n.1 gennaio 2006 - Unione del Commercio del Turismo dei Servizi
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n.1 gennaio 2006 - Unione del Commercio del Turismo dei Servizi
Arredamenti Contract Via Nazionale, 14/A 23010 POSTALESIO (SO) Tel. 0342 493567 - Fax 0342 493986 www.concretasrl.com e-mail: [email protected] Questo periodico è associato all’Unione Stampa Periodica Italiana UNA SCELTA, il commercio valtellinese MENSILE DELL’UNIONE DEL COMMERCIO, DEL TURISMO E DEI SERVIZI DELLA PROVINCIA DI SONDRIO GGI. MOLTI VANTA GGI TUTTI I VANTA E CI DELL’UNION RISERVATI AI SO 10 E 11 ALLE PAGINE Anno 43 - N. 1 - GENNAIO 2006 www.unione.sondrio.it - E-mail: [email protected] Alberghi Residences srl Ristoranti Arredamenti e attrezzature commerciali - Contract Pizzerie Cucine industriali Bar Pub srl Discoteche Falegnameria Rifugi Gelaterie Pasticcerie Negozi agazine Uffici M Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in Abbonamento postale D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, DCB Sondrio Nel 2005 superata quota 4.300 Soci; per il 2006 contiamo sulla vostra collaborazione e puntiamo ad un nuovo record, perché... PIÙ SIAMO, PIÙ CONTIAMO! Sondrio I SALDI TROPPO ANTICIPATI ROVINANO LE VENDITE Troppe le licenze per bar e ristoranti Il Comune, nonostante le forti pressioni in senso contrario della nostra Associazione e della Commissione Pubblici Esercizi, ha dato il via libera al rilascio di 6 nuove licenze nel capoluogo e alla completa liberalizzazione nelle frazioni. “L’offerta di bar e ristoranti nel terl’equilibrio dell’attuale rete di serritorio del comune di Sondrio è già vizio e di un’ulteriore confusione per satura e con l’introduzione di sei i consumatori. “Concedere nuove linuove licenze in città e della piena cenze in un periodo di crisi quale liberalizzazione nelle frazioni, voquello che stiamo attraversando – luta dall’Amministrazione Comuspiega il presidente dei Pubblici nale, si creerà un forte disequilibrio Esercizi – significa mettere ancora a danno sia degli operatori del setpiù in difficoltà le attività esistenti e tore sia dei clienti”. È duro il comcreare delle illusioni per chi si vuomento di Amanzio Dossi, presidente le improvvisare nel settore. Rispetprovinciale dell’Associazione Pubto agli anni Ottanta il lavoro è calablici Esercizi, sul provvedimento to per tutti del 30% e il ricambio a entrato in vigore con il nuovo anno. Amanzio Dossi cui stiamo assistendo non è indice di “Il Comune – osserva amareggiato dinamicità, ma delle difficoltà nel Dossi – è andato avanti imperterrito per la sua sostenere i continui rincari dei costi di gestione strada senza curarsi minimamente del parere con- a fronte della flessione dei consumi”. Quanto altrario espresso dalla Commissione comunale pub- le frazioni “non è concedendo la liberalizzazioblici esercizi, i cui componenti, e in particolare ne delle licenze che riusciremo a frenare l’abi rappresentanti dell’Unione, avevano respinto la bandono dei nuclei di mezza costa. Servono alproposta con giudizio fortemente negativo”. I pe- tre misure a sostegno di chi vuole fare impresa”. ricoli sono quelli di una grave alterazione delservizio a pagina 21 Sono partiti i saldi invernali, anticipati dalla Regione Lombardia per favorire lo shopping nelle grandi città interessate dal blocco del traffico del 7 gennaio. Il Comune di Sondrio, al contrario, per il 5 gennaio, la data di inizio saldi, ha stabilito l’obbligo di circolazione a targhe alterne… . A prescindere dalle date fissate per l’inizio dei saldi e dalle decisioni delle singole amministrazioni gli operatori del settore, in generale, chiedono di rivedere il meccanismo delle vendite di fine stagione – troppo anticipate – e di rimodularlo sulle esigenze della nostra realtà montana. servizio alle pagina 4 e 5 Quality Hotels: una significativa occasione per vedere riconosciuta la professionalità dei nostri operatori Sono ancora aperti i termini (fino al 31 gennaio) per presentare domanda per partecipare alle selezioni per l’assegnazione del Marchio di Qualità per le strutture alberghiere. Riteniamo che questa iniziativa portata avanti da Camera di Commercio e Associazione Albergatori rappresenti un’ulteriore imperdibile opportunità per valorizzare e promuovere tutto il nostro sistema dell’ospitalità. servizio a pagina 3 MEDICAZIONE La neve riporta i turisti sulle piste di Valtellina e Valchiavenna pagina 2 Privacy: la proroga dei termini pagina 5 Gruppo Ottici: cena conviviale pagina 7 Canoni Rai per il 2006 pagina 9 Corso barman 2º livello pagina 12 Finanziaria 2006: le principali novità pagina 14 Iniziative natalizie da pagina 19 Cassette di PRONTO SOCCORSO a norme DM 626 Maccolini s.r.l. Via Statale Stelvio, 23 - 23020 Poggiridenti (SO) - Tel. 0342-212222 Fax 0342-212300 - www.maccolini.it - [email protected] Specialisti in igiene e pulizia. Fornitura e installazione dispenser elettronici per lavastoviglie, lavabicchieri e lavatrici. Dispenser per salviettine e sapone per le mani in ristoranti, alberghi, comunità e imprese di pulizia Informazioni sempre aggiornate su www.unione.sondrio.it il commercio valtellinese Turismo Gennaio 2006 2 Intervista agli operatori alberghieri sull’avvio di stagione La neve riporta i turisti sulle piste di Valtellina e Valchiavenna Un inizio stagione propiziato dalle nevicate in quota che hanno favorito la riscoperta della vacanza in montagna. Nelle stazioni sciistiche della nostra provincia ci sono tutte le premesse per poter mantenere un trend all’insegna dell’aumento delle presenze alberghiere. Confortati dal tutto esaurito a Sant’Ambrogio e durante il periodo delle festività natalizie fino all’8 gennaio, gli albergatori di Valtellina e Valchiavenna tornano a essere fiduciosi. Le richieste non mancano anche per il prosieguo della stagione invernale e le aspettative sono per un consuntivo di segno più. Un obiettivo da raggiungere per interrompere finalmente la serie negativa degli anni più recenti. Intanto, si colgono i segnali di una volontà più corale di rilancio del turismo montano, testimoniata in modo tangibile dagli importanti investimenti effettuati in tutte le nostre stazioni sciistiche per il rinnovamento e il potenziamento degli impianti, dall’impegno degli albergatori nella riqualificazione delle strutture ricettive e da una maggiore presenza delle istituzioni che cominciano a guardare al settore come a uno dei motori trainanti dell’economia. “Un dato che salta agli occhi rispetto agli ultimi anni – afferma Cesare Lenatti – è l’aumento delle richieste, sicuramente favorito dall’arrivo della neve, anche se questo non è l’unico fattore. Assistiamo infatti a una riscoperta della vacanza sugli sci di cui stanno beneficiando tutte le nostre stazioni. A Natale e Capodanno la Valtellina e la Valchiavenna hanno messo a segno il tutto esaurito. Per il prosieguo della stagione, invece, le richieste sono meno omogenee, variano cioè in base alle diverse località, ma si mantengono sempre all’insegna del miglioramento. Un aspetto incoraggiante è la voglia di cambiare marcia che si coglie un po’ a tutti i livelli. Siamo ancora lontani da un percorso ben delineato, ma ritengo positivo il fatto che se ne parli e che tra gli operatori vi sia più fiducia nelle prospettive del nostro turismo. Segnali di risveglio arrivano anche dalla parte pubblica: Regione, Provincia e Comuni cominciano a prendere coscienza dell’importanza del ruolo del turismo e a capire che il futuro del territorio non si trova nella costruzione e nella vendita delle seconde case, ma nella proposta di un modello di vacanza all’insegna della serenità, della tranquillità e dello star bene. Questo è il valore aggiunto che noi possiamo offrire”. Valchiavenna e Madesimo Era da qualche anno che a Madesimo non si assisteva a un avvio dell’inverno così promettente: la neve arrivata prima di Sant’Ambrogio, l’inaugurazione della nuova cabinovia, l’arrivo di Rete 4 e di Mike Bongiorno. Meteo, investimenti e promozione. “Tutti questi ingredienti – conferma Stefano Masanti – hanno contribuito a creare interesse e hanno portato il tutto esaurito in alberghi e appartamenti per il lungo ponte dell’Immaccolata. In vista delle festività le richieste sono state molto buone e c’è chi ha anticipato l’arrivo all’antivigilia per trascorrere il Natale in montagna. È presto per dire se si tratta di una tendenza, ma è comunque un fatto che fa ben sperare”. Gli italiani però si muovono per periodi sempre più brevi e allora, secondo Masanti, vale la pena di puntare sul mercato estero. “A Madesimo abbiamo turisti provenienti dai paesi scandinavi, si stanno consolidando i belgi, gli inglesi sono una conferma e i tedeschi non mancano. “Sotto il profilo degli impianti – sottolinea Masanti – Madesimo non ha niente da invidiare ad Il Consiglio Direttivo dell’Associazione Albergatori altre località e non è priva di progetti per l’immediato futuro. Diversi anche gli interventi che riguardano la riqualificazione degli alberghi”. Un punto critico, invece, è rappresentato dalla rete commerciale. “Abbiamo ottimi negozi, ma manca un po’ di diversificazione ed è questo che cercano i turisti stranieri che vengono a Madesimo. Il problema è complesso: non è facile ampliare l’offerta perché sulle attività commerciali gravano affitti troppo elevati e perché lo shopping non è spalmato sull’intera settimana ma è concentrato soprattutto nel week end”. Una proposta interessante per far conoscere il territorio arriva dalla Valchiavenna che, sulla scorta di precedenti esperienze, ha affinato il pacchetto turistico hotel + skipass. Per i turisti la possibilità di una vacanza all’insegna dello sci, della cultura, della gastronomia e del divertimento, a prezzi molto vantaggiosi.“Gli Albergatori, il Consorzio Turistico e la direzione degli impianti della ski area della Valchiavenna hanno messo a punto – spiega Mario Saligari – un’offerta che sta suscitando un discreto interesse. L’obiettivo è quello di proporre ai visitatori l’acquisto di un soggiorno in hotel (con sistemazione in camera doppia e trattamento di mezza pensione) comprensivo di skipass a prezzi agevolati. L’offerta promozionale è valida anche per soggiorni brevi. Inoltre, a partire da un numero minimo di 5 persone è previsto il transfer da e per gli impianti negli alberghi che aderiscono alla promozione navetta. Quest’anno la proposta ha avuto subito un buon riscontro e grazie ad essa non mancano le richieste da parte di gruppi per il periodo immediatamente successivo all’Epifania. L’iniziativa – conclude Saligari – rientra nella nuova filosofia del fare turismo che punta a vendere il comprensorio creando un rapporto più diretto tra le singole località in un’ottica di più stretta collaborazione tra le stazioni sciistiche e le zone del fondovalle, conosciute per i prodotti tipici e per il turismo culturale, nonché luogo di passaggio di numerosi turisti diretti verso altre mete”. Valmalenco “Determinanti – osserva Maurizio Cabello – sono state le nevicate verificatesi prima dell’apertura della stagione. È stato questo il vero volano dell’inverno sulle piste, che ha indotto molti turisti a preferire la montagna a mete alternative. Lo si è visto subito a Sant’Ambrogio con un buon riscontro in termini di presenze. Nei week end prenatalizi la Valmalenco è stata molto gettonata dai pendolari dello sci che hanno affollato le piste. Dopo un Natale un po’ in sordina per via della tradizionale abitudine di festeggiare in famiglia, gli arrivi si sono concentrati, a due riprese prima e dopo Capodanno, nel periodo dal 2627 dicembre fino all’8 gennaio. Grazie all’impegno del Consorzio Val- malenco Promotion abbiamo richieste spalmate un po’ su tutta la stagione, compresi i weekend di gennaio e febbraio, con gruppi di clienti romani, ma anche belgi, inglesi e olandesi”. Secondo Cabello per dare maggiore slancio al nostro turismo occorre anche più informazione da parte dei mass media. “Nei telegiornali si sente parlare spesso delle solite località alpine e troppo poco della Valtellina. Abbiamo inoltre un atleta di casa, il livignasco Giorgio Rocca, che sta vincendo molto. Rocca rappresenta un testimonial per la nostra terra e merita più risonanza”. Pescegallo e Val Gerola A Pescegallo l’inverno deve ancora decollare. “Se facciamo eccezione per i gruppi e gli alpinisti – spiega Giampiero Zugnoni – è mancato sia il passaggio sia il turismo delle famiglie. L’avvio di stagione è stato buono, ma poi non c’è più stato movimento. Per Capodanno sono giunte le abituali richieste e quindi non ci sono problemi. Con le recenti nevicate il paesaggio è l’ideale per gli amanti della montagna. Ci auguriamo che le condizioni meteo consentano di attirare presenze fino al ponte dell’Epifania e che anche nelle settimane successive i turisti tornino sulle nostre piste, magari cogliendo l’occasione dell’offerta che mette a disposizione lo skipass scontato e menu convenzionati nei ristoranti”. Aprica e Teglio A Sant’Ambrogio un buon avvio di stagione con una neve molto bella e una giornata di sci gratuita per i turisti, a Natale e Capodanno piste ottime e tutto esaurito fino al ponte dell’Epifania. “Viste le premesse – dichiara Paolo Polatti – ad Aprica non possiamo che essere fiduciosi e sperare in un consuntivo di fine stagione positivo. Quest’anno la presenza della neve ha fatto la differenza, offrendoci un ottimo biglietto da visita. Dopo i recenti investimenti che hanno riguardato piste e impianti, il paese si è preparato ad accogliere i turisti potenziando il servizio navetta con Còrteno Golgi, curando l’illuminazione, predisponendo un ricco calendario di iniziative (molto attesa la fiaccolata di fine anno)”. Il nome di Aprica resterà al centro dell’attenzione anche in primavera grazie al ritorno del Giro d’Italia nella località, mentre a giugno è prevista la Granfondo dedicata a Pantani. Il turismo a Teglio è soprattutto estivo e autunnale, legato all’ambiente, all’enogastronomia e alla cultura. Tuttavia non mancano le richieste per la stagione bianca, le cui prospettive sono legate anche al futuro decollo degli impianti di Prato Valentino. “A Teglio la stagione invernale – spiega Fabio Valli - ha il suo picco nei 15 giorni tra Santo Stefano e il ponte dell’Epifania. Per i turisti che scelgono questa meta per le loro vacanze c’è la possibilità di fruire del servizio pullman per la località di Aprica, mentre per il prosieguo della stagione gli spostamenti verso la stazione orobica sono affidati al servizio navetta attivato dagli albergatori”. Bormio “Non è da escludere che stiamo assistendo a una rinascita del turismo in montagna, ma certo la neve ha giocato un ruolo determinante”. Barbara Zulian conferma le buone prospettive di questa stagione invernale e il tutto esaurito a Bormio fino al ponte dell’Epifania. “Per le settimane bianche buone sono le richieste da parte dagli stranieri, soprattutto americani e tedeschi. Tra gli ingredienti che favoriscono le presenze anche l’effetto Mondiali e soprattutto le Terme che attirano anche clienti non necessariamente sciatori”. “Siamo più che soddisfatti. Stiamo raccogliendo i frutti delle manifestazioni sportive che hanno riacceso i riflettori su Bormio”. Per Marco Anzi la stagione ha avuto un’ottima partenza grazie alla presenza della neve, ma non solo. “Le gare ospitate in Alta Valle (dai Mondiali di sci a quelli di mountain bike) sono state un ottimo veicolo promozionale che ha contribuito a diffondere il nome della località e a orientare la scelta dei turisti. Stiamo vivendo – sottolinea Anzi – una stagione d’oro, con un tutto esaurito fino all’8 gennaio e anche oltre, grazie alla presenza dei russi che festeggiano il loro Capodanno intorno all’11 del mese”. Oltre a quelle dei cittadini dell’Europa dell’est buone le presenze di tedeschi, olandesi e francesi, mentre le richieste dei gruppi per le settimane bianche sono giunte negli alberghi già a partire dal mese di novembre. In generale, “risulta confermata la tendenza alla riduzione del periodo di permanenza, compensata però dall’aumento dell’afflusso di turisti”. Valfurva Più a rilento, rispetto alle altre stazioni della provincia, la partenza della stagione a Santa Caterina. “Il Natale – afferma Norberto Pedranzini – ha fatto registrare meno presenze in confronto agli altri anni. L’arrivo dei turisti si è verificato dal 26 in avanti: gli alberghi si sono riempiti gradualmente e i ritardatari hanno potuto trovare qualche camera libera. Comunque, fino all’8 gennaio i pernottamenti, anche da parte di stranieri (soprattutto tedeschi e inglesi), sono assicurati e non mancano le prospettive per le settimane successive. Per tutto il mese, infatti abbiamo richieste da parte sia di singoli sia di gruppi, mentre su febbraio è prematuro esprimere valutazioni”. Sul fronte dei servizi vanno segnalati i positivi riscontri ottenuti con l’attivazione della navetta che, al costo di 35 euro (andata e ritorno), consente il collegamento tra lo scalo bergamasco di Orio al Serio e l’Alta Valle. “Attivo 4 giorni alla settimana, il servizio – spiega Pedranzini – e sta iniziando a essere conosciuto e a prendere piede. Le prospettive sono buone, se consideriamo che i voli low cost sono in continuo aumento”. Secondo Pedranzini un mercato su cui Consorzio turistico e Provincia dovrebbero investire di più dal punto di vista della promozione è quello tedesco che, nonostante la crisi in atto in Germania, continua a essere interessante. Livigno “È ancora presto per esprimere considerazioni sull’intera stagione; posso solo dire che il mese di dicembre a Livigno si è manifestato in sostanziale tenuta rispetto all’anno scorso o, al massimo, ha registrato un piccolo aumento contenuto”. Dario Piller esprime un cauto ottimismo sull’andamento dell’inverno che nel Piccolo Tibet “si prospetta positivo per gli alberghi, ma meno entusiasmante per gli appartamenti, più in difficoltà nel raccogliere le richieste nei periodi non di altissima stagione”. La presenza della neve ha aiutato, ma sono diversi gli ingredienti che hanno permesso a Livigno di mettere a segno il tutto esaurito a Sant’Ambrogio, un buon afflusso di turisti dal 23 dicembre fino a Natale, per poi raggiungere di nuovo il picco nelle due settimane dal 26 all’8 gennaio. La località può contare su continui investimenti negli impianti e nelle piste, promozione, programmazione, un’offerta sempre più diversificata e un calendario di iniziative collaudate. “Le richieste sono buone per tutto il mese di gennaio e anche per il resto della stagione. Abbiamo stranieri da tutto il nord Europa: svedesi, olandesi, danesi, belgi, inglesi e tedeschi. A orientare le scelte dei turisti intervengono però i mass media che propongono il solito stereotipo del mare o delle località esotiche come sinonimo di vacanza. Le famiglie amano trascorrere le ferie in montagna, ma siamo ancora troppo penalizzati da un’informazione che snobba le nostre stazioni e non fa conoscere l’ampio ventaglio di possibilità che la vacanza in quota offre ai turisti”. In un’ottica di promozione un atleta di punta come il livignasco Giorgio Rocca rappresenta una grande opportunità. “Sarà un supporto per tutta la Valtellina – conferma Piller – e nel periodo natalizio è al centro dell’attenzione dei turisti e protagonista di una serie di spot pubblicitari per le Olimpiadi girati proprio a Livigno”. il commercio valtellinese Mensile dell’Unione del Commercio, del Turismo e dei Servizi della provincia di Sondrio Aut. Tribunale n. 75 del 26/9/66 Stampa: Lito Polaris Sondrio - Stampato in 7.750 copie Una copia 0,41 Euro Direttore responsabile LINO CAO Direzione e Redazione Via del Vecchio Macello, 4/C SONDRIO Tel. 0342 53.33.11 - Fax 0342 51.10.42 E-mail: [email protected] Redazione Enzo Ceciliani, Beatrice Martelli, Maurizio Canova, Anna Della Cagnoletta, Cristina Gamba, Paola Gugiatti, Vittorio Leoni, Paola Maccari, Mauro Romeri, Lorenza Scherini Editrice Sondrio Servizi al Terziario s.r.l. Via del Vecchio Macello, 4/c Sondrio - Reg. Imp. Sondrio N. 5988 Pubblicità S.P.M. Società Pubblicità & Media s.r.l. Via Nazario Sauro, 13 - 23100 Sondrio Tel. 0342 20.03.80 - Fax 0342 57.30.63 E-mail: [email protected] il commercio valtellinese Turismo Gennaio 2006 3 Quality Hotels: prorogati i termini per presentare le domande Continua il progetto voluto da CCIAA e Associazione Albergatori per valorizzare la professionalità dei nostri operatori e per promuovere le loro strutture anche attraverso questo canale. Nato nel 1997, il marchio di qualità delle imprese alberghiere si sta diffondendo grazie al contributo delle Camere di Commercio che lo promuovono in numerose province d’Italia. Il Marchio non si sovrappone alla tradizionale classificazione a stelle ma la affianca, sottolineando con maggior compiutezza la qualità dell’albergo e dando così al turista le giuste coordinate per valutare il servizio e il comfort offerto. Il suo scopo è pertanto quello di tutelare le aspettative e i bisogni del turista, attraverso il controllo degli standard di qualità, nonché di stimolare gli imprenditori al continuo miglioramento, per assicurare agli ospiti un ambiente accogliente, funzionale e con servizi efficienti. Requisiti e presentazione delle domande Tutti gli alberghi della provincia di Sondrio, in regola con il pagamento del diritto annuale, che non siano già stati assegnatari del Marchio nella precedente edizione, possono chiedere di partecipare alla selezione per ottenere il riconoscimento “Quality Hotels”, compilando l’apposita scheda di adesione. Quest’ultima, il bando di selezione, che descrive puntualmente l’iter che porta all’assegnazione del Dal 18 al 21 febbraio Riapre la Bit Sarà la prima Bit a essere ospitata nel nuovo polo fieristico di Rho-Pero, ma le sue novità non si esauriranno in quella, comunque rilevante, della mutata collocazione logistica. Gli aspetti innovativi della 26esima edizione della Borsa Internazionale del Turismo saranno, assicurano gli organizzatori che fanno capo a ExpoCts (società controllata per il 51% da Fiera Milano e partecipata per il 49% da Unione del Commercio di Milano e Confcommercio), più di sostanza che non di immagine. Resterà, invece, invariata la formula che concentra la durata dell’evento in 4 giorni. Parco delle Orobie Presentato il progetto Albergo Verde È stato presentato lo scorso 15 dicembre all’Aprica il progetto “Albergo Verde” promosso dal Parco delle Orobie Valtellinesi in collaborazione con il Parco dell’Adamello e con l’associazione CTS. L’incontro, rivolto agli operatori del settore e agli addetti ai lavori, ha visto tra gli ospiti il presidente dell’Associazione Albergatori di Aprica Paolo Polatti, l’Assessore provinciale al turismo Maurizio del Tenno, il Sindaco di Aprica Plona, i rappresentanti delle Comunità Montane di Tirano e della Valle Camonica e del Consorzio Adamello Ski, oltre ai rappresentanti dei Parchi delle Orobie, dell’Adamello e delle Alpi Marittime e di CTS. Il progetto si propone di avvicinare gestori e ospiti delle strutture ricettive presenti nel territorio del Parco delle Orobie e dell’Adamello verso un tipo di turismo più rispettoso dell’ambiente. Questa azione è stata pensata per offrire uno strumento in più alle aziende ricettive per rispondere alla crescente richiesta di un soggiorno “verde” da parte di un numero sempre maggiore di turisti, attenti sia al tipo di struttura in cui decidono di soggiornare sia all’ambiente che li circonda. Per la nostra provincia potranno partecipare a questo progetto gli alberghi dei 25 comuni che fanno parte del Parco delle Orobie. Tre i principali obiettivi che si vo- gliono raggiungere: 1. sensibilizzazione dei gestori degli alberghi verso le tematiche ambientali al fine di migliorare il livello qualitativo del servizio offerto e le “performance” ambientali della struttura, oltre a favorire la conoscenza del parco, della cultura, delle tradizioni e dei prodotti locali; 2. informazione e sensibilizzazione degli ospiti delle strutture per promuovere comportamenti rispettosi dell’ambiente e far conoscere il parco e le tradizioni locali; 3 . c o i nv o l g i mento delle strutture in un percorso di miglioramento del servizio offerto e delle strutture stesse, con particolare riguardo al loro “impatto” sul territorio, per fare questo sarà distribuito un manuale di ecologia in albergo e saranno organizzati gruppi di lavoro con gli operatori delle varie località, per approfondire le tematiche legate allo sviluppo sostenibile ed alla tutela dell’ambiente; è prevista inoltre la realizzazione di una visita ad un parco italiano che ha già sperimentato questo tipo di attività. Tra i vantaggi per le strutture ricettive si va dal risparmio energetico, alla riduzione dei consumi idrici, dal mantenimento delle strutture e degli impianti alla riduzione dell’emissione di inquinanti, oltre alla possibilità di poter offrire una vacanza “verde”, sempre più richiesta da turisti italiani e stranieri. Marchio, nonché il relativo disci- alla selezione un massimo di 100 plinare, sono reperibili presso gli alberghi, che saranno visitati, uffici dell’Unione o della Camera senza preavviso, da parte di un di Commercio e scaricabili dai ri- esperto chiamato a raccogliere i spettivi siti internet www.unio- principali parametri di valutazione.sondrio.it e www.so.camcom.it. ne ai fini dell’assegnazione del Le domande dovranmarchio: accessibino essere presentate lità e aspetto delPresentazione esclusivamente atl’albergo, parchegtraverso il servizio delle domande gio, reception, hall postale (farà fede la e aree comuni, caentro il 31 gennaio data di accettazione mera, bagno, bar e dell’ufficio postale). ristorazione, prima colazione, offerta ricreativa. Iter di assegnazione del Marchio Il marchio sarà assegnato dalla Una commissione di valutazione, Giunta camerale, su proposta della nominata dal presidente della Ca- commissione, agli alberghi che otmera di Commercio, ammetterà terranno il punteggio minimo ne- cessario, variabile a seconda della categoria di appartenenza. Controlli Gli alberghi assegnatari del Marchio sono soggetti a visite ed azioni di controllo senza preavviso. Gli alberghi che hanno ottenuto il Marchio sono tenuti a rispettare quanto previsto dal Disciplinare per l’applicazione del Marchio e ad esporre l’attestato di riconoscimento ricevuto e la vetrofania identificativa. Gli uffici dell’Unione sono a disposizione per ogni ulteriore informazione e chiarimento. Prorogate al 30 giugno 2006 le disposizioni antincendio Il Consiglio dei Ministri nella seduta del 22.12.05 ha approvato un decreto legge che proroga al 30 giugno 2006 il termine per gli adeguamenti alle prescrizioni antincendio per le strutture alberghiere esistenti che “abbiano presentato la richiesta di nulla osta ai vigili del fuoco entro il 30 novembre 2004”. Non è chiaro che cosa il Governo intenda per “nulla osta” per cui, in attesa dei lavori parlamentari di conversione del provvedimento, sono stati chiesti chiarimenti al riguardo al Ministero competente. Il Governo, accogliendo la richiesta di Federalberghi, ha preso atto delle oggettive difficoltà incontrate dalle imprese alberghiere nel processo di adeguamento alle prescrizioni antincendio e ha concordato sulla necessità di assicurare più tempo per ultimare i lavori. Non mancheremo di tenervi tempestivamente informati sull’evoluzione della normativa e ricordiamo che i nostri uffici sono a disposizione per ogni ulteriore informazione o chiarimento (dottor Mauro Romeri – tel. 0342.533311). il commercio valtellinese Categorie Gennaio 2006 4 Tra i commercianti cresce l’esigenza di ripensare il meccanismo delle vendite di fine stagione I saldi invernali a ridosso delle feste rovinano lo shopping natalizio Nessun entusiasmo per le vendite del mese di dicembre e malumore diffuso per l’inizio anticipato dei saldi. È questo lo stato d’animo che accomuna i commercianti delle varie località della provincia di Sondrio. Dalla Valchiavenna a Livigno la richiesta più diffusa è quella di rivedere il meccanismo delle vendite di fine stagione e di rimodularlo sulle esigenze della nostra