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Allegato
Studio delle funzioni visive
nel neonato e nel lattante:
strumenti ed indicazioni pratiche
Daniela Ricci
Neuropsichiatria Infantile
Policlinico Gemelli UCSC
Centro di Diagnostica e Riabilitazione Visiva
Per Bambini con Deficit Plurisensoriali
Siamo partiti da un’idea “lineare”
Per arrivare ad una idea di maggiore
complessità
diverse aree corticali e sottocorticali sono
correlate a diversi aspetti che costituiscono
tutti insieme le nostre abilità visive
Sviluppo del sistema visivo
(Atkinson, Human Neurobiol, 1984)
.
•  Sistema visivo in epoca neonatale di tipo
sottocorticale
•  L’attivazione corticale avviene in tempi
diversi per i diversi aspetti delle funzioni
visive
•  Due sistemi corticali: dorsale e ventrale
Due sistemi corticali: dorsale e ventrale
INTEGRAZIONE TRA WHAT e WHERE
I due sistemi visivi utilizzano diversi sistemi di
codifica
dorsal stream:
viewer-centred
ventral stream:
object-centred
Courtesy of Dr. A. Guzzetta
Riconoscere
-orientamento
-dimensioni
-affordances
…
Localizzare
-distanza
-direzione
-controllo online del movimento
…
Courtesy of Dr. A. Guzzetta
subcortical
orienting
BIRTH:
limited orienting to
single targets
3 MO:
integration for
attention
switching
CORTICAL SELECTIVE MODULES
orientation
colour
motion
disparity
cortical
control of
eye/head
movements
5-6 MO:
integration of manual
action & near visual space
visual
control of
reach/grasp
~12 MO:
integration of locomotor
action, attention control,
and near/far visual
space
visual
control of
locomotion
Courtesy of Prof. J. Atkinson
faces
object
recognition
attribute
binding and
segmentation
of objects
SELECTIVE
ATTENTION
(local/global)
KEY
DORSAL
VENTRAL
Valutazione
neuro(logica)visiva
Valutare come il bambino utilizza la vista
ci dà quindi indicazioni sulla funzionalità di
diverse aree cerebrali
Importanza di avere un dato precoce ed
attendibile quanto quello derivante
dall’esame neurologico sulla
funzionalità cerebrale
Da che età si può cominciare a
fare una valutazione delle funzioni
visive?
Si può fare una valutazione
strutturata delle funzioni visive
in epoca neonatale?
Non basta un buon esame
neurologico?
Visual function in the newborn infant:
is it cortically mediated?
Dubowitz LM, Mushin J, De Vries L, Arden GB.
Lancet. 1986 May 17;1(8490):1139-41
Reasonably normal visual behaviour was observed in premature infants in the
neonatal period up to about 48 weeks' postmenstrual age even when there
was gross destruction of the cortex in the occipital region. Symmetrical visual
evoked responses could be elicited at this time even when asymmetrical
lesions of the occipital cortex had been demonstrated on ultrasound scan; the
visual evoked response became asymmetrical later, around the age of 2
months. A visual evoked response, albeit of abnormal waveform, was recorded
in an infant with complete absence of the visual cortex.
These findings suggest that early visual function, both
behavioural and electrophysiological, is not dependent on the
cortex but appears to be mediated through subcortical
pathways.
idealmente:
• 
• 
• 
• 
protocollo strutturato
valutare diversi aspetti della funzione visiva
breve durata
semplice da eseguire anche da personale non
esperto
•  materiale di piccole dimensioni trasportabile
•  utilizzabile anche con nati pretermine ed in
situazioni “difficili” (incubatrici)
•  sterilizzabile
PROFORMA FINALE
APPLICAZIONE DEL TEST IN
NEONATI PROTOCOLLO FINALE
• 
• 
• 
124 bambini con età
gestazionale tra le 38 e
le 41 settimane
Valutati a 48 ore dalla
nascita
50 bambini consecutivi
rivalutati a 72 ore
Ricci D et al. 2008
Application of a neonatal assessment of visual
function in a population of low risk full-term
newborn.
