Bel Paese Web
Transcript
Bel Paese Web
1 Primo piano 13 febbraio 2010 25 maggio 2013 DALL’UCRAINA AL SALENTO, LA STORIA A LIETO FINE DELLA FAMIGLIA AGROSÌ Angela Leucci pag. 7 1 Primo piano COGITO ERGO VADO A CORIGLIANO: LA VITA VA PRESA CON FILOSOFIA Alessandro Chizzini pag. 8 Settimanale d’informazione del Salento Anno XII n. 507 25.05.2013 LECCE Una domenica tra i “Cortili aperti” alla scoperta delle dimore storiche Rosy Paticchio pag. 10 MAGLIE L’Amministrazione comunale dichiara guerra all’amianto sugli edifici Oriana Rausa Braccia restituite all’agricoltura få=ÅçåíêçíÉåÇÉåò~=êáëéÉííç=~Ç=~äíêá=ëÉííçêáI=Çìê~ãÉåíÉ=Åçäéáíá=Ç~ää~=Åêáëá=ÉÅçåçãáÅ~I=èìÉääç=~ÖêáÅçäç=ëá=êáîÉä~=çÖÖá=áå=Öê~Çç Çá=çÑÑêáêÉ=çééçêíìåáí¶=çÅÅìé~òáçå~äáI=Åçå=ìå=áåÅêÉãÉåíç=ÇÉä=PISB=Çá=~ëëìåòáçåá=Çá=åìçîç=éÉêëçå~äÉ=åÉääÛìäíáãç=~ååç ëÉÅçåÇç=`çäÇáêÉííáK=b=ëçåç=ëçéê~ííìííç=á=Öáçî~åá=ÅÜÉ=åÉä=p~äÉåíç=ëÅÉäÖçåç=Çá=ä~îçê~êÉ=åÉá=Å~ãéá== pag. 11 SPETTACOLO Al via il 27 maggio a Vaste il Festival del Teatro Antico per ragazzi Claudia Mangione pag. 18 2 25 maggio 2013 3 OPINIONI 25 maggio 2013 Editoriale Editoria in crisi fä=ÅçëíçåÉ=ÇÉää~=j~Ççåå~=ÇÉääÛ^äíçã~êÉ= åÉä=ãáêáåç=ÇÉä=kçÉ a cura di fra Roberto Francavilla Foto di Giuseppe Bellimbeni di Giovanni Nuzzo Le difficoltà economiche legate al crollo del mercato pubblicitario, la crescita delle piattaforme digitali, il proliferare dei social network e la mancata innovazione dei giornali hanno determinato gravi danni il questo campo. Ne son venute fuori lacerazioni interne, licenziamenti, disoccupazione. Una grave depressione che rispecchia quello del deperimento delle imprese con un giornalismo che perde così parte della sua funzione di intermediazione tra le varie comunità e i fatti, facendo decrescere la qualità della stessa informazione. Se da un lato si tenta di far aumentare il numero dei professionisti, abolendo le tariffe in virtù della liberalizzazione, dall’altro la crisi finanziaria che attanaglia il nostro sistema colpisce un settore poco protetto ed esposto a tanti fattori. Di fronte a queste nuove sfide e rischi, il Governo centrale e le istituzioni in genere devono adottare strumenti originali e innovativi per mantenere a galla questo compartimento. Occorre anche puntare il dito su di un sistema nel quale il lavoro quotidiano è sottopagato nonostante gli sforzi, l’impegno e la puntualità a scrivere per far uscire il giornale. La tutela non è affatto salvaguardata ed è per questo che viviamo nell’emergenza. Quello del giornalismo è il più bel mestiere al mondo, ma il 60% degli operatori sono precari e la loro condizione è regolata da una legge obsoleta che ha mezzo secolo di vita. Ecco perché si va avanti per inerzia con giornali, siti internet, radio, sfruttando il personale fino allo sfinimento. Non si può sempre ingoiare tutto con l’idea di essere dei missionari a vita, ma la dignità professionale deve essere custodita. Bisognerebbe tutti insieme rivendicare diritti ormai violati sotto gli occhi di tutti, con la complicità di molti, con l’auspicio di una legge che offra un minimo di garanzie per non continuare un’informazione sempre più precaria. La lucerna f=Å~ê~ÄáåáÉêá=ÇÉä=kìÅäÉç=léÉê~íáîç=bÅçäçÖáÅç=Çá=iÉÅÅÉ=åÉá=Öáçêåá=ëÅçêëá=Ü~ååç=~Åèìáëáíç=ä~=ÇçJ ÅìãÉåí~òáçåÉ=êÉä~íáî~=~ä=éêçÖÉííç=Eçê~=áå=Ñ~ëÉ=Çá=ÉëÉÅìòáçåÉF=Çá=ÅçåëçäáÇ~ãÉåíç=ÇÉä=ÅçëíçJ åÉ=ëìä=äìåÖçã~êÉ=Çá=líê~åíçK=f=ãáäáí~êá=áåíÉåÇçåç=îÉêáÑáÅ~êÉ=ÉîÉåíì~äá=ÇáÑÑçêãáí¶=íê~=áä=éêçJ ÖÉííá=É=ä~=ãÉëë~=áå=çéÉê~=ÇÉääç=ëíÉëëçI=ëéÉÅáÉ=éÉê=èìÉä=ÅÜÉ=êáÖì~êÇ~=äÛáãé~ííç=~ãÄáÉåí~äÉ éÉê=îá~=ÇÉääÛìëç=Çá=Å~äÅÉëíêìòòç=åÉää~=êáÅçëíáíìòáçåÉ=ÇÉää~=êçÅÅá~=É=ä~=êÉ~äáòò~òáçåÉ=Çá=ìå~=é~ëJ ëÉÖÖá~í~=~ää~=Ä~ëÉ=ÇÉää~=ëéá~ÖÖÉíí~K= Misure urgenti per contrastare il crollo dei consumi alimentari La malattia è seria e la cura deve essere adeguata. È importante che il Governo lo comprenda e vari misure opportune a vantaggio dei cittadini. Non si può continuare per questa china con l’inesorabile il crollo dei consumi, nonostante siano in calo anche i prezzi. La Confederazione Produttori Agricoli, in relazione ai dati diffusi dall'Istat sui prezzi al consumo, invita il Go- verno Letta a proseguire sulla strada della sospensione dell’Imu e a rinunciare all’aumento dell’Iva per dare ossigeno alle imprese e alle aziende, ma soprattutto ai consumatori, chiusi nella morsa delle tasse. Perciò si dovrebbe andare oltre e incidere maggiormente sulla diminuzione della pressione fiscale che a fine 2012 ha toccato quota 52%. A tal proposito Copagri ritiene as- solutamente impraticabili eventuali misure compensative rispetto a Imu e Iva, che dovessero costituire nuovi aggravi per famiglie, lavoratori dipendenti, pensionati, imprese. Bisogna svoltare senza se e senza ma. Farlo per la Puglia e, soprattutto, per l’Italia. Fabio Ingrosso Vice presidente vicario Copagri Puglia “O Dio altissimo, nelle acque del Battesimo ci hai fatti tuoi figli nel tuo unico Figlio, ascolta il grido dello Spirito che in noi ti chiama Padre e fa che diventiamo annunciatori della salvezza per tutti i popoli”. Amici di Belpaese, al consueto brano biblico che apre la Lucerna questa volta ho preferito una preghiera di lode e adorazione, perché celebriamo la festa della Santissima Trinità. Si tratta di una “foto di gruppo”, dove troviamo insieme il Padre creatore, l’unigenito Figlio salvatore del mondo e lo Spirito santificatore. Portiamo il sigillo indelebile della Trinità già dal nostro Battesimo e niente e nessuno potrà mai cancellarlo, né il peccato né la morte; possiamo diventare figli prodighi che si allontanano dalla casa paterna, ma rimaniamo sempre figli con l’unica speranza di tornare a casa dopo gli sbandamenti umani. Certi che “il padre perdona sempre, siamo noi che dimentichiamo di chiedere perdono” (Papa Francesco). Per un cristiano che si rispetti non c’è giorno, iniziativa e celebrazione che non cominci o si concluda nel nome della Trinità. Benedetto XVI è stato il cantore della Trinità per il tempo nel quale è stato chiamato a succedere all’apostolo Pietro come vescovo di Roma. Nei giorni dell’agonia di Giovanni Paolo II, Ratzinger era impegnato al protomonastero benedettino di Subiago ad esporre il tema “La salvezza cristiana in un mondo nel quale sembra che Dio non ci sia”. Gli anni del suo pontificato sono stati una proclamazione di Dio padre che ha mandato Cristo Gesù come salvatore del mondo nella grazia dello Spirito. Ritiratosi nel silenzio e nella preghiera, ha passato il testimone a Papa Francesco, il quale ci fa vedere nello stile e nel contenuto dei suoi interventi la salvezza in Cristo Gesù, in particolare insistendo sulla tenerezza di Dio. L’Anno della Fede, a 50 anni dal Concilio Vaticano II, proclama non solo nella Chiesa ma anche nella società questo annuncio unico di amore e misericordia. La Trinità santissima ci permetta di sapere che senza il suo intervento saremmo una nullità. 4 25 maggio 2013 in copertina Braccia restituite all’agricoltura få=ÅçåíêçíÉåÇÉåò~=êáëéÉííç=~Ç=~äíêá=ëÉííçêáI=Çìê~ãÉåíÉ=Åçäéáíá Ç~ää~=Åêáëá=ÉÅçåçãáÅ~I=èìÉääç=~ÖêáÅçäç=ëá=êáîÉä~=çÖÖá=áå=Öê~Çç Çá= çÑÑêáêÉ= çééçêíìåáí¶= çÅÅìé~òáçå~äáI= Åçå= ìå= áåÅêÉãÉåíç= ÇÉä PISB= Çá= ~ëëìåòáçåá= Çá= åìçîç= éÉêëçå~äÉ= åÉääÛìäíáãç= ~ååç ëÉÅçåÇç= `çäÇáêÉííáK= b= ëçåç= ëçéê~ííìííç= á= Öáçî~åá= ÅÜÉ= åÉä p~äÉåíç=ëÅÉäÖçåç=Çá=ä~îçê~êÉ=åÉá=Å~ãéá= È cronaca quotidiana: la crisi morde, riduce la capacità di spesa e diminuisce l’occupazione. I media certificano giornalmente un quadro sempre più cupo in cui un’intera generazione cammina sospesa sul filo della precarietà e senza protezioni da facili definizioni. I “choosy” che, a caccia della stabilità, non si accontentano di lavori saltuari e malpagati, partono all’estero. Chi resta si ingegna, si arrangia, conforma la sua vita ai dati del Pil italico che arretra. E qualcuno riscopre il fascino di una realtà insospettabile: l’agricoltura. E sì, perché, nella marea degli indici numerici negativi della decrescita, è l’unico settore che tiene, anzi, che aumenta in fatturato e occupazione (così i dati Istat relativi al primo trimestre 2013). La cenerentola dei settori produttivi italiani, l’agricoltura, torna oggi alla ribalta e conquista giovani e giovanissimi che ricercano uno stile differente dalla frenesia urbana. Una recente analisi di Coldiretti evidenzia l’inversione di tendenza, registrando un incremento del 3,6% di assunzioni nelle aziende agricole. I giovani tornano alla terra perché percepiscono le opportunità di crescita del settore agricolo e l’appeal di un mestiere antico, legato alle ricchezze del territorio, ma dai risvolti profondamente innovativi. Aumentano le aziende multifunzionali che investono in tecnologie verdi ed energie sostenibili supportate da strategie di web marketing. Soprattutto, aumentano i giovani che lavorano nel settore agricolo in possesso della laurea di secondo livello o con un diploma specialistico in materia. Le “braccia rubate all’agricoltura” (mitica frase in uso ai docenti per rimproverare studenti poco volenterosi) oggi sono una realtà concreta tra i banchi di scuola: i dati del Miur confermano un boom di iscrizioni agli Istituti professionali agricoli e alle Facoltà di Agraria. Così anche nel Salento, territorio per natura e tradizione vocato all’agricoltura, dove l’Istituto “Lanoce” di Maglie, per esempio, rileva l’incremento di iscritti intorno al 30%, con una buona presenza anche femminile. Non mancano anche gli adulti che trovano nei corsi serali dell’Istituto “La- noce” la possibilità di completare la loro formazione. Cresce il livello culturale nei campi e cambia