MODALITA` TRATTAMENTO AMIANTO
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MODALITA` TRATTAMENTO AMIANTO
Via Paronese 104/110 - 59100 Prato I Tel. 0574/7081 - Fax 0574/708359 C.F./P.I. 00516350972 TRATTAMENTO MATERIALE CONTENENTE AMIANTO DA PARTE DEL CITTADINO Il trattamento in proprio deve essere effettuato solo dal privato cittadino che intende disfarsi del proprio rifiuto, in quanto le imprese (ditte di idraulica, ditte edili ecc.) per effettuare gli interventi hanno necessità di idonee autorizzazioni rilasciate dagli organi competenti. Le autorizzazioni sono necessarie al fine di tutelare il personale dipendente dall'esposizione di sostanze pericolose. Nel caso in cui il materiale del Kit risultasse insufficiente deve essere provveduto con l’utilizzo di materiali di medesima qualità. PREPARAZIONE SOLUZIONE FISSANTE La soluzione fissante è già pronta per l’uso. Provvedere però ad agitarla bene per almeno qualche minuto affinchè non ci sia più alcun deposito sul fondo ed il prodotto si sia diluito in modo omogeneo. Inserirla quindi nell’erogatore. Il trattamento deve risultare coprente e non deve provocare sgocciolamenti. VESTIZIONE Si indossano correttamente i dispositivi di protezione individuale (DPI) quali la tuta, i copriscarpe, i guanti e la mascherina. Nell’indossare la tuta deve essere fatta particolare attenzione perchè l'elastico delle maniche della tuta deve coprire i guanti fino al polso e l'elastico del copriscarpe deve coprire il gambule della tuta; in modo che non ci sia il contatto dell'aria tra gli indumenti ed il corpo, per impedire che le eventuali fibre di amianto disperse nell'aria vengano a contatto con il corpo stesso. La mascherina deve aderire perfettamente al volto, pertanto il volto deve essere privo di barba o baffi al fine di impedire che le eventuali fibre di amianto disperse nell'aria arrivino alle vie respiratorie. Gli elastici della mascherina devono stare sotto il cappuccio della tuta. SMONTAGGIO-TRATTAMENTO Il materiale contenente amianto deve essere smontato ponendo particolare attenzione a non provocare rotture che determinino lo sprigionamento della fibra e a togliere tutto l’amianto presente senza lasciarne parti sulla muratura. Non procedere MAI a ridurre volumetricamente l’amianto tramite attrezzi da taglio, nel caso in cui durante lo smontaggio ci siano rischi di rottura procedere a bagnare accuratamente l’amianto, perché la bagnatura della superficie blocca momentaneamente le fibre. Procedere poi a stendere il telo in polietilene in prossimità del materiale da trattare. Durante la movimentazione ed il trattamento bisogna avere cura di non danneggiare il materiale contenente amianto e di non far accedere terzi nell’area circostante il trattamento, per non contaminare con spolveramento delle fibre di amianto le persone e l'ambiente. Provvedere a trattare il materiale spruzzando la soluzione fissante prioritariamente su eventuali punti di rottura, sul materiale e successivamente lungo i bordi. Proseguire spruzzando la soluzione fissante sulla faccia scoperta del materiale e, ribaltando poi il materiale sul telo, procedere a spruzzare la soluzione fissante sugli altri lati. Al termine verificare che tutte le superfici del materiale abbiano acquisito consistentemente la colorazione del fissante (in genere rosso). CONFEZIONAMENTO Provvedere ad imballare completamente il materiale avendo cura di piegare ad angolo le estremità del telo e sigillare con nastro adesivo tutte le estremità, in modo che non risultino punti di materiale non correttamente imballati. Collocare l’adesivo sul rifiuto trattato e confezionato in modo ben visibile. Nel caso in cui il nylon per il confezionamento risultasse insufficiente deve essere utilizzato altro nylon di medesimo spessore e resistenza, che deve essere rigorosamente trasparente. Per quantità superiori agli 80 Kg. posizionare l’eternit su di un pancale come da foto allegata, al fine di facilitarne il caricamento sul mezzo. Su ogni pancale possono essere impilate massimo 15 lastre, perciò per un numero di lastre superiore utilizzare più pancali. SVESTIZIONE Si leva la tuta e i copriscarpe avendo cura durante la svestizione di far rotolare prima la tuta e poi insieme i copriscarpe su se stessi affinchè non si venga mai a contatto con la parte esterna della tuta e dei copriscarpe. Così tolti ci troveremo questi indumenti completamente al rovescio, in modo che le eventuali fibre di amianto che si sono posate sugli indumenti di protezione rimangono imprigionate all'interno dell'involucro che abbiamo creato. Dopodichè si tolgono i guanti ed in ultimo la mascherina, prendendola per gli elastici che non sono stati esposti durante il trattamento, in quanto si trovavano sotto il cappuccio della tuta. SMALTIMENTO DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE (DPI) I DPI indossati (tuta, mascherina, guanti ecc.), durante la svestizione, vanno inseriti in una busta di plastica (anche il normale schoppers della spesa va bene). Infine la busta va chiusa e la chiusura sigillata con del nastro adesivo e poi va attaccata, sempre con del nastro adesivo, al rifiuto contenente amianto già confezionato e sigillato; affinchè il tutto sia correttamente destinato allo smaltimento. Tenuto conto che i DPI sono dispositivi di protezione individuale monouso, una volta utilizzati non possono più essere nuovamente indossati . E' buona norma, una volta conclusa l'operazione, lavarsi subito le mani ed il viso. Il trattamento ed il confezionamento devono essere correttamente effettuati come da illustrazioni e istruzioni riportate nella seguente informativa: - i rifiuti contenenti amianto non correttamente trattati e confezionati non saranno ritirati e ASM procederà comunque a rimettere i costi di mancato ritiro - per i rifiuti contenenti amianto, il cui confezionamento durante il trasporto e lo stoccaggio si rendesse insufficiente, ASM procederà a rimettere i costi di messa in sicurezza. - in caso di chiarimenti o problematiche intervenute durante il trattamento contattare il centralino di ASM tel. 05747081 che provvederà a mettere in contatto l’utente con l’ufficio competente. ATTENZIONE: L’ETERNIT O CEMENTO AMIANTO E’ UNA MISTURA DI CEMENTO E FIBRE DI AMIANTO L’ESPOSIZIONE ALL’AMIANTO COMPORTA RISCHIO CANCEROGENO Per accettazione (firma del cliente) _____________________________________