istituto di istruzione superiore
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1 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE Via Ruffano 73042 – CASARANO (LE) LICEO CLASSICO ISTITUTO MAGISTRALE Via Ruffano Liceo Scienze Umane Liceo Scienze Umane opzione Economico sociale – SPP –SS LICEO LINGUISTICO Viale Stazione Viale Stazione PRESIDENZA E AMMINISTRAZIONE: Via Ruffano– Tel. 0833/502346-505051 – Fax 0833/502346 E-Mail: [email protected] Sito web: www.liceomagistralecasarano.it Distretto Scolastico 046 Codice Fiscale 81003290756 ESAME DI STATO CLASSE V SEZ.G INDIRIZZO L.S.U. Anno scolastico 2015 /2016 DOCUMNETO DEL CONSIGLIO DI CLASSE AI SENSI DELL’ART. 5 D.P.R. 323/98 COORDINATORE DI CLASSE PROF.ssa Margherita Martina DIRIGENTE SCOLASTICO PROF. Antonio Lupo 2 INDICE PARTE PRIMA – PROFILO DELLA SCUOLA E DELLA CLASSE 1. Profilo della scuola. pag 6 2. Profilo della classe pag 11 3. Elenco candidati interni pag 11 4. Elenco candidati esterni pag 12 5. Dati curriculari e storia della classe pag 12 6. Situazione in ingresso della classe Pag 13 7. Elenco Docenti e continuità dell’attività didattica Pag 14 8. Percorsi ed esiti educativi Pag 15 9. Attività di approfondimento Pag 16 10. Partecipazione corsi PON e POF Pag 16 11. Iniziative complementari ed integrative Pag 17 12. Modalità di verifica e valutazione Pag 17 13. Codice per la valutazione Pag 18 14. Griglia valutazione condotta Pag 19 15. Griglia valutazione prima prova scritta Tip A Pag 21 16. Griglia valutazione prima prova scritta Tip B Pag 22 17. Griglia valutazione prima prova scritta Tip C Pag 23 18. Griglia valutazione prima prova scritta Tip D Pag 24 19. Griglia valutazione seconda prova scritta Pag 26 20. Valutazione prove orali Pag 27 21. Tabella di corrispondenza voti punteggi Pag 29 22. Simulazione terza prova Pag 30 3 23. Griglia di valutazione terza prova Pag 31 24. Attribuzione del credito scolastico Pag 32 25. Composizione interna della Commissione per l’Esame di Stato Pag 33 PARTE SECONDA - PROGRAMMI DELLE DISCIPLINE Pag 35 Pag 40 3. Matematica Pag 42 4. Fisica Pag 43 5. Scienze naturali Pag 44 6. Scienze umane Pag 47 7. Scienze motorie Pag 49 8. Lingua e Letteratura Inglese Pag 52 9. Filosofia Pag 54 10. Religione Pag 58 11. Lingua e Letteratura Latina Pag 60 12. Storia dell’Arte Pag. 61 1. Lingua e Letteratura Italiana 2. Storia PARTE TERZA – ALLEGATI Simulazioni terza prova Pag. 65 4 5 PROFILO DELLA SCUOLA LA NOSTRA SCUOLA È COSÌ ARTICOLATA: LICEO CLASSICO - Via Ruffano LICEO DELLE SCIENZE UMANE - Viale Stazione LICEO ECONOMICO SOCIALE - Viale Stazione LICEO LINGUISTICO - Viale Stazione I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento razionale, creativo, progettuale e critico, di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed acquisisca conoscenze, abilità e competenze coerenti con le capacità e le scelte personali e adeguate al proseguimento degli studi di ordine superiore, all'inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro. In particolare la classe 5sez.G appartiene al LICEO DELLE SCIENZE UMANE. Il percorso del LICEO DELLE SCIENZE UMANE è indirizzato allo studio delle teorie esplicative dei fenomeni collegati alla costruzione dell'identità personale e delle relazioni umane e sociali. Guida lo studente ad approfondire ed a sviluppare le conoscenze e le abilità ed a maturare le competenze necessarie per cogliere la complessità e la specificità dei processi formativi. Assicura la padronanza dei linguaggi, delle metodologie e delle tecniche di indagine nel campo delle scienze umane. PIANO DEGLI STUDI del LICEO DELLE SCIENZE UMANE 1° biennio 2° biennio 5° anno 1° anno 2° anno 3° anno 4° anno Attività e insegnamenti obbligatori per Orario annuale tutti gli studenti Lingua e letteratura italiana 132 132 132 132 132 Lingua e cultura latina 99 99 66 66 66 Storia e Geografia 99 99 Storia 66 66 66 Filosofia 99 99 99 Scienze umane* 132 132 165 165 165 Diritto ed Economia 66 66 Lingua e cultura straniera 99 99 99 99 99 Matematica** 99 99 66 66 66 Fisica 66 66 66 Scienze naturali*** 66 66 66 66 66 Storia dell’arte 66 66 66 6 Scienze motorie e sportive Religione cattolica o Attività alternative TOTALE ORE 66 33 891 66 33 891 66 33 990 66 33 990 66 33 990 * Antropologia, Pedagogia, Psicologia e Sociologia ** con Informatica al primo biennio *** Biologia, Chimica, Scienze della Terra LA NOSTRA SCUOLA OPERA 1. per integrarsi sempre di più con il territorio, migliorare la sua attività e qualificare il suo operato di Istituto autonomo. A tal fine: interagisce con gli altri soggetti istituzionali (in particolare Comuni e Provincia) per articolare, concordare ed integrare l'offerta formativa; stipula "protocolli di intesa" con le associazioni culturali, ambientali, sportive, di volontariato presenti sul territorio per dar vita ad un lavoro comune; stipula accordi con Enti Culturali, Istituzioni Scolastiche, Università, Centri di formazione per attivare progetti didattici, di ricerca, di formazione del personale; instaura rapporti organici con le associazioni di solidarietà sociale (Lyons, Rotary..) e con le strutture economiche (banche, imprese, ... ) per condividere iniziative progettuali che portino gli alunni a conoscere la realtà storica, sociale, ambientale, culturale, economica in cui vivono e ad interagire con essa. 2. per formare dei ragazzi che diventeranno cittadini dell'Europa e del mondo. A tal fine: amplia la conoscenza delle lingue straniere attraverso attività extracurricolari; organizza corrispondenza e scambi con alunni di paesi europei ed extraeuropei inserisce nel curricolo percorsi didattici specifici di conoscenza e analisi delle realtà sociali, culturali ed economiche diverse offre agli alunni l'opportunità delle certificazioni europee (PET;DELF,...) 3. per l'inclusione della persona con disabilità e degli alunni non italiani e non italofoni. A tal fine: attiva percorsi personalizzati per sviluppare al massimo le potenzialità di ognuno; interagisce con i servizi del territorio (AUSL, Comune, Associazioni specializzate) per costruire un progetto didattico integrato; condivide il progetto didattico con le famiglie attiva percorsi personalizzati per favorire l'apprendimento della lingua italiana per la comunicazione e per lo studio garantendo la possibilità del successo formativo. 4. ponendo attenzione all'evoluzione tecnologica. A tal fine: ha introdotto strumentazione didattica di nuova concezione (LIM, ... ) ha dotato tutti i plessi di adeguate attrezzature informatiche multimediali, laboratori o singole postazioni 7 IL PROFILO CULTURALE, EDUCATIVO E PROFESSIONALE DEI LICEI Ai sensi del DPR 89/2010, il percorso liceale ha consentito ad ogni studente, sia pur a livelli differenti, di acquisire: 1. Le competenze di cittadinanza: imparare ad imparare; progettare; comunicare; collaborare e partecipare; agire in modo autonomo e responsabile; risolvere i problemi; individuare collegamenti e relazioni; acquisire ed interpretare l’informazione. 2. di approfondire e sviluppare conoscenze e abilità, maturare competenze e acquisire strumenti nelle aree: metodologica; logico argomentativa; linguistica e comunicativa; storico-umanistica; scientifica, matematica e tecnologica. In particolare ogni studente: Area metodologica Aver acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre ricerche e approfondimenti personali e di continuare in modo efficace i successivi studi superiori, naturale prosecuzione dei percorsi liceali, e di potersi aggiornare lungo l'intero arco della propria vita. Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere in grado valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti. 8 Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole discipline. Area logico-argomentativa Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni altrui. Acquisire l'abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a individuare possibili soluzioni. Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di comunicazione. Area linguistica e comunicativa Padroneggiare pienamente la lingua italiana e in particolare: o dominare la scrittura in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari (ortografia e morfologia) a quelli più avanzati (sintassi complessa, precisione e ricchezza del lessico, anche letterario e specialistico), modulando tali competenze a seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi; o saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura, cogliendo le implicazioni e le sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in rapporto con la tipologia e il relativo contesto storico e culturale; curare l'esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti. Aver acquisito, in una lingua straniera moderna, strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento. Saper riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e altre lingue moderne e antiche. Saper utilizzare le tecnologie dell'informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca, comunicare. Area storico-umanistica Conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche, con riferimento particolare all'Italia e all'Europa, e comprenderei diritti e i doveri che caratterizzano l'essere cittadini. Conoscere, con riferimento agli avvenimenti, ai contesti geografici e ai personaggi più importanti, la storia d'Italia inserita nel contesto europeo e internazionale, dall'antichità sino ai giorni nostri. 9 Utilizzare metodi (prospettiva spaziale, relazioni uomo-ambiente, sintesi regionale), concetti (territorio, regione, localizzazione, scala, diffusione spaziale, mobilità, relazione, senso del luogo) e strumenti (carte geografiche, sistemi informativi geografici, immagini, dati statistici, fonti soggettive) della geografia per la lettura dei processi storici e per l'analisi della società contemporanea. Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica, filosofica, religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle correnti di pensiero più significativi e acquisire gli strumenti necessari per confrontarli con altre tradizioni e culture. Essere consapevoli del significato culturale del patrimonio archeologico, architettonico e artistico italiano, della sua importanza come fondamentale risorsa economica, della necessità di preservarlo attraverso gli strumenti della tutela e della conservazione. Collocare il pensiero scientifico, la storia delle sue scoperte e lo sviluppo delle invenzioni tecnologiche nell'ambito più vasto della storia delle idee. Saper fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi, compresi lo spettacolo, la musica, le arti visive. Conoscere gli elementi essenziali e distintivi della cultura e della civiltà dei paesi di cui si studiano le lingue. Area scientifica, matematica e tecnologica Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica, saper utilizzare le procedure tipiche del pensiero matematico, conoscere i contenuti fondamentali delle teorie che sono alla base della descrizione matematica della realtà. Possedere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze naturali (chimica, biologia, scienze della terra, astronomia), padroneggiandone le procedure e i metodi di indagine propri, anche per potersi orientare nel campo delle scienze applicate. Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività di studio e di approfondimento; comprendere la valenza metodologica dell'informatica nella formalizzazione e modellizzazione dei processi complessi e nell'individuazione di procedimenti risolutivi. RISULTATI DI APPRENDIMENTO SPECIFICI PER IL LICEO DELLE SCIENZE UMANE Gli studenti del Liceo delle Scienze Umane, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno: 10 aver acquisito le conoscenze dei principali campi d'indagine delle scienze umane mediante gli apporti specifici e interdisciplinari della cultura pedagogica, psicologica e socioantropologica; aver raggiunto, attraverso la lettura e lo studio diretto di opere e di autori significativi del passato e contemporanei, la conoscenza delle principali tipologie educative, relazionali e sociali proprie della cultura occidentale e il ruolo da esse svolto nella costruzione della civiltà europea; saper identificare i modelli teorici e politici di convivenza, le loro ragioni storiche, filosofiche e sociali, e i rapporti che ne scaturiscono sul piano etico-civile e pedagogicoeducativo; saper confrontare teorie e strumenti necessari per comprendere la varietà della realtà sociale, con particolare attenzione ai fenomeni educativi e ai processi formativi, ai luoghi e alle pratiche dell'educazione formale e non formale, ai servizi alla persona, al mondo del lavoro, ai fenomeni interculturali; possedere gli strumenti necessari per utilizzare, in maniera consapevole e critica, le principali metodologie relazionali e comunicative, comprese quelle relative alla media education. PROFILO DELLA CLASSE ELENCO CANDIDATI ALUNNI 1 DE MARCO MATTEO 2 DE MICHELI M.CHIARA 3 FELTRI LUDOVICA 4 GRASSI ANGELICA 5 LECCI SARA 6 LOMBARDO ANNARITA 7 PASANISI MARTINA 8 PELUSO ANGELA 9 PERROTTA M.RITA 10 RIZZO CHIARA 11 ROMANO ALESSANDRO 11 12 ROSSETTO GIADA 13 SCARLINO SAMUELE 14 TROISI MIRIAM 15 VITACCA VALENTINA ELENCO CANDIDATI ESTERNI Nessuno DATI CURRICULARI E STORIA DELLA CLASSE Classe Iscritti Iscritti da Trasferiti dalla classe altra Classe o altro precedente Istituto di in Promossi Istituto Promossi Non con debito Promossi altra nazione III SEZ. G 18 0 1 9 7 2 IV SEZ. G 15 0 0 10 5 0 V SEZ. G 15 0 0 15 0 0 12 SITUAZIONE IN INGRESSO DELLA CLASSE – Risultati dello scrutinio finale della classe precedente N°studenti N°studenti N°studenti N°studenti N°studenti N°studenti MATERIA promossi con promossi con promossi con promossi con promossi con promossi 6 Lingua e Lett. 7 8 con debito 10 9 9 0 1 0 0 2 0 8 2 0 0 0 6 3 1 0 0 2 0 2 6 2 0 0 Matematica 3 6 1 0 0 3 Fisica 5 4 1 0 0 3 Scienze naturali 2 3 4 1 0 0 Scienze umane 1 6 3 0 0 0 Scienze motorie 0 3 3 4 0 0 Lingua e Letteratura Inglese 0 3 3 4 0 0 Filosofia 1 3 4 2 0 0 Italiana Lingua e lett. Latina Storia Arte Lo schema rivela che la classe risulta carente, in particolare, in italiano e storia. 13 ELENCO DEI DOCENTI E CONTINUITA’ DELL’ATTIVITA’ DIDATTICA NEL SECONDO BIENNIO E QUINTO ANNO ANNO SCOLASTICO DISCIPLINA 2013-2014 2014-2015 2015-2016 DOCENTE DOCENTE DOCENTE Italiano Prof.ssa Ottaviano Paola Prof.ssa Ottaviano Paola Prof.ssa Ottaviano Paola Latino Prof.ssa Toma Prof.ssa Martina Prof.ssa Martina Margherita Cecilia Margherita Prof.ssa Toma Prof.ssa Ottaviano Paola Prof.ssa Ottaviano Paola Storia Cecilia Arte Prof.ssa Santese Tiziana Prof.ssa Santese Tiziana Prof.ssa Santese Tiziana Matematica Prof. Coppola Antonio Claudio Prof. Coppola Antonio Claudio Prof. Coppola Antonio Claudio Fisica Prof. Coppola Antonio Claudio Prof. Coppola Antonio Claudio Prof. Coppola Antonio Claudio Scienze naturali Prof. Cataldini Giorgio Prof. Cataldini Giorgio Prof. Cataldini Giorgio Scienze umane Prof.ssa D’Amato Carla Prof.ssa D’Amato Carla Prof.ssa D’Amato Carla Scienze motorie Prof. Orlando Antonio Prof. Orlando Antonio Prof. Orlando Antonio Lingua e Letteratura Inglese Prof.ssa Giorgino Annalisa Prof.ssa Giorgino Annalisa Prof.ssa Giorgino Annalisa Filosofia Prof.ssa Del Casale M.Antonietta Prof.ssa Del Casale M.Antonietta Prof.ssa Del Casale M.Antonietta 14 Religione Prof. Chirivì Antonio Prof. Chirivì Antonio Prof. Chirivì Antonio La classe ha conservato negli ultimi 3 anni sempre gli stessi insegnanti con l’unica eccezione per l’insegnante di latino e storia che dopo il terzo anno è stato sostituito da due docenti rimasti gli stessi negli ultimi 2 anni. PERCORSI ED ESITI EDUCATIVI Andamento didattico – disciplinare La classe 5 G è composta da 15 alunni (12 femmine e 3 maschi). Tutti gli studenti provengono da paesi limitrofi o Casarano. La classe si caratterizza per la perspicacia e prontezza intuitiva di alcuni studenti. Negli anni tutti gli alunni hanno rivelato volontà e curiosità conoscitive, hanno sempre esibito grande rispetto per l’autorità degli insegnanti e capacità di manifestare le loro opinioni. Il gruppo classe comprende anche alunni un po’ più fragili dal punto di vista cognitivo. Dal punto di vista comportamentale, nel corso degli anni, il clima della classe non sempre è stato solidale e improntato alla collaborazione. Attualmente sono pervenuti ad un buon livello di coesione e affiatamento. Nei riguardi dei docenti hanno sempre manifestato comportamenti corretti ed improntati al dialogo educativo. Dal punto di vista didattico motivazionale la classe presenta una certa disomogeneità in quanto a motivazione, interessi e risultati conseguiti. Nel complesso presenta un discreto livello di preparazione. Non mancano tuttavia alunni che presentano delle lacune pregresse. In particolare per ciò che concerne l’area linguistico–comunicativa è stata raggiunta una certa padronanza nell’uso della terminologia specifica e del lessico, nella comprensione dei testi e nella capacità di esprimersi ed argomentare in forma corretta. Sono, inoltre, in grado di utilizzare gli strumenti idonei per comprendere e fruire del patrimonio artistico e letterario e di utilizzare la lingua straniera per i principali scopi comunicativi. Nel corso del triennio sono stati attivati corsi PON di lingua inglese e un’alunna ha seguito il corso per la certificazioni di livello B1. Nell’area scientifica, matematica, tecnologica, al termine di questo percorso didattico, quasi tutti gli allievi si sono approcciati ai procedimenti caratteristici del pensiero matematico e fisico, hanno raggiunto le competenze essenziali per l’utilizzazione delle teorie matematiche e fisiche studiate. Sono, inoltre, in grado di utilizzare strumenti informatici di rappresentazione geometrica e di calcolo, conoscono le leggi e le teorie fisico-chimiche studiate e hanno acquisito consapevolezza del valore conoscitivo della disciplina e del nesso tra lo sviluppo della conoscenza fisica e il contesto storico e filosofico in cui si è sviluppata. Non tutti però sono giunti agli stessi risultati. Nell’area metodologica buona parte di loro ha acquisito un metodo di studio autonomo e consapevolezza del diverso approccio ai vari ambiti disciplinari. Nell’area filosofica gli alunni hanno conseguito risultati soddisfacenti, così come nell’area umanistica e artistica, italiana ed europea, attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle correnti di pensiero più significativi ed hanno acquisito gli strumenti necessari per confrontarli con altre tradizioni e culture. Hanno acquisito la consapevolezza dell’importanza della tutela del patrimonio archeologico e architettonico. In riferimento alle competenze raggiunte in Scienze Umane buona parte degli alunni hanno acquisito le conoscenze dei principali campi d'indagine delle scienze umane facendo riferimento agli apporti specifici e interdisciplinari della cultura pedagogica, psicologica e socio-antropologica; hanno raggiunto, attraverso la lettura di frammenti di opere di autori, la conoscenza delle principali tipologie 15 educative, relazionali e sociali proprie della cultura occidentale e il ruolo da esse svolto nella costruzione della civiltà europea; sanno identificare i modelli teorici e politici di convivenza. Sono capaci di confrontare teorie e strumenti necessari per comprendere la varietà della realtà sociale, con particolare attenzione ai fenomeni educativi e ai processi formativi, ai luoghi e alle pratiche dell'educazione formale e non formale, ai servizi alla persona, al mondo del lavoro, ai fenomeni interculturali. Un gruppo di alunni possiede e padroneggia in modo autonomo, consapevole e critico, le principali metodologie relazionali e comunicative, comprende e sa affrontare in maniera consapevole ed efficace le dinamiche proprie della realtà sociale nella sua complessità e problematicità; accosta la cultura pedagogica moderna in stretta connessione con le altre scienze umane per riconoscere in un’ottica multidisciplinare i principali temi del confronto educativo contemporaneo. Tutti i docenti hanno lavorato sulle competenze chiave di cittadinanza con adeguati risultati. Gli alunni alla fine di questo percorso scolastico riescono ad effettuare collegamenti e relazioni, acquisire ed interpretare informazioni. Nelle attività sportive hanno dimostrato di saper lavorare in gruppo, nel rispetto dei ruoli e delle gerarchie, riuscendo a risolvere i problemi del gioco di squadra. Buone sono le competenze digitali. ATTIVITA’ DI APPROFONDIMENTO PARTECIPAZIONE CORSI POF E PON MATERIA CONTENUTI STUDENTI DESTINATARI TIPO DI CORSO Scienze Umane Progetto Interazione Scuola Primaria Arte Corso di Archeologia Tutti POF 9 alunni (Grassi, Lecci, POF Lombardo, Pasanisi, Peluso, Rizzo, Rossetto, Scarlino, Troisi) Tecnologia e informatica ECDL Inglese Preparazione al livello B1 1 alunna (Pasanisi) POF 1 alunna (Grassi) POF 16 INIZIATIVE COMPLEMENTARI ED INTEGRATIVE Denominazione Destinatari Tipo Teatro in lingua inglese: The Tutta la classe Complementari Beatles, Fame, The Tempest Attività orientamento Tutta la classe di Complementari universitario: Istituto di design, accademia di moda, Unicusano, Cattolica Corso di Primo Soccorso Tutta la classe Complementari Traumatologico Attività estive extrascolastiche: Integrative 2 alunni: De Marco e Romano - GREST 1 alunno: Scarlino - Protezione Civile 1 alunna: Pasanisi - ANSPI MODALITÀ DI VERIFICA E VALUTAZIONE Alla valutazione definitiva i docenti sono giunti tramite un processo sistematico che può essere scandito in tre fasi: Valutazione diagnostica: nella fase iniziale dell’apprendimento, per verificare prerequisiti e possesso di specifiche abilità e per individuare la presenza di diversi livelli nella classe; Valutazione formativa: durante il percorso dell’apprendimento, per conoscere sistematicamente i graduali progressi o il presentarsi di situazioni di difficoltà e per controllare l’efficacia e la validità di procedure, strumenti e metodi adottati; Valutazione sommativa: nella fase finale dell’apprendimento, per accertare il grado di raggiungimento degli obiettivi previsti e per determinare efficacia e validità dei metodi adottati in relazione al conseguimento degli obiettivi prefissati 17 CODICE PER LA VALUTAZIONE (DAL