Il Diario di Dynamo Camp Dynamo Camp ha compiuto 5 anni!

Il Diario
di Dynamo
Camp
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Dynamo Camp ha
compiuto 5 anni!
Novità, attività,
ospiti
Un grande
Open Day!
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Newsletter
Numero 13 - Dicembre 2011
Come sostenerci
Dynamo Camp ha
compiuto 5 anni!
O
NI
ANNI
AN
DY N A M
un progetto in favore di chi ha bisogno. Questo è vero anche nei
bambini e ragazzi malati e nei loro genitori, oltre che nei nostri
volontari, persone di staff, donatori e interlocutori istituzionali.
Vorrei solo citare alcune storie esemplari di persone di Dynamo
Camp per illustrare il concetto di
responsabilità: Carolina, ospite
Dynamo Camp in questi 5 anni è stato
per tre anni a Dynamo Camp e
esperienza, vita, sviluppo. Ed è stato 2.419
dopo la guarigione tornata
bambini e ragazzi gratuitamente ospitati;
nell’estate 2011, a 19 anni,
363 famiglie gratuitamente ospitate in
come volontaria, e che da
programmi specifici; 125
grande vorrebbe essere
ospedali, associazioni di
medico; Gianni, Paolo,
patologia e associazioni
Davide, Giorgio, quattro
di genitori, che sono
ragazzi affetti da sindrome
parte del network di Dynamo
di down e volontari di Dynamo
Camp; 2.408 donatori individuali
Camp per il terzo anno consecutivo
che hanno dato il loro sostegno; 370
a supporto di bambini affetti da
imprese, fondazioni, associazioni
patologie neurologiche; il papà di
e scuole che hanno offerto il loro
un bambino ospite del Camp e attivo
sostegno; 18 partner professionali che
nell’assistenza ai disabili tramite uno
supportano pro-bono Dynamo Camp con la
sportello di aiuto alla disabilità in seno
propria professionalità e lavoro; 10 partner
al sindacato a cui appartiene; Tafil, un
2011
istituzionali coinvolti in modo profondo;
bambino albanese trasferitosi in Italia
1.321 volontari che hanno donato il
per poter accedere alle cure, che affronta
proprio tempo, passione e dedizione;
la malattia interloquendo in prima
200 persone di staff stagionali sono
persona coi medici e mantenendo un
state impiegate da Dynamo Camp; 33
atteggiamento di protezione verso i suoi
dipendenti e collaboratori che lavorano
cari (“non voglio che si preoccupino”),
CA
in modo permanente per la realizzazione
5
e
che vorrebbe a sua volta dare (“vorrei
E
MP
del progetto, principalmente dagli uffici di
C O M PI
venire a fare il volontario”).
Limestre e Milano; 138 medici e infermieri
Sono solo alcune delle storie di Dynamo Camp,
che hanno dedicato il loro tempo e la loro
emblematiche dell’impegno, che in vari modi e in
professionalità.
base alle possibilità di ognuno che viene toccato da
Questi numeri danno un’idea della dimensione del
questa realtà, decide di intraprendere in prima persona.
progetto Dynamo Camp. Ringrazio tutti voi, che avete donato il
L’augurio è che insieme, tutti, continueremo a sviluppare questo
vostro tempo, intelligenza e cuore, con responsabilità. Proprio la
progetto, per renderlo sostenibile e duraturo al di là delle storie
responsabilità è un cardine dello sviluppo di Dynamo, e significa
individuali di ognuno di noi.
fare sempre di più e sempre meglio, perché sia soddisfatto il
diritto alla felicità del maggior numero di bambini e di ragazzi
possibile.
Dynamo conta sulle singole responsabilità di chi costituisce il
progetto e funziona proprio perché a ogni persona coinvolta è
chiara la propria. Esistono storie esemplari e straordinarie, legate
Vincenzo Manes
dal fatto che chi è coinvolto nel progetto di Dynamo Camp sente
Presidente, Fondazione Dynamo
l’urgenza di farsi soggetto attivo portando avanti a propria volta
Grazie a tutti e sentiti auguri di
buone feste e felice anno nuovo!
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Novità, attività, ospiti
Dynamoz -Dynaoscar
I temi principali di questo estate sono stati due, il MAGO DI OZ
per le sessioni bimbi, e il CINEMA DEI FRATELLI LUMIERE per le
sessioni adolescenti.
I bimbi hanno conosciuto Dorothy, la quale era arrivata a
DynamOz dopo un strano uragano. DynamOz era per lei un
mondo sconosciuto, ma insieme ai bimbi ed altri personaggi
sono riusciti a sconfiggere i cattivi, a superare delle prove, a
divertirsi tantissimo tutti quanti insieme. Hanno ballato, hanno
riso, hanno vinto delle spille, hanno trovato il tesoro, hanno
aiutato i personaggi nelle situazioni più difficili e hanno giocato
insieme a loro.
I ragazzi hanno conosciuto parte della storia del cinema, i fratelli
Lumière sono arrivati a Dynamo per presentare il loro primo film
al mondo, ma hanno avuto dei problemi con i finali, e i ragazzi
li hanno aiutati con la loro fantasia. Hanno scoperto insieme
a loro come si è evoluto il cinema negli anni, come sono i film
del ventunesimo secolo, fino diventare i protagonisti di tutta la
storia con la Serata dei DynaOscar.
Arriva il Circo!
Circo per bimbi, circo per adolescenti, circo per genitori.
I bimbi hanno lavorato sulla giocoleria e il clown, ed
hanno messo in piedi uno spettacolo finale, pieno di magia
ed emozione, si sono vestiti e truccati da clown, e hanno
giocolato per la prima volta.
Gli adolescenti invece hanno lavorato più sulla giocoleria,
facendo anche loro un spettacolo di fine laboratorio, come
dei veri professionisti, sorprendendo tutti, se stessi e gli altri,
per le loro incredibili capacità circensi.
Nel laboratorio per genitori, si è lavorato sul clown interiore
usando tecniche di Risoterapia. Sono così stati incoraggiati a
buttarsi nello spettacolo, mettendo da parte qualunque tipo
di preconcetto da adulto e giocando come bimbi, godendosi
il “qui e ora”.
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Extra d’arte
Il Festival di Teatro, Musica ed Arte in Strada “Extra d’arte”
ha visto la sua diciannovesima edizione - organizzata
dall’Associazione Culturale Extra d’arte in collaborazione con il
Comune di San Marcello P.se e con l’Istituto d’Arte “Petrocchi”
di Pistoia - nei giorni 15, 16 e 17 luglio 2011 a Maresca frazione della Montagna Pistoiese. Il Festival “Extra d’arte Teatro, Musica ed Arte in Strada” si svolge dal 1992 a Maresca
il terzo fine settimana di luglio di ogni anno in occasione della
festa del paese.
Quest’anno oltre a ospitare le opere d’arte realizzate dagli
studenti del liceo artistico sul tema dell’ecologia, si sono
susseguite diverse esibizioni di artisti di strada quali: giocolieri,
mimi, raccontastorie, trampolieri, focolieri, truccatori artistici,
statue viventi, gruppi musicali ed altri artisti di strada.
Dynamo Camp ha deciso di partecipare con gli 80 adolescenti
presenti al Camp che hanno potuto mettersi alla prova
esibendosi davanti a centinaia di persone in un contesto di
arte e creatività. La sessione vedeva la partecipazione di 83
adolescenti in età dai 13 ai 17 anni, di cui 62 ragazzi italiani
e 21 tedeschi.