l’identikit dei nuovi agricoltori: concreti, professionali e web-orien- ted. Non è solo la possibilità di nuove prospettive di lavoro slegate dalle dinamiche sature dell’industria e dei servizi ad avvicinare i giovani al settore agricolo, ma anche la formazione qualificata offerta e il supporto nell’ingresso al mondo del lavoro. Il futuro ha un’occupazione verde. Jlenia Gigante Si è assistito così, ad un utile ricambio generazionale che ha stravolto l’assetto aziendale puntando su un’agricoltura di qualità e a basso impatto ambientale. L’osservatorio del Mercato del lavoro della Provincia di Lecce, poi, ha evidenziato nel report del 2012 un saldo positivo per l’agricoltura pari circa al +2,9%. A fronte di un bilancio occupazionale meno brillante del 2008 rispetto al quale si perdono 1.068 posti di lavoro, i nuovi rapporti di lavoro corrispondono al 23,2% contro un 17% di cessazioni. Certo, si tratta prevalentemente di impieghi di natura stagionale con contratti flessibili e ben lontani dalla stabilità. Però c’è da evidenziare positivamente l’impiego prevalente sia di giovani che di donne. (J.G.) In agricoltura l’occupazione c’è. E prova a battere la crisi Il quadro allarmante della disoccupazione giovanile trova un piccolo argine positivo nell’agricoltura, dove l’ingegno e la passione possono garantire occupazione Da diritto costituzionalmente garantito a sogno: il lavoro oggi agli occhi dei giovani italiani è una serie infinita di dati numerici che fotografa il loro disagio senza possibilità di soluzione. Più di un quarantenne su quattro si mantiene con la “paghetta” dei genitori. A rivelare il dato sconfortante, l’analisi “I giovani e la crisi” di Coldiretti/SGW. Sopravvive con i soldi di mamma e papà anche il 43% dei ragazzi tra i 25 e 34 anni e ben l’89% nella fascia tra i 18 e i 24. La famiglia assume, quindi, il ruolo di “stato cuscinetto”, pronta, quando è possibile, ad assorbire i colpi della crisi occupazionale. Unico settore in controtendenza l’agricoltura, dove il segno positivo occupazionale di lavoratori di- pendenti sfiora oltre il 3%. Dietro questo risultato ci sono spesso giovani imprenditori che, dotati di ingegno e passione mettono in piedi attività agricole multifunzionali in cui impiegare manodopera prevalentemente giovane e specializzata. Il quadro nazionale (secondo dati di Coldiretti) descrive una crescita nel settore agricolo in questo ambito del 7,2% al Nord, dell’11,2% al Centro e dell’1% al Sud. A voler scattare una foto della situazione occupazionale del settore agricolo pugliese, il 35% delle imprese agricole è condotto da giovani e le giornate in cui sono impegnati i lavoratori agricoli tra i 20 e i 40 anni sono circa 4.907.407, che confrontate al totale di 11/12 milioni di giornate lavorative l’anno, am- montano al 15% del totale nazionale (fonte Coldiretti Puglia). Anche il Salento conferma (nel limite di dati raccolti e raffrontati rispetto all’anno 2012) un trend sostanzialmente positivo nel settore agricolo. Secondo i dati elaborati dalla Camera di Commercio di Lecce, le imprese agricole giovanili registrano un tasso di natalità del 12% contro un 7% di mortalità. Prevalentemente si tratta di imprese individuali, anche se più di qualcuno ha scelto di costituirsi in forma societaria o cooperativa. I bandi regionali in favore del primo insediamento di giovani agricoltori hanno dato una spinta propulsiva: molti i giovani che hanno partecipato presentando progetti importanti ed innovativi. 5 25 maggio 2013 in copertina Ritratto della nuova agricoltura: “Giovane e intraprendente” Secondo il presidente di Coldiretti Lecce, Pantaleo Piccinno, le figure professionali della nuova agricoltura sono soprattutto giovani esperti di nuovi media e con un forte senso di territorialità. Ma anche tanta voglia di mettersi in gioco Contenitore di nuovi valori, la terra recupera fiducia e prestigio presso le nuove generazioni. É la lettura che emerge conversando con l’ingegnere Pantaleo Piccinno (nella foto), imprenditore agricolo di professione e presidente provinciale di Coldiretti. Piccinno, qual è la sua opinione riguardo a un trend così positivo del comparto agricolo? Se si guardano i dati macro escono fuori anche indici negativi in agricoltura, ma vanno interpretati. Un dato importante: la superficie media aziendale aumenta. Questo vuol dire che le aziende si concentrano, si aggregano, e molte cessano, generando indici negativi. In compenso ci sono molte aziende che si insediano per la prima volta, che si innovano nei processi, che fanno reddito. E assumono manodopera. Queste aziende sono prevalentemente giovani e femminili: la Regione Puglia ha finanziato nell’ultimo Programma di E Winspeare celebra il ritorno alla campagna “In grazia di Dio” Anche il cinema si è accorto di questa inversione di tendenza che vede oggi l’agricoltura non più come un retaggio del passato dal quale emanciparsi, ma sempre più come una risorsa da utilizzare per dare una prospettiva diversa -se non una vera e propria svolta- alla propria vita. Nel Salento in questi giorni il regista Edoardo Winspeare, celebre per pellicole come Pizzicata, Sangue vivo e I Galantuomini, sta girando In grazia di Dio, il suo nuovo film che tra l’altro ha ricevuto un finanziamento dell’Apulia Film Commission, che ha come protagonisti una famiglia di “fasonisti”, ossia imprenditori che lavoravano per conto terzi e inviavano al Nord le proprie merci. A causa della crisi economica, sono costretti a vendere la propria casa e andare a vivere in campagna; a quel punto emergerà tra di loro un profondo senso di famiglia e di comunità, tanto che verso la fine, gli stessi protagonisti vedranno un inizio di felicità. sviluppo rurale oltre 2mila imprese di giovani agricoltori alla prima esperienza. Questa sensibilità nuova è testimoniata anche dall‘aumento delle iscrizioni agli istituti tecnici per agrari e alle Facoltà di Agraria. L’agricoltura ritorna dopo decenni di dimenticanza centrale nel poter dare prospettive di vita alle nuove generazioni. Se prima era vista come un ricovero d’emergenza, ora ritorna fortemente attrattiva non solo per tutti quei valori materiali -economici- che può esprimere, ma anche per quelli immateriali come il piacere di produrre qualcosa, di essere a contatto con la natura, di trasmettere ai consumatori prodotti buoni. Attrattive che stanno funzionando. Quali sono le condizioni del mercato agricolo locale? È un momento estremamente positivo. Negli ultimi due anni i prezzi all’ori- gine delle materie prime sono aumentate decisamente. Vediamo aziende sempre più motivate, che si cimentano in nuove imprese, si approcciano con metodi nuovi, capendo che il rapporto con il consumatore deve essere privilegiato. Un agricoltore, se rimane solo un produttore di derrate alimentari, non ha possibilità di sopravvivere. Chi riesce a intercettare una domanda che esiste, di prodotti dal prezzo giusto, dall’origine certa, pone le basi di un’azienda proiettata verso il futuro. Riguardo i profili professionali, hanno più opportunità i laureati o i tecnici specializzati? Ci sarebbe un’opportunità enorme per i laureati: abbiamo bisogno di figure professionali avanzate che sappiano proporre e comunicare le nostre produzioni, che di- ventano sempre più d’eccellenza e come tali necessitano di mercati adeguati. Sarebbe facile per un giovane che voglia scommettere su se stesso, trovare impiego in una cooperativa, diventare protagonista delle azioni di marketing e in funzione dell’efficacia del proprio lavoro, consolidare la propria posizione. Lo stesso vale per i lavoratori in cassa integrazione che non possono più essere assorbiti da settori tradizionali, che andrebbero formati e reimpiegati. L’agricoltura potrebbe offrire occupazione e nello stesso tempo un miglioramento ambientale del paesaggio salentino, sfruttando i fondi della formazione professionale. Valentina Zammarano Un futuro con i piedi per terra “La mia è una storia normale, come tante altre”: esordisce Nicola Vantaggiato, giovane imprenditore di Corigliano d’Otranto che ha scommesso tutto sulla terra È “figlio d’arte” Nicola Vantaggiato (nella foto), 29 anni, che ha ereditato l’azienda di famiglia e l’ha trasformata profondamente. Passando dalla coltivazione del tabacco e l’allevamento, destinati al mercato industriale e all’ingrosso, alla produzione di prodotti da orto, rivolta direttamente al consumatore finale. Un’azienda a conduzione principalmente familiare, ma che dà anche lavoro nel semestre caldo a 7-8 collaboratori esterni. “L’azienda è mia da tre anni -racconta Nicola- ma il cambiamento vero e proprio lo sta vivendo in questi ultimi due anni anche grazie ai finanziamenti del Psr. Grazie a questi finanziamenti abbiamo apportato delle modifiche sostanziali, dalla sola produzione su campo alla produzione sotto serra, dalla semplice produzione a una semi lavorazione del prodotto per l’industria”. Sbocchi di mercato diversi. Ma anche la capacità di guardare in modo nuovo al territorio, reinventarsi e superare la diffidenza per fare cooperazione: “É una caratteristica forse di noi salentini. Il fatto di fidarsi difficilmente del vicino, di fare ognuno per fatti suoi, questa sfiducia nella cooperazione”. Ma, insiste, è necessario distaccarsi da questa mentalità perché “cooperare è razionalizzare i costi, è offrire meglio e offrire di più.” E così sono partiti circa un anno fa, con una decina di aziende tutte operanti nel settore agricolo ma con produzioni diverse: ortaggi, frutta, carne, latticini, cereali, olio, vino. “Ci