col volto di mamma, - Santa Teresa del Bambino Gesù



via Manzoni, 22 Trieste  tel. 040 9896453  fax 040 9771072  ww.santateresa.trieste.it  [email protected]
«Mi piace una Chiesa italiana
, sempre più
agli abbandonati,
ai dimenticati, agli imperfetti.
Desidero una Chiesa
inquieta
vicina
lieta
col volto di mamma,
che comprende, accompagna, accarezza.
anche voi questa Chiesa,
Sognate
credete in essa, innovate con libertà».
(Dal discorso ai rappresentanti del 5° Convegno nazionale
della Chiesa Italiana - Firenze, 10 novembre 2015)
|La parola
I
n quel tempo, Gesù disse ai suoi di­
scepoli: «In quei giorni, dopo quella
tribolazione, il sole si oscurerà,
la luna non darà più la sua luce, le stelle
cadranno dal cielo e le potenze che sono
nei cieli saranno sconvolte. Allora vedranno
il Figlio dell’uomo venire sulle nubi con
grande potenza e gloria. Egli manderà gli
angeli e radunerà i suoi eletti dai quattro
venti, dall’estremità della terra fino all’e­
stremità del cielo.
|La riflessione
Un Vangelo sulla crisi e contemporanea­
mente sulla speranza, che non profetizza la
fine del mondo, ma il significato del mon­
do.
– La prima verità è che il mondo è fragile:
«In quei giorni, dopo quella tribolazione, il
sole si oscurerà, la luna non darà più la sua
luce, le stelle cadranno dal cielo e le potenze che sono nei cieli saranno sconvolte».
Non solo il sole, la luna, le stelle, ma anche
le istituzioni, la società, l’economia, la fami­
glia e la nostra stessa vita sono molto fragi­
li.
– Ma la seconda verità è che ogni giorno
c’è un mondo che muore, ma ogni giorno
c’è un mondo che nasce. Cadono molti
punti di riferimento, vecchie cose vanno in
frantumi: costumi, linguaggi, comporta­
menti, ma ci sono anche sentori di nuove
primavere. La speranza ha l’immagine della
prima fogliolina di fico: «Dalla pianta di fico
imparate la parabola: quando ormai il suo
ramo diventa tenero e spuntano le foglie,
sapete che l’estate è vicina».
Allora dentro la fragilità drammatica della
storia possiamo intuire come le doglie di un
parto, come il passaggio dall’inverno alla
primavera, come un uscire dalla notte alla
luce. Ben vengano certe scosse di pri­
mavera a smantellare ciò che merita di
essere cancellato. «Quanto morir perché la
vita nasca» affermava il sacerdote e poeta
italiano del XIX secolo, Clemente Rebora.
Ma dopo si tratta di ricostruire, facendo
leva su due punti di forza.
 Il primo punto di forza: «Quando vedrete accadere queste cose, sappiate che egli è
vicino, è alle porte». La nostra forza è che
Dio non ha chiuso il suo cuore e la sua stra­
da passa ancora sul nostro mare d’Esodo,
mare inquieto, mare profondo, anche se
non ne vediamo le orme (cf. Sl 77,20). A noi
spetta assecondare la sua creazione. Come
una nave che non è in ansia per la rotta,
Dalla pianta di fico imparate la parabola:
quando ormai il suo ramo diventa tenero e
spuntano le foglie, sapete che l’estate è
vicina. Così anche voi: quando vedrete
accadere queste cose, sappiate che egli è
vicino, è alle porte.
In verità io vi dico: non passerà questa
generazione prima che tutto questo avven­
ga. Il cielo e la terra passeranno, ma le mie
parole non passeranno.
Quanto però a quel giorno o a quell’ora,
nessuno lo sa, né gli angeli nel cielo né il
Figlio, eccetto il Padre».
(dal Vangelo di Marco 13,24-32)
perché ha su di sè il suo Vento di vita.
 Il secondo punto di forza è la nostra
stessa fragilità. Per la sua fragilità l’uomo
cerca appoggi, cerca legami e amore. Io
sono tanto fragile da aver sempre bisogno
degli altri. Ed è appoggiando una fragilità
sull’altra che sosteniamo il mondo.
Sentite cosa ha affermato Papa Francesco
martedì scorso, 10 novembre, all’inizio del
Convegno ecclesiale nazionale di Firenze:
«Di recente ho letto di un vescovo che
raccontava che era in metrò all’ora di
punta e c’era talmente tanta gente che non
sapeva più dove mettere la mano per
reggersi. Spinto a destra e a sinistra, si
appoggiava alle persone per non cadere. E
così ha pensato che, oltre la preghiera,
quello che fa stare in piedi un vescovo, è la
sua gente».
E quanto questo è vero anche per i sacer­
doti della nostra parrocchia, anch’essi con­
trassegnati dalla fragilità e dal bisogno di
essere sostenuti.
E quanto questo è vero anche per te, che
mi leggi, perché Dio è dentro la nostra
ricerca di legami, viene attraverso le perso­
ne che amiamo. «Ogni carne è intrisa d’anima e umida di Dio» (Bastaire). I nostri fami­
liari sono il linguaggio di Dio, la sua quoti­
diana catechesi, il tocco della sua presenza,
sacramento della sua grazia.
Il profeta Daniele allarga la visione: «I saggi
risplenderanno come lo splendore del firmamento; coloro che avranno indotto molti alla giustizia risplenderanno come stelle
per sempre» (Dn 12,3), vicino a me, lontano
da me, da mille luoghi salgono nella casa
della luce: sono coloro che inducono me e
tutto il mondo a essere più giusto, più libe­
ro e santo.
