Ministero dell`Istruzione, dell`Università e della Ricerca

Transcript

Ministero dell`Istruzione, dell`Università e della Ricerca
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio
Istituto Tecnico Industriale Statale “Ettore Majorana” – Cassino (FR)
Via Rapido, 1 – 03043 Cassino - tel. 077621318 - fax 0776311522 – sito: http://www. itiscassinoi.it p r e s i d e n z a @ i t i s c a s s i n o . i t
Chimica - Elettronica e Telecomunicazioni – Elettrotecnica ed Automazione - Informatica – Meccanica – Corsi diurni e serali
VERBALE N.21 DEL COLLEGIO DEI DOCENTI
L'anno 2014, addì 11 del mese di settembre, alle ore 09.30, nella Biblioteca della sede di via Rapido dell'Istituto
Tecnico Industriale "E. Majorana" di Cassino (FR), in seguito a convocazione del capo di istituto, si è riunito il
Collegio dei Docenti, così composto:
Amata Marcello, Anfora Linda, Antonelli Gennaro, Antonescu Monica, Azzoli Maria Antonia, Bianchi Francesco,
Bianchi Luciano, Caira Vincenzina, Capitanio Roberto, Capraro Anna, Carnevale Roberto, Ceci Claudio, Cicerone
Marco Tullio, Conte Sergio, Crecco Maria Civita, Cuozzo Domenico, D'Aguanno Franco, D’Aguanno Maria Grazia,
De Simone Fulvia, Del Greco Rita, D’Epiro Sonia, Di Bello Annarosa, Di Bello Mario, Di Camillo Maria Antonietta,
Di Costanzo Benardina, Di Costanzo Mariella, Di Cuffa Annibale, Di Fazio Antonio, Di Mascio Roberta, Di Palo
Geny, Di Sano Giuseppe, Di Vito Mario, Evangelista Antonella, Falciglia Luciano, Falvo Palma, Fantaccione
Roberto, Fardelli Giulia, Franzese Ester, Gallaccio Ada, Gallo Angela, Gatti Luciano, Giacomobono Stefania,
Giancola Antonio, Gioia Carmine, Grossi Maria Luisa, Guarino Maurizio, Guglietti Franco Imbriglio Angela, Izzo
Gigante, Lancia Marciano, Leonardi Claudia, Lia Rosaria, Lombardi Augusto, Lucia Gina, Maddalena Paola,
Mambro Mario, Marandola Benedetta, Marchetti Emilio, Marotta Raffaele, Marsiglia Lino, Martino Gabriella,
Martucci Daniela, Matera Rita, Meleo Roberta, Miele Gerardo, Miele Serena, Misischi Antonio, Moretti Lucio,
Muzzone Fernando, Neri Salvatore, Nodargi Bruno Antonio, Nucci Gianfranco, Oliva Antonio, Palazzo Antonio,
Palombo Raffaele, Palombo Claudio, Panarello Giuseppe, Pannone Maria, Parisi Roberta, Pasquazi Placido,
Patraccone Rossella, Patriarca Jenny, Perito Sabina, Persechino Michela, Persichetti Mirella, Petrillo Roberto,
Picano Anna, Pinchera Stefania, Pizzone Assunta, Polisena Rocco Antonio, Polselli Ernesto, Prette Bruno,
Procacci Domenico, Realacci Vincenzo, Ruggiero Giuseppina, Sabatella Donato, Santarpia Carmine, Soave Sofia
Sasso Achille, Scala Luigi, Spacagna Concettina, Staffieri Mario, Stramaccioni Marco, Tasciotti Aurora, Tedeschi
Silvia, Teoli Angelo, Testa Pietro, Tomassi Luigi, Tomasso Mariolita, Truppo Nicola, Varone Michele, Velardi Maria
Patrizia, Velardo Luigi, Vendittelli Anna, Verdone Ernesto, Vicinanza Raffaella, Visocchi Franco Bruno, Vitale
Adalgisa, Vizzaccaro Orazio.
Risultano assenti i seguenti professori: Antonescu Monica, Capitanio Roberto, Conte Sergio, Giacomobono
Stefania, Marandola Benedetta, Marsiglia Lino, Petrillo Roberto, Stramaccioni Marco, Vendittelli Anna.
Presiede la riunione il capo di istituto, prof. Ing. Mario Venturino.
Verbalizza la docente vicaria, prof.ssa Linda Anfora
Riconosciuta la validità della riunione per il numero degli intervenuti, il dirigente scolastico passa alla discussione
dell’argomento posto all'ordine del giorno:
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
11.
12.
13.
14.
saluto del capo di istituto ed eventuali comunicazioni;
docenti in ingresso, in uscita e in quiescenza;
e-mail, indirizzi e telefoni dei docenti;
compilazione graduatorie di istituto per l’eventuale determinazione dei docenti soprannumerari
sull’organico di diritto dell’anno scolastico successivo;
calendario scolastico;
funzionamento delle classi;
disamina dei risultati degli scrutini;
assegnazione dei docenti alle classi ed all’ufficio tecnico,
assegnazione delle ore eccedenti le 18 ore di settimanali;
istituzione di nuovi corsi/indirizzi diurni e serali;
iscrizione degli alunni per la terza volta alla stessa classe;
programmazione delle attività alternative all’insegnamento della religione cattolica;
suddivisione dell’anno scolastico in trimestri/quadrimestri, con definizione degli scrutini e delle valutazioni
periodiche (caso quadrimestri);
piano annuale delle riunioni;
15. criteri per la scelta dei tutors dei docenti in prova, dei coordinatori di classe e di attività varie, dei
componenti delle commissioni, dei sub-consegnatari dei laboratori e dei responsabili di progetti, eccetera;
16. funzioni strumentali: numero ed identificazione delle funzioni nell’ambito del POF, competenze e requisiti
professionali necessari per l’accesso a ciascuna funzione;
17. programmazione delle attività da realizzare nei primi giorni scolastici ( accoglienza, orientamento,
approfondimento ecc)
18. procedure per l’adesione degli alunni alle attività del POF e svolgimento delle stesse in corso d’anno;
19. eventuali integrazioni e/o variazioni del POF;
20. piano annuale delle attività;
21. costituzione dell’organo di garanzia (componente docenti);
22. regolamento del collegio dei docenti.
23. regolamento di istituto;
24. orario delle lezioni dei corsi diurni e del corso serale
25. elezione del comitato di valutazione del servizio dei docenti.
Saluto del capo di istituto ed eventuali comunicazioni
In apertura di seduta, il dirigente scolastico augura tutti un buon anno scolastico.
Successivamente interviene il prof. Moretti che comunica al collegio che la OMRON Electoronic Compontes in
collaborazione con il MIUR ha stipulato un protocollo di intesa per destinare ai docenti giornate di formazione
gratuite.
In tale contesto il 15 e 16 ottobre, presso la sede di via Folcara si svolgerà il seminario “Motion di base e ServoMotori”. La partecipazione al corso costituisce aggiornamento professionale.
Modalità di iscrizione e altre informazioni possono essere fornite agli interessati al termine del collegio.
Docenti in ingresso, in uscita e in quiescenza
Il dirigente scolastico comunica al collegio i nominativi dei docenti in ingresso ed in uscita come risulta dal tabulato
pervenuto dal centro meccanografico e dalle successive operazione effettuate dal U.S.P
Docenti in uscita
Italiano e storia
Capraro Anna
Quiescenza
Lab Elettronica
D’Amico Francesco
Matematica
Sinatra Luciana
Trasferimento
Elettronica
Ciancio Ferruccio
Trasferimento d’uffico
Meccanica
Palmieri Cristina
.Docenti in ingresso
Grossi Maria Luisa
Pinchera Stefania
Giacomobono Stefania
Staffieri Mario
Savelli Maria Laura
Simonelli Antonio
Guarino Maurizio
Gioia Carmine
Stramaccioni Marco
Parisi Roberta
Perito Sabina
Guglietti Franco
Scala Luigi
Di Camillo Maria Antonietta
Miele Serena
Lancia Marciano
Varone Michele
Di Mascio Roberta
Meleo Roberta
Pannone Maria
Patraccone Rossella
IL COLLEGIO prende atto
Italiano e storia
Matematica
Scienze
Lab Elettronica
Lab Chimica
Sostegno
Diritto (serale)
Chimica
Elettronica
Lab Elettronica
Lab Elettrotecnica
Informatica
Fisica
Sostegno
2
Trasferimento
Trasferimento
Trasferimento
Trasferimento
Trasferimento
Trasferimento
Trasferimento
Nomina in ruolo
Utilizzazione
Utilizzazione
Utilizzazione
Utilizzazione
Utilizzazione
Utilizzazione
Utilizzazione
Utilizzazione
Utilizzazione
Utilizzazione
Utilizzazione
Utilizzazione
Utilizzazione
E-mail, indirizzi e telefoni dei docenti
Il dirigente scolastico invita tutti i docenti
1. a segnalare eventuali variazioni e/o modifiche dei numeri telefonici (numero fisso e cellulare), del recapito
e dell’indirizzo e-mail.
