Condominio, arriva la riforma.

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Condominio, arriva la riforma.
rassegna stampa
Condominio, arriva la riforma.
Nuove regole per assemblee, ripartizione spese, riscaldamento
Decisioni più facili ma niente assemblee nelle festività di tutte le religioni. Più limiti agli
amministratori meno agli animali. Le novità in arrivo per la vita in condominio
g Tratto da www.economia.virgilio.it
del 18 settembre 2012
uove regole per la vita in condominio. Dopo quasi due anni di attesa
sta per essere varata la riforma del
diritto condominiale. Un mondo ad alta
conflittualità, come molti sanno, dove le
regole generali devono fare i conti con
una casistica di situazioni pressoché infinita. Ora la Camera sta per approvare
quello che con tutta probabilità sarà il testo definitivo del provvedimento e che
andrà a incidere sulla vita quotidiana di
30 milioni di italiani che vivono in stabili
condominiali.
Le novità riguarderanno le assemblee e i
quorum per le delibere, il mandato all’amministratore, il condominio sul web e
regole di gestione finanziaria più trasparenti. Ma anche la tutela degli animali, la
possibilità di staccarsi dal riscaldamento
centralizzato o le parabole tv.
ASSEMBLEA. Per facilitare le decisioni si
abbassano i quorum, cioè i numeri necessari per la validità dell’assemblea e delle
sue delibere:
g per la costituzione in 1a convocazione: 50% + 1 dei condomini e 2/3 dei
millesimi;
g per la costituzione in 2a convocazione
(quella effettiva): 1/3 dei condomini e
1/3 dei millesimi;
g per le delibere (sempre in 2a convocazione): 50% + 1 dei partecipanti e 1/3
dei millesimi.
Il quorum è ulteriormente ridotto per le
delibere che riguardano la sicurezza e la
salubrità degli edifici e degli impianti,
l’abbattimento di barriere architettoniche, il risparmio energetico, i parcheggi,
le antenne e gli impianti telematici centralizzati.
Un’altra novità è il divieto di convocare
l’assemblea nei giorni delle festività reli-
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giose per tutte le religioni che hanno firmato un protocollo d’intesa con lo Stato.
Una norma necessaria nei condomini
sempre più multietnici.
DELEGHE. Viene in contemporanea limitato l’(ab)uso della delega: se i condòmini
sono più di 20, un singolo partecipante
all’assemblea non può rappresentare più
di 1/5 dei condòmini e 1/5 dei millesimi.
AMMINISTRATORE. Tra le novità si sono gli
obblighi di trasparenza sui suoi dati professionali e sulla gestione finanziaria (informazione ai condòmini sullo stato dei
pagamenti e delle pendenze), la polizza
di responsabilità professionale, il mandato biennale, il divieto di compensi per lavori straordinari, l’ampliamento dei motivi di revoca.
RISCALDAMENTO. Il singolo condomino potrà staccarsi dall’impianto centralizzato se:
g il suo appartamento non è sufficientemente riscaldato per problemi tecnici
all’impianto condominiale che non vengono risolti nel corso di una stagione;
g il distacco non comporta squilibri che
compromettono la normale erogazione
di calore agli altri appartamenti.
Se il distacco comporta una spesa aggiuntiva chi si separa deve partecipare alle
spese di manutenzione straordinaria del-
l’impianto.
SCALE E ASCENSORE. Sono equiparati nel
criterio di ripartizione delle spese.
ANTENNE. Viene riconosciuto il diritto del
singolo condomino all’installazione dell’impianto di ricezione radiotelevisiva individuale.
ANIMALI. Sarà vietato vietare con regolamento condominiale la presenza di animali domestici nelle abitazioni.
SANZIONI. Le violazioni al regolamento
condominiale verranno sanzionate con
multe da 100 fino a 1.000 euro in caso di
recidiva. Il soggetto moroso con il pagamento delle spese condominiali per oltre
6 mesi perde il diritto di voto in assemblea.
CONTROVERSIE. Per alleggerire i tribunali
civili invasi dalle cause condominiali si
prevede una nuova forma di mediazione
obbligatoria che dev’essere avviata con
una convocazione preventiva di almeno
20 giorni e deve concludersi entro un termine massimo di 4 mesi.
CONDOMINIO ONLINE. Infine la riforma autorizza (ma prima non era vietato) l’apertura di siti internet condominiali con pubblicazione di tutta la documentazione assembleare (verbali, delibere) e dei dati
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