R3 Relazione Paesaggio e Forestale

 RELAZIONE PAESAGGISTICA E RELAZIONE FORESTALE PROVINCIA VARESE COMUNE SUMIRAGO LOCALITA’ QUINZANO S. PIETRO UBICAZIONE VIALE KENNEDY LAVORI DI REALIZZAZIONE DI UN NUOVO PARCO AVVENTURA COSTITUITO DA N. 2 PERCORSI ACROBATICI IN ALTEZZA IN LOCALITA’ “QUINZANO S. PIETRO” COMMITTENTE MASCARELLO CORRADO Piazza Garibaldi, 11 21018 Sesto Calende (VA) PROGETTISTA BIZZARRI arch. MARCO Piazza Peretti, 7 42035 Castelnovo nè Monti (RE) OGGETTO ELABORATO RELAZIONE PAESAGGISTICA E RELAZIONE FORESTALE TIMBRO & FIRMA STUDIO TECNICO AGORA’ TAVOLA N. DI BIZZARRI MARCO Iscr. Albo Architetti RE n. 755 R3
Piazza Peretti, 7 42035 Castelnovo nè Monti (RE) Tel. 0522/1476126 Fax 0522/611117 Cellulare 349/5212019 DATA : 30/01/15 ARCHIVIO : 202 R3 – REL. PAESAGGISTICA e FORESTALE.doc R3 – RELAZIONE PAESAGGISTICA E FORESTALE
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PREMESSA A seguito dell’incarico ricevuto dal Sig. MASCARELLO CORRADO, in qualità di CONCESSIONARIO dell’area oggetto d’intervento, sita nel comune di Sumirago (VA), in località “QUINZANO S. PIETRO”, viene redatta la presente RELAZIONE PAESAGGISTICA E RELAZIONE FORESTALE PER LA REALIZZAZIONE DEL “PARCO AVVENTURA” IN PROGETTO COMPOSTO DA N. 2 PERCORSI ACROBATICI IN ALTEZZA. L’area oggetto d’intervento è di proprietà del Sig. LATTUADA EMILIO, che concede in COMODATO D’USO GRATUITO al Sig. MASCARELLO CORRADO tale terreno. Per maggiori spiegazioni si rimanda ai seguenti elaborati di progetto allegati : TAV. A1 PLANIMETRIA GENERALE ‐ STATO DI FATTO & DI PROGETTO TAV. A2 PIANTE PROSPETTI & SEZIONI – STRUTTURE PREFABBRICATE IN LEGNO TAV. R1 INQUADRAMENTO TERRITORIALE TAV. R2 RELAZIONE ILLUSTRATIVA & SUI MATERIALI UTILIZZATI Castelnovo né Monti (RE), 30.01.15 Il Tecnico Incaricato BIZZARRI arch. MARCO Albo Architetti RE n. 755 STUDIO TECNICO AGORÀ
DI
BIZZARRI MARCO
PIAZZA PERETTI, 7 ‐ 42035 CASTELNOVO NE' MONTI (RE) T E L 0 5 2 2 / 1 4 7 6 1 2 6 ‐ F A X 0 5 2 2 / 6 1 1 1 1 7 ‐ C E L L 3 4 9 / 5 2 1 2 0 1 9 ‐ E ‐ M A I L INFO@S T U D I O T E C N I C O A G O R A .IT R3 – RELAZIONE PAESAGGISTICA E FORESTALE
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Relazione Paesaggistica & Relazione Forestale ai sensi del D.P.C.M.
12/12/2005 e D.G.R. 8/675/2005 e s.m.i.
COMUNE DI
SUMIRAGO (VA)
AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA PER OPERE E/O INTERVENTI IL CUI IMPATTO
PAESAGGISTICO E' VALUTATO MEDIANTE PROCEDURA ORDINARIA
1. RICHIEDENTE :



