Luglio 2007 - Comune di Spilamberto
Transcript
Luglio 2007 - Comune di Spilamberto
Anno XIX - n. 4 - Luglio 2007 - Tassa pagata - Invii senza indirizzo - autorizzazione N. 1001 del 13/05/97 della Filiale di Modena delle Poste Italiane Spa - I.R. RETI - BIANCHERIA NUOVO CENTRO BENESSERE DEL RIPOSO “PROMOZIONE BENESSERE” SU RETI E MATERASSI Le tue foto digitali da Internet Le foto dalla tua fotocamera digitale fino al 20 x 30 stampate su carta fotografica in 30 minuti!!! Foto Compagnoni Claudio Via Vignolese, 35 - 41057 Spilamberto (MO) - Telefono 059.78.41.77 [email protected] Aperto il mese di Agosto E D I TO R I A L E Nel mese di maggio i Consigli Comunali dei cinque Comuni dell’Unione Terre di Castelli hanno approvato la costituzione del Corpo unico di Polizia Municipale. Il 25 giugno, con l’approvazione del Consiglio dell’Unione, si è concluso il percorso istituzionale. Credo che sia un momento storico per tutti i 67.000 cittadini dei cinque Comuni. Una volta a regime, dal primo gennaio 2008, avremo un Corpo unico con 45 agenti, che nel giro di poco tempo dovranno arrivare a circa 55. Avremo un Comandante unico più i cinque responsabili di Presidio. Per Spilamberto sarà una svolta importantissima. Oggi i nostri Vigili sono sei più il Comandante. Mediamente abbiamo due-tre agenti per ogni turno diurno e solo in modo saltuario riusciamo ad organizzare turni serali. Con il Corpo Unico ci aspettiamo tutte le sere una o due pattuglie su tutti e cinque i comuni (dalle 19 alle 01). Inoltre ci aspettiamo diversi turni mirati dalle 22 alle 04 in estate. Oggi i nostri agenti devono intervenire su tutte le materie di loro competenza, e sono tutte materie molto complesse ed articolate. Questo significa che non esistono specializzazioni oggi a Spilamberto. Con il Corpo Unico invece si creeranno i nuclei specializzati (infortunistica stradale, commercio, ambiente, lavoro, etc.). Inoltre con l’ufficio verbali unificato recupereremo agenti per i controlli sul territorio. E’ importante ricordare che in ogni Comune verrà mantenuto un presidio fisso con il proprio Comandante. E’ un obbligo di legge legato alle responsabilità che il Sindaco ha nel proprio Comune, ma che nello stesso tempo permetterà di mantenere la vigilanza quotidiana sul Comune liberata dalle chiamate per incidenti stradali. Il Presidio di Spilamberto sarà composto dal Comandante più quattro agenti. Il diritto alla sicurezza è un diritto fondamentale che lo Stato deve garantire ad ogni cittadino. Oggi più di ieri i cittadini chiedono anche ai Comuni uno sforzo suppletivo su questo tema. Credo che gli sforzi che come Amministrazione Comunale stiamo facendo in questi anni vadano proprio nella direzione di assicurare a tutti questo diritto. Non esiste la libertà se non ci si sente sicuri. Francesco Lamandini Sindaco di Spilamberto PAGINA Il Corpo Unico dell’Unione come strumento per un maggiore controllo del territorio 4 6 9 12 14 SOMMARIO Parco tecnologico della SIPE Via libera della Soprintendenza: ora può partire la realizzazione del progetto Corpo Unico di Polizia Municipale Il Comandante è Paolo Cavazzoli Notizie dai Lavori Pubblici Dal nuovo asilo intercomunale all’inaugurazione della variante di Rio Secco Indagine sullo sport Approfondimento sulle numerose attività sportive che si praticano a Spilamberto Debbi e Torri alla Parigi-Brest-Parigi Dal 20 al 24 Agosto i due ciclisti spilambertesi saranno in Francia Parco SIPE: via libera della Soprintendenza Ora può partire la realizzazione del progetto che avrà un costo di circa venti milioni di euro Il 7 giugno è arrivato ufficialmente il parere favorevole della Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici sul progetto del Parco Scientifico e Tecnologico, collocato all’interno dell’area della ex SIPE di Spilamberto, a seguito del quale si potrà partire con la realizzazione di questo intervento, assolutamente strategico per il nostro territorio. Ricordiamo che risale al 2004 la decisione dei Comuni di Savignano, Spilamberto e Vignola, in collaborazione con la Regione e la Provincia di Modena, di realizzare un “Parco Scientifico e Tecnologico” per la ricerca industriale e l’innovazione tecnologica. La realizzazione del Parco Scientifico e Tecnologico della Sipe costituisce solo la prima tappa di un lungo e proficuo percorso di collaborazione instaurato, dal 2004 al 2006, tra i comuni di Vignola, Spilamberto e Savignano, la Provincia, la Regione, il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, la Direzione Regionale e la Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio. Il recupero dell’ex spolettificio rappresenta, infatti, solo una parte di un più complessivo progetto di riqualificazione e valorizzazione paesaggistica dell’area compresa tra la Rocca Rangoni e la Sipe: intervento collocato all’interno del progetto del “Parco Fluviale” -5 del Panaro, compreso nell’area tra il ponte di Vignola e il ponte di Spilamberto. Si tratta di un modo di affrontare il tema della tutela del paesaggio e il recupero di contenitori storici attraverso interventi condivisi, che utilizzano gli elementi caratterizzanti del paesaggio per migliorare la qualità del territorio e della vita dei cittadini. Il parco tecnologico di Spilamberto, a pochi chilometri da Modena e Bologna, sarà il luogo d’incontro tra il mondo della ricerca e quello delle imprese. I settori interessati saranno principalmente la meccanica avanzata, le tecnologie dei materiali, l’automazione, l’agroalimentare, l’ambiente e le tecnologie dell’informazione. L’edificio individuato per ospitare la struttura è l’ex spolettificio, che ha una superficie coperta di circa 10.000 mq. In questo edificio potranno essere collocati alcune decine (3070) di laboratori di ricerca privati, oltre a diversi servizi generali (una sala conferenze, una biblioteca ed un salone espositivo). Il progetto è stato guidato dal criterio del restauro scientifico dell’involucro degli edifici, per i quali non si sono volute alterare le caratteristiche tipiche dell’architettura industriale di inizio ‘900. L’intervento sarà inoltre inserito all’interno di uno spazio verde di circa 250 mila mq. Si tratterà dunque di un’opera importante dal punto di vista scientifico, ma anche inserita in un contesto pregevole dal punto di vista ambientale ed architettonico. “Esprimiamo una forte soddisfazione - hanno commentato i Sindaci di Savignano, Spilamberto e Vignola: Catia Fornari, Francesco Lamandini e Roberto Adani - per il lavoro condiviso con Ministero, Regione, Provincia e per il parere favorevole al progetto che i tre Comuni, assieme agli architetti Facchinetti e Ubertazzi di Bergamo, avevano presentato. Ora, completato il lungo percorso progettuale, possiamo dare il via alla fase del bando per la costruzione del Parco. Un progetto che a tanti sembrava una chimera, un sogno irrealizzabile. Oggi grazie anche ai finanziamenti regionali il progetto può partire. Si tratterà di lavori per un importo complessivo di oltre 20 milioni di euro che avranno un grande valore strategico per il territorio”. Sicurezza Approvata dal Consiglio dell’Unione la convenzione per l’istituzione del Corpo Unico di Polizia Municipale E’ stata approvata qualche settimana fa la convenzione tra i Comuni di Castelnuovo Rangone, Castelvetro, Savignano, Spilamberto e Vignola (già approvata nei singoli comuni), con cui si trasferiscono all’Unione tutte le competenze e funzioni in materia di Polizia Amministrativa Locale per la costituzione del Corpo Unico di Polizia Municipale. Scopo della convenzione è quello di consentire la gestione unitaria delle attività di Polizia Municipale e delle politiche per la sicurezza, anche attraverso un più efficace impiego delle risorse umane su tutto il territorio dell’Unione. La costituzione del Corpo Unico è anche finalizzata a garantire il presidio ed il controllo del territorio, la prevenzione della sicurezza stradale e la protezione ambientale, sviluppando ulteriori forme di collaborazione con le altre forze dell’ordine. Tutto questo