realtà montana. Stando alle valutazioni raccolte tra gli operatori provinciali, l’andamento dei consumi durante il 2005 si sarebbe mantenuto, pur tra alti e bassi, sui livelli dell’anno precedente. Nel quadro di un mercato stagnante, le aspettative per i saldi invernali, iniziati il 5 gennaio con un anticipo di 2 giorni sulla data inizialmente prevista, non sono esaltanti: nonostante le speranze siano, come ovvio, per un esito positivo, la maggior parte dei commercianti preferisce stare con i piedi per terra e non azzardare previsioni. CHIAVENNA “I consumatori – dice Davide Levi - sono più attenti perché hanno meno soldi da spendere. Pur in un contesto generale non positivo, la sensazione è che le vendite di Natale abbiano registrato una tenuta rispetto al corrispondente periodo del 2004”. Un bilancio, insomma, senza infamia e senza lode. “Gli articoli privilegiati per gli acquisti di Natale - continua Levi - sono stati quelli tecnologici, mentre l’abbigliamento è risultato penalizzato dalla vicinanza dei saldi. Questi ultimi, allo stato attuale, hanno l’effetto di comprimere i consumi, anziché stimolarli. Accade infatti che la data ravvicinata dell’inizio dei saldi induca molti a rimandare l’acquisto del capo prescelto, salvo poi abbandonare l’idea perché si è già speso tutto a Natale. Per ovviare agli inconvenienti di questo meccanismo, sono convinto che occorrerebbe lasciare a ciascun commerciante la libertà di saldare quando vuole. In questo modo salterebbe l’effetto aspettativa creato appunto dalla presenza di una data fissa e ravvicinata”. Per le vendite del settore dell’abbigliamento l’andamento climatico gioca un ruolo determinante. “La stagione è partita sotto buoni auspici”, afferma Gianfranco Rigamonti. “Dall’8 dicembre in avanti abbiamo lavorato bene e con costanza, tanto che nel corso del mese le nostre vendite sono aumentate del 20%. Il freddo è arrivato prima e la gente, spinta dalla necessità, ha acquistato anzitempo i capi pesanti”. Quanto ai saldi invernali: “Sono troppo imminenti, bisogna tornare a proporli a fine gennaio. La filosofia dei saldi deve essere rivista e ricalibrata in base alle esigenze delle varie province. Per il nostro territorio non ha senso adeguarsi ai bisogni di una metropoli come Mi- Iniziativa dei Gruppi Dettaglianti Tessili e Abbigliamento, Calzature e Articoli sportivi Torna l’operazione “Saldi chiari” Sulla scorta dei positivi risultati ottenuti in questi anni, i Gruppi Dettaglianti Tessili Abbigliamento, Calzature e Articoli Sportivi - con i rispettivi presidenti Davide Levi, Giovan Battista Vaninetti e Claudio Dei Cas - ripropongono anche per l’inverno 2006 l’operazione SALDI CHIARI. Scopo dell’iniziativa è fornire alla clientela una garanzia di affidabilità nella corretta applicazione dei saldi. L’operazione prevede l’adozione di un decalogo (qui riprodotto a corredo dell’articolo) in cui sono riassunte le regole che i commercianti della provincia aderenti ai SALDI CHIARI si impegnano a rispettare per tutto il periodo delle vendite di fine inverno, che dureranno sessanta giorni a partire da giovedì 5 gennaio (la Regione ha anticipato di due giorni la data di inizio dei saldi per evitare di farla coincidere con quella del blocco del traffico istituito nelle zone critiche): l’accettazione delle carte di credito all’atto del pagamento, la possibilità per il cliente di cambiare la merce, nel caso di acquisto di capi difettosi, e di provare gli indumenti come si fa normalmente negli altri periodi dell’anno. Infine, l’uniformità dei prezzi nelle catene di negozi e la corretta informazione sulle riparazioni a carico del cliente. Aderire ai SALDI CHIARI presenta un duplice vantaggio: da un lato garantisce un positivo ritorno di immagine ai negozianti che puntano sulla fidelizzazione della clientela; dall’altro offre più garanzie ai consumatori desiderosi di essere rassicurati in me- rito alla corretta applicazione dei saldi da parte degli operatori. In provincia di Sondrio partecipano ai SALDI CHIARI un centinaio di commercianti distribuiti in tutti i mandamenti. I clienti potranno riconoscere i negozi aderenti all’operazione grazie all’apposita locandina con lo “scontrino che sorride”, esposta in vetrina e all’interno delle attività commerciali. Il manifesto, che quest’anno è stato leggermente variato con una nuova intestazione, è a disposizione dei soci che lo possono ritirare nella sede di Sondrio dell’Unione e in tutti gli uffici mandamentali (Livigno, Bormio, Tirano, Morbegno e Chiavenna). Col tempo anche in provincia di Sondrio i SALDI CHIARI si sono affermati quale sinonimo di un’elevata professionalità a cui gli operatori non vogliono rinunciare, come dimostra il crescente numero di adesioni all’iniziativa. Si informa che in vista dell’arrivo delle vendite di fine inverno diversi comuni della provincia, come per esempio Sondrio e Morbegno, hanno provveduto a concedere la deroga per l’apertura dei negozi venerdì 6 gennaio e l’8 gennaio, prima domenica dei saldi, mentre questa facoltà è già prevista nei comuni turistici quali ad esempio Tirano, Bormio e Chiavenna. lano”. Soddisfatto dell’andamento di dicembre anche Salvatore Brambilla: “Abbiamo venduto bene per via dell’arrivo anticipato dell’inverno. Ciò dimostra che, in caso di necessità, tutti sono disposti a spendere. Sotto Natale le vendite sono state discrete. Nell’arco del mese ho registrato un incremento pari al 20%. L’abbigliamento sportivo e gli accessori in genere hanno fatto la parte del leone, mentre gli attrezzi si sono mantenuti in linea”. Critico il giudizio di Brambilla sulle vendite di fine stagione. “Per gli articoli sportivi i saldi dovrebbero partire il 1° marzo: a gennaio siamo nel pieno della stagione sciistica e i negozi come il mio venderebbero comunque”. MORBEGNO Nel complesso un 2005 difficile, caratterizzato da un andamento discontinuo. È questo il giudizio di Roberto Bordoni. “È andata bene in primavera-estate e, in particolare, nel periodo dei saldi estivi. Poi abbiamo registrato un calo. A Natale siamo riusciti a recuperare in parte l’andamento negativo evidenziato a novembre e a inizio di- cembre”. Secondo Bordoni non si può dire che il freddo abbia influito in positivo sulla vendita dei capi invernali. “Ormai la gente ha imparato ad aspettare i saldi, che iniziano troppo presto, soprattutto per una località montana come la nostra. È assurdo che la Valtellina sia così succube di Milano, mentre ci tocca sentire che a Roma i saldi iniziano il 15 gennaio!”. Difficile per Bordoni azzardare un pronostico: “Dirò come sono andati i saldi solo una volta che saranno iniziati. Comunque le vere vendite di fine inverno dovrebbero cominciare non prima della fine di gennaio. Quest’anno, in via eccezionale, nel mio negozio di Morbegno partirò anch’io il giorno prima dell’Epifania, ma solo perché mi accingo a chiudere due mesi per ristrutturare. Diversamente, per scelta aziendale, ho sempre posticipato i saldi di almeno due settimane rispetto alla data stabilita dalla Regione”. “Il mese di dicembre è partito a rilento – spiega Iris Salvi - , ma poi ha avuto uno sviluppo positivo su tutti gli articoli, consentendoci di mantenere le vendite sui livelli dell’anno scorso. Il freddo e la neve hanno favorito gli acquisti di sciarpe, guanti e berretti. Tengo a sottolineare che i clienti hanno capito la differenza tra i prodotti di valore e quelli correnti. Per questa ragione preferiscono spendere qualcosa in più, ma comprare di qualità”. Le stesse case produttrici si stanno adeguando per proporre un’offerta più ampia e varia. “Ciò facilita i clienti che, nell’ambito di una stessa marca, trovano un’ampia scelta, continua a pagina 5 Decalogo Operazione Saldi Chiari NORMA GENERALE L’adesione all’operazione “Saldi Chiari” comporta per l’operatore commerciale l’impegno a rispettare le norme presenti e future in materia di vendite speciali di fine stagione o saldi. CARTE DI CREDITO Durante le vendite di fine stagione o saldi l’operatore commerciale non potrà rifiutare il pagamento della vendita a mezzo carte di credito. CAMBI MERCE Durante le vendite di fine stagione o saldi l’operatore commerciale si impegna a sostituire o a rimborsare entro 8 (otto) giorni dall’acquisto, o comunque nel termine più breve possibile, i capi acquistati che presentano gravi vizi occulti, come peraltro già previsto dalle norme del C.C. art. 1476, 1490, 1492 e 1495. Nel caso di non corrispondenza della taglia il capo verrà sostituito con prodotti disponibili all’atto della richiesta di sostituzione. Qualora non fosse possibile la sostituzione per mancanza di capi o per mancato gradimento da parte del cliente, l’operatore commerciale rilascerà un buono acquisto di pari importo del prezzo pagato relativo ai capi da sostituire, che il cliente dovrà spendere entro i successivi 120 (centoventi) giorni di calendario dalla data di emissione dello scontrino fiscale relativo. In entrambi i casi la sostituzione del prodotto potrà essere effettuata solo ed esclusivamente dietro presentazione dello scontrino fiscale relativo. PROVA PRODOTTI Durante l’acquisto di prodotti di fine stagione o saldi il cliente ha il diritto di provare i capi per verificarne la corrispondenza della taglia e il gradimento del prodotto. Sono esclusi dalla facoltà di prova i prodotti rientranti nella categoria della biancheria intima e di quei prodotti che per consuetudine non vengono normalmente provati. UNIFORMITÀ DEI PREZZI Le catene di negozi che effettuano vendite di fine stagione o saldi si impegnano a porre in vendita, negli esercizi che effettuano tali vendite, gli stessi prodotti allo stesso prezzo, impegnandosi in caso di variazione del prezzo a praticare la variazione in tutti i punti vendita contemporaneamente. RIPARAZIONI Qualora il costo per l’adattamento o la riparazione dei capi acquistati fosse a carico del cliente, l’operatore commerciale dovrà darne preventiva informazione al cliente e dovrà inoltre esporre, ben visibile, un cartello informativo nel quale si dichiari espressamente che “le riparazioni sono a carico del cliente”. PUBBLICITÀ L’accettazione e il rispetto del presente decalogo danno diritto agli operatori commerciali aderenti di esporre nelle proprie vetrine e all’interno degli esercizi commerciali il materiale informativo: locandine, manifesti e quant’altro verrà predisposto e distribuito annualmente. il commercio valtellinese Categorie Gennaio 2006 dall’articolo più costoso a quello a un prezzo relativamente più contenuto. Vendere prodotti di qualità è una scelta che paga, bisogna tenere duro”. Seppure con un andamento oscillante, il 2005 si è mantenuto sui livelli dell’anno scorso. “L’acquisto di valigie, in particolare, non avviene più come in passato in periodi concentrati: adesso la gente viaggia tutto l’anno”. Le aspettative per i saldi? “Troppo presto – osserva Iris Salvi - per fare previsioni, ma i saldi così anticipati rovinano le vendite, in particolare quelle degli articoli di abbigliamento, e costringono i commercianti a un superlavoro a inizio anno per fare tutti i preparativi”. SONDRIO “Nel quadro di un 2005 ancora critico – afferma Rinaldo Rota -, abbiamo avuto un Natale discreto e in sostanziale tenuta rispetto all’anno scorso. Tutto sommato non è andata male e per i saldi le aspettative sono importanti”. Sull’andamento delle vendite di fine inverno Rota si dice ottimista: “la gente continua ad apprezzare i saldi, ma naturalmente non è facile fare previsioni”. Un Natale con i numeri, a dispetto dei pronostici. Per Manuela Giambelli le vendite di dicembre sono andate meglio del previsto, pur attestandosi su livelli non entusiasmanti. “Abbiamo avuto una partenza un po’ a rilento, che ha generato qualche preoccupazione tra gli operatori. In particolare, domenica 18 dicembre è stata una vera delusione per i commercianti del capoluogo. Temevamo il peggio, ma poi le vendite hanno subito un’impennata nella settimana precedente il Natale, segno di una tendenza che si sta sempre più affermando tra i clienti”. Boccia senza appello i saldi anticipati la presidente di Sondrio Shopping. “Di male in peggio: l’inizio dei saldi invernali i primi di gennaio rovina il commercio, in particolare nel settore dell’abbigliamento. E poi ci si lamenta cha il tessile va male! Dobbiamo tornare ai saldi di un tempo, quelli sì che coincidevano con la fine della stagione! Con l’attuale normativa il meccanismo risulta alterato specialmente in una realtà montana come la nostra dove, per ragioni climatiche, i saldi invernali sono più importanti di quelli estivi, ma proposti così a ridosso delle festività mettono un’ipoteca sulle vendite di dicembre”. TIRANO “È evidente che da parte dei consumatori c’è maggiore prudenza, più selezione e più attenzione alla spesa, mentre si sta affermando la tendenza a sostituire il regalo se questo non va bene”. Stefania Stoppani prende atto che “la stagione delle vacche grasse è finita: negli ultimi 3 anni la forbice sociale si è notevolmente allargata e la classe media soffre di più. Intanto, tra i commercianti cresce la preoccupazione per le difficoltà, ormai non più congiunturali ma struttu- rali, del mercato. I settori in cui si spende con minor prudenza – aggiunge Stoppani - sono l’alimentare, quello dei bambini, della telefonia e del tempo libero. Sul resto, in particolare abbigliamento e calzature, si tende a risparmiare. La propensione alla spesa è dunque strettamente legata a un interesse e non spalmata su tutto”. In questo contesto, “non si capisce che tipo di vantaggio possano portare i saldi così attaccati alle festività”. Tra i tanti meccanismi escogitati per arginare le spese, vi è anche quello di contenere i costi della vacanza. “È in atto la riscoperta delle località minori, come Tirano e Teglio, che stanno riacquistando punti quali mete di un turismo soft per le famiglie. Sono zone non troppo distanti dalle piste e, rispetto alle stazioni invernali più gettonate, decisamente più economiche”. “Come da previsioni – osserva Gianni Scaramuzzi - sotto Natale la gente ha privilegiato i prodotti a prezzi più contenuti. Non sono diminuiti i clienti, è invece calato lo scontrino. I consumatori hanno sì fatto gli acquisti, ma in molti casi hanno speso la metà: si è regalato come si suol dire il “pensiero”. Ad andare a ruba, infatti, sono stati gli accessori e, specialmente nell’intimo, gli articoli più originali e, nello stesso tempo, alla portata di tutti. Sono andati per la maggiore i regali da 20-30 euro, mentre a soffrire sono stati i prodotti dai prezzi più alti, vale a dire scarpe, abbigliamento e il capo-spalla. In questo contesto per un commerciante diventa determinante non sbagliare articolo”. Le prospettive per i piccoli negozi non sono delle migliori. “Sono convinto che ci attende una pesante ristrutturazione e che rimarrà sul mercato solo chi riuscirà a stare al passo con i cambiamenti della domanda e sarà capace di proporre prodotti di qualità a prezzi ragionevoli”. E i saldi? “Sono un terno al lotto. È arduo dire come andranno per via della cronica mancanza di soldi delle famiglie”. 5 dicembre – afferma Sandra Basso – sono state al di sotto delle aspettative. La neve è caduta dappertutto e a Livigno, tradizionale bacino di riferimento per gli sciatori alla ricerca di piste innevate, è arrivata meno gente del previsto. I clienti abituali non sono mancati, ma ci aspettavamo qualcosa di più. Dopo un autunno e un Sant’Ambrogio buoni, abbiamo dunque registrato un lieve calo. A Natale abbiamo lavorato con gli italiani, ma a partire da fine gennaio attendiamo l’arrivo dei turisti dell’Europa dell’est (polacchi, ungheresi, cecoslovacchi, lituani, estoni, croati ecc.) che amano molto le marche italiane. La qualità dell’offerta e il servizio al cliente sono per me un punto di forza. Ho scelto di puntare su 4-5 ditte italiane di qualità, illustro alla clientela le caratteristiche del prodotto e garantisco il cambio merce in caso di inconvenienti. L’allestimento della vetrina, a cui presto particolare cura, è per me una forma di pubblicità”. ALTA VALLE “Dopo un ponte dell’Immacolata positivo, a Natale è andata meno bene del previsto e i consumi hanno subito un leggero calo, anche perché le presenze turistiche a Bormio si sono fatte attendere”. Non nasconde la sua delusione Marco Majocchi ed è ancora più determinato nel sottolineare la sua disapprovazione per i saldi invernali a inizio gennaio. “Così come sono concepiti, i saldi diventano una sorta di arma di ricatto a danno dei commercianti. Dobbiamo rivedere questo meccanismo, non è possibile che ogni anno i saldi vengano anticipati. Tanto più che la corsa all’acquisto avviene solo i primi giorni, poi assistiamo immancabilmente a un declino della spesa”. “A Livigno le vendite nel mese di Riunito il direttivo degli Agenti e Rappresentanti Dal 1º gennaio in vigore la nuova aliquota contributiva La Fondazione Enasarco, l’ente di previdenza e assistenza degli Agenti e Rappresentanti, chiuderà il bilancio di previdenza 2005 in pareggio, mentre per il 2006 stima un attivo di 29 milioni di euro. L’importante notizia è stata annunciata dal presidente dell’Associazione Agenti e Rappresentanti di Commercio provinciale Antonio Venosta in occasione del direttivo della categoria riunitosi nella sede di Sondrio del- l’Unione il 19 dicembre scorso. Un dato che il presidente Venosta ha appreso in occasione d e l l ’ A s - Antonio Venosta semblea nazionale della Fnaarc (Federazione Nazionale Associa- Fondazione Enasarco Aumentata la diaria per la degenza e istituito l’assegno di maternità Il 30 novembre scorso la Fonda- franchigia è di soli 5 giorni. zione Enasarco ha deliberato il Inoltre, è stato istituito l’“assegno rinnovo del contratto per la coper- di maternità” per le donne agenti tura assicurativa di commercio, pari per il periodo 1° a 300 euro che si gennaio 2006-31 “Assegno di maternità” aggiunge all’assedicembre 2007, otgno parto fissato in per le donne agenti tenuto senza alcun 420 euro. aumento di costo. Per le mogli di di commercio L’indennizzo assiagenti di commerpari a 300 euro curativo (diaria cio continua a essegiornaliera) a sere previsto il solo guito di ricovero assegno parto semper malattia, infortunio o accerta- pre fissato in 420 euro. menti diagnostici e l’eventuale de- Ricordiamo che l’erogazione delgenza domiciliare successiva, so- l’assegno parto e di maternità deno stati elevati dagli attuali 13 eu- ve essere richiesta alla Fondazione ro a 33 euro. Nel contempo la Enasarco entro 12 mesi dal parto. zioni Agenti e Rappresentanti di Commercio) di inizio mese e che fa ben sperare sul futuro della Fondazione. Vi sono inoltre altre novità che interessano da vicino la categoria, a cominciare dall’entrata in vigore, a partire dal 1° gennaio, dell’aliquota contributiva elevata al 13,50%, percentuale suddivisa equamente tra casa mandante (6,75%) e rappresentante (6,75%). Il presidente Informiamo che il Consiglio dei Ministri, nella seduta del 22 dicembre 2005, ha varato un Decreto Legge che prevede, tra l’altro, l’ulteriore proroga per l’adeguamento alle misure di sicurezza previste dal nuovo Codice sulla privacy (D. Lg. 30 giugno 2003, n. 196). Dunque, il termine ultimo per l’adeguamento alle misure di sicurezza in materia di privacy, in scadenza il 31 dicembre 2005, è stato ulteriormente spostato al 31 marzo 2006. Per coloro i cui strumenti elettronici non consentano tecnicamente in tutto in parte l’immediata applicazione delle misure di sicurezza, ci sarà tempo fino al 31 giugno 2006. In tal caso si dovranno però descrivere tali obiettive ragioni tecniche in un documento di data certa (ad esempio la raccomandata a sé stesso) da redigere entro il 31 marzo 2006 e da conservare presso la propria struttura. Ricordiamo che la proroga riguarda le sole misure di sicurezza da adottare nei trattamenti informatici (autenticazioni, autorizzazioni nel caso di differenti incaricati in diversi am- Venosta ha quindi passato in rassegna gli importi dei minimali contributivi a carico di ciascuna azienda, che ammontano a 350 euro per gli agenti plurimandatari e a 700 euro per gli agenti monomandatari. Gli importi massimali, vale a dire il tetto massimo delle provvigioni annue sul quale va calcolato il contributo, ammontano invece a 14.027 euro per ciascuna azienda per gli agenti plurimandatari e a 24.548 euro per i monomandatari. Infine, per quanto riguarda le iniziative sindacali a livello provinciale il presidente Venosta è tornato a parlare di una proposta per il nuovo anno: la realizzazione di un cartellino di riconoscimento per gli agenti e rappresentanti da porre sul cruscotto dell’automobile per facilitare la sosta degli operatori in caso di ritardi per imprevisti durante l’attività lavorativa. Codice sulla privacy La proroga dei termini biti del trattamento, programmi di protezione, Documento Programmatico della Sicurezza, ecc.) mentre sono già in vigore tutte le altre disposizioni previste dalla abrogata Legge 675/1996 (obbligo di informativa, acquisizione del consenso, deleghe scritte di incarichi, eccetera). Per quanto riguarda gli obblighi delle aziende del commercio, del turismo e dei servizi in materia di privacy ricordiamo, inoltre, che il Documento Programmatico della Sicurezza deve essere redatto e aggiornato annualmente esclusivamente da chi tratta dati sensibili (ossia i dati idonei a rivelare l’origine razziale o etnica, le convinzioni religiose o filosofiche, le opinioni politiche, l’adesione a partiti , sindacati ecc., nonché i dati per- sonali idonei a rivelare lo stato di salute e la vita sessuale) con strumenti elettronici. Le aziende dei nostri settori nella normalità dei casi non effettuano assolutamente trattamenti di dati di questo genere, per cui non sono tenute a redigere tale documento (l’unica eccezione potrebbe riguardare le aziende che gestiscono direttamente i cedolini paga dei dipendenti, trattando in questo modo dati relativi allo stato di salute, appartenenza ad associazioni sindacali ecc., oppure le aziende che trattano dati relativi allo stato di salute dei clienti quali, ad esempio, ottici, farmacie, scuole guida). I nostri uffici sono a disposizione per ulteriori informazioni o chiarimenti (dott. Mauro Romeri, tel. 0342533311). il commercio valtellinese Finanziamenti e agevolazioni Gennaio 2006 6 Imprenditoria femminile - apertura VI bando Aree Obiettivo 2 Contributi in conto capitale fino al 50% dell’investimento Contributi per l’innovazione È imminente l’apertura del VI bando a valere sulla legge 215/92 “Azioni positive per l’imprenditoria femminile”: le domande di accesso alle agevolazioni previste potranno essere presentate fino al 17 marzo 2006, salvo proroga. Il Ministero delle attività produttive ha provveduto recentemente all’emissione di una circolare esplicativa sulle modalità e procedure per la concessione ed erogazione delle agevolazioni a favore dell’imprenditoria femminile. Le richieste di ammissione alle agevolazioni devono riguardare progetti di investimento complessivo ammissibile non inferiore a 60.000 euro e non superiore a 400.000 euro. Gli altri aspetti principali del provvedimento ricalcano nell’insieme quelli dei precedenti bandi. Ne diamo una breve informativa. Le imprese richiedenti devono già essere costituite ed iscritte al Registro Imprese presso la CCIAA alla data di presentazione della domanda; le ditte individuali non ancora iscritte devono averne fatto richiesta ed essere comunque già in possesso di Partita IVA. Possono beneficiare delle agevolazioni le imprese rispondenti ai requisiti di “prevalente partecipazione femminile” e di “dimensione di piccola impresa” secondo le definizioni riportate nella circolare. Per prevalente partecipazione femminile si intende: imprese individuali con titolare donna, società di persone o soc. cooperative in cui le donne numericamente siano almeno il 60%, società di capitali in cui le donne detengano almeno i 2/3 del capitale sociale e costituiscano almeno i 2/3 del totale dei componenti dell’organo amministrativo. I suddetti requisiti di partecipazione femminile all’impresa devono sussistere al momento della presentazione della richiesta e devono essere mantenuti per un periodo di almeno cinque anni dalla data di concessione dell’agevolazione. Sono agevolabili i programmi di investimento presentati da imprese artigiane, agricole, industriali, commerciali, del turismo e dei servizi. Le iniziative ammissibili sono le seguenti: • avvio di attività imprenditoriale; • acquisto di attività preesistente; • realizzazione di progetti innovativi anche fina- lizzati all’ampliamento e all’ammodernamento dell’attività esercitata; • acquisizione di servizi reali destinati all’aumento della produttività, all’innovazione organizzativa ecc.; Ciascuna domanda può essere riferita soltanto ad una delle tipologie sopra indicate. Nell’ambito delle iniziative ammissibili, possono essere presentati progetti di spesa relativi a: • impianti generali; • macchinari ed attrezzature; • brevetti, software; • opere murarie e relative spese di progettazione e direzione lavori nel limite del 25% dell’intera spesa ammessa; • studi e indagini di mercato; Gli investimenti possono essere realizzati tramite acquisto diretto e/o tramite leasing. Il bando stabilirà la data di decorrenza delle spese ammissibili: non dovranno, in ogni caso, essere anteriori alla data di scadenza del bando precedente. Le domande, in regola con il bollo, dovranno essere redatte secondo gli schemi previsti dai modelli appositamente predisposti e reperibili sul sito internet del Ministero delle Attività Produttive; dovranno, quindi, essere presentate esclusivamente con raccomandata con avviso di ricevimento alla Regione all’indirizzo che verrà indicato nel decreto di apertura dei termini. Delle domande risultate ammissibili verrà compilata una graduatoria a livello di ciascuna Regione. A determinare la posizione di ciascuna domanda concorrerà la sussistenza di alcuni elementi di priorità: • nuovi occupati rispetto agli investimenti ammessi; • nuova occupazione femminile rispetto agli investimenti ammessi; • nuovi investimenti rispetto agli investimenti totali; • partecipazione femminile all’impresa; • certificazione ambientale e di qualità. La struttura operativa dell’Unione del Commercio è disponibile per fornire adeguata informativa e supporto per la compilazione e l’invio della domanda di agevolazione. (tel. 0342.533311 - Vittorio Leoni). In data 27/12/05 è stato aperto un nuovo bando per l’assegnazione di contributi in conto capitale alle piccole e medie imprese per la realizzazione di progetti finalizzati all’acquisizione di servizi reali per l’innovazione organizzativa e commerciale, l’innovazione informatica e tecnologica, per la diffusione dell’e-business e per attività di ricerca a sviluppo. Tali progetti possono comprendere anche investimenti immateriali - strettamente connessi agli obiettivi di innovazione previsti - e investimenti materiali limitatamente all’acquisto di hardware specifici per il raggiungimento degli obiettivi richiesti dalla misura. I beneficiari dell’agevolazione sono imprese operanti in vari settori, ad esclusione del commercio, dei trasporti e dell’agricoltura. Per quanto riguarda le categorie che fanno capo alla nostra associazione, ne possono beneficiare in particolare gli alberghi e gli alberghi con ristorante (settore turismo); le imprese che operano nell’informatica e attività connesse, nell’elaborazione di dati aziendali e contabilità, consulenza contabile e fiscale ecc. Sono ammissibili spese relative alla realizzazione di progetti conformi ai dettami del bando sostenute entro i 12 mesi prima della data di apertura del bando o ancora da realizzare. La misura massima del contributo non potrà superare il 30% dell’investimento ammesso. Le domande possono essere presentate a partire dalla data di pubblicazione del bando sul BURL e saranno accolte fino ad esaurimento delle risorse disponibili e comunque non oltre il 30 agosto 2006. Il testo integrale del bando, i relativi allegati e la guida alla compilazione (che