Diapositiva 1 - DPS Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione
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Diapositiva 1 - DPS Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione
REGIONE CAMPANIA Torre Annunziata, la filiera termale e il Parco Nazionale del Vesuvio. (Laboratorio di integrazione di strumenti) Arturo Polese (°), Elvira Sacco (*), (°) Nucleo di Valutazione e Verifica degli Investimenti Pubblici della Regione Campania (*) Autorità di Gestione del POR Campania 2000-2006. Unità Progetti Integrati Regione Campania, via S. Lucia, 81. 80122. Napoli. 1 Città di Torre Annunziata CASTELLAMMARE 2 Torre Annunziata Torre Annunziata, Comune di 50.000 ab. sulla costa vesuviana, si trova tra Pompei (rinomato attrattore di turismo archeologico e religioso) e Castellammare di Stabia (rinascente centro termale, “porta” della penisola sorrentino-amalfitana). Torre Annunziata è caratterizzata da marcato declino industriale con aree dimesse derivanti dalla chiusura delle aziende metalmeccaniche. La proposta di Piano Territoriale Regionale prevede uno sviluppo del territorio incentrato su due filoni: • riqualificazione ed innovazione dell’apparato produttivo • recupero del sistema urbano complesso, puntando alla riqualificazione dei beni culturali e ambientali 3 4 Riqualificazione dell’apparato produttivo… • Patto per la reindustrializzazione dell’area stabiese e vesuviana costiera: Tess – Costa del Vesuvio SpA (Torrese e Stabiese di Sviluppo). Contratto d’area del ’98: Catwork, packaging, Florinvest, florovivaismo, Gagliotta, nautica (21 M€), ITS, informatica, Pompei Tech world, parco archeologico a tema, Marina di Stabia, porto 1300 p.b. (75 M€), Crown Plaza hotel. • 488 speciale 75 M€ (50% industria, 50% turismo). • Terminal multimodale (protocollo d’intesa del 2004) • Contratto di programma Apreamare (Ferretti) 32 M€. 5 STU di Torre Annunziata Il Comune ha proposto uno SdF per una Società di Trasformazione Urbana per: • La riorganizzazione del sistema viario e della mobilità • Un sistema integrato terra- mare, avente il fulcro nel porto di Torre Annunziata e nel previsto porto turistico 6 Sinergie con il turismo • Polo diportistico legato all’insediamento di cantieristica da diporto specializzata ed alla riqualificazione ed ampliamento del porto di Torre Annunziata. • Porto turistico a Castellammare di Stabia • Albergo a Castellammare • Nuovo terminal crocieristico a Castellammare (150.000 passeggeri/anno) 7 Riqualificazione dei beni culturali ed ambientali • Programma di azioni per la mitigazione del rischio Vesuvio • PIT “Grande attrattore culturale Pompei Ercolano e sistema archeologico vesuviano” (tot 150,8 M€, POR 57,8 M€). • PIT “Filiera termale” (tot 192,8 M€, POR 62,1 M€) • PIT “Parco nazionale del Vesuvio” (tot 78,3 M€, POR 50,4 M€) • PIT “Portualità turistica” (tot 77,2 M€, POR 56 M€) • PIT “Parco regionale del fiume Sarno” (tot 5,4 M€, POR 4,2 M€) 8 Programma di azioni per la mitigazione del rischio Vesuvio • Incentivi per l’acquisto della prima casa e per la delocalizzazione abitativa (30+30 M€) • Repressione dell’abusivismo edilizio • Riconversione delle destinazioni d’uso • Blocco dell’espansione edilizia • Politiche della mobilità DGRC 2139/2003 Studio per una società di trasformazione territoriale; Piano Strategico Operativo (~1 M€) 9 PIT Grande attrattore culturale “Pompei Ercolano e sistema archeologico vesuviano” (1) • Interventi sull’area archeologica di Oplontis a Torre A. La valorizzazione dell’area archeologica di Oplontis prevede il restauro completo dell’eccezionale complesso della Villa di Poppea e della Villa B (strutture, coperture, affreschi e mosaici), i relativi sistemi informativi e della