fidal - GS Valsugana
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fidal - GS Valsugana
annuario 2008 F.I.D.A.L. C OMUNE DI BORGO VALSUGANA COMUNE DI PERGINE VALSUGANA REGIONE TRENTINO-ALTO ADIGE PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO 1 2 Gruppo Sportivo Dilettantistico VALSUGANA TRENTINO Centro Sportivo Comunale Pergine Valsugana telefono e fax 0461.538499 e-mail: [email protected] internet www.gsvalsugana.it Direttivo Giorgio Zottele Presidente onorario Mauro Andreatta Presidente Marco Galvan Vicepresidente Loris Zortea Responsabile organizzativo Antonio Purin Coordinatore tecnico Alberto Beber, Roberta Bergamo, Mauro Bonvicini, Mario Caumo, Cristina Celva, Ugo Costa, Claudio Gadler, Giuseppe Moser, Guido Pilati, Lino Tomasi, Ivo Trentin, Elisa Zanei Consiglieri Tecnici Antonio Purin Coordinatore tecnico settore assoluto Antonio Casagranda Coordinatore tecnico Settore giovanile Alberto Faifer Salti Massimo Pegoretti Mezzofondo Walter Groff Velocità e Ostacoli Yury Kryklya Aleksandra Shorokhova Tecnici Collaboratori Adriano Benedetti, Luigi Bernardi, Romano Broseghini, Pietro Luise, Marco Chiarello, Pietro Endrizzi, Aldo Lorenzato, Giorgio Marchi, Mario Marcon, Gabriele Purin, Valerio Stac, Renzo Tava, Claudio Tavernini, Arturo Clementel, Sergio Bonvecchio, Giampaolo Chiusole, Matteo Dusini, Paoli Benedetta Organizzazione Loris Zortea, Vanda Benedetti, Cristina Celva, Cristiano Campestrin, Claudio Gadler, Roberto Donati, Ugo Costa, Alberto Beber, Sandro Zortea, Liliana Celadon, Lino Tomasi Medico Sociale Dott. Massimo Lussana Hanno realizzato questa pubblicazione Loris Zortea, Cristiano Campestrin, Cristina Celva, Vanda Benedetti, Publistampa I testi sono di Loris Zortea, Cristiano Campestrin, Mauro Andreatta, Iva Berasi, Giorgio Malfer, Luca Perenzoni, Romano Broseghini, Bruno Nicolussi Mozze, Paolo Oss Pinter, Massimo Pegoretti, Antonio Purin, Antonio Casagranda Alcuni articoli sono tratti dai quotidiani L’Adige e Trentino Le immagini sono di Marco Togni (www.marcotogni.it), Cristiano Campestrin, Mauro Bonvicini, Bruno Nicolussi Mozze, Roberto Donati, Antonio Casagranda, Bruno Oss Cazador Ci scusiamo fin d’ora per le inevitabili imprecisioni e ringraziamo quanti hanno collaborato con la propria generosa disponibilità. Buona lettura 3 2008… Una stagione T orno ora da una corsa con l’aria frizzante che brucia le orecchie e mi accingo a scrivere un saluto a tutti coloro che hanno contribuito a far nascere e crescere l’Atletica Valsugana. Sono nella situazione ideale: dopo l’attività fisica ci si sente ben disposti all’azione. Vorrei che tutti potessero provare il piacere di sentire l’armonia del proprio fisico durante e dopo l’attività sportiva, la maggior disponibilità mentale verso l’impegno e verso gli altri, favorita dalla sensazione di benessere generale. Mi rivolgo a persone che condividono il mio sentire e che hanno fatto dello sport una ragione di impegno come atleti, tecnici, dirigenti. Siamo tanti, tutti insieme a dare qualità alla nostra comunità, investendo risorse personali, 4 professionali, passione e dedizione in una corale condivisione dell’importanza dello sport. Dieci anni di convinto impegno come assessore provinciale allo sport, mi hanno permesso di condividere con voi una crescita culturale e qualitativa dello sport trentino. Il merito è dovuto a società come la vostra, che sono luogo di riferimento per tante ragazze e tanti ragazzi i quali trovano la possibilità di esprimersi sportivamente, ma anche un luogo che favorisce la crescita personale, l’incontro l’amicizia. Un ambiente accogliente, questo mi ha colpito fin dalla prima volta che sono venuta da voi, un’atmosfera di serenità, di rispetto, di consapevole responsabilità ma non esasperazione, di leggerezza, che trova nel sorriso di irripetibile! S uccessi straordinari, sia individuali che a livello di società, mi fanno definire quella 2008 una stagione irripetibile, frutto di un lavoro di squadra unico che ripaga tutti coloro che operano in questa grande famiglia a cominciare dai principali artefici ovvero lo staff tecnico che con certosina pazienza è presente quotidianamente sui campi di allenamento, con ogni condizione atmosferica per pura passione, senza riscontri che ripaghino in minima parte il lavoro che viene portato avanti a favore dei giovani. Come società tante volte mi chiedo cosa ci abbia permesso di competere ai livelli attuali, raggiungendo traguardi in passato impensabili, testimoniati in questo annuario, e poi, cosa abbia contribuito a portare la nostra società ad essere un punto di riferimento per l’atletica regionale e nazionale. La prima risposta: sicuramente l’entusiasmo, l’entusiasmo semplice degli atleti e delle atlete che rende tutto più semplice e magnifico, l’entusiasmo della passione caratterizzato dalla continua presenza in tutto ciò che fa crescere ed evolvere. La seconda: lo spirito vero che anima tutti i nostri tecnici, i nostri dirigenti, i nostri atleti, gli amici, così come le istituzioni pubbliche e private che hanno creduto e credono nei nostri progetti. Sacrificio, impegno e tenacia, sono le parole chiave su cui si fondano i nostri successi sportivi ed organizzativi, anche se il merito che più ci rende orgogliosi è quello di aver offerto e offrire un contributo formativo essenziale ai tanti giovani e giovanissimi che alla nostra società si affidano o si sono affidati nello sport, insegnando loro che lo spirito di sacrificio con cui ci si allena,la lealtà con cui si affrontano le gare sono essenziali soprattutto quando le sfide riguardano il lavoro, i rapporti sociali, i problemi familiari ed i molti ostacoli della vita quotidiana. Grazie a tutti: Istituzioni, Sponsor, Atleti, Tecnici, Dirigenti, Amici. Una promessa: sarà difficile ma nel 2009 cercheremo di migliorare ancora! MAURO tutti, a partire da quello del vostro presidente Mauro, la miglior conferma della qualità sportiva presente. Ho visto l’Atletica Valsugana diventare grande, ho condiviso ed accompagnato la sua crescita fatta di un numero sempre maggiore di atlete/i, di nuove strutture, di tecnici e dirigenti per i quali la passione fa dimenticare le sempre più numerose ore in campo. Un impegno ripagato da risultati importanti a livello locale e nazionale, con manifestazioni, il meeting di Pergine in primis ,che hanno portato la Valsugana dell’atletica alla ribalta internazionale. Bravi e grazie per avermi aiutato nel percorso istituzionale, a far comprendere l’importanza della pratica sportiva nel processo di educazione e formazione dell’individuo. Il mio impegno continuerà, affinché cresca nelle istituzioni, nella scuola e nelle famiglie la consapevolezza della necessità di trovare modi e mezzi per assicurare la diffusione dello “sport per tutti” come fattore di salute e sviluppo sociale. Ringrazio le atlete e gli atleti per avermi fatto emozionare e gioire, i genitori per il loro spendersi in favore dello sport, i tecnici ed i dirigenti per il tempo che dedicano con passione e competenza alla società, ma anche le loro donne che si vedono sottrarre spazi di vita insieme ma non impediscono il loro impegno. Una bella gara, tutti insieme perché lo sport ci può fare uguali, liberi, felici. Buone feste e sia un anno di serenità. IVA BERASI 5 6 S ono passati quattro anni da quando ho ricevuto con orgoglio il testimone dal presidente Aurelio Gadenz. Ricordo ancora i primi giorni dopo l’incarico, quando tra sogno e realtà iniziavo a disegnare quello che, secondo il mio modo di vedere le cose, avrebbe dovuto essere il cammino, per non chiamarlo progetto, dell’atletica trentina. Ho sempre creduto che bisognasse pensare in grande e così a chi mi chiedeva quale potesse essere l’obiettivo del mio mandato, rispondevo che mi sarei ritenuto soddisfatto se fossi riuscito a riportare un atleta trentino alle Olimpiadi. Sono passati 36 anni dall’ultima apparizione di un figlio dell’atletica nostrana sul suolo olimpico; a Monaco c’erano Renzo Cramerotti e Renato Dionisi, a Pechino, nello scorso agosto, è toccato a Martina Giovanetti regalare all’intero movimento e a maggior ragione a me stesso la soddisfazione dell’aver raggiunto un traguardo che, a detta di molti, sembrava impossibile, quasi avventato. Invece no. Passo dopo passo l’atletica trentina è tornata ai Giochi Olimpici, magari l’ha fatto con un colpo di coda finale, quando tutto sembrava ormai deciso, ma poco importa: in fondo è questo che insegna lo sport, non demordere mai perchè fino alla fine c’è tempo per raggiungere i propri scopi. Ovviamente non posso nè voglio assumermi troppi meriti per i risultati di Martina Giovanetti o degli altri atleti che in questo quadriennio olimpico si sono messi in particolare luce. Ma sono altresì convinto che ogni singolo successo, ogni singolo acuto, sia figlio di una programmazione precisa, puntuale, di un progetto nato sul finire del 2004 e maturato nel giro di quattro anni con frutti decisamente succosi, saporiti. L’olimpionica Giovanetti è, volendo, solo la punta di un iceberg che è andato via via ingrossandosi in tutte le dimensioni, quella internazionale, quella continentale, quella italiana. Come non ricordare la seconda giovinezza di Eleo- Il Trentino e l’atletica nora Berlanda che, dopo la maternità, ha ritrovato la verve e la volontà per rivestire i panni della talentuosa mezzofondista e conquistarsi a suon di primati la partecipazione ai mondiali ed europei scandinavi di Goteborg ed Helsinki, affrontati con la determinazione e la cocciutaggine tipiche della donna trentina, ancora fasciata nel gialloverde della Quercia? Gli stessi colori che hanno accompagnato Doris Tomasini alla medaglia di bronzo nella staffetta veloce azzurra ai Campionati europei Under 23 di Erfurt, in compagnia della valsuganotta Claudia Baggio, una delle prime esponenti dell’atletica veneta a trovare una seconda casa in Trentino, portando un importante contributo per la crescita del movimento come poi avvenuto anche per altre protagoniste, quali Sara Fabris, Irene Raccanelli, Cristina Basaldella o Valeria Marconi. E poi i titoli italiani conquistati in questi 4 anni. Sfogliando i più recenti annuari si contano oltre 40 tricolori conquistati dai nostri ragazzi. A me piace soprattutto ricordare quelli di Federica Dal Rì, cresciuta all’ombra della Quercia e trionfatrice sulle campagne di casa di Villa Lagarina, e della stessa Eleonora Berlanda, per tre volte di fila primattrice sulla “sua distanza” dei 1500 metri. E nella loro scia i vari Norbert Bonvecchio, Doris Tomasini, Martina Giovanetti, Giordano Bendetti, Davide Deimichei, Letizia Marchi, Silvano Chesani, Rossella Rigoni, Stefano Petrolli, Loris Pinter, Elisa Zanei, Luca ed Irene Baldessari, Luisa Costa, Irene Raccanelli, Cristina 7 Basaldella, Cristian Cristelotti, Giorgia Nave, Paolo Ruatti ragazzi capaci di portare il Trentino sul gradino più alto dei podi nazionali. Risultati che parlano da sè, come le innumerevoli medaglie che li hanno accompagnati, più confortante testimonianza di un settore giovanile capace di sfornare un sempre maggior numero di talenti, nonostante le difficoltà insite nel nostro territorio e, oggettivamente, la ristrettezza numerica a fronte di realtà ben più sviluppate. Inutile perdere troppo tempo nel cercare i perché di tanti successi. È fin troppo lampante come i maggiori meriti siano da imputare ad una struttura tecnica d’avangardia, condotta dal nostro fiduciario tecnico Pierino Endrizzi che nel corso del quadriennio ha a sua volta avuto modo di completare un ulteriore passo nel suo personalissimo cursus honorum, rivestendo una carica di primaria importanza nei quadri nazionali che non possono che apprezzare il suo lavoro per riabilitare un settore come quello del