siamo messi insieme e abbiamo aperto un negozio a Lecce. In modo da portare il consumatore direttamente al prodotto a km0 dove il produttore è rintracciabile nell’immediato”. In piena armonia con la filosofia Campagna Amica di Coldiretti. L’impegno è notevole e assorbe totalmente la giornata di Nicola, che si sveglia alle 5.30 del mattino per barcamenarsi fra il lavoro manuale e la vera e propria conduzione aziendale. Dalle normative labirintiche alle difficoltà di accesso al credito, non è tutto rose e fiori. Ma quando ci sono le idee chiare e la voglia di reinventarsi, le difficoltà non bastano a tenere a freno progetti e ambizioni: “Se io penso a ciò che è la mia azienda oggi -incalza Nicola- ha superato l’idea che avevo della mia azienda 3-4 anni fa. Nonostante ciò la realtà di oggi corrisponde a un decimo di quello che vorrei per il futuro”. E il futuro a cui pensa un giovane imprenditore agricolo è cucito a doppio filo a quello del suo territorio: “Se da giovane di 30 anni che gestisce un azienda voglio pensare al futuro del territorio salentino, gli assi portanti devono essere l’agricoltura con l’artigianato e il turismo. Mi immagino un territorio in cui ci sia una forte identificazione di tutto ciò che è prodotto made in salento e che questo prodotto diventi marchio identificativo della nostra terra”. (V.Z.) 6 25 maggio 2013 7 primo piano 25 maggio 2013 Dall’Ucraina al Salento per amore La storia a lieto fine della famiglia Agrosì di Maglie, che ha adottato tre fratellini ucraini, protagonista su TV2000 della trasmissione “Romanzo familiare” Si chiamano Vasyl, Viktor e Serhiy. Sono i tre fratellini ucraini adottati dalla famiglia Agrosì al centro di due puntate della trasmissione “Romanzo familiare” in onda su TV2000 (canale 28 del digitale terrestre, www.romanzofamiliare.tv2000.it): la prima puntata è andata in onda lo scorso martedì, ma la loro storia proseguirà martedì 28 maggio prossimo. Si tratta di una storia commovente e molto rara: l’adozione è un processo molto difficile e lungo -spesso anche decisamente costoso per via delle questioni burocratiche che si susseguono nel tempo e i lunghi viaggi cui gli aspiranti genitori sono sottoposti quando l’adozione riguarda bambini dall’estero- e non capita tutti i giorni che una famiglia possa accogliere nel suo grembo ben tre bambini. La storia degli Agrosì è iniziata nel 2010, quando Claudio, 52 anni, di professione ottico, e Deborah, 40 anni, informatrice scientifica, vengono a conoscenza di un progetto partito molti anni fa, dopo i fatti di Cernobyl, che portava in Italia nei mesi estivi dei bambini ucraini, molti provenienti da istituti e alcuni anche da famiglie. Tre anni fa è avvenuto l’incontro con Vasyl, il più grande dei fratellini, che venne a Maglie per il periodo estivo. Il bambino è ripartito il 31 agosto 2010 ma nel frattempo Claudio si era accorto che Vasyl non vedeva dall’occhio sinistro, a causa di un trauma precedente non curato. Per il bene del bambino, i coniugi magliesi hanno deciso dunque di attivare ogni procedura necessaria per poterlo avere in affido a lungo termine, al fine di consentire le necessarie cure mediche. Grazie alla dottoressa Antonella Accosta della Presidenza del Consiglio dei Ministri, è stata contattata l’ambasciata italiana a Kiev e un membro dello staff, Andrea Villani, insieme a Svetlana Omelyanenko hanno preso contatti con l’istituto dove si trovava Vasyl. Dopo il via libera da parte della Commis- sione che doveva stabilire se l’intervento potesse essere fatto lì o meno, il 24 novembre dello stesso anno Vasyl è ritornato in Italia accompagnato dalla direttrice dell’istituto, la quale ha informato Claudio e Deborah dell’esistenza degli altri due suoi fratelli. I coniugi magliesi, senza pensarci due volte, hanno così deciso di adottarli tutti e tre, e dopo aver avuto il decreto di idoneità da parte del Tribunale dei Minori di Lecce, nel settembre 2011 hanno avviato l’iter per la definitiva adozione. L’anno scorso, proprio in questi giorni, è giunta la sentenza del Tribunale ucraino: Vasyl, Viktor e Serhiy possono vivere a Maglie con gli Agrosì. Il processo, quasi sempre molto lungo e complesso, è sembrato però stavolta non esserlo. “Il giudice ha detto che con noi stava solo perdendo tempo -ha spiegato in tv Claudio Agrosì-, dopo aver saputo la grande affezione che Vasyl ha provato nei nostri confronti”. Ora i bambini sono a Maglie, dove vivono un’esistenza all’insegna degli affetti familiari: vanno a scuola, tifano per la Juventus, giocano con il proprio cane (uno stupendo e al- legro San Bernardo), si rincorrono con le bici nel parco, danno tanti baci alla mamma e tanti abbracci al papà. Un lieto fine che ci si augura non ci sia più bisogno di riporta- Fratello Sole Onlus, da vent’anni accanto ai bambini dell’Est Grazie all’associazione, ogni anno da 300 a 700 bambini ucraini arrivano in Italia per essere affidati, per brevi periodi, alle famiglie che ne fanno richiesta È il 1986: il mondo conosce l’orrore di un’esplosione nucleare. In Ucraina qualcosa di peggio stava accadendo, a seguito dell’esplosione della centrale di Cernobyl. Per generazioni sarebbe rimasto il marchio dell’inquinamento nucleare su intere famiglie e soprattutto sui bambini. Fu così che iniziarono i viaggi verso altre nazioni, in particolare quelle come l’Italia che hanno tanto mare e tanta aria pulita. Nel 1992, a Napoli iniziarono ad arrivare i primi aerei militari sovietici che portavano i ragazzini ucraini nel Bel Paese per brevi periodi. “All’epoca -spiega Carmen De Cicco, moglie del presi- dente di Fratello Sole, Renato Nuzzolo- fummo coinvolti come semplici cittadini. Arrivarono tantissimi bambini a Natale, partiti dall’Ucraina con tante problematiche, non c’era solo la questione di Cernobyl. Già l’anno dopo, mio marito volò in quella nazione per comprendere come si poteva dare una mano in maniera più metodica e capillare: fu così che iniziò il progetto di affido con il tramite dell’associazione nel 1996. I primi anni riuscivamo a portare in Italia fino a 700 bambini ucraini. I costi erano inferiori a oggi, perché i ragazzi venivano trasportati con aerei militari di cui pagavamo solo il car- re sulle cronache di un giornale, affinché il caso degli Agrosì diventi una regola, non l’eccezione. Angela Leucci burante. Oggi riusciamo a portarne 300 -sottolinea Carmen-, che vengono dislocati presso famiglie nelle regioni in cui abbiamo dei delegati, ossia Lazio, Campania, Abruzzo, Basilicata e Puglia, dove ci dà una grossa mano la Caritas di Oria. L’attenzione verso i ragazzini è tanta: il fatto di Cernobyl è ancora una realtà, ma è primario prendersi cura di questi bambini, che non hanno bisogno di cose materiali, piuttosto di affetto e di una speranza di fronte alla prospettiva di un futuro che non c’è. Noi diciamo loro che la speranza c’è sempre e in un altro Paese ci sono persone che li pensano, vogliono loro bene e li possono aiutare. Invitiamo le famiglie -conclude Carmen-a essere punto di riferimento: certo, non tutte le situazioni possono essere risolte, ma ogni bambino recuperato è una piccola vittoria”. Per informazioni: www.fratellosoleonlus.it. (A.Leu.) 8 25 maggio 2013 primo piano A Corigliano d’Otranto la vita si prende con filosofia Un’innovativa proposta culturale arriva dal Comune salentino: un modo per riscoprire sé stessi attraverso l’aiuto della filosofia Il “turismo del pensiero” è l’innovativa offerta del Comune di Corigliano d’Otranto per l’inizio dell’estate; si tratta dell’iniziativa Cogito ergo vado a Corigliano, il paese più filosofico d’Italia, che co- mincerà il 26 maggio con appuntamenti domenicali che avranno come location il “Giardino di Sophia”, il parco filosofico del centro storico. “Una forma di turismo completamente nuovo che non stordisce- spiega il sindaco Ada Fiore (nella foto)- ma che rallenta i ritmi della vita, riportandoci in una dimensione più umana. L’anno scorso, giornali e tv internazionali si erano accorti del nostro parco filosofico e della nostra idea di attraversare il centro storico riflettendo sulla nostra esistenza. Quest’anno proporremmo, in via sperimentale, un modo di filosofare completamente originale. All’interno del giardino filosofico sono state collocate dodici installazioni di terracotta che ripropongono delle famose citazioni filosofiche; abbiamo poi coperto l’area col Wi-Fi con la quale scaricare un’applicazione che servirà ad approfondire i temi relativi ad ogni citazione e magari prenotare anche uno dei due filosofi di cui ci avvaliamo e che accompagneranno per il parco i visitatori”. Originale poi anche la creazione della prima linea di prodotti ‘artigianfilosofici’: “Si tratta di 12 prodotti che sviluppano ognuno un tema su cui ci poniamo di riflettere e sono stati creati da alcune aziende di Corigliano; questi prodotti verranno poi presentati in un mercato apposito. All’interno del parco -conclu- Quattro giorni a spasso nel “Giardino di Sophia” Il programma di Cogito ergo vado a Corigliano, tra appuntamenti per bambini e discussioni intorno ai celebri filosofi della storia Le domeniche del 26 maggio, del 23 giugno e del 21 luglio, più l’intermezzo del 14 giugno. Sono queste le date di Cogito ergo vado a Corigliano. Le tre domeniche presentano un calendario sostanzialmente simile: si inizierà nel tardo pomeriggio con le “Passeggiate con i giovani filosofi” presso la Villa Comunale, con l’apertura del “Giardino di Sophia” il 26 maggio; a seguire, “Le mani di Sophia”, il mercatino