con lo spirito di diffondere la cultura della legalità a 360º. “Con la costituzione del Corpo Unico sarà possibile realizzare una importante qualificazione degli interventi - spiega l’Assessore alla Sicurezza dell’Unione Carla Franchini - la maggiore ampiezza del complessivo organico consentirà di creare, attraverso adeguati percorsi di riqualificazione, figure o nuclei altamente professionalizzati, in grado di gestire materie ed interventi che richiedono maggiore specializzazione e specifica formazione o aggiornamento. Questi nuclei operativi dovranno operare in strettissima collaborazione con le altre unità operative delle amministrazioni comunali che agiscono in materie come il commercio, l’edilizia, i lavori pubblici, avendo quale obiettivo comune il favorire comportamenti rispettosi delle regole”. “Grazie alla costituzione del Corpo Unico - prosegue l’Assessore Franchini - dovrebbe essere più agevole mettere in campo azioni di coordinamento con le altre forze dell’ordine presenti nel territorio, formalizzando anche un vero e proprio «accordo di programma» per dare maggiore forza agli interventi congiunti”. Il Comandante del Corpo Unico di Polizia Municipale dell’Unione Terre di Castelli sarà Paolo Cavazzoli (in foto). Paolo Cavazzoli, 53 anni, laureato in giurisprudenza, ha alle spalle trent’anni di esperienza all’interno del Corpo di Polizia Municipale. E’ stato vicecomandante della Polizia Municipale di Vignola ed è Comandante del Corpo di Castelvetro e Castelnuovo. E’ anche docente presso la Scuola Regionale di Polizia in materia di Infortunistica Stradale. Via S. Adriano, 22 - 41057 Spilamberto - MO - Tel. 059 785884 - CHIUSO giovedì pomeriggio - APERTO sabato pomeriggio -7 Polizia Municipale Sempre più controlli sulle nostre strade E’ stata effettuata qualche settimana fa un’importante operazione di controllo della sicurezza stradale, che ha coinvolto gli agenti di Polizia Municipale di tutti i Comuni dell’Unione e di San Cesario, in collaborazione con altre forze dell’ordine del territorio. In quest’occasione sono state ritirate otto patenti. In totale sono stati controllati 130 veicoli. Diverse violazioni accertate; in special modo inerenti l’eccesso di velocità, inefficienza dei dispositivi di equipaggiamento dei veicoli, mancato uso delle cinture di sicurezza, mancanza dei documenti necessari per la guida. Saranno sempre più i controlli di questo tipo effettuati sul territorio a seguito della costituzione del Corpo Unico di Polizia Municipale dell’Unione. Lo scopo è promuovere la sicurezza sulle strade e punire in modo adeguato i comportamenti pericolosi per se stessi e per gli altri. Eventi Dal 27 al 30 settembre torna il PoesiaFestival nei comuni dell’Unione, a Maranello e Marano Torna dal 27 al 30 settembre il Poesiafestival, che aprirà quest’anno con Giovanna Marini e chiuderà con la Woodstock della poesia, rendendo omaggio tra i grandi - a Dino Campana, Giorgio Caproni, Emily Dickinson. Promosso dai Comuni dell’Unione Terre di Castelli con Maranello e Marano, è realizzato in collaborazione con Regione Emilia Romagna, Provincia di Modena e Fondazione di Vignola, sotto la direzione artistica di Roberto Alperoli, sindaco di Castelnuovo Rangone e ideatore del festival; Paola Nava, Alberto Bertoni, critico e poeta. Fortemente radicato sul territorio con la caratteristica di “festival diffuso”, ideato per svolgersi nei suggestivi scenari offerti dai sette Comuni promotori (Castelnuovo Rangone, Castelvetro, Maranello, Marano, Savignano, Spilamberto, Vignola), tutto improntato al dialogo tra poeti, artisti e pubblico, il PoesiaFestival giunto alla terza edizione apre un dialogo nuovo di ampio respiro internazionale. Si è guadagnato infatti la collaborazione dell’Institut du Monde Arabe (IMA) di Parigi, una delle più importanti istituzioni a livello mondiale per la diffusione della cultura araba, e del “Festival internacional de poesia de Granata”, che si sta espandendo in una decina di paesi, tra cui Messico, Nicaragua, Bolivia, Cuba. I sette Comuni organizzatori si apprestano a ospitare nei borghi antichi delle Terre di Castelli tre giorni nonstop dedicati alla poesia espressa in tutte le forme artistiche, dalla letteratura alla musica al teatro, nella tradizione non solo contemporanea. Una gradevole passeggiata nei luoghi dell’immaginario poetico di tutti i tempi, sotto le mura di rocche e castelli, nelle piazze medievali, lungo le ciclabili che solcano la campagna. Per informazioni dettagliate sul programma: 059/534802 - 810, www.poesiafestival.it, [email protected]. Politiche giovanili Il 7 settembre gita a Gardaland Il Servizio Politiche Giovanili dell’Unione Terre di Castelli, in collaborazione con la Comunità Montana, organizza per il 7 settembre una gita a Gardaland. Per informazioni e prenotazioni: Centro Giovani Meltin’Pot tel. 059/769406 (lunedì-martedì-venerdì ore 1418.30; giovedì ore 14-18.30) oppure Centro Giovani di Castelnuovo R. tel. 059/536823 (lunedì-mercoledì-venerdì-domenica ore 15.30-19). Orario estivo del Centro Giovani Meltin’Pot Fino al 10 settembre gli orari del Centro Giovani Meltin’Pot saranno i seguenti: lunedì e martedì dalle 16 alle 18.30; giovedì dalle 14 alle 18.30; venerdì dalle 16 alle 18.30. Mercoledì e sabato chiuso. Ricordiamo anche che il Centro Giovani Meltin’Pot resterà chiuso dal 29 luglio al 27 Agosto. Sempre più progetti ed interventi per la sicurezza La videosorveglianza in Centro Si amplia sempre più il sistema di videosorveglianza in centro a Spilamberto. A breve infatti verranno acquistate due nuove telecamere, che si andranno ad aggiungere alle 14 già installate. Due di queste 14 sono state anche recentemente riposizionate per permettere un maggiore presidio del territorio e di alcune zone del paese. Ricordiamo che per realizzare il progetto della videosorveglianza il Comune di Spilamberto ha beneficiato di finanziamenti regionali con un contributo di 12.038 euro per spese correnti e 77.160 euro per spese di investimento, pari al 50% del costo complessivo dell’intervento. Le telecamere sono attive 24 ore su 24. Un Centro di Controllo registra e conserva le immagini. L’obiettivo del progetto è evidentemente il costante monitoraggio delle varie zone cosiddette ‘a rischio’, al fine di prevenire e all’occorrenza reprimere atti criminosi ed incivili. Il sistema di videosorveglianza adottato, a partire dalla sua funzione di dissuasione, è un valido supporto per: l’individuazione di atti e situazioni di disturbo del vivere con tranquillità la vita civile e sociale del paese e la rilevazione di atti e situazioni criminose vere e proprie. Pertanto, lo scopo principale rimane quello di consentire alla cittadinanza, in particolare alle fasce più deboli, come ad esempio gli anziani, di vivere in tranquillità e ai commercianti di poter individuare questo strumento come un contributo importante al loro sviluppo, attraverso una maggior sicurezza. Turni serali della Polizia Municipale Verranno intensificati in questo periodo estivo i turni serali della Polizia Municipale. Saranno infatti in media due/tre i turni serali settimanali (dalle 19 all’una di notte) che avranno l’obiettivo di promuovere la sicurezza sulle strade e combattere i cattivi comportamenti di chi guida, in particolare nei casi di abuso di alcolici e sostanze stupefacenti. Intensificare i controlli è il miglior modo per eliminare i rischi sulle strade. Basti pensare ai risultati di un grande intervento congiunto, che si è svolto qualche settimana fa sul territorio di San Cesario e dei cinque Comuni dell’Unione. Su 130 auto fermate sono state rilevate ben 40 contravvenzioni tra cui otto patenti ritirate. Un dato che fa riflettere se poi si pensa che dai controlli con l’etilometro il limite più alto trovato è stato di 2,82 gr/l contro il limite massimo consentito per legge che è di 0,5 gr/l. CARROZZERIA Servizio Autorizzato SOCCORSO STRADALE 24 H Cell. 335/618.72.72 AUTO SOSTITUTIVA Via dei Marmorari, 19 - 41057 Spilamberto MO Tel. 059/78.40.90 - Fax 059/78.90.98 -9 