dovrà avvenire esclusivamente on line) sono reperibili sul sito www.regione.lombardia.it Legge 13/2000 In attesa dell’assegnazione contributi Attendiamo da parte della Regione Lombardia un riscontro sulla possibilità di ricevere, anche per l’anno appena concluso, i contributi in conto abbattimento interessi sui finanziamenti erogati nel 2005 con garanzia della nostra Cooperativa Fidi, a fronte di investimenti documentati con idonei giustificativi di spesa. Tale agevolazione consentirà ai beneficiari un abbattimento di 2 punti percentuali sul tasso di interesse applicato ai finanziamenti. Segnaliamo brevemente le principali caratteristiche della misura agevolativa prevista dalla legge 13/2000. Beneficiari: attività di commercio all’ingrosso e al dettaglio, ristoranti, bar e intermediari del commercio. Spese ammissibili: Acquisto, adattamento, ampliamento, ristruttu- razione e trasformazione dei locali sede dell’attività; interventi di straordinaria manutenzione volti all’ammodernamento dell’unità commerciale; acquisto automezzi, attrezzature ed arredamenti strettamente pertinenti l’esercizio dell’attività. Ai fini dell’ammissibilità, risultano agevolabili gli investimenti realizzati nei sei mesi precedenti e successivi alla data di erogazione del finanziamento. Non appena la Regione ci avrà comunicato l’assegnazione dei contributi a valere sui finanziamenti perfezionati nel 2005, il personale della Sondrio Confidi al Terziario contatterà le imprese che hanno i requisiti previsti dalla convezione per l’istruttoria della richiesta di contributo. Sondrio Confidi al Terziario: la risposta al Credito per la tua azienda FINANZIAMENTO PER INVESTIMENTI FINANZIAMENTO PER CONSOLIDAMENTO DEBITI Concessi a fronte di investimenti aziendali regolarmente documentati, da realizzarsi o realizzati nei dodici mesi antecedenti la presentazione della domanda. Concessi a quelle aziende che presentano un’elevata situazione debitoria sul breve termine nei confronti degli istituti di credito, con l’obiettivo di trasferire tali posizioni sul medio periodo, con conseguente risparmio di oneri finanziari. Tasso Durata Importo Parametro attuale anni massimo di indicizzazione Banca Popolare di Sondrio 4,40 5 52.000,00 Euribor tre mesi + 2% Credito Valtellinese 4,50 5 52.000,00 Euribor tre mesi + 2% Banca di Valle Camonica 3,85 5 104.000,00 Euribor tre mesi + 1,25% Banca Popolare di Sondrio Tasso Durata Importo attuale anni massimo 3,65 5 155.000,00 Parametro di indicizzazione Euribor tre mesi + 1,25% Credito Valtellinese 3,75 5 155.000,00 Euribor tre mesi + 1,25% Banca di Valle Camonica 3,60 5 155.000,00 Euribor tre mesi + 1% Banca S. Paolo Imi 3,637 5 104.000,00 Euribor sei mesi + 1% Banca Intesa Spa 4,272 5 207.000,00 Euribor tre mesi +1,75% Banca della Valsassina 4,006 5 150.000,00 Euribor tre mesi +1,50% Credito Cooperativo di Sondrio 3,656 5 155.000,00 Euribor tre mesi +1,25% MUTUI IPOTECARI Concessi a fronte di investimenti aziendali di lunga durata e assistiti da garanzie reali. Banca Popolare di Sondrio Tasso Durata Importo attuale anni massimo 3,40 10 155.000,00 Parametro di indicizzazione Euribor tre mesi + 1% Credito Valtellinese 3,50 10 155.000,00 Euribor tre mesi + 1% Banca di Valle Camonica 3,70 15 155.000,00 Euribor sei mesi + 1% Banca S. Paolo Imi 3,887 10 104.000,00 Euribor sei mesi + 1,25% Banca della Valsassina 3,506 10 150.000,00 Euribor tre mesi + 1% Credito Cooperativo di Sondrio 3,656 10 155.000,00 Euribor tre mesi + 1,25% FINANZIAMENTO PER LIQUIDITÀ E SCORTE Ideato per soddisfare le esigenze di liquidità di breve periodo. Tasso Durata Importo attuale anni massimo Banca Popolare di Sondrio 4,40 3 26.000,00 Credito Valtellinese 4,50 3 26.000,00 Banca di Valle Camonica 4,60 3 26.000,00 Banca S. Paolo Imi 4,387 3 26.000,00 Banca Intesa Spa 4,397 3 26.000,00 Banca della Valsassina 4,506 3 26.000,00 Credito Cooperativo di Sondrio 4,406 3 26.000,00 Parametro di indicizzazione Euribor tre mesi + 2% Euribor tre mesi + 2% Euribor tre mesi + 2% Euribor sei mesi +1,75% Euribor tre mesi + 1,875% Euribor tre mesi + 2% Euribor tre mesi + 2% FIDO IN C/C Strumento che, grazie alla sua estrema flessibilità ed ai costi contenuti, consente di ottimizzare la gestione della liquidità aziendale. Tasso Importo Parametro attuale massimo di indicizzazione Banca Popolare di Sondrio 4,40 26.000,00 Euribor tre mesi + 2% Credito Valtellinese 4,50 26.000,00 Euribor tre mesi + 2% Tassi indicati in base alla rilevazione di fine mese, suscettibili di variazione. ALTRI SERVIZI A DISPOSIZIONE DEI SOCI DI SONDRIO CONFIDI E DELL’UNIONE Sondrio Confidi mette a disposizione di tutti gli associati anche la professionalità acquisita in materia di consulenza finanziaria, e una qualificata assistenza nelle fasi di predisposizione e di inoltro di domande per l’ottenimento di finanziamenti agevolati o contributi pubblici. Sondrio Confidi al Terziario - Via del Vecchio Macello 4/C - Sondrio - Tel. 0342-533330 - Fax 0342-533390 - E-mail: [email protected] - www.sofidi.it. il commercio valtellinese Categorie Gennaio 2006 7 Gruppo Ottici Cena conviviale dei Soci per la festa di Santa Lucia Il Gruppo Ottici della provincia di Sondrio, presieduto da Enrico Fattor, ha organizzato, il 5 dicembre scorso una cena conviviale per celebrare la Festa di Santa Lucia, protettrice della vista. Alla serata, che ha avuto luogo al ristorante Campelli di Albosaggia, hanno partecipato trenta ottici provenienti da tutte le località della provincia di Sondrio. Nell’occasione la ditta Hoya Lens, che ha sponsorizzato la cena, ha presentato le ultime novità del mercato dell’ottica (lenti, materiali ecc.) e ha offerto a tutti gli ottici presenti un ricordo della serata. Il presidente provinciale Fattor ha ringraziato Hoya per l’opportunità di incontro offerta agli ottici della provincia di Sondrio e ha consegnato ai responsabili della ditta una targa dell’Unione. IL CONSIGLIO DIRETTIVO DEL GRUPPO OTTICI Presidente Fattor Enrico Vicepresidente Angelini Claudio Consiglieri Buzzi Giovanni De Giovanetti Enrico Forny Renato Passerini Paola Vettore Roberto Convenzione per l’utilizzo dei Pos Accordo Federottica/Bankamericard Key Client In virtù dell’accordo recentemente rinnovato tra Federottica e i responsabili di Bankamericard sono state stabilite particolari condizioni, da applicare con immediata decorrenza, per gli associati di Federottica muniti di Pos BankAmericard: • tasso dell’1.20% sulle negoziazioni effettuate con carte di credito Visa/Mastercard, sia nazionali sia estere • tasso dello 0,55% sul PagoBancomat, • Istallazione di apparecchi Pos BankAmericard se specificatamente richiesti, che verranno assegnati con la formula del comodato gratuito, sempreché vengano rispettate le quote di fatturato sotto evidenziate. Ogni nuova postazione munita di un Pos di proprietà Bankamericard, dovrà negoziare carte di cre- dito Visa /Mastercard e PagoBancomat per un importo non inferiore a 41.316,55 €. Nel caso di volumi di negoziati modesti, Bankamericard si riserva la possibilità di recuperare gli apparecchi Pos, consentendo però all’esercente di negoziare le sole carte di credito dei circuiti suddetti tramite uso della macchinetta “Impriter”, a salvaguardia del servizio offerto. Per la procedura manuale attuata tramite le Impriter, Bankamericard si impegna a mantenere, ovviamente per le sole carte Visa/Mastercard, le stesse condizioni economiche attive per le transazioni elettroniche. Come in passato, all’associato che non negozierà mensilmente, da ogni singola postazione Pos Bankamericard il consueto importo in 1.032,91 eu- ro costituito dai fatturati Visa/Mastercard e PagoBancomat, verrà addebitato un importo pari a 10,33 euro. Se però il fatturato annuo raggiungerà la soglia di 12.394,96 euro, quanto addebitato verrà riaccreditato, dietro specifica richiesta del merchant. Per quanto riguarda quegli associati che operano con Pos di Banche, con regolare contratto di “Acquiring” con Bankamericard, sarà facoltà di queste ultime gestire le relazioni commerciali in piena autonomia. L’identificativo di Bankamericard per la corretta negoziazione dei flussi elettronici da parte di dette Banche, ovviamente per quanto concerne le carte di credito Visa /Mastercard, è “03”. Unione Artigiani Inaugurata la nuova sede Inaugurazione in grande stile lo scorso 12 dicembre per la nuova prestigiosa sede dell’Unione Artigiani della provincia di Sondrio. Dopo il lungo lavoro di recupero dell’area dell’ex-macello il taglio del nastro alla presenza di molti rappresentanti delle istituzioni e del mondo produttivo. Accanto al presidente dell’Unione Fabio Bresenti, il ministro Giulio Tremonti, il sottosegretario alla presidenza della Regione Raffaele Cattaneo, il presidente della Pro- vincia Fiorello Provera, il prefetto Sante Frantellizzi, il sindaco di Sondrio Bianca Bianchini oltre a numerosissime altre autorità civili e militari della Provincia. A regime, il complesso ospiterà oltre agli uffici dell’Unione e a quelli della sua società di servizi Unidata e del suo consorzio Fidi, anche quelli di un “centro di eccellenza per i servizi avanzati e la formazione alle imprese”, che porterà avanti iniziative di diverso tipo a favore delle piccole e medie imprese di Valtellina e Valchiavenna. 7.000 metri quadri per una struttura assolutamente innovativa, dove in parte si è recuperato con cura l’esistente e in parte si è costruito ex-novo, sempre cercando di utilizzare materiali e prodotti delle nostre valli. Alla realizzazione del progetto hanno contribuito anche la Regione Lombardia, la Provincia e la Camera di Commercio, oltre al Comune di Sondrio – ex proprietario dell’area. Domanda & Offerta VENDESI SONDRIO vendesi attività di bar vicinanze piazzale Bertacchi. Per informazioni tel. 347-0603526. SONDRIO Centro Storico vendesi salumeria gastronomia ben avviata. Per informazioni tel. 0342-512712. SONDRIO ottima posizione, vendesi bartabaccheria-ricevitoria. Per informazioni tel. 333-5998056. SONDRIO, via Nani, affittasi spazio a piano terra di 220 mq, completamente libero, più parcheggio. Per informazioni tel. 0183-667954 o 320-8027857. SONDRIO, FRAZIONE TRIANGIA, cedesi attività di negozio di alimentari, affitto locali gratuito. Per informazioni tel. 0342-560117 oppure 0342-533311 (orario ufficio). SONDRIO, vendesi bar in ZONA CENTRALE. Attrezzatura e arredi interamente nuovi. Solo seriamente interessati. Tel. 3394080483. SONDRIO CENTRO - Vendesi avviato bar paninoteca. 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Imprese che hanno utilizzato il bollettino prestampato loro recapitato, corrispondendo l’importo indicato L’unica formalità alla quale sono chiamate queste imprese è la trasmissione dell’originale dell’attestazione di avvenuto pagamento che, entro il 30 gennaio del 2006, le imprese di Valtellina e Valchiavenna dovranno recapitare ai competenti uffici della Provincia di Sondrio – Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti ha fissato il calendario 2006 dei divieti di circolazione stradale, che, come noto, si applica alla circolazione fuori dai centri abitati relativamente ai veicoli e complessi di veicoli per il trasporto di cose di massa complessiva superiore a 7,5 tonnellate, nonché per quelli adibiti al trasporto di materie e oggetti esplosivi. Il calendario dei divieti 2006 conferma nella sostanza le deroghe previste nel precedente calendario. VEICOLI PER IL TRASPORTO DI PRODOTTI DEPERIBILI 1) prodotti deperibili che possono viaggiare in qualunque giorno del 2006 in deroga al divieto di circolazione, senza autorizzazione prefettizia: il calendario 2006 ha confermato l’elenco dei prodotti deperibili, già previsto nel calendario del 2005, autorizzati a circolare nei giorni di divieto senza la necessità dell’autorizzazione del prefetto. Pertanto, la lista delle merci deperibili che possono viaggiare nelle giornate di divieto senza autorizzazione prefettizia è la seguente: frutta e ortaggi freschi, carni e pesci freschi, fiori recisi, animali vivi destinati alla macellazione o provenienti dall’estero, latticini freschi, derivati del latte freschi, sementi vive, scarti della macellazione, pulcini destinati all’allevamento. Si ricorda che i veicoli che trasportano i summenzionati prodotti deperibili dovranno essere muniti di cartelli indicatori rettangolari di colore verde (base 50 cm e altezza 40 cm), con impressa in nero la lettera “d” minuscola di altezza pari a 0,20 m, fissati in modo ben visibile su ciascuna delle fiancate e sul retro del veicolo. Anche per il 2006 il calendario ha confermato per i veicoli che trasportano le merci deperibili sopra indicate la possibilità nelle giornate di divieto di circolare anche scarichi. 2) prodotti deperibili che possono viaggiare in deroga al divieto di circolazione, previo rilascio di autorizzazione prefettizia: è stata confermata la gamma di prodotti il cui trasporto è consentito durante i giorni di divieto, su rilascio dell’autorizzazione del prefetto. Pertanto, l’elenco è il seguente: prodotti deperibili diversi da quelli previsti dall’art. 3, lett. R del Decreto che, per loro natura o per fattori climatici e stagionali, sono soggetti a un rapido deperimento; prodotti destinati all’alimentazione degli animali; 3) possono viaggiare in deroga al divieto i veicoli e i complessi di veicoli classificati macchine agricole, adibiti al trasporto di cose. Come lo scorso anno, l’autorizzazione di cui sopra può avere una validità massima di 6 mesi. Si ricorda che il suo rilascio deve essere richiesto, almeno 10 giorni prima della data prevista per il viaggio, alla prefettura della provincia di partenza o, in alternativa, alla prefettura del luogo dove Settore Pianificazione Territoriale – Servizio Pianificazione Territoriale e Trasporti – tramite raccomandata con ricevuta di ritorno da inviare all’indirizzo di via XXV Aprile, 23100 Sondrio. Imprese che non hanno potuto utilizzare il bollettino prestampato (perché non ricevuto, oppure smarrito, abraso ecc.) In questo caso il versamento è stato effettuato su un normale bollettino, indicando il numero di conto corrente 34171009, intestato al Comitato centrale per l’Albo degli autotrasportatori, via Giuseppe Caraci n. 36 Roma. Inoltre, nella causale del ver- samento, sul retro del bollettino, gli interessati hanno dovuto specificare il numero di iscrizione all’Albo dell’impresa e il riferimento alla quota di iscrizione anno 2006. Entro il 30 gennaio l’impresa dovrà inviare alla Provincia l’originale dell’attestazione di pagamento e una nota contenente: • i motivi del mancato utilizzo del bollettino prestampato; • l’indicazione del parco veicolare in dotazione al 12 novembre di quest’anno. Dopodiché gli organismi territoriali sopra indicati invieranno al Comitato centrale copia della predetta documentazione. Si ricorda che con l’inizio del nuovo anno entrerà nel vivo la campagna associativa 2006 per l’iscrizione alla Federazione autotrasportatori italiani della provincia di Sondrio. Le quote Fai 2006 La quota di iscrizione varia a seconda del numero di camion posseduti e ammonta a: • 150 euro per chi possiede un solo camion; • per chi possiede da 2 a 6 camion sono previsti 20 euro in più, rispetto alla quota-base, per ogni automezzo aggiuntivo; • 300 euro per chi possiede oltre 6 camion. Autocarri I divieti di circolazione nel 2006 l’impresa ha sede (art. 7, comma 1); in quest’ultimo caso, l’autorizzazione sarà rilasciata previo assenso della prefettura della provincia di partenza. Il decreto ha confermato la possibilità che il prefetto estenda la validità dell’autorizzazione alla circolazione dei veicoli scarichi, nel caso in cui tale estensione sia resa necessaria da un ciclo lavorativo che comprenda la fase del trasporto, destinato a ripetersi nel corso della stessa giornata lavorativa. Si ricorda, infine, che i veicoli autorizzati a trasportare le merci deperibili sopra indicate, dovranno essere muniti di cartelli indicatori rettangolari di colore verde (base 50 cm e altezza 40 cm), con impressa in nero la lettera “a” minuscola di altezza pari a 0,20 m, fissati in modo ben visibile su ciascuna delle fiancate e sul retro del veicolo. VEICOLI PROVENIENTI DALL’ESTERO E DALLA SARDEGNA Come negli anni passati, per i veicoli provenienti dall’estero o dalla Sardegna, muniti di idonea documentazione attestante l’origine del viaggio, l’orario di inizio del divieto è posticipato di quattro ore; per i veicoli provenienti dall’estero con a bordo un solo conducente è consentito, qualora il periodo di riposo giornaliero cada in coincidenza del posticipo di 4 ore, usufruire con decorrenza dal termine del periodo di riposto di un ulteriore spostamento di quattro ore dell’orario di inizio del divieto. VEICOLI DIRETTI ALL’ESTERO E IN SARDEGNA Per i veicoli diretti all’estero, muniti di idonea documentazione attestante la destinazione del viaggio, il Decreto anticipa (come in passato) di due ore la fine del divieto, mentre per quelli diretti in Sardegna, muniti di idonea documentazione attestante la destinazione del viaggio, l’orario di inizio del divieto è posticipato di quattro ore. VEICOLI CHE CIRCOLANO IN SARDEGNA, PROVENIENTI DAL TERRITORIO NAZIONALE O DIRETTI VERSO IL RESTO DELL’ITALIA Per i veicoli che circolano in Sardegna, provenienti dalla rimanente parte del territorio nazionale, purché muniti di idonea documentazione attestante l’origine del viaggio, l’orario di inizio del divieto è posticipato di ore quattro. Al fine di favorire l’intermodalità del trasporto, la stessa deroga oraria è accordata ai veicoli che circolano in Sicilia, provenienti dalla rimanente parte del territorio nazionale che si avvalgono di traghettamento, ad eccezione di quello proveniente dalla IL CALENDARIO DEI DIVIETI ALLA CIRCOLAZIONE DEL 2006 È vietata la circolazione fuori dai centri abitati dei veicoli e complessi di veicoli di massa complessiva massima autorizzata superiore a 7,5 tonnellate, nei giorni festivi e negli altri particolari giorni dell’anno 2006 di seguito elencati: • tutte le domeniche dei mesi di gennaio, febbraio, marzo, aprile, maggio, ottobre, novembre e dicembre dalle ore 8 alle ore 22; • tutte le domeniche dei mesi di giugno, luglio, agosto e settembre e tutti i sabati a partire dal 1° luglio fino al 2 settembre (inclusi) dalle ore 7 alle ore 24; • dalle ore 8 alle ore 22 di venerdì 6 gennaio (Epifania); • dalle ore 8 alle ore 22 di venerdì 14 aprile (festività pasquali); • dalle ore 8 alle ore 22 di sabato 15 aprile (festività pasquali); • dalle ore 8 alle 22 di lunedì 17 aprile (festività pasquali); • dalle ore 8 alle 22 di martedì 25 aprile (Liberazione); • dalle ore 16 alle 22 di sabato 29 aprile; • dalle ore 8 alle 22 di lunedì 1° maggio; • dalle ore 7 alle ore 24 di venerdì 2 giugno (festa della Repubblica); • dalle ore 16 alle ore 24 di sabato 24 giugno (esodo estivo); • dalle ore 16 alle ore 24 di venerdì 28 luglio; • dalle ore 7 alle ore 24 di martedì 15 agosto (Ferragosto); • dalle ore 16 alle 22 di sabato 28 ottobre; • dalle ore 8 alle ore 22 di mercoledì 1° novembre (Ognissanti); • dalle ore 16 alle ore 22 di giovedì 7 dicembre; • dalle ore 8 alle 22 di venerdì 8 dicembre (Immacolata); • dalle ore 8 alle ore 22 di sabato 23 dicembre; • dalle ore 8 alle ore 22 di lunedì 25 dicembre; • dalle ore 8 alle 22 di martedì 26 dicembre; • dalle ore 16 alle 22 di sabato 30 dicembre Calabria, purché muniti di idonea documentazione attestante l’origine del viaggio. Per i veicoli che circolano in Sardegna, diretti ai porti dell’isola per imbarcarsi sui traghetti diretti verso la rimanente parte del territorio nazionale, purché muniti di idonea documentazione attestante la destinazione del viaggio e di lettera di prenotazione (prenotazione) o titolo di viaggio (biglietto) per l’imbarco, il divieto di circolazione fuori dai centri abitati non trova applicazione. VEICOLI CHE CIRCOLANO IN SICILIA, DIRETTI VERSO IL RESTO DELL’ITALIA Per i veicoli che circolano in Sicilia, provenienti dalla rimanente parte del territorio nazionale, che si avvalgano di traghettamento ad eccezione di quello proveniente dalla Calabria, e muniti di idonea documentazione, si applicano le stesse deroghe previste al precedente punto per quelli circolanti in Sardegna. VEICOLI PROVENIENTI O DIRETTI IN SICILIA DALLA CALABRIA Al fine di limitare i disagi connessi alla presenza dei cantieri per l’ammodernamento dell’autostrada SalernoReggio Calabria, fermo restando quanto già chiarito al precedente punto per i veicoli provenienti o diretti in Sicilia, purché muniti di idonea documentazione attestante l’origine e la destinazione del viaggio, l’orario di inizio del divieto è posticipato di due ore e l’orario di termine dello stesso è anticipato di due ore. VEICOLI PROVENIENTI DAGLI STATI ESTERI; DALLA REPUBBLICA DI SAN MARINO E CITTÀ DEL VATICANO O DIRETTI VERSO TALI STATI I trasporti con tali Stati sono assimilati a quelli nazionali. SERVIZI INTERMODALI Sono confermate le disposizioni già previste nel calendario 2005, allo scopo di favorire il trasporto intermodale. In particolare, il divieto di circolazione termina quattro ore prima per i veicoli diretti agli interporti di rilevanza nazionale (Bologna, Padova, Verona, Q.Europa, Torino-Orbassano, Rivalta Scrivia, Trento, Novara, Domodossola e Parma Fontevivo) e ai terminals intermodali di Busto Arsizio, Milano Rogoredo e Milano smistamento, qualora tali veicoli trasportino merce che debba essere inviata all’estero tramite i suddetti interporti o terminals intermodali. La stessa anticipazione si applica anche: • ai veicoli che trasportino unità di carico vuote (container, cassa mobile, sermirimorchio) destinate all’estero, tramite gli stessi interporti e terminals intermodali; • ai complessi veicolari scarichi che siano diretti agli interporti e ai terminals intermodali, per essere caricati sul treno. Detti veicoli devono essere muniti di idonea documentazione (ordine di spedizione) attestante la destinazione delle merci. Analoga anticipazione è accordata ai Dove rivolgersi Gli autotrasportatori che intendono associarsi possono rivolgersi agli uffici dell’Unione, nelle sedi di: • Sondrio, via Del Vecchio Macello n. 4/c (rag. Maurizio Canova, tel. 0342533311, fax 0342-511042); • Livigno, via Olta n. 20, tel. e fax 0342-970089; • Bormio, via Roma n. 131/a, tel. e fax 0342-901536; • Tirano, piazza Cavour n. 29, tel. 0342702479/706340 e fax 0342-718029; • Morbegno, piazza III Novembre n. 1, tel. e fax 0342-610089; • Chiavenna piazzetta Persenico n. 2/c, tel. 0343-33346. veicoli impiegati in trasporti combinati strada-rotaia o strada-mare, che rientrano nel campo di applicazione dell’art. 38 della Legge 1° agosto 2002, n. 166 (combinato ferroviario) o dell’art. 3, comma 2 ter, della Legge 22 novembre 2002, n. 265 (combinato marittimo), purché muniti di idonea documentazione attestante la destinazione del viaggio e di lettera di prenotazione (prenotazione) o titolo di viaggio (biglietto) per l’imbarco. ULTERIORI CASI DI NON APPLICABILITÀ DEI DIVIETI I divieti non si applicano ai trattori isolati per il solo percorso per il rientro presso la sede dell’impresa intestataria del veicolo, limitatamente ai trattori impegnati per il trasporto combinato di cui all’art.2, comma 3, ultimo periodo. Il divieto non trova applicazione altresì: a) per i veicoli prenotati per ottemperare all’obbligo di revisione, limitatamente alle giornate di sabato, purché il veicolo sia munito del foglio di prenotazione e solo per il percorso più breve tra la sede dell’impresa intestataria del veicolo e il luogo dello svolgimento delle operazioni di revisione, escludendo, dal percorso tratti autostradali; b) per i veicoli che compiono percorso a vuoto per il rientro alla sede dell’impresa intestataria degli stessi, purché tali veicoli non si trovino ad una distanza superiore a 50 Km dalla sede a decorrere dall’orario di inizio del divieto e non percorrano tratti autostradali. VEICOLI ADIBITI A TRASPORTO DI ESPLOSIVI I veicoli adibiti al trasporto di esplosivi dovranno comunque rispettare i divieti indicati per i veicoli pesanti, indipendentemente dalla loro massa complessiva; inoltre, nel periodo dal 1° giugno al 20 settembre (compresi) non potranno circolare dalle ore 18 di ogni venerdì fino alle 24 della domenica successiva. In linea generale, per questi trasporti non è stata prevista la possibilità di derogare al divieto di circolazione mediante il rilascio dell’autorizzazione prefettizia, fatte salve alcune eccezioni. VEICOLI ESCLUSI DAI DIVIETI Sono stati esclusi dai divieti di circolazione gli stessi veicoli già esclusi per l’anno 2005 anche se circolino scarichi, tra i quali si segnalano: • i veicoli che trasportano derrate alimentari in regime ATP, a prescindere dalla loro massa; • i veicoli adibiti al trasporto di carburanti o combustibili, liquidi o gassosi, destinati alla distribuzione e consumo; • i veicoli che trasportano latte fresco; • i veicoli che trasportano liquidi alimentari, purché in quest’ultimo caso gli stessi trasportino latte o siano diretti a caricarlo; • i veicoli adibiti al trasporto di giornali, quotidiani e periodici; • i mezzi adibiti allo spurgo di pozzi neri o condotti fognari. il commercio valtellinese Categorie Gennaio 2006 9 Riunito il direttivo della Fai provinciale Le principali novità della vertenza sull’autotrasporto Gli argomenti di più stringente attualità per il settore sono stati al centro dell’attenzione del direttivo della Fai (Federazione Autotrasportatori Italiani) della provincia di Sondrio riunitosi il 17 dicembre nella sede di Sondrio dell’Unione. Il presidente Pierino Cotti ha dapprima affrontato l’analisi della vertenza dell’autotrasporto, conclusa nelle scorse settimane con la sottoscrizione dell’accordo con il Governo. Non privo di critiche il giudizio di Cotti sull’intesa che “rappresenta un aiuto per la categoria, anche se non risolve in modo strutturale i problemi dell’autotrasporto. Per otte- • la possibilità, per il 2005, di scalare un centesimo di euro per ogni litro di gasolio acquistato; • il raddoppio, dal 25 al 50%, della percentuale di sconto sui premi assicurativi Inail per i lavoratori dipendenti; • l’aumento di circa 20 euro dell’importo delle spese non documentate; • il recupero dei contributi del Servizio Sanitario Nazionale sui premi assicurativi Rc auto. Altro argomento al centro dell’attenzione del direttivo, la riforma dell’autotrasporto, i cui decreti attuativi sono stati approvati dal consiglio dei nere risultati tangibili e duraturi, la vertenza – ha continuato Cotti – avrebbe dovuto essere condotta con la Pierino Cotti committenza come controparte e il Governo come mediatore”. Intanto, i provvedimenti di maggiore interesse per gli autotrasportatori contenuti nel nuovo accordo sono: ministri il 18 novembre scorso. “Da una prima analisi dei decreti, il cui testo definitivo deve ancora essere pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, la novità più significativa – ha sottolineato Cotti – è quella dell’eliminazione delle tariffe a forcella, provvedimento che apre la strada alla libera contrattazione tra le parti, fermo restando che si cercherà di privilegiare i contratti scritti”. Intanto, perché la riforma divenga realtà mancano ancora tre decreti attuativi da parte del ministero dei Trasporti. Per quanto riguarda la realtà provinciale l’attenzione si è focalizzata sul- lo studio promosso dalla Camera di Commercio in merito alla fattibilità di uno scalo merci e di un centro logistico a Tirano. Un progetto di sicuro interesse per la categoria e per lo sviluppo della nostra Valle, anche se l’area individuata non è molto ampia. Apprezzamento è stato inoltre espresso dal Consiglio Fai per l’operato del presidente della Provincia Fiorello Provera in merito alla partita della riqualificazione della Statale 38, il cui iter appare più vicino dopo la recente approvazione da parte del Cipe dei 140 milioni di euro necessari per far partire i cantieri. Distributori di carburante Finanziaria 2006 I turni delle aperture domenicali 2006 Le principali disposizioni in tema di autotrasporto La