14-08-15 Incontra_ Il Messaggero Italiano.it
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il Messaggero Italiano Ferragosto, gelato per i senza tetto di Bari - il M... http://www.ilmessaggeroitaliano.it/news/ferragosto-gelato-per-i-senza-t... P L’associazione di volontariato Incontra, attiva tutto l’anno nell’aiuto ai senza dimora e famiglie indigenti della città di Bari è impegnata in questo mese di agosto con l’iniziativa denominata “Le formiche nell’estate”. Un progetto realizzato grazie all’impegno di grandi realtà locali (Ladisa ristorazione e fondazione Megamark) che hanno permesso di distribuire tutte le sere di agosto, in stazione ed alla tendopoli del ex-set, oltre 300 pasti giornalieri e di allestire una cucina industriale completa di strumentazioni adeguate per la conservazione di alimenti cotti e non (frigorifero, congelatore abbattitore, forno, cucina ecc). Nel mese di agosto, più che mai diventa indispensabile il servizio di ristorazione ed incontro con chi vive la strada, considerata la penuria di struttura attive sul territorio cittadino. In questo contesto giunge la mega donazione della gelateria GADI’ SAS di via Piccinni che consiste in 5.166 coppe gelato artigianale, donate all’associazione Incontra per alleviare e rendere meno amare le giornate dei nostri amici poverelli. Questo enorme quantitativo è possibile gestirlo sia grazie alla possibilità di utilizzare il nostro nuovo congelatore da 1700 litri,ma anche grazie alla disponibilità della Ladisa ristorazione che ha offerto la logistica per avere la catena del freddo garantita. Questi gelati verranno distribuiti sia ai commensali serali in stazione ed all’ex set, ma anche alle diverse realtà di volontariato che anche ad agosto garantiscono un servizio all’enorme mole di popolazione in stato di indigenza. Un ringraziamento è dovuto a quelle aziende che, anche in questo periodo di crisi, anziché badare solo ed esclusivamente al loro profitto, non dimenticano chi è indietro. 1 di 1 http://www.traninews.it/articoli/19602-auser-trani-presentazione-del-li... adv Trani News | Auser Trani, presentazione del libro “Quel gioco d’azzard... A cura di Vittorio Cassinesi Trani, lunedì 17 agosto 2015 21/08/2015 11:07 RuvoLive.it - La sezione Avis e le donazioni di sangue, prossimo appu... http://www.ruvolive.it/news/Attualita/386494/news.aspx lunedì 17 agosto 2015 Attualità In più chi donerà il proprio sangue entro il 30 settembre riceverà un buono per 1 kg di gelato La sezione Avis e le donazioni di sangue, prossimo appuntamento il 23 agosto Sarà possibile continuare a dare il proprio supporto domenica 23 agosto, dalle ore 8.00 alle ore 11.00, presso l'ospedale di Ruvo di LA REDAZIONE Domenica 2 agosto, nonostante il caldo torrido e le condizioni meteo proibitive, si son toccati i 37 gradi, non è mancato il supporto della cittadinanza. Sono stati quaranta i donatori e le donatrici che hanno contribuito, con il loro gesto d'amore, ad aiutare tutte quelle persone meno fortunate. Le vacanze volgono al termine, ma c'è ancora bisogno di aiuto. Sarà possibile infatti continuare a dare il proprio supporto domenica 23 agosto, dalle ore 8.00 alle ore 11.00, presso l'ospedale di Ruvo. In più chi donerà il proprio sangue entro il 30 settembre riceverà un buono per 1 kg di gelato. Donazioni Avis © n.c. IV I BARI CITTÀ Lunedì 17 agosto 2015 STORIE D’ESTATE SOLIDARIETÀ E A SSISTENZA ARMANDO FIZZAROTTI l Nunzia perse l’uso delle gambe cinque anni fa. Lavorava, guidava... e per un maledetto incidente d’auto da allora è rimasta su una sedia a rotelle. Nunzia non si è arresa. A 43 anni ha trovato la forza di reagire con l’aiuto degli «angeli marini». Lei sa che ogni sabato e domenica può venire da Bitritto, accompagnata dai suoi, ed essere ospitata, «coccolata» e accompagnata in mare dai volontari della «Scuola cani salvataggio nautico» di Dino Castellano, sotto i loro gazebo a «Pane e pomodoro». E lavorando insieme nel giro di un anno è successo il piccolo-grande miracolo. «Un’estate fa... » è la frase di una celebre canzone d’amore intepretata tra gli altri dal famoso e compianto Franco Califano. E una dinamica d’amore collettivo e disinteressato ha portato dall’estate scorsa ad oggi Nunzia ad abbandonare la «sicurezza» della «sedia job», il sedile galleggiante senza il quale un anno fa non si fidava di farsi calare in acqua, e calarsi fra i flutti di «Pane e pomodoro» accompagnata dai volontari dell’associazione dei cani-bagnino, ovviamente sorretta anche da un salvagente. Più sicura di sé grazie a loro. «È questo per noi - commenta Dino Castellano, leader della Scuola - un vero e proprio miracolo, anche di fiducia nei nostri confronti. Ed anche un riconoscimento per il lavoro gratuito e volontario che garantiamo i sabato e La «Scuola salvataggio nautico» ha raddoppiato le squadre: una per l’accoglienza e l’altra per i soccorsi I giovani - che lavorano gratis - accolgono ogni sabato, domenica e festivi i loro ospiti sotto due grandi gazebo Nunzia con i cani-bagnino ha sconfitto la disabilità A «Pane e pomodoro» l’aiuto dei volontari per gli ammalati domenica sulla spiaggia pubblica non solo sul fronte degli eventuali salvataggi (fino ad oggi abbiamo dovuto soccorrere due infortunati nella zona del frangiflutti), ma anche dell’accoglienza e dell’accompagnamento in acqua dei diversamente abili, per chi di loro lo desidera ed è in condizioni psico-fisiche sufficienti. La novità da quest’anno, il terzo di impegno sulla spiaggia nei prefestivi e festivi della stagione estiva, è la postazione per gli ammalati che ci è stato permesso di installare, con due gazebo, sedie e tavolini, su uno spazio complessivo di 18 metri quadrati». Non solo quindi assistenza volontaria ai bagnini contrattualiz- ASSISTENZA DISABILI Nunzia in mare con due volontarie In alto a destra la squadra con lei seduta: da sinistra Fabrizio Stea Aurora Leotta Carmen Bruno Lucia Lafaenza e Francesco Ladisa [foto di archivio] SALVATAGGI IN MARE La squadra di cani da soccorso con i loro conduttori Da sinistra Luca D’Ambrosio Carlo Chirizzi Dino Castellano e i fratelli Francesco e Giammarco D’Amico L’ALTRA FACCIA DEI LIDI COMUNALI VARI DISSERVIZI, E NON SOLO A «PANE E POMODORO» Sparito l’impianto audio e divieti non rispettati Torre Quetta, pericolosa la rampa disabili l Quest’anno le spiagge comunali non sono gestite al meglio. Problemi e disservizi si stanno verificando nel corso dell’estate, ultimo dei quali la tardata «riapertura» alla balneazione di «Pane e pomodoro», intorno a mezzogiorno di ieri. «PANE E POMODORO» CHE NON PIACCIONO - Gli acquazzoni della settimana scorsa hanno fatto scattare il solito divieto di balneazione, a causa dello sversamento di liquami in mare dalle paratie della fognatura che arriva da via Matteotti. Il divieto è rimasto in vigore sabato, giornata di Ferragosto, ma a dispetto delle transenne della Polizia municipale e della bandiera rossa innalzata dal bagnino di turno molta gente si è ugualmente tuffata in acqua. Non c’è rischio epidemia? Nessuno ha elevato contravvenzioni? Quindi ieri dopo i controlli dell’Arpa (l’Agenzia regionale protezione ambiente) - che vengono effettuati ogni volta che si verifica questo «incidente» - il divieto è stato revocato, ma per chissà quali ragioni burocratiche il documento ufficiale di riapertura è giunto sul lido pubblico a mattina inoltrata, dopo mezzogiorno. È suonato come una beffa, perché chi ha rinunciato a rinfrescarsi rispettando l’ordinanza si è perso le prime ore di ieri mattina, «baciate dal sole», per veder innalzare la bandiera bianca da parte del bagnino quando le nuvole avevano già abbondantemente coperto tutta la città. Un altro grave disservizio segnalato dagli «aficionados» del libo comunale è la mancanza quest’anno dell’impianto audio per la diffusione di avvisi e allarmi. È stato tolto dai Vigili urbani dopo lo scioglimento ufficiale dell’Associazione Pane e pomodoro e non riaffidato a nessuno, nemmeno alla cooperativa «Splendor» che fornisce l’assistenza ai bagnanti in tutta la settimana. E non è tutto. Nonostante nelle settimane scorse due giovani si siano fatti seriamente male sui frangiflutti, su quelle «isole» il Comune non ha ancora provveduto ad installare cartelli con il divieto di tuffi. TORRE QUETTA UN PERCORSO DI GUERRA PER I DISABILI - Nel lido comunale più a sud, tutto pietre e pontili (tutti riparati) esiste infie una passerella per disabili che però si interrompe troppo presto... Dall’ultima basola al bagnasciuga infatti c’è un tappeto di pietre, grandi e pericolose, che rende quasi impossibile trascinare le «sedie job» (i sedili galleggianti per i disabili) in acqua, con il grave pericolo che le sedie stesse con gli ammalati si possano ribaltare. Siamo arrivati a dopo ferragosto, ma questa passerella è rimasta sostanzialmente inutilizzata. Una penalizzazione grave per un lido «pubblico», gestito dall’Amministrazione municipale. E l’estate sta finendo... [arm. fiz.] DISSERVIZI E PERICOLI La gente in acqua a Ferragosto con i divieti di balneazione e a destra la rampa per disabili di Torre Quetta [foto Luca Turi] zati della «Splendor», loro in spiaggia grazie ad un appalto del Comune, ma attività sempre più crescente di assistenza ai diversamente abili affinché possano trascorrere almeno i fine settimana d’estate non chiusi nelle loro case, ma al mare. Per far questo la Scuola ha formato quindi due squadre. Per i disabili, sono «in servizio» Fabrizio Stea (33 anni, impiegato, di Modugno), Aurora Leotta (31 anni, geometra, di Bari), Carmen Bruno (39 anni, neurochirurgo, di Bari; lavora all’ospedale di Andria), Lucia Lafaenza (42 anni, di Cellamare) e Francesco Ladisa (18 anni compiuti alla vigilia di Ferragosto, studente all’Alberghiero). Sul fronte salvataggio con Dino Castellano e con i cani addestrati sono in prima linea Luca D’Ambrosio (17 anni, studente al Nautico) Carlo Chirizzi (19 anni, diplomato al «Salvemini») e i fratelli Francesco e Giammarco D’Amico (rispettivamente un ingegnere di 33 anni e un impiegato di 40 anni, impegnato al Politecnico dove lavora anche Castellano). «Tutti con il brevetto Blsd, il “patentino” per utilizzare il defibrillatore presente in spiaggia, e soprattutto tutti con un grande cuore» conclude Dino Castellano, pronto a rinnovare questo impegno anche per l’estate prossima, ma magari con qualche aiuto finanziario in più dal Comune. Per adesso sono presenti il sabato e domenica e negli altri festivi dalle 8 alle 12 e dalle 17 alle 19,15. Anche con Nunzia e gli altri... Un parco naturalistico a Giovinazzo Proposta dagli ambientalisti del posto una petizione popolare per la realizzazione del parco nell’area destinata alla tutela dell’ambiente, a Lama Castello, in provincia di Bari Pubblicato alle 11:10 am del 17 agosto, 2015 da redazione & nella categoria News. Uno scorcio di Lama Castello, Giovinazzo (Bari) – foto di Mimmo Pazienza L’ “Associazione naturalistica amici dell’ambiente della flora e della fauna di Giovinazzo” (Bari) propone la petizione popolare “C’era una volta nei nostri campi”, per chiedere all’Amministrazione comunale di Giovinazzo la realizzazione del parco naturalistico nell’area destinata alla tutela dell’ambiente di Lama Castello. Nella settimana dal 17 al 23 agosto, durante la festa patronale, all’interno della sede dell’associazione in Via Cattedrale 38 e all’interno della Pro Loco in Piazza Umberto, si raccoglieranno le firme per la petizione da presentare in Giunta affinché in quell’area si possano reintrodurre flora e fauna autoctone ormai scomparse a causa dell’uso indiscriminato di diserbanti. Le firme saranno raccolte nella settimana in corso, fino al 23 agosto A Giovinazzo una petizione per tutelare Lama Castello Da redazione ago 17, 2015 Un’immagine di Giovinazzo Si chiama “C’era una volta nei nostri campi” ed è la petizione popolare proposta dall’ Associazione naturalistica amici dell’ambiente della flora e della fauna di Giovinazzo per chiedere alla locale amministrazione comunale la realizzazione del parco naturalistico nell’area destinata alla tutela dell’ambiente di Lama Castello. Nella settimana dal 17 al 23 agosto, durante la festa patronale, all’interno della sede dell’associazione in Via Cattedrale 38 e all’interno della Pro Loco in Piazza Umberto, si raccoglieranno le firme per la petizione da presentare in giunta affinché in quell’area si possano reintrodurre flora e fauna autoctone ormai scomparse a causa dell’uso indiscriminato di diserbanti. I cittadini vogliono il parco naturale nella lama - RutiglianoOnline.it http://www.rutiglianoonline.it/notizie/salute-e-ambiente/7252-i-cittadin... Dettagli Pubblicato Lunedì, 17 Agosto 2015 11:48 Scritto da CSV "San NIcola" Bari COMUNICATO STAMPA Petizione popolare per la realizzazione del parco naturalistico a Lama Castello di Giovinazzo L’ “Associazione naturalistica amici dell’ambiente della flora e della fauna di Giovinazzo” propone la petizione popolare “C’era una volta nei nostri campi” per chiedere all’Amministrazione Comunale di Giovinazzo la realizzazione del parco naturalistico nell’area destinata alla tutela dell’ambiente di Lama Castello. Nella settimana dal 17 al 23 agosto, durante la festa patronale, all’interno della sede dell’associazione in Via Cattedrale 38 e all’interno della Pro Loco in Piazza Umberto, si raccoglieranno le firme per la petizione da presentare in Giunta affinché in quell’area si possano reintrodurre flora e fauna autoctone ormai scomparse a causa dell’uso indiscriminato di diserbanti. Ufficio Stampa Csv "San Nicola" II I BARI CITTÀ Lunedì 17 agosto 2015 VACANZE IN CITTÀ IL BILANCIO SULLE STRADE Traffico intenso sulla Statale 16 in direzione Nord e rallentamenti tra Torre a mare e San Giorgio Sotto la pioggia di Ferragosto via al primo controesodo Decaro in visita ai presidi della sicurezza e dei soccorsi sanitari E nella città semi-deserta un gruppo di ragazzi fa campeggio sul prato del parco Due giugno LUCA NATILE l Fuga della città e ritorno... sotto la pioggia. Il tempo non è stato clemente con i forzati del ponte di Ferragosto. Picnic e grigliate sono stati rovinati dal maltempo. Sabato, giorno di Ferragosto, i temporali con pioggia forte e brevi grandinate si sono abbattuti a ora di pranzo, rovinando la digestione ai gitanti. La violenza del vento e della pioggia ha provocato danni solo in alcune zone della provincia. Tempo incerto anche ieri con calo termico e temporali meno violenti. Il traffico dei gitanti nonostante tutto si è mantenuto intenso su strade e autostrade fin dalle prime ore della mattina. Domenica quindi da «bollino rosso» ma soprattutto a causa del controesodo. I volumi di traffico sono risultati in linea con quelli dello scorso anno e si sono intensificati già nelle prime ore del pomeriggio per i rientri dalle vacanze. ll maltempo della mattinata ha ritardato gli spostamenti, concentrando la circolazione nella seconda parte della giornata, senza però causare particolari disagi. Traffico intenso si è registrato sulla strada statale 16 Adriatica, come sempre nel tratto in cui la statale si restringe passando da tre a due corsie nel tratto barese compreso tra Torre a Mare e San Giorgio. Pochi gli incidenti, di gravità molto contenuta. La concentrazione maggiore durante le prime ore della giornata, con l’assalto alle località balneari e poi la sera, dopo le 17 per il rientro. Nel giorno che avrebbe dovuto essere il più caldo Il sindaco Antonio Decaro ha visitato le centrali operative di Polizia Municipale, del Comando provinciale Carabinieri, del servizio di soccorso pubblico sanitario 118, dei Vigili del Fuoco. Il primo cittadino, accompagnato, tra gli altri, dal comandante dei Vigili Urbani, Stefano Donati e dall'assessore cittadino alle Politiche Educative, Paola Romano, ha ringraziato gli operatori per il loro impegno in giornate intense come quelle del Ferragosto e per il preziosissimo lavoro svolto a protezione e tutela dei cittadini ogni giorno, durante tutto l’anno. In una Bari semi-deserta, chi non ha potuto lasciare la città si è ingegnato per respirare comunque un po’ di aria di vacanza. È il caso dei ragazzi che hanno piantato la tenda nel Parco Due Giugno, con tanto di telo da mare e valigia frigo. Sebbene la temperatura abbia subito un calo, il fine settimana è stato comunque caldo (soprattutto per chi è rimasto in casa). La temperatura ieri sera dopo le 19 era ancora di 25 gradi (percepita 26) con una umidità del 53%. Nel corso della giornata numerosi sono stati gli interventi dei sanitari del 118 in soccorso di persone affette da cardiopatie che hanno accusato malori come conseguenza dello stress indotto dalle particolari condizioni climati[l. nat. ] che. PAURA A CONVERSANO Saetta colpisce una villa e incendia un’auto CONVERSANO - Attimi di paura in contrada Montecarretto, in direzione Putignano intorno alle 14,30 del giorno di Ferragosto per via di un fulmine che ha causato un piccolo incendio sulla collina. Si era abbattuta da pochi minuti una fitta pioggia, quando la saetta ha centrato in pieno un albero posizionato sul lato della collina che affaccia di fronte ad una masseria e ad un impianto sportivo. «Lì per lì, non ho capito che il fulmine era caduto così vicino», ci spiega Felice Settanni, di Noicattaro, proprietario della villa nel cui giardino il fulmine è caduto – me ne sono accorto quando ho notato del fumo e ho visto che la mia Renault stava prendendo fuoco. È caduto vicino alla mia villa e abbiamo avuto una paura terribile». Sono arrivati sul posto i Vigili del fuoco, che però non sono potuti intervenire perchè il fuoco aveva preso piede e distrutto in parte la vettura, ora da rottamare. Per fortuna non dovranno rottamare le proprio vetture i due automobilisti coinvolti, nel pomeriggio di Ferragosto, in due incidenti sulla Conversano-Polignano (Renault spedita fuoristrada e su un muro a secco dall’acqua planning, nessun ferito) e sulla Conversano-San Vito zona Carbonelli (frontale tra la Citroën guidata da un 19enne di Bari e una Fiat 500, danni solo alle vetture). Nella notte, ignoti hanno tentato l’irruzione alla Esso sulla Conversano-Cozze. L’intervento dei vigilantes ha sventato il furto. Per introdursi nella rivendita i ladri hanno provato ad infrangere una vetrina, ma il tempo non è stato un loro alleato. Nella notte, grazie al tempestivo intervento dei sanitari del 118, due anziane donne, entrambe sulla ottantina, in crisi respiratoria e cardiaca sono state letteralmente salvate. Ora sono ricoverate presso il San Giacomo di Monopoli. [antonio galizia] SICUREZZA Nel giorno di Ferragosto il sindaco ha visitato le sale operative dell’emergenza sanitaria 118 (nella foto qui accanto), dei Vigili del Fuoco (sotto), dei Carabinieri e della Polizia municipale. Più in basso: la tenda da campeggio montata da un gruppo di ragazzi nel parco Due Giugno e i controlli della Polstrada sulla Statale 16 Adriatica [Foto Luca Turi] VOLONTARIATO L’ASSOCIAZIONE «INCONTRA» INONDATA DI CIBO DA DONARE AI BISOGNOSI A FERRAGOSTO Centinaia di gelati in regalo ai poveri e agli immigrati VALENTINO SGARAMELLA l Non si è fermata nemmeno a Ferragosto l’attività delle associazioni di volontariato che nella città provvedono a distribuire pasti alle centinaia di poveri