• 
• 
• 
107 pretermine con età
gestazionale <31
settimane
Criteri di esclusione +
retinopatia stadio >2
Valutazione eseguita a
35 e 40 settimane età
post-mestruale
Ricci D et al. 2008
Visual function at 35 and 40 weeks' postmenstrual
age in low-risk preterm infants.
I risultati mostrano diversi trend di
sviluppo degli aspetti valutati:
• Simili sia nei PT,
Fissazione
già
Inseguimento
a 35 sett, che nei FT orizzontale
• Migliori nei PT a
termine che nei FT
Abilità influenzate da
Sistema
esperienza
Sottocorticale?
Motilità oculare
Inseguimento verticale extrauterina
Inseguimento cerchio
• Migliori nei PT a
Discrim. contrasto
termine e nei FT
colorato
rispetto alle 35 sett. Discrim. strisce
Attenzione a distanza
Abilità dipendenti
dalla maturità
cerebrale
Sistema
Corticale?
EG 34-36 settimane
Valutati a 48 ore dalla nascita e all’età equivalente del termine
A termine i risultati sono simili in 7 items, mentre l’attenzione a distanza e
la discriminazione delle strisce sono pi ù mature nei late preterm
E’ necessaria maturazione + esperienza!!
Cortex 2012
DTI was performed in 53 infants born
between 25 and 34 weeks; 22 of whom
were imaged twice.
Microstructural maturation during the late
preterm period is thus required for normal
visual function, suggesting that
interventions applied after 30 weeks PMA
might reduce impairment in preterm
infants.
VALUTAZIONE NEONATALE
¢  Dati
di riferimento nel neonato a termine
VALUTAZIONE NEONATALE
¢  Dati
di riferimento nel neonato a termine
¢  Dati di riferimento per il pretermine all’età
equivalente del termine e in età ancora più precoce
VALUTAZIONE NEONATALE
¢  Dati
di riferimento nel neonato a termine
¢  Dati di riferimento per il pretermine all’età
equivalente del termine e in età ancora più precoce
¢  È facilmente utilizzabile e non richiede personale
esperto nella valutazione delle funzioni visive
VALUTAZIONE NEONATALE
¢  Dati
di riferimento nel neonato a termine
¢  Dati di riferimento per il pretermine all’età
equivalente del termine e in età ancora più precoce
¢  È facilmente utilizzabile e non richiede personale
esperto nella valutazione delle funzioni visive
¢  Ha
un significato prognostico?
La risposta fra qualche diapositiva
VALUTAZIONE FUNZIONI VISIVE NEI PRIMI ANNI
n 
Tutti i test sono di tipo comportamentale,
sono quindi influenzati dallo stato comportamentale
del bambino e dal livello di attenzione che il bambino
riesce ad avere e mantenere
- sonnolenza
- fame
- epilessia
- ….
E DOPO IL PERIODO NEONATALE?
¢  Fissazione
ed inseguimento---------------à
¢  Attenzione
a distanza 3 months à3 meters
¢  Acuità
visivaà
¢  Campo
visivo --------------------à
E DOPO IL PERIODO NEONATALE?
¢  Attenzione
visivaà
¢  Stereopsi
LANG
• 
after 1 year
FRISBY
dai 4 mesi
COMPORTAMENTO SPONTANEO
Cosa osservare?
-  Come guarda
-  Quanto muove gli occhi
-  Mantiene gli occhi fissi
-  Muove anche il capo
-  Movimenti di esplorazione dell’ambiente
-  Attenzione a distanza (3m a 3m)
-  Sguardo erratico
-  Ammiccamenti frequenti
-  Evita la luce o altri stimoli
-  Si interessa ai giochi presenti nell’ambiente o proposti?
