Programma e Curriculum, candidato Volpe
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Programma e Curriculum, candidato Volpe
Enrico Volpe ISTRUZIONE (j't'*itt (;('tutr - Laurea in Giurisprudenza conseguita presso l'Università degli Studr di Salerno - Diploma di Chitama Classica - Diploma di Musica corale ESPERIENZE PROFESSIONALI Dall'a.a. 88-89 all'a.a. 98-99 Direttote Incaricato dei Conservatorio di Musica "S.Giacomantonio,, di Cosenza. Incarichi conferiti dal M.P.L DalI'8.3.02a| 31.01.03 Direttote Incaticato del Conservarorio di Musica "s.Giacomantonio" di Cosenza. (a seguito di contenzioso con D.D. 6.3.2002) con successiva conferma incarico, derivante da D.M. 8 agosto 2002. Dal 16.1,1.04 al 30.09.05 Ditettote Incaricato dell'I.M.P. "Tchaikovsky" di Nocera Terinese (Cz) riconosciuto legalmente con D.M. 14.11.2001 Dal 2.12.93 al 30.10.96 Mansioni di FUNZIONARIO DELEGATO presso il Conservatorio di Musica " S.Giacomantonio" di Cosenza. 4.A.1999-2000 Presidente di Commissione per la sessione riservata di titoli ed esami per Ia disciplina " Pratica della Lettura Vocale e Pianistica", svoltasi presso il Conservatorio di Musica "U.Giordano" di Foggia e di " Teoria, solfeggio e dertato musicale ", svolrasi presso il Conservatorio di Musica " S.Pietro aMajella " di Napoli. (quest'ultima soggetta a rinuncia per incompatibilità). A.A. 1984-1985 A.A. 2005-2006 Presidente delle Commissioni d'esame per le Scuole Medie Annesse ai Conscrvatori di Musica c/o il Conservatorio di Musica di Salerno e di La Spezia (a.a. 1986-87). Ptesidente delle Commissioni d'esame, per gli I.M.P. presso |I.M.P. "Merulo" di Castelnuovo dè Monu (RE) su nomina ministeriale. 4.4.2073-2016 Componente del C.d.A. del Conservatorio di Musica " Giuseppe Martucci " di Salerno quale rappresentante dei Docenti.. Anno 2015 Insignito della Cittadinanza Onoraria per meriti artistici-culturali e professionali della città di Cadca ( Repubblica Slovacca). Direttore artistico e di festivals nazionali ed internazionali, nonché di Concorsi Nazionali ed Internazionali e membro di numerose giurie. ATTIVITA' CONCERTISTICA-CURRICULUM ARTISTICO - PROFESSIONALE Dopo aver compiuto gli studi umanistici, laureandosi in giurisprudetz^, e quelli musicali diplomandosi in chlta:rra classica e musica corale, si è dedicato alla direzione d'orchestra, seguendo i corsi presso la Hockschule di Vienna, sotto la guida del M.ro Otmar Suitner. Yanta al suo attivo oltre 500 concerti in qualità di Direttore d'Orchestra alla guida diprestigiose orchestre dacamera e sinfoniche, svolgendo attività inltalta edinvarie nazioni europee tra cui Austria, Francia, Germania, Grecia, Polonia , Rep. Ceca, Slovacchia, Svizzera, Ucraina, Ungheria. E' direttore stabile dell'Orchestra " Kysucka " di Cadca. fucopre la carica di Presidente e Direttore Artistico delle Associazione "Giuseppe Marh:cci" di Caserta e del Festival Internazionale It-inerante del Cilento. Ha collaborato con il Teauo dell'Opera di Stato di I(osice e con numerosi Enti ed Associazioni. Alla guida dell'Orchestra K.K.O. si è esibito in occasione dell'anniversario della liberazione della Repubblica Cecoslovaccain un concerto tenutosi nregso;lflone i /»--' r^-1 (ffi/ \__., tl I dei'500 aFuenze per conto delle rispettive Arnbasciate, ceca e Slovacca, riproponendo lo y:1-.;,:,*:. ì.^i ai ii*i,*-L". riferimento ad opere det .700 gio'ani I.;1: j,.J,i:':,::,:.::::i".,.::l"l:::: direttori, con particolare curando sia l'aspetto storico che quello musicale, àn stessa esibizione presso e perrezionamento per .,loot"",i;,';:;:;";]'"'.