che non hanno altre possibilità. L’associazione «Incontra» guidata da Gianni Macina ha continuato a distribuire pasti in piazza Moro anche la sera del 15 e 16 agosto e quest’anno è riuscita a fare di più. GELATI-DONO Le volontarie dell’associazione «Incontra», guidata da Gianni Macina provvedono a distribuire pasti la sera presso la stazione centrale e agli immigrati dall’Africa ospitati in via Brigata Regina [foto Luca Turi] Cinquemila gelati ricevuti in dono da «Gadì», un’azienda barese, sono stati regalati ai poveri. «Un’azienda non nuova a questo genere di iniziative benefiche che quest’anno ha deciso di far trascorrere un ferragosto più dolce agli indigenti», dice Macina. Dei 5mila gelati in due giorni «Incontra» ne ha distribuiti 240 alle persone che si radunano ogni sera in piazza Moro dinanzi alla stazione. Altri 200 per ciascuna delle due sere sono andati agli africani che vivono nell’immobile comunale in via Brigata Regina. Un enorme rudere senza porte, meglio conosciuto come ex Set, nel quale vivono accampati in una tendopoli ghanesi, eritrei, nigeriani, somali, che hanno trovato lì la cosiddetta «seconda accoglienza» dopo essere stati costretti ad abbandonare l’ex convento di Santa Chiara a causa di un incendio. Anche a loro fa regolarmente visita Macina. Altri 60 gelati nei due giorni di ferragosto sono andati ai circa 30 eritrei che il Comune ha per il momento destinato alla ex scuola media «Azzarita» al quartiere San Paolo. «A San Girolamo abbiamo avuto addirittura un bagno di folla, siamo stati costretti a fare due carichi di gelati». Una suora si occupa del centro di ascolto, a San Girolamo. «Abbiamo portato loro 8 contenitori, 960 gelati in totale», dice il volontario mentre il volto si illumina di un sorriso. Anche alla comunità «Nuovi orizzonti» di Torre a Mare sono stati distribuiti viveri. Inoltre, l’ordine dei Cavalieri di Malta ha donato un carico di integratori alimentari e da oggi inizia la distribuzione. «Abbiamo ricevuto da un’azienda di trasporti casse con bottiglie di acqua minerale naturale che stiamo provvedendo a dare ai poveri dinanzi alla stazione ed altre comunità di accoglienza. Con le bottiglie di acqua abbiamo riempito un intero container». Il problema non è dunque la quantità dei viveri ricevuti che è abbondante, quanto soprattutto la logistica, la difficoltà nel trasportare tutta questa quantità di viveri. «La Ladisa – dice Macina - prepara per noi i primi piatti. Quando poi loro preparano i secondi piatti destinati al Policlinico ne programmano una quantità superiore al necessario». Tutto ciò che risulta in sovrappiù viene poi ceduto ad «Incontra». «Questo significa per noi portare ogni sera ai nostri poveri una marea di secondi piatti e contorni; c’è gente che sceglie la carne o il pesce e come contorno la verdura o le patate, le carote rosse o i fagiolini». Un piccolo appunto: «Il problema della mensa comunale del Caps sono gli orari spesso non convenzionali. Non si può pranzare dal miglior ristorante che ha lo chef migliore troppo presto». Salvataggio e primo soccorso, a Castellaneta Marina una dimostrazione con i cani Castellaneta Marina, dimostrazione con cani da salvataggio e intervento di primo soccorso • Scritto da: Redazione agosto 17, 2015 A cura della Scuola Cani Salvataggio Nautico e del Centro di Formazione SIMBA, martedì 18 agosto 2015, alle ore 11:00 nello specchio d’acqua antistante il lido Trocadero a Castellaneta Marina, si svolgerà la Dimostrazione con cani da salvataggio e intervento di primo soccorso con i volontari della Scuola Cani Salvataggio Nautico di Bari e con gli istruttori nazionali di SIMBA affiliata a Salvamento Academy. La dimostrazione consiste nel prestare assistenza e soccorso alle persone in difficoltà nelle acque marine attraverso l’impiego di unità cinofile da salvataggio nautico e del personale del centro di addestramento Jacoclub di Bari, con manovre di rianimazione cardiopolmonare e di disostruzione per tutti con l’utilizzo del defibrillatore; il coordinamneto è affidato al dott. Vito Monti, pediatra, istruttore nazionale della Salvamento Academy e istruttore del centro di formazione regionale SIMBA accreditato dalla Regione Puglia. L’associazione di volontariato della Scuola Cani Salvataggio Nautico di Bari Bari è regolarmente iscritta nel registro delle associazioni di volontariato che opera sul territorio di Bari e provincia con lo scopo di prestare assistenza e soccorso alle persone in difficoltà nelle acque marine nazionali ed interne, nonché assistenza e soccorso alle popolazioni colpite da calamità naturali o catastrofi attraverso l’impiego di unità cinofile da salvataggio nautico che prestano volontariamente e gratuitamente la propria opera. Il rilascio di brevetti alle unità ciofile è affidato all’associazione all’associazione Dei dell’Acqua, una delle quattro associazioni riconosciute dal Ministero dei Trasporti con la quale la scuola è affiliata e collabora attivamente. Inoltre l’associazione è l’unica in Puglia ad essere affiliata allo C.S.E.N. con il quale svolge numerose attività a carattere sportive nel settore cinofilo. Il centro di formazione SIMBA (Salviamo Insieme con le Manovre per la vita Bambini e Adulti) è nato un anno fa, opera senza fini di lucro e fa parte della rete formativa della Salvamento Academy, diffusa con oltre 1000 istruttori in tutta Italia; è accreditato presso l’ARES della Regione Puglia per la erogazione di corsi BLSD e PBLSD con rilascio di attestato e di brevetto valido 24 mesi, in quanto rispetta le linee guida ILCOR e tutti i parametri previsti. Fondato nel febbraio 2014, il centro di formazione SIMBA ha sede a Martina Franca (TA), conta 35 istruttori qualificati e certificati distribuiti in tutta la Puglia, con grande esperienza formativa e professionale: pediatri di famiglia, medici, anestesisti, infermieri professionali, assistenti di studio, fisioterapisti, docenti di educazione fisica e di altre discipline, odontoiatri, laici tutti impegnati nel diffondere il più possibile le manovre di rianimazione cardiopolmonare, le manovre di disostruzione per adulto, bambino e lattante, l’utilizzo del defibrillatore per tutti con i corsi della Salvamento Academy. Nel suo anno di attività, SIMBA ha già formato oltre 1000 operatori BLSD, con oltre 60 mass training gratuiti in tutta la Puglia, in cui gli istruttori hanno insegnato a mamme, maestre, nonni, babysitter le semplici manovre salvavita. Il centro di formazione SIMBA è diretto dal dott. Francesco Pastore, pediatra di famiglia, formatore nazionale della Salvamento Academy, con esperienza pluriennale nella formazione in urgenza ed emergenza pediatrica ed incarichi di prestigio in diverse società scientifiche come la SIMEUP (Società Italiana di Medicina di Emergenza ed Urgenza Pediatrica): membro della commissione scientifica pediatrica IARR, formatore di oltre 90 istruttori Salvamento Academy, che operano con le ultime linee guida internazionali AHA e che sono stati formati con l’ausilio di manichini QCPR, ovvero di alta qualità, una garanzia in più per chi cerca formazione di qualità. Questa è una delle prerogative della Salvamento Academy, ovvero quella di offrire con i suoi istruttori, formazione di alta qualità e per tutti, grazie all’utilizzo di una didattica semplice ed efficace. Il centro di formazione SIMBA eroga tutti i corsi previsti dalla Salvamento Academy ovvero corsi BLSD, corsi di Primo Soccorso Pediatrico o PFA (Pediatric First Aid), corsi di Primo Soccorso Aziendale, corsi di Oxygen First Aid, corsi EASY, oltre ad essere disponibile con tutti i suoi istruttori per eventi mass training sulle manovre di disostruzione pediatriche e sulla organizzazione di progetti di cardioprotezione, già avviati in diversi comuni della Puglia, come Laterza, Castellaneta, Noci e Martina Franca. II I BARI CITTÀ COMUNE I SERVIZI PUBBLICI Martedì 18 agosto 2015 TRASPARENZA Per il rifornimento di gasolio d’ora in poi l’azienda utlizzerà gli acquisti della Consip con uno sconto di undici centesimi al litro Amtab, il nuovo corso inizia dal carburante No alla proroga dell’appalto, risparmio di 400mila euro in un anno FRANCESCO PETRUZZELLI l Niente più proroghe, non a caso finite da tempo al centro di un fascicolo d’inchiesta della magistratura, ma procedure più trasparenti e con un occhio al risparmio. Partendo dal capitolo di spesa più consistente: il carburante. L’Amtab di Bari inaugura un nuovo corso nel delicato settore degli appalti. Stop a gare, fornitori e lunghi tempi burocratici, dal primo settembre l’azienda di trasporto urbano farà il pieno rivolgendosi alla più trasparente Consip, la centrale unica per gli acquisti delle pubbliche amministrazioni, non prorogando così la gara in scadenza a fine agosto con l’attuale fornitore. Una scelta che consentirà di fare rifornimento di gasolio a prezzi più vantaggiosi, 1,080 euro al litro contro gli attuali 1,190, e con uno sconto consistente. In pratica undici centesimi al litro che moltiplicati per un anno porteranno un risparmio di 400mila euro circa. La somma necessaria per acquistare due nuovi bus, senza ricorrere al mercato dell’usato. A decidere il cambio di rotta, il sindaco Antonio Decaro e il presidente Nicola Marzulli nell’ambito di una rivisitazione della spesa che nei prossimi mesi porterà analoghe operazioni. «Dalla semplice matita al riscaldamento dei nostri uffici passando per le ditte delle pulizie», spiega Marzulli. In realtà l’Amtab avrebbe potuto sin dal 2011 rivolgersi al mercato delle pubbliche amministrazioni, ma non l’ha fatto perché la Consip, a differenza di un singolo fornitore, non ammette ritardi e dilazioni nei pagamenti. E l’azienda di trasporto barese in questi anni, a causa delle sue difficoltà economiche, ha più volte beneficiato della clemenza del fornitore. «Al quale va il nostro ringraziamento per la pazienza avuta» aggiunge Marzulli preannunciando anche la cooperazione con un istituto di credito che ogni mese provvederà al saldo delle spese di rifornimento dal conto dell’azienda. Lo scorso anno i mezzi dell’Amtab hanno bruciato 4 milioni e 752mila litri di gasolio, con una media di 25-28 mila litri ogni due giorni. Ma non sono mancati periodi critici quando, per carenza di liquidità l’azienda non è stata in grado di saldare i fornitori, mettendo così a rischio l’espletamento del servizio di trasporto. Ora arriva una bella sforbiciata che consentirà di reinvestire quei risparmi nell’ammodernamento del parco mezzi. Intanto, dopo la decisione del sindaco Decaro di rivolgersi alla Procura per i continui guasti a bordo – almeno dieci i casi sospetti negli ultimi tre mesi e forse riconducibili a una rete di sabotatori – continua sull’altro fronte il lavoro del direttore generale dell’azienda Francesco Lucibello sul fenomeno dell’assenteismo. Dopo gli ultimi accordi sindacali che scoraggiano e penalizzano in busta paga le cosiddette «malattie brevi» (quelle quasi sempre a ridosso di un festivo o dei fine settimana), nell’ultimo ponte di Ferragosto sono stati pochissimi gli autisti che non si sono presentati al lavoro per diverse ragioni. Crollate anche le assenze per i permessi della 104, «sulle quali però – spiegano dall’azienda – stiamo effettuando delle verifiche a tutto campo per evitare utilizzi impropri e non veritieri». Sempre agli inizi di settembre l’Amtab approverà, con notevole ritardo, il suo bilancio di esercizio del 2014. Una volta deliberato, scatterà automaticamente la decadenza dell’intero cda e da lì si aprirà la corsa alla successione. Che Decaro vorrebbe affidare a un amministratore unico. QUANTO COSTA IL GASOLIO Gli automezzi dell’Amtab bruciano ogni due giorni 25mila litri di gasolio per una spesa, l’anno scorso, di 4 milioni e 752mila euro. Con il risparmio di undici centesimi al litro si potranno acquistare due autobus nuovi in un anno [foto Luca Turi] L’ALLARME DI MELCHIORRE (FRATELLI D’ITALIA) «Il bar del parco Due giugno in abbandono urgente bonificare e mettere in sicurezza» l Vetri rotti, sporcizia e struttura pericolante. C’era una volta il bar di parco Due Giugno a Bari. Rimasto desolatamente vuoto, è diventato il regno dei rifiuti e del degrado, tra lo stupore dei frequentatori del grande polmone verde della città. Immagini di una situazione che si trascina da anni e sulla quale il gruppo consiliare Fratelli d’Italia chiede da tempo interventi rapidi preannunciando una nuova interrogazione alla giunta municipale. «Questa parte del parco - denuncia il consigliere comunale Filippo Melchiorre - può essere raggiunta da bambini e ragazzi visto che non vi è alcun cancelletto che ne impedisca l'entrata. È urgente la messa in sicurezza e la bonifica sanitaria della zona. Il sindaco Decaro cosa ha deciso di fare dell'immobile? Esiste un bando per l'assegnazione? Perché non destinare una parte dell'immobile alle forze dell'ordine? In tal modo si risolverebbe il problema della sicurezza diurna e notturna visti i tanti danni provocati». [f. petr.] ASSENTEISMO Nell’ultimo Ferragosto pochissimi i casi di malattia SOLIDARIETÀ IL COMUNE STUDIA L’USO DI UNA «SOCIAL CARD» O LA DISTRIBUZIONE AI BISOGNOSI TRAMITE LE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO «Dono sospeso», prime adesioni di negozi Bottalico: per la scuola, contiamo sulle cartolerie DONO SOSPESO Penne e quaderni a chi ne ha bisogno l Ci sono i piccoli commercianti del settore alimentare e non, titolari di librerie e gestori di bar. Arrivano le prime adesioni a Bari nell’ambito di «Doni sospesi», l’iniziativa sociale lanciata dal Comune per sensibilizzare i cittadini ad acquistare il doppio dei prodotti e dei servizi lasciando l’altra metà a famiglie più bisognose. All’indomani dell’appello lanciato alla vigilia del Ferragosto, l’assessore ai Servizi sociali Francesca Bottalico ammette di aver ricevuto diverse richieste di sostegno: «Molti negozianti mi hanno chiesto informazioni. A breve distribuiremo dei moduli d’iscrizione e attiveremo un link per la raccolta di tutti i dati e dei negozi aderenti all’iniziativa». I quali saranno riconoscibili da apposite vetrofanie e in una speciale lista online. «Con la ripresa della scuola – spiega l’assessore – il mio auspicio è che possano aiutarci soprattutto le cartolerie. Penso a tutto il corredo scolastico, dai quaderni ai pennarelli, per i bambini in difficoltà». Nei prossimi giorni sarà anche messa a punto la macchina organizzativa. Si valuta l’ipotesi di una sorta di social card che possa permettere alle famiglie più bi- sognose di rivolgersi direttamente ai negozi per ottenere i doni sospesi e per evitare così il giro dei furbetti. In alternativa sarà la vasta rete delle associazioni di volontariato e dei centri d’ascolto a raccogliere tutto il materiale «sospeso» e a distribuirlo alla rete delle famiglie già prese in carico dai servizi sociali. Molto sensibili le attività che si occupano di prodotti e di servizi per bambini come abbigliamento per l’infanzia, parafarmacie e negozi di giocattoli. «Soprattutto sui social e sulla mia pagina Facebook – continua l’assessore Bottalico – ho ricevuto diverse manifestazioni d’interesse. Il nostro obiettivo è estendere la rete di questo nuovo modello di shopping sociale a tutti i settori commerciali». Un plauso all’iniziativa arriva anche dal gruppo consiliare del Movimento Cinque Stelle. «Da mesi – spiega il capogruppo Sabino Mangano – abbiamo depositato in Consiglio comunale un ordine del giorno intitolato «Pane sospeso», proprio a causa della crisi che stritola sempre più famiglie, partendo dai generi di prima necessità. Ci fa piacere che la giunta abbia preso spunto dalla nostra richiesta». [f. petr.] TERRITORIO ANDRIA Zucchine, pomodori e melanzane: l'orticoltura per poco stress e tanta salute A Villa Saraceno a Spinazzola protagonisti gli ospiti della Coop. "Questa Città" STEFANO MASSARO Martedì 18 Agosto 2015 ore 12.28 "Con l'orticoltura poco stress e tanta salute". E' questo lo slogan scelto dalla Cooperativa Questa Città che, anche quest'anno, svolge a Villa Saraceno a Spinazzola un progetto di orticultura con gli ospiti delle strutture riabilitative psichiatriche gestite ad Andria, Trani, Spinazzola, Gravina in Puglia e Poggiorsini. Zucchine, pomodori e melanzane sono alcuni degli ortaggi che i protagonisti di questo progetto stanno raccogliendo nelle giornata agostane malgrado la calura estiva. «L'ortoterapia o terapia orticolturale - ci dicono i responsabili della Cooperativa - è infatti un metodo riabilitativo appartenente all'ambito delle terapie occupazionali. Innumerevoli sono i benefici accertati che questa pratica, svolta con regolarità, può apportare primo tra tutti, l'accrescimento del senso di responsabilità attraverso il contatto e la cura di organismi vivi. Poi ci sono benefici a livello fisico poichè si sollecita l'attività motoria con pratiche quali la semina e la potatura che stimolano il movimento favorendo il coordinamento occhi-mani-braccia, l'incremento della forza e della resistenza. Per ottenere questi risultati l'ospite deve essere inserito in un gruppo di lavoro attivo con cui deve perseguire obiettivi comuni e condividere strumenti e spazi imparando così ad integrarsi con gli altri socializzando, fruendo così di un grande valore aggiunto, attraverso lo scambio di idee e di saperi legati alla terra». Quest'anno, grazie alla presenza di alcuni ospiti particolarmente interessati all'attività, la raccolta di frutta ed ortaggi prosegue con ottimi risultati anche sul piano della produzione. «L'ortoterapia ha ripercussioni positive anche sul tono generale dell'organismo e dell'umore - proseguono i responsabili della Cooperativa - contribuendo ad attenuare stress e ansia: sviluppa la pazienza nell'aspettare i momenti giusti e consoni alle varie fasi di crescita per avere la raccolta del prodotto pronto per essere consumato. I benefici correlati alle capacità acquisite ed alle scelte fatte sono autostima e fiducia in se stessi. Ma i benefici legati a questa pratica colturale non si fermano qui. Questa attività aiuta a migliorare la capacità di apprendimento degli ospiti ed a stimolare capacità logiche e di memorizzazione come quella di imparare il nome delle piante, di apprendere nozioni spazio/temporali, la ciclicità delle stagioni e i tempi adatti per la semina e per il raccolto, imparando altresì ad organizzare lo spazio dell'orto. Il ruolo dell'educatore, in questo contesto, consiste nel preparare e nel condurre l'ospite nella cura e nella gestione del verde, nella coltivazione di fiori, ortaggi ed altre piante. Un risultato a dir poco importante - concludono i responsabili della Cooperativa - non solo dal punto di vista dell'obiettivo raggiunto quanto anche in termini di quantità e, in questi tempi in cui il costo degli ortaggi sale alle stelle non è cosa di poco conto». GiovinazzoLive.it - Una petizione per il parco naturalistico di Lama Ca... http://www.giovinazzolive.it/news/Attualita/386502/news.aspx martedì 18 agosto 2015 Attualità L'iniziativa Una petizione per il parco naturalistico di Lama Castello A proporla l'associazione "Amici dell’ambiente della flora e della fauna" di LA REDAZIONE L’associazione naturalistica "Amici dell’ambiente della flora e della fauna" di Giovinazzo propone la petizione popolare “C’era una volta nei nostri campi” per chiedere all’Amministrazione comunale la realizzazione del parco naturalistico nell’area destinata alla tutela dell’ambiente di Lama Castello. In questa settimana, dal 17 al 23 agosto, durante la festa patronale, nella sede dell’associazione in via Cattedrale 38 e all’interno della Pro Loco in piazza Umberto, si raccoglieranno le firme per la petizione pubblica da presentare in Giunta affinché in quell’area si possano reintrodurre flora e fauna autoctone ormai scomparse a causa dell’uso indiscriminato di diserbanti. L'invito del presidente Gianni Volpicella è esteso a tutta la comunità, che sarebbe la prima a godere di questo nuovo parco cittadino. La locandina © CSV San Nicola Intervento della presidente Cama Lila, Angela Calluso, che da anni si occupa di prevenzione Droga, l’accusa: “Tutti piangono ma nessuno intervenire” Da redazione - ago 19, 2015 Intervento del CAMA LILA a seguito dei decessi per droga avvenuti in questi giorni nelle discoteche italiane “Da tempo il CAMA LILA si occupa di prevenzione prevenzione e di riduzione del danno e attraverso i pochi interventi nelle scuole si capisce che l’uso delle sostanze stupefacenti avviene dappertutto, anche nelle proprie abitazioni. Pertanto non c’e’ da criminalizzare le discoteche, ma da colpevolizzare l’indifferenza l’indifferenza e la mancanza di progettualità da parte di tutti coloro che dovrebbero occuparsi del problema droga e del problema del grande uso di alcool tra i giovani (genitori, insegnanti, educatori, amministratori, legislatori ecc..)”