scopri tutto sulle mete pomeridiane!

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scopri tutto sulle mete pomeridiane!
 XIV EDIZIONE DOMENICA 25 SETTEMBRE 2016 Firenze METE CULTURALI Per tutti gli iscritti muniti della maglietta 2016 o con regolare certificato d’iscrizione, ingresso gratuito dalle ore 14 alle ore 18 ai seguenti luoghi: Mostra “Ai Weiwei. Libero” a Palazzo Strozzi, Gabinetto di Fisica della Fondazione Scienza e Tecnica, Museo Casa di Dante, Palazzo Medici Riccardi, Museo Gucci, Orto Botanico, Museo Galileo e Museo degli Innocenti; fino alle 19,30 per il Museo Salvatore Ferragamo; fino alle ore 17 per il Museo Bardini 1) Museo Salvatore Ferragamo piazza Santa Trinita 5r (dalle 14 alle 19,30) Una visita all’insegna di uno dei più prestigiosi nomi della moda fiorentina e un’occasione per scoprire la mostra “Tra arte e moda”: una nuova esposizione che indaga il rapporto tra questi due mondi, spesso allacciati da reciproche influenze. Un percorso in cui personalità del Preraffaellismo, del Surrealismo e del Futurismo dialogano con gli atelier di moda, dando particolare rilievo all’opera di Salvatore Ferragamo, che sempre fu affascinato dai movimenti delle Avanguardie del Novecento. 2) Palazzo Strozzi Mostra “Ai Weiwei. Libero” piazza Strozzi (dalle 14 alle 18) Un’occasione unica per scoprire Ai Weiwei, una delle personalità più rilevanti del panorama artistico contemporaneo. Una mostra che con installazioni monumentali, sculture, foto e video, occuperà Palazzo Strozzi nella sua interezza, focalizzandosi sul tema del contrasto tra modernità e tradizione. L’arte di Ai Weiwei, diviso tra un senso d’appartenenza alla propria civiltà, quella cinese, e una forte volontà di ribellione, costituisce un’importante opportunità per riflettere su temi tanto attuali quanto controversi. 3) Gabinetto di Fisica della Fondazione di Scienza e Tecnica via Giuseppe Giusti 29 (dalle 14 alle 18) Per la sua varietà e completezza, la collezione di strumenti del Gabinetto di Fisica costituisce una raccolta unica nel suo genere, che comprende apparecchi ottocenteschi per lo studio e la didattica della fisica e strumenti che permettono d’illustrare le leggi e i fenomeni della meccanica, della pneumatica, dell’acustica, della termologia, dell’ottica e dell’elettromagnetismo: dal catetometro di Perreaux alla macchina di Natterer per la liquefazione dei gas, dal fotometro di Babinet al microscopio dell’Amici. Creato nel 1853 da Filippo Corridi per “promuovere lo studio delle scienze d’applicazione e il progresso delle utili industrie delle arti e delle lavorazioni”, è stato luogo d’eccellenza per l’insegnamento e la sperimentazione della fisica fino ai primi decenni del secolo scorso. Rimasta nelle sale che la accolgono da oltre 150 anni, la raccolta ha mantenuto inalterate le sue caratteristiche originali e la sua capacità di proiettarci nel cuore di un’istituzione tecnico-­‐
scientifica d’avanguardia nell’era della rivoluzione industriale. 4) Museo Casa di Dante via Santa Margherita 1 (dalle 14 alle 18) Il Museo Casa di Dante sorge in una delle aree più antiche della città di Firenze. La tradizione afferma che lì si trovassero le case di proprietà degli Alighieri e che, proprio in una di esse, sia nato il Sommo Poeta. L’edificio che attualmente ospita il Museo fu edificato nel 1911, riproponendo le forme tipiche dell’architettura medievale. L’esposizione, articolata su tre piani, ruota attorno alla figura ormai mitica dell’autore della Divina Commedia, illuminando diversi aspetti della vita quotidiana nel Trecento. Gli approfondimenti coinvolgono tematiche politiche, economiche, ma anche relative alla moda e all’arredamento dell’epoca. Esse vengono sviluppate con l’appoggio di oggetti originali in grado di far viaggiare nel tempo il visitatore. 