dei primi prodotti artigian-filosofici. L’appun- tamento successivo avverrà nel parco giochi con protagonisti i bambini e i personaggi animati Tino e Rina, con spettacoli curati da Manuela Pulimeno: “Alla ricerca della verità” (26 maggio), “A far del bene ci si guadagna” (23 de il primo cittadino- ci sarà spazio per la filosofia per bambini e per la presentazione sotto forma teatrale di libri scritti da alcuni filosofi”. Alessandro Chizzini giugno) e “Chi trova un amico trova un tesoro” (21 luglio). Presso il Castello infine, gli appuntamenti dedicati alle discussioni e alle rappresentazioni teatrali dei lavori di tre celebri filosofi: Giulio Cesare Vanini (26 maggio), Friedrich Nietzsche (discussione 14 giugno, teatro 23 giugno) ed Epicuro (21 luglio). Ulteriori info alla pagina Facebook “Il Giardino di Sophia”. (A.C.) Salvatore Santese è il nuovo presidente regionale di Confesercenti Prestigioso riconoscimento per Salvatore Santese (nella foto): lo scorso 20 maggio, l’imprenditore magliese è stato eletto presidente regionale di Confesercenti, organizzazione per la quale già ricopre la carica di presidente provinciale. Un momento speciale per tutto il movimento dei commercianti del nostro territorio perché, come spiega lo stesso Santese, “per la prima volta Confersercenti Puglia sarà guidata da un salentino. È un bellissimo traguardo e una importante soddisfazione personale”. Non è però il momento di sedersi sugli allori e il neo presidente regionale è consapevole che l’attuale momento storico non permette né distrazioni, né rinvii; Santese afferma infatti di essersi messo subito al lavoro, cominciando da un aspetto per il quale ha sempre combattuto da presidente provinciale e che ritiene fondamentale per la crescita economica del territorio: “Il primo obiettivo per il quale ho già iniziato a muovermi è la facilitazione all’accesso al credito alle aziende, le quali stanno vivendo un momento terribile da questo punto di vista”. Non solo su questo punto, però, si sta concentrando l’attenzione di Santese all’indomani della sua elezione: “Ci stiamo muovendo molto anche per la concertazione sui tavoli regionali”. Insomma, il nuovo presidente regionale di Confesercenti sembra avere le idee chiare e aver preso subito le redini della sua organizzazione. (A.C.) 9 25 maggio 2013 10 25 maggio 2013 lecce “Manuele è cittadino italiano a tutti gli effetti” Una sentenza storica quella del Tribunale civile di Lecce, che pochi giorni fa ha riconosciuto la cittadinanza ad un giovane (ora ventenne) nato in Italia da genitori migranti Qualche volta a Lecce avvengono fatti che saltano all’attenzione della cronaca nazionale, non fosse altro che il fatto nello specifico avviene in un momento in cui si parla tanto di ius soli (ossia l’acquisizione della cittadinanza per il fatto di essere nati nel territorio di uno Stato, qualunque sia la cittadinanza posseduta dai genitori). E il fatto in questione riguarda Manuele: nato a San Pietro Vernotico nel 1993 e figlio una filippina, il ragazzo è cresciuto prima in un istituto e poi affidato ad una famiglia di Lecce. Al compimento del 18esimo anno di età, Manuele ha intrapreso il lungo e complesso iter per ottenere il riconoscimento della cittadinanza italiana, diritto però che non gli viene riconosciuto per via dell’opposizione del Comune di Lecce poiché “la madre era irregolarmente soggiornante nel territorio nazionale al momento della nascita”. In realtà la madre (che quando Manuele era piccolo era stata abbandonata dal marito) ha regolarizzato la propria posizione usufruendo della sanatoria per colf e badanti del 2005, ottenendo un permesso di soggiorno dalla Questura di Lecce, nel quale è stato indicato che il figlio Manuele, ospitato nella nuova famiglia, aveva frequentato le scuole dell’obbligo, si era sottoposto alle vaccinazioni obbligatorie ed aveva conseguito un permesso di soggiorno autonomo. Ma il Comune di Lecce continuava a negare la richiesta di cittadinanza, senza la quale lo stesso Manuele rischiava di essere espulso. Il ragazzo, assistito dall’avvocato Monica Colella, ha deciso così di fare ricorso contro il provvedimento dell’Amministrazione comunale la quale, attraverso l’avvocato Anna De Giorgi, aveva chiesto l’inammissibilità del ricorso, poiché la questione era di competenza del giudice amministrativo. Nel marzo scorso i giudici della seconda sezione civile del Tribunale di Lecce hanno accolto la domanda proposta dal legale di Manuele, e nei giorni scorsi la sentenza è divenuta definitiva: “Giornalista per un giorno” in ricordo di Sergio Vantaggiato Tribunale civile in via Brenta Manuele è dunque un cittadino italiano a tutti gli effetti. Di fatto è la prima volta che si riconosce la cittadinanza italiana a un ragazzo nato da migranti. La sentenza leccese farà indubbiamente scuola, dando speranza a tanti ragazzi che sognano di essere cittadini italiani. Tra corti fiorite e giardini nascosti per ammirare la città segreta Domenica 26 maggio gli antichi palazzi riaprono le porte ai visitatori per l’edizione 2013 di “Lecce Cortili Aperti” Giunge quest’anno alla XIX edizione la manifestazione promossa dall’Associazione Dimore Storiche Italiane e sostenuta da Comune e Provincia, dal titolo “Lecce Cortili Aperti”, che si svolgerà domenica 26 maggio con una serie di iniziative collaterali previste per l’intero week-end. Grazie allo speciale evento, che negli ultimi anni ha registrato un numero sempre crescente di presenze essendo molto apprezzato sia dai turisti che dai salentini stessi, sarà possibile anche quest’anno visitare edifici storici di pregio artistico ed archi- tettonico appartenenti a privati e beni culturali ecclesiastici, quali chiese e conventi, normalmente chiusi al pubblico e per l’occasione resi fruibili. Gli immobili sorgono nella splendida cornice del centro storico leccese, tra vicoli, corti e piazzette, e di cui il visitatore, seguendo un dedalico percorso, potrà ammirare i fioriti e profumati giardini, gli atri monumentali, le sculture, i rilievi architettonici, le fastose decorazioni barocche. Numerosi gli interventi artistici dal vivo che animeranno i cortili aperti dei palaz- zi che riempiranno le calde atmosfere primaverili di un week-end all’insegna non solo dell’arte ma anche della storia locale, poiché ogni palazzo racchiude le affascinanti memorie che hanno scandito le vicende civili della città intrecciate alle storie dell’antica nobiltà leccese. A corredo della manifestazione sono previsti eventi gemellati quali la mostra “Artigianato d’Eccellenza” presso il complesso di San Francesco della Scarpa, vari incontri e dibattiti, installazioni di arte contemporanea. Un evento, Era l’agosto del 2007 quando il noto giornalista sportivo di TeleRama, Sergio Vantaggiato, perdeva la vita a seguito di un’aggressione da parte di due malviventi nella metropolitana di Parigi. A lui è dedicato il premio “Giornalista per un giorno” promosso dal Panathlon Club Lecce in collaborazione con la Provincia di Lecce, l’Ordine dei Giornalisti di Puglia e l’Ufficio Scolastico Regionale, rivolto agli studenti delle scuole medie superiori della provincia e giunto quest’anno alla quinta edizione. Sabato 25 maggio, alle 10.30, presso l’auditorium dell’Istituto Tecnico Economico Statale “Calasso” di Lecce si terrà la cerimonia nel corso della quale saranno premiati gli studenti risultati vincitori. Ai primi tre classificati saranno consegnate borse di studio rispettivamente di 500, 300 e 200 euro, mentre agli altri andrà una targa d’onore. La commissione giudicatrice è composta dai giornalisti Angelo Sabia, Gregorio De Pascalis, Toti Gentile, il professore Antonio Vantaggiato e il presidente del Panathlon Club Lecce Ludovico Malorgio. dunque, assai ricco di contenuti culturali ma anche di piacevoli appuntamenti, reso possibile dalla forte sinergia fra istituzioni locali, musei, fondazioni ed enti privati, un affascinante viaggio nella Lecce segreta in cui arte, cultura ed architettura si fondono insieme giocando un ruolo di primo piano in un momento in cui la città si prepara a consacrarsi capitale europea della cultura per il 2019. Rosy Paticchio Bike sharing: la denuncia del Pd Lecce Diego Dantes, responsabile organizzazione Pd Lecce, evidenzia come in città vi siano 7 stazioni di bike sharing per un parco di 70 biciclette ma a quattro anni dall’avvio del progetto i risultati sono molto deludenti sia per la difficoltà nel reperire le tessere magnetiche che consentono l’utilizzo delle bici, sia per le condizioni in cui versano le stesse, spesso oggetti di veri e propri atti vandalici. “Siamo in attesa che si realizzi il bando per la gestione di questo parco bici -ha dichiarato Dantes- ma il tempo passa e il sistema continua rovinosamente a degradarsi”. Postazioni di bike sharing in via Adua 11 25 maggio 2013 maglie Il Comune dichiara guerra all’amianto Approvato all’unanimità un ordine del giorno presentato dal consigliere Roberta Culiersi, che denunciava l’eccessiva presenza di manufatti e tetti in Eternit su edifici della città Il primo a vietarne l’uso è stato il Regno Unito nel 1930, poi la Germania nel 1943 infine l’Italia, che dal 1992 ne vieta la produzione ma non la vendita. Le sue polveri sono nocive e cancerogene, un’esposizione prolungata al materiale è responsabile di numerose patologie. Parliamo di amianto, conosciuto comunemente nella composizione Eternit usata nell’edilizia negli anni Settanta-Ottanta e che esiste ancora oggi in stabili pubblici e privati o si trova come rifiuto nelle