POF) Voto Significato del codice per la valutazione Giudizio sintetico Livello di acquisizione 9/10 OTTIMO ECCELLENTE 8 7 6 BUONO DISCRETO SUFFICIENTE 5 INSUFFICIENTE 4 MOLTO INSUFFICIENTE 3 1-2 GRAVEMENTE INSUFFICIENTE NULLO Conoscenza degli argomenti con completezza di dati specifici, contestuali Completezza nella sviluppare analisi complesse in modo controllato ed autonomo Capacità di elaborare sintesi e valutazioni documentate, personali e critiche Conoscenza degli argomenti con completezza di dati specifici, contestuali Completezza nella sviluppare ampie analisi in modo corretto e controllato Capacità di elaborazione autonoma, di sintesi e valutazioni e di esprimerle in modo puntuale e personale Conoscenza degli argomenti nei nuclei essenziali e nelle loro articolazioni Competenza nello sviluppare analisi puntuali ed applicazioni funzionali Capacità di sintetizzare ed esprimere in maniera appropriata e articolata gli argomenti Conoscenza degli argomenti nei loro aspetti essenziali Competenza nello sviluppare analisi pertinenti ed applicazioni corrette Capacità di sintetizzare ed esprimere in modo corretto e lineare gli argomenti Conoscenza solo parziale degli argomenti Competenza approssimativa nello sviluppare analisi e nel procedere ad applicazioni corrette Capacità incerta di sintetizzare ed esporre argomenti Conoscenza lacunosa degli argomenti Competenza carente nello sviluppare analisi e nel procedere ad applicazioni corrette Capacità inadeguata di sintetizzare ed esporre argomenti Conoscenza assai scarsa degli argomenti con gravi fraintendimenti Competenza inadeguata nello sviluppare analisi coerenti e nel procedere ad applicazioni Capacità assai limitata di sintetizzare ed esporre gli argomenti Conoscenza nulla degli argomenti. Competenza assente Produttivo Organico Critico Completo Assimilato Autonomo Adeguato Puntuale Articolato Essenziale Pertinente Lineare Parziale Approssimativa Incerta Lacunosa Carente Inadeguata Scarsa Incoerente Limitata Nulla, assente 18 Il COMPORTAMENTO ex DL. n. 137/2008 (convertito in legge n. 169/2008) e D.M. 16/01/2009, n.5 concorre alla valutazione complessiva dello studente e determina, se inferiore a 6/10 la non ammissione all’esame conclusivo del ciclo. La valutazione inferiore a sei decimi, cinque/ quattro decimi, può essere attribuita ove ricorrano le condizioni indicate dall’art. 4 del DM 5 del 16/01/2009 , come dal seguente stralcio: “La valutazione insufficiente del comportamento, soprattutto in sede di scrutinio finale, deve scaturire da un attento e meditato giudizio del Consiglio di classe, esclusivamente in presenza di comportamenti di particolare gravità riconducibili alle fattispecie per le quali lo Statuto delle studentesse e degli studenti – D.P.R. 249/1998, come modificato dal D.P.R. 235/2007 e chiarito dalla nota prot. 3602/PO del 31 luglio 2008 – nonché i regolamenti d’istituto prevedano l’irrogazione di sanzioni disciplinari che comportino l’allontanamento temporaneo dello studente dalla comunità scolastica per periodi superiori a quindici giorni (art. 4, commi 9, 9 bis e 9 ter dello Statuto)……….”. L’attribuzione di una votazione insufficiente, vale a dire al di sotto di 6/10, in sede di scrutinio finale, ferma restando l’autonomia della funzione docente anche in materia di valutazione del comportamento, presuppone che il Consiglio di classe abbia accertato che lo studente: a) nel corso dell’anno sia stato destinatario di almeno una delle sanzioni disciplinari di cui sopra; b) successivamente alla irrogazione delle sanzioni di natura educativa e riparatoria previste dal sistema disciplinare, non abbia dimostrato apprezzabili e concreti cambiamenti nel comportamento, tali da evidenziare un sufficiente livello di miglioramento nel suo percorso di crescita e di maturazione in ordine alle finalità educative di cui all’articolo 1 del presente Decreto.” In particolare, nel caso di valutazione non sufficiente, accanto alla gravità della/e sanzione/e disciplinare/i che dovranno essere dettagliatamente verbalizzate, si sarà valutato anche il percorso di crescita personale e di maturazione successiva alla/e sanzione/i e l’insufficienza di concreti e apprezzabili cambiamenti positivi. Il voto finale di insufficienza è accompagnato da un giudizio in cui compare, per ciascun indicatore, il descrittore che meglio risponde al profilo dell’alunno stesso e che risulterà parte integrante del verbale di scrutinio. Il VOTO DI COMPORTAMENTO è stato attribuito sulla base dei seguenti indicatori: comportamento responsabile nei confronti degli altri, delle strutture e delle attrezzature; rispetto del Regolamento di Disciplina e del Patto di Corresponsabilità; assiduità della frequenza; rispetto degli orari; interesse, impegno e partecipazione; GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO COGNOME_____________ VOTO 10 Devono essere presenti tutti gli indicatori B e C e due indicatori A NOME______________ INDICATORE A Comportamento responsabile nei confronti degli altri, delle strutture e delle attrezzature; rispetto del Regolamento di Disciplina e del Patto di Corresponsabilità e delle norme di sicurezza a tutela della salute. - Comportamento molto corretto e responsabile, rispettoso delle persone, delle strutture e delle attrezzature - Nessun provvedimento disciplinare - Comportamento collaborativo e attività di tutoring nei confronti di compagni di classe. CLASSE____ INDICATORE B INDICATORE C assiduità della frequenza in ore; rispetto degli orari Interesse, impegno partecipazione Assenze da 0 a 70 ore Interesse costante e attivo; e impegno assiduo; Numero Ritardi 0 a 10 da Numero Uscite anticipate da 0 a 10 partecipazione propositiva attiva e corretta esecuzione delle specifiche attività didattiche 19 9 Devono essere presenti tutti gli indicato B e C, nessun provvedimento disciplinare, e un altro indicatore A 8 Devono essere presenti tutti gli indicato B e C e due indicatori A - Comportamento molto corretto e responsabile, rispettoso delle persone, delle strutture e delle attrezzature - Nessun provvedimento disciplinare - Comportamento collaborativo e attività di tutoring nei confronti di compagni di classe. - Comportamento corretto e rispettoso; generalmente - Qualche richiamo verbale ma nessun provvedimento scritto o annotazione sul Registro di Classe ad opera dei Docenti o del D.S. Assenze da 0 a 70 ore Buon livello di interesse; impegno costante; Numero Ritardi 0 a 10 da partecipazione adeguata Numero Uscite anticipate da 0 a 10 Assenze da 0 a 90 ore Interesse e impegno nel complesso adeguati; Numero Ritardi 0 a 15 richiami solo all’attenzione; da verbali Numero Uscite anticipate da 0 a 15 - Comportamento collaborativo e attività di tutoring nei confronti di compagni di classe. 7 Devono essere presenti tutti gli indicatori A, due indicatori B e due indicatori C. Comportamento non sempre corretto e rispettoso; Assenze 90 ore Presenza di una ammonizione scritta sul Registro di Classe Numero Ritardi superiori a 15 6 Scarsa consapevolezza delle regole; ripetuti episodi di non ottemperanza alle regole; Devono essere presenti tutti gli indicatori A, due indicatori B e due indicatori C. Presenza di più ammonizioni scritte sul Registro di Classe o sospensione dalle lezioni per un periodo da 1 a 15 giorni Parole o atti consapevolmente offensivi nei confronti di qualsiasi altro individuo. 5 superiori a Interesse e partecipazione selettivi (a seconda delle discipline) e discontinui; disturbo alle didattiche; attività Numero Uscite anticipate superiori a 15 impegno superficiale Assenze superiori a 105 ore Interesse selettivo; Numero Ritardi superiori a 15 partecipazione occasionale Numero Uscite anticipate superiori a 15 disturbo alle didattiche; discontinuo passiva e e attività impegno superficiale; Assenze ingiustificate ritardo rispetto consegne; alle comportamento scorretto e violento, segnalato con precisi provvedimenti disciplinari e /o sospensione dalle lezioni per un periodo di tempo superiore a 15 giorni e/o inosservanza grave e ripetuta delle disposizioni organizzative di sicurezza e tutela della salute segnalata con precisi provvedimenti disciplinari e /o sospensione dalle lezioni per un periodo di tempo superiore a 15 giorni e/o atti di bullismo segnalati con precisi provvedimenti disciplinari e /o sospensione dalle lezioni per un periodo di tempo superiore a 15 giorni - unitamente a generale disinteresse per le attività didattiche; numero elevato di assenze non giustificate 20 SCHEDE DI VALUTAZONE DELLA PROVA SCRITTA ITALIANO TIPOLOGIA A - ANALISI E COMMENTO DI UN TESTO IN PROSA E IN POESIA GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA TIPOLOGIA A – ANALISI DEL TESTO INDICATORI DESCRITTORI MISURATORI 15 10 Competenze ortografiche, lessicali e sintattiche Si esprime in modo: appropriato corretto sostanzialmente corretto impreciso e/o scorretto gravemente scorretto Eccellente / Ottimo Buono / Discreto Sufficiente Insufficiente Nettamente insufficiente 4 3,5 3 2 1 10-9 8-7 6 5-4 3-2 Capacità di utilizzare e confrontare il materiale fornito dalla traccia Argomenta in modo: ricco e articolato chiaro e ordinato schematico poco coerente inconsistente Eccellente / Ottimo Buono / Discreto Sufficiente Insufficiente Nettamente insufficiente 3 2,5 2 1,5 1 10-9 8-7 6 5-4 3-2 Eccellente / Ottimo 6 10-9 Buono / Discreto 5 8-7 Sufficiente 4 6 Insufficiente 3 5-4 Nettamente insufficiente 2 3-2 Eccellente / Ottimo Buono / Discreto Sufficiente Insufficiente Nettamente insufficiente 2 1,5 1 0,5 0 10-9 8-7 6 5-4 3-2 Capacità di analisi ed interpretazione del testo attraverso la formulazione dei quesiti Capacità di approfondimento critico ed originalità delle opinioni Sa analizzare e interpretare Sa descrivere ed analizzare Sa solo individuare Individua in modo incompleto Individua in modo errato Rielabora in modo: critico personale essenziale parziale non rielabora TABELLA DI CORRISPONDENZA TRA GIUDIZIO, VOTO E PUNTEGGIO VOTO in PUNTEGGIO in GIUDIZIO decimi quindicesimi 1-3 1-4 Da 3+ a 5- 5-7 Mediocre – Pienamente mediocre - Più che mediocre – Quasi Da 5 a 6sufficiente 8-9 Scarso Gravemente insufficiente- Insufficiente – Quasi mediocre Sufficiente – Pienamente sufficiente - Più che sufficienteQuasi discreto Da 6 a 7- Discreto – Pienamente discreto – Più che discreto – Quasi Da 7 a 8- 10 11 - 12 21 buono Buono – Pienamente buono - Più che buono - Ottimo Da 8 a 9 13 - 14 10 Eccellente VOTO PARZIALE_______ : 4 =__________ VOTO 15 FINALE GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA – TIPOLOGIA B – “SAGGIO BREVE” O “ARTICOLO DI GIORNALE” INDICATORI Competenze ortografiche, lessicali e sintattiche DESCRITTORI Si esprime in modo: appropriato corretto sostanzialmente corretto impreciso e/o scorretto gravemente scorretto Capacità di formulare una Argomenta in modo: tesi e/o di sviluppare le ricco e articolato proprie argomentazioni chiaro e ordinato schematico poco coerente inconsistente Capacità di rispettare consapevolmente i vincoli del genere testuale Rispetta consapevolmente tutte le consegne Rispetta le consegne Rispetta in parte le consegne Rispetta solo