mezzofondo azzurro per troppi anni apparso in apnea. Accanto a lui la struttura tecnica trentina ha lavorato con costanza, ponendosi obiettivi precisi da raggiungere con la dovuta programmazione e sfruttando l’ingente dose di conoscenze in loro possesso. Inutile citare i tanti tecnici di valore presenti sul territorio, riveste maggior significato forse il sottolineare come ogni qual volta si presenti l’occasione gli allenatori nostrani vogliano migliorare la loro cultura sportiva, partecipando a corsi e convegni di aggiornamento: nella prossima primavera altri 4 tecnici trentini riceveranno il diploma di tecnico specialista. L’atletica è forse l’emblema dello sport individuale, ma nulla (o poco) si raggiunge senza il supporto e l’apporto di una società. E anche da questo punto di vista il pano- 8 rama trentino è ricco, variegato, fintanto pregiato. In questi anni non sono mancate le grandi soddisfazioni, sia a livello nazionale (US Quercia e G.S. Valsugana hanno bruciato le tappe e scalato le graduatorie italiane) che locale, in cui meritano menzione particolare i successi nel settore giovanile anche di società piccole quali Trilacum o Clarina, capaci comunque di portare sempre maggiore linfa al movimento. La corsa in montagna sta trovando sempre più personalità nel lavoro dell’Atletica Trento, sia dal punto di vista agonistico che organizzativo, aspetto che va a premiare le molteplici attività del Crus Pedersano. Tante e molteplici le manifestazioni di eccellenza ospitate dagli impianti trentini, la più importante delle quali, il Palio Città della Quercia, ha saputo ritagliarsi nel corso degli anni un ruolo di primaria importanza nel calendario europeo, ruolo che verrà ulteriormente sancito dall’ormai prossima realizzazione del restyling dello Stadio Quercia che nei prossimi mesi si regalerà ampliamento e ammodernamento. Dalla stessa zona hanno preso vita il Giro di Rovereto ed il Cross Internazionale della Vallagarina che ha avuto l’onore di ospitare per ben due edizioni i campionati italiani di corsa campestre, occasioni che hanno confermato e sancito la grande capacità organizzativa della gens tridentina. Ed ancora il Meeting Città di Pergine, la Lagarina Maratonina della Pace, il Giro al Sas, la nuova Maratona del Garda ed i diversi campionati italiani allestiti sul suolo nostrano, tra gli ultimi anche la 20 chilometri di marcia che a Borgo Valsugana ha permesso di vedere all’opera Alex Schwazer ed Elisa Rigaudo pochi mesi prima dei loro successi olimpici. A livello di comitato mi preme ricordare il rilancio dei Grand Prix trentini, sia invernali che estivi e la sempre maggior attenzione nella stesura di un calendario strutturato e ricco di appuntamenti per tutti i settori. Da menzionare anche il grande successo organizzativo dell’Arge Alp 2007, ospitato dal rinnovato Stadio di Arco e grande prova di efficienza per l’intero comitato organizzatore. La rappresentativa trentina ha saputo difendersi egregiamente, come in occasione delle altre molteplici esperienze sull’intero territorio nazionale nelle diverse fasce d’età. Appunta- menti questi imperdibili, sia per un sano e pulito confronto, sia per rinsaldare lo spirito di gruppo, amicizia e fraternità che l’atletica in quanto sport deve veicolare. Sotto questa ottica e con la possibilità di organizzare nel migliore dei modi un lavoro comune, ha preso sempre più piede il raduno collegiale di Dimaro, momento cruciale nella stagione del Club Italia Trentino che nell’ultimo biennio ha potuto contare anche sull’apporto delle strutture del Cebism di Rovereto, secondo il progetto Trentino Lab orchestrato in collaborazione con la Provincia autonoma di Trento. Dal punto di vista prettamente amministrativo ed organizzativo vanno segnalati il progressivo ammodernamento e informatizzazione della segreteria di comitato e soprattutto la grande conquista segnata dalla riuscita del progetto Self Crono, che ha consentito alla Fidal Trentino di avvalersi di strumenti d’avanguardia gestiti con estremo profitto da un gruppo di lavoro volenteroso e disponibile nel sorreggere e aiutare un Gruppo Giudici di Gara che inizia inesorabilmente a risentire del peso dell’età. Anche il numero dei tesserati parla in nostro favore, con un trend positivo che va a rispecchiarsi tanto nell’attività giovanile che in quella amatoriale e master, in costante sviluppo ed auspicata fucina di nuove forze a livello dirigenziale e tecnico, oltreché agonistico, sia chiaro. Giusto per dare dei numeri, dai 2376 atleti tesserati a fine 2004 si è arrivati ai 2894 di questi giorni, sostenuti da ben 85 tecnici tesserati, aumentati di oltre il 10%. Rileggendo ed ascoltando queste righe sembra quasi che tutto sia andato per il meglio. Ovviamente non è così, c’è sempre spazio per migliorare o per trovare nuovi obiettivi. Sono conscio che molteplici sono le migliorie da apportare alla struttura, ma allo stesso tempo nutro la consapevolezza che solo 4 anni fa, molti degli obiettivi raggiunti erano annoverati nel cassetto dei sogni. E posso garantire che di sogni ne ho ancora molti. GIORGIO MALFER Presidente Comitato FIDAL Trentino 9 Siamo stati 10 N. GARE a… 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 56 57 58 59 60 61 62 63 64 65 66 67 68 69 70 71 72 73 74 75 76 77 78 79 80 81 82 83 84 85 DATA 05.01.2008 13.01.2008 10.01.2008 19.01.2008 20.01.2008 26.01.2008 26/27.01.2008 27.01.2008 27.01.2008 27.01.2008 02.02.2008 03.02.2008 09/10.02.2008 09.02.2008 10.02.2008 10.02.2008 10.02.2008 10.02.2008 16.02.2008 17.02.2008 16/17.02.2008 17.02.2008 23.02.1008 23/24.02.2008 24.02.2008 24.02.2008 01.03.2008 02.03.2008 02.03.2008 08.03.2008 09.03.2008 17.03.2008 17/22.03.2008 24.03.2008 30.03.2008 30.03.2008 06.04.2008 06.04.2008 16.04.2008 19.04.2008 19/20.04.2008 19/20.04.2008 20.04.2008 20.04.2008 20.04.2008 20.04.2008 26.04.2008 27.04.2008 27.04.2008 01.05.2008 01.05.2008 01.05.2008 02.05.2008 03/04.05.2008 03/04.05.2008 04.05.2008 09.05.2008 10.05.2008 10/11.05.2008 11.05.2008 11.05.2008 11.05.2008 17/18.05.2008 18.05.2008 18.05.2008 25.05.2008 24/25.05.2008 25.05.2008 25.05.2008 27.05.2008 27.05.2008 30.05.2008 31.05.2008 31.05/02.06.08 01.06.2008 07.06.2008 07.06.2008 07/08.06.2008 07/08.06.2008 07/08.06.2008 08.06.2008 08.06.2008 12.06.2008 13/14/15.06.08 14/15.06.2008 DENOMINAZIONE GARA MANIFESTAZIONE REG.LE INDOOR OPEN - PADOVA 31° CROSS INTERNAZIONALE DELLA VALLAGARINA GARA INTERREG.LE INDOOR GIOV.LE - PERGINE MANIFESTAZIONE REG.LE INDOOR ASS.TO - PADOVA CROSS DI POVO - GRAN PRIX TRENTINO CAMP.TI ITAL.NI IND.LI DI LANCI LUNGHI - VICENZA CAMP.TI ITAL.NI DI PROVE MULTIPLE INDOOR - ANCONA MEETING REGIONALE INDOOR - UDINE 3° TROFEO CITTÀ DI SARONNO 20° CROSS DEL CRUS - VILLA LAGARINA INCONTRO INTERNAZIONALE ITALIA-FILANDIA - ANCONA MEETING DI ANCONA CAMP. ITAL. INDOOR A/J/P/S - ANCONA CARA INTERREGIONALE INDOOR GIOV.LE - PERGINE CAMP.TI ITAL. ASS.TI IND.LI DI LANCI LUNGHI - MESTRE MEETING INDOOR - AOSTA CROSS DI VILLAGNEDO GIULIETTA E ROMEO HALF MARATHON - VERONA GARA INTERREGIONALE INDOOR ASS.TI - PERGINE MEETING INDOOR DI ANCONA MANIFESTAZIONE REG.LE INDOOR OPEN - PADOVA CAMP.TO ITAL.DI SOCIETÀ C.SA CAMPESTRE - MONZA CAMP.TO ITAL.NO IND.LE DI LANCI - ASCOLI PICENO CAMP.TI ITAL.NI ASS.TI INDOOR - GENOVA CAMP.TI ITAL.NI DI LANCI LUNGHI - S. BENEDETTO D/T CROSS DI BORGO - 7ª PROVA GRAN PRIX DI CROSS INCONTRO INTER.LE IT.-GERM.-FRANCIA - HALLE (GER) 5° CROSS SOTTO IL CASTELLO - ARCO RAPPRESENTATIVA REGIONALE - MODENA CAMPIONATI ITALIANI INDOOR MASTER - ANCONA PROMOINDOOR REG.LE 2008 - PADOVA 14ª MARATONA DELLA CITTÀ DI ROMA CAMP.TI MOND.LI MASTER INDOOR - CLERMONT FERR. (FR) 26° TROFEO CASSA RURALE BASSA VALS. - OSPEDALETTO 19° “LA LAGARINA” MARATONINA DELLA PACE - VILLALAG. CAMP. ITAL.NI IND.LI E DI SOC. CAMPESTRE - S.ARPINO (CE) 3ª HALBMARATHON KALTERER SEE - CALDARO (BZ) VIVICITTÀ - ROVERETO GARA ZONALE GIOV.LE - TRENTO 1ª PROVA GRAND PRIX GIOVANILE - MEZZOLOMBARDO CAMP. IT. IND.LE ASS.TO E MASTERS 24h - CISERANO (BG) MEETING DI ATLETICA MASTER - PISTOIA MANIFESTAZIONE DI APERTURA SU PISTA - ROVERETO Via TELEMARKET BRESCIA STREET ART MARATHON 19° CORSA IN MONTAGNA TERLANO-MELTINA (BZ) MEETING “ANDREA VOLPE” - NOVARA 2a APERTURA REG.LE - PIOMBINO DESE 15ª MEZZA MARATONA DI PRIMAVERA - MERANO MARATONA DI PADOVA GIRO DEL BRIONE 6° MEETING CITTÀ DI PALMANOVA CAMPIONATO UNIVERSITARIO - LUDI DEL BO' (PADOVA) TEST REG.LE PER ALLIEVI ASS.TI E MASTERS - TRENTO 1a FASE REGIONALE - C.d.S. ALLIEVI/E 2008 - CLES C.d.S PROV.LE GIOV.LE RAGAZZI/E - CADETTI/E - CLES 16° TROFEO “NATALINO TOLLER” - MALÉ - BOLENTINA RIUNIONE SERALE CATEGORIE ASSOLUTE - BORGO VALS. MEETING DI BOLOGNA 21th INTERNATIONALE MEETING - DESENZANO 9ª MARATONA INT.LE DI SOMMACAMPAGNA-CUSTOZA 6° MEETING INTERN.LE "GRAZIANO DELLA VALLE" - PAVIA BRIXIA MEETING 2008 - BRESSANONE 1ª FASE CdS ASSOLUTO - REGIONALE - PERGINE V. CAMPIONATO DI SOCIETÀ MASTER SU STRADA - MORI XXXVII TROFEO ATZWANGER - BRONZOLO/ALDINO 26° TROFEO BANCA POPOLARE - S. ANTONIO/MENDOLA 2a FASE REGIONALE - C.d.S. ALLLIEVI/E 2008 - BOLZANO CAMP.TO IT.NO STAFFETTA IN MONTAGNA - POVO DI TN C.D.S. 2008 - ABANO TERME MEETING DI MODENA MEETING SERALE DI SPRINT - BRUNICO CAMPIONATI UNIVERSITARI - PISA INCONTRO INTERNAZIONALE - GINEVRA TOURLAGHI 2008 9ª CORTINA - DOBBIACO RUN 18° MEETING CITTÀ DI CONEGLIANO TROFEO SAN VITTORE - TONADICO 3ª PROVA GRAND PRIX GIOVANILE - ARCO CAMPIONATO DI SOCIETÀ ALLIEVI/E - FINALE A2 - MAJANO CAMP.TO IND.LE TRIVENETO JUNIORE M/F - CAORLE CAMPIONATI ITALIANI 20 KM DI MARCIA - BORGO VALS. CAMP.TI IT.NI DI CORSA IN MONTAGNA - DOMODOSSOLA 1° MEETING SERALE CITTÀ DI ROVERETO CAMP.TI IT.NI JUNIORES E PROMESSE - TORINO CAM.TO REG.LE PROVE MULTIPLE - ROSÀ (VICENZA) ATLETI MASCH. ATLETI FEMM. 7 24 18 1 22 21 1 23 2 1 2 6 1 25 10 1 7 3 26 4 1 1 3 12 36 1 2 2 1 2 4 3 4 2 40 11 2 1 1 39 7 1 1 4 9 1 1 3 2 1 4 21 4 1 3 3 1 3 7 19 5 18 7 5 3 1 14 2 1 5 16 2 27 1 7 1 2 3 2 8 2 22 1 10 4 3 2 5 28 1 1 2 7 31 7 9 2 1 2 1 1 4 4 3 10 28 36 4 13 1 6 2 2 4 44 8 1 20 8 1 1 6 2 3 1 4 6 23 20 6 1 4 7 6 4 86 87 88 89 90 91 92 93 94 95 96 97 98 99 100 101 102 103 104 105 106 107 108 109 110 111 112 113 114 115 116 117 118 119 120 121 122 123 124 125 126 127 128 129 130 131 132 133 134 135 136 137 138 139 140 141 142 143 144 145 146 147 148 149 150 151 152 153 154 155 156 157 158 159 160 161 162 163 164 165 166 167 168 169 170 14.06.2008 15.06.2008 15.06.2008 17.06.2008 21.06.2008 21.06.2008 22.06.2008 22.06.2007 22.06.2008 19-22.06.2008 27/28.06.2008 28.06.2008 29.06.2008 04.07.2008 05/06.07.2008 06.07.2008 09.07.2008 09.07.2008 10.07.2008 12.07.2008 13.07.2008 13.07.2008 16.07.2008 18/20.07.2008 20.07.2008 22.07.2008 22.07.2008 23.07.2008 26.07.2008 26.07.2008 27.07.2008 27.07.2008 29.07.2008 29.07.2008 03.08.2008 03.08.2008 05.08.2008 07.08.2008 09.08.2008 08/09.08.2008 17.08.2008 19.08.2008 21.08.2008 24.08.2008 30.08.2008 31.08.2008 06.09.2008 06.09.2008 07.09.2008 07.09.2008 07.09.2008 07.09.2008 10.09.2008 11.09.2008 13/14.09.2008 13/14.09.2008 14.09.2008 14.09.2008 14.09.2008 14.09.2008 17.09.2008 17/18.09.2008 20.09.2008 21.09.2008 21.09.2008 21.09.2008 27/28.09.2008 28.09.2008 05.10.2008 3/4/5.10.2008 04.10.2008 05.10.2008 10/11/12.10.2008 11.10.2008 11.10.2008 12.10.2008 26.10.2008 26.10.2008 02.11.2008 09.11.2008 09.11.2008 16.11.2008 23.11.2008 30.11.2008 14.12.2008 INCONTRO INTERNAZIONALE UNDER 18 - CHIURO 11o GIRO DE SOLOMBO - CARANO TROFEO DELLE PROVINCE TRIVENETE - MAROSTICA MEETING “DALLAVO VITTORIO” - CLES 6° TROFEO MARCHE 9,14 - OSIMO MEETING S. GIOVANNI LUPATOTO 4ª CAMPOLONGA RUNNING - CAMPOLONGO DI ROTZO (VI) VII MEETING INTERNAZIONALE CITTÀ DI VELLETRI XXI TROFEO “CESARINI” - FIDENZA (PR) CAMPIONATI ITALIANI MASTERS - BRESSANONE TOP CLUB CHALLENGE - FIRENZE MEETING