Documento del Consiglio di Classe Classe V C Anno Scolastico

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Documento del Consiglio di Classe Classe V C Anno Scolastico
LICEO
‘LICEO
G. CESARE
– M. VALGIMIGLI’RIMINI
CLASSICO
PSICOPEDAGOGICO
Liceo Classico
Liceo delle
Scienze
Umane / Economico
Sociali
‘ G.–CESARE
– M.
VALGIMIGLI’RIMINI
Liceo Classico – Liceo Linguistico
di Scienze della Formazione
Via Brighenti,
38di– Scienze
Rimini Sociali
Liceo Linguistico–
Liceo
Via Brighenti, 38 – Rimini
Documento del Consiglio di Classe
Classe V C
Indirizzo di Studi: Liceo Classico
Anno Scolastico 2013 – 14
1
Indice
Finalità generali del corso di studi e quadro orario
Membri del Consiglio di classe
Profilo della classe
Storia della classe
Uscite didattiche, viaggi d’istruzione ed altre attività didattiche
Obiettivi didattici trasversali perseguiti e raggiunti
Programmi effettivamente svolti
Simulazioni di terza prova
Strumenti e criteri di valutazione
Allegati:
1. Copia delle simulazioni di terza prova assegnate durante l’anno scolastico
2. Griglie di valutazione
2
FINALITA’ GENERALI DELL’INDIRIZZO DI STUDIO E QUADRO ORARIO
 Approfondisce la cultura liceale dal punto di vista della civiltà classica, considerata strumento
essenziale per l’apprendimento, in quanto indica nell’uomo il fine e l’oggetto di ogni sapere, considerando
tuttavia fondamentale anche l’apporto delle discipline scientifiche, l’uso degli strumenti informatici, la
conoscenza della lingua inglese.
 Mira a favorire la consapevolezza della matrice culturale della letteratura occidentale, attraverso
l’analisi dei testi, sia monumentali che culturali del nostro passato, privilegiando la conoscenza delle
lingue classiche, sentite come forma inscindibile di quei contenuti.
 Mantiene viva, attraverso l’esercizio del trasporre nella nostra lingua forme e contenuti di altre lingue
di altri tempi, la consapevolezza dell’importanza della parola come strumento comunicativo accanto agli
altri.
QUADRO ORARIO DEL LICEO CLASSICO v.o.
Materie
1°anno
2°anno
3°anno
4°anno
5°anno
Religione/alternativa
1
1
1
1
1
Italiano
5
5
4
4
4
Latino
5
5
4
4
4
Greco
4
4
3
3
3
Storia
2
2
3
3
3
Geografia
2
2
/
/
/
Filosofia
/
/
3
3
3
Lingua straniera Inglese
3
3
3
3
3
Matematica con informatica
4
4
3
3
3
Fisica
/
/
/
2
3
Scienze naturali
/
/
4
3
2
Storia dell’arte
/
/
1
1
2
Educazione fisica
2
2
2
2
2
Totale unità didattiche
28
28
31
32
33
3
Membri del Consiglio di Classe
La composizione del Consiglio di classe della V C, per l’anno scolastico 2013-14 è riportata nella tabella
sottostante.
Nel corso del quinquennio si sono registrati alcuni avvicendamenti:
III anno di corso:
- la prof.ssa Paola Zanini succede alla prof.ssa Alessandra Paparella nell’insegnamento delle lingue
latina e greca
- la prof.ssa Tiziana Bernardi succede alla prof.ssa Simona Betti nell’insegnamento della lingua italiana
- la prof.ssa Roberta Bianchi succede al prof. Mario Cantelli nell’insegnamento della matematica
IV anno di corso:
- la prof.ssa Maria Manaresi succede alla prof.ssa Paola Semprini nell’insegnamento delle scienze.
V anno di corso:
la prof.ssa Anna Gorini succede alla prof.ssa Maria Manaresi nell’insegnamento delle scienze.
la prof.ssa Alessandra Balzani succede in corso d’anno al prof. Alessandro Zavattini
nell’insegnamento della religione.
Disciplina
Religione/alternativa
Italiano
Latino
Greco
Storia
Filosofia
Lingua straniera Inglese
Matematica con informatica
Fisica
Scienze naturali
Storia dell’arte
Educazione fisica
Orario annuo
33
132
132
99
99
99
99
99
99
66
66
66
Docente
Alessandra Balzani
Bernardi Tiziana
Zanini Paola
Zanini Paola
Franchini Cecilia
Franchini Cecilia
Pivetti Cristina
Bianchi Roberta
Bianchi Roberta
Gorini Anna
Bonifazi Lorenza
Totaro Patrizia
4
La classe è composta dai seguenti alunni:
Cognome
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
Nome
Balducci
Barbiani
Bartolucci
Betti
Carciani
Casabianca
Chiani
Della Pasqua
Dello Buono
Denicolò
Escalera Galindo
Gasperoni
Giolito
Lazzari
Letta
Longhi
Marmolejos Pazano
Mazza
Morri
Pecci
Piolanti
Ricci
Trevisan
Truglia
Martina
Nadia
Matteo
Maria Elena
Andrea
Gloria Nicole
Matteo
Carlotta
Martina
Giulia
Emersson Giamberly
Sofia
Nicolò
Martina
Giulia
Veronica
Angel Gabriel
Demetrio
Jacopo
Veronica
Elena
Rachele
Eleonora
Martina
Storia della classe
La tabella riporta i dati numerici relativi agli iscritti e all’esito finale dei cinque anni di studi.
Anno scolastico
1° anno
2009/2010
2° anno
2010/2011
3° anno
2011/2012
4° anno
2012/2013
5° anno
2013/2014
Iscritti
22
Ritirati o trasferiti
0
Respinti
1
Promossi
21
20
0
0
20
27
1
0
26
26
1
0
25
25
1
0
24
Nel terzo anno si inseriscono:
- un’alunna trasferita dal Liceo Classico “D. Alighieri”, poi ritirata.
5
-
un alunno trasferito dall’ ITC “Valturio”
un’ alunna trasferita dal Liceo Classico della Repubblica di San Marino
quattro alunni provenienti dalla sezione E in seguito ad estinzione della sezione ed accorpamento
delle classi
Sospensioni del giudizio:
I anno: 5
II anno : 5
III anno : 6
IV anno : 5
6
Uscite didattiche, viaggi d’istruzione ed altre attività didattiche
Nel corso del triennio la classe è stata coinvolta nelle seguenti iniziative:
III ANNO
1. Viaggio d’istruzione in Sicilia (progetto “A presa diretta con gli antichi”)
2. Uscita didattica a Reggio Emilia, Museo del Tricolore, Casa Fratelli Cervi, nell’ambito del progetto
“Unità e libertà”.
3. Escursione a Pratieghi inerente al progetto della Provincia di Rimini per la conoscenza del territorio.
4. Visita guidata alla mostra di Castel Sismondo “Parigi, gli anni meravigliosi. Impressionismo contro
Salon”.
5. Incontro con l’esperto di musica popolare Emiliano Visconti sul tema “Unità e libertà attraverso canti di
pace e di protesta”.
6. Progetto del FAI “Apprendisti Ciceroni” presso la chiesa di Sant’Agostino e dei Servi.
7. Partecipazione allo spettacolo teatrale “Miles Gloriosus” al Teatro della Regina di Cattolica.
8. Partecipazione al premio ricerca storica città di Rimini “A. Montemaggi” (menzione di merito).
9. Lezioni-visita al Tempio Malatestiano “A Dio immortale e alla Città”, a cura dei Proff. Nevio Genghini e
Michela Cesarini.
10. Lezioni itineranti: La Rimini Malatestiana.
11. Approfondimento per la Giornata della Memoria: gli Ebrei a Rimini.
IV ANNO
12.
13.
14.
15.
16.
17.
18.
19.
20.
21.
22.
23.
24.
25.
26.
27.
Viaggio d’istruzione a Venezia
Visita alla casa “Madonna del perdono” a Taverna, comunità di recupero per carcerati.
Escursione all’Acqua Cheta, sull’ Appennino forlivese.
Visita alla mostra “Ilaria. Perché. Raccontare, svelare, capire”, nell’ambito del XVIII premio
giornalistico-televisivo “Ilaria Alpi” a Riccione.
Un gruppo ha partecipato alla visita del laboratorio di restauro della Soprintendenza di Bologna.
Un gruppo ha partecipato al Progetto del FAI “Apprendisti Ciceroni” presso le mura della città.
“Fingerprinting”: laboratorio sul DNA in collaborazione con l’Università di Bologna.
Progetto Resistenza 70, incontro-memoria a 70 anni dalla Resistenza: incontro con Walter Vallicelli
(partigiano) e presentazione del libro “Io sono l’ultimo”.
Premio ricerca storica città di Rimini “A. Montemaggi” (vincitori del primo e secondo premio e del
premio speciale).
Giornata della Memoria: Incontro con il testimone della Shoah, Sami Modiano.
Giornata del Ricordo: incontro con il testimone dell’esodo istriano Sergio Schurzel.
Partecipazione allo spettacolo teatrale “Il nipote di Rameau” presso il Teatro della Regina di Cattolica.
Partecipazione allo spettacolo teatrale “La locandiera” presso il teatro Novelli di Rimini.
Un gruppo ha partecipato al progetto “Le pietre raccontano”, vincitore del concorso “Io amo IBC”, in
collaborazione con la Regione Emilia-Romagna.
Un gruppo ha partecipato al progetto “Avis, la donazione di sangue tra i banchi di scuola 2012-2013”
risultando vincitore.
“Latinus ludus” di Mondaino: primo premio nella prova di traduzione poetica dal latino
V ANNO
28. Viaggio d’istruzione a Torino
29. Uscita didattica a Busseto (PR) per l’Anno Verdiano: Casa Verdi, Museo Verdi, Teatro Verdi.
7
30. Un gruppo ha partecipato alla conferenza mondiale sulla scienza “The future of Science” a Venezia.
31. Giornata della Memoria:Incontro con i testimoni della Shoah, Andra e Tatiana Bucci.
32. Visita guidata alla mostra su Anna Frank presso il Palazzo del Podestà di Rimini
33. Lezione di approfondimento: La Shoah in Europa, a cura della storica Francesca Panozzo
34. Incontro-spettacolo “Rapporto su La Banalità del male”, riduzione scenica da Hannah Arendt, La
banalità del male, a cura di Paola Bigatto e Sandra Cavallini.
35. Visione del film “Uno specialista” di Eyal Sivan, sul processo Eichmann.
36. Un gruppo ha partecipato al progetto del FAI “Apprendisti Ciceroni” presso il ponte di Tiberio
e il
porto di Rimini
37. Concorso di traduzione dal latino alla memoria di Tebaldo Fabbri, presso il Liceo Classico “G. B.
Morgagni” di Forlì: primo premio sezione triennio.
38. Incontro con i ragazzi di San Patrignano per il Progetto Wefree, nell’ambito dell’Assemblea degli
studenti 7 aprile 2014.
39. Visita guidata alla mostra “Il Liberty”, presso il Museo dim San Domenico- Forlì.
40. Premio ricerca storica città di Rimini “A. Montemaggi”: primo premio.
8
Simulazioni Terza prova
Il Consiglio di classe, nella seduta del 24/01/2014 (scrutinio I quadrimestre) ha deliberato di utilizzare nelle
simulazioni di terza prova scritta la tipologia A indicata come trattazione sintetica di un argomento.
Sono state eseguite 2 simulazioni:
- La prima, in data 28 febbraio 2014, relativa alle seguenti discipline: fisica, inglese, storia e latino.
-
La seconda, in data 6 maggio 2014 , relativa alle seguenti discipline: matematica, scienze, storia,
filosofia.
Per lo svolgimento delle prove è stato assegnato un tempo di 3 ore.
9
Obiettivi cognitivi e educativi trasversali
Strumenti e criteri di valutazione
Obiettivi comportamentali
Consolidare – acquisire corrette capacità
relazionali nei rapporti con i docenti, con i
compagni, con i soggetti esterni eventualmente
coinvolti nelle attività didattiche curriculari ed
extracurriculari;
Rafforzare la consapevolezza delle proprie
responsabilità ed impegni;
Consolidare - ampliare gli interessi culturali;
Consolidare la motivazione sottesa alla scelta
del corso di studi anche in vista di future scelte
di studio o di lavoro;
Arrivare ad una prima consapevolezza della
complessità del reale;
Educare alla tolleranza e all’accettazione della
diversità.
-
-
-
Strumenti/metodi
Attività disciplinari e multidisciplinari
Lavori di gruppo
Dibattiti
Visite guidate e viaggio di istruzione;
Promozione della lettura;
Promozione della partecipazione ad attività
culturali
Obiettivi/competenze
Modalità di verfica
Conoscenza: capacità di rievocare
-
Modalità di verifica
Partecipazione e interesse rispetto alle attività
svolte in
classe;
Discussione e dibattiti;
Partecipazione alle assemblee di classe;
Assiduità e motivazione nella
partecipazione alle attività svolte
Indicatori di livello
Valutazione
 Colloqui

Elementi specifici
 Relazioni
 Scarsa
 2-4

Modi e mezzi per usarli
 Analisi testuali
 Limitata
 4-5

Dati universali
 Prove strutturate e/o
 Sufficiente
 6
 Ampia
 7-8
 Esauriente
 9-10
semistrutturate
 Produzioni di varia tipologia
utilizzando codici diversi
Comprensione: capacità di afferrare il senso di una
 Colloqui
comunicazione
 Relazioni
 Approssimativa
 2-4

Trasformare
 Analisi testuali
 Superficiale
 4-5

Interpretare
 Prove strutturate e/o
 Corretta
 6

Estrapolare
 Consapevole
 7-8
 Completa
 9-10
semistrutturate.
 Costruzioni di mappe concettuali.
 Risoluzione di problemi
Applicazione:
 Relazioni orali e scritte
capacità di utilizzare dati o procedimenti conosciuti riuscendo
 Analisi testuali
 Errata
 2-4
a
 Risoluzione di problemi
 Incerta
 4-5

Collegare
 Costruzioni di mappe
 Accettabile
 6

Organizzare
 Costruzioni di tabelle
 Sicura
 7-8

Generalizzare
 Produzioni
 Autonoma
 9-10
di
varia
tipologia
utilizzando codici diversi
Analisi:capacità di separare gli elementi costitutivi di una
 Analisi testuali
 confusa
 2-4
comunicazione per evidenziare
 Risoluzione di problemi
 superficiale
 4-5

elementi
 Costruzioni di mappe
 essenziale
 6

relazioni
 Costruzioni di tabelle
. articolata
 7-8

principi organizzativi
 profonda
 9-10
Sintesi: capacità di riunire elementi al
fine di formare, in
 Relazioni orali e scritte
 confusa
 2-4
modo coerente, comunicazioni uniche, piani di azione, insiemi
 Relazioni orali e scritte
 frammentaria
 4-5
di relazioni astratte
 Risoluzione di problemi
 coerente
 6
 efficace
 7-8
 personale
 9-10
Espressione: capacità di esprimere/comunicare il proprio
 Colloqui
 Scorretta/confusa
 2-4
pensiero in modo
 Relazioni orali e scritte
 Incerta
 4-5
 Corretta
 6
 Chiara
 7-8
 Disinvolta
 9-10