Il nuovo asilo intercomunale a Spilamberto E’ stato approvato il progetto definitivo per la realizzazione del nuovo asilo intercomunale di Spilamberto e Vignola, collocato a Ponte dell’Oca (vedi piantina). La struttura prevede tre sezioni a tempo pieno ed una part-time ed ospiterà complessivamente 69 bambini. La superficie coperta è di 1.040 mq con un’area verde circostante di 2.070 mq. La struttura sarà concepita come “laboratorio sensoriale” per stimolare il rapporto dei bambini con l’ambiente e sarà realizzata con caratteristiche biosostenibili. In particolare, l’elemento predominante sarà il legno. L’inizio lavori è previsto per l’autunno e la fine nella primavera del 2008. Il costo complessivo dell’intervento sarà di 1.500.000 euro (2/3 dell’importo dal Comune di Spilamberto ed 1/3 dal Comune di Vignola). Il Comune di Spilamberto dal 2000 ad oggi ha registrato un significativo incremento della popolazione residente, ma soprattutto sono in crescente aumento le famiglie con bambini piccoli (+26,35% l’aumento dei bambini in età 0-3 anni). Attualmente sul territorio di Spilamberto è presente un nido d’infanzia costituito da tre sezioni (di cui una part-time) con 47 posti, più un nido parrocchiale con 28 bambini. Ricordiamo che il Comune di Spilamberto usufruisce anche di 21 posti presso il nido d’infanzia “Cappuccetto Rosso” di Vignola. Complessivamente i posti nido pubblici sono dunque 68. Il massimo di sviluppo degli insediamenti, in particolare di giovani famiglie, risale agli ultimi anni ed è ragionevole ipotizzare che il piano regolatore andrà a regime con importanti urbanizzazioni entro il 2010, determinando un aumento della popolazione e della natalità. Non è azzardato prevedere nei prossimi tre anni la nascita di 120/130 bambini l’anno, ovvero una potenziale domanda di nido d’infanzia per bambini dai 9 ai 36 mesi di 330/340 bambini. Con l’attuale rete di servizi siamo in grado di offrire mediamente 36 posti l’anno a fronte di una domanda stimabile in prospettiva nei prossimi anni di 80/85 domande. Da questi dati emerge chiaramente l’esigenza di potenziare il servizio: per questo l’Amministrazione di Spilamberto ha deciso la costruzione di un nuovo nido d’infanzia intercomunale. Va anche ricordato che il nido esistente sarà invece ristrutturato per ricavarne due nuove sezioni in aggiunta alle sei già attive, consentendo così di rispondere all’esigenza di incremento di posti che l’analisi dell’andamento della popolazione in età di scuola d’infanzia rende necessario. Ricordiamo che per la realizzazione dell’opera è stato richiesto un contributo alla Provincia di Modena di 400 mila euro, nell’ambito dell’avviso pubblico per l’assegnazione di contributi per l’estensione dell’offerta educativa indirizzata a bambini da 0 a 3 anni. Notizie dai Lavori Pubblici • Dal 20 marzo sono iniziati i lavori di potenziamento della rete fognaria di San Vito a cura di Hera - Modena, sotto il controllo del Servizio Lavori Pubblici del Comune di Spilamberto. I primi stralci relativi a via Soli e via Ferrari (1º stralcio), via Majorana Medicine e via San Vito (2º stralcio) sono stati completati secondo le tempistiche previste. E’ da poco partito il terzo e ultimo stralcio che riguarderà il rifacimento di via Pacinotti e via Galvani. L’importo dei lavori sulla rete fognaria è di circa 500 mila euro. La riasfaltatura delle strade interessate dall’intervento verrà realizzata entro ottobre. “A partire dalla fine di agosto - spiega il Vicesindaco Antonio Venturelli - verrà anche realizzata la seconda parte del pedonale su via San Vito, dall’intersezione con via Pacinotti all’intersezione con via Settecani Cavidole. Proseguono quindi gli interventi per la riqualificazione di San Vito, un’azione che l’Amministrazione Comunale sta portando avanti con impegno per rendere sempre più bella e vivibile un’area importante del nostro comune, ponendosi però come obiettivo primario anche il rinnovo delle reti, per fare in modo che i servizi siano sempre più efficienti e qualificati. Gli interventi sulla viabilità, in particolare, hanno l’obiettivo di mettere in sicurezza e proteggere le categorie deboli della popolazione, come anziani e bambini che potranno così passeggiare con 10-11 tranquillità”. • Si sono conclusi prima della Fiera di San Giovanni i lavori per la realizzazione della rotatoria nell’intersezione tra via Tacchini, Fabriani e Paradosso, per un costo complessivo di 35 mila euro. (foto in alto) • Un intervento di riqualificazione ha interessato il Parco degli Alpini in via Matteotti. In particolare è stato realizzato un percorso pedonale dal parcheggio verso via Bonetti; sono state sistemate le piante collocate nel parco e sono stati acquistati gli arredi come panchine e cestini porta rifiuti. I lavori sono stati fatti dall’Amministrazione in collaborazione con il Gruppo Alpini di Spilamberto che si è occupato della sistemazione della statua. Il costo complessivo dell’intervento è stato di 12.500 euro circa. • Sono conclusi i lavori di recupero dei locali destinati alla guardia media. Quello della guardia medica infatti è infatti un servizio importante, sia per gli ospiti della struttura sia per gli spilambertesi. Per questo era necessario riqualificare i locali destinati alla sua attività, con la realizzazione di un nuovo ambulatorio e di servizi igienici. • Il Comune di Spilamberto ha venduto, tramite avviso d’asta sei autorimesse interrate di sua proprietà in via Drusiani. L’operazione ha portato all’amministrazione circa 100 mila euro. Inaugurata la variante di Rio Secco È stata inaugurata il 24 Giugno la nuova variante all’abitato di Rio Secco lungo la strada provinciale 16 che collega Castelnuovo a Spilamberto. La nuova opera è lunga 800 metri ed è costata circa due milioni di euro. Si tratta di un intervento fondamentale per rendere più scorrevole e sicuro l’attraversamento in un punto in cui la provinciale subiva un notevole restringimento. La variante è anche dotata di un sottopasso ciclabile, lungo circa 20 metri con due rampe di accesso di 60 e 40 metri, costato circa 300 mila euro, finanziati dalla Provincia e dai comuni interessati dalla ciclabile (Modena, Spilamberto, Castelnuovo Rangone, Castelvetro e Vignola). Lavori di riqualificazione del Campo Sportivo 1º Maggio E’ stato realizzato un intervento di riqualificazione dell’ingresso del complesso sportivo 1º Maggio su via Donizetti. Questo ingresso è utilizzato in modo particolare dai residenti, perché ben collegato con il centro. L’intervento ha anche previsto la sostituzione della rete di protezione del campo di atletica per evitare eventuali atti vandalici notturni. L’importo dei lavori è stato di circa 20 mila euro. Richiesta contributi per la Rocca Rangoni Il Comune di Spilamberto ha richiesto alla Regione Emilia-Romagna contributi per il recupero di alcune parti della Rocca Rangoni, così come previsto dalla L.R. 16 del 2002 riguardante le “Norme per il recupero degli edifici storico-artistici e la promozione della qualità architettonica e paesaggistica del territorio”. In particolare sono stati richiesti 227 mila euro dei 500 mila complessivamente necessari per i lavori che riguarderanno: demolizione delle tamponature incongrue che occludono il loggiato cinquecentesco; demolizione del muro di recinzione incongruo tra Rocca Rangoni e via Savani; recupero e restauro delle mura castellane collegate alla Rocca che si affacciano sui via Piccioli. Prima Lavori per la Pedemontana Per proseguire i lavori per la realizzazione della Pedemontana, fino all’1 Ottobre 2007 via Confine verrà chiusa al traffico all’altezza di via Garofalana. Verrà anche chiusa la pista ciclabile Vignola/Modena, sempre all’altezza di via Confine. Per i mezzi che provengono dalla SP 623 l’accesso alla zona industriale di via Confine sarà garantita soltanto da via Coccola. Dopo Prima Dopo Calendario corsi Partiranno a breve i corsi per le varie attività sportive del Comune di Spilamberto. Ecco i riferimenti per iscriversi: • CALCIO dai 6 anni in su