La lettera personale La lettera personale segue alcune regole: 1) è

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La lettera personale La lettera personale segue alcune regole: 1) è
La lettera personale
La lettera personale segue alcune regole:
1) è scritta a mano;
2) è strutturata nel modo seguente:
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data (luogo, giorno, mese, anno) in alto a destra;
formula di apertura: (Caro…, cari amici, cari genitori, mio/a caro/a, ecc.) a
sinistra appena più in basso della data;
corpo della lettera: introduzione e svolgimento dell’argomento;
formula di chiusura: cordialmente, sinceramente tuo, con amicizia, ti abbraccio
forte, ecc.;
firma del mittente: in fondo a destra;
eventuale indirizzo del mittente: in fondo a sinistra.
La lettera
La lettera deve avere chiarezza di informazioni, cura della forma, scrittura leggibile.
Gli elementi comuni ad ogni tipo di lettera sono:
-
l’intestazione, cioè l’indicazione del luogo e della data di invio, l’indicazione del
destinatario;
le formule di introduzione;
il testo della lettera, contenente il messaggio;
le formule di cortesia conclusive (saluti…);
la firma del mittente.
Esistono diversi tipi di lettera: privata, commerciale, formale, ecc., per cui la forma e il
contenuto cambiano con il variare dello scopo di chi scrive. Se cambia lo scopo, muta anche il
registro linguistico usato.
Lettera personale usa un registro linguistico colloquiale-familiare e si dà del “tu”.
Lettera di tipo formale in terza persona e usa un registro linguistico medio-alto.
Il commento
Commentare un testo in prosa o in poesia significa interpretare (dal latino “cum mente”, con
l’aiuto della mente, con la riflessione).
Si dovrà spiegare ciò che l’autore del testo ha voluto dire e dare un giudizio sul modo in cui
l’ha detto.
Le regole da seguire per costruire un commento sono le seguenti:
1) non riportare tutte le parole dell’autore, ma limitarsi a presentare il testo in modo
sintetico, con un breve riassunto;
2) analizzare lo stile dell’autore osservando:
a) le immagini;
b) le parole;
c) le costruzioni;
3) ricercare l’intenzione dell’autore.
Perché ci risulti più semplice commentare, dovremo rispondere alle domande:
1) che cosa dice l’autore?
2) come lo dice?
3) perché si esprime in tal modo?