Aderente

Coerente

Fluido
 Produzioni
di
varia
utilizzando codici diversi
tipologia
10
Programmi effettivamente svolti
Le pagine che seguono riportano, per ciascuna disciplina, gli argomenti effettivamente svolti
ITALIANO
DOCENTE:
PROF.SSA TIZIANA BERNARDI
Testi utilizzati: R.LUPERINI, P.CASTALDI, L.MARCHIANI, V.TINACCI, Il nuovo La scrittura e
l’interpretazione. Gli autori italiani, il canone europeo, la scrittura delle
donne gli intrecci interculturali e tematici, Edizione arancione, voll. 5 e 6
Palumbo editore, 2013. ( Leopardi nella vecchia edizione)
A.M.CHIAVACCI LEONARDI (a cura di), Dante Alighieri, Commedia, Paradiso,
Zanichelli, 2001.
Lo svolgimento del programma, per quanto riguarda le metodologie utilizzate, l’organizzazione degli argomenti
e le modalità di verifica dell’apprendimento, si è svolto regolarmente, secondo quanto previsto in sede di
programmazione. La centralità del testo è sempre stata la metodologia privilegiata, ma nel caso dei
crepuscolari è stata anche, di fatto, l’unica adottata: infatti non sono stati presi in esame i singoli autori, ma
solo i componimenti indicati nel programma svolto.
Gran parte della produzione montaliana sarà affrontata dopo il 15 maggio e ciò metterà a dura prova la
capacità di assimilazione e rielaborazione degli argomenti da parte degli alunni.
AUTORI ED ARGOMENTI
G. Leopardi
La modernità di Leopardi; la vita; la
ricerca del vero, il problema
dell’infelicità, la poetica.
Lo Zibaldone di pensieri
Le Operette morali
LETTURE COMPIUTE
METODOLOGIA
Lezione frontale
Zibaldone, 1559-62, 4175-7, 1025-6, 4288-9.
L&C
Coro di morti nello studio di Federico Ruysch
Dialogo di Plotino e Porfirio
Dialogo di Tristano e un amico
Dialogo della Natura e di un Islandese.
L&C
L&C
L&C
L&C
Lezione frontale
I Canti: composizione, struttura, titolo.
Ultimo canto di Saffo
L’infinito
A Silvia
Canto notturno di un pastore errante dell’Asia
La quiete dopo la tempesta
Il sabato del villaggio
Il pensiero dominante
A se stesso
L&C
L&C
L&C
L&C
L&C
L&C
L&C
L&C
11
La ginestra o il fiore del deserto.
L&C
Lezione frontale
La seconda metà dell’Ottocento: un
quadro introduttivo alla situazione
storico-culturale e alle poetiche
dominanti, naturalismo e simbolismo
C.Baudelaire, Perdita dell’aureola in Poesie e
prose, Mondatori, 1973, p.403
L&C
Il romanzo e la novella in Italia nella
seconda metà dell’Ottocento.
Presentazione sintetica della narrativa
degli scapigliati, della narrativa
pedagogica e dei veristi siciliani.
Lezione frontale
G.Verga La rivoluzione stilistica e
tematica. La vita e le opere.
L’adesione al verismo e il ciclo
dei “Vinti”
Da L’amante di Gramigna Dedicatoria a
Salvatore Farina
Lezione frontale
L&C
Le novelle
Rosso Malpelo
Libertà
La roba
L&C
Lettura individuale
Lettura individuale
La prefazione ai Malavoglia
L&C
I Malavoglia. Il progetto letterario; la
poetica; una ricostruzione intellettuale;
il sistema dei personaggi; unità di
codice espressivo e duplicità di toni; il
cronotopo dell’idillio familiare; il
discorso indiretto libero, la
regressione, lo straniamento.
I Malavoglia, cap.I
Ib. capp.II,VII, XV ( passi antologizzati)
Lezione frontale
Lettura integrale
individuale
L&C
Rilettura individuale
Mastro don Gesualdo
La giornata di Mastro don Gesualdo
Lezione frontale
Lettura individuale
La morte di Mastro don Gesualdo
Lettura individuale
Letture critiche: L.Spitzer, L’originalità della
Pagine critiche
narrazione nei “Malavoglia” in “Belfagor”,
utilizzate per le tracce
XI,!,1956; G.Tellini, Il romanzo italiano
dei compiti in classe
dell’Ottocento e Novecento; G.Mazzacurati,
Parallele e meridiane:l’autore e il coro
all’ombra del nespolo, in Stagioni
dell’apocalisse. Verga, Pirandello, Svevo,
Torino, Einaudi, 1998, pp. 17-35 (in fotocopia)
12
Simbolismo e decadentismo
Revisione ed approfondimento di temi prima
appena accennati
Lezione frontale
C.BaudelaireI fiori del male
Corrispondenze
L’albatro
Le vocali
L&C
Lettura individuale
Lettura individuale
A.Rimbaud
G.Pascoli
La vita: tra il “nido” e la poesia.
La poetica del fanciullino.
Myricae
Il simbolismo impressionistico
I Canti di Castelvecchio
I Poemetti: tendenza narrativa e
sperimentazione linguistica
Poemi conviviali
G. D’Annunzio.
La vita. L’ideologia e la poetica.
Il romanzo: Il Piacere
Trionfo della morte
Notturno (cenni)
La poesia. Il periodo giovanile e quello
della “bontà” ( solo attraverso la lettura
dei due testi)
Le Laudi: struttura e organizzazione
interna. I temi.
Alcyone
Lezione frontale
Il fanciullino
Lavandare
Temporale
Il lampo
X Agosto
L’assiuolo
Il gelsomino notturno
Italy ( frammento)
Digitale purpurea
L&C
L&C
L&C
L&C
L&C
L&C
L&C
L&C
L&C
Alexandros
Letture critiche: da G.Contini, “Il linguaggio di
Pascoli” in Varianti e altra linguistica, Einaudi,
1970, pp.241-243.
L&C
Lezione frontale
Andrea Sperelli (da Il Piacere, I,2)
La conclusione (da Il Piacere, IV,3)
Ippolita, la Nemica
O falce di luna calante
Consolazione [Poema paradisiaco]
La sera fiesolana
L&C
L&C
L&C
Lezione frontale
L&C
L&C
L&C
La pioggia nel pineto
Meriggio
Le stirpi canore
Nella belletta
I pastori
Lezione frontale
L&C
L&C
L&C
L&C
L&C
Lezioni frontali
S.Corazzini,Desolazione del povero poeta
L&C
Il primo Novecento: il disagio della
civiltà; le avanguardie.
La tendenza dell’avanguardia in Italia
tra gli Anni Dieci e Venti: i
crepuscolari.
13
sentimentale (prime tre strofe)
G.Gozzano, La signorina felicita ovvero la
Felicità (passim); Invernale.
C.Sbarbaro, Taci, anima stanca di godere;
Esco dalla lussuria.
C.Rebora, O carro vuoto sul binario morto.
Voce di vendetta morta
D.Campana, L’invetriata; A una troia dagli
occhi ferrigni.
Palazzeschi tra crepuscolarismo e
futurismo.
Quaderni di Serafino da Gubbio
Uno nessuno centomila
L&C
L&C
L&C
Chi sono?
Lasciatemi divertire
L&C
L&C
Il primo manifesto del futurismo
Lezione frontale
L&C
Lezione frontale
L’avanguardia futurista
L.Pirandello.
La vita, la formazione, le varie fasi
dell’attività artistica.
La poetica dell’umorismo
L&C
Da Il fu Mattia Pascal “Lo strappo nel cielo di
carta” (cap.XII)
L’Umorismo, p.II, cap. II ( differenza fra
umorismo e comicità: la vecchia imbellettata);
ib. p.II,cap. V (La forma e la vita)
L&C
Il furto ( Libro IV, cap. VI)
La vita non conclude (Libro VIII, cap. IV)
Lezione frontale
L&C
L&C
Lezione frontale
Lettura integrale
individuale
Adriano Meis e la sua ombra (cap. XV)
Mi vidi in quell’istante attore di una tragedia
(cap.V)
Mattia Pascal- Adriano Meis si aggira per
Milano (cap.IX)
L’ultima pagina del romanzo (cap. XVIII)
L&C
Il fu Mattia Pascal: la
struttura e i temi
Novelle per un anno
Il treno ha fischiato.. (L’uomo solo)
Tu ridi (Tutt’e tre)
C’è qualcuno che ride(Una giornata)
Il teatro
Io sono colei che mi si crede (Così è se vi
pare)
L’irruzione dei personaggi sul palcoscenico e
la scena finale (da Sei personaggi in cerca
L&C
L&C
L&C
Rilettura individuale
Lezione frontale
L&C
L&C
Lettura individuale e
discussione in classe
Lezione frontale
Lettura individuale e
discussione in classe
Lettura individuale e
14
d’autore)
Enrico IV : La via, la maschera, la pazzia
discussione in classe
Il surrealismo.
I miti teatrali: I Giganti della montagna
Lezione frontale
Lezione frontale
I. Svevo.
La vita , la cultura e la poetica.
Una vita; Senilità
La coscienza di Zeno. Struttura e temi
Lo schiaffo del padre
La vita è una malattia
Lezione frontale
Lezione frontale
Lettura individuale
integrale del romanzo
Letture critiche: A. Leone De Castris , La
conclusione del romanzo in Il Decadentismo
italiano, Laterza, 1989 [1974],pp. 127-129
G.Ungaretti e la religione della parola.
Confronto in classe sui
passi indicati
Lezione frontale
L’Allegria
In memoria
Commiato
San Martino del Carso
Mattina
Soldati
I fiumi
Veglia
L&C
L&C
L&C
L&C
L&C
L&C
L&C
Sentimento del tempoe
Il dolore
Caino
Non gridate più
Lezione frontale
L&C
L&C
U. Saba: Il Canzoniere
A mia moglie
Città vecchia
Tre poesie alla mia balia
Eros
Parole
Amai
Lezione frontale
L&C
L&C
L&C
L&C
L&C
L&C
Lezione frontale
Ossi di seppia
I limoni
Non chiederci la parola
Spesso il male di vivere ho incontrato
L&C
L&C
L&C
Poetica, temi e scelte stilistiche del
secondo Montale:
Occasioni
Non recidere, forbice, quel volto
E. Montale
Centralità di Montale nella poesia del
Novecento.
La vita e le opere
Lezione frontale
15
L&C
Le altre fasi della poesia di Montale da Primavera hitleriana
Bufera a Diarii passando per la svolta Gallo cedrone
di Satura
L’anguilla
Il sogno del prigioniero
Ho sceso, dandoti il braccio almeno un milione
di scale (Satura)
L’alluvione ha sommerso il pack dei mobili
(Satura)
Si deve preferire (Diarii)
Letture critiche: P.V.Mengaldo, Poeti italiani
del Novecento, Mondodari, Milano, 1978, pp.
523-524.
1
2
3
Lezione frontale
L&C
L&C
L&C
L&C
L&C
L&C
L&C
Non si è trattato il tema della poesia latina di Pascoli.
Non è stato trattato il teatro dannunziano.
Questa parte del programma sarà affrontata dopo il 15 maggio.
DANTE, Divina Commedia, Paradiso. Sono stati letti e commentati i seguenti canti : I, III, VI, XI, XV, XVII,
XXXI, XXXIII.
Rimini, 15 maggio 2014
L’ insegnante
I rappresentanti di classe
16
GRECO
DOCENTE: prof.ssa PAOLA ZANINI
Testi in adozione:
Del Corno, Letteratura greca III, Principato
Del Corno, Letteratura greca IV, Principato
De Luca-Montevecchi, , Hoepli
Sofocle, Edipo re, a cura di L. Suardi, Principato
Platone, Dialoghi (passi scelti), a cura di R. Sevieri, Pricipato
Per Finalità e Obiettivi della disciplina si veda il P.O.F.
METODO
Lezione frontale
Studio degli autori sulla base della lettura di brani dell’opera, sacrificando la pretesa di completezza.
Analisi (e traduzione) dei testi autonoma e guidata, secondo la seguente prassi:
- contestualizzazione storico- letteraria
- racconto degli antefatti
- lettura e/o traduzione del brano
- analisi morfosintattica, lessicale e retorica
- individuazione e analisi delle parole chiave
- confronti con altri testi dello stesso autore o di altri autori



AUTORI E TESTI
La tragedia attica
Eschilo
Persiani 353-432 L’annuncio della disfatta di
Salamina
176-248 (su fotocopia)Il sogno della regina
ARGOMENTI
(si intendono gli argomenti su cui ci si è
maggiormente soffermati, in relazione ai testi proposti
dall’antologia)
 La valenza paideutica, politica, religiosa della
tragedia
 Le origini della tragedia e la testimonianza di
Aristotele
 La struttura della tragedia e l’idea del
“tragico” secondo l’interpretazione del Del
Corno
 Il problema della colpa
La colpa dell’uomo e l’intervento della divinità


La
di Serse e la precarietà del destino
umano
La forza della democrazia ateniese (“di
17
nessuno si dicono schiavi”)
PERCORSO: La riflessione sulla democrazia nella
letteratura greca:
Erodoto, Storie 80-82; Tucidide, Storie II 34-46; 5965; Eschilo, Persiani 175-248; Eschilo, Eumenidi;
Euripide, Supplici 399-478; Aristofane, Cavalieri 139224.
Sette a Tebe 631-719 Eteocle affronta Polinice
Prometeo incatenato 88-192 Prometeo e il coro delle
Oceanine
436-506 I benefici di Prometeo all’umanità
Agamennone 1-257 Prologo e canto d’entrata del
coro
810-974 Clitemestra accoglie Agamennone
1178-1263 La profezia di Cassandra
Coefore 479-550 Il sogno di Clitemestra
Eumenidi 681-753 L’istituzione dell’Areopago e
assoluzione di Oreste
Sofocle
Aiace 1-133 La follia d’Aiace
Antigone 384-525 Antigone e Creonte
332-375; 781-801 Due corali
Trachinie 749-820 Il maleficio della veste
Sofocle, Edipo re ( testo in lingua greca)
Prologo 1-77
Primo episodio 216-275; 300-462
Lettura integrale in traduzione
La volontà umana e la via obbligata del
destino
 La colpa e il superamento del limite all’origine
del destino tragico
 La natura violenta e tirannica di Zeus
 Il concetto di progresso nel mondo antico
(confronto con Antigone, primo stasimo)
 Presentimenti del coro e la colpa di
Agamennone
 La legge divina del 
 Falsità e sete di vendetta di Clitemestra
 L’ereditarietà della colpa (confronto con
Solone, Elegia alle Muse)
 Carattere reale del sogno e intuizione
dell’attività subconscia della psiche
 La giustizia sottratta alla catena violenta della
vendetta e affidata ai rappresentanti della
comunità
 La verità ultima si sottrae all’uomo, gli dei
rimangono l’istanza suprema
Il dolore dell’uomo e il mistero dell’azione divina
 L’ironia tragica
 L’ uomo fragile zimbello nelle mani degli dei
 Il suicidio come espiazione del male di vivere
 Interpretazione della tragedia
 La natura del conflitto
 Il problema della colpa
 Il tema della legge e del potere
 Il carattere dei personaggi
 La posizione del coro e dell’autore
 La colpa non voluta
 La congiura del destino e delle circostanze
 La catastrofe di Edipo da signore del sapere
e vincitore della Sfinge a testimone impotente
delle proprie sventure
 La condizione umana soggetta a una forza
arcana e incommensurabile secondo i
normali parametri della logica e della morale
 La figura del potente collerico e sospettoso
(confronto con Creonte in Antigone)
 L’oracolo si identifica col destino in quanto

18

Edipo a colono 668-719; 1211-1248l


Euripide


Alcesti 1008-1158 Eracle riporta Alcesti ad Admeto
Medea 214-268;446-626 (fotocopie)
764-810;1019-1080
mistero, ambiguità e contraddittorietà, errore
e conoscenza
La dignità intellettuale dell’eroe: sapere è
quello che conta, anche se ciò sarà dolore
immane (confronto fra Edipo e Giocasta)
L’accettazione del dolore come suprema
dignità dell’eroe, l’accoglienza fra gli dei
come compensazione, secondo l’arcana
legge degli dei
Il male di vivere (confronto con Erodoto,
Storie VII 46)
Nuove forme e nuove tematiche
La morte della tragedia, secondo
l’interpretazione di Nietzsche

Una diversa concezione dei rapporti
all’interno dell 

Una al femminile

Il lieto fine: possibilità di riconciliazione
o eco del dramma satiresco?







