Kiel Week. Oro a Zandonà-Trani

VelaNazionale
VELA D’ALTURA
La Palermo
Montecarlo
al terzo via
STA PER AVERE INIZIO la
terza edizione della PalermoMontecarlo. Il 18 agosto la partenza dal golfo di Mondello per
questa traversata (500 miglia
marine separano le due città)
che si concluderà a Montecarlo
il 23 agosto. Tra gli iscritti vi
sono nomi di grande richiamo
internazionale, a riprova della
cresciuta attenzione per questo
evento estivo della vela d’altura.
Confermata la presenza di due
Vor 60’ , l’Amer Sport One di
Andrea Bonini e Amer Sport Two
di Giovanni Marangon, Steinlager,
del maxiketch neozelandese
dello skipper Stefan Detjen e
del Dharma X 50’ di Giovanni
Pitruzzella oltre a Fata Turchina, il
40.7 di Salvatore Cucciardi. Molta
attesa per Ourdream, il maxi-
1 - 15 LUGLIO 2007
4
yacht di 80’ timonato dallo skipper
palermitano Agostino Randazzo
che correrà con il guidone del
Circolo della Vela Sicilia presieduto da Angelo Randazzo. Iscritti
anche Grifone III delle Fiamme
Gialle, Sharmzad di Ugo Rotolo
(VC Palermo), Zio Bubbi di Sandro
Soldaini e Ohajon Sagittario,
l’imbarcazione che rappresenta lo
Yacht Club de Monaco.
Kiel Week. Oro a Zandonà-Trani
G
abrio Zandonà e Andrea
Trani tornano dalla Kiel
Woche ‘07 con una prestigiosa medaglia d’oro nel 470M. Un
risultato molto importante che arriva
a pochi giorni di distanza dal bronzo
conquistato agli europei di categoria
di Salonicco e alla vigilia del fondamentale appuntamento di Cascais,
campionati mondiali di tutte le classi
olimpiche validi per l’assegnazione
del 75% dei posti nazioni per Pechino
2008. Bellissima la battaglia per il
primo posto: i nostri portacolori,
sempre nelle prime posizioni (6-56-(8)-6-4-1-1), riuscivano a imporsi
nell’ultima regata e soprattutto nella
Medal race, mettendosi alle spalle i
due equipaggi austriaci composti da
Mathew Belcher e Nick Beherens,
secondi a quattro lunghezze (1-21-3-15-6-(17)-6), e Nathan Wilmot
e Malcolm Page, terzi a parimerito
con i connazionali, ma con un minor
numero di successi (2-1-2-12-(32
DSQ)-3-6-8). Beffa clamorosa per
Sime Fantela e Igor Marenic. I due
croati, in testa alla classifica alla vigilia della Medal race, sono incappati,
proprio nella giornata finale, in una
squalifica per partenza anticipata
che, visto il doppio punteggio, ha
causato non solo la perdita dell’oro
ma anche quella del podio: per loro,
alla fine, soltanto un deludente quarto
posto. Per Zandonà e Trani si tratta del
terzo successo alla settimana di Kiel
nel 470M (i precedenti risalgono al
2001 e al 2004); con questo risultato
hanno eguagliato il primato assoluto
di tre vittorie in questa competizione
riuscito solo a altri due equipaggi. Ma
alla prestigiosa kermesse tedesca,
giunta alla 125° edizione, non erano
presenti solamente i 470; tutte le classi
olimpiche, e non solo, si sono potute
confrontare nell’immediata vigilia dei
mondiali di Cascais. Nella flotta dei
Tornado la vittoria è andata ai tedeschi
Johannes Polgar e Florian Spalteholz
(2-1-(14)-1-2-2-2), che hanno prece-
Ottimo risultato nel 470M per la coppia italiana, reduce dal bronzo
agli Europei di Salonicco e a alla vigilia dei Mondiali di Cascais
duto in classifica i connazionali Helge
e Christian Sach (3-4-1-3-3-(4)-4),
secondi, e gli austriaci Thomas Zajac
e Thomas Czajka (14-3-2-5-1-1-6),
terzi. Teutonici in vetta anche tra i 49er
con Marcus Baur e Hannes Baumann
(8-1-2-1-7-1-7-2) che, vincendo la
medal race, sorpassano i croati Payle
Kostov e Petar Cupac (4-(6)-3-41-4-2-10), solo decimi nella regata
conclusiva e secondi alla fine, e l’ennesimo equipaggio tedesco composto da Lennart Briesenick-Pudenz
e Morten Massmann (11-(15)-7-6-82-1-6). All’insegna del bianco e rosso
invece gli ori del windsurf olimpico
RS:X. Tra gli uomini infatti si è imposto Max Wojcik che vincendo le prime
quattro regate (e ottenendo nelle altre
un quinto, scartato, un secondo e un
settimo nella Medal race) annullava
in partenza i tentativi di rimonta del
francese Etienne Saiz, secondo, e
dello statunitense Ben Barger, terzo.
Anche nell’esigua flotta femminile
del windsurf olimpico, a imporsi è
una polacca: Agata Brygola.
COPPA ITALIA
Emiliano Cipriani
La classifica generale vede in testa Cordovani che precede Mancini e Faggiani
Vaccari sul podio nella 5^ prova Finn
E
manuele Vaccari ha conquistato il gradino più alto del podio nella 5^ prova
di Coppa Italia Finn. La tappa si è svolta
in occasione dell’undicesima edizione
del Trofeo dedicato alla memoria di Fabio
Albarelli, grande velista e storico socio dello
Yachting Club Torri, bronzo alle Olimpiadi di
Acapulco del 1968 con il Finn.
Le prime tre prove sono state caratterizzate
da una leggera Ora, brezza locale tipica del
lago di Garda, che viene sfruttata nelle ore
pomeridiane proprio da catamarani, windsurf
e barche a vela. Dopo aver dominato ben
ventitre concorrenti, il velista romano ha ottenuto due primi e un secondo posto. La terza
prova è stata vinta con autorità dal viareggino
Italo Bertacca, mentre quella successiva
è stata annullata per il calo quasi totale del
vento. La classifica finale ha visto quindi
confermate le posizioni dell’ultima gara e
confermato la vittoria di Vaccari. La seconda
piazza è andata al pisano Simone Mancini,
che ha confermato il suo buon momento di
forma. Al terzo posto il segretario di classe
Marco Buglielli, che ha preceduto il romano
Francesco Lubrano e il maremmano Mauro
Merlini. Dopo cinque prove, che hanno
visto la partecipazione di oltre 70 timonieri
italiani e 23 stranieri, la classifica di Coppa
Italia vede ancora al comando Riccardo
Cordovani davanti a Simone Mancini e a
Francesco Faggiani. L’attività della classe
Finn italiana prosegue con il Campionato
Nazionale Master che si svolgerà sul lago di
Bracciano dal 13 al 15 luglio.
Prossimi appuntamenti della Coppa Italia
Finn 2007 sono in programma a Pesaro l’8
settembre e il 12 ottobre a Malcesine.
Arianna Screpanti