campagne periferiche. Il suo smaltimento non è semplice e dipende dallo stato in cui si trova, tutt’oggi è competenza delle municipalità. A Maglie il consigliere Roberta Culiersi (nella foto), dopo sopralluoghi nel territorio comunale, ha proposto una ordine del giorno passato all’unanimità nel Consiglio comunale di lunedì scorso: “La mia proposta si basa su una documentazione fotografica che ho per- sonalmente effettuato dopo aver ricevuto delle segnalazioni. Nel comune di Maglie esistono diverse criticità ambientali tra cui due molto gravi, il centro commerciale Minerva e una discarica nella zona artigianale, ma non solo. Anche una casa nel centro storico e un capannone sulla via per Lecce contengono questo materiale pericoloso. L’ordine del giorno che ho presentato va verso una giusta gestione ambientale del territorio che pone al centro il controllo dei luoghi e il conseguente abbassamento dei rischi per la salute dei cittadini”. Va sottolineato che i costi di bonifica dall’amianto rientrano fra le spese che beneficiano delle agevolazioni fiscali previste per le ristrutturazioni edilizie. Grazie infatti al Decreto legge n. 201 del 6 dicembre 2011 (c.d. “Decreto Salva Italia”) è stato aggiunto l’art. 16bis al DPR n. 917/1986 che ha ricompreso fra le detrazioni Irpef per le ristruttu- razioni edilizie anche la parte dei costi da sostenere per lo smaltimento dei tetti in eternit o di strutture similari in amianto. Con il successivo decreto legge 22 giugno 2012 n. 83 si è in seguito cambiato il meccanismo dell’incentivazione aumentando la percentuale dal 36% al 50% e l’importo massimo detraibile da 48mila a 96mila euro. Si segnala, tuttavia, come questa modifica resterà in vigore solo fino al 30 giugno di quest’anno quando -salvo diverse disposizioni- si tornerà al 36%. In sede di assise consiliare si è dun- que deliberato di “di dare mandato al sindaco affinché adotti tutti i provvedimenti utili al fine della rimozione dell’amianto da tutti gli edifici pubblici e privati e nelle periferie, di intensificare con i competenti organi di vigilanza i controlli sui manufatti interessati dalla presenza di amianto e di promuovere azioni di sensibilizzazione per un’educazione ambientale dei cittadini. L’ultimo punto vede l’attivarsi degli uffici competenti nel trovare le aziende esperte che possano smaltire in sicurezza i piccoli manufatti”. Oriana Rausa muro leccese Il circo senza animali celebra la Giornata Europea dei Parchi Gli Sprockets saranno ospiti il 26 maggio alle 18 al parco del Croci- fisso in occasione della Giornata Europea dei Parchi. L’evento, organizzato da Arci Liberi Cantieri prevede uno spettacolo circense della celebre compagnia itinerante Sprockets fondata da Scott Harrison e Isabelle Feraud. Niente animali in questo circo, ma solo clown, trapezisti e contorsionisti che si muovono su un bus per tutta Europa e non solo. Il progetto parte da lontano: nel 1997, dopo cinque anni di vita itinerante, gli Sprockets hanno acquistato un double decker con cui si sarebbero mossi anche in altri continenti. E così è stato: e in questi giorni quindi faranno tappa a Muro per la delizia di tutti i bambini. Certo, le abitudini sono dure a morire, ma i circhi senza animali sono ormai un fenomeno in am- pia crescita, data anche la frequente sensibilizzazione sul tema che si sta diffondendo a macchia d’olio. In questi circhi si possono ammirare gli esseri umani fare cose che ci stupiranno e ci divertiranno, attraverso un’arte antica ma sempre attuale. Oggi questi atleti -perché tali sonosono ammirati in tutto il mondo per la loro carica positiva e il senso civico del loro lavoro. (A.Leu.) “Il Senso della vita”. Poesie per ricordare Marilena Agrosì Sensibilizzare le giovani generazioni al valore della vita partendo dal rispetto reciproco, puntando sul dialogo e sul recupero dei valori, promuovendo una cultura di prevenzione delle varie forme di prevaricazione e di violenza che si perpetua quotidianamente soprattutto nei riguardi delle donne: è questo l’obiettivo del concorso di poesia dedicato a Marilena Agrosì, scomparsa nel 2007, e voluto dai suoi parenti con la collaborazione delle scuole del territorio magliese. Il tema del concorso quest’anno è stato l’amicizia, valore che oggi è scambiato dalla semplice conoscenza di tipo virtuale dai giovani fruitori del web. Sabato 25 maggio alle 10 nell’aula Magna dell’Ipsia “Lanoce” alla presenza del sindaco Antonio Fitto, la dirigente Albarosa Macrì, il dirigente del Liceo Socio Psico Pedagogico Antonio Errico ed il vice-preside dell’Itis “Mattei” Fernando De Matteis saranno premiate le studentesse e gli studenti delle scuole aderenti che, con le loro riflessioni sul tema hanno prodotto le numerose poesie, delle quali verranno premiate le migliori con la consegna di targhe ed attestati. 12 25 maggio 2013 13 25 maggio 2013 14 25 maggio 2013 tricase 50 anni di sacerdozio in un libro Sarà presentato venerdì 29 maggio a Palazzo gallone il volume che celebra la lunga carriera di don Eugenio Licchetta, parroco di Tricase Un volume di 234 pagine dedicato al parroco di Tricase a testimonianza degli anni intensi vissuti nella comunità. Memorie, ricordi, testimonianze civili ed ecclesiali sono i vari segmenti di vita vissuta che hanno caratterizzato don Eugenio Licchetta nella città di Tricase e non solo. Una forte spiritualità è stata sempre alla base della sua attività pastorale, ricca di entusiasmo e di amore. Un uomo coerente e concreto, alle cui parole sono sempre seguiti i fatti, un sacerdote che ha spesso rivolto aspre critiche alla chiesa, evidenziandone sperperi e ingiustizie. Don Eugenio si tuffa sempre là dove il disagio economico, la povertà, il degrado ambientale sono più evidenti. Un prete audace, generoso e solidale, molto attento alle esigenze dei giovani con cui trascorre momenti di fraterna amicizia, ma anche vicino ad alte personalità ecclesiastiche, come padre David Maria Turoldo, monsignor Luigi Bettazzi, don Luigi Ciotti e don Tonino Bello. Il volume edito da “Mal Destro edizioni” (Tricase) si compone della prefazione di Ercole Morciano, della presentazione di monsignor Vito Angiuli, vescovo della Diocesi di Ugento - Santa Maria di Leuca, e narra le tappe più salienti di una vita che continua. Poi interventi, testimonianze, documenti e fotografie arricchiscono il volume inedito. Interessanti an- che i suoi manoscritti e foto ben conservate dallo stesso parroco che arricchiscono il pregevole libro. Il tutto è curato magistralmente da Silvana Alcaino insieme ad un gruppo di amici. Il ricavato dalle offerte sarà devoluto a sostegno della mensa di fraternità di Tricase. La manifestazione per la presentazione del volume, organizzata dall’Uciim col patro- cinio del Comune di Tricase, si svolgerà mercoledì 29 maggio alle 19.30 presso la sala del Trono di Palazzo Gallone. Interverranno il sindaco Antonio Coppola, monsignor Salvatore Palese, l’onorevole Giacinto Urso, il professor Giovanni Invitto dell’Università del Salento e il vescovo Vito Angiuli. Modera l’incontro Antonio Facchini. Giovanni Nuzzo poggiardo In mostra “Il Santo dei Voli agli occhi del mondo” Lo scorso 20 maggio il Palazzo della Cultura ha ospitato l’inaugurazione della mostra “Il Santo dei Voli agli occhi del mondo”, ultimo omaggio a San Giuseppe da Copertino in occasione dell’arrivo delle sue Sacre Spoglie gli scorsi 22 e 23 marzo. Curata da Archeoclub Copertino e promossa dal Comune di Poggiardo Assessorato alla Cultura, la mostra si compone delle opere realizzate nell’ambito dell’estemporanea di pittura “350° Osimo-Copertino 2013”, tenutasi gli scorsi 8, 9 e 10 marzo a Copertino; in particolare, i visitatori potranno ammirare le 15 opere vincitrici di questa manifestazione, più altre 30, fino al prossimo 15 giugno. All’inaugurazione hanno partecipato gli stu- denti del Liceo Artistico “Nino della Notte” di Poggiardo, tre dei quali partecipanti all’estemporanea di Copertino: Gabriele Mangia, Francesco Stefanelli e Luigi Patisso, quest’ultimo terzo classificato. La mostra “Il Santo dei Voli agli occhi del mondo” sarà aperta fino al 15 giugno, con questi orari: dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12; il martedì e il giovedì è prevista anche l’apertura pomeridiana dalle 16 alle 19; sabato e domenica dalle 9:30 alle 12:30. (A.C.) 15 25 maggio 2013 focus spongano Tutto pronto per il voto Tre liste con altrettanti candidati sindaco e 21 candidati consiglieri: questi i numeri del confronto elettorale del 26 e 27 maggio prossimi Dopo la semina, arriva il raccolto: è quello che succederà fra non molte ore a Spongano, dove, al termine di una campagna elettorale intensa e partecipata, i cittadini saranno chiamati ad eleggere i loro futuri amministratori. Tre stili diversi per le tre liste civiche contendenti, tre programmi e tanti obiettivi da raggiungere per “far crescere” il paese. Abbiamo incontrato i candidati sindaco per farci raccontare il valore aggiunto del proprio programma e della propria lista. Lista n. 1 - Rinascita di Spongano Candidato sindaco: Salvatore Donno detenuto il potere decisionale. Il nostro valore aggiunto è costituito dall’essere una lista composta da persone che si riconoscono nei valori della democrazia partecipata, della solidarietà, della salvaguardia del bene comune, di attenzione alle persone più deboli, di sostegno alle attività produttive, di tutela dell’ambiente, di rispetto delle regole, legate tra loro dalla volontà di rendersi utili alla propria comunità. Alla soluzione di detti