Ippolito
58-120;176-390;
(fotocopie)
565-731;1102-1150







Supplici 399-478 (fotocopie)

Troiane 511-567;1156-1250 La caduta di Troia e il
lamento di Ecuba su Astianatte


Il primo dramma psicologico della
letteratura occidentale
La figura femminile fra pathos e logos
Euripide misogino?
L’emarginazione dello straniero e
dell’intellettuale
La parola come strumento di potere
Euripide sofista?
L’elogio di Atene: segnali di patriottismo
nel primo anno di guerra
Smentita dell’intellettualismo socratico
L’amore come pathos
La figura femminile secondo Di
Benedetto e secondo Pholenz
Gli dei ridotti a simboli tradizionali
La nutrice “filosofa”
Smentita dell’intellettualismo socratico
(confronto con Medea 1019-1081)
Euripide misogino? (confronto con
Medea 573-575)
La città messa in discussione dalla
scena: le tesi del Canfora
Il riflesso dell’attualità nel teatro
euripideo e la polemica contro la
violenza dell’imperialismo
La poetica del pianto
19
Baccanti 778-861;912-976 Dioniso induce Penteo a
seguirlo sul Cicerone
1043-1152 (fotocopie) Le baccanti fanno a pezzi
Penteo
Platone, Simposio (lettura personale dell’intero
dialogo in traduzione; lettura e commento in classe in
greco o in italiano dei seguenti passi)
189d – 190
190cd
191d
193bcd
202e
203bcde
204bc
L’ambiguità della tragedia
Il recupero della pietas, la sfiducia nel
logos, la  di Penteo, la violenza
del dio

Ambiguità di alcune parole-chiave:il
lessico del “vedere”
L’amore secondo Platone: un cammino verso la
verità



Il discorso di Aristofane: l’amore è la
ricerca dell’unità perduta


Il discorso di Socrate
Diotima: la figura femminile depositaria
del significato di “amore”
L’origine di Amore spiega il suo
carattere dinamico e relazionale
Il filosofo, come Amore, sa trovare la
strada ma non è sapiente, anela al
divino ma non è divino
Amore
significa
“amore
della
generazione nel bello” ovvero amore
dell’eternità



206b c d e (in traduzione)


208e; 209b (in traduzione)


211b (in traduzione)

215 a d

221 a b
Aristofane
Acarnesi 204-279 L’inseguimento del coro e il rito
agreste di Diceopoli
Cavalieri 40-78; 178-224 (fotocopie)
Nuvole 889-1104 L’agone tra il Discorso Forte e il
Discorso Debole













Pace 1-178 Il volo di Trigeo



La generazione nel corpo e quella
nell’anima
Dalla generazione nel bello al Bello in sé
Il ritratto di Socrate
Origine e struttura della commedia
La commedia “politica” e la svolta
“utopista”
Gli strumenti della comicità di Aristofane
Il senso della vita secondo natura e la
catarsi comica
La parodia delle falloforie
La critica dei demagoghi
Parodia di un oracolo
Il problema dell’educazione
La polemica contro i Sofisti e la difesa
della cultura tradizionale
La figura deformata di Socrate
La rottura dell’illusione scenica, i nomi
parlanti, l’invenzione linguistica, il
turpiloquio
L’assurdo e l’utopia
Il tema del viaggio
La coprolalìa, ingrediente consueto della
20
Uccelli 676-800 Parabasi: La cosmogonia degli
uccelli


Le rane 895-1098 L’agone fra Eschilo e Euripide
1417-1533 (fotocopie)



Menandro
Dyscolos 639-747
Epitrepontes 42-181










Letteratura dell’età ellenistica

Callimaco




Inno ad Artemide 1-86
Aitia I fr.1, 1-40 Pfeiffer (Il prologo dei Telchini)
Epigrammi 2; 14;;16; 19; 28; 43



commedia
La parodia letteraria (confronto con
Omero, Il. VI 145 sgg.; Mimnermo. Fr.2
West; Pindaro, Pitiche VIII 95 sgg.)
La disillusione, il viaggio nell’irreale,
l’abbandono liberatorio al canto poetico
L’esorcismo della risata alla vigilia della
disfatta ateniese
La poetica di Eschilo nel giudizio di
Euripide
La poetica di Euripide nel giudizio di
Eschilo
La funzione etica e politica dell’arte
Il contesto storico: mutamenti politici,
sociali, culturali
Il cambiamento del pubblico
I caratteri della “commedia nuova”
Un
nuovo
spazio
teatrale:
dall’all’ 
I valori della famiglia e della solidarietà
Il rapporto fra le generazioni
L’incidenza della 
Il confronto fra il personaggio
aristofanesco (“eroe comico”) e quello di
Menandro (“un uomo come tanti”)
Menandro
inventor
della
“tragicommedia”
Caratteri storici, sociali e culturali
dell’Ellenismo
La smentita dei canoni aristotelici
Mutamento e varietà 
La parola scritta e l’erudizione
La rivisitazione del mito in termini di
quotidianità e semplicità
Il realismo
Arguzia, ironia e giocosità
La rappresentazione dell’amore sotto
l’aspetto individuale e psicologico
Apollonio Rodio

Argonautiche I 1-22 (Proemio)
Argonautiche I 519-558(La partenza della nave Argo)
Argonautiche I 1207-1272 (Eracle e Ila)
Argonautiche III 442-470;612-672;744-824 (La
passione di Medea)

Teocrito



Il coraggioso compromesso con la
tradizione e il rapporto con i canoni
d’eccellenza aristotelici
Il tema del viaggio: erudizione, eziologia
e storicizzazione del mito
L’ di Giasone
L’introspezione psicologica (il modello
euripideo)
La poesia bucolica fra realismo e
immaginazione
21
Idillio XI (Il ciclope)
Idillio XV (Le Siracusane)



L’adesione all’estetica callimachea
Il contesto sociale: urbanesimo e
vagheggiamento della vita agreste come
“altrove” ideale
Ironia e pathos nella rappresentazione
dell’amore
Letture critiche
- B. M. Knox, L’eroe sofocleo, in La tragedia greca. Guida storica e critica, a cura di Ch.R. Beje, Laterza
1974
- L. Canfora, La città messa in discussione dalla scena, in Il mondo di Atene, Laterza 2012
- D. Del Corno, Destino e responsabilità: l’Edipo di Sofocle, in “Studi di letteratura francese” 15 (1989), pp.
26-27
- G. Serra, Edipo e la peste: politica e tragedia nell’Edipo re, Marsilio, Venezia 1994, pp.26-28
Rimini, 15 maggio 2014
L’ insegnante
I rappresentanti di classe
22
LATINO
DOCENTE: prof.ssa PAOLA ZANINI
Testi in adozione:
Pontiggia-Grandi, Letteratura latina 3, Principato
Seneca, Antologia di passi, a cura di P. Martino, D’Anna
Tacito, Passi scelti, a cura di L. Suardi, Principato
AUTORI E TESTI
ARGOMENTI
(si intendono gli argomenti su cui ci si è maggiormente
soffermati, in rapporto ai testi proposti dall’antologia)
L’età giulio-claudia
Documenti (in traduzione)
Seneca, Consolatio ad Marciam 20, 4-7
Tacito, Annales IV 34-35
Velleio Patercolo, Historie II 127-128 Elogio di
Seiano, homo novus (non è stata trattata
biografia e opera dell’autore nei dettagli)
Valerio Massimo, Factorum et dictorum
memorabilium libri, pref. Ragioni dell’opera e
dedica a Tiberio ( non è stata trattata biografia
e opera dell’autore nei dettagli)
Seneca
Biografia ragionata, attraverso la lettura in
traduzione dei seguenti testi:
Epistulae ad Lucilium 108, 1-7; 13-29( L’epoca
della mia giovinezza: gli studi filosofici)
Cosolatio ad Polybium 7 (L’elogio di Claudio)
Apokolokyntosis 5-7 (Claudio sale in cielo)
De clementia I 1 (Elogio di Nerone)
Epistulae ad Lucilium 41,1-5 (Dio è in noi):
confronto con Anonimo, Del Sublime XXXV e
Agostino, Confessionum X 38.
Epistulae ad Lucilium 8, 1-7 (La libertà del
saggio)
Epistulae ad Lucilium 2 (Le letture)
De ira III 36 (L’esame di coscienza)
Epistulae ad Lucilium 47, 1-6; 15-21 (Anche gli
schiavi sono uomini)
Tacito, Annali XV 62-64 (La morte di Seneca)


Quadro storico
Storiografia d’opposizione e filo-imperiale

La ricerca del senso affidata alla riflessione
filosofica
Il contraddittorio rapporto col potere: la
descrizione del sovrano assoluto artefice del
benessere dei sudditi, l’elogium di Claudio, la
dissacrazione del potere nel Ludus de morte
Claudii
La filosofia stoica


23
LE CONSOLAZIONI (letture in latino)

Ratio e oratio :storia e caratteri del genere
consolatorio

Ciò che conta non è la durata del tempo (che non
dipende da noi) bensì la sua qualità (che invece è il
frutto di una nostra scelta etica)
L’appello a Lucilio affinché si dedichi alla filosofia,
ossia alla ricerca e alla pratica della sapienza
Moriamo ogni giorno…Allo stesso modo in cui non
è l’ultima goccia a svuotare la clessidra, ma tutte
quelle che sono defluite prima, così l’ultima ora
nella quale cessiamo di vivere non è la sola a
provocare la morte, ma la sola a portarla a
compimento
L’approccio psicologico al problema del
tempo:mentre da una parte si afferma che la vita è
abbastanza lunga, purché non se ne sprechi la
durata in occupazioni vane, dall’altra si abbraccia
con uno sguardo lo scorrere doloroso del tempo
Consolatio ad Marciam I 2-4 ( Il coraggio di
Marcia)
Consolatio ad Helviam matrem VI 1- 6 (L’istinto
del viaggio e del mutamento)
Cosolatio ad Helviam matrem VII 1- 5; 10
(Migrazioni e mescolanze)
Consolatio ad Helviam matrem VIII 1- 5 (Homo
sum)
IL SAPIENTE E IL TEMPO (letture in latino)
De brevitate vitae I 1-4
Epistulae ad Lucilium I


Epistulae ad Lucilium XXIV 19-21

IL SAPIENTE E LE PASSIONI (letture in latino)


Le passioni esistenziali:inquietudine depressione,
noia (volutatio, displicentia sui, taedium)
Il potere come fonte di accecamento e di corruzione
Il furore irragionevole, il delirio di onnipotenza,
l’ambizione sfrenata
Il gusto spettacolare, enfatico e declamatorio
Teatro di opposizione o di esortazione?
Bellum Civile I 129-157 La quercia ed il fulmine
VI 719-830 Macabro rito di necromanzia
VII 786-846 Cesare contempla il campo di
Farsalo dopo la strage



Il rovesciamento dell’epos nazionale
La tensione retorica e patetica
L’ambiguo elogio dell’imperatore
Petronio


I modelli del romanzo e l’intarsio compositivo
Realismo prospettico e parodia

De tranquillitate animi II 6-15


POTERE E PASSIONI IN AZIONE: IL
TEATRO DI SENECA
Thyestes 920- 1068 (in traduzione)
Lucano
24
Satyricon 1-4 Una disputa de causis corruptae
eloquentiae
32-34 Cena Trimalchionis: l’ingresso di
Trimalchione (confronto con Orazio, Satire, II
8)
75-78 Cena Trimalchionis: conclusione e fuga
110,6-113,2 La novella della matrona di Efeso
L’età dei Flavi e di Traiano
Documenti: vita e morte di Plinio il Vecchio
nelle lettere del nipote

La mimesi linguistica e il plurilinguismo



Quadro storico
Il rapporto dell’intellettuale con il potere
La reazione classicista e la nuova richiesta di
severità, misura, disciplina
Cenni su Plinio il Vecchio: l’onesta laboriosità di
un funzionario dell’impero sembra aver sostituito
l’inquietudine dei poeti e i dubbi dei filosofi.