Fissazione ed inseguimento
FISSAZIONE ED INSEGUIMENTO
MOTILITÀ OCULARE
¢  Fissazione
ed Inseguimento:
presente-assente
frammentario-continuo
fluido-a scatti
arco orizzontale e verticale, cerchio
(completo-incompleto-asimmetrico)
ambiente (facilitato-illuminazione naturale)
tipo di stimolo (illuminato-alto contrastocolorato)
presente PAC
posizione in cui è più facile elicitarlo
ACUITÀ VISIVA
CAMPO VISIVO
Campimetro
cinetico
Campo visivo
Imbuto di NEF
Campo visivo
maturazione: rapida nel primo anno
Spostamento dell’attenzione
(fixation shift)
capacita’ di spostare l’attenzione
da uno stimolo centrale ad uno periferico
in un campo visivo limitato
2 procedure
•  non competizione
•  competizione
Central stimulus
Non-Competition
Competition
Fixation Shift
Mesi
130
Mesi
Non competition
Presente dalla nascita
risposte subcorticali
Competiton
Presente dai 2-­‐‑3 mesi
risposte corticali
130
STEREOPSI
Visione binoculare
Percezione di distanza, profondità,
tridimensionalità
HIE infants
Visual measures in infancy & neurodevelopment at 2 years
Vision test
OKN
sensitivity specificity
40
100
50
95
90
74
100
68
90
87
Directional asymmetry
acuity
below age norms
visual fields
under 30 deg uni- or bilat
fixation shift
absent or slower than 1.2 sec
OR-VEP
Not significant at 4 or 8 Hz
Griffiths criterion: DQ < 80
Failure on OR, FS pick up almost all infants who will have
later problems; many of these (even CVI) will pass on acuity
and OKN.
Cortical vision, MRI and developmental outcome in preterm
infants. Atkinson J et al. 2008
•  Sensitivity, specificity and predictive values of infant cortical vision tests for
developmental outcome (DQ 80 on Griffiths test at 2 years)
•  Vision test Sensitivity(%)
•  FS
•  OR-VERP
100
Specificity(%)
61
86
PPV(%) NPV(%)
50
65
100
50
92
•  DQ, developmental quotient; FS, fixation shift; NPV, negative predictive
value; PPV, positive predictive value; OR-VERP, orientation-reversal visual
event-related potential.
Quando fare la valutazione???
La maturazione dei diversi aspetti avviene
con tempi diversi ma i 5 mesi sono
determinanti
Valore prognostico dell’esame neonatale?
Early visual assessment in preterminfants with and
without brain lesions: correlation with visual and
Neurodevelopmental outcome at 12 months.
Early Hum Dev. 2011;87:177-82
•  Un esame neonatale normale era in quasi tutti
i casi associato a funzione visiva normale ad 1
anno
•  Un esame che evidenziava delle anomalie in
epoca neonatale non era sempre associato ad
anomalie ad 1 anno
Abnormal
Mild
Normal
Studio longitudinale
Total visual
neonatal score
Total visual
score at 3
months
Total visual
score at 1
year
○○○○○○○○
○○○○○○○○
○○○○○○○○
○○○○○○○○
○○○○○○○○
○○○○○○○○
○○○○○○○○
○○○●●●●
○○○○○○○○
○○○○○○○○
○○○○○○○○
○○○○○○○○
○○○○○○○○
○○●●●●●
○○○○○○○○
○○○○○○○○
○○○○○○○○
○○○○○○○○
○○○○○○○○
○○○○○○○○
○○○○○○○○
○○○○○○○
○○○○○○○○
○○○○○○○○
○○○○○○○○
○○○○○○○○
○○○○○○○○
○○○○○○○
○○○○○○○○
○○○○○○○○
○○○○○○○○
○○○○○○○○
○○○○○○○○
○○○○○○○○
○○●○○○○○
○○○○○○○
○○○○○○○○
○○○○○○○○
○○○○○○○○
○○○○○○○○
○○○○●○○○
○○○○○○○
○○○○○○○○
○○○○○○○○
○○○○●●●●
●●●●●●●●
●●●
○○○○○○○○
○○○○○○○○
●○●○○○○●
●●●●●●●●
●●●
○○○○○○○○
○○○○○○●●
●●●●○○○●
●●●●●●●●
●●●
In tutti questi casi di falsi
positivi i risultati si
normalizzavano a 3 mesi
suggerendo la possibilità
di un ritardo di
maturazione delle
funzioni
COSA SUCCEDE CON LE LESIONI?
¢  Infarto
aspetti
arterioso: deficit non costante e solo in alcuni
¢  HIE:
lesione solo gangli della baseà deficit
transitorio
¢  Leucomalacia:
deficit +severo
¢  IVH:
radiazioni ottiche + gangli della base à
delayed maturation anche oltre 2 anni…
epilessia?!?
