Capaci di... leggerezza
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Capaci di... leggerezza
Macchine Bell Capaci di... leggerezza Una Serie B, per questa volta, in primo piano. La sigla indica la gamma di dumper del costruttore sudafricano, con prerogative superiori che favoriscono gli allestimenti alternativi previsti da Scai nei settori dell’industria e del riciclaggio di rifiuti n di Alberto Finotto 18 M T M A G G I O 2 0 1 1 L e frecce all’arco di Bell sono davvero tante e la competitività è assicurata da alcune prerogative di sicuro interesse per un operatore moderno e aggiornato. Stiamo parlando, nella fattispecie, dei dumper articolati, nella loro più recente generazione, che vede l’ingresso sul palcoscenico Construction dei modelli B30, B45 e B50. Guardando alla storia recente, Bell risulta essere il primo costruttore internazionale a lanciare – nel 1989 – un dumper articolato da 40 t. Le tre novità che abbiamo citato completano la scalata al vertice operativo aggiungendo un tas- sello fondamentale a una serie molto versatile, con numerosi modelli nel range dalle 18 alle 50 t di capacità. Pesa solo la tecnologia “La versione più recente che presentiamo è tutta ‘made in Italy’ – annuncia Christian Costantini, responsabile di prodotto per Scai, concessionaria umbra di Bell per l’Italia – L’abbiamo realizzata rimuovendo il tradizionale cassone da un B30 per l’installazione di un sistema-braccio al quale si può agganciare qualsiasi tipologia di container, completato da un cilindro di sollevamento che consente lo scari- co dei materiali. Quest’applicazione è stata studiata in modo specifico per il settore della movimentazione e del riciclaggio di rifiuti. I carichi di questo genere hanno un peso specifico molto basso, intorno alle 0,6-0,8 t/m3, ma contemplano volumi piuttosto ingombranti, e, quindi, richiedono soluzioni di trasporto alternative agli allestimenti cava cantiere”. Una delle caratteristiche principali dei dumper Bell, sotto il profilo strutturale, riguarda la leggerezza dell’impianto generale. Per la costruzione del telaio e delle parti adibite al trasporto dei materiali sono stati impiegati materiali ad alta resistenza, dal peso sensibilmente inferiore agli standard di categoria. “Un dumper Bell è in grado di fornire, con un corpo-macchina molto più agile, le stesse prestazioni di un modello equiparabile (e più pesante) di qualsiasi altra marca presente sul mercato – assicura Costantini – La serie B presenta il miglior rapporto tra peso e capacità di carico della categoria. Un B30, ad esempio, si attesta sulle 19 t di peso specifico, mentre i concorrenti sforano abbondantemente le 20 t”. Osservando le dinamiche che riguardano i dumper Bell, va menzionato il telaio oscillante, abbinato all’implementazione di pneumatici ad alta galleggiabilità: un binomio che valorizza le prestazioni fuoristrada e la capacità di carico della versione 6x6 con gancio di traino per container presentata da Scai. Il telaio anteriore ridotto rappresenta un “plus” ottimale per le applicazioni industriali, soprattutto quando il mezzo si trova ad affrontare tratti di terreno scosceso. Le strumentazioni di serie come l’inclinometro e il sistema di pesatura a bordo permettono alla macchina, in fase di salita a pieno carico e con freno di stazionamento inserito, la determinazione della coppia minima per lo spunto di avvio. Inoltre, i dumper articolati della Serie B sono dotati del sistema Spread Leading, che permette l’avanzamento del mezzo con il cassone alzato e la distribuzione uniforme del materiale sulla superficie di carico. “Queste dinamiche favoriscono la gestione del deposito con ribaltamento mirato dei detriti – spiega ancora il responsabile di prodotto Scai – o il trasporto di quantitativi elevati di residui da opere industriali (ad esempio, la gestione dei materiali nelle acciaierie e nelle aree con capacità di carico limitata). Soluzioni simili al gancio di sollevamento sono apparse sporadicamente, nel corso