Accendiamo la nostra fantasia - istituto comprensivo chioggia 5

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Accendiamo la nostra fantasia - istituto comprensivo chioggia 5
Accendiamo la nostra fantasia
1
NICOLA
Giro la carta
vedo Nicola
che beve la Coca-Cola
con la sua ragazza
che s’ammazza
con una tazza.
I RAGAZZI DELLA 1C
Nella classe 1C (paraponziponzipom) RIT.
Ci son solo sei maschi RIT.
Tra cui il ragazzo numero 8 RIT.
Che si chiama Migelli Samuele RIT.
Che si mangia tutte le mele RIT.
Il ragazzo numero 9 RIT.
Che si chiama Miotto Nicola RIT.
Che assaggia un biscotto RIT.
Il ragazzo numero 10 RIT.
Che si chiama Mosca Francesco RIT.
È diventato un manesco RIT.
Il ragazzo numero 11 RIT.
Che si chiama Andrea Moschetta RIT.
Che va di fretta in bicicletta RIT.
Il ragazzo numero 15 RIT.
Che si chiama Scuttari Romek RIT.
Che gli piacciono i numeri pari RIT.
Il ragazzo numero 16 RIT.
Che si chiama Massimo Zanella RIT.
Si è comprato una caramella RIT.
ITALIA
Italia
sei grande
a forma di stivale
Italia
sei verde
come un prato
Italia
sei bianca
come la neve
Italia
sei rossa
come il sangue
2
Italia
c’eri quasi
per vincere i Mondiali
Italia
hai tutto
tranne l’altro amico stivale
ANDREA
Adorabile
Nuotatore
Dolce
Ridolone
Elettronico
Affettuoso
DADA
Pazzi scrivere stimola destino
mente solito sfide governo
scuola varese dal sotto
travolto Renzi faccio schiacciasassi
potere vacanze mano la
frasione ossola direttore gli
merario sventola bandiera bianca
selvaggio umiliato primo Premier
l’esilio battuto fermate droni
porta stop tiro dovere
esperti tutto dei pirati
social mio l’isola sogni
riforme Valerio per table
rivede Rocco all’ora
cocco il è si
CANZONE
ALLA MATTINA
SIAMO DI FRETTA
A PREPARARCIE A FAR LA CARTELLA
SCENDER VELOCI
E TROVARRSI CON GLI ALTRI
ANDARE A SCUOLA SENZA FAR TARDI
DACCI UNA PENNA E UN PAIO DI LIBRI
UNA CARTELLA E ANDREMO A IMPARARE
MA QUANTO È BELLO STARE QUI
NOI AMICI DELL’EX QUINTA D
MA ADESSO SIAMO ALLE MEDIE
NELLA SEZIONE C
MA QUANTO È BELLO STARE QUI
NOI AMICI DELL’EX QUINTA D
MA ADESSO SIAMO ALLE MEDIE
3
NELLA SEZIONE C
NOI ASPETTIAMO
OGNI GIORNO CON ANSIA LA FINE
DELLA LUNGA STANCANTE SETTIMANA
E FINALMENTE QUANDO VERRÀ….
QUANDO VERRÀ…. QUANDO VERRÀ….
SI DORMIRÀ!!
SI DORMIRÀ SI DORMIRÀ SI DORMIRÀ SI DORMIRÀ
ESCO DI FRETTA
DALLA MIA SCUOLA
E VELOCEMENTE TORNO A CASA
DEVO FARE IN FRETTA DEVO ANDARE A PRANZARE
E POI DEVO METTERMI ANCHE A STUDIARE
DACCI UNA PENNA E UN PAIO DI LIBRI
UNA CARTELLA E ANDREMO A IMPARARE
MA QUANTO È BELLO STARE QUI
NOI AMICI DELL’EX QUINTA D
MA ADESSO SIAMO ALLE MEDIE
NELLA SEZIONE C
MA QUANTO È BELLO STARE QUI
NOI AMICI DELL’EX QUINTA D
MA ADESSO SIAMO ALLE MEDIE
NELLA SEZIONE C
NOI ASPETTIAMO
OGNI GIORNO CON ANSIA LA FINE
DELLA LUNGA STANCANTE SETTIMANA
E FINALMENTE QUANDO VERRÀ….
QUANDO VERRÀ…. QUANDO VERRÀ….
SI DORMIRÀ!!
4
il cielo che cambia
Il sole è una
sfera infuocata che
ha caldo,
illumina la terra e
colora i nostri occhi
di rosso e giallo.
Le nuvole di panna bianca,
quando cala il sole
si tingono di arancione.
Il cielo diventa scuro
come un mare in tempesta
con nuvole grigie cariche
di acqua come un bambino
che piange.
