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2012
La Fondazione della Deputazione della
Cappella di Santa Lucia
I festeggiamenti di S. Lucia, Patrona della città di Siracusa sono curati
dalla Fondazione della Deputazione della Cappella di S. Lucia la quale si
occupa anche della costante diffusione del culto alla Vergine e Martire
Siracusana, intrattenendo rapporti con altre Associazioni e Comitati che in Sicilia
ma anche in Italia e nel mondo, perseguono il medesimo fine. Il compito dei
Deputati infatti non si esaurisce con i preparativi delle due feste che la città di
Siracusa dedica alla Patrona, cioè il 13 dicembre e la prima domenica di maggio
bensì, si traduce nel costante impegno sociale e spirituale che ha per fine ultimo
quello di valorizzare la figura di S. Lucia indissolubilmente legata a Gesù Cristo e
per questo motivo la Fondazione della Deputazione della Cappella di S. Lucia è
dedita ad iniziative di carità, di beneficenza e di condivisione per portare a tutti,
con l’esempio di S. Lucia, il messaggio del Vangelo di Gesù.
Da tempo immemore Siracusa, festeggia la sua Patrona e per le solennità
che le sono dedicate, sin dall’inizio sono state scelte personalità importanti della
città che potessero ricoprire l’importante ruolo anche in base alle loro virtù. È
però nel 1541 che il vescovo di Siracusa Mons. Giacomo Beccadelli Bologna,
decide di fondare la Deputazione della Cappella di S. Lucia assegnando i ruoli di
Presidente, Deputati e Maestro di Cappella, a singoli individui che
rappresentassero la città di Siracusa, ai quali venivano consegnate le cinque
chiavi bronzee che servono per aprire la nicchia della Cappella ove si custodisce
il prezioso Simulacro argenteo di S. Lucia. I Deputati un tempo erano scelti fra
i rappresentanti della Città, di coloro cioè che facevano parte del Senato
cittadino,coadiuvati sempre da un sacerdote scelto dal vescovo affinché non
venisse mai meno l’apporto spirituale. Con il passare del tempo e l’evolversi della
società, anche da un punto di vista antropologico e organizzativo, la carica dei
Deputati è passata dai rappresentanti del Senato cittadino ai singoli individui,
opportunamente scelti dal Pastore dell’Arcidiocesi di Siracusa. Attualmente la
Deputazione della Cappella di S. Lucia è composta da cinque elementi fra i quali
un sacerdote, che rimangono in carica per cinque anni. Una figura
importantissima nel contesto della Deputazione della Cappella di S. Lucia, anche
se non un suo Deputato, è quella denominata Maestro di Cappella. Il compito del
maestro di Cappella è quello di seguire senza sosta le operazioni tecniche legate
allo spostamento del Simulacro di S. Lucia, dal momento in cui esso viene
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Cappella di Santa Lucia
esposto alla venerazione dei fedeli, fino al termine dei festeggiamenti. Il Maestro
di Cappella è dunque l’anima delle feste di S. Lucia, colui che raccoglie le chiavi
da parte dei Deputati, nei giorni di vigilia delle feste in suo onore ed ha il compito,
veramente emozionante di aprire le porte della nicchia e di richiuderle nel
momento in cui, al termine di ogni festa, il popolo di Siracusa si congeda
dall’immagine che è cara alla memoria storica e che rappresenta la Cittadina più
illustre di Siracusa. Durante il trasporto del Simulacro, sia durante le traslazioni
all’altare maggiore della Cattedrale, che durante il percorso processionale, è
compito del Maestro di Cappella seguire le norme di sicurezza che garantiscano
il sereno svolgersi delle processioni preservando l’incolumità delle persone e
dello stesso Simulacro argenteo.
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