Comunicato INSIDE Convegno e Gruppi esperienziali

IN(SIDE)
DENTRO L~UOMO~
DENTRO LA SOCIETÀ
6 -30 giugno 2013
IAAP -ARTE E PSICOLOGIA
SEZIONE PrEMONTESE
Convegno
Arte e Conoscenza
Riflessioni ed esperienze
Curatore Marcello Pedretti
Museo Regionale di ScienzeNaturali - Corridoio Salaconvegni
15 giugno 2013, 9,45- 13/14,30 - 17,30
Laboratori esperienziali
Arte terapia
Danza Movimento Terapia
Curatore Istituto di Psicoterapia Espressiva
Museo Regionaledi ScienzeNaturali - Sala4
Domenica 16 giugno, 9,30 - 12,30/ 14,30 - 17,30
MUSEO REGIONALE
DI SCIE ZE NATURALI
con il patrocinio di
Regione Piemonte, Provincia e Comune di Torino
REGIONE
CITIA' DI TORINO
PIEMONTE
e il contributo
•..Cassa di Risparmio
di Fossano S.p.A.
IAAP Arte e Psicologia
Sezione Piemontese
Via Giacomo Medici 11,10143Torino
Tel/segret. 011752920
[email protected]
www.insiemecon.com/artepsicologiapiemonte
CONVEGNO
'Tutte le arti contribuiscono all'arte più grande di tutte: quella di vivere"
(Bertolt Brecht)
La giornata di studi offre una panoramica del valore conoscitivo dell'Arte, nelle sue varie espressioni e
nuove tendenze, evidenziando lo stretto legame tra Psicologiae l'Arte nelle sue diverse forme.
Stefano Ferrariapre i lavori ricordando come già Freud, a partire dall'Interpretazione dei sogni (1899), in
modo implicito, e dal saggio sulla Gradiva di Jensen (1906), in modo esplicito, ha sempre rivendicato il
valore conoscitivo dell'arte e in particolare della letteratura. Egliha evidenziato più volte come gli artisti e
gli scrittori sono stati i primi scopritori dell'inconscio, mostrando una straordinaria familiarità con i
meccanismi psichicipiù profondi. Partendo da questi presupposti verranno illustrati alcuni esempi tratti sia
dall'arte che dalla letteratura.
Annalisa Ferretti Montalcini propone un originale confronto tra i diversi linguaggi dell'Arte e della
psicoanalisi, entrambe chiamate a dare forma
e contenimento all'esperienza del caos e della
frammentazione, trasformandola in esperienza vitale. Evidenziando i collegamenti tra il lavoro artistico di
Niki de Saint Phalle nel Giardinodei Tarocchi,e lo teoria psicoanalitica di Bion, ella crea una rete di echi e
rimandi che possono aiutarci ad avvicinare e approfondire entrambe queste esperienze, lasciando a
ciascuna di esse lo sua unicità e singolarità
M. Berqamaschi, ispirandosi agli studi sull'esperienza umana condotti da Silvano Petrosino, affronta dal
punto di vista della riflessione filosofica i rapporti tra Arte e Conoscenza evidenziando come il pensiero
postmoderno guarda all'esperienza artistica come interlocutore privilegiato per comprendere il modo di
darsi della realtà al soggetto umano. AI centro non sono il soggetto e l'oggetto bensì l'esperienza stessa del
vedere, come luogo terzo di incontro, un incontro impregnato di materialità. Viene inoltre recuperata lo
portata politica del discorso artistico, liberando l'arte dal contesto della creatività e della fruizione privata;
l'arte infatti ha lo capacità di strutturare il senso comune e lo prassi condivisa della comunità alla quale si
riferisce.
Tilde Giani Gallino porta lo sua attenzione all'arte fotografica, partendo da una citazione del fotografo
Nadar (1857), il primo ad associare fotografia e psicologia. Glipsicologi osservano i messaggi non verbali
che animali e esseri umani trasmettono ai propri simili attraverso lo mimica facciale, lo postura, lo
gestualità. Lo stesso fanno i buoni fotografi,
attenti a cogliere l'attimo di una espressione, o
l'atteggiamento inconsueto di un passante sconosciuto. Entrambi tengono in conto lo percezione dello
spazio ambientate, il primo piano e lo sfondo, lo prospettiva, lo sorgente di luce, il contrasto fra bianco e
nero.
