“emorragia in sala parto” – B. Pasini
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“emorragia in sala parto” – B. Pasini
Ostetrica Bruna Pasini L’OSTETRICA D.M. 14/9/1994, n. 740: il “profilo” definisce il campo proprio di attività e responsabilità dell’ostetrica/o “ L’ostetrica è l’operatore sanitario che assiste e consiglia la donna nel periodo della gravidanza, durante il parto e nel puerperio, conduce e porta a termine parti eutocici con propria responsabilità e presta assistenza al neonato”. Il quinto comma dell’art. 1 del DM 740/94 recita : “ l’ostetrica è in grado di individuare situazioni potenzialmente patologiche che richiedono l’intervento del medico di praticare, dove occorra, le relative misure di particolare emergenza”. Codice Deontologico dell’Ostetrica/o 19/06/2010: … Nei casi di inderogabile urgenza si attiva tempestivamente e si adopera per assicurare una adeguata assistenza 2 GESTIONE DELL’EMERGENZA IN SALA PARTO SALA PARTO OORRBG GRUPPO DI MIGLIORAMENTO MULTIDISCIPLINARE Abbiamo creato una scheda per rilevare i tempi d’azione nell’ urgenza secondo il codice colore Abbiamo raccolto un campione di 100 schede E’ stata condotta un’analisi dei dati allo scopo di accrescere sia le abilità tecniche che quelle cognitivo-comportamentali : - ottimizzare la risorsa tempo - uniformare il linguaggio nell’urgenza - rinforzare la comunicazione fra gli operatori - assicurare un clima di collaborazione tra le diverse professionalità - la responsabilità della sicurezza e dell’esito mamma neonato è una responsabilità d’équipe: deve essere chiaro per ogni attività“chi fa cosa” Ostetrica Bruna Pasini Con cosa confrontarsi: “le Raccomandazioni, Le Linee Guida Procedure specifiche, …..” 6 POCKET DI SALA PARTO USC Ostetricia Ginecologia Direttore L. Frigerio POCKET DI SALA PARTO Ostetrica Bruna Pasini RCOG, 2010 E’ necessario definire quattro categorie di tempi in cui si possono inquadrare i vari livelli d’urgenza Scala d’ urgenza COLORE BIANCO: rischio materno assente COLORE VERDE: rischio materno presente ma che consente l’attesa di alcune ore COLORE GIALLO: da eseguire entro 30’ indicazioni materne sopraggiunte non gravi COLORE ROSSO: priorità assoluta per pericolo immediato per la vita della mamma Ostetrica Bruna Pasini Gestione clinica Si basa su aspetti che devono avvenire contemporaneamente COMUNICAZIONE RIPRISTINO Volemia/ossigenazione liquidi/sangue EMORRAGIA OSTETRICA MONITORAGGIO Parametri/ es. laboratorio Risolvere la causa del sanguinamento COMUNICAZIONE dire chiaramente quale è il problema: EMORRAGIA POST-PARTUM Messaggi chiari con i vari componenti del team a tutti i livelli Comunicare con la paziente e il suo partner PROCEDURE Codice rosso “Pocket di sala parto Revisione collegiale definizione di ciascun codice colore Comunicazione essenziale (regola del 3: codice colore, Tipo di parto, presumibile diagnosi clinica) “Catena del comando” : considerata complessità della nostra Sala parto, innanzitutto coinvolgere Ostetrica capoturno/Medico capoturno/Anestesista Seguire Audit dei casi DIAGRAMMA DI FLUSSO NEL CODICE ROSSO PERDITA EMATICA NEI PARTI VAGINALI PERDITA EMATICA NEI TAGLI CESAREI N % N % < =500 2726 90.0 < =500 581 63.4 501-800 201 6.6 501-800 292 31.8 801-1000 69 2.3 801-1000 22 2.4 >= 1000 34 1.1 >= 1000 22 2.4 Totale 3030 100 Totale 917 100 Emotrasfusione in Sala Parto PERDITA EMATICA IN TUTTI I PARTI N % < =500 3307 83.8 501-800 493 12.5 N % No 3919 99.3 Si 28 0.7 801-1000 91 2.3 Totale 4003 100 >= 1000 56 1.4 Totale 4003 100 Ostetrica Bruna Pasini EMERGENZE IN SALA PARTO