MEMORIAL “PITCH” - VILLAFRANCA (VR) INCONTRO ESAGOLANALE RAPPR.VE REG.LI - LEGNAGO 18° MEETING MEMORIAL G.M. IDDA - PONZANO VENETO 2ª FASE CdS ASSOLUTO - REGIONALE - TRENTO 19° TROFEO PANAROTTA - PERGINE VALSUGANA 22° MEMORIAL PAOLO DELOGU 20° MEETING DEL MONTELLO - MONTEBELLUNA MEETING DI FERRARA 12° MEETING INT.LE "CITTÀ DI PERGINE" - PERGINE VALS. CORSA IN MONTAGNA - AMBIEZ GAZZETTA RUN - MADONNA DI CAMPIGLIO 3° TROFEO "PIANA ROTALIANA" - MEZZOLOMBARDO CAMPIONATI ITALIANI ASS.TI IND.LI - CAGLIARI CORSA IN MONTAGNA - BOLOGNANO-VELO 33° G. P. ESTIVO DI MEZZOFONDO - TRENTO - 1a GIORNATA MEETING IAAF STOCCOLMA 12° MEETING CITTÀ DI NEMBRO - BERGAMO 22ª CORSA PODISTICA CITTÀ DI VIPITENO (BZ) MEETING DI LACES (BZ) 2a PROVA CAMP.TO IT. C.SA IN MONTAGNA - ADRARA (BG) 1ª SKY RUNNING DI FOLGARIA 33° G.P. ESTIVO DI MEZZOFONDO - TRENTO - 2a GIORNATA MEETING IAAF - MONACO MONTECARLO 23° GIRO DEI MASI - PEDERSANO CIMANA LA SCROZADA DEL MONTE LEFRE 33° G.P. ESTIVO DI MEZZOFONDO - TRENTO - 3a GIORNATA 3ª P.VA CAMP.IT.ASS.TI C.SA MONT. - CEDEGOLO/CEVO 7ª CORSA SUL FINONCHIO - VOLANO CAMPIONATO REG.LE IND.LE ASS.TO SU PISTA - ARCO LA S-CIAMPADA - CORSA IN MONTAGNA - POZZE DI LOVER OLIMPIADI DI PECHINO MEETING “MELINDA” - CLES CRONOSCALATA S. GIACOMO - ALTISSIMO TROFEO “MARZOLA 80” - TRENTO XXII MEETING INTERNAZIONALE CITTÀ DI PADOVA 4° MEMORIAL REGINA CANCELLIER - BRUGNERA INCONTRO INTERNAZIONALE - CHIURO (SO) NA CAMINAA EN TRA I CASTAGNERI - CASTIONE 18°TROFEO “ZANON” - ROSSANO VENETO TROFEO “GALEOTTI” - REGGIO EMILIA MARCIALONGA RUNNING MOENA - CAVALESE 44° PALIO DELLA QUERCIA - ROVERETO GRAN PRIX DI MEZZOFONDO “CITTÀ DI BRESCIA” C.D.S. DI PROVE MULTIPLE ASSOLUTO - RIETI CAMP. REG.LE IND.LE ASSOLUTO - PADOVA LESSINA RUNNING 2008 - VERONA - BOSCO CHIESANUOVA MEETING IAAF STOCCARDA MARATONINA SUL GRATICOLATO . S.GIORGIO DELLE PERT. NA CAMINADA PER LE TERME DE COMAN - PONTE ARCHE XII MEMORIAL “CLAUDIO FANTINELLI” - FAENZA CAMPIONATO REG.LE IND.LE ALLIEVI/E - PERGINE VALS. CAMP.REG.LE ASS.TO 2008 - PADOVA ARGE ALP - LANA 11° MEETING GIOV.LE NAZ.LE DELLA VALSUGANA - BORGO CAMP.TO ITAL.NO DI C.SA MONTAGNA - MARTIGNANO CAMP.TO DI SOCIETÀ ASS.TO - FINALE ORO - LODI 2ª INT. LAKE GARDA MARATHON - LIMONE S/G (BS) 15ª HALBMARATHON - EGNA CAMPIONATI ITA.NI IND.LI ALLIEVI/E - RIETI 61° GIRO PODISTICO INT.LE ROVERETO CRONOSCALATA S. MASSENZA - FRAVEGGIO CAMPIONATI ITALIANI INDIVIDUALI CADETTI/E - ROMA CAMP. ITAL. PENTATHLON LANCI MASTER - MACERATA 61° GIRO AL SAS - TRENTO MEZZA MARATONA DI MANTOVA CAMPIONATO PROV.LE DI PROVE MULTIPLE - TRENTO 15ª MARATONINA DEI TRE COMUNI - LAIVES/BRONZOLO THE ING NEW YORK CITY MARATHON XXVIII MARATONINA D’AUTUNNO - FRANGART (BZ) XX CORSA INTER.LE SU STRADA - CUNEO 7ª GARDA TRENTINO HALFMARATHON - RIVA DEL GARDA 32° CROSS NAZIONALE VALLE DEL CHIESE - CONDINO 25ª FIRENZE MARATHON CROSS REGIONALE DI MARCO DI ROVERETO 9 3 1 5 2 4 1 2 2 3 3 4 2 1 22 17 8 1 16 10 2 4 1 11 17 1 1 2 4 1 14 13 3 13 10 27 11 5 12 5 2 15 1 4 1 2 2 3 1 1 1 9 4 6 34 10 2 1 4 3 8 2 43 3 5 3 15 7 3 9 1 1 4 26 3 5 1 39 8 2 8 2 14 9 8 19 11 9 1 3 2 3 9 1 9 8 3 5 27 7 1 8 9 6 1 1 11 12 1 3 1 2 1 7 6 1 1 1 6 1 16 7 11 26 5 40 1 4 2 3 3 5 3 1 34 3 3 2 2 4 5 2 13 ABBIAMO PARTECIPATO A 17O MANIFESTAZIONI CON 902 PARTECIPANTI MASCHILI E 1132 FEMMINILI 11 L ampi e tuoni nel cielo della Valsugana, in occasione del 12imo Meeting Internazionale Città di Pergine. Tanta, tantissima pioggia, temporali anche violenti ed un fulmine abbattutosi anche sulla pista di atletica. Un fulmine che risponde al nome di Jacques Riparelli capace di sfruttare al meglio una sosta dell'ira di Giove Pluvio per staccare nella batteria dei 100 metri il nuovo limite stagionale nazionale: 10”23 Riparelli protagonista in pista dunque, Paolone Dal Soglio in pedana. Il carabiniere veneto una dozzina di anni fa battezzò con una prova delle sue la prima edizione del meeting valsuganotto e nella serata di Pergine non ha voluto mancare alle promesse di vivacizzare il confronto con il poliziotto Paolo Capponi. Erano anni che non si vedeva una sfida così avvincente, fatta di sorpassi e controsorpassi tra i due “Ercole”, con lanci costantemente al di sopra della fettuccia dei 19 metri. L’ultimo lancio a 19,36 ha però messo fine al contenzioso, premiando il carabiniere trentottenne che si conferma grandissimo protagonista del peso azzurro. Vittoria giocata in extremis anche nella pedana del lungo: la padrona di casa Elisa Zanei ha trovato proprio all’ultimo salto la quadratura del cerchio per superare l’eptatleta Elisa Trevisan, al comando sin dai primi frangenti grazie al buon 5,90 pescato con due metri di vento contrario. Ma la spinta del pubblico amico ha animato la voglia di rivincita della perginese Zanei che si è infilata tra due raffiche avverse per planare a 5,94. Per una volta non sono arrivati i sei metri, ma la vittoria in casa non è mai da disprezzare. 12 Molta attesa in chiave azzurra anche nella sfida allargata dei 400 metri. Le aspettative migliori erano tutte riposte nella marchigiana Daniela Reina, privata da un paio di settimane del record nazionale sulla distanza. Le condizioni meteo di Pergine non hanno ovviamente permesso di tentare la rincorsa alla Grenot, ma il 52”45 ottenuto dalla portacolori delle Fiamme Azzurre lascia ben sperare. Dietro di lei la nigeriana Emedolu (53”71) e la bergamasca Marta Milani. Grinta e rabbia hanno spinto l’azione leggera di Doris Tomasini nei 100 femminili. Pur in condizioni diverse la roveretana della Quercia ha ottenuto nei due turni tempi fotocopia: 11”65 e 11”66 rispettivamente in batteria e finale. Pioggia, tanta pioggia ed oltre 2 metri di vento contrario non hanno poi fermato la cavalcata del vicentino Matteo Galvan nel mezzo giro di pista: 21”32 in queste condizioni è un tempo da non disprezzare, anzi, a conferma del valore del giovane finanziere. A chiudere il giro delle gare veloci, ecco la duplice sfida sulle barriere alte. Come già nell’edizione scorsa la vittoria al maschile è andata al brasiliano Inocencio (13”85 vento -0,8m/s; pioggia tanta) che ha preceduto il ligure Emanuele Abate, accreditato di un comunque buon 13”90. Alla forestale Margherita Nicolussi è invece bastato un 14”11 per avere la meglio su Silvia Franzon (14”17) ed Elisa Trevisan (14”21). Si passa quindi al mezzofondo. Il menù femminile proponeva un discreto 1500 metri caratterizzato dalla lunga attesa delle atlete sotto il diluvio per un momentaneo black out dell’impianto di illuminazione: al ritorno della luce Agnes Tschurtschenthaler ha affrontato col piglio giusto la prova chiudendo in 4’28 e spiccioli seguita dalla rientrante Angela Rinicella (4’31) e dalla sudanese Kalameya. Dominio africano invece al maschile, con il keniano Job a siglare il doppio giro di pista sul piede dell'1'49 dopo aver richiesto un passaggio decisamente veloce (sotto i 52”) alla campana; dietro di lui Mattia Picello (1’50”12) supera di un niente Marco Salami (1’50”18) mentre gli ultimi applausi sono tutti per le gazzelle degli altopiani che hanno rincorso sotto il nubifragio il minimo olimpico dei 10.000: missione compiuta per l'etiope Abebe Dinkesa (27’17”, chapeu) e per il qatariano Felix Kibrore, secondo in 27’35. Quello di Pergine è stato sicuramente uno tra i più bei diecimila metri disputati nel 2008 nel nostro pianeta. Ultimi spunti per il concorso del giavellotto, dove la pin-up paraguayana Leryn Franco, già miss Paraguay, si è imposta con una spallata da 47 metri e rotti, sufficiente per precedere di qualche centimetro la padovana Elena De Lazzari, con il talento di casa Letizia Marchi ancorato ai 41 metri e poco più. Da ricordare che qualche settimana dopo, la Leryn ha partecipato ai Giochi Olimpici di Pechino, dove è stata eletta Miss Olimpiade, per la sua bellezza e la sua avvenenza ed è stata anche l’atleta più cliccata sulla rete tra tutti gli olimpionici. Ha avuto anche la copertina del settimanale della Gazzetta dello Sport, Newsweek. Ancora una volta dunque un grande Meeting, che non fa altro che riconfermare quanto già detto di se stesso: un meeting ben confezionato, a misura di atleta, di ottima fattura, con risultati tecnici notevoli e con moltissime nazioni presenti. L’appuntamento ora è per il 2009. Meeting Città di Pergine 13 domenica 8 giugno 2008 Borgo, marcia 14 È partito tranquillo, lasciando che per i primi due chilometri fossero gli altri a dettare il ritmo, per poi chiudere progressivamente il bu co e, nel la seconda me tà gara, allungare progressivamente nei confronti della concorrenza fino a completare i 20 chilometri tricolori di Borgo Valsugana con un ottimo riferimento cronometrico di 1:23’28”. Alex Schwazer, il ventiquattrenne Carabiniere di Racines, era l’uomo più atteso del campionato italiano della 20 km di marcia organizzato nella mattinata odierna dal G.S. Valsugana Trentino nel centro di Borgo Valsugana, lungo un tracciato cittadino piuttosto selettivo e tecnico di mille metri di sviluppo; era l’uomo più atteso, si diceva, e non ha voluto deludere le aspettative, altrui e soprattutto sue vista la fondamentale valenza delle sensazioni provate nei poco più di 80 minuti di gara. La prova trentina infatti era dichiaratamente una tappa di passaggio in vista del ben più importante appuntamento olimpico di Pechino, nel cuore di agosto, quando i chilometri da 20 diventeranno 50 e le sensazioni saranno ancora più importanti: eb- bene, se le premesse sono queste, lo stesso altoatesino può guardare all’evento a cinque cerchi con nuova fiducia: «Non ho mai dubitato delle mie capacità e delle mie potenzialità. So benissimo cosa posso fare a Pechino, certo che a Borgo sono andato forse più veloce di quanto mi aspettassi. Ora ritorno a lavorare, tre settimane in altura a Livigno e poi l’ultimo parziale di rifinitura nel centro federale di Saluzzo». Alle spalle dell’allievo di Sandro Damilano, spunta il giallo brillante della casacca delle Fiamme Gialle di Marco De Luca, primo a rompere gli indugi nel corso della tornata iniziale e ultimo ad arrendersi al forcing del carabiniere bolzanino: 1:25’08” il responso finale del finanziere, a sua volta alla caccia di indicazioni sul cammino verso la 50 chilometri di Pechino. A completare il podio un frizzante Fortunato D’Onofrio (Atletica Vomano) che per un paio di tornate ha tentato anche la sortita all’attacco in compagnia dell’aviere Dario Privitera, quinto al traguardo preceduto anche dall’altro carabiniere Diego Cafagna. Era atteso ed è puntualmente arrivato il monologo femminile di Elisa Rigaudo, l’esile finanziera cuneese che ha portato a termine la propria fatica con un sorriso davvero brillante come il suo tempo finale di 1:30’32” che le permette di cancellare in un colpo solo tutti i residui dubbi di partecipazione alle Olimpiadi di Pechino. «Sono contentissima. Oltre alla vittoria volevo trovare un risultato che mi desse tranquillità e fiducia in vista dell’estate e l’obiettivo è stato raggiunto in pieno. E che bello questo tracciato, con tante curve e un po’ mosso ma davvero fantastico e con tanto pubblico, cosa che nella marcia purtroppo non sempre avviene. Mi auguro che possa tornare presto in calendario». Il podio tricolore di Borgo Valsugana è stato quindi completato dalla giovane portacolori dell’Esercito, Valentina Trapletti e dalla più esperta Rossella Giordano, decisamente attardate rispetto alla Rigaudo. Tra i vincitori di giornata anche il comitato organizzatore facente capo al G.S. Valsugana Trentino del presidente Mauro Andreatta: lusinghiere complimentazioni da tutti i settori, tanto dai tecnici che dagli atleti. Ed anche la popolazione sembra essersi innamorata della marcia. tricolore per Schwazer e Rigaudo 15 BORGO VALSUGANA - Grande riscontro di partecipazione nel