2. i docenti in ingresso sono pregati di comunicare la loro e-mail alla presidenza.
IL COLLEGIO prende atto
Compilazione graduatorie di istituto per l’eventuale determinazione dei docenti soprannumerari
sull’organico di diritto dell’anno scolastico successivo
Il dirigente scolastico invita i docenti a compilare la scheda, disponibile negli uffici di segreteria, entro e non oltre il
30 settembre 2014, presentando gli eventuali titoli,
Per i beneficiari della legge 104/92 vanno prodotte le dichiarazioni e le documentazioni specifiche così come
ricordato nell’apposita comunicazione..
Il tutto per la definizione delle graduatorie interne per la determinazione di eventuali sopran-numerari per l’anno
scolastico 2015/2016.
IL COLLEGIO prende atto
Calendario scolastico
Il dirigente scolastico ricorda che il Consiglio di Istituto, con delibera n. 18 del 14 giugno 2014, nel rispetto della
delibera n 315 del 30.05.2014 della Giunta regionale, ha deliberato il calendario scolastico per il corrente anno
scolastico come di seguito riportato:
Sett
Ott
Nov
Dic
Genn
Febbr
Marz
Aprile
Magg Giug
Inizio lezioni
15
Festività del
calendario regionale
1
8
21
25
Festività
(delibera del C.I)
1
2
2
Vacanze natalizie
dal 23 dicembre 2014 al 06 gennaio 2015
Vacanze pasquali
dal 02 aprile al 07 aprile 2015
Fine lezioni
08
Esami stato
17
IL COLLEGIO prende atto
Funzionamento delle classi
Il dirigente scolastico riferisce al collegio che sono state esperite tutte le procedure necessarie per chiedere ai
competenti uffici di autorizzare lo sdoppiamento della classe 5^ Chimica.
Tale richiesta non è stata autorizzata e pertanto, con l’organico di fatto, è stato confermato il funzionamento delle
classi autorizzate in organico di diritto.
Quindi per il corrente anno scolastico funzioneranno le seguenti classi:
Biennio
Chimica, biotecnologie
ambientali e sanitarie
Elettronica ed
elettrotecnica
Informatica
Meccanica e
prime
secon
de
9
9
terze
quarte
1 ARTICOLATA
Biotec. Amb.
Biotec. Sanitarie
1 ARTICOLATA
Elettronica/autom.
1 Biotec. Amb.
1 Elettrotecnica
1 Elettrotecnica
2
2
3
1 Chim dei materiali
1 ARTICOLATA
Elettronica/autom.
2
2
quinte
1 Biotec. Amb.
1- Elettronica
2-Elettrotecnica
1- Automazione
2
1
meccatronica
Meccanica SIRIO
9
9
2
11
2
11
2
10
totale classi 50 (di cui tre articolate)
IL COLLEGIO prende atto
Disamina dei risultati degli scrutini
La prof.ssa Anfora illustra al collegio i risultati complessivi degli scrutini degli alunni dei corsi diurni,relativi all’anno
scolastico 2013-14
L’analisi dei grafici proposti può essere sintetizzata in questo modo:
non promossi
non promossi
totale
%
alunni scrutinati
a giugno
alle verifiche
non promossi
dei non promossi
864
96
14
110
12,07
Confrontando i risultati con quelli dello scorso anno scolastico in cui la percentuale dei non promossi era
dell’10,5%, si nota che nell’ultimo anno scolastico tale percentuale è aumentata.
Sicuramente è aumentato il numero dei non ammessi agli esami di stato ma anche per le classi intermedie si è
registrato un aumento di non promossi.
Il dirigente scolastico, all’inizio del nuovo anno scolastico, invita i docenti ad attuare tutte le strategie necessarie
affinchè aumenti il numero dei successi scolastici degli alunni.
IL COLLEGIO prende atto
Assegnazione dei docenti alle classi ed all’ufficio tecnico
Sulla base dei criteri deliberati dal Consiglio di Istituto e delle proposte operative deliberate dal Collegio dei docenti,
si è provveduto:
• a formare le cattedre (decreto n. 2149 del 01.09.2014);
• ad assegnare i docenti alle cattedre (decreto n. 2150 del 10.09.14).
Le assegnazioni sono state affisse all’albo.
IL COLLEGIO prende atto
Assegnazione delle ore eccedenti le 18 ore di settimanali
Il dirigente scolastico ricorda che, dopo i completamenti a 18 ore obbligatori per normativa, le ore residue (fino a 06
ore) ha provveduto ad emanare opportuna comunicazione (comunicazione n.08 del 6.09.13, prot. 4187) per
rendere note che potevano essere assegnante le seguenti ore residue:
n. 03 ore – inglese corso diurno.
Nel rispetto dei tempi stabiliti è stata presentata una sola domanda e pertantole ore di inglese residue sono state
attribuite al prof Di Sano che ne ha fatto richiesta.
IL COLLEGIO prende atto
Istituzione di nuovi corsi/indirizzi serali
Il dirigente scolastico fa rilevare che pervengono continue richieste di persone già inserite nel mondo del lavoro
che, per riqualificare le proprie competenze, chiedono di conseguire un titolo di studio.
L’iscrizione ai percorsi di istruzione costituisce per l’adulto un importante momento di decisione che ha indubbie
ricadute sul personale progetto di vita e di lavoro e rappresenta una rilevante occasione di confronto ed
interlocuzione con le istituzioni scolastiche, finalizzata ad agevolare e favorire una scelta pienamente rispondente
alle esigenze individuali. ,
In quest’ottica i nuovi indirizzi dettati dagli organi centrali della scuola mirano a favorire i rientri formativi degli adulti
e pertanto si ritiene opportuno fornire all'utenza nuove opportunità di scelta, ampliando l’offerta formativa, tenendo
anche conto che nel territorio non sono presenti istituti che presentano analoghe offerte
D'altra parte la realtà locale presenta numerose aziende che richiedono personale sempre p iù competente e
preparato sia nel settore elettronico/elettrotecnico che nel settore informatico
A partire dall’anno scolastico 2014-2015 anche per i corsi serali sono stati rivisti i curriculi che, nell’ambito degli
istituti tecnici, prevedono percorsi di istruzione di secondo livello.
Tenuto conto che della peculiarità del nostro Istituto, si invita il collegio ad esprimere il proprio parere circa la
possibilità di richiedere l’attivazione di nuovi indirizzi nell’ambito del settore tecnologico per corsi serali con percorsi
di istruzione di secondo livello
Dopo aver ampiamente discusso sull’argomento
IL COLLEGIO DEI DOCENTI
4
SENTITO quanto relazionato dal dirigente scolastico
TENUTO CONTO della realtà ambientale;
VISTO il nuovo ordinamento per i corsi serali;
PRESO ATTO di quanto emerso dalla discussione;
all’unanimità dei presenti,
DELIBERA
di avviare la procedura necessaria per l’attivazione, a partire dall’anno scolastico 2015/16, per i CORSI SERALI –
PERCORSI DI ISTRUZIONE DI SECONDO LIVELLO (Nuovo ordinamento) dei seguenti indirizzi:
Indirizzo:
- ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA - articolazione ELETTROTECNICA
Indirizzo:
- INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI - articolazione INFORMATICA
Richieste nuove articolazioni dei corsi di studi
Il dirigente scolastico introduce l’argomento all’ordine del giorno ed invita il collegio a valutare l’opportunità di
richiedere ai competenti organi superiori l’attivazione di nuove articolazioni nell’ambito degli indirizzi dei Nuovi
Istituti Tecnici presenti nel nostro Istituto.
Nel corso della discussione che segue emerge che già da alcuni anni la facoltà di Ingegneria parla di
specializzazione Informatica e Telecomunicazioni (e non più solo di Informatica), ripartendo l’attenzione del corso
di studio tra la problematiche software e quelle più propriamente hardware nel settore delle telecomunicazioni e
delle radiofrequenze.
Appare logico che un istituto tecnico che vuole avere al suo interno un valido indirizzo informatico non può limitarsi
solo all’ambito informatico, ma deve completare il suo corso con l’articolazione telecomunicazioni.
Pertanto è opportuno chiedere, nell’ambito dell’indirizzo “Informatica e Telecomunicazioni, l’attivazione
dell’articolazione di “Telecomunicazione” in aggiunta all’articolazione di “Informatica” , già funzionante.
