06/2009 - Auditorium Parco della Musica

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06/2009 - Auditorium Parco della Musica
2 • 5 GIUGNO
MERCOLEDÌ 24
LANG LANG
ORCHESTRA
E CORO DEL TEATRO
ALLA SCALA
DANIEL
BARENBOIM
DIRETTORE
CECILIA BARTOLI
CHRISTOPH
ESCHENBACH
ORCHESTRA
DELL’ACCADEMIA
DI SANTA CECILIA
LA SINFONIA DEL SIGNORE DEGLI ANELLI
DIRETTA DAL COMPOSITORE PREMIO OSCAR HOWARD SHORE
GIOVEDÌ 25 • VENERDÌ 26
TH IS MONTH’S H IG H LIG HTS I N E NG LISH I N TH E BAC K PAG ES OF TH E MAGA ZI N E
GIUGNO
2009
AREA ARCHEOLOGICA DI VILLA ADRIANA • TIVOLI
17 GIUGNO - 16 LUGLIO 2009
DAL 25 GIUGNO
AL 31 LUGLIO
Luglio suona bene
LUGLIO SUONA
BENE
LA PIÙ GRANDE
STAGIONE DI
MUSICA ALL’APERTO
DAL 15 AL 18 GIUGNO
ASCANIO CELESTINI
ANTOLOGIA
“CECAFUMO”
“RADIO CLANDESTINA”
“SCEMO DI GUERRA”
“LA PECORA NERA”
AUDITORIUM
VERDI
MESSA DA REQUIEM
GIUGNO
2009
Musica per Roma
FONDAZIONE
Consiglio
di amministrazione
Bruno Cagli
Presidente - Sovrintendente
Presidente
Gianni Borgna
Antonio Pappano
Direttore Musicale
Vicepresidente
Andrea Mondello
Consiglio
di amministrazione
Amministratore delegato
Carlo Fuortes
Presidente - Sovrintendente
Bruno Cagli
Consiglieri
Luigi Abete
Bruno Cagli
Antonio Calabrò
Francesco Gaetano Caltagirone
Innocenzo Cipolletta
Giovanni Ferreri
Gianni Letta
Giovanni Malagò
Mario Marazziti
Michele Mirabella
Cesare Romiti
Maurizio Tucci
Alberto Basso
Vice Presidente
Collegio dei revisori
dei conti
Consiglieri
Giovanni Alemanno
Sindaco di Roma
Giorgio Battistelli
Giovanni Carli Ballola
Fulvio Conti
Azio Corghi
Vittorio Di Paola
Gabriele Galateri
Roberto Grossi
Collegio dei revisori
dei conti
Presidente
Luigi Pezzi
Presidente
Paolo Germani
Alessandro Bonura
Nicola Amoruso
Demetrio Minuto
Antonio Simeoni
S O C I
F O N D A T O R I
LUNEDÌ 1
VENERDÌ 5
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 21
Orchestra e Coro dell'Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Vladimir Ashkenazy, direttore
Simone Pedroni, pianoforte
Garry Magee, baritono
Beethoven, Grande fuga
Beethoven, Fantasia per pianoforte coro e orchestra
Walton, Belshazzar's Feast
pag. 4
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 17
Saggio finale
Coro Arcobaleno
Carmela Ansalone, direttore
Corso di Iniziazione Corale
Vincenzo Di Carlo, direttore
pag. 10
MARTEDÌ 2
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 19.30
Orchestra e Coro dell'Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Vladimir Ashkenazy, direttore
Simone Pedroni, pianoforte
Garry Magee, baritono
Beethoven, Grande fuga
Beethoven, Fantasia per pianoforte coro e orchestra
Walton, Belshazzar's Feast
pag. 4
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Sinopoli ore 21
LANG LANG FEST
Solisti dell'Orchestra dell'Accademia
di Santa Cecilia
Lang Lang, pianoforte
Schubert, Quintetto “La Trota”
Ciajkovskij, Trio in la minore
pag. 5
MERCOLEDÌ 3
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 21
LANG LANG FEST
Lang Lang, pianoforte
musiche di Chopin, Schubert, Debussy e Bartók
pag. 5
MUSICA
Sala Petrassi ore 21
Jammin’ Jazz Festival
Marta Capponi 4tet,
special guest Javier Girotto, sassofoni
Saint Louis Big Band, diretta dal M° Antonio Solimene
special guest Rosario Giuliani, sassofoni
pag. 20
GIOVEDÌ 4
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 21
LANG LANG FEST
Cecilia Bartoli, mezzosoprano
Lang Lang, pianoforte
Canzoni di di Rossini, Bellini, Donizetti, Bizet,
Viardot, García, Malibran
pag. 6
Fornitore ufficiale degli strumenti
per Fondazione Musica per Roma
all’Auditorium Parco della Musica
2
Sempre informati con le notizie ANSA su
www.auditorium.com
MUSICA
Sala Petrassi ore 21
Jammin’ Jazz Festival
Chat Noir
special guest Enzo Pietropaoli
Zut Quartet
special guest Fabrizio Bosso
pag. 20
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 21
LANG LANG FEST
Orchestra dell'Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Christoph Eschenbach, direttore
Lang Lang, pianoforte
Chopin, Concerto per pianoforte n. 1
Ciajkovskij, Sinfonia n. 4
pag. 6
MUSICA
Sala Petrassi ore 21
Jammin’ Jazz Festival
Raf Ferrari 4tet
special guest Gabriele Mirabassi
Paolo Recchia trio
special guest Roberto Gatto
pag. 20
DOMENICA 7
EXTRA
Teatro Studio ore 21
Cantando sotto la storia
1939 – 1958 Le casettine “di periferia”
poi… il “Blu dipinto di blu”
da “Mille lire al mese” a “Volare”
Cinzia Gangarella, pianoforte e arrangiamenti
Roberta Albanesi, voce
Ospiti d’onore Nicky Nicolai e Stefano Di Battista
pag. 22
LUNEDÌ 8
EXTRA
Teatro Studio ore 21
Le lingue della poesia: classici per l’Europa
Conversazioni a cura di Valerio Magrelli
Anna Bonaiuto legge Auden
introduzione di Franco Buffoni
pag. 22
MARTEDÌ 9
MUSICA
Teatro Studio ore 21
Contemporanea
Nostalghia
Song for Tarkovskij
Musiche di François Couturier
con François Couturier, Anja Lechner,
Jean-Marc Larché, Jean Louis Matinier
Regia e immagini, Andrej Tarkovskij
pag. 23
VENERDÌ 12
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Sinopoli ore 17
Corsi di Perfezionamento Studi Musicali
Concerto degli Archi
ingresso libero
pag. 10
Il calendario potrebbe
subire delle variazioni
LUNEDÌ 15
LUNEDÌ 22
T E AT R O
Sala Sinopoli ore 21
Ascanio Celestini
Antologia: Cecafumo
pag. 21
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 20.30
Tutti a Santa Cecilia! - Famiglie
ConcertOne 2009! 7 note in 500!
Voci Bianche, Cantoria e JuniOrchestra!
Spettacolo - età consigliata: per tutti!
pag. 10
MARTEDÌ 16
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Teatro Studio ore 14
Corsi di Perfezionamento Studi Musicali
Diplomi pubblici di Violino
ingresso libero
pag. 10
T E AT R O
Sala Sinopoli ore 21
Ascanio Celestini
Antologia: Radio Clandestina
pag. 21
MERCOLEDÌ 17
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Teatro Studio ore 14
Corsi di Perfezionamento Studi Musicali
Diplomi pubblici di Violino
ingresso libero
pag. 10
T E AT R O
Sala Sinopoli ore 21
Ascanio Celestini
Antologia: Scemo di guerra
pag. 21
GIOVEDÌ 18
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 21
TelecoMusica
Orchestra dell’Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Xian Zhang, direttore
Stefano Bollani, pianoforte
Gershwin Showcase
Gershwin, Piano Improvisations,
Rhapsody in Blue, An American in Paris
pag. 8
T E AT R O
Sala Sinopoli ore 21
Ascanio Celestini
Antologia: La Pecora Nera
pag. 21
VENERDÌ 19
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Petrassi ore 17
Corsi di Perfezionamento Studi Musicali
Concerto di Pianoforte
ingresso libero
pag. 10
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 21
TelecoMusica
Orchestra dell’Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Xian Zhang, direttore
Stefano Bollani, pianoforte
Gershwin Showcase
Gershwin, Piano Improvisations,
Rhapsody in Blue, An American in Paris
pag. 8
MARTEDÌ 23
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Coro ore 15
Corsi di Perfezionamento Studi Musicali
Diplomi pubblici di Musica d'Insieme
ingresso libero
pag. 10
MERCOLEDÌ 24
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Coro ore 15
Corsi di Perfezionamento Studi Musicali
Diplomi pubblici di Musica d'Insieme
ingresso libero
pag. 10
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 21
Orchestra e Coro del Teatro alla Scala
Daniel Barenboim, direttore
Barbara Frittoli, soprano
Sonia Ganassi, mezzosoprano
Marcello Giordani, tenore
René Pape, basso
Bruno Casoni, maestro del coro
Verdi, Messa da Requiem
pag. 11
LU G L I O S U O N A B E N E
Cavea ore 21
Pino Daniele
“Electric Jam 09 European Tour”
pag. 17
SABATO 27
EXTRA
Sala Petrassi ore 10
Strings 2009
Public lectures di Nicola Cabibbo,
Edward Witten, Brian Greene
pag. 24
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Teatro Studio ore 12
Corsi di Perfezionamento Studi Musicali
Diploma pubblico di Violoncello
ingresso libero
pag. 10
EXTRA
Sala Petrassi ore 16
Strings 2009
“Energia, Pace e Sviluppo”
Tavola Rotonda con S. Randjbar-Daemi,
M. Martellini, L. Paganetto, E. Testa, P. Batistoni,
M. Bersani
modera C. Schaerf
pag. 24
LU G L I O S U O N A B E N E
Sala Santa Cecilia ore 21
Ry Cooder & Nick Lowe
“They drive by night”
pag. 18
DOMENICA 28
MUSICA
Cavea ore 21
UniCredit per Save the Children
Mario Biondi in concerto
ospite Karima
pag. 25
LU G L I O S U O N A B E N E
Cavea ore 21
The Idan Raichel Project
pag. 18
GIOVEDÌ 25
LU G L I O S U O N A B E N E
Cavea ore 21
Orchestra Popolare Italiana
diretta da Ambrogio Sparagna
“Santu Paulu delle Tarante”
pag. 19
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 21
TelecoMusica
Il Signore degli Anelli: la Sinfonia
Orchestra, Coro e Voci Bianche
dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Howard Shore, direttore
Shore, The Lord of the Rings Symphony
pag. 9
LU G L I O S U O N A B E N E
Cavea ore 21
Enrico Rava Quintet
Ornette Coleman
Doppio concerto inaugurale
pag. 17
VENERDÌ 26
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 21
TelecoMusica
Il Signore degli Anelli: la Sinfonia
Orchestra, Coro e Voci Bianche
dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Howard Shore, direttore
Shore, The Lord of the Rings Symphony
pag. 9
LUNEDÌ 29
AREA ARCHEOLOGICA
DI VILLA ADRIANA • TIVOLI
17 GIUGNO - 16 LUGLIO 2009
ORE 21
MERCOLEDÌ 17, GIOVEDÌ 18,
VENERDÌ 19
T E AT R O
Eimuntas Nekrosius
“Idiotas”
di Fjodor Dostoevskij
pag. 13
LUNEDÌ 22, MARTEDÌ 23
DA N Z A
Sidi Larbi Cherkaoui
“Apocrifu”
pag. 14
VENERDÌ 26, SABATO 27
C I R CO
Compagnia Hors Pistes
“Coma Idyllique”
puzzle autour du cirque
pag. 15
LUNEDÌ 29
MUSICA
PMJO
“Duke Ellington Memorial
Concert”
pag. 16
MARTEDÌ 30
EXTRA
Teatro Studio ore 21
Cantando sotto la storia
1958 - ieri: Cantanti, cantacronache, cantautori.