Emergenze Complicanze Post- Partum N° DIPNI con emorragia a. p. 21 N Emorragia p.p risolta con tamponamento 10 Atonia PE>1000 56 Embolizzazione 3 Ritenzione materiale ovulare (RCU) 29 Demolitore 6 Ematoma 3 Distocia spalla (manovre int.) 9 Totale 91 Prolasso funicolo 8 Decelerazione Prolungata/Codice rosso 10 Totale/4003 parti 57 % 1.42 SCHEDA RILEVAZIONE TEMPI Diagnosi. PROCEDURE. ORA ORA Codice Colore. ORA termine preparazione DONNA Ingresso della DONNA in sala OPERATORIA Tavolo strumentista pronto ORA. ………………………. rosso giallo Verde depilazione catetere Calze ORA ingresso 1 chirurgo 2 chirurgo ORA Inizio anestesista ORA Inizio intervento ORA Nascita Ora Fine intervento 1 2 Ora-------------- Ora: …………… Ora ------------- ORA: ………………. rosso giallo verde depilazione catetere Calze 1 2 Ora ------------ Ora: …………… rosso giallo verde depilazione catetere Calze 1 2 depilazione catetere Calze Ora: …………… Ostetrica Bruna Pasini Ora-------------- Ora ------------ Ora: …………… rosso giallo verde Ora-------------- 1 2 Ora-------------- Ora ------------ Numero delle urgenze/emergenze Codice colore numero rosso 13 giallo 61 verde 26 totale 100 Codice rosso tempo numero 6’ 2 8 1 9 1 10 2 11 1 12 1 13 1 15 1 17 1 20’ 2 totale 13 Quanto tempo è trascorso dalla decisione all’ingresso della paziente in sala operatoria? tempo Codice rosso numero 2’ 3 3’ 3 4’ 2 6’ 1 7’ 1 11’ 1 15’ 1 totale 13 In Quanto tempo la strumentista è pronta dall’ingresso della paziente con codice rosso tempo numero <14’ 1 <10’ 1 <5’ 2 <2’ 1 <1’ 4 0’ 4 totale 13 In quanto tempo l’anestesista interviene nel codice rosso TEMPO Numero 1’ 8 2’ 2 3’ 1 4’ 1 6’ 1 Totale 13 SALA OPERATORIA 1. Illuminazione 2. strumenti adeguati 3. Assistenza adeguata EMOTECA DI SALA PARTO IOOGSP 40 EMOTECA DI SALA PARTO 1. 2. 3. Ritiro e trasporto dei GRC dal SIMT La richiesta dei GRC La consegna dell’unità validate Gestione , controllo e conservazione delle Unità di GRC Le sacche in deposito nell’emoteca della Sala parto vengono conservate per la durata massima di 15 giorni dalla data di consegna alla Sala parto. L’operatore “aiuto di sala operatoria” ogni mattina, nell'ambito dell'effettuazione della check-list controlla: la giacenza delle unità di sangue e, qualora fossero state utilizzate, provvede al ripristino; ALLERTARE RADIOLOGIA ZAINO emergenza Sempre pronto EMBOLIZZAZIONE EVENTI da SEGNALARE ORGANIZZATIVI/STRUTTURALI MATERNI/PARTO Morte materna Rottura d’utero PE > 1000 ml Reintervento Eclampsia Isterectomia/ Radiol Intervent. Ricovero in Rianimazione TVP/Embolia polmonare Lacerazione di III e IV grado Fallimento ventosa Parto non assistito Morte fetale antepartum (> 23 sett e/o > 500 gr) Morte intrapartum Distocia di spalla Traumi neonatali Durata del travaglio > 18 h Durata periodo espulsivo > 3 h nullipare; 2 h pluripare Emoglobina post-partum < 7 gr/dl Morte neonatale SGA inaspettato Neonato a termine ricoverato in TIN Anomalia fetale non diagnosticata Morbilità infettiva (Necessità di ricovero dopo dimissione) Complicanze da analgesia /anestesia FETALI /NEONATALI Apgar score < 7 @ 5 min pH ombelicale < 7.0 Ritardo nella risposta a chiamata x assistenza Disaccordo conduzione caso Guasto apparecchi/ strumentazione inadeguata Tamponi o strumenti ritenuti Infezioni nosocomiali Errore terapia farmacologica Tempo > 30 min per TC d’emergenza …. Per finire Documentazione accurata in cartella clinica Colloquio con la donna e partner dopo la fase acuta Audit dei casi Training con simulazioni emergenze Sostegno staff coinvolto per prevenire born-out. ….GRAZIE PER L’ATTENZIONE