Oltre ad ampliare l’offerta formativa del nostro istituto, la nuova articolazione consentirà di attuare quella
convergenza in un unico grande ambito dell'informatica e delle telecomunicazioni, sia pure con obiettivi e compiti
separati, che oggi prevedono le tecnologie dell’informazione, della comunicazione e del trattamento
dell’informazione.
È opportuno far notare che nel territorio ancora non è stata attivata analoga articolazione.
Dopo ampia discussione.
IL COLLEGIO DEI DOCENTI
SENTITO quanto relazionato dal dirigente scolastico;
VISTO la struttura dei nuovi istituti tecnici ad indirizzo tecnologico;
VISTE le normative scolastiche vigenti;
PRESO ATTO di quanto emerso dalla discussione;
all’unanimità dei presenti, per le motivazioni di cui in premessa,
DELIBERA
l’attivazione, nell’ambito dell’ indirizzo: “Informatica e Telecomunicazioni ” dell’articolazione
□ “Telecomunicazioni”
in aggiunta all’articolazione “Informatica”, a partire dall’anno scolastico 2015/16
Iscrizione degli alunni per la terza volta alla stessa classe
II capo di istituto dà lettura della normativa vigente ed in particolare dell'art. 15 R.D. 4 maggio 1925, n 653 e dell'art
57 del R.D. 15 giugno 1931 n 889, da cui risulta che gli alunni degli istituti tecnici e professionali possono
frequentare la stessa classe per un terzo anno, con delibera del collegio dei docenti, quando sussistono particolari
e gravi circostanze.
II collegio prende quindi in esame la documentazione dall’alunno ha fatto richiesta di essere iscritto per la terza
volta alla stessa classe:
alunno
Classe di provenienza
certificazione/motivazione
Folco Luca
1^D
Motivi di salute
Il dirigente scolastico invita il docente coordinatore della classe interessata a riferire al collegio sulle capacità
dell’alunno ad esprime il parere in merito alla possibilità dell’alunno a frequentare per la terza volta la classe di
provenienza.
Successivamente invita il collegio a votare sull'eventuale accoglimento della richiesta dell’alunno ad essere
ammesso per la terza volta, alla frequenza delle lezioni.
IL COLLEGIO DEI DOCENTI
VISTA la normativa vigente;
SENTITO il parere del docente coordinatore;
5
dopo ampia ed approfondita discussione, a maggioranza
DELIBERA
di non accogliere la richiesta di iscrizione per la terza dell’alunno Folco Luca.
Programmazione delle attività alternative all’insegnamento della religione cattolica
II capo di istituto ricorda al Collegio, secondo la vigente normativa, il diritto di scegliere se avvalersi, o non,
dell'insegnamento della religione cattolica è garantito a tutti, senza che la scelta possa dar luogo ad alcuna forma
di discriminazione, neppure in relazione ai criteri per la formazione delle classi, alla durata dell`orario scolastico
giornaliero e alla collocazione di detto insegnamento nel quadro orario delle lezioni.
II preside ricorda che:
- Il collegio dei docenti ha l’obbligo di programmare, all’inizio di ogni anno scolastico, le attività alternative, in
relazione alle richieste presentate.
- Le attività didattiche e formative non possono riguardare discipline curricolari.
- Nelle scuole le attività alternative devono avere piena dignità culturale e concorrere ad un significativo
arricchimento della formazione ideale, morale e civile degli studenti.
- È possibile per coloro che non intendono avvalersi dell’insegnamento della religione cattolica allontanarsi da
scuola durante le ore di insegnamento della religione.
Con le circolari n.188 del 25.05.89 e n.189 del 29.05.89, il Ministero della Pubblica Istruzione presenta come
alternative all’insegnamento della religione cattolica:
9 le attività didattiche e formative ;
9 le attività di studio e di ricerca individuali assistite;
9 le attività di studio e di ricerca senza assistenza del personale docente.
Si propongono le seguenti attività didattiche e formative da programmare e sottoporre all’attenzione degli alunni
che non hanno inteso avvalersi dell’insegnamento della religione cattolica, se maggiorenni, o diversamente ai
rispettivi genitori:
9 attività correlate alle redazione del giornalino d’istituto;
9 attività di ricerca guidata in biblioteca;
9 unità di studio su tematiche relative alla educazione alla salute, alla prevenzione della droga e dell’AIDS,
al tabagismo, all’alcolismo;
9 storia delle religioni;
9 educazione sessuale.
Dopo ampia ed approfondita discussione
IL COLLEGIO DEI DOCENTI
VISTA la normativa vigente;
PRESO ATTO di quanto relazionato dal capo di istituto
DELIBERA
per gli aspetti didattici di propria competenza, le attività alternative all'insegnamento della religione cattolica, così
come proposte dal capo di istituto.
Suddivisione dell’anno scolastico in trimestri/quadrimestri, con definizione degli scrutini e delle valutazioni
periodiche (caso quadrimestri)
Il dirigente scolastico ricorda l'art.2 dell'O.M.59 del 29 marzo 2001, in applicazione dell'ordinanza del ministero
della pubblica istruzione n. 134 del 2 maggio 2000:che afferma:
"Il collegio dei docenti, cui compete di individuare, nel rispetto della normativa vigente, le modalità e i criteri di
valutazione degli alunni, delibera, ai fini della scansione periodica della valutazione degli stessi, sulla suddivisione
del periodo delle lezioni.
La deliberazione deve essere sorretta da una adeguata motivazione, con speciale riguardo all'esigenza di
assicurare la realizzazione di iniziative di recupero e di sostegno, di continuità e di orientamento scolastico e
professionale, in coordinamento con quelle eventualmente assunte da quelle degli enti locali in materia di interventi
integrati a norma dell'art. 139, comma 2, lett.b), del decreto legislativo 31 marzo 1998, n.112.
Detta deliberazione dovrà prevedere, altresì, momenti periodici e ravvicinati di conoscenza della preparazione degli
alunni, anche al fine di una migliore complessiva organizzazione degli interventi volti a qualificare e diversificare
l'offerta formativa, in particolare per colmare situazioni di carenze, nonché adeguate forme e modalità di
comunicazione periodica alle famiglie dei livelli di apprendimento degli alunni e delle date di svolgimento dei
consigli delle singole classi.
E' stabilito direttamente dal capo di istituto, sentito il collegio dei docenti, il calendario degli scrutini e delle
valutazioni periodiche e finali degli alunni, nonché, ferma restando l'unicità delle relative sessioni per l'anno
scolastico, degli esami, esclusi quelli di stato conclusivi dei corsi di studio".
6
II dirigente scolastico propone al collegio le scadenze relative alle valutazioni sia per il caso dei trimestre che per il
caso dei quadrimestri:
caso trimestri
valutazioni:
• Termine 1^ trimestre: 15 dicembre
• Termine 2^ trimestre: 15 marzo
• Termine 3^ trimestre: termine delle lezioni.
caso quadrimestri
valutazioni:
• 1° pagellino: fine novembre
• 1° quadrimestre: 31 gennaio
• 2° pagellino: fine marzo
• 2° quadrimestre: termine delle lezioni.
Al termine della successiva discussione, durante la quale sono analizzati sia i punti di forza che di debolezza delle
due proposte, il dirigente scolastico invita il collegio a votare per alzata di mano.
IL COLLEGIO DEI DOCENTI
PRESO ATTO della normativa vigente di cui in premessa;
CONSIDERATA l'importanza e la delicatezza della fase della valutazione degli alunni in seno all'attività didatticaeducativa nelle singole classi;
VISTI i risultati della votazione effettuata;
a maggioranza dei presenti,
DELIBERA
di suddividere l'anno scolastico in trimestri, fissando le seguenti date per le valutazioni degli alunni
• Termine 1^ trimestre: 15 dicembre
• Termine 2^ trimestre: 15 marzo
• Termine 3^ trimestre: termine delle lezioni
12 Piano annuale delle riunioni
Sulla base della decisione assunta dal collegio dei docenti in merito alla suddivisione dell’anno scolastico in
trimestri, il dirigente scolastico propone al collegio il seguente piano annuale delle riunioni per l’anno scolastico
2014-2015, così come elaborato dallo staff della presidenza:
Le riunioni del corrente anno scolastico saranno svolte secondo le modalità di seguito riportate.
