Corso di Laurea in Servizio Sociale

Corso di Laurea in Servizio Sociale
L’organizzazione dei servizi sociali
Il mandato dell’operatore sociale tra
organizzazione e professione
10/11/2015
Le tre dimensioni del ‘ruolo’
Il ruolo è l’esplicitazione delle abilità e lo svolgimento dei
compiti in funzione di un mandato, ovvero del compito
primario dell’organizzazione
• Ruolo agito (ciò che il soggetto fa nella pratica)
• Ruolo previsto (ciò che il mansionario prescrive sia fatto)
• Aspettative di ruolo (ciò che il singolo e gli altri si aspettano
dall’esercizio di quel ruolo )
Non corrispondenza tra ruolo previsto e ruolo agito.
Il ruolo agito ha un ampio spazio di negoziazione del significato.
È una costante negoziazione tra il mandato e l’interpretazione del ruolo
Mandato istituzionale e Mandato professionale
Mandato Istituzionale
Insieme delle competenze assegnate, delle modalità e dei
regolamenti che l’operatore sociale deve tenere presenti
quando eroga un servizio in base alla normativa specifica e
all’ente di appartenenza
Mandato professionale
Insieme dei principi, dei valori, della deontologia, dei
modelli e dei livelli di competenza definiti dalla comunità
professionale di appartenenza
Tensione tra mandato istituzionale e professionale
È possibile che l’operatore sociale possa sentirsi stretto
nella morsa del mandato istituzionale, che, in alcuni casi,
è in conflitto col mandato professionale e ne restringe le
possibilità di azione.
Così, ciò che riconcilierebbe il mandato istituzionale e
quello professionale risiederebbe in un processo di
negoziazione che attraverso cui si ristruttura la coerenza
tra i due mandati.
Tensione tra mandato istituzionale e professionale
Mandato professionale
Loosely-coupling
Sense-making
Mandato istituzionale
Produrre servizi tra mandato istituzionale e professionale
Produrre
Attività comunicativa e relazionale impregnata di tutte le
complessità e le ambiguità proprie dei rapporti interpersonali
Crea un cortocircuito tra agire strumentale e comunicativo,
ovvero tra azione lineare calcolata razionalmente per
raggiungere fini prefissati e azione che nasce dall’interazione
tra soggetti
La rappresentazione dell’oggetto di lavoro
Elaborazione mentale che rende presente l’oggetto di lavoro
Operatori di uno stesso servizio possono avere diversi
oggetti di lavoro e produrre diversi servizi.
“L’imbianchino vede solo un danno superficiale e lo ripara
come tale; il muratore, invece, pensa alla struttura del
muro e ha la tendenza ad intervenire in profondità”
(Fleck, Genesi e sviluppo di un fatto scientifico, 1983)