BOMAG MPH 125 assicura il successo nella stabilizzazione e nel

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BOMAG MPH 125 assicura il successo nella stabilizzazione e nel
Stabilizzatrici
Macchine Stradali
Bomag MPH 125 assicura il successo nella stabilizzazione e nel riciclaggio a freddo
grazie alla sua flessibilità d’impiego, all’elevata produttività giornaliera
e ai ridotti costi di manutenzione
MPH 125 FLEXMIX:
LA NUOVA FRONTIERA DELLA PRODUTTIVITÀ
Luca Morelli
Bomag avanza nello sviluppo e nell’innovazione delle proprie macchine anche grazie alla continua interazione con i propri
Clienti, raccogliendone esigenze e suggerimenti, facendo nascere così soluzioni innovative ed efficaci.
La stabilizzatrice/riciclatrice MPH 125 è presente in molti cantieri di tutto il mondo ed i
vantaggi nel suo utilizzo sono evidenti.
Al lavoro su terreni difficili
Per merito di una concezione unica nel suo genere, la riciclatrice/stabilizzatrice MPH 125 articolata Figura 1 - La MPH 125 Bomag durante un intervento di stabilizzazione
con asse posteriore sterzante, concede una manovrabilità impeccabile anche in condizioni estreme.
Il ponte posteriore oscillante rende la macchina stabile. Il contatto al suoLa trazione integrale con quattro ruote di uguali dimensioni assicuralo è garantito in ogni momento e il baricentro basso aumenta la sicurezza
no una buona potenza di spinta anche su terreni profondi e pesanti.
in fase operativa assicurando l‘avanzamento anche in situazioni critiche.
Qualora il terreno all’improvviso non avesse più la portanza necessaGrazie all’esclusivo concetto di guida e alla visuale a 360°, la stabilizzatriria, MPH 125 si libera da sola azionando lo
ce/riciclatrice MPH 125 raggiunge un raggio di sterzata
sterzo articolato.
Figura 2 - Uno spaccato della
stabilizzatrice/riciclatrice MPH 125
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Figura 7 - Il potente rotore assicura la frantumazione più impegnativa
Figura 3 - Al lavoro in condizioni estreme
buro stesso al minimo e garantendo il miglior risultato di
miscelazione con il minore impiego di energia. La protezione automatica contro i sovraccarichi della trasmissione
del tamburo rende la macchina estremamente affidabile
anche in situazioni estreme.
Il peso elevato del tamburo garantisce la massima massa
centrifuga durante lavori di fresatura particolarmente impegnativi. La sicurezza dell’operatore è al primo posto durante il cambio degli utensili anche grazie alla facile accessibilità agli stessi in quanto tutte le funzioni della macchina vengono disattivate tramite un apposito interruttore, così da permettere all’operatore di girare il tamburo in entrambe le direzioni per sbrogliare tubi, cavi e fili o interferenze accidentali e tutto senza alcun pericolo. Durante l’intervento, il cofano del tamburo si blocca e non può essere abbassato.
Nuovo sistema portadenti
Il tamburo fresante viene azionato tramite due riduttori planetari e garantisce la massima prestazione in qualsiasi applicazione. I giri del
tamburo possono essere regolati secondo 11 modalità diverse durante la fresatura, in funzione delle condizioni di lavoro, riducendo così l’usura sia degli utensili che del tam-
Nessun compromesso! Così è partito lo studio del nuovo
sistema Bomag BRS 05 per il cambio dei portadenti in acciaio altamente resistente all‘usura.
Il sistema, che è stato concepito appositamente per
l‘applicazione su stabilizzatrici e riciclatrici, consente di sostituire gli utensili rapidamente ed in qualsiasi situazione di lavoro e
con costi limitati. La perfetta compatibilità del sistema garantisce la sicurezza di funzionamento anFigura 9 - Il nuovo sistema BRS 05 per
che sotto pressione.
il cambio dei portadenti
Figura 5 - Le 11 velocità
variabili del rotore riducono
l‘usura degli utensili
Figura 8 - Il sistema portautensili
intercambiabile BRS 05
Figura 4 - La combinazione di snodo articolato e asse posteriore sterzante mette la
MPH 125 a proprio agio su terreni difficili
unico nella sua classe e permette all’operatore di girare la macchina in
modo veloce anche in spazi ristretti o su scarpate. Il tamburo posizionato
centralmente, in direzione di marcia, permette alla MPH 125 di lavorare a
filo scavo sia a sinistra che a destra limitando al minimo i tempi morti.