1) Partecipazione alle riunioni dei consigli di classe:
Periodi di
Svolgimento
numero
riunioni
Ore per
riunione
• dicembre (scrutini)
• marzo (scrutini)
• giugno (scrutini)
1
1
1
01
01
01
• settembre/ottobre
• maggio (libri testo)
1
1
01
01
Tipo di riunione
Consigli di classe
Durata per
normativa
Durata totale
<= 27 h (fino 9 classi)
<= 54 h (fino 18 classi)
<= 18 h (fino 9 classi)
da non computare
nelle 40 ore annue
<= 36 h (fino 18 classi)
40 h
Consigli classe
se necessario
4
01
>= 04
straordinari
2) Partecipazione ai consigli di classe relativi a scrutini ed esami o ad atti ad essi preparatori, compresa la
compilazione degli atti relativi alla valutazione degli alunni (riunioni dovute):
Tipo di riunione
Periodi di svolgimento
Esami integrativi e di idoneità
• prima dell’inizio delle lezioni
Consigli per membri interni (classi 5^)
• febbraio/marzo
Consigli per documento del consiglio di classe (classi 5^)
• prima del 15 maggio
Esami preliminari per gli esami di stato (classi 5^)
• 3^ decade maggio
Esami di stato (classi 5^)
• giugno/luglio
7
Riunioni riconducibili al collegio dei docenti
Tipo di riunione
Periodi di svolgimento
• settembre (prima lezioni)
• ottobre
Collegio dei
• dicembre (fine scrutini)
docenti
• marzo (fine scrutini)
• maggio (libri testo)
• giugno (fine scrutini)
Ricevimento plena- • dicembre
rio pomeridiano
• marzo
delle famiglie
• maggio
Riunione per
corsi/dipartimenti
• settembre/ottobre
• maggio
Riunione per
• settembre/ottobre
discipline
• maggio
Ricevimenti settida metà ottobre
manali antimeria metà maggio
diani delle famiglie
3) Altre riunioni
Tipo di riunione
Staff del preside (DSGA,
U.T., collaboratori, funzioni
strumentali)
Funzioni strumentali
Giunta esecutiva di Istituto
Consiglio di istituto
Coordinatori di classe
Responsabili di dipartimento
Docenti attività pomeridiane
Numero
riunioni
1
1
1
1
1
1
Ore per
riunione
1,5
1
1
1
1
1
Durata
parziale
1
1
1
2,5
7,5
1
1
2
1
1
2
1
22
1
1
1
1
22 sett.
Durata
totale
Durata per
normativa
40 h
40 h
6,5
Numero riunioni
Ore per
riunione
Ore totali
1 volta al mese
11
1
11 h
1 volta al mese
1 volta al mese
1 volta al mese
• inizio lezioni: solo per classi 1^
• settembre/ottobre
• maggio
• settembre/ottobre
• dicembre
• marzo
• maggio
• settembre/ottobre
• maggio
11
11
11
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
2
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
11 h
11 h
22 h
3
1
3h
Periodi di svolgimento
Docenti responsabili di
laboratorio
• settembre/ottobre
• maggio
GLH, GLI
da concordare con gli esperti
USL
3h
4h
2h
3h
Figure sensibili normativa
• settembre
1
1
2
sicurezza decreto legislativo
1
1
• maggio
626
RSU
secondo le necessità
circa 15
circa 3
circa 45
IL COLLEGIO DEI DOCENTI
SENTITO il dirigente scolastico ;
VISTO il POF dell’anno scolastico 2014-2015;
VISTA la delibera del collegio dei docenti relativa alla suddivisione dell’anno scolastico
all’unanimità
DELIBERA
Il piano annuale delle riunioni così come sopra riportato
In merito alla richiesta del collegio di non programmare i ricevimenti plenari delle famiglie il sabato pomeriggio, si
rinvia la decisione a dopo aver sentito il parere dei genitori degli alunni delle classi prime nella riunione prevista per
8
sabato 20 settembre.
Criteri per la scelta dei tutors dei docenti in prova, dei coordinatori di classe e di attività varie, dei
componenti delle commissioni, dei sub-consegnatari dei laboratori e dei responsabili di progetti, eccetera;
In merito all’oggetto, il capo di istituto riferisce al collegio che i componenti delle commissioni, dei gruppi di lavoro
ed i coordinatori vari individuati nel piano delle attività, per quanto possibile, saranno scelti sulla base delle
richieste di partecipazione dei singoli docenti.
Pertanto i docenti interessati a partecipare alle varie commissioni e/o attività e/o iniziative sono invitati a presentare
la domanda entro sabato 20 settembre.(in presenza di più domande il capo di istituto deciderà sentiti i docenti
interessati)
In mancanza di richieste, i nominativi saranno individuati direttamente dalla presidenza, per essere operativi in
ciascuna attività ed iniziativa dell’istituto nel più breve tempo possibile.
Il tutto con le seguenti variazioni:
1. COORDINATORI DI DIPARTIMENTO
saranno individuati nelle specifiche riunioni
2. COORDINATORI DI CLASSE
- per le prime classi, saranno, preferibilmente, i docenti di italiano o di matematica
- per le seconde e per tutti i trienni, saranno proposti dai fiduciari di plesso, entro sabato 20 settembre
3. SUB-CONSEGNATARI
saranno individuati nelle riunioni di programmazione per dipartimento
4. TUTOR DEI DOCENTI IN PROVA (qualora necessari)
sarà il docente di ruolo più anziano della stessa disciplina che insegna nella stessa sede
IL COLLEGIO DEI DOCENTI
SENTITO il dirigente scolastico;;
PRESO ATTO delle modalità proposte per la scelta dei componenti delle commissioni, dei coordinatori di classe e
di dipartimento e dei sub-consegnatari;
DELIBERA
- che i componenti delle commissioni siano nominati con le modalità proposte
- che i coordinatori di dipartimento, i coordinatori di classe, i sub-consegnatari e i tutor de docenti in prova
siano nominati così come proposto
Funzioni strumentali: numero ed identificazione delle funzioni nell’ambito del POF, competenze e requisiti
professionali necessari per l’accesso a ciascuna funzione
Il dirigente scolastico illustra ai docenti la normativa riguardante le Funzioni Strumentali al Piano dell'Offerta
Formativa, ricordando che è compito del collegio individuare le aree di intervento ed il numero delle Funzioni
Strumentali.
Per il corrente anno scolastico, propone l'attribuzione di n. 07 funzioni strumentali ai piano dell'offerta formativa,
così identificate:
01
- Supporto alla redazione ed alla gestione piano dell’offerta formativa.
- Supporto didattico ai docenti (laboratori didattici, griglie di valutazione).
02
- Supporto agli interventi ed ai servizi per gli studenti: n. 2 unità, una per la sede del biennio ed una
per la sede del triennio.
- Supporto alla redazione del giornalino scolastico.
01
- Supporto all’orientamento scolastico dalla scuola media alla scuola superiore.
01
- Supporto alle attività di stage e di alternanza scuola-lavoro e al rapporto con le aziende.
- Supporto all’orientamento post-diploma.
01
- Supporto alla qualità ed alla progettualità all’esterno dell’Istituto.
- Supporto all’aggiornamento ed alla formazione dei docenti
01
- Supporto all’handicap e all’inclusività
Successivamente, il capo d'Istituto illustra le possibili le competenze ed i requisiti professionali da possedere per
produrre la domanda relativa all'incarico di Funzione Strumentale.
9
competenze informatiche minime (intemet, video-scrittura, grafici, fogli elettronici)
9
titoli professionali affini alla funzione strumentale richiesta (titolo di studio, corsi di specializzazione e/o
perfezionamento, incarichi e/o collaborazioni con l'università, corsi di aggiornamento, idoneità concorsi
ordinari, abilitazioni all'insegnamento, stato di servizio, ecc.);
9
competenze nella redazione e/o gestione di progetti significativi affini alla funzione strumentale richiesta;
9
precedente designazione di funzione obiettivo e/o strumentale valutata positivamente.
9
partecipazione ad organi collegiali scolastici, sia di istituto che del territorio;
9
incarichi vari a livello scolastico (collaboratori e fiduciari del capo d'istituto, coordinatori di classe,
commissioni, ecc.).
IL COLLEGIO DEI DOCENTI
VISTO il Piano dell'offerta formativa;
PRESO ATTO della proposta del dirigente scolastico;
all'unanimità
DELIBERA
che per l'anno scolastico 2014/15 siano assegnate n. 07 funzioni strumentali al POF così come sono state sopra
descritte.