Da “Volare” ai cantautori
Cinzia Gangarella, pianoforte e arrangiamenti
Roberta Albanesi, Voce
ospiti d’onore Nada e Peppe Servillo
pag. 22
LU G L I O S U O N A B E N E
Cavea ore 21
Vanessa Da Mata
pag. 19
3
Orchestra e Coro dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Vladimir Ashkenazy direttore
Simone Pedroni pianoforte
Garry Magee baritono
Beethoven
Grande Fuga op. 133 (trascrizione per orchestra)
Fantasia per pianoforte, coro e orchestra
Walton
Belshazzar’s Feast
oratorio per baritono, coro e orchestra
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
Sabato 30 maggio ore 18
lunedì 1 giugno ore 21
martedì 2 giugno ore 19.30
Sala Santa Cecilia
ASHKENAZY
BEETHOVEN
FANTASIA CORALE
Quelle della Fantasia op. 80 per pianoforte,
coro e orchestra di Beethoven furono le prime
note a risuonare nell’Auditorium di Renzo Piano,
La rivista americana TIME lo ha inserito nella lista delle 100 perso-
quando fu inaugurato nel dicembre 2002. Si può
ne più influenti del mondo, in compagnia di nomi come Nicolas
quindi affermare che sia senz’altro un brano
Sarkozy, Hillary Clinton, l’idolo delle teenagers Zac Efron, e un altro
“portafortuna”! Beethoven la compose per chiu-
musicista, il direttore d’orchestra venezuelano Gustavo Dudamel: il
dere in bellezza un megaconcerto che compren-
pianista cinese Lang Lang rappresenta (queste le motivazioni della
deva le sue Quinta e Sesta Sinfonia, l’Ouverture
selezione) l’incontro tra cultura d’élite e cultura di massa, nonché
Coriolano, tre parti della Messa in do maggiore,
l’incontro tra cultura orientale e cultura occidentale. All’età di 3 anni
e il Quarto Concerto per pianoforte... Quello che
fu un cartoon di Tom e Jerry a scatenargli la passione per il piano-
il fortunato pubblico non poteva essere in grado
forte. Grazie a lui le sale da concerto in tutta l’Asia hanno comincia-
di apprezzare fu il tema principale della Fantasia,
che anticipava in modo sorprendente l’Inno alla
to a riempirsi di adolescenti innamorati della musica classica occi-
Gioia della Nona Sinfonia, composta sedici anni
dentale. Il suo carisma elettrico e geniale si traduce in esecuzioni ful-
dopo. In bellezza si chiude anche il concerto
minanti, trasfigurate in un virtuosismo trascendentale che pochi, al
diretto da Vladimir Ashkenazy, che insieme a
giorno d’oggi, riescono ad eguagliare. E’ con orgoglio speciale che
Beethoven propone il magnifico e monumenta-
l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia ospita questo mini-festival
le Belshazzar’s Feast, oratorio di stampo haen-
che darà modo a Lang Lang di esprimere tutti gli aspetti della sua
deliano del grande compositore inglese del ‘900
arte di leone della tastiera: in un recital solistico, con una grande
William Walton, ispirato all’episodio biblico del
orchestra sinfonica, “primus inter pares” insieme al ristretto manipo-
masse corali raddoppiate e un’orchestra rinforzata con due bande militari. Tranquilli: il prezzo del
4
biglietto è sempre lo stesso!
Detlef Schneider
Convito di Baldassarre, che prevede in partitura
lo di un complesso da camera, e come accompagnatore di un’altra
grande star, autentica “diva” del Belcanto, il mezzosoprano Cecilia
Bartoli.
Una gita in campagna in un momento
particolarmente felice della sua vita
(aveva 22 anni), fu per Schubert l’occasione di incontrare un facoltoso violoncellista dilettante e innamorato de
UNA TROTA
TRA LE NOTE
Lang Lang pianoforte
Solisti dell’Orchestra
dell’Accademia
di Santa Cecilia
Carlo Parazzoli,
Raffaele Mallozzi,
Diego Romano,
Antonio Sciancalepore
Schubert Quintetto “La Trota”
Ciajkovskij Trio in la minore
“La trota”, il Lied che il giovane Franz
aveva composto due anni prima, diventato subito popolarissimo, come
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
Martedì 2
Sala Sinopoli ore 21
oggi una canzone sanremese. Fu proprio il violoncellista a commissionargli quello che sarebbe divenuto il suo primo maturo capolavoro cameristico, a patto che contenesse un movimento di Variazioni sul Lied, e che
l’organico comprendesse il pianoforte e quattro archi, con un contrabbasso al posto del consueto secondo violino. Nacque così il Quintetto
“La trota”, uno dei più solari e felici brani strumentali della Musica di
ogni tempo, che Lang Lang, in formazione con i Solisti dell’Orchestra
dell’Accademia di Santa Cecilia, ha scelto di abbinare al Trio in la
minore op. 50 di Ciajkovskij, di natura diametralmente opposta: fu
infatti composto sull’onda emotiva della morte di Nikolaj Rubinstein,
eccellente pianista e grande sostenitore del più celebre compositore
russo. Il ricordo vivido dell’amico scomparso attraversa l’intera partitura
con toni dolenti e dimessi, intrisi di struggente lirismo.
FUOCHID’ARTIFICIO
A suo agio perfetto con la musica pianistica di ogni periodo, dal classico al romanticismo, fino al modernismo
novecentesco, nella seconda serata del suo mini-festival
Lang Lang si esibirà in un recital di pianoforte solo, occasione per assaggiare la sua multiforme capacità di penetrare sensibilità diverse per stile ed espressività, con i consueti esiti sorprendenti e incantati. Si comincia con la
demoniaca e disperata cavalcata protoromantica della
penultima Sonata di Franz Schubert in do minore D.
959, per chiudere con i perentori e trascinanti squilli della
Polacca “Eroica” op. 53, la più celebre fra quelle di
Chopin (dalla quale Giorgio Gaber rubò l’idea musicale
della sua famosa canzone “Com’è bella la città” del
1969). Nel mezzo, il XX secolo degli inizi: una scelta di
Préludes di Debussy, brani rarefatti e sublimi di evidente ispirazione naturalistica, e la baldanzosa, tellurica e
spettacolare unica Sonata per pianoforte di Béla
Bartók, del 1926.
Mercoledì 3
Sala Santa Cecilia ore 21
Lang Lang pianoforte
Schubert
Sonata in la magg. D 959
Bartók
Sonata BB 88 Sz. 80
Debussy
Dai Preludi
Libro I
La fille aux cheveux de lin
Les collines d’Anacapri
La cathédrale engloutie
Minstrels
Libro II
La terrasse des audiences
du clair de lune
Bruyères
Feux d’artifice
Chopin
Polacca op. 53 “Eroica”
5
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
Giovedì 4
Sala Santa Cecilia ore 21
Rossini
La regata veneziana
Bellini
L’Abbandono; Il fervido desiderio;
Vaga luna; La Farfalletta;
Dolente immagine;
Malinconia, ninfa gentile;
Ma rendi pur contento
Rossini
Or che di fiori adorno;
L’Esule, arietta;
Canzonetta spagnuola;
Beltà crudele; La danza
Donizetti
Il barcaiolo; Amore e morte;
Me voglio fà ‘na casa
Rossini
L’Orpheline du Tyrol;
La grande coquette
Bizet
Tarantelle; La coccinelle
Viardot
Havanaise; Hai luli!
García
Yo que soy contrabandista
Malibran
Rataplan
Venerdì 5
Sala Santa Cecilia ore 21
Orchestra dell’Accademia
Nazionale
di Santa Cecilia
Christoph Eschenbach
direttore
Lang Lang
pianoforte
Chopin
Concerto per pianoforte n. 1
Ciajkovskij
Sinfonia n. 4
6
VAGA
LUNA
Cecilia Bartoli
mezzosoprano
Lang Lang
pianoforte
UNA SERATA CON
CECILIA BARTOLI
Appuntamento eccezionale – e dunque, come si suol dire – da non perdere, è
la terza serata del Lang Lang Fest, in cui l’ormai universalmente celebre pianista
cinese accetta di “limitarsi” ad accompagnare una delle più grandi e miracolose
voci di oggi, quella di Cecilia Bartoli, in un programma che ci riporterà in pieno
Ottocento, in quei salotti dove le Dive del Belcanto seducevano e ammaliavano
il pubblico adorante non con le pirotecniche acrobazie vocali del palcoscenico,
ma con la squisita poesia di deliziose liriche e canzoni da camera, con cui dimostrare ulteriori e insospettate qualità espressive (per esempio l’ironia) della propria voce. Gli autori sono gli stessi dell’Opera (Bellini, Rossini, Donizetti, Bizet...),
cui si aggiunge Maria Malibran, forse la Diva più grande, eccentrica e portentosa artista del Belcanto, autrice di un divertentissimo Rataplan, di cui la Bartoli ha
fatto il proprio imprescindibile cavallo di battaglia per concludere i suoi recital
(naturalmente prima dei numerosi encores...). Con Lang Lang al pianoforte, c’è
da tenersi forte, ragazzi!
Composto all’età di 20 anni, il Concerto per pianoforte e orchestra n.1 in mi
minore di Chopin è in realtà il suo secondo, ultimato infatti dopo quello in fa
minore, più tardi pubblicato col numero 2. E’ forse più maturo e complesso dell’altro, insieme al quale splende comunque come assoluta gemma nella letteratura per pianoforte e orchestra, anche se alcuni critici rimproverano alla strumentazione orchestrale una funzione esclusivamente
al servizio del solista. Ma da Chopin ci si aspetta grande musica
per pianoforte, e i due Concerti ne contengono in quantità industriale. Passione, lirismo, irruenza eroica, dolcezza virile e virtuosismo glamour serpeggiano ovunque sul pentagramma e tra le dita
dell’interprete, impegnato nel difficilissimo compito di far risultare facile ciò che invece è di impervia difficoltà. Pezzo ideale scelto da Lang Lang per salutare il suo pubblico, prima di lasciarlo
nelle mani di Christoph Eschenbach e della Quarta Sinfonia di
Ciajkovskij, che chiuderà trionfalmente il Lang Lang Fest.
CONCERTO PER
PIANOFORTE
E ORCHESTRA
IL GRANDE CINEMA
SUONA AL PARCO
DELLA MUSICA
Giovedì 18 - Venerdì 19 Giugno
Orchestra dell’Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Xian Zhang direttore
Stefano Bollani pianoforte
Gershwin Showcase
Giovedì 25 - Venerdì 26 Giugno
Orchestra, Coro e Voci Bianche
dell’Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Howard Shore direttore
Vi ricordate certe serate estive di qualche anno fa, in cui si frequentavano
Il Signore degli Anelli: la Sinfonia
fino all’alba le maratone di fortunate manifestazioni cinematografiche all’a-
Giovedì 2 Luglio
Orchestra e Coro dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Ennio Morricone direttore
perto? Ebbene, con Cinema al Sinfonico, il secondo ciclo di concerti estivi
presentati da Telecom Italia, l’Accademia di Santa Cecilia ripropone un viaggio tra le grandi colonne sonore del cinema, oggi sempre più goduto sull’home theatre domestico, regalando l’insostituibile emozione di ascoltare dal vivo
quella che dopo la parentesi degli anni ’80, quando le fu preferito il pop e
la disco music, è tornata ad essere elemento narrativo imprescindibile dello spettacolo su grande schermo, esaltando la
Morricone Story
Mercoledì 8 Luglio
Orchestra e Coro dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Antonio Pappano direttore
Ludovico Van
Beethoven, Sinfonia n. 9
suggestione emotiva della visione: la Musica Sinfonica.