degli anni, in questi campi di applicazione e sempre per soluzioni costose, realizzate su misura da fornitori specializzati. Centrando il bisogno di una n Con i recenti modelli B45 e B50 (quest’ultimo nella foto), i dumper Bell completano il vertice della gamma M A G G I O 2 0 1 1 M T 19 n Il dumper articolato Bell B30D. Il rapporto soddisfacente tra carico utile e peso della macchina, in questo modello come in tutta la serie, è il risultato della dotazione di componenti ad alto rendimento e riduce l’usura del freno di servizio. I freni a disco secco, azionati idraulicamente, consentono una frenata costante e precisa, anche in contesti di lavoro dal clima molto rigido. I componenti del comfort soluzione economica, Bell ha realizzato una prima significativa incursione in questa nicchia di mercato”. Tornando alle dinamiche, non si può non menzionare il retarder automatico che rallenta il mezzo quando l’operatore solleva il piede dal pedale dell’acceleratore, aumentando la sicurezza sui dislivelli più ripidi e procrastinando la durata dei freni. “Il differenziale distribuisce una coppia uguale a ogni asse quando la trazione è favore20 M T M A G G I O 2 0 1 1 vole – specifica Costantini – Quando le condizioni di lavoro sono avverse, invece, s’ingrana il blocco differenziale durante la marcia per distribuire la coppia ai pneumatici che possono, in tal modo, sfruttarla al meglio”. Non ci sono pedali o leve: nei dumper Bell la potenza del retarder viene impostata semplicemente dal pannello degli interruttori. La trasmissione automatica del retarder fornisce una potenza di frenata di livello superiore Il rapporto soddisfacente tra carico utile e peso della macchina è il risultato della dotazione di componenti ad alto rendimento. I differenziali LSD (nei modelli B25D e B30D), i differenziali a trazione controllata (dal modello B35D al B50D) e il differenziale bloccabile inserito nella scatola di trasmissione ottimizzano la trazione anche in condizioni di suolo sfavorevoli. La sospensione anteriore è caratterizzata da cilindri indipendenti che minimizzano gli effetti del movimento della macchina. I sensori nel telaio monitorano le asperità del terreno, Macchine mentre i sensori laterali misurano ogni rollio e regolano costantemente i cilindri per un maggior comfort. “L’inclusione del blocco a doppio stadio ‘tipo sandwich’ permette di differenziare le caratteristiche delle sospensioni tra le corse a carico e quelle a vuoto – aggiunge Costantini – La semplice soluzione meccanica ha dato prova di affidabilità e di estrema efficacia nel rendere scorrevole la guida”. La trasmissione planetaria completamente automatica a sei marce – con il convertitore di coppia lock-up – riduce al massimo il risparmio di car- burante; i sistemi a iniezione elettronica e Common Rail funzionano ad alta pressione, anche a basso regime, migliorando la capacità di partenza a freddo del motore e la risposta alle minime velocità, riducendo al contempo le emissioni. Non vanno trascurati, nell’osservazione, gli aspetti dell’ergonomia generale, a vantaggio dell’operatore. La cabina climatizzata dei dumper Bell di ultima generazione richiama quella di un SUV, dal monitor multifunzione ai comandi personalizzati, comprendendo nel novero il sedile a sospensioni pneumatiche e lo sterzo telescopico inclinabile. L’innovativo sistema Comfort Ride è disponibile come optional per migliorare ulteriormente il comfort di viaggio, riducendo le vibrazioni. Il monitor intuitivo in cabina fornisce informazioni sull’operatività della macchina, sulla diagnostica e sulla regolazione del cassone. Una comoda pulsantiera assicura il controllo digitale di numerose funzioni che aumentano la produttività: limite superiore del cassone, tasto di selezione arresto morbido/arresto brusco, I-Tip e controllo di velocità. n Gli allestimenti alternativi sono numerosi per la Serie B. Scai propone, in particolare, la versione dotata di braccio per l’aggancio dei container M A G G I O 2 0 1 1 M T 21