RMN E FUNZIONI VISIVE IN
BAMBINI CON LESIONI FOCALI
Mercuri et al. 1996
VISUAL FUNCTIONS IN CHILDREN WITH NEONATAL
INFARCTION
1 year
school age
assessment assessment
Ocular
movements
acuity
fields
Attenzione!!
!!!!!!
!!!!!
!!!!!!
!!!!!!
!!!!!
!!! " !!
! " !!!
!""! " "
!!! " !
!!!!!!
"!!"!
!!! " !
(Mercuri et al. 2003)
ENCEFALOPATIA IPOSSICO-ISCHEMICA
(HIE)
37 bambini nati a termine:
RMN neonatale
•  Valutazione visiva a 5 mesi
•  Correlazione tra RMN e
valutazione visiva
• 
Mercuri et al. 1997
ENCEFALOPATIA IPOSSICO-ISCHEMICA (HIE)
• 
• 
• 
E’ la più importante causa di paralisi cerebrale
infantile in bambini nati a termine
Il deficit visivo è frequentemente associato a quello
motorio
A 5 mesi >50% dei bambini presenta deficit visivi
Ma questi deficit sono permanenti?
RMN
•  normale
•  lesioni lobi
occipitali
•  lesioni
isolate BG
•  lesioni
occipital +
BG
3-5 mesi
normale
12 mesi
normale
normale
normale
anormale
anormale
anormale
normale
anormale
anormale
LESIONI
¢ 
PERINATALI: CONCLUSIONI
Focali (infarto
arterioso)
¢ 
¢ 
¢ 
¢ 
¢ 
Deficit visivo non sempre
presente
Diversi aspetti possono
essere coinvolti in
presenza di lesioni simili
Miglioramenti sono
possibili dopo il primo
anno
Diffuse (HIE)
La sede e l’estensione della
lesione definiscono
l’andamento:
- deficit visivo transitorio
molto frequente nelle
lesioni isolate dei gangli
della base (sembrano
ciechi)
- deficit visivo sempre
presente e persistente
quando la lesione coinvolge
sia i gangli della base che
la corteccia occipitale
VISUAL DEVELOPMENT IN PRENATAL
POST-HAEMORRHAGIC VENTRICULAR
DILATATION
n 11
bambini con diagnosi di dilatazione ventricolare tra 22 e 32 settimane di EG
Strabismus
5m
1y
VD
○○
●
○
○
●
○○
●
○◐
○
shunted
○
○
○
Venous
infarct
●
●
●
5m
1y
Acuity
2y
5
m
1y
2y
○●
○
○
●
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
●
○
●
●● ●◐
●○
●
●● ●●
●●
●
●● ●●
●●
●
●
◐=asymmetrical
●=abnormal
●
Shunt
and
venous
infarct
○●
●●
●●
2y
Ocular
movements
○
●
●
○
◐
◐
●
●
●
●
●
●
●
●
●
○=normal
●
●
●
Visual fields
Fixation shift
5
m
1y
2y
5
m
1y
2y
○
○
○
○
○
○
○
○
●
◐
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
◐
◐
○
○
●
◐
○
●
◐
○
○
○
●
●
●
●
●
◐
●
●
●
●
◐
◐
●
●
●
●
◐
○
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
◐
○
●
●
●
●
Ricci et al. 2006
PERIVENTRICULAR LEUKOMALACIA
1
Involvement
Optic
radiations
Marked
Involvement
Occipital
cortex.
-
Involvement
Basal ganglia/
Thalamus
Bil Thalamus,
Caudate L>R
Bil Thalamus
Ocular
movements
acuity
Visual
fields
Fixation
shift
●
●
●
●
2
Marked
-
-
●
●
●
●
●
●
●
-
Bil Thalamus
Caudate
Bil Thalamus,
●
3
Marked
-
-
4
Marked
-
●
●
●
●
5
Marked
-
-
Bil Thalamus,
●
●
◐
◐
6
Marked
-
-
○
●
●
◐
7
Marked
-
-
Bil Thalamus
Caudate
Mild thalamus?
8
Mild
-
-
Mild thalamus?
