istituto di istruzione superiore

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istituto di istruzione superiore
1
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE
Via Ruffano
73042 – CASARANO (LE)
LICEO CLASSICO
ISTITUTO MAGISTRALE
Via Ruffano
Liceo Scienze Umane
Liceo Scienze Umane opzione
Economico sociale – SPP –SS
LICEO LINGUISTICO
Viale Stazione
Viale Stazione
PRESIDENZA E AMMINISTRAZIONE: Via Ruffano– Tel. 0833/502346-505051 – Fax 0833/502346
E-Mail:
[email protected]
Sito web: www.liceomagistralecasarano.it
Distretto Scolastico 046
Codice Fiscale 81003290756
ESAME DI STATO
CLASSE V SEZ.G
INDIRIZZO L.S.U.
Anno scolastico 2015 /2016
DOCUMNETO DEL
CONSIGLIO DI CLASSE
AI SENSI DELL’ART. 5 D.P.R. 323/98
COORDINATORE DI CLASSE
PROF.ssa Margherita Martina
DIRIGENTE SCOLASTICO
PROF. Antonio Lupo
2
INDICE
PARTE PRIMA – PROFILO DELLA SCUOLA E DELLA CLASSE
1. Profilo della scuola.
pag
6
2. Profilo della classe
pag
11
3. Elenco candidati interni
pag
11
4. Elenco candidati esterni
pag
12
5. Dati curriculari e storia della classe
pag
12
6. Situazione in ingresso della classe
Pag
13
7. Elenco Docenti e continuità dell’attività didattica
Pag
14
8. Percorsi ed esiti educativi
Pag
15
9. Attività di approfondimento
Pag
16
10. Partecipazione corsi PON e POF
Pag
16
11. Iniziative complementari ed integrative
Pag
17
12. Modalità di verifica e valutazione
Pag
17
13. Codice per la valutazione
Pag
18
14. Griglia valutazione condotta
Pag
19
15. Griglia valutazione prima prova scritta Tip A
Pag
21
16. Griglia valutazione prima prova scritta Tip B
Pag
22
17. Griglia valutazione prima prova scritta Tip C
Pag
23
18. Griglia valutazione prima prova scritta Tip D
Pag
24
19. Griglia valutazione seconda prova scritta
Pag
26
20. Valutazione prove orali
Pag
27
21. Tabella di corrispondenza voti punteggi
Pag
29
22. Simulazione terza prova
Pag
30
3
23. Griglia di valutazione terza prova
Pag
31
24. Attribuzione del credito scolastico
Pag
32
25. Composizione interna della Commissione per l’Esame di Stato
Pag
33
PARTE SECONDA - PROGRAMMI DELLE DISCIPLINE
Pag
35
Pag
40
3. Matematica
Pag
42
4. Fisica
Pag
43
5. Scienze naturali
Pag
44
6. Scienze umane
Pag
47
7. Scienze motorie
Pag
49
8. Lingua e Letteratura Inglese
Pag
52
9. Filosofia
Pag
54
10. Religione
Pag
58
11. Lingua e Letteratura Latina
Pag
60
12. Storia dell’Arte
Pag. 61
1. Lingua e Letteratura Italiana
2. Storia
PARTE TERZA – ALLEGATI
Simulazioni terza prova
Pag.
65
4
5
PROFILO DELLA SCUOLA
LA NOSTRA SCUOLA È COSÌ ARTICOLATA:




LICEO CLASSICO - Via Ruffano
LICEO DELLE SCIENZE UMANE - Viale Stazione
LICEO ECONOMICO SOCIALE - Viale Stazione
LICEO LINGUISTICO - Viale Stazione
I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una
comprensione approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento razionale,
creativo, progettuale e critico, di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed
acquisisca conoscenze, abilità e competenze coerenti con le capacità e le scelte personali e
adeguate al proseguimento degli studi di ordine superiore, all'inserimento nella vita sociale e
nel mondo del lavoro.
In particolare la classe 5sez.G appartiene al LICEO DELLE SCIENZE UMANE.
Il percorso del LICEO DELLE SCIENZE UMANE è indirizzato allo studio delle teorie
esplicative dei fenomeni collegati alla costruzione dell'identità personale e delle relazioni
umane e sociali. Guida lo studente ad approfondire ed a sviluppare le conoscenze e le abilità
ed a maturare le competenze necessarie per cogliere la complessità e la specificità dei
processi formativi. Assicura la padronanza dei linguaggi, delle metodologie e delle tecniche
di indagine nel campo delle scienze umane.
PIANO DEGLI STUDI del LICEO DELLE SCIENZE UMANE
1° biennio
2° biennio
5° anno
1° anno 2° anno 3° anno 4° anno
Attività e insegnamenti obbligatori per
Orario annuale
tutti gli studenti
Lingua e letteratura italiana
132
132
132
132
132
Lingua e cultura latina
99
99
66
66
66
Storia e Geografia
99
99
Storia
66
66
66
Filosofia
99
99
99
Scienze umane*
132
132
165
165
165
Diritto ed Economia
66
66
Lingua e cultura straniera
99
99
99
99
99
Matematica**
99
99
66
66
66
Fisica
66
66
66
Scienze naturali***
66
66
66
66
66
Storia dell’arte
66
66
66
6
Scienze motorie e sportive
Religione cattolica o Attività alternative
TOTALE ORE
66
33
891
66
33
891
66
33
990
66
33
990
66
33
990
* Antropologia, Pedagogia, Psicologia e Sociologia
** con Informatica al primo biennio
*** Biologia, Chimica, Scienze della Terra
LA NOSTRA SCUOLA OPERA
1. per integrarsi sempre di più con il territorio, migliorare la sua attività e qualificare il suo operato di
Istituto autonomo.
A tal fine:
 interagisce con gli altri soggetti istituzionali (in particolare Comuni e Provincia) per articolare,
concordare ed integrare l'offerta formativa;
 stipula "protocolli di intesa" con le associazioni culturali, ambientali, sportive, di volontariato
presenti sul territorio per dar vita ad un lavoro comune;
 stipula accordi con Enti Culturali, Istituzioni Scolastiche, Università, Centri di formazione per
attivare progetti didattici, di ricerca, di formazione del personale;
 instaura rapporti organici con le associazioni di solidarietà sociale (Lyons, Rotary..) e con le strutture
economiche (banche, imprese, ... ) per condividere iniziative progettuali che portino gli alunni a
conoscere la realtà storica, sociale, ambientale, culturale, economica in cui vivono e ad interagire con
essa.
2. per formare dei ragazzi che diventeranno cittadini dell'Europa e del mondo.
A tal fine:
 amplia la conoscenza delle lingue straniere attraverso attività extracurricolari;
 organizza corrispondenza e scambi con alunni di paesi europei ed extraeuropei
 inserisce nel curricolo percorsi didattici specifici di conoscenza e analisi delle realtà sociali, culturali
ed economiche diverse
 offre agli alunni l'opportunità delle certificazioni europee (PET;DELF,...)
3. per l'inclusione della persona con disabilità e degli alunni non italiani e non italofoni.
A tal fine:
 attiva percorsi personalizzati per sviluppare al massimo le potenzialità di ognuno;
 interagisce con i servizi del territorio (AUSL, Comune, Associazioni specializzate) per costruire un
progetto didattico integrato;
 condivide il progetto didattico con le famiglie
 attiva percorsi personalizzati per favorire l'apprendimento della lingua italiana per la comunicazione e
per lo studio garantendo la possibilità del successo formativo.
4. ponendo attenzione all'evoluzione tecnologica.
A tal fine:
 ha introdotto strumentazione didattica di nuova concezione (LIM, ... )
 ha dotato tutti i plessi di adeguate attrezzature informatiche multimediali, laboratori o singole
postazioni
7
IL PROFILO CULTURALE, EDUCATIVO E PROFESSIONALE DEI LICEI
Ai sensi del DPR 89/2010, il percorso liceale ha consentito ad ogni studente, sia pur a livelli
differenti, di acquisire:
1. Le competenze di cittadinanza:

imparare ad imparare;

progettare;

comunicare;

collaborare e partecipare;

agire in modo autonomo e responsabile;

risolvere i problemi;

individuare collegamenti e relazioni;

acquisire ed interpretare l’informazione.
2. di approfondire e sviluppare conoscenze e abilità, maturare competenze e acquisire strumenti nelle
aree:

metodologica;

logico argomentativa;

linguistica e comunicativa;

storico-umanistica;

scientifica,

matematica e tecnologica.
In particolare ogni studente:
Area metodologica

Aver acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre
ricerche e approfondimenti personali e di continuare in modo efficace i successivi studi
superiori, naturale prosecuzione dei percorsi liceali, e di potersi aggiornare lungo l'intero
arco della propria vita.

Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed
essere in grado valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti.
8

Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole
discipline.
Area logico-argomentativa

Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni
altrui.

Acquisire l'abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a
individuare possibili soluzioni.

Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di
comunicazione.
Area linguistica e comunicativa

Padroneggiare pienamente la lingua italiana e in particolare:
o
dominare la scrittura in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari (ortografia e morfologia) a
quelli più avanzati (sintassi complessa, precisione e ricchezza del lessico, anche letterario e
specialistico), modulando tali competenze a seconda dei diversi contesti e scopi
comunicativi;
o
saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura, cogliendo le implicazioni e
le sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in rapporto con la tipologia e il
relativo contesto storico e culturale; curare l'esposizione orale e saperla adeguare ai diversi
contesti.

Aver acquisito, in una lingua straniera moderna, strutture, modalità e competenze
comunicative corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di
Riferimento.

Saper riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e altre
lingue moderne e antiche.

Saper utilizzare le tecnologie dell'informazione e della comunicazione per studiare, fare
ricerca, comunicare.
Area storico-umanistica

Conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali
ed economiche, con riferimento particolare all'Italia e all'Europa, e comprenderei diritti e i
doveri che caratterizzano l'essere cittadini.

Conoscere, con riferimento agli avvenimenti, ai contesti geografici e ai personaggi più
importanti, la storia d'Italia inserita nel contesto europeo e internazionale, dall'antichità sino ai
giorni nostri.
9

Utilizzare metodi (prospettiva spaziale, relazioni uomo-ambiente, sintesi regionale),
concetti (territorio, regione, localizzazione, scala, diffusione spaziale, mobilità, relazione, senso
del luogo) e strumenti (carte geografiche, sistemi informativi geografici, immagini, dati
statistici, fonti soggettive) della geografia per la lettura dei processi storici e per l'analisi
della società contemporanea.

Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica,
filosofica, religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle
correnti di pensiero più significativi e acquisire gli strumenti necessari per confrontarli con altre
tradizioni e culture.

Essere consapevoli del significato culturale del patrimonio archeologico, architettonico e
artistico italiano, della sua importanza come fondamentale risorsa economica, della necessità di
preservarlo attraverso gli strumenti della tutela e della conservazione.

Collocare il pensiero scientifico, la storia delle sue scoperte e lo sviluppo delle invenzioni
tecnologiche nell'ambito più vasto della storia delle idee.

Saper fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi, compresi lo
spettacolo, la musica, le arti visive.

Conoscere gli elementi essenziali e distintivi della cultura e della civiltà dei paesi di cui
si studiano le lingue.
Area scientifica, matematica e tecnologica

Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica, saper utilizzare le
procedure tipiche del pensiero matematico, conoscere i contenuti fondamentali delle teorie che
sono alla base della descrizione matematica della realtà.

Possedere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze naturali (chimica,
biologia, scienze della terra, astronomia), padroneggiandone le procedure e i metodi di indagine
propri, anche per potersi orientare nel campo delle scienze applicate.

Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività di
studio e di approfondimento; comprendere la valenza metodologica dell'informatica nella
formalizzazione e modellizzazione dei processi complessi e nell'individuazione di procedimenti
risolutivi.
RISULTATI DI APPRENDIMENTO SPECIFICI PER IL LICEO DELLE
SCIENZE UMANE
Gli studenti del Liceo delle Scienze Umane, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i
risultati di apprendimento comuni, dovranno:
10

aver acquisito le conoscenze dei principali campi d'indagine delle scienze umane mediante
gli apporti specifici e interdisciplinari della cultura pedagogica, psicologica e socioantropologica;

aver raggiunto, attraverso la lettura e lo studio diretto di opere e di autori significativi del
passato e contemporanei, la conoscenza delle principali tipologie educative, relazionali e
sociali proprie della cultura occidentale e il ruolo da esse svolto nella costruzione della civiltà
europea;

saper identificare i modelli teorici e politici di convivenza, le loro ragioni storiche,
filosofiche e sociali, e i rapporti che ne scaturiscono sul piano etico-civile e pedagogicoeducativo; saper confrontare teorie e strumenti necessari per comprendere la varietà della
realtà sociale, con particolare attenzione ai fenomeni educativi e ai processi formativi, ai luoghi
e alle pratiche dell'educazione formale e non formale, ai servizi alla persona, al mondo del
lavoro, ai fenomeni interculturali;

possedere gli strumenti necessari per utilizzare, in maniera consapevole e critica, le
principali metodologie relazionali e comunicative, comprese quelle relative alla media
education.
PROFILO DELLA CLASSE
ELENCO CANDIDATI
ALUNNI
1
DE MARCO MATTEO
2
DE MICHELI M.CHIARA
3
FELTRI LUDOVICA
4
GRASSI ANGELICA
5
LECCI SARA
6
LOMBARDO ANNARITA
7
PASANISI MARTINA
8
PELUSO ANGELA
9
PERROTTA M.RITA
10
RIZZO CHIARA
11
ROMANO ALESSANDRO
11
12
ROSSETTO GIADA
13
SCARLINO SAMUELE
14
TROISI MIRIAM
15
VITACCA VALENTINA
ELENCO CANDIDATI ESTERNI
Nessuno
DATI CURRICULARI E STORIA DELLA CLASSE
Classe
Iscritti
Iscritti
da
Trasferiti
dalla classe
altra Classe o
altro
precedente
Istituto
di
in
Promossi
Istituto
Promossi
Non
con debito
Promossi
altra
nazione
III SEZ. G
18
0
1
9
7
2
IV SEZ. G
15
0
0
10
5
0
V SEZ. G
15
0
0
15
0
0
12
SITUAZIONE IN INGRESSO DELLA CLASSE – Risultati dello scrutinio finale
della classe precedente
N°studenti
N°studenti
N°studenti
N°studenti
N°studenti
N°studenti
MATERIA
promossi con promossi con promossi con promossi con promossi con promossi
6
Lingua e Lett.
7
8
con debito
10
9
9
0
1
0
0
2
0
8
2
0
0
0
6
3
1
0
0
2
0
2
6
2
0
0
Matematica
3
6
1
0
0
3
Fisica
5
4
1
0
0
3
Scienze naturali
2
3
4
1
0
0
Scienze umane
1
6
3
0
0
0
Scienze motorie
0
3
3
4
0
0
Lingua e
Letteratura
Inglese
0
3
3
4
0
0
Filosofia
1
3
4
2
0
0
Italiana
Lingua e lett.
Latina
Storia
Arte
Lo schema rivela che la classe risulta carente, in particolare, in italiano e storia.
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ELENCO DEI DOCENTI E CONTINUITA’ DELL’ATTIVITA’ DIDATTICA NEL
SECONDO BIENNIO E QUINTO ANNO
ANNO SCOLASTICO
DISCIPLINA
2013-2014
2014-2015
2015-2016
DOCENTE
DOCENTE
DOCENTE
Italiano
Prof.ssa Ottaviano
Paola
Prof.ssa Ottaviano
Paola
Prof.ssa Ottaviano
Paola
Latino
Prof.ssa Toma
Prof.ssa Martina
Prof.ssa Martina
Margherita
Cecilia
Margherita
Prof.ssa Toma
Prof.ssa Ottaviano
Paola
Prof.ssa Ottaviano
Paola
Storia
Cecilia
Arte
Prof.ssa Santese
Tiziana
Prof.ssa Santese
Tiziana
Prof.ssa Santese
Tiziana
Matematica
Prof. Coppola
Antonio Claudio
Prof. Coppola
Antonio Claudio
Prof. Coppola
Antonio Claudio
Fisica
Prof. Coppola
Antonio Claudio
Prof. Coppola
Antonio Claudio
Prof. Coppola
Antonio Claudio
Scienze naturali
Prof. Cataldini
Giorgio
Prof. Cataldini
Giorgio
Prof. Cataldini
Giorgio
Scienze umane
Prof.ssa D’Amato
Carla
Prof.ssa D’Amato
Carla
Prof.ssa D’Amato
Carla
Scienze motorie
Prof. Orlando
Antonio
Prof. Orlando
Antonio
Prof. Orlando
Antonio
Lingua e Letteratura
Inglese
Prof.ssa Giorgino
Annalisa
Prof.ssa Giorgino
Annalisa
Prof.ssa Giorgino
Annalisa
Filosofia
Prof.ssa Del Casale
M.Antonietta
Prof.ssa Del Casale
M.Antonietta
Prof.ssa Del Casale
M.Antonietta
14
Religione
Prof. Chirivì
Antonio
Prof. Chirivì
Antonio
Prof. Chirivì
Antonio
La classe ha conservato negli ultimi 3 anni sempre gli stessi insegnanti con l’unica eccezione per
l’insegnante di latino e storia che dopo il terzo anno è stato sostituito da due docenti rimasti gli stessi
negli ultimi 2 anni.
PERCORSI ED ESITI EDUCATIVI
Andamento didattico – disciplinare
La classe 5 G è composta da 15 alunni (12 femmine e 3 maschi). Tutti gli studenti provengono da paesi
limitrofi o Casarano. La classe si caratterizza per la perspicacia e prontezza intuitiva di alcuni studenti.
Negli anni tutti gli alunni hanno rivelato volontà e curiosità conoscitive, hanno sempre esibito grande
rispetto per l’autorità degli insegnanti e capacità di manifestare le loro opinioni. Il gruppo classe
comprende anche alunni un po’ più fragili dal punto di vista cognitivo.
Dal punto di vista comportamentale, nel corso degli anni, il clima della classe non sempre è stato
solidale e improntato alla collaborazione. Attualmente sono pervenuti ad un buon livello di coesione e
affiatamento. Nei riguardi dei docenti hanno sempre manifestato comportamenti corretti ed improntati
al dialogo educativo.
Dal punto di vista didattico motivazionale la classe presenta una certa disomogeneità in quanto a
motivazione, interessi e risultati conseguiti. Nel complesso presenta un discreto livello di preparazione.
Non mancano tuttavia alunni che presentano delle lacune pregresse.
In particolare per ciò che concerne l’area linguistico–comunicativa è stata raggiunta una certa
padronanza nell’uso della terminologia specifica e del lessico, nella comprensione dei testi e nella
capacità di esprimersi ed argomentare in forma corretta. Sono, inoltre, in grado di utilizzare gli
strumenti idonei per comprendere e fruire del patrimonio artistico e letterario e di utilizzare la lingua
straniera per i principali scopi comunicativi. Nel corso del triennio sono stati attivati corsi PON di
lingua inglese e un’alunna ha seguito il corso per la certificazioni di livello B1.
Nell’area scientifica, matematica, tecnologica, al termine di questo percorso didattico, quasi tutti gli
allievi si sono approcciati ai procedimenti caratteristici del pensiero matematico e fisico, hanno
raggiunto le competenze essenziali per l’utilizzazione delle teorie matematiche e fisiche studiate. Sono,
inoltre, in grado di utilizzare strumenti informatici di rappresentazione geometrica e di calcolo,
conoscono le leggi e le teorie fisico-chimiche studiate e hanno acquisito consapevolezza del valore
conoscitivo della disciplina e del nesso tra lo sviluppo della conoscenza fisica e il contesto storico e
filosofico in cui si è sviluppata. Non tutti però sono giunti agli stessi risultati.
Nell’area metodologica buona parte di loro ha acquisito un metodo di studio autonomo e
consapevolezza del diverso approccio ai vari ambiti disciplinari.
Nell’area filosofica gli alunni hanno conseguito risultati soddisfacenti, così come nell’area
umanistica e artistica, italiana ed europea, attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle correnti
di pensiero più significativi ed hanno acquisito gli strumenti necessari per confrontarli con altre
tradizioni e culture. Hanno acquisito la consapevolezza dell’importanza della tutela del patrimonio
archeologico e architettonico.
In riferimento alle competenze raggiunte in Scienze Umane buona parte degli alunni hanno acquisito le
conoscenze dei principali campi d'indagine delle scienze umane facendo riferimento agli apporti
specifici e interdisciplinari della cultura pedagogica, psicologica e socio-antropologica; hanno
raggiunto, attraverso la lettura di frammenti di opere di autori, la conoscenza delle principali tipologie
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educative, relazionali e sociali proprie della cultura occidentale e il ruolo da esse svolto nella
costruzione della civiltà europea; sanno identificare i modelli teorici e politici di convivenza. Sono
capaci di confrontare teorie e strumenti necessari per comprendere la varietà della realtà sociale, con
particolare attenzione ai fenomeni educativi e ai processi formativi, ai luoghi e alle pratiche
dell'educazione formale e non formale, ai servizi alla persona, al mondo del lavoro, ai fenomeni
interculturali. Un gruppo di alunni possiede e padroneggia in modo autonomo, consapevole e critico, le
principali metodologie relazionali e comunicative, comprende e sa affrontare in maniera consapevole
ed efficace le dinamiche proprie della realtà sociale nella sua complessità e problematicità; accosta la
cultura pedagogica moderna in stretta connessione con le altre scienze umane per riconoscere in
un’ottica multidisciplinare i principali temi del confronto educativo contemporaneo.
Tutti i docenti hanno lavorato sulle competenze chiave di cittadinanza con adeguati risultati. Gli
alunni alla fine di questo percorso scolastico riescono ad effettuare collegamenti e relazioni, acquisire
ed interpretare informazioni.
Nelle attività sportive hanno dimostrato di saper lavorare in gruppo, nel rispetto dei ruoli e delle
gerarchie, riuscendo a risolvere i problemi del gioco di squadra.
Buone sono le competenze digitali.
ATTIVITA’ DI APPROFONDIMENTO
PARTECIPAZIONE CORSI POF E PON
MATERIA
CONTENUTI
STUDENTI DESTINATARI
TIPO DI
CORSO
Scienze Umane
Progetto Interazione Scuola Primaria
Arte
Corso di Archeologia
Tutti
POF
9 alunni (Grassi, Lecci,
POF
Lombardo, Pasanisi,
Peluso, Rizzo, Rossetto,
Scarlino, Troisi)
Tecnologia e
informatica
ECDL
Inglese
Preparazione al livello B1
1 alunna (Pasanisi)
POF
1 alunna (Grassi)
POF
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INIZIATIVE COMPLEMENTARI ED INTEGRATIVE
Denominazione
Destinatari
Tipo
Teatro in lingua inglese: The Tutta la classe
Complementari
Beatles, Fame, The Tempest
Attività
orientamento Tutta la classe
di
Complementari
universitario: Istituto di design,
accademia di moda, Unicusano,
Cattolica
Corso
di
Primo
Soccorso Tutta la classe
Complementari
Traumatologico
Attività estive extrascolastiche:
Integrative
2 alunni: De Marco e Romano
- GREST
1 alunno: Scarlino
- Protezione Civile
1 alunna: Pasanisi
- ANSPI
MODALITÀ DI VERIFICA E VALUTAZIONE
Alla valutazione definitiva i docenti sono giunti tramite un processo sistematico che può
essere scandito in tre fasi:
Valutazione diagnostica: nella fase iniziale dell’apprendimento, per verificare
prerequisiti e possesso di specifiche abilità e per individuare la presenza di diversi
livelli nella classe;
Valutazione formativa: durante il percorso dell’apprendimento, per conoscere
sistematicamente i graduali progressi o il presentarsi di situazioni di difficoltà e per
controllare l’efficacia e la validità di procedure, strumenti e metodi adottati;
Valutazione sommativa: nella fase finale dell’apprendimento, per accertare il grado
di raggiungimento degli obiettivi previsti e per determinare efficacia e validità dei
metodi adottati in relazione al conseguimento degli obiettivi prefissati
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CODICE PER LA VALUTAZIONE (DAL POF)
Voto
Significato del codice per la valutazione
Giudizio sintetico
Livello
di
acquisizione
9/10
OTTIMO
ECCELLENTE
8
7
6
BUONO
DISCRETO
SUFFICIENTE
5
INSUFFICIENTE
4
MOLTO
INSUFFICIENTE
3
1-2
GRAVEMENTE
INSUFFICIENTE
NULLO
Conoscenza degli argomenti con completezza di dati
specifici, contestuali
Completezza nella sviluppare analisi complesse in
modo controllato ed autonomo
Capacità di elaborare sintesi e valutazioni
documentate, personali e critiche
Conoscenza degli argomenti con completezza di dati
specifici, contestuali
Completezza nella sviluppare ampie analisi in modo
corretto e controllato
Capacità di elaborazione autonoma, di sintesi e
valutazioni e di esprimerle in modo puntuale e
personale
Conoscenza degli argomenti nei nuclei essenziali e
nelle loro articolazioni
Competenza nello sviluppare analisi puntuali ed
applicazioni funzionali
Capacità di sintetizzare ed esprimere in maniera
appropriata e articolata gli argomenti
Conoscenza degli argomenti nei loro aspetti
essenziali
Competenza nello sviluppare analisi pertinenti ed
applicazioni corrette
Capacità di sintetizzare ed esprimere in modo
corretto e lineare gli argomenti
Conoscenza solo parziale degli argomenti
Competenza approssimativa nello sviluppare analisi
e nel procedere ad applicazioni corrette
Capacità incerta di sintetizzare ed esporre argomenti
Conoscenza lacunosa degli argomenti
Competenza carente nello sviluppare analisi e nel
procedere ad applicazioni corrette
Capacità inadeguata di sintetizzare ed esporre
argomenti
Conoscenza assai scarsa degli argomenti con gravi
fraintendimenti
Competenza inadeguata nello sviluppare analisi
coerenti e nel procedere ad applicazioni
Capacità assai limitata di sintetizzare ed esporre gli
argomenti
Conoscenza nulla degli argomenti.
Competenza assente
Produttivo
Organico
Critico
Completo
Assimilato
Autonomo
Adeguato
Puntuale
Articolato
Essenziale
Pertinente
Lineare
Parziale
Approssimativa
Incerta
Lacunosa
Carente
Inadeguata
Scarsa
Incoerente
Limitata
Nulla, assente
18
Il COMPORTAMENTO ex DL. n. 137/2008 (convertito in legge n. 169/2008) e D.M.
16/01/2009, n.5 concorre alla valutazione complessiva dello studente e determina, se
inferiore a 6/10 la non ammissione all’esame conclusivo del ciclo.
La valutazione inferiore a sei decimi, cinque/ quattro decimi, può essere attribuita ove ricorrano le
condizioni indicate dall’art. 4 del DM 5 del 16/01/2009 , come dal seguente stralcio:
“La valutazione insufficiente del comportamento, soprattutto in sede di scrutinio finale, deve scaturire da un
attento e meditato giudizio del Consiglio di classe, esclusivamente in presenza di comportamenti di particolare
gravità riconducibili alle fattispecie per le quali lo Statuto delle studentesse e degli studenti – D.P.R. 249/1998,
come modificato dal D.P.R. 235/2007 e chiarito dalla nota prot. 3602/PO del 31 luglio 2008 – nonché i
regolamenti d’istituto prevedano l’irrogazione di sanzioni disciplinari che comportino l’allontanamento
temporaneo dello studente dalla comunità scolastica per periodi superiori a quindici giorni (art. 4, commi 9, 9
bis e 9 ter dello Statuto)……….”. L’attribuzione di una votazione insufficiente, vale a dire al di sotto di 6/10, in
sede di scrutinio finale, ferma restando l’autonomia della funzione docente anche in materia di valutazione del
comportamento, presuppone che il Consiglio di classe abbia accertato che lo studente:
a) nel corso dell’anno sia stato destinatario di almeno una delle sanzioni disciplinari di cui sopra;
b) successivamente alla irrogazione delle sanzioni di natura educativa e riparatoria previste dal sistema
disciplinare, non abbia dimostrato apprezzabili e concreti cambiamenti nel comportamento, tali da evidenziare
un sufficiente livello di miglioramento nel suo percorso di crescita e di maturazione in ordine alle finalità
educative di cui all’articolo 1 del presente Decreto.” In particolare, nel caso di valutazione non sufficiente,
accanto alla gravità della/e sanzione/e disciplinare/i che dovranno essere dettagliatamente verbalizzate, si sarà
valutato anche il percorso di crescita personale e di maturazione successiva alla/e sanzione/i e l’insufficienza di
concreti e apprezzabili cambiamenti positivi. Il voto finale di insufficienza è accompagnato da un giudizio in cui
compare, per ciascun indicatore, il descrittore che meglio risponde al profilo dell’alunno stesso e che risulterà
parte integrante del verbale di scrutinio.
Il VOTO DI COMPORTAMENTO è stato attribuito sulla base dei seguenti
indicatori:




comportamento responsabile nei confronti degli altri, delle strutture e delle attrezzature;
rispetto del Regolamento di Disciplina e del Patto di Corresponsabilità;
assiduità della frequenza; rispetto degli orari;
interesse, impegno e partecipazione;
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO
COGNOME_____________
VOTO
10
Devono essere presenti tutti
gli indicatori B e C e due
indicatori A
NOME______________
INDICATORE
A
Comportamento
responsabile
nei
confronti degli altri, delle strutture e delle
attrezzature; rispetto del Regolamento di
Disciplina e del Patto di Corresponsabilità
e delle norme di sicurezza a tutela della
salute.
- Comportamento molto corretto e
responsabile, rispettoso delle persone,
delle strutture e delle attrezzature
- Nessun provvedimento disciplinare
- Comportamento collaborativo e
attività di tutoring nei confronti di
compagni di classe.
CLASSE____
INDICATORE
B
INDICATORE
C
assiduità della
frequenza in ore;
rispetto degli orari
Interesse,
impegno
partecipazione
Assenze da 0 a 70
ore
Interesse costante e attivo;
e
impegno assiduo;
Numero Ritardi
0 a 10
da
Numero Uscite
anticipate da 0 a 10
partecipazione
propositiva
attiva
e
corretta esecuzione delle
specifiche attività didattiche
19
9
Devono essere presenti tutti
gli indicato B e C, nessun
provvedimento disciplinare,
e un altro indicatore A
8
Devono essere presenti tutti
gli indicato B e C e due
indicatori A
- Comportamento molto corretto e
responsabile, rispettoso delle persone,
delle strutture e delle attrezzature
- Nessun provvedimento disciplinare
- Comportamento collaborativo e
attività di tutoring nei confronti di
compagni di classe.
- Comportamento
corretto e rispettoso;
generalmente
- Qualche richiamo verbale ma
nessun provvedimento scritto o
annotazione sul Registro di Classe ad
opera dei Docenti o del D.S.
Assenze da 0 a 70
ore
Buon livello di interesse;
impegno costante;
Numero Ritardi
0 a 10
da
partecipazione adeguata
Numero Uscite
anticipate da 0 a 10
Assenze da 0 a 90
ore
Interesse e impegno nel
complesso adeguati;
Numero Ritardi
0 a 15
richiami
solo
all’attenzione;
da
verbali
Numero Uscite
anticipate da 0 a 15
- Comportamento collaborativo e
attività di tutoring nei confronti di
compagni di classe.
7
Devono essere presenti tutti
gli indicatori A, due
indicatori B e due
indicatori C.
Comportamento non sempre
corretto e rispettoso;
Assenze
90 ore
Presenza di una ammonizione
scritta sul Registro di Classe
Numero Ritardi
superiori a 15
6
Scarsa consapevolezza delle
regole; ripetuti episodi di non
ottemperanza alle regole;
Devono essere presenti tutti
gli indicatori A, due
indicatori B e due
indicatori C.
Presenza di più ammonizioni
scritte sul Registro di Classe o
sospensione dalle lezioni per un
periodo da 1 a 15 giorni
Parole o atti consapevolmente
offensivi nei confronti di qualsiasi altro
individuo.
5
superiori a
Interesse e partecipazione
selettivi (a seconda delle
discipline) e discontinui;
disturbo
alle
didattiche;
attività
Numero Uscite
anticipate superiori
a 15
impegno superficiale
Assenze superiori a
105 ore
Interesse
selettivo;
Numero Ritardi
superiori a 15
partecipazione
occasionale
Numero Uscite
anticipate superiori a
15
disturbo
alle
didattiche;
discontinuo
passiva
e
e
attività
impegno superficiale;
Assenze ingiustificate
ritardo
rispetto
consegne;
alle
comportamento scorretto e violento, segnalato con precisi provvedimenti disciplinari e /o
sospensione dalle lezioni per un periodo di tempo superiore a 15 giorni
e/o inosservanza grave e ripetuta delle disposizioni organizzative di sicurezza e tutela
della salute segnalata con precisi provvedimenti disciplinari e /o sospensione dalle lezioni per
un periodo di tempo superiore a 15 giorni
e/o atti di bullismo segnalati con precisi provvedimenti disciplinari e /o sospensione
dalle lezioni per un periodo di tempo superiore a 15 giorni
-
unitamente a generale disinteresse per le attività didattiche; numero elevato di assenze
non giustificate
20
SCHEDE DI VALUTAZONE DELLA PROVA SCRITTA ITALIANO
TIPOLOGIA A - ANALISI E COMMENTO DI UN TESTO IN PROSA E IN POESIA
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA
TIPOLOGIA A – ANALISI DEL TESTO
INDICATORI
DESCRITTORI
MISURATORI
15
10
Competenze ortografiche,
lessicali e sintattiche
Si esprime in modo:
appropriato
corretto
sostanzialmente corretto
impreciso e/o scorretto
gravemente scorretto
Eccellente / Ottimo
Buono / Discreto
Sufficiente
Insufficiente
Nettamente insufficiente
4
3,5
3
2
1
10-9
8-7
6
5-4
3-2
Capacità di utilizzare e
confrontare il materiale
fornito dalla traccia
Argomenta in modo:
 ricco e articolato
 chiaro e ordinato
 schematico
 poco coerente
 inconsistente
Eccellente / Ottimo
Buono / Discreto
Sufficiente
Insufficiente
Nettamente insufficiente
3
2,5
2
1,5
1
10-9
8-7
6
5-4
3-2
Eccellente / Ottimo
6
10-9
Buono / Discreto
5
8-7
Sufficiente
4
6
Insufficiente
3
5-4
Nettamente insufficiente
2
3-2
Eccellente / Ottimo
Buono / Discreto
Sufficiente
Insufficiente
Nettamente insufficiente
2
1,5
1
0,5
0
10-9
8-7
6
5-4
3-2
Capacità di analisi ed
interpretazione del testo
attraverso la formulazione
dei quesiti
Capacità di
approfondimento critico ed
originalità delle opinioni
Sa analizzare e
interpretare
Sa descrivere ed
analizzare
Sa solo individuare
Individua in modo
incompleto
Individua in modo errato
Rielabora in modo:
 critico
 personale
 essenziale
 parziale
 non rielabora
TABELLA DI CORRISPONDENZA TRA GIUDIZIO, VOTO E PUNTEGGIO
VOTO in PUNTEGGIO in
GIUDIZIO
decimi quindicesimi
1-3
1-4
Da 3+ a 5-
5-7
Mediocre – Pienamente mediocre - Più che mediocre – Quasi Da 5 a 6sufficiente
8-9
Scarso
Gravemente insufficiente- Insufficiente – Quasi mediocre
Sufficiente – Pienamente sufficiente - Più che sufficienteQuasi discreto
Da 6 a 7-
Discreto – Pienamente discreto – Più che discreto – Quasi
Da 7 a 8-
10
11 - 12
21
buono
Buono – Pienamente buono - Più che buono - Ottimo
Da 8 a 9
13 - 14
10
Eccellente
VOTO PARZIALE_______ : 4 =__________
VOTO
15
FINALE
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA – TIPOLOGIA B –
“SAGGIO BREVE” O “ARTICOLO DI GIORNALE”
INDICATORI
Competenze ortografiche,
lessicali e sintattiche
DESCRITTORI
Si esprime in modo:
appropriato
corretto
sostanzialmente corretto
impreciso e/o scorretto
gravemente scorretto
Capacità di formulare una Argomenta in modo:
tesi e/o di sviluppare le
 ricco e articolato
proprie argomentazioni
 chiaro e ordinato
 schematico
 poco coerente
 inconsistente
Capacità di rispettare
consapevolmente i vincoli
del genere testuale
Rispetta
consapevolmente
tutte le consegne
Rispetta le consegne
Rispetta in parte le consegne
Rispetta solo alcune consegne
Non rispetta le consegne
Capacità di rielaborazione Rielabora in modo:
critica e personale dei
 critico
documenti e delle fonti
 personale
 essenziale
 parziale
 non rielabora
MISURATORI
15
10
Eccellente / Ottimo
Buono / Discreto
Sufficiente
Insufficiente
Nettamente
insufficiente
4
3,5
3
2
10-9
8-7
6
5-4
1
3-2
Eccellente / Ottimo
Buono / Discreto
Sufficiente
Insufficiente
Nettamente
insufficiente
3
2,5
2
1,5
10-9
8-7
6
5-4
1
3-2
Eccellente / Ottimo
Buono / Discreto
Sufficiente
Insufficiente
Nettamente
insufficiente
6
5
4
3
10-9
8-7
6
5-4
2
3-2
Eccellente / Ottimo
Buono / Discreto
Sufficiente
Insufficiente
Nettamente
insufficiente
2
1,5
1
0,5
10-9
8-7
6
5-4
0
3-2
TABELLA DI CORRISPONDENZA TRA GIUDIZIO, VOTO E PUNTEGGIO
VOTO in PUNTEGGIO in
GIUDIZIO
decimi quindicesimi
Scarso
Gravemente insufficiente- Insufficiente – Quasi mediocre
1–3
1-4
Da 3+ a 5-
5-7
Mediocre – Pienamente mediocre - Più che mediocre – Quasi Da 5 a 6sufficiente
Sufficiente – Pienamente sufficiente - Più che sufficiente-
Da 6 a 7-
8-9
10
22
Quasi discreto
Discreto – Pienamente discreto – Più che discreto – Quasi
buono
Da 7 a 8-
11 - 12
Buono – Pienamente buono - Più che buono - Ottimo
Da 8 a 9
13 - 14
Eccellente
10
VOTO PARZIALE_______ : 4 = ____________
VOTO
15
FINALE
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA – TIPOLOGIA C –
TEMA DI ARGOMENTO STORICO
INDICATORI
DESCRITTORI
MISURATORI
15
Competenze
ortografiche, lessicali e
sintattiche
Capacità di formulare
una tesi e/o di sviluppare
le proprie
argomentazioni
Si esprime in modo:
appropriato
corretto
sostanzialmente corretto
impreciso e/o scorretto
gravemente scorretto
Argomenta in modo:
ricco e articolato
chiaro e ordinato
schematico
poco coerente
inconsistente
Conoscenza degli
argomenti storici e
capacità di sviluppare in
modo pertinente la
traccia
Conosce e sa sviluppare in
modo:
Pertinente ed esauriente
Pertinente e corretto
Essenziale
Poco pertinente e incompleto
Non pertinente
Capacità di di
approfondimento critico
e originalità delle
opinioni
Rielabora in modo:
critico
personale
essenziale
parziale
non rielabora
10
Eccellente / Ottimo
Buono / Discreto
Sufficiente
Insufficiente
Nettamente
insufficiente
4
3,5
3
2
10-9
8-7
6
5-4
1
3-2
Eccellente / Ottimo
Buono / Discreto
Sufficiente
Insufficiente
Nettamente
insufficiente
3
2,5
2
1,5
10-9
8-7
6
5-4
1
3-2
Eccellente / Ottimo
Buono / Discreto
Sufficiente
Insufficiente
Nettamente
insufficiente
6
5
4
3
2
10-9
8-7
6
5-4
3-2
Eccellente / Ottimo
Buono / Discreto
Sufficiente
Insufficiente
Nettamente
insufficiente
2
1,5
1
0,5
10-9
8-7
6
5-4
0
3-2
TABELLA DI CORRISPONDENZA TRA GIUDIZIO, VOTO E PUNTEGGIO
VOTO in
PUNTEGGIO in
GIUDIZIO
decimi
quindicesimi
