Punti di forza - Gruppo Fotografico La Mole
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Punti di forza - Gruppo Fotografico La Mole
Ritratti: dalla “Fototessera” al “Ritratto Artistico” Di Marco Donatiello Principi base dei ritratto Ritratto: Il termine si riferisce propriamente ad un'opera pittorica o ad un disegno, anche se per estensione può significare anche la fotografia di una persona (Fonte: Wikipedia) Il ritratto deve necessariamente raccontare qualcosa del soggetto, della sua vita, del suo lavoro. Ritratto Artistico: si riferisce ad un'opera che non solo raffigura una persona, ma che ha un “quid” di artistico e quindi non si limita alla sola rappresentazione della realtà Aspetti tecnici 1/2 Attrezzatura: − Obiettivi “lunghi” da 85 mm in su (per staccare lo sfondo dal soggetto) Aperture del diaframma molto chiuse per avere molto dettaglio − Per il controllo della luce saranno utili pannelli o teli riflettenti per correggere le ombre e un flash per schiarire i volti nei controluce Aspetti tecnici 2/2 Ripresa: − Il ritratto in studio è fatto in un luogo chiuso, che permette il massimo controllo su tutte le variabili di luce ed ombra − Nel ritratto in esterni si ha minor controllo sulla luce, e si deve adattare a quella presente. Per controllare meglio gli effetti della luce si utilizzano pannelli riflettenti (es: polistirolo) od un flash con lo scopo di schiarire e ridurre il contrasto − Il ritratto ambientato il soggetto viene ripreso in momenti di vita quotidiani, dove non si interviene su luce ed espressioni La luce in studio 1/3 Per ottenere dei buoni risultati bastano 3 lampade da 500 w di cui si conosca la temperatura di colore, ed un fondale L'illuminazione riveste nel ritratto la parte più importante di tutta la ripresa in quanto permette di plasmare, attenuare i difetti ed esaltare i pregi del soggetto, quindi la disposizione delle luci risulta importantissima. Abbiamo due tipi principali di illuminazione: − Principale − Secondaria La luce in studio 2/3 Luce principale: é la luce dominante nella foto, quella che caratterizza l'immagine. Può essere spot (forte e concentrata) o diffusa. Secondo come viene disposta viene chiamata: − piena: illumina in pieno la parte del viso rivolto verso l'apparecchio − di taglio: illumina la parte di viso (in genere lateralmente) che non è rivolta verso l'apparecchio − a farfalla: illuminazione frontale con la lampada posta in alto, così chiamata per il tipo di ombra che crea il naso − Rembrant; illuminazione alta e laterale al soggetto, da un tono drammatico all'immagine La luce in studio 3/3 Luci secondarie: sono le luci di contorno usate per diminuire le ombre, mettere in risalto particolari, controllare il contrasto: − complementare: serve a schiarire la parte in ombra del soggetto, per diminuire il contrasto. Deve essere meno intensa della principale, altrimenti ne annullerebbe l'effetto − sfondo: mette in risalto lo sfondo, può servire anche per abbassare il contrasto generale della foto − effetto: mette in risalto i contorni e stacca il soggetto dallo sfondo. Si posiziona dietro il soggetto (es: sui capelli) Correzione dei difetti 1/2 Correzione dei difetti con le soli luci: − Doppio mento illuminazione dall'alto, alzare il punto di ripresa − Orecchie sporgenti riprendere il soggetto di profilo o tre quarti, evitare la luce d'effetto − Calvizie evitare le riprese dall'alto, mantenere in ombra la parte posteriore della testa − Lentiggini nel b/n usare un filtro giallo, e luce diffusa − Imperfezioni della pelle usare una luce morbida, evitare la luce radente Correzione dei difetti 2/2 − Naso pronunciato ripresa frontale, controllando le ombre, evitare i profili − Naso piccolo ripresa di 3/4, illuminazione laterale o a farfalla − Viso tondo ripresa di tre quarti con illuminazione laterale − Viso magro ripresa ed illuminazione frontali − Occhiali illuminazione laterale, evitare i riflessi delle lenti Aspetti psicologici del ritratto Per ottenere buoni ritratti è necessario utilizzare qualche piccola “pillola” di psicologia: − Pianificare e non improvvisare troppo − Avere ben preciso in mente ciò che vogliamo ottenere − Parlare molto al soggetto, per metterlo a suo agio, ed avere espressioni naturali Classico Primo Piano Punti di forza: Aspetto del soggetto, molto duro, coriaceo, rughe e barba Punti di debolezza: Posa statica, quasi forzata Primo Piano Profilo Punti di forza: Espressione spontanea, naturale Punti di debolezza: Doppio mento Primo Piano Punti di forza: Espressione del soggetto molto naturale e spontanea Punti di forza: Ripresa dal basso, espressività del soggetto Punti di forza: Spontaneità del gesto, contrasto cromatico bianco/nero Punti di forza: Nessuna ambientazione, ma ci racconta molto del soggetto ripreso Punti di forza: Composizione quadrata, profilo, espressione Punti di forza: Nessuna ambientazione, ma ci racconta molto del soggetto ripreso Punti di forza: Ripresa dall'alto, espressione del soggetto a sx del fotogramma, spontaneità Ritratto ambientato Punti di forza: Composizione originale, contrasto fra la svastica e l'innocenza del soggetto Piccolo gruppo Punti di forza: Espressione naturale e spontanea Punti di debolezza: Sfondo bruciato Punti di forza: Forte contrasto, sguardo Punti di forza: Gesto del soggetto, desaturazione parziale Punti di forza: Ripresa dall'alto, saturazione dei colori, esposizione sugli occhi Punti di forza: Focale estrema, toni acidi Punti di forza: Composizione originale, contestualizzata. Punti di forza: Taglio netto del viso Punti di forza: Ripresa dall'alto, cromatismo, contrasto tra l'idea allegra del clown e l'immagine inquietante riprodotta Punti di forza: Composizione non classica, nessuno sguardo in camera Punti di forza: Soggetto molto espressivo Punti di forza: Ripresa laterale, esposizione spot Punti di forza: Espressività del soggetto Punti di forza: Gesto congelato, che racconta molto della gentilezza del personaggio Punti di forza: Contrasto cromatico, mancanza di contatto visivo con gli occhi Punti di forza: Punto di ripresa dal basso e leggermente laterale Punti di forza: Ambientazione del ritratto, ci racconta molto del soggetto Punti di forza: Ambientazione del ritratto, ci racconta molto del soggetto Punti di forza: Ambientazione del ritratto, ci racconta molto della situazione Punti di forza: Doppio ritratto, gesto congelato Punti di forza: Metafotografia: Fotografia nella fotografia Punti di forza: Composizione fuori dagli schemi classici Punti di forza: Drammaticità del gesto, dell'espressione del soggetto Punti di forza: Parziale visione del soggetto (non proprio fotogenico) e doppia composizione sul fotogramma Punti di forza: Doppia composizione sul fotogramma con inversioni ruoli Fonti http://www.marcodonatiello.com/ web.tiscalinet.it/visionage/ Wikipedia