Romek
Romek panserotto
Che si mangia il Finotto.
Romek Romeo
che si sposa con un neo
Osteria
Osteria n. 1
RIT. PARA PONZI PONZI PO
Ci mette un’ anno a cucinare
RIT.
Non ha soldi per pagare
la bolletta della luce
PARAPA PARAPA PARAPAA
Osteria n. 2
RIT.
Il commesso è un bue
RIT.
Con le orecchie da asino
e le gambe da capra
PARAPA PARAPA PARAPAA
Osteria n. 3
RIT.
È appena entrato un re
RIT.
5
Elegante e moderno
con pistola e proiettili
PARAPA PARAPA PARAPAA
Centone
Dono
l’essenziale
per sempre.
Ghost Rider
il primo vendicatore e
guardiano della
galassia e dell’Arca di Noè.
Il serpente
Sopra la Spider il serpente stona,
sotto la Spider il serpente schiatta.
3 topi
3 topi trotterellando nel Tirreno sopra un treno tornando a Trento trionfando
Antonio
Antonio
Balla
Cantando
Dolcemente
E
Fa
Giravolte
Hip-Hop
In
Luisiana
Mentre
Non
Osando
Più
Qualificarsi
Ridendo
Stancando
Tutti,
Un’ altra
Volta, gli
Zii
L’ unicorno
L’ unicorno è bianco
come un fiocco di neve.
La Terra
6
La Terra è come
Una sfera verde e azzurra
Salice piangente
Sono un salice piangente e sono
un albero sempre triste e non si sa il perché,
piango di continuo di giorno
e di notte senza mai smettere
cresco vicino ai fiumi
che mi consolano
ma io continuo a piangere.
L’ESTATE
L’estate è l’insieme
Di sabbia che sembra zucchero
Il mare che è il ghiacciolo
sciolto e il sole
che è un raggio lucente
come il fuoco
LE NUVOLE
Batuffoli di cotone
Che viaggiano nel blu
Come se fossero navi
del mare assumono
forme strane
un manto bianco
copre il sole facendolo diventare opaco
così si presentano le nuvole
belle e tondeggianti
ACROSTICO
Adorabile
Lol
Incomprensibile
Simpatica
Sportiva
Adolescente
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BEPPINA
C’era una bambina di nome Beppina
Che mangiava la patatina
Perché sopra la pastasciutta
C’era una biscia asciutta
Povera bambina Beppina co la patatina
DADA : GUERRA
Maggioranza senza bottiglia
Sdraiata dei genitori
Leoncovallo Valerio
Battuto l’isola tutti
fermenta vini italiani mente
stop cocco ragazzi noi salvati
potere selvaggio liberi dei social
tablet farmacie crescono sogni
medicine test sprecato primo
morde Renzi dall’ironia Rocco falsi
Atene tecnici scrive crisi la è le opere
I web psicologa stimola la truffa attenti
Così il si rischia tempo il nella
Figli i poveri noia
OCCHIO AL MATTO (SILVIA E ALISSA)
UNA CLASSE BELLISSIMA
CON ALUSSI FURBISSIMI
E IL PROFFESOR BENNATI
CON IL SORRISO IN FACCIA
CON ASTUZIA E PERIZIA
CI INSEGNA A STARE IN AMICIZIAAA…
RIT.
OH OH OH OCCHIO AL MATTO
OH OH OH OCCHIA AL MATTO
CON LUI ABBIAMO FATTO UN PATTO
CI INSEGNA IN UN MODO ASTRATTO
UNA CLASSE BELLISSIMA
CON ALUNNI FURBISSIMI
E IL PROFFESOR MOSCA
E SUO NIPOTE FRANCESCO
SON DUE SCIENZIATI MOLTO PAZZII…
RIT.
OH OH OH OCCHIO AL MATTO
8
OH OH OH OCCHIO AL MATTO
ENTRA IN CLASSE UN PO’ DI SOPPIATTO
E VA ALLA LAVAGNA CON UNO SCATTO
LE CILIEGE
Io sono una ciliegia di colore giallo con le gambe marroni.
Di notte mi diverto e cammino per la casa incontrando strani oggetti giocando e correndo.
TRAGITTO CASA SCUOLA
Mi sveglio,
scendo dal letto
e mi metto le ciabatte
CLAP,CLAP,CLAP.
vado in bagno apro l’acqua
e mi lavo il viso SHHH.
Vado in cucina a vestirmi ,
apro la porta esco
e la chiudo BAAM
e scendo le scale
TUM,TUM,TUM.
Mia mamma accende la macchina
BRUUUM.
E partiamo, arrivata a scuola
apro la porta della macchina
Scendo e la chiudo SBAAM.
