Comunicato Stampa - Barcellona, 16 Febbraio 2009

RAI, 3 Italia, Alcatel-Lucent e Eutelsat, hanno sperimentato con
successo la tecnologia DVB-SH per la mobile TV, integrando la
rete satellitare con quella terrestre.
Barcellona, 16 febbraio 2009 - La prima sperimentazione DVB-SH avviata a Torino da RAI, 3 Italia,
Alcatel-Lucent e Eutelsat ha dato risultati eccellenti. Il test ha dimostrato infatti come il nuovo
sistema di Mobile TV, una volta commercializzato, offrirà un’elevata qualità di ricezione sui cellulari
grazie all’integrazione tra le piattaforme digitali terrestri e satellitari.
La sperimentazione è curata dalla Direzione Strategie Tecnologiche RAI tramite il Centro Ricerche
e Innovazione Tecnologica e da 3 Italia, il primo operatore al mondo a fornire un servizio
commerciale di mobile TV con tecnologia DVB-H. Gli apparati di trasmissione e l’integrazione di
rete sono forniti da Alcatel-Lucent. Eutelsat ha fornito la capacità satellitare per la distribuzione dei
contenuti e la stazione di up-link.
Nel test effettuato a Torino si sono dimostrati i vantaggi di una rete terrestre a più livelli che integra
i trasmettitori a bassa potenza propri degli operatori mobili e quelli a media potenza tipici del
broadcasting. L’eccellente copertura radio è infatti stata ottenuta grazie al contributo congiunto
della diffusione del segnale televisivo dai siti RAI e di 3 Italia: i primi hanno assicurato la copertura
outdoor e sui veicoli in movimento, i secondi hanno offerto la copertura indoor nel centro della città.
In questa prima fase, la sperimentazione ha confermato sul campo la capacità della tecnologia
DVB-SH di conseguire la perfetta integrazione tra reti terrestri televisive e reti di telefonia mobile di
terza generazione per fornire canali di televisione mobile di alta qualità in diverse condizioni di
utilizzo.
Nella seconda fase della sperimentazione, dopo il lancio (marzo 2009) del satellite Eutelsat W2A,
che consentirà un servizio in Banda-S operato da Solaris (joint venture tra Eutelsat e SES Astra),
sarà possibile dimostrare in situazioni reali tutte le caratteristiche dei servizi DVB-SH basate su reti
terrestri e satellitari. Il test sarà esteso anche ad un gruppo di utenti ai quali verranno forniti
apparati palmari e veicolari commerciali DVB-SH per provare sul campo le potenzialità di questa
nuova tecnologia. Saranno inoltre attivati impianti di trasmissione terrestri DVB-SH di alta-potenza.
Il direttore generale della RAI, Claudio Cappon, ha dichiarato “L’impegno in questa
sperimentazione conferma l’attenzione della RAI a fornire servizi sempre più avanzati per la
distribuzione dei contenuti ai propri abbonati”.
Luigi Rocchi, direttore Strategie Tecnologiche RAI, ha sottolineato l’importanza della
sperimentazione delle nuove tecnologie da parte del Servizio Pubblico, per l’introduzione di nuovi
servizi agli utenti, per la promozione della cultura dell’innovazione e per lo sviluppo del Sistema
Paese.
Antonella Ambriola, Chief Technical Officer di 3 Italia, ha affermato: "Il contributo fornito da 3 Italia
al trial DVB-SH, per la cui realizzazione abbiamo messo a disposizione la nostra expertise di
operatore televisivo digitale leader nel "mobile", ha confermato ancora una volta 3 Italia come
azienda orientata all'innovazione e alla leadership tecnologica".
Oliver Coste, presidente delle attività di mobile broadcasting di Alcatel-Lucent si è detto molto
soddisfatto dei primi risultati della sperimentazione che “hanno chiaramente confermato le capacità
dello standard DVB-SH di estendere ed ottimizzare la qualità del servizio fruito dai clienti di mobileTV in Italia”.
Giuliano Berretta, presidente e A.D. di Eutelsat, ha dichiarato: “L’arrivo del satellite Eutelsat W2A
apre una nuova era per i servizi mobili via satellite dove per la prima volta in Europa le
infrastrutture satellitari e terrestri opereranno insieme per avviare un nuovo mercato per la fornitura
di servizi mobili per uso personale e a bordo dei veicoli”.
Cos’è lo Standard DVB-SH?
Il DVB-SH (Digital Video Broadcasting – Satellite services to Handheld) è una evoluzione del DVB-H terrestre. Esso
fornisce un’elevata efficienza nell’uso delle frequenze e consente l’integrazione tra satellite e reti terrestri. Sofisticate
tecniche di codifica e di ricezione attribuiscono al DVB-SH ottime prestazioni radio per la ricezione mobile, sia all’aperto
che indoor. Lo standard DVB-SH è stato pubblicato a marzo 2008 dall’ETSI, l’European Telecommunications Standard
Institute.
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3 Italia - Primo operatore al mondo a lanciare l'UMTS su scala commerciale nel 2003, 3 Italia - azienda del gruppo
Hutchison Whampoa - conta oltre 8,45 milioni di clienti e offre un'ampia gamma di servizi di comunicazione in mobilità
(voce, videocomunicazione, trasmissione dati, Internet mobile e mobile TV), oltre a intrattenimento, informazione, cinema
e sport. Nel 2006, 3 Italia ha lanciato la prima TV Digitale Mobile al mondo in tecnologia DVB-H, confermandosi
all'avanguardia nello sviluppo delle tecnologie mobili 3G anche grazie al lancio della prima offerta commerciale HSDPA e
all'implemtentazione dell'HSUPA, per accedere alla banda larga mobile con velocità fino a 7,2 Mbps in dowload e fino a
1,4 Mbps in upload. 3 Italia dispone della rete UMTS/HSPA più capillare a livello nazionale (90% della popolazione
coperta) e ne sta proseguendo lo sviluppo con l'obiettivo di contribuire alla riduzione del Digital Divide nel Paese. Tra le
novità lanciate da 3 Italia figurano anche X-Series, l'offerta all-inclusive che estende ai cellulari 3G l'uso di applicazioni e
funzionalità tipiche di Internet a banda larga, e il "3 Skypephone", il primo cellulare VoIP pensato per il mercato di massa.
Nel giugno 2008, 3 Italia ha arricchito il palinsesto della propria TV mobile con la realizzazione di nuovi format basati su
un approccio "crossmediale" pensato per offrire TV e Internet in mobilità, in un solo oggetto tascabile e personale che
combina TV generalista, canali tematici, social networking e tutta la ricchezza del mondo Internet. Sito Web: www.tre.it
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