Relazione contemporanea
Transcript
Relazione contemporanea
Anno XVII - numero 8 Rotary Club Vicenza Berici Bollettino del mese MARZO 2010 Contra’ San Faustino 18 – 36100 VICENZA (VI)– Tel e fax 0444.545460 [email protected] Rotary Club Vicenza Berici Lunedì 1 marzo 2010 – Conviviale interclub con R.C. Arzignano – HOTEL GENZIANA – ALTAVILLA Presiede: Giampietro Omenetto – presidente R.C. Arzignano; Relazione: “L’etica del Buon vivere” del dr. Ezio Cotrozzi del R.C. Arzignano Soci presenti R.C. Vicenza-Berici : n° 21 Percentuale: 41,51%; Signore n° 4 Doveva essere un incontro con due relatori, Cotrozzi e Hullweck, su “bioetica e cultura”. Ma, per impegni romani, il nostro socio ha dato forfait, così il presidente provinciale e regionale dell’ordine dei Medici Ezio Cotrozzi ci ha parlato di etica del buon vivere e di bioetica, premettendo che gli argomenti legati al dolce nascere, al dolce morire, alla pillola del giorno dopo e a quant’altro interessa l’etica e la bioetica sono praticamente ad un punto morto essendo oggetto di continui e prolungati scontri a livello politico all’interno dei numerosi comitati che sono stati costituiti a livello nazionale. Affronta, quindi, l’argomento della serata definendo, innanzitutto, l’etica come senso di solidarietà con gli altri esseri umani. Ed ecco cosa ci ha detto. Chi ne ha parlato per primo fu Aristotile nel IV sec. A. C., secondo il quale l’etica è la realizzazione di ciò che è bene per il singolo individuo. 2/13 Rotary Club Vicenza Berici La bioetica invece è la disciplina che regola le questioni morali collegate alla ricerca biologica e alla medicina. Essa coinvolge varie discipline come filosofia, medicina, biologia, genetica, embriologia e diritto e, dati gli argomenti trattati, sono richiesti anche pareri di esperti in religione e politi a. Il primo a parlarne, nel senso attuale della parola, è stato l’oncologo Potter nel 1970, definendola come la scienza che consente all’uomo di sopravvivere utilizzando valori morali ed avvalendosi dell’ecosistema. In definitiva, la bioetica vuol essere un’ecologia globale di vita. Pertanto essa salvaguarda il rispetto della dignità dei soggetti e l’integrità del benessere degli esseri umani, specie se coinvolti nelle ricerche e si interessa di proteggere ogni essere vivente rispettando e tutelando la conservazione dell’ambiente, la libertà e la promozione della scienza. In Italia l’applicazione della bioetica negli ospedali è disciplinata dagli oltre cento comitati provinciali che sovraintendono anche alla sperimentazione di nuovi farmaci. Esistono, inoltre, dei comitati nazionali a carattere politico ed altri a carattere scientifico. Il relatore si sofferma di seguito sull’etica delle comunicazioni ricordando il flop di quella relativa all’influenza virale H1N1 che è costata all’Italia oltre 24 milioni di euro e sulla quale, a causa dei troppi portavoce politici, si è scatenato un vero e proprio caos mediatico. Riferisce successivamente sugli screening; quelli utili come la mammografia, il pap test ed altri;, quelli non necessari e spesso inutili, come quello della prostata, della mineralometria ossea, della diagnosi precoce del tumore ai polmoni e del melanoma. - Concludendo egli da alcune regole di prevenzione che devono essere alla base del buon vivere. - Mantenersi magri tutta la vita e fisicamente attivi. - Ridurre il consumo di alimenti ipocalorici e puntare su cibi vegetali limitando il consumo delle carni rosse ed evitando quelle conservate. - Limitare il consumo di bevande alcoliche e di sale. - Attuare una dieta varia evitando gli integratori vitamici. - Non usare tabacco. Ma, per far ciò sono necessari soldi ed istruzione!! 