Le esibizioni che sono state presentate al Festival riguardavano
i laboratori di Circo, danza Hip-Hop e teatro, che i ragazzi
hanno sperimentato durante la settimana del loro soggiorno
a Dynamo Camp.
Lo spettacolo di teatro vedeva la messa in scena di
combattimento con e senza spade, una lotta teatrale la cui
regia era curata dalla compagnia teatrale americana “Festa”.
Lo spettacolo di circo invece è stato curato da Francesco Pisani,
in arte “Bazar” che ha messo in scena una rappresentazione di
arti circensi con maghi, equilibristi, giocolieri e clownerie in
cui sono stati coinvolti anche bambini spettatori. Quello di Hip
Hop è stato coreografato dalla professionista Giulia Pacini.
Alla fine delle tre esibizioni tutti i ragazzi di Dynamo Camp
hanno salutato il festival e i suoi personaggi con una parata
per le vie del paese.
Camping Lab
sotto le stelle
Durante una fredda giornata di dicembre 2010, mentre eravamo
tutti presi dalla sessione di Natale, arriva la notizia: Novartis ha
deciso di stanziare un finanziamento per sostenere il progetto
Camping Lab. Tutti si mettono subito in movimento: un progetto
voluto da tempo diventa finalmente realtà. Ed eccoci qui, martedì
12 luglio 2011 sono quasi le 20.00 e nel cuore dell’Oasi Dynamo
si nascondono dietro dei cespugli alcuni “Indiani strani”, come
sono stati definiti dai bimbi, pronti ad assalire i due pullman
carichi di adolescenti, far scendere gli autisti “minacciandoli”
con una gruccia impugnata tipo fucile e legarli ad un albero
mentre altri accoglievano i giovani nel proprio Villaggio Indiano:
La Buca della Luna. Tutto attorno natura incontaminata, i suoni
degli animali e del vento che soffia leggero fra le foglie ed
avvicinandosi lungo il sentiero lo scoppiettio del grande falò si
fa sempre più intenso rendendo tutto ancora più magico. Un
grande cerchio attorno al fuoco tutti assieme e si continua con
giochi, danze e il vecchio rituale della tribù indiana per finire con
un intenso momento di riflessione e condivisione e poi tutti in
tenda, ognuno nel sacco a pelo sulla propria brandina.
Il giorno seguente, dopo la colazione, la divisione dei gruppi e
via incamminandosi nelle diverse aree di attività per realizzare
un libro interamente fatto di fogli di carta riciclata prodotti
dagli stessi ragazzi.
A teatro con “Festa”
Avere a disposizione cinque attori professionisti, provenienti
da New York e specializzati in combattimento teatrale non è
un’opportunità che capita tutti i giorni!
Parlo sia da operatrice del settore, dato che è stata un’esperienza
davvero arricchente in quanto nuova e diversa dalle opportunità
di lavoro che s’incontrano solitamente, sia da osservatrice
esterna del percorso che ha coinvolto i ragazzi qui a dynamo nel
laboratorio di teatro nelle due sessioni di luglio.
Al momento della presentazione del laboratorio, nel quale i
ragazzi avevano modo di valutarne le potenzialità per scegliere
poi a quale attività partecipare nel pomeriggio per tutta la
sessione, ho visto il fascino esercitato dall’avere lì a portata di
mano dei veri attori della famosa grande mela che esordivano
esibendosi in una performance con due diverse tipologie di
combattimento teatrale da rimanere a bocca aperta! Ma la
qualità del laboratorio si è rivelata appieno nelle fasi successive,
quando la grande esperienza di questi professionisti e la loro
capacità di coinvolgere hanno spazzato via qualsiasi dubbio
sul fatto che un laboratorio teatrale con un coinvolgimento
corporeo così elevato non fosse il più adatto per un camp dove
la maggior parte dei partecipanti ha delle limitazioni fisiche. I
ragazzi hanno dimostrato in entrambe le sessioni grande fiducia
verso il percorso e verso i trainer, si sono messi in gioco in maniera
sorprendente, talvolta anche per loro stessi, rispettando i limiti
di ciascuno là dove erano presenti e divertendosi un sacco a
sperimentarsi in una gestualità nuova in modo davvero creativo
ed originale.
Il laboratorio si è concluso con due spettacoli finali di un buon
livello che hanno riscosso un grande successo. Io credo però che
il vero successo non sia da vedere nell’essere riusciti a mettere in
piedi in ciascuna sessione uno spettacolo in dieci ore di prove,
ma sia da cercare in ogni singolo momento nel quale un ragazzo,
divertendosi, scopriva nuove potenzialità nel proprio corpo, nuove
modalità di comunicazione e di scambio con gli altri, una gran
fiducia in se stesso ed una nuova apertura verso il mondo.
Ed ecco a voi i “Rio”
È estate inoltrata, sessione dal
22 luglio al 1 agosto, il Camp è
in piena attività, 80 adolescenti
con patologie oncoematologiche
stanno passando la loro settimana
di vacanza in spensieratezza a
Dynamo e un’altra sorpresa li
aspetta: degli ospiti speciali dal
mondo dello spettacolo,i Rio,
pronti a far musica solo per loro.
“...Silenzio - Chi?? - subito una risposta per chiarire - Vengono i RIO,
la band del fratello di Ligabue- ...ahhh..- risposta poco convinta.
Chiesi a Giacomo se poteva assisterli nell’allestimento degli
impianti e lui mi disse che visto che c’erano tre chitarre acustiche
forse era meglio mettere le sedie in teatro e non lasciare i ragazzi
in piedi - speriamo che non si annoino- ho pensato. Questo per
dire che, come spesso succede nel mio lavoro, non bisogna dare
niente per scontato e non bisogna partire con preconcetti.
Quello che era iniziato come un concerto acustico con ottanta
adolescenti seduti ad ascoltare è finito con una standing ovation
di adulti e ragazzi che si sporgevano verso il palco, saltavano e
cantavano a squarciagola, richiedendo il bis di alcune canzoni.
Tante foto, tanti sorrisi e tanti autografi.
Grazie Marco, grazie Fabio, grazie Bronsky. Speriamo che la
serata sia stata per voi emozionante quanto lo è stata per i
ragazzi...” Vito
Le famiglie di “Ring 14”
Per la seconda volta quest’estate, dal 6 al 14 agosto, Dynamo
Camp ha ospitato 19 famiglie dell’Associazione Internazionale
Ring14, associazione nata dall’iniziativa di un gruppo di famiglie
con bambini colpiti da una malattia genetica rara, provocata
da alterazioni del Cromosoma 14, ad oggi l’unica associazione
al mondo ad occuparsi di tale patologia. Proprio per questo
Dynamo Camp ha offerto alle famiglie l’opportunità davvero
unica non solo di vivere una vacanza speciale, ma anche di
usufruire di un’ideale piattaforma di incontro e confronto tra
famiglie che affrontano quotidianamente gli stessi problemi ma
in Paesi tanto lontani tra loro, come Canada, Francia, Belgio,
Stati Uniti, Svizzera e Inghilterra. Al contempo, la sessione
ha ospitato un gruppo di fratelli, nell’ambito del progetto
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dell’Associazione Ring14 “Essere fratelli di”, che hanno trascorso
l’intera settimana in tenda, di quando in quando partecipando
in veste di volontari ‘speciali’ ad organizzare il divertimento dei
loro fratellini malati.
Una partita
sulle ruote
Nella settimana dal 3 all’11 settembre, Dynamo ha ospitato
18 famiglie con bambini affetti da spina bifida, provenienti da
tutto il territorio nazionale. La sessione ha visto tutti coinvolti,
oltre che nelle attività standard del Camp, anche in una partita
di basket che, dopo la dimostrazione fatta dalla Polisportiva
i Bradipi Bologna, ha visto la partecipazione dei bambini in
carrozzina e non.