Quintiliano
Institutio Oratoria I 2, 17-29 Vantaggi della
scuola pubblica e gradualità
dell’apprendimento
I 8, 1-5 Il valore formativo delle letture
X 1,125-131 Lo stile corruttore di Seneca
Seneca
Marziale
I 4 Lasciva est nobis pagina, vita proba
IV 49 Laudant illa, sed ista legunt
VIII 3 Agnoscat mores vita legatque suos
X 4 Hominem pagina nostra sapit
Epigrammi corrispondenti alla seguente
titolatura del libro di testo:T 53, T56, T 57, T
58, T 59
Plinio il giovane
Panegyricus 64 Elogio di Traiano
Epistulae I 13 Un rito mondano: le recitationes
Epistuale IX 36 Dalla villa in Tuscis: la mia
giornata-tipo
Epistuale X 96-97 Carteggio Plinio-Traiano: la
questione dei Cristiani
Giovenale
Saturae I 1-87; 147-171 Perché scrivere satire
Saturae III 232-267 La ridda infernale nelle
strade di Roma
Saturae VI 434-473 Ritratti di donne:la letterata
saccente e la dama che si fa bella
Tacito




La formazione dell’oratore
Eloquenza e filosofia
L’interesse pedagogico
Il giudizio su Seneca e Cicerone

Il genere dell’epigramma e la varietà degli
argomenti
Il realismo (hominem pagina nostra sapit)
L’immagine di Roma come città caotica, fatua e
volgare e i diversi tipi umani
La poetica della leggerezza e dell’ironia
La struttura dell’epigramma: il fulmen in clausula







La vita di un intellettuale e di un funzionario
Il tono privato e individualistico delle Epistole
Il “problema” dei Cristiani (breve confronto con
Tertulliano)


La poetica dell’indignatio
Il “realismo” di Giovenale: il filtro interpretativo
dell’ira e la deformazione del reale
Roma sede del lusso e della depravazione
(confronto con Petronio e Marziale)
Il “grottesco” come categoria letteraria




L’esigenza di trovare un equilibrio fra gli antichi
mores e le nuove forme del potere: tema
privilegiato della riflessione storiografica tacitiana
Libertà e principato
25



La riflessione morale
Il ritratto e l’interesse psicologico
L’asimmetria dello stile restituisce il movimento
contraddittorio e confuso degli avvenimenti umani.


L’intersezione di generi letterari diversi
Agricola incarna i valori della civitas: si può essere
bravi e onesti funzionari dello stato anche in tempi
difficili.
La riflessione sull’imperialismo romano attraverso le
parole del nemico.
I Germani sono indomabili perché sono liberi: la
polemica nei confronti della recente storia
dell’impero, caratterizzata dalla perdita della libertas
e dal degrado dei valori morali e civili.
La riflessione sulla funzione della storia, intesa
come patrimonio che si ha il dovere di trasmettere
alla posterità con obiettività, senza servilismo o
rancore.
L’adozione come riconoscimento del merito e
l’impossibilità di far risorgere la repubblica nel
discorso di Galba
Il degrado morale del popolo romano
Tacito scrive senza rancore e senza favore, perché
i motivi dell’uno e dell’altro gli sono lontani
Augusto concentra in sé le competenze del Senato,
dei magistrati e delle leggi, senza che alcuno si
opponga: “quanti mai rimanevano che avevano
conosciuto la repubblica”?
La testimonianza sui Cristiani: confronto con Plinio
il Giovane
La morte di Seneca, strutturata sul modello di
quella di Socrate: Tacito dà prova delle sue
spiccate capacità narrative e drammatiche
In latino:
Agricola 1-3 L’esempio di Agricola
Agricola 30 - 32 Il discorso di Calgaco


Germania 18-19 Fierezza e integrità delle
donne germaniche (in traduzione)
Historiae : tutti i brani dell’antologia in
traduzione


Annales:


In traduzione: tutti i brani dell’antologia

In latino:
Annales XV 44 Nerone perseguita i cristiani
Annales XV 62 - 64 La morte di Seneca


Dialogus de oratoribus 36 L’antica fiamma
dell’eloquenza (in traduzione)
Confronto con Petronio, Satyricon 1-4
L’età di Adriano e degli Antonini

Il Dialogus e l’ideologia tacitiana

Breve quadro storico

Il genere biografico, la mancanza di profondità
storica, l’andamento analitico della narrazione


Il romanzo: intarsio di generi letterari diversi
La valenza allegorica: il cammino dell’anima umana
fino alla salvezza
Svetonio
De vita Caesarum IV 22 Regalità e divinità in
Galigola
De vita Caesarum IV 50 Ritratto di Caligola
De vita Caesarum IV 58-59 Morte e sepoltura
di Caligola
Apuleio
Metamorfosi II 19-30 Storia di Telifrone
26
Metamorfosi III 21-25 Metamorfosi di Lucio in
asino
Metamorfosi IV 28- VI 24 La favola di Amore e
Psiche
Metamorfosi XI 1-7 Apparizione di Iside
Metamorfosi XI 12-15 Nuova Metamorfosi di
Lucio: il discorso del sacerdote di Iside