Regione Lombardia ha reso noto il calendario dei turni di apertura festiva e domenicale degli impianti stradali di distribuzione di carburante per l’anno 2006. Per i Soci sono state predisposte e consegnate delle copie plastificate del calendario da esporre nelle loro stazioni. Ulteriori copie sono a disposizione presso i nostri uffici. CALENDARIO DEI TURNI DI APERTURA FESTIVA E DOMENICALE - ANNO 2006 MESI TURNO A GENNAIO 1 - 22 FEBBRAIO 19 MARZO 19 APRILE 16 - 30 MAGGIO 21 GIUGNO 11 LUGLIO 9 AGOSTO 6 – 27 SETTEMBRE 24 OTTOBRE 22 NOVEMBRE 12 DICEMBRE 8* - 25* * Festività infrasettimanali TURNO B 6*- 29 26 26 17* 1*- 28 18 16 13 3 1 – 29 19 10 – 26* TURNO C 8 5 5 2 – 23 7 2*- 25 23 15* 10 8 1* - 26 17 – 31 TURNO D 15 12 12 9 - 25* 14 4 2 – 30 20 17 15 5 3 – 24 Ricordiamo che gli impianti aperti per turno la domenica devono effettuare l’apertura obbligatoria nelle ore pomeridiane del sabato precedente. Gli uffici dell’Unione sono a disposizione per ulteriori informazioni e chiarimenti (rag. Maurizio Canova, tel.0342-533311). Entro il 31 gennaio il pagamento dell’abbonamento Tv Rai: i canoni per il 2006 Resteranno invariati anche per il 2006 gli importi degli abbonamenti Tv, la cui scadenza torna puntuale il 31 gennaio. In questi giorni le sedi Rai regionali stanno provvedendo a inviare a domicilio degli abbonati i bollettini di conto corrente con indicato l’ammontare del versamento. Per ulteriori informazioni si consiglia di consultare il sito internet www.abbonamenti.rai.it. ABBONAMENTO TV A USO PRIVATO Annuale 99,60 euro Semestrale 50,83 euro Trimestrale 26,47 euro ABBONAMENTI SPECIALI Per quanto riguarda gli abbonamenti speciali (alberghi, pubblici esercizi e negozi) ricordiamo che la Rai Tv sta inviando in questi giorni a ciascuna azienda interessata i nuovi bollettini da utilizzare per il versamento. Nel caso in cui gli abbonamenti avessero subito variazioni rispetto ai dati riportati sui bollettini recapitati, si raccomanda agli interessati di contattare al più presto l’ufficio abbonamenti della Rai di Milano (tel. 02-31992224, fax 02-33602505), il quale provvederà a inviare per posta prioritaria il nuovo bollettino corretto. Gli importi 2005, comprensivi dell’Iva al 4%, sono quelli riportati nella tabella qui pubblicata. ABBONAMENTI TV SPECIALI Alberghi 5 stelle e 5 stelle lusso con numero di camere pari o superiore a 100 Importo annuale 5.926,30 euro Importo semestrale 3.023,62 euro Importo trimestrale 1.572,29 euro Alberghi 5 stelle e 5 stelle lusso con numero di camere da 26 a 99; residenze turistico-alberghiere 4 stelle; villaggi turistici e campeggi 4 stelle; esercizi pubblici di lusso Importo annuale 1.777,90 euro Importo semestrale 907,08 euro Importo trimestrale 471,67 euro Alberghi 5 stelle e 5 stelle lusso fino a 25 camere; alberghi 4 e 3 stelle e pensioni con 3 stelle con più di 10 televisori; residenze turistico-alberghiere 3 stelle; villaggi turistici e campeggi 3 stelle; esercizi pubblici di 1a e 2a categoria; sportelli bancari Importo annuale 888,94 euro Importo semestrale 453,53 euro Importo trimestrale 235,84 euro Alberghi 4 e 3 stelle fino a 10 televisori; alberghi 2 stelle o 1 stella con più di un televisore; residenze turistico-alberghiere e villaggi turistici con 2 stelle; campeggi 2 o 1 stella; affittacamere; esercizi pubblici di 3a e 4a categoria; agriturismo; foresteria; colonia rifugio e collegio con più di 1 Tv Importo annuale 355,58 euro Importo semestrale 181,42 euro Importo trimestrale 94,34 euro Tutte le strutture ricettive, indipendentemente dalla categoria, con un solo televisore; studi professionali; negozi e assimilati, mense aziendali; autoscuola; agenzia viaggi; autosalone; colonia rifugio e collegio con 1 Tv Importo annuale 177,80 euro Importo semestrale 90,71 euro Importo trimestrale 47,15 euro CANONI SPECIALI RADIO 2006 Il canone è stato unificato per tutte le tipologie di categorie Importo annuale Importo semestrale Importo trimestrale 26,15 euro 13,33 euro 6,93 euro Contributo ssn su premi di assicurazione e compensazione in f24 Le somme versate nel 2005 a titolo di contributo SSN sui premi di assicurazione per responsabilità civile per i danni derivanti dalla circolazione di veicoli a motore adibiti al trasporto di merci di massa complessiva a pieno carico non inferiore a 11,5 t. omologati ai sensi della Direttiva 91/952/CEE (Euro 2) possono essere utilizzate in compensazione dei versamenti da effettuare nel 2006, nel mod. F24, fino a concorrenza di € 300 per ciascun veicolo. Le somme utilizzate non concorrono alla formazione del reddito d’impresa, né ai fini IRPEF/IRES, né ai fini IRAP. Deduzione forfetaria La deduzione forfetaria per spese non documentate prevista dall’art. 66, comma 5, TUIR a favore degli autotrasportatori di merci in conto terzi, è riconosciuta, per il 2005, anche per i trasporti personalmente effettuati dall’imprenditore all’interno del Comune in cui ha sede l’impresa. La deduzione spetta nel limite del 35% dell’importo riconosciuto con riferimento ai medesimi trasporti effettuati nell’ambito della regione o delle regioni confinanti. Contributi previdenziali dei dipendenti Alle imprese di autotrasporto è riconosciuto, per il 2005, l’esonero dal versamento dei contributi previdenziali e assistenziali dovuti all’INPS relativamente ai dipendenti con la qualifica di autisti di livello 3° e 3° super, per la quota a carico del datore di lavoro. L’esonero spetta nel limite di ore mensili pro-capite di orario ordinario, comunque non superiori a 20, da determinarsi con apposito Decreto interministeriale. Scheda carburante Con un’integrazione all’art. 6, DPR n. 444/97 è ora previsto che le semplificazioni in materia di annotazioni da apporre sulla documentazione relativa all’acquisto di carburanti e lubrificanti per autotrazione non sono applicabili, oltre che alle cessioni effettuate dagli esercenti gli impianti di distribuzione nei confronti dello Stato, degli enti pubblici territoriali, degli istituti universitari e degli enti ospedalieri, di assistenza e beneficenza anche alle cessioni effettuate nei confronti degli autotrasportatori di merci in conto terzi. Carbon tax Con l’abrogazione della lett. e) dell’art. 8, comma 10, Legge n. 448/98, viene soppressa l’agevolazione prevista per gli esercenti le attività di trasporto merci, sotto forma di credito d’imposta, connessa al consumo di carburante per l’autotrazione (c.d. carbon tax). Il recapito RAI presso l’Unione slitta al 12 gennaio Informiamo che il prossimo recapito Rai sarà attivo nella sede di Sondrio dell’Unione giovedì 12 gennaio dalle ore 9 alle 12 (in luogo di giovedì 5 gennaio). Il servizio mensile prevede la presenza di un funzionario della sede Rai di Milano, a disposizione degli associati per il disbrigo di pratiche amministrative riguardanti gli abbonamenti Rai sia privati sia di uso pubblico. Con il mese di febbraio il recapito tornerà con la normale cadenza del primo giovedì di ogni mese. Domanda entro il 31 marzo Licenza di generi di monopolio Si ricorda che le domande per l’ottenimento di una licenza di generi di monopolio o di un patentino devono essere spedite entro il 31 marzo 2006. Gli uffici dell’Unione sono a disposizione degli interessati per ogni chiarimento e informazione in merito all’inoltro delle domande (rag. Maurizio Canova, 0342-533311). il commercio valtellinese Gennaio 2006 L’UNIONE E I SUOI L’Unione e le sue società riservano agli associati una gamma completa di servizi per la gestione delle imprese che operano nei settori del commercio, del turismo e dei servizi. I vari servizi sono pensati e realizzati appositamente per le esigenze della piccola e media impresa, anche sotto il profilo tariffario, garantendo così alle aziende gli strumenti necessari per continuare a crescere e restare competitive sul mercato. UNA SCELTA, GGI. MOLTI VANTA AREA FISCALE Il servizio di gestione contabile fiscale garantisce all’impresa una qualificata e sempre aggiornata assistenza in grado di risolvere tutti i problemi di natura fiscale e gestionale pertinenti all’elaborazione e alla tenuta della contabilità aziendale. Le imprese possono rivolgersi al servizio fiscale per la compilazione e la presentazione di tutte le dichiarazioni fiscali (Iva, Redditi, Ici, ecc.) e per tutti i problemi di consulenza relativi alla propria posizione fiscale. Fruendo di questo servizio l’imprenditore può: • evitare di preoccuparsi delle scadenze affidando la delega per l’addebito in conto corrente per consentire di effettuare tutti i versamenti delle imposte; • essere informato tempestivamente di tutte le novità fiscali; • essere seguito nei rapporti con gli uffici finanziari; PAGHE E CONTRIBUTI Assistenza in materia di gestione e amministrazione del personale: consulenze per diverse tipologie del rapporto di lavoro; costituzione del rapporto di lavoro dipendente (denunce e adempimenti agli Istituti competenti, libri e documenti di lavoro, documentazione obbligatoria per i lavoratori, adempimenti burocratici per assunzione di lavoratori extracomunitari). Assistenza completa per quanto riguarda la gestione contabile del personale dipendente: elaborazione delle cedolini paga, adempimenti contributivi, gestione e versamenti unificati, denunce annuali, Certificazione Unica redditi Dipendenti e assimilati. Rappresentanza dei datori di lavoro presso le Commissioni Provinciali per l’Impiego, la Commissione Provinciale di Conciliazione e i Comitati degli Istituti Previdenziali e Assistenziali. Assistenza nella stesura e nel rinnovo dei contratti integrativi aziendali. Assistenza nelle vertenze di lavoro individuali e collettive, consulenza e assistenza nei rapporti con gli enti, Inps, Inail, Esattoria civica, centri per l’impiego. Livigno: Via Olta, 104/C Tel. 0342 970089 - Fax 0342 970089 Chiavenna: Piazzetta R. Persenico, 22 Tel. 0343 33346 - Fax 0343 33346 LIVIGNO BORMIO Sondrio: Via Del vecchio Macello, 4/C Tel. 0342 533311 - Fax 0342 511042 CHIAVENNA SERVIZI FINANZIARI Sondrio Confidi al Terziario affianca le Imprese favorendone l’accesso al credito, alle migliori condizioni di mercato, in virtù delle convenzioni in essere con le Banche che operano sul territorio. Su buona parte dei finanziamenti a fronte di investimenti, vengono riconosciuti contributi in conto abbattimento tasso di interesse, grazie alle assegnazioni annuali di enti quali Regione Lombardia, CCIAA, Comunità Montane. Presso Sofidi gli associati possono trovare la consulenza e la necessaria assistenza per la predisposizione delle domande per ottenere agevolazioni finanziarie e/o finanziamenti agevolati a valere su leggi e provvedimenti locali, regionali, statali e comunitari. Bormio: Via Roma, 131/A Tel. 0342 901536 - Fax 0342 901536 ASSISTENZA PREVIDENZIALE Morbegno: Piazza III Novembre, 1 Tel. 0342 610089 - Fax 0342 619091 TIRANO MORBEGNO • ottenere il visto di conformità e l’asseverazione della propria dichiarazione dei redditi attraverso il Caf imprese dell’Unione di Sondrio. SONDRIO Tirano: Piazza Cavour, 29 Tel. 0312 702479 - Fax 0342 702479 FORMAZIONE La formazione professionale rappresenta una carta vincente per affrontare l’odierna sfida competitiva. Chi si aggiorna, mettendosi al passo con le tecnologie più innovative, adeguandosi ai cambiamenti normativi in atto e adottando modelli di organizzazione e gestione più snelli e incisivi, garantisce alla propria attività imprenditoriale una maggiore possibilità di successo. Proprio per questo l’Unione propone ai suoi associati un ampio ventaglio di iniziative formative, dai corsi previsti dalle nuove normative ai corsi dedicati alle specifiche professionalità. ATTIVITÀ SINDACALI L’Unione del Commercio del Turismo e dei Servizi è l’organizzazione più rappresentativa del settore del terziario in provincia di Sondrio. Raggruppa 41 categorie, ciascuna delle quali si distingue per le proprie specifiche esigenze e problematiche. Il servizio di assistenza alle categorie svolge un’attività di supporto nell’organizzazione delle iniziative sindacali e promozionali sviluppate dalle associazioni e dai gruppi aderenti all’Unione. ASSISTENZA LEGALE INFORMAZIONE L’attività quotidiana degli imprenditori del terziario è caratterizzata da una serie di incombenze di natura amministrativa, soggetta a una normativa in continua e rapida evoluzione, sottoposta alla necessità di adeguamenti che richiedono un’attenzione costante e competente. Il servizio di assistenza legale offre a ciascun imprenditore un aiuto nelle problematiche legate alla gestione quotidiana dell’impresa ovvero tutte le risposte di cui ha bisogno in materia di espletamento di pratiche amministrative presso la Pubblica Amministrazione, di diritto civile, penale, amministrativo, commerciale, societario, di famiglia e assistenza nella disciplina igienico sanitaria sugli alimenti. Per favorire la più ampia e tempestiva conoscenza di tutte le novità, le opportunità e le iniziative che interessano il mondo del commercio, del turismo e dei servizi, l’Unione garantisce agli associati un’attività informativa a 360 gradi tramite: • il mensile “il commercio valtellinese” • il sito internet www.unione.sondrio.it dove si possono trovare tutte le informazioni sull’Unione e sulle tematiche relative ai settori rappresentati, oltre a una descrizione dettagliata dei servizi a disposizione degli associati • le circolari informative per gli associati delle varie categorie Le norme previdenziali sono sempre più complesse, differenziate per categorie e in continua evoluzione. Per questo gli operatori del terziario necessitano di un’adeguata assistenza. L’Enasco è l’ente di Patronato promosso da Confcommercio per tutelare i lavoratori, in particolare quelli autonomi del commercio, del turismo e dei servizi, nell’ottenimento delle prestazioni previdenziali. L’Enasco offre assistenza gratuita nello svolgimento delle pratiche relative alla persona ed assicura la corretta informazione in materia previdenziale. Il Patronato Enasco è sempre attivo presso l’Unione di Sondrio e, inoltre, garantisce dei recapiti mensili nelle sedi mandamentali della nostra associazione. Caaf 50&Più È il Centro Autorizzato di Assistenza Fiscale, costituito da 50&Più Fenacom e Confcommercio, per l’asseverazione gratuita dei modelli 730. Grazie alla collaborazione con le strutture dell’Unione Commercianti, offre ai dipendenti e pensionati consulenza fiscale nella compilazione delle dichiarazioni dei redditi mod. 730 anche tramite specifiche convenzioni con i datori di lavoro. 11 SERVIZI PER I SOCI TERZIARIO ENERGIA Con l’Unione energia elettrica più conveniente per tutte le aziende Semplicità e chiarezza dell’offerta NUMEROSISSIMI I VANTAGGI do una propria fideiussione a garanzia dei pagamenti. Nell’offerta personalizzata che verrà proposta a tutti i possessori di partita Iva interessati si potrà individuare subito e con chiarezza lo sconto effettivo applicato. Tale sconto sarà poi quello che ogni cliente ritroverà in bolletta, verificando così in concreto quanto preventivato. Semplicità di attivazione Assistenza Gli uffici dell’Unione sono sempre a disposizione per qualsiasi informazione inerente la lettura della bolletta, il calcolo di sconto applicabile, il confronto di diverse offerte economiche, la predisposizione di un preventivo personalizzato. Nessun onere verrà applicato al cliente per i servizi offerti e per il passaggio al nuovo gestore. Nessun canone di abbonamento Contrariamente ad altre proposte commerciali, non sono previsti canoni di abbonamento o rimborsi fittizi, che in molti ca- Ipotesi di risparmio su consumi medi annui Consumo annuo 10.000 kwh 20.000 kwh 40.000 kwh Oltre ad 80.000 kwh Ipotesi di risparmio 36 euro 72 euro 144 euro OFFERTA PERSONALIZZATA L’attivazione non prevede alcuna modifica degli impianti o interruzione del servizio perché il distributore sarà sempre lo stesso, cambierà solamente il fornitore dell’energia (Tradecom S.r.l.) che invierà le bollette energetiche con l’indicazione dell’importo dello sconto. Il cliente riceverà così solo un’unica fattura al mese. Il passaggio a Terziario Energia inoltre non comporta la sostituzione del contatore. Velocità di adesione si riducono notevolmente il risparmio offerto. Rimborso della cauzione Viene recuperata l’eventuale cauzione prestata al momento Invitiamo tutte le aziende a valutare, senza nessun impegno l’entità effettiva del possibile risparmio richiedendo UN’OFFERTA PERSONALIZZATA inviando copia delle bollette riferite al consumo energetico di un anno, e contattando gli uffici di Sondrio dell’Unione (tel. 0342.533311 - fax 0342.511042). della sottoscrizione del contratto con il precedente gestore. Questo in quanto il fornitore scelto da Terziario Energia, Tradecom srl, rinuncia a richiedere alle aziende una cauzione o fideiussione stipulan- UNA SCELTA, MOLTI VANTA GGI. che il cambio del contratto di fornitura ha rilevanza solo contabile e amministrativa (arriverà una bolletta intestata da un altro fornitore anziché Enel o dalla municipalizzata), ma dal punto di vista fisico della fornitura l’azienda continuerà a ricevere energia senza alcun pericolo di interruzioni. Garanzia per guasti o inefficienze della fornitura Il caso di guasti o inefficienze del servizio non è da riferirsi al cambiamento del grossista. Tali problematiche si presenterebbero ugualmente al cliente anche se dovesse rimanere con il gestore locale. Ecco perché quest’ultimo è obbligato, per legge, ad intervenire in caso di problematiche varie (guasti, interruzioni,…). La velocità di adesione all'offerta e la sottoscrizione del contratto con Tradecom permettono di ottenere gli sconti direttamente nella bolletta elettrica a partire dal secondo mese successivo alla stipula del contratto. Sottolineiamo Stai pensando di cambiare fornitore di energia elettrica? Allora ricordati di: 1. non stipulare contratti basandosi esclusivamente su offerte verbali: è importante poter valutare offerte scritte, diffidando di sconti e offerte proposti solamente a voce; 2. richiedere esplicitamente a quanto ammonta lo sconto in centesimi di Euro che verrà applicato su ogni kwh prelevato; 3. leggere attentamente il preventivo o un pre-contratto rilasciato dall’offerente prima della firma del contratto definitivo; 4. assicurarsi che sulla propria fattura di fornitura sia sempre individuabile lo sconto effettivo preventivato. CONVENZIONI SCI – FUNIVIA AL BERNINA Tutti i soci dell’Unione e i loro familiari potranno godere dei seguenti benefici: • sconto del 30% sul normale prezzo degli impianti da lunedì a venerdì; • tariffa ridotta per il periodo natalizio e ogni sabato e domenica per tutto l’inverno. Skipass scontato per i soci dell’Unione anche sugli impianti di risalita di Caspoggio: grazie all’apposita convenzione verrà praticata la tariffa ridotta (solitamente riservata ai gruppi). Lo sconto e la tariffa ridotta sia a Chiesa sia a Caspoggio verranno concessi a tutti gli associati dell’intera provincia (la riduzione non è infatti limi- tata al solo mandamento di Sondrio) dietro presentazione della tessera associativa dell’Unione. AUTOLAVAGGIO SUN SHINE (MONTAGNA, S. STELVIO N.103) Per tutti gli associati e i dipendenti dell’Unione servizio a prezzi esclusivi: • lavaggio auto esterno con rullo 4 euro • lavaggio auto esterno a mano 5,60 euro • pulizia interna completa (vetro, aspirazione, cruscotto, battute) 6,40 euro Orario di apertura da lunedì a domenica (compresa): dalle 8 alle 12, dalle 13 alle 19 (nel periodo invernale chiusura alle ore 18) PNEUMATICI Autopiù (Gordona) Per tutti gli associati extrasconto del 5% sul prezzo finale di prodotti e prestazioni. Barzaghi Punto Gomme (Sondrio, Colico, Morbegno, Tirano) In fase di definizione. Sgualdino pneumatici (Sondrio) In fase di definizione. il commercio valtellinese Formazione Gennaio 2006 12 CORSI DI FORMAZIONE OBBLIGATORIA LIBRETTI SANITARI Prenotazioni per i corsi sostitutivi SCHEDA DI PRENOTAZIONE SCHEDA DI PRENOTAZIONE Azienda ....................................................................................................................................................................................................................... Azienda ........................................................................................................................................................................................................................ Titolare/legale rappresentante ..................................................................................................................................................................... Titolare/legale rappresentante .................................................................................................................................................................. Sede legale in ....................................................................................................... Via ......................................................................................... Sede legale in .................................................................................................... via .......................................................................................... Partita IVA ...............................................................................................................Tel. ........................................................................................ Partita IVA ................................................................................................................................................................................................................. Attività svolta: ....................................................................................................................................................................................................... Tel. ............................................................................................................................ fax ............................................................................................. Numero di dipendenti: ..................................................................................................................................................................................... E-mail ............................................................................................................................................................................................................................ PRENOTA Attività svolta: ......................................................................................................................................................................................................... la partecipazione ai seguenti corsi di formazione (barrare la casella che interessa) Pronto Soccorso (D.M. 388/2004) Formazione per addetti al primo soccorso in azienda - Durata: 12 ore N. partecipanti: ...................................................... Prevenzione incendi (D.M. 10/03/1998) Corso per addetto al servizio incendi in attività a rischio basso o medio. Durata: 4 o 8 ore a seconda del rischio N. partecipanti: ...................................................... Sicurezza sui luoghi di lavoro (D.L.vo 626/94) Corso di formazione per il Responsabile Servizio Prevenzione e Protezione Durata: 16 ore Data ............................................................................... P R E N O TA la partecipazione al corso di formazione e aggiornamento per addetti del settore dell’alimentazione per le seguenti persone (indicare nome e cognome, mansione e relativa posizione in azienda - titolare/dipendente/collaboratore): ............................................................................... mansione .................................................. titolare/dipendente/collaboratore ............................................................................... mansione .................................................. titolare/dipendente/collaboratore ............................................................................... mansione .................................................. titolare/dipendente/collaboratore ............................................................................... mansione .................................................. titolare/dipendente/collaboratore Data ............................................................................... Timbro e firma ............................................................................... Timbro e firma ............................................................................... Concluse con successo le lezioni di II livello Il corso barman fa il bis Proseguono con successo le inizia- e la continua domanda di formative formative promosse dall’Unio- zione nel settore dei pubblici ne del Commercio esercizi, l’Unione del Turismo e dei Cts ha in programNuovi corsi barman ma di organizzare Servizi a favore deldi I e di II livello la categoria dei pubnuovi corsi barman blici esercizi. Dopo di I e di II livello ananche nel 2006 il corso barman di che nel 2006, indiprimo livello, tenucativamente nel petosi a novembre, è stata la volta riodo tra marzo e aprile. delle lezioni di II livello, che si sono svolte il 15 e il 16 dicembre. CORSO BARMAN DI II LIVELLO Il corso avanzato è stato seguito da (15 e 16 dicembre 2005) 10 allievi, intenzionati ad approfondire la preparazione acqui- Sede: Unione del Commercio del Turismo e dei Servizi di Sondrio sita con il I livello. I partecipanti si sono dichiarati Durata: 12 ore suddivise in 2 incontri molto soddisfatti della nuova ini- Docente: Pierluigi Cucchi ziativa formativa, che ha avuto ca- 10 partecipanti: rattere esclusivamente pratico ed è Monica Albertazzi (Montagna) stata incentrata sul perfezionamen- Walter Andreini (Chiesa in Valmalenco) to della tecnica di preparazione dei Martha Anna Balatti (Chiavenna) cocktail. Eva Canovi (Berbenno) Il docente Pierluigi Cucchi ha se- Maria Grazia Copes (Novate Mezzola) guito ogni singolo allievo guidan- Ombretta Girolo (Piantedo) dolo nell’uso appropriato degli Matteo Quetti (Tirano) strumenti del barman e nel corret- Marzia Ruffoni (Talamona) to dosaggio degli ingredienti. Daniele Tognolini (Tirano) Considerato il positivo riscontro Maurizio Tognolini (Tirano) il commercio valtellinese 13 Gennaio 2006 NORME & ADEMPIMENTI SCADENZE UTILI - FISCO - LEGISLAZIONE Dichiarazione dei redditi 16 GENNAIO La procedura del ravvedimento operoso Le violazioni inerenti la dichiarazioni dei redditi possono essere corrette attraverso la procedura del ravvedimento operoso. In relazione al tipo di violazione commessa sono differenti i termini per la regolarizzazione e la misura della sanzione da versare. Di seguito si prendono in considerazione le modalità e gli adempimenti per il ravvedimento operoso nelle ipotesi di violazioni riguardanti la dichiarazione dei redditi, con riferimento ai termini previsti per la presentazione della dichiarazione in via telematica. Le violazioni inerenti la dichiarazione dei redditi possono essere oggetto di regolarizzazione spontanea mediante il ravvedimento operoso. Tenendo presente che le modalità, i termini e il costo del ravvedimento dipendono dalla violazione commessa si distinguono le seguenti fattispecie: DICHIARAZIONE OMESSA DICHIARAZIONE TARDIVA DICHIARAZIONE INFEDELE IRREGOLARE DICHIARAZIONE Non presentata o presentata con un ritardo superiore a 90 giorni. Presentata entro 90 giorni dal termine. Si considera validamente presentata, salva l’applicazione della sanzione per il ritardo. È indicato un reddito imponibile inferiore o comunque un’imposta inferiore a quella dovuta o un credito superiore a quello spettante. Sono omessi o non sono indicati in maniera esatta o completa dati rilevanti: . per l’individuazione del contribuente; . per la determinazione del tributo; . per il compimento dei controlli. La procedura di ravvedimento operoso ex art. 13, D.Lgs. n. 472/97, è possibile soltanto prima che le violazioni siano constatate o siano iniziate