Rassegna stampa
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Fonte: Corriere dell'Alto Adige | Data: 27/08/2016 | Pagina: 1 | Categorie: EURAC Archeologia La ricerca Così il «Dna» svela gli abiti della Mummia A 25 anni dalla scoperta sulle nevi al confine, fioccano ancora interessanti scoperte scientifiche sulla Mummia del Similaun. Stavolta sotto la lente c’è il Dna ritrovato su Ötzi, sotto il profilo degli elementi animali che ne costituivano l’abbigliamento e l’attrezzatura. Dal cappello di orso bruno al «cappotto patchwork» fatto di brandelli diversi di pecora e capra cuciti insieme. a pagina 7 Perobelli Documento generato da EURAC press il 29/08/2016 alle 14:59:58 Pagina 1/3 Fonte: Corriere dell'Alto Adige | Data: 27/08/2016 | Pagina: 7 | Autore: di Pierluigi Perobelli | Categorie: EURAC il ritaglio del contenuto e' nella pagina seguente per migliorarne la visualizzazione Documento generato da EURAC press il 29/08/2016 alle 14:59:58 Pagina 2/3 Fonte: Corriere dell'Alto Adige | Data: 27/08/2016 | Pagina: 7 | Autore: di Pierluigi Perobelli | Categorie: EURAC Archeologia di Pierluigi Perobelli Mentre si avvicina sempre più l’esatta data del venticinquesimo anniversario del ritrovamento — 19 settembre 1991 — fioccano ancora interessanti scoperte scientifiche sulla Mummia del Similaun. Stavolta sotto la lente c’è il Dna ritrovato su Ötzi, sotto il profilo degli elementi animali che ne costituivano l’abbigliamento e l’attrezzatura. Dal cappello di orso bruno al «cappotto patchwork» — come si può fin troppo modernamente definire — fatto di brandelli diversi di pecora e capra cuciti insieme. Ad illustrare le novità è in I t a l i a i l s i to s c i e n t i f i c o www.focus.it, che riprende uno studio americano pubblicato su «Scientific Report». BOLZANO e embre sullo mente rmeria quella di Ötzi, il Dna animale svela il «guardaroba» Dal cappello di orso al manto in pecora-capra sceglievano con cura nell’ambiente «agro-pastorale» dove vivevano, i materiali per realizzare i loro vestiti. Nel guardaroba di Ötzi c’è anche un cappotto realizzato cucendo insieme brandelli di almeno quattro diverse pelli di capra e pecora, cosa che farebbe capire come proprio «non si buttasse via nulla di prezioso». Insomma, arrivano sempre nuovi tasselli sulla vita e le sanze delle popolazioni alpine degli albori. come per il cibo, anche per la produzione di pelle Ötzi ha utilizzato sia animali domestici che selvatici». Quando Ötzi fu scoperto, ben conservato nel ghiaccio delle Alpi italiane, il tipo di analisi del Dna antico utilizzata dagli esperti per svelare diversi segreti della mummia era impossibile: «Le tecniche erano agli albori — spiega Sullivan a Bbc online — ora si sa molto di più». © RIPRODUZIONE RISERVATA Il ricercatore O’Sullivan: «L’ambiente agro-pastorale offriva esemplari selvatici, ma anche domestici» Gli scienziati, in sostanza, sono risaliti alle specie animali da cui è stato ricavato l’abbigliamento e gli accessori, attraverso le tracce di Dna mitocondriale presente su di essi. Ne è emerso un «guardaroba» definito «eclettico», tipico della capacità di ingegnarsi di quelle popolazioni che oltre 5.000 anni fa dovevano fare i conti direttamente con la natura. L’elenco è presto detto, ricordano gli studiosi di Focus.it: un cappello di pelliccia con delle cinghie, ricavato da pelle di orso bruno, gambali di pelle di capra, un perizoma di pelle di pecora, una stringa di pelle di mucca, una faretra di capriolo. Come a indicare che le persone vissute nell’Età del Rame Sotto la lente Un ricercatore esamina la Mummia del Similaun: molte le nuove scoperte scientifiche Documento generato da EURAC press il 29/08/2016 alle 14:59:58 Powered by TCPDF (www.tcpdf.org) Il sito di Focus cita anche le parole del primo autore dello studio, Niall O’Sullivan, ricercatore dell’University College Dublin, che lavora all’Istituto per le mummie e l’Iceman dell’Accademia europea di Bolzano: «Sappiamo anche, da esperimenti precedenti, che Ötzi si è nutrito con cibo proveniente da fonti selvatiche— dice O’Sullivan — il suo ultimo pasto era composto da carne di cervo rosso e stambecco. Questo studio mostra che, così Pagina 3/3