Le tipiche fasi del ciclo di vita

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Le tipiche fasi del ciclo di vita
Modelli e
strumenti per la
pianificazione
degli
investimenti a
lungo termine
Docente: Fabrizio Crespi
www.PFAcademy.it
Argomenti
•
Il concetto di Life cycle e i suoi limiti nella cultura italiana
•
Gli strumenti per la pianificazione di lungo termine: un’analisi critica
– Life style e target date funds: vantaggi e limiti
– Strumenti innovativi per la gestione del rischio di longevità
– I reverse mortgages: un’occasione mancata per il mercato italiano
• Dal Life cycle al Goal based approach nella pianificazione di lungo
termine
Il concetto di Life
cycle e i suoi
limiti nella
cultura italiana
La pianificazione di lungo periodo: una visione olistica
 L’importanza e la complessità di gestire la propria ricchezza durante l’arco
dell’intera vita (managing life-cycle wealth) è notevolmente cresciuta
 Se non correttamente guidati, molti individui hanno difficoltà nel prendere scelte
di investimento e di consumo di lungo periodo
 E’ quindi importante far comprendere alle persone come, realmente, le necessità
finanziarie cambiano e si modificano nel corso della vita
Aspetti fondamentali della pianificazione di lungo termine
 Quali sono le fonti di ricchezza a disposizione di un individuo?
 Quali sono eventi della vita che possono impattare sul patrimonio, la
ricchezza e il reddito di un individuo?
 Quali sono realmente le necessità di consumo che si avranno nel corso del
tempo?
Il concetto di Life cycle
Il wealth management life cycle è
relativo al processo di gestione del
capitale umano e della ricchezza
finanziaria al fine di realizzare tutti
gli obiettivi di un individuo lungo
l’arco della sua esistenza.
Le tipiche fasi del ciclo di vita
Passaggio
generazionale!!!
Asset Accumulation
Conservation/protection
Distribution/Gifting
20
30
• NASCITA
• PATENTE
• ISTRUZIONE • UNIVERSITA’
• PRIMA AUTO
• PRIMA CASA
EVENTI DELLA VITA
40
• MATRIMONIO
• FIGLI
• INVESTIMENTI
• CASA/PROPRIETA’
• RESPONSABILITA’
CIVILE
50
60
• ISTRUZIONE FIGLI
• MALATTIE CRONICHE
• TESTAMENTO
• CURA DEI FAMILIARI
• DIVORZIO
70
Età
………………..
• PENSIONAMENTO
• NON AUTOSUFF.
• INVALIDITA’
• MORTE
Le tipiche fasi del ciclo di vita
•
Pre-family indipendence
•
La costruzione di una famiglia
•
La fase di pre-retirement
•
La fase di pensionamento
– active retirement
– passive retirement
– vecchiaia inoltrata (elderly).
Gli aspetti principali della teoria del Ciclo di vita
•
Il legame consumo – risparmio
Gli individui dovrebbero tendere a mantenere un livello di consumo costante nel
corso del tempo. Ma è proprio così??
•
Utilizzo dei mercati finanziari
Grazie ai mercati finanziari gli individui possono spostare potere di acquisto nel
corso del tempo. Ma è proprio cosi??
La teoria del ciclo di vita
Life cycle e cultura italiana: alcune riflessioni
•
Il concetto del Life cycle investing si è sviluppato prevalentemente in ambito
anglosassone, in special modo negli USA.
•
Il contesto socio-culturale americano è tuttavia molto diverso da quello del nostro
Paese.
Quali aspetti del modello del ciclo di vita devono essere rivisti alla
luce della condizione socio-culturale italiana??
Le
motivazioni
del risparmio
Indagine sul risparmio e sulle scelte finanziarie degli italiani, 2013. Intesa e Centro Studi Einaudi
Life cycle e cultura italiana: alcune riflessioni
Ma allora gli italiani
risparmiano per
I trasferimenti ricevuti sotto forma di
eredità o donazioni rappresentano una
quota consistente della ricchezza netta delle
famiglie, valutabile tra il 30 e il 55 per cento
consumare di più in
futuro???
Fonte: Banca d’Italia
La struttura della famiglia
Secondo l’indagine sul 2012 è
proseguita la crescita delle famiglie
formate da un solo componente
(28,3 per cento, contro il 24,9 per
cento nel 2010; erano il 16,1 per
cento nel 1991); sono diminuite, per
contro, le coppie con e senza figli.
Banca d’Italia. I bilanci della famiglie
italiane 2012
The sandwich family
Nonni e altri parenti anziani
$
$
Marito e moglie
$
Figli
15
Longevità
•
La vita media continua ad aumentare: secondo le stime effettuate nel 2011, è
arrivata a 79,4 anni per gli uomini e 84,5 per le donne, con valori leggermente
più bassi nel Mezzogiorno (rispettivamente 78,8 e 83,9 anni).