3/13 Rotary Club Vicenza Berici Caminetto di Martedì 9 marzo 2010 – La cooperativa NUOVO PONTE Presiede: dott. Francesco Ortolani - presidente; Presenti: 25 Signore: 1 Percentuale: 51% Ospiti : rag. Bruno Fanin e dr.ssa Giulia Barbudri – relatori; dr.ssa Emanuela Zanguio, dr. Manfredo Turchetti; Relazione: “La Cooperativa Nuovo Ponte” Il nostro Club ha avuto modo di conoscere la cooperativa Nuovo Ponte in occasione del service promosso con gli altri club vicentini con il concerto di Frank Vignola nel novembre scorso. Da allora i contatti si sono intensificati ed hanno portato ad un altro service, tutto nostro e con il supporto del nostro socio Bisson, con il dono di una vettura Ford Fusion per i servizi di trasporto utenti della Cooperativa. Al presidente Fanin e alla coordinatrice Babudri è stato assegnato il compito di relazionarci sulle origini e le attività dell’ente ai cui vertici sono stati preposti. Ecco, in estrema sintesi, quanto ci hanno illustrato. La cooperativa “il Nuovo Ponte” nasce nel 1984 e ha come Mission la “promozione di azioni ed iniziative in grado di favorire l’inclusione sociale di soggetti che, per la presenza di disabilità psicofisiche, rischiano di essere esclusi da qualsiasi possibilità di partecipazione attiva alla vita sociale”. Ad oggi il Nuovo Ponte ospita presso le proprie sedi educative diurne più di 100 persone, differenziando e specificando le proposte educativo-riabilitative nei propri centri a seconda delle esigenze degli utenti, promuovendo l’acquisizione di maggiori autonomie personali, relazionali e capacità manuali con l’obiettivo di poterle spendere nei propri contesti di vita esterna della persona disabile. Tutte le attività sono condotte da personale qualificato e, grazie al forte sostegno della componente dei volontari, è stato possibile arricchirle e diversificarle. Dal 2005 la Cooperativa sta progettando ed attuando anche servizi innovativi nell’area della domiciliarità, per creare opportunità in cui soggetti con disabilità vivono 4/13 Rotary Club Vicenza Berici esperienze concrete d’integrazione sociale nel tempo libero ed in contesti socializzanti del territorio d’appartenenza, ma anche per fornire sollievo alle loro famiglie nella gestione quotidiana dei loro bisogni. Un altro settore importante è l’ambito della residenzialità delle persone con disabilità in cui la cooperativa, con il progetto denominato “Dopo di Noi”, sta attualmente realizzando tre comunità alloggio presso la sede di Anconetta a Vicenza. Le sedi dove la cooperativa opera sono: quella storica di Anconetta, ove è allocata anche la sede amministrativa, quella di Laghetto, la casa “Il sogno” di Camisano, quella di San Paolo in città ed il “capannone” di Povolaro oltre al punto esposizione e vendita di Santa Lucia sempre in città. Presso questi ultimi locali si può trovare una vasta scelta di prodotti artigianali realizzati presso i laboratori occupazionali presenti in tutte le sedi della cooperativa. Questi laboratori sono importanti perché permettono di costruire dei percorsi educativi individuali e di piccolo gruppo per soggetti con disabilità psicofisica, orientati all’apprendimento di abilità pratiche in un contesto attendo alla sfera cognitiva e relazionale. Attraverso la strutturazione, la diversificazione delle lavorazioni ed il supporto di personale specializzato si favoriscono percorsi di sperimentazione e riabilitazione di autonomie e competenze occupazionali atte a promuovere una identità adulta e vicina ad una dimensione del lavoro. 5/13 Rotary Club Vicenza Berici Il risultato concreto di questi laboratori è un prodotto di lavoro “a più mani” che diventa “simbolo” espressivo della possibilità di essere “abili” al di là della situazione di handicap. Notizie Rotariane - Si ricorda ancora il concerto pro- Haiti di giovedì 11 marzo; Si sollecita una numerosa presenza alla visita del Governatore di martedì 16/3; E’ aperta la prenotazione dei biglietti per il concerto della Banda dei Carabinieri di martedì 20/4 Questa settimana facciamo gli auguri di buon compleanno ad Oscar Andriolo e Roberto De Majo. 6/13 Rotary Club Vicenza Berici Martedì 16 marzo 2010 – Conviviale all’Hotel Villa Michelangelo – Presiede: Francesco Ortolani – Presidente; Presenti: 61 Soci: 37 Percentuale 62,50 %; Signore : 17 Ospiti : Luciano Kullowitz – Governatore Distretto 2060 – e signora luciana; Bruno Maraschin – Assistente del governatore – e signora Ornella; Cristina