Tra il Gershwin scelto da Woody Allen per il suo
Manhattan e il Beethoven di Arancia Meccanica
di Stanley Kubrick, ci sono addirittura due premi
Oscar: Howard Shore, e la sua Sinfonia “Il
Signore degli Anelli”, tratta dalle musiche della
Trilogia che di statuette gliene ha regalate ben due,
e quello che probabilmente è oggi il maggior compositore vivente di colonne sonore, autentica gloria
nazionale e Oscar alla Carriera nel 2007: Ennio
Morricone. Quattro serate di Musica da ascoltare... ad occhi aperti!
7
Giovedì 18
venerdì 19
Sala Santa Cecilia ore 21
Orchestra dell’Accademia
Nazionale
di Santa Cecilia
Xian Zhang direttore
Stefano Bollani pianoforte
Gershwin Showcase
Gershwin
Piano Improvisations
Rhapsody in Blue
An American in Paris
BOLLANI
GERSHWIN
SHOWCASE
Tra Gershwin e il Cinema l’idillio è
stato felice e continuo. Irresistibile
è sempre stata la tentazione di
enfatizzare la forza delle immagini con la contagiosa vitalità del
Mozart dell’età del jazz. La sua
Rapsodia in Blu è tra i brani più amati
di ogni tempo, fin dalla prima esecuzione
all’Aeolian Hall di New York nel 1924, quando il trillo iniziale del clarinetto scatenò i brividi di tutti i presenti in sala, compresi Stravinskij, Rachmaninoff
e Leopold Stokowski. Impossibile immaginare una Musica più “newyorkese”:
se ne è ricordato infatti Woody Allen, abbinandola al bianco e nero (come
l’ebano e l’avorio dei tasti del pianoforte) del suo inno d’amore alla
Grande Mela, Manhattan del 1980. E nel 1951, in piena epoca d’oro
del Musical, il grande Vincente Minnelli (papà di Liza) insieme al più
grande ballerino del Cinema, Gene Kelly, trassero da Un Americano
a Parigi, la meravigliosa fantasia colorata dell’omonimo film, occasione di ambientare musica e danza sul set di una Parigi ispirata alla grande pittura francese del ‘900. Solista al pianoforte
sarà il grande jazzista italiano Stefano Bollani, che si produrrà anche in una serie di improvvisazioni al pianoforte sui temi delle più belle canzoni di George Gershwin
e di suo fratello Ira, che ne scrisse i testi. Sul podio, una
donna dal lontano Oriente: la cinese Xian Zhang, neonominata Direttore Musicale dell’Orchestra Verdi di
Milano.
8
Giovedì 25
venerdì 26
Sala Santa Cecilia ore 21
Orchestra, Coro e Voci
Bianche dell’Accademia
Nazionale
di Santa Cecilia
Per complessità e mole può essere paragonata all’Anello del Nibelungo di Wagner: la trilogia cinema-
Howard Shore direttore
tografica de Il Signore degli Anelli, tratta dal longseller di J.R.R. Tolkien, ha allargato a dismisura la già
Il Signore degli Anelli:
la Sinfonia
foltissima schiera di fans delle eroiche vicende di Frodo, gli Hobbits, Aragorn e compagni, portati sullo
Shore
The Lord of the Rings
Symphony
Oscar, compreso quello per il miglior film) dal regista Peter Jackson. Un’impresa così epica non pote-
schermo con esito felicissimo (il terzo titolo, Il Ritorno del Re, si è aggiudicato addirittura 11 Premi
va non contare su una colonna sonora altrettanto titanica, e chi meglio di Howard Shore poteva crearne una altrettanto densa e maestosa, concepita secondo la lezione wagneriana del leitmotiv (la partitura completa ne comprende più di 80) e premiata infatti per ben due volte dall’Academy Award?
Compositore preferito di David Cronenberg, collaboratore fisso di Scorsese, David Fincher e Jonathan
Demme per il quale ha musicato Il Silenzio degli innocenti e Philadelphia, Shore ha tratto da un così
sterminato materiale una sequenza di sei movimenti, The Lord of the Rings Symphony, che egli
stesso verrà a dirigere sul podio dell’Orchestra e del Coro dell’Accademia di Santa Cecilia; sullo
sfondo, proiezioni dei bozzetti di scena e degli storyboard del film. Un’occasione unica per rinnovare in modo del tutto inedito l’esperienza “mistica” del Signore degli Anelli, che un vero Hobbit non
può assolutamente perdere.
9
I
N
O
I
Z
A
P
I
C
I
T
N
A
LUGLIO
Giovedì 2 Luglio
Cavea ore 21
Orchestra e Coro
dell’Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Ennio Morricone direttore
Morricone Story
musica per il cinema
Mercoledì 8 Luglio
Cavea ore 21
Tutti d’accordo: è il più grande. Ennio
Morricone, 500 colonne sonore per il
Cinema, di cui solo una trentina per film
western, 40 milioni di dischi venduti e un
Oscar alla carriera due anni fa. Le sue partiture – cosa rara nella musica da film – riescono
a brillare di luce propria anche lontano dai film
per le quali sono state create. Per l’appuntamento di luglio con Cinema al Sinfonico,
Morricone ha preparato una antologia di titoli
stranoti (Indagine di un cittadino al di sopra
di ogni sospetto o l’ormai “classico”
Mission) accanto ad altri che val sempre la
pena di riascoltare, come La sconosciuta, La
Battaglia di Algeri o Légami!, per confermare la grandezza del loro autore, che come di
consueto dirigerà l’Orchestra e il Coro
dell’Accademia di Santa Cecilia.
Un giovane i cui principali interessi sono lo stupro, l’ultraviolenza e Beethoven. E’ l’Alex di
Arancia Meccanica, il geniale film di Stanley
Kubrick. Arrestato e sbattuto in galera, con l’intento di redimerlo azzerandogli ogni impulso
violento, il teppista viene sottoposto alla “cura
Ludovico”, ovvero alla visione forzata di immagini violente commentate proprio dalla colonna
sonora del suo adorato “Ludovico Van”... La
Nona Sinfonia di Beethoven, non aveva certo
bisogno di ulteriore pubblicità, eppure il film di
Kubrick la rilanciò nelle vendite discografiche.
Nella sua immensa, meravigliosa versione originale, capace di ispirare all’uomo di ogni epoca
i più nobili ed elevati sentimenti, la ascolteremo
diretta da Antonio Pappano nella Cavea
dell’Auditorium a conclusione della Stagione
Estiva dell’Accademia di Santa Cecilia.
Orchestra e Coro
dell’Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Antonio Pappano direttore
Ludovico Van
Beethoven, Sinfonia n. 9
MORRICONE PAPPANO
STORY LUDOVICO VAN
MUSICA PER IL CINEMA SINFONIA N. 9
Venerdì 5 giugno
Sala Santa Cecilia ore 17
Saggio Finale del Coro Arcobaleno
e del Corso di Iniziazione Corale
dell’Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Direttore del Coro Arcobaleno
Carmela Ansalone
Direttore del Corso di Iniziazione Corale
Vincenzo Di Carlo
Pianista accompagnatore
Giuseppe Mentuccia
I giovani cantori eseguiranno i canti preparati nel corso dell’anno, con musiche tratte
dal più celebre repertorio dedicato alla
vocalità infantile.
Domenica 21 giugno
Piazza del Campidoglio ore 21
Esibizione in occasione della
“Festa della Musica”
10
Direttori della JuniOrchestra
Simone Genuini e Antonio Pantaneschi
Direttore del Coro Arcobaleno
Carmela Ansalone
Pianista accompagnatore
Giuseppe Mentuccia
Esibizione dei Gruppi da camera della
JuniOrchestra e del Coro Arcobaleno
dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia,
formato da cantori da 10 a 17 anni. Per
l’occasione i giovani musicisti si esibiranno
in celebri canti e composizioni per ensemble di archi e di ottoni con musiche di
Corelli, Britten e Susato.
Lunedì 22 giugno Sala Santa Cecilia ore 20.30
ConcertOne 2009!
Spettacolo – età consigliata: per tutti!
Voci Bianche, Cantoria e JuniOrchestra
dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Presentano Gregorio Mazzarese e Francesco Storino
Spettacolare concerto con tutti gruppi di Voci Bianche, la Cantoria
e la JuniOrchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia con
un gran finale che prevede la partecipazione di oltre 500 ragazzi
sul palcoscenico! Sarà una festa-spettacolo ed un’occasione per
ascoltare piccoli interpreti eseguire la grande musica.
CONCERTONE 2009!
Venerdì 26 giugno
Sala Santa Cecilia ore 17 ingresso libero
We are the VyP (Very Young Players)!
Direttori Simone Genuini e Antonio Pantaneschi
Specialista Archi per l’Infanzia Cristina Caldera
Esibizione conclusiva del campus estivo del gruppo dei più piccoli della JuniOrchestra, l’orchestra
dei ragazzi dell’Accademia Nazionale di Santa
Cecilia. Per l’occasione si esibiranno giovanissimi
strumentisti dai 5 ai 12 anni.
Dal 27 giugno al 20 luglio
MUSA. Museo degli Strumenti Musicali
Mostra
IL TEATRO DELLE ARTI
LE STAGIONI MUSICALI
NELLA COLLEZIONE AYALA
INEDITI DI DE CHIRICO, GUTTUSO,
PRAMPOLINI E SEVERINI
ingresso libero
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
Giuseppe Verdi
MESSA DA REQUIEM
Orchestra e Coro del Teatro alla Scala
Daniel Barenboim direttore
L’Orchestra e il Coro del Tempio della Lirica più famoso del mondo, il Teatro alla Scala di
Milano, sono ospiti dell’Accademia di Santa Cecilia per un concerto che già profuma di
evento storico. Diretti da Daniel Barenboim, che dal 2006 ne è il principale direttore ospite, i prestigiosi complessi scaligeri eseguiranno la monumentale, drammatica e laica meditazione sulla morte della Messa da Requiem di Giuseppe Verdi, che nel cuore degli ascoltatori occupa un posto speciale scalzando perfino il sublime Requiem di Mozart. Il Verdi operista imprime al suo gigantesco affresco una teatralità che pone l’uomo e tutte le sue debolezze su un desolato palcoscenico dove si rappresenta il mistero della Vita dopo la Morte. I
tragici rintocchi del Dies Irae, litanie struggenti come disperate preghiere, trasfigurano nella
Musica il dolore dell’umanità intera in cerca di una consolazione che l’ateo Verdi sa di non
poter garantire. Tutti fuoriclasse i quattro solisti di canto: Barbara Frittoli, Sonia Ganassi,
Marcello Giordani e René Pape.