attività amministrative di accertamento formalmente portate a conoscenza del contribuente. Il perfezionamento del ravvedimento richiede: 1. la rimozione della violazione commessa, cioè la presentazione della dichiarazione omessa o l’integrazione della dichiarazione validamente presentata; 2. il versamento della sanzione ridotta commisurata al minimo previsto per la violazione oggetto di regolarizzazione; 3. il versamento degli interessi calcolati a giorni al tasso del 2,5% annuo. DICHIARAZIONE OMESSA La dichiarazione presentata dopo 90 giorni viene considerata a tutti gli effetti omessa e non può essere regolarizzata con il ravvedimento. In tal caso l’Ufficio applicherà le seguenti sanzioni: • dal 120% al 240% dell’imposta dovuta in presenza di imposte non versate; • da € 258 a € 1.032 in presenza di imposte versate. DICHIARAZIONE TARDIVA La dichiarazione presentata entro 90 giorni dal termine si considera tardiva. I 90 giorni scadono, con riferimento al mod. UNICO 2005, lunedì 30 gennaio 2005. In base all’art. 2, comma 7, DPR n. 322/98 la dichiarazione tardiva è considerata valida, ferma restando l’applicazione della sanzione per il ritardo in misura pari a quella prevista per la dichiarazione omessa e cioè da € 258 a € 1.032 (art. 1, comma 1, D.Lgs. n. 471/97). Ai fini della regolarizzazione della dichiarazione presentata con ritardo non superiore a 90 giorni il contribuente dovrà: - presentare la dichiarazione; - versare la sanzione ridotta pari a € 32 (1/8 di € 258). Nella Circolare 19.6.2002, n. 54/E l’Agenzia delle Entrate ha precisato che tale sanzione ridotta è dovuta per ciascuna dichiarazione ricompresa nel mod. UNICO. Sarà pertanto necessario versare € 32 moltiplicati per il numero di dichiarazioni (redditi, IVA e IRAP) comprese nel mod. UNICO. A tal fine non costituisce una dichiarazione il prospetto degli studi di settore o dei parametri che è invece parte integrante della dichiarazione dei redditi. DICHIARAZIONE INFEDELE In presenza di una dichiarazione validamente presentata (entro il termine o entro i successivi 90 giorni) è possibile la correzione degli errori presentando una dichiarazione integrativa entro il termine per la presentazione della dichiarazione relativa al periodo d’imposta successivo Se gli errori hanno inciso sulla determinazione dell’imponibile o dell’imposta si rientra nell’ipotesi di dichiarazione infedele, sanzionabile in misura compresa tra il 100% e il 200% della maggiore imposta dovuta o della differenza di credito spettante. L’effettuazione del ravvedimento operoso, ai sensi del citato art. 13, comma 1, lett. b) comporta in tal caso: - la presentazione della dichiarazione integrativa; - il versamento della sanzione ridotta nella misura del 20% (1/5 del 100%) della maggiore imposta o del minor credito utilizzato, unitamente agli interessi. Per maggiore imposta s’intende la differenza tra l’ammontare dell’imposta accertata e quella liquidabile in base agli artt. 36-bis e 36-ter, DPR n. 600/73. Costituisce dichiarazione infedele l’omessa indicazione di un reddito o l’errata determinazione dei medesimi, l’esposizione di indebite detrazioni d’imposta o deduzioni dall’imponibile. ERRORI LIQUIDABILI EX 36-BIS E 36-TER, DPR N. 600/73 Non sempre in presenza di errori che incidono sulla determinazione dei tributi si realizza l’ipotesi di dichiarazione infedele. Qualora infatti tali errori siano rilevabili a seguito della liquidazione o del controllo formale delle dichiarazioni, la sanzione applicabile è quella prevista in caso di omesso versamento. Il ravvedimento richiede pertanto: - la presentazione della dichiarazione integrativa; - il versamento della sanzione ridotta nella misura del 6% (1/5 del 30%) della maggiore imposta o del minor credito utilizzato, unitamente agli interessi. DICHIARAZIONE IRREGOLARE La presenza di errori non incidenti nella determinazione del tributo configura l’ipotesi di dichiarazione irregolare. Per tale violazione l’art. 8, D.Lgs. n. 471/97 prevede una sanzione da € 258 a € 2.065 e pertanto la regolarizzazione mediante il ravvedimento richiede: - la presentazione della dichiarazione integrativa; - il versamento della sanzione ridotta nella misura di € 51 (1/5 di € 258). Costituiscono esempi di dichiarazione irregolare: • l’errata indicazione di dati che non influenzano la determinazione dell’imposta; • la mancata o l’errata compilazione dei modelli per gli studi di settore o i parametri; • la presentazione della dichiarazione alla banca/posta nei casi in cui vi è l’obbligo di trasmissione telematica. PRESENTAZIONE DELLA DICHIARAZIONE INTEGRATIVA Nel caso sia necessario correggere una dichiarazione validamente presentata il contribuente presenta una dichiarazione integrativa che dev’essere completa in tutte le sue parti, su modello conforme a quello approvato per il periodo d’imposta cui si riferisce la dichiarazione e con le medesime modalità. Va barrata la casella “Dichiarazione integrativa” presente nel frontespizio del modello. La dichiarazione integrativa normalmente viene presentata per la regolarizzazione delle violazioni commesse nella dichiarazione originaria, ossia nell’ambito del ravvedimento operoso. La dichiarazione integrativa può essere tuttavia essere presentata anche: • nell’ipotesi prevista dall’art. 2, comma 8, DPR n. 322/98, entro il 31.12 del quarto anno successivo a quello di presentazione della dichiarazione originaria per correggere errori od omissioni che comportano un maggior debito o un minor credito; in tal caso non è possibile utilizzare il ravvedimento in quanto il termine è già scaduto e risulteranno applicabili le sanzioni nella misura ordinaria; • nell’ipotesi prevista dall’art. 2, comma 8-bis, DPR n. 322/98, entro il termine per la presentazione delle dichiarazione relativa al periodo d’imposta successivo per correggere errori ed omissioni che comportano l’emersione di un minor debito o di un maggior credito d’imposta. In tal caso il credito risultante da tale dichiarazione può essere utilizzato in compensazione nel mod. F24. MODALITÀ PER IL VERSAMENTO DELLE SANZIONI RIDOTTE I codici tributo per il versamento della sanzione ridotta sono i seguenti: Codice Descrizione 8901 Sanzione pecuniaria IRPEF 8902 Sanzione pecuniaria addizionale regionale IRPEF 8903 Sanzione pecuniaria addizionale comunale IRPEF 8904 Sanzione pecuniaria IVA 8906 Sanzione pecuniaria sostituti d’imposta 8907 Sanzione pecuniaria IRAP 8908 Sanzione pecuniaria altre imposte dirette 8911 Sanzione pecuniaria altre violazioni tributarie 8918 Sanzione pecuniaria IRES In particolare, con riferimento alla regolarizzazione di una dichiarazione tardiva e irregolare si ritiene che possa essere utilizzato il codice tributo 8911. Il periodo di riferimento da indicare nel mod. F24 è quello di competenza e pertanto, con riferimento al ravvedimento connesso al mod. UNICO 2005, dovrà essere indicato “2004”. Si rammenta infine che gli eventuali interessi da ravvedimento vanno indicati cumulativamente al codice relativo al tributo oggetto di regolarizzazione. Rimborso iva su beni ammortizzabili L’Agenzia delle Entrate, con la Risoluzione 27 dicembre 2005, n. 179, fornisce chiarimenti in merito alla possibilità di richiedere il rimborso dell’IVA sugli acquisti di beni ammortizzabili. Le Entrate precisano, infatti, che: • non può essere rimborsata l’imposta pagata a fronte del versamento di acconti in sede di stipulazione di contratto preliminare di vendita. Il preliminare, infatti, non trasferisce la proprietà del bene, pertanto non realizza il pre- SCADENZARIO supposto che fa sorgere il diritto al rimborso; • non è riconosciuto il diritto al rimborso dell’IVA assolta sulle spese di miglioramento, trasformazione e ampliamento di beni altrui, quando esse non si concretizzano in beni materiali con una propria individualità e autonoma funzionalità, in quanto l’opera realizzata resta di proprietà altrui. Restano ferme le regole sulla detrazione del tributo ai sensi dell’art. 19, D.P.R. n. 633/1972. Certificazione utili corrisposti e proventi equiparati Con Provvedimento 7 dicembre 2005, l’Agenzia delle Entrate ha approvato il nuovo modello di certificazione degli utili corrisposti e dei proventi equiparati. Il Provvedimento è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 19 dicembre 2005, n. 294. La novità principale rispetto al modello precedente riguarda la soppressione della sezione relativa ai crediti d’imposta. IVA Versamento relativo al mese di dicembre IRPEF Versamento ritenute operate nel mese di dicembre per redditi di lavoro dipendente e assimilati Versamenti ritenute operate nel mese di dicembre su redditi di lavoro autonomo/agenzia/associazione in partecipazione, ecc. INPS • Versamento contributo da parte dei committenti sui compensi di collaborazione coordinata e continuativa corrisposti nel mese di dicembre • Versamento contributi previdenziali del personale dipendente relativi alle retribuzioni maturate nel mese di dicembre • Versamento contributi lavoratori spettacolo • Versamento contributi da parte dei committenti sui compensi di collaborazione occasionale sup. 5.000 euro corrisposti nel mese di dicembre • Versamento contributi associati in partecipazione FORNITORI DI ESPORTATORI ABITUALI Termine invio telematico comunicazione dati lettere intento ricevute nel mese di dicembre 20 GENNAIO IVA COMUNITARIA Presentazione elenchi intrastat mensili relativi al mese di dicembre 30 GENNAIO IMPOSTA DI REGISTRO • Termine versamento imposta annuale su taciti rinnovi contratti di locazione in scadenza il 31 Dicembre • Termine versamento imposta e registrazione nuovi contratti di locazione con decorrenza 1° gennaio 31 GENNAIO MODELLO EMENS Presentazione telematica modello EMENS relativo alla certificazione dei contributi versati alla gestione separata nel mese di dicembre IVA COMUNITARIA Presentazione elenchi intrastat annuali relativi al 2005 Presentazione elenchi intrastat relativi al 4º trimestre 2005 LIBRO INVENTARI Termine di redazione e sottoscrizione del libro inventari per i soggetti il cui termine di presentazione del mod. Unico è scaduto il 31/10/2005 REVISORI CONTABILI Termine versamento annuale di euro 25,82 da parte degli iscritti nel Registro revisori contabili 16 FEBBRAIO IVA Versamento relativo al mese di gennaio e 4º trimestre 2005 per contribuenti speciali FORNITORI DI ESPORTATORI ABITUALI Termine invio telematico comunicazione dati lettere intento ricevute nel mese di gennaio IRPEF • Versamento ritenute operate nel mese di gennaio per redditi di lavoro dipendente e assimilati • Versamenti ritenute operate nel mese di gennaio su redditi di lavoro autonomo/agenzia/associazione in partecipazione, ecc. INPS • Versamento contributo da parte dei committenti sui compensi di collaborazione coordinata e continuativa corrisposti nel mese di gennaio • Versamento contributi previdenziali del personale dipendente relativi alle retribuzioni maturate nel mese di gennaio • Versamento 4º rata fissa contributi previdenziali commercianti e artigiani • Versamento contributi lavoratori spettacolo • Versamento contributi da parte dei committenti sui compensi di collaborazione occasionale sup. 5.000 euro corrisposti nel mese di gennaio • Versamento contributi associati in partecipazione INAIL Versamento premio per regolazione dell’anno 2005 e per l’anticipo dell’anno 2006 TFR Versamento del saldo dell’imposta sostitutiva sulla rivalutazione TFR 2005 20 FEBBRAIO IVA COMUNITARIA Presentazione elenchi intrastat mensili relativi al mese di gennaio ENASARCO Versamento da parte della casa mandante dei contributi relativi al 4° trimestre 2005 il commercio valtellinese Norme e adempimenti Gennaio 2006 14 Finanziaria 2006: le principali È stata pubblicata sul Supplemento Ordinario n. 211 alla Gazzetta Ufficiale 29.12.2005, n. 302, la Legge 23 Dicembre 2005 n. 266 (Finanziaria 2006). Le principali novità riguardano le agevolazioni a favore degli imprenditori agricoli e degli autotrasportatori, l’introduzione dell’istituto della programmazione fiscale, la riproposizione della rivalutazione dei beni d’impresa, la previsione della possibilità di rivalutare le aree edificabili, l’introduzione di nuove disposizioni in materia di cessioni immobiliari, la proroga della detrazione degli interventi di recupero del patrimonio edilizio nella nuova misura del 41% e l’aumento al 15% della percentuale delI’IVA detraibile sui veicoli. DETRAZIONE IRPEF 41% Interventi di manutenzione dei boschi È prorogata al 31.12.2006 la detrazione IRPEF, con la nuova misura del 41%, delle spese sostenute per gli interventi di manutenzione e salvaguardia dei boschi fino all’importo complessivo di € 100.000. Interventi per il recupero del patrimonio edilizio La misura della detrazione IRPEF per le spese di recupero del patrimonio edilizio sostenute nel 2006 è innalzata al 41%. Il limite della spesa agevolabile per tale anno rimane fissato a € 48.000. Le novità in esame sono finalizzate a compensare l’aumento dell’aliquota IVA applicabile a decorrere dall’1.1.2006 agli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, che dal 10% passa al 20%. DETRAZIONE IVA VEICOLI È prorogato fino al 31.12.2006 il regime di detrazione parziale dell’IVA relativa all’acquisto, importazione, acquisizione in leasing o noleggio dei veicoli compresi nella lett.c) dell’art. 19-bis 1, DPR n. 633/72 (autovetture per il trasporto di persone e autoveicoli per il trasporto promiscuo di persone e cose; ciclomotori; motocicli di cilindrata non superiore a 350 cc.). La percentuale di detrazione è stata elevata dal 10% al 15% (per gli autoveicoli elettrici rimane fissata al 50%). In sede di cessione di tali mezzi la base imponibile è assunta nella misura del 15%. IMPORTO MINIMO DEI VERSAMENTI / RIMBORSI IMPOSTE SUI REDDITI Dal 2006 è stato elevato da € 10,33 a € 12 l’importo minimo di versamento / rimborso delle imposte risultanti dalle dichiarazioni annuali, compreso il mod.730. È altresì disposto che qualora il mod. 730 venga comunque presentato, al soggetto che presta assistenza fiscale o al sostituto d’imposta non spetta alcun compenso. AGEVOLAZIONI ALLA FAMIGLIA Bonus figli È previsto un bonus di € 1.000: • per ogni figlio nato o adottato nel 2005; • per ogni figlio nato nel 2006, successivo al primo, o adottato; a condizione che il nucleo familiare abbia un reddito complessivo, rispettivamente nel 2004 e nel 2005, non superiore a € 50.000. L’ammontare del reddito dovrà essere autocertificato dall’interessato all’atto della riscossione del bonus che avverrà presso l’Ufficio postale indicato nell’apposita comunicazione che il Ministero dell’Economia e delle Finan- ze invierà all’interessato entro il 15.1.2006. Detrazione spese asili nido Per le spese sostenute nel 2005 dai genitori per il pagamento delle rette relative alla frequenza di asili nido, nel limite di complessivi € 632 annui per figlio, è riconosciuta una detrazione d’imposta nella misura del 19%. RIVALUTAZIONE BENI D’IMPRESA È riproposta la rivalutazione dei beni d’impresa mutuando le principali regole già contenute nella Legge n. 342/2000. La rivalutazione interessa i beni materiali e immateriali risultanti dal bilancio relativo all’esercizio in corso al 31.12.2004 e va eseguita nel bilancio successivo per il quale il termine di approvazione scade dopo l’1.1.2006. Sono esclusi i terreni edificabili per i quali è stata prevista una disciplina specifica. Ai fini della rivalutazione è dovuta un’imposta sostitutiva dell’IRPEF/ IRES e dell’IRAP nelle seguenti misure: • 12% per i beni ammortizzabili; • 6% per gli altri beni (partecipazioni). da versare entro il termine del saldo delle imposte sui redditi relative al periodo d’imposta con riferimento al quale la rivalutazione è eseguita (generalmente entro il 20.6 ovvero il 20.7.2006). Gli effetti fiscali decorrono dal terzo periodo d’imposta successivo a quello di rivalutazione, ossia, per la generalità dei casi, dal 2008. Da tale periodo sarà possibile dedurre le quote di ammortamento calcolate sul nuovo valore e determinare la plus/minusvalenza da cessione tenendo conto del valore rivalutato. Sono applicabili le ulteriori regole stabilite dalla Legge n. 342/2000 in ordine al regime fiscale del saldo attivo di rivalutazione. La rivalutazione può essere effettuata anche dai soggetti in contabilità semplificata per i beni risultanti dal registro dei cespiti ammortizzabili. Affrancamento della riserva di rivalutazione È prevista la possibilità di affrancare il saldo attivo di rivalutazione con il versamento di un’imposta sostitutiva dell’IRPEF/IRES e dell’IRAP nella misura del 7%. Il versamento dell’imposta sostitutiva va effettuato in 3 rate annuali, senza interessi, entro il termine previsto per il saldo delle imposte sui redditi, come segue: 10% nel 2006; 45% nel 2007; 45% nel 2008. L’affrancamento consente di “liberare” il saldo attivo di rivalutazione, che diviene immediatamente distribuibile. RIVALUTAZIONE DELLE AREE EDIFICABILI La rivalutazione di aree fabbricabili non ancora edificate possedute da imprese individuali o società, indipendentemente dal regime contabile adottato è disciplinata nei commi da 473 a 476. Le aree oggetto di rivalutazione devono risultare iscritte nel bilancio relativo all’esercizio in corso al 31.12.2004 o iscritte nel registro dei beni ammortizzabili alla stessa data. Per individuare le aree che possono essere rivalutate si deve avere riguardo a quelle per le quali gli strumenti urbanistici prevedono la destinazione edificatoria. Le aree possono risultare fabbricabili anche a seguito della demolizione degli edifici esistenti, purché la demolizione sia avvenuta prima del 31.12.2004. Sono altresì rivalutabili i terreni iscritti tra le rimanenze. Per effettuare la rivalutazione si applicano le disposizioni stabilite dagli artt. da 10 a 15, Legge n. 342/2000 con il versamento di un’imposta sostitutiva nella misura del 19% del maggior valore attribuito al terreno da effettuarsi in 3 rate annuali, senza interessi, entro il termine previsto per il saldo delle imposte sui redditi, come segue: 40% nel 2006; 35% nel 2007; 25% nel 2008. Infine è stabilito che la rivalutazione ha effetto solo se l’impresa provvede all’utilizzazione edificatoria dell’area nei 5 anni successivi alla rivalutazione. Sul punto dovrà essere chiarito cosa si intende per “utilizzazione edificatoria” . ne disponibile riferibile al contribuente. PROGRAMMAZIONE FISCALE Modalità ed effetti La programmazione fiscale è perfezionata mediante accettazione da parte del contribuente entro il 16.10.2006 degli importi proposti dall’Agenzia delle Entrate, ferma restando la congruità dei ricavi/compensi agli studi di settore/parametri per ciascun periodo d’imposta. Per i periodi oggetto di programmazione: • sono inibiti i poteri di accertamento ai fini delle imposte sui redditi e IVA; • si applicano, sul reddito dichiarato eccedente quello pianificato le aliquote IRPEF e IRES ridotte di quattro punti percentuali. Tale riduzione non si applica però per l’aliquota del 23% del primo scaglione IRPEF; • l’IRAP è dovuta solo sulla base imponibile programmata; • è esclusa l’applicazione dei contributi previdenziali sul reddito eccedente quello programmato; • sui maggiori ricavi/compensi da dichiarare rispetto a quelli risultanti dalle scritture contabili è dovuta l’IVA sulla base dell’aliquota media; • il contribuente è tenuto ad assolvere comunque tutti gli obblighi formali e sostanziali previsti ai fini IVA. In caso di mancato rispetto della programmazione, l’Ufficio notifica un accertamento parziale in ragione del reddito oggetto dell’accordo e per l’IVA sulla base del volume d’affari. La medesima disposizione si applica anche in caso di mancato adeguamento alle risultanze degli studi di settore/parametri. L’accertamento parziale non scatta in presenza di accadimenti straordinari e imprevedibili nel qual caso si applica il procedimento di accertamento con adesione. È altresì previsto che i benefici in termini di limitazione nei poteri di accertamento non si applicano nel caso in cui: 1. il reddito dichiarato differisca da quello effettivamente conseguito; 2. non siano adempiuti gli obblighi sostanziali in materia di IVA; 3. il contribuente abbia commesso violazioni penalmente rilevanti; 4. a seguito di controlli e segnalazioni emergano dati ed elementi diversi da quelli comunicati dal contribuente e che sono stati presi a base per la formulazione della proposta. È introdotto dal 2006 l’istituto della programmazione fiscale riservato agli imprenditori e agli esercenti arti e professioni che per il 2004 erano soggetti agli studi di settore o ai parametri. La programmazione fiscale consiste nella determinazione preventiva per un triennio della base imponibile caratteristica dell’attività svolta ai fini delle imposte sui redditi e dell’IRAP. Per coloro che aderiscono alla programmazione fiscale, è altresì possibile una sorta di concordato per il 2003-2004 mediante l’adeguamento del reddito d’impresa/lavoro autonomo, nonché della base imponibile IRAP per i quali la dichiarazione è stata presentata entro il 31.10.2005. Sia la determinazione preventiva della base imponibile caratteristica, sia l’adeguamento per il 2003-2004 avvengono sulla base di proposte individuali formulate dall’Agenzia delle Entrate, elaborate tenendo conto delle risultanze degli studi di settore e dei parametri, dai dati sull’andamento dell’economia nazionale e di ogni altra informazio- Proposta di adeguamento per il 2003-2004 Ai soli contribuenti che aderiscono alla programmazione fiscale, l’Agenzia delle Entrate formula anche una proposta di adeguamento del reddito d’impresa/lavoro autonomo, nonché della base imponibile IRAP per i periodi d’imposta 2003 e 2004 per i quali le dichiarazioni sono state presentate prima del 31.10.2005. Ai maggiori ricavi/compensi individuati nelle proposte si applica: • per le società di capitali non trasparenti un’imposta del 28%, sostitutiva delle imposte sui redditi e dell’IRAP; • agli altri soggetti un’imposta sostitutiva del 23% delle imposte sui redditi e dell’IRAP; • l’IVA sulla base dell’aliquota media. In ogni caso è previsto un ammontare minimo dei maggiori ricavi/compensi per ciascun periodo d’imposta pari a € 3.000 per le società di capitale ed € 1.500 per gli altri soggetti. CESSIONI IMMOBILIARI Intensificazione dell’attività di verifica È prevista un’intensificazione dell’attività di verifica, da parte della Guardia di Finanza e degli Uffici dell’Agenzia delle Entrate, sulle compravendite immobiliari. Imposta sostitutiva sulle plusvalenze e tassazione catastale per l’imposta di registro La plusvalenza realizzata da una persona fisica a seguito della cessione a titolo oneroso di un immobile acquistato o costruito da non più di 5 anni o di un terreno suscettibile di utilizzazione edificatoria, in alternativa all’applicazione delle ordinarie aliquote IRPEF, può essere assoggettati ad un’imposizione sostitutiva pari al 12,50%. L’applicazione dell’imposta sostitutiva va richiesta direttamente nell’atto di cessione e la stessa va versata a cura del notaio previa “provvista” da parte del cedente. Inoltre, in deroga a quanto disposto dall’art. 43, DPR n. 131/86, per le cessioni tra persone fisiche aventi ad oggetto immobili ad uso abitativo e relative pertinenze, l’acquirente può richiedere al notaio di applicare l’imposta di registro, ipotecaria e catastale sul valore catastale degli stessi, indipendentemente dal corrispettivo indicato nell’atto. In tale ipotesi l’onorario notarile è ridotto del 20%. Nei confronti dei soggetti che si avvalgono delle nuove disposizioni ai fini delle imposte sui redditi e dell’imposta di registro è esclusa la predetta attività di verifica nonché la rettifica, da parte dell’Ufficio, del valore dichiarato ex art. 38, DPR n. 600/73 e art. 52, DPR n. 131/86. La definizione del 2003-2004 si perfeziona con il versamento degli importi così determinati entro il 16.10.2006. È prevista la rateizzazione dei versamenti eccedenti € 10.000 per le società di capitali ed € 5.000 per gli altri soggetti. L’adesione all’istituto in esame non dà luogo ad una definizione “totale” delle annualità 2003-2004 in quanto l’Ufficio potrà procedere all’accertamento nel caso in cui sopravviene la conoscenza di nuovi elementi, in base ai quali è possibile accertare un maggior reddito superiore al 50% e comunque non inferiore a € 77.468,53. In caso di adesione alla proposta di adeguamento per il contribuente: • non sarà possibile il riporto delle perdite risultanti dalla dichiarazione; • non sarà possibile il riporto o il rimborso del credito IVA risultante dalle dichiarazioni dei periodi definiti. AMMORTAMENTO DELL’AVVIAMENTO Con una nuova modifica all’art. 103, comma 3, TUIR, è fissata in 1/18 la quota deducibile annua di ammortamento dell’avviamento. Già il DL n. 203/2005 aveva stabilito l’ammortamento dell’avviamento in 20 anni anziché nei 10 precedentemente previsti. La disposizione contenuta nel DL n. 203/2005 è applicabile dal periodo d’imposta in corso al 31.12.2005 (generalmente dal 2005) in base a quanto espressamente disposto dall’art. 5-bis dello stesso Decreto. La nuova disposizione contenuta nella Finanziaria 2006 entra in vigore l’1.1.2006 e pertanto non dovrebbe essere applicabile in sede di determinazione del reddito del periodo d’imposta 2005. APPARECCHI DA DIVERTIMENTO ED INTRATTENIMENTO Vengono introdotti importanti interventi in materia di gioco lecito con apparecchi da intrattenimento disciplinato dall’art. 110, comma 6, TULPS. In particolare, oltre a modificare le caratteristiche di funzionamento (aumento del costo massimo della partita ad € 1, aumento delle vincite massime a € 100, riduzione al 12% del PREU a decorrere dall’1.7.2006, ecc.) degli apparecchi con vincite in denaro, è introdotta una nuova categoria di apparecchi per il gioco lecito, c.d. VLT (Video Lottery Terminal), operanti mediante il collegamento ai sistemi di elaborazione dei Concessionari affidatari della rete telematica. Per quest’ultima categoria di apparecchi la misura del PREU, che sarà determinata da un apposito Decreto, sarà fissata tra l’8% e il 12% delle somme giocate. Infine, con l’obiettivo di contrastare il gioco illegale, il Legislatore interviene apportando una revisione della disciplina del regime sanzionatorio di cui al citato art. 110, TULPS e prevedendo nuove fattispecie considerate illecite. IRAP IMPRESE AGRICOLE Anche per il 2005 le imprese agricole potranno usufruire dell’applicazione dell’aliquota IRAP dell’1,9% prevista dall’art. 45, D.Lgs. n. 446/97. AUTOTRASPORTATORI Una serie di interventi sono contenuti nei commi 103,106,107 e109 . Per la loro illustrazione si rimanda all’articolo pubblicato sulle pagine “Categorie” LAVORATORI TRANSFRONTALIERI Anche per il 2006 è confermata l’esenzione da IRPEF, nel limite di € il commercio valtellinese Norme e adempimenti Gennaio 2006 novità 8.000, per i redditi di lavoro conseguiti dai soggetti residenti in Italia che prestano l’attività lavorativa, in via continuativa e come oggetto esclusivo del rapporto, all’estero in zone di frontiera ed in altri Paesi limitrofi. CONTRIBUTI ASSISTENZA SANITARIA Per il 2006 è confermato a € 3.615,20 il limite di non concorrenza alla formazione del reddito di lavoro dipendente dei contributi versati a Casse o enti aventi esclusivamente finalità assistenziale sanitaria di cui all’art. 51, comma 2, lett. a), TUIR. CLAUSOLA DI SALVAGUARDIA È ulteriormente prorogata la possibilità per il contribuente di scegliere, in sede di dichiarazione dei redditi, le “vecchie” modalità di tassazione, se più favorevoli. In particolare, anche in sede di dichiarazione dei redditi relativi al 2006 (UNICO 2007 o 730/2007) sarà possibile optare per le regole di tassazione in vigore al 31.12.2002. DEDUZIONE FORFETARIA DISTRIBUTORI DI CARBURANTI È prorogata al 31.12.2006 la deduzione forfetaria a favore degli esercenti impianti di distribuzione di carburanti per autotrazione prevista dall’art. 21, Legge n. 448/98 indipendentemente dalla forma giuridica e dal regime contabile adottato. Tale agevolazione