Sono come stelle, «come lo splendore del
firmamento»: sono molti. Guardiamo a
loro, per non sprecare i giusti del nostro
mondo, per non dissipare il tesoro di bontà
del nostro tempo, quel tesoro che ger­
mina anche, come fogliolina di primavera,
in ciascuna delle nostre case.
|Gli incontri della comunità
 Oggi, Domenica 15 novembre, dalle ore 19.00, si ritroverà in Oratorio il gruppo
dei giovani-adulti guidato da don Pierino.
 Domani, Lunedì 16, alle ore 20.30, in chiesa, l’Associazione I Musicanti di Brema
terrà con il violinista da gamba Michele Veronese il concerto di musiche del perio­
do elisabettiano dal titolo “Happy the heart that thinks”.
 Martedì 17, alle ore 19.15, condivisione sulle letture di domenica prossima. Alle
ore 20.30, presso l’abitazione di Nidia Molino, in via dei Falchi 2, si terrà il primo
incontro del nuovo anno pastorale delle Cellula Parrocchiale di Evangelizzazione.
 Giovedì 19, alle ore 19.15, in chiesa, la Comunità di Sant’Egidio ci invita a vivere
con loro un momento di preghiera per la Pace.
 Venerdì 20, alle ore 20.15, in Oratorio, si tiene la riunione del Consiglio Pastorale
Parrocchiale (l’ordine del giorno è esposto in bacheca).
 Ricordiamo che Domenica prossima 22 novembre si terrà il ritiro spirituale in
preparazione al Natale sia per i ragazzi, sia per i loro genitori. Terminata in par­
rocchia la Santa Messa delle ore 10.30 ci si recherà all’Istituto Scolastico “Sacro
Cuore” delle Clarisse Francescane del Santissimo Sacramento (via Tommaso Gros­
si 8), dove pranzeremo e vivremo fino alle ore 18.00 una riflessione condivisa e
diversificata tra ragazzi e adulti sul tema «Giubileo: vitalità per tempi nuovi?».
|Gli incontri fissi della comunità
 CATECHESI l INIZIAZIONE CRISTIANA DEI RAGAZZI: lunedì, ore 17.00-18.15. POSTCRESIMA:
sabato, ore 19.30-22.30 con gli educatori Franco e Concetta. MEDIE, SUPERIORI e GIOVANI
ADULTI: incontro trisettimanale di domenica con don Pierino (secondo proprio calendario),
ore 18.30-21.30 (giovani adulti ore 19.00-21.30).
 PREGHIERA l ADORAZIONE EUCARISTICA: giovedì (anche festivo), ore 6.00-24.00, presso la
Cappellina “Oreb” (III piano Oratorio); MONASTERO INVISIBILE (a cura del CdV): il primo
venerdì del mese, ore 16.30, in chiesa, ora di adorazione animata per le vocazioni. ROSA­
RIO: giorni feriali, ore 17.45, in chiesa. LECTIO DIVINA sulle letture della domenica: martedì,
ore 19.15, in Oratorio. CELLULA PARROCCHIALE DI EVANGELIZZAZIONE: martedì, alle ore
20.30, presso l’abitazione di Nidia Molino, in via dei Falchi 2. PREGHIERA PER I SOFFERENTI:
venerdì, ore 15.00, in chiesa.
 CARITÀ E SERVIZIO l CENTRO DI ASCOLTO CARITAS PARROCCHIALE (via Matteotti, 12):
sabato (tranne il secondo del mese), ore 15.30-17.30. SOCIAL POINT «BETLEMME» (via
Matteotti, 5 tel. 040 9890923): giornate e orari diversi (consultare il sito internet
www.socialpointbetlemme.it e le indicazioni poste sulla porta). DOPOSCUOLA (Servizio Civile
Caritas): martedì, giovedì e venerdì, ore 15.30-18.30. SCUOLA DELLA PACE e SCUOLA DI
ITALIANO PER STRANIERI (Comunità di Sant’Egidio): mercoledì e venerdì, ore 16.00-18.00.
GIOCO ANIMATO: sabato, ore 15.30-18.00.
 CORO PARROCCHIALE l PROVE: il mercoledì, ore 20.00, in chiesa.
dal 15 al 22 novembre 2015
14 Sabato
15 Domenica
XXXIII del Tempo
Ordinario
16 Lunedì
17 Martedì
Ss. Eufemia e Tecla
18 Mercoledì
19 Giovedì
20 Venerdì
21 Sabato
Presentaz. B.V. Maria
22 Domenica
Cristo Re dell’Universo
ore 8.30 ++ Luciana e Angelo
ore 18.30 + Adele | + Franca | ++ della fam. di Grisignana
ore 9.15 ++ Iolanda, Amelia, Paola e Carlo
ore 10.30 per la comunità
ore 8.30 + Vittorio
ore 18.30 ++ Aldo, Egidio e Argia
ore 8.30 + Bernarda e ++ delle famm. Greco e Cestoni
ore 18.30 ++ Silvia e Maria
ore 8.30 per le anime
ore 18.30 pro Anna e Guido, viventi
ore 8.30 + Ersilia
ore 18.30 per le anime
ore 8.30 per le anime
ore 18.30 + Emiliano
ore 8.30 ++ Luciana e Angelo
ore 18.30 ++ Laura, Giuseppe e Maria
ore 9.15 per le anime
ore 10.30 per la comunità