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Mercoledì 24 giugno
Sala Santa Cecilia ore 21
Orchestra e Coro
del Teatro alla Scala
Daniel Barenboim
direttore
Barbara Frittoli
soprano
Sonia Ganassi
mezzosoprano
Marcello Giordani
tenore
René Pape
basso
Bruno Casoni
maestro del coro
Verdi
Messa da Requiem
Capogruppo del Gruppo bancario Iccrea
Credito Cooperativo
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ASSESSORATO ALLA CULTURA,
SPETTACOLO E SPORT
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AREA ARCHEOLOGICA DI VILLA ADRIANA • TIVOLI
17 GIUGNO - 16 LUGLIO 2009
17, 18, 19 Giugno
TEATRO PRIMA ASSOLUTA
EIMUNTAS NEKROSIUS
“Idiotas” di Dostoevskij
22, 23 Giugno
DANZA PRIMA NAZIONALE
SIDI LARBI CHERKAOUI
“Apocrifu”
26, 27 Giugno
CIRCO PRIMA NAZIONALE
COMPAGNIA HORS PISTES
“Coma idyllique”
puzzle autour du cirque
29 Giugno
MUSICA
PMJO PARCO DELLA MUSICA
JAZZ ORCHESTRA
“PMJO Duke Ellington
Memorial Concert”
2, 3 Luglio
DANZA PRIMA NAZIONALE
RUSSELL MALIPHANT
“Two:Four:Ten”
4 Luglio
MUSICA
GINO PAOLI “Storie d’estate”
5 Luglio
MUSICA
PAOLO FRESU “A Solo”
9, 10 Luglio
DANZA PRIMA NAZIONALE
ISRAEL GALVÁN
“El final de este estado
de cosas, Redux”
anteprima Festival ¡Flamenco!
15, 16 Luglio
DANZA
BALLETTO
DEL TEATRO MARIINSKY
DI SAN PIETROBURGO
Coreografie William Forsythe
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Direzione Regionale per i Beni
Culturali e Paesaggistici del Lazio
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BIGLIETTI Acquistando 3 biglietti per 3 diversi spettacoli si ha diritto a uno sconto di 15
euro, solo presso il Botteghino dell’Auditorium Parco della Musica a Roma, presso il punto
vendita CTS “Il Viaggiatore” a Tivoli (Via Lione 3/5, Tel. 0774 311608) e il botteghino di Villa
Adriana (aperto solo nei giorni di spettacolo a partire dalle 19). I biglietti prepagati, acquistati tramite internet o Call Center possono essere ritirati all’ingresso di Villa Adriana a partire da
un’ora prima dell’inizio dello spettacolo. Si ringrazia CTS
Mercoledì 17 ore 21
Principe Muishkin
Rogojin
(durata ca. 2.45)
Giovedì 18 ore 21
Aglaya
Nastasia Philipovna
(durata ca. 2.15)
Venerdì 19 ore 20
Versione integrale
(durata ca. 5 ore)
T EATRO
VISITE GUIDATE VILLAINSCAENA
Una visita alla villa prima dello spettacolo, parlando di teatro
antico e non solo. Emozioni e suggestioni dal passato nella cornice unica di Villa Adriana. Prenotazione obbligatoria al n.0774
382733, presso l’infopoint dell’Auditorium e al numero
0680241281 costo 4,50 euro. A cura di Pierreci
TRASPORTO gli acquirenti possono prenotare il trasporto gratuito in pullman (fino ad esaurimento posti disponibili) presso
l'infopoint dell'Auditorium e allo
0680241281.
PRIMA ASSOLUTA
EIMUNTAS NEKROSIUS
“Idiotas” di Dostoevskij
In prima assoluta al Festival di Villa Adriana Idiotas
per la regia di Eimuntas Nekrosius. Dopo aver
affrontato con straordinaria profondità il teatro di
Cecov, Gogol’ e Puskin e dopo il recente allestimento di Anna Karenina di Tolstoj, il grande regista
lituano firma un altro spettacolo tratto da un’opera
Biglietti:
Mercoledì 17: 20 euro;
Giovedì 18: 20 euro;
Venerdì 19: 25 euro;
Abbonamento I e II giorno
30 euro.
letteraria russa, l’Idiota di Dostoevskij. Sulla scena
rivive la vicenda del principe Muishkin, ultimo
erede di una grande famiglia decaduta, creatura
spiritualmente superiore in cui la generosità d’animo e la candida fede nel prossimo si accompagnano a una totale inesperienza di vita e a una sorta di
paralisi della volontà. Il regista ha previsto un per-
Spettacolo in lingua lituana
con sopratitoli in italiano
Versione per lo spazio aperto
Regia: Eimuntas Nekrosius
Scene: Marius Nekrosius
Costumi: Nadezda Gultiajeva
Musiche originali:
Faustas Latenas
Luci: Dziugas Vakrinas
corso in quattro parti compiute incentrate su quattro protagonisti (Principe Muishkin, Rogojin, Aglaya
e Nastasia Philipovna).
Nekrosius è una leggenda del teatro europeo contemporaneo, il regista che usa le opere come
impulsi per la creazione dei propri mondi. Il suo
teatro metaforico si esprime attraverso spettacoli
dinamici, espressivi e visivi, nei quali grande atten-
Il Cast:
zione viene dedicata non solo alla
Lev Nicolaievitch Muishkin
Daumantas Ciunis
Parfen Semionovych Rogojin
Salvijus Trepulis
Nastasia Philipovna Barashkoffa
Elzbieta Latenaite
Aglaya Epanchina
Diana Gancevskaite
Mrs. Epanchina
Margarita Ziemelyte
Generale Epanchin
Vidas Petkevicius
Adelaida Epanchina
Migle Polikeviciute
Gania - Gavrila Ivolgin
Vaidas Vilius
Generale Ivolgin
Vytautas Rumsas
Varia – Varvara Ivolgina
Ausra Pukelyte
Ferdyschenko
Vytautas Rumsas junior
Sorella
Neringa Bulotaite
Afanasy Totski
Tauras Cizas
interpretazione emozionale e pla-
Aiuto regia: Tauras Cizas
Suono: Arvydas Duksta
Attrezzeria: Genadij Virkovskij
Tecnico di palco: Marius Miskinis
Company manager:
Audrius Jankauskas
stica degli attori ma anche all’utilizzo unico degli oggetti situati sul
palcoscenico, che si trasformano
quasi in un racconto autonomo.
Tra le sue regie memorabili ricordiamo Tre Sorelle di Cechov
(1995); la Trilogia di Shakespeare
(Ham-letas1997, Macbeth 1999,
Otello 2001); Il Giardino dei
Ciliegi di A. Cekhov (2003); lo
spettacolo tratto dal Cantico dei
Cantici del Vecchio testamento
(2004); le due recenti produzioni sul Faust di Goethe (2006) e
Anna Karenina (2008).
Una produzione Meno Fortas Theater.
Una coproduzione Lithuanian Ministry of
Culture, Vilnius – European Capital of
Culture 2009; Fondazione Musica per
Roma – Festival Internazionale di Villa
Adriana; International Stanislavsky
Foundation, Moscow; Dialog Festival –
Wroclaw; Aldo Miguel Grompone, Rome;
Baltic house Festival – St. Petersburg
Foto di Marius Nekrosius
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Lunedì 22,
martedì 23 giugno ore 21
DANZA
Biglietti: 20 euro
“Apocrifu”
Coreografia:
Sidi Larbi Cherkaoui
Danzatori:
Sidi Larbi Cherkaoui
Dimitri Jourde
Yasuyuki Shuto
Musica:
A Filetta
Jean-Claude Acquaviva
José Filippi
Paul Giansily
Jean-Luc Geronimi
Ceccè Acquaviva
Maxime Vuillamier
Jean Sicurani
Scene:
Herman Sorgeloos
Luci:
Luc Schaltin
Costumi:
Dries Van Noten
Marionette Bunraku:
Filip Peeters
Assistente alla coreografia:
Satoshi Kudo
Nienke Reehorst (Brussel)
Consulente artistico:
Guy Cools
Documentarista:
Gilles Delmas
PRIMA NAZIONALE
SIDI LARBI CHERKAOUI
Il coreografo belga Sidi Larbi Cherkaoui torna
sul palcoscenico delle Grandi Terme, dopo le
prime italiane di Myth e Sutra, con il suo
nuovo spettacolo in prima nazionale. Apocrifu
è un viaggio attraverso lo spirito, la fede e le
ideologie che pone il relativismo, l’uguaglianza
tra le culture, così come i testi apocrifi da sempre emarginati rispetto alle scritture ufficiali, in
netta opposizione con ogni forma di verità
assoluta. Sidi Larbi è in scena con Yasuyuki
Shuto, ballerino classico del Balletto di Tokyo e
con il francese Dimitri Jourde, danzatore e artista circense. I tre interpreti sono accompagnati dalle musiche dell’ensemble vocale còrso A
Filetta considerati dagli anni ’70 i più celebri
rappresentanti della polifonia còrsa. Apocrifu è
a tratti terreno e languido, delicato e aereo.
Attraverso lotte dolorose e comiche assurdità, i
danzatori si interrogano sull’autorità delle tradizioni scritte. Cherkaoui indaga il senso della
parola scritta per aprire un dialogo con i racconti dimenticati e con i testi sacri, ritenuti da
molti la verità assoluta. Una
Produzione:
La Monnaie De Munt, Belgio
breve e intensa scena di
Apocrifu, in cui i tre ballerini a
turno, come un mostro a tre
teste, leggono ad alta voce
parti dal Talmud, dal Corano e
dalla Bibbia, chiarifica che la
differenza tra apocrifo e canonico è più una questione di
prospettiva o autorità che di
contenuto o valore. In questo
modo Larbi tratta con leggerezza un argomento complesso che lo ha accompagnato
per molto tempo: l’intrinseca
uguaglianza del differente
punto di vista di culture e religioni.
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Foto di Herman Sorgeloos
Venerdì 26,
sabato 27 giugno ore 21
Biglietti: 20 euro
Regia: Vincent Gomez
Aiuto regia: Christian Lucas
Musica e suono:
Frédérick Miclet
Coreografia: Séverine Chasson
Luci: Fabrice Guilbert
Costumi: Laetitia Guinchard
Direzione di scena:
Fabrice Guilbert
Con: Vincent Gomez, Olivier
Boyer, Mathieu Levavasseur,
David Soubies, Frédérick
Miclet, Stéphane Guillemin
Produzione: Compagnie Hors Pistes.
Coproduzione: La Verrerie d’Alès en
Cévennes - Pôle Cirque Région LanguedocRoussillon. Con il sostegno di Le Théâtre,
Scène Nationale de Narbonne et Circuits
Scène Conventionnée Auch Gers MidiPyrénées; Théâtre Jean Vilar (Montpellier) ;
Théâtre Na Loba (Pennautier).
Compagnie en compagnonnage de la
Verrerie d'Alès en Cévennes – Pôle Cirque
Languedoc-Roussillon pour 09, 10, 1. Con il
concorso di Préfecture de Région
Languedoc-Roussillon – Direction Générale
des Affaires Culturelles, ministère de la
Culture – DMDTS, Conseil Régional
Languedoc-Roussillon, Conseil Général de
l’Aude. Lo spettacolo ha il sostegno del
Réseau en Scène Languedoc Roussillon, de
l’ADAMI e de la compagnie Barolosolo.
C IRCO
PRIMA NAZIONALE
COMPAGNIA HORS PISTES
“Coma idyllique” puzzle autour du cirque
Coma Idyllique è lo spettacolo d’esordio di sei artisti riconosciuti nel mondo del circo contemporaneo,
tutti usciti dal CNAC, la prestigiosa Scuola Nazionale
di Circo di Châlons-en-Champagne. Porté acrobatici,
manipolazione d’oggetti, pertica cinese, bascula
insieme a tanta musica e danza, per narrare, secondo lo stile proprio del nouveau cirque che unisce la
spettacolarità al racconto, la storia di una famiglia
dagli anni ’70 ad oggi, con il commento fuori campo
di uno strampalato musicista rock e le divertenti
peripezie di sei acrobati “supervitaminizzati”. Sei personaggi si rivolgono a noi. A turno angeli o demoni,
si muovono in tutte le dimensioni di un mondo in
cui la normalità e i limiti sono ridefiniti, un universo sufficientemente vicino al nostro per permetterci di seguire le loro acrobazie, sufficientemente sfalsato per scuotere le nostre certezze. Coma
Idyllique è un viaggio da cui non si esce completamente indenni. Come una parentesi in cui il circo,
la recitazione, la musica e la danza si uniscono per rendere un omaggio emozionante alla complessità del nostro « vero » mondo. Forse un invito a perdere conoscenza?