pomeriggio di ieri a Borgo Valsugana per la tradizionale edizione del Meeting Giovanile della Valsugana, ormai diventato uno dei principali appuntamenti per under 16 del panorama del nord Italia. Ma i grandi numeri hanno trovato conforto anche in risultati di grande e pregevole livello, come il 5,33 della vicentina Giada Palezza nel salto in lungo cadetti, misura davvero interessante cui ha risposto l’altrettanto importante 5,22 della trentina Anna Bettinazzi, portacolori dell’Atletica Clarina. Sul virtuale podio di giornata merita un posto di diritto anche il bolzanino Riccardo Vantini, cadetto capace di coprire i 300 metri ad ostacoli in 41”32 scavando un significativo solco tra sé e la concorrenza. Il terzo risultato da sottolineare maggiormente è forse il 48”54 della veronese Anna Schena nei 300 metri ad ostacoli, cui ha risposto il 48”84 della gardenese Anina Schenk, per una gara che ha permesso di vedere all’opera alcune probabili protagoniste del domani. Con la gara borghigiana si è così concluso l’impegno organizzativo del G.S. Valsugana per la stagione 2008, in attesa di chiudere i conti con le finali nazionali dei Campionati di Società. Una chiusura di grande successo, come abbiamo visto, sia per il livello tecnico delle gare che per la rilevante partecipazione di pubblico. Articolo tratto dal quotidiano L’Adige a firma Luca Perenzoni Valsugana, un grande Meeting 16 BORGO VALSUGANA - Risultati di prestigio ieri sulla pista di Borgo Valsugana dove il G.S. Valsugana Trentino di Mauro Andreatta ha allestito la 11esima edizione del meeting giovanile. Da segnalare in particolare le prestazioni del trevigiano Mekonen che sui 1000 ha fatto registrare un tempo di valore nazionale. Altra grande prestazione quella del Veronese Galbieri che ha vinto il salto in lungo con uno strepitoso balzo a 6 metri e 47 centimetri e poi gli 80 metri piani con il tempo di 9”13, anch’esso di ottima levatura. Entrambi gli atleti appartengono ancora alla categoria Cadetti ma promettono un gran bene per il futuro. Un altro nome da segnarsi sul taccuino è quello di Michael Piccoli, compagno di squadra di Galbieri all’Atletica Insieme New Foods di Bussolengo. Piccoli ha saltato la quota di 1 metro e 92 centimetri nell’alto sbagliando successivamente quella di 2 metri. Fra i trentini da segnalare le vittorie di Lisa Segnana sui 60 Ragazze con un tempo inferiore ai 9 secondi, e la doppietta della talentuosa Irene Baldessari, specialista delle prove multiple, che ha vinto il giavellotto e il salto in alto nella sua categoria, quella della Cadette. Il meeting di Borgo riveste tutti gli anni una particolare importanza per gli atleti delle categorie Cadetti dato che si svolge poche settimane prima del campionato italiano di categoria. Articolo tratto dal quotidiano Trentino a firma Luca Endrizzi A Borgo gareggiano le giovani promesse Giovanile 17 18 A nche quest’anno abbiamo riproposto i due cross precedentemente organizzati nel 2007. Il Cross di Villagnedo ha avuto la precedenza essendo stato organizzato in gennaio mentre il Cross di Borgo Valsugana è andato in scena nel mese di marzo. A Villagnedo sono ormai diversi anni che nel periodo invernale si organizza una gara di cross, su di un percorso ormai collaudato e davvero sempre molto apprezzato da tutti gli atleti. Per questa gara ci si avvale della preziosa collaborazione dell’U.S. Villagnedo, la società locale che merita davvero un dieci e lode per lo spirito di dedizione e per l’impegno che mette per questa organizzazione. Il Cross di Borgo invece è giunto solamente alla seconda edizione, ma ha saputo ritagliarsi uno spazio davvero importante nella stagione delle corse campestri. Una splendida giornata di sole e un pubblico numerosissimo (sicuramente il cross con la più ampia partecipazione di pubblico) hanno fatto da degna cornice alla manifestazione, su di un percorso visibile per tutto il suo sviluppo, dalla zona di partenza e arrivo. La vicinanza al Centro Commerciale Le Valli (sponsor della gara) si è rilevata sicuramente la scelta vincente; infatti partecipando a questo cross è possibile abbinare a una giornata di sport anche una giornata di shopping, entrambe le cose molto apprezzate da chiunque. I cross 19 A nche nel 2008 l’impianto indoor, voluto dalla nostra Società, ha visto l’organizzazione di tre manifestazioni indoor, due per il settore giovanile e una per il settore assoluto. Il G.S. Valsugana Trentino, ormai da oltre un quinquennio offre la possibilità a tutti gli atleti della nostra Regione di allenarsi presso l’impianto coperto di Pergine e dà loro la possibilità di partecipare a manifestazioni indoor in quel di Pergine, evitando così onerose trasferte nelle Regioni limitrofe. Ora la scommessa del G.S. Valsugana Trentino è un’altra: quella di riuscire a costruire in Valsugana un impianto indoor di atletica leggera con pista di 200 metri e tutte le pedane. Come abbiamo detto è solo una scommessa, ma noi contiamo di vincerla. Le gare indoor 20 S ono due “aquilotti” a involarsi sulle prime rampe del Lagorai per mettere le mani sul 19° Trofeo Panarotta, organizzato nella mattinata di ieri dal G.S. Valsugana e valido come seconda prova stagionale del circuito provinciale di corsa in montagna Baldo, Brenta e Lagorai. I due “rapaci” della montagna rispondono ai nomi di Antonio Molinari e Lorenza Beatrici, autori di altrettanti monologhi lungo i sette chilometri e mezzo proposti dall’impegnativo tracciato che collega il fondovalle valsuganotto della località Assizzi di Pergine, con la sommità della Panarotta, 1300 metri più in alto. Una delle prove sicuramente più difficili dell’intero calendario trentino, affrontata nell’afa di una domenica di inizio luglio che ha rischiato di appesantire i muscoli degli oltre cento camosci presentatisi all’arrivo. Due monologhi autorevoli, si diceva. Perché non potrebbe essere definito altrimenti il distacco di oltre 4 minuti inflitto da Molinari al ventiduenne Federico Segatta, il volto nuovo della corsa in montagna trentina che dimostra però di aver ancora qualcosa da imparare dal campionissimo di Civezzano sui tracciati più impegnativi. Ieri Molinari è riuscito addirittura ad infrangere il muro dei 53 minuti (52’56), lasciandosi alle spalle la coppia targata G.S. Valsugana composta dallo stesso Segatta (57’11) e da Gil Pintarelli (57’16) con Massimiliano Chemelli (Atletica Trento) a confermare l’ottimo stato di forma evidenziato domenica scorsa alla Ponale per ottenere un prezioso quarto posto (58’38) davanti al padrone di casa Maurizio Oss (G.S. Valsugana, 58’55). Ventiduesimo tempo assoluto invece per Lorenza Beatrici, capace di concludere la propria fatica dopo 1h08’55, scavando un divario, un solco di quasi otto minuti sul terzetto targato Valsugana, con l’arcense Lara Bonora a precedere di una manciata di secondi la rotaliana Susi Viola e la padrona di casa Simonetta Gadler. Quinto tempo femminile per Alessandra Bastesin (1h20’15) seguita dalla più giovane del gruppo, la valsuganotta Francesca Oss Pinter, accreditata di 1h21’27. LU. PE. Il trofeo Panarotta 21 Il Trofeo di Pasquetta ad 22 I l Trofeo di Pasquetta resta in mano agli azzurri. Dopo le vittorie firmate Meucci e Genovese nella passata edizione, le gazzelle africane hanno dovuto arrendersi nuovamente di fronte alla freschezza degli azzurri capaci di imporsi al termine di due gare davvero pregevoli nonostante l’aria pungente con il termometro a segnare solo sei gradi centigradi e la neve a far capolino poche decine di metri più in alto. Dopo molti anni la manifestazione organizzata dall’US La Rocchetta in collaborazione con il G.S. Valsugana torna in mano ad un atleta trentino grazie all’affermazione di Yuri Floriani al termine di una gara combattuta e caratterizzata dagli spunti iniziali di un terzetto africano che comprendeva il marocchino Said Boudalia ed i keniani Philemon Kipkering e Nahashon Rugut. Dopo aver controllato da dietro la situazione, Floriani ha rotto gli indugi nel corso dell’ultimo dei cinque giri previsti dal programma sul nervoso circuito di 1100 metri: nella parte alta del tracciato il ventiseienne delle Fiamme Gialle ha preso il comando, allungando in discesa per presentarsi così solo sul rettilineo d’arrivo ad accogliere l’ovazione del folto pubblico che tradizionalmente assiste alla gara di Ospedaletto, piccolo paese sul versante sinistro della Valsugana. Per la piazza d’onore la spunta Kipkering, capace nel finale di tenere a bada Ospedaletto il ritorno di Boudalia e Rugut, mentre in quinta piazza si mette in mostra un pimpante Marco Spada; più lontani gli avieri Iannelli, Montorio e Cannata mentre in ottica trentina giova ricordare il positivo nono posto di Peter Lanziner. Dominio della Forestale targata Sudtirol invece nella prova femminile. Pronti via e la gara sembra assumere i contorni del monologo per la fuga iniziale della tanzaniana Zakia Mrisho, al debutto con i colori del G.S. Valsugana. L’assolo della centro africana dura per lo spazio di una tornata e mezza perchè alle sue spalle le biancoverdi Renate Rungger e Agnes Tschurtschenthaler organizzano ben presto l’inseguimento: una volta chiuso il buco, le due altoatesine prendono il largo nei confronti di una Mrisho che sembra pagare fortemente il duro strappo della parte iniziale del percorso. Nel terzo ed ultimo giro la più esperta Rungger sembra in grado di allungare ma la pusterese non molla la presa tenendo a vista la compagna di colori e cercando l’acuto finale in volata: un doppiaggio complica il compito della Tschurtschenthaler che deve accontentarsi del secondo posto alle spalle di una Rungger che ha dimostrato di aver superato la recente influenza. Terza piazza per la Mrisho, quarta per la trentina Eleonora Berlanda, reduce da tre secondi posti consecutivi nelle ultime edizioni del Trofeo di Pasquetta; quinto posto per Micaela Bonessi, quindi ancora Forestale con Giovanna Epis e ottimo settimo posto per la querciaiola Veronica Chiusole. Comunicato del Comitato FIDAL Trentino a firma Luca Perenzoni Con Floriani e Rungger il tricolore sventola sul Trofeo di Pasquetta 23 Come è andata la stagione dal punto di vista dei risultati? Ti soddisfa? Se dovessi descriverla usando solo tre parole quali sceglieresti e perché? I risultati ottenuti nella Stagione 2008 dal mio punto di vista sono stati eccezionali, superiori a qualsiasi aspettativa. All’inizio della stagione mai e poi mai avrei previsto di ottenere gli ottimi risultati conseguiti, che ci pongono ai vertici dell’atletica nazionale. Dovendola descrivere in tre parole la definirei così: SPUMEGGIANTE – OTTIMA – DA RIPETERE. Spumeggiante perché ho visto nei nostri atleti molta vivacità, molta determinazione e molta voglia di “arrivare”. Ottima perché davvero più di così non ci si poteva proprio aspettare. Da ripetere perché stagioni come quella del 2008, davvero metterei la firma perché si ripetessero all’infinito. Secondo il tuo ruolo di coordinatore del settore tecnico che giudizio dai alla stagione agonistica appena trascorsa. Come ti sembra la salute del settore tecnico della Società? Quali aspetti aspetti già presenti vedi come dei punti di forza e quali vedi come limiti per l’attività. Cosa proporresti per migliorare l’efficacia del settore tecnico della Società? Il giudizio sulla stagione 2008 in generale, come accennato sopra non può che essere davvero positivo, anche se qualche neo lo ho riscontrato. Abbiamo qualche problemino con il settore giovanile, dove la concorrenza di altri sport e di altre attività culturali, sta facendo diminuire il nostro vivaio. Nonostante ciò presso la sezione di Borgo Valsugana si sta lavorando in modo ottimale, mentre a Pergine c’è qualche problemino in più. Proprio per questo, stiamo un