BENNATINO
Era un bambino di nome Bennatino,
mangiava il panino in sieme a Beppino.
Andavano a giocare in riva al mare ma
gli scappava da pisciare.
Povero Bennatino con il panino.
9
ELOGIO FUNEBRE:ALISSA
Cara Alissa , la tua morte ha spento una luce dentro di me, la tua simpatia, il tuo modo di
scherzare, mi mancheranno per sempre.
Ma adesso sei in un mondo migliore e starai molto meglio.
L’AMORE
Amore
Bello
Cerchi
Di
Essere
Fortunato
Giocando
Hip-hop
Imitando
Litigando
Motoriamente
Non
Osserverai
Precocemente
Quando
Ripasserai
Solo
Tutto
Un
Vaso
Zebrato.
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GIRO LA CARTA
Giro la carta,
trovo la Rachele
xè strape la pele;
Giro la carta,
trovo la Sara
a xè magne na’ pala;
Giro la carta,
trovo il Bennati
xè compre na’ Ducati;
La storia xè finia
E adesso vago via.
UNA TAZZA DI TE’
C’era una tazza di tè
Che gridava un… due… tre…
E una bella bambina
Che gridava Sottomarina
Quella pazza tazza di tè.
GRAZIE A TE
Ho perso le parole
Piccola stella senza cielo
Ci sei sempre stata
Solo grazie a te
È l’amore che conta
Il giorno dei giorni,
la notte dei desideri,
la bella vita
è tutto un illusione.
LA G
Al gioco giocando
In Germania
Gigetto gioca
A girotondo con Giuseppe
Gingeriggiando un ginger.
L’ESTATE
L’estate è calda come il sole,
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lucente come una pietra preziosa
e rilassante come il dormire.
L’INVERNO
L’inverno è freddo,
freddo come il ghiaccio;
buio ,buio come la notte
nero, è il carbone.
LA FARFALLINA
C’ era una piccola farfallina
Che volava con la Lina
Mentre dice “mettimi giù”
Lei volava su e giù
Quella dispettosa farfallina
LA CLASSE 1° C
Classe C ze la
Pì bea paraponziponzipo
Zemo andai in bicicletta col caschetto da nonnetta
Paraponziponzipo vara che belle medie,
vara che belle medie
vara che belle medie
chi ze semo e chi de meno
paraponziponzipo
se fa storia e geografia
ma non mostrologia
vara che belle medie,
vara che belle medie,
vara che belle medie
con il tempo prolungato
vara che belle medie,
vara che belle medie
vara che belle medie
e intanto siamo già a Dicembre
paraponziponzipo
con un albero in cucina
vara che bel Natale,
vara che bel Natale,
12
vara che bel Nata
non so pì cosa scrivere
paraponziponzipo
e per finire sa ve cosa
che ve digo: paraponziponzipo
mi su proprio un angioletto
vengo a scuola con il zainetto
vara che belle medie,
vara che belle medie
vara che belle me.
LA STATUA DELLA LIBERTA’
Sono la statua della libertà
Vedo tutta New York
Macchine, moto, persone
Le vedo passare giù
Aerei mi volano sopra
Ho piedi bloccati
Non posso andarmene via.
RACHELE IN BICICLETTA
Andai in
Bicicletta
Con
Difficoltà
E
Frenesia
Giusto in
Hotel
Ilaria si
Lamentò
Ma
Non mi
Ordinò di
Pedalare veloce
Questo mai!
Rachele
Studiò
Tutto
Una
Volta una
Zebra.
NON SO IL TITOLO
Sei tutto il contrario
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Perché sono sempre i sogni
A dare forma al mondo
La notte il mare
Tu sei nell’ anima
No woman no cry in paradise.
LIMERICK
Il signor gianfrancioschio
voleva cercare del muschio
per andare a pagare
le tasse del mare
quel signore matto da legare.
Il signor allenatore
non era un gran campione
era solo un ciccione
di colore arancione
il signor allenatore.
La signora fettucchiera
si puliva la lettiera
mentre mangia una mela
e il suo gatto fuori gela
quella matta fettucchiera.
Il signor dell’ Algeria
l’ America si porta via
con un po’ di malinconia
insieme a mattia
il signor dell’ Algeria.
Il signor Obama
era amico di una nana
che aveva una rana
e come casa una tana
quella strana nana amica di Obama.
Il trenino del bambino
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era piccolino
e a forma di spezzatino
che mangiava un panino
il trenino del bambino.
FILASTROCCA
Giro la carta
trovo il Romek
a se drio a mangnare
col so amico maiale.Giro la carta
trovo il Samuele
che cena con la Rachele.