Lunedì 29 giugno ore 21
M USICA
Biglietti: 15 euro
PMJO PARCO DELLA MUSICA JAZZ ORCHESTRA
“PMJO Duke Ellington Memorial Concert”
Maurizio Giammarco
direzione, arrangiamenti,
sassofoni
Mario Corvini, Pino Iodice
arrangiamenti
Gianni Oddi, Daniele Tittarelli
sax contralto, soprano,
clarinetti e flauti
Gianni Savelli, Marco Conti
sax tenore, soprano, clarinetti,
flauti
Elvio Ghigliordini
sax baritono, clarinetto, flauto
Fernando Brusco, Claudio
Corvini, Giancarlo Ciminelli,
Aldo Bassi
trombe, flicorni
Mario Corvini, Massimo Pirone,
Luca Giustozzi, Roberto
Pecorelli
tromboni
Pino Iodice pianoforte
Luca Pirozzi contrabbasso
Pietro Iodice batteria
La PMJO si misura con le composizioni di Duke Ellington,
compositore di straordinario fascino e leader della mitica
orchestra omonima, che animò la scena musicale e jazzistica statunitense e mondiale per circa quaranta anni.
Una sfida affascinante tutta da gustare, guardare e ricordare. Edward “Duke” Ellington è il jazzista dei primati,
protagonista di una carriera senza confronti, in considerazione degli immensi risultati artistici ottenuti, della imponente mole di opere lasciate e dell’influenza esercitata su
tutta la storia e l’evoluzione della musica jazz. Fu pensando ai suoi musicisti che Ellington, magistrale pianista,
concepì tanta musica immortale usando proprio l'orchestra come principale strumento. Il Duca ha composto
musica per oltre mezzo secolo, lasciando un catalogo di
dimensioni bachiane: 1.500 registrazioni in cui hanno
trovato posto anche suites, opere destinate al teatro, bozzetti per solo pianoforte, opere di respiro sinfonico, composizioni sacre e balletti, opere vocali e musiche per il
cinema. Pensato in termini fondamentalmente filologici,
il concerto propone soprattutto le gemme più importanti del suo periodo classico e più fecondo (dalla fine
degli anni '30 all'immediato dopoguerra), al quale si aggiungono in chiusura due arrangiamenti, in chiave
Una produzione
Fondazione Musica per Roma
moderna, di It Don’t Mean a Thing e Caravan, realizzati rispettivamente da Mario Corvini e Maurizio
Giammarco.
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GIUGNO
LUGLIO
Giovedì 25
Venerdì 3
Enrico Rava Quintet
Ornette Coleman
Lauryn Hill
doppio concerto
Francesco De Gregori
Sabato 4
Venerdì 26
Domenica 5
Pino Daniele
Brad Mehldau solo
PMJO
“Electric Jam 09 European Tour”
Sabato 27
doppio concerto
Ry Cooder & Nick Lowe
Lunedì 6
“They drive by night”
Steely Dan
Domenica 28
The Idan Raichel Project
“Left Bank Holiday ‘09”
Lunedì 29
Giovedì 9
OPI Orchestra Popolare
Italiana
diretta da Ambrogio Sparagna
Mariza
Venerdì 10
“Santu Paulu delle Tarante.
Balli di Possessione,
Canti di Guarigione”
“In movimento tour”
Fiorella Mannoia
Sabato 11
Buena Vista Social Club
Martedì 30
Domenica 12
Vanessa Da Mata
Luglio
suona bene
Anastacia
Lunedì 13
Seun Kuti & Fela’s Egypt 80
Martedì 14
Michael Bolton
Mercoledì 15
Javier Girotto & Aires Tango
Giovedì 16
Rachelle Ferrell
Venerdì 17
Stefano Bollani
I grandi concerti all’aperto
“Bollani Carioca”
Sabato 18
Mogwai
Domenica 19
James Taylor
and Band
Lunedì 20
David Byrne
“Songs of David Byrne & Brian Eno”
Martedì 21
“Canzoni Impopolari”
Mercoledì 22
Ivano Fossati
“Musica Moderna Tour”
Giovedì 23
Incognito
Venerdì 24
Burt Bacharach
special guest Karima
Sabato 25
John Fogerty
Domenica 26
McCoy Tyner Trio
special guest Bill Frisell
Lunedì 27
Tracy Chapman
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Martedì 28
Antony and the Johnsons
“The Crying Light”
con Orchestra Roma Sinfonietta
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Musacchio&Ianniello
Ascanio Celestini
Giovedì 25
Cavea ore 21
Enrico Rava Quintet
Ornette Coleman
doppio concerto inaugurale
Biglietti: da 25 a 35 euro
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American
Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI,
Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub
ENRICO RAVA QUINTET
Enrico Rava tromba
Gianluca Petrella trombone
Giovanni Guidi pianoforte
Pietro Leveratto contrabbasso
Fabrizio Sferra batteria
ORNETTE COLEMAN
Ornette Coleman
sassofono contralto, violino, tromba
Albert McDowell basso elettrico
Anthony Falanga contrabbasso
Denardo Coleman batteria
Venerdì 26
Cavea ore 21
Pino Daniele
“Electric Jam 09 European Tour”
Biglietti: da 25 a 50 euro
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American
Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI,
Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub
Enrico
Pino
Rava Quintet Daniele
Ornette
Coleman
Un doppio concerto: in scena due veterani del jazz con le loro formazioni di
grandissimo livello. Apre la serata il grande trombettista Enrico Rava, sicuramente il jazzista italiano più conosciuto e ricercato a livello internazionale. La
sua schiettezza umana e artistica lo pone al di fuori di ogni schema e ne fa
un musicista rigoroso ma incurante delle convenzioni. La sua poetica immediatamente riconoscibile, la sua sonorità lirica e struggente sempre sorretta
da una stupefacente freschezza d’ispirazione, risaltano fortemente in ogni
sua nuova avventura musicale. Dopo il quintetto di Rava sarà la volta di
Ornette Coleman, mostro sacro del free jazz. Era il 1960 quando il sassofonista statunitense registrò quello che sarebbe presto diventato il manifesto
per eccellenza della “liberazione” totale del jazz. Liberazione non solo musicale ma anche, e soprattutto, politica. Coleman non può essere considerato
semplicemente un jazzista. Figura sempre in bilico tra la cultura afro-ameriLuciano Viti
cana e le avanguardie europee, ben si colloca al fianco di quei compositori
che hanno scelto la condizione di borderline, sempre in bilico tra confini.
Dopo il Jazz di Ornette Coleman e Enrico Rava, è la volta della grande canzone d’autore italiana. Pino Daniele presenta al pubblico oltre ai suoi brani
più noti il nuovo progetto “Electric Jam” un cd-ep composto da sei tracce
sospese tra sfumature blues e melodie mediterranee che vede la partecipazione di grandi musicisti come Vinnie Colaiuta (batteria), Alfredo
Golino (batteria), Nathan East (basso), Alfredo Paixao (basso), Gianluca
Podio (piano, tastiere e arrangiamenti) e Greg Mathieson (piano e hammond). “Electric Jam” è la prima parte discografica di un unico progetto
artistico; la seconda parte verrà pubblicata a novembre con il titolo
“Acoustic Jam”.
«”Electric Jam” nasce dall’esigenza di un progetto unico e particolare
legato alla mia cultura e al mio modo di fare canzoni – afferma Pino
Daniele – le parole, i testi e le melodie lasciano spazio ai musicisti di dialogare fra di loro e cogliere così la spontaneità del momento dell’improvvisazione».
17
Sabato 27
Sala Santa Cecilia ore 21
Ry Cooder & Nick Lowe
“They drive by night”
Per la prima volta insieme in Italia
Domenica 28
Cavea ore 21
RY COODER & NICK LOWE
con
Flaco Jimenez fisarmonica
Joachim Cooder batteria
Promosso dal Keren Hayesod Roma e
dall'Associazione Culturale “Golda”
Special Guest
Juliette Commagere
The Idan Raichel Project
Biglietti: da 40 a 80 euro
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American
Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI,
Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub
Biglietti: posto unico 15 euro
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American
Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI,
Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub
Sulla scia di un’esplosiva ascesa di popolarità, approda all’Auditorium Parco
della Musica The Idan Raichel Project con Within My Walls, il nuovo progetto. The Idan Raichel Project è emerso sulla scena musicale nel 2002, rivoluzionando il volto della musica popolare israeliana grazie alla contaminazione
tra la pop music e una miscela di musica etiope tradizionale, poesia araba,
canti yemeniti, cantillazione ebraica e ritmi caraibici. Alla base del nuovo progetto di Idan Raichel sono il tema del conflitto tra sogno e realtà, tra il desiderio di esplorare il mondo e quello di restare al sicuro nella propria casa e
questioni universali come la ricerca della soddisfazione personale e il profondo significato dell’amore in un mondo in conflitto. Idan Raichel ha immaginato un individuo che si sveglia al mattino senza sogni da realizzare. Cosa
succederebbe a questa persona? Rimarrebbe confinato tra i muri della sua
Photo credit: Jessie Rosa Mann
stanza, sdraiato nel suo letto, sognando il mondo fuori? O cercherebbe una
canzoni, in israeliano, spagnolo, arabo e swahili, non offrono risposte ma
lasciano a chi ascolta il compito di giungere alla propria conclusione. Il collettivo israeliano si conferma come un ispirato esempio di comprensione e
collaborazione interculturale, in grado di accompagnare la propria musica a
un forte messaggio di pace e tolleranza in un'area del mondo interessata da
annosi conflitti.
Bartzi Goldblat
Ry Cooder
Nick Lowe
ragione per lasciare la sua stanza e scoprire cosa abbia da offrire la vita? Le
Due grandi artisti per la prima volta insieme in Italia: Ry Cooder e Nick Lowe.
Cooder è il leggendario chitarrista californiano, autore della colonna sonora
del film “Paris,Texas” di Wim Wenders, produttore e ideatore del fenomeno
musicale Buena Vista Social Club, nominato dalla rivista Rolling Stone nella
top 10 dei chitarristi più influenti al mondo. Singolare figura di musicista,
compositore e interprete che, dagli anni Settanta a oggi, ha percorso tutti i
sentieri della msuica. Un eclettismo che l’ha reso il più raffinato outsider giramondo della storia del rock. Ritorna in concerto in Italia a distanza di 15 anni
dal suo ultimo tour Europeo. Insieme a lui il musicista e cantautore inglese
Nick Lowe, figura culto del punk rock e della new wave inglese, noto anche
per le sue collaborazioni con Elvis Costello. I due saranno accompagnati sul
palco dal pluripremiato fisarmonicista Tex-Mex Flaco Jimenez e dal batterista
Joachim Cooder. Ospite speciale la giovane cantante californiana Juliette
Commagere.
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The Idan
Raichel
Project
Lunedì 29
Cavea ore 21
Progetto originale
Orchestra Popolare Italiana
dell’Auditorium Parco della Musica
diretta da Ambrogio Sparagna
“Santu Paulu delle Tarante.
