Tornei onlive vs live

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Tornei onlive vs live
Tornei onlive vs live
Differenza tra tornei online e live
Nel Poker quando si parla di tornei live e di tornei Online la prima differenza che viene in mente è
la giocabilità del torneo in termini di numero di mani per ogni livello di blind.
Un dealer di media bravura è in grado di distribuire 35 mani all’ora mentre la maggior parte delle
sale da poker online , nello stesso arco di tempo, ne forniscono 70. tra le due tipologie di gioco le
distinzioni sono molte anche a livello strategico, in questo articolo vi forniamo dei consigli utili sia
per quando giocate a poker online che live.
Mettiamo a confronto due tornei con lo stesso Buy In di 300+30 euro, con la stessa struttura dei
blind ma con livelli di durata diversa in modo tale che sia nel live che nell’online venga distribuito
lo stesso numero di mani durante ogni livello di blind. Da quanto detto poco prima nella velocità di
distribuzione carte tra poker online e live c’è un rapporto di 2 a 1.
Affinchè venga distribuito lo stesso numero di mani per ogni livello di blind, se il torneo online
avrà livelli di 30 minuti, allora il Live dovrà averne da un’ora. Non entriamo nel merito della
struttura dei blind e degli stack di partenza, è sufficiente sapere che si tratta di un torneo deep stack
ad altà giocabilità.
Fatta questa premessa elenchiamo le principali differenze tra un torneo dipoker online e Live:
- Pazienza: quando giocate al poker online state davanti ad un pc, magari con la tv accesa oppure a
casa con gli amici, giocando più tavoli contemporaneamente; di certo vi potete alzare di frequente
ed I tempi morti scarseggiano. Nei tornei di poker dal vivo invece difficilmente riesci ad alzarti dal
tavolo ed oltre alla musica sono ben poche le alternative per distrarsi. Dopo alcune ore, l’attesa
comincia a diventare snervante soprattutto se le carte non girano troppo: a meno che non siate
professionisti allenati e disciplinati, vi capiterà di giocare mani marginali, magari fuori posizione,
che raramente avreste giocato davanti al vostro Pc.
Visibilità: Nel poker live l’immagine che date al tavolo viene percepita in maniera più sensibile
rispetto ai tornei giocati online: scoprire un bluff ad un live vi condanna perchè difficilmente passa
inosservato o viene dimenticato. E’molto più facile ricordarsi il viso di un giocatore che il suo
nickname. Nel poker onlinespesso alcune giocate non vengono nemmeno seguite dai giocatori che
hanno “foldato” preflop che magari stanno giocando un altro tavolo o guardando la tv. La maggiore
durata dei livelli e la staticità in termini di rimescolamento dei giocatori nelle partite di poker dal
vivo, vi costrringe a passare più tempo al tavolo con gli stessi giocatori, fatore questo che amplifica
quanto detto sopra.
Socializzazione: I tornei di poker Live ti permettono di socializzare con gli altri giocatori al tavolo
offrendoti diversi vantaggi: risultare simpatico al tavolo è fondamentale, I tuoi avversari avranno
più rispetto di te quando blufferai e tenderanno a pagarti quando avrai il punto; rimasto heads-up
con un avversario puoi utilizzare quelli che vengono chiamati mind trick ovvero fraseggiare per
manipolare la mente dell’avversario, specialità di cui ad esempio l’italiano Dario Minieri è un
maestro. Parlare con gli avversari tra una mano e l’altra vi permette di conoscerli meglio, di capire
il loro stato d’animo ed in generale di avere maggiori infornazioni sul loro stile di gioco. Vedere
fisicamente i tuoi avversari ti permette di osservarli. Osservare come sono vestiti, come giocano con
le fiches, come stanno seduti al tavolo e ovviamente osservare i tell. Potete leggere anche il nostro
articolo dedicato ai tell nel poker live . Nel poker online invece le uniche informazioni che si
possono trarre dagli avversari sono il loro tempo di risposta e la cifra che puntano mentre nei tornei
live le informazioni a disposizione sono molte di più. E non pensate solo alle informazioni che
percepite dagli altri ma badate bene anche a quelle che potete offrire voi a chi vi guarda!