Giro la cartaTrovo l’ Andrea
seduto in platea
con so sorela.
Giro la carta
Trovo il Francesco
Come sempre manesco.
Giro la carta
Trovo il Miotto
Con la faccia da prosciutto cotto.
L’ ARCOBALENO
Un giorno il signor sole era a casa della signora pioggia a bere il thè. La signora pioggia
porse al signor sole una tazza di thè ma il signor sole la ruppe per sbaglio allora la signora
si arrabbiò molto con lui e lo mandò via. Un paio di giorni dopo il signor sole si andò a scusare, ma la signora pioggia si arrabbiò ancor di più perché credeva che non fosse sincero e
gli scatenò addosso una tempesta. Il signor sole sprigionò la sua luce e i loro poteri assieme
formarono l’ arcobaleno che fece fare pace.
Così sappiamo che ogni volta che vediamo l’ arcobaleno è perché il signor sole e la signora
pioggia stanno facendo pace dopo un litigio.
15
Sottoquestosole
Sotto questo sole
Nel blu dipinto di blu
Mi ritorna un mente
Il più grande spettacolo dopo il big bang
Un sabato italiano
Quel 29 settembre
La prima volta che
La mia banda suona il rock
Sono solo canzonette
Ma è pur sempre la prima volta
L’Andrea
Andrea nell’armadio di Maria
Si mangia tutti i dolci
E li ruba ai sorci
Tacaitachi
Ti che ti tachi i tachi
Taca i tachia tutti i tachi che si tacano tacando i tachi
Lamiaroutine
Hiiiiiii!!!
Boom!!!
Scendo le scale
Clap clap clap clap
Esco di casa e aspetto i miei amici
Tic tac tic tac tic tac
Bla bla bla bla
Driiiiiin!!!
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Dopo sei lunghe ore
Driiiiiin !!!
Bla bla bla bla
E ritorno a casa
17
La filastrocca paraponziponzipò
Osteria numero 1
paraponziponzipò
non manca
più nessuno
praponziponzipò
ora possiamo
andare tutti
quanti a ballare
per poter festeggiare
la novità.
Osteria numero 2
paraponziponzipò
mannaggia manca
anche il bue
paraponziponzipò
per poter completare
la famiglia di Natale
questa è
la novità.
Osteria numero 3
paraponziponzipò
adesso manca
anche il re
paraponziponzipò
siamo quasi
alla befana
che la pare
la mia mamma
con la cotola
dè lana
come se fosse ver.
osteria numero 4
paraponziponzipò
ora è tutto fatto
parponziponzipò
ora inizia la scuola
non vedo
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proprio l’ora
di essere interrogà
che bella novità.
Il temporale
Un mare in tempesta
come un cane infuriato
contro le onde
che s’infrangono sulla scogliera
e si calmano al richiamo del padrone.
nuvole come panna montata
cullate dal vento
che vien voglia di mangiarle
ma non fai in tempo ad afferrarle
che il vento le porta via.
La farfalla
Io, la farfalla Annachiara giocosa
che vola felice nell’alto cielo
colorata e allegra,
con i colori vivaci
della primavera: rosso , giallo e arancione
che colorano il cielo
come un arcobaleno.
Il vitello
C’era un piccolo vitello
che giocava con il cappello
mangiava tanto sale
con il maiale.
Poveretto quel bel vitello.
Silvia
La signorina Silvia
che mangia anche la salvia
con la pasta burro e panna
dentro la capanna.
Che golosa la Silvia.
Da da
1 voti bassi, tempo di inglese troppi tiro app, brevi vacanze.
2 brevi vacanze di tre mesi.
3 al cattivo maestro gli crescono gli studenti.
4 vacanze per scuola bisogna vincere.
5 la psico tiro voti bassi.
6 quando la scuola influenzano il lavoro.
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7 frequenti resi di vacanza troppi ragazzi.
8 scuola a Malpensa, troppi per i ragazzi.
9 troppi voti forma poletti.
Racconto con l’alfabeto
Annachiara
Brava
Carina
Dormigliona
Elegante
Felice
Giocherellona
Ha
I
Jeans
Kesual
Lunghi
Morbidi
Nuovi.
Oltretutto
Preferisce
Qualche
Raffinato
Secondo
Tipo
Unto
Vitello
Wustel
Xilema
Yogurt
Zenzero.
Amore puro
Sembra un angelo,
quando, immobile,
senza nuvole
tutto s’illumina
all’improvviso
vedo te
amore puro.
Filastrocca
Il carnevale
è molto speciale
perché riveste il mondo
di mille color.
Pulcinella, Arlecchino
vanno a braccetto
20
in cerca da amor.
Trovan Colombina
che è tanto birichina
che fa gli scherzetti
con tanto umor.