Balli di possessione, canti di guarigione”
con
Evelina Meghnagi
Nabil
Clive Muscat
Alessia Tondo
Mario Incudine
Emanuele Licci
Mimmo Epifani
Voci e ritmi da Cesarea alla Sicilia, da Malta
al Salento
Biglietti: da 10 a 15 euro
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American
Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI,
Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub
OPI
Ambrogio
Sparagna
Martedì 30
Cavea ore 21
Vanessa da Mata
Biglietti: da 15 a 25 euro
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American
Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI,
Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub
Nata in un paradiso naturale del Mato Grosso, cantante e autrice, Vanessa
Da Mata non suona nessuno strumento ma ha la musica che le scorre nelle
vene. La carriera di questa giovane artista inizia a quattordici anni, quando si
trasferisce da sola a 1200 chilometri da casa e inizia a esibirsi nei bar. Nel
1992 si sposta a San Paolo e diventa corista dei Black Uhuru. Ma la sua produzione artistica è un fiume in piena e quando incontra Chico Cesar insieme scrivono “A Força que nunca seca”, canzone che viene incisa da Maria
Bethania, che la sceglie anche come title track dell’omonimo album del
1999, ricevendo la nomination al Grammy Award. Chico Cesar include questa canzone anche nel suo album “Mama Mundi”. Il Brasile scopre di avere
una nuova grande autrice e Bethania, insieme a Caetano Veloso, incide
un’altra canzone di Vanessa, “O Canto de Dona Sinha”. Dopo aver scritto
brani per Daniela Mercury, Ana Carolina, aver preso parte agli show di Milton
Nascimento e Maria Bethania, Vanessa è pronta per la sua carriera da solista. Così nel 2002 pubblica il suo primo album solista “Vanessa da Mata”
seguito da “Essa Boneca Tem Manual” (2004) e “Sim” (2007) con Ben
Harper, ospite d’eccezione. Il successo è planetario e Vanessa vince il
Grammy Award per il miglior album contemporaneo brasiliano (2008).
Vanessa
da Mata
Torna nella cavea dell’Auditorium Parco della Musica la Taranta del Maestro
Ambrogio Sparagna e della sua Orchestra Popolare, con uno spettacolo originale in cui protagonisti sono il ballo, col ritmo trascinante e vorticoso dei
tamburi, le grandi voci del Mediterraneo, in particolare alcuni straordinari
interpreti (Evelina Meghnagi, Nabil, Clive Muscat, Alessia Tondo, Mario
Incudine, Emanuele Licci, Mimmo Epifani) e la musica della tradizione
dell’Italia meridionale. Le sonorità ancestrali e coinvolgenti della pizzica
salentina potenziate da radici e segni delle civiltà palestinese, greca, maltese e siciliana, fanno da fulcro a un percorso che ricalca l’odissea mediterranea di san Paolo, taumaturgo e protettore degli ossessi e delle “tarantate” (lu Santu Paulu). Sul palco 30 musicisti e cantori di varia provenienza,
per lo più salentini, danzatori e danzatrici di pizzica, sotto la guida collaudata e spronante di Sparagna, in un concerto gioioso e infuocato, ribollente
di energia corporea e di risonanze spirituali. Due roventi ore di pezzi celebri e di sorprendenti novità, in un’atmosfera densa di evocazioni e di invocazioni. Una festosa battaglia popolare contro veleni, morsi e malesseri di
oggi e di sempre, per sconfiggere, calpestandola saltando, la “tarantula”
che ci insidia.
19
M USICA
Mercoledì 3, giovedì 4,
venerdì 5
Sala Petrassi ore 21
Un festival di 3 giorni interamente dedicato ai nuovi talenti emergenti del jazz italiano. Giovani
e giovanissimi di indubbia capacità artistica ed espressiva si avvicenderanno sul palco della Sala
Petrassi per presentare il proprio esordio discografico o per confrontarsi per la prima volta con
il pubblico dell’Auditorium. Saranno accompagnati per l’occasione da “padrini” d’eccezione:
Javier Girotto, Rosario Giuliani, Enzo Pietropaoli, Fabrizio Bosso, Gabriele Mirabassi e Roberto
in collaborazione con
Saint Louis College of Music
di Roma
Gatto. Questi artisti già affermati affiancheranno i più giovani in uno scambio generazionale di
idee musicali, contribuendo con la propria esperienza alla loro musica. Ogni sera due concerti, ogni sera due special guest, ogni sera nuove sonorità, tutte da ascoltare.
JAMMIN’ JAZZ FESTIVAL
Biglietti: posto unico 5 euro
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani
fino a 26 anni, over 60 anni, American
Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI,
Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati,
Interclub
JAMMIN’
JAZZ FESTIVAL
MERCOLEDI 3
GIOVEDI 4
VENERDI 5
MARTA CAPPONI 4tet
CHAT NOIR
RAF FERRARI 4tet
special guest Javier Girotto
special guest Enzo Pietropaoli
special guest Gabriele Mirabassi
Javier Girotto sax
Marta Capponi voce
Marco Bonini chitarra
Giulio Ciani contrabbasso
Emiliano Caroselli batteria
Enzo Pietropaoli contrabbasso
Michele Cavallari piano
Luca Fogagnolo contrabbasso
Giulianio Ferrari batteria
Gabriele Mirabassi clarinetto
Raffaele Ferrari piano
Vito Stano violoncello
Guerino Rondolone contrabbasso
Claudio Sbrolli batteria
ZUT QUARTET
SAINT LOUIS BIG BAND
diretta dal M° Antonio Solimene
special guest Fabrizio Bosso
PAOLO RECCHIA TRIO
special guest Roberto Gatto
special guest Rosario Giuliani
sassofoni
20
Fabrizio Bosso tromba
Enrico Zanisi piano
Giacomo Ancillotto chitarra
Andrea Colella contrabbasso
Mattia Di Cretico batteria
Roberto Gatto batteria
Paolo Recchia sax
Roberto Tarenzi piano
Nicola Muresu contrabbasso
Opere scritte, dirette
e interpretate da
Ascanio Celestini
T E AT R O
ASCANI CELESTINI
ANTOLOGIA
Lunedì 15
Sala Sinopoli ore 21
“Cecafumo”
musiche scritte e interpretate
da Matteo D'Agostino
e Gianluca Zammarelli
Martedì 16
Sala Sinopoli ore 21
“Radio Clandestina”
Roma, le Fosse Ardeatine,
la Memoria
musica originale di
Matteo D'Agostino
Mercoledì 17
Sala Sinopoli ore 21
“Scemo di guerra”
Roma 4 giugno 1944
Giovedì 18
Sala Sinopoli ore 21
“La Pecora nera”
Elogio funebre
del manicomio elettrico
sica
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belle fiabe della traoltare alcune fra le più
stratagemma per far asc
e tradigno con Cecafumo, uno
ate e rimontate, tradotte
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caratteristica: hanno sen
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una storia più vasta, que
diventano rivelatrici di
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continua negli ann
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settembre. È la storia del
seconda guerra fino all'8
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Scemo di guerra, spe
Il 17 giugno è la volta di
a.
Rom
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degli amerii su Roma e dell’arrivo
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ragazzino. L’ho
storia di quando lui era
una storia di guerra. Una
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credo che questa sua sto
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sentita raccontare per
città e quelquello politico con la mia
lice legame sentimentale:
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re”. Si chiude il 18 giugno
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da elementi poetici e visi
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conosciuto il manicomio
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“Racco
non per costruire una
attraverso il manicomio
storie di chi ha viaggiato
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sguardo sogo e l’imprecisione dello
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tezza delle paure che acc
maginazione e la concre
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del
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gettivo
Biglietti per ogni spettacolo:
da 10 a 15 euro.
Abbonamento ai quattro spettacoli:
30 euro
Riduzioni: Parco della Musica Card,
giovani fino a 26 anni, over 60 anni,
American Express, Feltrinelli, Carta
Per Due, ACI, Bibliocard, Carta
Giovani, Cral convenzionati, Interclub
CECAFUMO
RADIO
ANDESTINA
CLSCEMO
di
GUERRA
LA PECORA
NERA
viaggio”.
21
EXTRA
CANTANDO SOTTO
LA STORIA
Incontro-racconto musicale
sulla storia della canzone
italiana
pianoforte e arrangiamenti
Cinzia Gangarella
voce
Roberta Albanesi
Domenica 7
Teatro Studio ore 21
1939 -1958
Le casettine “di periferia”
poi... il “blu dipinto di blu”
da “Mille lire al mese”
a “Volare”
ospiti d’onore
Nicky Nicolai
e Stefano Di Battista
Martedì 30
Teatro Studio ore 21
1958 - ieri
Cantanti, cantacronache,
cantautori
da “Volare” ai cantautori
ospiti d’onore
Nada e Peppe Servillo
Le casettine “di periferia” poi... “il blu dipinto di blu”
da “Mille lire al mese” a “Volare”
1958 - ieri
Cantanti, cantacronache, cantautori
da “Volare” ai “Cantautori”
1939: agli italiani non ci volle molto tempo per capire che la ricetta miracolosa di Mille lire al mese non avrebbe funzionato. A
tirare su il morale ci pensa Rabagliati con canzoni come Mattinata fiorentina e Ba-ba-baciami piccina. Il 10 giugno del 1940
Mussolini getta l’Italia nella fornace della seconda guerra mondiale. Mai come in questo momento si scrivono tante belle canzoni, fioriscono i film musicali (Voglio vivere così, La strada nel bosco e la bellissima Ma l’amore no) e la rivista, dominata da
Anna Magnani e la sua memorabile Com’è bello fa l’amore quanno è sera. Dopo la guerra il ritorno alla tradizione fu rapido
e brusco. E’ il trionfo di Claudio Villa e Nilla Pizzi. Negli anni ‘50 si afferma una canzone retorica che propaganda uno stile di
vita moderato, incentrato sui valori piccolo borghesi (Mogliettina, Papaveri e papere o Vecchio scarpone). Finché nel 1958
irrompe Domenico Modugno con Nel Blu dipinto di blu. La musica leggera italiana inizia a cambiare. Si affermano nuovi stili
musicali e nuovi cantanti: Adriano Celentano, Mina e Fred Buscaglione. Compaiono gli urlatori e gli interpreti dell’eternamente
Abbronzatissima canzone da ombrellone. Ma c'è anche chi ricerca una canzone ‘diversa’ Sono i primi cantautori. Da Genova
Bindi, Tenco, Paoli, De André, Endrigo, Lauzi. Da Milano Gaber, Jannacci, Fo. Poi la Roma di De Gregori e la Bologna di Dalla e
di Guccini. In una frammentazione crescente di codici e linguaggi si muove la canzone di oggi. La storia siamo noi e la nostra
storia sono anche le nostre canzoni. Chissà che, prima o poi, qualcuno ci faccia di nuovo Volare.
EXTRA
Marco Sauro
Biglietti: posto unico 15 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card,
giovani fino a 26 anni, over 60 anni,
American Express, Feltrinelli, Carta
Per Due, ACI, Bibliocard, Carta
Giovani, Cral convenzionati,
Interclub
1939 - 1958
Wystan Hugh Auden nacque a York, in Inghilterra, nel 1907, visse
per tre decenni in America, morì in Austria. Negli anni Trenta
partecipò alla guerra civile spagnola. Il suo poemetto Spain
1937 ha immediata risonanza, ma l’esperienza costituisce
Lunedì 8
Teatro Studio ore 21
Le Lingue della Poesia:
classici per l’Europa
Conversazioni a cura di
Valerio Magrelli
nei confronti del marxismo. Omosessuale, sposa
Studio Maggi
per Auden una delusione
la figlia di Thomas Mann,
Erika, per farle ottenere quel passaporto inglese che le consentirà di abbando-
Anna Bonaiuto
legge Auden
introduzione di
Franco Buffoni
nare la Germania nazista. Nel 1939 compie con Isherwood
un viaggio in Cina, quindi si trasferisce con lui negli Stati
Uniti, suscitando aspre polemiche: viene persino accusato
Biglietti: posto unico 12 euro.
Abbonamento al ciclo
di 6 spettacoli: 55 euro.