Le famiglie hanno poi preso parte ad una gita al laghetto vicino
al Ponte Sospeso di San Marcello P.se, dove papà, mamme e figli
si sono cimentati in un’allegra pesca sportiva. Tutto il gruppo
ha anche partecipato ai festeggiamenti per Santa Celestina,
patrona di San Marcello, dove hanno potuto girare tra le
colorate bancarelle e assistere al lancio della mongolfiera tipico
di questa festa. La settimana ha infine visto alcune mamme
impegnate nella preparazione di enormi torte decorate per il 5°
compleanno di Dynamo.
Insieme per
informare
Durante tutte le sessioni con famiglie dell’anno 2011 si è tenuta
presso il Camp un’iniziativa organizzata dall’Ufficio Politiche per
le Disabilità della CGIL.
Questo progetto, denominato “Insieme per informare”, è
stato strutturato come un momento di scambio di riflessioni,
esperienze e informazioni fra i genitori dei bambini e un
consulente del sindacato preparato a rispondere ai vari quesiti
sul diritto e la legislazione che regola il mondo della disabilità.
Questi corsi “informativi” sono stati molto partecipati e graditi
dai genitori, che in molti casi hanno sottolineato che uno dei
problemi che il cittadino con familiare disabile si trova a dover
affrontare è proprio la totale mancanza di un’informazione
organizzata e aggiornata.
Allo scopo, nello svolgersi di questi incontri, sono stati distribuiti
degli opuscoli che sinteticamente raggruppano i principali diritti
delle persone con disabilità e, cosa molto importante, invitano
a renderli esigibili e quindi tradurli concretamente nei benefici
reali per come erano stati pensati dal legislatore.
Lo slogan di questa iniziativa è: NON LASCIARE I TUOI DIRITTI
SOLO SULLA CARTA.
L’intento è di formare e informare dei cittadini che saranno
consapevoli e deterrminati a richiedere quello che per legge
spetta ai loro figli ma che tante volte, vuoi per disinformazione,
vuoi per diffidenza, vuoi per oggettiva mancanza di tempo,
restano purtroppo lettera morta.
Una volta di più si vuole sottolineare che la conoscenza è la
chiave che apre tantissime porte, anche quelle che teoricamente
dovrebbero essere già aperte.
DYNAMO
ART FACTORY
Anche quest’estate numerosi artisti hanno messo il loro
tempo e il loro genio creativo al servizio di Dynamo.
Francesco Carone ha fatto riflettere i bambini sui temi
della trasformazione e della circolarità dei processi creativi,
utilizzando dei frutti ed i loro noccioli come punto di
partenza per realizzare delle sculture in creta. Chris Gilmour
ha portato a Dynamo la sua maestria nel lavorare il cartone,
riproducendo con i bambini gli oggetti più disparati in
scala reale. Assieme a Franco Menicagli i ragazzi hanno
dato valore ad oggetti di recupero inglobandoli in gabbie
costruite utilizzando solamente listelli di legno e fascette
da elettricista colorate. Con Andrea Mastrovito i ragazzi
si sono improvvisati registi, scenografi ed artisti scoprendo
diversi materiali e modi di fare arte: hanno “dipinto”
utilizzando il nastro di vecchie vhs, hanno realizzato un video
animando dei pupazzetti e si sono ritratti in coloratissimi
collage. Insieme ad Edith Kia i bambini hanno capito che
non è sempre necessario inseguire delle forme precise per
realizzare delle opere d’arte, ma che si può partire dal colore
e dal gesto per poi trovare un soggetto ed un senso a ciò
che abbiamo prodotto. Liliana Moro ha ideato un lavoro
sulla parola realizzato con i bambini provenienti dal bacino
del Mediterraneo, facendo loro scrivere delle frasi su delle
stoffe leggere, dove le parole scritte in arabo sembrano un
disegno che danza.
Ringraziamo tutti questi artisti per avere fatto esplorare
ai nostri camper il loro modo di fare arte.
Divertimento senza
confini!
Durante la sessione internazionale, che si è svolta dal 7 al 15
ottobre, Dynamo Camp ha accolto 78 bambini, dai 6 ai 14 anni
di età, provenienti da 3 diversi Paesi del bacino del Mediterraneo:
Iraq (30), Giordania (30) ed Emirati Arabi (18), assieme ai loro
accompagnatori (13 iracheni, 11 giordani e 5 dagli Emirati Arabi).
Gli accompagnatori, alcuni dei quali erano medici ed infermieri,
per la maggior parte parlavano inglese e arabo, come da previ
accordi con le organizzazioni partner, per aiutare lo staff e i
volontari Dynamo nella comunicazione con i bambini.
Nell’arco della sessione, oltre alle consuete attività previste
dal programma del Camp, è stata organizzata una gita di una
giornata a Pisa, con l’intento di mostrare un pezzo, seppur
piccolo, di Italia ad adulti e bambini, molti dei quali uscivano
dal proprio Paese e in alcuni casi anche dalla propria città, per
la prima volta in assoluto nella loro vita. E’ stata una giornata
emozionante e divertente per tutti!
Per questo programma Dynamo Camp ha lavorato con:
•
•
•
Dema Organization for Materhood and
Childhood di Baghdad, centro coordinato dalla
Dott.ssa Eaman Al-Gobory, con il quale Dynamo
ha rinnovato una collaborazione già iniziata nei
due anni precedenti
King Hussein Cancer Foundation di Amman, anche
in questo caso rinnovando una collaborazione
già collaudata negli anni precedenti
Thalassemia Center di Dubai & Sweetkidz
Support Group for children with diabetes, prima
collaborazione con questo partner.
Di seguito una e-mail indirizzata ad Anna Andretta,
coordinatrice per Dynamo Camp dei programmi
internazionali:
“Dear Anna,
Thank you for giving us the chance to share such a
wonderful experience with you all. We greatly appreciate your generosity and your fast response to our
concerns and needs. The care and love that you and
your staff have given to our children was invaluable. It was
amazing how everyone in the camp had such a great passion and love toward what he is doing. The program was very
creative and represented a new kind of care to children with
chronic diseases. The volunteers were well trained and oriented to their tasks. The medical staff were very supportive
and friendly.
Our children enjoyed your program and many of them have
gained very fast what I would call “Pride in Self-expression”
despite the challenge of their chronic illness.
In short, your camp is worth founding, funding and attending. Thank you so much again for your time and consideration and wish Dynamo Camp team all the best.”
