rassegna - Toscana Film Commission

 rassegna
INDICE RASSEGNA STAMPA
rassegna
Si parla di noi
Nazione Firenze
06/11/2015
p. 32
Il cinema è anche donna Tra impegno e passioni
Giovanni Bogani
1
Iniziative ed eventi
Repubblica Firenze
06/11/2015
p.
XXIV
Cinema e donne
2
Segnalazioni
Corriere Arezzo
06/11/2015
Indice Rassegna Stampa
p. 16
"Amici miei" all'Uci Cinema I 40 anni di un capolavoro
3
Pagina I
Il cinema è anche donna
Tra impegno e passioni
Le registe Susanna Nicchiarelli e Kaouther Ben
Hania (al centro) sono tra le protagoniste della
rassegna cinema dedicata alle donne
Si parla di noi
FINO A
RTEDÌ, il cinema è
donna. Al cinema Odeon di Firenze è in corso la 37a edizione del Festival internazionale di cinema e
donne. Film, incontri, dibattiti.
Tutti dedicati a registe donne, e a
problemi, desideri, aspirazioni
dell'universo femminile in ogni angolo del mondo. Diretto da Paola
Paoli - con la collaborazione di Maresa D'Arcangelo e di Laboratorio
Immagine donna - il festival propone oggi pomeriggio, alle 18, «Per
tutta la vita» di Susanna
Nicchiarelli, la regista
pisana autrice di «Cosmonauta». Quello di
oggi è un documentario
su come cambia il concetto di amore, in Italia,
dopo l'istituzione della
legge sul divorzio, e il referendum che la ha sancita. Domani alle 21 viene proiettato «La città
senza notte» di Alessandra Pescetta, su una donna in fuga
da Fukushima e dal disastro nucleare che ha martoriato il Giappone,
per approdare in Sicilia. Il film che
domani illumina la seconda serata
è «Le Challat de Tunis». Racconta,
con toni da commedia, la vicenda tratta dalla cronaca - del «lametta».
Ovvero, un tipo che a Tunisi andava in giro, in moto, a infliggere rasoiate alle donne «colpevoli» di non
essere vestite in modo sufficientemente castigato. La regista, Kaouther Ben Hania, ha già vinto numerosi premi. Domenica alle 15.30
Antonietta De Lillo presenta «La
pazza della porta accanto», in cui
racconta poesia, emarginazione e
disperata vitalità di Alda Merini in
un film/intervista. Domenica alle
21 va in scena «Ufo in Her Eyes»,
«Ufo nei suoi occhi», un ritratto della Cina contemporanea.
EVENTO speciale, lunedì alle 22,
dedicato a Chantal Akerman, la regista belga morta suicida quest'an-
no. Viene proiettato il suo ultimo
film, «No Home Movie», che mette
in scena il dialogo fra la regista e
sua madre, sopravvissuta alla
Shoah. Adesso, né la regista né la
madre ci sono più. E resta il cinema a testimoniare il loro amore, il
loro reciproco cercarsi. Martedì alle 21 il festival si chiude con «Violenza invisibile» di Silvia Lelli e
Matilde Gagliardo, documentario
dedicato alla violenza psicologica,
morale, a tutte quelle forme di violenza larvata e sottile che non lasciano tracce fisiche, e possono fare
molto, molto male.
Giovanni Bogani
Pagina 1
CINEMA E DONNE
Un giovane che ha ucciso la sua
amante è in fuga per il paese,
mentre nello stesso momento,
seduto ad un tavolo, uno
sceneggiatore sta scrivendo la
storia di quell'uomo. In continuo
altalenare tra realtà e fiction, "How
isyourfish today?" è il film che
chiude il secondo giorno di
proiezioni di Cinema e Donne,
diretto dalla regista e scrittrice
cinese Guo Xiaolu, affermatasi tra i
cineasti cinesi di ultima
generazione grazie alla vittoria del
Pardo d'oro al Festival di Locarno
nel 2009 con "She a Chinese" (ore
22.15). La giornata aprirà con "Per
tutta la vita" di Susanna
Nicchiarelli, che indaga sugli effetti
della legge sul divorzio entrata in
vigore in Italia nel 1970 (ore 16), e
prosegue con "Qualcosa di noi" di
Wilma Labate, documentario che
racconta l'esperienza di un gruppo
di studenti bolognesi della scuola
di scrittura Bottega Finzioni che si
ritirano in una casa in collina per
confrontarsi con le storie di una
prostituta. Cinema Odeon, p.zza
Strozzi, dalle ore 16
Iniziative ed eventi
Pagina 2
A
ci miei" all'U ci Cinema
"
140 anni di un capolavoro
AREZZO
Il 16 e il 17 novembre anche l'Uci Cinema di Arezzo celebrerà i
40 annidi Amici miei", il capolavoro diretto da Mario Monicelli, con la sceneggiatura di Pietro Germi, Leo Benvenuti, Piero
De Bernardi e Tullio Pinelli, che usci nelle sale nel 1975 ispirando e cambiando il corso della nuova commedia all'italiana.
Distribuito da Filmauro, il ritorno in sala dell'indimenticabile
film con protagonisti Ugo Tognazzi, Philippe Noiret, Adolfo
Celi, Duilio Del Prete e Gastone Moschin avviene in concomitanza con il centesimo anniversario della nascita di Mario Moni-
celli.
Segnalazioni
Pagina 3