●
●
○
◐
9
Mild
-
-
-
●
○
◐
○
10
Mild
-
-
-
●
○
○
○
11
Mild
-
-
-
◐
○
○
○
12
-
-
-
-
○
○
◐
○
○
○
○
○
◐=asymmetrical ●= abnormal ○=normal
Ricci et al. 2006
LESIONI CEREBRALI
¢  Però
non tutti i bambini con lesioni presentano
deficit!!!!!!
¢  Come
mai?????
Campo visivo
controlaterale
ridotto
Campo visivo
normale e
simmetrico
Campo visivo
ridotto
Campo visivo
normale e
simmetrico
prenatale
perinatale
postnatale
prenatal
Campo visivo
ridotto
Campo visivo
Normale e
simmetrico
Campo visivo
ridotto
E NEI BAMBINI SENZA LESIONI MAGGIORI?
Cortical visual function in preterm infants in the first
year. J Pediatr. 2010;156:550-5
75 bambini a basso rischio con età gestazionale
inferiore alle 31 settimane
• 
Valutati a 3, 5 e 12 mesi di età corretta
Fig. 2
Acuity cards
Fixation/tracking
100
100
80
80
2
60
1
40
0
1
40
0
20
20
0
2
60
0
3 months
5 months
12 months
3 months
5 months
12 months
Visual fields
Attention at distance
100
100
80
80
2
60
2
60
1
1
40
0
0
20
20
0
40
3 months
5 months
12 months
0
3 months
5 months
O= normal results; 1=results outside the reference range; 2= poor attention/
12 months
Fig. 2
Acuity cards
Fixation/tracking
100
100
80
80
2
60
2
60
1
1
40
0
0
20
20
0
40
3 months
5 months
0
12 months
3 months
5 months
12 months
Visual fields
Attention at distance
100
100
80
80
2
60
2
60
1
1
40
0
0
20
20
0
40
3 months
5 months
0
12 months
3 months
5 months
12 months
Fixation shift-com petition
Fixation shift-non com petition
100
100
80
80
2
60
2
60
1
1
40
0
0
20
20
0
40
3 months
5 months
12 months
0
3 months
5 months
O= normal results; 1=results outside the reference range; 2= poor attention/
12 months
• 
• 
• 
Tutti gli aspetti di funzione visiva studiata nei
pretermine senza lesioni sono nella norma, fatta
eccezione per le misure di attenzione visiva
C’è correlazione con i segni di iperattività e
disturbi dell’attenzione del bambino più grande?
Ci tocca aspettare che arrivino all’età scolare!!!
MINOR NEUROLOGICAL SIGNS AND
PERCEPTUAL-MOTOR DIFFICULTIES IN
PREMATURELY BORN CHILDREN.
JONGMANS M ET AL.
ARCHIVES OF DISEASE IN CHILDHOOD 1997;76:F9–F14
¢  183
bambini, EG <35 sett
¢  40%
prestazioni <5°p.ile
Ma non si può fare nulla
prima?
ORA SI PUÒ DAI 3 ANNI!!!!
Movement ABC 2
Abilità manuali
Abilità “sacchetto”
Equilibrio
2013 Oct;89(10):809-14.
Bambini valutati tra i 3
anni e i 3 anni e 3 mesi
hanno più difficoltà e
molti rifiutano le prove
Reale difficoltà o
immaturità?
¢  Early
Human Development 90 (2014) 645–647
I bambini migliorano
spontaneamente
le prestazioni tra i 3 ed
i 4 anni
Correggere o non
correggere?
