21 Dicembre epatite c

Transcript

21 Dicembre epatite c
DESTINATARI DELL’INIZIATIVA:
Medico Chirurgo
www.adhoc-group.it
ACCREDITAMENTO ECM
AREE SPECIALISTICHE DI RIFERIMENTO:
Allergologia ed immunologia clinica, Ematologia,
Epidemiologia, Gastroenterologia, Malattie Infettive, Medicina
Generale (Medici di Famiglia), Medicina Interna
ORE FORMATIVE: 6
NUMERO PARTECIPANTI: 40
NUMERO CREDITI: 6,5
Per ottenere la certificazione dei Crediti è necessario:
- essere presenti a tutto l'evento nel suo complesso;
- firmare entrata e uscita nel registro presenze;
- consegnare scheda di iscrizione e tests compilati.
La mancanza/dimenticanza di anche uno solo dei
precedenti adempimenti comporta l'impossibilità assoluta del
rilascio della certificazione.
La partecipazione parziale non dà diritto ad alcun credito.
Gli attestati saranno inviati tramite e-mail agli aventi diritto in
seguito a tali verifiche.
Modalità di iscrizione:
L’iscrizione è gratuita e può avvenire solo online al sito
www.meccongress.it.
PROVIDER E SEGRETERIA ORGANIZZATIVA
Laura Costa
[email protected]
mobile: 327 544 4985
Mec Congress S.r.l.
Via Gorizia, 51- Cap. 95129
Catania
Tel. +39 095.2863502
www.meccongress.it
Con il contributo non condizionante di
NUOVE TERAPIE
PER L’EPATITE C:
confronto tra specialisti e
medici di medicina generale
Responsabile Scientifico:
Dr. Ignazio Scalisi
Hotel President, Marsala (TP)
21 Dicembre 2016
Razionale
Programma Scientifico
La stagione che stiamo vivendo costituisce un punto di svolta per la
scienza e la pratica medica riguardanti la cura delle malattie di
fegato. L’infezione cronica da virus dell’Epatite C (HCV) costituisce un
problema di salute pubblica di primaria importanza in Sicilia, regione
che vanta un triste primato in sede nazionale di prevalenza di malattia,
stimabile in almeno 50.000 pazienti. È noto a tutti il decorso insidioso
della malattia che per decenni, nella fase pre‐sintomatica, sfugge
spesso ad una diagnosi che permetterebbe un approccio
terapeutico in grado di evitare un carico notevole di sofferenze e
morti premature. Ne deriva che l’epatite C costituisce un modello
proponibile per un’azione di screening, finalizzato a far emergere il
maggior numero possibile di casi pre‐sintomatici da poter trattare,
cioè la parte sommersa dell’iceberg‐HCV. Tale azione finora non è
stata intrapresa con convinzione per vari motivi: per un’attitudine
diffusa tra i medici di “attendere” che le malattie si palesino, piuttosto
che andarle a cercare nei soggetti apparentemente sani, ma anche
perché finora i trattamenti proponibili sono stati parzialmente efficaci,
lunghi, gravati da pesanti effetti collaterali ed in ultima analisi,
praticabili solo in ambiente specialistico, ospedaliero. Da pochi anni si
è aperto un capitolo nuovo con l’arrivo di un numero sempre maggiore
di farmaci inibitori diretti della replicazione virale di HCV che hanno
reso la cura efficace, rapida, priva di effetti collaterali, praticabile
anche in un contesto assistenziale extraospedaliero. L’esperienza
maturata con l’implementazione del registro HCV Sicilia e della rete
regionale per la gestione dei pazienti affetti da Epatite C è
fortemente positiva. Oltre 10.000 sono i pazienti registrati ed oltre
5.000 sono i trattamenti instaurati coronati da percentuali di successo
terapeutico molto alte. Inoltre le informazioni accumulate stanno
disegnando il quadro epidemiologico dell’infezione HCV in Sicilia.
Pertanto si è consapevoli che tanti ammalati in fase pre‐clinica
sfuggono all’identificazione ed al trattamento. E’ quindi adesso
necessaria una assunzione di responsabilità da parte di tutti i medici,
dell’ospedale e del territorio, a riconsiderare l’importanza dello
screening dell’HCV in tutti i soggetti a rischio che afferiscono negli
ambulatori e nelle corsie per far emergere il “sommerso”. Essendo stato
dimostrato che l’eradicazione di HCV riduce anche la mortalità
extraepatica prende vigore l’attribuzione al virus di un ruolo
eziopatogenetico in diverse malattie croniche, metaboliche e
cardiovascolari innanzitutto. L’evento formativo che si vuole attuare è
destinato ai Medici di Medicina Generale e si pone come obiettivi:
stimolare lo screening mirato sulla popolazione degli assistiti per far
emergere i pazienti portatori inconsapevoli di Epatite Cronica C.
Diffondere le conoscenze aggiornate sulle nuove terapie disponibili
per curare l’Epatite C. Chiarire i punti controversi relativi al ruolo di HCV
nella patologia extraepatica. Promuovere il collegamento tra il
territorio e l’ospedale in questo ambito assistenziale.
13.00 – 13.15 Registrazione dei partecipanti
13.15 – 13.30 Presentazione del corso
Dott. I. Scalisi, Dott. F. C. Raimondo
I SESSIONE
13.30 – 14.10 Relazione: Screening delle malattie da HCV: perché
e come effettuarlo
Dott. I. Scalisi
14.10 – 14.50 Relazione: Le nuove terapie per l’Epatite C
Dott. V. Portelli
14.50 – 15.30 Relazione: La rete per l’HCV della Regione Sicilia:
equità, trasparenza, appropriatezza, sostenibilità
dell’accesso alle cure
Dott. F. Cartabellotta
15.30 – 16.10 Relazione: Estensione della rete HCV ai MMG
Dott. V. Di Marco
16.10 – 16.50 Discussione sui temi trattati
II SESSIONE
16.50 – 17.30 Relazione: Epatite C e diabete
Dott. F. C. Raimondo
17.30 – 18.10 Relazione: Epatite C e malattia cardiovascolare
Dott. S. Petta
18.10 – 18.50 Tavola rotonda: Diagnosi e screening delle malattie
epatiche virali e non. Il punto di vista del MMG
Dott. P. I. Marino, Dott. V. Di Marco, Dott. I. Scalisi
18.50 – 19.15 Coffee break
19.15 – 19.55 Discussione sui temi trattati
19.55 – 20.10 Take Home Messages
20.10 – 20.30 Compilazione questionario di Valutazione Ecm e fine lavori