problemi, si arriverà attraverso la partecipazione ed il coinvolgimento di tutta la cittadinanza e secondo criteri ispirati all’efficienza, alla trasparenza ed al corretto utilizzo dei fondi delle casse comunali e dei contributi che Stato, Regione e Comunità Europea metteranno a disposizione”. Lista n. 2 - Spongano si rinnova Candidato sindaco: Felice Rizzelli corsi ad un’operazione di copia incolla, perché crediamo in ciò che facciamo e lo facciamo con serietà e impegno. Ci siamo confrontati sui punti per noi focali, quali la famiglia, il lavoro, lo sviluppo territoriale ed economico, l’associazionismo e la partecipazione popolare all’attività amministrativa, e da lì ne è conseguita la stesura. Conseguentemente, in coerenza con i principi ispiratori del programma (democrazia, trasparenza e spirito di servizio), siamo stati scelti all’interno del gruppo di lavoro, come rappresentanti di persone diverse tra loro ma accomunate dalla volontà di cooperare per la crescita del paese, senza secondi fini, per garantire una corretta amministrazione al fianco dei cittadini e delle loro esigenze, mettendosi, con le proprie competenze professionali, al servizio della collettività. Il valore aggiunto della nostra lista è dato proprio dalle persone che la costituiscono, credono in questo progetto e collaborano per realizzarlo”. Lista n. 3 – Spongano: Impegno e coerenza Candidato sindaco: Antonio Candido “La mancanza, nei passati decenni, di una vera e autentica opposizione costruttiva, propositiva e alternativa, sia a livello di Consiglio comunale sia a livello di partiti organizzati, ha determinato un deficit di democrazia, un vuoto di trasparenza e vigilanza che ha consentito un’ampia discrezionalità che ha rasentato l’arbitrio da parte di chi ha “Il valore aggiunto del nostro programma è dato dalla fattibilità dello stesso: non abbiamo promesso l’irrealizzabile, né siamo ri- Volley, Edilcostruzioni in festa per la salvezza in C L’Edilcostruzioni Spongano centra l’obiettivo della salvezza in serie C. Nel centro salentino è stata festa grande per il taglio del traguardo stagionale conquistato tramite la formula dei playout. Le salentine hanno conquistato la permanenza nel torneo regionale, eliminando il Margherita Bari Volley, grazie al successo pesante per 3-0 in terra barese nella gara d’andata. Un risultato che ha agevolato l’operazione-salvezza del club sponganese, a cui è bastato vincere almeno un set nell’incontro di ritorno nella palestra di Surano. Nonostante il ko casalingo per 23 finale, alla fine è stata festa grande. “Abbiamo centrato l’obiettivo stagionale della salvezza in serie C, anche se alla vigilia non avevamo programmato i play-out. Alla fine è stata festa grande -commenta il presidente dell’Edilcostruzioni Spongano Maria Elena Pedone-. Per il futuro? Ora siamo impegnati a chiudere la stagione con la Seconda Divisione. Poi ci sarà tempo per programmare il futuro”. ( P. M . ) “Il nostro programma prevede di apportare significativi interventi sia infrastrutturali che sociali che incideranno sia sul territorio che nel tessuto sociale del paese, ponendo in essere una più puntuale ed incisiva attività sia progettuale che organizzativa. Conservare se non migliorare il livello di qualità di vita dei nostri concittadini ed aumentare le capacità attrattive dei nostri luoghi, che già, ad onor del vero, suscitano particolare interesse, sono alcuni degli obiettivi significativi del nostro progetto programmatico che mira a promuovere lo sviluppo del nostro territorio anche dal punto di vista della competitività per consolidare l’economia esistente e incoraggiare la nascita di nuove realtà produttive. Un impegno che condividerò con i candidati della mia lista, avvalendomi delle loro competenze e conoscenze, rappresentando il nuovo, in una linearità d’azione che ha saputo interagire con le varie parti sociali, la sicurezza di una conoscenza e di un’esperienza già acquisita, la capacità di giovani forze che si attivano e si spendono, ancora una volta, per la collettività”. 16 25 maggio 2013 casarano Tragedia a Palazzo dei Domenicani Alessandro Marsigliante, disoccupato 39enne, si è dato fuoco nell’atrio del Comune. La crisi economica causa principale del terribile gesto La tragedia irrompe nel giorno della festa. Si sintetizza così quanto accaduto lo scorso lunedì 20 maggio in piazza San Domenico, alle 18 circa. Nell’atrio di Palazzo dei Domenicani, che in quei giorni ospitava galatina A scuola con il “Piedibus” Come andare a scuola? Con il “Piedibus”, naturalmente. È il nuovo progetto partito lo scorso 7 maggio su iniziativa del Comune di Galatina e dei volontari del Servizio Civile Nazionale. Il “Piedibus” in sostanza è una vera e propria carovana di bambini che, come un vero e proprio autobus di linea, segue un percorso prestabilito, con tanto di fermate all’orario indicato e “raccoltapasseggeri”. Si arriva a scuola tutti insieme, rigorosamente a piedi. Al momento la “linea” attivata è quella che da Piazzale Vittime delle Foibe alle 7,50 raggiunge la scuola di via Arno alle 8,15. “Io vado a scuola col piedibus” coinvolge le terze classi dell’Istituto Comprensivo “Polo 2” ed ha lo scopo di contribuire alla riduzione dell’inquinamento atmosferico ed acustico attorno alle scuole. Ma grazie a simili iniziative nascono anche nuove forme di socializzazione tra coetanei, conoscenza della propria città, acquisizione di abilità pedonali e delle norme relative alla sicurezza stradale. Il progetto è stato realizzato grazie anche alla collaborazione della Polizia Municipale e dei genitori dei “baby-passeggeri”, che hanno aderito con entusiasmo. (S.M.) una mostra fotografica, Alessandro Marsigliante si è cosparso di liquido infiammabile e si è dato fuoco tramite un accendino chiesto a qualcuno che si trovava nei paraggi, ignaro del drammatico gesto che stava per essere compiuto. L’uomo, un 39enne del posto, è disoccupato, separato e padre di una bambina. Ad intervenire per primi sono stati alcuni membri della Protezione Civile, che grazie agli estintori hanno spento le fiamme che ormai lo stavano avvolgendo. I volontari si trovavano sul posto perché impegnati nelle consuete operazioni di controllo per la festa patronale di San Giovanni. Trasportato immediatamente al “Ferrari” di Casarano, Marsigliante è stato poi trasferito all’ospedale “Perrino” di Brindisi. Ha ustioni sul 60% del corpo. Provando a ricostruire, almeno un po’, la sua vita, si scopre che nel recente passato l’uomo ha nuovamente tentato gesti simili. Pochi mesi fa infatti per gli stessi motivi aveva minacciato di gettar- si dal terrazzo del nosocomio cittadino. Le cause del suo ultimo terribile gesto, avvenuto alla presenza di molti passanti, sono da ricercare nella crisi economica senza precedenti che l’uomo sta vivendo, in una situazione più che precaria che lo vede privo di un lavoro fisso e “mantenuto” da piccoli lavori saltuari. In passato ha anche lavorato come operaio nello storico calzaturificio casaranese, la Filanto. L’Amministrazione comunale ha naturalmente annullato gli eventi che erano in programma per la festa di San Giovanni ed ha messo a disposizione un’automobile affinché i parenti dell’uomo possano recarsi in ospedale a Brindisi per fargli visita. Quello che si registra è l’ennesimo episodio di una tragedia quasi epocale che l’Italia sta vivendo in questi anni. Ed anche il Salento, purtroppo, “partecipa” a questo dramma, collettivo ed individuale allo stesso tempo. Stefano Manca 17 25 maggio 2013 Abbronzarsi in sicurezza: come scegliere i prodotti giusti Come recita ormai il detto comune “non esistono più le mezze stagioni”, è scoppiata l’estate. I primi giorni di maggio ci hanno già spinti a recarci in spiaggia, seppur alcuni di noi fossero ancora impreparati all’esposizione, rimediando purtroppo le prime scottature. “La parola d’ordine è protezione -afferma la dottoressa Loredana Provenzano della Farmacia Tronci di Maglie-, insistiamo su questo tema perché la salute della nostra pelle è fondamentale”. Protezione e prevenzione: in farmacia, infatti, sono già disponibili i prodotti solari delle migliori marche, sia in crema sia in integratori, da utilizzare prima di farsi baciare dal sole, Rilastil, Avène, Bioderma, quest’ultima, sottolinea la dottoressa, consigliata dagli stessi dermatologi per i suoi studi specifici sulla cura dei vari tipi di pelle. La dottoressa Provenzano mette in guar- dia dai rischi di una esposizione senza protezione, come la comparsa di eritemi e malattie della pelle difficili da curare una volta contratti, oltre all’invecchiamento precoce dell’epidermide, alla comparsa di macchie, ai colpi di calore e alle insolazioni. Nonostante raggi infrarossi e ultravioletti A e B abbiano anche dei benefici, come la stimolazione della pigmentazione e la sintesi della vitamina D indispensabile per la salute delle ossa, l’esposizione ad essi senza un’adeguata copertura è fortemente controindicata. Per stabilire la giusta protezione dai raggi solari bisogna considerare molti fattori, il principale dei quali il fototipo, che può andare da I a IV, a seconda del colore dei capelli, del colore della pelle e dalla sua capacità di abbronzarsi. - Fototipi 1 e 2: capelli rossi, pelli chiare (di tipo nordico) che tendono a bruciar- si senza abbronzarsi o che si abbronzano molto leggermente. - Fototipo 3: i castani dalla carnagione chiara, che si abbronzano gradualmente e possono prendere colpi di sole. - Fototipo 4: pelle scura, più resistente, che si abbronza senza bruciarsi. Più