Riduzioni: Parco della Musica
Card, giovani fino a 26 anni, over
60 anni, American Express,
Feltrinelli, Carta Per Due, ACI,
Bibliocard, Carta Giovani, Cral
convenzionati, Interclub
di diserzione etica nei confronti dell’Inghilterra minacciata
da Hitler. Nel 1947, con la pubblicazione della Età dell’Ansia
raggiunge una fama mondiale, in ideale antitesi con il prestigio “britannico” dell’ex cittadino americano T.S. Eliot.
Riceve il premio Pulitzer l’anno successivo e stabilisce la
sua residenza estiva a Ischia, dove si recherà regolar-
22
ANNA BONAIUTO
LEGGE AUDEN
mente fino al 1957: il suo ideale stilistico ed esistenziale è ormai diventato Orazio. Propizia l’espulsione
dall’URSS del giovane Josip Brodsky, che accoglie a
Vienna e sempre a Vienna, il 29 settembre 1973,
muore d’infarto, da solo, in una stanza d’albergo,
dopo un memorabile recital delle sue poesie.
Nostalghia
SONG FOR TARKOVSKIJ
Il ricordo delle invenzioni visive di Andrej Tarkovskij, il regista
russo scomparso esattamente vent’anni fa, è ancora vivo e
pulsante. Spinto dall’amore per il suo cinema il pianista e
compositore Francois Couturier ha scritto una sorta di colonna sonora “immaginaria” di uno dei suoi film più intensi e
Martedì 9
Teatro Studio ore 21
Una produzione
Fondazione
Musica per Roma
M USICA
Un concerto
NOSTALGHIA
SONG FOR TARKOVSKIJ
Musiche di
François Couturier
François Couturier
pianoforte
Anja Lechner
violoncello
Jean-Marc Larché
sax
Jean Louis Matinier
accordion
misteriosi: Nostalghia, girato nel 1983. Il musicista francese
ha scelto alcune delle sequenze chiave del film e seguendo
il “ritmo emotivo” delle immagini ne ha disegnato un nuovo
profilo sonoro, del tutto indipendente dalla colonna originale. Il lavoro, condotto in quartetto con il sassofonista JeanMarc Larché e il fisarmonicista Jean Louis Matinier, abituali
collaboratori di Couturier, con l'aggiunta della violoncellista
Video da “Nostalghia”
Regia di Andrej Tarkovskij
Biglietti: posto unico 15 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card,
giovani fino a 26 anni, over 60
anni, American Express, Feltrinelli,
Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta
Giovani, Cral convenzionati,
Interclub
© Roberto Masotti / ECM Records
Anja Lechner - contiene solo musica originale, ispirata liberamente al cinema di Tarkovskij ma influenzata anche dalle
musiche di Bach, di Pergolesi e di Alfred Schnittke.” La regia
del video è curata da Andrej Tarkovskij, figlio del grande regi-
Dal 10 giugno
al 30 luglio
Foyer e AuditoriumArte
M O ST R E
sta.
L’invenzione del basso
Mostra ed esposizione di
strumenti ed opere
Nel
1951, per merito di Leo
Fender, viene prodotto il primo basso elettri-
Pablo Echaurren
co, il celeberrimo Precision bass. La storia e il sound della
musica cambiano per sempre. Da strumento di complemen-
Ingresso libero
to e ingombrante il basso elettrico diventa un protagonista
assoluto e stravolge la concezione stessa della band. È lui,
assieme alla batteria, a infondere la potenza e il ritmo giusti.
Il bassista diventa un protagonista. Pablo Echaurren, appassionato da sempre, espone la sua collezione di bassi d’epoca.
Una trentina di pezzi che intende illustrare la storia e l’evoluzione dello strumento. Dagli anni Sessanta a oggi una grande
varietà di fogge e di modelli ha tracciato un percorso estetico
e musicale irripetibile in cui l’Italia si ritaglia un ruolo di tutto
rispetto. Fender, Gibson, Rickenbacker, Gretsch, Hagstrom,
Framus, Hofner, Vox, Eko, Wandrè sono solo alcune delle sigle
che hanno lasciato un segno nell’immaginario collettivo. Non
mancherà un basso disegnato e realizzato appositamente da
Pablo Echaurren. Accanto ai bassi veri e propri, esposti con
circa quindici collage nelle salette di AuditoriumArte,
Echaurren propone, nel Foyer Sinopoli, nove grandi grandi
tele dedicate a questa sua inesausta passione. Opere in cui il
basso diventa l’elemento centrale assurgendo a icona assoluta della modernità, delle sonorità rock e della vitalità del rapporto tra musica e pittura.
“White noise”, acrilico su tela, 170 x 270, 2008
“Suono dunque sono”, acrilico su tela, 170 x 250, 2007
23
EXTRA
Conferenza
Internazionale
“Strings 2009”
Sabato 27 giugno
Auditorium
Parco della Musica
Sala Petrassi
ore 10 “Public Lectures”
ore 16 Tavola Rotonda
Biglietti: 1 euro
STRINGS
Dal 22 al 27 giugno la Conferenza Internazionale “Strings 2009”, organizzata dal
Dipartimento di Fisica e dalla Sezione INFN dell’Università “Tor Vergata”, riunirà oltre
500 dei più importanti fisici e astrofisici al mondo per affrontare una delle più audaci e affascinanti costruzioni teoriche del pensiero umano: la Teoria delle Stringhe.
Tre gli appuntamenti aperti al pubblico. Mercoledi 24 giugno alle 21 il Planetario
(Piazza Giovanni Agnelli, EUR - ingresso gratuito) ospiterà Gabriele Veneziano, che
gettò le basi della teoria nel 1968 al CERN di Ginevra, in una serata intitolata “Big
Bang e Stringhe al Confronto: il Tempo ha davvero avuto un inizio?”. La mattina di
sabato 27 giugno i grandi guru della Teoria delle Stringhe incontreranno il pubblico nella sala Petrassi dell’Auditorium Parco della Musica. Parleranno Nicola Cabibbo
(Università di Roma “La Sapienza”, Presidente della Pontificia Accademia delle
Scienze) su “Particelle elementari all’acceleratore LHC”; Edward Witten (Institute for
Advanced Studies di Princeton, USA e CERN) su “What is Ahead in Particle
Physics?” e Brian Greene (Columbia University, New York), autore del best seller
“L’Universo Elegante” sulla fondamentale domanda: “One Universe or Many?”. Nel
pomeriggio si svolgerà una tavola rotonda dal titolo “Pace, Sviluppo ed Energia”
moderata da Carlo Schaerf (Università “Tor Vergata”), con ospiti prestigiosi, tra cui
Seifallah Randjbar-Daemi (Assistant Director, ICTP, Trieste), Maurizio Martellini
(Segretario Generale del Landau Network - Centro Volta, Como), Chicco Testa
(Managing Director Rothschild), Paola Batistoni (ENEA), Marco Bersani (ATTAC).
2009
Dal 5 al 7 giugno
Auditorium
Area pedonale
Venerdì 5
dalle 17 alle 24
Sabato 6 e domenica 7
dalle 10 alle 24
Promossa dalla
Rivista Motor
54 a Mostra
Internazionale
di Eleganza
delle Automobili e
dei Veicoli a Motore
Ingresso gratuito
Il programma su
www.romamotorshow.it
ASSESSORATO ALLA CULTURA,
SPETTACOLO E SPORT
SHOW
ROMAMOTOR
EXTRA
Tutto il programma su:
strings2009.roma2.infn.it
Info: [email protected]
Approda all’Auditorium Parco della Musica la 54ma
“Mostra Internazionale di Eleganza delle
Automobili e dei Veicoli a Motore”, la prima e più
importante esposizione motoristica romana organizzata sin dal 1947 dal mensile Motor. Vetrina romana dell’auto e del motore, il Roma Motor Show rappresenta una vera e propria mostra di
tutta la produzione automobilistica nazionale ed estera, di moto e quad, di mini-car
e micro-vetture, di Ferrari e di Vetture Storiche, di prestigiosi Club amatoriali e mezzi
dei Corpi dello Stato, di tuning e elaborazioni, di fuoristrada e veicoli commerciali,
modellismo radio-comandato. La manifestazione inaugura venerdì 5 giugno con un
dibattito incentrato su “presente e futuro del mercato automobilistico” con la partecipazione di autorevoli esponenti del settore motoristico e rappresentanti istituzionali. Tra le numerose iniziative in programma due progetti sulla sicurezza stradale promossi dalla Fondazione ANIA dedicati ai bambini e ai giovani neopatentati, la parata
delle mitiche Ferrari e quella delle vetture d’epoca.
uartet
naccorso Q
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s”
“Travel Note
Warren
Vito & Huw
Maria Pia De
“Diálektos”
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in studio.
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della Musica Records
Parco della Musica Records è l’etichetta
discografica della Fondazione Musica per
Roma che promuove e diffonde i migliori
concerti realizzati all’Auditorium Parco della
NOVITÀ!
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24
Tutti i cd della Parco della Musica
Records sono in vendita nei
principali negozi di musica italiani
e al bookshop dell’Auditorium.
www.auditorium.com/pdm_records
M USICA
MARIO
UniCredit per Save the Children
Dal grande successo di “This is what you are” e dell’album “Handful of
Soul” è bastato poco tempo a questo artista dalla voce calda, potente e
incredibilmente affascinante per entrare di diritto tra i più grandi protagonisti della musica italiana. Una lunga serie di premi e riconoscimenti
italiani e internazionali e le collaborazioni con grandi artisti (Renato Zero,
Ornella Vanoni, Neri per Caso, Burt Bacharach) hanno fatto di Mario
Biondi una stella di prima grandezza. Dopo un’assenza di quasi un anno
e mezzo dalla città di Roma, Biondi torna per un appuntamento speciale, un concerto organizzato e sostenuto dal Gruppo UniCredit per Save
the Children. L’incasso sarà interamente devoluto a Save the Children per
la realizzazione di un progetto di accoglienza di minori stranieri non
accompagnati volto a offrire supporto, orientamento e protezione a
ragazzi che vivono in condizioni di vulnerabilità sociale e che sono a rischio di criminalità, sfruttamento e abuso. ll
programma proporrà i più grandi successi dell’artista oltre a una selezione del suo straordinario repertorio, spesso frutto delle esperienze internazionali e delle collaborazioni avute in questi anni. Ospite del concerto sarà Karima,
una delle indiscusse protagoniste dell’ultimo Festival di Sanremo, oltre che una delle più belle voci affermatesi in
questi ultimi anni nel panorama discografico italiano. I due artisti riproporranno per la prima volta, dopo l’acclamata esibizione al Teatro Ariston, il brano “Come in ogni ora” scritto da Burt Bacharach.
BIONDI
KARIMA
in collaborazione con
Mercoledì 24
Cavea ore 21
UniCredit per
Save the Children
Mario Biondi
and Duke Ensemble
ospite Karima
Luca Mannutza pianoforte
Daniele Scannapieco sax
Giovanni Amato tromba
Lorenzo Tucci batteria
Luca Florian percussioni
Andrea Celestino basso
Davide Drogo chitarra
Andrea Bertorelli tastiere
Gennaro Desiderio violino
Vahimiti Cenci cori
Wendy Louise cori
Cristiana Polengri cori
Biglietti: da 25 a 35 euro.