A 65 anni di età la sopravvivenza media è ancora di 21,9 anni per le donne e di
18,4 per gli uomini
Dati Istat
16
Sopravvivenza
Il 57% dei questi soggetti è
rappresentato
da
lungo-
sopravviventi, cioè da persone
che hanno avuto una diagnosi di
tumore da oltre 5 anni
Gli strumenti per la
pianificazione di
lungo termine:
un’analisi critica
Life style funds
•
Luis M. Viceira, 2007
Fondi (inseriti in piani previdenziali) che automaticamente ribilanciano le loro attività (solitamente
rappresentate da fondi che investono in diverse asset class e su diversi stili di investimento), al fine
di mantenere costante nel tempo un determinato asset mix target (ad esempio 60% azioni e 40&
obbligazioni).
•
In sintesi: si modifica l’esposizione alle azioni in funzione della tolleranza al rischio del cliente
(logica risk based)
Attenzione: il cash non è sicuro nel lungo periodo. Investitori avversi al rischio
dovrebbero inserire nel loro portafoglio una buona dose di obbligazioni inflation
linked
Life cycle products
•
Luis M. Viceira, 2007
Sono essenzialmente dei fondi che vengono inseriti in schemi previdenziali
complementari alla pensione pubblica; oppure sono schemi di investimento
inglobati in prodotti assicurativi
•
In pratica, si offre all’investitore un singolo prodotto che contiene al suo interno
un approccio di investimento diversificato e dinamico nel tempo e che, quindi,
trasferisce la complessità delle scelte di allocazione di portafoglio al gestore
I target date funds
•
Luis M. Viceira, 2007
Si tratta di fondi comuni di investimento in cui l’allocazione iniziale delle risorse avviene
sulla base di uno specifico orizzonte di investimento, che dovrebbe corrispondere, a grandi
linee, alla data di pensionamento di colui che acquista il fondo.
•
Se, ad esempio, in un target date fund viene indicata come data target date il 2030, tale
fondo dovrebbe essere acquistato da chi ritiene che, approssimativamente, a quella data
andrà in pensione.
I target date funds
•
Luis M. Viceira, 2007
Il fondo rivede la composizione di portafoglio anno dopo anno, spostandosi gradualmente verso investimenti
più conservativi man mano che ci si avvicina alla data di scadenza. Esiste quindi un preciso percorso (glide
path) lungo il quale la composizione di portafoglio viene modificata.
•
In termini semplici, quindi, un target date fund è un fondo che, inizialmente, è fortemente esposto alle azioni
o comunque a tipologie di growth assets (ad esempio investimenti alternativi); gradualmente l’esposizione ad
azioni si riduce e il fondo viene investito prevalentemente in strumenti obbligazionari/monetari (logica age
based)
Vanguard’s approach to target-date funds. 2010
Critiche ai prodotti Life Cycle
Basu and Drew, 2009
• Size effect
Because of the portfolio size effect, most portfolio growth will occur in the years just before
retirement when lifecycle funds have already switched to a more conservative asset
allocation
• Effetto longevità
quanti risky assets è giusto avere all’approssimarsi della fase di pensionamento??
• Incidenza del capital umano e di altre specificità
dell’individuo
La gestione del rischio di longevità
La gestione del rischio di longevità
• Il rischio di longevità concerne il fatto che un individuo
sopravviva alla sua ricchezza perché:
 Risparmia troppo poco durante la sua vita
 Va in pensione troppo presto
 Consuma troppo velocemente nella fase di post-pensionamento
Eppure mercato delle rendite (annuity) non si è ancora sviluppato a sufficienza
La gestione del rischio di longevità
Possibili strumenti innovativi
•
Prodotti con annuity payout che si aggiusta in base all’andamento del tasso di mortalità
•
Prodotti provvisti di rendite differite per la tarda età
•
Prodotti che prevedono un incremento della rendita in caso di disabilità permanente
•
Mortality swaps, securitization del mortality risk, survivor swaps
•
Survivor bonds (pagamento delle cedole dipende dalla percentuale di persone in pensione rispetto
alla popolazione)
•
Inflation linked bonds ma con inflazione calcolata in base a paniere consumi pensionati
I reverse mortgages: un’occasione mancata per il mercato italiano
•
In termini sintetici, il reverse mortgage è un prodotto finanziario che consente al
proprietario di un’abitazione di prendere denaro in prestito, sotto forma di rendita
perpetua oppure di pagamento una tantum, a fronte del valore dell’immobile di
residenza.