Dr. Khawla Mohammed Belhoul
Director Thalassemia Center
2
Occhi che parlano
“Nessuna parola, solo qualche suono. Ma quando ti fissa con quei
due occhi azzurri capisci subito cosa ti vuol comunicare”. Così
una volontaria descrive la bimba della sua casetta, bimba affetta
dalla sindrome di Rett ovvero una patologia genetica che colpisce
solamente bambini di sesso femminile. Durante la sessione svolta
dal 22 al 30 Ottobre, a Dynamo Camp erano presenti 19 famiglie
di cui 16 seguite dal Dott. Giorgio Pini, esperto di tale sindrome,
e 3 facenti parte dell’Associazione Centro Benedetta D’Intino. La
sessione si è svolta per il meglio, a partire dagli sguardi increduli
dei genitori all’arrivo che, trovandosi davanti staff e volontari di
tutte le età che li accolgono a braccia aperte, ma con addosso
ogni genere di travestimento, si chiedevano dove fossero
capitati, per passare poi alle risate fatte sulla carrozza trainata
dal cavallo oppure sotto il tendone da circo con un naso rosso
sul viso e alla postazione radio improvvisando una diretta. Non
sono mancati poi, durante la settimana, i momenti di riflessione,
dallo sguardo commosso di una mamma che fissa il cartellone
colorato appeso alla porta della propria camera dove risalta quel
“Benvenuti Marilena, Paolo, Ivan, Irene e Barbara e a tutta la
casetta Nettuno!”,alle lacrime di papà Sauro nascosto dietro una
tenda dopo aver visto la figlia Martina arrivare in cima ad una
parete di arrampicata alta nove metri. Per concludere, poi, con i
saluti ed i ringraziamenti di Donatella, la mamma della piccola
Letizia:
“...Qualcuno può dire a chi ci incontra di non fissarci con insistenza?...di non voltarsi appena i nostri sguardi si incrociano? Qualcuno può dirgli che prima che la malattia entrasse nella nostra casa eravamo come loro, che probabilmente
avevamo gli stessi sogni e le stesse speranze? Qualcuno
può dirgli quello che a Dynamo Camp già sanno?...Che siamo
ancora quelli di un tempo capaci di ridere, divertirsi, ballare,
giocare, in poche parole capaci di vivere!...”
Letizia
RADIO DYNAMO
NON SI FERMA MAI
Radio Dynamo non si ferma mai: la musica è la sua energia, i piccoli
dj la sua natura. Da giugno Radio Dynamo è stata “on tour”: 6
ospedali italiani da conoscere, laboratori da fare, ospiti famosi da
intervistare. Si parte con la prima tappa dal Meyer di Firenze, tre
giorni di laboratori con i piccoli pazienti dell’ospedale che hanno
conosciuto il mezzo radiofonico e si sono allenati a fare i dj. Ospiti
della prima tappa del “Radio Dynamo on tour” Angela Rafanelli
e Marco Fubini, Iene del programma di Italia 1. E dopo Firenze la
carovana della Radio si è spostata a Genova all’ospedale Gaslini
per replicare l’evento e ospitare Nadia Ghigliotto, infermiera
della Croce Rossa. Nadia all’inizio del 2011 è stata la rivelazione
tra i giovani cantautori saltando in vetta a tutte le classifiche
con un suo brano scritto per un bambino malato. A settembre
il tour ha fatto una terza tappa a Firenze ospitando I BTWINS,
rivelazione dello scorso Sanremo nella categoria Giovani. E via
così con altre tappe del tour: Roma con il comico di Zelig Fabrizio
Fontana; Napoli con Pierdavide Carone cantante di “Amici”; Bari
con Antonino Spadaccino cantante di “Amici” ed infine Bologna
con il gruppo musicale “Rio”. Musica, ospiti e tanti sorrisi, questo
l’obiettivo del tour promosso da Telecom Italia che da Nord a Sud
ha portato la musica di Radio Dynamo. Radio Dynamo però è
anche eventi: lo staff è stato presente con una radiocronaca live
a partite di calcio con la Nazionale artisti Tv, ha accompagnato le
giornate dell’Open Day e si è messa “on the road” sulle strade del
Camp per far conoscere Dynamo, per giocare con i bambini e per
offrire musica in cambio di sorrisi. Il segreto di Radio Dynamo?
Non si vede, è ovunque e per chiunque, davanti ai suoi microfoni
si può far finta di essere un re o una fatina, un mago o un eroe;
la musica è di casa e la fantasia fa tutto il resto!
3
Un grande Open Day!
1e2
ottobre:
due giorni di festa
Dynamo Camp ha festeggiato i suoi 5 anni con la tradizionale
giornata dedicata a interlocutori istituzionali, partner, donatori,
staff, volontari e amici, insieme alle loro famiglie. In aggiunta,
ha dedicato l’intera giornata di domenica 2 ottobre a tutti coloro
che desideravano visitare e conoscere il luogo e il progetto con
una grande festa a porte aperte. Il nostro grazie và alle oltre
7.000 persone che sono venute da tutta Italia per partecipare,
divertirsi, esserci! Di seguito alcuni dei commenti che abbiamo
ricevuto:
“...Lo scorso anno ero rimasta colpita e frastornata da una
miriade di messaggi molto intensi, quest’anno ho avuto modo
di apprezzare ancora di più tutto il lavoro che è stato realizzato in questi cinque anni: un lavoro capillare e appassionato,
così io l’ho percepito. E dietro questa passione si legge impegno, metodo, fede in un progetto ardito e affascinante.
E poi a Dynamo, questo l’ho capito bene quest’anno, c’è un’atmosfera particolare, un’atmosfera di positività, che non ha
nulla a che fare con il benessere che si sprigiona dal soggiorno in un luogo suggestivo in cui vai in vacanza, è un’atmosfera
carica di energia fattiva, di una positività contagiosa...”
Fabrizia
“...un paio di riflessioni su Dynamo Camp. Confesso che prender atto di colpo di una realizzazione così imponente, articolata, sofisticata e, soprattutto, funzionante, è stata una
straordinaria quanto inaspettata sorpresa.
Ovvio che gli obiettivi sono totalmente condivisibili, ovvio che
3
i risultati così rapidamente ottenuti sono sorprendenti, ovvio che le storie vissute e raccontate..hanno profondamente e beneficamente commosso. Tutto ciò vi avranno detto in
molti ed anche M. ed io, con la consapevolezza degli addetti
ai lavori, con ammirazione ci accodiamo.
Ma in aggiunta, senza nulla togliere alla centralità di quanto
sopra, ho apprezzato altri aspetti meno sostanziali ma per
me estremamente convincenti: tutto ciò che ho visto, ascoltato, respirato mi è sembrato rigorosamente laico. È scontato che molti tra coloro che partecipano attivamente alla
vita di Dynamo possano essere credenti, religiosi, cattolici o
quant’altro, ma non ho sentito una sola parola volta a riconoscere un particolare valore a tale eventuale appartenenza.
Similmente, e paradossalmente, sono stato colpito da un
altro tipo di laicità: non ho sentito nelle vostre parole alcun
accenno alla miseria politica vigente. Non si tratta di ignorare la politica (difficile immaginare pulsione più intensamente
politica di quella che ha portato alla nascita di Dynamo) ma
più semplicemente di rinunciare al più scontato degli argomenti con il quale oggi è facile captare consenso: l’attacco,
spesso tardivo, spesso ipocrita, talvolta analfabeta ai pur
detestabili uomini politici che ci seviziano. … ho trovato
meraviglioso che nessuno di voi abbia ceduto a tale tentazione e forse nemmeno ci abbia pensato. Sarebbe stato così
semplice infilare un paio di battute , tutti avvrebbero riso ed
assentito. E invece no , nessun accenno , nessuna autocommiserazione, come dire: “abbiam da fare, siamo altro e siamo
oltre”. Bello, serio e benaugurante.
…Infine mi son piaciuti i ripetuti accenni alla cultura, quella
che ha espresso in Dynamo il più eclatante esempio di come
la “Cultura” possa e debba essere intesa in modo alto: non
l’arma a disposizione di chi sa per prevalere su chi non sa, ma
lo strumento solidale che chi sa di più mette a disposizione
di chi sa meno per migliorare l’esistenza di tutti e tutti migliorare...”
Corrado
“...Non pensavo che il livello che avete raggiunto fosse tanto elevato. … Se in Italia si riescono a mettere in piedi delle
esperienze come la vostra, vuol dire che c’è ancora qualche
speranza per il futuro. Sono davvero felice che anche mio figlio undicenne abbia molto apprezzato questa esperienza...”