MASCARELLO CORRADO GIOVANNI
PERSONA FISICA
impresa
ente
2. TIPOLOGIA DELL'OPERA E/O DELL'INTERVENTO :
REALIZZAZIONE DI UN NUOVO PARCO AVVENTURA COMPOSTO DA N. 2 PERCORSI
ACROBATICI IN ALTEZZA SU ALBERATURE ESISTENTI
IN LOCALITA’ “QUINZANO S.
PIETRO”, UN’AREA DI TIRO CON L’ARCO, UN “PERCORSO AGILITY” PER CANI, UN AREA
RISTORO COSTITUITA DA TAVOLI E PANCHINE IN LEGNO E LA POSA DI N. 2 CASETTE
PREFABBRICATE IN LEGNO (3 x 3 ml.) APPOGGIATE SUL TERRENO SENZA L’UTILIZZO DI
SOLETTE IN CALCESTRUZZO
3. OPERA CORRELATA A:
 edificio
 area di pertinenza o intorno dell'edificio

LOTTO DI TERRENO
 strade, corsi d'acqua
 territorio aperto
4. CARATTERE DELL'INTERVENTO:
 temporaneo o stagionale

PERMANENTE

a) fisso
 b) RIMOVIBILE
5.a DESTINAZIONE D'USO del manufatto esistente o dell'area interessata (se edificio o area
di pertinenza)
 residenziale

RICETTIVA/TURISTICA/DIDATTICA
 industriale/artigianale
 agricolo
 commerciale/direzionale
 altro ......................................................
STUDIO TECNICO AGORÀ
DI
BIZZARRI MARCO
PIAZZA PERETTI, 7 ‐ 42035 CASTELNOVO NE' MONTI (RE) T E L 0 5 2 2 / 1 4 7 6 1 2 6 ‐ F A X 0 5 2 2 / 6 1 1 1 1 7 ‐ C E L L 3 4 9 / 5 2 1 2 0 1 9 ‐ E ‐ M A I L INFO@S T U D I O T E C N I C O A G O R A .IT R3 – RELAZIONE PAESAGGISTICA E FORESTALE
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5.b USO ATTUALE DEL SUOLO (se lotto di terreno)
 urbano
 agricolo

BOSCATO (QUERCE)
 naturale
 non coltivato
 altro
PARCO URBANO
6. CONTESTO PAESAGGISTICO DELL'INTERVENTO E/O DELL'OPERA:
 centro storico
 area urbana
 area periurbana

TERRITORIO AGRICOLO
 insediamento sparso
 insediamento agricolo
 area naturale
7. MORFOLOGIA DEL CONTESTO PAESAGGISTICO:
 costa (bassa/alta)
 ambito lacustre/vallivo
 pianura
 versante (collinare/montano)
 altopiano/promontorio