Il tamburo: il cuore della macchina
Figura 6 - Il basso numero di giri del
rotore comporta meno usura
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Figura 10 - Il tamburo con
segmenti laterali intercambiabili
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Esclusiva Bomag: Flexmix
Posizione di lavoro ergonomica su entrambi i lati
Nel nuovo sistema esclusivo di miscelazione sulla campana del tamburo si trovano tre paratie a regolazione continua: oltre ai sistemi di
regolazione tradizionali, è stata aggiunta una paratia supplementare
di mescolazione e frantumazione. Se necessario, il materiale fresato
viene catapultato su quest’ultima ed ulteriormente frantumato sino a
raggiungere la dimensione necessaria.
Il tamburo posizionato centralmente in direzione di marcia permette di
lavorare a filo scavo sinistro e destro.
Dovendo l’operatore poter lavorare in posizione ergonomica su entrambi i lati è possibile spostare il posto guida all‘interno della cabina RopsFops, così facendo tutti i comandi e le spie vengono sempre a trovarsi
nella posizione migliore.
Una vasta visibilità dell’area di lavoro è garantita inoltre dall’ampia vetratura della cabina.
Figura 11 - Lo schema della campana del rotore con sistema Flexmix
Grazie alla regolazione indipendente di tutte e tre le paratie è possibile raggiungere con facilità qualsiasi risultato. Massima miscelazione
e massima qualità: la tecnologia Bomag Flexmix offre sempre la soluzione ideale.
Figura 14 - Il posto di lavoro può essere spostato senza problemi
da sinistra a destra
La cabina perfetta per il trasporto
Oltre a offrire una ampia visuale la cabina Rops-Fops garantisce
anche un grande vantaggio in fase di trasporto: in posizione di lavoro in fatti raggiunge l’altezza di 3,7 m e in pochi secondi, tramite un interruttore posto in cabina, si abbassa fino a raggiungere un’altezza di 3,1 m, con una notevole riduzione dei costi di
trasporto.
Figura 12 - Ottima qualità di miscelazione e strati omogenei
con la tecnologia Flexmix
Figura 15 - Il trasporto con cabina abbassata
Il sistema d‘iniezione acqua automatico
Figura 13 - Lo schema della campana del tamburo con sportello
supplementare
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Il sistema è dotato di un flussometro ad alta precisione che permette di regolare, caso per caso, la larghezza di spruzzatura direttamente nel computer di dosaggio, evitando in questo modo un
eccesso di acqua in corrispondenza della sovrapposizione di due
passate. L’impianto dispone inoltre di un sistema automatico di
pulizia degli augelli.
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Impianto di bitume schiumato completamente
automatico
Il riciclaggio a freddo si basa sul rispetto dell’ambiente e sul risparmio, per questo Bomag ha progettato un impianto di spruzzatura di bitume completamente automatico con un’elevata qualità di
miscelazione utilizzabile sia con emulsione bituminosa che con bitume schiumato caldo: Mix-in place.
Le principali caratteristiche dell’eccellenza di Mix-in place Bomag
sono: il monitoraggio permanente del processo da parte dell’operatore, compresa la schiumatura del bitume controllabile in fase di lavoro utilizzando l’ugello di test posto esternamente ed il sistema di
diagnostica automatica della barra di spruzzatura per la pulizia degli ugelli, inoltre l’impianto di riscaldamento a olio diatermico permette di raggiungere rapidamente la temperatura ottimale e mantenerla costante assicurandone il buon funzionamento ed evitando
tempi morti.
Figura 18 - La diagnostica della
barra di spruzzatura
completamente automatica
Figura 19 - I dati del cantiere
vengono documentati
Manutenzione? Detto fatto!
L’impianto di lubrificazione centralizzato di serie e il sistema di pulizia
ad aria compressa riducono sia i tempi di fermo che l’usura della componentistica.
I radiatori speciali (non a “sandwitch”), progettati per limitare l’intrusione della polvere, sono stati potenziati e dispongono di un’ottima capacità di raffreddamento in qualsiasi condizione.