consiste nella possibilità di ridurre il reddito d’impresa di un ammontare calcolato in percentuale ai ricavi conseguiti per la cessione di carburanti. Decreto correttivo dell’Ires e collegato alla Finanziaria 2006 Principali novità: deducibilità dei canoni di leasing per immobili e nuova definizione, ai fini Ici, di area fabbricabile. Sono stati recentemente pubblicati sulla G.U. il Decreto correttivo della Riforma fiscale nonché la Legge di conversione del Decreto collegato alla Finanziaria 2006. Considerato il rilevante numero di disposizioni contenute in tali Decreti, particolare attenzione va posta con riguardo alla loro decorrenza che risulta peraltro variamente differenziata; alcune disposizioni entrano infatti in vigore già a partire dalla pubblicazione in G.U. e pertanto producono effetto immediato. Si segnala, in particolare, la novità in materia di deducibilità dei canoni di leasing aventi ad oggetto beni immobili, decorrente dai contratti stipulati dal 4.12.2005, nonché la nuova definizione, ai fini ICI, di area fabbricabile, applicabile già in sede di saldo ICI 2005. DECRETO CORRETTIVO DELLA RIFORMA FISCALE Il Decreto correttivo della Riforma fiscale (D.Lgs. n. 247/2005) è entrato in vigore il 2.12.2005, ossia il giorno successivo alla sua pubblicazione. Tuttavia, mentre alcune disposizioni sono applicabili a partire dalla data di entrata in vigore del Decreto, altre, avendo carattere meramente interpretativo hanno efficacia retroattiva e sono applicabili a decorrere dal 2004; altre ancora si applicheranno dall’1.1.2006. AGGIORNAMENTO SANZIONI NOVITÀ IN VIGORE DAL 2.12.2005 È disposto, con DPCM da adottare entro il 28.2.2006, l’aggiornamento degli importi fissi delle sanzioni pecuniarie, comprese quelle di natura penale. L’aumento in esame deve essere tale da assicurare all’Erario maggiori entrate non inferiori a 100 milioni di euro per il 2006 e a 200 milioni di euro a decorrere dal 2007. Le disposizioni in vigore dal 2.12.2005 riguardano: • il nuovo art. 20-bis, TUIR, che riformulando la precedente disposizione contenuta nell’art. 6, DPR n. 42/88, prevede che, a prescindere dal fatto che il socio possa applicare la tassazione separata, le maggiori somme percepite dallo stesso in caso di recesso, esclusione, riduzione del capitale e liquidazione di società di persone sono qualificate come reddito di partecipazione e assoggettate alla disciplina prevista nell’ambito delle società di capitali; • la previsione dell’obbligo, da parte del socio persona fisica possessore di una partecipazione non qualificata cui vengono distribuite somme a seguito di ripartizione delle riserve o di fondi costituiti con sovrapprezzi delle azioni o quote, con versamenti a fondo perduto o in conto capitale (art. 47, comma 5, TUIR), di comunicare alla società il costo fiscalmente riconosciuto della partecipazione. Ciò al fine di consentire alla società di applicare la ritenuta a titolo d’imposta del 12,50% limitatamente alle somme eccedenti. In mancanza della comunicazione la ritenuta è applicata sull’intera somma corrisposta; DESTINAZIONE DEL 5 PER MILLE DELL’IRPEF Per l’anno 2006 è stabilito che, fermo restando quanto già dovuto a titolo di IRPEF, una quota dell’imposta pari al 5 per mille potrà essere destinata a scelta del contribuente alle seguenti finalità: a) sostegno del volontariato; b) finanziamento della ricerca scientifica e sanitaria e dell’università ; c) attività sociali svolte dal Comune di residenza del contribuente. Rimane confermata la possibilità di destinazione dell’8 per mille già prevista. CESSIONI DI BENI A VIAGGIATORI EXTRA-UE Con una modifica dell’art. 38-quater, DPR n. 633/72 in materia di cessioni di beni a soggetti residenti in Paesi extra-UE destinati all’uso personale o familiare, non è più previsto l’obbligo per il cedente di indicare in fattura gli estremi del passaporto o di altro documento equipollente dell’acquirente. Tali dati dovranno ora essere riportati dall’Ufficio doganale sulla copia della fattura che l’acquirente deve restituire al cedente entro il quarto mese successivo all’effettuazione dell’operazione. ISCRIZIONE AL REGISTRO DELLE IMPRESE E AL REA Dall’1.1.2006 le domande di iscrizione e annotazione al Registro delle Imprese e al REA producono effetto anche ai fini dell’iscrizione agli Enti previdenziali e del pagamento dei relativi contributi. 15 • la modifica dell’art. 27, DPR n. 600/73, in base alla quale la ritenuta a titolo d’imposta del 12,50% va applicata, nei confronti dell’associato persona fisica, anche dall’associante ditta individuale o società di persone; • lo “spostamento” nel TUIR delle disposizioni in materia di deducibilità delle spese di manutenzione in proporzione alla durata del possesso, già contenute nell’art. 12, DPR n. 42/88, nonché di quelle riferite alla determinazione delle quote di ammortamento in caso di affitto d’azienda, già previste dall’art. 14, del citato DPR n. 42/88. DECRETO COLLEGATO ALLA FINANZIARIA 2006 La Legge 2.12.2005, n. 248 di conversione del DL n. 203/2005 è stata pubblicata sul Supplemento Ordinario n. 195 alla G.U. 2.12.2005, n. 281, entrando in vigore il 3.12.2005 Anche in questo caso la decorrenza di alcune disposizioni è collegata all’entrata in vigore della citata Legge di conversione. NOVITÀ IN VIGORE DAL 3.12.2005 Le novità di immediato effetto riguardano: • gli accertamenti basati sul redditometro e notificati dal 3.12.2005, per i quali le quote relative agli incrementi patrimoniali saranno determinate dividendo l’ammontare dell’incremento per 5 anziché per 6; • ai fini dell’applicazione della PEX, la riduzione dal 95% al 91% dell’esenzione delle plusvalenze per i soggetti IRES nonché l’allungamento da 12 a 18 mesi del periodo mimino di possesso delle partecipazioni, sia per i soggetti IRPEF che per i soggetti IRES. Tale novità è applicabile a partire dalle cessioni effettuate dal 3.12.2005; • le modifiche alla disciplina relativa al contenzioso tributario di cui ai DD.LLgs. n. 545/92 e n. 546/92, tra le quali si segnala: • la costituzione in giudizio dinanzi alla CTP del ricorrente anche mediante la trasmissione del ricorso alla Segreteria a mezzo posta in plico senza busta raccomandato A/R; • il deposito, per l’appello dinanzi alla CTR, di una copia dell’appello presso la Segreteria della commissione tributaria che ha pronunciato la sentenza impugnata. Ciò è richiesto, a pena di inammissibilità , se il ricorso non è notificato mediante ufficiale giudiziario; • l’inclusione dei consulenti del lavoro tra i soggetti abilitati alla consulenza tecnica dinanzi alle commissioni tributarie, con com- petenze non più limitate alle materie inerenti le ritenute sui redditi di lavoro dipendente e assimilati e gli obblighi dei sostituti d’imposta. NOVITÀ IN VIGORE DAL PERIODO D’IMPOSTA IN CORSO AL 3.12.2005 Entrano in vigore a decorrere dal periodo d’imposta in corso al 3.12.2005 le disposizioni che prevedono: • la deduzione delle quote di ammortamento dell’avviamento, disposta dall’art. 103, comma 3, TUIR, nel limite del 5% (anziché del 10%). La nuova percentuale di deduzione è applicabile anche alle residue quote di ammortamento del valore dell’avviamento iscritto nei periodi d’imposta precedenti; • la determinazione del reddito derivante dagli immobili ad uso abitativo posseduti dalle imprese e concessi in locazione, per i quali non è più riconosciuta la deduzione forfetaria pari al 15% del canone di locazione, essendo la stessa stata sostituita dalla possibilità di dedurre le spese di manutenzione ordinaria entro il limite massimo del 15% del canone stesso. NOVITÀ IN VIGORE DAL 4.12.2005 La principale novità introdotta dal Decreto riguarda la modifica dell’art. 102, comma 7, TUIR, relativa alla durata minima dei contratti di leasing immobiliare ai fini della deducibilità dei relativi canoni di locazione. Secondo la nuova formulazione del citato comma 7 infatti: • per i contratti di locazione aventi ad oggetto beni mobili, la deduzione del canone di leasing da parte dell’impresa utilizzatrice del bene, analogamente a quanto previsto in precedenza, è ammessa a condizione che la durata del contratto sia non inferiore alla metà del periodo di ammortamento corrispondente al coefficiente stabilito dal DM 31.12.88; • per i contratti di locazione aventi ad oggetti beni immobili è ora previsto, ai fini della deducibilità dei relativi canoni, che la durata sia non inferiore alla metà del periodo di ammortamento corrispondente al coefficiente stabilito dal citato DM, con un minimo di 8 anni e un massimo di 15 anni. In precedenza la deduzione era consentita a condizione che il contratto non avesse durata inferiore a 8 anni. La nuova disposizione è applicabile, ai sensi dell’art. 5-ter, comma 2, DL n. 203/2005, ai contratti di leasing stipulati “successivamente alla data di entrata in vigore della legge di conversione …”, ossia dal 4.12.2005. NOVITÀ IN MATERIA DI ICI In ambito ICI sono state introdotte due norme di carattere interpretativo i cui effetti si riflettono già in sede di determinazione del saldo ICI 2005 da versare entro il 20.12.2005. In particolare: • è stato precisato che l’esenzione ICI per gli immobili utilizzati dagli enti non commerciali, destinati esclusivamente allo svolgimento di attività assistenziali, previdenziali, sanitarie, didattiche, ricettive, culturali, ricreative e sportive, nonché di attività religiose o di culto si applica ancorché le stesse attività abbiano natura commerciale; • è stata formulata una nuova definizione di area fabbricabile secondo la quale un terreno è considerato edificabile in base allo strumento urbanistico generale (PRG) a prescindere dall’adozione di strumenti attuativi dello stesso. Di conseguenza, anche i terreni situati all’interno delle zone omogenee di tipo C, D, ed E di cui al DM 2.4.68, n. 1444 sono edificabili indipendentemente dalla presenza di uno strumento attuativo e pertanto la relativa ICI deve essere determinata sulla base del valore venale in comune commercio all’1.1 dell’anno di riferimento (1.1.2005 per l’ICI dovuta per il 2005). Va evidenziato che tale disposizione legittima l’accertamento, da parte del Comune anche per le annualità pregresse. Con riferimento al 2004, il soggetto interessato al fine di evitare l’applicazione delle sanzioni può avvalersi, qualora la violazione non sia stata ancora constatata, del ravvedimento operoso. Diritto annuale CCIAA per il 2006 In attesa dell’emanazione dell’apposito Decreto di individuazione degli importi del diritto annuale CCIAA dovuto per il 2006, con la Circolare n. 3594 del 13/12/2005, il Ministero delle atività Produttive ha fissato gli importi “provvisori” dovuti dalle imprese di nuova iscrizione. Gli importi sono i seguenti: • sezione speciale: • impresa individuale € 80; • società semplice non agricola € 144; • società tra avvocati € 170; • sezione ordinaria: • impresa individuale, cooperative e consorzi € 93; • società di persone € 170; • società di capitali € 373. Contributo previdenziale ENASARCO Agevolazioni per agenti e rappresentanti Dal primo gennaio 2006 aumenta il contributo previdenziale ENSARCO dovuto dagli agenti e rappresentanti che svolgono l’attività non in forma di società di capitali. L’aliquota contributiva passa infatti dal 13,00% al 13,50%, pertanto le percentuali di contribuzione a carico dell’agente e della casa mandante per l’anno 2006 saranno le seguenti: • 6,75% a carico dell’agente; • 6,75% a carico della casa mandante. L’Agenzia delle Entrate con il parere del 11.11.2005 chiarisce che gli agenti e rappresentanti di commercio possono usufruire delle agevolazioni fiscali previste in materia di detrazione dell’IVA e deducibilità dei costi relativi ai veicoli, ancorché l’appartenenza a tale categoria sia desumibile soltanto dall’iscrizione al Registro delle Imprese e non dall’iscrizione nell’apposito Ruolo presso la Camera di Commercio (RAR). Ciò a condizione, comunque, dell’effettivo svolgimento dell’attività. il commercio valtellinese Lavoro Gennaio 2006 Dal 1º gennaio 16 Inail Via la detrazione d’imposta sul Tfr Addizionale per danno biologico A decorrere dal 1° gennaio 2006 il sostituto d’imposta, in sede di tassazione del trattamento di fine rapporto, non potrà più riconoscere la detrazione d’imposta di euro 61,97 prevista dal Legislatore, per il periodo transitorio 1° gennaio 2001 – 31 dicembre 2005, per la generalità dei rapporti di lavoro. Ne consegue che, da tale data, l’unica detrazione d’imposta che il sostituto potrà riconoscere in sede di tassazione del trattamento di fine rapporto sarà quella prevista per la cessazione di rapporti di lavoro a tempo determinato di durata effettiva non superiore a 2 anni. LE CESSAZIONI INTERVENUTE DAL 1° GENNAIO 2006 Dalla lettura delle norme sopra riportate deriva che, a decorrere dal 1° gennaio 2006: • in caso di cessazione di un rapporto di lavoro a tempo indeterminato, non verrà riconosciuta alcuna detrazione d’imposta in sede di tassazione del rapporto di lavoro; • in caso di cessazione di un rapporto di lavoro a tempo determinato, verrà riconosciuta la detrazione d’imposta di euro 61,97 ai sensi del comma 1-ter dell’articolo 19 del TUIR che prevede: “Qualora il trattamento di fine rapporto sia relativo a rapporti di lavoro a tempo determinato, di durata effettiva non superiore a due anni, l’imposta determinata ai sensi del comma 1 è diminuita di un importo pari a lire 120 mila per ciascun anno; per i periodi inferiori ad un anno, tale importo è rapportato a mese. Se il rapporto si svolge per un numero di ore inferiore a quello ordinario previsto dai contratti collettivi nazionali di lavoro, la somma è proporzionalmente ridotta”. I DUBBI SULLE CESSAZIONI INTERVENUTE IL 31 DICEMBRE 2005 Ai fini fiscali (nello specifico per quanto attiene la tassazione del TFR) l’Amministrazione finanziaria ha più volte ribadito il principio secondo il quale l’imposta è applicata con l’aliquota determinata con riferimento all’anno in cui è maturato il diritto alla percezione. L’insorgenza di tale diritto sorge in capo al lavoratore cessato il giorno successivo a quello della cessazione con le seguenti conseguenze: • se il rapporto di lavoro cessa alla data del 30 dicembre 2005, il diritto alla percezione del TFR matura alla data del 31 dicembre 2005 e, quindi, il TFR liquidato (indipendentemente dal mento della effettiva corresponsione) sarà tassato con gli scaglioni di reddito e con le aliquote IRPEF in vigore al 31 dicembre 2005; • se il rapporto di lavoro cessa alla data del 31 dicembre 2005, il diritto alla percezione del TFR matura alla data del 1° gennaio 2006 e, quindi, il TFR liquidato (indipendentemente dal momento della effettiva corresponsione) sarà tassato con i nuovi scaglioni di reddito e con le nuove aliquote IRPEF. Inail Calcolo dei premi assicurativi per il 2006 L’Inail con il modello 20SM comunica all’aziende I dati relativi all’oscillazione del tasso di premio per andamento infortunistico, utili per l’autoliquidazione 2005/2006. Più precisamente a norma dell’art. 23 delle modalità tariffarie (D.M. 12-12-2000), l’INAIL, entro il 31 dicembre 2005, comunica ai datori di lavoro, per ciascuna lavorazione assicurata, il tasso di premio che lo stesso dovrà applicare per l’anno 2006 (in sede di autoliquidazione – scadente il 16-22006), i relativi elementi di calcolo e, per i soggetti autonomi artigiani, la corrispondente classe di rischio. Il tasso di premio è determinato dall’INAIL in base ai criteri dell’art. 22 delle medesime modalità tariffarie in materia di oscillazione del tasso medio per andamento infortunistico dopo i primi due anni di attività. Detta oscillazione, legata appunto all’andamento infortunistico, è applicata in via automatica e può determinare un aumento o una diminuzione del tasso medio di tariffa (fino a un massimo del 35% per le aziende con oltre 500 lavoratori-anno) ed è cumulabile con la norma premiale (ulteriore sconto del 10% o del 5% dei premi assicurativi, rispettivamente per le aziende fino a 500 e oltre 500 lavoratori-anno) prevista per le aziende in regola con gli adempimenti contributivi e assicurativi che investono in sicurezza (art. 24 modalità tariffarie). Quest’ultimo beneficio può essere riconosciuto, per l’anno 2006, previa presentazione di apposita domanda alla competente sede dell’INAIL entro il 31 gennaio 2006 (la norma premiale sarà applicabile in sede di regolazione premio – autoliquidazione 2006 – 2007). Il provvedimento di oscillazione, con l’indicazione delle retribuzioni, del numero degli eventi che hanno determinato un’inabilità temporanea, permanente e morte, nonché dei relativi oneri (compresa la riserva dei sinistri), del numero dei lavoratori-anno, del tasso specifico aziendale di ciascun anno è inviato dall’INAIL al datore di lavoro, entro il 31 dicembre ed avrà effetto dal 1° gennaio dell’anno successivo a quello di spedizione (MODELLO 20SM). Avverso l’applicazione delle tariffe dei premi assicurativi per gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali, nonché per la composizione del contenzioso in materia di premi per l’assicurazione infortuni, i datori di lavoro possono promuovere ricorso alla sede territoriale dell’INAIL o al Consiglio di Amministrazione dell’Istituto assicurativo (D.P.R. 314/2001; INAIL: note 17-9-2001, 28-9-2001 e circ. n. 9/2002). Oscillazione del tasso per prevenzione A norma dell’art. 24 delle modalità tariffarie, i datori di lavoro, dopo i primi due anni di attività, possono otte- nere un ulteriore sconto sui premi, denominato “oscillazione per prevenzione”, se eseguono interventi per migliorare le condizioni di sicurezza ed igiene nei luoghi di lavoro, in aggiunta a quelli minimi previsti dal D.Lgs. 626/1994. Detta oscillazione comporta la riduzione del tasso di premio aziendale nella misura del 5% per le aziende con più di 500 lavoratori anno ovvero del 10% per le altre aziende. Per ottenere detto sconto le aziende interessate sono tenute a presentare apposita domanda all’INAIL entro il 31 gennaio di ciascun anno. L’INAIL comunica l’accettazione della domanda (entro 120 giorni) e lo sconto sarà applicabile per l’anno nel quale è stata presentata la domanda in sede di regolazione del premio. Le condizioni per poter presentare la domanda sono quelle di essere in regola con gli obblighi contributivi e assicurativi e con le disposizioni obbligatorie in materia di prevenzione infortuni e d’igiene del lavoro (pre-requisiti). La domanda presentata utilizzando il mod. OT/24 dovrà contenere gli interventi di miglioramento effettuati nell’anno 2005. Le condizioni di regolarità negli adempimenti contributivi e assicurativi vengono verificate al 31-12-2005. L’accettazione dell’istanza determinerà l’applicazione dello sconto contributivo per l’anno 2006 e potrà essere materialmente applicato nell’autoliquidazione 2007. Inps Conguaglio di fine anno dei contributi Al termine dell’anno solare possono rendersi necessarie, per i datori di lavoro alcune operazioni di conguaglio relative ai contributi previdenziali ed assistenziali, per una corretta quantificazione dell’imponibile. Le fattispecie che possono determinare operazioni di conguaglio di fine anno sono: • elementi variabili della retribuzione; • decontribuzione dei premi di risultato; • massimale ex articolo 2, comma 18, legge n. 335 del 1995; • contributo aggiuntivo IVS 1%; • erogazioni liberali esenti fino all’importo di € 258,23 nel periodo di imposta; • fringe benefit esenti se non superiori a € 258,23 nel periodo d’imposta; • prestiti ai dipendenti; • erogazione del bonus ai lavoratori che posticipano il pensionamento; • operazioni societarie. Con la circolare n. 117 l’INPS fornisce chiarimenti e precisazioni su tali operazioni, precisando che i datori di lavoro potranno effettuare le operazioni di conguaglio, oltre che con la denuncia di competenza del mese di dicembre 2005 (scadenza 16 gennaio 2006), anche con quella di competenza del mese di gennaio 2006 (scadenza 16 febbraio 2006), senza aggravio di oneri accessori, attenendosi alle modalità indicate in relazione alle singole fattispecie. Nella Gazzetta Ufficiale n. 281 del 2 dicembre 2005 sono stati pubblicati i Decreti del Ministero del Lavoro 8 agosto 2005 e 9 agosto 2005 che, recependo le delibere dell’INAIL firmate lo scorso 1° giugno, stabiliscono l’aumento dei premi assicurativi per la copertura degli oneri relativi al danno biologico, dovuti dalle imprese per l’anno 2003, ai sensi dell’articolo 13, comma 2 del D.Lgs n. 38/2000. In particolare per l’anno 2003 l’addizionale sui premi assicu- rativi è determinata: • per le gestioni industria e medici Rx nella misura pari a 0,92% del premio assicurativo dovuto per il medesimo anno; • per i contributi assicurativi agricoli, nella misura pari a 3,93% del contributo assicurativo dovuto per il medesimo anno. L’Istituto provvederà ad inviare alle aziende interessate apposite comunicazioni con gli importi effettivamente dovuti. Extracomunitari 170 mila ingressi per il 2006 Il Governo ha fissato in 170mila unità il numero di lavoratori subordinati stranieri da far entrare in Italia nel 2006. Le domande di assunzione dovranno essere spedite con Raccomandata con avviso di ricevimento allo sportello unico presso le Prefetture, solo dopo la pubblicazione del decreto flussi in G.U. previsto per i primi mesi del 2006. La modulistica è ancora quella allegata alla circolare del Ministero dell’Interno 30 maggio 2005 reperibile sui siti www.interno.it e www.welfare.it. Il contingente sarà così suddiviso: 45mila badanti, 75mila addetti ad altre tipologie di lavoro e 50mila lavoratori stagionali. Il provvedimento ora passa al vaglio delle Camere e successivamente sarà oggetto di discussione presso la Conferenza Stato regioni, prima di essere pubblicato in Gazzetta ufficiale e divenire quindi pienamente operativo. Il Ministero con circolare del 14 dicembre 2005 autorizza inoltre il rientro a casa per le festività natalizie degli stranieri in attesa del rinnovo del permesso di soggiorno. L’uscita e il rientro, consentiti tra il 15 dicembre e il 31 gennaio, dovranno avvenire attraverso lo stesso valico di frontiera e senza transito da altri paesi dell’area Schengen. CCNL Autotrasporto Le retribuzioni dal 1º febbraio 06 Il 2 dicembre scorso le federazioni aderenti alla Conftrasporto si sono incontrate con le OO.SS per riprendere le trattative per il rinnovo del CCNL Aurotrasporto e Spedizione. La condizione della Conftrasporto era quella di rendere possibile l’utilizzo dell’apprendistato professionalizzante anche per il profilo dei conducenti, a prescindere dalla presenza a bordo dell’autoveicolo del tutor. La trattativa si è conclusa positivamente ottenendo anche per questo istituto una durata maggiore, che passa da 24 a 36 mesi, con un livello retributivo leggermente inferiore a quello del lavoratore ordinario. Pubblichiamo di seguito gli importi delle retribuzioni validi dal febbraio 2006. Livelli quadro primo secondo terzo super terzo sup. viagg. terzo terzo viagg. quarto quinto sesto retrib.base conglobata 1654,26 1554,00 1428,00 1289,37 1289,37 1255,12 1255,12 1193,81 1138,49 1062,88 aumenti 1-02-2006 36,10 33,78 31,01 28,00 28,00 27,31 27,31 25,93 24,76 23,14 ind. funzione 51,65 nuova retrib conglobata 1742,01 1587,78 1459,01 1317,37 1317,37 1282,43 1282,43 1219,74 1163,25 1086,02 Indice di rivalutazione del Tfr di novembre 2005 L’istituto centrale di statistica ha reso noto che l’indice dei prezzi al consumo per il mese di novembre 2005 è pari a 126,1 punti. L’incidenza percentuale della differenza rispetto all’indice in vigore al 31 dicembre 2004 è pari a 1,775626; il calcolo del coefficiente di rivalutazione si esegue sommando il 75% di tale valore con un tasso fisso dell’1,5% annuo, per cui si avrà: 1,775626 x 75% = 1,331719 + 1,5 : 12 x 11 = 1,375 = –––––––––––––––––––––––––––– 2,706719 Il valore in percentuale sopra ottenuto è utilizzato per rivalutare il trattamento di fine rapporto accantonato al 31 dicembre 2004, di un dipendente che risolve il rapporto di lavoro nel periodo che va dal 15 novembre 2005 al 14 dicembre 2005. il commercio valtellinese Lavoro Gennaio 2006 Lavoratori minori del turismo 17 Apprendistato professionalizzante Equiparazione delle retribuzioni Protocollo d’intesa per i revisori Dal 1° gennaio 2006 la retribuzione minima fissata dal CCNL Turismo per i lavoratori minori di anni diciotto è determinata in misura eguale a quella prevista per i lavoratori maggiorenni inquadrati allo stesso livello. In tale data, infatti, arriva a compimento il processo di graduale riallineamento delle retribuzioni previsto dall’accordo di rinnovo del CCNL Turismo del 22 luglio 2003 Nel modificare il sistema di calcolo delle retribuzioni dei lavoratori minorenni, l’accordo del 19 luglio 2003 ha recepito il consolidato orientamento giurisprudenziale che, ai sensi dell’articolo 37 della Costituzione, riconosce ai minori, a parità di lavoro, il diritto ad una retribuzione pari a quella percepita dai lavoratori maggiorenni. Si ritiene inoltre utile ricordare come i limiti costituzionali citati siano fondati sul riconoscimento della diritto alla parità di retribuzione a parità di lavoro. Pertanto, rimangono pienamente operanti le disposizioni contrattuali che prevedono l’applicazione di trattamenti retributivi differenziati in ragione del contributo professionale apportato quali, ad esempio, le norme concernenti gli apprendisti e quelle relative ai lavoratori studenti. Lavoratori autonomi Pensioni di anzianità: le finestre del 2006 La pensione di anzianità diventa un traguardo sempre più difficile da raggiungere. Dal 2008 l’età minima salirà di tre anni e la riduzione da quattro a due delle cosiddette finestre imporrà un ulteriore prolungamento dell’attività lavorativa. Le condizioni saranno meno severe per le donne, alle quali verrà data ancora la possibilità di mettersi a riposo a 57 anni se accetteranno una pensione ridotta, liquidata con i criteri meno favorevoli del sistema contributivo. Sono queste le novità più importanti, introdotte dalla riforma “Maroni” con la legge 243 del 2004, che hanno disegnato un nuovo scenario per le generazioni di nati dal 1950 in poi, per le quali il ritiro anticipato si collocherà sempre più a ridosso dell’età prevista per la pensione di vecchiaia. In futuro la sola pensione di anzianità che non verrà toccata sarà quella che, a prescindere dall’età, si matura con 40 anni di contributi. La riforma non ha invece modificato le regole per chi nel frattempo matura i requisiti (entro il 31/12/2007). Ma vediamo in concreto come si presentano le finestre 2006. Lavoratori autonomi Il 2006 non presenta novità per i lavoratori autonomi. Artigiani, commercianti e coldiretti hanno diritto alla pensione di anzianità se hanno almeno 58 anni di età e 35 anni di versamenti contributivi. L’uscita può avvenire a qualsiasi età solo se hanno maturato almeno 40 anni di contributi. Una volta maturati i requisiti, per percepire la prima mensilità di pensione bisogna però aspettare almeno sei mesi. La pensione infatti decorre dal settimo mese successivo al trimestre in cui sono stati raggiunti i requisiti. E’ il caso di ricordare poi che, a differenza dei dipendenti, per i lavoratori autonomi è rimasta la pos- sibilità di liquidare la pensione di anzianità senza cessare l’attività lavorativa. Va aggiunto che i requisiti di assicurazione e di contribuzione per il diritto alla pensione a carico delle gestione dei lavoratori autonomi possono essere perfezionati anche con il cumulo di contribuzione versata o accreditata in più gestioni da lavoro autonomo e nell’assicurazione generale obbligatoria dei lavoratori dipendenti. La tabella che si riporta sintetizza le condizioni richieste per la liquidazione di tale prestazione. E’ comunque opportuno rivolgersi agli uffici del Patronato Enasco per la verifica dei requisiti e la predisposizione e il successivo inoltro della domanda all’Inps. LE FINESTRE DI USCITA DEL 2006 - LAVORATORI AUTONOMI Requisiti contributivi e di età degli interessati Decorrenza della pensione 35 anni di contributi