23
1–3
1-4
Da 3+ a 5-
5-7
Scarso
Gravemente insufficiente- Insufficiente – Quasi mediocre
Mediocre – Pienamente mediocre - Più che mediocre – Quasi Da 5 a 6sufficiente
8-9
Sufficiente – Pienamente sufficiente - Più che sufficienteQuasi discreto
Da 6 a 7-
Discreto – Pienamente discreto – Più che discreto – Quasi
buono
Da 7 a 8-
11 - 12
Buono – Pienamente buono - Più che buono - Ottimo
Da 8 a 9
13 - 14
Eccellente
10
VOTO PARZIALE_______ : 4 = ____________
VOTO
Capacità di formulare
una tesi e/o di sviluppare
le proprie
argomentazioni
Si esprime in modo:
appropriato
corretto
sostanzialmente corretto
impreciso e/o scorretto
gravemente scorretto
Argomenta in modo:
ricco e articolato
chiaro e ordinato
schematico
poco coerente
inconsistente
Capacità di sviluppare in Conosce e sa sviluppare in
modo esauriente e
modo:
pertinente la traccia
Pertinente ed esauriente
Pertinente e corretto
Essenziale
Poco pertinente e incompleto
Non pertinente
Capacità di di
approfondimento critico
e originalità delle
opinioni
Rielabora in modo:
critico
personale
essenziale
parziale
non rielabora
15
FINALE
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA – TIPOLOGIA D –
TEMA DI ORDINE GENERALE
INDICATORI
DESCRITTORI
MISURATORI
Competenze
ortografiche, lessicali e
sintattiche
10
15
10
Eccellente / Ottimo
Buono / Discreto
Sufficiente
Insufficiente
Nettamente
insufficiente
4
3,5
3
2
10-9
8-7
6
5-4
1
3-2
Eccellente / Ottimo
Buono / Discreto
Sufficiente
Insufficiente
Nettamente
insufficiente
3
2,5
2
1,5
10-9
8-7
6
5-4
1
3-2
Eccellente / Ottimo
Buono / Discreto
Sufficiente
Insufficiente
Nettamente
insufficiente
6
5
4
3
2
10-9
8-7
6
5-4
3-2
Eccellente / Ottimo
Buono / Discreto
Sufficiente
Insufficiente
Nettamente
2
1,5
1
0,5
10-9
8-7
6
5-4
24
insufficiente
0
3-2
TABELLA DI CORRISPONDENZA TRA GIUDIZIO, VOTO E PUNTEGGIO
VOTO in
PUNTEGGIO in
GIUDIZIO
decimi
quindicesimi
Scarso
1-3
1-4
Da 3+ a 5-
5-7
Mediocre – Pienamente mediocre - Più che mediocre – Quasi Da 5 a 6sufficiente
8-9
Gravemente insufficiente- Insufficiente – Quasi mediocre
Sufficiente – Pienamente sufficiente - Più che sufficienteQuasi discreto
Da 6 a 7-
Discreto – Pienamente discreto – Più che discreto – Quasi
buono
Da 7 a 8-
11 - 12
Buono – Pienamente buono - Più che buono - Ottimo
Da 8 a 9
13 - 14
Eccellente
10
VOTO PARZIALE_______ : 4 = ____________
VALUTAZIONE COMPLESSIVA
10
VOTO
15
FINALE
Punteggio in decimi
Punteggio in quindicesimi
3–4
4-7
4½-5½
8-9
SUFFICIENTE /PIU’ CHE SUFF.
6-6½
10
DISCRETO/PIU’ CHE DISCRETO
7-7½
11 - 12
8–9
13 - 14
10
15
SCARSO
MEDIOCRE
BUONO/OTTIMO
ECCELLENTE
25
GRIGLIA DI VALUTAZIONE SECONDA PROVA SCRITTA
Cognome_______________ Nome ___________ classe__________data__________
TPOLOGIA: trattazione di problemi e concetti ed eventuali quesiti di approfondimento
PUNTI
0
1
2
3
4
A
PUNTI
RISPONDENZA
ALLA TRACCIA
Assente
TRACCIA
Incompleta,
non coglie le
implicazioni
essenziali
Informazioni
imprecise,
lacunose e/o
superficiali
Esposizione
poco chiara e
uso di
linguaggio
tecnico incerto
o inadeguato
Pienamente
sviluppata
CONOSCENZA DEI
CONTENUTI
DISCIPLINARI
Assente
CORRETTEZZA
FORMALE E
PROPRIETÀ DI
LINGUAGGIO
Assenti
CAPACITÀ DI
EFFETTUARE
COLLEGAMENTI,
COMPARAZIONI E/O
ARGOMENTAZIONI
CAPACITÀ CRITICA
E INTERPRETATIVA
Assente
Assente
MAX 2
Contenuti
corretti ed
essenziali
Contenuti
completi ed
appropriati
Contenuti
approfonditi
ed esaurienti
MAX 4
Esposizione
chiara e
lineare; uso
del
linguaggio
tecnico
semplice
Esposizione
ordinata e
fluida; uso
del
linguaggio
tecnico
pertinente
Esposizione
corretta,
chiara, coesa
e coerente;
uso di un
linguaggio
tecnico ricco
e pertinente
MAX 4
Parzialmente
adeguata
Adeguata e
convincente
Approfondit
a e sostenuta
da rigore
logico
Essenziale e
lineare
Evidente,
con apporti
significativi
e personali
MAX 3
MAX 2
Totale punti
Punteggio
pesato
COMMISSIONE
CRITERI SIMULAZIONE SECONDA PROVA
E’ stata effettuata una simulazione di seconda prova nel corso del 2^ quadrimestre assegnando
una durata i 5 ore. La scelta di tale tipologia è stata decisa dal gruppo disciplinare dopo ampia e
approfondita discussione tenendo conto delle indicazioni del Miur. Sono state assegnate due
tipologie di tracce come riportato in allegato.
26
VALUTAZIONE DELLE PROVE ORALI
La valutazione delle prove orali si avvale dei seguenti criteri di corrispondenza contenuti
nel POF:
LIVELLO
CONOSCENZE
COMPETENZE DISCIPLINARI
ESPOSIZIONE
COMPRENSIONE
ANALISI E SINTESI
APPLICAZIONE
1
Totalmente assenti
Incapace di
comunicare i
contenuti richiesti
Totalmente assente
Non coglie
assolutamente
l’ordine dei dati né
stabilisce gerarchie
Contraddistinte da
lacune diffuse e con
scarsissimi elementi
valutabili
Del tutto confusa
Del tutto scorretta
Non ordina i dati e
ne confonde gli
elementi costitutivi
Carenti nei dati
essenziali per
lacune molto ampie
Inefficace e priva di
elementi di
organizzazione
Molto faticosa e
limitata a qualche
singolo aspetto isolato
e marginale
Appiattisce i dati in
modo
indifferenziato;
confonde i dati
essenziali con gli
aspetti accessori;
non perviene ad
analisi e sintesi
accettabili
Incomplete rispetto
ai contenuti minimi
Carente sul piano
lessicale
e/o
sintatticamente
stentata
Insicura e parziale
Ordina i dati in
modo confuso,
coglie solo
parzialmente i nessi
problematici e
opera analisi e
sintesi non sempre
adeguate
Complete di taglio
prevalentemente
mnemonico, ma
pertinenti e tali da
consentire la
compressione dei
contenuti
Accettabile sul piano
lessicale e sintattico
e capace di
comunicare i
contenuti anche se in
modo superficiale
Complessivamente
corretta la
comprensione; lenta e
meccanica
l’applicazione
Ordina i dati e coglie
i nessi in modo
superficiale;
riproduce analisi e
sintesi in modo
elementare
Complete, anche se
di tipo
Corretta, ordinata,
anche se non sempre
Semplice e lineare
Ordina i dati in
modo chiaro;
ASSOLUTAMENTE
NEGATIVO
3
GRAVEMENTE
INSUFFICIENTE
4
INSUFFICIENTE
5
MEDIOCRE
6
SUFFICIENTE
7
27
DISCRETO
prevalentemente
descrittivo
specifica nel lessico
stabilisce gerarchie
coerenti; imposta
analisi e sintesi
guidate
8
Complete e puntuali
Chiara, scorrevole,
con lessico specifico
Corretta e
consapevole
Ordina i dati con
sicurezza e coglie i
nuclei problematici;
imposta analisi e
sintesi in modo
autonomo
Approfondite e
ampliate
Autonoma e ricca
sul piano lessicale e
sintattico
Autonoma, completa e
rigorosa
Stabilisce con agilità
relazioni e confronti;
analizza con
precisione e
sintetizza
efficacemente;
inserisce elementi di
valutazione
caratterizzati da
decisa autonomia
Largamente
approfondite e
ricche di apporti
personali
Elegante e creativa
con arti- colazione
dei diversi registri
linguistici
Profonda e capace di
contributi personali
Stabilisce relazioni
complesse, anche di
tipo
interdisciplinare;
ana- lizza in modo
acuto e originale; è
in grado di compiere
valutazioni critiche
del tutto autonome
BUONO
9
OTTIMO
10
ECCELLENTE
28
esame + credito
colloquio orale
scritte
totale prove
prova scritta
e formativo
credito scolastico
VOTI
TABELLA DELLE CORRISPONDENZE VOTI/PUNTEGGI
max 25
max 15
max 45
max 30
max 100
suff.
suff.
suff.
suff.
suff.
da 10 a 13
10
30
20
60
1
2
5
4
10
1,5
3
8
6
15
2
3
10
7
20
2,5
4
13
9
25
3
5
15
11
30
3,5
6
18
13
35
4
7
20
15
40
4,5
8
23
17
45
5
8
25
18
50
5,5
9
28
19
55
6
10 – 13
10
30
20 - 21
60
6,5
14 – 15
10
30
22 - 23
65
7
15 – 16
11
32
24
70
7,5
17 – 18
11
34
25
75
8
18 – 19
12
36
26
80
8,5
20 – 21
13
38
27
85
9
22 -23
14
41
28
90
9,5
23 – 24
14
43
29
95
29
10
25
15
45
30
100
SIMULAZIONE TERZA PROVA
Sono state effettuate N ° 2 Simulazioni di Terza prova, la prima in gennaio e la
seconda ad aprile, secondo la tipologie “B” dei quesiti a risposta singola. In ogni
simulazione sono state coinvolte cinque Discipline e sono stati somministrati tre quesiti per
ogni Disciplina. L’articolazione della risposta è stata generalmente richiesta in cinque
righe.
Tale scelta è stata deliberata dal Consiglio di classe dopo ampia e approfondita
discussione e confronto delle esperienze effettuate nelle esercitazioni e nelle valutazioni,
nell’ambito delle singole materie. É stata, pertanto dettata dalla necessità di rendere le
prove il più possibile conformi alla metodologia utilizzata nella prassi didattica.
Le prove hanno avuto durata di due ore e mezza.
Le esercitazioni di terza prova hanno coinvolte le discipline indicate in tabella:
-
-
nella prima simulazione
MATERIA
TOTALE quesiti a risposta singola
Arte
Tre
Latino
Tre
Storia
Tre
Inglese
Tre
Matematica
Tre
nella seconda simulazione:
MATERIA
TOTALE quesiti a risposta singola
Inglese
Tre
Scienze naturali
Tre
Arte
Tre
Fisica
Tre
Latino
Tre
30
GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA
STUDENTE
Cognome_______________________ Nome __________________________ Data … / … / 20…
La prova comprende la tipologia B ed è intesa ad accertare conoscenze,competenze e capacità dall’alunno nonché le
capacità di utilizzare e di integrare conoscenze e competenze relative alle materie dell’ultimo anno di corso.
La prova comprende 5 discipline con n° 3 domande di tipologia B (risposta aperta ) ciascuna.
Alla prova è attribuito un punteggio massimo di 45 punti ricavato dalle valutazioni in ogni disciplina come sotto indicato:
VALUTAZIONE
Per ogni risposta: Max punti 3 come da seguente griglia:
Conoscenza dei contenuti e del linguaggio specifico:
 nulla (risposta non data): p. 0