Claudio
“...Sono uno dei volontari storici,….grazie
ma non grazie per loro, per i bambini, per le loro famiglie...non
solo grazie per noi volontari, ai quali hai concesso un’opportunità unica di fare qualcosa di concreto non finiamo mai di
ringraziare il cielo per avere questa possibilità, che ci rende
sempre immensamente felici, al camp viene fuori il meglio
di noi, al camp si conoscono persone meravigliose, al camp
nascono amicizie incommensurabili, e sapere che il camp
c’è, che vi torneremo, che potremo ancora fare qualcosa per
qualcuno, che possiamo essere noi stessi senza paura di essere giudicati come accade nel quotidiano, ci fa guardare al
domani sempre con emozione...”
Roberto
“...semplicemente....un “volontario”...
La mia storia ha inizio tre anni or sono, più o meno è la storia
di molti altri volontari, in momenti in cui la vita proprio non
è nei suoi attimi più fieri, si và alla ricerca in qualche modo di
quel qualcosa che può servire a “respirare”....
In una delle tante mattinate, nel mezzo di un mio viaggio per
lavoro, (faccio l’autista come professione), immerso come
sempre in miei pensieri personali legati a quelle serie di delusioni che lasciano l’amaro in bocca, sono in ascolto come ogni
giorno di una famosissima radio milanese....
Quella mattina in trasmissione è invitata una certa Serena....
Ad un certo punto la magia di una voce mi incanta all’ascolto,
la voce di Serena porta gli ascoltatori ad immaginare quello
che lei stessa stà presentando, parla di un Camp dove vengono ospitati bambini affetti da patologie gravi....
Quel nome alla fine della trasmissione risuona nella mia mente come fosse il battito del mio cuore dopo una corsa affannata... DYNAMOCAMP !!!!
Si perche’ io da quella voce di Serena.... ho già deciso che non
solo volevo, ma dovevo fare il “volontario”!!!!
…anche se ero partito con il timore di non riuscire magari a
sopportare la sofferenza degli altri, invece in poco meno di
un’ora il timore mi abbandona, e così come io mi trovo bene
con gli altri capisco che già gli altri iniziano a trovarsi bene
con me... Non riesco a staccare... chiamo l’azienda per avere
la disponibilità di avere ancora ferie, e tenendola breve... mi
fermo per la sessione successiva.
Quel primo anno tornerò ancora al camp anche per la mia prima sessione di capodanno, esaurendo così in totale tutte le
ferie di lavoro, ma con una conquista grande dentro di me,
aver capito cosa significhi la vita... e imparare ancora di più
ad amare gli altri...”
Max
4
Come sostenerci
GIUGNO
Pitti Bimbo giugno 2011
Dynamo c’è...
La prima asta di Dynamo Camp
È stato grazie all’entusiasmo di una giovane fotografa e ambasciatrice che Dynamo Camp ha potuto avere la sua prima asta.
Neige De Benedetti, 23 anni e già tanta esperienza, ha messo
a disposizione di Dynamo Camp le 29 bellissime immagini racchiuse nel libro “La notte di Mattia” (Skira Editore) pubblicato
insieme alla madre Emmanuelle De Villepin nel 2010.
Un folto pubblico ha partecipato all’asta lo scorso 8 giugno,
ospitata nelle sale del Circolo dei Lettori di Torino e battuta da
Filippo Lotti, managing director di Sotheby’s Italia, con l’amichevole e straordinaria collaborazione di Luciana Littizzetto.
Le 29 fotografie hanno trovato altrettanti generosi proprietari e
sono poi rimaste in esposizione sino al 15 giugno.
Il ricavato è andato a finanziare il nuovo laboratorio multimediale di Dynamo Camp, un altro importante tassello nelle attività di Terapia Ricreativa del Camp.
VOLENTIERI
VOLONTARI
- I GIGLI
Il Centro Commerciale “I Gigli”
di Firenze, dal 30 maggio al 5
giugno 2011 ha festeggiato il
14° anniversario celebrando i
150 anni dell’Unità d’Italia e
ospitando la manifestazione
“Volentieri Volontari”, evento sociale che ha visto la partecipazione
di 36 associazioni del territorio e nazionali e oltre 340 volontari
che hanno presentato al pubblico i progetti e i servizi che realizzano a favore del prossimo.
Tutte le associazioni aderenti si sono impegnate in una raccolta
fondi unica per Dynamo Camp che è stato beneficiario delle offerte ricevute e di questa bellissima manifestazione di solidarietà, coronata con la consegna della “Bandiera d’Italia dei sorrisi”.
4
La grande bandiera è stata realizzata con oltre 350 foto scattate
durante l’attività di street marketing. Tantissimi volti sono stati ritratti: bambini, giovani, adulti, anziani, italiani e stranieri,…
sono davvero tante le persone che hanno donato il loro sorriso
per i bambini di Dynamo Camp. GRAZIE a tutti!
Anche quest’anno Dynamo
Camp era presente all’edizione
di Pitti Bimbo che si è svolta
dal 23 al25 giugno a Firenze
in Fortezza da Basso. La rinomata manifestazione accoglie
tantissime aziende italiane ed
estere che presentano le loro
nuove collezioni di moda per
bambini. In un clima di festa
e di allegria, la presenza di
Dynamo Camp è ormai una
conferma che allieta il mondo della moda
per bambini. Tra una sfilata e l’altra, sia le aziende espositrici che
i buyer italiani ed esteri, hanno avuto modo di visitare il nostro
stand e conoscere la nostra realtà. Ci ritroverete alla prossima
edizione, arrivederci!
LUGLIO
CAMPOVOLO
Ligaube a dieci anni dal primo storico concerto reggiano ha organizzato una nuova edizione dell’evento: Campovolo 2.0 che si
è svolto a Reggio Emilia il 15 e 16 luglio 2011.
Sabato sera al culmine della due giorni, oltre 110000
fan da tutta Italia erano
presenti. Particolare attenzione è stata riservata al
non profit e Dynamo Camp
è stata ospitata assieme
ad altre 8 importanti onlus
(tra cui Emergency, Amnesty
e Legambiente) all’interno
del Villaggio Solidale allestito accanto al palco centrale.
Ecco la testimonianza di Flora,
volontaria che ha partecipato
all’evento:
“...L’opportunità di presenziare a un evento come quello del concerto di Ligabue a Campovolo è stata un’occasione che ho subito
accettato. Ho avuto la possibilità di poter essere in mezzo a milioni di fan come me e poter raccontare loro la magia del Camp, ho
potuto trasmettere loro la mia passione per questo progetto. E
proprio come a Dynamo, i fan arrivavano da ogni parte d’Italia, e
tutti quelli che si fermavano al nostro stand incuriositi alla fine
ci chiedevano come poter dare una mano, come poter partecipare. Ma non solo: Campovolo è stato anche un’ottima opportunità per far conoscere a diverse famiglie che esiste un camp che
può accogliere i loro piccoli affetti da patologie croniche e che,
soprattutto, può donare loro un po’ di spensieratezza. Poi l’incontro con le altre associazioni, la condivisione di sogni, sorrisi
e speranze… tutto questo racchiuso in pochissimi giorni, grazie
alla possibilità che ci è stata concessa...”
SETTEMBRE
CENA VIGNA ROSSA
Martedì 20 settembre si è
replicata a Dynamo Camp
la cena di solidarietà organizzata dall’associazione
La Vigna Rossa che ha visto partecipare circa 200
commensali.