La designazione avverrà nella prossima riunione del collegio dei docenti
9
Procedure per l’adesione degli alunni alle attività del POF e svolgimento delle stesse in corso d’anno
Il dirigente scolastico ricorda al collegio quali sono i progetti del POF che dovranno essere svolti nel corso del
corrente anno scolastico con i relativi responsabili
Titolo
Finalità
Classi
interessate
Docente
Responsabile
PROGETTAZIONE E
GESTIONE IMPIANTI DI
DEPURAZIONE DELLE
ACQUE REFLUE
Formare tecnici specialisti nel settore degli
impianti di depurazione
Quinte
PLACIDO
PASQUAZI
Quarte
Quinte
BRUNO
PREITE
Quarte
Quinte
FRANCO
D’AGUANNO
ELETTRONICA
ARDUINO PHYSICAL
COMPUTING
ELETTROTECNICA
IL PLC
NELL’AUTOMAZIONE
INDUSTRIALE
INFORMATICA
Il progetto propone lo studio delle
metodiche di physical computing per
sistemi basati sulla piattaforma hardware
ARDUINO al fine di realizzare di controllo
e/o di acquisizione.
E’ previsto l’utilizzo di Shields particolari e
la nuova framework ARDUINO YUN per la
realizzazione di soluzioni operanti in rete
Il corso di Automazione industriale – PLC è
un corso altamente tecnico ed operativo
rivolto a tecnici o futuri tali. L’allievo deve
essere messo in grado di saper progettare
programmi per la risoluzione di problemi
tramite PLC.
Il corso fornirà all’allievo gli strumenti per
acquisire una metodologia per lo sviluppo
dei programmi.
PROGETTAZIONE DI UN
CMS
Il progetto mira a fornire agli studenti le
competenze e tecniche per realizzare un
CMS, facilitando la gestione dei contenuti
dei siti web
Quinte
ROBERTO
CAPITANIO
MECCANICA
CHIMICA
PROGETTI DI INDIRIZZO
SW BASE
Il progetto si propone di introdurre gli
studenti alla progettazione 2D e 3D
Quinte
ESTER
FRANZESE
10
I PROGETTI DI ECCELLENZA
Titolo
STAGE
AZIENDALI
SITI WEB e CMS
LABVIEW: USO ED
APPLICAZIONI
NELL’AUTOMAZIO
NE INDUSTRIALE
PATENTE
EUROPEA DEL
COMPUTER
Classi
interessate
Finalità
Il progetto “stage aziendali” ha finalità sia di
carattere orientativo, cioè conoscere l’azienda
nei suoi aspetti strutturali-processuali, sia di
carattere formativo, cioè integrare le conoscenze
scolastiche con competenze di carattere
operativo e procedurale.
Il progetto contempla sia un modulo di
orientamento, gestito presso l’Istituto, sia un
modulo di formazione teorica sugli aspetti di
struttura e di processo dell’azienda, quale
accompagnamento all’attività pratica di stage.
Il progetto si prefigge la realizzazione di siti web
tramite linguaggio HTML,PHP e JAVASCRIPT
Formare esperti nel software applicativo
Consentire ai possessori di Skill Cards lo
svolgimento degli esami secondo lo standard
ECDL
I corsi di lingua inglese si prefiggono di
consolidare e sviluppare le competenze
linguistiche degli alunni più meritevoli all’interno
dell’Istituto, per adeguare i livelli di conoscenza
LINGUA INGLESE
della lingua a quelli stabiliti dal Consiglio
CERTIFICAZIONI
KET – PET - FIRST d’Europa.
I corsi, relativi alle classi seconde e alle classi
quinte sono finalizzati alla preparazione per la
certificazione esterna (KET-PET – UCLES)
AMPLIFICATORI HI- Il progetto intende favorire la sperimentazione e
FI A VALVOLE IN
l’impiego di nuove tecnologie correlate con la
vecchia tecnologia delle valvole nel campo
BASSA
dell’HI-FI
FREQUENZA
L’attività del giornalino di istituto mira a favorire
la comunicazione interna e a migliorare le abilità
MITIS- MAGAZINE
comunicative anche attraverso esperienze
ON LINE
multimediali.
PROGETTI DELL’AUTONOMIA
Docente responsabile
Quarte di tutti gli
indirizzi
ESTER
FRANZESE
Tutti gli alunni
dell’Istituto
ROBERTO
FANTACCIONE
Classi del
triennio
AUGUSTO
LOMBARDI
Tutti gli alunni
dell’Istituto
PIETRO
TESTA
Tutti gli alunni
dell’Istituto
GIUSEPPE
DI SANO
Classi di
Elettronica,
Elettrotecnica e
Informatica
AUGUSTO
LOMBARDI
Tutti gli alunni
dell’Istituto
GENY
DI PALO
Titolo
Finalità
Classi
interessate
Docente
Responsabile
PROGETTO
MULTIORIENTA
Favorire lo sviluppo educativo degli studenti,
rendendoli consapevoli e coscienti della propria
capacità di scelta;
Aiutarli a scoprire gli strumenti da utilizzare per una
scelta consapevole;
Mettere i giovani nelle migliori condizioni per fare
una scelta motivata e razionale contribuendo così al
contenimento dell’insuccesso e della dispersione
scolastica.
Tutti gli allievi
dell’Istituto
LUIGI
VELARDO
INCONTRIAMO LA
SCUOLA MEDIA
(Piccolo Archimede,
Giochiamo con
l’Informatica)
Suscitare nei giovani l’interesse per la matematica e
l’informatica, sensibilizzarli sul problema
dell’energia, favorire il confronto tra alunni di scuole
diverse.
Alunni delle
classi seconde
e terze delle
scuole medie
inferiori
BENEDETTA
MARANDOLA
11
Il progetto mira ad impegnare i giovani in attività di
formazione e comunicazione attraverso strumenti di
educazione formale e non formale. sono promosse
opportunità di socializzazione, collaborazione e
crescita personale.
Il Progetto prevede la partecipazione alle gare
organizzate da enti ed istituzioni scolastiche per le
varie discipline del nostro istituto.
Esso si propone di sensibilizzare insegnanti e
OLIMPIADI
studenti verso nuove forme di organizzazione del
(Chimica, Fisica,
sapere, di sviluppare tra i docenti un confronto sui
Matematica,
contenuti dei programmi e di affrontare il problema
Informatica)
della valutazione dei livelli di apprendimento
median-te prove oggettive, promovendo la
diffusione dei test.
Le attività proposte favoriscono la conoscenza delle
diverse realtà sociali, l’arricchimento di un
patrimonio esperienziale dello studente che
ITIS INCONTRA
partendo da conoscenze “ scolastiche” giunga a
L’AUTORE
realtà comunicative più stimolanti grazie alla
presenza di autori ed esperti che incontreranno nel
corso dell’anno.
Il progetto mira a favorire un approccio diretto e
LA STORIA IN
concreto con la storia e a stimolare sensibilità critica
CAMPO
e capacità di ascolto.
Il progetto ha la finalità di favorire la pratica sportiva
degli studenti che non fruiscono di altre opportunità.
SPORT PER TUTTI
Sostiene la crescita personale prevenendo disagi e
devianze giovanili
MAJORANA IN EUROPA
TEATRO E VITALABORATORIO
TEATRALE
Titolo
POTENZIAMENTO DELLA
LINGUA
INGLESE
LETTERATURE DAL
FRONTE
Tutti gli allievi
dell’Istituto
MARIA PATRIZIA
VELARDI
Tutti gli allievi
dell’Istituto.
GATTI
(chimica)
SANTARPIA
(fisica)
MARANDOLA
( matematica)
CAPITANIO
(informatica)
Alunni del
biennio
RITA
MATERA
Alunni del
biennio
LUIGI
VELARDO
Tutti gli allievi
dell’Istituto
GENNARO
ANTONELLI
Classi
interessate
Finalità
Fornire una forte motivazione allo studio
delle lingua inglese; ottenere da parte
degli studenti una maggiore conoscenza
della lingua inglese, specialmente nelle
abilità di ascolto e di produzione orale.
Promuovere l’innovazione metodolo-gico
-didattica della disciplina
Il progetto mira a suscitare l’interesse per
la lettura e in particolare stimola le
capacità di analisi e di sintesi e abilità
critiche in riferimento alla letteratura di
guerra del nostro paese e soprattutto di
altre nazioni.
Docente
Responsabile
Tutti gli alunni
dell’Istituto
GIUSEPPE
DI SANO
Tutti gli alunni
dell’Istituto
AURORA TASCIOTTI
PROGETTI ORGANIZZATIVI
Titolo
QUALITÀ
PROGETTO POF E
MONITORAGGI
GESTIONE TEST
CENTER AICA
Finalità
Il progetto mira alla estensione della certifica
zione UNI EN ISO 9001/2008 a tutte le attività
dell’Istituto.
Il progetto è finalizzato alla previsione finanziaria
di tutti i mezzi e gli strumenti necessari
all’adeguato sviluppo del POF del prossimo anno
scolastico.
