certificati di deposito in euro denaro fresco
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certificati di deposito in euro denaro fresco
Allegato PDF: Foglio Informativo Categoria N. 1.04.07 Investimenti Redatto in ottemperanza al D.Lgs. 385 del 1 settembre 1993 “Testo Unico delle leggi in materia bancarie creditizia” (e successive modifiche ed integrazioni) e delle Disposizioni di Vigilanza in materia di “Trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari e finanziari” emanate dalla Banca d’Italia in data 29 luglio 2009 e pubblicate nel Supplemento Ordinario n.170 della Gazzetta Ufficiale del 10 settembre 2009 n.210. Data aggiornamento 01/08/2013 CERTIFICATI DI DEPOSITO IN EURO DENARO FRESCO Informazioni sulla Banca Banca di Legnano Spa Sede Sociale e Direzione Generale :Largo F. Tosi, 9 - 20025 Legnano Capitale Sociale: 531.089.559,00 euro al 11/02/2012 Indirizzo E-Mail: [email protected] Indirizzo telematico: www.bancadilegnano.it e www.blbanking.it Telefono 800.100.201 - Fax 0277004377 Codice ABI: 03204 Numero di iscrizione nel Registro delle Imprese di Milano e Codice Fiscale/P.IVA 09492720157 Iscritta all'Albo delle Banche: n. 5542 Appartenente al Gruppo Bipiemme Banca Popolare di Milano iscritto all'Albo dei Gruppi Bancari al n. 5584.8 Aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi, F.do Nazionale di Garanzia, Cassa di compensazione e garanzia Spa La societa' e' soggetta all'attivita' di direzione e coordinamento della Banca Popolare di Milano. CHE COS'E' IL CERTIFICATO DI DEPOSITO Il certificato di deposito (C.D.) e' un titolo emesso dalla Banca ed e' rappresentativo di un deposito bancario vincolato. Il certificato puo' essere emesso, a scelta del cliente, al portatore o nominativo. La somma depositata e' vincolata per un periodo non inferiore a tre mesi e non superiore a 24 mesi. Non sono ammessi versamenti successivi a quello iniziale. Alla scadenza indicata sul certificato il deposito cessa di produrre interessi, escludendo cosi' la possibilita' di un rinnovo automatico. Nel caso di certificati a tasso fisso il tasso rimane invariato per tutta la durata del vincolo. Sulle somme non riscosse alle scadenze previste saranno riconosciuti, a partire dal quinto giorno lavorativo successivo alle singolo scadenze interessi secondo le modalita' indicate nel presente foglio informativo. Seguito Foglio Informativo Analitico n. 1.04.07 Pag. 02 di 05 - Agg. 01/08/2013 Rischi tipici In caso di smarrimento o furto del certificato di deposito il cliente dopo aver trasmesso alla Banca copia della denuncia presentata all'autorita' di polizia dovra' attendere tre mesi per l'emissione di un duplicato del titolo smarrito, se questo e' un titolo nominativo, e sei mesi se al portatore. Successivamente alla denuncia di smarrimento il cliente dovra' avviare la pratica di ammortamento del titolo come previsto dagli artt. 2006 e 2016 del codice civile. I certificati di deposito a tasso variabile sono soggetti al rischio di tasso di interesse ed al rischio di controparte. I certificati di deposito nominativi rientrano tra i crediti garantiti dal Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi; il limite massimo di rimborso per ciascun depositante e' pari a 100.000,00 euro. I certificati di deposito al portatore sono esclusi dalla tutela del Fondo. Il trasferimento dei certificati al portatore e' soggetto ai limiti ed alle prescrizioni del D.Lgs 21 novembre 2007 n. 231 (Antiriciclaggio) e successive modifiche e integrazioni che vietano i trasferimenti di importo pari o superiori al controvalore di euro 1.000,00 in denaro contante o in titoli al portatore se non per il tramite di Banche, Istituti di moneta elettronica e Poste Italiane Spa. Per i trasgressori e' prevista una sanzione amministrativa pecuniaria dall'1% al 40% dell'importo trasferito, per un importo pari ad almeno 3.000 euro. Se