. Sono le parole di Angela Calluso, presidente CAMA LILA, che da anni si occupa di tossicodipendenze e di azioni di riduzione del danno. L’associazione è intervenuta, con una nota, in merito ai tragici fatti di cronaca emersi in questi giorni che hanno visto la criminalizzazione delle discoteche come luogo di consumo e spaccio di sostanze ad uso di giovani. Il CAMA LILA sottolinea l’ennesimo, inutile, pianto di coccodrillo delle istituzioni che criminalizzano ipocritamente uno dei luoghi in cui si può accedere alle droghe, come si può evincere dai questionari sottoposti nelle scuole ai ragazzi che dichiarano il consumo di sostanze e alcool anche nelle proprie abitazioni. “In Puglia, i fondi regionali previsti dalla Legge 309/90 per la lotta alla droga – sostiene la Calluso – sono bloccati da diversi anni e quindi, le associazioni come la nostra sono impossibilitate a condurre campagne di prevenzione fra i giovani. È necessario che si prevengano i rischi attraverso dei piani regionali in cui si riesca a coinvolgere i gestori delle discoteche e le forze dell’ordine; in cui, attraverso i consueti banchetti informativi e di distribuzione di opuscoli si possa spiegare a chi comunque farebbe uso di sostanze, il modo migliore per evitare la morte”. “È necessario che le scuole di ogni ordine e grado – prosegue la presidente – organizzino degli incontri informativi tali da rendere i ragazzi consapevoli di quello che assumono e delle conseguenze degli effetti delle sostanze stupefacenti, così come nei luoghi di aggregazione giovanile. La nostra associazione, anche a livello nazionale, autonomamente e senza l’aiuto delle istituzioni da anni produce materiale informativo in un’ottica di riduzione del danno e che distribuisce in vari luoghi, come ad esempio nelle discoteche, lo si fa appunto per dare informazioni corrette sulle conseguenze negative dell’uso delle sostanze e su cosa fare per evitare morti di giovani inconsapevoli, soprattutto perché essi non conoscono le sostanze ed il loro uso promiscuo. Ma tutto ciò non basta: il VI Rapporto sulla legge sulla droga in Italia, redatto da La Società della Ragione, Forum Droghe, Antigone e CNCA, con l’adesione di CGIL, Comunità di San Benedetto al Porto, Gruppo Abele, Itaca, ITARDD, Legacoopsociali, Lila, Magistratura Democratica e Unione delle Camere Penali Italiane, denuncia che i servizi per la riduzione del danno sono solo 185 in tutto il territorio nazionale. La fotografia che emerge da questo censimento è desolante: in alcune regioni non risultano esserci servizi attivi mentre nella maggior parte delle regioni sono attivi solo da 1 a 5 interventi per tutte le tipologie di offerta. Questa è la conferma della scarsa attenzione alla tematica della salute che oggi c’è nei confronti di chi consuma sostanze”. “Per far fronte alla carenza di servizi di riduzione del danno – conclude la Calluso – nel Libro Bianco si auspica l’avvio di azioni sperimentate in ambito europeo, come interventi sanitari a ‘bassa soglia’ (distribuzione di metadone in strada), iniziative di analisi delle sostanze usate dai consumatori consumatori in determinate occasioni, stanze del consumo sicuro (drug consumption rooms o safe injection rooms), trattamenti con prescrizione medica di eroina e l’avvio anche in Italia di un programma di riduzione del danno”. La lotta alla droga, bloccati i fondi regionali alle associazioni - Rutigli... http://www.rutiglianoonline.it/notizie/attualita/7258-la-lotta-alla-droga,... Dettagli Pubblicato Mercoledì, 19 Agosto 2015 13:36 Scritto da CAMA - LILA Giovani dimenticati Da tempo il CAMA LILA si occupa di prevenzione e di riduzione del danno e attraverso i pochi interventi nelle scuole si evince che l’uso delle sostanze stupefacenti avviene dappertutto, anche nelle proprie abitazioni. Pertanto non c’e’ da criminalizzare le discoteche, ma da colpevolizzare l’indifferenza e la mancanza di progettualità da parte di tutti coloro che dovrebbero occuparsi del problema droga e del problema del grande uso di alcool tra i giovani (genitori, insegnanti, educatori, amministratori, legislatori ecc..). In Puglia, i fondi regionali previsti dalla Legge 309/90 per la lotta alla droga, sono bloccati da diversi anni e quindi, le Associazioni come la nostra sono impossibilitate a condurre campagne di prevenzione fra i giovani. È necessario che si prevengano i rischi attraverso dei piani regionali in cui si riesca a coinvolgere i gestori delle discoteche e le forze dell’ordine; in cui, attraverso i consueti banchetti informativi e di distribuzione di opuscoli si possa spiegare a chi comunque farebbe uso di sostanze, il modo migliore per evitare la morte. È necessario che le scuole di ogni ordine e grado organizzino degli incontri informativi tali da rendere i ragazzi consapevoli di quello che assumono e delle conseguenze degli effetti delle sostanze stupefacenti, così come nei luoghi di aggregazione giovanile. La nostra associazione, anche a livello nazionale, autonomamente e senza l’aiuto delle istituzioni da anni produce materiale informativo in un’ottica di riduzione del danno e che distribuisce in vari luoghi, come ad esempio nelle discoteche, lo si fa appunto per dare informazioni corrette sulle conseguenze negative dell’uso delle sostanze e su cosa fare per evitare morti di giovani inconsapevoli, soprattutto perché essi non conoscono le sostanze ed il loro uso promiscuo, ma tutto ciò non basta: il VI Rapporto sulla Legge sulla Droga in Italia, redatto da La Società della Ragione, Forum Droghe, Antigone e CNCA, con l'adesione di CGIL, Comunità di San Benedetto al Porto, Gruppo Abele, Itaca, ITARDD, Legacoopsociali, Lila, Magistratura Democratica e Unione delle Camere Penali Italiane, denuncia che i servizi per la riduzione del danno sono solo 185 in tutto il territorio nazionale la fotografia che emerge da questo censimento è desolante: in alcune regioni non risultano esserci servizi attivi mentre nella maggior parte delle regioni sono attivi solo da 1 a 5 interventi per tutte le tipologie di offerta. Questa è la conferma della scarsa attenzione alla tematica della salute che oggi c'è nei confronti di chi consuma sostanze. Disinteresse istituzionale, ostracismo e precarizzazione di questi servizi sembrano essere la cifra che orienta i policy maker nonostante tutte le agenzie internazionali prescrivano gli interventi di riduzione del danno come prioritari. Per far fronte alla carenza di servizi di riduzione del danno nel Libro Bianco si auspica l'avvio di azioni sperimentate in ambito europeo, come interventi sanitari a "bassa soglia" (distribuzione di metadone in strada), iniziative di analisi delle sostanze usate dai consumatori in determinate occasioni, stanze del consumo sicuro (drug consumption rooms o safe injection rooms), trattamenti con prescrizione medica di eroina e l'avvio anche in Italia di un programma di riduzione del danno. C.A.M.A. Centro Assistenza Malati Aids L.I.L.A. Lega Italiana per la Lotta contro l’Aids Sede legale: Via Tirreno, 12 – 70026 Modugno (Ba) Sede operativa: Via Castromediano, 66 – 70100 Bari Tel 080 5563269 e-mail: [email protected] www.camalila.it BariLive.it - “Doni sospesi”, via alle adesioni http://www.barilive.it/news/Politica/386671/news.aspx mercoledì 19 agosto 2015 Politica Solidarietà “Doni sospesi”, via alle adesioni Idea del Comune: i cittadini saranno invitati a lasciare una parte degli articoli o dei servizi pagati, in favore di un cliente bisognoso I cittadini saranno invitati a lasciare una parte degli articoli o dei servizi pagati, in favore di un cliente bisognoso © n.c. di LA REDAZIONE Il "caffè sospeso" di napoletana tradizione sbarca a Bari e diventa "dono sospeso". Nel capoluogo partenopeo ci si può imbattere spesso in clienti che, dopo aver consumato una bevanda al bar, ne pagano un'altra per il cliente successivo. Un nobile gesto verso uno sconosciuto, che poi sarà invogliato a fare altrettanto. L'idea è stata mutuata dal Comune di Bari, che con gli assessorati al Welfare e allo Sviluppo economico ha pensato di coinvolgere le attività commerciali, invitando i cittadini a lasciare una parte degli articoli o dei servizi pagati, appunto, in sospeso, in favore di un cliente, bisognoso. L’azione rientra in un più ampio programma di promozione di un sistema solidale pubblico-privato e del volontariato (la rete “Social shop” che prende il via proprio con Doni sospesi), ed è finalizzata a favorire delle forme di solidarietà tra cittadini. La scheda di adesione al progetto promosso è stata pubblicata ieri mattina sul sito web istituzionale del Comune. Le attività commerciali interessate potranno scaricare il modulo e, dopo averlo compilato, inviarlo alla casella di posta elettronica dell'iniziativa. A settembre sarà pubblicato sul portale del Comune di Bari l’elenco dei commercianti aderenti all’iniziativa, che sarà aggiornato periodicamente. Donazione straordinaria di frutta, Bottalico: "Organizziamo grande festa per condividere un momento di svago con chi è in città" mercoledì, agosto 19, 2015 Bari di Redazione - L’assessora al Welfare Francesca Bottalico rende noto che, grazie all’Unione europea e alla collaborazione dell’associazione Bethel di Japigia, sono stati offerte 2 tonnellate e 640 chilogrammi di frutta che giungeranno domani mattina in città e che saranno conservati in un deposito grazie alla disponibilità dell’azienda Puglia Zuccheri di Capurso. “Abbiamo pensato di utilizzare questa donazione straordinaria - commenta Francesca Bottalico per organizzare una grande festa con musiche e balli e la presenza di tanti cittadini con cui condividere tutta la frutta ricevuta. Grazie alla rete delle associazioni coinvolte trascorreremo un pomeriggio estivo insieme, incontrando bambini, famiglie, anziani che sono rimasti in città nel mese di agosto. Lo faremo nel Centro polivalente per minori di Torre a Mare, in via Morelli e Silvati, con cui stiamo definendo i dettagli organizzativi. Spero che anche questi momenti condivisi possano testimoniare che ci sono tante persone disposte ad impegnare il proprio tempo per costruire occasioni di svago e socialità con entusiasmo, generosità e disponibilità. In ultimo, mi preme sottolineare che abbiamo accolto da subito con favore la grande disponibilità del centro, delle associazioni e della parrocchia San Nicola di Torre a Mare, il quartiere dove pochi giorni fa si è verificato un terribile atto di violenza a sfondo razzista nei confronti di un ambulante pakistano”. Le associazioni che hanno già aderito all’iniziativa sono il gruppo Fratres di Torre a Mare, la Croce Rossa Italiana, Mamma Africa, Avanzi Popolo 2.0 e Momo. BARI CITTÀ I V Mercoledì 19 agosto 2015 AMMINISTRAZIONE SMENTITA Dopo l’incendio di Santa Chiara, il Municipio aveva previsto che i posti letto sarebbero stati utilizzati al massimo per 50 giorni ORA SI CORRE AI RIPARI Sono stati ordinati nuovi bagni e nuove docce, per un costo complessivo di 72mila euro. Aiuti dai residenti al Libertà Immigrati, il capannone sempre meno provvisorio L’ex Set ospita cento persone da novembre. Proroga fino a fine anno LA TENDOPOLI È stata allestita nell’ex Set in via Brigata Regina per ospitare gli immigrati «sfrattati» da Santa Chiara dopo l’incendio che ha reso inagibile quella struttura [foto Luca Turi] EMERGENZA CASA ANNUNCIATA UNA MANIFESTAZIONE PER VENERDÌ. L’ASSEGNO È ATTESO DA 3.200 FAMIGLIE SABATO ALLE 18.30 al campo Rom «Per il contributo sull’alloggio Japigia, arriva la «Carovana» pronti alla protesta in piazza» in difesa della lingua l Corre sul web e sui social network l’invitio a una protesta di massa, con striscioni e cartelli. Per venerdì mattina alle 9 davanti alla sede del Comune. L’avviso è comparso da ore anche sulla bacheca Facebook del sindaco Antonio Decaro, già invasa di singoli post di diversi utenti. Si mobilita il popolo del contributo alloggiativo, le famiglie che a distanza di un anno non hanno ancora ricevuto l’assegno 2014, relativo all’annualità 2013, per far fronte alle IL PROBLEMA DELLA CASA A distanza di un anno e a causa di ritardi tecnici della Regione il Comune non ha ancora potuto erogare il contributo sui fitti a 3.200 famiglie che ne hanno diritto [foto Luca Turi ] . spese dei canoni di locazione. In città sono circa 3mila e 200 i casi di nuclei familiari che attendono ancora il bonus, mentre all’ultimo bando in 4mila hanno presentato richiesta, con molte esclusioni (circa 800) mancando i requisiti previsti di reddito Isee. La mobilitazione è solo la spia di un malessere che da settimane cresce. Sono diversi i cittadini che ogni giorno si presentano agli sportelli comunali o più semplicemente nell’androne di Palazzo di Città per chiedere date certe sull’erogazione. Erogazione che secondo quanto riferito alla Gazzetta nei giorni scorsi dall’assessore all’Erp, Vincenzo Brandi, dovrebbe essere effettuata nei primi di settembre con un’apposita anticipazione di cassa del Comune in attesa del fondo di riparto della Regione Puglia, ancora in ritardo per problemi tecnici di impegno della spesa. Il finanziamento complessivo per la città di Bari dovrebbe attestarsi sui 2,9 milioni di euro con assegni singoli, che a seconda dei casi, variano dai 250 agli 850 euro. Ma a rallentare i tempi c’è stata anche la concomitante pausa estiva: con la Tesoreria comunale ridotta per le ferie sarebbero stati pochi gli sportelli disponibili e in grado di smaltire le classiche lunghissime code visto che, tra gli oltre 3mila beneficiari, solo in 176 hanno optato per il più semplice (e rapido) accreditamento sul codice Iban. «Manifesto tutto il mio dissenso ed esprimo tutta la mia solidarietà. Si tratta di persone che aspettano da mesi e che ogni giorno ci chiedono delucidazioni. Stiamo parlando di un contributo vitale per molte famiglie e questa ennesima mancanza da parte dell’Amministrazione comunale denota l’assenza di qualsiasi tipo di assistenza sociale. Presenterò un’apposita interrogazione nella prossima seduta di question time», annuncia il consigliere comunale di Nuovo Centrodestra Romeo Ranieri. [f. petr.] l Sabato prossimo alle 18,30 presso la comunità rom di Bari Japigia, in strada Santa Teresa, l’associazione di volontariato «Eugema Onlus» (per l'intercultura, la disabilità e i nuovi stili di vita), presieduta da Corsina DePalo, organizza la tappa di Bari della «Terza Carovana della memoria e della diversità linguistica» promossa dall’associazione Lem-Italia (Lingue d’Europa e del Mediterraneo) in collaborazione con l’Università degli studi di Teramo. Tema dell’incontro è la «Promozione della proposta di legge nazionale per il riconoscimento della minoranza romanì». L’associazione Eugema Onlus già da tempo al fianco con la Fondazione Romanì Italia ha aderito alla proposta di legge per il riconoscimento della minoranza romanì presentata dalla Fondazione durante il primo Congresso Mondiale dei Diritti Linguistici tenutosi dal 19 al 23 maggio 2015 nell’Università di Teramo. Durante le giornate congressuali è stata anche creata la bandiera dei Diritti Linguistici, di cui un esemplare è stato donato all’associazione Eugema Onlus per il lavoro costante di riconoscimento dei diritti della minoranza rom sul territorio e per la scolarizzazione degli adulti. Il riconoscimento che chiede la proposta di legge di ordine esclusivamente culturale. In particolare si chiede che la Repubblica Italiana riconosca tre requisiti della comunità linguistica: il carattere di lingua del romanès, e di lingua diversa dalla lingua nazionale ufficiale dello Stato; il numero di parlanti del romanès come di gran lunga inferiore a quello dei parlanti della lingua nazionale ufficiale dello Stato; il carattere di lingua storica del romanès. Vale la pena ricordare che la legge 482/99, mentre riconosce la tutela e la valorizzazione di alcune minoranze linguistiche storiche, ne esclude altre, tra cui la minoranza romanì. L’articolo 6 della Costituzione Italiana affrema che «L’Italia tutela le minoranze linguistiche intese anche come minoranze etniche culturali, sia diffuse in modo minore in tutto il territorio sia insidiate in specifiche realtà territoriali». l Doveva essere una soluzione temporanea, di massimo «45-50 giorni». E invece da quel 13 novembre sono già trascorsi nove mesi e forse ne passeranno di più perché il Comune nel frattempo ordina altri bagni e altre docce, almeno sino al 31 dicembre, per una spesa complessiva di 72mila euro. Destino ancora incerto per gli immigrati dell’ex Set di via Brigata Regina al quartiere Libertà, il capannone che da novembre scorso dà un tetto alle tende di circa 100 ospiti, in passato accampati nell’ex convento di Santa Chiara, poi reso inagibile da un incendio. Una permanenza che quindi continuerà, dato che le operazioni di trasferimento nella nuova sede tardano ad arrivare. Inizieranno infatti a settembre i lavori per l’installazione di alcuni prefabbricati su un suolo comunale che, molto probabilmente, di concerto con Prefettura e Questura, sarebbe stato individuato nei pressi della Fiera del Levante. I moduli abitativi sono finanziati con 600mila euro dal Ministero dell’Interno e dovrebbero garantire una sistemazione più dignitosa agli immigrati, molti dei quali impegnati da mattina a sera nei campi. Anche nelle ultime settimane non sono mancate le denunce di degrado («è una tendopoli-ghetto») da parte del collettivo «Rivoltiamo la precarietà» che accusa l’inadempienza da parte delle istituzioni e del Comune sulle lunghe pratiche per il rilascio della residenza che, a molti immigrati, consentirebbe il rinnovo del permesso di soggiorno. «I lavori dei prefabbricati sono stati aggiudicati in via