L’apparente disordine narrativo riflette la sostanza
caotica del mondo
Dopo il 15 maggio prevedo di trattare in modo sintetico Agostino, Le confessioni.
Letture critiche
-
Traina, Lo stile drammatico del filosofo Seneca, Bologna 1974
A. Traina, Il tempo e la saggezza. Introduzione a Seneca, La brevità della vita, Rizzoli 1996
I. Lana, Introduzione a Seneca, in Quaderni della “Biblioteca filosofica di Torino”, XIII, 1966 pp.6-7 (p.190
del Pontiggia)
Rimini, 15 maggio 2014
L’ insegnante
I rappresentanti di classe
27
INGLESE
DOCENTE : prof.ssa CRISTINA PIVETTI
Testi in adozione :
Witness to the times di R. Marinoni Mingazzini –L. Salmoiraghi Ed. Principato vol. C / D
Dubliners di James Joyce Ed. Sei
Il movimento Romantico : aspetti e temi.
W.BLAKE : principali caratteristiche della sua poetica. Lettura,comprensione ed analisi delle poesie :
1) The Lamb
2) The Tyger
La prima Generazione dei poeti Romantici :
W. WORDSWORTH : aspetti peculiari della sua poesia. Lettura,comprensione ed analisi delle poesie :
1) Daffodils ( su fotocopia )
2) The solitary reaper
Lettura e comprensione della Prefazione alle Lyrical Ballads
S. COLERIDGE : aspetti e temi della sua produzione poetica. Lettura,comprensione ed analisi della poesia :
The Rime of the Ancient Mariner
G.G. BYRON:aspetti e temi principali del Byron romantico e non romantico.Lettura,comprensione ed analisi
dei brani:
1) The Byronic Hero (tratto da Lara )
2) Oh,love ! (tratto da Don Juan )
P. SHELLEY : tematiche caratterizzanti della sua poetica.Lettura,comprensione ed analisi della poesia.
Ode to the West Wind
J. KEATS :aspetti e temi trattati.Lettura,comprensione ed analisi della poesia:
Ode on a Grecian Urn
Il romanzo Gotico : caratteristiche principali
M. SHELLEY : analisi dei principali aspetti del suo romanzo Frankenstein. Lettura ,comprensione ed analisi
del brano :
This was then the reward
J. AUSTEN :aspetti e temi della sua narrativa.Lettura,comprensione ed analisi dei brani :
1) Mr.Darcy’s first proposal of marriage
2) No more prejudice (tratti da Pride and Prejudice )
L’eta’ Vittoriana .Cenni sulla politica estera. Il compromesso vittoriano.Il romanzo del XIX secolo.
28
C. DICKENS :caratteristiche e argomenti della sua narrativa a sfondo sociale.Lettura,comprensione ed analisi
del brano:
Lunch time (tratto da Oliver Twist )
R.L. STEVENSON: tematiche principali. Lettura,comprensione ed analisi del brano .
Jekyll and Hyde (tratto da The Strange Case of Dr Jekyll and Mr Hyde)
T. HARDY :analisi degli aspetti peculiari della sua produzione narrativa. Lettura, analisi e comprensione del
brano:
Justice is done (tratto da Tess of the d’Urbervilles)
A. TENNYSON: peculiarità della sua poetica. Lettura, analisi e comprensione del seguente monologo
drammatico:
Ulysses
Il movimento Pre - Raffaelita. L’Estetismo. Il Decadentismo.
O. WILDE: aspetti principali del romanzo e della produzione teatrale. Lettura, analisi e comprensione dei
seguenti brani:
1) Dorian’s death (tratto dal romanzo Dorian Gray)
2) Prefazione al suddetto romanzo quale manifesto dell’estetismo inglese.
H. JAMES: aspetti e contenuti della narrativa. Lettura, analisi e comprensione dei seguenti brani:
1) I had a sort of vision of your future (tratto da Portrait of a Lady)
2) Like an angel beside my bad (tratto da Portrait of a Lady)
3) Peter Quint-you devil! (tratto da The Turn of the Screw)
J. CONRAD: temi caratterizzanti della sua narrative. Lettura, analisi e comprensione del brano:
Mistah Kurtz- he dead (tratto da Heart of Darkness)
E.M. FORSTER: principali aspetti della sua produzione narrative. Lettura, analisi e comprensione del brano:
The Mosque (tratto da A Passage to India)
J. JOYCE: principali tematiche dei Dubliners e di Ulysses. Lettura, analisi e comprensione del brano:
Molly’s Monologue (tratto da Ulysses). Lettura, analisi e comprensione dei seguenti racconti tratti dai
Dubliners:
1) The sisters
2) Eveline
3) A Painful case
4) The dead
V. WOOLF: temi principali della sua narrativa. Lettura, analisi e comprensione del brano:
Out for flowers (tratto da Mrs Dalloway)
G. ORWELL: aspetti peculiari della sua narrativa. Lettura, analisi e comprensione dei seguenti brani:
1) The final party (tratto da Animal Farm)
2) The destruction of words (tratto da Nineteen Eighty - Four)
*T.S. ELIOT: aspetti e tematiche principali della sua produzione poetica. Lettura, analisi e comprensione del
seguente brano: The Burial of the Dead (tratto da The Waste Land)
29
*F.S. FITZGERALD: temi principali della sua narrative. Lettura, analisi e comprensione del seguente brano: At
the party (tratto da The Great Gatsby)
* Gli autori sopra indicati da asterisco saranno affrontati dalla docente dopo il 7 Maggio p.v.
Rimini, 15 maggio 2014
L’ insegnante
I rappresentanti di classe
30
FILOSOFIA
DOCENTE: prof.ssa CECILIA FRANCHINI
Testo in adozione:
G. Reale-D. Antiseri, Storia della Filosofia 3, La Scuola
Premessa
La Classe nel suo insieme ha raggiunto gli obiettivi didattico-educativi prefissati:
1.
2.
3.
4.
5.
Conoscenza del pensiero dei filosofi/correnti filosofiche trattati, dell’Ottocento e Novecento
Comprensione dei principali problemi filosofici e della logica che presiede al loro svolgimento
Esposizione del le dottrine filosofiche con chiarezza e proprietà di linguaggio
Confronto de i contenuti filosofici per temi
Analisi dei testi filosofici
I programmi sono stati svolti regolarmente secondo le indicazioni ministeriali e la programmazione di inizio
anno scolastico. Per alcuni argomenti sono stati fatti approfondimenti. Il metodo è stato usato modulato s in
base all’argomento proposto, alle condizioni della classe e alle sue richieste: prevalentemente lezione frontale,
pur con ampio spazio agli interventi degli alunni, ma anche lezioni alternative con ausilio di strumenti
informatici e lavori di gruppo. Per gli argomenti di approfondimento si sono tenuti laboratori didattici e sono
state fatte lezioni con esperti o visite a località, musei, mostre collegati al tema. Tutti gli alunni hanno
partecipato con coinvolgimento e impegno all’attività didattica proposta, raggiungendo mediamente risultati
soddisfacenti.
Programma
IL MOVIMENTO ROMANTICO E LA FORMAZIONE DELL’IDEALISMO
Genesi e Caratteri essenziali del Romanticismo. Lo Sturm und Drang. Il Romanticismo. Il termine, luoghi e
tempi. La cifra spirituale dell’uomo romantico. Idee fondamentali del Romanticismo. I Fondatori della Scuola
Romantica. Il Circolo dei Romantici e la Rivista Athenaeum. La diffusione del Romanticismo. Jena e il Circolo
dei Fratelli Schlegel
pp. 3 – 15
FONDAZIONE E ASSOLUTIZZAZIONE SPECULATIVA DELL’IDEALISMO
JOHANN GOTTLIEB FICHTE – Vita e Opere. L’ illuminante Lettura di Kant. L’Idealismo fichtiano . La Dottrina
della Scienza. Problemi Morali. Fondazione Idealistica dell’ Etica. Significato e funzione del diritto e dello
Stato. Il ruolo storico della Nazione Tedesca.
Letture
Lettera La rivelazione della Filosofia di Kant
pp. 49 - 50
Prima Introduzione alla dottrina della Scienza L’oggetto dell’Idealismo è l’Io in sé
p.65
FREDRICH WILHELM JOSEPH SCHELLING - Vita e Opere. Il punto di partenza: l’ Idealismo fichtiano.
L’Unità di Spirito e Natura. La Filosofia della Natura. L’Idealismo trascendentale e l’Idealismo estetico.
Letture
Sistema dell’ Idealismo Trascendentale: La Necessità della Filosofia della Natura p.91 (I capoverso)
Il carattere della produzione estetica p. 91 – 92 (primo capoverso) Il Vero organo della Filosofia: l’ Arte p. 84,
p.93 (ultimo capoverso)
GEORG WILHELM FRIEDRICH HEGEL – Vita e Opere. I Capisaldi del pensiero hegeliano. Il Saper reale. La
critica a Fichte e critica a Schelling. La nuova concezione hegeliana dello Spirito come Infinito. La Dialettica
31
come legge suprema del reale. La Struttura triadica del processo dialettico. Lo Speculativo. Significato e
finalità della “Fenomenologia dello Spirito”. Le tappe dell’ itinerario fenomenologico. La Logica. La Filosofia
della Natura. La Filosofia dello Spirito. Lo Spirito ( Idea in sé e per sé ). La Natura dello Stato. La Natura della
Storia e la filosofia della Storia. Lo Spirito Assoluto: Arte, Religione e Filosofia
Letture Fenomenologia dello Spirito: La Fenomenologia dello Spirito è l’elevazione fino alla scienza p.
136(primo capoverso) Enciclopedia delle Scienze Filosofiche: La dialettica p.108 Articolazioni del momento
logico p.141, Lineamenti della Filosofia del Diritto Il Reale è razionale, il Razionale è reale;
La razionalità dello Stato e della Storia
pp. 146 – 147
DESTRA E SINISTRA HEGELIANA – Problemi
LA SINISTRA HEGELIANA
LUDWIG FEUERBACH - Vita e Opere. La Riduzione della Teologia ad Antropologia. L’”Umanesimo di
Feuerbach”
Letture
L’Essenza del Cristianesimo: La Teologia è antropologia
p. 168 (ultimo capoverso)
KARL MARX - Vita e Opere. Marx critico: di Hegel, della sinistra hegeliana, degli economisti classici, del
Socialismo utopistico, di Proudhon. I limiti di Feuerbach. I temi: L’alienazione del lavoro, il materialismo storico,
il Materialismo dialettico, La lotta di Classe. Il Plusvalore. L’avvento del Comunismo e i passaggi necessari. La
Dittatura del Proletariato.
Letture
Per la Critica della Filosofia del Diritto di Hegel: La Religione è oppio del popolo p. 191 (prima colonna)
K. MARX – F. ENGELS L’Ideologia Tedesca: Il Materialismo storico. Le Idee della Classe dominante sono
sempre le Idee dominanti
pp. 194 (secondo capoverso) - 195
K. MARX – F. ENGELS Il Manifesto – La Storia è storia di lotte di classe pp. 196 – 197 (secondo capoverso)
K. MARX Miseria della Filosofia: La Struttura economica determina la struttura ideologica
p. 195
Il Capitale L’alienazione del lavoro , Il Materialismo dialettico
p. 195
FRIEDRICH HERBART Vita e Opere. Rilancio del Realismo. Ente come realtà assoluta e apparenza. Rapporti
di perturbazione e autoconservazione. La psicologia.
ARTHUR SCHOPENAUER Vita e Opere . Il Mondo come rappresentazione. Il Mondo come Volontà. Il Dolore
e la Noia. Liberazione e Redenzione : Arte e Ascesi. La Noluntas
Letture
Il Mondo come Volontà e Rappresentazione: Il Mondo è una mia Rappresentazione p. 218 La Vita di ogni
singolo è sempre una tragedia p. 219 La Base di ogni volere è bisogno, mancanza, ossia dolore. La volontà
essenza del nostro essere
p. 214
SOREN KIERKEGAARD Vita e Opere. L’Opera di Kierkegaard “poeta cristiano” e i suoi temi di fondo. La
Categoria del Singolo. Cristo: irruzione dell’ eterno nel tempo. Possibilità, angoscia e disperazione. Contro la
scienza e lo scientismo.
Letture
Diario La maledizione del padre Il rapporto con Regina Olsen
pp. 225 - 227
Aut - Aut Stadio Estetico
p. 238
Stadi sul Cammino della Vita Stadio Etico
p. 238
Timore e Tremor Stadio Religioso
p. 239
Il Concetto dell’ Angoscia La possibilità
p. 233
POSITIVISMO – Lineamenti generali – Sintesi
Positivismo Sociologico in Francia: A. Comte
p. 237
AUGUSTE COMTE Vita, Opere. Il Positivismo Sociologico – La Legge dei tre stadi. La dottrina della scienza.
La Sociologia come fisica sociale.
Letture
Corso di filosofia positiva La Legge dei tre stadi
pp.291 – 292
Positivismo Utilitaristico In Inghilterra
32
JEREMIAH BENTHAM Piacere e dolore, alla base della morale
Letture Principi di morale e legislazione Of the Principle of Utility Cap. I, I – V
Fotocopie
JOHN STUART MILL Vita. Opere. Influenza di Bentham: La qualità dei processi di piacere e dolore. La
difesa della libertà dell’individuo
Letture
Utilitarismo E’ preferibile essere un Socrate malato che un maiale soddisfatto
p. 309
La Libertà Perché è necessario restringere l’intervento dello Stato
pp. 315 – 316
LA FILOSOFIA DALL’OTTOCENTO AL NOVECENTO
FRIEDRICH NIETZSCHE – Vita e Opere. Dionisiaco, Apollineo e Problema Socrate . La Concezione della
Storia. Il Distacco da Schopenhauer e Wagner. La Morte di Dio. L’Anticristo. La Genealogia della morale. Il
Nichilismo. L’Eterno Ritorno e l’Amor Fati. Necessità e Volontà. Il Superuomo.
Letture
La Nascita della Tragedia
Lettura Integrale
La Gaia Scienza L’Annuncio della Morte di Dio
pp.394 – 395
Aldilà del Bene e del Male: La morale dei signori e la morale degli schiavi
p. 389
Così parlò Zarathustra - Prefazione
Fotocopie
HENRI BERGSON – Vita e Opere. L’originalità dello Spiritualismo di Bergson. Il Tempo spazializzato e il
Tempo durata. Durata e Libertà. Materia e memoria. Slancio vitale ed evoluzione creatrice.
Letture
Materia e Memoria Memoria come durata della coscienza
p. 728
L’ Evoluzione Creatrice Slancio vitale e adattamento all’ ambiente
p. 730
SIGMUND FREUD e la PSICOANALISI. FREUD – Vita e Opere. Dall’ Ipnotismo alla Psicoanalisi. Inconscio,
rimozione, censura e interpretazione dei sogni. Il concetto di libido. La sessualità infantile. Il complesso di
Edipo. Tecniche terapeutiche. La teoria del Transfert. La struttura dell’apparato psichico: Es, Ego, Super-Ego.
Lotta tra Eros e Thanatos.
Letture
La mia vita e la psicanalisi La Scoperta della “rimozione” e dell’ “Inconscio”
pp.944-945
L’evoluzione della tecnica terapeutica
pp.945
Introduzione alla Psicoanalisi Il modello della personalità
Fotocopie
MARTIN HEIDDEGER Vita e opere. Rapporto col regime nazista. L’Esserci (Da-Sein) e l’analitica esistenziale.
L’essere nel mondo. L’essere con gli altri.
Letture
Essere e Tempo Il Problema dell’Essere in tutta la sua trasparenza
p. 580
HANNAH ARENDT Vita e Opere. La Banalità del Male. Il Totalitarismo
Letture
Le origini del Totalitarismo - passi
Rappresentazione Teatrale a cura di Sandra Cavallini La Banalità del Male
Fotocopie
N.B. Le Letture si intendono di ausilio alla parte manualistica e dunque a disposizione dell’alunno in fase di
colloquio
Rimini, 15 maggio 2014
L’ insegnante
I rappresentanti di classe
33
STORIA
DOCENTE: prof.ssa CECILIA FRANCHINI
Testo in adozione:
Ciuffolotti-Baldocchi-Bucciarelli-Sodi, Dentro la Storia 2-3, Casa Editrice D’Anna
Premessa
- Collocazione del fatto storico in base a coordinate di spazio e tempo
- Comprensione dei fatti e dei processi storici , dei nessi causali dei fenomeni con particolare riferimento alla
storia d’Italia
- Comprensione dei documenti nei loro contenuti fondamentali
- Comprensione delle principali interpretazioni storiografiche
- Saper scrivere un saggio breve e/o un tema di storia
I programmi sono stati svolti regolarmente secondo le indicazioni ministeriali e la programmazione di inizio
anno scolastico. Per alcuni argomenti sono stati fatti approfondimenti. Il metodo è stato usato modulato s in
base all’argomento proposto, alle condizioni della classe e alle sue richieste: prevalentemente lezione frontale,
pur con ampio spazio agli interventi degli alunni, ma anche lezioni alternative con ausilio di strumenti
informatici e lavori di gruppo. Per gli argomenti di approfondimento si sono tenuti laboratori didattici e sono
state fatte lezioni con esperti o visite a località, musei, mostre collegati al tema. Tutti gli alunni hanno
partecipato con coinvolgimento e impegno all’attività didattica proposta, raggiungendo mediamente risultati
soddisfacenti.
Programma
LA COSTITUZIONE DELLO STATO NAZIONALE ITALIANO L’ Italia nel 1861. La classe dirigente: Destra e
Sinistra. Lo Stato accentrato, I Problemi dell’Italia Unita Il Mezzogiorno, il Brigantaggio. La politica economica:
i costi dell’unificazione nazionale. La politica finanziaria Il completamento dell’ unità: la III Guerra d’
Indipendenza. La questione romana e i rapporti tra Chiesa e Stato, i vari tentativi di conciliazione; i tentativi
garibaldini . La breccia di Porta Pia e la Presa di Roma. La legge delle guarentigie; il rifiuto di Pio IX e il “non
expedit”
p. 354 - 373
Letture
Documenti
M. D’AZEGLIO I più pericolosi nemici dell’Italia sono gli Italiani I miei Ricordi
p.355
L’UNIFICAZIONE DELLA GERMANIA Il Nazionalismo all’origine della costituzione dello Stato unitario
tedesco. Zollverein e ferrovia: fattori di sviluppo. La rivoluzione industriale in Germania. Bismarck sulla scena
politica. La Guerra contro l’Austria e l’affermazione del predominio prussiano. Dalla Confederazione germanica
del Nord alla resistenza degli Stati del Sud. La seconda fase del processo di unificazione: guerra contro la
Francia e nascita del Reich tedesco. La Costituzione del II Reich
pp. 374 - 384
Letture
Documenti
O. von BISMARCK Bismarck sostiene la legge del più forte al parlamento di Berlino Discorsi
p.379
Iconografica L’incoronazione di Guglielmo I Imperatore – Dipinto Anton von Werner 1877 (Friedrichsruh
Museo Bismarck)
p.382
ECONOMIA E SOCIETA’ TRA OTTOCENTO E NOVECENTO I cambiamenti nel sistema produttivo. La
Seconda Rivoluzione Industriale. Le imprese diventano più grandi e potenti. Trasformazione produttiva e crisi
delle campagne. Le masse protagoniste delIa storia. La grande migrazione europea verso le Americhe. Diritto
di voto, partiti e ideologie. I partiti moderni. L’affermazione delle ideologie. La crescita del Socialismo. La Prima
34
e la Seconda Internazionale. Gli sviluppi dell’ideologia socialista. L’evoluzione della Chiesa Cattolica. Chiesa e
società. Leone XIII e la Rerum Novarum.
pp.422- 443
Letture
Documenti
G. PASCOLI La Grande Proletaria si è mossa
p. 423
PAPA LEONE XIII Rerum Novarum 1, 2
p.441
Iconografica
RAFFAELLO GAMBOGI Partenza per le Americhe – Dipinto 1894
p. 426
La tessera della Prima Internazionale
p. 432
LA CRISI DELL’ EQULIBRIO EUROPEO – La politica nei confronti della Francia. Il Congresso di Berlino e la
politica di equilibrio. Nuovo sistema di alleanze intorno alla Germania. Difficoltà e caduta di Bismarck. La crisi
dell’equilibrio europeo. Politica estera di Guglielmo II e tensioni tra potenze europee. Nuove alleanze.
pp. 454 - 480
Letture
Documenti
K. MARX La Comune di Parigi nel giudizio di Karl Marx La Guerra civile in Francia
p. 461
COLONIE, IMPERI, NUOVE POTENZE MONDIALI - La giustificazione ideologica dell’imperialismo coloniale
Sviluppi del colonialismo occidentale nella seconda metà dell’Ottocento Dal Colonialismo all’Imperialismo. La
Conquista dell’ Africa; esploratori, missionari, uomini d’affari, eserciti. L’esplorazione del continente africano.
Le missioni cristiane. Il cedimento degli Stati Islamici e il Canale di Suez. Il completamento dell’occupazione
dell’Africa. Tensioni e conflitti. La guerra anglo-boera e la nascita dell’Unione Sudafricana. Il Colonialismo
europeo nel Continente Asiatico. L’espansione russa e quella francese: Siberia, Caucaso, Asia centrale.
L’India dalla compagnia delle inglese delle Indie Orientali alla Corona Inglese. L’imposizione degli interessi
europei nel Celeste Impero. Trasformazioni nella società cinese, rivolta dei Boxers e proclamazione della
repubblica.
Fotocopie
Letture
Documenti
LENIN L’imperialismo fase suprema del capitalismo
pp.575 - 576
DAVID KENNE FIELDHOUSE L’imperialismo politico
pp. 577- 578
L’ ITALIA NEGLI ANNI DELLA SINISTRA – A. De Pretis Discorso di Stradella: linee programmatiche.
Trasformismo. Riforme. Nascita dell’industria, Protezionismo economico. Meridionalismo. Politica estera: La
Triplice Alleanza, reazioni: L’irredentismo. Colonialismo italiano. Dall’acquisto della Baia di Assab alla disfatta
di Adua. Problemi sociali: L’emigrazione; Movimenti operai e organizzazioni cattoliche. La nascita del Partito
Socialista. Il Pontificato di Leone XIII e la Rerum Novarum. La Democrazia “autoritaria” di Francesco Crispi,
politica repressiva. La crisi di fine secolo. L’uccisione del Re Umberto I. La svolta liberale, Re Vittorio
Emanuele III
pp.529 - 548
Letture (vedi anche Economia e Società tra Ottocento e Novecento)
R. VIVARELLI Il trasformismo e la stabilità di Governo nell’Italia di fine secolo
p. 531
Iconografica
Lo scolaro povero – Dipinto di Antonio Mancini 1876
p. 533
L’ ITALIA GIOLITTIANA – Precedenti: La crisi di fine secolo. La svolta liberale. Decollo industriale e
progresso civile. La questione meridionale. I governi Giolitti e le riforme. Il Giolittismo e i suoi critici. La politica
estera, il nazionalismo, la Guerra di Libia. I Cattolici e la politica
pp. 548 – p. 559
Letture
Documenti
G. GIOLITTI Discorso parlamentare febbraio 1901
p. 529
G. GIOLITTI Discorso agli elettori
p. 565
LA PRIMA GUERRA MONDIALE – Le cause. Dall’ attentato a Sarajevo alla guerra europea. Dalla guerra di
movimento alla guerra di usura. L’ Italia dalla neutralità all’intervento. La grande strage (1915-’16).
L’ITALIA IN GUERRA Prima dell’intervento: Neutralisti e interventisti. Il Patto di Londra. Il voto in Parlamento
con l’influenza delle “radiose giornate”. Le battaglie sull’Isonzo. La guerra nelle trincee. La svolta del ’17.
35
L’Italia e il disastro di Caporetto. L’ultimo anno di guerra. I trattati di pace e la nuova carta d’ Europa. La
Società delle Nazioni.
pp. 4 - 31
Letture
Documenti
Il Patto di Londra 26 aprile 1915 Art. 2, 4, 5, 6, 8, 9
p. 13
“I 14 punti”di Wilson
p. 29
Statuto della Società delle Nazioni Artt. 5, 8, 10, 12, 16, 10, 23
p. 51
LA RIVOLUZIONE RUSSA – LA Rivoluzione russa. Da febbraio ad ottobre. La forza dei bolschevichi. Lenin e
le tesi di Aprile. La Rivoluzione d’Ottobre. Dittatura e guerra civile. La III Internazionale. Dal Comunismo di
guerra alla NEP. La Nascita dell’URSS.
Pp.88-93
Letture
Documenti
V.I. Lenin Le Tesi di Aprile
Fotocopie
IL COMUNISMO Stalin al potere . “Il Socialismo in un solo Paese”. Il sistema di potere sovietico e la nascita
dell’apparato repressivo comunista. I risultati della collettivizzazione delle campagne. L’industrializzazione