5) Palazzo Medici Riccardi via Cavour 3 (dalle 14 alle 18) Costruito alla metà del Quattrocento dall’architetto Michelozzo per volere di Cosimo il Vecchio, Palazzo Medici Riccardi è considerato il prototipo della dimora gentilizia fiorentina, con la sua imponente facciata in bugnato che contrasta con l’elegante cortile porticato. All’interno, si possono ammirare la “Cappella dei Magi”, con lo straordinario ciclo affrescato di Benozzo Gozzoli e la fastosa Galleria decorata da Luca Giordano alla fine del Seicento. 6) Museo Gucci piazza della Signoria 10 (dalle 14 alle 18) Situato nel trecentesco Palazzo di Mercanzia, nel cuore di Firenze, il Museo Gucci illustra la storia della celebre maison fiorentina simbolo di stile, eleganza e qualità a livello mondiale, esplorandone le varie sfaccettature e mettendo in mostra gli oggetti di culto: dalle famose borse alle valigie, ai foulard e altri accessori creati per il jet-­‐set internazionale, dai preziosi vestiti all’inconfondibile monogramma della doppia G. Il percorso, che si snoda su tre piani in un emozionante intreccio con foto d’epoca, costituisce una tappa fondamentale nel pellegrinaggio fiorentino dell'alta moda. 7) Museo Bardini piazza dei mozzi 1 (dalle 14 alle 17) Il Museo Bardini, fra i più interessanti musei “minori” di Firenze, conserva l’eclettica collezione di dipinti, cassoni, tappeti orientali, sculture antiche e rinascimentali, raccolti da Stefano Bardini (1854 -­‐ 1922), il “principe degli antiquari”, tra la fine dell’Ottocento e i primi del Novecento. Rimaste nel palazzo neorinascimentale ristrutturato dallo stesso Bardini per svolgervi la propria attività professionale, le numerose opere donate dal collezionista al Comune di Firenze comprendono capolavori come la “Carità” scolpita da Tino di Camaino, il “San Michele Arcangelo” dipinto da Antonio del Pollaiolo, la “Madonna dei Cordai” di Donatello e l’originale bronzo del “Porcellino”, fuso da Pietro Tacca nel 1620 per la loggia del Mercato Nuovo. 8) Orto Botanico via Pier Antonio Micheli 3 (dalle 14 alle 18) Firenze possiede uno dei tre orti più antichi al mondo insieme alle città di Padova e Pisa. Nato nel 1545 come giardino dei Semplici per volere di Cosimo I dei Medici, si sviluppa oggi su un’area di oltre 2 ettari ed è dotato di vaste serre ottocentesche che ospitano una grande varietà di piante tropicali fra cui ficus, palme, piante succulente e acquatiche. Passeggiando all’aperto s’incontrano, inoltre, una vasta collezione di piante alimentari, medicinali e velenose e alberi monumentali di grande suggestione come il tasso piantato nel 1720 e la sughera del 1805. 9) Nuovo museo degli Innocenti piazza Santissima Annunziata 13 (dalle 14 alle 18) L’Istituto degli “Innocenti”, cioè dei “bambini abbandonati”, è la più antica istituzione pubblica italiana dedicata all’accoglienza dei fanciulli e alla loro educazione e tutela. Costruito da Filippo Brunelleschi nella prima meta del Quattrocento, l’Ospedale è un capolavoro dell’architettura del Rinascimento. Oltre il porticato affacciato sulla piazza della Santissima Annunziata, è ora possibile ammirare il nuovo percorso museale di oltre 1.400 mq: dagli eleganti chiostri, allo stenditoio, dal salone al coretto, dalla terrazza alla pinacoteca che conserva preziose opere del Quattro e Cinquecento, fra cui spiccano i nomi di Botticelli, Ghirlandaio, Piero di Cosimo e Luca e Andrea della Robbia. 10) Museo Galileo piazza dei Giudici 1 (dalle 14 alle 18) Il Museo Galileo, con sede nell’antico Palazzo Castellani, noto ai tempi di Dante come Castello d'Altafronte, conserva una delle raccolte di strumenti scientifici più rilevanti al mondo, testimonianza concreta dell'importanza attribuita alla scienza e ai suoi protagonisti da parte degli esponenti della dinastia medicea e dei granduchi lorenesi. Oltre agli strumenti originali di Galileo, presenta una straordinaria collezione di globi terrestri e celesti, il banco chimico del granduca Pietro Leopoldo e bellissime macchine del Sette-­‐
Ottocento per la dimostrazione dei principi fisici fondamentali. Associazione Culturale Città Nascosta Lungarno Cellini, 25 | 50125 Firenze tel. 055 6802590 fax 055 6801680 www.cittanascosta.it | info@cittanascosta