provvisoria – assicura l’assessore ai Lavori Pubblici, Giuseppe Galasso – e una volta passati alla fase del definitivo la ditta potrà iniziare con il cantiere per una durata di massimo 120 giorni. Un’altra ditta invece si occuperà degli allacci di energia e acqua». Tempi e date che però non tranquillizzano gli ospiti dell’ex Set. «La permanenza temporanea ed emergenziale nel fatiscente edificio e prevista per 40-45 giorni, come garantito dal sindaco di Bari nel novembre scorso, ha ormai raggiunto i nove mesi» spiegano dal collettivo «Rivoltiamo la precarietà» rilanciando l’idea di dirottare i fondi ministeriali sul recupero e riuso di immobili dismessi coinvolgendo nei lavori gli stessi immigrati. Immigrati che, seppur esasperati, continuano a dormire nel capannone ricevendo anche la solidarietà di diversi residenti della zona che spesso si recano ai cancelli della struttura per donare vestiti e pasti caldi. Le alte temperature di questi giorni hanno poi costretto alcuni ospiti a spostare i materassi all’esterno. Mentre non va meglio sul fronte igienico-sanitario anche se dal Comune assicurano di garantire “un’assistenza costante”. [Fr. Petr.] Brains2south: cercasi cervelli per i centri di ricerca del Sud 19 agosto 2015 Italiani nel mondo ROMA – È giunto alla quarta edizione “Brains2South”, bando promosso dalla Fondazione “CON IL SUD”, rivolto a ricercatori italiani e stranieri che svolgono la propria attività all’estero o in Italia (al di fuori delle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia). Obiettivo del Bando per la valorizzazione del capitale umano di eccellenza quello di “incoraggiare un’inversione di tendenza, favorendo l’attrazione di ricercatori e studiosi nei centri di ricerca del Mezzogiorno, offrendo loro un’opportunità per sviluppare e potenziare carriere indipendenti, conducendo ricerche sotto la propria responsabilità”. Il target “sarà costituito da giovani eccellenze che intendono far ritorno nel Sud d’Italia e da giovani talenti provenienti da altre aree geografiche, in una logica di rafforzamento dei legami delle regioni meridionali con il resto del mondo”. Il Bando, dunque, è anche alla partecipazione di cittadini stranieri. A disposizione 3,5 milioni di euro. La novità di quest’anno è che saranno direttamente i ricercatori, con esperienza nei settori scientifico e tecnologico, a proporre progetti di ricerca applicata (anche di 4 anni), indicando una o più host institution in Basilicata, Calabria, Campania, Puglia Sardegna, Sicilia presso cui potrebbero essere sviluppati. La Fondazione sosterrà progetti di ricerca scientifica applicata, dalla forte valenza innovativa, capaci di individuare soluzioni pratiche e specifiche in campo tecnologico, energetico, manifatturiero, nanotecnologico, ICT, agroalimentare, biomedico, farmaceutico, diagnostico, nello studio e conservazione dei beni culturali o ambientali. Il bando scade il 7 ottobre 2015. Traninostra organizza una mostra fotografica dal titolo "Trani vista dai suoi figli". A cura di Vittorio Cassinesi Trani, giovedì 20 agosto 2015 L'Associazione Traninostra all'interno della programmazione dell'"Estate Tranese" organizza per il 23 e 24 agosto alle ore 20,00 nello chalet della Villa Comunale due giornate di conversazioni, musica, poesie, fotografia su Trani e la sua bellezza.Per l'occasione sarà inaugurata anche anche una mostra fotografica dal titolo "Trani vista dai suoi figli". Campo scuola in Calabria dal 4 al 6 settembre Cosa fare in caso di emergenza? L’Aios ve lo insegna Da redazione ago 20, 2015 25 Una veduta di Cerchiara di Calabria Dal 4 al 6 settembre l’Aios Protezione Civile organizza l’attività formativa rivolta a volontari (e non) di protezione civile nel campo scuola di Cerchiara di Calabria con esercitazioni nella Grotta delle Ninfe in Contrada Balzo di Cristo e simulazione finale nella piazza principale del Comune. Il campo scuola si prefigge di trasferire ai volontari (e non) di protezione civile e ambientale, le conoscenze teoriche e pratiche riguardanti il sistema di protezione civile nazionale, migliorare i comportamenti personali in caso di emergenza, migliorare i comportamenti relazionali attraverso la modificazione degli atteggiamenti di fondo, e, soprattutto, individuare sempre nuovi “sistemi” a difesa della comunità cittadina e familiare. Possono partecipare 48 volontari operativi e 20 osservatori, cultori del volontariato di protezione civile e pubblica assistenza nonché estimatori delle terme. Info e prenotazioni entro il 25 agosto alla segreteria e/o a mezzo email: via Ponte 4/6 – ang. Via De Marinis – Bari- Carbonara. Tel/fax 0802027753 Cell 3297207412 Concerto venerdì sera con il vocalist Giuseppe Delre Mola di Bari, serata di musica e solidarietà per l’Avis Da redazione ago 20, 2015 32 La locandina della manifestazione Musica e solidarietà di scena venerdì 21 agosto alla masseria Dal Canonico, a Mola di Bari. La sezione molese dell’Avis presenta infatti “Cuore italiano”, cena concerto di beneficienza con il vocalist molese Giuseppe Delre, con Nicola Pannarale, al piano; Antonello Losacco, al basso e Marco Paterno, alla batteria. La serata servirà a raccogliere fondi per la “Casa del Donatore”, il progetto dell’Avis per promuovere la cultura della donazione di sangue. Si accede per invito. Gli inviti possono essere ritirati presso la sede Avis in via F.lli Rosselli,11 dalle ore 18.30 alle ore 20 oppure chiamando il 339/7284540. Inizio ore 20.30. Ingresso: 22 euro. Info e prenotazioni: 080/4737744 – 348/7212867– 348/6628593. Torre a Mare, frutta gratis per chi è rimasto in città. Bottalico: "Sarà un... http://bari.ilquotidianoitaliano.it/attualita/2015/08/news/torre-a-mare-fr... II I BARI CITTÀ Giovedì 20 agosto 2015 LA CITTÀ D’ESTATE A PALESE E SANTO SPIRITO Operazione multiforze tra la folla . Il sindaco ai venditori: vi aiutiamo a mettervi in regola. Ma finora non è arrivata nessuna richiesta IL GIRO DI VITE DEL COMUNE Blitz notturno sul lungomare contro le fornacelle abusive Sequestrati oltre 22 chili di carne, bevande alcoliche, bracieri e frigoriferi FRANCESCO PETRUZZELLI l Carne e panini in pessimo stato di conservazione, frigoriferi, braci e centinaia di bibite. Sequestrati e caricati sui mezzi dell’Amiu per finire direttamente in discarica. Terzo blitz a Bari in meno di un mese contro il popolo delle fornacelle, i venditori di cibo di strada che d’estate presidiano abusivamente il lungomare. Dopo gli sgomberi di San Giorgio e di San Cataldo, martedì sera è toccato al litorale di Palese e Santo Spirito, rispettivamente sul lungomare Massaro e Colombo, presi d’assalto da un pattuglione di interforze composto da Polizia municipale, Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di finanza, Guardia costiera e personale della Asl. L’operazione è scattata nel clou della vendita, tra i fumi, le auto in doppia fila e le centinaia di persone assiepate sul lungomare e pronte a degustare questi prodotti di dubbia provenienza. Il blitz si è concluso con il sequestro di oltre 22 chili di carne e pane, di due frigoriferi, di tre bracieri e di oltre 100 bevande alcoliche e con un ammontare di 35mila euro di sanzioni per violazioni in materia commerciale, igienico-sanitaria e tributaria. Tre persone invece sono state denunciate per detenzione, vendita e somministrazione di prodotti alimentari conservati in cattivo stato e fortemente esposti al rischio di deterioramento. L’estate 2015 sarà quindi ricordata per la tolleranza zero, la stessa invocata nelle scorse settimane dal sindaco Antonio Decaro, per nulla disposto a concedere una sorta di tolleranza al fenomeno, prima debellato sul lungomare centrale della città e poi spostatosi verso le periferie per una sorta di effetto domino. «Voglio ringraziare il questore per l’attività di coordinamento di tutte le forze dell’ordine impegnate in queste settimane insieme alla polizia municipale su questo fronte – commenta il primo cittadino –. Anche in questo caso, durante i ripetuti sopralluoghi effettuati da me stesso e dagli assessori comunali sul litorale di Santo Spirito e Palese avevamo avvisato che non avremmo fatto passi indietro nella lotta alle fornacelle abusive e il controllo dell’altra sera ne è stata la dimostrazione. Sono stati nuovamente sequestrati svariati chili di merce in stato di deterioramento e questo ci convince che il sequestro definitivo fosse l’unico modo per tutelare la salute dei cittadini, innanzitutto». Decaro preannuncia un ulteriore giro di vite: «Ora proseguiremo con l’attività di controllo e presidio del territorio per evitare che qualcuno pensi di poter riattivare in qualche modo attività illecite similari, fermo restando la disponibilità già esplicitata dell’amministrazione a voler sostenere e affiancare chi ha voglia di lavorare in que- sto settore in un percorso di legalizzazione e certificazione dell’attività di street food. Ad oggi però non abbiamo avuto nessuna richiesta né disponibilità». Nelle scorse settimane Comune e Camera di Commercio si erano dichiarate disponibili a sostenere i venditori di strada – spesso disoccupati e in cerca di una prima occupazione – nell’ambito di un percorso di formazione e di affiancamento. “In quell’incontro – ricorda l’assessore allo Sviluppo Economico, Carla Palone, abbiamo illustrato e individuato soluzioni che coniughino la legalità e la tradizione cittadina legata allo street food che abbiamo tra l’altro intenzione di valorizzare già nei prossimi mesi con appuntamenti nazionali. Il prossimo ottobre Bari ospiterà infatti il «Truck food», il più importante festival nazionale di cibo da strada». Si tratta di una tre-giorni dedicata all’arte del cibo con degustazioni, workshop, presentazioni, musica e intrattenimento per valorizzare le eccellenze italiane e pugliesi. LA «RETATA» È stata condotta dagli agenti sul litorale fra Palese e Santo Spirito [foto Luca Turi] . SOLIDARIETÀ DONAZIONE STRAORDINARIA CON L’ASSESSORA AL WELFARE, FRANCESCA BOTTALICO, A TORRE A MARE Oltre due tonnellate di frutta gratis gran festa per chi è rimasto in città l Il carico di frutta fresca di stagione – per la precisione oltre due tonnellate e mezzo – raggiungerà questa mattina Bari. E poi sarà distribuita alle famiglie più bisognose nell’ambito di una festa. La solidarietà non va in vacanza grazie all’Unione europea e alla collaborazione dell’associazione Bethel di Japigia che hanno provveduto alla raccolta della frutta, poi conservata nel deposito concesso gratuitamente dall’azienda Puglia Zuccheri di Capurso. «Abbiamo pensato di utilizzare questa donazione straordinaria – commenta l’assessore ai Servizi Sociali Francesca Bottalico - per organizzare una grande festa con musiche e balli e la presenza di tanti cittadini con cui condividere tutta la frutta ricevuta. Grazie alla rete delle associazioni coinvolte trascorreremo un pomeriggio estivo insieme, incontrando bambini, famiglie, anziani che sono rimasti in città nel mese di agosto. Lo faremo nel Centro polivalente per minori di Torre a Mare, in via Morelli e Silvati, con cui stiamo definendo i dettagli organizzativi. Spero che anche questi momenti condivisi possano testimoniare che ci sono tante persone disposte ad impegnare il proprio tempo per costruire occasioni di svago e socialità con entusiasmo, generosità e disponibilità. In ultimo, mi preme sottolineare che abbiamo accolto da subito con favore la grande disponibilità del centro, delle associazioni e della parrocchia San Nicola di Torre a Mare, il quartiere dove pochi VOLONTARIATO Le operatrici dell’Associazine Bethel, che ha una sede a Japigia giorni fa si è verificato un terribile atto di violenza a sfondo razzista nei confronti di un ambulante pakistano». Le associazioni che hanno già aderito all’iniziativa sono il gruppo Fratres di Torre a Mare, la Croce Rossa Italiana, Mamma Africa, Avanzi Popolo 2.0 e Momo. Intanto, la rete della solidarietà prende forma anche con l’iniziativa «Doni sospesi: fare questi lasciando una parte in regalo ai più bisognosi». Nelle scorse ore è stata pubblicata sul sito istituzionale www.comune.bari.it la scheda di adesione al progetto, promosso dagli assessorati al Welfare e allo Sviluppo economico. L’azione, che rientra in un più ampio programma di promozione di un sistema solidale pubblico-privato e del volontariato, è finalizzata a favorire delle forme di solidarietà tra cittadini. Le attività commerciali interessate potranno scaricare il modulo dal sito e, dopo averlo compilato, inviarlo alla casella di posta elettronica [email protected] A settembre sarà pubblicato sul portale del Comune di Bari l’elenco dei commercianti aderenti all’iniziativa, che sarà aggiornato periodicamente. Intanto, già in alcuni bar del centro campeggia nelle vetrine il manifesto dell’iniziativa per lasciare colazioni e caffè «sospesi». [Fr. Petr.] ALLA CAMERA Sul caso Amtab interrogazione di Fratelli d’Italia l Un’interrogazione urgente al ministro dei Trasporti Delrio per avere chiarimenti sul ruolo della Motorizzazione nell’ambito della revisione e dei controlli dei mezzi. Il caso Amtab finisce nelle aule di Montecitorio con l’iniziativa parlamentare del gruppo di Fratelli d’Italia. «Il nostro partito ha deciso di esaminare questa vicenda barese – spiega il consigliere comunale Filippo Melchiorre -. Sono diverse le domande che ci poniamo: i pullman dell’Amtab sono mai stati sottoposti a controllo e revisione periodica dalla motorizzazione civile di Bari? In particolare i pullman incendiati, incidentati e quello che ha perso il pneumatico erano mai stati revisionati? L’Amtab li aveva mai richiesti? Le eventuali revisioni come e dove avvengono?». E poi ancora il gruppo Fratelli d’Italia chiederà se la Motorizzazione sia tenuta a darne informazione e notizie ai cittadini o ai consiglieri comunali che ne facciano richiesta. «Vogliamo conoscere – sottolinea Melchiorre - le eventuali responsabilità e garantire una volta per tutte certezze di sicurezza ai tantissimi cittadini che viaggiano nei pullman e al personale che lavora in condizioni di estremo disagio». Melchiorre esprime anche le sue forti perplessità all’indomani della richiesta del sindaco Ignazio Marino al collega Antonio Decaro di consigli e supporti nella gestione del trasporto pubblico locale per risolvere i suoi problemi con l’Atac sulla falsariga di quelli dell’Amtab. [f. petr.] XII I MURGIA Giovedì 20 agosto 2015 u GRAVINA COLPO ALL’UFFICIO POSTALE DI VIA BARI. LA BANDA HA FATTO PERDERE LE SUE TRACCE. DANNI ANCORA DA QUANTIFICARE Assalto al bancomat ma nell’esplosione il denaro va in fumo GRAVINA Assalto messo a segno l’altra notte alle 3.30, ai danni dell’ufficio postale di via Bari MARINA DIMATTIA l GRAVINA. Il bancomat sventrato. E una somma di denaro ancora da quantificare andata bruciata nel tentativo da parte di ignoti di arraffare il bottino. È questo il bilancio dell’assalto messo a segno l’altro ieri notte intorno alle 3.30, ai danni dell’ufficio postale di via Bari. Altrettanto sconosciuto è il numerodi banditi che incappucciati avrebbero agito nel tentativo di portare a compimento il furto. Per squarciare l’apparecchio del denaro contante, la banda che è riuscita a far perdere per il momento le tracce, avrebbe immesso al suo interno del gas liquido fino a garantirsi l’apertura di un foro nel box del prelievo automatico, con relativa esplosione. È in quel momento che ad aver preso fuoco sono state anche le banconote. Due o tre minuti al massimo prima di dileguarsi. Ai Carabinieri intervenuti a seguito di segnalazione resta da chiarire la dinamica dell’assalto provando ad identificare i responsabili. I gendarmi in queste ore stanno visionando i fotogrammi del sistema di video sorveglianza di cui è dotata l’agenzia. A sgominare il sodalizio potrebbero essere proprio i nastri. L’episodio dell’altra mattina sembra la fotocopia del colpo messo a segno a giugno scorso ai danni della banca Popolare di Puglia e Basilicata di via Maiorana. In quell’occasione furono quattro i banditi incappucciati coinvolti, insieme ad un quinto a bordo di una vettura pronto a premere l’acceleratore una volta portato a compimento il furto. Due mesi fa i predoni riuscirono a mettere le mani su un bottino di circa 25mila euro. Durante quell’assalto, a preoccupare gli uomini del Commissariato di Polizia intervenuti, fu l’indifferenza dei passanti. I fotogrammi delle telecamere di sorveglianza mostrarono come durante i minuti in cui si protrasse lo scassinamento, più di un automobilista percorse la strada della banca e, ignorando volutamente quanto stesse accadendo, omise di contattare le forze dell’ordine. Un atteggiamento non condiviso dalla squadra mobile locale che sfocia in quel limbo pericoloso a confine con l’omertà, più volte scongiurata proprio dagli stessi agenti. Non fosse altro che, per garantire la sicurezza della città, è necessaria la collaborazione dei cittadini. Sfuggono ancora questi dettagli nell’assalto di mercoledì mattina. Proseguiranno nelle prossime ore le indagini per dare un nome e un volto ai delinquenti. u ALTAMURA LAMENTELE, PERÒ, PER LA CHIUSURA DELLA CAVA DELLE IMPRONTE DEI DINOSAURI CHE DURA DA TROPPO TEMPO Turismo, bilancio positivo grazie al legame con Matera ONOFRIO BRUNO l ALTAMURA. È stata buona la presenza di visitatori nei giorni a cavallo del Ferragosto. Molti turisti hanno fatto tappa ad Altamura per recarsi a Matera o viceversa, confermando così il buon legame tra le due città. Non mancano le lamentele, però; soprattutto per la chiusura della cava delle impronte dei dinosauri, ormai sono 16 anni. In questa settimana la città murgiana si presenta piuttosto vuota, come avviene di solito dopo i festeggiamenti popolari per l’Assunta che si tengono proprio il 15 agosto. Stavolta è più lungo il «ponte» che divide le celebrazioni per le due protettrici: il ritorno in città della Madonna del Buoncammino avverrà domenica prossima mentre, di solito, la ricorrenza cade nella prima domenica dopo il Ferragosto, troppo ravvicinata. Il periodo di metà agosto è quello che in prevalenza viene scelto dagli altamurani di origine che tornano nella città delle loro radici dal Nord Italia, soprattutto dall’hinterland milanese, ed anche dall’estero. Per riabbracciare i parenti lontani, scoprire come Altamura e la Puglia sono cambiate, rivedere gli amici con cui i contatti non si sono mai interrotti oppure si sono riannodati i fili delle proprie storie grazie agli strumenti “social”. Altri stanno arrivando perché hanno scelto di assistere alla festa molto sentita, nonché caratteristica, di Maria Santissima del Buoncammino. Hotel, bed&breakfast e ristoratori hanno registrato un bilancio positivo nel periodo di Ferragosto. Sono il «front office» del turista che a loro «consegna» sia i complimenti che le critiche. È ormai un tormentone (ma non di quelli che passano dopo un’estate come la «hit» del momento) la chiusura della Cava dei di- nosauri, il sito paleontologico di importanza mondiale che ancora non è fruibile. E’ stato scoperto nel 1999. Si indignano gli altamurani ma sempre cattiva è la figura che si fa, soprattutto di fronte ai turisti stranieri. Vai a spiegare, per di più in un’altra lingua, che c'è un quadro complesso ed intricato di competenze tra privati ed