al 30/06/2005 e 58 anni di età oppure 40 anni di contributi 1° gennaio 2006 35 anni di contributi al 30/09/2005 e 58 anni di età oppure 40 anni di contributi 1° aprile 2006 35 anni di contributi al 31/12/2005 e 58 anni di età oppure 40 anni di contributi 1° luglio 2006 35 anni di contributi al 31/03/2006 e 58 anni di età oppure 40 anni di contributi 1° ottobre 2006 Il primo dicembre scorso, è stato sottoscritto a Milano un protocollo d’intesa per la realizzazione dell’apprendistato professionalizzante degli addetti alla revisione contabile, tra Confcommercio, Asseprim (Associazione servizi professionali per le imprese) ed Assirevi (Associazione italiana dei revisori contabili) e le organizzazioni sindacali del settore del Terziario Filcams, Fisascat e Uiltucs. Le imprese appartenenti a questo settore specialistico, che fanno capo al sistema Confcommercio ed applicano il CCNL del Terziario, hanno manifestato l’esigenza di utilizzare il nuovo schema dell’apprendistato professionalizzante per il profilo dell’”assistente revisore contabile” che si riferisce a quei lavoratori che intendono accedere alla professione di revisori contabili attraverso un tirocinio stabilito dall’ordinamento della professione di revisore. Si è, quindi, posta la necessità di integrare il CCNL del Terziario del 2 luglio 2004 attraverso disposizioni specifiche riguardati alcuni aspetti normativi ed in particolare la durata del periodo di apprendistato che è stata adattata alla disciplina legale del tirocinio di queste particolari figure professionali. Un percorso formativo della durata di due anni, rivolto ai giovani in possesso di diploma di laurea specialistica di durata quinquennale, oppure in possesso di laurea triennale con Master in revisione della durata minima di mesi nove; un percorso formativo della durata di tre anni rivolto ai giovani laureati in discipline economiche e aziendali con diploma di laurea breve triennale. Sono stati, inoltre, configurati dei percorsi formativi capaci di colmare la lacuna esistente nel Protocollo ISFOL del 2002, richiamato dal nostro CCNL, il quale non poteva considerare anche i profili professionali innovativi del terziario avanzato. La formazione potrà avvenire inte- ramente all’interno delle aziende che dispongono al loro interno di tutte le competenze necessarie. La formazione dovrà attuarsi mediante: • frequenza di corsi interni, effettuati da istruttori individuati nei ruoli del personale specializzato nelle aree di intervento formativo, quali dirigenti e quadri; • formazione a distanza; • formazione ottenuta durante lo svolgimento dei lavori, cioè attività svolta sotto la supervisione di personale esperto; • formazione trasversale, fornita anche da soggetti esterni, in materia di organizzazione del lavoro, diritti e doveri dei lavoratori e di igiene e sicurezza. Secondo le disposizioni del CCNL del Terziario le aziende si impegnano ad aderire agli enti Bilaterali Territoriali, a sottoporre i piani formativi al parere di conformita’ degli enti stessi, ed al rispetto integrale del CCNL. Per quanto riguarda i livelli di inquadramento i lavoratori assunti con contratto biennale saranno inquadrati per tutti il periodo di apprendistato al 3° livello del CCNL Commercio e Terziario, mentre i lavoratori assunti con contratto triennale saranno inquadrati al 4º livello per i primi diciotto mesi e al 3° per i restanti diciotto mesi. In entrambi i casi al termine dell’apprendistato i lavoratori saranno inquadrati al 2° livello. Si risolve, in questo modo, un’esigenza specifica del Settore dei Servizi per il quale – come previsto nell’ultimo rinnovo - è attualmente in fase di discussione e potrebbe vedere la luce nei primi mesi del prossimo anno un Protocollo Aggiuntivo al CCNL del Terziario, avente lo scopo di aggiornare ed integrare la classificazione del personale e la sfera di applicazione del contratto con le figure professionali ed i settori emergenti di questo comparto. Enti Bilaterali Aiuti per aziende e dipendenti Contributi per le aziende Ogni anno l’Ente Bilaterale propone un pacchetto di contributi a favore delle aziende associate. Tali contributi destinati alle aziende sono: • Borse di studio per matricole e laureandi (per figli di titolari); • Formazione Professionale per la frequenza di corsi professionalizzanti attinenti alla propria mansione; • Implementazione sistemi di sicurezza. Contributi in caso di : redazione/aggiornamento documento valutazione dei rischi; indagine fonometrica; piano di emergenza; controllo e prevenzione incendi; piano di autocontrollo h.a.c.c.p.; • Frequenza a corsi in materia obbligatori in materia di sicurezza: Corso per R..S.P.P., corso di primo soccorso; corsi antincendio. • Acquisto dispositivi di Protezione Individuale; • Interventi di solidarietà aziendale per situazioni aziendali particolari (danni da eventi calamitosi, incendi,…) Sussidi per dipendenti Oltre ai contributi indirizzati alle aziende l’Ente propone un pacchetto di sussidi per i dipendenti delle aziende associate. I sussidi stanziati sono i seguenti: • Sussidio per dipendenti in malattia oltre il 180° giorno; • Sussidio per apprendisti in malattia per un periodo continuativo; • Sussidio per figli disabili a carico; • Premio di natalità ; • Sussidio per inserimento/frequenza asili nido; • Formazione Professionale per la frequenza di corsi professionalizzanti attinenti alla propria mansione. … altri servizi Conciliazione delle controversie - La Commissione Provinciale per la composizione delle Controversie tra lavoratori e imprenditori ha il compito di tentare la definizione, in tempi brevi, di tutte le vertenze proposte dalle Organizzazioni Sindacali e/o dalle associazioni datoriali Consulenza e informazione - Per informazioni sulla normativa, sui trattamenti previdenziali, sulle questioni sindacali e sulle iniziative settoriali ci si può rivolgere al Centro Servizi dell’Ente. Controllo - La Commissione Paritetica Provinciale è l’organismo deputato a controllare la conformità dei singoli contratti di lavoro alle disposizione delle norme nazionali Sicurezza - L’Ente Bilaterale promuove con i propri organismi iniziative per favorire lo sviluppo di elevati standard di sicurezza Formazione - L’Ente Bilaterale favorisce la partecipazione a numerosi corsi di formazione, per garantire una continua qualificazione e riqualificazione delle aziende e dei loro dipendenti il commercio valtellinese Dai Mandamenti Gennaio 2006 19 Chiavenna Valchiavenna Shopping Tanti premi in buoni spesa per aiutare la ripresa dei consumi Biglietti esauriti con largo anticipo e grande attesa per l’estrazione finale. Il “Concorso di Natale 2005”, la grande lotteria a premi mandamentale ideata dall’Associazione Valchiavenna Shopping in collaborazione con l’Unione, ha reso più piacevole la corsa ai regali natalizi nel comprensorio, riservando ai clienti degli oltre 200 tra negozi, pubblici esercizi e ambulanti aderenti all’iniziativa la chance di poter partecipare alle estrazioni per l’aggiudica- zione dei numerosi premi in buoni spesa messi in palio. Centrato l’obiettivo di far sentire la presenza attiva dei commercianti. “Con le nostre iniziative – spiega Adolfo Tavasci, presidente dell’Associazione Valchiavenna Shopping - abbiamo contribuito a rendere più vivaci la città e i comuni del mandamento nel periodo delle festività di fine anno. Siamo soddisfatti dei risultati ottenuti, anche se, come avviene normalmente ad ogni edizione, resta- Integrazione all’elenco dei soci dell’Unione partecipanti alle iniziative natalizie Alimentari Moreschi srl - piazza Pestalozzi - Chiavenna Ortofrutta Bedognetti Francesco - via Paolo Bossi n. 16/18 - Chiavenna Alberghi, Bar e Ristoranti Albergo Posta di Ghiggi Luigi - via Roma n. 20 - Villa di Chiavenna L’Arca snc di Deflorio Arcangelo & C. snc - via Paolo Bossi n. 37 - Chiavenna Pasticceria gelateria Mastai snc - v.le Consoli Chiavennaschi - Chiavenna Abbigliamento Sport e Calzature Moda Total Look - via Ladranio -Chiavenna Articoli e Servizi Dolci Assicurazioni snc - v.le Consoli Chiavennaschi - Chiavenna Nova Informatica - via Alpetto - Chiavenna Telnext srl - via Dolzino n. 114 - Chiavenna Albergatori e Consorzio Turistico “Hotel & Skipass Chiavenna e dintorni” Una vacanza all’insegna dello sci, della cultura, della gastronomia e del divertimento, a prezzi molto vantaggiosi. La stagione invernale 2005/ 2006 in Valchiavenna dà ai turisti l’opportunità di fruire di un’offerta nuova e interessante. Grazie alla collaborazione tra il Consorzio per la promozione turistica della Valchiavenna, la ski area Valchiavenna e gli albergatori della bassa valle è nato il pacchetto turistico “Hotel + Skipass Chiavenna e dintorni” con l’obiettivo di proporre ai visitatori l’acquisto di un soggiorno in hotel (con sistemazione in camera doppia e trattamento di mezza pensione) comprensivo di skipass a prezzi agevolati. L’offerta promozionale è valida anche per soggiorni brevi. Inoltre, a partire da un numero minimo di 5 persone è previsto il transfer da e per gli impianti negli alberghi che aderiscono alla promozione navetta. La prenotazione dell’offerta può essere effettuata direttamente presso la strutture ricettiva prescelta, la quale provvederà successivamente alla prenotazione degli skipass e dell’eventuale servizio navetta (al raggiungimento del numero minimo previsto). L’aspetto qualificante della proposta è quello di coniugare “due realtà molto vicine – si legge in una nota del Consorzio - ma nello stesso tempo molto diverse: da un lato, la Vallespluga, con le sue località (Campodolcino, Madesimo, Motta e la Val di Lei nella rinomata ski area); dall’altro, la bassa Valchiavenna, ricca di arte, storia e cultura, con numerosi momenti e opere d’arte eccezionali, conosciuta per la gastronomia con i suoi crotti e i suoi prodotti tipici, e racchiusa in uno scenario naturale fatto di parchi, meraviglie straordinarie e itinerari storici”. Per informazioni più dettagliate sull’offerta: Consorzio Turistico Valchiavenna tel. 0343-37485; web: www.valchiavenna.com. no margini di miglioramento e vi sono alcuni aspetti del meccanismo del concorso che vanno affinati. Sicuramente aumenteremo il numero dei tagliandi in distribuzione, visto che quest’anno sono andati esauriti circa dieci giorni prima della data prestabilita”. Questa lotteria è stata caratterizzata dalla novità delle due estrazioni aggiuntive, (avvenute domenica 11 e 18 dicembre), che sono andate a sommarsi alla grande estrazione finale in programma per venerdì 6 gennaio in piazza Bertacchi a Chiavenna, alle ore 20.30. In ciascuna delle due estrazioni preliminari sono stati assegnati 10 buoni acquisto del valore di 100 euro (biglietti estratti domenica 11 dicembre: n. 10643, n. 79479, n. 36065, n. 54288, n. 52334, n. 41463, n. 11789, n. 72436, n. 9330, n. 73809; biglietti estratti domenica 18 dicembre: n. 76008, n. 32579, n. 13833, n. 21252, n. 47431, n. 30295, n. 48907, n. 61911, n. 42667, n. 10519) e 10 buoni acquisto del valore di 50 euro (biglietti estratti domenica 11 dicembre: n. 18819, n. 2087, n. 67044, n. 41166, n. 18747, n. 34021, n. 68734, n. 49530, n. 74201, n. 13096; biglietti estratti domenica 18 dicembre: n. 31439, n. 18846, n. 33263, n. 69631, n. 49793, n. 75203, n. 22245, n. 16838, n. 360, n. 24422), spendibi- li esclusivamente presso le attività aderenti. Numerosi i premi per l’estrazione finale, per un importo variabile da un minimo di 500 euro fino a un massimo di 3mila. Sempre gradita la scelta di mettere in palio buoni spesa. “La lotteria – sottolinea Tavasci – aiuta a ridare slancio ai consumi favorendo la spesa nei negozi del circuito di Valchiavenna Shopping, mentre i buoni acquisto vanno incontro alle esigenze delle famiglie in un periodo di diffi- coltà economiche e di continui aumenti del costo della vita”. Ad accompagnare il sorteggio dei numeri vincenti momenti di intrattenimento e spettacolo per divertire il pubblico. Inoltre, i commercianti di Valchiavenna Shopping si sono impegnati a dare il loro contributo concreto per l’allestimento delle luminarie nelle vie del centro storico di Chiavenna, un altro elemento fondamentale per creare il tipico clima natalizio. Gli eventi sportivi in Valchiavenna Definito il programma dei più importanti appuntamenti dell’inverno 20052006 in Valchiavenna. Il calendario è stato presentato ufficialmente dal Consorzio Turistico Valchiavenna in occasione dell’ultimo Skipass - Salone del Turismo e degli Sport Invernali di Modena, evento che ogni anno segna idealmente il via ufficiale all’inverno turistico-sportivo. La manifestazione, giunta alla sua XII edizione, è una grande vetrina di novità e tendenze di tutto il mercato che ruota attorno all’ambiente della montagna – sport, attrezzature tecniche, tempo libero, intrattenimento, vacanze, eventi. Il Consorzio non si è lasciato sfuggire l’opportunità di propor- re le proprie offerte, attraverso la distribuzione di un copioso materiale informativo, e di mettere in risalto le importanti novità della Ski Area Valchiavenna per la stagione invernale 2005-2006. 7 gennaio Skicross Kids 20-21 gennaio Carving Cup 21-22 febbraio Coppa Europa maschile 11-12 marzo Freeride sul Canalone 7-8 aprile Jugend Cup (circuito per ragazzi ITA-GER-AUT-SUI-FRA) 15 aprile Gigantissimo del Canalone il commercio valtellinese Dai Mandamenti Gennaio 2006 20 Morbegno Brilla il Mandamento di Morbegno La lotteria €uromagia ha incentivato lo shopping natalizio È un primo bilancio positivo quello delineato dalla presidente dell’Associazione Mandamentale di Morbegno Loretta Credaro sull’andamento del pacchetto delle iniziative natalizie proposto dai commercianti in collaborazione con il Consorzio Turistico Porte di Valtellina. Brilla il mandamento di Morbegno ha di nuovo fatto centro, confermando il suo effetto traino sui consumi. “Per un consuntivo definitivo dovremo attendere dopo l’Epifania, ma intanto posso confermare che il concorso Scarta la caramella ma soprattutto la lotteria mandamentale €uromagia sono ormai un appuntamento consolidato e atteso da chi fa acquisti nei negozi di Morbegno e della Bassa Valle”. Particolarmente apprezzato, quest’anno, il nuovo meccanismo messo a punto per l’estrazione quotidiana (da inizio dicembre fino al 7 gennaio) dei premi, tutti rigorosamente in buoni spesa per un montepremi complessivo di 25mila eu- ro. “Aumentando le possibilità di vincita abbiamo premiato un numero maggiore di persone, incentivando nello stesso tempo i consumi nei negozi aderenti all’iniziativa”. La popolarità della lotteria ha trovato riscontro nei capannelli di gente che si sono riuniti giornalmente davanti all’urna di piazza Mattei per deporre i tagliandi, per assistere alle estrazioni o controllare sul tabellone, costantemente aggiornato, il numero dei biglietti vincenti. Insomma, una proposta che ha soddisfatto sia i clienti sia i commercianti e che ha avuto successo non solo a Morbegno ma anche nel mandamento, in particolare a Cosio e a Talamona. “Tutto è andato secondo le aspettative”, conferma Loretta Credaro. “Naturalmente come ogni anno restano margini di perfezionamento, ma un dato molto importante è la partecipazione che abbiamo riscontrato con oltre 200 adesioni da parte di commercianti, ambulanti e titolari di pubblici esercizi. Il buon andamento dello shopping natalizio in Bassa Valle è stato favorito anche dall’aspetto promozionale legato alla lotteria”. Un discorso a parte va fatto per la questione dei mercatini che hanno suscitato qualche malumore. “At- tendiamo a breve – spiega la presidente mandamentale dei commercianti – di essere convocati dal Comune per mettere a punto una strategia e soprattutto definire regole precise per l’utilizzo del suolo pubblico. Siamo convinti che i mercatini abbiano un loro ruolo e che ci sia spazio anche per loro, a patto però che il loro allestimento avvenga secondo criteri prestabiliti, che vi sia una selezione nell’offerta, e che non venga accettato chi è senza autorizzazione”. Integrazione all’elenco dei soci partecipanti alle iniziative natalizie Cartolibreria Lotto Magoni – viale Ambrosetti n. 33/35 – Morbegno Bar Pick Up – via Damiani n. 9 – Morbegno Talamona Comune di Morbegno Suggestiva atmosfera nel paese dei presepi Deroghe agli obblighi di chiusura Lo spettacolo dei presepi si è rinnovato nelle contrade di Talamona animando il paese per le festività di fine anno. L’inaugurazione è avvenuta la sera dell’antivigilia ed è stata accompagnata da una fiaccolata. Diciassette gli allestimenti offerti alla curiosità dei visitatori come diciassette sono le edizioni a cui è giunto l’evento a cui Talamona deve l’appellativo di “paese dei presepi”. Nelle contrade più suggestive del comune della Bassa Valle sono ricom- parse le scene dedicate al Natale. La realizzazione dei presepi all’aperto è stata possibile grazie all’impegno profuso dalla gente delle contrade coordinata dalla Proloco e dall’assessorato alla Cultura del Comune. Anche i Commercianti hanno contribuito alla realizzazione del programma con il loro impegno e con la lotteria Mandamentale, mentre. La tradizionale manifestazione dei “Presepi delle contrade” è diventata col tempo un appuntamento di richiamo che offre l’occasione di assaporare la magica atmosfera delle vie di Talamona con contorno di manifestazioni, vin brulé, tè caldo e un assaggio di panettone. Anche quest’anno le scenografie, ricche di fantasia, sono state approntate con i materiali semplici tipici della cultura montana. Gli allestimenti dedicati alla nascita di Gesù sono stati collocati nei sotterranei della chiesa parrocchiale, in tre punti diversi di via Gavazzeni (nella scuola materna, cortile Spinetti, Barlascini), nella chiesa di San Carlo, in via Erbosta, in località Sciaresola, nelle vie Provinciale, Cerri, Tartano, Spini, al Tempietto, nelle vie Civo, San Giorgio, Coseggio (ponte Roncaiola) e Valenti. Il Natale talamonese è stato caratte- Offerte per l’inverno 2005-2006 rizzato anche da un fitto calendario di iniziative, che hanno favorito momenti di aggregazione, incontro e divertimento (mostre, concerti, fiaccolate, camminata a San Giorgio, i Re Magi e le Befane a cavallo, ecc.). Particolarmente apprezzati i mercatini artigianali. Insomma, un intero paese vestito a festa fino a venerdì 6 gennaio. Chiusura in bellezza con la serata musicale all’auditorium comunale. Riprendendo e integrando il provvedimento fissato a suo tempo (ordinanza sindacale 24 dicembre 2001) il Comune di Morbegno ha stabilito il calendario 2006 dei giorni in cui gli esercenti potranno derogare all’obbligo di chiusura domenicale e festiva dei negozi: venerdì 6 gennaio - Epifania domenica 8 gennaio - prima domenica dei saldi domenica 19 marzo - Festa del papà domenica 26 novembre Ricordiamo che nel periodo compreso tra il 15 aprile e il 31 ottobre di ciascun un anno, in virtù del riconoscimento del Comune di Morbegno fra gli ambiti territoriali a economia prevalentemente turistica vengono meno il vincolo della fascia oraria massima (7.00/22.00), del periodo massimo di apertura (13 ore) e la chiusura obbligatoria domenicale e festiva. Sei commedie e un dramma. Sono questi gli appuntamenti della sedicesima rassegna teatrale organizzata dal Piccolo Teatro delle Valli di Morbegno in collaborazione con i Comuni di Morbegno e Cosio e con la Comunità Montana. Il programma della rassegna annuale della compagnia, fondata nel 1982 e con un’esperienza di oltre 50 opere per un totale di circa 500 recite, è stato presentato recentemente. Gli spettacoli avranno luogo al Teatro P.G. Frassati di Cosio Valtellino. Possibilità di abbonamento unico con sconti significativi. Piccolo Teatro delle Valli Presentato il nuovo programma Venerdì 13 gennaio “Criniera d’oro caval de San Sir” - Commedia dialettale Compagnia: Filodrammatica traonese Venerdì 10 marzo “El cucù” - Commedia dialettale Compagnia: Filodrammatica donchese Venerdì 27 gennaio “Il bugiardo” - Commedia di Goldoni Compagnia: Piccolo Teatro delle Valli Venerdì 24 marzo “Arsenico e vecchi merletti” - Commedia grottesca di Kesserling Compagnia: G.O.T. di Delebio Venerdì 10 febbraio “Fin che ‘l dura ‘l bursin del vèciu” - Commedia dialettale Compagnia: Filodrammatica bellanese Venerdì 24 febbraio “C’è ancora un posto a tavola” - Musical Compagnia: Filodrammatica valtellinese Venerdì 7 aprile “IL piccolo Eyolf” - Dramma di Ibsen Compagnia: Piccolo Teatro delle Valli Info: Biblioteca civica Ezio Vanoni di Morbegno; Oratorio di Regoledo Programma 2005-2006 dell’Associazione Quadrato Magico Sciare a Pescegallo Ultimi concerti al Frassati di Cosio La stazione sciistica di Pescegallo ripropone anche per l’inverno 2005/2006 le sue allettanti offerte: • skipass scontatissimo presentando alla stazione di risalita degli impianti di Pescegallo il coupon precedentemente ritirato presso il Consorzio Turistico Porte di Valtellina di Morbegno; • giornaliero feriale (dal lunedì al venerdì) 8 euro • giornaliero festivo (sabato e domenica) 18 euro • scelta tra due menu a 11 euro presso i ristoranti convenzionati di Gerola, presentando una parte del medesimo coupon. Tra le novità della Valgerola, nel- l’area dedicata ai praticanti dello snowboard tutte le attrezzature per piacevoli giornate all’insegna del divertimento; gli sciatori esperti hanno invece a disposizione la pista Scala, da quest’anno omologata per gare F.I.S.I. Una Valgerola alla portata di tutti per una stagione sotto il segno del divertimento! Mercanti di liquore Lorenzo Monguzzi (voce e chitarra acustica), Piero Mucilli (fisarmonica), Simone Spreafico (chitarra classica flamencata). La classica scuola cantautoriale si fonde con ritmi mediterranei e balcanici che danno vita a un sound essenziale e incisivo. Per informazioni: Ufficio turistico Morbegno Valgerola - Valmasino - Valtartano Piazza M. Bossi, 7/8 - 23017 Morbegno (SO) Tel. +39 0342 601140 - Fax +39 0342 619063 E-mail: [email protected] Spettacolo “Balà e fa balaà” “I Luf”, collettivo musicale di otto elementi guidato da Dario Canossi, per la prima volta al Frassati per presentare l’ultimo lavoro “Balà e fa balaà”. Energie e suono potente: fisarmoniche e cornamuse per un combat-folk senza compromessi cantato in italiano e in dialetto camuno. ter di razza, è in perenne bilico tra folk, rock, blues e soul. C’è chi lo affianca a John Hiatt per la sua scrittura, chi a John Mellencamp, chi a Van Morrison per la sua vena soul. Un grande ospite che non deluderà la platea del Frassati. 21 gennaio 22 aprile 18 febbraio 18 marzo Jono Manson, un maestro del soul e del blues Jono Manson nasce artisticamente a New York sul finire degli anni Settanta. Songwri- “Tirlindana – Check Out – Radio Caos” Concerto di chiusura della stagione del Quadrato Magico affidato a tre fra le migliori band del panorama locale. L’atteso ritorno dei Tirlindana, il rock-blues dei Check Out e l’energia dei Radio Kaos per una jam che si protrarrà fino alle ore piccole per chiudere alla grande. Info: Ufficio turistico Morbegno Valgerola - Valmasino - Valtartano piazza M. Bossi, 7/8 - 23017 Morbegno (SO) tel. 0342-601140 - fax 0342-619063 il commercio valtellinese Dai Mandamenti Gennaio 2006 21 Sondrio Successo della lotteria e dell’animazione Il Natale di Sondrio Shopping piace agli adulti e diverte i bambini Uno stimolo per i consumi e tanto divertimento per i bambini. Le iniziative natalizie organizzate da Sondrio Shopping sono piaciute sia agli adulti sia ai più piccoli. Da un lato l’aspetto rivolto alla promozione degli acquisti con la Lotteria, di cui hanno beneficiato le attività ade- Il trenino di Sondrio Shopping renti alla proposta, in tutto oltre 200 soci dell’Unione 18 dicembre ed è stato gettonatistra Sondrio e resto del mandamen- simo. to, e i loro clienti; dall’altro un pro- Inoltre, gli animatori della comgramma di animazione realizzato pagnia Gente Assurda di Sondrio nel capoluogo con, novità senza hanno rappresentato un’irresistiprecedenti, la presenza del trenino bile attrazione con i loro pallonciper i bambini, che ha girato per le ni a forma di animali e i trucchi vie della città tutti i giorni dall’8 al per i bimbi. “Siamo molto soddi- sfatti del favore con cui anche quest’anno sono state accolte le nostre iniziative”, commenta Manuela Giambelli, presidente di Sondrio Shopping. “Ogni anno rinnoviamo l’impegno per migliorare le nostre proposte e i risultati non si fanno attendere”. Significative le novità introdotte: la lotteria natalizia è stata estesa a tutto il mandamento e, di conseguenza, il montepremi è stato raddoppiato (da 7.000 a 15mila euro) rispetto a quello dell’anno scorso ed è aumentato il numero di biglietti in distribuzione (in tutto 250mila) così come quello dei premi (passati da 10 a 25). Richiestissimi i biglietti della lotteria che sono andati letteralmente a ruba. “La nostra iniziativa è servita a dare slancio ai consumi anche se gli acquisti sono partiti a rilento e la Stagione teatrale di Sondrio corsa al regalo si è concentrata soprattutto nella settimana precedente il Natale”. Grande attesa per il momento clou, l’estrazione dei premi della lotteria, in programma il giorno dell’Epifania, venerdì 6 gennaio, alle ore 16, in piazza Garibaldi. In palio buoni spesa per un valore da un massimo di 5mila euro a un minimo di 150 (I premio 5mila euro; II 2.500; III 1.500; IV 1.000; V 500; dal VI al XV ciascun premio prevede buoni valore per 300 euro; dal XVI al XXV ciascun premio prevede buoni valore per 150 euro). Previsto un contorno di spettacolo e attrazioni. Da segnalare, infine, il contributo dato dall’associazione Sondrio Vecchia nel creare l’atmosfera natalizia in città con l’abbellimento delle luminarie del centro e l’allestimento di un grande presepe, molto ammirato da residenti e visitatori. Integrazione all’elenco dei soci partecipanti alle iniziative di Sondrio Shopping Frutta e verdura Bordoni – via Beccaria n. 9 – Sondrio De Nale Giobatta – via Trieste n. 22/24 – Sondrio Il Capriccio – Galleria Campello n. 16 – Sondrio Sondrio I prossimi appuntamenti Troppe licenze per bar e ristoranti Inaugurata il 19 ottobre, la Stagione teatrale 2005/2006 organizzata dal Comune di Sondrio prevede altri cinque appuntamenti. La rassegna è ospitata al Polifunzionale Don Bosco, dove le rappresentazioni inizieranno sempre alle ore 21. Invariato il costo degli ingressi rispetto all’anno scorso: 145 euro per l’abbonamento, 20 euro per biglietto. Per i nati dal 1986 in poi e per gli studenti universitari sono previste riduzioni (abbonamento a 110 euro e biglietto a 15 euro). Info: ufficio relazioni con il pubblico (tel. 0342-526311/526312) e ufficio cultura del Comune di Sondrio (0342-526312). Martedì 10 gennaio Othello di Stefania Bertola e Michele Di Mauro regia di Michele di Mauro Mas Juvarra Teatro Stabile di Torino con Michele di Mauro e Lucilla Giagnoni Lunedì 6 febbraio Prima pagina di Ben Hecht e Mac Arthur regia di Francesco Tavassi Indie Occidentali con Gianmarco Tognazzi e Bruno Armando Mercoledì 22 febbraio Don Giovanni di Molière adattamento e regia di Andrea Taddei Palkettostage con Raffaele Gangale, Federica Fabiani, Sonia Litrico, Annachiara Mantovani, Laura Pozone, e Valentina Scuderi Lunedì 13 marzo Troiane di Euripide progetto e regia di Serena Sinigaglia A.T.I.R. con Arianna Scommegna, Maria Pilar Perez Aspa, Mattia Fabris e Fabio Chiesa Mercoledì 29 marzo Dialoghi con Leucò dall’opera di Cesare Pavese regia di Marco Andriolo Machine de Theatre con Mira Andriolo e Galatea Ranzi Con il provvedimento approvato lo scorso 12 dicembre dal Consiglio Comunale ed entrato in vigore il 3 gennaio il Comune di Sondrio ha definitivamente dato il via libera alla possibilità di rilasciare sei nuove licenze di pubblico esercizio nel capoluogo ed ha introdotto la completa liberalizzazione nelle frazioni. Stupisce, anzi preoccupa, il fatto che l’Amministrazione Comunale non abbia tenuto in alcun conto il parere espresso dalla Commissione Comunale pubblici esercizi, i cui componenti, e in particolare i rappresentanti dell’Unione, in tutte le sedute avevano espresso parere fortemente negativo verso il rilascio di 6 nuove autorizzazioni proposte dal Comune di Sondrio. La posizione contraria della Commissione nasceva dalla constatazione, tra l’altro palese, che la zona centrale e semicentrale della città sono già da ora completamente sature dal punto di vi- sta dell’offerta di bar e ristoranti e che, di conseguenza, il rilascio di nuove autorizzazioni avrebbe provocato una grave alterazione dell’equilibrio dell’attuale rete di servizio, con danni non solo per gli esercenti, ma anche per i consumatori. Dunque, la richiesta avanzata dalla Commissione è stata quella di rilasciare al massimo 3 nuove autorizzazioni, tutte nelle zone periferiche della città interessate già ora e in un prossimo futuro da una forte espansione edilizia. La Commissione, inoltre, si è opposta alla liberalizzazione dei pubblici esercizi nelle frazioni, ritenendo questa iniziativa del tutto sproporzionata e non adeguata in rapporto alle effettive esigenze di queste località, e ha quindi proposto un massimo di 3 autorizzazioni per ognuna delle frazioni, ovviamente con vincolo di non trasferibilità al resto del territorio urbano. Nonostante ciò, il Comune di Sondrio ha proseguito imperterrito su una strada già da tempo segnata, senza avere la sensibilità di ascoltare le istanze che provenivano non solo dagli esercenti, ma anche da parte dei rappresentanti di altre forze sociali (Sindacati e Consumatori) che, tutti assieme, hanno denunciato con forza i problemi connessi all’insediamento di nuovi punti di somministrazione in zone della città già da ora fornite di un numero più che sufficiente di esercizi rispetto ai bisogni della clientela. Cosa ancor più grave se si considera che il Comune di Sondrio, così facendo, ha completamente disatteso lo spirito della nuova Legge Regionale in materia di pubblici esercizi che, con l’istituzione della Commissione Comunale Consultiva aperta alla partecipazione dei rappresentanti delle varie categorie interessate, ha voluto favorire la concertazione di una seria ed equilibrata pianificazione del settore dei pubblici esercizi. Calendario 2006 Valmalenco Un inverno ricco di eventi Deroghe agli obblighi di chiusura Gennaio Franscia STAGE DI ARRAMPICATA SULLE CASCATE DI GHIACCIO Cascate di Valbrutta - Ritrovo a Franscia ore 8.30 - Adatto anche ai principianti - Per informazioni e prenotazioni: Ivan Pegorari - 347 4687105 Organizzazione: Casa delle Guide della Valmalenco 8 gennaio Chiesa GARA DI FONDO CIRCOSCRIZIONALE INA SONDRIO Alpe Palù Organizzazione: Sci Club Valmalenco 13 gennaio Chiesa FILM SULLA STORIA LOCALE Ore 21. Centro Servizi Organizzazione: Biblioteca di Chiesa 27 gennaio Chiesa FILM SULLA STORIA LOCALE Ore 21. Centro Servizi Organizzazione: Biblioteca di Chiesa 2 febbraio Caspoggio TROFEO PECOS “VECCHIE GLORIE” Gara di gigante Organizzazione: Associazione Sportiva Caspoggio 3/4 febbraio Valmalenco COPPA EUROPEA FEMMINILE SCI Organizzazione: Sci Club Futuro e Associazione Sportiva Caspoggio 11 febbraio Caspoggio CRONOSCALATA CON PELLI DI FOCA Caspoggio - Dosso dei Galli Ore 17. Prova di regolarità sci alpinistica Km verticale velocità Organizzazione: Associazione Sporiva Caspoggio 12 febbraio Lanzada OLIMPIADI A PRADASC Ore 14. Centro Sportivo Pradasc Ore 13 iscrizioni - ore16 premiazioni Gara di slalom, gommoni, percorso ad ostacoli, percorso finale per genitori, nonni, zii... Organizzazione: Sportiva Lanzada e Oratorio 17 febbraio Chiesa FILM SULLA STORIA LOCALE Ore 21. Centro Servizi Organizzazione: Biblioteca di Chiesa 19 febbraio S. Giuseppe CIASPOLATA DI SAN GIUSEPPE Località Sabbionaccio Escursione giornaliera con le racchette da neve In collaborazione con la Casa delle Guide Alpine Organizzazione: Amici di S. Giuseppe Con apposito provvedimento (determinazione n. 56 del 29 novembre 2005 e successiva integrazione) il Comune di Sondrio, dopo aver preso in esame le indicazioni a suo tempo fornite dall’Unione, ha stabilito il calendario 2006 dei giorni in cui gli esercenti potranno derogare all’obbligo di chiusura domenicale e festiva dei negozi, calibrando il provvedimento in base alle diverse zone del territorio comunale. 