pdf pagina 1 - Fausto Biloslavo
Transcript
pdf pagina 1 - Fausto Biloslavo
Il Giornale 11/07/2010 12 Copy Reduced to 71% from original to fit letter page Page : 12 ESTERI IL CASO DEL KOSOVO RUS Un a mas criti Furba, la Germania: i rom extracomunitari li caccia a vagonate Mos del stat ple osp le p fron not do l’at sta, ste la s sor I tedeschi fanno la morale a Sarkozy sulle espulsioni, ma «convincono» Pristina a riprendersi migliaia di zingari Fausto Biloslavo Seirom,mavienidalKosovo che non fa parte dell'Unione europea? È giusto espellerti.Avagonatedimigliaiadipersone, anche se rischi violenze ed intimidazioni. Basta siglare un accordo con Pristina, che non ti vuole, ma si piega alla volontàdelpiùforte.Lostarealizzando la Germania e lo hanno già fatto i Paesi del nord Europa e la Svizzera. Più o meno gli stessi che lo scorso agosto si sono allineati ai burocrati di Bruxelles nel fare la morale alla Francia di Nicolas Sarkozy per l'espulsione dei rom. Il copione rischia di ripetersi con il governo italiano, che ha appena approvato nel pacchetto sicurezzalapossibilitàdirimandare a casa i cittadini comunitari, compresi i rom. Se invece il nomade viene dal Kosovo, Tortuga d'Europa, ultimo Stato indipendente dei Balcani, si può fare. Anche per i figli dei rom nati in Germania o in un altro civile Paese europeo, che si indigna per le "deportazioni" francesi. Loscorsoottobreilgovernotedesco ha annunciato che l'accordo per il rimpatrio dei rom e altre etnie minori in Kosovo era in dirittura d'arrivo. Stiamo parlando di 12mila personefuggitedallaprovinciaribellealbaneseinseguitoallaguerradellaNatodel1999.Iromvenivano considerati dalla maggioranza albanese collaborazionisti dei serbi. Molti sono stati passati sbrigativamente per le armi quando l'Esercito di liberazione del Kosovo è arrivato a Pristina. Ancora oggi non li vogliono veder tornare, mailgovernokosovaro,per tenersi buone le potenze europee,firmaaccordiperilrimpatrio. I rifugiati kosovari in Germania sono 14mila e almeno 10mila devono tornarsene a casa.Ilministrodell'Internote- desco ha previsto un piano di 2500 rimpatri all'anno. Nel 2009 sono stati rispediti indietro900kosovari.Perincentivare i rimpatri volontari Berlino paga 750 euro, oltre le spese di viaggio. Niente di diverso dal programma di Sarkozy, che di rom ne sta mandando a casa meno.Ilproblemaèchesitratta di cittadini comunitari, essendo arrivati dalla Bulgaria o dall'Ungheria. Invece i rom ospitati dai tedeschi possono venir tranquillamente rimpa- MINACCIATI Al ritorno in patria rischiano di essere aggrediti perché «collaboratori dei serbi» triati perchè vengono dall'extracomunitarioKosovo.Unatteggiamento a dir poco ipocrita. Non a caso a settembre era scoppiato un mezzo incidente diplomatico quando Sarkozy aveva sostenuto che la cancelliera tedesca, Angela Merkel, era d'accordo con lui sulle espulsioni. Poi Berlino ha smentito e alla fine si è parlato di incomprensione fra le parti. In realtà la Germania, in attesa di finalizzare gli accordi per rimandareacasa10milakosovari, continua a rimpatriare i rom. Dall'inizio dell'anno fino a settembre i tedeschi hanno deportato 451 individui, 113 dei quali erano rom. Le autorità tedesche non hanno alcuna intenzione di concedere la residenza a 8500 rom, anche se inmoltivivonoinappartamenti dello Stato. In teoria dovrebbero tornare a casa pure i figli dei rifugiati, che sono nati in Germania. La sinistra in Parlamento come sempre insorge. Gli intellettuali stile Guenter Grass, premio Nobel per la letteratura,pubblicano accorati articoli-appelli denunciando la vio- lazionedeidirittiumani.Leorganizzazioni umanitarie evidenziano intimidazioni e minacce in Kosovo. I rom sono ancora mal visti per la loro collaborazione con i serbi, non riescono a tornare in possesso delleproprietàsequestrateoppureoccupate,vengonodiscriminati nella ricerca del posto di lavoro e i loro figli difficilmente si integrano nella scuola albanese. La Germania, però, non è sola neirimpatriversoPristina.Belgio,Svizzera,Norvegiaelastessa Francia fanno lo stesso. Human Rights Watch ha pubblicato a fine ottobre un rapporto di77pagine, chesiscagliacontro il rimpatrio in Kosovo dei rom e di altre etnie minori dai paesidell'Europaoccidentale. AmnestyInternationaldenunciava già nel 2009 la moda delle "deportazioni" verso Pristina.«Rimpatriforzatisonoattesi dalla Svizzera, dalla Francia edaiPaesiscandinavi»,scriveva l'organizzazione in difesa dei diritti umani. Nessuno si scandalizza più di tanto nascondendosidietroilfacileparavento del Paese extracomunitario. Per di più piccolo e indipendentedaappenadueanni. www.faustobiloslavo.eu Oleg K 30 an giorn «Kom zio per un’ ese Il ord min spe mo stra min list dac dot ESPULSI Scene di ordinaria miseria in un campo rom durante uno sgombero Terrorismo Berlino avverte: pronti attentati in Europa e in America Il governo tedesco ha messo in guardia contro possibili attacchi terroristici in Europa e negli Stati Uniti. L’allarme è giunto dal ministro dell’Interno, Thomas de Maiziere, nel corso di un’intervista al domenicale «Bild am Sonntag». «Ci sono indicazionichevanno prese seriamentedi attacchiin Europa e negli Usa», ha dettode Maizieresenza fornire ulteriori dettagli. E poi ha aggiunto: «Gli eventi mi hanno spinto a esprimere pubblicamente le Il Papa nella Spagna di Zapatero Copyright © 07/11/2010 Il Giornale VITTI miepreoccupazioniper laprima volta».DeMaiziere finora era stato il più prudente tra i suoi omologhi dopo la ripetutaserie di allarmilanciati a partiredal9settembredall’Interpolepoidaiservizisauditi.Oratutto ècambiato con ipacchibomba partiti dallo Yemen alla volta degli Usa, che per De Maiziere sono stati «un tentativo d attentato molto serio»,edopoil plicoesplosivo inviatodallaGrecia al cancelliere Angela Merkel. NAZ Mo Mis il «b November 7, 2010 4:52 pm / Powered by TECNAVIA «Fede e laicità si devono incontrare» prontati in altre zone del centro storico di Santiago. Rom l’os ver le d me Bol ta d Gia fert naz che lia. nel Cap dal dut bre