enti pubblici... è un tentativo con cui non si salva la faccia. E soprattutto non è consolatorio per l’economia. Esempio. Un gruppo di statunitensi, arrivato nei giorni scorsi, ha commentato come inconcepibile una storia di abbandono così lunga. E’ stata un’occasione mancata perché potessero restare sul territorio anche un giorno in più. Ad ogni modo, si spera che vada in porto il tavolo tecnico che si è riattivato tra i vari enti coinvolti e con la proprietà che è disponibile a cedere a titolo oneroso la cava che circonda la paleosuperficie dove sono presenti migliaia e migliaia di impronte. Nel frattempo, all’inizio di agosto è stato riaperto il sito comunale dell’Uomo di Altamura al Centro Visite di ALTAMURA Movida in piazza Duomo . Lamalunga. Un «museo» virtuale, nel cuore del Parco dell’Alta Murgia e ad un paio di chilometri dal Pulo. Una bella passeggiata per il visitatore. Peccato che anche stavolta lo spettacolo dei rifiuti per terra sia stato indecoroso. Mancano sia le cor- rette abitudini che un serio piano di pulizia di quest’area. Tornando alle presenze ed agli arrivi, anche Ferragosto ha visto alloggiare ad Altamura turisti diretti a Matera, capitale europea della cultura nel 2019, che sta vivendo un momento magico. Molti tra loro non hanno trovato posto lì. A differenza di altre festività (Capodanno su tutti), c'è stato anche uno scambio reciproco con visitatori che hanno scelto la Puglia e poi hanno «agganciato» Altamura e la città dei Sassi. u ALTAMURA VOLONTARI OSPITATI DALL’ASSOCIAZIONE «LINK», CHE PROMUOVE LA MOBILITÀ GIOVANILE Spazzole ed energia, giovani stranieri ripuliscono muri sporcati dai vandali ANNAMARIA COLONNA ALTAMURA Francesi, turchi, spagnoli e russi stanno dando una lucidata alle strade del centro storico l ALTAMURA. Chi sporca, pulisce. Non sempre. In realtà c’è chi sporca e chi pulisce. Da qualche settimana francesi, turchi, spagnoli e russi stanno dando una lucidata alle strade del centro storico. Via Luciani, a pochi passi da Porta Bari, dietro il bar «Saicaf». La vernice rossa sembra ancora fresca. Nella notte qualcuno ha svuotato diverse bombolette spray sui muri esterni delle abitazioni. «Alle 2, quando abbiamo chiuso, non c’era niente», raccontano nella caffetteria. «In passato - continuano le telecamere di videosorveglianza tenevano la zona sotto controllo per problemi legati allo spaccio. Ora non sappiamo». Le scritte dicono poco. Nomi e vezzeggiativi, disegni e frasi di chi vuole esercitare il proprio inglese a discapito di un bene comune. Ma dicono anche tanto sull’inciviltà che spesso prende il sopravvento. Come se quei muri fossero una pagina da scarabocchiare per il semplice gusto di farlo. Il lato positivo non spicca come il rosso delle scritte, ma c’è. Più silenzioso, meno urlato. Un gruppo di dieci ragazzi provenienti da Russia, Turchia, Spagna e Francia ha ripulito le tracce lasciate dai vandali con spazzole in acciaio e acquaragia. Sono volontari ospitati ad Altamura dall’associazione «Link», che promuove la mobilità giovanile e il volontariato nazionale e internazionale. Il muro è tornato bianco - anche se qualche segno inevita- bilmente rimane - grazie alla loro collaborazione e disponibilità. «Il centro storico di questa città mi piace tanto», commenta Carol Priego, 20 anni, di Terrassa, vicino Barcellona. «Peccato per situazioni simili, che anche da me si vedono. Proprio per evitarle e per incoraggiare la creatività - spiega - il Comune del mio paese ha destinato ai graffiti dei muri appositi. Monumenti ed edifici storici vengono risparmiati, ma le persone litigano perché lo spazio disponibile è poco e disegnare o scrivere sui disegni di altri significa mancare di rispetto». Pro e contro. Ma in questo caso la «graffiti art» non c’entra perché di scarabocchi si tratta. Resta il fatto che diversi cittadini hanno rallentato i passi per guardare con ammirazione i giovani in azione. Non è il primo intervento sui muri imbrattati innumerevoli - del centro storico, nemmeno l’unico. Già da giugno «Link», attraverso i volontari e a proprie spese, sta cercando di rimuovere scritte e disegni da porte e pareti del borgo antico. «Non sempre risulta facile, soprattutto per alcune superfici, come quelle intonacate», sottolinea Sante Perrucci, membro dell’associazione. «L’idea è nata in occasione del Festival dei claustri di fine giugno», ricorda. Un evento organizzato da «ArcArc», «Club federiciano», «Cuore di Altamura», «Pro loco», realtà associative locali impegnate nella valorizzazione del vecchio cuore della città. Le stesse che ora stanno collaborando con «Link» affinché tutti i muri tornino bianchi. Toritto, il Comune sfratta l’Emervol. Il sindaco: “Nessuna volontà di chiusura, l’ho fondata io” di Gianluca Lomuto - ago 21, 2015 «Sono un medico e sono tra i soci fondatori dell’Emervol, si figuri se voglio farla chiudere come dice qualcuno dell’opposizione». Giambattista Fasano sindaco di Toritto è netto, ma sereno, sereno, respinge fermamente le accuse di voler far chiudere l’associazione che gestisce la postazione del 118 a Grumo Appula e svolge servizio per la Protezione Civile. Polemiche politiche a parte, però, la questione è seria. Con la determina n.51 del 17 agosto emessa dal Comune, l’associazione ha infatti ricevuto un’ordine di sfratto, entro 30 giorni deve liberare i locali della scuola media in via De Santis dova ha sede ora. In aggiunta, con la determina n.52, deve pagare all’amministrazione 20mila euro in danni causati alla collettività. Tutto questo è dettagliatamente ricostruito dal volantino fatto circolare nei giorni scorsi dal gruppo consiliare di Toritto “Insieme per…” che pubblichiamo. Per capire cosa stia accadendo abbiamo ascoltato telefonicamente le parti. «Già prima che ci insediassimo, l’associazione aveva sede lì dov’è ora, senza alcun titolo e usufruendo delle utenze della scuola – ci ha detto il sindaco – in aggiunta ha realizzato delle opere per il ricovero dei mezzi che non possono essere condonate. Già nel corso della precedente amministrazione ci state numerose lettere scritte dal Preside, a cui non è stato dato nessun riscontro. Quando ci siamo insediati ho voluto prendere in mano la situazione – ha proseguito il primo cittadino – sia per la sicurezza dei bambini che per dare una collocazione migliore all’Emervol. Loro hanno anche provocato un danno non indifferente alle casse del Comune e per questo andrebbero denunciati alla Corte dei Conti, ma non arriviamo a tanto. Il Comune ha proposto all’associazione un’altra collocazione all’ex ospedale di Toritto, ma non hanno ritenuto idonei i locali, ora ci stiamo attrezzando anche come città Metropolitana, la prossima settimana avrò un incontro per vedere di ottenere dei locali di proprietà della ex provincia di Bari. Stiamo cercando una soluzione per ripristinare una situazione di legalità con tanto di contratto con la pubblica amministrazione». Quando abbiamo provato a sentire l’Emervol, la sua presidente Nicla Daiello ci ha rimbalzati all’avvocato Salvatore Vilella: «In merito alle opere abusive imputate all’associazione, l’Emervol ha già risposto al Comune ritenendole al di sotto del 2% rispetto a quanto autorizzato e quindi in regola, lo deciderà la magistratura. Per quanto riguarda l’occupazione abusiva dei locali, per le organizzazioni di volontariato non è necessario un contratto di locazione, ci può anche essere un’assegnazione. Noi sappiamo di essere in regola, aspettiamo che il Comune metta nero su bianco le accuse che ci muove. Per la nuova nuova collocazione, ci sono delle proposte da parte dell’amministrazione che noi abbiamo accettato, stiamo aspettando che il Comune provveda a completare le sue pratiche». Quindici OnLine - L'informazione a Molfetta - Il Bosco di Bitonto per... http://www.quindici-molfetta.it/il-bosco-di-bitonto-per-una-notte-diven... Direttore responsabile: Felice de Sanctis venerdì 21 agosto 2015 Il Bosco di “incantato” Bitonto per una notte diventa Domani la Notte Bianca con escursioni, spettacoli e giochi per tutti, sotto le stelle a contatto con la natura BITONTO – Domani, sabato 22 agosto, andrà in scena la III edizione della “Notte Bianca del Bosco”, evento organizzato dall'Assessorato al Marketing territoriale del Comune di Bitonto in collaborazione con l'Associazione Fare Verde. Nel Bosco di Bitonto, a partire dalle ore 20, sarà possibile godere della natura e delle diverse performance artistiche e ludiche organizzate per l’occasione. Un evento sui generis che invita a vivere l’esperienza della semplicità e della sostenibilità. Escursioni guidate dai volontari di Fare Verde, lungo un percorso della durata di un paio d’ore circa, permetteranno di scoprire il bosco in notturna e godere di piccoli spettacoli in acustico: lungo l'itinerario di trekking, infatti, si esibiranno il cantautore Pietro Verna, l’attrice Marzia Colucci, il poeta Alessandro Robles e i musicisti dei Folkemigra capitanati da Francesco Minuti. Le escursioni sono programmate ogni 20-30 minuti con partenza dalla Masseria di Città. Per quanti non vogliono o possono partecipare all’escursione notturna, è previsto un percorso libero tra il piazzale grande e il piazzale piccolo nella parte più alta del bosco. Alla Masseria di Città (piazzale grande) sarà allestita una vera e propria ludoteca per i più piccoli con numerosi giochi tradizionali in legno, che rivivranno grazie agli animatori della Cooperativa Zorba di Terlizzi; ci sarà spazio anche per il trucca bimbi (tema ovviamente ispirato agli animali del bosco) e per i trampolieri. Nel piazzale grande lo spazio musicale sarà animato dal “Michele Biancofiore Trio” con la partecipazione straordinaria di Raffaello Tullo: il gruppo si esibirà in mini concerti ogni mezzora fino alla mezzanotte. Più su, nello spazio ex pic-nic, il gruppo “Trik&Ballak” proporrà spettacoli di giocoleria, magia, trampoli e sculture di palloncini. Ancora più in alto, nel piazzale piccolo, l’Associazione Andromeda-Planetario di Bari curerà l’osservazione delle stelle grazie a due potenti telescopi che scruteranno il cielo terso, si spera, sopra la Puglia. Il Bosco di Bitonto si raggiunge percorrendo la Strada Provinciale 89 “BitontoMellitto”, svoltando in direzione del Bosco al km 17,000; a circa 700 metri dal Bosco sarà attrezzata un’area parcheggio sorvegliata, dove lasciare le auto, servita da un bus navetta ogni 15 minuti circa. Nell’area parcheggio e in tutto il Bosco sarà attivato un servizio di assistenza e di primo soccorso curato dalle associazioni NPC Puglia, SASS, Croce Rossa Italiana, Pubblica Assistenza Bitonto, Misericordia e Croce Sanitaria Italiana. Gli organizzatori raccomandano ai partecipanti di: vestire comodi, calzando soprattutto scarpe adatte al bosco; portare un golfino o una copertina; portare una stuoia o un asciugamano; prepararsi la cena al sacco; portare acqua da bere, portare una torcia; rispettare il bosco e l’ambiente circostante. Evocative le parole di invito dell’Assessore al Marketing Territoriale, Rino Mangini: “La Notte Bianca del Bosco è un'opportunità data al ritmo lento, è l'emozione delle cose semplici, è il cielo stellato sopra le nostre teste distratte, è il buio che circonda i nostri schermi a led, è la fatica del cammino, è il rumore del respiro affannoso, è un panino preparato a casa e messo in uno zaino, è una stuoia per godere della natura, è musica, giocoleria, poesia, canto e osservazione degli astri senza frastuono, è una esperienza diversa...da vivere almeno una volta, non fosse altro per lamentarsi per ciò che si cercava e non si è trovato”. Nel pomeriggio, a partire dalle 17, balli ed esibizioni musicali dai volontari dell’associazione Mama Africa Donazione straordinaria di frutta, la grande festa a Torre a Mare Da redazione ago 21, 2015 22 L’assesore al Welfare, Francesca Bottalico Si terrà oggi, venerdì 21 agosto, la grande festa dedicata a chi è rimasto in città durante il periodo estivo. In occasione dell’arrivo di 2 tonnellate e 640 chilogrammi di frutta, offerte dall’Unione europea in collaborazione con l’associazione Bethel di Japigia, l’assessore al Welfare Francesca Bottalico ha infatti organizzato, in rete con le associazioni locali e tanti cittadini che hanno risposto all’invito a partecipare all’evento, un momento di svago e d’incontro nel Centro di ascolto per le famiglie e il Centro polivalente per minori di Torre a Mare, in via Morelli e Silvati. La frutta, trasportata in mattinata grazie al supporto del Comando Brigata “Pinerolo” di Bari, sarà distribuita nel pomeriggio nel corso dell’iniziativa. Si comincerà alle 17: saranno organizzati balli ed esibizioni musicali dai volontari dell’associazione Mama Africa e preparati frullati per i bambini. Sono previsti anche spazi dedicati alla donazione del sangue, a cura del gruppo Fratres di Torre a Mare, e al bookcrossing reso possibile grazie ai libri messi a disposizione dal centro. “Con la preziosa collaborazione di associazioni e cittadini che hanno da subito risposto con entusiasmo – commenta Francesca Bottalico – abbiamo organizzato una grande festa per coloro che sono rimasti in città. In poche ore siamo riusciti ad allestire la struttura di Torre a Mare, pronta ad ospitare chiunque voglia trascorrere un pomeriggio diverso. Abbiamo anche accolto con grande piacere la partecipazione di un gruppo di migranti che ha voluto contribuire ad animare l’evento di domani proprio nel quartiere dove pochi giorni fa si è consumato un vile atto di violenza a sfondo razzista nei confronti di un ambulante di nazionalità pakistana”. Si ringrazia per la collaborazione l’associazione Bethel di Japigia, il Centro di ascolto per le famiglie e il Centro polivalente per minori di Torre a Mare, il Comando Brigata “Pinerolo” di Bari, la parrocchia San Nicola di Torre a Mare, il Municipio I, il gruppo Fratres di Torre a Mare, la Croce Rossa Italiana, Mama Africa, Avanzi Popolo 2.0, Momo e l’azienda Puglia Zuccheri di Capurso. X I NORDBARESE Sabato 22 agosto 2015 . MOLFETTA VELA, TENNIS, GINNASTICA E TANTO ALTRO, PER MISURARE LE POTENZIALITÀ Il benessere passa dallo sport un progetto dedicato agli ultra sessantacinquenni LUCREZIA D’AMBROSIO MOLFETTA. Lo sport come veicolo di inclusione sociale e medicina. Parte il 27 agosto prossimo il progetto Sport over 65, rivolto alla popolazione dai sessantacinque anni in su. L’obiettivo è sviluppare, nella popolazione anziana una nuova consapevolezza delle proprie possibilità motorie ed un’attenzione diversa alla cura del proprio fisico grazie allo sport, al movimento ed alla pratica di tutte quelle attività finalizzate al benessere psico-fisico. Per tutti i partecipanti sono previste attività di vela, canoa, tennis, ginnastica in acqua, ginnastica dolce, walking, ballo, tai chi chuan e yoga. Le attività proseguiranno fino a giovedì 1 ottobre prossimo. E tutte le attività sono gratuite. A conti fatti con la collaborazione delle Associazioni che sul territorio si occupano degli anziani (Auser, don Grittani, Templari e Lussu) Molfetta diventa Città a dimensione di anziani. Nello specifico gli anziani che hanno aderito all’iniziativa potranno scegliere una disciplina sportiva, tra quelle previste, e seguire lezioni per un totale di sedici ore presso le strutture sportive comunali e presso le sedi delle associazioni sportive che hanno ade- u MOLFETTA La piscina comunale che ospiterà il progetto rito all’iniziativa: vela presso il circolo della vela, banchina seminario, canoa, presso la lega navale al molo pennello, tennis, presso il tennis club, stadio Paolo Poli, ginnastica in acqua, presso la piscina comunale, ginnastica dolce, presso il parco di ponente e il palasport Fiorentini, stessa cosa anche per il Tai chi chuan. Da definire ballo e danza. L’iniziativa, Sport over 65, è promossa dall’Amministrazione Comunale con il sostegno della Regione Puglia. Rientra nel progetto “Obiettivo Sport per tutti” orga- nizzato dai Servizi Sportivi del Comune di Molfetta a cui faceva riferimento anche Estate ragazzi: lo sport veicolo di inclusione sociale, iniziativa che, dal 6 luglio al 7 agosto scorso ha coinvolto ragazzi con particolarità fragilità e bisogno. Per loro, di età compresa tra i 6 e i 12 anni, Csain e Athlon Center hanno organizzato corsi di calcetto, pallavolo, basket, tennistavolo, arti marziali e giochi di squadra. Maggiori informazioni si possono ottenere presso l’ufficio sport del Comune nella sede di Lama Scotella. u NORDBARESE I XI Sabato 22 agosto 2015 GIOVINAZZO ASSOCIAZIONE EUGENA ONLUS Terza carovana della memoria e della diversità l GIOVINAZZO . Riconoscere la minoranza storica vuol dire soprattutto conoscere e valorizzare il suo patrimonio linguistico-culturale anche al fine di contrastare fenomeni di marginalizzazione ed esclusione. È questo lo scopo della terza carovana della memoria e della diversità linguistica che farà tappa a Bari oggi alle 18,30 presso la comunità Rom di Japigia. Ad organizzare l’evento è l’associazione di volontariato «Eugena onlus» che ha sede a Giovinazzo. Il tema della giornata è la promozione della proposta di legge per il riconoscimento della lingua Romanì. La «Eugema» con la fondazione «Romanì Italia» ha da tempo aderito alla proposta di legge per il riconoscimento della minoranza etnica. Una proposta, che è esclusivamente culturale, e che è presentata durante il primo congresso mondiale dei diritti linguistici che si è tenuta nell’università di Teramo lo scorso maggio. La richiesta ufficializzata in quella occasione è stata quella che la Repubblica Italiana riconosca i tre requisiti fondamentali che fanno della lingua Romanì patrimonio da salvaguardare. Requisiti che vanno dalla storicità del Romanès, lingua presente sul territorio nazionale dal XIV secolo, per la diversità che ha mantenuto nel tempo e per il cospicuo numero di «parlanti». «Come è scritto nella Costituzione Italiana - ha affermato la presidente della “Eugema”, Corsina Depalo – le minoranze linguistiche, intese anche come minoranze etniche, sono da salvaguardare. Anche se diffuse in modo minore in tutto il territorio o siano insidiate in specifiche realtà territoriali. Riconoscere una minoranza storica vuol dire soprattutto conoscere e valorizzare il suo patrimonio linguistico-culturale anche al fine di contrastare fenomeni di marginalizzazione ed esclusione, e di sostenere iniziative di interazione e di integrazione culturale». Nel corso della giornata dedicata alla carovana barese, sarà presentata anche la bandiera dedicata ai diritti linguistici, coniata a Teramo. In una tappa a cui parteciperanno in forma ufficiale anche i rappresentanti dell’amministrazione comunale di Giovinazzo. [m.ciocia] u GiovinazzoLive.it - Una proposta di legge per il riconoscimento della ... http://www.giovinazzolive.it/news/Cultura/386939/news.aspx sabato 22 agosto 2015 Cultura Oggi a partire dalle 18,30 nella comunità rom di Bari Japigia Una proposta di legge per il riconoscimento della minoranza romanì Fa tappa a Bari la Carovana della memoria e della diversità linguistica che vede "Eugema Onlus" della Presidente Corsina Depalo tra i promotori di LA REDAZIONE Farà tappa questo pomeriggio a Bari, a partire dalle 18.30, nella comunità rom di Bari Japigia, la terza Carovana