CristinaCanzio ci parla di un movimento collettivo artistico di protesta estetico-politico nato nella decade
degli anni 80 in argentina, che ha scelto come via di espressione il disegno su carta semplice della forma
vuota di un corpo in scala naturale con lo realizzazione di silhouette che venivano incollate sui muri della
città di Buenos Aires e nei luoghi chiavi usati dal governo per rappresentare lo presenza della assenza dei
detenuti scomparsi durante l'ultima dittatura militare. Questo movimento artistico, ci confronta con il
pericolo sempre presente di rimuovere l'assenza facendola diventare definitiva e in questo senso le figure
acquisiscono il valore della memoria e si pongono come base 011' elaborazione del trauma subito.
Nel corso della giornata di studio, vengono inoltre presentate una serie di esperienze in cui l'Arte si è posta
al servizio della Cura,permettendo di rimettere in gioco risorse sopite o potenziali, attraverso lo creatività
artistica mediata da diversiregistri espressivi:fotografia, video, pittura, espressione corporea.
Enrico Marchi parla di una esperienza terapeutico-riabilitativo. arte-mediata attraverso stimoli artistici,
nata e "cresciuta" oll'intemo del Servizio di Salute Mentale deWASL2 di Lucca. Roberto Boccalon evidenzia
come l'arte sia una possibile e stimolante risorsa per una migliore comprensione di se stessi nella delicata
età adolescenziale. Daniele Debernardi e Paolo Nagni riferiscono della propria esperienza di supporto
psicologico mediante l'uso di immagini rivolto ad un gruppo di familiari di pazienti in stato veqetativo,
ricoverati in una residenza di Torino. Dorio Tozzoli racconta l'esperienza artistica del centro riabilitativo
Alter Ego di Chivasso,specializzato nel recupero dalla dipendenza dall'alcool. Tea Taramino trova le basi
all'incontro con l'Altro, diverso da sé, e ci parla delle influenze e interdipendenze nelle pratiche artistiche
condivise attraverso riflessioni tratte datl'esperienza storica di Arte Plurale.
LABORATORIE5PERIENZIALI
" L'opera d'arte è un simbolo non discorsivo che riesce ad articolare ciò che risulta ineffabile in termini
verbali, essaesprime consapevolezzadiretta, emozione, identità, lo matrice del mentale" (S. Langer).
Il segno, il gesto e il movimento sono i veicoli elettivi della comunicazione terapeutica, attraverso i quali
prendono corpo e forma vissuti ed emozioni. I linguaggi artistici dell'arte e della danza sono quindi
strumento elettivo di analisi e di intervento dell'Arte e della DanzaMovimento Terapia.
Laboratorio introduttivo ali'Arte Terapia
Il laboratorio permetterà di mettersi in ascolto della propria esperienza durante l'atto creativo. Nel piccolo
gruppo, attraverso i materiali artistici, i partecipanti realizzeranno un'immagine che consentirà di esplorare
le proprie risorse creative e relazionali. In tale contesto di reciproco rispetto e accoglienza sarà favorito il
dialogo con sé e con l'altro attraverso l'evocazione e la condivisione di frammenti dei nostri ricordi, pensieri
e vissuti.
Laboratorio introduttivo alla DanzaMovimento Terapia
La Danza Movimento Terapia è una forma di terapia che utilizza il movimento e l'espressione del corpo
come mezzo e strumento di integrazione, crescita, cura psicofisica, emotiva, sociale e spirituale. Il
laboratorio permetterà ai partecipanti di fare un'esperienza di ascolto del corpo e del movimento per
individuare connessioni antiche e attuali con il proprio vissuto e le proprie emozioni.