alcune consegne Non rispetta le consegne Capacità di rielaborazione Rielabora in modo: critica e personale dei critico documenti e delle fonti personale essenziale parziale non rielabora MISURATORI 15 10 Eccellente / Ottimo Buono / Discreto Sufficiente Insufficiente Nettamente insufficiente 4 3,5 3 2 10-9 8-7 6 5-4 1 3-2 Eccellente / Ottimo Buono / Discreto Sufficiente Insufficiente Nettamente insufficiente 3 2,5 2 1,5 10-9 8-7 6 5-4 1 3-2 Eccellente / Ottimo Buono / Discreto Sufficiente Insufficiente Nettamente insufficiente 6 5 4 3 10-9 8-7 6 5-4 2 3-2 Eccellente / Ottimo Buono / Discreto Sufficiente Insufficiente Nettamente insufficiente 2 1,5 1 0,5 10-9 8-7 6 5-4 0 3-2 TABELLA DI CORRISPONDENZA TRA GIUDIZIO, VOTO E PUNTEGGIO VOTO in PUNTEGGIO in GIUDIZIO decimi quindicesimi Scarso Gravemente insufficiente- Insufficiente – Quasi mediocre 1–3 1-4 Da 3+ a 5- 5-7 Mediocre – Pienamente mediocre - Più che mediocre – Quasi Da 5 a 6sufficiente Sufficiente – Pienamente sufficiente - Più che sufficiente- Da 6 a 7- 8-9 10 22 Quasi discreto Discreto – Pienamente discreto – Più che discreto – Quasi buono Da 7 a 8- 11 - 12 Buono – Pienamente buono - Più che buono - Ottimo Da 8 a 9 13 - 14 Eccellente 10 VOTO PARZIALE_______ : 4 = ____________ VOTO 15 FINALE GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA – TIPOLOGIA C – TEMA DI ARGOMENTO STORICO INDICATORI DESCRITTORI MISURATORI 15 Competenze ortografiche, lessicali e sintattiche Capacità di formulare una tesi e/o di sviluppare le proprie argomentazioni Si esprime in modo: appropriato corretto sostanzialmente corretto impreciso e/o scorretto gravemente scorretto Argomenta in modo: ricco e articolato chiaro e ordinato schematico poco coerente inconsistente Conoscenza degli argomenti storici e capacità di sviluppare in modo pertinente la traccia Conosce e sa sviluppare in modo: Pertinente ed esauriente Pertinente e corretto Essenziale Poco pertinente e incompleto Non pertinente Capacità di di approfondimento critico e originalità delle opinioni Rielabora in modo: critico personale essenziale parziale non rielabora 10 Eccellente / Ottimo Buono / Discreto Sufficiente Insufficiente Nettamente insufficiente 4 3,5 3 2 10-9 8-7 6 5-4 1 3-2 Eccellente / Ottimo Buono / Discreto Sufficiente Insufficiente Nettamente insufficiente 3 2,5 2 1,5 10-9 8-7 6 5-4 1 3-2 Eccellente / Ottimo Buono / Discreto Sufficiente Insufficiente Nettamente insufficiente 6 5 4 3 2 10-9 8-7 6 5-4 3-2 Eccellente / Ottimo Buono / Discreto Sufficiente Insufficiente Nettamente insufficiente 2 1,5 1 0,5 10-9 8-7 6 5-4 0 3-2 TABELLA DI CORRISPONDENZA TRA GIUDIZIO, VOTO E PUNTEGGIO VOTO in PUNTEGGIO in GIUDIZIO decimi quindicesimi 23 1–3 1-4 Da 3+ a 5- 5-7 Scarso Gravemente insufficiente- Insufficiente – Quasi mediocre Mediocre – Pienamente mediocre - Più che mediocre – Quasi Da 5 a 6sufficiente 8-9 Sufficiente – Pienamente sufficiente - Più che sufficienteQuasi discreto Da 6 a 7- Discreto – Pienamente discreto – Più che discreto – Quasi buono Da 7 a 8- 11 - 12 Buono – Pienamente buono - Più che buono - Ottimo Da 8 a 9 13 - 14 Eccellente 10 VOTO PARZIALE_______ : 4 = ____________ VOTO Capacità di formulare una tesi e/o di sviluppare le proprie argomentazioni Si esprime in modo: appropriato corretto sostanzialmente corretto impreciso e/o scorretto gravemente scorretto Argomenta in modo: ricco e articolato chiaro e ordinato schematico poco coerente inconsistente Capacità di sviluppare in Conosce e sa sviluppare in modo esauriente e modo: pertinente la traccia Pertinente ed esauriente Pertinente e corretto Essenziale Poco pertinente e incompleto Non pertinente Capacità di di approfondimento critico e originalità delle opinioni Rielabora in modo: critico personale essenziale parziale non rielabora 15 FINALE GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA – TIPOLOGIA D – TEMA DI ORDINE GENERALE INDICATORI DESCRITTORI MISURATORI Competenze ortografiche, lessicali e sintattiche 10 15 10 Eccellente / Ottimo Buono / Discreto Sufficiente Insufficiente Nettamente insufficiente 4 3,5 3 2 10-9 8-7 6 5-4 1 3-2 Eccellente / Ottimo Buono / Discreto Sufficiente Insufficiente Nettamente insufficiente 3 2,5 2 1,5 10-9 8-7 6 5-4 1 3-2 Eccellente / Ottimo Buono / Discreto Sufficiente Insufficiente Nettamente insufficiente 6 5 4 3 2 10-9 8-7 6 5-4 3-2 Eccellente / Ottimo Buono / Discreto Sufficiente Insufficiente Nettamente 2 1,5 1 0,5 10-9 8-7 6 5-4 24 insufficiente 0 3-2 TABELLA DI CORRISPONDENZA TRA GIUDIZIO, VOTO E PUNTEGGIO VOTO in PUNTEGGIO in GIUDIZIO decimi quindicesimi Scarso 1-3 1-4 Da 3+ a 5- 5-7 Mediocre – Pienamente mediocre - Più che mediocre – Quasi Da 5 a 6sufficiente 8-9 Gravemente insufficiente- Insufficiente – Quasi mediocre Sufficiente – Pienamente sufficiente - Più che sufficienteQuasi discreto Da 6 a 7- Discreto – Pienamente discreto – Più che discreto – Quasi buono Da 7 a 8- 11 - 12 Buono – Pienamente buono - Più che buono - Ottimo Da 8 a 9 13 - 14 Eccellente 10 VOTO PARZIALE_______ : 4 = ____________ VALUTAZIONE COMPLESSIVA 10 VOTO 15 FINALE Punteggio in decimi Punteggio in quindicesimi 3–4 4-7 4½-5½ 8-9 SUFFICIENTE /PIU’ CHE SUFF. 6-6½ 10 DISCRETO/PIU’ CHE DISCRETO 7-7½ 11 - 12 8–9 13 - 14 10 15 SCARSO MEDIOCRE BUONO/OTTIMO ECCELLENTE 25 GRIGLIA DI VALUTAZIONE SECONDA PROVA SCRITTA Cognome_______________ Nome ___________ classe__________data__________ TPOLOGIA: trattazione di problemi e concetti ed eventuali quesiti di approfondimento PUNTI 0 1 2 3 4 A PUNTI RISPONDENZA ALLA TRACCIA Assente TRACCIA Incompleta, non coglie le implicazioni essenziali Informazioni imprecise, lacunose e/o superficiali Esposizione poco chiara e uso di linguaggio tecnico incerto o inadeguato Pienamente sviluppata CONOSCENZA DEI CONTENUTI DISCIPLINARI Assente CORRETTEZZA FORMALE E PROPRIETÀ DI LINGUAGGIO Assenti CAPACITÀ DI EFFETTUARE COLLEGAMENTI, COMPARAZIONI E/O ARGOMENTAZIONI CAPACITÀ CRITICA E INTERPRETATIVA Assente Assente MAX 2 Contenuti corretti ed essenziali Contenuti completi ed appropriati Contenuti approfonditi ed esaurienti MAX 4 Esposizione chiara e lineare; uso del linguaggio tecnico semplice Esposizione ordinata e fluida; uso del linguaggio tecnico pertinente Esposizione corretta, chiara, coesa e coerente; uso di un linguaggio tecnico ricco e pertinente MAX 4 Parzialmente adeguata Adeguata e convincente Approfondit a e sostenuta da rigore logico Essenziale e lineare Evidente, con apporti significativi e personali MAX 3 MAX 2 Totale punti Punteggio pesato COMMISSIONE CRITERI SIMULAZIONE SECONDA PROVA E’ stata effettuata una simulazione di seconda prova nel corso del 2^ quadrimestre assegnando una durata i 5 ore. La scelta di tale tipologia è stata decisa dal gruppo disciplinare dopo ampia e approfondita discussione tenendo conto delle indicazioni del Miur. Sono state assegnate due tipologie di tracce come riportato in allegato. 26 VALUTAZIONE DELLE PROVE ORALI La valutazione delle prove orali si avvale dei seguenti criteri di corrispondenza contenuti nel POF: LIVELLO CONOSCENZE COMPETENZE DISCIPLINARI ESPOSIZIONE COMPRENSIONE ANALISI E SINTESI APPLICAZIONE 1 Totalmente assenti Incapace di comunicare i contenuti richiesti Totalmente assente Non coglie assolutamente l’ordine dei dati né stabilisce gerarchie Contraddistinte da lacune diffuse e con scarsissimi elementi valutabili Del tutto confusa Del tutto scorretta Non ordina i dati e ne confonde gli elementi costitutivi Carenti nei dati essenziali per lacune molto ampie Inefficace e priva di elementi di organizzazione Molto faticosa e limitata a qualche singolo aspetto isolato e marginale Appiattisce i dati in modo indifferenziato; confonde i dati essenziali con gli aspetti accessori; non perviene ad analisi e sintesi accettabili Incomplete rispetto ai contenuti minimi Carente sul piano lessicale e/o sintatticamente stentata Insicura e parziale Ordina i dati in modo confuso, coglie solo parzialmente i nessi problematici e opera analisi e sintesi non sempre adeguate Complete di taglio prevalentemente mnemonico, ma pertinenti e tali da consentire la compressione dei contenuti Accettabile sul piano lessicale e sintattico e capace di comunicare i contenuti anche se in modo superficiale Complessivamente corretta la comprensione; lenta e meccanica l’applicazione Ordina i dati e coglie i nessi in modo superficiale; riproduce analisi e sintesi in modo elementare Complete, anche se di tipo Corretta, ordinata, anche se non sempre Semplice e lineare Ordina i dati in modo chiaro; ASSOLUTAMENTE NEGATIVO 3 GRAVEMENTE INSUFFICIENTE 4 INSUFFICIENTE 5 MEDIOCRE 6 SUFFICIENTE 7 27 DISCRETO prevalentemente descrittivo specifica nel lessico stabilisce gerarchie coerenti; imposta analisi e sintesi guidate 8 Complete e puntuali Chiara, scorrevole, con lessico specifico Corretta e consapevole Ordina i dati con sicurezza e coglie i nuclei problematici; imposta analisi e sintesi in modo autonomo Approfondite e ampliate Autonoma e ricca sul piano lessicale e sintattico Autonoma, completa e rigorosa Stabilisce con agilità relazioni e confronti; analizza con precisione e sintetizza efficacemente; inserisce elementi di valutazione caratterizzati da decisa autonomia Largamente approfondite e ricche di apporti personali Elegante e creativa con arti- colazione dei diversi registri linguistici Profonda e capace di contributi personali Stabilisce relazioni complesse, anche di tipo interdisciplinare; ana- lizza in modo acuto e originale; è in grado di compiere valutazioni critiche del tutto autonome BUONO 9 OTTIMO 10 ECCELLENTE 28 esame + credito colloquio orale scritte totale prove prova scritta e formativo credito scolastico VOTI TABELLA DELLE CORRISPONDENZE VOTI/PUNTEGGI max 25 max 15 max 45 max 30 max 100 suff. suff. suff. suff. suff. da 10 a 13 10 30 20 60 1 2 5 4 10 1,5 3 8 6 15 2 3 10 7 20 2,5 4 13 9 25 3 5 15 11 30 3,5 6 18 13 35 4 7 20 15 40 4,5 8 23 17 45 5 8 25 18 50 5,5 9 28 19 55 6 10 – 13 10 30 20 - 21 60 6,5 14 – 15 10 30 22 - 23 65 7 15 – 16 11 32 24 70 7,5 17 – 18 11 34 25 75 8 18 – 19 12 36 26 80 8,5 20 – 21 13 38 27 85 9 22 -23 14 41 28 90 9,5 23 – 24 14 43 29 95 29 10 25 15 45 30 100 SIMULAZIONE TERZA PROVA Sono state effettuate N ° 2 Simulazioni di Terza prova, la prima in gennaio e la seconda ad aprile, secondo la tipologie “B” dei quesiti a risposta singola. In ogni simulazione sono state coinvolte cinque Discipline e sono stati somministrati tre quesiti per ogni Disciplina. L’articolazione della risposta è stata generalmente richiesta in cinque righe. Tale scelta è stata deliberata dal Consiglio di classe dopo ampia e approfondita discussione e confronto delle esperienze effettuate nelle esercitazioni e nelle valutazioni, nell’ambito delle singole materie. É stata, pertanto dettata dalla necessità di rendere le prove il più possibile conformi alla metodologia utilizzata nella prassi didattica. Le prove hanno avuto durata di due ore e mezza. Le esercitazioni di terza prova hanno coinvolte le discipline indicate in tabella: - - nella prima simulazione MATERIA TOTALE quesiti a risposta singola Arte Tre Latino Tre Storia Tre Inglese Tre Matematica Tre nella seconda simulazione: MATERIA TOTALE quesiti a risposta singola Inglese Tre Scienze naturali Tre Arte Tre Fisica Tre Latino Tre 30 GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA STUDENTE Cognome_______________________ Nome __________________________ Data … / … / 20… La prova comprende la tipologia B ed è intesa ad accertare conoscenze,competenze e capacità dall’alunno nonché le capacità di utilizzare e di integrare conoscenze e competenze relative alle materie dell’ultimo anno di corso. La prova comprende 5 discipline con n° 3 domande di tipologia B (risposta aperta ) ciascuna. Alla prova è attribuito un punteggio massimo di 45 punti ricavato dalle valutazioni in ogni disciplina come sotto indicato: VALUTAZIONE Per ogni risposta: Max punti 3 come da seguente griglia: Conoscenza dei contenuti e del linguaggio specifico: nulla (risposta non data): p. 0 insufficiente: p. 1 sufficiente: p. 1,5 buona : p. 1,75 completa : p. 2 Organizzazione del discorso e capacità di collegamento: sufficiente p. 0,25; discreta: p. 0,30; buona: p. 0,40; ottima: p. 0,50 Capacità di sintesi: sufficiente p. 0,25; discreta: p. 0,30; buona: p. 0,40; ottima: p. 0,50 In ogni caso, alla risposta incompleta non potranno essere assegnati più di 2 punti. Per ogni disciplina si può conseguire un massimo di 9 punti. Il voto finale sarà ottenuto dividendo per tre il punteggio complessivo riportato (somma dei punteggi analitici conseguiti in ogni disciplina). Durata della prova: 2 ore e mezza. Disciplina Punti Punteggio totale (P1) Punteggio assegnato (P1:3) 31 ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO E FORMATIVO (D.P.R. 323 del 23 luglio 1998, art. 11) Per quanto riguarda l’attribuzione del credito scolastico, il Consiglio ha fatto riferimento ai criteri d’assegnazione dello stesso deliberati dal Collegio dei Docenti sulla base delle previsioni normative, così sintetizzati: punti 4 - 5 con M=6 punti 5 - 6 con 6<M<7; M=7 punti 6 - 7 con 7<M<8; M=8 punti 7 - 8 con 8<M<9; M=9 punti 8 -9 con 9<M<10; M=10 dove “M” è la media dei voti. Il C.d.C. ha attribuito il credito formativo in conformità a quanto stabilito dal D.P.R. 23.07.1998 N.323e dalD.M. del 24.02.2000, tenendo presente che: esso consiste in ogni qualificata esperienza, debitamente documentata, che abbia una positiva ricaduta sulla crescita umana, culturale e professionale dell’allievo e che consenta una effettiva acquisizione di competenze spendibili sul territorio, nel mondo del lavoro e/o per la prosecuzione degli studi. da tale esperienza sono derivate competenze coerenti con gli obiettivi educativi e formativi del tipo di corso cui si riferisce l’esame di Stato. La coerenza, è stata individuata nell’omogeneità con i contenuti tematici del corso, nel loro approfondimento, nel loro ampliamento, nella loro concreta attuazione, le esperienze che danno luogo all’acquisizione dei crediti formativi sono state acquisite al di fuori della scuola d’appartenenza, in ambiti e settori della società civile legati alla formazione della persona e alla crescita umana, civile e culturale quali: • • • • • • • • • le attività culturali le attività artistiche e ricreative la formazione professionale il lavoro l'ambiente il volontariato la solidarietà la cooperazione lo sport. 32 COMPOSIZIONE INTERNA DELLA COMMISSIONE PER L’ESAME DI STATO Consiglio di classe ha designato i seguenti docenti commissari d’esame: COGNOME NOME MATERIA DI INSEGNAMENTO Prof. Coppola Antonio Claudio Matematica e Fisica Prof.ssa D’Amato Carla Scienze Umane Prof.ssa Santese Tiziana Arte 33 34 LETTERATURA ITALIANA DOCENTE: Paola G. Ottaviano. Testo usato: G. Baldi- S. Giusso - M. Razetti - G. Zaccaria L’ATTUALITÀ DELLA LETTERATURA 3.1 -3.2 Paravia Dante Alighieri: La Divina Commedia. Il Paradiso. A cura di S. Jacomuzzi, A. Dughera, G. Ioli, V. Jacomuzzi. Editore SEI. Giacomo Leopardi: la vita, la formazione culturale e il sistema di pensiero. Lo Zibaldone: La poetica del “vago e indefinito” “La teoria del piacere” “Le rimembranze” L’Epistolario: “Sono così frastornato dal niente” I Pensieri I Canti : struttura dell’opera ed analisi delle seguenti canzoni: L’infinito La sera del dì di festa L’ultimo canto di Saffo A Silvia Il sabato del villaggio Canto notturno di un pastore errante dell’Asia Il passero solitario La Ginestra (contenuto) Le Operette morali: struttura e temi. Analisi delle seguenti operette: Dialogo della natura e di un islandese Dialogo di Plotino e Porfirio Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere L’età post unitaria: i poeti post romantici. (Prati e Aleardi) La contestazione ideologica e stilistica degli scapigliati. L’età del Realismo:fermenti e contraddizioni G. Flaubert: da Madame Bovary :“I sogni romantici di Emma” Il Naturalismo E. e J de Goncourt :da Germinie Lacerteux : “Un manifesto del Naturalismo” E. Zola : da L’Assommoir : “L’alcool inonda Parigi” Il Verismo: caratteri generali Giovanni Verga: la vita, le opere, il pensiero e la poetica. Da: L’amante di Gramigna: Prefazione Da “Vita dei campi: Rosso Malpelo La Lupa Fantasticheria Da “Novelle rusticane”: La roba Libertà I Malavoglia : ( il contenuto e i temi) Prefazione. Da I Malavoglia: ”I vinti e la fiumana del progresso” 35 “Il mondo arcaico e l’irruzione della storia” “I Malavoglia e la comunità del villaggio: valori ideali e interesse economico” “Mena, compare Alfio e le stelle”; “ Il vecchio e il giovane: tradizione e rivolta”. L’addio di ‘Ntoni. Mastro don Gesualdo: (il contenuto e i temi). Da Mastro don Gesualdo: “La tensione faustiana del self made man”, “La morte di Gesualdo”. Giosuè Carducci: vita, opere, pensiero. Le rime nuove : Pianto antico San Martino Odi barbare : Nevicata Il Decadentismo: lo scenario, la cultura, le idee. La poetica. Il Simbolismo e l’Estetismo. C.Baudelaire: da I fiori del Male: Corrispondenze L’albatro P.Verlaine : da Un tempo e poco fa : Arte poetica Languore Rimbaud : Vocali Lettera del veggente Mallarmè :Brezza marina Il romanzo decadente: Huysmans da: A Rèbours. “La realtà sostitutiva” O.Wilde: da “Il Ritratto di D. Gray: “ I principi dell’estetismo”, “ Un maestro di edonismo”. Giovanni Pascoli: Vita , opere, pensiero, la poetica. Il fanciullino. “È dentro di noi un fanciullino” Mirycae: (caratteristiche della raccolta) Da Myricae: Arano Lavandare Novembre X Agosto Il temporale Il lampo Il tuono L’assiuolo Primi poemetti (caratteristiche della raccolta) Da Primi poemetti: Digitale purpurea I canti di Castelvecchio: (caratteristiche dell’opera) 36 Da I canti di Castelvecchio: Gelsomino notturno Nebbia. La mia sera I Poemi conviviali, I Carmina. (caratteristiche generali) Gabriele D’Annunzio: vita, opere, pensiero, poetica Il Piacere (contenuti e caratteristiche dell’opera) Da : Il Piacere: “Un ritratto allo specchio:Andrea Sperelli ed Elena Muti”. Le vergini delle rocce (sintesi dell’opera) “Il programma politico del superuomo” L’innocente (sintesi dell’opera) Giovanni Episcopo (sintesi dell’opera) Il libro delle Laudi. Alcyone : La sera fiesolana La pioggia nel pineto. L’età della crisi (1880-1930) La cultura delle riviste fiorentine: “La Voce”, “ Il Leonardo”, “Lacerba” “Il Regno”. Le Avanguardie: Il Futurismo: caratteri generali F.T. Marinetti : Il manifesto tecnico del futurismo. Manifesto tecnico della letteratura futurista Da Zang tumb tuuuum: “Bombardamento” Il Crepuscolarismo: caratteri generali S. Corazzini: cenni biografici Da Piccolo libro inutile: Desolazione di un povero poeta sentimentale Guido Gozzano: cenni biografici. Da I colloqui: La signorina Felìcita Totò Merùmeni Il romanzo della crisi e la crisi del romanzo. Italo Svevo: la vita, le opere, il pensiero. I romanzi: Una vita (temi e contenuti). Senilità (temi e contenuti). La coscienza di Zeno: temi e struttura. Da La coscienza di Zeno: “Il vizio del fumo” “La morte del padre” “La salute malata di Augusta.” “Psicoanalisi” “La profezia di un’apocalisse cosmica.” Luigi Pirandello : vita, opere, pensiero. La poetica dell’umorismo. Il vitalismo, il relativismo conoscitivo. 37 Novelle per un anno (caratteristiche dell’opera) Da Novelle per un anno: Il treno ha fischiato Ciàula scopre la luna La Patente I romanzi : Il fu Mattia Pascal. (Il contenuto e temi). Dal “ Fu Mattia Pascal”: “La costruzione della nuova identità” “La lanterninosofia.” “Lo strappo nel cielo di carta.” Uno, nessuno e centomila. (I contenuti e i temi). Da Uno, nessuno e centomila: “Nessun nome” Il teatro: “Così è, (se vi pare)” “Pensaci Giacomino” Il teatro nel teatro: “Sei personaggi in cerca d’autore” (contenuti) “Enrico IV” ( i contenuti.) L’Ermetismo Salvatore Quasimodo. Vita , opere, pensiero. Da Acque e terre: Ed è subito sera Uomo del mio tempo Da Giorno dopo giorno: Alle fronde dei salici G. Ungaretti: vita, opere, pensiero. L’Allegria (temi e caratteristiche) Da L’Allegria: Veglia San Martino del Carso Mattina Soldati I fiumi Sentimento del tempo (temi e caratteristiche) Il dolore (temi e caratteristiche) Da Il dolore Non gridate più Umberto Saba : vita, opere, pensiero. Da Il Canzoniere: A mia moglie Trieste Teatro degli Artigianelli Ernesto: temi e contenuti. Eugenio Montale: vita, opere, pensiero. Da “Ossi di seppia”: I limoni Non chiederci la parola Meriggiare pallido e assorto Spesso il male di vivere ho incontrato Da Le Occasioni: (temi e caratteristiche dell’opera) 38 Non recidere forbice quel volto La casa dei doganieri La bufera e altro La primavera hitleriana Satura (contenuti) *Cesare Pavese: vita, opere, pensiero. Da La casa in collina : “Ogni guerra è una guerra civile” La luna e i falò (temi e contenuti) Da Paesi tuoi : “La morte di Gisella” *Alberto Moravia (vita, opere, pensiero) Da Gli indifferenti: “L’indifferenza di Michele” Da La Noia : “Definizione della noia” PARADISO Parafrasi e commento dei seguenti canti: I-III-VI-VIII-XI-XII-XVII-XXXIII (vv.1-39) Gli argomenti contrassegnati dall’asterisco (*) s’intendono ancora da svolgere. Gli alunni _________________ _________________ Docente Paola G. Ottaviano _____________________ 39 PROGRAMMA DI STORIA Docente: Paola G. Ottaviano Libro di testo: A.Brancati, T. Pagliarani DIALOGO CON LA STORIA . L’Età contemporanea. La Nuova Italia. L’Italia dopo l’unificazione. Il governo della destra. La sinistra al potere: Depretis. Il partito socialista italiano. Il cattolicesimo sociale. Francesco Crispi al governo. Il fallimento coloniale di Crispi. Cannoni a Milano contro gli operai. (SINTESI) Dal Colonialismo all’Imperialismo. L’origine dell’Imperialismo. Le grandi potenze si spartiscono il mondo. La Russia di fine ottocento e la rivolta del 1905. La Russia Zarista e l’opposizione politica. L’età giolittiana. Lo sviluppo industriale dell’Italia e la politica sociale di Giolitti.La politica interna: fra socialisti e cattolici. La politica estera e la guerra di Libia. La crisi dell’equilibrio europeo. Luci ed ombre della “belle époque”. Le potenze mondiali alla vigilia della grande guerra. La grande guerra. Il primo anno di guerra. L’entrata dell’Italia nel conflitto. La seconda fase del conflitto: la sconfitta degli imperi centrali e la fine della guerra. L’Europa all’indomani della grande guerra. Il costo