1 marzo Lanzada FESTA DEI SAMPOGN Organizzazione: Comune di Lanzada 3 marzo Caspoggio ESIBIZIONE CORO CAI VALMALENCO E CORO CAI CANZO Ore 21. Palazzetto dello Sport Organizzazione: Comune di Caspoggio e Associazione Sportiva Caspoggio 4 marzo Caspoggio SNOW & CHOCOLATE Ore 20. Nelle vie del paese Laboratori a tema e in serata degustazione di cioccolata e cioccolato in diversi stand Dal 9 al 12 marzo Chiesa CAMPIONATO MONDIALE PARASKY Organizzazione: Comune di Chiesa 1) Intero territorio venerdì 6 gennaio domenica 8 gennaio domenica 7 maggio venerdì 2 giugno domenica 2 luglio domenica 17 settembre domenica di ottobre domenica 19 novembre domenica 26 novembre Epifania prima domenica dei saldi Fiera di maggio Festa della Repubblica prima domenica coincidente con l’inizio dei saldi Fiera di settembre giornata conclusiva Midop 2) Frazioni Oltre a quanto previsto al punto 1) tutte le domeniche e festività dei mesi di maggio, giugno, luglio, agosto e settembre. Ricordiamo che le suddette aperture, decise in concomitanza con iniziative di interesse o periodi di particolare affluenza, rappresentano un’opportunità d’immagine e di richiamo per i negozianti. il commercio valtellinese Dai Mandamenti Gennaio 2006 22 Tirano Domenica 15 gennaio in piazza Cavour Lotteria di Natale: grande attesa per l’estrazione finale Piena soddisfazione per l’andamento della lotteria natalizia sia in città sia nel resto del mandamento. È più che positivo il giudizio espresso dal presidente dell’Associazione mandamentale di Tirano, Piero Ghisla, sull’iniziativa messa a punto dal consiglio mandamentale dei commercianti nell’ambito dell’ampio pacchetto di proposte “Un grande Natale a Tirano”, realizzato in collaborazione con la Pro loco e il Comune. “Sono molto contento del riscontro ottenuto e ringrazio vivamente i numerosi partecipanti che hanno dato la loro adesione. Credo fortemente in questa iniziativa e nel suo valore in un’ottica di fidelizzazione della clientela. La lotteria – aggiunge - è stata pen- proporre ai clienti”. Soddisfatta anche la vicepresidente Stefania Stoppani. “Il concorso ha ottenuto un ampio numero di adesioni. Ciò che mi preme sottolineare – spiega - è il rilievo comprensoriale dell’iniziativa. L’aspetto più qualificante del progetto, partito quest’anno in forma sperimentale, è che siamo passati da La torta della solidarietà realizzata dal Gruppo Alpini una valenza tiranese a sata proprio con l’intenzione di met- una dimensione mandamentale. Mi tere a disposizione dei nostri amici auguro che questo sia l’inizio di una commercianti una bella offerta da collaborazione sempre più ampia, che consenta a Tirano di allargare il proprio raggio d’azione realizzando un rapporto più stretto con gli altri centri del comprensorio”. A riprova della grande popolarità della lotteria anche i consensi raccolti tra i consumatori nel pieno dello shopping natalizio. I premi in buoni acquisto fanno gola a tutti in un momento di difficoltà economiche per le famiglie. Una formula intuitiva e vincente che ha subito fatto presa, tanto che la lotteria è subito decollata senza difficoltà e ha avuto un effetto traino sui consumi. “Parecchi clienti – osserva Ghisla - sono tornati a fare acquisti nei negozi aderenti per ottenere nuovi biglietti, a conferma che in tempo di crisi ogni offerta è consi- derata come una sorta di servizio al cliente”. Intanto, è iniziato il conto alla rovescia per l’estrazione dei premi. L’appuntamento è fissato per domenica 15 gennaio in piazza Cavour alle ore 15, con immancabile contorno di spettacoli e intrattenimenti per regalare a tutti un momento di festa. Nell’occasione verranno assegnati i 5 premi in palio, consistenti tutti in buoni acquisto (I premio 2mila euro; II 1.000; III 500; IV e V entrambi da 250 euro). I buoni vinti dovranno essere ritirati entro 30 giorni dall’estrazione ed essere spesi esclusivamente negli esercizi appartenenti al circuito della lotteria. Per il loro utilizzo ci sono 4 mesi di tempo a partire dal giorno dell’estrazione. La basilica di Madonna diTirano crocevia di itinerari storici e religiosi Il Giro d’Italia di nuovo ad Aprica Percorsi della fede, ma anche itinerari storici e naturalistici. Collocata in posizione strategica, la basilica di Madonna di Tirano è il fulcro di un pellegrinaggio ideale che conduce alla riscoperta di monumenti dell’architettura sacra e di luoghi suggestivi disseminati nel comprensorio. Un viaggio a tappe ricco di suggestioni, illustrato con dovizia di particolari e di immagini dal secondo volume della guida realizzata dall’Istituto d’Istruzione Superiore Balilla Pinchetti. La pubblicazione rientra nell’ambito di un pluriennale progetto culturale ed educativo avviato in seno alle celebrazioni del cinquecentenario dell’Apparizione, durate un anno e concluse a settembre. Appena stampato dalla tipografia Bonazzi di Sondrio, il volume è il completamento del percorso di riscoperta dei monumenti più significativi del mandamento di Tirano intrapreso a marzo 2005 con la pubblicazione della prima parte della guida. L’opera, realizzata grazie a un contributo regionale (l.r. 9/93) e patrocinata da diversi enti (Regione, Provincia e Comune), è il frutto del lavoro d’équipe di un gruppo di studenti dell’anno scolastico Aprica di nuovo tappa del Giro d’Italia dopo una “astinenza” durata sette anni. Succederà il 27 maggio 2006, quando la corsa rosa si inerpicherà lungo le scoscese pendenze del Tonale, del Gavia e del Mortirolo per poi raggiungere la stazione turistica valtellinese, già punto di arrivo di memorabili sfide tra i campioni delle due ruote. Per l’amministrazione del comune orobico il giusto coronamento di oltre un anno di lavoro per riportare l’importante appuntamento ad Aprica. Il tracciato e le caratteristiche dell’89ª edizione del Giro sono stati presentati ufficialmente sabato 12 novembre al Mazda palace di Milano. Ventuno tappe, 3.435 chilometri lungo un percorso con molta montagna e perciò più adatto agli “arrampicatori” che ai velocisti. Questi i tratti salienti dell’itinerario della carovana, che prenderà il via il 6 maggio a Seraing (Belgio) e si chiuderà il 28 a Milano. Tra le novità principali il ritorno della cronometro a squadre e la cronoscalata del Ghisallo, prevista come prima semitappa dell’ultimo giorno. 13 gennaio Fiaccolata dei maestri di sci Tutti i venerdì ore 18.30 Skilift San Pietro fiaccolata dei i maestri di sci (con distribuzione di vin brulè Dal 19 al 21 gennaio Campionato regionale Scuole Cattoliche Località Palabione Dal 28 al 29 gennaio Test Tour Volvo-Nokia-Nordica Ski Località Baradello 1° febbraio Circuito “ALL Stars Lombardia” Slalom gigante località Palabione ore 9 4 febbraio Serata in compagnia dell’esploratore WALTER BONATTI Ore 21 sala congressi 15 febbraio PrimoTrofeo Samas Mello’s “Stralunata “sugli sci Ore 20 partenza skilift San Pietro arrivo rifugio Valtellina 16 febbraio Welcome to english guests Festa dedicata agli ospiti inglesi 28 febbraio Serata finale “Sunà da Mars” Festa di folclore con sfilata lungo le vie del paese ore 21 piazza Palabione 2004/2005, coordinati e supportati da un ampio staff di professori dell’Istituto (in redazione i proff. Carlo Nava, Giampaolo Rinaldi e Rossana Russo) La prima sezione conduce i visitatore fino a Madonna del Piano di Bianzone, la seconda fino al Santuario della Beata Vergine della Grazie di Grosotto. “Nella stesura degli itinerari – recita la presentazione della prof.ssa Rossana Russo – si è voluto privilegiare, questa volta, l’uso della bicicletta e a questo mezzo di locomozione si fa riferimento nell’indicazione dei tempi di percorrenza, fermo restando che nulla vieta di percorrere queste vie a piedi e naturalmente anche in auto”. La guida contiene inoltre “cenni a piccoli tesori posti al di fuori degli itinerari prefissati, ma comunque facilmente raggiungibili. Per molti di noi, infatti, questo lavoro si è tradotto nella possibilità di visitare insieme e di persona molti luoghi spesso conosciuti solo di nome, di parlare direttamente con le persone più esperte del paese che sono diventate, di volta in volta, guida e confronto e a cui va, naturalmente, il nostro più sentito ringraziamento”. Dopo sette anni Ma l’UCI (Unione ciclistica internazionale) non contempla le cronoscalate tra le sue prove e potrebbe dunque intervenire per bloccare la semitappa del Ghisallo. Le frazioni con arrivo in quota saranno cinque e insieme alle tre cronometro (una a squadre e due individuali) decideranno la classifica finale. La prima è alla 13ª tappa, Alessandria - La Thuile (216 km) di sabato 20 maggio. Dopo due giorni di tregua si fa il bis il 23, con la sedicesima frazione da Rovato a Monte Bondone (180 km). Il giorno dopo si partirà da Termeno per arrivare a Plan de Corones dopo 158 km. Venerdì 26 maggio ci sarà quella che è stata definita la tappa più dura del Giro, da Pordenone a Passo di San Pellegrino di 220 km. I corridori affronteranno prima la Forcella Staulanza, quindi il Passo Fedaja, il Pordoi e l’arrivo. Il grande spettacolo delle montagne si chiuderà il giorno successivo con la Trento - Aprica, penultima tappa di 212 km. Dopo il Tonale c’è la vetta del Gavia, che, con i suoi 2.621 metri sul livello del mare da salire dal versante camuno, è considerata la Cima Coppi dell’edizione. Quindi si affronteranno prima il massacrante Mortirolo e poi la scalata di Aprica da Edolo. La Valtellina tutta e, in particolare, Aprica hanno accolto con grande entusiasmo il ritorno della carovana rosa sulle montagne che negli anni ’90 ha scritto pagine indimenticabili, prima per merito di Chioccioli e poi del grande Pantani. Unica incognita la neve, che considerando anche l’anticipo della corsa di una settimana – dieci giorni rispetto alla consueta tabella di marcia (una scelta assunta per evitare la concomitanza con i Mondiali di calcio), potrebbe condizionare o addirittura impedire il passaggio sul Gavia. Gli appuntamenti di Aprica Sport, folclore e cultura 2 marzo LA FESTA “PAR I SCIORI”(la festa per l’ospite) La contrada di San Pietro cullerà i suoi ospiti nel fascino delle sue tradizioni ore 21 contrada San Pietro 4 marzo Sfilata in maschera per il Carnevale Ambro- siano Giochi e divertimento ore 14.30 Centro Congressi Fiaccolata di Carnevale Ritrovo skilift San Pietro ore 19 Ore 21 sala Congressi 6 marzo Quinto trofeo “Fiori di Sparta” Gara di sci aperta a tutti, ore 14.30 seggiovia Alpe Vago 5 marzo “Cento curve dalla Magnolta” Gara di sci aperta a tutti, ore 9 Magnolta 12 marzo Gran Premio Giovanissimi Ciclo di gare di sci - selezione regionale. Aprica Attivo il servizio skibus per i turisti Ad Aprica per tutto il periodo invernale gli appassionati di sci alpino e di sci di fondo avranno a disposizione due distinti servizi di bus navetta. Nel primo caso si tratta del servizio skibus gratuito attivo dal 26 dicembre grazie all’accordo siglato dai due Comuni interessati e dalle società impianti di risalita e ai contributi di Provincia, Comunità Montana e Bim. Gli orari sono i seguenti: 8.30/13 e 14/17.30. Ultima corsa in partenza da Baradello alle 16.40, da Palabione alle 16.50 e da Magnolta alle 17. Il servizio, molto richiesto e apprezzato dai turisti, copre quasi tutte le vie di Aprica toccando anche parte del territorio di Corteno. Sarà fruibile fino al 19 marzo per poi riprendere dal 14 al 17 aprile nel periodo delle vacanze di Pasqua. Oltre allo skibus per lo sci alpino Aprica ha pensato anche al collegamento con la pista di fondo di Pian di Gembro. Dal 28 dicembre all’8 gennaio e durante i fine settimana dal 14 gennaio fino al 12 marzo partenze da Aprica alle 9.30, alle 11 e alle 13.30. Da Pian di Gembro ritorno alle 9.50, alle 11.20 e alle 13.40. Il costo del biglietto di andata e ritorno ammonta a 3 euro. Le fermate all’Ufficio postale, all’Ufficio turistico, alla sede Cai, incroci via Nazionale con Pineta e via Baradello con Nazionale. il commercio valtellinese Dai Mandamenti Gennaio 2006 23 Bormio Inverno in Valdidentro Il 22 gennaio Il calendario degli appuntamenti “The white challenge Bormio” La stagione invernale in Valdidentro prosegue con un ricco calendario di iniziative all’insegna dello sport. Ecco i principali eventi: 15 gennaio/dicembre 2006 Alpen - Trail 2006 - tappa ad Arnoga 21 gennaio Trofeo Giovani Memorie 12 febbraio Campionato Nazionale ANA - sci fondo (associazione nazionale alpini) 18/19 febbraio Campionati Italiani Aspiranti e Juniores - sci fondo -Trofeo Comunità Montana Tradizionali sciate al chiaro di luna, lezioni di scialpinismo in sicurezza, gite scialpinistiche e altri interessanti itinerari. Sono questi gli appuntamenti del nuovo calendario predisposto dal Cai-Sezione di Valfurva per l’inverno-primavera 2006. SCIALPINISMO AL CHIARO DI LUNA IN ALTA VALTELLINA Ritrovo nella sede Cai di Valfurva alle ore 19 nelle giornate di: sabato 14 gennaio sabato 11 febbraio mercoledì 15 marzo GITE SCIALPINISTICHE Domenica 29 gennaio Introduzione allo scialpinismo e scialpinismo in sicurezza 25 febbraio – 4 marzo Fiaccolate in maschera e feste di carnevale 26 febbraio Dalle ore 14 Carnevale a Semogo 5 marzo Campionati Regionali Cuccioli e Baby- sci fondo dalle ore 14 Carneval Vei a Isolaccia febbraio/marzo Gare sociali di Slalom Gigante Cronoscalate di Sci Alpinismo in notturna febbraio/marzo/aprile Uscite con le pelli di foca lungo suggestivi percorsi La “white challenge”, la grande sfida bianca, è una discesa a tempo con gli sci lungo un tracciato di 9 km che parte da quota 3000 e arriva a Bormio per un dislivello di 1775 metri. Il percorso è delineato da porte direzionali che si snodano sul versante destro (per chi scende) dell’area sciabile di Bormio. L’iniziativa, che avra luogo a Bormio il 22 gennaio, si deve a un gruppo di appassionati, desideroso di rinnovare in Alta Valtellina le emozioni delle gare di sci di lunga distanza. Dopo i primi schuss sul campo aperto della zona del 3000, il percorso si innesta sulla mitica Stelvio, all’altezza della Rocca, e ricalca la pista mondiale fino all’arrivo. La Laurea Presso la facoltà di Lettere e Filosofia – indirizzo Mediazione linguistica per le imprese e il turismo dell’Università degli Studi di Trento si è brillantemente laureata Valentina Cola. Valentina è figlia dei nostri associati Guido e Amelia Cola, titolari del Ristoro Montescale di Cancano. Alla neodottoressa i complimenti e le felicitazioni di familiari e amici, e della nostra Unione. Il programma delle gite per l’inverno-primavera 2006 Scialpinismo con il Cai di Valfurva Venerdì 27 gennaio alle ore 21 organizzazione gita sede Cai Coordinatore: Luciano Bertolina Domenica 19 febbraio Introduzione allo scialpinismo e scialpinismo in sicurezza Venerdì 17 febbraio alle ore 21 organizzazione gita sede Cai Coordinatore: Luciano Bertolina Domenica 5 marzo Gita scialpinistica al monte Storile (2.471 m) Venerdì 3 marzo alle ore 21 organizzazione gita sede Cai Coordinatore: Eugenio Bertolina Domenica 19 marzo Gita scialpinistica alla cima Manzina (3.318 m) Venerdì 17 marzo alle ore 21 organizzazione gita sede Cai Coordinatore: Andrea Dei Cas Domenica 2 aprile Gita scialpinistica al monte Giumella (3.594 m) Venerdì 31 marzo alle ore 21 organizzazione gita sede Cai Coordinatore: Paolo Antonioli Lunedì 17 aprile Gita scialpinistica al monte Pasquale (3.553 m) Venerdì 14 aprile alle ore 22 organizzazione gita sede Cai Coordinatore: Renato Antonioli Dal 28 aprile al 1° maggio 17° Raduno scialpinistico internazionale dell’Ortles Cevedale 2006 Gite scialpinistiche nel gruppo Ortles Cevedale nel Parco nazionale dello Stelvio-Alta Valtellina Organizzazione sede Cai Valfurva sciata è lunga e impegnativa, in quanto non consente attimi di tregua, ma alla portata di tutti gli sciatori da medio livello in su. Nel parterre d’arrivo saranno allestiti stand enogastronomici. La manifestazione gode della partnership dell’associazione “Sciare per la vita” di Deborah Compagnoni, che quest’anno si prefigge la realizzazione di strutture, presso l’Ospedale Gaslini, dedicate all’accoglienza delle famiglie dei bambini malati ricoverati nel nosocomio di Genova. Parte dell’incasso delle iscrizioni sarà devoluto all’associazione per raggiungere questo obiettivo. Info: www.valtellina.it; oppure Ufficio turistico Bormio tel. 0342903300. Sabato 6 maggio - domenica 7 maggio Gita scialpinistica al monte Rosa (4.554 m) giovedì 4 maggio alle ore 21 organizzazione gita sede Cai Prenotazioni entro il 21 aprile sede Cai Coordinatore: Luciano Bertolina Dal 1° giugno all’11 giugno Un viaggio ai confini d’Europa con gli sci Elbrus - Caucaso (5.643 m) Prenotazione presso Luciano Bertolina (3358044012) entro il 31 gennaio, passaporto valido N.B.: l’attrezzatura necessaria e le eventuali modifiche del percorso verranno comunicate in ogni riunione precedente ciascuna gita. Saranno effettuate gite scialpinistiche anche nelle domeniche non programmate. Ritrovo nella sede Cai Valfurva il venerdì dalle ore 21 alle 22. Livigno L’atleta livignasco vince tre speciali consecutivi Livigno Gruppo Cuochi e Pasticceri Livigno Rocca, favoloso tris Appuntamenti Un 3º“Gourmet Festival” squisito Con la vittoria a Kranjska Gora Giorgio Rocca ha conquistato il terzo slalom stagionale su tre in Coppa del Mondo. Il successo sulle nevi slovene ha permesso al campione livignasco di eguagliare l’impresa messa a segno da Alberto Tomba dieci anni prima con l’affermazione consecutiva nei tre slalom di Garmisch, Kitzbuehel e Wengen. Un inizio stagione da incorniciare per il nostro atleta di punta. Dopo il successo a Beaver Creek (Usa) a inizio dicembre è stata la volta di Madonna di Campiglio, dove Rocca ha vinto davanti all’austriaco Raich e al finlandese Palander ottenendo l’ottavo successo nella specialità. Un risultato che gli ha consentito di raggiungere il numero di vittorie conquistate nello slalom speciale dal grande Thoeni. Sulle nevi di casa l’azzurro ha dunque confermato di essere uno degli atleti più forti del mondo in questa specialità, bissando il successo ottenuto a Beaver Creek appena una settimana prima. Infine, il trionfo a Kranjska Gora, con un tempo complessivo di 1’35’’98 che gli ha permesso di giungere davanti allo svizzero Thomas Grandi, staccato di 64 centesi- mi, e allo statunitense Ted Ligety. Fuori l’austriaco Benjamin Raich in testa nella prima manche. Dopo il successo una meritata pausa tra le nevi di casa, contornato da uno stuolo di fans e coccolato dagli spot televisivi girati a Livigno sulle imminenti Olimpiadi. Quattro gare di Coppa del Mondo attendono il campione fino a febbraio prima dell’appuntamento con Torino 2006, a cui gli auguriamo di giungere con la forma di questo indimenticabile dicembre. Intanto, il nuovo anno si è aperto con un’importante novità per l’atleta livignasco che finalmente trovato il suo sponsor proprio nella provincia che gli ha dato i natali e che non si è lasciata sfuggire la grossa opportunità di sostenere la sua promessa dello sci. Sul casco di Giorgio Rocca comparirà il Marchio Valtellina grazie all’intervento di una cordata pubblico-privata che vede in prima fila l’amministrazione provinciale, il Comune di Livigno, consorzi, associazioni e imprenditori. La Valtellina si è così assicurata un testimonial d’eccezione per la promozione dell’immagine delle nostre stazioni invernali e per il rilancio dello sci. Dal 21 al 22 gennaio Trofeo Pirelli Ice Challenger 2006 Gara internazionale di automobilismo su ghiaccio Organizzazione: Racing Team Livigno Dal 2 al 4 febbraio 6° Club Lombardia Polo Cup on Snow Ritorna a Livigno, per il sesto anno consecutivo, l’affascinante spettacolo del torneo internazionale di polo su neve, 6th Polo Cup on Snow Livigno Info: www.pololivigno.info Dal 4 al 5 febbraio Trofeo Pirelli Ice Challenger 2006 Gara internazionale di automobilismo su ghiaccio Organizzazione: Racing Team Livigno 23-28 febbraio Carnevale 2006 Giovedì 23 febbraio Slalom parallelo in costume tipico Livignasco e sci d’epoca Valido per l’assegnazione del “Trofeo delle Contrade” c/o campo Scuola Sci Livigno Inverno/Estate alle ore 20.30 Sabato 25 febbraio Festa di Carnevale Festa in costume e ballo in maschera c/o Plaza Placheda. Ingresso libero per tutti. Domenica 26 febbraio Sfilata dei carri allegorici e delle mascherine lungo il paese Arrivo presso Plaza Placheda dove saranno organizzati giochi per tutti, distribuzione di manzole, the e cioccolata. Martedì 28 febbraio Sfilata dei carri allegorici e delle mascherine lungo le vie di Trepalle Nella zona del nuovo campo sportivo si terrà la gara Palo della cuccagna valida per l’assegnazione del Trofeo delle contrade. Distribuzione di manzole, the, vin brulè. Giovedì 1º gennaio all’albergo “Spöl” il Gruppo Cuochi e Pasticceri Livigno ha promosso ed organizzato la terza edizione del “Gourmet Festival”. Durante la serata venticinque fra cuochi e pasticceri operanti in loco hanno servito una squisita cena di nove portate. Come per le altre due edizioni della più importante manifestazione culinaria locale, il ricavato verrà devoluto in beneficienza e consegnato a Padre Paggi che opera in Bangladesh fra i mùnda, i più poveri fra i poveri dell’India. Alla serata hanno aderito in qualità di invitati d’onore il Sindaco Lionello Silvestri e l’Assessore al Turismo Provinciale Maurizio del Tenno. Ha presentato e introdotto le varie pietanze Stefano Masanti, presidente dell’associazione ristoratori della Valtellina. Tema della terza edizione del festival gastronomico i piatti tipici della tradizione livignasca, alcuni dei quali rivisitati in chiave moderna (non è facile, né proponibile, servire in un contesto come quello del “Gourmet Festival” la maggior par- te dei veri piatti livignaschi: troppo grassi e davvero pesanti in taluni casi). Dopo innumerevoli prove ed esperimenti durati mesi, i cuochi sono riusciti a preparare dei piatti davvero squisiti usando gli ingredienti base per cucinare i cibi tipici, ingredienti definiti a torto “poveri”. Rigorosamente valtellinesi i vini che hanno accompagnato i piatti; Sckareléda da ortìa co li rà (tagliatelle di ortiche fatte in casa accompagnate da una salsa di rape e delle castagne tostate), Jópa e màch (zuppa di farina tostata accompagnata da un tortino d’orzo avvolto da pancetta croccante), Borsàt e pötol un bèl pó fréit (carne di pecora marinata e cotta nella sua pelle, bruciata nella brace e fatta bollire per 4 ore accompagnata da un gelato di mais bollito) e molto altro. In definitiva il 3º “Gourmet Festival” verrà ricordato a lungo negli annali, in primo luogo per il coraggio dei cuochi e pasticceri nel proporre ricette originali rivisitate in chiave moderna per esaltare i piatti poveri del posto. 5-01-2006 16:35 Pagina 1 Distributore per Sondrio e Provincia La forza dell’igiene sicura Lavanderia I DETERGENTI SANITIZZANTI A DOPPIA AZIONE CON DUE FRESCHE PROFUMAZIONI Detergenti in polvere Alte performance e igiene ottimale • Detergente Igienizzante professionale in polvere • Formula superpotenziata per una pulizia efficace su tutti i tipi di macchie e di tessuti • Efficace già alle basse temperature e nei cicli brevi • Idoneo per tutte le durezze d’acqua DASH EXTRA FRESH 15 KG AGRUMI ARIEL PROFESSIONAL 15 Kg Proposte 2006 2006/01 MACCOLINI 2 in 1 - Detergente professionale con ammorbidente • Azione efficace su tutti i tipi di macchie e di tessuto • Una freschezza eccezionale e prolungata, sulla biancheria, garantita dall’esclusivo sistema di profumo in microcapsule • Facilita la stiratura • Idoneo per tutte le durezze d’acqua FLOREALE Maccolini Gianfranco 335.7312202 Tognotti Luca 348.2217134 BORMIO CHIAVENNA maccolini SONDRIO Maccolini Aldo 335.5737001 Tovagliolo carta a secco Tovaglia Damascata Damascato (40x40) cartoni da 1000 pezzi piegata singolarmente cartoni 100 pezzi (100x100) TOVAGLIETTA E BUSTA PORTAPOSATE IN CARTA Tessuto idro-oleorepellente • Alta resistenza ai lavaggi • Ottima tenuta agli agenti atmosferici e U.V. 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