PROGRAMMA
COMPLETO CONVEGNO E LABORATORI ESPERIENZIALI
Convegno
Arte e Conoscenza
Museo Regionale di Scienze Naturali - Sala convegni
Sabato 15 giugno 2013
Curatore Marcello Pedretti
Registrazione ore 9,30
Mattino:
Apertura
ore 9,45 -13
convegno
Riflessioni
Stefano FERRARI
/I valore conoscitivo dell'arte nella prospettiva di Freud
Annalisa FERRETTIMONTALCINI
Concavità, convessità, contenimento
Matteo BERGAMASCHI
L'arte e l'esperienza del soggetto
Esperienze
Enrico MARCHI
Un' esperienza lucchese di cura e promozione alla salute psichica
Roberto BOCCALON
Prove d'autore: potenziali creativi, linguaggi e identità nell'adolescenza
Dibattito
Pomeriggio:
14,30 - 17,30
Riflessioni
Tilde GIANI GALLI NO
Il lato psicologico della fotografia
Cristina CANZIO
La Silhouette argentina: rappresentazione collettiva di un trauma sociale irrappresentabile
Esperienze
Daniele DEBERNARDI e Paolo NAGNI
Sostegno psicologico ed elaborazione delle emozioni attraverso le immagini
Dario TOZZOLI
L'esperienza artistica del centro riabilitativo Alter Ego
Tea TARAMINO
Guardare e comprendere l'altro: influenze e interdipendenze nelle pratiche artistiche condivise. Riflessioni tratte
dall'esperienza storica di Arte Plurale.
Dibattito
Laboratori esperienziali
Museo Regionale di Scienze Naturali, Sala IV
Domenica 16 giugno 2013
Curatore Istituto di Psicoterapia Espressiva
Ore 9,30 - 12,30
Arte terapia
Conducono le Dott.sse Laura Giovannelli e Lauretta Guidetto
Ore 14,30 - 17,30
Danza Movimento Terapia
Conduce la Dott.ssa Cristina Endrizi
Per info e iscrizioni
[email protected]
Massimo 15 partecipanti
per gruppo
Iscrizione e partecipazione gratuite
IAAP Arte e Psicologia, Sezione Piemontese
Via Giacomo Medici 11, 10143 Torino
Telfsegret.011752920
[email protected]
www.insiemecon.comfartepsicologiapiemonte
Istituto di Psicoterapia Espressiva
Affiliato IAAP
Scuola di Specializzazione in Psicoterapia
Integrata all'Arte Terapia e alla Danza Movimento Terapia
(Riconoscimento
Ministero Istruzione Università
Ricerca, G.U. n.180, 3 agosto 2004)
Via Barberia n °13 - 40123 Bologna; Tel/Fax : 051 644 04 51; e.mail: [email protected]
Museo Regionale di Scienze Naturali
Via Giolitti 36 - 10123 - Torino
n° verde 800 329329 - www.mrsntorino.it
CURRICULA RELATORICONVEGNO
Stefano Ferrari
Docente presso il Dipartimento delle Arti del!'Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, insegna
Psicologiadell'arte nei corsi di laurea Dams, Lettere e magistrale di Arti Visive, nonché nella Scuoladi
Specializzazionedi Beni Storico Artistici di cui è direttore. È vice presidente dell'lnternational Association for
Art and Psychologye presidente della relativa Sezioneemiliano-romagnola. È fondatore e direttore
responsabile e scientifico di "PsicoArt - Rivista on line di arte e psicologia".
Annalisa Ferretti Montalcini
Psicoterapeuta, psicoanalista , membro della SPI,vive e lavora come psicoanalista a Torino.
Matteo
Bergamaschi
Laurea magistrale in filosofia, curriculum di metafisica, dottorando di ricerca in "Studi umanistici:
tradizione e contemporaneità", cultore di Filosofia della comunicazione e Teorie della
comunicazione, presso l'Università Cattolica del SacroCuore di Milano.
Enrico Marchi
Psichiatra e Psicoterapeuta, esperto in Gruppi e Arteterapia, già Direttore Salute Mentale ASL2di
Lucca
Roberto Boccalon
Psichiatra e psicoterapeuta con formazione analitica e gruppo analitica, arte terapeuta, socio IAAP,
è docente presso la IUSdi Venezia e Direttore Istituto Psicoterapia Espressiva- Art Therapy Italiana
di Bologna
Tikie Giani Gallino
Professore Ordinario di Psicologiadello Sviluppo nell'Università di Torino nel passato, è attualmente
interessata ai rapporti fra psicologia efotografia. È Member of World Photography Organization London.