la pelle è chiara, più l'indice di protezione deve essere alto. Le linee farmaceutiche di prodotti solari sono diventate sempre più attente e specifiche e oltre a differenziare i prodotti per la protezione di viso e corpo, per vari fototipi di pelle, per gli adulti e per i bambini, mettono a disposizione della clientela un ricco materiale informativo sulla composizione dei prodotti stessi e su casi di effetti negativi dovuti ad una esposizione solare scorretta. Proprio per i bambini, ad esempio, è necessaria una scelta adeguata del solare protettivo, data la pel- le altamente sensibile soprattutto nei primi anni di età. Sulle confezioni non esiste più infatti la vecchia dicitura “schermo totale”, fuorviante perché facilmente poteva far pensare si trattasse di una copertura in grado di eliminare qualsiasi rischio di una esposizione sommaria. Oggi la corretta indicazione è “protezione molto alta”. “Il cliente chiede prodotti per difendersi al meglio”, conclude la dottoressa Provenzano, puntando l’attenzione su Bionike, azienda italiana specializzata sulle linee dermo-cosmetiche, con la quale le pelli sensibili, allergiche e reattive possono sentirsi al sicuro. Fuori moda è ormai la corsa all’abbronzatura a tutti i costi: la salute viene prima di tutto. Francesca Rinaldi 18 25 maggio 2013 Per segnalazioni: [email protected] a cura di Claudia Mangione spettacolo m~êíÉ=~=s~ëíÉ=áä=cÉëíáî~ä=ÇÉä=qÉ~íêç=^åíáÅçÒ La località SS. Stefani ospita la rassegna-concorso per la promozione del teatro classico nelle scuole Dal 27 maggio al 2 giugno l’area di SS. Stefani a Vaste di Poggiardo, nel parco archeologico dei Guerrieri, si trasformerà in unico grande palcoscenico a cielo aperto accogliendo la rassegna-concorso “A scuola con i classici - Festival di Teatro Antico per ragazzi”. Giunta alla sua seconda edizione la straordinaria kermesse, che da quest’anno diviene progetto a carattere regionale, avrà come protagonisti undici Istituti scolastici d’istruzione secondaria, provenienti dalle provincie di Lecce, Brindisi, Taranto, Bari e Bat, Brindisi, ciascuno dei quali porterà in scena alcuni dei più bei capolavori del teatro classico greco, da Euripide a Sofocle. Il progetto, promosso dall’Assessorato al Diritto allo Studio della Regione Puglia e organizzato dal Teatro Pubblico Pugliese in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale, il Consiglio regionale di Puglia, la Città di Poggiardo e Teatri Abitati, ha l’obiettivo di promuovere la conoscenza del teatro antico nelle scuole pugliesi di secondo grado. Favorendo, infatti, momenti di confronto e di apertura al pubblico, la rassegna-concorso costituisce un efficace strumento per promuovere presso il pubblico dei più giovani la conoscenza del teatro classico e per Le recensioni di Libri&Musica LIBRO Con moltissima passione. Ritratto di Giuseppe Verdi - Raffaele Mellace In occasione del bicentenario della nascita di Verdi, Raffaele Mellace, docente e studioso appassionato della materia musicale, ha pubblicato un volume dal titolo quanto mai esplicito: Con moltissima passione. Ritratto di Giuseppe Verdi. Il libro ripercorre la biografia dell’artista e della sua opera attraverso racconti sulla sua vita, sulle città da lui conosciute e abitate, sulle magnifiche composi- zioni create in oltre 50 anni di onorata carriera, appassionando realmente il lettore. Il volume suscita anche un interesse musicologico in quanto la produzione di Verdi viene approfondita dal punto di vista drammaturgico, sottolineando l’importanza delle sue innovazioni. Inoltre, riassunti di trame, cronologie, approfondimenti sulle opere maggiormente rilevanti completano il libro. valorizzare le attività teatrali che si svolgono in ambito scolastico. Come diceva Calvino “un classico è, infatti, un libro che non ha mai finito di dire quel che ha da dire”. E lo sanno bene gli studenti e le studentesse degli undici Istituti partecipanti, che saranno impegnati nella rappresentazione dei classici e nella loro rielaborazione all’interno dell’incantevole cornice dell’area Santi Stefani, tra le più preziose del territorio nazionale per valenza storica, archeologica e ambientale. L’idea di stimolare le scuole a mettere in scena testi classici del teatro antico è sicuramente il frutto della grande suggestione che proprio location storiche come il parco Archeologico di Vaste possono offrire sia alle scolaresche, sia al pubblico. L’interpretazione creativa delle opere del teatro antico con questo straordinario “happening”, davvero unico e speciale nel suo genere, diviene inoltre anche oggetto di studio e di approfondimento da parte degli stessi studenti. Intenso il calendario degli spettacoli (ingresso gratuito sino ad esaurimento posti) che si avvicenderanno nell’arco dei sette giorni al ritmo di due per sera, alle 20 e alle 21.30, davanti agli spettatori e ai cinque giurati che osserveranno e valuteranno i lavori presentati. Il progetto prevede, infatti, tra le altre cose, la concessione di un premio in denaro ai primi tre Istituti scolastici classificati. Si comincia lunedì 27 maggio con la bellissima commedia di Aristofane, La festa delle donne, la cui mise en scène è affidata agli studenti del Liceo Classico “Q. Orazio Flacco” di Bari. Il 28 maggio spazio ancora alle opere del commediografo ateniese con Pluto, a cura dell’I.I.S.S. Liceo Statale “T. Fiore” di Terlizzi, e Donne al Parlamento rappresentato dall’I.I.S.S. “L. Da Vinci” e dal Liceo Classico “Platone”, entrambi di Cas- sano delle Murge. Il 29 maggio sarà la volta dell’I.I.S.S. “G. Stampacchia” di Tricase e del Liceo Classico “P. Virgilio Marone” di Gioia del Colle, rispettivamente con Alcesti, la donna che offre la sua vita per amore di Euripide e Panta rei, il conosciuto “tutto scorre” di eraclitea memoria. Il cartellone prosegue giovedì 30 con due pièce contemporanee Antigone di Valeria Parrella (Liceo Artistico “Ciardo-Pellegrino” di Lecce) e La dignità dei vinti di Euripide, C. Wolf, C. Bene e T.Todorov. (I.I.S.S. “L. Da Vinci-E. Majorana di Mola di Bari). Il 31 maggio il Liceo Classico barese “Socrate” presenterà Antigone di Sofocle, “l’opera d’arte più perfetta che lo spirito umano abbia mai prodotto” secondo Hegel, nella nuova veste proposta da Valeria Parrella, mentre l’I.I.S.S. “E. Medi” di Galatone inscenerà l’Edipo re del tragediografo greco nella sua versione originale. Il 1° giugno riflettori puntati sulla scuola “Cataldo Agostinelli” di Ceglie Messapica con La città degli uccelli di Aristofane, a cui seguirà il “Cagnazzi” di Altamura con Edipo re di Sofocle. Nella serata finale del 2 giugno, alle 19, verrà premiata la scuola vincitrice della rassegna-concorso e alle 21 il palco naturale dell’area SS. Stefani vedrà protagonista l’attore e regista leccese Mario Perrotta col suo imperdibile spettacolo Odissea. Informazione pubblicitaria CD Random Access Memories - Daft Punk Tornano dopo 8 anni e il loro album sembra il più atteso degli ultimi tempi. I Daft Punk hanno pubblicato lo scorso 21 maggio Random Access Memories, ben 13 canzoni per 75 minuti di musica da ballare. Sì perché il gruppo è tornato dopo tanto tempo accumulando nuove idee e senza perdere il proprio tocco da pura musica dance. Contro i deejay moderni, più avvezzi alla preponderanza di invasioni elettroniche, la dance dei Daft Punk torna alle sue origini. Sin dalle prime tracce dell’album, come il singolo Get lucky, riconosciamo subito il loro sound, e ci piacciono anche le collaborazioni con numerosi artisti del panorama internazionale, con Pharrel Williams e Panda Bear solo per citarne alcuni. Tutto è cantato e suonato alla perfezione, una perfezione quasi maniacale, ma riuscitissima. Divertitevi! A cura di Francesca Rinaldi MAGLIE Via Indipendenza Tel. 0836.485642 [email protected] 19 25 maggio 2013 EVENTI SABATO 25 Borgoinfesta 2013 BORGAGNE, Piazza Sant’Antonio - ore 21 Con “Borgo inCanto” prende il via la IX edizione del noto festival eco-culturale salentino. Ad alternarsi sul palco ci saranno i Cantori dal Gargano e dalla Valle d’Itria, i tamburellisti di Otranto, gli Ariacorte, i suonatori, ballatori e cantori di Ostuni. Info: 388.7710391. appuntamenti_eventi_curiosità ARTE DOMENICA 26 Mercatino di Arte Accessibile LECCE, Officine Cantelmo ore 10.30/22.30 Al via la prima edizione di “mARTa - Mercatino di Arte Accessibile”, che ospiterà artisti salentini con una vasta esposizione di opere d’arte contemporanea. Non mancheranno le performance live ed è prevista anche un’asta pomeridiana per sottolineare, in maniera divertente, l’importanza del momento della vendita. A sera aperitivo musicale sulle note di Sonic The Tonic. Ingresso gratuito. Info: 340.6141256. EVENTI SABATO 25 Buon Compleanno Villaloca COPERTINO, Il Monte, via Galatina Esterna - ore 21.30 Villaloca festeggia il suo primo compleanno! È passato un anno da quando un gruppetto di amici, per gioco, ha deciso di dare vita ad un party fuori dagli schemi della night life salentina. E sarà un compleanno in gran stile, con tanto di cena annessa (su prenotazione). In consolle Luciano Esse, Gianni Sabato e molti altri. Ingresso su lista. Info: 320.9625098. MUSICA DOMENICA 26 EVENTI DOMENICA 26 Biciclettata Specchiese 2013 SPECCHIA, Piazza del Popolo - ore 15.30 L’Associazione Culturale Sportiva “E. Ravasco” Onlus e la Polisportiva Sport & Fitness Center organizza la X Biciclettata Specchiese 2013, la più grande passeggiata cicloturistica, ecologica, sportiva del Centro Sud Italia. Una grande festa che prenderà avvio alle 8.30 con