forzata. I piani quinquennali. Risultati. L’operaio eroe dell’ Unione Sovietica. Il Potere totalitario: Capo Partito
Gulag. Le Grandi Purghe. Il Komintern
pp.94 - 101
LA DIFFICILE DIPLOMAZIA NEGLI ANNI VENTI – Occupazione della Ruhr. Patto (e spirito) di Locarno, la
questione delle riparazioni di guerra . Piani Dawes e Young, Patto Briand Kellogg
p.50
IL DOPOGUERRA IN ITALIA E L’AVVENTO DEL FASCISMO – I problemi d el dopoguerra. La vittoria
mutilata e l’impresa fiumana. Le agitazioni sociali e le elezioni del ’19. Il Biennio rosso. Giolitti, il Trattato di
Rapallo. L’occupazione delle fabbriche e la nascita del PCI. Il fascismo agrario e le elezioni del’21. L’agonia
dello stato liberale. La marcia su Roma. Verso lo Stato autoritario. Il delitto Matteotti e l’Aventino. La dittatura a
viso aperto.
pp. 116 - 131
Letture
Documenti
B. MUSSOLINI Discorso alla Camera 3 Gennaio 1925
p. 131
IL FASCISMO AL POTERE Il Totalitarismo imperfetto. Ruolo della Monarchia , Patti Lateranensi. Il Fascismo
entra nella vita degli Italiani. Il Regime e il Paese. Sviluppo demografico e urbanizzazione. Propaganda e
consenso; cultura, scuola, comunicazioni.
Il Fascismo e l’economia: dal Liberismo dei primi anni al
Protezionismo . L’idea corporativa. Quota Novanta, Autarchia , la Battaglia del grano. Il Fascismo e la grande
crisi. lo Stato imprenditore: bonifiche. lavori pubblici, Istituti. Politica estera: Imperialismo fascista e la guerra
di Etiopia; I rapporti con la Germania dall’Asse Roma-Berlino al Patto di Acciaio. Le leggi razziali. pp. 140 -165
Letture
Documenti
Il Concordato tra Stato e Chiesa
p. 147
D. DE MASI – R. RUNCINI Il “Catechismo fascista” Manuale di educazione fascista
p.157
Iconografica: Schede elettorali per il Plebiscito del 24 marzo 1929
p. 142
Fotografica : Benito Mussolini alla trebbiatura del grano nell’Agro Pontino
p.150
Le leggi razziali
p.165
ECONOMIA E SOCIETA’ NEGLI ANNI TRENTA Crisi e trasformazione. Gli USA dall’ euforia degli anni ’20
alla crisi del ’29. Il crollo di Wall Street, il dilagare della recessione. La crisi in Europa, in particolare in
Germania e in Italia. Roosevelt e il New Deal. Strategie e strumenti per uscire dalla crisi. Il nuovo ruolo dello
Stato. Il capitalismo guidato. Vantaggio e limiti. Le teorie di Keynes. Il ruolo della spesa pubblica. I nuovi
consumi
pp.252 - 257
Letture
Documenti
F.D. ROOSEVELT The public Papers and Addresses – Il New Deal nelle parole di Franklin Delano Roosevelt
p. 257
LA GERMANIA DELLA REPUBBLICA DI WEIMAR Difficoltà del sistema politico, vitalità intellettuale e artisti.
I vari governi centristi, il ruolo della cardine della SPD. I problemi del dopoguerra. Riparazioni di guerra, crisi
36
della Ruhr. Dalla crisi alla ripresa economica, grazie ai piani americani. Ricerca di distensione europea.
Accordi di Locarno e ingresso nella Società delle Nazioni. Il rischio degli estremismi.
pp. 176 - 182
Letture
Costituzione della Repubblica di Weimar Artt. 41, 45, 47, 48, 53
p. 177
L’ ETA’ DEI TOTALITARISMI HITLER E IL REGIME NAZISTA La Crisi della Repubblica di Weimar e
l’avvento del Nazismo. Il consolidamento del potere di Hitler. Il Terzo Reich, caratteri e obiettivi La “Comunità
di popolo”, il mito della razza ariana. L’antisemitismo e le Leggi di Norimberga, dalla notte dei cristalli alla
soluzione finale. Repressione e consenso nel regime nazista. Propaganda e comunicazioni di massa.
L’Europa verso la catastrofe. Dall’Anschluss agli accordi di Monaco e l’annessione del territorio dei Sudeti. Il
fallimento della politica dell’Appeasement
pp. 182 - 195
Letture
A. HITLER Mein Kampf Un popolo di razza pura
p.175
H. ARENDT Le origini del totalitarismo pagine scelte
Fotocopie
LA FEBBRE DELLE DITTATURE
La Guerra Civile Spagnola – Uno scontro tra opposte ideologie La caduta della Monarchia e l’avvento della
Repubblica. La divisione del Paese. La straordinaria ferocia della Guerra. L’atteggiamento dei Paesi Europei.
Il ruolo dei volontari:Brigate Internazionali
pp. 212 - 215
LA SECONDA GUERRA MONDIALE – Le origini e le responsabilità. La distruzione della Polonia e l’offensiva
al Nord. L’attacco a Occidente e la caduta della Francia. L’intervento dell’ Italia. La Battaglia d’ Inghilterra. La
Guerra a fianco dell’Italia. L’attacco all’ Unione Sovietica. L’aggressione giapponese e il coinvolgimento degli
Stati Uniti. L’apogeo dell’espansione nazista in Europa. La persecuzione degli Ebrei e la “soluzione finale”.
1942-1943: la svolta della guerra e la “grande alleanza”. La Shoah.
L’ITALIA IN GUERRA Il fallimento della guerra”parallela”: i Balcani e il Nord Africa. La successiva dipendenza
dalla Germania. Lo sbarco degli Alleati in Sicilia. La caduta del Fascismo e l’8 Settembre. La Repubblica di
Salò. Guerra Civile in Italia. Italia occupata e stragi naziste. Resistenza e lotta politica in Italia. La Liberazione.
L’ULTIMA FASE DELLA GUERRA Le vittorie sovietiche e lo sbarco in Normandia. La fine del Terzo Reich. La
sconfitta del Giappone e la bomba atomica.
pp. 298 - 321
Letture
L’appello di De Gaulle ai Francesi
p.301
La Carta Atlantica I, II, III, IV, V, VI, VII, VIII
p.305
Presidente della Repubblica GIORGIO NAPOLITANO Discorso sulla Resistenza 23/04/2009
Fotocopie
LA GUERRA FREDDA Le conseguenze della seconda guerra mondiale. Le Nazioni Unite e il nuovo ordine
economico. La fine della “grande alleanza”. La guerra fredda e la divisione dell’ Europa. La Dottrina Truman.
Il Piano Marshall. Il blocco Berlino. Il Patto Atlantico e il Patto di Varsavia.
pp. 6 -12
L’ URSS e l’Europa orientale
pp.16 - 20
Guerra di Corea . Rivolta d’Ungheria, Berlino est e Polonia
pp. 23 - 24
Letture
ONU Statuto Nazioni Unite Articolo I
p. 7
W. CHURCHILL Discorso di Fulton: “ La cortina di ferro” marzo 1946
p. 9
L’ ITALIA REPUBBLICANA – Dalla liberazione alla Repubblica. La Costituzione repubblicana. Le elezioni del
’48 e la sconfitta delle sinistre. La ricostruzione economica. Il trattato di pace e le scelte internazionali. La
questione del confine orientale. I governi De Gasperi e la politica centrista.
pp. 172 - 188
Letture
La Costituzione Italiana articoli: 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12; 13, 21, 27
La Costituzione Italiana
DAL MIRACOLO ECONOMICO AGLI ANNI DI PIOMBO . LA SOLIDARIETA’ NAZIONALE Il Miracolo
economico. Le trasformazioni sociali. Migrazione interna. Il ’68 e l’autunno caldo. Il terrorismo e la solidarietà
nazionale. Pertini Presidente. Una nuova fase politica. Lo spirito conciliatore e la volontà innovativa dei “Padri
fondatori” dell’ Europa Unita
pp. 198 - 219
Letture
A.LEPRE Voglia di casa e speculazione edilizia Storia della Prima Repubblica
p. 201
ALDO MORO Apertura al Partito Socialista Italiano Scritti e Discorsi
p.199
37
PAOLO VI supplica le Brigate Rosse di Liberare Moro
p.217
La Repubblica Prima Pagina 9 (per l’8) luglio1978 Un socialista al Quirinale - Pertini eletto con 832 voti p. 218
ROBERT SCHUMAN La Dicharazione Schuman 9 maggio 1950
p. 263
N.B. Le Letture si intendono di ausilio alla parte manualistica e dunque a disposizione dell’alunno in fase di
colloquio
Approfondimento
Gita a Busseto (PR) Anno Verdiano
Giornata della Memoria Testimonianza : Incontro con le Sorelle Andra e Tatiana Bucci
Incontro con la Storica Francesca Panozzo La Shoah in Europa
Visita alla Mostra Anne Frank
Rappresentazione Teatrale a cura di Sandra Cavallini La Banalità del Male
Premio Amedeo Montemaggi – Video: A sera un burdel - 2013; Sapore di Mare .. Sapore di Rimini – Video
2014
Resistenza 70 Incontro col Partigiano Valter Vallicelli – La Storia del Partigiano Tabac
Rimini, 15 maggio 2014
L’ insegnante
I rappresentanti di classe
38
SCIENZE NATURALI
DOCENTE: prof.ssa ANNA GORINI
Testo in adozione:
Pignocchino Feyles-Neviani , Geografia generale. La Terra nell’Universo, SEI
Introduzione alle Scienze della Terra
Le Scienze della Terra come insieme di discipline
Il geosistema e il suo equilibrio
I metodi e gli strumenti per lo studio del geosistema
Le origini dell’astronomia moderna
La Teoria geocentrica e la Teoria eliocentrica
Copernico, Keplero, Galileo, Newton
La posizione della Terra nell’Universo
Sfera celeste e Costellazioni
La luce e le sue caratteristiche; la spettroscopia
Strumenti per osservare il cielo
Stelle e Galassie
Unità di misura dell’astronomia
Le Stelle e la loro classificazione: luminosità, magnitudine, classe spettrale, colore
Le reazioni di fusione nucleare
Effetto Doppler e gli spettri
Il diagramma H-R
Evoluzione di una Stella
Le Galassie e la loro classificaione
La Via Lattea
Il red shift e la Teoria dell’Universo in espansione
Origine ed evoluzione dell’Universo: il Big Bang
Il Sistema Solare
I Pianeti del Sistema Solare: Pianeti di tipo terrestre e di tipo gioviano
Composizione del Sistema Solare
Origine del Sistema Solare
Il Sole e la sua struttura
Corpi minori del Sistema Solare: asteroidi, meteore, meteoriti, comete, pianeti nani
Il moto dei pianeti e le Leggi di Keplero e Newton
Il Pianeta Terra
Forma e dimensioni della Terra
I moti della Terra
Il movimento di rotazione e le sue conseguenze
Il movimento di rivoluzione e le sue conseguenze: le stagioni
I moti millenari
Rappresentazione della superficie terrestre
L’orientamento
39
Il reticolato geografico e le coordinate geografiche
La misura del tempo e i fusi orari
La luna
Terra e Luna: un sistema planetario doppio
Caratteristiche del suolo lunare
Struttura interna della Luna
Origine della Luna
Movimenti della Luna; fasi lunari ed eclissi
La litosfera
I minerali: struttura cristallina, composizione chimica, proprietà fisiche
Classificazione dei minerali; i silicati
Le rocce
Le rocce magmatiche ed il processo magmatico
Struttura, composizione e classificazione delle rocce magmatiche
Le rocce sedimentarie ed il processo sedimentario
Struttura, caratteristiche e classificazione delle rocce sedimentarie
Le rocce metamorfiche ed il processo metamorfico
Struttura e composizione delle rocce metamorfiche; tipi di metamorfismo
Il ciclo litogenetico
I vulcani
Vulcani e plutoni
Struttura dei vulcani: magmi e lave
Diversi tipi di attività vulcanica: magmi acidi e magmi basici
Tipi di vulcani
Attività ignea effusiva ed intrusiva
Manifestazioni secondarie dell’attività vulcanica
Pericolosità di un vulcano
La geografia dei vulcani; Vesuvio e Campi Flegrei
I terremoti
La teoria del rimbalzo elastico
Come si origina un terremoto: ipocentro ed epicentro
Le onde sismiche
Sismografi e sismogrammi; come si localizza un terremoto
Come si misura la forza di un terremoto; le scale sismiche
Pericolosità di un terremoto e sua previsione
L’interno della Terra
Le onde sismiche e lo studio dell’interno della terra; le superfici di discontinuità
Modello della struttura interne della Terra: crosta, mantello, nucleo
Il calore interno della Terra
Il campo magnetico terrestre; variazioni del campo magnetico; il paleomagnetismo
La dinamica della litosfera
Le prime indagini: la scoperta dell’isostasia
Wegener e la Teoria della deriva dei continenti
La teoria dell’espansione dei fondali oceanici
La teoria della tettonica a zolle
40
Le placche ed i loro movimenti: margini divergenti, convergenti, trasformi
Il motore della tettonica a zolle
Distribuzione dei vulcani e dei terremoti
I punti caldi
Le deformazioni delle rocce
Tipi di deformazioni delle rocce
Pieghe e faglie
L’orogenesi: cicli orogenetici
Storia della vita sulla Terra
La stratigrafia e i principi stratigrafici
I fossili e la Paleontologia
Processi di fossilizzazione
Il tempo geologico: datazione relativa e assoluta
Le Ere geologiche: Archeozoico, Paleozoico, Mesozoico, Cenozoico, Neozoico
L’atmosfera
Composizione chimica e caratteristiche dei componenti dell’atmosfera
Struttura dell’atmosfera
Il riscaldamento dell’aria
La temperatura nella bassa troposfera
La pressione atmosferica; isobare, cicloni e anticicloni
I venti: velocità e direzione dei venti
L’umidità atmosferica; forme di condensazione
Il tempo meteorologico e le precipitazioni
Tempo e clima
Gli elementi del clima; i fattori del clima
Classificazione dei climi
L’atmosfera si modifica; l’inquinamento dell’aria
Il “buco” nell’ozonosfera
Le piogge acide
L’effetto serra
L’idrosfera
Il ciclo idrologico
L’acqua e le sue proprietà
Le acque superficiali: fiumi, laghi
Le acque sotterranee
I ghiacciai
*Gli oceani e i mari; salinità, densità e temperatura
*Le onde, le correnti, le maree
*L'azione geomorfica delle acque
*Il carsismo
* tali argomenti saranno svolti dopo il 15/5/14
Rimini, 15 maggio 2014
L’ insegnante
I rappresentanti di classe
41
MATEMATICA
DOCENTE: prof.ssa ROBERTA BIANCHI
Testi in adozione:
Bergamini-Trifone, Elementi di matematica 4, Zanichelli
Bergamini-Trifone La trigonometria mod. 0, Zanichelli
TRIGONOMETRIA
Teoremi sui triangoli rettangoli.
Teorema dei seni.
Teorema di Carnot.
Risoluzione dei triangoli rettangoli e dei triangoli qualunque.
Applicazione dei teoremi sui triangoli rettangoli a semplici problemi di geometria piana risolti con equazioni
goniometriche.
ELEMENTI DI ANALISI MATEMATICA:
Funzione reale di una variabile reale. Dominio di una funzione. Funzioni pari e dispari. Funzioni crescenti e
decrescenti.
Limiti delle funzioni reali di una variabile reale: significato e definizioni. Operazioni sui limiti.
Teorema dell’unicità del limite, teorema della permanenza del segno, teorema del confronto ( solo enunciati). Il
limite notevole di senx/x.
Studio delle forme indeterminate:  /  , 0/0 e    .
Definizione di funzione continua in un punto e in un intervallo.
Teoremi sulle funzioni continue: teorema di Weierstrass, teorema dei valori intermedi, teorema di esistenza
degli zeri (solo enunciati).
Asintoti verticali, orizzontali e obliqui.
Derivata di una funzione: definizione e significato geometrico.
Derivata di una costante, di una potenza, di una somma, di un prodotto, di un quoziente, di una funzione
composta, di una funzione esponenziale (in base e) e logaritmica (in base e) e delle funzioni goniometriche
senx, cosx, tgx.
Teorema di Lagrange, teorema di Rolle. (solo enunciati).
Teorema di De L’Hospital (solo enunciato), applicato alle forme  /  , 0/0,    e   0 .
Massimi e minimi relativi di una funzione.
Ricerca dei massimi, dei minimi e dei flessi a tangente orizzontale mediante lo studio del segno della derivata
prima.
Ricerca dei flessi mediante lo studio del segno della derivata seconda.
Studio del grafico di una funzione.
Rimini, 15 maggio 2014
L’ insegnante
I rappresentanti di classe
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FISICA
DOCENTE: prof.ssa ROBERTA BIANCHI
Testo in adozione:
U. Amaldi, Corso di fisica 2 , Zanichelli
TERMOLOGIA E TERMODINAMICA:
Definizione operativa di temperatura e scala termometrica Celsius.
Dilatazione lineare, superficiale, cubica dei solidi. Comportamento anomalo dell’acqua.
Sistemi termodinamici e gas perfetti. Legge di Boyle, prima e seconda legge di Gay-Lussac . La scala Kelvin.
Equazione di stato dei gas perfetti.
Relazione fondamentale della calorimetria e calore specifico.
Il calore come forma d’energia. L’equivalente meccanico del calore (esperienza di Joule).
Il lavoro in una trasformazione termodinamica.
Il Primo Principio della Termodinamica.
Il Secondo principio della Termodinamica (enunciati di Lord Kelvin e di Clausius).
Il rendimento di una macchina termica.
Teorema di Carnot (senza dimostrazione). Descrizione del ciclo di Carnot. Rendimento della macchina di
Carnot.
ELETTROMAGNETISMO:
Corpi elettrizzati e loro interazioni. Elettrizzazione per strofinio, per contatto e per induzione.
Legge di Coulomb nel vuoto e nei dielettrici.
Il campo elettrico: definizione e confronto con il concetto di azione a distanza. Il campo elettrico generato da
una carica puntiforme. Linee di campo per il campo elettrico.
Flusso del campo elettrico e teorema di Gauss con dim.
Energia potenziale nel caso di due cariche puntiformi (senza dimostrazione).
Potenziale elettrico e differenza di potenziale.
Superfici equipotenziali. Relazione tra potenziale elettrico ed intensità del campo elettrico.
Circuitazione del campo elettrico (caso statico).
Distribuzione della carica sulla superficie di un conduttore isolato (descrizione qualitativa). Campo elettrico e
potenziale generato da una sfera cava uniformemente carica.
La corrente elettrica nei conduttori metallici. Prima e Seconda legge di Ohm. Resistenze in serie e in parallelo.
La potenza elettrica e l’effetto Joule.
Il campo magnetico e relative linee di campo; confronto con il campo elettrico.
Esperienza di Oersted e di Faraday. Esperienza di Ampere: forza fra due fili rettilinei percorsi da corrente e
definizione dell’unità di misura per l’intensità di corrente.
Forza di un campo magnetico su un filo percorso da corrente. Forza di un campo magnetico su una carica
elettrica (Forza di Lorentz).
Campo magnetico generato da un filo rettilineo: legge di Biot-Savart. Linee di forza di un campo magnetico
generato da una spira e da un solenoide (descrizione qualitativa).
Moto di una carica in un campo magnetico.
Il flusso del campo magnetico e teorema di Gauss con dim. La circuitazione del campo magnetico e legge di
Ampere con dim. L’ipotesi di Ampere.
Rimini, 15 maggio 2014
L’ insegnante
I rappresentanti di classe
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STORIA DELL’ARTE
DOCENTE: prof.ssa LORENZA BONIFAZI
Testi in uso:
Cricco-Di Teodoro, Itinerario nell’arte 2-3
La classe ha seguito l’orario del vecchio ordinamento che prevedeva 1 ora in 3°, 1 in 4°e 2 in 5°.
Gran parte degli alunni ha seguito con vivo interesse le problematiche relative alla disciplina, riuscendo a
creare un positivo clima di apprendimento ed ha cercato di coinvolgere anche i ragazzi meno sensibili.
In alcuni casi, e soprattutto in quest’ultimo anno, alcuni alunni hanno preparato vari approfondimenti tematici
supportati da ppt che sono stati proposti a tutta la classe. Molti di loro hanno aderito ad iniziative e progetti che
hanno messo in campo diverse abilità comunicative inerenti beni del nostro territorio e volontariamente hanno
prestato la loro preparazione ed il proprio tempo per le Giornate di Primavera del FAI e per il progetto “Le
pietre raccontano”. E’ stato stimolante lavorare con loro perché, pur nella diversità degli interessi e delle
competenze raggiunte, hanno sempre mantenuto un rapporto corretto ed una fondamentale onestà
intellettuale nei confronti del compito fondamentale di accrescere la propria consapevolezza di uomini e donne
del nostro tempo.
SETTEMBRE-NOVEMBRE
Il primo Quattrocento a Firenze: Masaccio, Donatello, Brunelleschi (ripasso)
Principali corti rinascimentali in Italia.
Rimini al tempo di Sigismondo (L.B.Alberti e il Tempio Malatestiano, Piero della Francesca , Matteo de’ Pasti e
Agostino di Duccio)
Urbino al tempo di Federico da Montefeltro: una città in forma di palazzo, la presenza di L.Laurana, Piero della
Francesca ed altre presenze straniere
Ferrara al tempo degli Estensi: gli interventi urbanistici del XV secolo.
Pienza: una città ideale
Napoli e la cultura fiamminga. Antonello da Messina
Mantova al tempo dei Gonzaga: il sogno classico dell’Alberti e del Mantegna
Firenze alla fine del Quattrocento: Botticelli e Leonardo
DICEMBRE
La Roma di Giulio II e Leone X: Michelangelo e Raffaello
Il rinnovamento della pittura veneta: Bellini, Giorgione, Tiziano
GENNAIO-FEBBRAIO
Il manierismo e la cultura della Controriforma
Il Seicento: Caravaggio, i Carracci
Il Barocco
Bernini e Borromini nella Roma del Seicento
MARZO
Cenni sul passaggio fra Rococò e Illuminismo
Il Neoclassicismo: le teorie artistiche, Canova, David, Ingres
Il Romanticismo in Europa e in Italia. Turner, Constable, Friedrich, Delacroix, Gericault
Il fenomeno dei Macchiaioli ed il regionalismo della pittura italiana
44
APRILE-MAGGIO-GIUGNO
La pittura francese della seconda metà del XIX secolo: la scuola di Barbizon e il realismo di Courbet
L’Impressionismo: genesi, sviluppo e fine del movimento, tematiche, personaggi, tecniche pittoriche.
Dopo l’Impressionismo: Cezanne, Gauguin, Seurat, Van Gogh
*Le inquietudini della fine dell’Ottocento: il simbolismo, Munch e gli artisti nordici, la Secessione viennese e
Klimt
*Le avanguardie: l’Espressionismo tedesco, il Cubismo, il Futurismo
*Picasso
* Argomenti svolti dopo il 15/05/2014
Rimini, 15 maggio 2014
L’ insegnante
I rappresentanti di classe
45
RELIGIONE
DOCENTE: prof.ssa ALESSANDRA BALZANI
Testo in adozione:
G.Marinoni - C.Cassinotti, La domanda dell'uomo, Marietti
L'iter didattico-contenutistico proposto alla classe durante questo anno, è stato segnato distintamente
dall'avvicendamento dei docenti IRC. Le scelte tematiche sono state orientate al fine di sviluppare un maturo
senso critico e un personale progetto di vita, riflettendo sulla propria identità nel confronto con il messaggio
cristiano, aperto all'esercizio della giustizia e della solidarietà in un contesto multietnico e culturale. Inoltre il
profilo delle lezioni aveva l'intento di aiutare gli alunni a cogliere la presenza e l'incidenza del Cristianesimo
nella storia e nella cultura degli ultimi secoli mirando a guadagnare una capacità di lettura critica-personale del
mondo contemporaneo e delle scelte etiche che ci interpellano.
1) La persona umana tra le novità tecnico-scientifiche e le ricorrenti domande di senso:





Attività di conoscenza personale e valore dello studio.
o Approfondire il tema della maturità umana
o visione del film “Quasi amici” e dibattito
o Le 6 finestre-6 aree della persona: l'io, l'altro, la famiglia, la religione, la sessualità, il futuro
o Role Play sulla parabola dei Talenti: come farli fruttare
Quadro di autori atei e credenti in dialogo con i 6 argomenti di cui sopra
L'ateismo nella Gaudium et Spes ed articolo di Enzo Bianchi sulla spiritualità degli atei
presentazione di L. Feuerbach
presentazione del pensiero di Nietszche (Rachele Ricci)
2) La Chiesa nella storia del '900. Argomenti specifici:





Visione del film Train de Vie e approfondimenti sul tema del razzismo e della questione ebraica.
Lettura in classe dell'intervista al regista Radu Mihaileanu, figlio di ebrei: com'è nata la storia di Train
de Vie? E come ha affrontato l'immenso problema di fare un film comico sull'Olocausto?
Enzo Biagi intervista Primo Levi: “come nascono i Lager? Facendo finta di nulla”
Lettura di brani da Elie Wiesel, La notte
Focus sul concetto di persona nel cristianesimo come valore assoluto dell'uomo
3) Temi extra:


Commento del cantico del Paradiso di Dante “Vergine Madre”
Questionario informativo sulla partecipazione alla vita religiosa e sull'impegno sociale e caritativo dei
giovani sul territorio riminese
Rimini, 15 maggio 2014
L’ insegnante
I rappresentanti di classe
46
EDUCAZIONE FISICA
DOCENTE: prof.ssa PATRIZIA TOTARO
Obiettivi specifici