Il progetto è finalizzato allo svolgimento degli
esami della Patente Europea del Computer,
certificazione ECDL
12
Docente Responsabile
LUCIO
MORETTI
GENY
DI PALO
PIETRO
TESTA
ACCREDITAMENTO
REGIONALE
Il progetto rientra nell’ottica e nel rispetto del
sistema di qualità a cui l’Istituto fa riferimento
LUCIO
MORETTI
Al fine di programmare il in modo adeguato il piano delle attività ed elaborare successivamente il programma
annuale occorre conoscere quanti alunni parteciperanno ai vari progetti.
- Per le adesioni da parte degli studenti , sarà utilizzato uno specifico modulo.
- La distribuzione di essi, la raccolta dei dati ed il loro computo saranno curati dalle funzioni
strumentali/supporto agli studenti.
- Il tutto nel più breve possibile e, comunque, entro il 15 ottobre.
IL COLLEGIO prende atto.
Programmazione delle attività da realizzare nei primi giorni scolastici ( accoglienza, orientamento,
approfondimento ecc)
Relazionano in merito le prof.sse Martino e Velardi che illustrano le attività di accoglienza per gli alunni delle classi
prime e terze
Le attività previste dal progetto si svolgeranno nell’arco di tre giorni ma si alterneranno alle normali attività
didattiche.
I docenti troveranno la descrizione analitica di quanto previsto direttamente nei registri di classe .
IL COLLEGIO prende atto.
Eventuali integrazioni e/o variazioni del POF
Il prof. Moretti relaziona sul progetto : “ Non con le parole, ma con i fatti “, presentato nell’ambito della diffusione
della cultura scientifica.
Il progetto, che coniuga aspetti storici, tecnici e scientifici, prevede un protocollo di intesa con l’Università degli
Studi di Cassino.
Presentato secondo le modalità previste dal bando, potrebbe essere finanziato entro i limiti previsti.
IL COLLEGIO DEI DOCENTI
SENTITO quanto relazionato dal prof Moretti
VALUTATE le finalità del progetto
all’unanimità
DELIBERA
di integrare il POF dell’anno scolastico 2014/15 con il progetto “ Non con le parole, ma con i fatti
Piano annuale delle attività
Il dirigente scolastico illustra al collegio, il piano delle attività, funzionale al POF, per l’anno scolastico 2014-2015,
così come elaborato dallo staff della presidenza.
In particolare:
Il Piano dell’Offerta Formativa (POF) del corrente anno scolastico sarà attuato con le modalità di seguito riportate.
2) Funzioni strumentali (n.07unità), così suddivise:
- Supporto alla redazione ed alla gestione piano dell’offerta formativa.
01
- Supporto didattico ai docenti (laboratori didattici, griglie di valutazione).
- Supporto agli interventi ed ai servizi per gli studenti: n. 2 unità, una per la sede del biennio ed
02
una per la sede del triennio.
- Supporto alla redazione del giornalino scolastico.
01
- Supporto all’orientamento scolastico dalla scuola media alla scuola superiore.
- Supporto alle attività di stage e di alternanza scuola-lavoro e al rapporto con le aziende.
01
- Supporto all’orientamento post-diploma.
- Supporto alla qualità ed alla progettualità all’esterno dell’Istituto.
01
- Supporto all’aggiornamento ed alla formazione dei docenti.
- Supporto all’handicap e all’inclusività.
01
3) Collaboratori del dirigente scolastico/Fiduciari di plesso: 1 collaboratore vicario, 2 docenti al biennio, 2 docenti
al triennio e 1 docente al corso serale.
4) Ufficio Tecnico: 1 docente con l’esonero dall’insegnamento (oppure 2 docenti con il semiesonero).
5) Coordinatori di dipartimento (1 docente per ogni dipartimento).
6) Commissioni e gruppi di lavoro, così costituiti:
- commissione per la formazione delle classi prime e terze: 3 funzioni strumentali (2 supporto agli alunni, 1
supporto all’orientamento), DSGA;
13
7)
8)
9)
10)
11)
12)
13)
14)
- commissione POF: funzioni strumentali, coordinatori di dipartimento, fiduciari di plesso, alunni e genitori
rappresentanti del consiglio di istituto, D.S.G.A.;
- commissione per la riduzione della dispersione scolastica: funzioni strumentali, coordinatori di
dipartimento, fiduciari di plesso, alunni e genitori rappresentanti del consiglio di istituto, D.S.G.A.;
- commissione per l’orientamento interno: 1 funzione strumentale supporto orientamento scolastico,
docenti coordinatori di dipartimento;
- commissione per l’orientamento esterno (verso scuole medie): funzioni strumentali, collaboratori/fiduciari
di plesso, coordinatori di dipartimento, 1 assistente tecnico;
- commissione per la designazione delle funzioni strumentali (solo in presenza di più domande presentate
rispetto al numero delle funzioni): docenti del comitato di valutazione dei docenti;
- commissione per la carta dei servizi e dei regolamenti vari: docenti collaboratori/fiduciari di plesso,
funzioni strumentali, alunno e genitore componente della giunta esecutiva, D.S.G.A.;
- GLH e GLI per il supporto agli alunni portatori di handicap: i coordinatori delle classi interessate, i
docenti sostegno, esperti degli alunni H, genitori degli alunni H;
- commissione per la settimana della cultura scientifica: docenti coordinatore di dipartimento, docenti
collaboratori/fiduciari di plesso (coordinata dalla prof.ssa Anna Vendittelli);
- commissione per l’autovalutazione di Istituto: docente funzione strumentale responsabile della qualità,
alunno e genitore (componente della giunta esecutiva, D.S.G.A.;
- gruppo di lavoro per il giornalino scolastico: funzioni strumentali supporto agli alunni, 1 docente per il
biennio, 1 docente per il triennio, 1 docente per il corso serale, 1 assistente tecnico.
Commissione per la qualità: 1 collaboratore del preside e le figure professionali previste dal manuale della
qualità.
Responsabili dei laboratori, palestra e biblioteca: 1 docente per ciascun settore, con funzioni anche di subconsegnatario.
Coordinamento dei consigli di classe: 1 docente per classe.
Responsabili di attività multimediali:
- sito web dell’istituto: una classe ed un docente; diversamente, 1 docente o 1 assistente tecnico;
- portale in rete: docenti coordinatori di dipartimento;
- Internet Point: 1 docente; in alternativa, 1 assistente tecnico.
Referenti di progetti: 1 referente per progetto.
Interventi didattici ed educativi integrativi pomeridiani (retribuzione dei docenti come attività di insegnamento):
a) corsi di recupero e sportelli didattici, previa delibera degli organi collegiali e compatibilmente con le
risorse finanziarie, da realizzare sulla base delle effettive adesioni da parte degli alunni;
b) corsi di approfondimento e di eccellenza per le diverse tematiche inerenti le materie e/o le tematiche caratterizzanti il biennio e le varie specializzazioni:
- la patente europea del computer (ECDL);
- progetto "Stage Aziendali" ;
- progetto " Lingua inglese-Certificazione KET –PET”;
- progetto "Progettazione di un CMS";
- progetto "Arduino Physical Computing”;
- progetto “SW Base”;
- progetto “Siti WEB e CMS”
- progetto "Il PLC nell’automazione industriale”;
- progetto "Labview: uso ed applicazione nell’automazione industriale”;
- progetto “ Amplificatori Hi-Fi a valvole in bassa frequenza”.
Attività di C.I.C. (centro di informazione e consulenza):
- Progetto ” Viaggiare attraverso la conoscenza e la tecnica”;
- eventuali nuovi progetti, che potranno essere autorizzati in corso d’anno.
Progetti per l’attuazione dell’autonomia scolastica:
- progetto “Mitis” (Giornalino scolastico);
- progetto “Multiorienta”;
- progetto “Laboratorio teatrale”;
- progetto “Educazione alla cultura scientifica”;
- progetto “Visite guidate e viaggi d’istruzione”;
- progetto “Olimpiadi” (Chimica, Fisica, Informatica, Matematica);
- progetto “Incontriamo la Scuola Media”;
- progetto ”Itis incontra l’autore”;
- progetto ”La storia in campo”;
14
- progetto “Sport per tutti”;
- eventuali nuovi progetti, che potranno essere autorizzati in corso d’anno.
15) Progetti Europei
- progetto “Potenziamento della lingua inglese”;
- progetto “Letterature dal fronte”;
- eventuali nuovi progetti, che potranno essere autorizzati in corso d’anno.
16) Progetti organizzativi
- progetto “Qualità”;
- progetto “POF e monitoraggio”;
- progetto “ Gestione Test Center Aica”;
- progetto “Accreditamento Regionale”.
17) Progetto “Alternanza scuola – lavoro”.
