qualificazioni europee - stagione 2014/16
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qualificazioni europee - stagione 2014/16
QUALIFICAZIONI EUROPEE - STAGIONE 2014/16 CARTELLE STAMPA Itztadion Teddy - Gerusalemme Israele Martedì, 31 marzo 2015 20.45CET (21.45 ora locale) Gruppo B - Giornata -8 Belgio Ultimo aggiornamento 02/06/2016 12:55CET SPONSOR UFFICIALI QUALIFICAZIONI EUROPEE Allenatori Legenda 2 3 1 Israel - Belgium Martedì 31 marzo 2015 - 20.45CET (21.45 ora locale) Cartella stampa Itztadion Teddy, Gerusalemme Allenatori Israele: Eli Gutman Data di nascita: 24 febbraio 1958 Nazionalità: israeliana Carriera da giocatore: Hapoel Haifa FC, Beitar Netanya FC, Maccabi Neve Shanan FC, Maccabi Kiryat Bialik FC Carriera da allenatore: Maccabi Kiryat Bialik FC, Beitar Haifa FC, Maccabi Tirat Carmel FC, Maccabi Tamra FC, Hapoel Zafririm Holon FC, Maccabi Herzliya FC, Hapoel Beit Sha'an FC, Hapoel Beer-Sheva FC (due volte), Hapoel Haifa FC (due volte), Beitar Jerusalem FC, Hapoel Petach-Tikva FC, Enosis Neon Paralimni FC, Maccabi Netanya FC, AEL Limassol FC, Hapoel Tel-Aviv FC • Dopo una carriera di basso profilo nel ruolo di centrocampista, ha appeso gli scarpini al chiodo a soli 28 anni, iniziando ad allenare in quinta divisione al Maccabi Kiryat Bialik FC. Quindi, ha conseguito una laurea in scienze dello sport ed è diventato insegnante, allenando anche nelle divisioni locali dopo il servizio di leva in marina. • Gutman ha esordito nella massima serie nel 1990 ed è stato assistente al Maccabi Haifa per due anni. Ha vinto il primo titolo nel 1997, guidando l'Hapoel Beer-Sheva alla vittoria della Coppa di Israele. • Nel 1997 è tornato all'Hapoel Haifa, con il quale due anni dopo ha vinto il campionato. • Dopo alcune stagioni al Beitar Jerusalem e all'Hapoel Petach-Tikva, si è traferito a Cipro al Paralimni e all'AEL, riscuotendo diversi successi. Nel 2007 ha risposto alla chiamata dell'Hapoel Tel-Aviv, allora ultimo in classifica, e lo ha portato al settimo posto in campionato e in finale di Coppa di Israele. • Ha chiuso la stagione 2009/10 in modo emozionante, vincendo campionato e coppa nazionale in soli tre giorni. Il 2010/11 è iniziato nel migliore dei modi, con un'inedita qualificazione alla fase girone di UEFA Champions League dopo tre turni preliminari. Nel 2011 è stato nominato Ct di Israele per il biennio successivo, incarico poi prolungato fino al 2014 in vista delle qualificazioni a UEFA EURO 2016. Belgio: Marc Wilmots Data di nascita: 22 febbraio 1969 Nazionalità: belga Carriera da giocatore: K. Sint-Truidense VV, KV Mechelen, R. Standard de Liège, FC Schalke 04, FC Girondins de Bordeaux Carriera da allenatore: FC Schalke 04, K. Sint-Truidense VV, Belgio • Esordisce nel 1985 al Sint-Truiden. Nel 1988 passa al Mechelen con cui gioca, da sostituto, l’andata della finale di Supercoppa UEFA, vinta contro il PSV Eindhoven. Wilmots, nato attaccante e riconvertito poi centrocampista, contribuisce alla conquista da parte del Mechelen del campionato belga 1988/89. Passa poi allo Standard, con cui vince la Coppa del Belgio 1993. • Dopo cinque anni a Liegi viene ingaggiato dallo Schalke. Nella finale di Coppa UEFA 1997 contro l'FC Internazionale Milano, segna il gol dell’1-0 con cui la squadra tedesca vince l’andata; al ritorno, trasforma, nella lotteria finale dei calci di rigore, il penalty decisivo . Dopo una breve parentesi a Bordeaux, Wilmots chiude la carriera allo Schalke, conquistando la Coppa di Germania 2002. • Vanta 70 presenze e 28 reti con la maglia del Belgio, fra cui due alla Coppa del mondo FIFA 1998 e tre al Mondiale nippocoreano 2002. Presente anche alla Coppa del Mondo 1994 e a UEFA EURO 2000. • Nel 2003, anno del suo ritiro, si siede sulla panchina dello Schalke, ma la abbandona ben presto per darsi alla politica. Dopo un’esperienza da senatore in Belgio, guida il Sint-Truiden, il club delle origini, dal 2004 al 2005. • Torna in panchina nel 2009 come assistente del Ct del Belgio Dick Advocaat, e poi di Georges Leekens. Nel maggio 2012 viene promosso definitivamente Ct. Alla prima avventura con la nazionale belga, conquista la qualificazione alla Coppa del Mondo 2014 e raggiunge i quarti di finale del torneo in Brasile. 