Anche quest’anno famosi chef hanno dato
il loro contributo: Gaetano Trovato del Ristorante Arnolfo di Colle Val
d’Elsa; Marco Stabile del Ristorante Ora D’Aria di
Firenze; Vito Mollica del Ristorante Four Season Il Palagio di
Firenze; Luigi Innocenti della Trattoria Fagiolino di Cutigliano;
Luca Mannori della Cioccolateria Mannori di Prato.
OTTOBRE
ORTICOLARIO
Nell’ambito della terza edizione di Orticolario a Villa Erba, Cernobbio, il 1° ottobre si è svolta un’asta verde benefica organizzata da Christie’s Italia e Gardenia a favore di Dynamo Camp.
Ascoltare la natura, prendersi cura di un giardino, è qualcosa di
terapeutico e rigenerante. Lo constatano quanti
frequentano uno spazio
verde, che sia un orto o
un parco, un vaso o un
balcone, le pagine di un
libro o di una rivista.
Per questo Christie’s
Italia e Gardenia hanno
deciso di organizzare
un’asta verde benefica a
favore di Dynamo Camp, che nella splendida natura dell’Oasi Dynamo affiliata WWF regala ai bambini
gravemente malati l’opportunità di giocare e divertirsi nel verde. Cinquanta lotti, piante particolari, esemplari unici e oggetti
artistici legati al giardino, offerti da vivaisti e sostenitori e le
composizioni floreali di Gabriella Lantero sono state battute
all’asta da Clarice Pecori Giraldi, Amministratore delegato di
Christie’s Italia e l’intero ricavato destinato a Dynamo Camp.
NOVEMBRE
OPen day di OSNABRÜCK
SPES DOCET PER DYNAMO CAMP
Domenica 25 settembre si è svolto a Osnabrück l’Open Day dello stabilimento di KME in Germania, il più grande stabilimento
industriale d’Europa. Quest’anno la giornata è stata dedicata a
Dynamo Camp e a far conoscere l’impegno dell’azienda verso
il nostro progetto in Italia e ora anche in Germania. E’ infatti
dal 2009 che Dynamo Camp ospita bambini provenienti
anche
dalla Germania e
l’obiettivo è quello
di poter consolidare i numeri di questa ospitalità ogni
anno durante una
sessione.
Nel corso dalla giornata sono
passate oltre 20mila
persone: una domenica di sole, festa, musica in cui famiglie e
bambini si sono divertiti visitando i reparti dello stabilimento,
sperimentando la lavorazione del rame e ascoltando le spiegazioni dei processi produttivi accolti dagli oltre 700 dipendenti
volontari “KME For Dynamo”.
L’Associazione Spes Docet e’ nata il 4 Marzo 1999 a Prato, le sue
finalita’ sono esclusivamente quelle di reperire fondi per aiutare bambini in difficoltà o dare
una mano a strutture mediche, assistenziali o di ricerca
sempre a favore dei
bambini. Sabato 26
novembre, nella magica cornice di Villa
Castelletti a Signa
(FI), si è tenuta la tredicesima edizione della cena di solidarietà
organizzata dall’associazione. Quest’anno
Dynamo Camp è stato
scelto come ente beneficiario della raccolta fondi che andrà a
finanziare un’intera sessione di terapia ricreativa nel 2012.
Una cena di solidarietà preparata da grandi nomi della ristorazione italiana che ha visto la partecipazione calorosa di tanti
generosi sostenitori. Per noi di Dynamo un’occasione davvero
importante che ci ha permesso di far conoscere la realtà del
Camp a un pubblico attento e partecipe di quasi 500 persone.
GRAZIE Spes Docet!
DICEMBRE
Un libro per
Dynamo Camp
Kme e Dynamo Camp
“Un angelo con le scarpe da
corsa”
L’autore, Guido Ceresa, è un
medico pediatra, vive e lavora a Novara, dove abita con la
sua famiglia.
Ha conosciuto Dynamo Camp
attraverso la parole di Linus,
con cui condivide la passione
per la corsa.
Questo libro parla di vita, di
maratone e di una grande
amicizia, di sentimenti profondi che rompono schemi e barriere. L’intero ricavato della vendita del libro viene devoluto a
Dynamo Camp.
Per informazioni: [email protected]
Sabato 3 dicembre è stata
la giornata dedicata al centenario della fondazione dello stabilimento di Campotizzoro, alla quale, nonostante la pioggia,
hanno partecipato oltre 150 persone.
La giornata ha avuto inizio con la visita a Dynamo Camp ed il
pranzo con un menù che ha replicato quello servito il giorno
dell’inaugurazione della fabbrica, il 27 luglio 1911.
Nel primo pomeriggio i visitatori si sono trasferiti a Campo Tizzoro per visitare il piccolo museo, con mostra fotografica, in
allestimento presso gli uffici della direzione dello stabilimento e
le gallerie sotterranee.
nte devoluto
Il ricavato sara’ interame
Camp Onlus
Dynamo
socia
all’Assi
La conclusione della giornata
èzione
svolta
nuovamente
a Dynamo Camp, con un concerto molto applaudito, organizzato dalla
“Accademia de’ Concerti” di Livorno, tenuto dal pianista Sandro
SACIL
Ivo Bartoli e dal Controquintetto di Ottoni dell’Orchestra del
Maggio Musicale Fiorentino.
www.dynamocamp.org
S.R.L.
I.R.S.A.
www.lagrandeselva.it
PISTOIA
Terra Madre day
Sabato 10 dicembre, così come in
tutta Italia, si è
svolta a Dynamo
Camp la giornata
dedicata a Terra
Madre organizzata in collaborazione con la
condotta Slow
Food Montagna
Pistoiese.
Alla giornata hanno partecipato vari produttori locali delle montagna pistoiese che con il loro lavoro costituiscono l’essenza di
Terra Madre. All’interno del locale mensa sono stati allestiti vari
banchetti dove i partecipanti hanno potuto degustare i prodotti
esposti e acquistare direttamente dai produttori.
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Concerto di Natale
Sabato 26 novembre, presso il teatro Dal Verme di Milano, si
è svolto il concerto di Natale a favore di Dynamo Camp dove i
bambini sono stati i veri protagonisti. Le due orchestre giovanili
Under 13 Orchestra e FuturOrchestra hanno suonato e “giocato”
sul palco, regalando momenti di grande intensità. Questi bambini
e adolescenti -- ancor prima che disciplinati musicisti -- sono
ragazzi come tutti gli altri. Eppure si sono presi la responsabilità
di una serata diversa e impegnativa a favore dei loro coetanei
un po’ meno fortunati. Un pubblico di 800 persone, tra cui
moltissimi bambini, ha così potuto godere dello spettacolo e
della bellissima collaborazione dei giovani musicisti con gli
artisti ospiti straordinari come, in primis, Cecilia Chailly, arpa, e
poi ancora Igor Riva, violino; Klaus Bellavitis, piano e voce.
Non è infine mancato il divertimento pop della conduzione
dello spettacolo di Giancarlo Cattaneo di Radio Capital e Angela
Rafanelli de “Le Iene”. Tutti gli artisti hanno partecipato probono dimostrando a Dynamo affetto e mettendo al servizio
della nostra mission la loro professionalità.
GRAZIE DI CUORE A TUTTI!
Storie di ambasciatori Dynamo
Paolo e Alessandra:
una lista nozze diversa
Tutto comincia con una e-mail a metà aprile “Mi chiamo Alessandra,
sono una psicologa di Palermo, e tra pochi mesi (a fine luglio per
l’esatezza) mi sposo. A me
e a Paolo, il mio fidanzato,
piacerebbe molto ‘condividere’
questo momento così speciale
per noi con i bambini che
sognano di partecipare ai
vostri campi estivi, offrendo
a qualcuno di loro questa
possibilità. Sarebbe così gentile
da darci delle informazioni in
proposito?” Così è cominciato
uno scambio di email, per capire
cosa fare e come farlo. L’idea di
Paolo e Alessandra – che vedete ancora in veste di “fidanzati” nella
foto – era di affiancare alla loro lista nozze tradizionale, una lista
nozze diversa e solidale. E dopo qualche email arriva l’obiettivo:
sostenere le vacanze di 3 bambini a Dynamo Camp. Tre campership,
impegno economico importante.