insufficiente: p. 1

sufficiente: p. 1,5

buona : p. 1,75

completa : p. 2
Organizzazione del discorso e capacità di collegamento:

sufficiente p. 0,25;

discreta: p. 0,30;

buona: p. 0,40;

ottima: p. 0,50
Capacità di sintesi:
 sufficiente p. 0,25;

discreta: p. 0,30;

buona: p. 0,40;

ottima: p. 0,50
In ogni caso, alla risposta incompleta non potranno essere assegnati più di 2 punti.
Per ogni disciplina si può conseguire un massimo di 9 punti. Il voto finale sarà ottenuto dividendo per tre il
punteggio complessivo riportato (somma dei punteggi analitici conseguiti in ogni disciplina).
Durata della prova: 2 ore e mezza.
Disciplina
Punti
Punteggio totale (P1)
Punteggio assegnato (P1:3)
31
ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO E FORMATIVO (D.P.R. 323 del 23
luglio 1998, art. 11)
Per quanto riguarda l’attribuzione del credito scolastico, il Consiglio ha fatto riferimento ai
criteri d’assegnazione dello stesso deliberati dal Collegio dei Docenti sulla base delle
previsioni normative, così sintetizzati:
punti 4 - 5 con M=6
punti 5 - 6 con 6<M<7; M=7
punti 6 - 7 con 7<M<8; M=8
punti 7 - 8 con
8<M<9; M=9
punti 8 -9 con
9<M<10; M=10
dove “M” è la media dei voti.
Il C.d.C. ha attribuito il credito formativo in conformità a quanto stabilito dal
D.P.R. 23.07.1998 N.323e dalD.M. del 24.02.2000, tenendo presente che:
esso consiste in ogni qualificata esperienza, debitamente documentata, che abbia
una positiva ricaduta sulla crescita umana, culturale e professionale dell’allievo
e che consenta una effettiva acquisizione di competenze spendibili sul territorio,
nel mondo del lavoro e/o per la prosecuzione degli studi.
da tale esperienza sono derivate competenze coerenti con gli obiettivi educativi e
formativi del tipo di corso cui si riferisce l’esame di Stato. La coerenza, è stata
individuata nell’omogeneità con i contenuti tematici del corso, nel loro
approfondimento, nel loro ampliamento, nella loro concreta attuazione,
le esperienze che danno luogo all’acquisizione dei crediti formativi sono state
acquisite al di fuori della scuola d’appartenenza, in ambiti e settori della società
civile legati alla formazione della persona e alla crescita umana, civile e
culturale quali:
•
•
•
•
•
•
•
•
•
le attività culturali
le attività artistiche e ricreative
la formazione professionale
il lavoro
l'ambiente
il volontariato
la solidarietà
la cooperazione
lo sport.
32
COMPOSIZIONE INTERNA DELLA COMMISSIONE PER L’ESAME DI STATO
Consiglio di classe ha designato i seguenti docenti commissari d’esame:
COGNOME
NOME
MATERIA DI INSEGNAMENTO
Prof. Coppola
Antonio Claudio
Matematica e Fisica
Prof.ssa D’Amato
Carla
Scienze Umane
Prof.ssa Santese
Tiziana
Arte
33
34
LETTERATURA ITALIANA
DOCENTE: Paola G. Ottaviano.
Testo usato: G. Baldi- S. Giusso - M. Razetti - G. Zaccaria L’ATTUALITÀ DELLA
LETTERATURA 3.1 -3.2 Paravia
Dante Alighieri: La Divina Commedia. Il Paradiso. A cura di S. Jacomuzzi, A. Dughera, G. Ioli, V.
Jacomuzzi. Editore SEI.
Giacomo Leopardi: la vita, la formazione culturale e il sistema di pensiero.
Lo Zibaldone:
La poetica del “vago e indefinito”
“La teoria del piacere”
“Le rimembranze”
L’Epistolario: “Sono così frastornato dal niente”
I Pensieri
I Canti : struttura dell’opera ed analisi delle seguenti canzoni:
L’infinito
La sera del dì di festa
L’ultimo canto di Saffo
A Silvia
Il sabato del villaggio
Canto notturno di un pastore errante dell’Asia
Il passero solitario
La Ginestra (contenuto)
Le Operette morali: struttura e temi. Analisi delle seguenti operette:
Dialogo della natura e di un islandese
Dialogo di Plotino e Porfirio
Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere
L’età post unitaria: i poeti post romantici. (Prati e Aleardi)
La contestazione ideologica e stilistica degli scapigliati.
L’età del Realismo:fermenti e contraddizioni
G. Flaubert: da Madame Bovary :“I sogni romantici di Emma”
Il Naturalismo
E. e J de Goncourt :da Germinie Lacerteux : “Un manifesto del Naturalismo”
E. Zola : da L’Assommoir : “L’alcool inonda Parigi”
Il Verismo: caratteri generali
Giovanni Verga: la vita, le opere, il pensiero e la poetica.
Da: L’amante di Gramigna: Prefazione
Da “Vita dei campi:
Rosso Malpelo
La Lupa
Fantasticheria
Da “Novelle rusticane”:
La roba
Libertà
I Malavoglia : ( il contenuto e i temi) Prefazione. Da I Malavoglia:
”I vinti e la fiumana del progresso”
35
“Il mondo arcaico e l’irruzione della storia”
“I Malavoglia e la comunità del villaggio: valori ideali e interesse economico”
“Mena, compare Alfio e le stelle”;
“ Il vecchio e il giovane: tradizione e rivolta”.
L’addio di ‘Ntoni.
Mastro don Gesualdo: (il contenuto e i temi). Da Mastro don Gesualdo:
“La tensione faustiana del self made man”,
“La morte di Gesualdo”.
Giosuè Carducci: vita, opere, pensiero.
Le rime nuove :
Pianto antico
San Martino
Odi barbare : Nevicata
Il Decadentismo: lo scenario, la cultura, le idee.
La poetica. Il Simbolismo e l’Estetismo.
C.Baudelaire: da I fiori del Male:
Corrispondenze
L’albatro
P.Verlaine : da Un tempo e poco fa :
Arte poetica
Languore
Rimbaud :
Vocali
Lettera del veggente
Mallarmè :Brezza marina
Il romanzo decadente:
Huysmans da: A Rèbours. “La realtà sostitutiva”
O.Wilde: da “Il Ritratto di D. Gray: “ I principi dell’estetismo”, “ Un maestro di edonismo”.
Giovanni Pascoli: Vita , opere, pensiero, la poetica.
Il fanciullino. “È dentro di noi un fanciullino”
Mirycae: (caratteristiche della raccolta)
Da Myricae:
Arano
Lavandare
Novembre
X Agosto
Il temporale
Il lampo
Il tuono
L’assiuolo
Primi poemetti (caratteristiche della raccolta)
Da Primi poemetti:
Digitale purpurea
I canti di Castelvecchio: (caratteristiche dell’opera)
36
Da I canti di Castelvecchio:
Gelsomino notturno
Nebbia.
La mia sera
I Poemi conviviali, I Carmina. (caratteristiche generali)
Gabriele D’Annunzio: vita, opere, pensiero, poetica
Il Piacere (contenuti e caratteristiche dell’opera)
Da : Il Piacere: “Un ritratto allo specchio:Andrea Sperelli ed Elena Muti”.
Le vergini delle rocce (sintesi dell’opera) “Il programma politico del superuomo”
L’innocente (sintesi dell’opera)
Giovanni Episcopo (sintesi dell’opera)
Il libro delle Laudi.
Alcyone :
La sera fiesolana
La pioggia nel pineto.
L’età della crisi (1880-1930)
La cultura delle riviste fiorentine: “La Voce”, “ Il Leonardo”, “Lacerba” “Il Regno”.
Le Avanguardie: Il Futurismo: caratteri generali
F.T. Marinetti :
Il manifesto tecnico del futurismo.
Manifesto tecnico della letteratura futurista
Da Zang tumb tuuuum: “Bombardamento”
Il Crepuscolarismo: caratteri generali
S. Corazzini: cenni biografici
Da Piccolo libro inutile:
Desolazione di un povero poeta sentimentale
Guido Gozzano: cenni biografici.
Da I colloqui:
La signorina Felìcita
Totò Merùmeni
Il romanzo della crisi e la crisi del romanzo.
Italo Svevo: la vita, le opere, il pensiero.
I romanzi: Una vita (temi e contenuti). Senilità (temi e contenuti). La coscienza di Zeno: temi e
struttura.
Da La coscienza di Zeno:
“Il vizio del fumo”
“La morte del padre”
“La salute malata di Augusta.”
“Psicoanalisi”
“La profezia di un’apocalisse cosmica.”
Luigi Pirandello : vita, opere, pensiero.
La poetica dell’umorismo. Il vitalismo, il relativismo conoscitivo.
37
Novelle per un anno (caratteristiche dell’opera)
Da Novelle per un anno:
Il treno ha fischiato
Ciàula scopre la luna
La Patente
I romanzi : Il fu Mattia Pascal. (Il contenuto e temi).
Dal “ Fu Mattia Pascal”:
“La costruzione della nuova identità”
“La lanterninosofia.”
“Lo strappo nel cielo di carta.”
Uno, nessuno e centomila. (I contenuti e i temi).
Da Uno, nessuno e centomila:
“Nessun nome”
Il teatro: “Così è, (se vi pare)” “Pensaci Giacomino”
Il teatro nel teatro: “Sei personaggi in cerca d’autore” (contenuti)
“Enrico IV” ( i contenuti.)
L’Ermetismo
Salvatore Quasimodo. Vita , opere, pensiero.
Da Acque e terre:
Ed è subito sera
Uomo del mio tempo
Da Giorno dopo giorno:
Alle fronde dei salici
G. Ungaretti: vita, opere, pensiero.
L’Allegria (temi e caratteristiche)
Da L’Allegria:
Veglia
