PONV E RISVEGLIO IN INTERVENTI DI COLECISTECTOMIA

PONV E RISVEGLIO IN INTERVENTI DI COLECISTECTOMIA LAPAROSCOPICA :
CONFRONTO TRA PROPOFOL, SEVOFLURANE E DESFLURANE
M.R. De Pascale*, L. Aucella*, L. Vivona*, G. Calzetta* et G. Vivona.*
*Dipartimento di Anestesia e Rianimazione-Università degli Studi di Napoli Federico II
INTRODUZIONE : Grazie ai numerosi vantaggi connessi alle tecniche laparoscopiche queste sono
ad oggi largamente preferite alla tecnica open. Tuttavia, la nausea e il vomito postoperatorio
(PONV) rappresenta un effetto collaterale frequentemente osservato quando si utilizzano procedure
laparoscopiche. La frequenza della PONV potrebbe variare a seconda dei farmaci anestetici
utilizzati. Infatti farmaci come il propofol e altri anestetici inalatori a bassa solubilità, che
permettono una induzione e un risveglio piu’ rapidi, sono ancora poco conosciuti dal punto di vista
della loro incidenza sulla PONV. Lo scopo di questo studio è valutare gli effetti di alcuni anestetici
sulle caratteristiche del risveglio e sulla PONV.
METODI: Sono stati arruolati previo consenso informato 150 pazienti sottoposti a colecistectomia
laparoscopica .L’anestesia è stata indotta con 1,5 mcg/kg di fentanyl , 0,03 mg/kg di propofol e
0,01mg/Kg di vecuronio. Il mantenimento è stato effettuato con desflurane nel gruppo D (n=50),
sevoflurane nel gruppo S (n=50) e propofol in infusione continua nel gruppo P (n=50). A tutti i
pazienti sono stati somministrati circa 10 minuti prima della fine dell’intervento 8 mg di
desametasone e 4 mg di ondansetron e.v. per prevenire la PONV. Quindi siamo andati a registrare
in tutti i pazienti il tempo di estubazione, di apertura degli occhi , di orientamento e di recupero
della capacità di sedersi e camminare, oltre alla necessita’ di somministrare ondansetron per la
nausea e il vomito. La PONV è stata suddivisa in precoce (entro 4 ore dal termine dell’ intervento)e
tardiva (dopo piu’ di 4 ore).
RISULTATI: I tempi di estubazione e apertura degli occhi sono stati significativamente più bassi
per il gruppo D. Al contrario, tutti gli altri parametri studiati non mostrano differenze
statisticamente significative. E’ stato osservato che quasi tutti i pazienti che hanno manifestato
PONV erano donne e che esiste una correlazione tra l’incidenza della PONV e il peso corporeo.
Inoltre, sebbene non sia stata evidenziata una differenza statisticamente significativa , il gruppo P ha
presentato una minore incidenza della PONV.
CONCLUSIONI: Si può concludere che questi farmaci non presentano differenze statisticamente
significative per quanto concerne la PONV ed il tempo di recupero delle attività motorie.