PIANA VALLIVA (MONTANA/COLLINARE)
 terrazzamento
 crinale
8. UBICAZIONE DELL'OPERA E/O DELL'INTERVENTO:
sul quale sia riportato se ricadente in area urbana:
a) estratto stradario con indicazione precisa dell'edificio, via, piazza, n. civico se ricadente in
territorio extraurbano o rurale
VEDERE DOCUMENTAZIONE ALLEGATA
(Tav. R1)
b) estratto CTR/IGM/ORTOFOTO
VEDERE DOCUMENTAZIONE ALLEGATA
(Tav. R1)
Sulla cartografia l'edificio/area di intervento devono essere evidenziati attraverso apposito
segno grafico o coloritura, nonché dovranno essere evidenziati i punti di ripresa fotografica
(da 2 a 4).
VEDERE DOCUMENTAZIONE ALLEGATA
(Tav. A1)
c) estratto tavola PRG o PdiF e relative norme che evidenzino: l'edificio o sua parte; area
di pertinenza/il lotto di terreno, l'intorno su cui si intende intervenire
VEDERE DOCUMENTAZIONE ALLEGATA
(Tav. R1)
9. DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA (da 2 a 4 fotogrammi)
Le riprese fotografiche (da 2 a 4) devono permettere una vista di dettaglio dell'area di
intervento e una vista panoramica del contesto da punti dai quali è possibile cogliere con
completezza le fisionomie fondamentali del contesto paesaggistico, le aree di intervisibilità
del sito.
VEDERE DOCUMENTAZIONE ALLEGATA
(Tav. A1)
Le riprese fotografiche vanno corredate da brevi note esplicative e dall'individuazione del
contesto paesaggistico e dell'area di intervento.
VEDERE DOCUMENTAZIONE ALLEGATA
(Tav. A1)
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DI
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10a. ESTREMI DEL PROVVEDIMENTO MINISTERIALE O REGIONALE DI NOTEVOLE
INTERESSE PUBBLICO DEL VINCOLO PER IMMOBILI O AREE DICHIARATE DI
NOTEVOLE INTERESSE PUBBLICO (art. 136 - 141- 157 D.Lgs. 42/04).
 cose immobili;
 ville, giardini, parchi;
 complessi di cose immobili;
 bellezze panoramiche.
Estremi del provvedimento di tutela e motivazioni in esso indicate
................................................................................................................................................
................................................................................................................................................
................................................................................................................................................
10b. PRESENZA DI AREE TUTELATE PER LEGGE (art. 142 del D.Lgs. 42/04):