Galletti – pressidente Inner Wheel Vicenza.. La visita del Governatore è uno degli incontri più importanti nella vita annuale del club. Nello specifico essa dovrebbe, tra l’altro, essere un’occasione di programmazione per tutta l’annata rotariana. Ma a marzo, buona parte dei programmi sono stati attuati e già si guarda al futuro. Pertanto, quello di questa sera è stato un incontro consuntivo che, vista l’ottima annata finora trascorsa, che ha segnato la realizzazione, ben oltre al previsto, dei programmi e delle attività pianificate, ci ha consentito di raccogliere lusinghieri consensi dal Governatore Kullowitz. Prima dell’incontro istituzionale coi soci, già nel pomeriggio si erano svolti gli incontri col Presidente prima, e con il Direttivo poi. Già in quelle occasioni il clima si era dimostrato molto disteso ed amichevole con l’analisi dei programmi, delle attività e più in generale della vita del club. A seguire l’incontro con i soci. In apertura il nostro presidente presenta il Governatore e gli altri ospiti e traccia le linee guida dell’annata rotariana che si sono incentrate sulla valorizzazione della leadership, sul rispetto delle diversità, sulla condivisione dei progetti del R.I. riguardante l’acqua, l’alfabetizzazione e la salute e sulla realizzazione di nostri importanti service. 7/13 Rotary Club Vicenza Berici Il messaggio del Governatore inizia con un doveroso omaggio ai soci fondatori presenti. Prosegue ricordando gli importanti impegni distrettuali di fine annata (Forum, Assemblea, Congresso) e conclude, rispettando puntualmente i tempi rotariani, con il messaggio del Presidente Internazionale John Kenny sulla tolleranza, sull’amicizia e sulla centralità del club nel rispetto della sua autonomia. Termina, appunto, con l’affermazione che il futuro e nelle nostre mani e che la grandezza dei nostri club dipende dai soci e da quello che realmente essi fanno.. La parte puramente istituzionale della serata non poteva avere più degna conclusione che con l’ammissione di tre nuovi soci che si sono visti appuntare la rotellina dal Governatore. Essi sono : - la dottoressa Alberta Giandomenici presentata da Mimmo Mengato; - L’avvocato Andrea Giacomelli presentato da Roberto Valentino e La dottoressa Enrica Lucchi, presentata da Paolo Bastianello. Dopo la parte istituzionale della serata, quella più propriamente conviviale è stata altrettanto piacevole e calorosa. A conclusione, il tradizionale scambio di doni e gli omaggi floreali alle signore. 8/13 Rotary Club Vicenza Berici Notizie rotariane - Giovedì 18 Marzo siamo invitati dal Lady circle all’Hotel Villa Michelangelo per la presentazione di un libro durante un incontro conviviale; I biglietti per il concerto della Banda dei Carbinieri del 20 marzo si stanno esaurendo; Congratulazioni a Pierdavide Pivetti e a Maria Rosa per la nascita della nipotina Maria. 9/13 Rotary Club Vicenza Berici Caminetto in sede di Martedì 23 Marzo 2010 Presiede: Francesco Ortolani – Presidente; Soci presenti: n° 32 Percentuale 57,24 %; Signore presenti n° 6 Ospiti: M.o Silvio Lacasella – relatore; signora Beatrice Rigon; Relazione: “Esiste ancora l’arte contemporanea?” L’incontro con Silvio Lacasella, affermato pittore ed incinsore, è stata un’occasione che ci ha consentito di approfondire la conoscenza di questo nostro artista e assistere e partecipare ad una piacevole disquisizione sull’arte ai nostri giorni. Il nostro Antonio Di Lorenzo, dapprima, ci ha presentato l’ospite ricordando la sua lunga amicizia, presentandoci il suo nutrito catalogo, ricordandoci ciò che ebbe a dire di lui Vittorio Sgarbi, le sue frequentazioni con Pianezzola e Zancanaro ed il suo percorso artistico da incisore a pittore. Per quanto concerne la sua pittura Antonio Di Lorenzo accenna ai paesaggi che rappresentano quadri di grande ricerca con riferimento all’arte di Okusai, Friedrich e Turner. Successivamente, dopo l’affermazione di Lacasella che è difficile parlare di se stessi perché crea notevole imbarazzo ed è più facile parlare di arte, l’incontro prosegue sottoforma di