della memoria e della diversità linguistica promossa dall’associazione LEM-Italia (lingue d’Europa e del Mediterraneo in collaborazione con l’Università degli studi di Teramo e dall’associazione di volontariato "Eugema Onlus" della presidente giovinazzese Corsina Depalo Tema dell’evento è la promozione della proposta di legge nazionale per il riconoscimento della minoranza romanì , un argomento da sempre al centro di approfondimento da parte dell'associazione che si occupa di intercultura, disabilità e nuovi stili di vita. L’associazione Eugema Onlus è, infatti, già da tempo al fianco della Fondazione Romanì Italia e ha aderito alla proposta di legge per il riconoscimento della minoranza romanì presentata dalla Fondazione durante il 1°Congresso Mondiale dei Diritti Linguistici tenutosi dal 19 al 23 maggio 2015 nell’Università di La locandina dell'evento © Eugema Onlus Teramo. Durante le giornate congressuali è stata altresì “coniata” la bandiera dei Diritti Linguistici, una di queste è stata donata all’associazione Eugema Onlus per il lavoro costante di riconoscimento dei diritti della minoranza rom sul territorio e per la scolarizzazione degli adulti, in particolare delle donne rom. Cosa si chiede con questa legge? «Che la Repubblica Italiana riconosca tre requisiti della comunità linguistica romanì - spiegano dall'associazione - il carattere di lingua del romanès, e di lingua diversa dalla lingua nazionale ufficiale dello Stato; il numero di parlanti del romanès come di gran lunga inferiore a quello dei parlanti della lingua nazionale ufficiale dello Stato; il carattere di lingua storica del romanès, essendo tale lingua presente nel territorio italiano sin dal XIV secolo» «Vale la pena ricordare - continuano - che la legge 482/99, mentre riconosce la tutela e la valorizzazione di alcune minoranze linguistiche storiche, ne esclude altre, tra cui la minoranza romanì. La stessa Costituzione Italiana all’art. 6 stabilisce che “l’Italia tutela le minoranze linguistiche intese anche come minoranze etniche culturali,sia diffuse in modo minore in tutto il territorio sia insidiate in specifiche realtà territoriali…” Riconoscere una minoranza storica vuol dire soprattutto conoscere e valorizzare il suo patrimonio linguistico-culturale anche “al fine di contrastare fenomeni di marginalizzazione ed esclusione, e di sostenere iniziative di interazione e di integrazione culturale” (art.5 della proposta di legge).» Per questo sono necessari momenti di approfondimento e sensibilizzazione come quello promosso per questo pomeriggio a Bari, una tappa della carovana a cui prenderanno parte esponenti del il mondo istituzionale accademico e associativo e che ha ottenuto il Patrocinio del Comune di Giovinazzo. MolfettaLive.it - Continua la carenza di sangue all’ospedale, l’appello ... http://www.molfettalive.it/news/Attualita/386999/news.aspx sabato 22 agosto 2015 Attualità Si può donare tutti i giorni feriali Continua la carenza di sangue all’ospedale, l’appello dell’associazione Fratres In programma una donazione straordinaria per la Festa della Madonna dei Martiri di LA REDAZIONE L’Associazione FTRATRES MOLFETTA “don Tonino BELLO”, donatori di sangue, vista la forte carenza di sangue e dei suoi derivati che si è determinata sul territorio nazionale ed in particolare su quello pugliese, invita tutti coloro che hanno un’età compresa tra i 18 e i 65 anni e godono di buona salute a recarsi a donare sangue presso il centro trasfusionale dell’Ospedale di Molfetta tutti i giorni feriali della settimana. Si ricorda a tutti che in occasione della festività della S.ma Madonna dei Martiri il giorno 8 settembre si terra presso lo Donazione sangue © n.c. stesso Ospedale una donazione di sangue straordinaria. L'invito è dunque ad approfittare di questa giornata per compiere un gesto di grande umanità e di amore verso il prossimo in sofferenza. L’associazione FRATRES MOLFETTA “don Tonino BELLO”, donatori di sangue ringrazia anticipatamente tutti coloro che vorranno aderire. Quindici OnLine - L'informazione a Molfetta - Appello dell’Associazi... http://www.quindici-molfetta.it/appello-dell-associazione-fratres-di-mo... Direttore responsabile: Felice de Sanctis sabato 22 agosto 2015 Appello dell’Associazione Fratres di Molfetta per la donazione di sangue MOLFETTA - L’Associazione Fratres Molfetta “don Tonino Bello”, donatori di sangue, vista la forte carenza di sangue e dei suoi derivati che si è determinata sul territorio nazionale ed in particolare su quello pugliese, invita tutti coloro che hanno un’età compresa tra i 18 e i 65 anni e godono di buona salute a recarsi a donare sangue presso il centro trasfusionale dell’Ospedale di Molfetta tutti i giorni feriali della settimana. Si ricorda a tutti che in occasione della festività della S.ma Madonna dei Martiri il giorno 8 settembre si terrà presso il succitato Ospedale una donazione di sangue straordinaria, pertanto si invitano tutti a voler approfittare di questa giornata per compiere un gesto di grande umanità e di amore verso il prossimo in sofferenza. L’associazione Fratres Molfetta “Don Tonino Bello”, donatori di sangue ringrazia anticipatamente tutti coloro che vorranno aderire. Frutta solidale a Torre a mare, i migranti distribuiscono pesche ai poveri... http://bari.repubblica.it/cronaca/2015/08/22/foto/frutta-121401772/1/#1 (http://bari.repubblica.it) Frutta solidale a Torre a mare, i migranti distribuiscono pesche ai poveri A distribuire 2 tonnellate e 640 kg di pesche, insieme, gli uomini in divisa della Brigata Pinerolo e i giovani migranti dell'associazione Mama Africa. Tra i destinatari, anziani, famiglie indigenti, parrocchie, o, semplicemente, chi non ha avuto la possibilità di trascorrere l'estate fuori città. La 'festa della frutta' ha ospitato decine di baresi nel centro famiglie e minori di Torre a Mare. Un pomeriggio di balli, canti e condivisione; e a deliziare i più piccoli la preparazione di golosissimi frullati. La frutta, donata dall'Unione Europea, è stata tutta distribuita, ma a breve - fa sapere l'assessore al welfare Francesca Bottalico - ne arriverà dell'altra, in quantità ancora più importanti. Per questo nascerà una vera e propria rete di distribuzione, coinvolgendo mense, Caritas e Croce Rossa. Anche la scelta della location della festa non è stata casuale: solo pochi giorni fa, infatti, a Torre a Mare si è consumata l'ennesima aggressione a un migrante, un pakistano picchiato da una banda di bulli, nel tentativo di rubargli la merce dalla bancarella. 'E' il nostro modo per dire che al razzismo si risponde con la solidarietà', ha ribadito l'assessore (Silvia Dipinto) 22 agosto 2015 BARI CITTÀ I VII Sabato 22 agosto 2015 POLITICHE SOCIALI MOBILITATE LE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARI OLTRE DUE TONNELLATE E MEZZO Al Centro sociale balli, canti e donazione del sangue. L’assessora Bottalico: «Dopo il pestaggio del pakistano, ribadiamo il nostro no al razzismo» Un frullato di gioia per chi resta in città Gran festa a Torre a Mare con la frutta donata dall’Ue l Sono stati i «ragazzi in divisa» della Brigata Pinerolo a rifornire di due tonnellate e 640 chili di frutta il Centro sociale di Torre a Mare dedicato all’assistenza dei minori e delle famiglie in difficoltà. Un raduno festoso, per un pomeriggio dedicato alla gioia di stare insieme, degustando le prelibatezze della terra donate dall’Unione europea a favore di chi per necessità in queste settimane d’estate non è potuto partire per le vacanze fuori città. Il programma del pomeriggio si è snocciolato fra balli ed esibizioni musicali dai volontari dell’associazione «Mama Africa», con la preparazione di gustosissimi frullati per i bambini. Sono stati previsti anche spazi dedicati alla donazione del sangue, a cura del gruppo «Fratres» di Torre a Mare, e al bookcrossing (il prestito incrociato di libri) reso possibile grazie ai volumi messi a disposizione dal centro. «Con la preziosa collaborazione di associazioni e cittadini che hanno da subito risposto con entusiasmo a questa bella iniziativa - ha commentato l’assessora del Comune al Welfare, Francesca Bottalico - abbiamo organizzato una grande festa per coloro che sono rimasti in città. In poche ore LA FESTA CON LA FRUTTA Oltre due tonnellate e mezzo distribuite gratis a Torre a Mare grazie ad una donazione effettuata dall’Ue A sinistra l’assessora Bottalico con un’anziana e tre immigrati siamo riusciti ad allestire la struttura di Torre a Mare, pronta ad ospitare chiunque abbia voluto trascorrere un pomeriggio diverso. Abbiamo anche accolto con grande piacere la partecipazione di un gruppo di migranti che ha voluto contribuire ad animare l’evento, proprio nel quartiere dove pochi giorni fa si è consumato un vile atto di violenza a sfondo razzista nei confronti di un ambulante di nazionalità pakistana». Sempre l’assessore, a nome di tutta l’Amministrazione municipale, ha ringraziato per la collaborazione l’as- sociazione Bethel di Japigia, il Centro di ascolto per le famiglie e il Centro polivalente per minori di Torre a Mare, il Comando Brigata «Pinerolo» di Bari, la parrocchia San Nicola di Torre a Mare, il Primo Municipio, il gruppo «Fratres» di Torre a Mare, la Croce rossa italiana, l’associazione «Mama Africa», «Avanzi Popolo 2.0», «Momo »e l’azienda Puglia Zuccheri di Capurso. È stata questa una delle varie iniziative promosse dal Comune per assistere le persone rimaste in città ad agosto. [arm. fiz.] VI I NORDBARESE Sabato 22 agosto 2015 TRANI UN PICCOLO RIPETITORE SU UN EDIFICIO IN VIA ENRICO DE NICOLA STA DESTANDO POLEMICHE le altre notizie Spunta un’antenna forse è abusiva Il sindaco:«Nessun nuovo impianto sui lastrici solari» NICO AURORA l TRANI. Sembra si sia di fronte ad una nuova offensiva dei gestori della telefonia mobile, i quali stanno ripetutamente provando, con alterne fortune, ad installare impianti di diffusione dei loro segnali sui lastrici solari di alcuni fabbricati. Infatti, durante i giorni di ferragosto è spuntata una piccola antenna sul tetto di un edificio in via Enrico De Nicola, destando stupore e polemiche tra i residenti della zona, posti di fronte al fatto compiuto. La circostanza sorprende, a maggior ragione, nella misura in cui, proprio nei giorni scorsi, la Gazzetta aveva riferito del ricorso, proposto presso il Tar Puglia da Wind telecomunicazioni, avverso il rigetto, da parte del dirigente dell’Area urbanistica dell’Ufficio tecnico, Michele Stasi, di un’istanza per l’istallazione di un ripetitore sul lastrico solare di un edificio in via Alvarez, al civico 3. Sorprende, dunque, l’apparente difformità di vedute: nel centro storico no, nella zona di espansione a sud di Trani (e precisamente nel quartiere Pozzo piano) sì. Peraltro, gli impianti LA CONCESSIONE Restano i ripetitori solo nei siti di proprietà comunale sui quali già si trovano sono pressoché sovrapponibili e, soprattutto, le zone in ugual misura densamente popolate. In realtà, questa sarebbe una lettura superficiale del problema, giacché il sindaco, Amedeo Bottaro, che detiene anche la delega all’urbanistica, contattato dal cronista dichiara che «in realtà non è pervenuta alcuna istanza per quell’antenna in via De Nicola, almeno secondo quanto mi ha riferito verbalmente lo stesso dirigente, attualmente in ferie. In ogni caso precisa soprattutto il primo cittadino – l’ingegner Stasi ha fissato l’univocità dell’orientamento nelle determinazioni in merito alle stazioni di diffusione del segnale telefonico, vale a dire nessuna antenna sui lastrici solari (eccetto quelle presenti precedentemente all’approvazione dell’apposito regolamento comunale, ndr), ma solo nei siti di proprietà comunale sui quali i ripetitori già si trovano (e per i quali s’è rinnovata la locazione per altri nove anni, ndr)». A questo punto, dunque, si sarebbe in presenza di un impianto sostanzialmente abusivo, realizzato in assenza di autorizzazioni e/o di un’istanza, da parte di una non meglio precisata società telefonica, che non potrebbe, dunque, neanche fare leva sul silenzio-assenso del dirigente. Ulteriori sviluppi e chiarimenti si conosceranno la prossima settimana, quando L’ANTENNA Installata in via Enrico De Nicola tano il telefono all’orecchio: a quel punto, infatti, la potenza delle onde radio emesse sarebbe decisamente minore. Ciononostante, se il regolamento non prevede, allo stato, nuove installazioni sui lastrici solari, si sarebbe in presenza di un’operazione quanto meno avventata e sulla quale vanno fatte luce e chiarezza. L’INIZIATIVA DALL’ASSOCIAZIONE «TRANI CITTÀ DELL’INFANZIA» Donata una nuova altalena per i diversamente abili l TRANI. L’altalena per diversamente abili nel parco giochi della villa comunale è pronta a vedere la luce. Infatti, la giunta ha accettato formalmente la donazione dell’attrazione ludica da parte dell’associazione «Trani città dell’infanzia», presieduta da Vincenzo Di Bari, che ha chiesto ed ottenuto l’autorizzazione ad installare l’attrazione ludica dopo avere raccolto, tramite spontanee oblazioni della cittadinanza, i fondi necessari all’acquisto dell’altalena: per la cronaca, poco più di 2.300 euro. Così, chiudendo l’operazione, «Trani dell’infanzia» ha illustrato al Comune la volontà di donare l’intrattenimento ludico e, insieme, la scheda tecnica che garantisce la piena funzionalità dell’attrezzo e la totale sicurezza: infatti, oltre l’altalena, è prevista una pavimentazione antitrauma, insieme con dei cartelli identificativi di «parco giochi inclusivo» da installare ai limiti del parco giochi della villa comunale. Pertanto, l’esecutivo rileva che «il gioco offerto in donazione consente di limitare, se non eliminare quasi del tutto, le condizioni di discriminazione attualmente esistenti e contemporaneamente favorisce, mediante il suo utilizzo, l’integrazione dei bambini diversamente abili». [n.aur.] TRANI FA DISCUTERE IL PROVVEDIMENTO DELL’ESECUTIVO San Magno prima pietra per la Chiesa Staff del sindaco con incarichi gratis l TRANI. Presso il terreno dove sorgerà il nuovo Tempio Parrocchiale della Parrocchia San Magno, si è svolto il rito della posa della prima pietra della nuova chiesa. L’arcivescovo, mons. Giovan Battista Pichierri, ha presieduto la solenne cerimonia eucaristica. Poi la posa della prima pietra della costruzione del nuovo complesso parrocchialee l’ufficializzazione dell’associazione“San Magno Vescovo e Martire”, cui è seguita la solenne processione dell’effigie di San Magno. Papa Francesco nell’udienza di mercoledì 12 agosto ha benedetto la prima pietra della nuova chiesa dedicata a San Magno, alla presenza di una delegazione di cinquanta fedeli della parrocchia tranese, guidati dal parroco, don Dino Cimadomo. Musica e poesia a Palazzo Beltrani il capo della ripartizione tornerà in servizio e, a sua volta, dovrebbe svelare l’arcano. Peraltro, va precisato che l’impianto in questione è a bassa diffusione di onde magnetiche e, paradossalmente, più impianti di questo tipo vi fossero, minore sarebbe il rischio di emissioni verso le persone, anche nell’atto fisico in cui por- TRANI LA CERIMONIA S.MAGNO Prima pietra [Calvaresi] TRANI ESTATE TRANESE l TRANI. «Bene ha fatto il sindaco a chiarire le volontà dell’amministrazione. Meglio ancora farebbe, a mio parere, se modificasse nuovamente la delibera eliminando, dall’articolo 22 del Regolamento sull’ordinamento degli uffici e dei servizi, ogni riferimento alla possibilità di “assumere con contratto a tempo determinato”. Giusto per chiarire e sottolineare». Così Mimmo De Laurentis, capogruppo in pectore del Partito democratico, formazione di maggioranza relativa a sostegno del sindaco, Amedeo Bottaro, in merito al fin troppo discusso provvedimento dell’esecutivo che prevede l’istituzione di uno staff, del primo cittadino e della giunta, formato di professionisti in quiescenza che prestino la loro opera gratuitamente, per un anno, non rinnovabile. La novità del regolamento è proprio questa ma, nel corpo della delibera, vi sono altri passaggi che lasciano aperte ipotesi altre, che vanno in direzione di consulenze a pagamento di cui, soprattutto in questi tempi di magra per le casse comunali, destinati a prolungarsi ancora per molto, non sembra avvertirsi il bisogno. Il primo cittadino, come avevamo riferito ieri, ci ha tenuto a precisare che «la delibera di giunta mira sì a comporre l’ufficio staff del sindaco, ma non a distribuire incarichi a pagamento. La legge consente a funzionari dello stato, per esempio in pensione o con altro incarico pubblico non in conflitto, di prestare la propria prestazione professionale a titolo gratuito». Un chiarimento che, peraltro, non soddisfa il capogruppo consiliare del Movimento cinque stelle, Antonella Papagni, che parla di «mezze verità»: «In realtà – scrive -, se si legge con attenzione la delibera, si evince che le collaborazioni possono essere di tre tipi. Oltre gli incarichi gratuiti per un anno, vi è un altro tipo di consulenza che fa riferimento a «collaboratori esterni assunti con contratto di lavoro subordinato a tempo determinato, con condizioni economiche parificate a quanto previsto dal contratto collettivo nazionale di lavoro per i dipendenti degli enti locali. Se dovessero essere conferiti incarichi di particolare complessità nel contratto, il trattamento economico potrà essere rapportato a quello dirigenziale, costituito dalla retribuzione tabellare e da quella di posizione, nonché da una componente accessoria costituita dalla retribuzione di risultato. E per questi collaboratori – fa notare Papagni - non si fa espresso riferimento alla non prorogabilità dopo l’anno». Inoltre, poiché si accenna anche alla possibilità di ricorrere a «prestazioni di liberalità», ai sensi dell’articolo 769 del codice civile, il Movimento cinque stelle chiede al sindaco che «ci dica davvero le cose come stanno, perché nel regolamento è prevista eccome la possibilità di assumere e pagare dei collaboratori: ma allora, perché prevedere la possibilità di pagare collaboratori se non si ha intenzione di farlo?». [n.aur.] n Estate tranese Oggi, sabato 22 agosto, alle 19, spettacolo a cura dell’associazione Domenico Sarro, dal titolo Musica e poesia, presso Palazzo Beltrani. Domani, domenica 23 agosto, dalle 17 in piazza Longobardi, l’associazione Controcorrente propone Riciclarte. Sempre domenica 23, ma anche il 24 agosto, l’associazione Traninostra presenta Trani e le sue guide, presso lo chalet della villa comunale, a partire dalle 19.30. Ingresso libero per tutte le manifestazioni, a pagamento per Cavo (info, 348.3823580). LA MOSTRA Athos Faccincani a Palazzo Palmieri n Torna ad esporre a Trani Athos Faccincani, definito «l’artista del colore più amato in Italia». La mostra, presso palazzo Palmieri, sarà visitabile fino al 30 agosto dalle 20 a mezzanotte. La personale di pittura, con 25 quadri ad olio su tela, sarà curata dallo “Studio Faccincani” con la direzione artistica di Giuseppe Benvenuto. ASSOCIAZIONE ARSENSUM Artisti del Galles e Macedonia in mostra n Le nuove mostre personali dell’associazione Arsensum sono dedicate ad artisti provenienti da Galles e Macedonia. Fino al 30 agosto espone Vernon W Jones, la cui personale è intitolata «Il mutevole mare /The everchanging