Attenta Mascherina
qualcuno te la combina
poverina, poverina
come farà.
Galani e frittelle
son meglio delle caramelle
e i bambini
le mangian in un boccon.
Gino e Gina
Gino figli o di Gina
fecero un bel giretto
sulla vespa di zio Gigetto
andando in giro con il gattino di zio Giorgino.
La rana
Rana, ranetta
che mangian il rosmarino
sopra il motorino
che va di qua che va di là
fino in Cànada.
Da casa a scuola
Drin drin !!!
Mi sveglio gni-gni-gnai
Faccio colazione cri-cri-cra
Bevo il latte glu-glu-glu
Vado fuori di casa pum-pum-pim
Apro il cancello nia-nia-nia
Prendo la bici nini-nini-nini
Gli uccelli cip-cip-ciop
Le fogli crosh-crosh-crush
I grilli cri-cri-cri
Il treno ciuf-ciuf
Le macchine brum-brum
I clakson clack-clack
Arrivo a scuola pum-pim-pum
La campanella drin-drin !!!
E vado in classe bum-bim-bam.
Annachiara
Adorabile
Non
Negativa
Amica
21
Carina
Ha
Identità
Anormale con i
Riccioli
Adorabili.
Annachiara
Annachiara
Annachiara
Anna
Chiara
Rina
Anni
Cina
Aia
Ara
Cara
Canna
Rana
Carina
22
LA PIOGGIA
Batte la pioggia
Sulla strada
Come un tamburo
Suonato dalle gocce
Posata la pioggia
Sui fili d’erba
Che sono tante braccia al vento
Posata la pioggia
Su questa città
Accompagna il freddo inverno
Che piano piano sene va . . .
23
I LOVE YOU
L’oro solare, per tutta la vita
Tra le stelle.
Che giorno è
Prima di parlare:
Incanto, grande amore,
un libero “I LOVE YOU”.
L’ INVERNO TRA LE NUBI
L’inverno tra le nubi
Un caldo abbraccio
Che ne dici
Ci sei solo tu…
Felicità
Tra di noi c’è qualcosa.
IL MARE
Il mare brillava
Come un diamante blu
Che spiccava nel cielo azzur-
ro
Come un velo luccicante.
24
LA NEVE
La neve è come un cuscino
Ricoperto da centinaia e centinaia
Di piume soffici.
La neve è come una ninna nanna
E guardandola
Piano piano ,
Ti addormenti.
ME STESSA
Ansiosa
Bella
Come
Daniela
E
Francesca, in
Geometria
Ho le idee
Ideali e
Lamentose
Molto
Noiose
Opache e
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Perfette
Quattro
Realistiche
Scenografie
Tutte
Uguali
Visibili e
Zitte
SARA
S= scimmietta
A= adorabile
R= realizza
A= autoritratto
IL LIBRO
Sono un libro di matematica
Pieno di operazioni
Tutte da risolvere
Ne ho centinaia e centinaia
E tutte difficili.
UN FOGLIO
Sono un foglio
Usato per scrivere,
Sono leggero come una piuma,
E se c’è un po’ d’aria
Volo via.
RACHELE
C’ era una Rachele
Che giocava tra le chele
Che aveva tanta fame
Ma non trovava da mangiare
Povera quella Rachelita.
26
Annachiara
Annachiara è una banana
E non è per niente sana,
Va in giro a far la modella
E sembra proprio una mortadella.
La torta stregata
Tina, Martina
Che va in cucina
A prendere la farina
Per fare un dolcetto.
Seguendo delle ricette
Una rana ci mette,
Un’ala di pipistrello
Ed infine un vermicello.
Così quella sera
La mise in una tortiera
E la fece assaggiare
Ad un suo compare.
Così ad un tratto
Si trasformò in un ratto
Squittendo, squittendo
E in continuazione correndo
Squittendo, squittendo
E in continuazione correndo.
Delle fatine
C’erano delle fatine
Che volavano tutte le sere e le mattine
Ma un giorno le loro ali si spezzarono
E le fatine mai più volarono.
Quelle sfortunate e piccole fatine.
Un signore con gli occhiali
C’era un signore con gli occhiali
Che leggeva moltissimi giornali
Ma un giorno il postino li buttò
E mai più ritornò.
Quel dispettoso e cattivo postino.
27
Il Sole
Il Sole che scalda
Con i suoi raggi lucenti
Come dei fili dorati
Che rompono il mare
Come coltelli affilati.
Il prato
Il prato in primavera
Pieno di fiori
Era un tappeto di mille colori.
Il Sole e la Luna
Il Sole,
Innamorato della Luna
La insegue,
Facendo il giro della Terra.
