Every Body», per essere più umani Oltre cinquecento i bambini che
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Every Body», per essere più umani Oltre cinquecento i bambini che
«Every Body», per essere più umani Oltre cinquecento i bambini che hanno invaso l'oratorio di Sant'Antonino questa prima settimana Scuole chiuse, oratori aperti. Tempo di vacanze, tempo di oratorio estivo per i bambini della città che da lunedì di settimana l'altra hanno invaso gli oratori cittadini con la loro vivacità .Questa settimana siamo andati a trovare l'oratorio Sant'Antonino in via Giussani. Oltre cinquecento gli iscritti, ragazzi dalla terza elementare alla prima media seguiti da una sessantina di animatori.Accanto agli animatori c'è la presenza vigile e attenta di don Andrea Cattaneo, responsabile della pastorale giovanile, e madre Eleonora Caccia, canossiana.Grande novità di quest'anno è la divisione in fasce d'età nei vari poli. La prima e la seconda elementare sono a San Bernardo, la seconda e la terza media a San Giuseppe, mentre alla Beata Vergine Assunta ci sono i ragazzi dalla prima elementare alla prima media. «Una novità che ha creato qualche sacrificio alle famiglie ma che permette di creare una proposta educativa più adatta all'età dei ragazzi».Tema di quest'anno «Every body», tematica proposta dalla Fom, fondazione oratori milanesi, che accompagnerà i ragazzi nella riflessione. «Every Body» significa ogni corpo, e proprio sulle potenzialità di ogni parte del corpo i ragazzi sono invitati a riflettere attraverso il gioco, i laboratori, la preghiera quotidiana. «L'obiettivo che proponiamo per ciascuno consiste nell'essere pienamente umani - ha spiegato don Andrea - Siamo fatti tutti di carne e ossa, di muscoli e di cervello, di cuore e polmoni... siamo fatti di emozioni, passioni, intelligenza, abbiamo tutti una coscienza e usiamo le parole, compiamo i gesti per dire e fare qualcosa di più del semplice sopravvivere. Questo è l'oratorio estivo nell'anno della Fede e per questo ci porta ad avere una convinzione : fare della propria vita un dono per gli altri, è questo che ci fa "umani", ed è proprio ciò che ci rende cristiani».Ogni giornata è strutturata tra gioco e laboratori, momenti di preghiera e condivisione, anche quando si va tutti insieme in piscina, il lunedì, o in gita, il venerdì.Settimana prossima andremo a trovare i bambini della Beata Vergine Assunta.