*"'J"i:;r:Ttfl"rj;' i'intento di riscoprire e divulgare composizioni poco o del tutto sconosciute' Per tale repertorio ha altresì curato la revisione e rielaborazione divarie opere per orchestra. Ha inciso per varie case discografiche dei CD spaziando dalla musica del '700 alla musica contemporanea. E, fondatore e direttore stabile dell'orchestru rntenaziZnale da Camera " lncipit ". Attualmente è titoiare della cattedra di Teoria' ritmica e percezione musicale e docente di numerosi moduli per insegnamenti storico musicaii, presso il Conservatorio di Musica ,, Giuseppe Martucci ,, di Salerno. PUBBLICAZIONI EDITE Napoli nel ,700 1 Musica e Teatro 2 40 solfeggi ritmici manoscritri a 3 Gii abbellimentr 4 52 dettati melodici 5 Tre brevi corali 20 solfeggi in chave di sol e di fa La musica in Idanda Elementi di Storia della Musica 6 7 B 9 Suono e Jinguaggio 10 12 Cantate sacre del'700 napoletano Trascr.ne Salve Regina di pergolesi Cantate ed arie del'700 napoletano 13 Elementi fondamentali di Teoria 11 Ed. Brigante Lagonegro Ed. Simeoli Napoli Ed. Simeoli Napoli Ed. Simeoli Napoli Ed. Simeoli Napoli Ed. Brigante Lagonegro Ed. Brigante Lagonegro Ed. Brigante Lagonegro Ed. Brigante Lagonegro Ed. Brigante Lagonegro Ed. Brigante Lagonegro Ed. Brigante Lagonegro Ed. Simeoli Napoli di Direttore dtorchestra La musica a Napoli nel '700 (Orchestra Kysucka di Cadca. (Maiche di Cimarosa, Sa/a, pergohti, Traetta) per conto della Casa discografica Music Master. 4 5 L'Van Beethoven Fantaia. in-do rninore perpianoforte, coro e orche$ra 0p.80, so/itta Paola Vope, Coro S.Ceilia di Koice, Orchestra .Filannonica di Korice-p". .o.rio della Casa discografica B.K. Sun di Kosicé. 9tello Calbi Saite per archi op.3l, Preludio argotcioro, Preladio profetin, Berceure, Chamber Orchestra International, per conto della casa discografica Fermata di òeiakovice Bep. ceca). Concetti per chitatta e orchestra : LBoccheini: paintetto n.9 in Do naggiori G45i ,,La itirata di Madrid',; F-CarulliConcertoinI-anagioreop.8;F.MolinoConcertoinmiminoreop.56 :Orchestra d,aCameraK.K.O., sol-ista Adam Marec. , per conto della Casa discograrrca Music Master. Omaggio a L.Leo : Orchestra del Conservatorio dr Kosice Sinfonia da "S.Elena al Caluaio", Salue Regina, Oauertare da "l--e noiry di Piche cufi Alilor€", Concerto in re rnagiore jer uioloncello e orcbe$ra, Pergolei Concerto in sol magiore perf/aato e orche$ra. per conto della Casa discograhca Fermata di Celakovice (Rep. Ceca). Caserta 28 dicembre 2016 Allegato 1 Oggetto: Programma per la candidatura all'elezione del Direttore del Conservatorio di Musica "Fausto Torrefranca " di vibo valentia trienn io 2077 -z0zo. Signori colleghi, a seguito di inviti e riflessioni scaturiti da scambi di idee , ho maturato la decisione di presentare la mia candidatura all'elezione del Direttore del Conservatorio di Musica "Fausto Torrefranca " diVibo Valentia triennio Z0I7-ZOZO. Premetto, e mi sembra doveroso, che la mia non è una candidatura in opposizione alla figura di altri candidati alla Direzione, ma si presenta come una candidatura a ié, isolata da coniesti di cordate o accordi, diretta principalmente a coordinare idee e progetti che Voi, attraverso i mezzi consentiti dalla normativa e daìlo Statuto, nonché gli organi preposti al funzionamento del conservatorio, intenderete sottoporre per la loro realizzazione. Mi risulta che il Conservatorio di Vibo Valentia negli ultimi anni è in fervente ascesa per numero di iscritti, di consensi, di riconoscimenti. Ne sono testimonianzale varie convenzioni stipulate con l'Università di Messina, con il Politecnico Internazionale " Scientia et Ars " di Vibo Valentia, con varie Scuole Pubbliche, con Enti Comunali e varie realtà territoriali, e con Istituzioni Culturaìi di prestigio: su questa strada bisogna insistere, cercando una sempre più alta qualificazione artistico-professionale, per una giusta connotazione nel pano.r*a europeo, che oggi civede protagonisti di una giusta comparazione con altre realtà. Apertura a 360 gradi verso l'esterno, proiettarsi verso nuovi orizzonti mirando a farsi conoscere e riconoscere il ruolo da noi ricoperto: il musicista è un missionario e, come tale, deve servire la musica e l'umanità con l'intento di trasmettere il giusto messaggio di cultura, di fratellanza, di disciplina professionale . Da qui all'integrazione e collaborazione con altre realtà europee il passo è breve: un esempio ci è dato dalla possibilità offerta dall'Erasmus per i Docenti, per il personale tutto e per gli allievi, mezzo che permette una reciproca