Rafforzamento e mobilizzazione degli arti inferiori e superiori
Potenziamento e miglioramento degli apparati cardiorespiratorio, circolatorio, muscolare, scheletrico e
articolare.
Acquisizione di un comportamento rispettoso delle regole.
Collaborazione e socializzazione con il gruppo classe.
Miglioramento e consolidamento della motricità, controllo del gesto e affinamento delle tecniche e
delle strategie dei giochi di squadra.
Ricerca della velocità e della destrezza.
Fare acquisire corrette abitudini posturali
Acquisizione di tecniche di respirazione e di rilassamento
Educare alla salute
Contenuti
Esercizi a corpo libero, anche con piccoli attrezzi (funicelle, palloni, bacchette…)
Corsa di resistenza aerobica. Percorsi a stazioni con diverse difficoltà (coordinazione, riflessi, equilibri, mira e
precisione, etc.)
Staffette.
Esercizi in coppia.
Pallavolo.
Basket
Badminthon
Pallamano
Fresbee
Baseball
Fit-box
Sequenze a pratica di DO-IN e di SHIATSU in coppie.
Esercizi di rilassamento globale e segmentario anche con musica
Educazione posturale.
Paramorfismi e dismorfismi.
Cifosi- Lordosi- Scoliosi.
Consapevolezza di una corretta abitudine alimentare
Cenni di fisiologia ed anatomia del corpo umano.
-
Verifica in itinere con individuazione dell’apprendimento individuale delle tecniche e dei fondamentali
di gioco nelle diverse discipline, tornei e percorsi specifici a stazioni con esecuzione in velocità.
Colloqui orali, in casi di ragazzi esonerati.
Rimini, 15 maggio 2014
L’ insegnante
I rappresentanti di classe
47
Allegato 1
Prima simulazione di III prova
28/02/2014
STORIA
Storia del Confine Nord-Orientale dalla fine della Prima Guerra Mondiale al 1975.
Scrivi un testo (max 30 righe), avvalendoti dei dati in elenco, che definisca le complesse e sofferte vicende
dell’ “Italianità Adriatica”.
Trattato di S. Germain 1919
Occupazione di Fiume 1919 – 1920
Trattato di Rapallo 1920
Trattato di Roma 1924
Armistizio 8 Sett. 1943
“Liberazione” 1 Magg. 1945
“Liberazione” 2 Magg. 1945
“I 40 giorni” (Magg. – 9 Giu. 1945)
Accordo di Belgrado 1945
Trattato di Pace di Parigi 10 Febb. 1947
Memorandum d’ Intesa Londra 1954
Trattato di Osimo 1975
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…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
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48
FISICA
Dopo aver enunciato il teorema di Gauss, il candidato applichi tale teorema alla determinazione del campo
elettrico generato da una sfera cava di raggio R.
Risolvere:
Una carica di 8C è distribuita sulla superficie di una sfera di raggio 20 cm. Determinare il valore del campo
elettrico alle distanze di 10 cm e di 30 cm dal centro.
49
LATINO
Le opere di Lucano e Petronio sono considerate, per certi aspetti, un rovesciamento dei modelli letterari, nel
caso di Petronio una vera e propria parodia irriverente. Sviluppa l’argomento con riferimenti ai testi. (max. 25
righe)
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50
INGLESE
ANSWER THE FOLLOWING QUESTION:
REFERRING TO WILDE’S “THE PICTURE OF DORIAN GRAY” SAY:
a) THE DEVELOPMENT OF DORIAN’S CHARACTER AND WHY
b) THE RELATIONSHIP AMONG DORIAN,LORD HENRY AND BASIL HALLWARD
c) WHAT THE PICTURE REPRESENTS
d) HOW DORIAN DIES AND WHY
e) WHAT FRENCH AUTHOR INFLUENCED THIS WORK AND WHICH IS THE MOST IMPORTANT
PART OF WILDE’S NOVEL.
ANSWER IN ABOUT 20 LINES.
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...................................................................................................................................................................................................................
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51
Seconda simulazione di terza prova
06/05/14
STORIA
La politica economica del Fascismo nelle sue quattro fasi, motivazioni e rispettivi risultati.
Max 25 Righe
I FASE 1922-1925
_________________________________________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________________________________________
II FASE 1925 – 1929
_________________________________________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________________________________________
III FASE 1929 – 1935
_________________________________________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________________________________________
IV FASE 1935 – 1943
_________________________________________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________________________________________
52
MATEMATICA
Studia la seguente funzione e rappresentala sul piano cartesiano.
y
x  2 2
x 1  x 
Esegui solo il calcolo della derivata seconda, tralasciando lo studio analitico della concavità. Individua però il
minimo numero di flessi compatibile con il grafico della funzione e indica in quali quadranti sono collocati.
53
FILOSOFIA
“Che ne è di Dio? Io ve lo dirò. Noi l’abbiamo ucciso ; io e voi. Noi siamo i suoi assassini” ( FRIEDRICH
NIETZSCHE, La Gaia Scienza)
A partire da questa citazione, il candidato dia spiegazione:
1- Del perché gli uomini abbiano ucciso Dio
2- Del significato di questo annuncio
3- Delle conseguenze dell’evento
Testo max 25 Righe
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…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
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…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
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…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
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54
SCIENZE
Spiega, a partire dalla teoria della tettonica a placche, il fenomeno della formazione delle catene montuose;
illustra inoltre quali sono stati i principali cicli orogenetici che si sono verificati sul nostro pianeta.
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…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
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55
Allegato 2
Griglie di valutazione
LICEO CLASSICO- PSICOPEDAGOGICO “G. CESARE – M. VALGIMIGLI”
ESAME DI STATO dell’anno………..………. - COMMISSIONE n°………
Griglia di valutazione della seconda prova scritta
Candidato………………………………………..
Indicatori
Punteggio
massimo
Comprensione globale del testo
6 punti
Individuazione delle strutture
morfo-sintattiche
6 punti
Proprietà linguistica
3 punti
Rimini, ……………………..
Il Presidente
Prof………………………………..
Classe ………
Livelli di valutazione
Gravemente insuff.
Insufficiente
Sufficiente
Discreto
Buono/Ottimo
Gravemente insuff.
Insufficiente
Sufficiente
Discreto
Buono/Ottimo
Gravemente insufficiente
Insufficiente
Sufficiente
Discreto
Buono/Ottimo
Punteggio
per livelli
Punteggio
attribuito
all’indicatore
2
3
4
5
6
2
3
4
5
6
1
1,5
2
2,5
3
Punteggio complessivo: ……/15
I commissari
Prof………………………………..
Prof………………………………..
Prof………………………………..
Prof………………………………..
Prof………………………………..
Prof………………………………..
56
LICEO CLASSICO- PSICOPEDAGOGICO “G. CESARE – M. VALGIMIGLI”
ESAME DI STATO dell’anno………..………. - COMMISSIONE n°………
Griglia di valutazione della terza prova scritta
(Tipologia A : Trattazione sintetica di argomenti)
Materia: …………………………
Candidato__________________________
PUNTEGGIO
MASSIMO
ATTRIBUIBILE
Classe ____
LIVELLI
PUNTEGGIO
CORRISPONDENTE AI
LIVELLI
PUNTEGGIO
ATTRIBUITO
ALL’INDICATORE
INDICATORI
Conoscenza dei contenuti
6
Capacità di organizzare in
modo coerente e sintetico i
concetti
5
Correttezza e proprietà
linguistica
4
Prova non svolta
1
Rimini, ………………………
Il Presidente
Prof………………………………..
Grav. insufficiente
1- 2
Insufficiente
Sufficiente
Discreto
Buono
Ottimo
3
4
5
5,5
6
Grav. insufficiente
Insufficiente
Sufficiente
Discreto
Buono/Ottimo
Insufficiente
Sufficiente
Discreto
Buono/Ottimo
1
2
3
4
5
1-2
3
3,5
4
Punteggio attribuito____/15
I commissari
Prof………………………………..
Prof………………………………..
Prof………………………………..
Prof………………………………..
Prof………………………………..
Prof………………………………..
57
LICEO CLASSICO- PSICOPEDAGOGICO “G. CESARE – M. VALGIMIGLI”
ESAME DI STATO dell’anno………..………. - COMMISSIONE n°………
Griglia di valutazione del colloquio
Candidato………………………………………..
Parte della prova
Classe ………
Indicatori
Punteggio
massimo
Argomenti a scelta
del candidato
(TESINA)
- Padronanza linguistica
- Presentazione dei contenuti
- Organizzazione dei contenuti
- Chiarimenti e collegamenti
- Rielaborazione personale
Punti 2
Punti 2
Punti 2
Punti 2
Punti 2
Prosecuzione del
colloquio
multidisciplinare
- Padronanza linguistica
- Livello di conoscenza dei contenuti
- Capacità di collegare ed
argomentare
Capacità di approfondire
Punti 3
Punti 6
Punti 6
Spiegazione delle prove scritte
Correzione delle prove e/o
approfondimento
Punti 1
Punti 1
Discussione degli
elaborati
Punti
……../10
……../18
Punti 3
……../2
Rimini, ……………………..
Punteggio complessivo: ……/30
Il Presidente
I commissari
Prof………………………………..
Prof………………………………..
Prof………………………………..
Prof………………………………..
Prof………………………………..
Prof………………………………..
Prof………………………………..
58
LICEO CLASSICO- PSICOPEDAGOGICO “G. CESARE – M. VALGIMIGLI”
ESAME DI STATO dell’anno………..………. - COMMISSIONE n°………
Griglia di valutazione della prima prova scritta (Italiano – Tipologia A)
Candidato………………………………………..
Indicatori
Punteggio
massimo
Conoscenze
Conoscenza specifica
dei contenuti richiesti
Comprensione
complessiva del testo
Rispetto delle
consegne
Competenze
Competenza formale e
lessicale (correttezza
ortografica e sintattica,
ricchezza lessicale,
adeguatezza del
registro linguistico)
Organizzazione
testuale (coerenza e
coesione testuale)
Capacità
Capacità di analizzare
e interpretare il testo e
di operare confronti
4
4
3
4
Rimini, ……………………..
Il Presidente
Prof………………………………..
Classe ………
Descrittori
1. Non conosce adeguatamente i contenuti, comprende solo
parzialmente il testo e rispetta solo in parte la consegna
2. Comprende in modo accettabile il testo, rispetta le consegne e
conosce genericamente i contenuti richiesti
3. Comprende il testo e conosce i contenuti richiesti in modo
soddisfacente
4. Comprende bene il testo e conosce in modo ampio i contenuti
richiesti
5. Comprende bene il testo e conosce in modo approfondito i
contenuti richiesti
1. Formula periodi stentati sintatticamente, evidenziando
povertà lessicale; non utilizza il registro appropriato
2. Formula periodi semplici, con qualche errore, mostrando
un’accettabile padronanza lessicale; utilizza solo in parte il
registro linguistico
3. Formula periodi organici, mostrando discreta padronanza
lessicale; utilizza in modo appropriato il registro linguistico
4. Formula periodi articolati e fluidi servendosi di un lessico
vario; utilizza in modo disinvolto il registro linguistico
1. Il testo è poco coeso e presenta qualche contraddizione
2. Il testo è coerente e coeso
3. Il testo è ben articolato, presentando una struttura chiara ed
efficace
1. Scarsa capacità di analisi; l’interpretazione non è corretta e
i confronti non sono adeguati
2. Sufficiente capacità di analisi; l’interpretazione e i confronti
sono per lo più corretti anche se semplici
3. Discreta capacità di analisi; l’elaborazione critica è
adeguata
4. Buona capacità di analisi; l’elaborazione critica è autonoma
5. Ottima capacità di analisi; l'elaborazione critica è ricca ed
originale
Livelli
Punteggio
Insufficiente
2
Sufficiente
2,5
Discreto
Buono
Ottimo
3
3,5
4
Insufficiente
2,5
Sufficiente
3
Discreto
3,5
Buono / Ottimo
4
Insufficiente
Sufficiente /
Discreto
Buono/ Ottimo
1,5
2
3
Insufficiente
Sufficiente
2
2,5
Discreto
Buono
Ottimo
3
3,5
4
Punteggio complessivo: ……/15
I commissari
Prof………………………………..
Prof………………………………..
Prof………………………………..
Prof………………………………..
Prof………………………………..
Prof………………………………..
59
LICEO CLASSICO- PSICOPEDAGOGICO “G. CESARE – M. VALGIMIGLI”
ESAME DI STATO dell’anno………..………. - COMMISSIONE n°………
Griglia di valutazione della prima prova scritta (Italiano – Tipologia B)
Candidato………………………………………..
Indicatori
Punteggio
massimo
Conoscenze
Conoscenza specifica
dei contenuti richiesti
Utilizzazione dei dati
Rispetto delle
consegne
Competenze
Competenza formale e
lessicale (correttezza
ortografica e sintattica,
ricchezza lessicale,
adeguatezza del
registro linguistico)
4
5
Organizzazione
testuale (coerenza e
coesione testuale)
3
Capacità
Capacità di
argomentazione e di
rielaborazione dei dati
forniti; originalità
3
Rimini, ……………………..
Il Presidente
Prof………………………………..
Classe ………
Descrittori
1. Non conosce i contenuti, non sa utilizzare i documenti
2. Non conosce adeguatamente i contenuti, comprende solo
parzialmente i testi e rispetta solo in parte la consegna
3. Rispetta le consegne, conosce genericamente i contenuti
richiesti, utilizzando in modo accettabile i dati più significativi
4. Conosce i contenuti richiesti in modo soddisfacente e
utilizza i dati selezionandoli in modo opportuno e pertinente
5. Conosce in modo approfondito i contenuti richiesti e utilizza
i dati selezionandoli e riorganizzandoli in modo pertinente
1. Formula periodi stentati sintatticamente, evidenziando
povertà lessicale; utilizza solo in parte il registro richiesto
2. Formula periodi semplici, con qualche errore, mostrando
una sufficiente padronanza lessicale; utilizza in modo
accettabile il registro linguistico
3. Formula periodi organici, mostrando discreta padronanza
lessicale; utilizza in modo appropriato il registro linguistico
4. Formula periodi organici ed articolati, mostrando buona
padronanza lessicale; utilizza in modo apprezzabile il registro
linguistico
5. Formula periodi articolati e fluidi servendosi di un lessico
vario e ricco; utilizza in modo disinvolto il registro linguistico
Livelli
Gravemente
Insufficiente
Insufficiente
Punteggio
1,5
2
2,5
Sufficiente
3
Discreto
4
Buono / Ottimo
Insufficiente
Sufficiente
Discreto
3
3,5
4
Buono
4,5
Ottimo
5
Insufficiente
Sufficiente /
1. Il testo presenta contraddizioni e / o non è rispondente alle Discreto
scelte
Buono/ Ottimo
2. Il testo è coerente e rispondente alle scelte
3. Il testo ha una struttura chiara ed efficace ed è pienamente
rispondente alle scelte
1. La rielaborazione è carente; l’argomentazione è povera
Insufficiente
2. La rielaborazione dei dati è accettabile; l' argomentazione è Sufficiente/Discreto
corretta/ discreta
Buono
3. La rielaborazione è articolata; l'argomentazione è efficace Ottimo
4. La rielaborazione è articolata e originale; l’argomentazione
è efficace e rivela buone capacità critiche
1,5
2
3
1,5
2
2,5
3
Punteggio complessivo: ……/15
I commissari
Prof………………………………..
Prof………………………………..
Prof………………………………..
Prof………………………………..
Prof………………………………..
Prof………………………………..
60
LICEO CLASSICO- PSICOPEDAGOGICO “G. CESARE – M. VALGIMIGLI”
ESAME DI STATO dell’anno………..………. - COMMISSIONE n°………
Griglia di valutazione della prima prova scritta (Italiano – Tipologia C/D)
Candidato………………………………………..
Indicatori
Punteggio
massimo
Conoscenze
Conoscenza specifica
dei contenuti richiesti
Aderenza alla traccia
Competenze
Competenza formale e
lessicale (correttezza
ortografica e sintattica,
ricchezza lessicale,
adeguatezza del
registro linguistico)
Organizzazione
testuale (coerenza e
coesione testuale)
Capacità
Capacità di critica, di
argomentazione e di
sintesi; originalità
5
4
3
3
Rimini, ……………………..
Il Presidente
Prof………………………………..
Classe ………
Descrittori
Livelli
Punteggio
1. Non conosce i contenuti, non rispetta la traccia
2. Non conosce adeguatamente i contenuti, utilizza solo
parzialmente la traccia
3. Rispetta sostanzialmente la traccia, conosce genericamente
i contenuti richiesti
4. Rispetta la traccia, conosce i contenuti richiesti in modo
discreto/buono
5. Rispetta la traccia in tutte le sue parti e conosce in modo
approfondito i contenuti richiesti
Gravemente
Insufficiente
Insufficiente
Sufficiente
Discreto/Buono
Ottimo
1,5
2,5
3
4
5
1. Formula periodi stentati sintatticamente, evidenziando
povertà lessicale; utilizza solo in parte il registro appropriato
2. Formula periodi semplici, con qualche errore, mostrando
una sufficiente padronanza lessicale; utilizza in modo
accettabile il registro linguistico
3. Formula periodi organici, mostrando discreta padronanza
lessicale; utilizza in modo appropriato il registro linguistico
4. Formula periodi articolati e fluidi servendosi di un lessico
vario; utilizza in modo disinvolto il registro linguistico
Insufficiente
2,5
Sufficiente
3
Discreto
Buono / Ottimo
Insufficiente
1. Il testo è poco coeso e presenta qualche contraddizione
Sufficiente /
2. Il testo è coerente e coeso
Discreto
3. Il testo è ben articolato, presentando una struttura chiara ed Buono/ Ottimo
efficace
1. Elaborazione carente; argomentazione povera
Insufficiente
2. Elaborazione accettabile; argomentazione semplice ma
Sufficiente
corretta
Discreto
3. Elaborazione soddisfacente; argomentazione articolata che Buono / Ottimo
rivela discreta capacità critica
4. Elaborazione ampia; l’argomentazione è convincente e
rivela buona/ottima capacità critica
3,5
4
1,5
2
3
1,5
2
2,5
3
Punteggio complessivo: ……/15
I commissari
Prof………………………………..
Prof………………………………..
Prof………………………………..
Prof………………………………..
Prof………………………………..
Prof………………………………..
61
Rimini 15 Maggio 2014
Il segretario e coordinatore della classe
Prof.ssa Paola Zanini
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