sea». L’artista, oltre a presentare i suoi dipinti, lavorerà al pubblico, dando la possibilità a tutti di arricchire il proprio bagaglio visivo e di conoscenze artistiche. Appuntamento in via Mario Pagano 184, tutte le sere dalle 18 alle 22. LO SPORTELLO Chiedilo al notaio n Sono aperte le prenotazioni per gli incontri di settembre del servizio di consulenza notarile gratuito “Chiedilo al notaio”. Il prossimo appuntamento è fissato per giovedì 3 settembre, dalle 16.30 alle 18.30. Gli incontri, della durata di 20 minuti, dovranno essere prenotati per tempo. E’ possibile prenotare un appuntamento fino alle ore 12 di lunedì 31 agosto. I cittadini interessati al colloquio possono inviare una mail all’indirizzo [email protected] oppure telefonando al numero 0883.588800 e 0883.581214. EVENTI E CULTURA TERLIZZI Stasera una festa d'estate per i bambini bielorussi Alle ore 20 "Festa d'Estate 2015" organizzata da "Accoglienza senza Confini" • • • ASSOCIAZIONE ACCOGLIENZA SENZA CONFINI FESTA D'ESTATE 2015 TERLIZZI REDAZIONE TERLIZZIVIVA Domenica 23 Agosto 2015 ore 10.25 Si terrà questa sera, alle ore 20, nella sala eventi Komos in contrada Sant'Antonio, la "Festa dell'Estate 2015" iniziativa organizzata dalla Onlus "Accoglienza senza confini Terlizzi" a chiusura del progetto estivo di accoglienza dei bambini bielorussi. L'obiettivo è quello di favorire e consolidare la socializzazione e lo scambio culturale tra bambini italiani e bielorussi. Una "best practice" che ha fatto di Terlizzi un esempio e punto di riferimento in Puglia e in Italia. Giochi, musica, karaoke, sorprese, divertimento, balli e tantissimo altro. Una serata — annunciano gli organizzatori — "che vuole essere un 'abbraccio' ai bambini che sono stati ospiti delle famiglie terzieri della nostra associazione." Alla serata è stata anche collegata lotteria di beneficienza che ha come primo premio un Buono Vacanza del valore di 500 euro. L'evento ha il patrocinio dell'amministrazione comunale. Fratres Cuore Aperto - Giornata del Donatore a 4 ruote... Pubblicato Domenica, 23 Agosto 2015 11:25 | Scritto da Redazione Proprio come avvenuto per la raccolta straordinaria di sangue della FIDAS Castellana-Grotte e denunciato dal presidente Magno, anche la Giornata del Donatore organizzata dalla Fratres Cuore Aperto cittadina ha visto il paradosso dei paradossi. I donatori sono stati accolti all'aria aperta, sostando in piedi e hanno donato a bordo dell'autoemoteca. Se i sorrisi, l'a tradizionale affabilità, le leccornie servite e la buona volontà del sodalizio cittadino presieduto da Nicola Ivone hanno alleggerito la situazione, resta tutta l'assurdità di servirsi di un mezzo scomodo e costoso, giusto davanti all'I.R.C.C.S. "Saverio de Bellis", struttura dotata di ben altre sale e ben altri servizi. Le ragioni, oramai, le conosciamo: nuovi provvedimenti del competente ufficio regionale hanno impedito il rinnovarsi della tradizionale accoglienza del nosocomio castellanese. Dispiacere anche dalle parole di Nicola Ivone: Il disagio è palpabile, è visibile. Avendo alle spalle un ospedale moderno, all'avanguardia invidiato da molti. Noi siamo qui. Nell'augurio che le problematiche di natura burocratica possano risolversi a partire dal mese venturo, non potevamo non rimarcare ancora la situazione. Ecco le immagini. (Foto N. Ivone) NOCI24.it - L’associazione “Alzheimer Putignano” avvia le attività an... http://www.noci24.it/cultura/educazione/11843-l-associazione-alzheim... Quotidiano on-line della città di Noci (Bari) UFFICI PUBBLICI Mi piace 3,4mila SCUOLE Tweet ASSOCIAZIONI 3 CHIESA Consiglia AZIENDE Condividi SERVIZI WEB-TV 61 L’associazione “Alzheimer Putignano” avvia le attività anche a Noci In: Educazione Email Stampa NOCI (Bari) - Parte a settembre il PUNTO DI ASCOLTO presso l’ufficio dei servizi sociali del Municipio di Noci in via Sansonetti . Ogni mercoledì dalle 10 alle 12 , a partire dal 16 settembre un volontario esperto sarà disponibile per fornire informazioni sulla malattia e sulle attività della associazione , che sono finanziate dall’ambito di Putignano tramite il progetto S.A.R.A. Le prossime attività sono un banchetto informativo la sera del 6 settembre in piazza Garibaldi in occasione della festa di S. Rocco. GRUPPI DI SOSTEGNO per i familiari dei malati di Alzheimer. I gruppi guidati da uno psicologo, per fornire supporto emotivo e sociale, saranno gratuiti ,ma è necessario prenotare telefonando 3889960946 o recandosi al punto di ascolto. INTERVENTI DOMICILIARI, dopo il contatto presso il punto di ascolto, se necessario saranno inviati a casa una equipe formata da uno psicologo, un terapista occupazionale e un volontario, per favorire la permanenza a casa, migliorando il benessere della famiglia e la sicurezza dell’ambiente. Abbiamo bisogno di volontari per estendere le nostre attività. METEO SPECIALI Cassano, apre "La casa del sorriso": centro diurno per diversamente abil... http://bari.ilquotidianoitaliano.it/sociale/2015/08/news/cassano-apre-la... Trani, una giostrina INDISPENS…ABILE Di redazione Il 24 agosto 2015 In Medicina e salute, Sicurezza e lavoro Altro successo dell’ APS città dell’Infanzia con la realizzazione del Progetto “Una giostrina INDISPENS…ABILE”, nato per rendere accessibile a tutti i bambini, tranesi e non, uno dei parchi giochi più frequentati della città. Attraverso una raccolta fondi cittadina, promossa dall’APS “città dell’infanzia”, donazioni volontarie grazie ai preziosi contributi delle ditte “Termoidraulicashop della famiglia de Rosa” e “Costruzioni Gagliardi di Gagliardi Pietro”, si è riusciti nell’intento di acquistare un’altalena a misura di ogni bambino senza barriere strutturali e mentali. La città di Trani, dunque, si godrà la prima giostrina omologata anche per i bimbi disabili e in carrozzina. Un passo avanti in una città dove spesso hanno la meglio vandali e indifferenza. Una piccola rivoluzione culturale che, ci sia ugura, possa avere ricadute positive sull’immagine della città, caratterizzandola come una delle poche città al Sud che presta attenzione al mondo della disabilità eliminando le barriere architettoniche. All’inaugurazione della giostrina, fissata per sabato 5 settembre alle ore 18, seguiranno fino alle ore 23, nei punti strategici della Villa Comunale (piazza Plebiscito, parco giochi, chalet, zona cassa armonica, anfiteatro boschetto, fortino, etc.) eventi di prevenzione medica, integrazione con animali, sportivi, culturali, musicali, artistici, pirotecnici, dedicati a tutti i bambini ed alle famiglie presenti, che caratterizzeranno “La notte bianca dei bambini”. Tale storico evento, realizzato con il patrocinio gratuito del Comune di Trani e del Garante dei diritti dell’infanzia e dell’Adolescenza della Regione Puglia, rientra nella programmazione dell’ESTATE TRANESE 2015. Presenti all’evento anche le telecamere di Video Italia Puglia, canale 96, media partner della manifestazione, con le registrazioni, nel corso della serata, di una puntata del programma televisivo “Sotto questo sole…” Fratres, successone per la tribute band di Pino Daniele http://www.noicattaroweb.it/attualita/7593-fratres-successone-per-la-tr... Fratres, successone per la tribute band di Pino Daniele Scritto da Elena Defrenza Lunedì 24 Agosto 2015 07:15 Grande successo sabato sera 1° Agosto per la tribute band di Pino Daniele chiamata “Mò Basta Group”, concerto organizzato dall’associazione donatori volontari di sangue “Fratres”,tenutosi in via Telegrafo, proprio sullo spazio antistante alla sede. Prima dello spettacolo il presidente dell’associazione Pasquale Dipinto e don Giuseppe Bozzi hanno cercato di sensibilizzare il numeroso e interessato pubblico alla donazione del sangue, motivo principale per il quale è stato organizzato il concerto, ricordando che domenica 9 Agosto è possibile donare il sangue e che tutti i giorni l’associazione vi aspetta per dare agli interessati tutte le informazioni necessarie su dove e quando donare. Conclusa questa premessa, ha avuto inizio lo spettacolo. Il concerto è iniziato con un pezzo strumentale e subito dopo, a cascata, sono stati reinterpretati pezzi in napoletano scritti e cantati dall’indimenticabile Pino Daniele - tra i più noti “Napul’è” - portando proprio quella napoletanità nel nostro paese, tant’è che sembrava di stare a quei festival estivi che si organizzano sulla costiera. Grazie alla voce del solista, molto simile a quella del cantante napoletano, e alla grande bravura della band dietro la quale si cela una grande esperienza, era impossibile non immaginare i colori, i profumi e i suoni di quella terra tanto amata da Pino Daniele. Il tutto amplificato quando il cantante ringraziava per gli applausi del pubblico con il tipico intercalare del cantante “Grazie wagliò!”, strappando altri applausi e tanti sorrisi. Il concerto è proseguito con la reinterpretazione dei pezzi in italiano del repertorio del cantante napoletano come “Dubbi non ho”, “Quando”, “Resta con me” e tante altre. Tra un pezzo e l’altro, grande spazio è stato dato ai componenti della band - piano, chitarra, basso, batteria, percussioni e sax - che hanno avuto modo di mostrare la loro arte e di trasmettere la loro passione. In particolare forti applausi per il saxofonista nojano Paolo Debenedetto, che ha deliziato il pubblico con la sua bravura: lui e il suo sax sembravano fondersi e trasformarsi in melodia. A partecipare alla manifestazione di sensibilizzazione sono stati tantissimi cittadini nojani, i quali canticchiavano con la cover band, applaudivano e partecipavano allo spettacolo. Si spera che la stessa partecipazione attiva dei cittadini ci sia anche per le donazioni di sangue. Ricordiamoci: “Il malato non va in vacanza”, per cui è importante donare in tutti i periodi dell’anno. PASSEGGIATA NOTTURNA NELL’OASI WWF BOSCO ROMA... http://www.gioianet.it/attualita/11374-passeggiata-notturna-nelloasi-w... PASSEGGIATA NOTTURNA NELL’OASI WWF BOSCO ROMANAZZI Scritto da La Redazione Lunedì 24 Agosto 2015 11:15 "L’associazione WWF Alta Murgia Terre Peucete organizza una passeggiata notturna nella splendida OASI WWF di Bosco Romanazzi nell’ambito della quale, in piena armonia con la natura, l’esperienza dell’escursione notturna si arricchisce dell’evanescente atmosfera evocata dalle immagini, dalle atmosfere e dagli incantesimi delle fate e dei folletti del “Sogno di una notte di mezza estate” di William Shakespeare. Lo spettacolo, per la regia di Vito Latorre, con gli attori Gabriella Altomare, Stefania Bove, Donato De Mita, Vito Latorre, Francesco Lamacchia e Antonio Repole, si rivolge benissimo a tutte le fasce d'età, in particolare alle famiglie, affascinando i bambini e gli adulti. Prenotazione wwfaltamurgia.t [email protected] Indicare nel testo nome, cognome, se si è tesserati WWF e recapito telefonico dei partecipanti. Punto d'incontro alle ore 19 di sabato 5 settembre 2015 presso il parcheggio della chiesetta dell'Annunziata in località Monte Rotondo a Gioia del Colle (sp106 Gioia - Putignano) Mappa: https://g5 Settembre: oo.gl/maps/QxG2I Costi: Adulti: 13 Euro - Adulti tesserati WWF: 10 Euro Ragazzi 11 - 17 anni: 10Euro - Ragazzi 11 - 17 anni tesserati WWF: 7 Euro Gratuito per i bambini fino a 10 anni obbligatoria tramite Email a Passeggiata notturna nell'oasi WWF Bosco Romanazzi http://www.acquavivanet.it/rubriche/appuntamenti/6614-passeggiata-n... Passeggiata notturna nell'oasi WWF Bosco Romanazzi Scritto da La Redazione Martedì 25 Agosto 2015 08:10 ATMOSFERE DA SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE 5 Settembre 2015 – ore 19:00 presso OASI WWF Bosco Romanazzi di Gioia del Colle "L’associazione WWF Alta Murgia Terre Peucete organizza una passeggiata notturna nella splendida OASI WWF di Bosco Romanazzi nell’ambito della quale, in piena armonia con la natura, l’esperienza dell’escursione notturna si arricchisce dell’evanescente atmosfera evocata dalle immagini, dalle atmosfere e dagli incantesimi delle fate e dei folletti del “Sogno di una notte di mezza estate” di William Shakespeare. Lo spettacolo, per la regia di Vito Latorre, con gli attori Gabriella Altomare, Stefania Bove, Donato De Mita, Vito Latorre, Francesco Lamacchia e Antonio Repole, si rivolge benissimo a tutte le fasce d'età, in particolare alle famiglie, affascinando i bambini e gli adulti. Prenotazione obbligatoria tramite Email a wwfaltamurgia.t [email protected] Indicare nel testo nome, cognome, se si è tesserati WWF e recapito telefonico dei partecipanti. Punto d'incontro alle ore 19 di sabato 5 settembre 2015 presso il parcheggio della chiesetta dell'Annunziata in località Monte Rotondo a Gioia del Colle (sp106 Gioia - Putignano) Mappa: https://g5 Settembre: oo.gl/maps/QxG2I Costi: Adulti: 13 Euro - Adulti tesserati WWF: 10 Euro Ragazzi 11 - 17 anni: 10Euro - Ragazzi 11 - 17 anni tesserati WWF: 7 Euro Gratuito per i bambini fino a 10 anni TerlizziLive.it - Le Guardie Ambientali organizzano un corso per opera... http://www.terlizzilive.it/news/Attualita/387249/news.aspx martedì 25 agosto 2015 Attualità Il corso per ogni partecipante è di sessanta euro Le Guardie Ambientali organizzano un corso per operatori di primo soccorso Il corso si terrà il 6 settembre prossimo - di domenica - nella sede terlizzese delle Guardie, in Parco Marinelli, dalle 8 alle 14. Al termine degli incontri sarà rilasciato un attestato valido e certificato Intervento con defibrillatore semiautomatico © n. c. di LA REDAZIONE Le Guardie Ambientali di Terlizzi organizzano un corso per Operatore BLS-D rianimazione cardiopolmonare di base e defibrillazione precoce. Il corso si terrà il 6 settembre prossimo - di domenica - nella sede terlizzese delle Guardie, in Parco Marinelli, dalle 8 alle 14. Al termine degli incontri sarà rilasciato un attestato valido e certificato a tutti gli effetti, riconosciuto anche nei concorsi regionali e nazionali, confermano gli organizzatori. Il costo del corso per i partecipanti è d sessanta euro. Per informazioni è possibile contattare la pagina facebook delle Guardie Ambientali di Terlizzi. TraniLive.it - Il Centro Jobel ed il centro antiviolenza Save alla parroc... http://www.tranilive.it/news/Attualita/387397/news.aspx mercoledì 26 agosto 2015 Attualità L'appuntamento Il Centro Jobel ed il centro antiviolenza Save alla parrocchia Spirito Santo Appuntamento fissato per giovedì 27 agosto per conoscere meglio i servizi offerti dal polo multifunzionale situato nei pressi dello Stadio di LA REDAZIONE La parrocchia Spirito Santo di Trani, nell'ambito degli appuntamenti dell'Oratorio degli adulti, giovedì 27 agosto, con inizio alle 20 (presso il cortile parrocchiale), incontrerà responsabili ed operatori del centro Jobel di Trani per un dibattito dal titolo "IL CENTRO JOBEL, tra il centroantiviolenza SAVE e gli altri servizi per i territorio". Il centro Jobel rappresenta un polo multifunzionale caratterizzato da diversi servizi a sostegno delle varie situazioni di "povertà" del territorio; il centro antiviolenza Save, la casa per la vita, il centro diurno (per i disabili), il PIS Pronto Intervento Sociale etcc....rappresentano solo "alcuni" dei servizi offerti dal centro alla cittadinanza. L'incontro rappresenta un'ottima occasione per conoscere il centro Jobel e per puntare l'attenzione sul centro antiviolenza SAVE, in campo a Trani dall'anno 2012 per la difesa delle vittime di ogni forma di violenza. Relatrici dell'incontro: Vanna Capurso, presidente Cooperativa L'incontro alla parrocchia Spirito Santo Promozione Sociale e Solidarietà, Valentina Palmieri, referente centroantiviolenza SAVE, Valeria Rinaldi e Marinetta di Gravina, legali di SAVE. © n.c. Organizzato dall'associazioni AVS e UICI Molfetta, serata musicale con un quartetto d’archi Da redazione ago 26, 2015 14 La locandina della manifestazione Le associazioni AVS Molfetta e UICI Molfetta organizzano nel chiostro di San Domenico, venerdì 28 agosto alle 19 la serata musicale “Vengo anch’io? Si esibirà il quartetto d’archi “Verne” in un ensamble di colonne sonore e tanghi argentini. Sarà possibile richiedere gratuitamente il servizio navetta riservato ai soci della UICI Molfetta e agli utenti dei centri anziani cittadini contattando l’associazione AVS al 348/1965278. Canosa: E' iniziato il campo scuola di archeologia. E' un’opportunità ... http://www.canosaweb.it/notizie/e-iniziato-il-campo-scuola-di-archeol... BARI CITTÀ I VII Mercoledì 26 agosto 2015 LA STORIA IN FUGA La 76enne è stata costretta a rifugiarsi in una casa protetta. La sponda con il centro antiviolenza del Comune INDAGINI LAMPO Vessata da figlia e genero li denuncia e ottiene il loro allontanamento >> SEGUE DALLA PRIMA l Insomma, prima di tornare a respirare, la signora I ha dovuto immergersi nell’infer no. Classe ‘39, una bella abitazione popolare a Japigia. Una figlia di 50 anni, un genero di 53. Figlia e genero: i suoi aguzzini. Lui esce dal carcere dopo aver scontato una pena per associazione per delinquere finalizzata al traffico di droga. Un tipaccio: precedenti per truffa, lesioni personali, guida senza patente e reati contro la persona. Un IL PM Simona Filoni uomo violento. Esce dal carcere e con la moglie trova ospitalità a casa della suocera, la signora I. Senza troppi giri di parole, l’uomo e la donna cominciano a impossessarsi dell’abitazione, dei luoghi, degli oggetti, dello spazio. La signora I è confinata, non può usare la cucina, non può utilizzare il bagno. Con i suoi 600 euro di pensione è costretta a coprire le spese di tutti e tre. Poi arrivano le minacce, le offese, le violenze. «Scema rimbambita sei fuori di testa. Puttana togliti dai coglioni, togliti dai piedi. Ancora davanti ai coglioni stai? Ti auguro che ti prenda un infarto. Qualche giorno ti mando al cimitero, i tuoi giorni te li farò finire in ospedale. Non hai capito che questa casa è nostra e tu devi uscire di qua?». Questa sequenza di ingiurie si legge nell’ordinanza di misura cautelare firmata dal gip Alessandra Piliego che ha accolto la richiesta del pubblico ministero Simona Filoni. Misura cautelare eseguita il 12 agosto scorso nei confronti della figlia e del genero della signora I, condannati all’allontanamento dall’abitazione perché ritenuti responsabili di concorso in violenza privata e maltrattamenti in famiglia. Nel frattempo la signora è stata costretta a lasciare casa sua. Grazie all’aiuto di Patrizia Goffredo, del Centro antiviolenza «La luna nel pozzo» e dell’assistente sociale Antonietta Sambati, del Primo Municipio, ha trovato ospitalità in una casa protetta (dove risiede tuttora, in attesa che la burocrazia le renda possibile riprendere possesso della sua abitazione). Per una donna di 76 anni ritrovarsi a vivere in una comunità non deve essere stato facile. Ma è stato necessario. La legge ha consentito a questa donna, un soggetto debole esposto a violenze, di sporgere denuncia, trovare un ricovero, ricevere un aiuto forte a livello psicologico e assistenziale e avere giustizia. Il tutto in pochi mesi. È del 4 maggio scorso infatti l’ultima denuncia raccolta in Questura da una funzionaria di polizia che ha dato il via alle indagini coordinate dal pm Filoni. Il pm ha tra l’altro scoperto una gran quantità di denunce del medesimo tenore presentate