Cristina Canzio, italo-argentina, psicologa clinica, psicoterapeuta di formazione psicoanalitica, didatta della
AFPP,ordinario della Asociaciòn Spagnoladi Psicoterapia Operativa Psicoanalitica,si occupa dei Gruppi di
Formazione di équipe di lavoro e terapeutici nelle Istituzioni. È responsabile della IAAPper i rapporti con il
mondo ispanoamericano. È pittrice, vive e lavora a Firenze.
Daniele Debernardi
Psicologo,psicoterapeuta a indirizzo psicodinamico, collabora con la Società Anni Azzurri in qualità di
psicologo referente per i Nuclei di Stato Vegetativo e Nuclei Alzheimer, con competenze di sostegno al
gruppo di lavoro ed ai familiari dei pazienti
Paolo Nagni
Psicologo, psicoterapeuta ad indirizzo psicodinamico, collabora con la Società Anni Azzurri occupandosi
della gestione dei pazienti, del supporto e della formazione del personale, del sostegno psicologico
individuale e di gruppo ai familiari degli ospiti
Dario Tozzoli
Laureato in Filosofia, artista, arteterapeuta, coordinatore dei laboratori di ricerca e sperimentazione
artistica del Centro Riabilitativo Alter Ego, presso la S.S. Alcologia B del!'ASL T04 di Chivasso, gestito
dall' Associazione Mastropietro di Cuorgnè.
Tea Taramino
Artista, arte terapeuta, educatrice presso il laboratorio LaGalleria/Circoscrizione 8 della Città di Torino. È
stata docente presso la scuola di formazione in Arte Terapia VITI3 di Milano sino al 2012. È curatrice di Arte
Plurale, manifestazione internazionale di arte relazionale e, attraverso InGenio Arte Contemporanea, si
occupa della collezione cittadina di Arte Irregolare.
CURRICULA CONDUnORI
LABORATORI
Cristina Endrizzi è laureata in medicina e, dopo un'esperienza professionale nell'ambito della medicina non
convenzionale come omeopata unicista con una collaborazione con la ASLdi Luccanella ricerca clinica in
omeopatia, si è formata presso l'Istituto di Psicoterapia Espressivacome danza movimento terapeuta e
come psicoterapeuta. Dal 2007 lavora presso l'unità di cure palliative e l'ambulatorio di Terapia del dolore
dell'Hospice "Il Gelso" di Alessandria, struttura pubblica della ASLAL. In questo ambito professionale
integra gli strumenti e le prospettive di comprensione offerte dalla psicoterapia espressiva.
Laura Giovannelli è psicologa, psicoterapeuta, specializzata presso l'Istituto di Psicoterapia Espressiva.È
dottore di ricerca in psicologia clinica e delle relazioni interpersonali, ha svolto la tesi di Dottorato
nell'ambito della dermatologia psicosomatica. È docente a contratto presso la Scuola di Specializzazionein
PsicologiaClinica dell'Università degli Studi di Torino. Ha lavorato presso il centro di psicoterapia (ASLT02)
e ora svolge attività clinica privata presso il proprio studio. Ha condotto numerosi laboratori espressivi di
gruppo rivolti a diversi contesti (adolescenzae integrazione, disabilità, psicosi).
Laura Guidetto è psicologa, psicoterapeuta, specializzata presso l'Istituto di Psicoterapia Espressiva. La
formazione psicologica si intreccia da subito con quella artistico pittorica, approfondendo diversi stili, con
particolare attenzione "Alle Antiche tecniche di pittura parietale". Per alcuni anni, in collaborazione con
l'Università di Torino all'interno del gruppo "Psicologi del Paesaggio", ha lavorato alla promozione di
progetti volti al recupero e alla valorizzazione del territorio, in particolare nell'area Biellese. Attualmente
lavora come psicologa clinica presso l'ASLTO 4 e conduce laboratori utilizzando tecniche espressive.