po’ rivedendo i quadri tecnici giovanili. Occorre dare una “scossa” per fare in Intervista al coordinatore tecnico 24 modo che tutti i ragazzi e tutte le ragazze che hanno voglia di praticare l’atletica leggera in Valsugana, trovino all’interno del G.S. Valsugana Trentino, le migliori condizioni per poter praticare questa splendida disciplina sportiva. La salute del settore tecnico all’interno della Società è ottimo, poiché abbiamo tutta una serie di tecnici molto validi e motivati, l’unico problema è che nessuno dei nostri tecnici è professore di ginnastica e questo limita molto, soprattutto in termini di tempo, ciò che un tecnico può dare alla Società e ai suoi atleti. Come punti di forza del nostro settore tecnico metterei proprio la forte motivazione e l’attaccamento alla Società, mentre come punti deboli, il poco tempo talvolta a disposizione e i pochi momenti di incontro tra tutti i nostri tecnici. Per migliorare l’efficacia proporrei due cose: maggiore formazione attraverso una più ampia partecipazione a convegni e una maggior coesione tra tutti i tecnici sociali. Con gli occhi da tecnico, quale atleta porteresti ad esempio per gli altri in questo 2008? Perché hai pensato a lui, qual è il suo approccio all’impegno che richiede un allenamento costante e specifico? Qual è il suo modo di vivere la dimensione agonistica dello sport: impegno, metodo, costanza, paure, soddisfazioni, compromessi... Parlando di un atleta da portare ad esempio di questo 2008, è sempre brutto fare nomi, perché sono molti gli atleti che meritano di essere portati ad esempio, chi per i risultati ottenuti, chi per lo spirito di dedizione e sacrificio, chi per l’attaccamento alla Società. Io direi che tutti quegli atleti che hanno saputo miscelare queste cose, sono da portare ad esempio e all’interno del nostro gruppo sono parecchi gli atleti che racchiudono in se stessi tutte queste caratteristiche. Antonio, quando ti sei avvicinato allo sport e all’atletica leggera, ma soprattutto vista la tua lunga esperienza come istruttore, come è nata la passione per guidare gli atleti nella loro esperienza sportiva? Sono 33 anni che tra corse campestri, corse su strada e pista, sono presente nel mondo dell’atletica in qualità di tecnico. È una passione che è nata lentamente, con i ragazzini del mio paese e che è andata via via rafforzandosi, grazie alle soddisfazioni che ti danno gli atleti che segui. Ho cercato nel tempo di migliorarmi, di sbagliare il meno possibile, anche grazie all’esperienza maturata. Il lavoro svolto negli anni passati mi da tanti stimoli per il futuro, anche se non nascondo che talvolta ci sono delle delusioni e talvolta mi capita di chiedere a me stesso: «ne vale la pena?». Però le soddisfazioni sono sempre di gran lunga superiori alle amarezze e allora la risposta che mi do è: «si, andiamo avanti, ne vale la pena». Gettando uno sguardo al passato, alla tua esperienza, ci racconti soddisfazioni e delusioni? Le principali, un paio di episodi che non scorderai mai. Parlando di gioie e delusioni, devo dire che preferisco parlare delle prime e cerco di dimenticare le seconde. Comunque ricordando due episodi, devo dire che il boccone più amaro, ho dovuto ingoiarlo quando Anna Rosso non è stata convocata con la nazionale alla campestre, perché per me quella convocazione se la sarebbe strameritata. La maggior soddisfazione invece l’ho avuta quando Rossella Rigoni ha vinto il suo primo titolo italiano perché io so quanto ha dovuto faticare per raggiungere quel risultato. Altre grandi soddisfazioni a livello di club, ho potuto averle al Top Challenge a Firenze e ai Societari nazionali di Lodi, entrambe nel 2008, dove come squadra ci siamo piazzati ai vertici dell’atletica nazionale e per me in qualità di Commissario Tecnico è stata davvero una grande gioia. Sempre pensando alla tua esperienza da guida tecnica, quale atleta che hai allenato porteresti ad esempio per gli atleti della nostra Società? proveresti a spiegare il perché? Cosa ti ha colpito? Dalla mia esperienza tecnica, ci sono alcuni atleti che potrei portare ad esempio per gli altri atleti, ognuno per delle proprie caratteristiche personali. Anna Rosso per la sua testardaggine e la sua caparbietà nel voler sempre raggiungere il massimo, non solo nello sport ma anche nella scuola. E come lei anche Rossella Rigoni e Luisa Costa, perché anche loro hanno sempre saputo coniugare sport e scuola, con ottimi risultati. Di loro ciò che più mi ha colpito è la voglia di riuscire, perché solo se si ha questa caratteristica, si può arrivare molto in alto. Antonio Purin 25 Attività Giovanile 2008 26 L’ anello rosso in Via Gozzer di Borgo è sempre quello di tutti gli allenamenti del nuovo millennio. Qualche decennio fa, si sarebbero visti prati erbosi sconnessi e un nutrito gruppo di giovani podisti, impegnati in una corsa campestre che inaugurava il luogo in cui doveva nascere il futuro centro sportivo, per molti un sogno diventato realtà. Certamente i tempi sono cambiati, le comodità moderne, sempre più persistenti nella vita quotidiana, non favoriscono il movimento influenzando entusiasmo e passione dei ragazzi, che dopotutto riescono ancora con i loro allenatori a trovare una dimensione sportiva corretta. Le corse campestri tra neve e fango hanno dato il via all’annata 2008. Nei campionati di società di cross, le nostre squadre al completo in tutte le categorie giovanili, hanno partecipato ottenendo un ottimo risultato di squadra finale, vincendo a sorpresa nella categoria ragazze con: Elisa Furlan, Debora Bazzanella, Lisa Segnana, Arianna Purin, Alessia Purin. In pieno inverno il G.S. Valsugana, nell’impianto indoor di Pergine ha organizzato una gara interregionale e schierato i propri ragazzi, facendo il pieno di vittorie con: Lisa Segnana, Chiara Carraro, Debora Bazzanella, Tony Farronato, Matteo Pecoraro, Michela Bazzanella. Con l’arrivo della primavera, appuntamento importante a Cles con i campionati societari. Le squadre valsuganotte favorite alla vigilia, con l’assenza di qualche punta hanno avuto importanti risultati individuali senza sfondare a livello di squadra. Rimane anche la consapevolezza di essere stata l’unica società classificata in tutte le categorie giovanili (ragazzi, ragazze, cadetti, cadette). Nel mese di giugno, ad Arco, si sono svolti i campionati provinciali individuali dove i giovani valsuganoti non deludono, esultando con ben sette vittorie: Elisabetta Broseghini (getto del peso), Benedetta Moser (300 h), Ilaria Reggiani (marcia 3 km), Zeno Troncone (peso, disco), Marco Lorenzi (300 mt), Chiara Carraro (60 hs), Arianna Purin (marcia 2 km). Nel mezzo dell’estate in condizioni di caldo tropicale, oltre l’allenamento integrato tra pista e nuoto, i ragazzi hanno par- tecipato a due competizioni in terra veneta, Quinto di Treviso e Montebelluna per raccogliere qualche esperienza extra regionale, in cui emergono con buoni piazzamenti il velocista Marco Zonca e Debora Bazzanella nel salto in lungo. Nelle due giornate dei campionati regionali a Bolzano i cadetti: Tony Farronato, Marco Lorenzi, Elisabetta Broseghini, Baldi Chiara, Benedetta Moser, Ilaria Reggiani con determinazione hanno confermato le convocazioni per i campionati italiani under quindici. Nella cornice dello stadio Olimpico di Roma i nostri atleti hanno gareggiato per la rappresentativa del Trentino dove Elisabetta Broseghini ha fatto volare il suo martello per oltre 48 mt, conquistando un magnifico terzo posto con il primato provinciale. Nella velocità prolungata Marco Lorenzi in una difficile finale ad otto ha tagliato il traguardo con un promettente quinto posto. In una giornata solare ad ottobre inoltrato, si sono svolti a Trento i campionati provinciali di prove multiple giovanili, validi come ultima prova del Gran Prix giovanile. Al termine delle prove d’ostacoli, salti, lanci e prova di resistenza, Marco Dorigato impeccabile ha vinto precedendo il forte Matteo Mazzola, mentre Benedetta Moser ha ottenuto un inatteso secondo posto, migliorando ben tre primati personali. Tra gli esordienti compongono il podio Stefano Anesi e Simone Moggio. Alla conclusione della stagione vediamo il gruppo giovanile del G.S. Valsugana alla ribalta nella classifica finale del Gran Prix. Dove grazie alle meritevoli prestazioni della squadra ragazze, composta da: Elisa Furlan, Chiara Carraro, Debora Bazzanella, Lisa Segnana, ottiene una meritata prima posizione. Mentre la squadra maschile ragazzi composta da: Marco Dorigato, Edoardo Furlan, Davide Rigo, Gabriele Zanetti con sorpresa guadagna una discreta terza posizione. Un parere personale sulla movimentata stagione è ampiamente buono, con soddisfazione ringrazio i ragazzi che con un pizzico di fatica e impegno stanno crescendo nei campi scuola d’atletica della Valsugana, preparando con pazienza le basi, per essere migliori in un prossimo fututro, nello sport e nella vita. ANTONIO CASAGRANDA 27 Atleta dell’anno 2008 28 LORENZA L orenza già nel 2006 era stata eletta atleta dell’anno della categoria assoluta. Quest’anno si è meritata il titolo di “atleta dell’anno 2008” del G.S. Valsugana Trentino, per aver effettuato una stagione formidabile, culminata con quel fantastico riscontro cronometrico di 2’03”66 ottenuto negli 800 metri al Palio Città della Quercia. Un risultato davvero formidabile che ha decretato la raggiunta maturità agonistica di quest’atleta cresciuta nelle file del Crus Ottica Guerra Pedersano sotto la guida del suo primo tecnico Bruno D’Incà e approdata poi nel G.S. Valsugana Trentino, dove ha trovato il giusto ambiente e le giuste motivazioni per la sua crescita. Nel 2005 si è iscritta all’Università a Padova e da allora è seguita dal tecnico padovano Adriano Benedetti, che ha saputo valorizzare al meglio le qualità tecniche e agonistiche di Lorenza, portandola ai vertici dell’atletica nazionale. Nel 2008 ha stracciato i propri primati personali sia sui mt. 400 (migliorati di oltre 7 decimi), sia sui mt. 800 (migliorati di oltre tre secondi), sia sui mt. 1500 (migliorati di oltre 10 secondi). LA SUA PROGRESSIONE Stagione 2005: mt 400: 58”77 mt 800: 2’14”82 mt 1500: - Stagione 2006: mt 400: 56”16 mt 800: 2’09”35 mt 1500: 4’34”47 Stagione 2007: mt 400: 56”13 mt 800: 2’06”96 mt 1500: 4’35”31 Stagione 2008: mt 400: 55”41 mt 800: 2’03”66 mt 1500: 4’24”87 CANALI 29 Assoluto femminile VALERIA MARCONI È arrivata in riva al Fersina in sordina, reduce dal tracollo della Jaky Tech Apuana, con la voglia magari di tornare a inerpicarsi su misure di buon livello, migliorando un personale che iniziava a sentire il peso dell’età. Il tutto però con la consapevolezza di dover affrontare una nuova stagione in pedana come completamento dell’attività di dottoranda presso la facoltà di scienze motorie di Verona, studiando le difficoltà motorie dei bambini colpiti da problemi psico-motori. Un impegno importante, che gioco forze si prospettava di concedere meno ritagli di tempo rispetto all’usuale lavoro in campo di Valeria. E con simili prospettive forse era difficile poter pensare che proprio in questa sua prima stagione con la casacca bluette del G.S. Valsugana Trentino potesse arrivare il tanto agognato miglioramento. Di più. Il volo da rimandare alla memoria è arrivato nel momento più prestigioso dell’annata, nel caldo dello stadio Sant’Elia di Cagliari, quando in palio c’era il titolo tricolore. Vittoria meritata per l’argento mondiale Antonietta di Martino, faro di un podio sul quale ha trovato posto anche la ventisettenne di Valeggio sul Mincio, agghindata da una medaglia di bronzo firmata con il nuovo personale di 1,83. Un brindisi guascone tra saltatrici ha fatto scendere il sipario sulla prima parte della sua stagione, permettendole poi di scaricare le ultime tossine sulla spiaggia del Moietto. Sarà stato l’appagamento del nuovo personale, sarà stato il crescente impegno universitario ma la seconda metà di stagione non ha saputo regalarle ulteriori decolli da manuale, complice anche una caviglia che si è interstardita nel voler rompere le uova nel paniere della longilinea veronese. Ha stretto i denti, Valeria. Ha dato il suo contributo alla rappresentativa trentina a Chiuro, ha conquistato il titolo regionale assoluto e si è ben difesa nei due appuntamenti clou del cammino del G.S. Valsugana nei campionati di società, Top Club Challenge di Firenze e Finale Oro di Lodi, conclusa con lo storico quinto posto per il sodalizio valsuganotto. E proprio sulle tavolate della sua Valeggio, davanti ai tradizionali tortellini si è chiusa definitivamente l’avventura del G.S. Valsugana in questo 2008 ricco di soddisfazioni. Ma forse non è per il bronzo cagliaritano, nè per l’1,83 saltato che Valeria ha conquistato la simpatia di tutti. Ancor più vincente si è rivelato il suo carattere ed i suoi modi pacati, decisi e rispettosi, mossi da una riservatezza di base che magari, dall’esterno, può sembrare quasi freddezza, al limite dell’alterigia. Niente di tutto ciò, basta il breve volgere di due parole, per farle aprire un sincero sorriso capace di trasudare tutta la positività di una ragazza da tenere stretta. 