Brogna c. et al Early Human Development 90 (2014) 645-647
ATTENZIONE
¢  Selective
attention –
orienting in
space
parietal lobe,
frontal eye
fields, superior
colliculus
•  Sustained
attention –
maintain
focus on task
demands
parietal cortex,
right frontal
cortex, & locus
coeruleus,
•  Executive
control – select
& switch goals,
inhibit
irrelevnt
responses
R & L frontal
areas, anterior
cingulate cortex
= sustained = selec've = control
Components of three brain a7en'on networks (from Posner & Rothbart, Annual Review of Psychology, 2007. 58:1–23) SELECTIVE ATTENTION
VISUAL SEARCH FLANKER TASK “Find all the red apples” “Which way is the fish looking?” (number of targets found in 1 minute) ('me conflict -­‐ congruent) Spa'al direc'on of a7en'on -­‐ posterior parietal, esp R Target selec'on -­‐ anterior cingulate, thalamus SUSTAINED ATTENTION
VISUAL SUSTAINED “say whenever you see an animal” (number of correct responses, 150 slides for 200 ms each at 2 sec intervals ) AUDIO SUSTAINED “bus” “train” “ball” “cat” “shoe” “star” “say whenever you hear an animal’s name” (number of correct responses, 150 words at 2 sec intervals) R parietal & frontal; thalamus DUAL TASK “bus” “train” “ball” “cat” “shoe” “star” “say whenever you see an animal or hear an animal’s name” (number of correct responses-­‐ 150 image/ word pairs at 2 sec intervals ) ECAB –
ATTENTION CONTROL (EXECUTIVE FUNCTION)
VERBAL OPPOSITES “when you see a cat, say ‘dog’, and when you see a dog, say ‘cat’ ” Score by conflict 'me – congruent 'me “cat”
“dog”
“dog”
“cat”
inhibi'on of prepotent (familiar) response – prefrontal lobe ATTENZIONE
¢  l’attenzione
¢  Una
si basa molto sugli input visivi
alterata attivazione delle vie visive
associative influisce sul meccanismo di
attenzione
IMITAZIONE/RIPRODUZIONE
¢  Motilità
¢  Effetto
oculare
affollamento
¢  Stereopsi
¢  Block
design
¢  Discriminazione
del movimento
¢  Discriminazione
della forma
MOTILITÀ OCULARE
¢  Punti
di fissazione
¢  Mantenimento del punto di fissazione
¢  Inseguimento lento
¢  Saccadi
¢  Convergenza
¢  L’OCULISTA
NON LI VALUTA!!!!!