San Martino del Carso
Mattina
Soldati
I fiumi
Sentimento del tempo (temi e caratteristiche)
Il dolore (temi e caratteristiche)
Da Il dolore
Non gridate più
Umberto Saba : vita, opere, pensiero.
Da Il Canzoniere:
A mia moglie
Trieste
Teatro degli Artigianelli
Ernesto: temi e contenuti.
Eugenio Montale: vita, opere, pensiero.
Da “Ossi di seppia”:
I limoni
Non chiederci la parola
Meriggiare pallido e assorto
Spesso il male di vivere ho incontrato
Da Le Occasioni: (temi e caratteristiche dell’opera)
38
Non recidere forbice quel volto
La casa dei doganieri
La bufera e altro
La primavera hitleriana
Satura (contenuti)
*Cesare Pavese: vita, opere, pensiero.
Da La casa in collina :
“Ogni guerra è una guerra civile”
La luna e i falò (temi e contenuti)
Da Paesi tuoi :
“La morte di Gisella”
*Alberto Moravia (vita, opere, pensiero)
Da Gli indifferenti: “L’indifferenza di Michele”
Da La Noia : “Definizione della noia”
PARADISO
Parafrasi e commento dei seguenti canti:
I-III-VI-VIII-XI-XII-XVII-XXXIII (vv.1-39)
Gli argomenti contrassegnati dall’asterisco (*) s’intendono ancora da svolgere.
Gli alunni
_________________
_________________
Docente
Paola G. Ottaviano
_____________________
39
PROGRAMMA DI STORIA
Docente: Paola G. Ottaviano
Libro di testo: A.Brancati, T. Pagliarani DIALOGO CON LA STORIA . L’Età contemporanea. La
Nuova Italia.
L’Italia dopo l’unificazione. Il governo della destra. La sinistra al potere: Depretis. Il
partito socialista italiano. Il cattolicesimo sociale. Francesco Crispi al governo. Il fallimento
coloniale di Crispi. Cannoni a Milano contro gli operai. (SINTESI)
Dal Colonialismo all’Imperialismo. L’origine dell’Imperialismo. Le grandi potenze si
spartiscono il mondo.
La Russia di fine ottocento e la rivolta del 1905. La Russia Zarista e l’opposizione
politica.
L’età giolittiana. Lo sviluppo industriale dell’Italia e la politica sociale di Giolitti.La politica
interna: fra socialisti e cattolici. La politica estera e la guerra di Libia.
La crisi dell’equilibrio europeo. Luci ed ombre della “belle époque”. Le potenze mondiali
alla vigilia della grande guerra.
La grande guerra. Il primo anno di guerra. L’entrata dell’Italia nel conflitto. La seconda fase
del conflitto: la sconfitta degli imperi centrali e la fine della guerra.
L’Europa all’indomani della grande guerra. Il costo umano della guerra La conferenza
di pace.
La rivoluzione russa. La Russia in guerra. La rivoluzione d’ottobre. L’edificazione dello
stato socialista.
La Germania dopo la guerra. La repubblica di Weimar.
Il dopoguerra in Italia e l’avvento del fascismo. I problemi economici e sociali della
ricostruzione. I partiti e i movimenti politici. La questione di Fiume. La crisi del liberalismo e il
“biennio rosso”. Le basi sociali del Partito fascista.
Gli Stati Uniti e la crisi del ’29. Il nuovo ruolo degli Stati Uniti e la politica isolazionista. Il
boom economico. La crisi del ’29. Roosevelt e il New Deal.
L’età dei totalitarismi. Il fascismo al potere e l’inizio della dittatura. La marcia su Roma. Il
fascismo alla conquista del potere. La dittatura. Il regime fascista. La politica interna. La politica
economica. La politica estera. La conquista dell’Etiopia. L’opposizione al fascismo.
L’Unione Sovietica fra le due guerre. Il partito comunista al potere. Dal comunismo di
guerra alla Nep. La nascita dell’URSS. Stalin e l’industrializzazione. Il regime staliniano e le
“grandi purghe”.
La crisi della Germania repubblicana e il nazismo. La crisi della repubblica di
Weimar. Hitler e la nascita del nazionalsocialismo. Il nazismo al potere. L’ ideologia nazista e
l’antisemitismo.
La guerra di Spagna e l’espansione del Nazismo. La Spagna dalla dittatura fascista al
governo repubblicano. La guerra civile. Il riarmo e l’espansione della Germania nazista.
L’Europa verso la guerra.
La seconda guerra mondiale Dall’attacco alla Polonia all’intervento italiano. La battaglia
d’Inghilterra e la guerra nel Mediterraneo e in Africa. L’offensiva dell’Asse nella primavera del
’41.L’Europa sotto la scure nazista e lo sterminio degli ebrei. L’intervento degli Stati Uniti. La
controffensiva alleata. La conferenza di Casablanca e l’apertura del secondo fronte. Dal crollo del
regime fascista alla repubblica di Salò. La resistenza in Europa e in Italia. La conferenza di
40
Teheran e il fronte italiano nel 1944. La guerra in Europa (giugno 1944-primavera 1945). La
bomba atomica sul Giappone e la conclusione del conflitto.
Il mondo bipolare: dalla “guerra fredda” alla distensione. Le due superpotenze e il
sistema bipolare. Il mondo cambiato. La guerra fredda. La guerra di Corea. La ricostruzione
nell’Europa occidentale e nell’Europa dell’est. L’età della distensione.
L’Italia del dopoguerra: La ripresa economica e la rinascita civile. La repubblica e i partiti
politici. Il 1948: una nuova fase politica.
Gli alunni
______________________
______________________
Docente
Paola G. Ottaviano
________________
41
42
43
Programma di Scienze Naturali - Classe V G
a. s. 2015/2016 Testo adottato: SCIENZE NATURALI Chimica organica – Biochimica - Scienze della Terra
Autori: Crippa, Fiorani, Bargellini, Nepgen, Mantelli
Editore: Mondadori Scuola
SCIENZE DELLA TERRA
La Dinamica Terrestre
La dinamica della litosfera
 la teoria della deriva dei continenti;
 la morfologia dei fondali oceanici;
 espansione dei fondali oceanici;
 la struttura delle dorsali oceaniche.
Tettonica a placche e orogenesi
 la Teoria della Tettonica a placche;
 margini di placca;
 caratteristiche generali delle placche;
 i margini continentali;
 come si formano gli oceani;
 i punti caldi;
 il meccanismo che muove le placche;
 come si formano le montagne;
 diversi tipi di orogenesi.
Atmosfera, Meteorologia e Clima
L’atmosfera, composizione, struttura e dinamica
 la composizione dell’atmosfera;
 la struttura a strati dell’atmosfera;
 il bilancio radiativo ed energetico della Terra;
 la temperatura dell’aria;
 misure e carte termometriche;
 la pressione atmosferica; i venti;
 l’umidità atmosferica;
 le previsioni del tempo.
CHIMICA ORGANICA E BIOCHIMICA
44
Chimica Organica e Biomateriali
La chimica del Carbonio: un primo approccio
 dalla “chimica organica” alla “chimica del carbonio”;
 il carbonio nei suoi composti; ibridazione sp3 , sp2 , sp ; elettroni delocalizzati, risonanza e
struttura del benzene
 la classificazione dei composti organici; le strutture molecolari; i gruppi funzionali
 l’isomeria; l’isomeria di struttura o costituzionale.
 la stereoisomeria: isoleria geometrica e ottica.
Gli idrocarburi
 i tipi di idrocarburi;
 gli alcani: nomenclatura, proprietà fisiche e caratteristiche generali;
 gli idrocarburi insaturi: alcheni, dieni e alchini: nomenclatura, proprietà fisiche e caratteristiche
generali
 idrocarburi aliciclici: cicloalcani, caratteristiche generali
 gli idrocarburi aromatici o areni: i legami del benzene, nomenclatura, proprietà fisiche e
caratteristiche generali
I derivati funzionali degli idrocarburi
 i derivati funzionali alogenati;
 i derivati funzionali ossigenati: alcoli e fenoli, eteri, aldeidi e chetoni, acidi carbossilici:
nomenclatura, proprietà fisiche e caratteristiche generali
 i derivati funzionali azotati: le ammine e le ammidi
I Biomateriali
 I biomateriali: caratteristiche generali e campo di applicazione
 i materiali polimerici: reazioni di polimerizzazione;
 materie plastiche, elastomeri e fibre tessili
Biochimica e Metabolismo
Le biomolecole
 i composti della vita
 i lipidi, lipidi saponificabili e insaponificabili
 i carboidrati: caratteristiche generali e principali tipi di monosaccaridi, oligosaccaridi,
polisaccaridi.
 le proteine: gli amminoacidi, il legame peptidico, la struttura molecolare.
 gli enzimi e le vitamine;
 gli acidi nucleici: i nucleotidi, struttura del DNA ed RNA.
Introduzione allo studio del metabolismo
 i principali processi metabolici;
 autotrofi ed eterotrofi;
 NAD+ e FAD: i coenzimi trasportatori di elettroni;
 metabolismo e ATP.
I processi metabolici:
45