l'importo trasferito e' superiore a 50.000,00 euro la sanzione minima e' aumentata di 5 volte. Seguito Foglio Informativo Analitico n. 1.04.07 Pag. 03 di 05 - Agg. 01/08/2013 PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE CERTIFICATI DI DEPOSITO A TASSO FISSO per "Denaro Fresco" - Dec. 01/08/2013 Offerta promozionale riservata a coloro che apportano nuova liquidità da altri Istituti. Durata Taglio Minimo Euro Multipli Taglio Massimo Euro Tasso Nominale Tasso effettivo al lordo imp 6 mesi 12 mesi 10.000 10.000 500 500 250.000 250.000 2,250% 2,250% 2,263% 2,250% Tasso effettivo al netto imp. (applicando ritenuta del 20,00%) 1,810% 1,800% Taglio massimo: 250.000 euro Spese di rimborso euro 10,33 Custodia gratuita Liquidazione interessi a fine periodo Tasso fisso per tutta la durata del vincolo Conteggio interessi: utilizzo "anno civile" Ritenuta fiscale: applicata nella misura prevista dalla legge. Imposta di bollo: il titolo è soggetto ad Imposta di Bollo secondo le disposizioni legislative tempo per tempo vigenti. Certificati di deposito scaduti e non rimborsati (Con consegna alla clientela) Le somme non riscosse alle scadenze previste saranno remunerate, a partire dal quinto giorno lavorativo successivo, ad un tasso dello 0,250% Seguito Foglio Informativo n. 1.04.07 Pag. 04 di 05 - Agg. 01/08/2013 PROCEDURE DI RECLAMO E RICORSO 1. Il cliente puo' presentare un reclamo alla Banca, per lettera raccomandata A/R indirizzandola a: "Ufficio Legale Banca di Legnano - Largo Franco Tosi 9, 20025 Legnano (MI)", o per via telematica indirizzando un messaggio di posta elettronica al seguente indirizzo: [email protected] ovvero tramite fax al seguente numero 0331521394. La Banca deve rispondere entro 30 giorni. 2. Qualora il Cliente non sia soddisfatto o non abbia ricevuto risposta al reclamo, puo' rivolgersi all'Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all'ABF il Cliente può consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it, può recarsi presso le Filiali della Banca d'Italia, oppure può rivolgersi direttamente alla Banca. 3. Il Cliente, in alternativa al ricorso all'ABF, può attivare una procedura di mediazione ai sensi del d.lgs. 28/2010. La procedura di mediazione può essere esperita, singolarmente dal Cliente o in forma congiunta con la Banca, innanzi al Conciliatore Bancario Finanziario - Associazione per la soluzione delle controversie bancarie, finanziarie e societarie - ADR (www.conciliatorebancario.it). Resta impregiudicata la facoltà del Cliente di ricorrere all'Autorità Giudiziaria. 4. Se il Cliente intende rivolgersi all'Autorità giudiziaria per una controversia relativa all'interpretazione ed applicazione del presente Contratto è tenuto preventivamente a rivolgersi ad uno degli organismi richiamati ai precedenti punti 2 e 3 oppure ad altro organismo di mediazione purchè iscritto nell'apposito registro degli organismi tenuto presso il Ministero della Giustizia ai sensi del d.lgs. 28/2010. L'esperimento preventivo di una delle procedure di cui ai precedenti punti 2 e 3 costituisce condizione di procedibilità della domanda giudiziale. 5. Il Cliente e le associazioni che lo rappresentano e le altre parti interessate possono presentare esposti alla Banca d'Italia, impregiudicato il loro diritto di adire la competente Autorità Giudiziaria, di presentare reclami e di attivare la procedura di mediazione di cui ai precedenti punti. Seguito Foglio Informativo n. 1.04.07 Pag. 05 di 05 - Agg. 01/08/2013 Legenda delle principali nozioni dell’operazione Cedola Durata Rimborso Tasso fisso E' il frutto del capitale investito pagato periodicamente al risparmiatore ogni 6 mesi o 12 mesi, o alla scadenza del vincolo. E' la vita del titolo; sono con durata variabile dai 3 mesi ai 24 mesi Il rimborso viene effettuato alla scadenza del titolo. Offre una cedola fissa per tutta la durata del vincolo.