l’esibizione del Gruppo degli Sbandieratori di Oria. Info: 339.1603065. TEATRO VENERDÌ 31 Petrameridie in concerto Beni comuni PARABITA, Piazza Regina Del Cielo - ore 21.30 I “Petrameridie” nascono da un’idea di Daniele Vigna e dall’incontro con alcuni musicisti, cantori e ricercatori provenienti dalle esperienze musicali più diverse. Il concerto si terrà nell’ambito dei Festeggiamenti in Onore di Maria SS della Coltura. Lunedì 27 vi saranno, inoltre, seminari gratuiti sulla tecnica di tamburello e sulle danze tradizionali, tenuti da Pietro Balsamo e da Roberta Parravano.Info: 334.5070105. PORTO CESAREO C’è tempo sino al 31 maggio per iscriversi alla residenza teatrale “Beni comuni”, curata dall’attore Fabrizio Saccomanno che sarà realizzata nell’ambito di SoundMakers Festival, l’evento artistico multidisciplinare giunto alla sua terza edizione. I destinatari del bando sono attori e attrici, professionisti e non, maggiori di 16 anni. Scheda di iscrizione e bando sono disponibili all’indirizzo: www.soundmakersfestival.it. MUSICA VENERDÌ 31 Crifiu in concerto MARINA DI ANDRANO, Prati dell’Alborhè - ore 22.30 Parte dal Salento, terra della band, il tour estivo dei Crifiu, appena rientrati dal successo del Primo Maggio di Roma, dove si sono aggiudicati il primo posto all’1mfestival collegato al Concertone. Attualmente sono impegnati nella promozione del nuovo singolo Cuori e confini, in rotazione radiofonica. Ingresso libero. Info: www.crifiuweb.com. È on line www.leccesette.it, il nuovo portale di informazione del Salento. Notizie quotidiane, inchieste, curiosità e video in un unico sito web di informazione a 360 gradi, dedicato a Lecce e provincia. Passaparola! Mail: [email protected] Facebook: www.facebook.com/LecceSette 20 25 maggio 2013 21 25 maggio 2013 Informazione pubblicitariaa Arriva la Cone Beam: ecco come cambia la diagnostica radiologica dentale Meno radiazioni e una tecnologia che viene incontro a chi soffre di claustrofobia: il radiologo Gianfranco Alemanno spiega come si sta evolvendo il campo. In meglio Novità in vista nel settore della diagnostica radiologica dentale e non solo. Arriva infatti la metodica Cbct (acronimo di Cone Beam Computed Tomography): questa tecnica ha rivoluzionato la diagnostica radiologica dentale rendendo disponibili ricostruzioni 3D delle strutture anatomiche esaminate, con notevole risparmio in termini di dose di radiazioni impartita al paziente. L’esecuzione dell’esame, come spiega il radiologo Gianfranco Alemanno, è molto semplice, l’apparecchio non pone limiti a pazienti claustrofobici poiché è di piccole dimensioni e completamente “aperto”, inoltre il paziente è seduto mentre il tubo radiologico compie una rotazione attorno alla testa che può durare dai 9 ai 20 secondi in tutto. “Dopo l’acquisizione -dice Alemanno- il paziente ha terminato l’esame, il tecnico elabora lo studio e lo riporta su supporto cd contenente le immagini che potranno essere analizzate dal dentista secondo quello che si vuole studiare. Il programma permette di eseguire diversi rilievi, quali ad esempio misurazioni lineari molto precise, valutare la densità ossea e non ultimo fare anche simulazioni di impianti endossei”. Questa metodica è stata messa a punto principalmente per lo studio implantologico, ma anche per lo studio delle anomalie dentarie, soprattutto nella programmazione di interventi di estrazione di denti inclusi come quelli del giudizio, dove serve vedere il rapporto del dente con il canale mandibolare in modo da non danneggiare il nervo mandibolare durante l’avulsione. “In alcuni casi -conclude Alemanno- dove ci sono dolori o fastidi persistenti ai denti ma l’ortopanoramica non è sufficientemente diagnostica, la Cone Beam riesce a mettere bene in evidenza granulomi periapicali anche di piccolissime dimensioni (lo strato di studio può essere ridotto fino a 0,125 millimetri)”. 22 25 maggio 2013 io PROPRIO io di Claudia Mangione - intervista liberamente ispirata al famoso gioco di società di Marcel Proust Direttore Responsabile Giovanni Nuzzo Andrea Pasca Gli articoli non firmati si intendono a cura della redazione Cantante e frontman del gruppo musicale Crifiu, classe ‘82, si avvicina alla musica nella giovane età. Comincia suonando il basso in piccoli gruppi punk e nel 1998, insieme a Luigi e Sandro De Pauli, decide di dar vita al progetto Crifiu, la band che mescola la world music internazionale al rock e all’elettronica contemporanea. La forte passione, gli incontri con grandi artisti e, soprattutto, la personale curiosità lo portano a studiare canto. Parallelamente compie il suo percorso di studi dedicato all’arte visiva, diplomandosi all’Istituto Statale d’Arte “Nino Della Notte” di Poggiardo e, con un ottimo conseguimento finale, all’Accademia di Belle Arti di Lecce in Decorazione Contemporanea. Con i Crifiu pubblica il disco Cuori e Confini (Dilinò/Goodfellas 2012), trainato dallo straordinario successo del singolo Rock & Raï, e suona sui palchi dei maggiori festival italiani ed europei, tra cui il Concertone del Primo Maggio 2013 a Roma con una travolgente esibizione, in diretta su Rai 3, che ha riscosso un grandissimo successo tra i 700mila spettatori di Piazza San Giovanni. Attualmente è alle prese insieme al gruppo con il nuovo singolo radiofonico e videoclip Cuori e Confini, diretto da Mauro Russo, e con il tour estivo, che partirà da Marina di Andrano e farà tappa in tutta Italia e in Europa fino a toccare lo Sziget Festival di Budapest, il più grande festival musicale europeo. Il tratto principale del tuo carattere. Socievole. Il tuo principale difetto. Lunatico. La qualità che preferisci in una donna? L’ironia sottile. E in un uomo? La gentilezza. Cosa ci vuole per esserti amico? Lealtà e giocare a scacchi. Cos’è la felicità? Avere a che fare con la musica. L’ultima volta che hai pianto? Poco tempo fa. Di cosa hai paura? Ho una grande paura della morte. Canzone che canti sotto la doccia? Sono tantissime. Musicisti o cantanti preferiti? Edith Piaf, Magda Olivero, Fiorella Mannoia e la world music in generale. Poeti preferiti? Rimbaud, Gadda, Leopardi. Autori preferiti in prosa? Verga, Proust, Pennac, Cechov, Bukowski, Pasolini, De Luca, Pirandello e molti altri. Libri preferiti. Vivere per raccontarla, Una vita violenta, La coscienza di Zeno, Sono apparso alla Madonna, L’adolescente, Il piccolo principe, America, Rien va, Se una notte d’inverno un viaggiatore, Pinocchio. Attori e attrici preferiti. Carmelo Bene, Eduardo De Filippo, Alessandro Bergonzoni, Dario Fo. Chi potrebbe interpretarti sul grande schermo? Solo io. Film preferiti. Il favoloso mondo di Amélie, I colori dell’anima, E ora dove andiamo?, Frida, Kill Bill. I tuoi pittori preferiti. Sono tanti. La pittura è la mia seconda passione. Il colore che preferisci. Ho un colore per giorno. Se fossi un animale, saresti? Di sicuro un leone. Cosa sognavi di fare da grande? Il cantante. L’incontro che ti ha cambiato la vita? L’incontro con Manu Théron. La persona a cui chiederesti consiglio in un momento difficile? Dipende dai momenti. Quel che detesti più di tutto. L’arroganza. Quanto tempo dedichi alla cura del tuo corpo? Non molto. Piatto preferito. Pezzetti di cavallo e vino. Il profumo preferito. Il profumo delle idee. Il fiore che ami. Non ti scordar di me. La tua stagione preferita? Amo la loro diversità. Il paese dove vorresti vivere? Il mio, Muro Leccese. In quale epoca ti sarebbe piaciuto vivere? Adoro il mio tempo. Anno XI - n. 507 Reg. Trib. Lecce 778 del 18.01.2002 Personaggi storici che ammiri di più. I giullari del Medioevo e i contadini della mia terra. Personaggi storici detestati. Tutti coloro che hanno seminato orrore. Cosa faresti per sostenere ciò in cui credi? Di tutto. Chi è il tuo eroe vivente? Nessuno. Il tuo sogno ad occhi aperti? Tanti. Sono un sognatore professionista. Il tuo rimpianto più grande? Prossima domanda? Cos’è l’amore? Ho la certezza di non sapere ancora cos’è. Stato attuale del tuo animo. Felice e sorridente. Il tuo motto. “Ridere per far ridere”. Come vorresti morire? Mentre canto un Do di petto a 104 anni. Editore: Belpaese srl Via Gallipoli, 98 - Maglie.Le Tel./Fax 0836.426350 e-mail: [email protected] Stampa: Master Printing Srl, Modugno (Bari) Belpaese è un settimanale distribuito gratuitamente in provincia di Lecce. Per la pubblicità su questo periodico: tel. 0836.426350 La direzione non risponde del contenuto degli articoli firmati e declina ogni responsabilità per le opinioni dei singoli articolisti, degli intervistati e per le informazioni trasmesse da terzi. Il giornale si riserva di rifiutare qualsiasi inserzione. Foto e manoscritti, anche se non pubblicati, non si restituiscono. I diritti di proprietà artistica e letteraria sono riservati. Non è consentita la riproduzione, anche se parziale, di testi, documenti e fotografie senza autorizzazione. Belpaese s.r.l si riserva il diritto di non pubblicare le inserzioni e le comunicazioni pubblicitarie degli inserzionisti che: 1. Siano contrarie agli interessi di Belpaese s.r.l. 2. Violino le disposizioni vigenti in materia di diritto d’autore 3. Contengano informazioni fuorvianti e scorrette 5. Non rispondano ai requisiti minimi di impaginazione professionale 6. Non siano pervenute nei termini concordati 7. Siano state fornite in modo incompleto In tutti i casi Belpaese s.r.l non è responsabile per il contenuto di dette inserzioni e comunicazioni. Periodico associato all’Unione Stampa Periodica Italiana Tessera n. 14594 23 25 maggio 2013 24 25 maggio 2013