Eppure, l’entusiasmo che Paolo e Alessandra hanno trasmesso
ad amici e parenti ha fatto l’impresa, addirittura in anticipo sulla
tabella di marcia. Altra felicità da condividere con chi ha capito
e partecipato al loro progetto: “Cara Elena, ce l’abbiamo fatta!! E
siamo molto felici.. la sottoscrizione si è conclusa con anticipo visto
l’entusiasmo dei nostri amici! Abbiamo ricevuto 23 donazioni da
parte di 48 persone, ma la cosa più bella è che tutti, compreso chi
non ha donato ha voluto sapere qualcosa di Dynamo Camp e si è
entusiasmato al progetto”.
Poi è arrivato il 30 luglio, le nozze sull’isola e ancora una mail dal
viaggio di nozze dal Sudafrica…
Grazie e, come si suol dire in questi casi, felicitazioni vivissime da
tutti noi di Dynamo Camp!
Shop on line: apre il charity
store di Dynamo Camp
Da oggi potete sostenere Dynamo Camp anche con gli acquisti
online al nostro shop. Troverete i gadget Dynamo, abbigliamento,
cartoleria e tante altre sorprese. Venite a trovarci su:
http://shop.dynamocamp.org oppure dalla home page del sito
www.dynamocamp.org nella sezione “shop”.
Eventi Dynamo Academy
DATA
AZIENDA
EVENTO
10/01 - 14/01
KME GROUP
Coaching session
01/03 - 04/03
Novartis Pharma SPA
Meeting
26/04 - 01/05
UNESCO
10/05 - 12/05
Novartis Pharma SPA
23/05 - 25/05
Banca Intesa San Paolo
Chair European regional
Forum
Community day + PEC
Direzione
Meeting Direzione HR
05/07 – 07/07
18/07 – 20/07
28/08 – 30/08
17/09
21/09 – 23/09
06/10
02/11- 03/11
Eli Lilly
Decathlon
Unicoop Firenze
Lion’s Club
Banca Prossima
Eli Lilly
Telecom Italia
04 – 06/11
New York University NYU
17 – 19/11
22/11
24 – 25/11
25-27/11
Confindustria Firenze Gruppo Giovani Imprenditori Firenze
GE Oil&Gas
Unicoop Firenze Fondazione il Cuore si
scioglie
Meeting
Lavori utili e meeting
Lavori utili e meeting
Convegno regionale
Plenaria
Lavori utili
Riunione Direzione
External Relation
Lavori utili
In- company Training
corso di Social Entrepreneurship
Lavori utili
Lavori utili e meeting
Corso di formazione
per ragazzi delle scuole
superiori della Toscana
Dynamo Academy srl Impresa Sociale, ha come missione principale
quella di utilizzare gli spazi di Dynamo Camp nei periodi dell’anno
in cui non vengono ospitati i bambini e le famiglie per i programmi
di Terapia Ricreativa. E’ infatti possibile mantenere vivo lo spirito
del Camp affittando la struttura per eventi privati e/o pubblici
coerenti con la missione di Dynamo Camp. Dynamo Academy
contribuisce alla sostenibilità economica:tutti i proventi di questa
attività vengono utilizzati dall’Associazione Dynamo Camp Onlus,
per coprire le spese di gestione dei programmi di Terapia Ricreativa
ed in parte per coprire i costi di mantenimento della struttura.
In alto riportiamo il calendario degli eventi realizzati durante il 2011
con i diversi corporate partner di Dynamo Camp.
Regina Margherita. L’impatto delle sessioni trascorse al Camp
e delle molteplici attività ludico-ricreative offerte, porterà maggiore beneficio, perchè ripetuto nell’arco biennale. Le famiglie
dei bambini ospitati hanno ricevuto in questo modo un notevole supporto. Il progetto inoltre ha permesso un radicamento
nel territorio di Torino e provincia, grazie ai laboratori realizzati
da Radio Dynamo presso Casa Oz e Casa UGI per coinvolgere i
bambini con patologia ospitati.
FONDAZIONE CONSERVATORIO SAN GIOVANNI
BATTISTA
FONDAZIONE INTESA
SANPAOLO ONLUS
Fondazione Intesa Sanpaolo Onlus nasce grazie all’iniziativa e
al contributo personale dei soci fondatori che, con sensibilità e
senso di responsabilità sociale, sostengono dipendenti, ex-dipendenti, pensionati del Gruppo Intesa Sanpaolo che si trovino
in condizioni di necessità economica o in situazioni di svantaggio
fisico, psichico, sociale o familiare. Fondazione Intesa Sanpaolo
opera anche interventi di beneficenza
verso altri enti attivi
nel campo della solidarietà e assistenza sociale. È proprio
in questa ottica che nel 2011 Fondazione Intesa Sanpaolo Onlus
ha deciso di appoggiare le attività di Dynamo Camp stanziando
una importante donazione, grazie alla quale il camp affronterà
parte delle spese legate all’ospitalità di bambini e ragazzi gravemente malati. Vivendo per 10 giorni in un ambiente privo di
pregiudizi, sostenuti dall’incoraggiamento dei volontari e dello
staff, vestiti tutti allo stesso modo - con le magliette Dynamo
Camp - i bambini si sentono davvero parte di una squadra, un
gruppo coeso che si misura con nuove sfide e che raggiunge
risultati che sembravano inarrivabili.
COMPAGNIA DI SAN PAOLO
La Compagnia di San Paolo ha deciso di sostenere per il secondo anno di seguito, Associazione Dynamo Camp onlus. In
questo modo si dà continuità al ripetersi delle sessioni di Terapia Ricreativa che si sono svolte durante l’estate 2011 a favore
di 16 bambini malati
onco-ematologici dai
7-17 anni provenienti
da Torino e provincia
e in carico all’Ospedale
4
La Fondazione Conservatorio San Giovanni Battista, per il secondo anno ha sostenuto Associazione Dynamo Camp onlus, nel
supporto alle spese che il
Camp deve sostenere per
mantenere servizi di qualità da offrire ai bambini
ospitati. Il contributo ha
permesso una migliore
erogazione di servizi a favore degli oltre 800 bambini che si sono succeduti nelle sessioni
di Terapia Ricreativa al Camp. Grazie.
FONDAZIONE UMANA
MENTE DEL GRUPPO
ALLIANZ
Fondazione UMANA MENTE è ormai partner di Dynamo Camp
fino dalla fase di start up del Camp e ha sostenuto programmi
a favore delle famiglie con i fratellini sani nel 2007 e nel 2009 e
sessioni per bimbi con patologie neurologiche e disabilità congenita intellettiva. Nel 2011 la Fondazione, in seguito ad un lavoro
di confronto e approfondimento con il team di Dynamo e rappresentanti di associazioni afferenti all’ambito della disabilità,
ha deciso di dare continuità al beneficio sperimentato dai bambini al Camp e ha finanziato una sessione che si è svolta dal 2230 ottobre. Sono state ospitate in questa occasione 19 famiglie
e 31 bambini provenienti prevalentemente da Lombardia
e Toscana con bambine affette dalla Sindrome di Rett, bimbi affetti da Sindrome
di Aspert e Sindrome di Down. Le associazioni di riferimento
in questo percorso sono il Centro Benedetta D’Intino di Milano
(dott.ssa Aurelia Rivarola) e l’ Associazione “L’Albero delle Bimbe” di Viareggio (dott. Giorgio Pini). L’obiettivo generale della
sessione è stato fare si che la Terapia Ricreativa potesse accendere dentro i bambini quell’energia vitale che la malattia ha tolto e il feedback di genitori, operatori e volontari testimonia il
miglioramento prodotto e il beneficio registrato. La continuità
dell’intervento voluto dalla Fondazione in questi anni ha quindi
permesso il consolidarsi dell’impatto positivo di Dynamo Camp
sui nuovi bimbi ospitati.