Figura 20 - Un’ottima accessibilità
per la pulizia dei radiatori
Figura 21 - I grandi radiatori con
sufficiente riserva di raffreddamento
Figura 16 - La qualità di miscelazione del riciclaggio mix-in place
Il computer per un perfetto dosaggio
Il computer di dosaggio centralizzato per tutti i sistemi di spruzzatura
è facile da usare. L‘operatore ha sempre sott‘occhio tutto il processo
di lavoro e lo monitora in tempo reale. La stampante disponibile come
optional può essere utile per documentare le informazioni rilevanti ai
fini della qualità. Il display grafico è facile da usare e offre un‘ottima
panoramica del processo operativo.
Bomag Telematic
Bomag assiste i propri clienti anche in ufficio tramite il sistema Bomag
Telematic Power.
Il Cliente dispone in ogni momento dei dati salienti della macchina, come ore di lavoro e il carico, ovunque questa si trovi.
Con il sistema Telematic il Cliente può sorvegliare e gestire l‘intero
parco macchine in tempo reale, attribuire le spese di carburante e
programmare gli interventi di assistenza.
Un passo verso
il futuro
Figura 17 - L’operatore ha tutto sotto controllo sul pannello di visualizzazione
Figura 22 - Il sistema Bomag
Telematic per il monitoraggio
a distanza dei dati
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Dal 1973 Bomag si impone come marchio di riferimento per i
suoi continui studi e le sue idee
innovative volte al risparmio
energetico e all’ottimizzazione
dei costi.
Con MPH 125 Flexmix, Bomag
supera se stessa ed impone una
nuova visione di lavoro votata al
miglior apporto costi/minori
emissioni al m³.
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Stabilizzatrici
MPH 125 con tecnologia Flexmix anche a Tolosa
La Strada Nazionale 124 nei pressi di Tolosa è una strada a quattro
corsie. Il terreno naturale sul quale l’arteria si snoda è costituito da
un fondo fangoso con classe base A2.
Il nuovo tracciato si svilupperà in affiancamento alla SN 125. Ciò richiede necessariamente importanti lavori di movimento-terra per
la realizzazione della sottostruttura. Il terreno deve essere pretrattato in una cava di prestito con l’apporto dell’1% di calce e in seguito riportato sul nuovo tracciato.
Un’ulteriore fase di lavorazione prevede l’omogeneizzazione dei materiali con la MPH 125 su uno spessore di 40 cm in modo da ottenere una miscela ottimale per la lavorazione.
Figura 25 - IL lavoro notturno nel cantiere di Tolosa
Figura 23 - La stabilizzatrice/riciclatrice MPH 125 al lavoro a Tolosa
Una successiva lavorazione prevede l’aggiunta di leganti al 5% (75%
di Clinker e 25% di ceneri volanti) per una profondità di 40 cm.
Con l’ausilio dei vibro-compattatori Bomag della classe 26 t dotati
di tecnologia Variocontrol e della fresatura della stabilizzatrice/riciclatrice MPH 125, si ottiene una produzione giornaliera di oltre 5.000 m3 di terreno trattato.
Tali requisiti tecnici per la stabilizzazione del suolo sono stabiliti dal
Dipartimento Francese Studi Tecnici strade e Autostrade (SETRA).
Il cantiere presso Tolosa per la costruzione della strada nazionale
SN 124 ha esaltato le caratteristiche prestazionali della Stabilizzatrice/riciclatrice Bomag MPH 125.
La nuova tecnologia Flexmix ha permesso un’inaspettata flessibilità e affidabilità. La possibilità di adeguare la camera di miscelazione in relazione alle esigenze del cantiere ha permesso il raggiungimento delle caratteristiche richieste con una produttività giornaliera che ha superato ogni aspettativa.
La MPH 125 infatti ha lavorato con velocità medie fino ai 20 m/minuto
anche su profondità oltre i 40 cm.
Tutto ciò, in aggiunta ad un limitato consumo del carburante, ha permesso il raggiungimento di un ottimo rapporto costi/benefici per
ogni m³ lavorato.
Figura 24 - I vibrocompattatori Bomag da 26 t con sistema Variocontrol
Per ottenere una percentuale di umidità ottimale (circa il 3%), viene introdotta una quantità d’acqua sufficiente nella camera di miscelazione attraverso la barra di spruzzatura a controllo completamente automatico.
Dopo il processo di miscelazione e riciclaggio, la granulometria del
materiale richiesta prevede un formato inferiore ai 20 mm per almeno l’80% del materiale.
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Figura 26 - Le spese di carburante possono essere attribuite
in modo dettagliato
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