•
Il sottoscrittore di tale strumento rimane tuttavia titolare dell’abitazione, sulla
quale viene però iscritta ipoteca
•
Il prestito viene (eventualmente) saldato dagli eredi. Essi sono comunque obbligati
fino al valore di realizzo dell’abitazione
I reverse mortgages: un’occasione mancata per il mercato italiano
Possibili vantaggi dei RM
•
Adatti per quelle famiglie che sono «asset rich but cash poor»
•
Potrebbe divenire strumento alternativo per la gestione del passaggio
generazionale
•
Utile in caso di sopravvivenza lunga accompagnata da non autosufficienza
In USA mercato spinto da garanzie statali e da maggiori possibilità di securitization
Dal Life cycle al Goal
based approach nella
pianificazione di lungo
termine
Gli obiettivi di investimento
•
Non tutti gli individui risparmiano semplicemente in vista della fase di post-
pensionamento
•
Vi possono essere plurimi e differenti obiettivi di investimento: ripagare un mutuo,
accrescere il capitale della famiglia, acquistare un immobile o un’opera d’arte,
mandare i figli all’università
•
Differenti obiettivi dovrebbero quindi condurre a differenti life cycle driven
allocation paths
Ragionare in termini di Private ALM
•
Gli obiettivi degli individui possono essere considerati delle «liabilities» …. Ma tali
«liabilities» non sono normalmente considerate nelle tradizionali soluzioni
finanziarie proposte alla clientela
I risultati finali possono quindi non essere soddisfacenti o
non in linea con le aspettative della clientela
Ragionare in termini di Private ALM
•
Il Goal Based Investing si basa sull’idea che gli individui hanno tipicamente più di un obiettivo
finanziari da raggiungere su orizzonti di investimento differenti
•
Ne consegue la necessità di creare un certo numero di sotto-portafogli ottimizzati
Two-step
approach
1)
Il cliente decide come dividere la sua ricchezza tra
differenti obiettivi di investimento
2) Ogni obiettivo di investimento è trattato separatamente e
ad esso è collegato un portafoglio
Il concetto di rischio dovrebbe essere ridefinito: non più SD ma probabilità di non raggiungere obiettivo
Ragionare in termini di Private ALM
La propensione al rischio del cliente
•
Willingness to take risk
Quanto
rischio
desideroso/disposto
un
cliente
a
è
prendersi
(emotional risk tolerance)?

Ability to take risk
Quanto rischio un cliente è in grado di
prendersi?
Ragionare in termini di Private ALM
•
Alcuni obiettivi di investimento possono richiedere la necessità di avere cash flows e/o capitale in
diversi momenti
•
Di conseguenza, nel wealth plan del cliente si deve considerare anche la possibilità di effettuare dei
prelievi, oppure degli ulteriori versamenti, nel sotto-portafoglio
Dal framework mediavarianza (single period)
…
…. a modelli basati su
logiche di scenario
analsysis
Ragionare in termini di Private ALM
“In Private ALM, we identify the optimal (dynamic) investment strategy that maximizes the probability to
reaching the (multiple) client objective(s), taking into account the clients’ willingness and ability to take risk
including the (possible) intermediate cash flows (deposits and withdrawals), price inflation, tax-effects and any
other relevant influencing factors”
“Con Private ALM intendiamo l’ottimale strategia di investimento (dinamica) che massimizza la probabilità di
raggiungere i molteplici obiettivi del cliente, tenendo in considerazione la sua propensione al rischio e la sua
capacità di assumersi rischio, la possibilità che vi siano cash flows intermedi, l’inflazione, gli effetti fiscali e ogni
altro fattore rilevante
B. Kramer, R. Janssen, G. Boender, Life cycle investing: from target date do goal based investing, OFRC applied paper, 2013
Bibliografia
•
O. S. Mitchell, J. Piggott, M. Sherris, S. Yow, FINANCIAL INNOVATION FOR AN AGING WORLD, 2006
•
Z. Bodie, J. Treussard, The Theory of Optimal Life-Cycle Saving and Investing, 2006
•
L. Viceira, Life-Cycle Funds, Harvard Business School, NBER and CEPR, 2009
•
J. Corrigan, W. Matterson, A holistic framework for Lyfe Cycle financial planning, Milliman Research Report, 2009
•
Basu, Anup K., and M.E. Drew. “Portfolio Size Effect in Retirement Accounts: What Does It Imply for Lifecycle Asset Allocation
Funds?” The Journal of Portfolio Management, Vol. 35, No. 3 (2009), pp. 61-72.,
•
J. Skinner, Are you sure, you’re saving enough for retirement?, Journal of economic perspectives
•
S. Benartzi, R. Thaler, Heuristic and biases in retirement saving behavior, Journal of economic perspectives
•
B. Kramer, R. Janssen, G. Boender, Life cycle investing: from target date do goal based investing, OFRC applied paper, 2013
Grazie per
l’attenzione
[email protected]
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