umano della guerra La conferenza di pace. La rivoluzione russa. La Russia in guerra. La rivoluzione d’ottobre. L’edificazione dello stato socialista. La Germania dopo la guerra. La repubblica di Weimar. Il dopoguerra in Italia e l’avvento del fascismo. I problemi economici e sociali della ricostruzione. I partiti e i movimenti politici. La questione di Fiume. La crisi del liberalismo e il “biennio rosso”. Le basi sociali del Partito fascista. Gli Stati Uniti e la crisi del ’29. Il nuovo ruolo degli Stati Uniti e la politica isolazionista. Il boom economico. La crisi del ’29. Roosevelt e il New Deal. L’età dei totalitarismi. Il fascismo al potere e l’inizio della dittatura. La marcia su Roma. Il fascismo alla conquista del potere. La dittatura. Il regime fascista. La politica interna. La politica economica. La politica estera. La conquista dell’Etiopia. L’opposizione al fascismo. L’Unione Sovietica fra le due guerre. Il partito comunista al potere. Dal comunismo di guerra alla Nep. La nascita dell’URSS. Stalin e l’industrializzazione. Il regime staliniano e le “grandi purghe”. La crisi della Germania repubblicana e il nazismo. La crisi della repubblica di Weimar. Hitler e la nascita del nazionalsocialismo. Il nazismo al potere. L’ ideologia nazista e l’antisemitismo. La guerra di Spagna e l’espansione del Nazismo. La Spagna dalla dittatura fascista al governo repubblicano. La guerra civile. Il riarmo e l’espansione della Germania nazista. L’Europa verso la guerra. La seconda guerra mondiale Dall’attacco alla Polonia all’intervento italiano. La battaglia d’Inghilterra e la guerra nel Mediterraneo e in Africa. L’offensiva dell’Asse nella primavera del ’41.L’Europa sotto la scure nazista e lo sterminio degli ebrei. L’intervento degli Stati Uniti. La controffensiva alleata. La conferenza di Casablanca e l’apertura del secondo fronte. Dal crollo del regime fascista alla repubblica di Salò. La resistenza in Europa e in Italia. La conferenza di 40 Teheran e il fronte italiano nel 1944. La guerra in Europa (giugno 1944-primavera 1945). La bomba atomica sul Giappone e la conclusione del conflitto. Il mondo bipolare: dalla “guerra fredda” alla distensione. Le due superpotenze e il sistema bipolare. Il mondo cambiato. La guerra fredda. La guerra di Corea. La ricostruzione nell’Europa occidentale e nell’Europa dell’est. L’età della distensione. L’Italia del dopoguerra: La ripresa economica e la rinascita civile. La repubblica e i partiti politici. Il 1948: una nuova fase politica. Gli alunni ______________________ ______________________ Docente Paola G. Ottaviano ________________ 41 42 43 Programma di Scienze Naturali - Classe V G a. s. 2015/2016 Testo adottato: SCIENZE NATURALI Chimica organica – Biochimica - Scienze della Terra Autori: Crippa, Fiorani, Bargellini, Nepgen, Mantelli Editore: Mondadori Scuola SCIENZE DELLA TERRA La Dinamica Terrestre La dinamica della litosfera la teoria della deriva dei continenti; la morfologia dei fondali oceanici; espansione dei fondali oceanici; la struttura delle dorsali oceaniche. Tettonica a placche e orogenesi la Teoria della Tettonica a placche; margini di placca; caratteristiche generali delle placche; i margini continentali; come si formano gli oceani; i punti caldi; il meccanismo che muove le placche; come si formano le montagne; diversi tipi di orogenesi. Atmosfera, Meteorologia e Clima L’atmosfera, composizione, struttura e dinamica la composizione dell’atmosfera; la struttura a strati dell’atmosfera; il bilancio radiativo ed energetico della Terra; la temperatura dell’aria; misure e carte termometriche; la pressione atmosferica; i venti; l’umidità atmosferica; le previsioni del tempo. CHIMICA ORGANICA E BIOCHIMICA 44 Chimica Organica e Biomateriali La chimica del Carbonio: un primo approccio dalla “chimica organica” alla “chimica del carbonio”; il carbonio nei suoi composti; ibridazione sp3 , sp2 , sp ; elettroni delocalizzati, risonanza e struttura del benzene la classificazione dei composti organici; le strutture molecolari; i gruppi funzionali l’isomeria; l’isomeria di struttura o costituzionale. la stereoisomeria: isoleria geometrica e ottica. Gli idrocarburi i tipi di idrocarburi; gli alcani: nomenclatura, proprietà fisiche e caratteristiche generali; gli idrocarburi insaturi: alcheni, dieni e alchini: nomenclatura, proprietà fisiche e caratteristiche generali idrocarburi aliciclici: cicloalcani, caratteristiche generali gli idrocarburi aromatici o areni: i legami del benzene, nomenclatura, proprietà fisiche e caratteristiche generali I derivati funzionali degli idrocarburi i derivati funzionali alogenati; i derivati funzionali ossigenati: alcoli e fenoli, eteri, aldeidi e chetoni, acidi carbossilici: nomenclatura, proprietà fisiche e caratteristiche generali i derivati funzionali azotati: le ammine e le ammidi I Biomateriali I biomateriali: caratteristiche generali e campo di applicazione i materiali polimerici: reazioni di polimerizzazione; materie plastiche, elastomeri e fibre tessili Biochimica e Metabolismo Le biomolecole i composti della vita i lipidi, lipidi saponificabili e insaponificabili i carboidrati: caratteristiche generali e principali tipi di monosaccaridi, oligosaccaridi, polisaccaridi. le proteine: gli amminoacidi, il legame peptidico, la struttura molecolare. gli enzimi e le vitamine; gli acidi nucleici: i nucleotidi, struttura del DNA ed RNA. Introduzione allo studio del metabolismo i principali processi metabolici; autotrofi ed eterotrofi; NAD+ e FAD: i coenzimi trasportatori di elettroni; metabolismo e ATP. I processi metabolici: 45 glicolisi e respirazione cellulare; le fermentazioni: lattica e alcolica; la fotosintesi: reazioni alla luce e reazioni al buio. Gli alunni Il docente ________________________ Prof. Giorgio Cataldini ________________________ 46 PROGRAMMA SVOLTO DI SCIENZE UMANE CLASSE 5G a.s. 2015-2016 Prof.ssa D’AMATO CARLA Libro di testo adottato: a) L. Rossi, L. Lanzoni, “Sguardi sulle scienze umane” Moduli di Antropologia e Sociologia, CLITT, Zanichelli, Roma, 2013 b) L. Rossi, L. Lanzoni, Sguardi sulle scienze umane. Moduli di Pedagogia, CLITT, Zanichelli, Roma, 2013 A1 Il metodo nella ricerca socio-antropologica - Scienze nomotetiche e scienze idiografiche - La funzione critica del pensiero sociale - L’etnometodologia - L’approccio relazionale - La tradizione empirica, l’osservazione e il ruolo dell’informatore - L’etnografia e il viaggio - L’osservazione partecipante - La preparazione del lavoro sul campo A2 La devianza e la criminalità - Devianza, marginalità ed emarginazione - Dal concetto di anomia alla definizione di devianza - Devianza e controllo sociale - Spiegazioni sociologiche della devianza: il funzionalismo (Durkheim, Merton, Becker e Goffman); le teorie del conflitto - La devianza e la malattia mentale - Devianza e controllo sociale - Criminalità e violenza e malattia - Come si diventa criminali - Modelli sociologici: approccio costruzionista, il processo di socializzazione alla violenza - Studi della scuola di Chicago, teoria delle sottoculture criminali (Cohen), la “identità negativa” - Approcci educativi e rieducativi dei ragazzi difficili - Lo svantaggio socioculturale e l’integrazione avanzata A3 Welfare state e servizi di cura - Che cos’è il welfare state - Il contesto socio-culturale ed economico in cui nasce e si sviluppa il modello occidentale di welfare state - I modelli europei e le politiche del welfare state I modelli europei e le politiche del welfare state - Visioni radicali - Analisi della crisi del welfare state A4 Il sacro : religione e cultura Le culture e le forme di conoscenza e rappresentazione della realtà - Pensiero magico - Il sacro e la vita religiosa - Il Mito , il rito e la magia - Prospettive antropologiche su magia e religione: le ricerche del funzionalismo ( Radcliffe Brown), gli studi di antropologia strutturale di LéviStrauss ; i metodi etnografici di De Martino - Le religioni come chiave di lettura della realtà 47 - Mondo sociale e mondo naturale: la simbolizzazione - La religione come fatto sociale - Prospettive sociologiche sulla religione(Comte, Marx, Durkheim, Weber) - La secolarizzazione - Analisi quantitativa e analisi qualitativa in antropologia e sociologia - L’esame dei documenti - Laboratorio: Un simbolo che fa discutere : il velo islamico LA PEDAGOGIA DEL 900 E LE SCUOLE ATTIVE B1 I servizi di cura - L’educazione e la formazione - Lo studio di deboli mentali e l’educazione dell’intelligenza ( Binet) - L’educazione dei soggetti irregolari: le leggi del funzionamento globale di Claparéde, l’esperienza educativa di Maria Montessori - Attivismo europeo: Celestin Freinet e la scuola del fare - L’esperienza educativa di Rosa e Carolina Agazzi - I diritti dei minori - La questione della formazione alla cittadinanza e dell’educazione ai diritti umani - L’educazione e la formazione in età adulta e i servizi di cura alla persona - La didattica inclusiva - Personalismo e umanesimo integrale di Maritain B2 Analisi della società: caratteristiche della società e la società di massa - Partecipazione politica e territorio : il problema delle minoranze e il valore della comunità - Il rapporto uomo- società B3 La stratificazione sociale e la mobilità - Fenomeni di massa e società di massa - La comunicazione di massa - Gli effetti persuasivi della comunicazione di massa - La critica dell’industria culturale (Adorno, Horkheimer) - Il ruolo politico attivo della massa e i rischi per la democrazia; le nuove burocrazie - La massificazione come perdita della cultura - Società di massa e totalitarismi - La critica alla società di massa( Horkheimer, Fromm, Marcuse) - Le contraddizioni della società di massa (Habermas) - I sistemi di controllo e “dispositivi” di sorveglianza B4 Scenari della società di oggi : la società globale I processi di globalizzazione - Caratteristiche principali della globalizzazione, esempi di globalizzazione nel passato, villaggio globale - I diversi volti della globalizzazione : economica, politica, culturale - Vivere in un mondo globale : problemi e risorse - I pro e i contro della globalizzazione - Cosa significa “no global”? - La crisi del sociale e i problemi del cittadino globale, la coscienza globalizzata (Bauman) - Rischi ed opportunità in una società globale (Beck) - L’effetto della globalizzazione sul processo educativo - Il sistema scolastico nella società globale : analisi del sistema scolastico italiano le politiche dell’istruzione a livello europeo - Educazione ed ambiente virtuale - Società multiculturale e scuola; l’educazione interculturale - I media, le tecnologie e l’educazione 48 Gli allievi __________________________ __________________________ L’insegnante Prof.ssa D’Amato Carla ___________________________ 49 Programma di Scienze Motorie svolto nella Classe V G (L.S.U.) Insegnante: Orlando Antonio Testo: Del Nista, Parker, Tasselli. “In perfetto equilibrio” ed. D’Anna Unità Didattiche Trimestre Pentamestre 1. Corsa prolungata e con variazioni di ritmo. 2. Traslocazioni in piano, in salita, superamento di ostacoli. 