crescita e un confi.onto per arricchire le proprie esperienze ed il proprio bagaglio culturale, immergendosi in altre realtà artistico-culturali oltre che specificatamente musicali. Il Conservatorio è il luogo dove la " musica ", in senso generale, è stata codificata attraverso processi e percorsi ben definiti che nel corso degli anni hanno subito delle giuste trasformazioni in base ai bisogni ed esigenze varie: il linguaggio musicale si è evoluto approdando verso nuovi confini apportando tutte le novità necessarie per questa trasformazione, senza però scalfire le strutture ed i percorsi citati. In tale contesto la didattica assume e ricopre quel ruolo di fondamentale importanza attraverso continui monitoraggi, che vede tutti pronti ad intervenire laddove occorre, per garantire una adeguata preparazione per i discenti e per permettere loro l'inserimento nel mondo artistico. I giovani, è risaputo, sono il futuro e credo che da parte di noi tutti occorre quotidianamente riflettere su tale considerazione: noi viviamo per Ia musica, ma questa non può rimanere ancorata nel nostro recinto, in tal caso corre iì rischio di estinguersi. Ecco che accanto alle discipline individuali, ove prevalgono giustamente Ie lezioni frontali dirette alla formazione e crescita di ogni singolo alunno, vanno seguite ed alimentate con particolare cura ed interesse quelle espressioni collettive, facendo assurgere il tutto nella " produzione musicale " , testimonianza vitale ed inconfutabile della vita e della vivacità del Conservatorio. La realizzazione di eventi , accanto ai percorsi di studio tradizionali previsti dal nostro ordinamento, quali master classes, concerti, seminari, conferenze sarebbero un altro importante tassello da aggiungere: ovvio che, in tal caso, la realizzazione di tutto dipende ffi...1 I sempre daìle disponibilità economiche su cui ì'lstituzione può contare. Anche in tale circostanza' credo, che la volontà sia determinante p.. ta realizzazione di essi. occorre quindi progettualità in maniera graduale ma concreta, nel rispetto della realtà e delle coscienza ' delle difficoìtà che potranno verificarsi durante il processo direalizzazione. I processi di trasformazione a seguito della iiforma 508 necessaria , ed indifferibile, purtroppo ancora non sono stati ancora del tutto portati a compimento: non è questa la sede di individuare le cause e le motivazioni, ma certo à che proseguirò con il mio impegno, come già profuso fino ad oggi, e che, insieme alla vostra .ollrboàrione, si apriranno spazi per contribuire ed onorare, in maniera collettiva, logica e convinta, offrendo spunti di riflessione, di accorgimenti, di decisioni : le riforme si compùno se c'è la volontà degli interessati, ed in tal caso occorre assumere delle posizioni chiare, in maniera cosciente . .on onestà intellettuale, per cercare di ottenere quei risultati che assolutamente non devono mai contrastare i principi stabiliti dalle norme che ispirano il nostro sistema democratico. Le c'd' giustificazioni o incomprensioni addotte per tentare di eludere o aggirare una norma, ricorrendo all'uso della consuetudine, spesso in maniera opportunistica o superficiale, spesso e volentieri hanno costituito uno dei veri ostacoìi all'attuazione di alcuni punti della riforma 508, che ci ha proiettati verso I'alto, inteso come Alta Form azione, cosi come ci è stato più volte riconosciuto e, peraltro, previsto dall,art. 33 della costituzione. Alla luce di quanto esposto confermo e dichiaro Ia mia disponibilità ad una stretta forma di collaborazione diretta ad un unico intento: la crescita del cònservatorio, un rafforzamento su tutto il territorio, ad ulteriori aperture verso l'esterno ed in altre feaità, anche europee, il tutto nel rispetto degli organi di gestione del conservatorio e dei ruoli nell'ambito di una gerarchia riflessa, generata dai principi democratici che hanno ispirato ed ispirano tutt,oggi il nostro vivere comunitario. Auguro a tutti voi un buon lavoro e siamo fieri del ruolo che ricopriamo. Enrico Volpe Caserta, 2B dicembre 2016 t/ '. ,/