2 Israel - Belgium Martedì 31 marzo 2015 - 20.45CET (21.45 ora locale) Cartella stampa Itztadion Teddy, Gerusalemme Legenda :: Precedenti Reti fatte/gol subiti: i gol totali includono i risultati di eventuali decisioni disciplinari (es. 3-0 a tavolino) ma non quelli segnati ai calci di rigore dopo un pareggio ai tempi regolamentari e/o supplementari. :: Rosa squadra Qual.: Totale presenze/gol nelle Qualificazioni Europee solo per UEFA EURO 2016. FF: Totale presenze/gol a UEFA EURO 2016, solo fase finale Nato: data di nascita Età: In base alla data di pubblicazione della cartella stampa D: situazione disciplinare (*: diffidato, S: squalificato) Fasi finali EURO: il Campionato Europeo UEFA è stato a quattro squadre nel 1960, 1964, 1968, 1972 e 1976 (quando la fase preliminare e i quarti di finale erano considerati qualificazioni). Dal 1980, la fase finale è stata allargata a otto squadre e ha mantenuto lo stesso formato nel 1984, 1988 e 1992 fino al 1996, quando vi hanno partecipato 16 squadre. UEFA EURO 2016 è il primo torneo con una fase finale a 24 squadre. Dati delle nazioni non più attive Diverse federazioni affiliate alla UEFA sono state disgregate o suddivise in più federazioni. A fini statistici, i dati delle nazioni non più attive sono stati conteggiati in altre nazioni: pertanto, tutte le partite dell'Unione Sovietica sono state assegnate alla Russia; tutte le partite della Germania Ovest, ma non della Germania Est, sono assegnate alla Germania; tutte le partite della Jugoslavia e della Serbia-Montenegro sono state assegnate alla Serbia; tutte le partite della Cecoslovacchia sono state assegnate sia alla Repubblica Ceca che alla Slovacchia. Partite sospese/decise a tavolino Solo ai fini statistici, se una partita è iniziata ma è stata sospesa e quindi decisa a tavolino, viene conteggiato il risultato in campo al momento della sospensione. Le partite mai iniziate e annullate o decise a tavolino non sono incluse nelle statistiche generali. Competizioni Altre abbreviazioni (dts): Dopo tempi supplementari rig: Rigori No.: Numero ag: Autogol gt: Qualificazione decisa dai gol in trasferta R: Rigore tot: Risultato complessivo G: Partite giocate Pr: Presenze Pos.: Posizione Comp.: Competizione P.ti: Punti P: Pareggi R: Espulsione (cartellino rosso diretto) Nato: Data di nascita Ris: Risultato Supp.: Supplementari sg: Partita decisa al "Silver Gol" GS: Gol subiti lm: Partita decisa dal lancio della monetina RF: Reti fatte V: Vittorie gg: Partita decisa al golden gol G: Ammonizione (cartellino giallo) S: Sconfitte G/R: Espulsione (per doppia ammonizione) Naz.: Nazionalità N/A: Non applicabile Rinuncia di responsabilità: La UEFA, pur avendo preso ogni precauzione affinché le informazioni contenute in questo documento siano esatte al momento della pubblicazione, non si assume responsabilità (compresa verso terzi) dichiarate o implicite riguardo all’esattezza, precisione e completezza del documento. La UEFA non si assume alcuna responsabilità riguardo all’utilizzo e all’interpretazione delle informazioni contenute in questo documento. Ulteriori informazioni sono disponibili consultando il regolamento su UEFA.com. 3