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Made in Piemonte,
il progetto che apre le porte
delle aziende di eccellenza
del Piemonte Orientale,
è anche una rassegna
teatrale itinerante.
Alle visite guidate in
azienda si affiancano
momenti di spettacolo che
porteranno ad una nuova
Vercelli e Valsesia
scoperta del territorio,
attraverso il linguaggio del
teatro e della narrazione.
SPETTACOLI
Pinacoteca
Varallo Via Pio Franzani, 2
Circhio Lume
26 aprile, ore 21
spettacolo di teatrodanza ai confini del clown
con Aldo Rendina‚ Federica Tardito
e Antonio Villella/Riccardo Maffiotti
coproduzione Torinodanza‚
Drodesera>Centrale Fies
e compagnia tardito/rendina
Tre sbiaditi clown, in un circo delirante e
divertente, si giocano tutto per conquistare il
centro dell’attenzione.
Da uno sguardo sui meccanismi che l’uomo
mette in atto per farsi amare si entra con
leggerezza e distacco nei drammi di ognuno di
noi‚ svelando i pretesti e le menzogne create
dalla vittima incompresa.
Museo Borgogna
Principato
Vercelli Via Antonio Borgogna, 4/6 di Lucedio
Trino Cascina Lucedio
Nasce nell’acqua
ma muore nel vino
2 maggio, ore 21
parole e canti dalla risaia
testo di Laura Pariani
con Manuela Massarenti
canti eseguiti dal vivo Valeria Benigni,
Paola Lombardo, Betti Zambruno
regia di Renzo Sicco
Laura Pariani ricostruisce storie di donne
e risaie, di emigrazione e lavoro. In scena,
insieme a Betti Zambruno e alle Trobairitz
d’Oc, Manuela Massarenti attende un risotto
fumante narrando una vita come tante nel
Piemonte del ’90. La monda, il Fascismo, la
guerra e la fuga dai campi, gli anni ’50 e il
nord Europa per trovare il lavoro che in Italia
mancava. Uno spettacolo che segue i tempi
di preparazione di un buon risotto e che
attraverso i profumi conduce lo spettatore
nella realtà della storia.
Canale Cavour.
Tutto e solo di braccia
e di badile
14 giugno, ore 21
con Lucilla Giagnoni
scenografie video di Manuele Cecconello
docusound di Matteo Bellizzi
musicazione live: NOEGO (Denis Longhi,
Cecco Aroni Vigone, Christopher Ghidoni)
regia di Francesco Brugnetta
“Canale Cavour” è il racconto teatrale delle
vicende che prepararono e accompagnarono
la costruzione di una delle prime grandi
infrastrutture dell’Italia Unita, un intervento
che ridisegnò la geografia e l’economia del
Vercellese e della Lomellina. La storia segue la
falsariga delle memorie di Antonio Rossi, figlio
di quell’agrimensore Francesco che per primo
intuì la possibilità di prelevare acqua dal Po per
vitalizzare la risicoltura.
Prenotazione consigliata.
INFO e PRENOTAZIONI
Gli spettacoli sono a ingresso libero con offerta volontaria e il ricavato verrà devoluto ad Onlus del territorio: l’ANFFAS Vercelli (Associazione
Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e /o Relazionale) e l’Associazione Italiana per la Lotta al Neuroblastoma.
www.atlvalsesiavercelli.it - [email protected]
13019 Varallo (Vc) Corso Roma, 38 Tel. 0163.564404 - 13100 Vercelli Viale Garibaldi, 90 Tel. 0161.58002