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Club Alpino italiano Sezione di Avellino, Benevento e Salerno escursione intersezionale DOMENICA 11 NOVEMBRE 2012 Escursione nel Parco dei Monti Picentini Da Chiusano San Domenico (700 m) a Monte Luceto (1296 m), fino al rifugio di Chiusano (1020 m), aggirando Monte Tuoro PROGRAMMA Parcheggio vicino al campo di calcetto di Chiusano, (700 m) si imbocca subito sulla sinistra un ripido sentiero poi nel bosco per breve tratto fin su per un costone che apre su un vastissimo paesaggio fino a monte Luceto (1296 m) quindi di nuovo nel bosco ad aggirare monte Tuoro e poi in leggera discesa fino al rifugio di Chiusano (1020 m). Pranzo previsto intorno alle ore 14.30 offerto dall’amministrazione comunale con quota di partecipazione di euro 5,00 a persona. Dislivello Difficoltà Durata Percorrenza In salita 600 m E 5 ore (escluso le soste) 10 Km Appuntamenti Ore 8.20 Ore 8,30 Ore 14.30 Raduno presso il campo di calcetto di Chiusano San Domenico Inizio escursione Arrivo al rifugio per il pranzo Ore 17.00 Orario presunto di rientro Equipaggiamento: abbigliamento a strati da montagna, scarpe da trekking, giacca impermeabile o mantella antipioggia, copricapo, guanti, piccola colazione a sacco (ci sarà il pranzo a fine escursione) borraccia con acqua, utili i bastoncini da trekking. PER INFORMAZIONI E ADESIONI Direttori: Carmine Auriemma (348 3740489) Vilma Tarantino (333.2530525), Alfonso De Cesare 338 6852647 Escursione 11 novembre 2012, intresezionale Avellino, Benevento, Salerno Pagina 1 Scheda percorso Percorso gruppo montuoso Tipologia percorso Chiusano - Monte Luceto - Rifugio Monti Picentini Traversata di interesse naturalistico nel parco dei Picentini Partenza/arrivo Campo di calcetto di Chiusano, coordinate 33T 0492819, 4531184 Arrivo al rifugio di Chiusano, coordinate 33T 0494830, 4529782 E 600 m circa 10 Km 5 ore Da Benevento A16 uscita Avellino est, svoltare a sinistra sul raccordo, dopo 1300 m prendere a destra la SS 7 Ofantina (LioniMontella), dopo km 8,500 svincolare per Chiusano San Domenico. Da Salerno percorrere tutto il raccordo per Avellino, alla fine del raccordo svoltare a destra (indicazione Bari) dopo km 2,500 svoltare a destra sulla SS 7 “Ofantina”, dopo Km 8,500 svincolare per Chiusano. Fontana sul sentiero a 3,500 km dalla partenza Subito in salita per circa 500 m, poi nel bosco per breve tratto e quindi su per un costone che apre lo scenario ad un ampio panorama vista del Vesuvio, dei Lattari, dei Picentini e verso est su buona parte dell’Alta Irpinia e della Baronia. Si cammina fino alla vetta di monte Luceto per ammirare il caratteristico paesaggio della conca che accoglie la città di Avellino e per un sguardo veramente mozzafiato sui Picentini con ai piedi la valle del dragone di Volturara Irpina. Poi ancora nel bosco, per comodi sentieri tra fitti faggeti si comincia a scendere tra castagneti e roverelle fino al rifugio. Possibile in diversi punti Vilma Tarantino, Carmine Auriemma 20 ottobre 2012 Difficoltà dislivello in salita Lunghezza Durata Come arrivare Punti d’acqua Caratteristiche del percorso Vie di fuga Rilievo eseguito da Data di rilievo Escursione 11 novembre 2012, intresezionale Avellino, Benevento, Salerno Pagina 2 Il Comune di Chiusano San Domenico, paese della provincia di Avellino, dista 10 km dall'autostrada NapoliBari, uscita casello di Avellino Est. Alle falde occidentali del monte Tuoro (1432 m), Chiusano San Domenico affacciata sulla conca avellinese, è posta al confine tra la media Valle del Sabato e l' Alta Valle del Calore Cenni storici Le origini di Chiusano San Domenico risalgono al secolo XI quando già esisteva un castello che rientrava nella contea avellinese. Più tardi ne amministrarono le rendite feudali i Gesualdo, i Del Tufo, i Tomacelli e i Carafa. Chiusano è un paese a forte vocazione turistico ambientale e pertanto meta privilegiata soprattutto in quanto base per escursioni al monte Tuoro e a tutte le rigogliose colline presenti nel suo circondario, che offrono verde e aria salubre. Le campagne sono caratterizzate da colture di vigneti, uliveti, cereali e castagneti, che costituiscono a loro volta una vera attrazione naturalistica. Nelle sue terre nasce il torrente Vallone Grande che attraversa i comuni di Candida, Montefalcione, Pratola Serra e che per il suo valore paesaggistico è salvaguardato dall'impegno degli ecologisti del luogo. Monte Luceto (1296 m) ha il versante nord che scende fino all’antica strada Appia-Melfi. Il 25/08/1933, sulla sua vetta, per iniziativa del monsignore Raffaele Cataldo, fu innalzata una grande croce di ferro e tutti gli uomini del paese furono mobilitati per il trasporto a spalla delle pesanti sbarre di ferro. Alla installazione della croce e alla cerimonia della benedizione era presente un folto gruppo di chiusanesi di ogni età. Si racconta che un solo uomo portò sulle spalle un braccio della croce, Emilio Picardi, che non volle essere sostituito durante la grande fatica. La “scalata del Luceto 2011” può essere definita anche delle “tre sorgenti”. Infatti, dalle viscere del Monte Luceto scaturisce l’acqua della fontana “Acqualemma”, più anticamente e forse più correttamente Escursione 11 novembre 2012, intresezionale Avellino, Benevento, Salerno Pagina 3 “Acquademma”. L’antico nome della sorgente d’acqua perenne, molto probabilmente deriva da acquandum o acqua domum, acqua di proprietà feudale e successivamente comunale. Beni culturali, artistici, storici, ambientali Il Palazzo Carafa, la cui costruzione risale alla metà del ' 600, con ristrutturazioni successive. Palazzo Buono, realizzato totalmente in pietra e anch' esso risalente alla metà del ' 600. La Chiesa di San Domenico, si trova un centinaio di metri più in alto, sulla strada che conduce all'omonimo monte e conserva alcuni affreschi settecenteschi e la " Tomba della nobile Principessa Maria Carafa". E' stata semidistrutta dal terremoto del 1980; purtroppo sono andati perduti anche gli affreschi, attribuiti al Solimena, che decoravano l'interno. La Chiesa di S. Maria degli Angeli, a croce latina, è un edificio del '700. La Chiesa del Rosario, eretta sul finire dell'800, custodisce le meravigliose tele raffiguranti "L'Assunta con San Luca" e "La Vergine". Da vedere anche la Chiesa di S. Giuseppe e la Cappella di San Michele. Notevole è l' Eremo di S. Maria della Valle, immerso nei castagneti e risalente agli inizi del XIII secolo. Manifestazioni ed eventi Festa di S. Michele Arcangelo. Festa di S. Antonio da Padova. Festa di Santa Rita. Festa della Santa Croce. Sagra dell'acqua lemma. Escursione 11 novembre 2012, intresezionale Avellino, Benevento, Salerno Pagina 4