30 Allieve BROSEGHINI MIRIAM Cominciando quasi per caso ai campionati studenteschi del 2007 con il lancio del disco, Miriam ha preso fiducia e con un impegno costante è riuscita a migliorarsi, potendo partecipare a diverse competizioni e rappresentative. Ai societari di maggio è riuscita a superare i fatidici 30 m. scagliando il disco a 31,01. Ha partecipato ai campionati studenteschi a Lidnano arrivando 5ª e poi a Rieti 16ª con primato personale 31,17 m. Come la sorella è seguita dagli allenatori del comitato FIDAL Alberto, Sergio e Gianpaolo. ECCHER LORIS Già atelta dell’anno della categoria nallievi nel 2006, quest’anno è l’atleta dell’anno della categoria assoluta maschile. Atleta del 1990, ha come armi vincenti il suo impegno e la sua dedizione. Atleta polivalente, ha mosso i suoi primi passi nell’atletica nella specialità dei mt. 400 motivato dal suo idolo Jeremy Wariner, per poi passare ai 400 hs (ma senza tralasciare i 400 piani), gara dove qualche anno un altro idolo di Loris, ovvero Fabrizio Mori andava a vincere i campionati mondiali. Da sempre seguito tecnicamente da Alberto Faifer Assoluto maschile Cadetti Allievi PINTARELLI LORIS MARCO ZONCA Energia da vendere, carica di allegria e grande entusiasmo... ecco come ho conosciuto Loris in questo primo anno e spiccioli che ho il piacere di allenare! La sua preferenza... giusto 12 mesi fa, era la corsa in montagna e i cross, adesso prima dell’inizio delle campestri la sua domanda è stata: «ma quando facciamo gli 800 indoor?!» Allora mi chiedo... sarà stato il mio discorso che la vera atletica è in pista (non me ne voglia il fratello) oppure ha capito che si fa un po’ meno fatica e ci si sporca meno? Comunque sia va bene così tanto poi i cross glieli faccio fare ugualmente.... Sulle qualità tecniche direi che come inizio non c’è male, una buona corsa rotonda e leggera, dei buoni piedi e tanta voglia di fare! In bocca al lupo dal tuo Coach Atleta quindicenne, molto resistente alla fatica, allenato da Antonio Casagranda, si è impegnato a fondo nelle campestri e le corse su pista dove si è fatto notare come sprinter. CHIARA CARRARO Simpatica tredicenne, seguita dal tecnico Antonio Casagranda, si allena con passione nel gruppo di Borgo Valsugana. Dotata di una grande dose di aggressività e concentrazione, nell’arco della stagione si è distinta nelle gare in pista, lasciando il segno nei 60 ostacoli. Ragazze ELISABETTA BROSEGHINI A partire dalle categorie giovanili si è sempre trovata a suo agio nelle discipline esplosive, conquistando titoli provinciali e regionali nello sprint e nei lanci. Nel primo anno da cadetta, per coprire una specialità ai societari, ha incontrato il martello. Pur essendo una disciplina difficile, si è trovata a proprio agio e con l’aiuto dei bravi tecnici del comitato FIDAL (Chiusole, Bonvecchio, Faifer), ha raggiunto un buon livello, permettendoli quest’anno a Roma di salire sul terzo gradino del podio, migliorando il proprio record personale per ben tre volte 48,28 m Cadette LORENZO TOMASI MARCO DORIGATO Classe 95, ragazzo apparentemente tranquillo, si presenta ai blocchi di partenza con grinta e determinazione. Allenato da Antonio Casagranda con la collaborazione dell’U.s. Villagnedo, è migliorato progressivamente nell’arco della stagione fino a dominare le prove multiple. Ragazzi Dal caleidoscopio di volti ed individualità che compongono il settore amatori master abbiamo scelto di portare ad esempio , quale atleta dell’anno, l’atteggiamento mostrato da Lorenzo nel rispondere ad un periodo di difficoltà personale con l’entusiasmo e la partecipazione alla vita sportiva ed organizzativa della nostra società. Lorenzo, con il suo esempio, ci ha regalato un momento per riflettere sulle similitudini che caratterizzano la nostra passione per l’atletica e l’impegno nella vita di ogni giorno. Master 31 Maglie ROSSELLA RIGONI • 800 metri 2’13”44 Incontro Internazionale Juniores 2 agosto Rabat (Marocco) 32 azzurre LETIZIA MARCHI • Giavellotto 45,81 Triangolare Giovanile Internazionale 1° marzo Halle (Germania) • Giavellotto 46,14 Incontro Internazionale Juniores 3 agosto Rabat (Marocco) 33 P ensavo che l’attesa di un evento, sentito da lungo tempo e raccontato da altri come unico del suo genere, non deve essere vissuta come lunga ed interminabile seppure l’intertempo fra decisione di parteciparvi e lo svolgimento dello stesso è molto lungo. Quest’attesa deve invece essere assaporata al massimo per gustare l’atto finale come un compimento di soddisfazione conclusiva che chiude un periodo preparatorio impegnativo e fina- lizzato alla massima soddisfazione possibile qualunque sia il risultato conseguito. Sto parlando, naturalmente, della Maratona di New York. Beh, devo dire che l’evento ha confermato di meritare tutto ciò, ma non solo, sarebbe davvero riduttivo confinarlo all’interno di un inizio ed una fine; anche ora, a più di un mese di distanza, sto ancora gustandomelo, lo racconto ad ogni occasione, mi trovo a commentarlo con gli amici che lo hanno vissuto con me e che alla pari ci ha divertito ed appassionato. Sembra che Maratona di New York 2008 34 l’idea della trasferta a New York sia nata per caso, durante una cena fra colleghi “atleti” del G.S. Valsugana all’Happy Days, in realtà chissà da quanto tempo ci pensavamo in cuor nostro. La proposta buttata lì, quasi con timidezza, non ha trovato nessuno impreparato, il gruppetto che poi si è confermato si era già concretizzato: io, Roberto, Maria Pia, Enrica, Paolo e Milena, in un secondo tempo si è aggregata Alda. Era un anno fa. Subito al lavoro per assumere informazioni e preventivi, insomma, ora che abbiamo deciso bisognava finalizzare, e anche abbastanza in fretta perché i pettorali disponibili andavano a ruba, per la trasferta nella Grande Mela non c’era mica tanto tempo da perdere. Abbiamo definito con l’Agenzia Pichler di Bolzano, una scelta più che soddisfacente. Dicevo dell’attesa, non è trascorsa senza notizie, giri di email e incontri preparatori che si sono susseguiti fra Agenzia Pichler e noi podisti e che hanno trasformato l’attesa da un semplice lasso di tempo in una porzione fattiva della manifestazione. Ed è arrivato il giorno di partenza per gli USA; già in pullman e poi in aereo avviene la fraternizzazione con i colleghi altoatesini, più che singoli o squadre di più società sportive, ci siamo trovati come unico gruppo compatto, noi rappresentanti del G.S. Valsugana Trentino e loro del Sud Tirol Team ci siamo fusi in un’unica compagine sportiva che poi avrebbe condiviso in tutto e per tutto le emozioni della trasferta. Complice anche il fuso orario, l’ambientazione è stata subito attiva e, naturalmente, positiva, cioè poco sonno e tanto assaporamento del clima newyorkese, è vero, una città che non dorme mai, e noi volevamo attingerne subito appieno l’immensa vitalità, non era difficile. Venerdì il rito del ritiro dei pettorali e del sacco gara, la gara non è ancora iniziata ed è già tutto molto bello, le foto con il numero di partecipazione bene in vista, la prova della maglietta ufficiale (perché si poteva cambiare se la taglia proposta non andava bene), la visita agli stand e l’immancabile acquisto di materiale tecnico (eh sì, comperato a New York). Sabato mattina partecipiamo al Friendschip Run con arrivo al Central Park così l’ingresso alla manifestazione è sportivamente ufficializzato, migliaia di concorrenti per una non competitiva di qualche chilometro (circa 15.000 atleti, tanto per fare raffronto, tanti come alla maratona di Roma 2008) degno preliminare alla gara del giorno dopo. E poi qualche foto sugli spalti predisposti ad accogliere il pubblico d’elite che saluterà i maratoneti al loro arrivo al Central Park. Già, il Central Park, un gran tappeto verde fra la 5ª e l’8ª Avenue e fra la 59ª e la 110ª Streets, una manna per uno che è anche appassionato foto naturalista, i procioni che si avvicinano quasi a voler salutare questi nuovi momentanei coinquilini, gli scoiattoli che si aggirano fra gli alberi sui prati ammiccando vicinissimi ed accettando qualche briciola di pane; poco lontano le torri scintillanti si rispecchiano con le loro snelle pareti vetrate nei cristallini laghetti del parco; tutto reale, tutto vero. Arriva domenica, il fatidico giorno della gara: appuntamento alle 6 dagli alberghi per la zona della partenza alla base del mitico ponte di Verrazzano, il freddo è intenso, l’aria pungente, ma eravamo preparati. La perfetta organizzazione ci aveva fatto procurare gli indispensabili cartoni sui quali sedersi durante l’attesa della partenza, gli stessi cartoni che poi son serviti anche per riparaci dal vento. Alcuni di noi son partiti alle 9.40 io e altri alle 10.00, bisognava aspettare ma non ci siamo stufati; battute, barzellette, fotografie, commenti e previsioni sportive, ci hanno fatto trascorrere altri momenti coinvolgenti. Poi ci siamo persi di vista, ognuno col suo pettorale nel proprio settore di appartenenza. Prima della partenza ci eravamo detti che il tempo di gara non è importante, a New York basta la partecipazione… ma, gara è gara, sempre e dovunque. Il tempo lo commenteremo poi, ora pensiamo a correre. Però qua il correre non è un semplice muover di gambe, un respirare a volte affannoso, un semplice soffrire, un comune andare in crisi, un gioire che è pure normale; è soprattutto un vivere un’emozione unica indescrivibile, è partecipare ad una corsa inscindibile da tutto quanto si trova attorno. La Città, nei giorni precedenti caotica, frenetica, impegnata, dispersiva; quella stessa Città è ora tutta tua, nostra, siamo noi la Città. La gente, anzi no, le Genti di molteplici nazionalità e razze ti stanno attorno, in doppia fila o più, ordinati 35 ai bordi delle larghe strade da noi affollate non smettono mai di incitarti, le bandiere sventolano, i cartelli di richiamo troneggiano sopra le teste, gli incitamenti ti arrivano alle orecchie e ti entrano in corpo. Io soffro il freddo, mi fanno male i polpastrelli delle dita, l’aria fredda mi graffia le braccia (meno male che ho messo i pantaloni lunghi), ma i brividi che mi trasmette la folla inneggiante hanno la meglio, mi sfiorano la schiena e mi entrano nel cervello… che bello. Mi tengo sulla destra per battere il cinque ad una miriade di bambini di tutti i colori che preparano le mani in attesa della pacca, quasi fosse il tocco di chissà