Essa si nasconde,
E certe volte,
Si fa vedere solo per un pezzo
Perché vanitosa.
La primavera
Aimè
Bella
Come
Dio
Essa è.
Finora,
Guardandola
Ho
Intuito
La
Magia della
Natura.
Oggi è
Primavera,
Quella
Raggiante
Stagione in cui
Tutto si risveglia.
Una nuova
Vita che
Zittisce.
Canzone inventata da Anna e Camilla
Base: Wake me up
La scuola è incominciata
28
Da un mese ormai
In 1C siam capitate
Non ce ne pentiremo mai
In 1B eravamo
Tra casino e confusione
Sembrava di essere al bar!
Ed ora eccoci qua.
Ritornello:
Per noi incomincia un nuovo viaggio
Con dei compagni e professori
Delle scoperte da realizzare
E molte esperienze da fare (x2)
INSTRUMENTAL
Un nuovo anno è incominciato
Anche per la classe del prolungato
E con il prof. Bennati…
Ci ridiamo come matti.
In sedici siamo
E con scacchi ci divertiamo!
Molte gite faremo
E lo stesso impareremo
Non solo studiando dai libri
Ma anche facendo molti giri.
ASPETTARE 10 SECONDI
RITORNELLO x2
29
La sedia
Io sono
una sedia
un cavallo
marrone
e
bianche
soffro
perché
i bambini si
siedono
e mi rovinano
il giovane del Migelli
c’ era un giovane del Migelli
che giocava con uno di quei cartelli
perchè diceva che erano forti
nella valle dei sette morti
quel giovane del Migelli
l’ inverno
l’ inverno , per me è
una prigione,
di malinconia
l’ inverno è come
una sofferenza
gli alberi
sono mani fredde
dal gelo
l’ albero
per me sembra
che pianga
perché
le foglie sono
30
figlie che perde
no-sense
Salvini figli sdraiati
milanesi palloncini gay
irania in parola firmate
l’ apertura del campo
misconosciute spandau
salvati chechov
genitori compleanno povero
ballet grande degli
questi ritorno il paragone
l’ appuntamento perle
il segretario fi
meglio così bandiere
di noi oi sarà
e rischio reale live
per festa mica si gira
il stuprata per mesi
31
TIRON TIRON LE CORDE (della bisnonna Jolanda)
Tiron tiron le corde
le corde ze de fero
volta la carta
ghe ze un capelo
sto capelo ze pien de piova
volta la carta
ghe ze na rosa
e sta rosa sa da bon
volta la carta
ghe ze un melon
sto melon ze troppo fatto
volta la carta
ghe gera un matto
e sto matto da ligare
volta la carta
ghe gera un mare
e sto mare da marina
volta la carta
ghe ze na galina
sta galina fa coccoghè
volta la carta
ghe gera un re
e sto re cave denti e massolari
volta la carta
ghe ze do perari
sti do perari fa sermpre peri
volta la carta
ghe ze do sbiri
sti do sbiri lighe tutti
volta la carta
ghe ze do puti
sti do puti zioghe ala bala
volta la carta
ghe ze na cavala
sta cavala trà de culo
volta la carta
ghe gera un mulo
e sto mulo magne el pan
volta la carta
ghe gera un can
e sto can ghe core drio
32
volta la carta
che sia fenio.
VOLTA LA CARTA (della nonna Anita)
Valentino che semina il grano
volta la carta
si vede il Milano
il Milano che zappa la terra
volta…
si vede la guerra
e la guerra con grande dolore
volta…
si vede il dottore
il dottore che fa la ricetta
volta…
si vede Lauretta
Lauretta che salta che balla
volta…
si vede la farfalla
la farfalla che va in mezzo ai fiori
volta…
si vede i signori
i signori che van per la via
volta…
che la storia ze finia.
ANNACHIARA
Chiara Chiaretta
la va a pisare
la va anche a magnare
la da n’impironà
do boconae
e la za magnà
dopo do anni
la se alse da tola
la tiole na spola
la da na cusia
la va a letto
e la storia ze finia
LA FOTO
Facciamo una foto alla foto
che ha fatto il fotografo che ha fotografato
una foglia, forse il fotografo ha fotografato anche una farfalla.
L’ESTATE
L’estate è calda come un popcorn
che sfrigola su una padella ardente
e il mare fatto di caffè, e
33
la sabbia è zucchero
che si scioglie nel caffè.
IO
Abile
Ballerina
Che
Dormendo
Entra
Felice
Gridando
Help
Ignota e
Lunatica
Morsica i
Nasi
Origliando
Parole
Quali
Rimanti
Sono
Tonanti
Uditi
Versi
Zizzagganti
L’ALBERO
Io sono un albero dalle braccia
lunghe e minute, che sfiorano il cielo.