Per maggiori informazioni:
www.savethechildren.it
www.auditorium.com
Torna per la terza volta
all’Auditorium Parco della Musica
il Festival ¡Flamenco!
dal 10 al 20 settembre 2009
25
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18-19/ GERSHWIN SHOWCASE After the great musical festival celebrating Chinese pianist Lang Lang
(2-5 June) which opens the summer season at the Accademia Nazionale di Santa Cecilia, from 18 June there will
be a brief but intense season of concerts linking music and cinema. “Cinema al Sinfonico” will feature some of the
greatest soundtracks ever written performed by top international musicians. Among the most eagerly awaited concerts will be those on 18 and 19 June dedicated to the music of George Gershwin and including the participation
of acclaimed Italian jazz pianist Stefano Bollani. The Gershwin concerts will feature Rhapsody in Blue and An
American in Paris. “Rhapsody”, along with the nocturnal New York skyline, was the “co-star” of Woody Allen’s
Manhattan, while the music made famous by the acrobatic dancing of Gene Kelly won the Oscar in 1951. The
concert will be conducted by Xian Zhang, who in March 2009 became the first woman to be named music director of an Italian symphony orchestra when she was appointed to head the Orchestra Verdi of Milan. Oscar-winning
film composers Ennio Morricone and Howard Shore will also be playing their part in the season. On 25 and 26
Shore will conduct the Italian premiere of his score for the Lord of the Rings trilogy that will transport listeners to
the magical world of the Hobbit and the other fantastic creatures inspired by the pen of H.R.R. Tolkien.
22-23/ SIDI LARBI CHERKAOUI – APOCRIFU The Villa Adriana Festival in Tivoli has by now
become one of the preferred venues for the Belgian dancer and choreographer Sidi Larbi Cherkaoui. Following the
hugely successful Italian premiere for Myth and Sutra last year, this summer Cherkaoui brings his latest spectacular show Apocrifu. First performed at the Théâtre de la Monnaie in Brussels in 2007, Apocrifu was greeted with
acclaim last year at Pina Bausch’s “Fest mit Pina” in Dusseldorf. It is a haunting and thought-provoking work, questioning the authority of ancient written traditions including the Talmud, the Koran and the Bible. What emerges are
cultural similarities across the ages and the absence of one absolute truth. Cherkaoui is joined onstage by Yasuyuki
Shuto, a classical dancer with the Tokyo Ballet and French performer Dimitri Jourde, a dance and circus artist. The
dancers are accompanied by the soaring polyphonic vocals of the Corsican a cappella ensemble A Filetta. Founded
in 1978 by Jean-Claude Acquaviva, A Filetta have been bringing the passion, emotional fervour and beauty of their
art to audiences around the world ever since. Corsican folk song and sacred hymns are a fundamental part of their
repertoire but with original compositions, film soundtracks (including award-winning music for “Himalaya” and “Le
Peuple Migrateur”), dance, theatre and opera collaborations, they are constantly carrying the traditions forward
24/ DANIEL BARENBOIM: VERDI – REQUIEM The Orchestra and Chorus of the temple of Italian
opera, the Teatro alla Scala of Milan, will be performing at the Accademia di Santa Cecilia for a concert which
already has the hallmark of an historic event. Conducted by Daniel Barenboim, they will perform the dramatic and
monumental meditation on death which is Verdi’s Requiem. First performed on 22 May 1874 to mark the first
anniversary of the death of Alessandro Manzoni, a poet and novelist much admired by Verdi, the Requiem won
immediate success and has been a hugely popular work ever since. Throughout the work, Verdi uses vigorous
rhythms, sublime melodies, and dramatic contrasts – much as he did in his operas – to express the powerful emotions engendered by the text. The terrifying (and instantly recognizable) “Dies Irae” that introduces the traditional
sequence of the Latin funeral rite is repeated throughout for a sense of unity, which allows Verdi to explore the
feelings of loss and sorrow as well as the human desire for forgiveness and mercy found in the intervening movements of the Requiem. The performance in Rome will be crowned by the participation of four world class soloists:
Barbara Frittoli, Sonia Ganassi, Marcello Giordani and René Pape.
27/ RY COODER & NICK LOWE The seventh edition of “Luglio Suona Bene”, the Auditorium’s annual
summer music festival, will once again attract a host of major international artists. Among this year’s guests will be:
James Taylor & The Excellent Band European, Tracy Chapman, Anastacia, Burt Bacharach, Mogwai, Michael Bolton
and the Buona Vista Social Club. Opening up events in grand style will be American guitar legend Ry Cooder. The
producer behind the international musical phenomenon that was the Buena Vista Social Club, composer and performer of many memorable film soundtracks including Wim Wenders’ Paris Texas, Cooder was ranked number 8
on Rolling Stone’s “The 100 Greatest Guitarists of All Time”. For “Luglio Suona Bene” the Californian musician will
be appearing with the English singer-songwriter Nick Lowe, a pivotal figure in British punk rock and new wave who
has also achieved an international reputation as a producer, most notably with Elvis Costello. Cooder and Lowe will
be joined on the stage of the Auditorium by the Grammy-winning Tex-Mex accordionist Flaco Jiménez and by
Joachim Cooder on drums. There will be a special guest appearance by LA-based singer Juliette Commagere.
Auditorium Parco della Musica • viale Pietro de Coubertin • Rome
www.auditorium.com • Infoline Musica per Roma: 06 802.41.281 Tickets and bookings: Tel. 199.109.783 (toll service)
www.santacecilia.it • Infoline Santa Cecilia: 06 80.82.058
26
A Line Flaminio Station + N° 2 tram; M line bus from Termini Station (from 5 p.m.)
Page provided by
www.romepost.it
ACCADEMIA
NAZIONALE DI
SANTA CECILIA
SOCI FONDATORI
LUGLIO 2009
Stato Italiano
ORARI
GIUGNO 2009
SERVIZI
L’Auditorium Parco della Musica
è aperto al pubblico:
dalle 11 alle 20;
la domenica dalle 10 alle 20.
Bibliomediateca
La più moderna biblioteca
musicale di Roma. Postazioni
multimediali per l’ascolto dei
concerti dell’Accademia di
Santa Cecilia e accesso alle
teche RAI. Aperta dal lunedì al
venerdì dalle 11 alle 17,
ingresso libero.
tel. 06 80242332
www.santacecilia.it
VISITE GUIDATE
MORRICONE STORY
ORCHESTRA E CORO DELL’ACCADEMIA
DI SANTA CECILIA
ENNIO MORRICONE
direttore
giovedì 2
LUDOVICO VAN
Beethoven Sinfonia n. 9
ORCHESTRA E CORO DELL’ACCADEMIA
DI SANTA CECILIA
ANTONIO PAPPANO
direttore
mercoledì 8
FONDAZIONE MUSICA PER ROMA
Giorni feriali
Visite architettoniche solo su
prenotazione per gruppi da
min. 10 persone.
Sabato, domenica e festivi
Partenze ogni 60 minuti
dalle 11.30 alle 16.30.
Altri turni solo su prenotazione
per scuole e gruppi da 10 a 40
persone.
Percorso
Sala Santa Cecilia, Sala
Sinopoli, Sala Petrassi, Cavea,
Foyer, Parco Pensile.
Per esigenze tecnico artistiche non tutte le sale
potrebbero essere accessibili
e le visite guidate potrebbero
essere annullate, anche con
breve preavviso, in caso di
spettacoli, prove o altri
avvenimenti.
Biglietti
Visita guidata:
intero 9,00 euro;
ridotto per gruppi da 10 a 40
persone e over 65:
7,00 euro;
fino a 26 anni, studenti, gruppi
scolastici organizzati: 5,00 euro
Informazioni
Tel. 06 802.41.281
[email protected]
www.auditorium.com
AREA ARCHEOLOGICA DI
VILLA ADRIANA • TIVOLI
fino al 16 luglio
FONDAZIONE MUSICA PER ROMA
S O S T E N I T O R I
Lauryn Hill Francesco De Gregori Brad
Mehldau, PMJO Steely Dan Mariza
Fiorella Mannoia Buena Vista Social Club
Anastacia Seun Kuti & Fela’s Egypt 80
Michael Bolton Aires Tango Rachelle
Ferrell Stefano Bollani M.I.T. Mogwai
James Taylor & Excellent Band David
Byrne Ascanio Celestini Ivano Fossati
Burt Bacharach, Karima John Fogerty
McCoy Tyner Trio, Bill Frisell Tracy
Chapman Antony and the Johnsons con
Orchestra Roma Sinfonietta
ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA
S P O
T E C
N
N
S
I
O
C
R
I
BEL CANTO
FESTIVAL
AUDITORIUM
PARCO DELLA MUSICA
Viale Pietro de Coubertin
00196 Roma
Biglietteria: aperta tutti i
giorni dalle 11 alle 20.
Nei giorni di spettacolo la
biglietteria chiude a inizio
evento.
Acquisti telefonici:
Tel. 199.109.783
(servizio a pagamento) dal
lunedì al sabato:
ore 10 - 13; 14 - 18.
Tel. 06.06.08
Comune di Roma
Ricevitorie Lottomatica
abilitate
Tutte le riduzioni previste
sono applicabili soltanto
presso la biglietteria
dell’Auditorium.
www.auditorium.com
Infoline Musica per Roma:
06 802.41.281
(dalle ore 11 alle ore 18)
www.santacecilia.it
Infoline Santa Cecilia:
06 80.82.058
BIGLIETTI MUSICA PER
ROMA A DOMICILIO.
Per tutti gli eventi programmati
è attivo il servizio di spedizione
a casa dei biglietti acquistati via
internet, al costo di 12 euro su
tutto il territorio nazionale.
16 - 26 settembre
ISTITUZIONALI
MUSA Museo degli
Strumenti Musicali
dell’Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Aperto tutti i giorni dalle ore
11 alle 18 e due ore prima
dei concerti. Chiuso il mercoledì. Info e prenotazioni:
tel. 06 80242382 - 332
http://museo.santacecilia.it
[email protected]
Ingresso gratuito
PARCHEGGIO
TARIFFE PARCHEGGI
AUDITORIUM (parcheggio a raso
con accesso da Viale de
Coubertin e parcheggio
multipiano con accesso da Viale
de Coubertin e/o viale
Marescialllo Pilsudski).
Carnet di ticket prepagati con
posto non assicurato.
Da 5 ticket: 10 euro;
da 10 ticket: 20 euro.
Ticket prepagati singoli con
posto assicurato.
Costo ticket 3 euro.
Info: www.atac.roma.it
Call Center:
ATAC Parcheggi 06 57118333
dal lunedì al venerdì
dalle 9 alle 17
Note Book
Nel bookshop dell’Auditorium è
disponibile un ampio
assortimento di libri, CD, DVD,
spartiti. Un luogo dove leggere
e/o ascoltare, oppure acquistare
il merchandise dell’Auditorium.
Orario: tutto il giorno fino a
tarda sera. Tel. 06 80693461
ReD
È un innovativo ristorante - show
room, aperto da pranzo fino a
tarda notte.Tel. 06 80691630
www.redrestaurant.roma.it
P A R T N E R
CARTA DI CREDITO UFFICIALE
T E C N I C I
CREDITS MUSICA PER ROMA
Redazione a cura
Ufficio Comunicazione
di Musica per Roma
Responsabile
José Manuel Irigoyen
Testi di
Noemi Di Muro
Paolina Baruchello
Giorgio Enea
Elena Fiorà
Marta Fontana
Massimo Pasquini
Teodora Cosmidis
CREDITS ACCADEMIA
NAZIONALE DI SANTA CECILIA
Redazione a cura
Ufficio Stampa Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Responsabile
Paola Fontecedro
Daniele Battaglia
Leandro Giori
Testi di
Anton Giulio Onofri
Laura De Mariassevich
Foto di
Riccardo Musacchio
e Flavio Ianniello
AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA
Nel rispetto dell’ambiente questo
numero è stampato su carta
MUSICA
PER ROMA
SPONSOR
Progetto grafico e impaginazione
Marco Sauro
Stampa
Marchesi Grafiche Editoriali
M EDIA