quale campione o personaggio famoso, invece sono solo uno fra i tanti quarantamila, ma il bello è proprio questo, proprio perché sono lì a fare parte integrante di quei quarantamila. Stupendo. I concertini colorati e multietnici posti sui marciapiedi erompono le loro musiche, tutte diverse fra loro: rock, pop, blues, jazz, e chissà quante altre ancora, tutte per noi. Coinvolgente. La scritta ITALIA sulla canottiera attira gli incitamenti personalizzati: “forza Italia”, “mangia mangia”, “dai spaghetti” ecc. Lo stesso fanno gli altri con le altrui nazionalità. E tutto ti gira attorno e tutto ti si convoglia addosso. Sensazionale. Non mi fermo mai, ma il freddo mi limita la velocità e poi, se non voglio rischiare di slogarmi una spalla, devo anche smet- 36 tere di scambiare le battute del “cinque” perché è vero che mi scaldano la mano (sempre la stessa) ma ci sono dei ragazzoni che esagerando nella foga ti appioppano delle belle botte; così mi sposto al centro della corrente umana, in quel flusso continuo e compatto ove mi riesce difficile cambiare ritmo. Non si tratta di una semplice marea umana, siamo tanti singoli accumunati in questa mitica importante avventura, siamo il popolo della New York Marathon. Passiamo per tutti i cinque distretti di New York: Staten Island, Brooklyn, Queens, Bronx, e Manhattan, l’avevamo studiato bene il percorso prima, ora, almeno per me, non c’è più tracciato che tenga, mi guardo attorno e avverto le contraddizioni tipiche della città e dei suoi abitanti, tutte rivolte a noi; e mi accorgo quanto mi mancano (le Genti) quando percorro la salita di quel lungo ponte di ferro, il Queensboro Bridge, tra il 15° e 16° miglio, dove il pubblico non può sostare, eh si, fatica doppia. Arrivo al Central Park, stanco, ancora infreddolito, ma quanta gente… è già finita? Vien quasi da dire “purtroppo” sì. Ecco la medaglia, non la guardo nemmeno, mi basta averla al collo per la conferma dello scontato “c’ero anch’io”; poi il telo antigelo ed una mela, eh no una sola non basta, troppo buona la mela di New York me ne faccio dare due per divorarle letteralmente, che gusto mangiare la mela nella Grande Mela, non l’avrei mai immaginato. Ah, dimenticavo, all’arrivo c’era anche il cartello luminoso con il tempo ufficiale, l’avevo anche bloccato sul mio cronometro GPS da polso, un dettaglio. Nel pomeriggio/sera ci troviamo per raccontarci le vissute esperienze, a commentare i risultati, siamo andati tutti bene, magari soffrendo chi più chi meno, ma tutti concludendo soddisfacentemente la gara. Abbiamo vissuto anche belle esperienze di contorno, ma è incredibile come: la festa di Halloween, la visita sull’Empire State Building, il giro nel Bronx, l’intrattenimento con i nostri connazionali nella Little Italy del Bronx, la visione teatrale dello spettacolo dal vivo di “Mamma Mia” sulla Broadway, il giro metropolitano con il torpedone, la toccante esperienza per la vista di Ground Zero, la visita alla illuminatissima Times Square, la camminata in Central Park, l’esperienza di un’abbuffata americana e dell’assaggio degli ottimi Hot Dog, insomma tutto il vissuto nella “The Big Apple” (La Grande Mela), siano stati (per me almeno) una sorta di accadimenti, pur interessanti, ma accessori, a quella emozionante e, mi ripeto, indescrivibile esperienza qual è la Maratona di New York. Giorni davvero stupendi, passati assieme ad una bella compagnia: Paolo Oss Pinter, Milena Oss Cazzador, Roberto Oss Emer, Maria Pia Pintarelli, Enrica Oss Emer, Alda Petraroli, gli amici Altoatesini guidati da Martin Pichler coadiuvato da Hermann Achmuller (che ovviamente hanno coordinato anche noi Perginesi). Mi auguro di poter rivivere ancora una simile esperienza e magari in un futuro non troppo lontano. Non vorrei aver deluso chi, da questo scritto, si aspettava un po’ più di cronaca, forse mi son lasciato prender la mano, anzi l’anima, ma questa non è una gara come tante altre, ne respiri l’ansia, ne senti il profumo, l’odore ti pervade il corpo, le sensazioni ti sfiorano la pelle, ho cercato invece, inevitabilmente personalizzando ma spero non troppo, di scrivere quanto ho provato pensando che anche gli altri, almeno in parte, lo hanno provato. BRUNO NICOLUSSI MOZZE Maratona della città di Roma 37 Graduatorie Master 38 CAMPIONATO PROVINCIALE CROSS-BORGO 24/02 Segatta Andrea MM35 3° Costanzo Fabrizio MM40 4° Sandri Luca MM40 5° Valentini Lucio MM40 7° Dalcolmo Elio MM45 6° Bellina Francesco MM45 7° Oss Pinter Paolo MM55 9° Oss Pinter Francesca TF 1° Celva Cristina MF40 4° Boneccher Ornella MF45 6° Boneccher Ida MF45 9° Oss Cazzador Milena MF50 1° CAMPIONATI ITALIANI MARATONA-ROMA 16/03 Gadler Simonetta MF45 8° 3h29’32’’ Pintarelli Maria Pia MF45 15° 3h40’45’’ Oss Emer Enrica MF45 34° 4h01’47’’ Bergamo Roberta MF45 66° 4h29’20’’ Visintainer Adriana MF50 69° 5h25’32’’ Dalcolmo Elio MM45 320° 3h35’53’’ Dellepiatte Dario MM45 765° 4h15’14’’ Gadler Claudio MM50 11° 2h58’59’’ Sardagna Marco MM50 14° 3h00’11’’ Nicolussi Mozze Bruno MM50 195° 3h38’36’’ Oss Emer Roberto MM50 196° 3h38’36’’ Tomasi Lino MM55 92° 3h38’31’’ CAMPIONATI ITALIANI INDOOR-ANCONA 8-9/03 Celva Cristina MF40 11° 60m 9’’68 Celva Cristina MF40 14° 200m 32’72’’ Celva Cristina MF40 3° peso 7,79 CAMPIONATI ITALIANI CROSS-S.ARPINO (CE) 30/03 Celva Cristina MF40 14° Dalcolmo Elio MM45 38° CAMPIONATI ITALIANI ASSOLUTI MARCIA 20KM-BORGO 8/06 Reggiani Lorenzo MM45 27° 2h00’24’ CAMPIONATI ITALIANI-BRESSANONE (BZ) 20-21-22/06 Sandri Luca MM40 4° 3000 s. 10’47’22’’ Celva Cristina MF40 4° 400HS 1’25’’11 Celva Cristina MF40 3° matrello 18,40 Celva Cristina MF40 4° peso 7,97 Celva Cristina MF40 5° disco 18,67 Dalcolmo Elio MM45 12° 1500m 5’06’’86 CAMPIONATO PROVINCIALE INDIVIDUALE CORSA STRADA-COMANO 11/09 Baitella Elisa TF 1° Oss Pinter Francesca TF 2° Boneccher Ornella MF45 3° Boneccher Ida MF45 4° Oss Cazzador Milena MF50 1° AMPIONATO PROVINCIALE INDIVIDUALE ASSOLUTO-PADOVA 11/09 Celva Cristina MM40 1° disco Celva Cristina MM40 1° giavellotto CAMPIONATI ITALIANI LUNGHE DISTANZE MONTAGNA-CIVEZZANO 21/09 Polo Claudio Master A 10° Sardagna Marco Master A 22° Dalcolmo Elio Master A 31° Gadler Claudio Master B 2° Froner Iginio Master B 6° Tait Roberto Master B 13° Gadler Simonetta Master A 8° Petrarolli Alda Master A 17° Oss Cazzador Milena Master B 1° Facchinelli Maurizio Master A Oss Pinter Paolo Master B CAMPIONATI ITALIANI MEZZA MARATONA RIVA 16/11 Polo Claudio MM35 19° 1h15’16’’ Sebastiani Giorgio MM45 12° 1h16’52’’ Moser Giuseppe MM40 35° 1h18’28’’ Gadler Claudio MM50 13° 1h19’38’’ Zanol Marco MM35 75° 1h22’46’’ Sadler Paolo MM45 119° 1h29’38’’ Froner Iginio MM60 18° 1h30’33’’ Dalcolmo Elio MM45 133° 1h30’44’’ Mantovan Piergiorgio MM45 165° 1h33’27’’ Nicolussi Mozze Bruno MM50 146° 1h38’47’’ Stefani Maurizio TM 162° 1h38’52’’ Ziglio Sara TF 17° 1h38’52’’ Tait Roberto MM50 183° 1h42’08’’ Tomasi Lino MM55 120° 1h44’32’’ Oss Emer Roberto MM50 228° 1h46’17’’ Pintarelli Maria Pia MF45 36° 1h46’17’’ Petraroli Alda MF40 82° 1h51’41’’ CAMPIONATO PROVINCIALE INDIVIDUALE CORSA MONTAGNA DAL BALDO AL BRENTA AL LAGORAI Sighel Luca TM 1° Oss Pinter Francesca TF 1° Baitella Elisa TF 2° Anesi Luca MM40 1° Petrarolli Alda MF40 2° Sebastiani Giorgio MM45 1° Dalcolmo Elio MM45 8° Tomasi Lorenzo MM45 9° 20,02 16,03 Nicolussi Mozze Bruno Oss Cazzador Milena Tomasi Lino Lazzari Zanon Armando MM50 MF50 MM55 MM70 3° 1° 5° 4° RISULTATI PISTA 60m Celva Cristina MF40 9,68 200m Celva Cristina MF40 32,32 400HS Celva Cristina MF40 1’25’’11 800m Zanol Marco MM35 2’20’’13 Sandri Luca MM40 2’08’’26 Valentini Lucio MM40 2’18’’36 Oss Pinter Franc. TF 2’37’’00 1500m Zanol Marco MM35 4’47’’38 Sandri Luca MM40 4’26’’15 Valentini Lucio MM40 5’04’’30 Dalcolmo Elio MM45 5’11’’99 Baitelle Elisa TF 5’21’’60 Oss Pinter Franc. TF 5’25’’65 3000m Baitella Elisa TF Oss Pinter Franc. TF Segatta Andrea MM35 9’55’56 Zanol Marco MM35 10’10’’94 5000m Facchinelli M. MM40 11’33’’06 Pozzati Diego MM45 9’52’’21 Tomasi Lorenzo MM45 19’37’’55 Baitella Elisa TF 20’02’’93 lungo Celva Cristina MF40 3,55 alto Marchi Giorgio MM45 1,65 Dalcolmo Elio MM45 1,39 marcia Reggiani L. MM45 10km 57’21’’44 Reggiani L.MM45 20km 2h00’24’’ peso Celva Cristina MF40 7,97 martel. Celva Cristina MF40 20,22 giavel. Celva Cristina MF40 17,09 martel. Celva Cristina MF40 7,68 disco Celva Cristina MF40 20,02 pen. l. Celva Cristina MF402001 punti 3000s. Sandri Luca MM40 10’47’22’’ Ancona 08/03 Pistoia 20/04 Bressan. 20/06 Trento 29/07 Trento 29/07 Trento 29/07 Trento 29/07 Trento 22/07 Trento 22/07 Pergine 17/05 Pistoia 20/04 Trento 22/07 Trento 22/07 Trento 05/08 Trento 05/08 Trento 05/08 Trento 05/08 Trento 05/08 Trento 05/08 Trento 16/07 Trento 29/07 Pistoia 20/04 Piombino 14/04 Pistoia 19/04 Pergine 05/07 Borgo 08/06 Bressan. 21/06 Macerata 11/10 Macerata 11/10 Macerata 11/10 Padova 11/09 Macerata 11/10 Bressan. 21/06 MIGLIORI PRESTAZIONI MEZZA MARATONA Oss Pinter Francesca TF 1h29’29’’ Frangarto-BZ 09/11 Ziglio Sara TF 1h38’52’’ Riva-TN 16/11 Petraroli Alda MF40 1h45’00’’ Mantova 12/10 Bergamo Roberta MF45 1h55’08’’ Verona 10/02 Pintarelli Maria Pia MF45 1h43’06’’ S.Giogio-PD 14/09 Moratelli Anna MF50 1h51’31’’ Caldaro-BZ 06/03 Stefani Maurizio TM 1h38’52’’ Riva-TN 16/11 Polo Claudio MM35 1h15’16’’ Riva-TN 16/11 Zanol Marco MM35 Facchinelli Maurizio MM40 Moser Giuseppe MM40 Dalcolmo Elio MM45 Mantovan Piergiorgio MM45 Sadler Paolo MM45 Sebastiani Giorgio MM45 Gadler Claudio MM50 Oss Emer Roberto MM50 Tait Roberto MM50 Nicolussi M. Bruno MM50 Tomasi Lino MM55 Froner Iginio MM60 1h22’46’’ 1h38’35’’ 1h18’28’’ 1h30’44’’ 1h27’22’’ 1h29’38’’ 1h16’52’’ 1h18’38’’ 1h42’10’’ 1h42’08’’ 1h34’40’’ 1h44’32’’ 1h30’33’ Riva-TN Caldaro-BZ Riva-TN Riva-TN Mantova Riva-TN Riva-TN Verona S.Giogio-PD Riva-TN VillaLagarina Riva-TN Riva-TN 16/11 06/03 16/11 16/11 12/10 16/11 16/11 10/02 14/09 16/11 30/03 16/11 16/11 MIGLIORI PRESTAZIONI MARATONA Baitella Elisa TF Padova Fontana Monica MM35 Firenze Petraroli Alda MF40 NewYork Pintarelli Maria Pia MF45 Roma Bergamo Robertta MF45 Roma Gadler Simonetta MF45 Firenze Oss Emer Enrica MF45 Brescia Visintainer Adriana MF50 Roma Oss Cazzador Milena MF50 NewYork Sandri Luca MM40 NewYork Bellina Francesco MM40 NewYork Silvestri Luca MM40 Firenze Facchinelli Maurizio MM40 Padova Dalcolmo Elio MM45 Roma Dellepiatte Dario MM45 Firenze Mantovan Piergiorgio MM45 Padova Sadler Paolo MM45 Garda-Bs Gadler Claudio MM50 Roma Sardagna Marco MM50 Roma Nicolussi M. Bruno MM50 Padova Oss Emer Roberto MM50 Roma Tait Roberto MM50 Padova Tomasi Lino MM55 Roma Oss Pinter Paolo MM55 NewYork 3h27’39’’ 4h14’51’’ 3h55’44’’ 3h40’45’’ 4h28’17’’ 3h19’30’’ 3h25’32’’ 5h23’01’’ 5h06’54’’ 2h51’25’’ 3h4029’’ 4h01’31’’ 3h56’45’’ 3h35’53’’ 4h03’31’’ 3h30’55’’ 3h12’12’’ 2h58’59’’ 3h00’11’’ 3h31’52’’ 3h38’36’’ 4h02’40’’ 3h38’31’’ 4h48’01’’ 27/04 30/11 02/11 16/03 16/03 30/11 20/04 16/03 02/11 02/11 02/11 30/11 27/04 16/03 30/11 27/04 28/09 16/03 16/03 27/04 16/03 27/04 16/03 02/11 MASTERS A NEW YORK 02/11 Luca Sandri Bellina Francesco Nicolussi M. Bruno Pintarelli Maria Pia Oss Emer Roberto Petraroli Alda Oss Emer Enrica Oss Pinter Paolo 2h51’25’’ 3h4029’’ 3h43’17 3h45’34’’ 3h49’58’’ 3h55’44’’ 4h30’40’’ 4h48’01’’ 39 Principali risultati di società CAMPIONATO ITALIANO DI SOCIETÀ ASSOLUTO SU PISTA 2008 Femminile Finale Oro - Lodi (MI) - 27/28 settembre 2008 5° posto assoluti in Italia con 434.5 punti e 26 gare coperte TOP CHALLENGE ASSOLUTO SU PISTA 2008 - Femminile Finale Oro - Firenze - 27/28 giugno 2008 5° posto assoluto in Italia con 16193 punti e 18 gare coperte 40 a livello nazionale CAMPIONATO DI SOCIETÀ UNDER 23 2008 - Femminile Qualificazione alla Finale nazionale con la squadra femminile PROGETTO QUALITÀ - CONTINUITÀ 2008 Femminile 8° posto assoluto in Italia con 7411 