intervista. Alle domande poste, Lacasella risponde in modo semplice ma raffinato denotando una profonda conoscenza dell’arte e, spaziando da Guardi a Canaletto fino a Morandi, dopo aver tracciato il suo percorso artistico di autodidatta da incisore a pittore, ricordando ancora i contatti fruttuosi avuti con Zancanaro e con Giulio Carlo Argan, conclude spiegando il perché del titolo della relazione. Esso è stato definito solo per non parlare di se stesso! Tuttavia, per restare in quel tema , chiude con un’amara riflessione: oggi l’arte decorativa si sta votando alla spettacolarizzazione, con gli artisti che hanno il solo desiderio di stupire e conseguentemente l’idea scavalca la rappresentazione. 10/13 Rotary Club Vicenza Berici Notizie rotariane - Viene data lettura della lettera del Governatore relativa alla sua visita al nostro club; Martedì 13 aprile conviviale interclub alla CIME ospiti di Sergio Pullin; Martedì 20 aprile concerto della Banda dell’Arma dei Carabinieri; Martedì 27 aprile conviviale a Villa Orna ospiti di Kino Obrietan; Sabato 22 Maggio visita alla mostra di Jacopo da Bassano organizzata dal R.C. Bassano del Grappa; Alvise Rossi di Schio riferisce sulle visite gratuite organizzate dal FAI (giornata di primavera) per sabato e domenica prossima a Palazzo Repeta di Vicenza (sede Banca d’Italia) e al Teatro Comunale di Lonigo. Questa settimana facciamo gli auguri di Buon Compleanno a Gianfranco Ronconi. 11/13 Rotary Club Vicenza Berici Caminetto in sede di Martedì 30 Marzo 2010 Presiede: Francesco Ortolani – Presidente; Soci presenti: n° 24 Percentuale 51,79 %; Signore presenti n° 3 Ospiti: prof. Silverio Bolognani e prof. Andrea Stella – relatore; Relazione: “Università : questa sconosciuta” Ognuno di noi conosce l’Università per la propria esperienza personale, se non si entra nell’insegnamento, c’è il rischio di averne un’immagine distorta considerato che l’opinione pubblica ne parla piuttosto male. I due relatori, con interventi ben distinti, hanno messo a fuoco l’attuale stato dell’Università in Italia. Dapprima il prof. Stella che ha riferito sul numero delle Università confrontando i dati con altri paesi europei quali Francia, Spagna, Germania e Gran Bretagna, Sul numero degli studenti, su quello dei docenti, sul rapporto docente/discenti. Su quest’ultima il relatore afferma che in Italia il rapporto è piuttosto pesante. 12/13 Rotary Club Vicenza Berici Si sofferma, quindi, a lungo sul cosi detto “Processo di Bologna”, cioè la riforma che viene qualificata con il termine riduttivo di 3+ 2. Ne analizza contenuti ed obiettivi confrontandoli sempre con quelli di altri paesi. Conclude affermando che gli obiettivi del “Processo di Bologna”sono stati raggiunti solo parzialmente per cause addebitabili ai vari Atenei e al Ministero dell’Università e della Ricerca, ma soprattutto per l’inadeguatezza dei finanziamenti. Nella seconda parte della relazione, il prof. Bolognani approfondisce i temi della ricerca all’interno dell’Università che, in Italia, è fortemente penalizzata dalla scarsità dei mezzi. Ricorda che ad essa viene destinato circa l’1% del PIL a fronte del dato medio europeo del 2% e di quello di altri paesi: 3,2% Giappone; 3,5% Finlandia, 4% Svezia, 4,4% Israele. Un altro dato che mette in luce la precaria situazione italiana è il numero di ricercatori universitari sia in valore assoluto, sia rispetto alle forze lavoro. Dopo aver analizzato i dati statistici riportati, il relatore continua esponendo i parametri che vengono usati per valutare le varie università approfondendo in particolare la situazione dell’Università di Padova ritenuta e valutata di eccellenza malgrado le difficoltà. Conclude, infine, con alcune interessanti considerazioni sulla “fuga di cervelli”. Notizie rotariane - Sabato 10 aprile si terrà a Verona il Forum Distrettuale su “L’acqua è di tutti, l’acqua è per tutti; - Lunedì 19 Aprile a Palazzo Bonin Longare ci sarà la consegna del Premio Service 2010; - Questa settimana facciamo gli auguri di Buon Compleanni ad Enrico Hullweck e Giorgio Vescovo. 13/13