3. Esecuzione di movimenti di varia ampiezza e di azioni motorie nel più breve tempo possibile. 4. Esercizi di potenziamento muscolare a carattere generale e segmentario, esercizi di “stretching”. 5. Lancio del Vortex. 6. Elementi del Regolamento di Pallavolo, Badminton, Pallatamburello. 7. Fondamentali individuali di Pallavolo, Badminton, Pallatamburello. 8. Educazione alimentare: i principi nutritivi; il metabolismo basale ed il fabbisogno energetico giornaliero; l’indice di massa corporea e il calcolo del peso ideale. I disturbi alimentari: bulimia e anoressia. 1. Esercizi di potenziamento eseguiti con la resistenza del compagno, a ritmo di musica e utilizzando attrezzi occasionali. 2. Esercizi ad impegno generale utilizzando piccoli e grandi attrezzi: bacchette, funicelle, trave, appoggi, cerchi, clavette, ostacoli. 3. Fondamentali di squadra relativi alla Pallavolo, al Badminton, alla Pallatamburello. 4. Studio degli apparati cardiocircolatorio e respiratorio. 5. Esercizi per lo sviluppo delle funzioni cardiocircolatoria e respiratoria, delle capacità coordinative e della forza muscolare mediante “combin” di ginnastica. 6. Tecniche di primo soccorso: il soccorso cardiopolmonare; il soccorso nei casi di soffocamento sia nel bambino che nell’adulto. 7. Gli effetti benefici dell’esercizio fisico sulla 50 salute e i possibili danni derivanti da uno stile di vita sedentario. Gli alunni _________________ _________________ Il docente _____________________ 51 PROGRAMMA SVOLTO DI INGLESE CLASSE 5 G a.s. 2015-2016 DOCENTE: Prof.ssa Giorgino Annalisa Libro di testo adottato: “Literary Hyperlinks Concise” di S. Maglioni, G. Thomson, ed. Black Cat The Victorian age Historical and social background: the Poor Laws, the Victorian Compromise, the British Empire. Oscar Wilde : - Wilde’s concept of Art - “The Picture of Dorian Gray” - “The Importance of Being Earnest” - the figure of the “double” - the denunciation of the Victorian compromise (Lady Bracknell) Joseph Conrad: - “Heart of Darkness”: an inner journey into human consciousness - Conrad as a pro-imperialist or a critic of imperialism The XX century The beginning of the XX century and the 1st World War Modernism: the stream of consciousness technique James Joyce: - “Dubliners”, the concept of epiphany and the paralysis of Dublin - “Ulysses”: the interior monologue and the anti.hero Virginia Woolf : - the contrast between interior time and chronological time -“Mrs. Dalloway”, the interdependence between Clarissa and Septimus Smith -“To the Lighthouse”, the symbolism and the idea of quest 52 T.S. Eliot: - “The Waste Land” and the sterility of the present - the objective correlative The 2nd World War George Orwell: - “1984” and life in a totalitarian state - the figure of Big Brother - “doublethink” and “newspeak” as a control over the masses - mass media and information The Beat Geneation and the rebellion against conformity Jack Kerouac: - “On the Road”: adventure and exploration Gli alunni ____________________ ____________________ La docente Prof.ssa Giorgino Annalisa ________________________ 53 Filosofia Prof.ssa Del Casale Maria Antonietta Libro di testo: “IL NUOVO PROTAGONISTI E TESTI DELLA FILOSOFIA” A cura di Nicola Abbagnano e Giovanni Fornero U N I T A’ 1 KANT CAPITOLO 1 La vita e il periodo precritico Le vicende biografiche Verso il punto di vista “trascendentale” Il criticismo come “filosofia del limite” e l’orizzonte storico del pensiero kantiano CAPITOLO 2 La “Critica della ragion pura” Il problema generale I giudizi sintetici “a priori” La “rivoluzione copernicana” La facoltà della conoscenza e la partizione della “Critica della ragion pura” L’estetica trascendentale: la teoria dello spazio e del tempo; la fondazione kantiana della matematica L’analitica trascendentale: le categorie; la deduzione trascendentale; gli schemi trascendentali; l’io “legislatore della natura”; gli ambiti d’uso delle categorie e il concetto di noumeno La dialettica trascendentale: la genesi della metafisica e delle sue tre idee; la critica della psicologia razionale e della cosmologia razionale; la critica alle prove dell’esistenza di Dio CAPITOLO 3 La “Critica della ragion pratica” morale - I compiti della nuova “Critica” La realtà e l’assolutezza della legge morale La “categoricità” dell’imperativo morale La “formalità” della legge e il dovere L’autonomia della legge e la rivoluzione copernicana La teoria dei postulati pratici e la fede morale CAPITOLO 4 La “Critica del Giudizio” Il problema e la struttura dell’opera L’analisi del bello e i caratteri specifici del giudizio estetico L’universalità del giudizio estetico La giustificazione dell’universalità del giudizio di gusto e la rivoluzione copernicana estetica Il sublime, le arti belle e il “genio” Il giudizio teleologico: il finalismo come bisogno connaturato alla nostra mente U N I T A’ 2 54 FICHTE CAPITOLO 1 Dal kantismo all’idealismo: Fichte - L’idealismo romantico tedesco - Fichte: la vita - L’infinità dell’Io - La “Dottrina della scienza” e i suoi tre principi - La struttura dialettica dell’Io - La scelta tra idealismo e dogmatismo - La dottrina della conoscenza - La dottrina morale - La filosofia politica: rivoluzione francese, Stato liberale e società autarchica; lo Statonazione e la celebrazione della missione civilizzatrice della Germania U N I T A’ 3 HEGEL CAPITOLO 1 I capisaldi del sistema - La vita - Le tesi di fondo del sistema: finito e infinito; ragione e realtà; la funzione della filosofia - Idea, natura e spirito: le partizioni della filosofia - La dialettica: i tre momenti del pensiero; puntualizzazioni circa la dialettica CAPITOLO 2 La “Fenomenologia dello spirito” - Dove si colloca la fenomenologia all’interno del sistema - Coscienza - Autocoscienza: signoria e servitù; stoicismo e scetticismo; la coscienza infelice - Ragione: la ragione osservativa; la ragione attiva; l’individualità in sé e per sé - Lo spirito, la religione e il sapere assoluto CAPITOLO 3 L’”Enciclopedia delle scienze filosofiche” - La logica - La filosofia della natura - La filosofia dello spirito - Lo spirito soggettivo - Lo spirito oggettivo. L’eticità: la famiglia; la società civile; lo stato - La filosofia della storia - Lo spirito assoluto: l’arte; la religione; filosofia e storia della filosofia U N I T A’ 4 CRITICA DEL SISTEMA HEGELIANO: SCHOPENHAUER E KIERKEGAARD CAPITOLO 1 Schopenhauer - Le vicende biografiche - Le radici culturali del sistema 55 - Il “velo di Maya” La scoperta della via di accesso alla “cosa in sé” Caratteri e manifestazioni della volontà di vivere Il pessimismo: dolore, piacere e noia; la sofferenza universale; l’illusione dell’amore La critica alle varie forme di ottimismo: il rifiuto dell’ottimismo cosmico, sociale, storico Le vie di liberazione dal dolore: l’arte; l’etica della pietà; l’ascesi CAPITOLO 2 Kierkegaard - Le vicende biografiche - L’esistenza come possibilità e fede - Il rifiuto dell’hegelismo e la verità del “singolo” - Gli stadi dell’esistenza: la vita estetica e la vita etica; la vita religiosa - L’angoscia - Disperazione e fede - L’attimo e la storia: l’eterno nel tempo U N I T A’ 5 DALLO SPIRITO ALL’UOMO: FEUERBACH E MARX CAPITOLO 1 La Sinistra hegeliana e Feuerbach - La Destra e la Sinistra hegeliana: caratteri generali - Feuerbach - Le vicende biografiche - Il rovesciamento dei rapporti di predicazione - La critica alla religione: Dio come proiezione dell’uomo; alienazione e ateismo - La critica a Hegel - Umanismo e filantropismo CAPITOLO 2 Marx - Le vicende biografiche - Le caratteristiche generali del marxismo - La critica al misticismo logico di Hegel - La critica allo Stato moderno e al liberalismo - La critica all’economia borghese e la problematica dell’alienazione - Il distacco da Feuerbach e l’interpretazione della religione in chiave sociale - La concezione materialistica della storia: dall’ideologia alla scienza; struttura e sovrastrutture; il rapporto struttura-sovrastruttura; la dialettica della storia - Il “Manifesto del partito comunista”: borghesia, proletariato e lotta di classe; la critica ai falsi socialismi - “Il capitale”: economia e dialettica; merce, lavoro e plusvalore; tendenze e contraddizioni del capitalismo - La rivoluzione e la dittatura del proletariato - Le fasi della futura società comunista 56 U N I T A’ 6 LA CRISI DELLE CERTEZZE FILOSOFICHE: NIETZSCHE CAPITOLO 1 Nietzsche - Le vicende biografiche - Filosofia e malattia - Nazificazione e denazificazione - Le caratteristiche del pensiero e della scrittura di Nietzsche - Le fasi del filosofare nietzscheano - Il periodo giovanile: tragedia e filosofia; storia e vita - Il periodo illuministico: il metodo genealogico; la filosofia del mattino; la morte di Dio e la fine delle illusioni metafisiche - Il periodo di Zarathustra: la filosofia del meriggio; il superuomo; l’eterno ritorno - L’ultimo Nietzsche: il crepuscolo degli idoli etico-religiosi e la trasvalutazione dei valori; la volontà di potenza; il problema del nichilismo e del suo superamento; il prospettivismo. Il docente Prof.ssa Maria Antonietta Del Casale _____________________________ Gli alunni ________________ ________________ 57 PROGRAMMA DI RELIGIONE SVOLTO NELLA CLASSE 5^ G ANNO SCOLASTICO 2015-2016 OBIETTIVI EDUCATIVI La scuola ha il compito di inserire il giovane nell’ambiente in cui vive, attraverso un processo di presa di coscienza della tradizione culturale della nostra società, di cui la Bibbia costituisce un contenuto fondamentale della scuola, anche all’infuori dell’IRC. Com’è evidenziato nei programmi ministeriali, l’insegnamento della Religione Cattolica nella scuola concorre, come ogni altro insegnamento, allo sviluppo globale dell’allievo, operando, in maniera specifica, nell’ambito dell’area educativa religiosa ed in quello etico-morale. La scoperta della dimensione religiosa nell’uomo d’ogni tempo e d’ogni luogo va maturata e confrontata con quella storica, biblica e sociale d’ogni cultura. Pertanto L’IRC è finalizzato alla crescita ed alla valorizzazione della persona umana (legge n°30/2000 art.1) e si pone in rapporto di confronto, d’interazione e d’integrazione con gli altri insegnamenti. OBIETTIVI DIDATTICI. A livello delle conoscenze, l’obiettivo didattico è stato la scoperta e l’apprendimento delle fasi bibliche nonché della conoscenza di una tre le religioni più importanti del mondo: l’Ebraismo. Di questa religione gli allievi conoscono le norme di vita religiosa, il costume, le tradizioni, la storia, le feste . Si è richiesto , inoltre, agli allievi capacità e competenza all’ascolto, alla comprensione dei libri di testo, abilità nella ricerca e nella sintesi, scrivere ed esprimersi in forma corretta e con termini appropriati della disciplina. Inoltre, si sono effettuati, dei moduli di studio per verificare e far maturare la comprensione, confronto e valutazione dei diversi sistemi di significato storico e culturale delle diverse religioni presenti nel proprio ambiente di vita. Sono stati affrontati moduli sulla morale cristiana di fronte alle sfide culturali dell’odierna società. ESITI FORMATIVI - Capacità di elaborare un progetto di vita. Capacita di comprendere