Associazione
Correre per la speranza
È cresciuto in
questi
anni
il legame tra
Dynamo Camp
e Associazione Correre la
Speranza, entrambi gli enti
infatti
sono
impegnati nel
supporto
a
problematiche
legate al tumore: Dynamo
Camp offrendo
un impegno diretto a favore dei bimbi ospitati al Camp, per migliorare la qualità della vita e Correre la Speranza organizzando
eventi di raccolta fondi come l’annuale cena di gala o la maratona denominata “la corsa delle speranza”.
Quest’anno, si è svolta a Milano domenica 9 ottobre. È stata una
giornata di festa che ha visto la partecipazione di 5.000 persone:
amici, colleghi, famiglie che hanno passato una domenica solidale marciando, correndo o semplicemente camminando con lo
scopo ultimo di aiutare gli altri.
Intesa Sanpaolo
e Dynamo Camp
Bandi Regione Toscana
L’incontro con il Gruppo Intesa Sanpaolo nel 2011, è stato per
Dynamo un’ importante opportunità per la costruzione di una
partnership che speriamo duratura, non solo nel supporto
alla missione di Dynamo Camp ma anche e soprattutto per lo
scambio di professionalità, la condivisione di valori e l’obiettivo
di realizzare insieme progetti innovativi. Ed è stato proprio
quello che è successo nell’ambito della Dynamo Academy,
quando la direzione centrale del personale ha organizzato due
giorni di formazione, team building e lavori utili al Camp; il 5
dicembre con Eurizon Capital, che ha dedicato la serata natalizia di chiusura anno a Dynamo, permettendoci di presentare
il progetto a tutto il loro gruppo e erogando una importante
donazione per il sostegno di 8 campership; infine il contributo
dell’ufficio sponsorizzazioni Intesa Sanpaolo all’annuale concerto di Natale per Dynamo Camp.
In seguito alla firma del Protocollo di Intesa con la Regione Toscana, che ha formalizzato ad aprile un processo di collaborazione tra Associazione Dynamo, Regione Toscana, Ospedale Meyer e Università di Firenze, Dynamo Camp ha potuto avvalersi di
un contributo a copertura delle spese dei soggiorni residenziali
per le sessioni svoltesi nel 2011 e per le attività svolte nell’Art
Factory. La collaborazione tra l’assessorato alla Sanità della Regione Toscana, diretto dall’assessore Scaramuccia, e l’Usl 3 di
Pistoia, diretto dal dottor Scarafuggi, ha permesso il supporto ai
laboratori e alle attività creative dell’Art Factory.
“…grazie per la presentazione di ieri sera: non conoscevo
Dynamo Camp e ho trovato molto significativa la vostra iniziativa...Spesso quando si parla di solidarietà la mente va a
Paesi del Terzo Mondo, a poveri senzatetto o a categorie di
persone emarginate per eccellenza… personalmente non mi
sono però mai soffermato sui problemi di ragazzi “normali”
che hanno patologie gravi e che hanno già, apparentemente,
tutte le cure del caso. ..il problema vero è che a questi ragazzi
viene a mancare ciò che ognuno di noi ha di più importante: la
possibilità di VIVERE in pienezza la propria vita! Credo che
questo sia l’obiettivo
principale della vostra
attività: restituire il
sorriso e la gioia di vivere a questi ragazzi,
farli sentire “normali” e dare loro la carica per affrontare
la malattia con una
mentalità nuova, lasciando un ricordo
di quest’esperienza
che li accompagnerà per sempre...”
Vittorio
Gli amici di Dynamo sono
appassionati, liberi, entusiasti, curiosi, creativi,
aperti, concreti, coraggiosi, inquieti, impegnati,
giovani dentro, maturi, emozionanti, visionari,
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diventa Amico di Dynamo ed entra a far parte di un gruppo
esclusivo di sostenitori. Con una donazione regolare sul tuo
conto corrente bancario (RID), a partire da 10 euro al mese,
riceverai la tessera personale “Amico di Dynamo” che ti offre
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avrai diritto ad uno sconto del 20% e a un omaggio - (lo
sconto è valido anche per gli acquisti dal nostro sito web,
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potrai visitare tutto l’anno il Camp accompagnato da familiari e amici, nei giorni concordati con la Direzione
potrai soggiornare al Camp accompagnato da familiari e
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riceverai uno sconto per iniziative ed eventi organizzati da
Dynamo Camp (es. concerti, cene)
riceverai condizioni speciali, sconti e inviti ad eventi da
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Dynamo Camp e i suoi valori. Per una lista completa consulta la pagina Gli amici di Dynamo
Scarica il modulo per richiedere la tessera - domiciliazione
bancaria (RID). Compila il modulo che trovi sul nostro sito e
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Contributo del 5 per mille
È facile, basta compilare la scheda CUD, modello 730 o Unico.
Firmare nel riquadro indicato come “Sostegno delle organizzazioni
non lucrative di utilità sociale”.
Indicare nel riquadro il codice fiscale di Dynamo Camp Onlus, ovvero
900 402 404 76
La destinazione del 5 per mille non modifica l’ammontare dell’imposta. Le scelte della destinazione del 5 per mille e dell’8 per mille
sono tra loro indipendenti.
Donazioni in denaro
Bonifico bancario
a favore di Associazione Dynamo Camp Onlus
IBAN IT73 E033 5901 6001 0000 0005 639
Per maggiori informazioni:
Andrea Martelli
Tel: 0573 621753 - Cell: 334 6978921
Email: [email protected]
Banca Prossima S.P.A. Via Manzoni ang. Via Verdi, 20121 - Milano
Marika Galli
Tel: 02 8062949
Email: [email protected]
N. 80907116 a favore di Associazione Dynamo Camp Onlus
Assegno non trasferibile
intestato a Associazione Dynamo Camp Onlus
Versamento su c/c postale
Donazioni on-line dal sito
www.dynamocamp.org
Volontariato
DYNAMO CAMP - I CONTATTI
Ass.ne Dynamo Camp Onlus:
Via Ximenes, 716 - loc. Limestre
51028 S. Marcello Pistoiese (PT)
Tel. 0573.62171
Fax 0573.621757
www.dynamocamp.org
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Uffici Milano:
Foro Buonaparte, 54
20121 Milano
Tel 02.8062941
Fax 02.8062965
Per candidarsi, visitate l’apposita sezione sul nostro sito
www.dynamocamp.org
Donazioni di beni e servizi
Per informazioni visitate la sezione del sito: la Lista dei Desideri
Benefici fiscali per le donazioni
Le persone fisiche e gli enti soggetti IRES possono dedurre le liberalità in denaro o in natura, nel limite del 10% del reddito dichiarato
e comunque nella misura massima di € 70.000 annui (art.14 legge
80 del 14/05/2005).
In alternativa, le persone fisiche possono detrarre dall’imposta Irpef il
19% della donazione, da calcolare su un importo massimo di € 2.065,83