18) Attività connesse all'applicazione delle normative antinfortunistiche (legge 81/2008):
- responsabile del servizio di prevenzione e protezione;
- addetti al servizio di prevenzione e protezione;
- incaricati all'attuazione delle misure di prevenzione incendi e lotta antincendio, di evacuazione dei
lavoratori in caso di pericolo grave ed immediato, di salvataggio.
19) Eventuali corsi con finanziamenti esterni.
Modalità e tempi di realizzazione delle lezioni e dei progetti, attività ed iniziative del POF:
sede
giorni
settimanali
inizio periodo
fine periodo
orario
Apertura plessi
Via Rapido
Via
Folcara
tutti i giorni
inizio lezioni
fine lezioni
dalle 08.00
Lezioni classi biennio
via Rapido
tutti i giorni
inizio lezioni
fine lezioni
Lezioni classi triennio
via Folcara
tutti i giorni
inizio lezioni
fine lezioni
Lezioni classi corso SIRIO
via Folcara
inizio lezioni
fine lezioni
secondo
calendario
secondo
calendario
08.30 –
13.30
08.30 –
13.30
16,30 –
21.00
dalle 14.30
alle 20.00
ove è possibile,
via Rapido
nei giorni di
normale apertura
(uffici)
secondo
calendario
secondo
calendario
secondo
calendario
via Rapido
via Folcara
secondo
calendario
secondo
calendario
secondo
calendario
dalle 15.00
alle 17.30
lunedì
mercoledì
venerdì
(due o tre
giorni per
settimana,
solo se e
quando
richiesti dai
docenti
31 maggio
(fine lezioni
per le classi
quinte)
14.30 –
17.30
Attività
Riunioni
consigli di
classe
collegio e
riunioni varie dei
docenti, giunta
e consiglio di
istituto
ricevimento
plenario delle
famiglie
via Rapido
(biennio)
dal lunedì
al venerdì
secondo
calendario
della sede
IDEI, corsi di eccellenza,
corsi di approfondimento,
via Rapido
attività ed iniziative pomeridiane varie sia curriculari che extracurriculari, corsi
con finanziamenti esterni
via Folcara
tutti i giorni,
dal lunedì al
13.30 –
17.30
tutti i mesi
venerdì
via Rapido
Centro sportivo (ex attività
sportiva pomeridiana)
lunedì
venerdì
15 maggio
inizio ottobre
(fino
eventuali
scuole e/o
strutture
esterne
secondo
accordi
Educazione fisica antimeridiana presso la piscina e/o
strutture sportive esterne
secondo
appalto
secondo
orario delle
lezioni
ottobre
secondo
richieste
genitori
Stage aziendali
aziende
tutti i giorni
fine lezioni
31 luglio
via Rapido
tutti i giorni
01 settembre
31 luglio
Biblioteca
apertura
15
gare
nazionali)
14.30 –
17.30
secondo
orario delle
lezioni
orario
aziendale
08.00 –
antimeridiana
apertura
pomeridiana
apertura
antimeridiana
apertura
pomeridiana
Uffici
apertura uffici
didattica nei
ricevimenti
pomeridiani delle
famiglie
14.00
via Folcara
tutti i giorni
inizio lezioni
fine lezioni
via Rapido
lunedì
venerdì
inizio lezioni
fine lezioni
via Rapido
tutti i giorni
01 settembre
31 agosto
via Rapido
lunedì
mercoledì
inizio lezioni
fine lezioni
via Rapido
n.03 giorni
da fissare
08.00 –
14.00
14.30 –
17.30
08.00 –
14.00
14.30 –
17.30
15.00 –
18.00
IL CONSIGLIO DI ISTITUTO
SENTITO il dirigente scolastico ;
VISTO il POF dell’anno scolastico 2014-2015;
all’unanimità
DELIBERA
Il piano annuale delle attività così come sopra riportato
Costituzione dell’organo di garanzia (componente docenti)
Il dirigente scolastico ricorda che lo statuto delle studentesse e degli studenti richiede la formazione dell’organo di
garanzia che è così composto:
dirigente scolastico
il presidente del consiglio di istituto
due docenti designati dal collegio
un genitore designato dal consiglio di istituto
un alunno designato dal consiglio di istituto
il coordinatore di classe
Pertanto il collegio è chiamato a designare due docenti che ne faranno parte. La carica non comporterà alcuna
retribuzione.
I docenti uscenti sono proff. Gigante Izzo e AuroraTasciotti
IL COLLEGIO DEI DOCENTI
VISTO lo statuto delle studentesse e degli studenti:
PRESO ATTO di quanto emerso dalla discussione
DELIBERA
all'unanimità di confermare il prof. Gigante Izzo e la prof.ssa Tasciotti Aurora.
Regolamento del collegio dei docenti
Il dirigente scolastico ricorda ai docenti che, come tutti gli organi assembleari, anche il collegio dei docenti deve
dotarsi di un regolamento.
Tenuto conto che nei precedenti anni scolastici tale regolamento è stato deliberato dal collegio e successivamente
prorogato per gli anni successivi, potrebbe essere opportuno continuare ad adottare lo stesso regolamento.
Nel contempo il documento, che sarà a disposizione di tutti sul sito dell’Istituto, potrà essere modificato qualora
emergano nuove proposte.
COLLEGIO DEI DOCENTI
VISTO il regolamento del collegio dei docenti in vigore
PRESO ATTO che non emerge alcuna proposta di modifica e/o integrazione
all’unanimità
DELIBERA
di continuare ad adottare il regolamento in vigore che potrà essere variato su successive proposte.
Il regolamento è allegato al presente verbale e ne è parte integrante e sarà pubblicato sul sito dell’Istituto.
Regolamento di istituto e patto di corresponsabilità
Il dirigente scolastico ricorda che il Regolamento di istituto e il Patto di corresponsabilità sono due documenti che
possono essere modificati e/o integrarti.
Pertanto invita il collegio a presentare eventuali proposte di modifica e/o integrazione dei due documenti.
Non emerge alcuna proposta.
16
Si propone, quindi, di continuare ad adottare il Regolamento di Istituto ed il Patto di corresponsabilità cosi come
approvato dagli organi collegiali lo scorso anno scolastico.
Nel contempo i documenti, che saranno a disposizione di tutti sul sito dell’Istituto, potranno essere modificati
qualora emergano nuove proposte.
COLLEGIO DEI DOCENTI
VISTO il Regolamento di istituto in vigore
VISTO il Patto di corresponsabilità in vigore
PRESO ATTO che non emergono proposte di modifica e/o integrazione
all’unanimità
DELIBERA
di continuare ad adottare il il Regolamento di istituto e il Patto di corresponsabilità in vigore che potranno essere
modificati nelle riunioni successive del collegio qualora emergano nuove proposte.
I documenti sono allegati al presente verbale e ne sono parte integrante e saranno pubblicati sul sito dell’Istituto.
Orario delle lezioni dei corsi diurni
Tenuto conto che:
o che l’orario delle classi prime è articolato su 33 ore settimanali;
o che l’orario delle classi seconde, terze, quarte, quinte è articolato su di 32 ore settimanali;
in merito alla durata delle ore di lezione si propone al collegio di scegliere tra le seguenti modalità:
1^ proposta
• svolgere 6 ore di 50 minuti in due giorni settimanali, con l’obbligo di 1 ora a disposizione (una “D”) da
inserire nell’orario settimanale per la sostituzione dei docenti assenti in qualunque classe del plesso.
• svolgere 5 ore per quattro giorni alla settimana (lunedì, mercoledì, giovedì e sabato), ognuno di
sessanta minuti.
2^ proposta
• tutte le ore di lezione con durata pari a 60’ ed un rientro settimanale pomeridiano da due ore (due
rientri da 1,5 ore per le prime). (in tal caso, l’orario delle lezioni verrà modificato mensilmente, per
alternare le discipline che saranno svolte in orario pomeridiano)
Sull’argomento si instaura una lunga discussione al termine della quale si passa alla votazione (nominale e
segreta) delle due proposte
Tanto premesso, si costituisce il seggio elettorale, che risulta composto dal presidente, prof.ssa Anfora e dagli
scrutatori, prof. Moretti e prof. Vizzaccaro.
