13-16 nov 2011 caraibi_MASTRO AdV

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13-16 nov 2011 caraibi_MASTRO AdV
C A R A I B I
n. 39 16 novembre 2011 13
Per migliorare i servizi ai turisti gli Stati caraibici scelgono di consorsiarzi
Isole dei Caraibi senza crisi
Tra i mercati più importanti quello italiano non mostra flessioni
Nel Mar dei Caraibi la “crisi globale” è una iattura da
respingere anche grazie alla cooperazione tra le isole.
“Condividere strategie, idee, esperienze” è il motto del
network C8: otto imprese caraibiche della rete PricewaterhouseCoopers (PwC), il cui obiettivo è migliorare i servizi ai viaggiatori che vanno in vacanza alle Bahamas, Bermuda, Isole Cayman, Caraibi Orientali, Jamaica, Antille
Olandesi e Aruba, Trinidad e Tobago, Turks & Caicos. E
anche gli Stati dei Caraibi Orientali puntano all’integrazione delle politiche turistiche di Antigua e Barbuda, Dominica, Granada, San Cristobal e Nieves, Santa Lucia, San
Vicente e Grenadinas, dove è possibile spostarsi da un’isola all’altra senza l’obbligo del visto.
Sul fronte della promozione, è attiva la Caribbean Tourism Organization (www.caraibiturismo.it). E tra i mercati chiave resiste quello italiano. «Per il 2012 – anticipano dagli uffici milanesi dell’Organizzazione – prevediamo di partecipare nuovamente alla BIT e a TTG Incontri,
e stiamo valutando la possibilità di realizzare un Caribbean Roadshow in tre città. L’obiettivo è di offrire ai partner quanto più supporto possibile». Dalla CTO arrivano
anche i dati sui flussi aggiornati a settembre: tra le top
destination svettano Repubblica Dominicana, Cuba e
Giamaica, tutte in crescita nel primo semestre dell’anno.
◗ REPUBBLICA DOMINICANA
Con poco meno di tre milioni di visitatori tra gennaio
e luglio, la Repubblica Dominicana si conferma destinazione “principe” dei Caraibi. Nel 2011 i flussi sono cresciuti del 3,7% (+5,2% nella stagione invernale; +1,4% in
estate). Nonostante la crisi globale, per il 2012 il governo
prevede un incremento di turisti europei, anche grazie ai
crocieristi. Il viceministro del turismo, Radhamés Martínez Aponte, ha preannunciato l’attracco di navi di maggiori dimensioni, grazie all’accordo con Royal Caribbean,
MSC e Norwegian raggiunto durante la XVIII conferenza
delle crociere, a San Juan di Porto Rico.
◗ CUBA
Con 1.700.000 visitatori tra gennaio e luglio, e una cre-
scita del 9,5%, Cuba si aggiudica la medaglia d’argento
tra le destinazioni preferite dei Caraibi; mentre nel 2012
il governo prevede di raggiungere quota 2.900.000 turisti. In occasione dell’inaugurazione della Fiera internazionale dell’Avana, il ministro del turismo, Manuel Marrero, ha ricordato che il primo mercato dell’Isla Grande
per numero di turisti è il Canada.
◗ GIAMAICA
Balzo in avanti anche per la Giamaica, al terzo posto
tra le mete caraibiche. Con una crescita del 4%, l’isola di
Bob Marley ha accolto tra gennaio e maggio poco meno
di 900.000 visitatori. L’obiettivo per i prossimi anni è potenziare la ricettività aggiungendo 16.000 camere. Un numero che si traduce in 20.000 posti di lavoro per 60 miliardi di dollari di capitale investito. Il piano di sviluppo
alberghiero è stato presentato dal premier giamaicano
Andrew Holness: «Le turbolenze economiche non frenano il lavoro della Jamaica Hotel & Tourist Association».
◗ ARUBA
Cambio di strategia per Aruba. L’ufficio turistico concentrerà le azioni promozionali sul mercato latinoamericano, in particolare Venezuela, Brasile, Colombia e Argentina. Per Ronella Tjin, ceo di Aruba Tourism Authority, la priorità è migliorare il prodotto ed elevare la qualità dei servizi anche abbellendo l’isola, l’aeroporto e il
terminal delle crociere. Nessuna modifica, invece, nello
slogan che resterà il tradizionale One Happy Island (Un’isola felice) diffuso soprattutto online.
◗ BARBADOS
Continua a crescere il numero di italiani a Barbados:
da gennaio a settembre 2011 sono stati 3.382 (+13,3%).
Particolarmente positivo il mese di agosto, che si è chiuso con un +23% e un totale di 972 passeggeri italiani. Quest’anno la Barbados Hotel & Tourism Association ha lanciato il sito www.bookbarbadosnow.com per prenotare
hotel, ville, attività e noleggio auto. Prosegue, intanto, il
corso di formazione online dell’ente del Barbados Tou-
rism Authority: Barbados Pro (www.barbadospro.it) conta finora 270 agenti di viaggi iscritti, di cui 105 promossi
con la qualifica di Specialized Agent.
◗ BERMUDA
L’ente per il turismo delle Isole Bermuda ha lanciato
nel mese di novembre un questionario sulla destinazione rivolto a operatori del settore e consumatori finali, i
cui risultati saranno presentati all’inizio del prossimo anno. Il questionario è stato divulgato tramite la newsletter
dell’ente, postato su Facebook ed è disponibile online all’indirizzo: www.bermudatourism.it/sondaggio/2011_11_02
◗ BRITISH VIRGIN ISLAND
Prosegue il corso di formazione online per agenti di
viaggi BVI Secrets (secrets.bvi-turismo.com) per specializzarsi sulle Isole Vergini Britanniche. A oggi gli iscritti sono 1.662, con 659 agenti promossi. Per rafforzare
la conoscenza della destinazione, l’Ente del turismo organizzerà entro fine anno anche un fam trip riservato
ai t.o., per incentivare la creazione di pacchetti di vacanza sempre più differenziati (vela, cultura, musica,
progetti eco).
◗ RIVIERA MAYA
Aumentano i collegamenti con le spiagge caraibiche
messicane: in ottobre Aeroflot ha introdotto un volo da
Mosca per la Riviera Maya; è targato Air France, invece,
il nuovo servizio diretto Parigi-Cancun. Il rafforzamento
delle rotte – secondo le autorità locali – dovrebbe generare un incremento dei flussi intorno al 5%. In crescita
anche il numero di camere disponibili: con la prossima
apertura di due nuovi alberghi, la Riviera Maya raggiungerà quota 40.000 stanze.
R.R.