SORVEGLIANZA SANITARIA EX LAVORATORI ESPOSTI AMIANTO

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SORVEGLIANZA SANITARIA EX LAVORATORI ESPOSTI AMIANTO
CISAL FederEnergia
Segreteria Regionale Toscana
SORVEGLIANZA SANITARIA EX LAVORATORI ESPOSTI AMIANTO
Giovedì 18 marzo u.s. sono stati resi noti, dalla Società della Salute dell’Alta Val di Cecina (USL
5 Pisa, Dipartimento Prevenzione) i risultati della prima fase della sorveglianza sanitaria
rivolta ai lavoratori in pensione ex esposti al rischio amianto.
I dati riguardano solo due società (interessate dal protocollo di sorveglianza): Enel e Isolver.
Il 65% dei soggetti contattati (dei quali l’88% dipendenti Enel) si è sottoposto ad
accertamenti clinici, per un totale di 405 persone visitate.
I dati generali delle patologie asbesto correlate in Alta Val di Cecina:
Il 32% dei soggetti sottoposti ad accertamenti sanitari ha presentato segni di esposizione
all’amianto.
Per il 26% delle persone visitate (107 su 405), i medici della USL hanno inviato segnalazione di
malattia professionale all’Inail, il quale Istituto, ad oggi, ha certificato circa il 50% dei casi
esaminati.
Nelle segnalazioni di cui sopra, si è riscontrata l’evidenza di placche pleuriche nell’81% dei casi,
mentre per il 39%, si è rilevata presenza congiunta di placche pleuriche e interstiziopatie.
Seguono poi oltre 3 casi di carcinoma polmonare, di cui due non direttamente imputabili
all’amianto.
Nel corso della presentazione sono stati illustrati anche i dati relativi alla incidenza delle malattie
nei vari settori operativi dell’Enel: perforazioni, centrali, officine, laboratori, ecc…, elemento che
potrebbe rivelarsi utile, anche per ricostruire una più precisa mappatura delle attività soggette al
rischio amianto nel campo geotermico di Larderello.
Nel corso dell’esposizione dei risultati è stato precisato che i campionamenti effettuati nel centro di
Larderello non hanno rivelato dosi significative di fibre di amianto aerodisperse.
La Società della Salute rende noto che a breve sarà pubblicata la relazione ufficiale complessiva
sui risultati illustrati.
Esprimiamo il nostro profondo ringraziamento al Direttore del Dipartimento, Dott.ssa
Nadi Serretti, alla Responsabile del progetto di sorveglianza sanitaria, Dott.ssa Sabina
Ghilli, ai medici del dipartimento, Dott.ssa Turini e Dott.ssa Gabellieri ed a tutti gli
altri medici e tecnici della USL5, per il loro impegno e per l’impagabile servizio reso ai
lavoratori e alla popolazione dell’Alta Val di Cecina.
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