La produzione di tappeto erboso in zolla

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La produzione di tappeto erboso in zolla
Azienda storica di famiglia, nasce nel 1950 con allevamento di bovini
da latte, con terreni in proprietà e in conduzione di circa 33 HA
SVOLTA
• Intorno all’anno 2000, dopo aver interrotto la
produzione di latte, è ad una svolta, o
chiudere o trovare alternative remunerative.
• Si pensa al biologico o al tappeto erboso ed è
quest’ultimo sul quale dopo una ricerca si
comprende la sua immensa realtà sia a livello
europeo che mondiale, a fronte di un mercato
Italiano non ancora stabilizzato
I PRIMI ANNI
• Si parte con una superficie troppo estesa e nel
primo anno l’invenduto supera il 90%
• Gli anni a venire sono più interessanti a livello
commerciale ma si comprende la vera
difficoltà nella realizzazione del prodotto
• Oltre a macchinari specifici, necessita di una
cura tipica delle colture intensive con
attenzione da VIVAIO vero e proprio
PRODUZIONE
• Moltissima importanza riveste la preparazione
del terreno, come un giardino con la
differenza di estensioni di migliaia di MQ.
• Dalla semina sino alla nascita delle piante il
momento risulta molto delicato, il rischio di
mortalità è altissimo per malattie fungine, per
scarsità o eccesso di acqua, si pensi che la
pianta ha solo pochi mm di radice con cui
vivere
PRODUZIONE
• Da qui passa circa un anno prima che si possa
chiamare TAPPETO ERBOSO
• In questo periodo gli interventi di :
• TAGLIO
• IRRIGAZIONE
• CONCIMAZIONE
• TRATTAMENTI
• Sono eseguiti giornalmente e costantemente
monitorati, nulla è lasciato al caso anche nel
periodo invernale
RACCOLTA
• Avviene
principalmente nelle
prime ore della
mattina, sia per
consentire ai
giardinieri la posa
nella giornata sia
per avere arrotolato
il prato con le foglie
fresche dalla notte,
si evita una possibile
fermentazione
POSA
• Dopo aver preparato il
terreno come per una
normale semina, si
srotolano i rotoli di
tappeto cercando di non
lasciare spazi tra essi
• Il rotolo in misura 0.40 x
2.50 può essere tagliato
ed adattato a piacimento
come un tappeto
• Il tappeto appena posato
deve essere
immediatamente bagnato
RISULTATO
• In poche ore si ottiene un prato finito già
calpestabile e nell’arco di una settimana si
noterà la sua naturale radicazione con il
terreno sottostante
NOVITA’
• Nel corso degli anni nuovi prodotti nell’ambito
del tappeto sono stati introdotti volendo
sfruttare una clientela acquisita che
richiedeva prodotti innovativi, pratici e di
pronto effetto
SUMMER
• Una macroterma, (zoisya), con caratteristiche
a tappeto erboso molto più resistente alla
siccità al calpestio e con una caratteristica
invernale di mantenimento della foglia ed
assunzione di color oro
• Volendo si può addirittura verniciare
PRATO FIORITO
• Tappeto composto da
una varietà di fiori che
nelle varie stagioni
fioriscono mantenendo
un aspetto naturale
SEDUM
• Un erbacea succulenta in
miscuglio di vari Genere e
specie, a comporre un
miscuglio che esalti le
differenze cromatiche tra
le piante.
• Coltivato su un substrato
che ne consente lo
spostamento ideale per
tetti e verde verticale
LONICERA
Pre-coltivata per
pose a dimora a
pronto effetto, da
posare come un
tappeto
Come stiamo guardando al futuro
Con il nostro tecnico stiamo lavorando su 3 principali fronti
• Stabilizzare su un livello qualitativo alto la
produzione e il servizio legati al tappeto erboso in
zolle
• Ridurre al minimo le concimazioni minerali e
l’impiego di fitofarmaci. Non è utopia siamo già ad
un ottimo punto
• Stiamo gettando le basi per sviluppare un progetto
che ci permetterà di fornire ai nostri clienti
coprisuolo a pronto effetto per le diverse esposizioni
ed esigenze del verde pubblico e privato
Saluti e grazie per l’attenzione