Didattica: Ritengo i tornei di poker dal vivo molto più didattici rispetto a quelli di poker online.
Essendoci più tempi morti avete occasione di riflettere meglio sui colpi precedenti analizzando gli
errori e carenze vostre o dei vostri avversari. Discutere con gli avversari della mano appena giocata
potrebbe colmare alcune lacune presenti nel vostro stile di gioco; esempio vivente è il campione di
poker Daniel Negreanu che con il suo trashtalking mostra agli avversari le sue acute abilità di
lettura.
Come avete potuto notare i due tornei differiscono oltre che per la velocità di distribuzione delle
mani sotto molti altri aspetti.
Saper giocare bene i primi non implica saper giocar ebene anche i secondi e viceversa. Un giocatore
professionista è in grado di modulare l’approccio al torneo in funzione della sua tipologia.
Spero che quanto abbiamo scritto possa aiutarvi a migliorare, o meglio, ad imparare a colmare
alcune delle lacune presenti nel vostro stile di gioco.
Tornei online
Esistono diversi tipi di tornei nel poker online, distinti fra loro da termini spesso in gergo
americano; per un novizio la cosa può creare un po’ di disorientamento, quindi per evitare problemi
vediamo di riportare le caratteristiche di quelli principali che si possono giocare di fronte allo
schermo di un computer.
Heads Up
È un torneo di tipo “Sit & Go” dove i tavoli sono formati da soli due giocatori. Negli Heads-Up
l’azione è molto veloce ed è fondamentale essere aggressivi.
Tornei programmati
Sono i tornei che hanno già fissate sia la data che l’ora d’inizio, ma non il numero di partecipanti
che può oscillare tra un minimo ed un massimo stabiliti a priori. Ci si iscrive solitamente con un
certo anticipo, anche se molti preferiscono vedere quanti saranno i partecipanti prima di farlo. A
seconda del numero di iscritti il montepremi viene automaticamente adeguato, a patto che ci sia
un’iscrizione a pagamento.
Freeroll
Il freeroll è un torneo gratuito, dove si possono vincere premi anche consistenti senza sborsare un
soldo. Per chi è alle prime armi, i freeroll rappresentano sempre le prove iniziali, dove fare
esperienza e magari fugare i dubbi sulle proprie capacità al tavolo. Per la loro natura, i freeroll sono
spesso molto affollati per cui bisogna necessariamente iscriversi con largo anticipo sennò non si
trova posto.
Short Handed (6 max)
È un tipico Sit & Go dove giocano al massimo 6 giocatori. Rispetto ai tavoli con i canonici 9
partecipanti, si è più spesso di buio (2 volte su 6 e non le solite 2 volte su 9) per cui bisogna essere
più aggressivi del solito, anche per il fatto che ci sono meno carte in gioco.
Shoot Out
Lo Shoot Out è un torneo dove “ne resterà soltanto uno!”, per parafrasare Highlander. Ogni tavolo
deve avere un solo vincitore che poi passerà alla fase successiva scontrandosi con i vincitori degli
altri tavoli.
Knock Out (anche detto Bounty)
È un torneo dove viene posta una cosiddetta “taglia” su alcuni giocatori estremamente bravi.
Chiunque sia in grado di eliminare uno di questi “ricercati” vince il corrispondente premio.
Montepremi garantito
E’ il torneo che garantisce un montepremi minimo, indipendentemente dal numero effettivo degli
iscritti. In alcuni casi il montepremi garantito dà la possibilità di giocare con un montepremi più alto
della somma di tutte le iscrizioni (overlay), per questo motivo è spesso tenuto d’occhio dai giocatori
più accorti.
Satellite
I tornei satellite mettono in palio l’ingresso ad un torneo che ha un prezzo d’iscrizione maggiore.
Giocando e piazzandosi bene in un torneo di soli 2 euro, ad esempio, si può vincere il ticket di un
torneo dove il buy-in è di 100 euro, magari caratterizzato da un montepremi di decine di migliaia di
euro.
MatPokerista