F.C. Spilamberto 338/7098606 • CALCIO F.C. Castelnuovo ASD 059/536682 • PALLAVOLO dai 6 anni in su As. Volley 338/6541327 • ARTI MARZIALI per bambini - dai 6 ai 16 anni Wushu team 338/6952475 - 335/1846430 • TAICHI Arti marziali per adulti - dai 14 anni in su Wushu team 338/6952475 - 335/1846430 • DANZE COREOGRAFICHE dai 6 ai 16 anni Angeli di ballo 348/0060840 • YOGA INTEGRATO dai 14 anni in su HBM 333/8527698 - 059/781352 • FITNESS INTEGRATO dai 14 anni in su HBM 339/1819476 059/781352 • ATLETICA LEGGERA dagli 11 anni in su Polisportiva Spilambertese 347/5542819 • ATTIVITà LUDICO MOTORIE dai 6 ai 10 anni Polisportiva Spilambertese 347/5542819 • TENNIS dai 5 ai 19 anni Polisportiva Spilambertese 340/8077378 • PRESCIISTICA dai 10 anni in su Polisportiva Spilambertese 059/785143 • JUDO dai 6 anni in su Geesink Due 360/217459 • PALLACANESTRO dai 7 anni ai 12 Sig. Degli Angeli 349/5112580 • KARATE dai 6 anni in su Geesink Due 360/217459 • BALLI CARAIBICI Latindeg 338/3269129-339/1554652 • AEROBICA GAG, STEP e GINNASTICA ARTISTICA dai 6 anni in su Polisportiva Spilambertese 059/781172 Tutti i numeri dello sport a Spilamberto Continuiamo a raccontare lo sport di Spilamberto e del territorio, così come emerge dallo studio effettuato da Costruire in project srl, col contributo dell’Assessorato allo Sport della Provincia di Modena. Ricordiamo che quest’indagine costituisce il quadro conoscitivo del sistema sportivo territoriale e che, in base a questo lavoro, per la prima volta, lo sport entra di diritto a far parte della pianificazione del sistema urbanistico, in termini comunali e sovracomunali. Nel numero passato abbiamo fornito uno spaccato del censimento dettagliato degli impianti sportivi presenti nel territorio. In questo numero forniamo invece una sintesi del quadro conoscitivo del movimento sportivo, cioè la misura delle attività sportive praticate nel territorio, ottenuto attraverso la collaborazione delle società sportive residenti. I dati sono stati raccolti mediante appositi incontri con le società, alle quali è stata richiesta una descrizione meticolosa delle attività praticate e della loro organizzazione. Dotazione di società sportive dati COSTRUIRE (2006) 89 Comune di VIGNOLA 20 123 Comune di SPILAMBERTO 14 217 Comune di SAVIGNANO s/P 19 107 Comune di CASTELVETRO di MO 11 149 Comune di CASTELNUOVO R. 19 127 Unione TERRE di CASTELLI 83 0 50 100 150 n. di società sportive 250 300 350 400 Il progetto ha messo in relazione i dati locali raccolti, con i comportamenti emergenti e le nuove tendenze nella pratica sportiva sulla domanda di sport in Italia, in Regione, in Provincia. A Spilamberto la pratica sportiva più diffusa in termini di praticanti tra quelle svolte attraverso una società sportiva è la “ginnastica” nelle sue varie sfaccettature, praticata da più di 600 atleti, seguita a ruota dal calcio (per il genere maschile) e dalla pallavolo (per il genere femminile). Particolare rilevanza assumono nel nostro comune - rispetto al resto del territorio dell’Unione - le discipline legate alle arti marziali e agli sport da combattimento. A.P.S. SPILAMBERTO DATI censimento COSTRUIRE (2006) Area di Programmazione Sportiva n° SOCIETA' sportive n° GRUPPI sportivi 14 n° ATLETI 1.593 n° Dirigenti 101 classe 0-3 923 670 42,06% 1.593 n° SQUADRE/attività 23 atleti MASCHI atleti FEMMINE % atlete F su totale atleti (M+F) totale AT L ET I 14,00% % su totale (M+F) pop.resid.di CLASSE 12-13 200 n. di società/100.000 ab. n° DISCIPLINE/specialità 64 n° Tecnici 55 classe 4-6 2 12 17 n° Atleti CONI n° Atleti EPS 449 classe 7-9 classe 10-14 78 43 156 114 classe 15-18 130 119 1.075 classe 19-25 classe 26-59 classe 60 e + 177 335 128 219 45 35 85,71% 35,54% 42,22% 47,79% 41,97% 39,53% 43,75% 14 121 270 249 305 554 4,93% 45,49% 60,67% 71,35% 40,18% 9,74% 80 2,51% % ATLETI / pop. genere MASCHILE/FEMMINILE per ETÀ dal censimento società sportive COSTRUIRE (2006) 1,8% 3,4% 60 e + anni 9,9% 26-59 anni 15,2% 40,8% 19-25 anni 47,8% 58,0% 15-18 anni 86,1% 61,7% 10-14 anni 70,3% 78,8% 77,0% 7-9 anni 25,9% 23,0% 4-6 anni 6,2% 4,8% 0-3 anni 0 ,0 % 1 0 ,0 % 2 0 ,0 % 3 0 ,0 % 4 0 ,0 % 5 0 ,0 % 6 0 ,0 % % di atleti MASCHI sulla pop. MASCHILE di classe 7 0 ,0 % 8 0 ,0 % 9 0 ,0 % 1 0 0 ,0 % % di atleti FEMMINE sulla pop. FEMMINILE di classe CALCIO (1.01) - % ATLETI / pop. genere MASCHILE/FEMMINILE per ETÀ dal censimento società sportive COSTRUIRE (2006) 60 e + anni 26-59 anni 0,1% 1,9% 19-25 anni 1,8% 15,5% 2,2% 15-18 anni 32,9% 1,6% 10-14 anni 34,5% 7-9 anni 27,7% 4-6 anni 0,9% , 0-3 anni 0 0% 5 ,0 % 1 0 ,0 % 1 5 ,0 % 2 0 ,0 % % di atleti MASCHI sulla pop. MASCHILE di classe 2 5 ,0 % 3 0 ,0 % 3 5 ,0 % 4 0 ,0 % % di atleti FEMMINE sulla pop. FEMMINILE di classe PALLAVOLO (7.01) - % ATLETI / pop. genere MASCHILE/FEMMINILE per ETÀ dal censimento società sportive COSTRUIRE (2006) 60 e + anni 26-59 anni 0,2% 0,4% 5,9% 19-25 anni 4,3% 15-18 anni 10-14 anni 25,1% 6,9% 7-9 anni 4-6 anni 14,1% 3,7% 13,7% 4,4% 1,2% 0,2% 0-3 anni 0 ,0 % 5 ,0 % 1 0 ,0 % % di atleti MASCHI sulla pop. MASCHILE di classe 1 5 ,0 % 2 0 ,0 % 2 5 ,0 % 3 0 ,0 % % di atleti FEMMINE sulla pop. FEMMINILE di classe L’analisi ha ripreso differenti aspetti della pratica sportiva: dal sesso all’età dei praticanti, dal tipo di affiliazione (legata alle federazioni CONI piuttosto che a un Ente di Promozione Sportiva), al numero delle squadre e dei tecnici/dirigenti sportivi. Si è così riscontrata un’importante e significativa progressione del genere femminile, all’interno della pratica sportiva nel nostro comune, che raggiunge il 46% di tutti gli atleti sul totale dei praticanti con società sportive, rispetto al valore medio del 42% dell’Unione. Molto interessante la progressione sportiva vista con il parametro del sesso e dell’età del praticante (grafici a lato). Si evidenzia in modo eclatante l’abbandono dello sport dopo l’età adolescenziale e la differenza di preferenza/offerta sportiva legata essenzialmente anche al sesso del praticante. Lo studio non si è occupato solo di contare i praticanti, ma soprattutto di analizzare i reali utilizzi degli impianti sportivi, in termini di ore e di presenze in impianto. Da questa rilevazione la disciplina più praticata in termini di ore d’uso all’interno degli impianti sportivi comunali di uso pubblico risulta dunque essere la “ginnastica” con più di 3.400 ore di pratica; mentre, per quanto riguarda le presenze in impianto, il calcio supera la 30.000 presenze in un anno, la pallavolo e la ginnastica seguono con circa 8.000 presenze. Il complesso sportivo più utilizzato risulta essere il Centro Sportivo comunale 1º Maggio che da solo totalizza un’offerta di 6.700 ore sport all’anno e 33.000 presenze. Si riscontra inoltre un’importante e significativa progressione del genere femminile all’interno della pratica sportiva, che raggiunge il 39% di tutti gli atleti sul totale dei praticanti con società sportive. Debbi e Torri alla Parigi-Brest-Parigi Ordinanza per il risparmio idrico Si informa la cittadinanza che fino al 30 SETTEMBRE sussiste il divieto di prelievo dalla rete idrica di acqua potabile per uso extradomestico, relativamente alle seguenti fasce orarie ed alle seguenti attività: dalle 7 alle 22 per irrigazione di orti e giardini (se non espressamente autorizzati); dalle 5 alle 23 per lavaggio di aree cortilive; lavaggio di piazzali; lavaggio autoveicoli e motoveicoli privati (se non autorizzati espressamente). I cantieri edili dovranno fare uso razionale dell’acqua, limitandone il consumo allo stretto necessario. Per tutti gli impianti sportivi, per le piscine pubbliche e private si devono adottare le condizioni razionali di utilizzo dell’acqua. I prelievi d’acqua dalla rete idrica sono consentiti esclusivamente per normali usi domestici, agricoli, zootecnici e per tutte le altre attività autorizzate per le quali si necessiti l’utilizzo di acqua potabile. La cittadinanza è dunque tenuta ad un utilizzo limitato, responsabile e razionale della risorsa idrica per evitare inutili sprechi. La mancata osservanza alle disposizioni comporta l’applicazione della sanzione amministrativa da 26 a 155 euro. Il Comune aderisce al Progetto Siepi Il Comune di Spilamberto aderisce al “Progetto Siepi 2007”, proposto dalla Provincia di Modena. Lo scopo del progetto è creare nuove aree naturali e verdi, composte da siepi, boschetti e filari di alberi. Coloro che intendono aderire al Progetto Siepi 2007 dovranno mettersi in contatto con l’Ufficio Ambiente del Comune di Spilamberto allo 059/789925-58. La domanda di adesione al progetto dovrà essere presentata entro e non oltre il 15 settembre. 