MOTILITÀ OCULARE
¢  Punti
di fissazione
¢  Mantenimento del punto di fissazione
¢  Inseguimento lento
¢  Saccadi
¢  Convergenza
CONSEGUENZE
Una alterazione di queste competenze rende difficile
l’analisi dell’immagine, aumenta l’affaticabilità nel
lavoro al tavolo, incide sulla coordinazione occhiomano e sul tratto grafico
Il bambino evita il lavoro al tavolo o si stanca presto
Può interferire con la costruzione di immagini mentali
CROWDING ACUITY LEA SYMBOLS EFFETTO AFFOLLAMENTO CAMBRIDGE CARDS EFFETTO AFFOLLAMENTO
¢  Confronto
fra dimensioni dello stimolo singolo e dello
stimolo in gruppo che viene discriminato dal soggetto
¢  Effetto affollamento: lo stimolo discriminato in gruppo
ha una dimensione almeno doppia rispetto a quello
singolo
EFFETTO AFFOLLAMENTO
¢  Confronto
fra dimensioni dello stimolo singolo e dello
stimolo in gruppo che viene discriminato dal soggetto
¢  Effetto affollamento: lo stimolo discriminato in gruppo
ha una dimensione almeno doppia rispetto a quello
singolo
CONSEGUENZA
Possibile influenza sull’analisi delle immagini, sul
colorare, sul pregrafismo
Frustrazione, rifiuto dell’attività grafica
ASSESSMENT OF UNILATERAL SPATIAL NEGLECT
IN CHILDREN USING THE TEDDY BEAR
CANCELLATION TEST. ANNE LAURENTVANNIER* ET AL. DEV MED CHILD NEUROL
2006 FEB;48(2):120-5.
STEREOPSI
Visione binoculare: 2 immagini che si sovrappongono e perme7ono: percezione tridimensionale delle immagini percezione della distanza percezione della profondità CONSEGUENZE possibile influenza su molteplici competenze sia nel piccolo spazio (al tavolo) sia nei grandi ambien': scale cambio di colore del pavimento I genitori non comprendono il comportamento del bambino che viene spesso definito capriccioso/pauroso ABCDEFV – BLOCK CONSTRUCTION Assenza o immaturità di
stereopsi +- motilità
oculare
spesso difficoltà
nel decodificare e riprodurre
una figura in 3 dimensioni
che non hanno visto costruire
Questo può capitare anche con immagini
(quindi figure bidimensionali)
Non riescono a comprenderne le dimensioni
e l’orientamento
Possono essere goffi, sbattono ai mobili, sono imprecisi
nel colorare o disegnare,
MOTION COHERENCE TEST DORSAL
computer game - “find the road in the snowstorm”
vary % of coherent dots moving in a common direction
Atkinson J et al (1997) NeuroReport 1919-22
DORSAL STREAM VULNERABILITY
DORSAL STREAM - MOTION COHERENCE POOR
¢  young
Williams Syndrome children1,2
¢  adult Williams Syndrome3
¢  autistic children4
¢  hemiplegic children5
¢  developmental dyslexics6 ?
¢  fragile X7
¢  very preterm8,
¢  congenital cataract9
1J
Atkinson et al, NeuroReport 8, 1919-1922
(1997)
2 J Atkinson et al Developmental
Neuropsychology, 23: 141-174 (2003)
3 J Atkinson, U Bellugi et al, VSS 2003
4 J Spencer et al, NeuroReport 11: 2765-2767
(2000)
5A Gunn et al, NeuroReport 13: 843-847 (2002)
6P
= genetic
= acquired
C Hansen et al NeuroReport 12:1527-30 (2001)
Kogan et al, Brain 127: 591-601 (2004)
8 LS Jakobson et al, Neuropsychologia, 10, 1777-1786
Atkinson & O Braddick, Prog B R, 164 (2007)
9 compare Ellemberg et al, Vision Res, 42, 169-179
(2002) with Lewis et al, Vision Res, 42, 939-948.
7 CS
FORM COHERENCE TEST - VENTRAL
computer game “find the ball in the grass”
DISPRASSICI
vary global form coherence –
% alignment of lines within the circular area
Atkinson J et al (1997) NeuroReport 1919-22
DISCRIMINAZIONE DI FORMA E
MOVIMENTO
¢  Difficoltà
nelle competenze visive elencate prima
influiscono sulla capacità dei bambini di
percepire e discriminare forma e movimento
¢  Quindi
sulla capacità di costruire quell’archivio
di informazioni che ci permette di apprendere in
età scolare e di porre le basi per le funzioni
cognitive e visuo-cognitive superiori
DA CHE ETÀ SI PUÒ FARE DIAGNOSI?
Diagnosi
precoce e
specifica
Bambino
e famiglia
DOPO LA DIAGNOSI….
Diagnosi
precoce e
specifica
Trattamento
precoce e
specifico
Bambino
e famiglia
DOPO LA DIAGNOSI….
Diagnosi
precoce e
specifica
Plasticità
cerebrale
Trattament
o precoce e
specifico
Bambino
e famiglia
DOPO LA DIAGNOSI….
Diagnosi
precoce e
specifica
Plasticità
cerebrale
Trattament
Arricchimento
o precoce e
Ambientale
specifico
Bambino
e famiglia
These results demonstrate that massage has an influence on
brain development and in particular on visual development and
suggest that its effects are mediated by specific endogenous
factors such as IGF-1.
Acuità visiva
Guzzetta A. et al.
PEV
CONCLUSIONI
¢  Indentificare
possibile
precocemente delle difficoltà è
¢  Identificare
l’aspetto delle funzioni visive colpito
permette di prevedere quali aspetti dello sviluppo
saranno influenzati
¢  Organizzare
attività (riabilitative) specifiche
CONCLUSIONI
¢  Alterazioni
di alcuni aspetti delle funzioni visive
possono influenzare l’apprendimento ed il
comportamento dei nostri bambini
¢  A
volte, prima di pensare ad un deficit cognitivocomportamentale dovremmo richiedere una
valutazione ortottica ed oculistica
¢  Dobbiamo
però anche imparare quali domande
fare all’ortottista ed all’oculista
¢  Bastano
semplici giochi e pochi accorgimenti –
facilitatori per permettere ad un bambino di
apprendere con serenità
CONCLUSIONI
¢  Non
dimentichiamo i genitori!!!!!
¢  L’ambiente
che circonda il bambino va “abilitato”
¢ GRAZIE