punti CAMPIONATO ITALIANO DI SOCIETÀ ALLIEVI/E 2008 - Allieve Finale A2 - Majano (UD) - 7/8 giugno 2008 8° posto con 113.5 punti e 16 gare coperte CAMPIONATO ITALIANO DI SPECIALITÀ 2008 Gruppo lanci - Allieve 6° posto assoluti in Italia con 5337 punti 41 100 METRI 11”80 (+0.1) BAGGIO CLAUDIA 84 PONZANO VENETO 06/07/2007 12”13 GIOVANETTI MARTINA 87 NAPOLI 06/10/2005 12”24 (+3,30) CURIONE LAURA 88 TRENO 17/06/2006 12”42 (+2.,20) DANIELE IRENE 77 TRENTO 17/06/2006 12”46 (+0,3) DALLO FRANCESCA 90 ROVERETO 04/05/2008 12”47 (+1,2) FAZIO TIRROZZO SILVIA 85 TRENTO 02/05/08 12”47 (+8,1) DIVINA BEATRICE 89 CAVALESE 20/08/2006 12”4 BORSATO ALESSIA 83 TRENTO 04/06/2000 12”78 (-1.2) DA RIN CHIARA 83 PADOVA 01/05/2007 12”79 ROSSI FEDERICA 79 MANTOVA 19/06/2008 200 METRI 24”21 (+0,8) BAGGIO CLAUDIA 84 RIETI 23/07/2006 24”97 GIOVANETTI MARTINA 87 CORREGGIO 11/09/2004 25”26 (+0,5) CURIONE LAURA 88 CERNUSCO S/N 14/06/2006 25”50 (+0.7) FAZIO TIRROZZO SILVIA 85 ARCO 23/09/2007 25”85 (+1.3) ROSSI FEDERICA 79 GAVARDO 12/05/2007 25”90 (+1,40) DIVINA BEATRICE 89 TRENTO 18/06/2006 25”35 (+1.2) DA RIN CHIARA 83 VERONA 23/05/2004 26”21 (-1,4) COSTA LUISA 87 CAGLIARI 18/07/2008 26”23 BORSATO ALESSIA 83 BERGANO 02/07/2000 26”44 (-0,2) BALDESSARI CINZIA 88 CAVALESE 20/08/2006 400 METRI 55”41 CANALI LORENZA 84 LANA 21/09/2008 57”59 BALDESSARI CINZIA 88 PONZANO VENETO 30/06/2006 58”1 RIGONI ROSSELLA 89 CLES 23/08/2007 58”80 GIRARDI ELISA 85 ROSÀ 14/06/2008 58”95 FAZIO TIRROZZO SILVIA 85 ROVERETO 04/05/2008 59”25 DIVINA BEATRICE 89 FANO 07/10/2006 59”71 VEZZOLI FRANCESCA 81 TRENTO 27/05/2000 59”88 PINTERI MANUELA 83 BORGO VALS. 29/06/1999 1’00”39 TRENTIN ALESSIA 89 BRESSANONE 27/05/2006 1’00”78 CAVAGNA GENNY 89 TRENTO 30/08/2008 800 METRI 2’03”66 CANALI LORENZA 84 ROVERETO 10/09/2008 2’13”22 RIGONI ROSSELLA 89 BRESSANONE 04/06/2006 2’13”73 VULCAN CHIARA 78 CLES 16/05/2006 2’15”10 BIZZOTTO SARA 86 PORDENONE 16/06/2008 2’15”39 BALDESSARI CINZIA 88 TRENTO 16/09/2006 2’16”4 ZAPPINI BARBARA 76 TRENTO 30/07/2002 2’18”40 TAVA BARBARA 82 PERGINE 27/06/2004 2’20”1 ZAPPINI LAURA 85 CLES 04/06/2001 2’21”12 TRENTIN ALESSIA 89 CLES 16/05/2006 2’22”38 BERTI SARA 80 TRENTO 31/07/2007 1500 METRI 4’14”12 MRISHO MOHAMED ZAKIA 84 FIRENZE 27/06/2008 4’19”14 KIPRORP HELAH (STR.) 85 PERGINE 19/05/2007 4’24”76 VULCAN CHIARA 78 TORINO 07/07/2006 4’24”87 CANALI LORENZA 84 LODI 27/09/2008 4’32”91 RUNGGER RENATE 79 BOLZANO 17/05/2003 4’35”36 BIZZOTTO SARA 86 PONZANO VENETO 04/07/2008 4’36”51 TAVA BARBARA 82 PERGINE 23/07/2004 4’42”67 ROSSO ANNA 86 ROVERETO 07/05/2006 4’43”8 ZAPPINI BARBARA 76 TRENTO 23/07/2002 4’47”16 RIGONI ROSSELLA 89 PAVIA 22/09/2007 3000 METRI 8’44”78 MRISHO MOHAMED ZAKIA 84 ROVERETO 10/09/2008 9’21”02 KIPRORP HELAH (STR.A) 85 TRENTO 16/09/2006 9’47”66 TAVA BARBARA 82 TRENTO 07/08/2007 42 Top Ten Femminile 10’09”6 ROSSO ANNA 86 TRENTO 27/07/2004 10’14”80 BERTI SARA 80 TRENTO 05/08/2008 10’17”66 GRANA FRANCESCA 87 FERRARA 03/07/2007 10’18”8 BERGAMO MIRELLA 69 TRENTO 08/08/2006 10’19”95 ZAPPINI LAURA 85 TORINO 20/09/2002 10’20”5 ZAPPINI BARBARA 76 TRENTO 24/07/2001 10’31”33 BERGAMO MIRELLA 69 TRENTO 07/08/2007 5000 METRI 15’26”14 MRISHO MOHAMED ZAKIA 84 LODI 28/09/2008 15’33”90 KIPRORP HELAH (STR.) 85 TRENTO 02/06/2007 17’21”38 TAVA BARBARA 82 ROVERETO 16/05/2004 17’35”65 ROSSO ANNA 86 RIETI 11/06/2004 17’45”05 BERTI SARA 80 ARCO 09/08/2008 17’47”4 BERGAMO MIRELLA 69 TRENTO 01/08/2006 18’18”6 GRANA FRANCESCA 87 CATANIA 21/07/2007 18’50”09 MALPAGA ANNEKE 88 TRENTO 21/05/2006 18’53”32 ZAPPINI BARBARA 76 PERGINE 19/05/2002 19’06”0 MERZ LUISA 69 TRENTO 29/07/2003 3000 SIEPI 11’06”76 TAVA BARBARA 82 FIRENZE 27/06/2008 11’15”33 GRANA FRANCESCA 87 RECANATI 30/06/2007 12’00”88 MALPAGA ANNEKE 88 PAVIA 22/09/2007 12’19”99 MERZ LUISA 69 TRENTO 21/05/2006 100 HS h.84 cm 14”13 (-0,2) FAZIO TIRROZZO SILVIA 85 PORDENONE 16/06/2008 14”43 /+2,3) COSTA LUISA 87 CAGLIARI 18/07/2008 14”34 (+1,0) DA RIN CHIARA 83 RIETI 11/06/2004 15’18” (+1,0) DANIELE IRENE 77 TRENTO 17/06/2006 15”53 (+0,2) ZANEI ELISA 84 PERGINE 21/09/2002 16”18 (+1,4) PECORARO MARA 81 MAJANO D/FRIULI 28/06/1998 17”87 (+0.3) COSTA ANNA 91 TERNI 09/06/2007 GIAVELL. 600 GR 47,38 MARCHI LETIZIA 91 S.BENEDETTO DEL T. 23/02/2008 46,90 BAITELLA ELISA 83 LAIVES 17/09/2000 39,42 BERNARDI ELISABETTA 86 PERGINE 20/05/2007 36,28 MICHELON NADIA 84 ROVERETO 04/06/2003 34,08 SANDRI PATRIZIA 81 PIOVENE ROCCH. 06/09/1997 33,07 COSTA LUISA 87 FIRENZE 03/06/2006 32,47 DE VAL STEFANIA 88 NOVE 03/06/2007 30,89 ZANEI ELISA 84 FORLÌ 02/10/2005 30,21 PALLAORO ELENA 82 ROVERETO 13/06/1998 MARCIA 5 KM 24’08”14 FACCHINELLI PATRIZIA 84 LODI 27/09/2008 29’01”73 TOUKA FATIMA 89 RIETI 23/09/2005 29’45”96 ZAMPEDRI ILARIA 85 BOLZANO 26/05/2001 32’15”50 TISO GIULIA 92 TRENTO 05/07/2008 35’39”1 TOVAZZI MARTINA 88 VITTORIO VENETO 02/09/2007 4X100 47”05 CURIONE-DA RIN PERGINE 19/05/2007 FAZIOTIRROZZO-BAGGIO 47”28 BAGGIO-CURIONE TRENTO 20/05/2006 DANIELE- ZANEI 47”82 DA RIN/BAGGIO PERGINE 11/06/2005 ZANEI/COSTA 47”91 COSTA/FAZIO TIRROZZO TRENTO 05/07/2008 ZANEI/BAGGIO 50”44 ZANEI/BERNARDI ROVERETO 15/05/2004 LARCHER/DARIN 50”60 BALLARINO/PINTERI TRENTO 02/10/1999 ROPELE/BORSATO 50”8 ZANEI/DALSASSO VIAREGGIO 23/09/2000 ROPELE/BORSATO 50”9 BORSATO/PINTERI MONTEBELLUNA 11/07/1999 MARGOTTI/BALLARINO 51”2 DIVINA/TOVAZZI TRENTO 07/05/2005 CAVAGNA/TRENTIN 51”60 ZANEI/COSTA ROVERETO 04/05/2003 GIOVANETTI/BERLANDA 400 HS h 76 cm 1’01”32 GIRARDI ELISA 85 FIRENZE 28/06/2008 1’04”27 FAZIO TIRROZZO SILVIA 85 PISA 31/05/2008 1’06”2 BALDESSARI CINZIA 88 PERGINE 01/09/2006 1’06”52 ZANEI ELISA 84 BERGAMO 02/07/2000 1’07”23 CAVAGNA GENNY 89 ROVERETO 04/05/2008 1’07”84 COSTA LUISA 87 S.GIORGIO SUL LEG. 20/06/2004 1’08”88 BAREGGIA CHIARA 92 MAJANO 08/06/2008 1’09”2 PECORARO MARA 81 ROVERETO 14/06/1998 1’09”78 BRANDALISE CARLA 85 ROVERETO 06/05/2001 1’10”68 PINTERI MANUELA 83 FAENZA 17/10/1999 ALTO 1,83 MARCONI VALERIA 81 CAGLIARI 20/07/2008 1,69 MAGLIA VANIA 81 PERGINE 11/06/2005 1,67 GIOVANETTI MARTINA 87 RIETI 26/05/2003 1,65 GAZZOLA LAURA 70 PERGINE 21/09/2002 1,65 BERNARDI MARTA 83 LANA 08/09/2001 1,65 COSTA LUISA 87 ROVERETO 17/05/2006 1,65 MARCHI ANTHEA 89 VILLAFRANCA 30/06/2007 1,51 ZANEI ELISA 84 FORLI’ 01/10/2005 1,50 VEZZOLI FRANCESCA 81 CALDARO 31/05/1997 1,50 PURIN MANUELA 85 CESENATICO 22/06/2001 1,50 DISSEGNA STEFANIA 91 ARCO 19/08/2007 ASTA 3,70 BENEDETTI GIULIA 83 PERGINE 12/07/2008 2,90 LARCHER SANDRA 86 ROVERETO 04/04/2004 2,70 ROPELE SABRINA 82 SARZANA 01/10/2000 2,60 FONTANARI MARTINA 85 PERGINE 10/06/2002 2,45 DE VAL STEFANIA 88 TRENTO 08/07/2005 2,40 BALLARINO CHIARA 83 PERGINE 14/10/2000 2,50 DE VAL STEFANIA 88 ARZIGNANO 15/10/2006 2,10 CASAPICCOLA GIADA 86 TRENTO 17/05/2003 LUNGO 6,20 (+4.2) ZANEI ELISA 84 FIRENZE 28/06/2008 5,66 (+1.0) COSTA LUISA 87 REGGIO EMILIA 07/09/2008 5,64 (+0,0) CURIONE LAURA 88 NOVARA 29/04/2006 5,54 (+1,7) BETTINAZZI CHIARA 89 PERGINE 18/05/2008 5,30 (+1,4) ROPELE VALENTINA 83 BORGO VALS. 09/06/1999 5,27 (+0,1) PECORARO MARA 81 BORGO VALS. 23/05/1999 5,10 (+1,8) ROPELE SABRINA 82 BRESSANONE 23/05/1999 5,09 (+0,0) MAESTRI CHIARA 84 TRENTO 23/06/2002 5,04 (+3.1) BERLOFFA CHIARA 90 PERGINE 18/05/2008 5,04 (+2,3) TRENTIN ALESSIA 89 BORGO VALS. 05/06/2005 TRIPLO 13,11 (+0.5) ZANEI ELISA 84 PALERMO 29/09/2007 11,84 (+0,0) COSTA LUISA 87 CLES 02/06/2004 11,83 (+2.0) BETTINAZZI CHIARA 89 BRESSANONE 15/06/2007 10,69 (+0,0) ROPELE VALENTINA 83 CALDARO 29/05/1999 10,67 (+0,0) MAESTRI CHIARA 84 LAIVES 08/09/2002 10,59 (+0,0) PECORARO MARA 81 CALDARO 29/05/1999 10,27 (+0,0) CURIONE LAURA 88 ALESSANDRIA 09/09/2006 11,15 (+3,4) TOVAZZI MARTINA 88 BOLZANO 21/05/2005 9,96 (+0,0) AGOSTINI BEATRICE 88 TRENTO 08/05/2004 9,95 (+1,7) DE VAL STEFANIA 88 TRENTO 08/07/2005 PESO 4 KG 12,49 SATURNI GIULIA 80 TRENTO 20/05/2006 11,21 MARCHI LETIZIA 91 TRENTO 05/08/2008 11,08 BERNARDI ELISABETTA 86 PERGINE 23/07/2004 10,68 COSTA LUISA 87 RIETI 13/09/2008 10,44 BAITELLA SILVIA 92 RIETI 03/10/2008 10,44 BAITELLA ELISA 83 CLES 26/05/1999 10,15 MORELLI ELISA 81 CALDARO 13/09/1997 9,99 MICHELON NADIA 84 GORIZIA 09/06/2001 9,36 COSTA ANNA 91 BOLZANO 12/05/2007 9,30 TORGHELE DANIELA 85 VERONA 22/05/2004 DISCO 1 KG 49,39 SATURNI GIULIA 80 BARI 04/03/2007 37,98 BERNARDI ELISABETTA 86 TRENTO 25/04/2006 35,52 MARCHI LETIZIA 91 CESENATICO 07/10/2007 31,17 BROSEGHINI MIRIAM 92 RIETI 05/10/2008 31,12 MUTINELLI MARICA 88 BORGO VALS. 05/06/2005 29,22 COSTA ANNA 91 BOLZANO 25/05/2008 28,79 BEVILACQUA FRANCESCA 83 ROVERETO 03/06/2001 26,76 TESSARI VALENTINA 84 ROVERETO 25/05/2003 25,78 BAITELLA SILVIA 92 PERGINE 17/09/2008 24,07 BORSATO ALESSIA 83 ROVERETO 06/05/2001 MARTELLO 4 KG 45,69 DE TOFFOLI JESSICA 84 MESTRE 10/02/2008 42,25 TORGHELE DANIELA 85 ROVERETO 03/06/2003 39,28 BALDI FRANCESCA 91 TERNI 09/06/2007 28,84 TESSARI VALENTINA 84 ROVERETO 01/06/2002 24,76 SANDRI PATRIZIA 81 CALDARO 13/09/1997 25,14 MUTINELLI MARICA 88 SCHIO 30/01/2005 24,00 BALDI ELIANA 89 CAMPI BISENZIO 10/06/2006 23,07 BAITELLA SILVIA 92 MAJANO 07/06/2008 20,65 PRADA BARBARA 87 MARCON 24/09/2005 18,07 BEVILACQUA FRANCESCA 83 ARZIGNANO 17/06/2001 4X400 3’52”26 GIRARDI/CANALI CAGLIARI 20/07/2008 BIZZOTTO/RIGONI 3’53”19 BALDESSARI/DANIELE TORINO 08/07/2006 COSTA-CANALI 3’59”94 BALDESSARI-CAVAGNA PERGINE 29/04/2006 DIVINA-RIGONI 4’00”54 TRENTIN/CAVAGNA RIETI 25/09/2005 DIVINA/RIGONI 4’02”41 DA RIN/VULCAN PERGINE 12/06/2005 CANALI/GIRARDI 4’03”39 DIVINA/TRENTIN BRESSANONE 17/06/2007 RIGONI/CURIONE 4’04”67 ZANEI/MARGOTTI PERGINE 25/06/2000 VEZZOL/PINTERI 4’07”29 TAVA/CANALI CONEGLIANO 03/10/2004 DA RIN/ZANEI 4’12”41 PECORARO/MARGOTTI BOLZANO 20/06/1998 VEZZOLI/BEBER 4’12”67 BRANDALISE/ZANEI PERGINE 01/07/2001 PURIN/ZAPPINI 43 Affermazioni 44 individuali Podi Campionati Italiani Elisa Zanei Rossella Rigoni Claudio Gadler Salto in lungo donne 3° posto Campionati Italiani Assoluti Indoor 23-24 febbraio Genova 800 metri Juniores donne Campionessa italiana in 2’13”47 Campionati Italiani Juniores e Promesse 13-14-15 giugno Torino Corsa in montagna 2° posto categoria Master B Campionati Italiani di Lunghe distanze Corsa in Montagna 21 settembre Civezzano TN Salto in lungo donne 2° posto Campionati Italiani Individuali Assoluti 18-19-20 luglio Cagliari Letizia Marchi Giavellotto 600 Giovanile donne Campionessa Italiana con un lancio di 47,38 metri Campionati Italiani Giovanili Individuali Invernali di lanci 23 febbraio San Benedetto del Tronto Giavellotto 600 Allieve Campionessa Italiana con un lancio di 44,73 metri Campionati Italiani Individuali Allieve 3-4-5 ottobre Rieti Luisa Costa Pentathlon Promesse donne Campionessa italiana con 3739 punti Campionati Italiani di Prove Multiple Indoor Ancona Salto in lungo promesse donne 3° posto con un salto di 5,77 metri Campionati Italiani Promesse Indoor Ancona 10 febbraio Sara Bizzotto 1500 metri Promesse donne 3° posto in 4’36”95 Campionati Italiani Juniores e Promesse 13-14-15 giugno Torino Valeria Marconi Salto in alto donne 3° posto con un salto di 1.83 metri Campionati Italiani Individuali Assoluti 18-19-20 luglio Cagliari Elisabetta Broseghini Martello 3 kg Cadette 3° posto con un lancio di 48.28 metri Campionati Italiani Individuali e per Regioni Cadette 10-11-12 ottobre Roma Celva Cristina Pentathlon di lanci 2° posto con 2001 punti Campionati Italiani Master di lanci 11 ottobre Macerata Martello MF40 3° posto con un lancio di 18,40 metri Campionati Italiani Master 20-21-22 giugno Bressanone Peso MF40 3° posto con un lancio di 7,79 metri Campionati Italiani Indoor Master 8-9 marzo Ancona Milena Oss Cazador Corsa in montagna Campionessa Italiana categoria Master B Campionati Italiani di Lunghe distanze Corsa in Montagna 21 settembre Civezzano TN 45 Grazie per aver corso, lanciato, saltato, organizzato con noi 46 47 www.gsvalsugana.it