14-15 Dal 20 al 24 Agosto Gianni Debbi (foto a destra) e Renato Torri (foto sotto), tesserati alla Polisportiva Spilambertese, parteciperanno alla Parigi-Brest-Parigi, l’Olimpiade del Cicloamatore. Si tratta di un percorso di 1260 km da fare tutto d’un fiato, pedalando giorno e notte in tempi variabili tra 42 ore e 40 minuti e 90 ore. Saranno circa 2500 cicloamatori da tutto il mondo a partecipare. Gianni Debbi è stato già protagonista in passato di iniziative sportive al limite delle capacità umane. Tra tutte ricordiamo nel 2004 il Giro dei piccoli Stati d’Europa, oltre 4000 chilometri in 24 giorni in completa autosufficienza. Anche Renato non è nuovo a lunghi raid in bicicletta, compagno di viaggio di Debbi da oramai tantissimi anni. Debbi e Torri possono partecipare all’iniziativa sportiva perché durante l’anno hanno ottenuto i brevetti di qualificazione “Brevets de Randonneurs Mondiaux”. I due sportivi spilambertesi si sono aggiudicati il Pass per Parigi partecipan- do alle seguenti gare: 200 e 400 Km di Reggio Emilia; 300 km. a Castelnuovo Berardenga (Siena); 600 km. ad Assisi per Renato Torri; 600 km a Portogruaro in Friuli per Gianni Debbi in 21 ore e 30 minuti. L’evento Sembra una sfida impossibile, percorrere la distanza di 1260 km tutti d’un fiato, pedalando giorno e notte in tempi variabili tra 42 ore e 40 minuti e 90 ore (tempo massimo). Definito l’olimpiade perché si svolge ogni quattro anni, il prossimo appuntamento per chi non avesse ottenuto il pass è fissato per il 2011. Per maggiori informazioni: Staff Europa in Bici Mail: [email protected] foto in www.europainbici.it Novità per il conferimento di lattine in alluminio e metallo Allerta incendi boschivi Dal mese di luglio 2007, nei cassonetti gialli, oltre alla plastica, devono essere smaltite le lattine e le scatolette di metallo (pelati, legumi, tonno, cibi per animali). Nei cassonetti Gialli: SI A: Alluminio - Metalli: • Lattine per bibite; • Barattoli in metallo di ogni genere; • Fogli e vaschette di alluminio; • Scatolette per alimenti. Plastica: • Bottiglie; • Flaconi per bevande, shampoo, detergenti e contenitori per liquidi in genere; • Pellicole, vaschette, cellophane, polistirolo. NO A: • Giocattoli, grucce, appendi abiti; • Bicchieri, posate di plastica e tutti gli oggetti che non siano imballaggi; • Contenitori etichettati per materiali pericolosi o tossico-nocivi. Campane Verdi: SI • Bottiglie di Vetro; • Oggetti in vetro privati della parti in plastica o di metallo. NO • Tutte le altre tipologie di rifiuti. Fino al 22 agosto in tutto il territorio regionale è stato dichiarato lo stato di grave pericolosità per incendi boschivi. Nel periodo di massima pericolosità sono vietate tutte le azioni che possono anche solo potenzialmente determinare l’innesco di incendio. In particolare: • È vietato a chiunque accendere fuochi all’aperto nelle aree forestali, nei terreni saldi o pascolivi, a distanza minore di 200 m dai loro margini esterni; • È consentita l’accensione di fuochi su appositi bracieri o focolai nelle aie e cortili di pertinenza di fabbricati o su aree adeguatamente scelte ed attrezzate allo scopo, con le necessarie cautele; • Nei casi precedenti, il fuoco deve essere, comunque, sempre custodito. Coloro che lo accendono sono personalmente responsabili di tutti i danni che da esso possono derivare; • Nelle aree forestali ed in particolare nei castagneti da frutto, non è permesso l’abbruciamento durante il suddetto periodo dichiarato di grave pericolosità; • L’abbruciamento delle “stoppie” delle colture agrarie e della vegetazione erbacea infestante, è vietato a meno di 200 m dalle aree forestali, dai pascoli e dai terreni saldi; • Nelle aree forestali è sempre vietato accendere fuochi, far brillare mine, usare apparecchi a fiamma o elettrici per tagliare metalli, usare motori, fornelli o inceneritori che producono faville o brace, fumare o comunque compiere ogni altra operazione che possa creare pericolo immediato o mediato di incendio. Per coloro che determinano anche solo potenzialmente l’innesco di un incendio sono previste sanzioni amministrative che vanno da 1.000 a 10.000 mila euro. Qualora il fatto costituisca anche reato varranno invece le sanzioni previste dal codice penale. In particolare: • Chiunque provochi un incendio su boschi, selve o foreste ovvero su vivai forestali destinati al rimboschimento, propri o altrui, è punito con la reclusione da quattro a dieci anni; • Se l’incendio è provocato per colpa, la pena è della reclusione da uno a cinque anni; • Le pene previste sono aumentate se dall’incendio deriva pericolo per edifici o danno su aree protette; • Chiunque, al solo scopo di danneggiare la cosa altrui, appicca il fuoco a una cosa propria o altrui è punito, se dal fatto sorge il pericolo di un incendio, con la reclusione da sei mesi a due anni. Compostiere ancora disponibili Sono ancora disponibili presso l’Ufficio Ambiente del Comune di Spilamberto alcune compostiere in uso gratuito per l’incentivazione del compostaggio domestico. Per informazioni: Ufficio Ambiente, via Roncati 2, tel. 059.789958-25 Servizio gratuito di ritiro rifiuti ingombranti a domicilio Si ricorda che per lo di smaltimento di rifiuti ingombranti (divani, mobili, elettrodomestici…) la Società Hera effettua servizio di raccolta domiciliare gratuita su appuntamento. Per le modalità del conferimento e per fissare la data di ritiro, contattare il numero verde di Hera 800.999.500. IMPIANTI IDRO-TERMO SANITARI RISTRUTTURAZIONE BAGNI E SOSTITUZIONE RUBINETTERIE PAGAMENTI AGEVOLATI Pulizia stagionale dei fossi privati Riceviamo e pubblichiamo: Il Consorzio della Bonifica Burana Leo Scoltenna Panaro gestisce un’articolata rete di canali e cavi di scolo, promiscui ed irrigui, deputati alla raccolta e trasporto delle acque provenienti da campagne e centri abitati, ai fini della salvaguardia idraulica del territorio dal rischio di possibili esondazioni e della fornitura di acqua al proprio comprensorio, che comprende parte delle province di Modena, Mantova e Ferrara. L’attività del Consorzio è tesa a mantenere in perfetta efficienza i diversi impianti di scolo e irrigazione del territorio di pertinenza e alla manutenzione ordinaria e straordinaria per l’ottimale funzionalità idraulica di manufatti quali canali e paratoie. A tale proposito, il Consorzio intende ricordare a tutti i proprietari frontisti di fossi privati e interpoderali di irrigazione e di scolo, che sono personalmente responsabili della loro manutenzione, qualora posseggano immobili con propri fossi privati, dunque non di competenza del Consorzio di Burana stesso. Nei suddetti casi, i proprietari, affittuari e tutti coloro che hanno un reale diritto di godimento su terreni frontisti di canali e corsi d’acqua di scolo o irrigazione sono dunque invitati a mantenere i propri corsi d’acqua in condizioni di perfetta funzionalità ed efficienza idraulica per evitare ogni rischio di allagamento delle aree circostanti, il pericolo di ristagni e ogni altro ostacolo al deflusso delle acque nei canali gestiti dal Consorzio. In particolare, i proprietari frontisti sono tenuti ad occuparsi personalmente, almeno due volte all’anno: della pulizia degli alvei di tutti i corpi d’acqua superficiali e tombinati di scolo; dello spurgo delle condotte di cemento sotto i ponticelli e dei fossi tombinati in 16-17 corrispondenza di tutti gli accessi carrai privati; di mantenere in buono stato di conservazione