glicolisi e respirazione cellulare;
le fermentazioni: lattica e alcolica;
la fotosintesi: reazioni alla luce e reazioni al buio.
Gli alunni
Il docente
________________________
Prof. Giorgio Cataldini
________________________
46
PROGRAMMA SVOLTO DI SCIENZE UMANE
CLASSE 5G a.s. 2015-2016
Prof.ssa D’AMATO CARLA
Libro di testo adottato:
a) L. Rossi, L. Lanzoni, “Sguardi sulle scienze umane” Moduli di Antropologia e Sociologia,
CLITT, Zanichelli, Roma, 2013
b) L. Rossi, L. Lanzoni, Sguardi sulle scienze umane. Moduli di Pedagogia, CLITT, Zanichelli,
Roma, 2013
A1 Il metodo nella ricerca socio-antropologica
- Scienze nomotetiche e scienze idiografiche
- La funzione critica del pensiero sociale
- L’etnometodologia
- L’approccio relazionale
- La tradizione empirica, l’osservazione e il ruolo dell’informatore
- L’etnografia e il viaggio
- L’osservazione partecipante
- La preparazione del lavoro sul campo
A2 La devianza e la criminalità
- Devianza, marginalità ed emarginazione
- Dal concetto di anomia alla definizione di devianza
- Devianza e controllo sociale
- Spiegazioni sociologiche della devianza: il funzionalismo (Durkheim, Merton, Becker e
Goffman);
le teorie del conflitto
- La devianza e la malattia mentale
- Devianza e controllo sociale
- Criminalità e violenza e malattia
- Come si diventa criminali
- Modelli sociologici: approccio costruzionista, il processo di socializzazione alla violenza
- Studi della scuola di Chicago, teoria delle sottoculture criminali (Cohen), la “identità negativa”
- Approcci educativi e rieducativi dei ragazzi difficili
- Lo svantaggio socioculturale e l’integrazione avanzata
A3 Welfare state e servizi di cura
- Che cos’è il welfare state
- Il contesto socio-culturale ed economico in cui nasce e si sviluppa il modello occidentale di
welfare state
- I modelli europei e le politiche del welfare state
I modelli europei e le politiche del welfare state
- Visioni radicali
- Analisi della crisi del welfare state
A4 Il sacro : religione e cultura
Le culture e le forme di conoscenza e rappresentazione della realtà
- Pensiero magico
- Il sacro e la vita religiosa
- Il Mito , il rito e la magia
- Prospettive antropologiche su magia e religione:
le ricerche del funzionalismo ( Radcliffe Brown), gli studi di antropologia strutturale di LéviStrauss ;
i metodi etnografici di De Martino
- Le religioni come chiave di lettura della realtà
47
- Mondo sociale e mondo naturale: la simbolizzazione
- La religione come fatto sociale
- Prospettive sociologiche sulla religione(Comte, Marx, Durkheim, Weber)
- La secolarizzazione
- Analisi quantitativa e analisi qualitativa in antropologia e sociologia
- L’esame dei documenti
- Laboratorio: Un simbolo che fa discutere : il velo islamico
LA PEDAGOGIA DEL 900 E LE SCUOLE ATTIVE
B1 I servizi di cura
- L’educazione e la formazione
- Lo studio di deboli mentali e l’educazione dell’intelligenza ( Binet)
- L’educazione dei soggetti irregolari: le leggi del funzionamento globale di Claparéde, l’esperienza
educativa di Maria Montessori
- Attivismo europeo: Celestin Freinet e la scuola del fare
- L’esperienza educativa di Rosa e Carolina Agazzi
- I diritti dei minori
- La questione della formazione alla cittadinanza e dell’educazione ai diritti umani
- L’educazione e la formazione in età adulta e i servizi di cura alla persona
- La didattica inclusiva
- Personalismo e umanesimo integrale di Maritain
B2 Analisi della società: caratteristiche della società e la società di massa
- Partecipazione politica e territorio : il problema delle minoranze e il valore della comunità
- Il rapporto uomo- società
B3 La stratificazione sociale e la mobilità
- Fenomeni di massa e società di massa
- La comunicazione di massa
- Gli effetti persuasivi della comunicazione di massa
- La critica dell’industria culturale (Adorno, Horkheimer)
- Il ruolo politico attivo della massa e i rischi per la democrazia; le nuove burocrazie
- La massificazione come perdita della cultura
- Società di massa e totalitarismi
- La critica alla società di massa( Horkheimer, Fromm, Marcuse)
- Le contraddizioni della società di massa (Habermas)
- I sistemi di controllo e “dispositivi” di sorveglianza
B4 Scenari della società di oggi : la società globale
I processi di globalizzazione
- Caratteristiche principali della globalizzazione, esempi di globalizzazione nel passato, villaggio
globale
- I diversi volti della globalizzazione : economica, politica, culturale
- Vivere in un mondo globale : problemi e risorse
- I pro e i contro della globalizzazione
- Cosa significa “no global”?
- La crisi del sociale e i problemi del cittadino globale, la coscienza globalizzata (Bauman)
- Rischi ed opportunità in una società globale (Beck)
- L’effetto della globalizzazione sul processo educativo
- Il sistema scolastico nella società globale : analisi del sistema scolastico italiano le politiche
dell’istruzione a livello europeo
- Educazione ed ambiente virtuale
- Società multiculturale e scuola; l’educazione interculturale
- I media, le tecnologie e l’educazione
48
Gli allievi
__________________________
__________________________
L’insegnante
Prof.ssa D’Amato Carla
___________________________
49
Programma di Scienze Motorie svolto nella Classe V G (L.S.U.)
Insegnante: Orlando Antonio
Testo: Del Nista, Parker, Tasselli. “In perfetto equilibrio” ed. D’Anna
Unità Didattiche
Trimestre
Pentamestre
1. Corsa prolungata e con variazioni di
ritmo.
2. Traslocazioni in piano, in salita,
superamento di ostacoli.
3. Esecuzione di movimenti di varia
ampiezza e di azioni motorie nel più breve
tempo possibile.
4. Esercizi di potenziamento muscolare a
carattere generale e segmentario, esercizi
di “stretching”.
5. Lancio del Vortex.
6. Elementi del Regolamento di Pallavolo,
Badminton, Pallatamburello.
7. Fondamentali individuali di Pallavolo,
Badminton, Pallatamburello.
8. Educazione alimentare: i principi nutritivi;
il metabolismo basale ed il fabbisogno
energetico giornaliero; l’indice di massa
corporea e il calcolo del peso ideale.
I disturbi alimentari: bulimia e anoressia.
1. Esercizi di potenziamento eseguiti con la
resistenza del compagno, a ritmo di musica e
utilizzando attrezzi occasionali.
2. Esercizi ad impegno generale utilizzando
piccoli e grandi attrezzi: bacchette, funicelle,
trave, appoggi, cerchi, clavette, ostacoli.
3. Fondamentali di squadra relativi alla
Pallavolo, al Badminton, alla Pallatamburello.
4. Studio degli apparati cardiocircolatorio e
respiratorio.
5. Esercizi per lo sviluppo delle funzioni
cardiocircolatoria e respiratoria, delle capacità
coordinative e della forza muscolare mediante
“combin” di ginnastica.
6. Tecniche di primo soccorso: il soccorso
cardiopolmonare; il soccorso nei casi di
soffocamento sia nel bambino che nell’adulto.
7. Gli effetti benefici dell’esercizio fisico sulla
50
salute e i possibili danni derivanti da uno stile
di vita sedentario.
Gli alunni
_________________
_________________
Il docente
_____________________
51
PROGRAMMA SVOLTO DI INGLESE
CLASSE 5 G a.s. 2015-2016
DOCENTE: Prof.ssa Giorgino Annalisa
Libro di testo adottato: “Literary Hyperlinks Concise” di S. Maglioni, G. Thomson, ed. Black
Cat
The Victorian age
Historical and social background: the Poor Laws, the Victorian Compromise, the British Empire.
Oscar Wilde :
- Wilde’s concept of Art
- “The Picture of Dorian Gray”
- “The Importance of Being Earnest”
- the figure of the “double”
- the denunciation of the Victorian compromise (Lady Bracknell)
Joseph Conrad:
- “Heart of Darkness”: an inner journey into human consciousness
- Conrad as a pro-imperialist or a critic of imperialism
The XX century
The beginning of the XX century and the 1st World War
Modernism: the stream of consciousness technique
James Joyce:
- “Dubliners”, the concept of epiphany and the paralysis of Dublin
- “Ulysses”: the interior monologue and the anti.hero
Virginia Woolf :
- the contrast between interior time and chronological time
-“Mrs. Dalloway”, the interdependence between Clarissa and Septimus Smith
-“To the Lighthouse”, the symbolism and the idea of quest
52
T.S. Eliot:
- “The Waste Land” and the sterility of the present
- the objective correlative
The 2nd World War
George Orwell:
- “1984” and life in a totalitarian state
- the figure of Big Brother
- “doublethink” and “newspeak” as a control over the masses
- mass media and information
The Beat Geneation and the rebellion against conformity
Jack Kerouac:
- “On the Road”: adventure and exploration
Gli alunni
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La docente
Prof.ssa Giorgino Annalisa
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53
Filosofia
Prof.ssa Del Casale Maria Antonietta
Libro di testo: “IL NUOVO PROTAGONISTI E TESTI DELLA FILOSOFIA”
A cura di Nicola Abbagnano e Giovanni Fornero
U N I T A’ 1
KANT
CAPITOLO 1
La vita e il periodo precritico
Le vicende biografiche
Verso il punto di vista “trascendentale”
Il criticismo come “filosofia del limite” e l’orizzonte
storico del pensiero kantiano
CAPITOLO 2
La “Critica della ragion pura”
Il problema generale
I giudizi sintetici “a priori”
La “rivoluzione copernicana”
La facoltà della conoscenza e la partizione della “Critica
della ragion pura”
L’estetica trascendentale: la teoria dello spazio e del
tempo; la fondazione kantiana della matematica
L’analitica trascendentale: le categorie; la deduzione
trascendentale; gli schemi trascendentali; l’io “legislatore della natura”; gli ambiti d’uso
delle categorie e il concetto di noumeno
La dialettica trascendentale: la genesi della metafisica e
delle sue tre idee; la critica della psicologia razionale e della cosmologia razionale; la critica
alle prove dell’esistenza di Dio
CAPITOLO 3
La “Critica della ragion pratica”
morale
-
I compiti della nuova “Critica”
La realtà e l’assolutezza della legge morale
La “categoricità” dell’imperativo morale
La “formalità” della legge e il dovere
L’autonomia della legge e la rivoluzione copernicana
La teoria dei postulati pratici e la fede morale
CAPITOLO 4
La “Critica del Giudizio”
Il problema e la struttura dell’opera
L’analisi del bello e i caratteri specifici del giudizio
estetico
L’universalità del giudizio estetico
La giustificazione dell’universalità del giudizio di gusto
e la rivoluzione copernicana estetica
Il sublime, le arti belle e il “genio”
Il giudizio teleologico: il finalismo come bisogno
connaturato alla nostra mente
U N I T A’ 2
54
FICHTE
CAPITOLO 1
Dal kantismo all’idealismo: Fichte
- L’idealismo romantico tedesco
- Fichte: la vita
- L’infinità dell’Io
- La “Dottrina della scienza” e i suoi tre principi
- La struttura dialettica dell’Io
- La scelta tra idealismo e dogmatismo
- La dottrina della conoscenza
- La dottrina morale
- La filosofia politica: rivoluzione francese, Stato liberale e società autarchica; lo Statonazione e la celebrazione della missione civilizzatrice della Germania
U N I T A’ 3
HEGEL
CAPITOLO 1
I capisaldi del sistema
- La vita
- Le tesi di fondo del sistema: finito e infinito; ragione e realtà; la funzione della filosofia
- Idea, natura e spirito: le partizioni della filosofia
- La dialettica: i tre momenti del pensiero; puntualizzazioni circa la dialettica
CAPITOLO 2
La “Fenomenologia dello spirito”
- Dove si colloca la fenomenologia all’interno del sistema
- Coscienza
- Autocoscienza: signoria e servitù; stoicismo e scetticismo; la coscienza infelice
- Ragione: la ragione osservativa; la ragione attiva; l’individualità in sé e per sé
- Lo spirito, la religione e il sapere assoluto
CAPITOLO 3
L’”Enciclopedia delle scienze filosofiche”
- La logica
- La filosofia della natura
- La filosofia dello spirito
- Lo spirito soggettivo
- Lo spirito oggettivo. L’eticità: la famiglia; la società civile; lo stato
- La filosofia della storia
- Lo spirito assoluto: l’arte; la religione; filosofia e storia della filosofia
U N I T A’ 4
CRITICA DEL SISTEMA HEGELIANO: SCHOPENHAUER E KIERKEGAARD
CAPITOLO 1
Schopenhauer
- Le vicende biografiche
- Le radici culturali del sistema
55
-
Il “velo di Maya”
La scoperta della via di accesso alla “cosa in sé”
Caratteri e manifestazioni della volontà di vivere
Il pessimismo: dolore, piacere e noia; la sofferenza universale; l’illusione dell’amore
La critica alle varie forme di ottimismo: il rifiuto dell’ottimismo cosmico, sociale, storico
Le vie di liberazione dal dolore: l’arte; l’etica della pietà; l’ascesi
CAPITOLO 2
Kierkegaard
- Le vicende biografiche
- L’esistenza come possibilità e fede
- Il rifiuto dell’hegelismo e la verità del “singolo”
- Gli stadi dell’esistenza: la vita estetica e la vita etica; la vita religiosa
- L’angoscia
- Disperazione e fede
- L’attimo e la storia: l’eterno nel tempo
U N I T A’ 5
DALLO SPIRITO ALL’UOMO: FEUERBACH E MARX
CAPITOLO 1
La Sinistra hegeliana e Feuerbach
- La Destra e la Sinistra hegeliana: caratteri generali
- Feuerbach
- Le vicende biografiche
- Il rovesciamento dei rapporti di predicazione
- La critica alla religione: Dio come proiezione dell’uomo; alienazione e ateismo
- La critica a Hegel
- Umanismo e filantropismo
CAPITOLO 2
Marx
- Le vicende biografiche
- Le caratteristiche generali del marxismo
- La critica al misticismo logico di Hegel
- La critica allo Stato moderno e al liberalismo
- La critica all’economia borghese e la problematica dell’alienazione
- Il distacco da Feuerbach e l’interpretazione della religione in chiave sociale
- La concezione materialistica della storia: dall’ideologia alla scienza; struttura e
sovrastrutture; il rapporto struttura-sovrastruttura; la dialettica della storia
- Il “Manifesto del partito comunista”: borghesia, proletariato e lotta di classe; la critica ai
falsi socialismi
- “Il capitale”: economia e dialettica; merce, lavoro e plusvalore; tendenze e contraddizioni
del capitalismo
- La rivoluzione e la dittatura del proletariato
- Le fasi della futura società comunista
56
U N I T A’ 6
LA CRISI DELLE CERTEZZE FILOSOFICHE: NIETZSCHE
CAPITOLO 1
Nietzsche
- Le vicende biografiche
- Filosofia e malattia
- Nazificazione e denazificazione
- Le caratteristiche del pensiero e della scrittura di Nietzsche
- Le fasi del filosofare nietzscheano
- Il periodo giovanile: tragedia e filosofia; storia e vita
- Il periodo illuministico: il metodo genealogico; la filosofia del mattino; la morte di Dio e la
fine delle illusioni metafisiche
- Il periodo di Zarathustra: la filosofia del meriggio; il superuomo; l’eterno ritorno
- L’ultimo Nietzsche: il crepuscolo degli idoli etico-religiosi e la trasvalutazione dei valori; la