il significato del cristianesimo e dell’esperienza religiosa. Consapevolezza della centralità di Cristo. Corretta comprensione della Chiesa. Maturazione di una coerenza tra convinzioni personali e comportamenti di vita. CONTENUTI Moduli: a) La figura di Giovanni Paolo II b) Scienza, fede e bioetica. c) L’ Ebraismo SUSSIDI: 58 Libro di testo: “ Nuovi Confronti “ di Michele Contadini, Alessandra Marcuccini, Anna Paola Cardinali ed. Editrice Elle Di Ci il Capitello 1996 10096 Leumann Torino prezzo € 20,60 Testo in vigore per il quinquennio. La Bibbia; quotidiani ( Avvenire ) videocassette ecc.. Gli Alunni ___________________ ___________________ Casarano, 6 maggio 2016 Il docente Prof. Antonio Chirivì ___________________ 59 PROGRAMMA SVOLTO DI L A T I N O Prof. Margherita Martina Classe V G Testo in uso: Garbarino, Pasquariello Veluti flos 2 Paravia L’eta’ giulio-claudia Seneca: i Dialogi, i trattati, le Epistole a Lucilio, le tragedie, l’Apocolokyntosis, le Naturales Quaestiones Testi letti: La visita di un podere suburbano-Come trattare gli schiavi-La vita e’ davvero breve?L’esperienza quotidiana della morte Lucano: il Bellum civile Testi letti: Il proemio-Una funesta profezia Persio: le satire Petronio: il Satyricon Testi letti: Trimalchione entra in matrona di Efeso scena-La presentazione dei padroni di casaTrimalchione fa sfoggio di cultura-Il testamento di Trimalchione-La matrona di Efeso Dall’eta’ dei Flavi al principato di Adriano Marziale: gli Epigrammata Testi letti: Una poesia che “sa di uomo”-Distinzione tra letteratura e vita- Erotion Matrimoni di interesse Quintiliano: l’Institutio oratoria Testi letti:Vantaggi e svantggi dell’istruzione individuale-Vantaggi dell’insegnamento collettivoL’importanza della ricreazione-Il maestro ideale Plinio il Giovane Testi letti: L’eruzione del Vesuvio e la morte di Plinio il Vecchio-Uno scambio di parei sulla questione dei cristiani Tacito: l’Agricola-la Germania-il Dialogus de oratoribus- Le opere storiche Testi letti: Il discorso di Calcago-Purezza razziale e aspetto fisico dei Germani-La fedelta’ coniugale- Il punto di vista dei Romani:il discorso di Peilio Ceriale-La tragedia di AgrippinaNerone e l’incendio di Roma-La persecuzione dei cristiani Dall’eta’ degli Antonini alla caduta dell’impero romano d’Occidente Apuleio:il De magia,i Florida,leMetamorfosi Testi letti: Lucio diventa asino-La preghiera a Iside-Il ritorno alla forma umana e il significato delle vicende di Lucio-Psiche,fanciulla bellissima e fiabesca/La trasgressione di Psich-,Psiche e’ salvata da Amore Agostino: Le Confessiones-il De civitate Dei Testi letti:L’incipit delleConfessioni-Il furto delle pere-Il tempo e’ inafferrabile-La misurazione del tempo avviene nell’anima Gli alunni ………………………………… La docente ……..………………. 60 STORIA DELL’ARTE Docente: Tiziana Santese Libro di testo: Cricco Di Teodoro: Dall’ età dei lumi ai nostri giorni Editore Zanichelli CONTENUTI Il concetto di Bellezza nell’arte contemporanea: Damien Hirst: For the Love of God Il neoclassicismo e la scoperta dell’antico Antonio Canova: “Amore e Psiche” “Paolina Borghese,””monumento funebre a Maria Cristina D’Austria” Jacques-Louis David: “il giuramento degli Orazi””La morte di Marat.” L’architettura nell’epoca dei lumi Testi teorici e progetti avveniristici Boullèe e Ledoux. La pittura francese tra classicismo e romanticismo Teodor Gèricault : « La zattera della Medusa », Le monomanie. Francisco Goja: La fucilazione, La duchessa D’Alba Delacroix : « La libertà che guida il popolo » Fiedrich: Viandante sul mare di nebbia. L’esaltazione del passato in pittura. Francesco Hayez: La congiura dei Lampugnani, il Bacio,Massimo D’azeglio La seconda metà dell’ottocento Il realismo in Francia e in Italia La scuola di Barbizon Gustave Courbert:Gli spaccapietre, Fanciulle sulla riva della Senna, Atelier del pittore I macchiaioli Giovanni Fattori:Campo italiano dopo la battaglia di Magenta, In vedetta, Bovi al carro Silvestro Lega: Il Pergolato Francois Rude: La masigliese Millet: Le spigolatrici. La nuova architettura del ferro Goustave A.Eiffel: La torre Eiffel. La galleria delle macchine J:Paxton: Il palazzo di cristalo Giuseppe Mengoni; galleria Vittorio Emanuele Il retauro arhitettonico L’impressionismo Tecnica e scienza a confronto: le esposizioni universali Caratteri fondamentali del colore ( teoria del colore) La fotografia : l’invenzione del secolo. Una nuova generazione di artisti Tecnica accademica e tecnica impressionista Le pennellate veloci di Renoir e Monet Edouard Manet: “La colazione sull’erba” “ Olimpia” Edgard Degas: “ lezione di danza,””L’assenzio” Monet:La Cattedrale di Rouen, Impressione sole nascente, Lo stagno con le ninfee Il postimpressionismo Le premesse di un nuovo atteggiamento Paul Cèzanne:I giocatori di carte Georges Seurat : Una domenica alla Grande Jatte 61 P.A. Rinoir : LaGrenouillere, La colazione dei canottieri Paul Gauguin :Da dove eniamo ? Chi siamo ?Dove andiamo ? Henri De Toulouse –Lautrec :Al moulin Rouge. V. Van Gogh :I mangiatori di patate, Autoritratti ;Campodigrano con corvi Tra simbolismo e divisionismo : Pellizza da Volpedo : Il Quarto Stato. Le arti applicate L’arts Crafts Society Art Nouveau, Jugendstil, Liberty Gustave Klimt:La Giuditta,Il ritratto di Adele Bloch- Bauer,Danae J. M. Olbrich: il palazzo della secessione Le avanguardie storiche del primo novecento L’epressionismo Kirchner: “Cinque donne nella strada” Egon Schiele. L’abbraccio. I Fauves:Ldana Il gruppo Die Brucke: Due donne nella strada E. Munch: La fanciulla malata, Sera nel corso Karl Yohann, Il Grido,Pubertà,Modella con sedia di vimini Oskar Kokoschka:La sposa del vento. Il cubismo P. Picasso: Vita e opere, Periodo rosa, Periodo blu, cubismo analitico, cubismo sintetico. Le demoiselle d’Avignon, - Guernica, Massacro in Corea, Poveri in riva al mare,I musici. Il sodalizio con Braque. Il futurismo Filippo Tommaso Marinetti L’estetica futurista G. Balla: Dinamismo di un cane a guinzaglio Umberto Boccioni: La città che sale, Gli stati d’animo,Forme uniche della continuità nello spazio (bronzo). Gli argomenti che seguono saranno trattati dopo il 15 maggio Kandinsky Gropius e il Bauhaus L’architettura italiana tra razionalismo e monumentalità Il Dada: Marcel Duchamp. Il surrealismo Metafisica Cenni sulle esperienze artistiche del secondo dopoguerra J.Pollock Alberto Burri Pop Art Andy Warhol La Docente Tiziana Santese Gli alunni 62 CONSIGLIO DI CLASSE Materia Docente Firma Lingua e Letteratura Italiana e Prof.ssa Ottaviano Paola Storia Lingua e Letteratura Latina Arte Prof.ssa Martina Margherita Prof.ssa Santese Tiziana Scienze naturali Prof. Coppola Antonio Claudio Prof. Cataldini Giorgio Scienze umane Prof.ssa D’Amato Carla Scienze motorie Prof. Orlando Antonio Lingua e Letteratura Inglese Prof.ssa Giorgino Annalisa Filosofia Prof.ssa Del Casale M.Antonietta Prof. Chirivì Antonio Matematica e Fisica Religione Casarano, 15 maggio 2016 Il Dirigente Scolastico (Prof. Antonio Lupo) 63 64 STORIA DELL’ARTE Nome e Cognome……………….. 1) Quali artisti vogliono rappresentare l’attimo fuggente? Quali sono le caratteristiche peculiari che contraddistinguono questo gruppo? ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… 2) Verso la metà dell’ottocento in Italia alcuni artisti contestano l’accademismo e rappresentano scene dal vero. Si spieghi brevemente quale era il loro intento e come vengono denominati. ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… 3) Si descriva il dipinto raffigurato, esplicitando autore e titolo. ………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… 65 LATINO 1. Illustra le caratteristiche della vita culturale nell’ eta’ giulio-claudia. ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… 2. Stabilisci un confronto tra le favole di Fedro e quelle di Esopo. ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… 3. Sia Lucano sia Persio aderiscono alla scuola filosofica storica: quale influsso essa esercita sulle loro opere? ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… 66 Storia 1. Cosa s’intende col termine “Imperialismo” e quali conseguenze ebbe nell’Europa tra la fine dell’Ottocento e gli inizi del Novecento. ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ 2. Indica in sintesi la politica di Giolitti nei riguardi delle forze cattoliche. ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ 3. Illustra sinteticamente le cause che determinarono lo scoppio della grande guerra. ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ 67 INGLESE 1. Which are the main characteristics of the 1st World War? _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ ___/3 2. What is Modernism in Art and Literature? _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ ____/3 3. Which intellectuals influenced the modernist writers? _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________ ____/3 TOTALE:_______/9 68 INGLESE 1. Write about disillusion of the American writers in the 50s. _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ ___/3 2. Write about the Beat generation. _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ ____/3 3. Write about Jack Kerouac’s “On the Road”. _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________ ____/3 TOTALE:_______/9 69 SCIENZE NATURALI CANDIDATO _______________________________________________ classe V sez. ATTENZIONE! Per i quesiti a risposta singola (tipologia “B”): rispondere nello spazio massimo dei righi stampati. 1) Quali sono le principali strutture dei fondali oceanici? ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ 2) Che cosa caratterizza la troposfera? ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ 3) Spiega cos’è l’isomeria di struttura nei composti organici. ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ 70 Nome……………….Cognome……………….. STORIA DELL’ARTE 1) Si indichi l’autore del dipinto, il titolo, il periodo storico di appartenenza e si faccia una breve descrizione. 2) Quali sono i valori su cui si basa il futurismo? Si illustri brevemente la poetica di questa avanguardia, e si indichi l’anno di pubblicazione del manifesto. 3) Quale artista impressionista ha rappresentato più volte la facciata della cattedrale di Rouen? A quale scopo? 71 CLASSE 5 sez. …. FISICA (prof. Coppola) 1. Cosa stabilisce la Legge di Coulomb ? ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ 2. Cos’è un elettroscopio e come funziona ? ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ 3. Dopo aver definito la Capacità di un Condensatore, descrivi ogni grandezza che compare nella sua espressione analitica, ricavando anche la sua unità di misura. ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ 72 Nome…………………………………………. Cognome………………………………….. LATINO 1. Che cosa avviene nel famoso episodio della cena di Trimalchione? ………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………… 2. Perche’ per l’eta’ flavia si puo’ parlare di nuova aristocrazia? ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… 3.Nel romanzo di Apuleio prevale la forza del caso o quella della provvidenza? ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… 73