le sponde dei fossi laterali alle strade; dell’espurgo e pulizia dei fossi e delle cunette fino a raggiungere la quota della platea dei manufatti esistenti per ripristinare le corrette quote di deflusso delle acque; del diserbo meccanico delle sponde dei corsi d’acqua privati interpoderali adiacenti le strade comunali e le aree pubbliche; della potatura e taglio dei rami, piante e siepi che possono ostacolare il deflusso idraulico dei corsi d’acqua; del mantenimento lungo i fossi, cavi e canali preposti all’approvvigionamento di acque pubbliche, di una fascia libera sufficiente per l’esercizio della servitù di espurgo e per eventuali lavori di manutenzione; della riparazione di manufatti idraulici di derivazione irrigua e di scolo delle acque; della rimozione e trasporto a rifiuto dei materiali di risulta, ricordando che è vietato l’incendio della vegetazione o l’eliminazione tramite diserbanti. Tutte le opere sopraccitate, volte alla salvaguardia della sicurezza idraulica, igienico-sanitaria e di circolazione stradale, sono pertanto una responsabilità dei privati invitati a collaborare con il Consorzio nel compiere tutte le opere volte al mantenimento delle condizioni di tutela del territorio che possono derivare da un cattivo mantenimento delle acque. Per informazioni contattare: Consorzio Bonifica Burana - Leo - Scoltenna - Panaro C.so Vittorio Emanuele II, 107 Tel: 059-416511 - Fax: 059-239063 e-mail: [email protected] - www.consorzioburana.it Collegamenti a banda larga a San Vito: verifica interesse per collegamenti wireless Telecom Italia Spa, dopo una serie di incontri e contatti, si è dichiarata non disponibile ad ammodernare la propria rete trasmissiva per consentire agli abitanti e alle imprese della frazione di San Vito di accedere alla rete attraverso collegamenti a banda larga. A fronte di questa indisponibilità e con la piena consapevolezza dell’importanza della connettività a banda larga per i cittadini e le imprese di San Vito, l’Amministrazione Comunale ha individuato un’azienda disponibile ad installare un’infrastruttura di rete che propone collegamenti a banda larga attraverso al tecnologia wireless. I cittadini e le imprese che hanno interesse riguardo alla possibilità di connettività a banda larga sono invitati a segnalarlo al Comune entro il 15 settembre, all’URP dell’Amministrazione Comunale telefonando al numero 059/789929 o inviando una e-mail all’indirizzo [email protected] contenente nome, cognome, indirizzo numero di telefono e indirizzo di posta elettronica. Nel corso del mese di settembre sarà organizzato un incontro con la cittadinanza di San Vito per presentare i dettagli del progetto di connettività. Orari Uffici Comunali 11 e 18 agosto Si avvisa la cittadinanza che sabato 11 e 18 agosto sarà garantita l’apertura limitatamente ai servizi demografici del Comune. Per i restanti servizi saranno garantite le seguenti reperibilità: 1. Servizio di Polizia Municipale: sono garantiti i servizi minimi essenziali di emergenza (Polizia Giudiziaria - Trattamenti Sanitari Obbligatori Protezione Civile) - Per emergenze: tel. 059/789.963 - cell. 348/74.15.924; 2. Servizi attinenti alla rete stradale: cell. 320/43.55.741; 3. Servizi cimiteriali: garantita per la sola tumulazione ed inumazione delle salme dalla ditta “ATTIMA” - ufficio economato cell. 348/74.15.919. Fabbri dal 1910 LAVORI IN FERRO IN GENERE COSTRUZIONE, RIPARAZIONE, AUTOMAZIONE DI: SERRANDE - CANCELLI E PORTONI DI OGNI TIPO CANCELLINI DI SICUREZZA - RECINZIONI - INFERRIATE SERRAMENTI IN FERRO E ALLUMINIO - PORTONI INDUSTRIALI Via Cesare Battisti, 3/D - VIGNOLA - Tel. 059 771331 - www.cristoniguido.it Fiera di San Giovanni: altro grande successo! Anche quest’anno la Fiera di San Giovanni ha riscosso un grande successo, grazie alla ricchezza ed alla varietà del programma proposto. Un sentito ringraziamento dall’Amministrazione Comunale va a tutti coloro che a vario titolo hanno contributo a fare in modo che questo sia sempre più un grande evento non solo per Spilamberto ma per l’intera provincia di Modena. GRAZIE! Il Palio del Balsamico ad Amorotti Il Palio di San Giovanni, l’appuntamento clou dell’anno per i produttori del Balsamico Tradizionale di Modena è andato quest’anno a Vincenzo Amorotti. L’iniziativa organizzata dalla Consorteria dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena ha visto la partecipazione di 1.031 aceti, tra cui sono stati scelti i dodici finalisti. Sul podio al secondo posto è salito l’aceto di Giuseppe Pedroni di Rubiara mentre a Ligabue di Modena è toccato il terzo posto. 18-19 Iniziative estive dell’Associazione Botteghe di Messer Filippo Martedì 31 luglio Via Roncati ore 21 - Caffè del Corso serata musicale con carne alla brace (è gradita la prenotazione) Martedì 7 agosto Corso Umberto ore 21 Bar Nazionale e Pizzeria Clipper serata musicale Venerdì 24 agosto Piazza Sassatelli Festa Fontana ore 21 Latin Deg serata musicale Sabato 25 agosto Piazza Sassatelli - Festa Fontana ore 21 Banda di Spilamberto concerto Prossimi appuntamenti con il cinema estivo Ultimi appuntamenti con la rassegna cinematografica estiva organizzata da Gruppo Attività Cinematografica Circolo ARCI, Associazione Delta e Associazione Culturale Fresh: giovedì 2 agosto “Un ponte per “Terabithia” e lunedì 6 agosto “Water”, un film proposto dal Comitato per la Pace. Nel corso della serata l’Associazione Overseas presenterà i progetti che attualmente sta realizzando in India. Inizio proiezioni ore 21.30 presso l’Anfiteatro Pazienza. Ingresso libero. In caso di maltempo i film verranno rinviati ai giorni successivi. • Un ponte per Terabithia di Gabor Csupo USA 2007 - 95’ Jess e Leslie sono grandi amici e insieme si spalleggiano contro i bulli della scuola. Lei ama raccontare storie fantastiche mentre lui è un abile disegnatore e insieme danno vita a Terabithia, un mondo magico nascosto nel fitto dei boschi dietro casa Jess e Leslie, incoronatisi re e regina di Terabithia, sono protagonisti di storie fantastiche e rocambolesche avventure tanto che l’universo incantato si rivela forse l’unico posto per ripararsi dalla durezza della vita reale. • Water di Deepa Mehta - Canada, India 2005- 114’ La storia di tre vedove hindi nell’India coloniale del 1938. Tra loro c’è una Calendario degli eventi di settembre 2 e 9 Settembre Rocca Rangoni Band 12 e 19 Settembre Concerti dell’Accademia Musicale Estense presso la Chiesa di Sant’Adriano. Inizio concerti ore 21. 16 Settembre Sagra di San Luigi - Parrocchia di Spilamberto Il Comune informa bambina di 8 anni, data in sposa bambina ad un anziano signore, che non riesce a credere che il suo destino possa essere segnato. Ma in quei giorni Gandhi sta iniziando la sua predicazione di libertà. Ritratto della difficile condizione femmine in India, in un film ambientato nel passato ma di grande attualità. Per informazioni: Ufficio Cultura tel. 059/789964 Periodico bimestrale di informazione dell’Amministrazione comunale di Spilamberto Aut. tribunale di Modena n. 958 del 7/1/1989 Anno XIX N. 4 luglio 2007 Direttore Responsabile: Ombretta Guerri Copie 4.400 Foto: Valter Baldini, archivio Tipart Foto Fiera di S. Giovanni: Massimo Trenti Foto SIPE: Alessandra Chemollo Raccolta pubblicitaria: Videopress - MO - Tel. 059.271412 Chiuso in Tipografia il 27.7.2007 Progetto grafico, fotocomposizione e stampa: TIPART Industrie Grafiche srl Via Primo Levi, 46/66 Vignola (Mo) Tel. 059.772.653 www.tipart.com - [email protected] DAI GRUPPI CONSILIARI Gruppo “Uniti nel Centro Sinistra” L’Unione Terre di Castelli: un prezioso valore aggiunto per Spilamberto Mi sembra utile portare all’attenzione del dibattito politico a Spilamberto l’argomento dell’Unione Terre di Castelli, perché troppo spesso se ne parla in modo non approfondito. L’aspetto più sorprendente dell’Unione è che si tratta di un’esperienza sicuramente all’avanguardia a livello nazionale, che va valorizzata e fatta conoscere in modo più ampio. Ci siamo accorti in questi anni che grazie all’Unione sono potuti nascere