volontà di potenza; il problema del nichilismo e del suo superamento; il prospettivismo.
Il docente
Prof.ssa Maria Antonietta Del Casale
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Gli alunni
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57
PROGRAMMA DI RELIGIONE SVOLTO NELLA CLASSE 5^ G
ANNO SCOLASTICO 2015-2016
OBIETTIVI EDUCATIVI
La scuola ha il compito di inserire il giovane nell’ambiente in cui vive, attraverso un processo di
presa di coscienza della tradizione culturale della nostra società, di cui la Bibbia costituisce un
contenuto fondamentale della scuola, anche all’infuori dell’IRC.
Com’è evidenziato nei programmi ministeriali, l’insegnamento della Religione Cattolica nella
scuola concorre, come ogni altro insegnamento, allo sviluppo globale dell’allievo, operando, in
maniera specifica, nell’ambito dell’area educativa religiosa ed in quello etico-morale.
La scoperta della dimensione religiosa nell’uomo d’ogni tempo e d’ogni luogo va maturata e
confrontata con quella storica, biblica e sociale d’ogni cultura. Pertanto L’IRC è finalizzato alla
crescita ed alla valorizzazione della persona umana (legge n°30/2000 art.1) e si pone in rapporto di
confronto, d’interazione e d’integrazione con gli altri insegnamenti.
OBIETTIVI DIDATTICI.
A livello delle conoscenze, l’obiettivo didattico è stato la scoperta e l’apprendimento delle fasi
bibliche nonché della conoscenza di una tre le religioni più importanti del mondo: l’Ebraismo. Di
questa religione gli allievi conoscono le norme di vita religiosa, il costume, le tradizioni, la storia,
le feste . Si è richiesto , inoltre, agli allievi capacità e competenza all’ascolto, alla comprensione dei
libri di testo, abilità nella ricerca e nella sintesi, scrivere ed esprimersi in forma corretta e con
termini appropriati della disciplina.
Inoltre, si sono effettuati, dei moduli di studio per verificare e far maturare la comprensione,
confronto e valutazione dei diversi sistemi di significato storico e culturale delle diverse religioni
presenti nel proprio ambiente di vita. Sono stati affrontati moduli sulla morale cristiana di fronte
alle sfide culturali dell’odierna società.
ESITI FORMATIVI
-
Capacità di elaborare un progetto di vita.
Capacita di comprendere il significato del cristianesimo e dell’esperienza religiosa.
Consapevolezza della centralità di Cristo.
Corretta comprensione della Chiesa.
Maturazione di una coerenza tra convinzioni personali e comportamenti di vita.
CONTENUTI
Moduli:
a) La figura di Giovanni Paolo II
b) Scienza, fede e bioetica.
c) L’ Ebraismo
SUSSIDI:
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Libro di testo: “ Nuovi Confronti “ di Michele Contadini, Alessandra Marcuccini, Anna Paola
Cardinali ed. Editrice Elle Di Ci il Capitello
1996 10096 Leumann Torino prezzo € 20,60 Testo in vigore per il quinquennio.
La Bibbia; quotidiani ( Avvenire ) videocassette ecc..
Gli Alunni
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Casarano, 6 maggio 2016
Il docente
Prof. Antonio Chirivì
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PROGRAMMA SVOLTO DI L A T I N O
Prof. Margherita Martina
Classe V G
Testo in uso: Garbarino, Pasquariello Veluti flos 2 Paravia
L’eta’ giulio-claudia
Seneca: i Dialogi, i trattati, le Epistole a Lucilio, le tragedie, l’Apocolokyntosis, le Naturales
Quaestiones
Testi letti: La visita di un podere suburbano-Come trattare gli schiavi-La vita e’ davvero breve?L’esperienza quotidiana della morte
Lucano: il Bellum civile
Testi letti: Il proemio-Una funesta profezia
Persio: le satire
Petronio: il Satyricon
Testi letti: Trimalchione entra in matrona di Efeso scena-La presentazione dei padroni di casaTrimalchione fa sfoggio di cultura-Il testamento di Trimalchione-La matrona di Efeso
Dall’eta’ dei Flavi al principato di Adriano
Marziale: gli Epigrammata
Testi letti: Una poesia che “sa di uomo”-Distinzione tra letteratura e vita- Erotion Matrimoni di
interesse Quintiliano: l’Institutio oratoria
Testi letti:Vantaggi e svantggi dell’istruzione individuale-Vantaggi dell’insegnamento collettivoL’importanza della ricreazione-Il maestro ideale
Plinio il Giovane
Testi letti: L’eruzione del Vesuvio e la morte di Plinio il Vecchio-Uno scambio di parei sulla
questione dei cristiani
Tacito: l’Agricola-la Germania-il Dialogus de oratoribus- Le opere storiche
Testi letti: Il discorso di Calcago-Purezza razziale e aspetto fisico dei Germani-La fedelta’
coniugale- Il punto di vista dei Romani:il discorso di Peilio Ceriale-La tragedia di AgrippinaNerone e l’incendio di Roma-La persecuzione dei cristiani
Dall’eta’ degli Antonini alla caduta dell’impero romano d’Occidente
Apuleio:il De magia,i Florida,leMetamorfosi
Testi letti: Lucio diventa asino-La preghiera a Iside-Il ritorno alla forma umana e il significato delle
vicende di Lucio-Psiche,fanciulla bellissima e fiabesca/La trasgressione di Psich-,Psiche e’ salvata
da Amore
Agostino: Le Confessiones-il De civitate Dei
Testi letti:L’incipit delleConfessioni-Il furto delle pere-Il tempo e’ inafferrabile-La misurazione del
tempo avviene nell’anima
Gli alunni
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La docente
……..……………….
60
STORIA DELL’ARTE
Docente: Tiziana Santese
Libro di testo: Cricco Di Teodoro: Dall’ età dei lumi ai nostri giorni Editore Zanichelli
CONTENUTI
Il concetto di Bellezza nell’arte contemporanea:
 Damien Hirst: For the Love of God
Il neoclassicismo e la scoperta dell’antico
 Antonio Canova: “Amore e Psiche” “Paolina Borghese,””monumento funebre a Maria
Cristina D’Austria”
 Jacques-Louis David: “il giuramento degli Orazi””La morte di Marat.”
L’architettura nell’epoca dei lumi
Testi teorici e progetti avveniristici
 Boullèe e Ledoux.
La pittura francese tra classicismo e romanticismo
 Teodor Gèricault : « La zattera della Medusa », Le monomanie.
 Francisco Goja: La fucilazione, La duchessa D’Alba
 Delacroix : « La libertà che guida il popolo »
 Fiedrich: Viandante sul mare di nebbia.
L’esaltazione del passato in pittura.
 Francesco Hayez: La congiura dei Lampugnani, il Bacio,Massimo D’azeglio
La seconda metà dell’ottocento
Il realismo in Francia e in Italia
 La scuola di Barbizon
 Gustave Courbert:Gli spaccapietre, Fanciulle sulla riva della Senna, Atelier del pittore
 I macchiaioli
 Giovanni Fattori:Campo italiano dopo la battaglia di Magenta, In vedetta, Bovi al carro
 Silvestro Lega: Il Pergolato
 Francois Rude: La masigliese
 Millet: Le spigolatrici.
La nuova architettura del ferro
Goustave A.Eiffel: La torre Eiffel. La galleria delle macchine
J:Paxton: Il palazzo di cristalo
Giuseppe Mengoni; galleria Vittorio Emanuele
Il retauro arhitettonico
L’impressionismo
 Tecnica e scienza a confronto: le esposizioni universali
 Caratteri fondamentali del colore ( teoria del colore)
 La fotografia : l’invenzione del secolo.
 Una nuova generazione di artisti
 Tecnica accademica e tecnica impressionista
 Le pennellate veloci di Renoir e Monet
 Edouard Manet: “La colazione sull’erba” “ Olimpia”
 Edgard Degas: “ lezione di danza,””L’assenzio”
 Monet:La Cattedrale di Rouen, Impressione sole nascente, Lo stagno con le ninfee
Il postimpressionismo
Le premesse di un nuovo atteggiamento
 Paul Cèzanne:I giocatori di carte
 Georges Seurat : Una domenica alla Grande Jatte
61
 P.A. Rinoir : LaGrenouillere, La colazione dei canottieri
 Paul Gauguin :Da dove eniamo ? Chi siamo ?Dove andiamo ?
 Henri De Toulouse –Lautrec :Al moulin Rouge.
 V. Van Gogh :I mangiatori di patate, Autoritratti ;Campodigrano con corvi
 Tra simbolismo e divisionismo :
 Pellizza da Volpedo : Il Quarto Stato.
Le arti applicate
 L’arts Crafts Society
 Art Nouveau, Jugendstil, Liberty
 Gustave Klimt:La Giuditta,Il ritratto di Adele Bloch- Bauer,Danae
 J. M. Olbrich: il palazzo della secessione
Le avanguardie storiche del primo novecento
 L’epressionismo
 Kirchner: “Cinque donne nella strada”
 Egon Schiele. L’abbraccio.
 I Fauves:Ldana
 Il gruppo Die Brucke: Due donne nella strada
 E. Munch: La fanciulla malata, Sera nel corso Karl Yohann, Il Grido,Pubertà,Modella con
sedia di vimini
 Oskar Kokoschka:La sposa del vento.
Il cubismo
 P. Picasso: Vita e opere, Periodo rosa, Periodo blu, cubismo analitico, cubismo sintetico. Le
demoiselle d’Avignon, - Guernica, Massacro in Corea, Poveri in riva al mare,I musici.
 Il sodalizio con Braque.
Il futurismo
Filippo Tommaso Marinetti
 L’estetica futurista
 G. Balla: Dinamismo di un cane a guinzaglio
 Umberto Boccioni: La città che sale, Gli stati d’animo,Forme uniche della continuità nello
spazio (bronzo).
Gli argomenti che seguono saranno trattati dopo il 15 maggio
 Kandinsky
 Gropius e il Bauhaus
 L’architettura italiana tra razionalismo e monumentalità
 Il Dada: Marcel Duchamp.
 Il surrealismo
 Metafisica
Cenni sulle esperienze artistiche del secondo dopoguerra
 J.Pollock
 Alberto Burri
 Pop Art
 Andy Warhol
La Docente
Tiziana Santese
Gli alunni
62
CONSIGLIO DI CLASSE
Materia
Docente
Firma
Lingua e Letteratura Italiana e Prof.ssa Ottaviano Paola
Storia
Lingua e Letteratura Latina
Arte
Prof.ssa Martina
Margherita
Prof.ssa Santese Tiziana
Scienze naturali
Prof. Coppola Antonio
Claudio
Prof. Cataldini Giorgio
Scienze umane
Prof.ssa D’Amato Carla
Scienze motorie
Prof. Orlando Antonio
Lingua e Letteratura Inglese
Prof.ssa Giorgino Annalisa
Filosofia
Prof.ssa Del Casale
M.Antonietta
Prof. Chirivì Antonio
Matematica e Fisica
Religione
Casarano, 15 maggio 2016
Il Dirigente Scolastico
(Prof. Antonio Lupo)
63
64
STORIA DELL’ARTE
Nome e Cognome………………..
1) Quali artisti vogliono rappresentare l’attimo fuggente? Quali sono le caratteristiche peculiari
che contraddistinguono questo gruppo?
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2) Verso la metà dell’ottocento in Italia alcuni artisti contestano l’accademismo e rappresentano scene
dal vero. Si spieghi brevemente quale era il loro intento e come vengono denominati.
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3) Si descriva il dipinto raffigurato, esplicitando autore e titolo.
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65
LATINO
1. Illustra le caratteristiche della vita culturale nell’ eta’ giulio-claudia.
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2. Stabilisci un confronto tra le favole di Fedro e quelle di Esopo.
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3. Sia Lucano sia Persio aderiscono alla scuola filosofica storica: quale influsso essa esercita
sulle loro opere?
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Storia
1. Cosa s’intende col termine “Imperialismo” e quali conseguenze ebbe nell’Europa tra
la fine dell’Ottocento e gli inizi del Novecento.
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2. Indica in sintesi la politica di Giolitti nei riguardi delle forze cattoliche.
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___________________________________________________________________________
3. Illustra sinteticamente le cause che determinarono lo scoppio della grande guerra.
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INGLESE
1. Which are the main characteristics of the 1st World War?
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_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
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_________________________________________________________________________
___/3
2. What is Modernism in Art and Literature?
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
____/3
3. Which intellectuals influenced the modernist writers?
_________________________________________________________________________
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____/3
TOTALE:_______/9
68
INGLESE
1. Write about disillusion of the American writers in the 50s.
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_________________________________________________________________________
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_________________________________________________________________________
___/3
2. Write about the Beat generation.
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
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_________________________________________________________________________
____/3
3. Write about Jack Kerouac’s “On the Road”.
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_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
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________________________________________________________________________
____/3
TOTALE:_______/9
69
SCIENZE NATURALI
CANDIDATO _______________________________________________ classe V sez.
ATTENZIONE!
 Per i quesiti a risposta singola (tipologia “B”): rispondere nello spazio massimo dei righi stampati.
1) Quali sono le principali strutture dei fondali oceanici?
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2) Che cosa caratterizza la troposfera?
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3) Spiega cos’è l’isomeria di struttura nei composti organici.
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70
Nome……………….Cognome………………..
STORIA DELL’ARTE
1) Si indichi l’autore del dipinto, il titolo, il periodo storico di appartenenza e si faccia una
breve descrizione.
2) Quali sono i valori su cui si basa il futurismo? Si illustri brevemente la poetica di questa
avanguardia, e si indichi l’anno di pubblicazione del manifesto.
3) Quale artista impressionista ha rappresentato più volte la facciata della cattedrale di Rouen? A
quale scopo?
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CLASSE 5 sez. ….
FISICA (prof. Coppola)
1. Cosa stabilisce la Legge di Coulomb ?
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2. Cos’è un elettroscopio e come funziona ?
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3. Dopo aver definito la Capacità di un Condensatore, descrivi ogni grandezza che compare nella
sua espressione analitica, ricavando anche la sua unità di misura.
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Nome………………………………………….
Cognome…………………………………..
LATINO
1. Che cosa avviene nel famoso episodio della cena di Trimalchione?
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…………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………
2. Perche’ per l’eta’ flavia si puo’ parlare di nuova aristocrazia?
…………………………………………………………………………………………………
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3.Nel romanzo di Apuleio prevale la forza del caso o quella della provvidenza?
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