Quando c’è vento le mie foglie volano via.
E’ primavera e il picchio batte sulla
mia testa, uccelli e animali
sfiorano i miei capelli.
Le mie gambe poggiano sul terreno soffice,
e le foglie leggere si adagiano sui miei grandi piedi.
IL SIGNOR BENNATI
Il signor Bennati
che compra gli stufati
gli piace suonar il sax
finchè stampa il fax
quel signor Bennati.
LA SIGNORINA PINA
La signorina Pina
che gioca in cantina
lei va a carponi
finché mangia i maccheroni
la strana signorina Pina.
PAROLE A CASO
Palloncini di compleanno
34
meglio gay, nostalgia di Jannacci
miliardo di pisopiomi
indennizzi all’ inps processato
crescono meglio rimproveri online:
Limonta per Jannacci ai rosa.
Brilla stagione, tanta nostalgia all’ inps
miliardo di l’anima con pretesto,
raggiro per gay, meglio comitati.
Produzioni la testa.
PARAPONZIPONZIPO
Classe C numero 1
para…
come noi non c’è nessuno
para…
ci sta pure il prof Bennati
con il suo collega Mosca
daghela ben Bennati
daghela ben Benna…
Classe C numero 1000
para…
oggi il Mosca fa scintille
para…
fa scintille coi suoi scacchi
per diventar tutti matti
daghela ben Bennati
daghela ben Benna…
Classe C numero 3
para…
oggi studiamo anche i re
para…
noi studiamo i re di Roma
per mandarci tutti in coma
daghela ben Bennati
daghela ben Benna…
Classe C numero 100
para…
siamo duri come il cemento
para…
il cemento proprio duro
la testa come un muro
daghela ben Bennati
daghela ben Benna…
Classe C molto allegra
para…
perché il prof oggi non spiega
para…
ma ci porta in bicicletta
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chi fa tardi non lo aspetta
daghela ben Bennati
daghela ben Benna...
TRAGITTO CASA SCUOLA
Sto dormendo drin drin
Ecco la sveglia che suona
Clop clop scendo dal letto
E faccio colazione con un tè
Slurp slurp, scendo le scale
Clup clup, arrivo a scuola,
Brr brr che freddo!
Ci sono le mie amiche
Bla bla bla cià cià
Dreen dreen ecco la campanella!
GAIA!!!
Oh Gaia, oh Gaietta
Ti se sempre sola soletta
Po’ ti sembri l’ape Maia
Che svolazze tanto gaia.
La va sul fiore giovedì
E la torne col bondì!
LA NEVE
La neve cade giù
Dal cielo da nuvole
Di panna montata,
che cade sul
terreno, immacolata
e rende tutto bianco
come un telo,
un telo bianco…
LE CILIEGE
Noi ciliege siam
Tutte gemelle, rosse
Gialle di tutti
I colori. Quando siam
Mature basta un
Soffio del nostre amico
Vento per farci cadere
Giù a terra, mentre
Salutiamo il nostro
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Papà albero…
TRA NOI
io vorrei crescere
insieme a te
però non posso
perché tra noi un legame è stato infranto
e non lo dimentico
parlare tra di noi
e non capire mai
quello che vogliamo
non posso dire che
stare insieme a te
non mi fa bruciare dentro!
Ritornello
A chi mi lascia dire cheee
L’amore sempre quello è
Sovrasta sempre tutti noi
Parlandosi e poi
Non mi comprendi
E tu
non mi comprendi
Io parlo sempre sai di noi
Ma tu, tu non mi ascolti
Chi dice che l’amicizia è un sentimento
Che non è profondo
Ritornello
A chi mi lascia dire che
L’amore sempre quello è
Sovrasta sempre tutti noi
[Parlandosi e poi
Non mi comprendi
E tu non mi comprendi]
(Io non posso stare senza te
Abbracciami forte perché
Io amo soltanto te)
x2
x2
Tornare insieme sai
Tra di noi
Mi fa sentire più forte
Ritornello
A chi mi lascia dire che
L’amore sempre quello è
Sovrasta sempre tutti noi
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Parlandosi e poi
Non mi comprendi
E tu non mi comprendi.
Tragitto verso la scuola .
Drin ! Drin !
Suona la sveglia
mi alzo e ,
accendo le luci …….
Il cane inizia ad abbaiare
Uf ! Uf !
Esco di casa e scendo le scale
Turutum ! Turutum !
Arrivo in macchina e ,
la mamma accende la macchina
Brum ! Brum !
Sento gli alberi ormai spogli ….
Con le sue foglie cadenti
E il loro dolce rumore
Sckk , Sckk ..