eventi culturali importanti come il PoesiaFestival; si è potuto avviare un percorso di studio urbanistico - ambientale del territorio dei cinque Comuni che porterà alla definizione del nuovo PSC; si è potuto arrivare alla creazione del Corpo Unico di Polizia Municipale, per poter dare una risposta più ampia ed articolata alla domanda di legalità e di sicurezza; si è potuto ottimizzare ed ampliare il sistema al servizio delle famiglie (mense, trasporto scolastico, centri estivi, pre-post scuola, nidi, etc.); si è riusciti (primi in Regione) ad attivare la nuova Azienda per i servizi sociali (ASP), un ulteriore passo in avanti nell’assistenza alle persone anziane o alle famiglie con minori in difficoltà, partendo dalla precedente esperienza del CoISS. E tutto questo senza appesantire i bilanci dei Comuni. Solo questi risultati ci permettono di dire che l’esperienza dell’Unione, ad appena cinque anni dalla nascita, è già ampiamente promossa. Oggi credo dovrebbe iniziare una discussione articolata per far conoscere meglio i risultati concreti che l’esperienza dell’Unione sta portando ai cittadini e per aprire la discussione sul futuro stesso dell’Unione e sul rapporto tra Unione e i cinque comuni. Per questo mi auguro che nei prossimi mesi venga organizzato un dibattito serio su questo tema, per attivare un percorso di condivisione e partecipazione sui traguardi raggiunti. Michele Venturi Consigliere Comunale Gruppo “Idee in Comune” Voglia di sicurezza La recente decisione dell’Unione Terre di Castelli di unificare sotto un unico comando le forze di Polizia Municipale dei cinque comuni aderenti, ci vede favorevoli anche perché comprendiamo gli sforzi dei nostri vigili urbani spesso sotto organico, soprattutto se questo permetterà loro un maggiore e meno difficoltoso controllo del territorio. Una delle priorità alle quali pretendiamo infatti che l’amministrazione riservi un occhio di riguardo è proprio la sicurezza. Viviamo in momento storico di forti cambiamenti: le nuove realtà, soprattutto riguardanti l’immigrazione, ci pongono di fronte ad una situazione che non può essere sottovalutata. E’ evidente che negli ultimi anni anche nella nostra comunità, così come in tutta Italia, il peggior passo indietro circa la qualità complessiva della vita è stato fatto in materia di sicurezza alle persone, alla proprietà privata ma anche a quella pubblica. E’ una amara constatazione statistica verificare che la maggioranza dei reati sono commessi da persone provenienti da paesi stranieri. Una volta non era così! Una volta avevamo il bene della sicurezza, un bene dispensato gratis a tutti senza distinzioni di classe.Di non averlo più ce ne siamo accorti quando l’abbiamo perso. La colpa è stata di chi ha permesso un’immigrazione incontrollata aprendo le porte a tutti con la falsa giustificazione della solidarietà ma con la reale motivazione di compiacere a qualcuno che un domani avrebbe potenzialmente barattato una cittadinanza facile con un voto a sinistra. Abbiamo sì bisogno di manodopera e di immigrazione il cui unico apporto di ricchezza richiesto dovrebbe essere buona volontà e voglia di integrarsi, invece da noi vengono tutti, onesti volenterosi e perseguitati, quanto delinquenti e fannulloni, e non si fa niente per valutarli preventivamente. Il risultato è che anche a chi ha buona volontà spesso non riusciamo a dare un minimo di aiuto. Il semplice messaggio che l’Italia doveva lanciare al terzo mondo, quello che ci guarda da sud e da est come un obbiettivo da raggiungere era: “ il nostro è un Paese democratico, che non discrimina le donne dagli uomini, una razza dall’altra, una cultura dall’altra, qui c’è posto ed opportunità per i volenterosi, le leggi sono giuste ed uguali per tutti ma vanno rispettate, anche perchè c’è la certezza della pena”. Quindi il problema è molto più complesso e l’eccessivo assistenzialismo, il finto buonismo della sinistra e l’inesistente controllo del rispetto delle regole hanno generato un esasperato atteggiamento discriminatorio nei confronti di tutti i cittadini stranieri, compresi quelli onesti. La mancanza della certezza della pena e il sospetto che i cittadini stranieri godano spesso di maggiore tutela e diritti rispetto agli italiani non hanno certo contribuito ad migliorare le cose. L’essenziale è che chi delinque, da qualunque paese arrivi venga punito. La piazza del nostro paese è l’esempio più emblematico: decine di immigrati sostano di continuo sulle panchine e sui gradini del comune a tutte le ore del giorno e della notte, abbiamo assistito più di una volta a scene di immigrati ubriachi che facevano i loro comodi (compresi bisogni fisiologici) assolutamente indisturbati e questo non avviene solo nelle zone adiacenti alla piazza.Le regole devono essere rispettate da tutti senza alcun tipo di distinzione poiché solo allora si riuscirà a parlare di integrazione. Andrea Bertelli - consigliere comunale Per info: [email protected] 20-21 DAI GRUPPI CONSILIARI Gruppo “Con Noi per Cambiare” Spilamberto, il paese dei c… Parafrasando le parole di una canzone un po’ ironica ed un po’ veritiera, si può arrivare a dire “deroga sì, deroga no. Il paese (Spilamberto) dei c….”. Purtroppo questo è l’appellativo che ci sentiamo di dare oggi a Spilamberto, paese nel quale siamo nati e nel quale da sempre viviamo. Pensavamo che la politica locale fosse al servizio dei cittadini e svolta nell’interesse dei cittadini, non certo a favore dei “comitati d’affari” che decidono tempi, metodi e procedure per pianificare l’utilizzo (anche diverso da quello originariamente approvato) di determinate aree edificabili. Poiché pensavamo che nella vicenda relativa all’ex caseificio Rangoni ed alla demolizione dello stesso, nonché alla destinazione dell’intera area vi fossero alcuni punti da esaminare e da approfondire, abbiamo chiesto l’istituzione di una commissione consiliare di controllo. Ma per istituire la commissione era necessaria una “deroga”, cioè un’eccezione rispetto alla regola in vigore. Com’è andata la vicenda è noto ormai a tutti: Giunta e maggioranza hanno detto “deroga no” ed hanno votato contro l’istituzione della commissione di controllo. Quando però si è dovuto rieleggere il Presidente del Collegio dei Revisori, Giunta e maggioranza hanno detto “deroga sì” ed hanno votato a favore della nomina anche se la regola non lo prevedeva. E quando qualcuno ha occupato abusivamente l’area antistante il centro sportivo 1° Maggio dove vige la regola del divieto di sosta per roulettes e campers, nessuno degli Amministratori è intervenuto: ovvero “deroga sì”. E quando il circo equestre ha aperto un piccolo zoo senza rispettare la regola (ordinanza n. 54 del 24.7.1998 emanata dal Sindaco di Spilamberto) che vieta la mostra di animali, nessuno degli Amministratori è intervenuto: ovvero “deroga sì”. Gli esempi ed i riferimenti potrebbero continuare. Ciò che intendiamo evidenziare – e che i lettori hanno già perfettamente capito – è l’arroganza degli Amministratori locali. In base allo specifico interesse (degli Amministratori) od a seconda di chi formula la richiesta di controllare gli atti e la gestione degli stessi (cioè l’opposizione) la risposta è: “deroga sì” o “deroga no”! Ovvero: Spilamberto, il paese dei c…. Illias Aratri - Capogruppo Gruppo “Spilamberto Solidarietà Ambiente” La paura fa novanta Ancora una volta ci scontriamo con la realtà. Davanti alle dichiarazioni della maggioranza di voler un dialogo, i fatti testimoniano il contrario. Ancora una volta alla richiesta di chiarezza e trasparenza la risposta è stata NO! La commissione d’inchiesta è stata rifiutata denunciando chiaramente la paura della verità. Nel consiglio comunale del 11/06/07 c’è stata un’appassionata difesa della proprietà che ha abbattuto l’ex caseificio Rangoni senza il minimo dubbio di non aver tutelato i diritti della cittadinanza e purtroppo non è la prima volta che succede (ci ricordiamo ancora della vicenda di Piazza Trento Trieste). Sono stati tutelati i diritti dei “potenti” che con