I risultati della votazione sono i seguenti:
Votanti 107
- 1^ proposta:
voti 91
- 2^ proposta:
voti 16
- Schede nulle
n.01
IL COLLEGIO DEI DOCENTI
PRESO ATTO della normativa scolastica vigente;
VALUTATA l’esperienza deli scorsi anni scolastici;
CONSTATATO che la maggior parte degli alunni frequentanti l’istituto proviene da altri comuni e/o dalle frazioni di
Cassino;
COSTATATO che gli alunni che frequentano il triennio devono avere maggior tempo a disposizione raggiungere la
sede di via Folcara o viceversa il capolinea dei pulmann a Cassino o la stazione ferroviaria
PRESO ATTO dell'orario dei mezzi di trasporto extra-urbano ed urbano;
VALUTATE le esigenze sociali degli alunni, derivanti da insuperabili difficoltà di trasporto, e quindi da insuperabili
problemi estranei alla didattica;
ACCERTATA l’effettiva impossibilità di far svolgere tutte le ore giornaliere di lezione con una durata di 60 minuti, in
base alla fascia oraria imposta dai mezzi pubblici di trasporto;
ACCERTATA l’effettiva impossibilità di anticipare e/o di posticipare lo svolgimento delle lezioni, nonché di fare
effettuare rientri pomeridiani degli alunni per la quasi totale mancanza di idonei servizi.
all’unanimità dei presenti
VISTI i risultati della votazione
a maggioranza
DELIBERA
che l’orario delle lezioni dei corsi diurni sia così articolato:
• 5 ore da sessanta minuti nei giorni di lunedì, mercoledì, giovedì e sabato, adottando il seguente orario:
1^ ora
2^ ora
3^ ora
4^ ora
5^ ora
17
08.30 - 09.30
09.30 - 10.30
10.30 -11.30
11.30 – 12.30
12.30 – 13.30
• 6 ore di lezione nei giorni di martedì e venerdì, ciascuna della durata di 50 minuti, adottando il seguente
orario:
1^ ora
2^ ora
3^ ora
4^ ora
5^ ora
6^ ora
08.30 - 09.20
09.20 – 10.10
10.10 – 11.00
11.00 – 11,50
11.50 – 12.40 12.40 – 13.30
Ogni docente avrà l’obbligo di svolgere 1 ora a disposizione (una “D”) da inserire nell’orario settimanale per la
sostituzione dei docenti assenti in qualunque classe del plesso. Tale ora potrà essere comunicata anche come ora
di ricevimento settimanale delle famiglie.
Tenuto conto che il docente in supplenza nell’ora della “D” svolge una regolare lezione, si restituirà, su base annua,
mediamente, il giusto tempo scuola di ciascuna materia in ogni classe.
In merito il dirigente scolastico provvederà ad emettere opportuno decreto.
Per la modalità di svolgimento della 33^ ora di lezione delle classi prime si rinvia la delibera alla successiva
riunione del collegio, dopo aver sentito le proposte dei genitori nella riunione collegiale prevista per il prossimo 20
settembre al fine di ridurre eventuali disagi per gli alunni pendolari.
Orario delle lezioni del corso SIRIO
Il dirigente scolastico ricorda che per l’anno scolastico in corso funzioneranno due classi 3^, due classi 4^ e due
classi 5^ del corso serale.
Tale corso prevede
• per le classi terze 22 ore settimanali (nuovo ordinamento);
• per le classi quarte 23 ore settimanali (nuovo ordinamento);
• per le classi quarte 28 ore settimanali.
Tenendo conto che sul territorio, in altri istituti che hanno attivato i corsi serali, l’inizio delle lezioni è fissato alle ore
16.30, e sulla base delle esperienze degli anni precedenti, si propone che l’istituto si adegui a tale orario.
Dopo aver esaminato le disposizioni vigenti, si formula la seguente proposta
Per le classi terze:
Orario giornaliero delle lezioni corso serale (lunedì, mercoledì)
1^ ora
2^ ora
3^ ora
4^ ora
5^ ora
16.30-17.15
17.15-18.00
18.00-18.45
18.45-19.30
19.30-20.15
Orario giornaliero delle lezioni del corso serale (martedì, giovedì,venerdì)
1^ ora
2^ ora
3^ ora
4^ ora
16.30-17.24
17.24-18.18
18.18-19.12
19.12-20.06
Per le classi quarte:
Orario giornaliero delle lezioni corso serale (lunedì, mercoledì e venerdì)
1^ ora
2^ ora
3^ ora
4^ ora
5^ ora
16.30-17.15
17.15-18.00
18.00-18.45
18.45-19.30
19.30-20.15
Orario giornaliero delle lezioni del corso serale (martedì, giovedì)
1^ ora
2^ ora
3^ ora
4^ ora
16.30-17.24
17.24-18.18
18.18-19.12
19.12-20.06
Per le classi quinte:
Orario giornaliero delle lezioni corso serale (lunedì, mercoledì e venerdì)
1^ ora
2^ ora
3^ ora
4^ ora
5^ ora
6^ ora
16.30-17.15
17.15-18.00
18.00-18.45
18.45-19.30
19.30-20.15
20.15-21.00
Orario giornaliero delle lezioni del corso serale (martedì, giovedì)
1^ ora
2^ ora
3^ ora
4^ ora
5^ ora
16.30-17.24
17.24-18.18
18.18-19.12
19.12-20.06
20.06-21.00
I docenti dovranno recuperare sulle ore di 45 minuti
IL CONSIGLIO DI ISTITUTO
VISTA la normativa vigente sull’orario delle lezioni dei corsi serali;
VISTA la proposta presentata
all’unanimità
DELIBERA
che le lezione del corso serale si tengano con le modalità proposte e riportate sopra.
Il dirigente scolastico provvederà ad emettere opportuno decreto.
18
Elezione del comitato di valutazione del servizio dei docenti;
Il dirigente scolastico ricorda che, in base alla normativa scolastica (art.11 Decreto Legislativo 16 aprile 1994,
n.297), per un numero di insegnanti superiore a cinquanta, come nel presente istituto, il collegio dei docenti, in
prima seduta e comunque entro venti giorni dall'inizio dell'anno scolastico, deve eleggere numero quattro
docenti, quali membri effettivi del "comitato per la valutazione del servizio degli insegnanti", e due quali supplenti.
Tale comitato è un organo collegiale e pertanto il capo di istituto non ha diritto di voto; inoltre, ogni docente potrà
esprimere fino a due voti di preferenza (essendo il numero dei posti da attribuire superiore a tre e non superiore a
cinque).
Anche i docenti in prova hanno diritto ad essere eletti nel comitato; alla eventuale valutazione del servizio di uno
di essi provvede il comitato stesso, ai cui lavori, in tal caso, non partecipa l'interessato.
Esprimono il voto tutti i docenti in servizio (anche se per poche ore) nell'istituto, a qualsiasi titolo: a tempo
indeterminato, in assegnazione provvisoria, in utilizzazione, a tempo determinato.
Tanto premesso, si costituisce il seggio elettorale, che risulta composto dal presidente, prof.ssa Anfora e dagli
scrutatori, prof. Moretti e prof. Vizzaccaro.
Si procede quindi con le operazioni di voto e, successivamente di spoglio delle schede.
Ultimate tali operazioni, il presidente comunica il seguente risultato, posto in ordine decrescente di voti:
1 prof.ssa
Anfora
Linda
Voti (43)
2 prof. ssa
Tomasso
Mariolita
Voti (39)
3 prof.
Izzo
Gigante
Voti (27)
prof
Vizzaccaro
Orazio
Voti (20)
prof.
Pasquazi
Placido
Voti (18)
prof.
D’Aguanno
Franco
Voti (13)
4 prof. ssa
Tasciotti
Aurora
Voti (11)
5 prof.
Tomasso
Luigi
Voti (03)
6 prof.
Moretti
Lucio
Voti (2)
7 prof.ssa
Soave
Sofia
Voti (2)
8 prof.ssa
Meleo
Roberta
Voti (2)
9 prof.ssa
Matera
Rita
Voti (1)
10 prof.ssa
Franzese
Ester
Voti (1)
11 prof. ssa
Di Bello
Annarosa
Voti (1)
schede bianche n. 05
Successivamente,
VISTI i risultati delle votazioni
il dirigente scolastico proclama eletti quali componenti del "comitato per la valutazione del servizio degli
insegnanti". per il corrente anno scolastico, in ordine di preferenze riportate :
a) i seguenti membri effettivi, che risultano:
1
prof.ssa
Anfora
Linda
2
prof.ssa
Tomasso
Mariolita
3
prof.
Izzo
Gigante
4
prof.
Vizzaccaro
Orazio
b) i seguenti membri supplenti, che risultano:
1
prof.
Pasquazi
2
prof.ssa
D’Aguanno
Placido
Franco
Terminata la trattazione degli argomenti posti all’ordine del giorno, letto approvato e sottoscritto il presente verbale,
la seduta è tolta alle ore 11.30.
Firmato LA DOCENTE VERBALIZZANTE
(prof.ssa Linda ANFORA)
Firmato IL DIRIGENTE SCOLASTICO
(prof. ing. Mario VENTURINO)
19