Arrivo a scuola e la mamma dice
Ciao ! Ciao !
poi suona la campanella
Drin ! Drin ! …..
Ed inizia la scuola .
Topolandia
Il topo topino ,
andò in trenino
col suo trenino
incontrò un dolce cagnolino
che aveva vogli di ,
fare uno spuntino .
topo topino topone topetto ,
andarono a fare un bel giretto ;
topino disse : andiamo a Topolandia ,
ma topo rispose : topino topetto ?
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(alliterazione)
La mia poesia con similitudini e metafore .
Il vento è come un fumo
che soffia leggero ,
e che ti accarezza il volto ,
del tuo viso ….
che raccoglie ogni tuo singolo pensiero.
Il sole è come un gomitolo giallo ,
di lana che rotola nel cielo ,
e che manda i pensieri in un posto sicuro ,
la luna ……
La luna è come una dolce
culla che dondola nel cielo ,
e che ti addormenta ,
molte volte senza alcun pensiero .
Le similitudini
Quella sera il sole calava
Come una palla di sole ardente .
Il mare sembrava bruciare
come un immenso tappeto blu ,
con rispecchiato il sole , e
tutto splendeva come un grande diamnte .
L’erba soffice ,
è come dei dolci fili che ti accarezzano
e che ti sostengono nei tuoi pensieri .
La psicologa dice :
Province conte la psicologa ,
il modello straniero ,
la differenza anche nel passato .
Quando crescono , la mente la noia ,
svolta di grandi mancini stimola giocatori .
infantino finisce mano opere ,
ei tecnici esperti , pazzi selvaggi .
È digitale tablet così gli gela ,
tempo scarsa a stop era ,
non è cattivo , i ragazzi letali .
Pronto , giro di campania a prestito ,
a vincere partita da recuperare nel canalino .
IL giorno tedesco sorprese un ambiente ,
bassi rischia cora , una rosa .
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Centone
E solo io fra tanti , guardo in aria .
Il mio giorno migliore è stato ………. Quando una stella muore .
Avrò cura di te , di sole ed azzurro ed io
Pregherò per gocce di memoria .
Tutto questo e magnifico , tu mi porti su ballando ,
e lo hai dedicato a me ……. Bellezza incanto e nostalgia .
non devi perdermi , amore puro , la mia storia con te ….. che vita è .
La mia poesia
Amore io ballo con desiderio
E …. Fuggiamo girando insieme.
Leone magnifico nostalgia onore rispettiamo te ,
unici vero amore .
Cantando discutendo diciamo
Hello, ma non per scherzo .
Tutto questo uniti vivendo e amando.
Bocche colorate menti scolorite ……… cuffie argentate ginocchia piegate.
Ma cosa pensiamo , viviamo e sogniamo.
Scrigno nascosto per molto tempo,
come dicevi tu.
Alfabeto
(quella spensierata giornata)
Amo
Ballo
Canto
Desidero
E…..
Farfalla
Gialla
Hai,
Immobile
Koala
Lumaca
Magnetica
Non
Oso
Pensare
Questo
Ritorno
Spensierato
Triste
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Unico
Vivo
Zannato.
L’unione fa la forza
Un giorno ad una gara di addestramento si riunirono molti gatti e molti cani .
Tutti gli animali erano molti bravi , tranne un piccolo gattino e un grosso cane ,così i loro
addestratori li abbandonarono.
I due non sapevano dove andare ed erano molto tristi.
Decisero che l’unico modo era di partecipare ad un concorso ed esibirsi in coppia ,davanti
ad un pubblico.
Così insieme decisero di allenarsi e di inventare coreografie molto belle e simpatiche.
Due settimane dopo si intrufolarono ad un concorso e si esibirono davanti a moltissima
gente ,restarono tutti a bocca aperta .
A quel concorso parteciparono anche i due addestratori ,che li avevano abbandonati e, pentiti di quello che avevano fatto ,di riprendere i propri cuccioli e di continuare ad educarli .
La morale della favola è :
L’unione fa la forza .
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La Lucciola. Accendiamo la nostra fantasia
n.234 Anno XXVI Maggio 2015
Redazione:
Direttore: Francesco Mosca
Capo redattori: Nicola Miotto,
Silvia Bariga,
Caterina Boscolo
Redattori: Andrea Moschetta,
Romek Scuttari,
Rachele Boscolo Cremondin
Annachiara Piccolo,
Massimo Zanella,
Alissa Azzolin,
Samuele Migelli,
Sara Boscolo Boscoletto,
Mariaelisa Boscolo Cegion,
Gaia Santinato,
Camilla Sambo,
Anna Battistini.
Ins. Coordinatore: Bennati Francesco
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