strafottenza distruggono 120 anni di storia e li sbriciolano per far vedere quanto più valgono, come i padroni o i marchesi di una volta che decidevano della vita della gente. Capiamo perché fa paura la commissione d’inchiesta potrebbe far pensare e far scoprire che l’amministrazione non tutela i semplici cittadini, ma solo le potenze economiche, è un chiaro esempio di come l’economia detta le regole alla politica. L’amministrazione poteva far intervenire la soprintendenza per tutelare un bene storico architettonico importante per il nostro paese, ma non l’ha fatto perché aveva paura della verità, dopo avrebbe dovuto dire ai “potenti” che lì non ci potevano fare delle palazzine anonime con tanti appartamenti anonimi (perché lì non si costruirà la coop di consumo che è nell’area davanti all’ex Caseificio), ma avrebbero dovuto rispettare la storia e il comune sentire delle persone semplici che, lì, avevano giocato da bambini e, lì, avevano lavorato da adulti. Attualmente vi è un’altra emergenza: è stato dato il permesso di fare una serie di autorimesse private nell’antico terrapieno, attualmente giardino, di fianco al Torrione. Anche questa è una testimonianza della nostra storia che potrebbe essere deturpata o peggio cancellata da interessi economici. Esortiamo che venga rispettata la storia e con essa le nostre radici per questo richiediamo che vengano “tirati fuori dai cassetti” tutti gli studi urbanistici ambientali stilati negli ultimi cent’anni e che fino ad ora sono stati ignorati. Ogni volta che si esamina un progetto riguardante un sito di interesse urbanistico, naturalistico, storico è necessario coinvolgere il Consiglio Comunale e la cittadinanza, sentiti i pareri tecnici delle Sovrintendenze e dell’I.B.A.C.N. della Regione, come previsto dalla legge. La formazione spontanea dei comitati che si registra in quest’ultimi tempi significa che la gente ha voglia di bellezza e di giustizia per il proprio paese. Questo è un segno di speranza e di vitalità che deve togliere la rassegnazione a tutti gli altri cittadini. Enrica Biagi - Capogruppo DAI GRUPPI CONSILIARI Gruppo “Spilamberto Domani” LA ROCCA di Spilamberto Non fossato stagnante di acque palustri, non terrapieni a difesa o erte garitte insidiose, non torri svettanti…. pure è un forte castello di vetuste muraglie, con portoni, con fregi, con robuste inferriate ai mattoni innervate, con chiuso cortile e scalone solenne, sale preziose dagli alti soffitti di rovere annosa travati, o di leccio con arte squadrati, con suppellettile arcana e accoglienti triclini. E focolari dal tempo anneriti che udiron vicende lontane: racconti di caccia e di lotte, di giostre e parate di feste solenni di sfide e duelli di fatti d’amore di grazie concesse di lodi e desideri di giullari e trovieri; i musici, i cori e delle fantesche le fiabe sospese, i versi del poeta di corte: figure ormai spente e obliate, o -pei ricordi e le gesta lasciateancor vive tra i vivi. E poi arte sublime nei quadri di indubbia bellezza e valore, alle pareti disposti testimoni a lor volta di eventi trascorsi, o di luoghi mutati, o insigni ritratti dei signori d’un tempo, fiero l’aspetto di fermezza e contento. Ogni oggetto -la casaha una storia remota velata e gagliarda, incerta quel tanto che la rende magliarda Di qui il pathos….quell’aria sottile che conquide e ti scende nell’alma commossa e non ti regge più il cuore all’afflato che dentro ti esplode a un tratto imperioso; e svela: la bionda castellana -capisci- dà vita alle cose, agli spazi, ai cimeli, agli avi lontani, al tutto che vedi… e ti senti portare leggero tra sogno e reale, al tempo dei re, di Ermengarda e Matelda, di Cunegonda regina, di Francesca, di Paolo ardenti; o nella fiaba di sempre ti immergi ove dame gentili ed amate al fianco di prenci e di duchi, di marchesi e vassalli sorridon felici coronando i lor sogni d’amore. E ti par di vedere Che è là, in quell’ultima stanza Dal talamo immenso che si dà la corona a chi forte sa amare d’amore sublime che freme da sempre tra i libri e i dipinti, tra i muri e le cose, ma esce soltanto, facendosi ardita ove il cuore festoso rispetti la storia ma inneggi alla vita. Gian Pietro Piccioli Gruppo “Lega Nord Padania” Poco rispetto per Pantalone Il 24 giugno nel nostro comune presso la zona denominata rio secco sono stati inaugurati alcuni metri di strada atti a sostituire una strettoia che rendeva a senso alternato una delle arterie più importanti e trafficate da auto e autocarri della provincia. E’ risaputo che questa opera indispensabile è stata realizzata con 30 anni di ritardo, ebbene per inaugurare ufficialmente questi pochi metri di strada si sono scomodati tutti e dico veramente tutti i ricercatori professionali di visibilità della nostra provincia. All’inaugurazione hanno partecipano, oltre logicamente al nostro, altri Sindaci come se piovesse, quello di Modena in testa, nonché torme di assessori regionali, provinciali e comunali. Grande anche se tardivo interesse per la viabilità? Improvvisa sensibilità verso uno dei grossi problemi del nostro tempo? Macché, abbiamo fondati timori che fossero presenti prevalentemente per farsi filmare e intervistare da tv amiche, fattura a carico dell’unione terre di castelli, e poi via con la cravatta nuova, felici, tutti in fiera ai vari rinfreschi. A coloro che credessero che a questi signori interessasse veramente la viabilità, chiediamo dove fossero i nostri eroi il 18 il 19 e il 20 giugno, quando due cantieri, uno per finire la nostra unica e piccolissima rotatoria e un altro di manutenzione della provinciale, improvvisamente aperti in contemporanea, hanno bloccato per giorni il traffico creando code di molti chilometri e facendo impazzire chi doveva recarsi o tornare dal lavoro. Il 2 e il 3 luglio un’altro canterino di manutenzione presso l’incrocio della provinciale con via Ghiarole inizia inesorabilmente i lavori il mattino nell’ora di punta e provoca altri ingorghi terribili. Ci chiediamo, ma proprio nelle ore di maggior traffico devono interrompere la viabilità? E perché manutenzione delle strade principali del comune non viene effettuata in orari atti a non bloccare il traffico, la notte per esempio, come fanno già in molti altri luoghi? Rispondendo ad una mia domanda nel C/C del 18/06/07 il sindaco di Spilamberto ha dichiarato che è difficile trovare ditte disponibili a lavorare di notte, secondo me non è vero, le ditte disponibili si troverebbero, il punto sono le finalità e il rispetto per l’utente. Basterebbe pagare qualche euro in più alle ditte di manutenzione strade per il lavoro notturno e risparmiare in spese per visibilità e rappresentanza. Molto semplice: spendere i denari pubblici per fare le opere che occorrono e non per pavoneggiarsi allo scopo unico e prioritario di farsi pubblicità per farsi rieleggere. Loris Cristoni - Capogruppo 22-23 Fondo Bosco - SPILAMBERTO - Piazza Leopardi 18 - Tel. 059/782206 OFFERTE VANTAGGIOSE TUTTE LE SETTIMANE • Si accettano BUONI PASTO e BUONI TOMBOLA • Si effettua spesa a domicilio APERTI IN AGOSTO TI SIAMO VICINI - TI ASPETTIAMO QUI Tutte le famiglie di Spilamberto ricevono ogni due mesi questo giornale CON SEDE IN VIGNOLA PROPONE IN VENDITA: NO SPESE DI AGENZIA PER MANDATO A TITOLO ONEROSO SPILAMBERTO Viale Italia ang. Via Garibaldi PROGETTO E D.L ULTIMI DUE APPARTAMENTI APPARTAMENTO N. 13 Al secondo e ultimo piano composto da ingresso su soggiorno con angolo cucina e loggia coperta, camera, bagno, scala di collegamento con il sottotetto suddiviso in due stanze, lavanderia e terrazzo tra i tetti. Garage doppio. Al secondo e ultimo piano con ingresso su ampio soggiorno con angolo cottura e balcone, disimpegno notte, bagno e camera matrimoniale con balcone, collegamento interno con mansarda suddivisa in due stanze, lavanderia e terrazza tra i tetti. Garage e posto auto esclusivo. Per informazioni e vendite: Investicasa studio immobiliare Sassuolo (Mo) Via Braida 124 - Tel. 0536/813161 Cell. 3483965844 [email protected] www.investicasa.com APPARTAMENTO N. 5