sicurezza, ed il prosieguo parziale dello scavo della Villa B, con l’eventuale percorso di collegamento tra le due Ville. Si prevede inoltre la riorganizzazione degli accessi e delle connesse strutture di servizio ed accoglienza dei visitatori. Valore progetto € 3.356.970 10 PIT Grande attrattore culturale “Pompei Ercolano e sistema archeologico vesuviano” (2) Creazione del "Parco archeologico Vesuviano". Messa in rete dei quattro grandi poli di Pompei, Ercolano, Stabia ed Oplonti (interventi di miglioramento dell’accessibilità ai siti): • Ripavimentazione via Sepolcri € 231.953 • Piantumazione del verde e arredo urbano in prossimità dell’area archeologica € 139.172; • Riqualificazione dell’asse viario di collegamento area archeologica porto € 287.622 Progetto Artecard - Pompei (sistema di navette tra i siti e gli approdi delle Vie del Mare - archeobus) Sviluppo di un sistema sociale, culturale, ricettivo e produttivo (Miglioramento del contesto socio economico; Potenziamento della capacità d’offerta; Promozione e valorizzazione del territorio): bandi 11 PIT Portualità turistica Adeguamento del porto di TA agli standard regionali; Riorganizzazione degli approdi delle vie del mare con il recupero di alcuni edifici Si sottolinea l’integrazione tra il progetto di assetto del porto e alcune scelte infrastrutturali (sistemazioni viarie) del PIT Grandi attrattori, e del PIT filiera termale Rettificazione della banchina nord e realizzazione del relativo piazzale, ottenuto mediante colmata della darsena dei pescatori € 1.200.000; Sulla banchina Crocelle viene collocato il centro direzionale del porto (con fondi diversi, a carico del Comune); Risistemazione del molo di ponente con la razionalizzazione e qualificazione delle aree destinate alla nautica da diporto (50.000 mq ove si potranno ormeggiare 550 imbarcazioni) • Adeguamento e rifunzionalizzazione del molo € 1.515.800 12 Portualità turistica E’ anche proposto un nuovo marina sulla costa a levante del porto attuale, da 1000 p.b. Potrà trovare elementi d’integrazione e specializzazione in relazione al polo nauticocantieristico, che si sta delineando a Torre Annunziata. E’ forse in competizione con il nuovo porto anche previsto a Ercolano e con Marina di Stabia. Valore stimato 40 M€ Approvato nell’ambito di uno SdF ai sensi della LR sui trasporti. Non ha ancora fattibilità amministrativa. 13 PIT Filiera termale L’area torrese-stabiese-sorrentina, che comprende i Comuni di Torre Annunziata, Castellammare di Stabia e Vico-Equense rappresenta un momento di raccordo tra l’area Vesuviana e quella Sorrentina. In particolare, Torre Annunziata ospita una sola struttura termale, gestita da privati. Il PIT comunque finanzia: • Sistemazione del verde e della viabilità di accesso agli stabilimenti balneari e termali (€ 1.181.469) L’intervento si integra con gli altri PIT Regimi di aiuto a favore delle imprese della filiera 14 PIT “Vesevo” e PIT “Parco del Sarno” Torre Annunziata è area contigua del Parco nazionale del Vesuvio, ma non beneficia direttamente dal PIT Una piccolissima parte del territorio è interessata dal Parco regionale del Sarno I regimi di aiuto del PIT potranno favorire lo sviluppo di imprese della “rete ecologica” e di piccola ricettività sul territorio comunale 15 Nuovi progetti • Spolettificio di Torre Annunziata SdF per il recupero e la rifunzionalizazzione a fini turistici e urbani dell’area dello Spolettificio, in via di dismissione. Valore opere 31 M€. 16 Conclusioni Torre Annunziata è un laboratorio di integrazione di strumenti che oltre a determinare lo sviluppo socio economico, mirano alla valorizzazione delle risorse turistiche archeologiche e naturali dell’intero comprensorio 17