territori costieri;
territori contermini ai laghi;
fiumi, torrenti, corsi d'acqua;
montagne sup. 1.200/1.600 m;
ghiacciai e circhi glaciali;
parchi e riserve
TERRITORI COPERTI DA FORESTE E BOSCHI;
università agrarie e usi civici;
zone umide;
vulcani;
zone di interesse archeologico.
11. NOTE DESCRITTIVE DELLO STATO ATTUALE DELL'IMMOBILE O DELL'AREA
TUTELATA
Elementi o valenze paesaggistiche che interessano l'area di intervento, il contesto
paesaggistico
L’AREA OGGETTO D’INTERVENTO E’ COSTITUITA DA UN’AREA PIANEGGIANTE A PRATO
ED UNA PARTE DI BOSCO COMPOSTA DA QUERCE.
12. DESCRIZIONE SINTETICA DELL'INTERVENTO E DELLE CARATTERISTICHE
DELL'OPERA (dimensioni materiali, colore, finiture, modalità di messa in opera, ecc.) CON
ALLEGATA DOCUMENTAZIONE DI PROGETTO :
REALIZZAZIONE DI UN PARCO AVVENTURA COMPOSTO DA N. 2 PERCORSI ACROBATICI IN
ALTEZZA (COSTITUITI DA PIATTAFORME LIGNEE & CAVI D’ACCIAIO), UN’AREA DI TIRO
CON L’ARCO, UN “PERCORSO AGILITY” PER CANI, UN AREA RISTORO COSTITUITA DA
TAVOLI E PANCHINE IN LEGNO E LA POSA DI N. 2 CASETTE PREFABBRICATE IN LEGNO
(3 x 3 ml.) APPOGGIATE SUL TERRENO SENZA L’UTILIZZO DI SOLETTE IN CALCESTRUZZO
PER APPROFONDIMENTI VEDERE LA DOCUMENTAZIONE ALLEGATA
STUDIO TECNICO AGORÀ
DI
(Relazione R2)
BIZZARRI MARCO
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13. EFFETTI CONSEGUENTI ALLA REALIZZAZIONE DELL'OPERA :
LA REALIZZAZIONE DEL PARCO AVVENTURA IN PROGETTO, COMPOSTO DA N. 2
PERCORSI ACROBATICI IN ALTEZZA, NON INCIDE SOSTANZIALMENTE SULL’ASPETTO
ESTETICO DEL PAESAGGIO E DEI LUOGHI LIMITROFI.
LE STRUTTURE IN PROGETTO (PIATTAFORME LIGNEE & CAVI D’ACCIAIO) SONO RIMOVIBILI
IN TEMPI BREVI, SENZA ALTERARE LO STATO DEI LUOGHI, RIPRISTINANDOLO ALLO
STATO PRECEDENTE.
LA REALIZZAZIONE DEL PARCO AVVENTURA IN PROGETTO COMPORTERÀ UNA MAGGIOR
CURA DELLE PIANTE COSTITUENTI L’AREA BOSCHIVA ED INOLTRE SARÀ TENUTA
COSTANTEMENTE PULITA L’AREA DI “SOTTOBOSCO”.
L’AREA DI TIRO CON L’ARCO ED IL “PERCORSO AGILITY” PER CANI NON DANNEGGIANO IN
ALCUN MODO LA ZONA DESTINATA A PRATO.
LE 2 CASETTE PREFABBRICATE IN LEGNO (3 x 3 ml.) SARANNO APPOGGIATE SUL
TERRENO SENZA L’UTILIZZO DI SOLETTE IN CALCESTRUZZO ARMATO.
14. MITIGAZIONE DELL'IMPATTO DELL'INTERVENTO :
LA REALIZZAZIONE DEL PARCO AVVENTURA IN PROGETTO, COMPOSTO DA N. 2
PERCORSI ACROBATICI IN ALTEZZA, NON MODIFICA SOSTANZIALMENTE LO STATO DEI
LUOGHI IN QUANTO SONO COSTITUITI PRINCIPALMENTE DA CAVI D’ACCIAIO, TRONCHETTI
DI LEGNO E PIATTAFORME LIGNEE ANCORATE AGLI ALBERI, DI LIMITATO IMPATTO
AMBIENTALE.
A PROTEZIONE DEL TRONCO D’ALBERO E PER EVITARNE IL DANNEGGIAMENTO
SUPERFICIALE SARANNO UTILIZZATE OPPORTUNE BORDURE IN LEGNO PER DISTRIBUIRE
UNIFORMEMENTE LUNGO TUTTA LA CIRCONFERENZA DEL TRONCO STESSO LE
SOLLECITAZIONI INDOTTE DAI PERCORSI ACROBATICI IN ALTEZZA E PER PERMETTERE
ALLA PIANTA UTILIZZATA DI CONTINUARE A CRESCERE.
DOPO LO SMONTAGGIO DEGLI ATELIER COSTITUENTI IL PARCO AVVENTURA, LO STATO
DEI LUOGHI SARA’ COMPLETAMENTE RIPRISTINATO ALLO STATO ORIGINARIO, IN
QUANTO GLI STESSI ATELIER NON COMPORTANO MODIFICHE O DANNEGGIAMENTI ALLE
PIANTE UTILIZZATE.
PER APPROFONDIMENTI VEDERE LA DOCUMENTAZIONE ALLEGATA (RELAZIONI R1 – R2 &
TAVOLE A1 –A2)
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15. APPROFONDIMENTI SULLA TRASFORMAZIONE DEL BOSCO :
L’AREA OGGETTO D’INTERVENTO E’ COSTITUITA DA UN’AREA PIANEGGIANTE A PRATO
ED UNA PARTE DI BOSCO COMPOSTA DA QUERCE.
L’AREA BOSCHIVA NON SUBIRA’ ALCUNA MODIFICA IN QUANTO I PERCORSI ACROBATICI
IN ALTEZZA SARANNO INSTALLATI SULLE ALBERATURE ESISTENTI (QUERCE) SITUATE
NELLA ZONA DESTINATA A PRATO.
LA STABILITA’ DEI TERRENI, IN QUANTO PIANEGGIANTI, NON SUBIRA’ NESSUNA
MODIFICA.
PER APPROFONDIMENTI VEDERE LA DOCUMENTAZIONE ALLEGATA (RELAZIONI R1 – R2 &
TAVOLE A1 –A2)
Firma del Richiedente
Firma del Progettista dell'intervento
..................................................
.......................................................
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