dalla vittima ai carabinieri il 17 giugno e il 24 novembre 2014 e ancora il 28 gennaio, il 12 febbraio, il 2, il 7 e il 15 aprile scorsi. Il quadro è andato dunque ricostruendosi lasciando emergere un anno e mezzo di inferno. In questo periodo il genero e la figlia della vittima le avevano distrutto i mobili e gli oggetti, avevano frugato tra le sue cose, le avevano impedito l’accesso alla cucina, manomesso i tubi dell’acqua in bagno. In alcune occasioni avevano anche staccato la corrente elettrica in loro assenza. «Per poi continuare annota il gip - in siffatte condotte esasperanti, maltrattanti e vessatorie, consistenti anche nell’impossessarsi di denaro lasciato in casa dall’anziana donna e della sua social card, così da costringere la vittima a tollerare soprusi ed umiliazioni di ogni tipo, fisico e mentale ed a vivere un regime di vita doloroso, con l’aggravante di aver commesso il fatto approfittando di circostanze tali da ostacolare la privata difesa, in relazione all’età della vittima ed alla sua posizione di inferiorità psichica e fisica». Giustizia è fatta. La storia della signora I sia da esempio a tutte quelle persone che vivono disagio o violenza connessi al proprio stato di bisogno o di inferiorità. Oggi le norme consentono di ribellarsi a qualunque forma di vessazione e di spezzare la solitudine, grazie a una rete istituzionale di vero aiuto. (c.f.) L’aiuto I servizi e i contatti della «Luna nel pozzo» Centro antiviolenza «La luna nel pozzo», via San Francesco d'Assisi 75 Bari. Tel. 080/3327517 (attivo nelle ore di ufficio); 800 20 23 30 (attivo h24). Orari di Apertura: dal lunedì a venerdì dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 18.30. Gli autobus per raggiungere la nuova sede sono: Linea 2 (fermata p.za Massari ang. via Villari); Linea 20 (fermata p.za Massari ang. C. V. Emanuele), Linea 27 (fermata p.za Massari ang. De Tullio), Linea A (fermata p.za Massari ang. Federico II), Linea B (fermata p.za Massari ang. C. V. Emanuele), Linea CMM (c.V. Emanuele altezza Palazzo di Città). Servizi offerti Il centro accoglie richieste e segnalazioni di violenza/abuso offre consulenza psicologica, legale e di orientamento formativo e lavorativo ascolta i bisogni di minori e donne vittime di violenza ed offre loro un ambiente protetto e accogliente aiuta a mettersi in contatto con strutture residenziali protette per donne e minori in particolari condizioni di emergenza crea gruppi di auto aiuto per le donne che hanno subito violenza offrendo la possibilità di sviluppare legami personali e di condividere le "esperienze indicibili" promuove la cultura della non violenza attiva percorsi di formazione/informazione sulla violenza di genere coinvolgendo gli operatori dei servizi territoriali consolida attività di prevenzione/sensibilizzazione rivolte essenzialmente ai giovani (14-18 anni) attraverso attività laboratoriali condotte con il coinvolgimento degli istituti scolastici e dei centri di aggregazione giovanile del territorio conduce una costante analisi del fenomeno. AndriaLive.it - «Tanti animali sequestrati al Dog’s Hostel di Trani hann... http://www.andrialive.it/news/Attualita/387378/news.aspx mercoledì 26 agosto 2015 Attualità #portamiviaconte La campagna adozioni della Lega Nazionale per la Difesa del Cane «Tanti animali sequestrati al Dog’s Hostel di Trani hanno trovato finalmente una casa e l’amore» La Lega Nazionale per la Difesa del Cane è riuscita a ricollocare circa la metà dei cani che erano nel canile sequestrato di LA REDAZIONE A seguito dell’ispezione dei NAS scattavano i sigilli al canile privato Dog's Hotel di Trani. Era il mese di novembre del 2013 quando il canile veniva sequestrato. Oggi, a distanza di circa due anni interviene la Lega Nazionale per la Difesa del Cane che rende pubblico il suo personale successo nell'aver ricollocato circa la metà dei cani che erano nella struttura privata: «Tanti animali sequestrati al Dog’s Hostel di Trani hanno trovato canile © n.c. finalmente una casa e l’amore che meritano ma tanti altri sono ancora in attesa della loro occasione. Nel Dog's Hostel di Trani, il canile lager sequestrato a novembre 2013 e affidato a Lega Nazionale per la Difesa del Cane, erano “imprigionati” circa 500 cani tenuti in condizioni che definire tragiche appare quasi un eufemismo. Grazie alla sua rete capillare di Sezioni e rifugi dislocati in tutta la Penisola, Lega Nazionale per la Difesa del Cane è riuscita a ricollocare circa la metà dei cani, assicurando loro, dopo gli inenarrabili patimenti subiti, finalmente delle condizioni di vita dignitose e le cure di cui avevano bisogno. Attualmente la struttura pugliese ospita ancora più di 200 cani, accuditi quotidianamente con dedizione dai volontari della Lega del Cane e che oggi appaiono letteralmente rifioriti. Purtroppo però il sequestro si sta per chiudere e a breve i volontari che nel silenzio generale stanno continuando ad occuparsi di loro amandoli come nessun altro ha mai fatto, non potranno più farlo. Per questo LNDC lancia la campagna adozioni #portamiviaconte, dedicando un album di foto ai tanti musi fantastici che cercano ancora una casa con la speranza che qualcuno li adotti. Non solo, LaZampa.it e LNDC per dare forza a questa importante mission hanno deciso di realizzare cinque puntate speciali di videoadozioni. Ora hanno solo bisogno di un po’ di fortuna per trovare un essere umano che li ami per sempre. Aprite il vostro cuore e aiutateci a regalare a questi cani il calore di una famiglia vera, tutta per loro. La famiglia che non hanno mai avuto e che invece meritano ampiamente. Per avere maggiori informazioni e dare una nuova vita a questi dolcissimi amici a quattro zampe potete contattare Michele Dell'Olio 340.8016225 oppure scrivere a questi indirizzi e-mail: [email protected] - [email protected].» “UNA VACANZA DIVERSA” CON L’ASSOCIAZIONE OHEL http://www.gioianet.it/attualita/11379-una-vacanza-diversa-con-lassoci... “UNA VACANZA DIVERSA” CON L’ASSOCIAZIONE OHEL Scritto da La Redazione Mercoledì 26 Agosto 2015 07:11 “Anche quest’anno l’Amministrazione ha sostenuto “Una vacanza diversa” progetto promosso dall’Associazione di volontariato Ohel per il sesto anno consecutivo. L’iniziativa quest’anno si è svolta in due fasi distinte: la prima dal 28 luglio al 2 agosto ha coinvolto i ragazzi della fascia d’età compresa fra i sette e i quattordici anni; la seconda ha visto protagonisti, per la prima volta, bambini fino ai sette anni. L’affascinante mondo del circo ha fatto da cornice ad attività, giochi e incontri con artisti per i ragazzi più grandi che, l’ultimo giorno, si sono esibiti in uno spettacolo “circense” per le loro famiglie. In quest’occasione è stata bella e significativa la collaborazione con il progetto “Accoglienza responsabile”, che ha visto partecipare attivamente allo spettacolo alcuni ragazzi nigeriani. I più piccoli, invece, sono stati accompagnati dalla tenera storia di amicizia fra l’orso Ernest e la topolina Celestine, tratta dal libro di Daniel Pennac, cimentandosi in laboratori manuali ed avventurose passeggiate alla scoperta del mondo dei due protagonisti. L’esperienza, nella sua semplicità, ha permesso ai bambini e a tutti i volontari di trascorrere questo tempo in un clima accogliente e familiare, consolidando il valore e la bellezza dell’iniziativa”. Georischi, li (ri)conosco, mi difendo. A Bari giornata dedicata alla co... http://www.pugliain.net/georischi-li-riconosco-mi-difendo-a-bari-giorn... http://www.molfettalive.it/news/Cultura/387537/news.aspx MolfettaLive.it - Avs Onlus e Uici presentano “Vengo Anch’io!” 1 di 2 giovedì 27 agosto 2015 Cultura La serata musicale sarà condotta dalla presentatrice molfettese Lucia Catacchio di Radio Idea e si articolerà in due parti Avs Onlus e Uici presentano “Vengo Anch’io!” Per il progetto “ControCaldo", il programma predisposto dall'assessorato alle Politiche Sociali volto ad assicurare agli anziani, autosufficienti e non, la fornitura di ausili per vivere meglio la stagione estiva di LA REDAZIONE Venerdì 28 agosto 2015 a Molfetta, presso il chiostro della Fabbrica di San Domenico alle ore 19.00 avrà luogo l’evento musicale gratuito “Vengo anch’io!” organizzato dall’AVS Onlus e dalla rappresentanza cittadina dell’U.I.C.I. (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti). L’evento è inserito nel programma dell’Estate Molfettese 2015 a cura dell’assessorato alla Cultura e inserito nel progetto “ControCaldo", il programma predisposto anche quest'anno dall’assessorato alle Politiche Sociali volto ad assicurare agli anziani, autosufficienti e non, la fornitura di ausili per vivere meglio la stagione estiva, assicurando loro una serie di servizi di cura della salute, di assistenza telefonica e personale, nonché di svago nel tempo libero. La serata musicale sarà condotta dalla presentatrice molfettese Lucia Catacchio di Radio Idea e si articolerà in due parti. Nella prima parte il pubblico sarà ammaliato delle suggestive sonorità del Quartetto d’archi Vernè, Francesca Faleo (Violino Avs Onlus e Uici presentano "Vengo anch'io!" © n.c. primo), Annamaria Dangelico (Violino secondo), Sabrina Della Crociata (Viola) e AnilaRoshi (Violoncello), che eseguirà una selezioni d’intramontabili colonne sonore cinematografiche e di sensuali tanghi argentini che evocheranno nei presenti le calde atmosfere del sud America.Nella seconda parte di spettacolo Francesco Giancaspro (al pianoforte), Alessandro Ragno (al saxofono) e Pantaleo Annese (voce e chitarra) condurranno il pubblico in un viaggio nel repertorio musicale leggero italiano e straniero degli anni ’60 e 70 stimolando ricordi e piacevoli suggestioni di anni ormai lontani. La serata è organizzata da due associazioni che hanno a cuore la situazione dei non vedenti, degli ipovedenti e degli anziani e in generale di coloro che trovano nella ridotta capacità di mobilità un limite insormontabile alla fruizione di eventi culturali nella nostra città. L’Unione Italiana dei ciechi e degli ipovedenti Onlus è un ente Morale posto sotto la vigilanza del Ministero degli Interni, per legge le spetta la rappresentanza e la tutela degli interessi morali e materiali dei minorati della vista. L’Unione favorisce la piena attuazione dei diritti umani, civili e sociali dei ciechi e la loro equiparazione e integrazione in ogni ambito della vita civile, con particolare riferimento all’integrazione scolastica, alla formazione culturale, all’istruzione professionale, agevolando il collocamento al lavoro; inoltre si rivolgono attenzioni ai giovani, alle donne, agli anziani e ai pluriminorati compresi quei non vedenti che si trovano a vivere in situazione di emarginazione sociale. Mentre l'associazione di volontariato "AVS Onlus" si occupa sul territorio comunale principalmente di attività socio-assistenziali. Nello specifico i volontari AVS svolgono servizio di assistenza domiciliare per anziani e disabili con l'ausilio di volontari fisioterapisti, infermieri, oss e tecnici dei servizi sociali. Unitamente al servizio di accompagnamento per anziani e disabili su tutto il territorio comunale e MolfettaLive.it - Avs Onlus e Uici presentano “Vengo Anch’io!” 2 di 2 http://www.molfettalive.it/news/Cultura/387537/news.aspx non, AVS svolge anche attività di soccorso e Protezione Civile, attività di formazione per i volontari e la cittadinanza. La manifestazione è ad ingresso libero e gratuito. È previsto un servizio navetta riservato ai soci molfettesi dell’U.I.C.I. e agli utenti dei centri anziani cittadini. Contattando il numero 3481965278 sarà possibile richiedere il servizio all'associazione "AVS Onlus" che gratuitamente provvederà all’accompagnamento. Si invitano quanti vorranno, a prendere parte a questo momento di gioia, di condivisione e d’integrazione. Buon ascolto! Quartetto d’archi Vernè Formazione interamente al femminile composta da: Francesca Faleo (Violino primo), Annamaria Dangelico (Violino secondo), Sabrina Della Crociata (Viola) e AnilaRoshi (violoncello). il Quartetto d'archi Vernè nasce nel 2011 e prende il nome dal liutaio piemontese Dario Vernè (1922-2007) che ha realizzato gli strumenti suonati nelle esibizioni.Brillantemente diplomate presso il conservatorio di musica di Bari "Niccolò Piccinni", le componenti del quartetto svolgono regolare attività concertistica che le ha portate ad esibirsi in Italia e all'estero con varie orchestre, esibendosi in prestigiosi teatri e sale da concerto come: il Teatro Petruzzelli di Bari, auditorium Parco della Musica di Roma, Teatro Valli di Reggio Emilia in Italia e all'estero nell'Ambasciata Italiana a Washington, al Rose Theatre a New York, Teatro Municipale di Corfù e al Theatre Valere di Sion in Svizzera.Grazie all'estrema versatilità delle sue componenti, il quartetto, oltre al repertorio classico si esibisce anche in occasione di momenti culturali e di intrattenimento, di solidarietà e beneficenza sociale affrontando repertori che spaziano da celebri colonne sonore ai tanghi (sud americani) sino ai capolavori della musica leggera. Degne di nota le collaborazioni con artisti del calibro di: Lucio Dalla, Noa, Ron, Al Bano, Sergio Cammariere, Mario Rosini, Peppe Servillo e attori quali: Gigi Proietti, Giuseppe Pambieri e Sergio Rubini. Pantaleo Annese Musicista, cantante, attore e burattinaio, si forma presso il Conservatorio di Monopoli, la scuola di musica Moderna e la Dvorak di Molfetta, intraprende lo studio del teatro presso Il Kismet e la TiberioFiorilli di Bari, e presso Il Carro dei comici di Molfetta, si specializza nella commedia Goldoniana con Flavio Albanese diplomandosi all'Accademia Internazionale di Commedia dell'Arte diretta da Ferruccio Soleri , diventa burattinaio nel 2005 dopo stage a Parigi e a Cervia, ottenendo il diploma Internazionale di Burattinaio e Puparo.Attualmente lavora stabilmente come attore, burattinaio e autore di musiche di scena presso "Il carro dei comici" di Molfetta è come maestro di chitarra leggera presso la scuola Dvorak. Francesco Giancaspro Pianista molfettese, ha conseguito con il massimo dei voti il secondo livello di pianoforte a indirizzo solistico presso il conservatorio N. Piccinni di Bari sotto la guida della prof.ssa Gisotti Rosanna. Ha seguito corsi di pianoforte jazz con il Maestro Davide Santorsola.Docente di pianoforte nelle scuole medie statali a indirizzo musicale. Attualmente è membro del consiglio direttivo e insegnante di pianoforte dell'associazione musicale A. Dvorak di Molfetta. Vincitore di diversi concorsi nazionali, Insegna pianoforte in diverse associazioni musicali pugliesi ed è Impegnato costantemente in attività concertistica con varie formazioni di musica da camera, jazz, blues e sudamericana. Alessandro Ragno Saxofonista, docente polistrumentista. Si è diplomato presso il Conservatorio Niccolò Piccinni di Bari in Sassofono e successivamente laureato in Discipline Musicali in secondo livello presso il conservatorio Nino Rota di Monopoli con il massimo dei voti. Attualmente è insegnante presso il "C.S.M. Yamaha Music School di Barletta e la nuova accademia "Voice Box" in Bisceglie. Annovera tante partecipazioni a concorsi musicali e collaborazioni con artisti pugliesi e nazionali. Quindici OnLine - L'informazione a Molfetta - Concerto Avs Molfetta... http://www.quindici-molfetta.it/concerto-avs-molfetta-e-unione-ciechi... Essere informati a Molfetta:rivista mensile "Quindici" e quotidiano "Quindici on line": QUELLO CHE GLI ALTRI NON DICONO Direttore responsabile: Felice de Sanctis giovedì 27 agosto 2015 Concerto Avs Molfetta e Unione ciechi domani a Molfetta MOLFETTA – Domani, venerdì 28 agosto a Molfetta, presso il chiostro della Fabbrica di San Domenico alle ore 19 avrà luogo l’evento musicale gratuito “Vengo anch’io!” organizzato dall’AVS Onlus e dalla rappresentanza cittadina dell’U.I.C.I. (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti). L’evento è inserito nel programma dell’Estate Molfettese 2015 a cura dell’assessorato alla Cultura e inserito nel progetto “ControCaldo", il programma predisposto anche quest'anno dall’assessorato alle Politiche Sociali volto ad assicurare agli anziani, autosufficienti e non, la fornitura di ausili per vivere meglio la stagione estiva, assicurando loro una serie di servizi di cura della salute, di assistenza telefonica e personale, nonché di svago nel tempo libero. La serata musicale sarà condotta dalla presentatrice molfettese Lucia Catacchio di Radio Idea e si articolerà in due parti. Nella prima parte il pubblico sarà ammaliato delle suggestive sonorità del Quartetto d’archi Vernè, Francesca Faleo (Violino primo), Annamaria Dangelico (Violino secondo), Sabrina Della Crociata (Viola) e Anila Roshi (Violoncello), che eseguirà una selezioni d’intramontabili colonne sonore cinematografiche e di sensuali tanghi argentini che evocheranno nei presenti le calde atmosfere del sud America. Nella seconda parte di spettacolo Francesco Giancaspro (al pianoforte), Alessandro Ragno (al saxofono) e Pantaleo Annese (voce e chitarra) condurranno il pubblico in un viaggio nel repertorio musicale leggero italiano e straniero degli anni ’60 e 70 stimolando ricordi e piacevoli suggestioni di anni ormai lontani. La serata è organizzata da due associazioni che hanno a cuore la situazione dei non vedenti, degli ipovedenti e degli anziani e in generale di coloro che trovano nella ridotta capacità di mobilità un limite insormontabile alla fruizione di eventi culturali nella nostra città. L’Unione Italiana dei cichi e degli ipovedenti Onlus è un ente Morale posto sotto la vigilanza del Ministero degli Interni, per legge le spetta la rappresentanza e la tutela degli interessi morali e materiali dei minorati della vista. L’Unione favorisce la piena attuazione dei diritti umani, civili e sociali dei ciechi e la loro equiparazione e integrazione in ogni ambito della vita civile, con particolare riferimento all’integrazione scolastica, alla formazione culturale, all’istruzione professionale, agevolando il collocamento al lavoro; inoltre si rivolgono attenzioni ai giovani, alle donne, agli anziani e ai pluriminorati compresi quei non vedenti che si trovano a vivere in situazione di emarginazione sociale. Mentre l'associazione di volontariato "AVS Onlus" si occupa sul territorio comunale principalmente di attività socio-assistenziali. Nello specifico i volontari AVS svolgono servizio di assistenza domiciliare per anziani e disabili con l'ausilio di volontari fisioterapisti, infermieri, oss e tecnici dei servizi sociali. Unitamente al servizio di accompagnamento per anziani e disabili su tutto il territorio comunale e non, AVS svolge anche attività di soccorso e Protezione Civile, attività di formazione per i volontari e la cittadinanza. La manifestazione è ad ingresso libero e gratuito. E’ previsto un servizio navetta riservato ai soci molfettesi dell’U.I.C.I. e agli utenti dei centri anziani cittadini. Contattando il numero 3481965278 sarà possibile richiedere il servizio all'associazione "AVS Onlus" che gratuitamente provvederà all’accompagnamento. Si invitano quanti vorranno, a prendere parte a questo momento di gioia, di condivisione e d’integrazione. Quartetto d’archi Vernè Formazione interamente al femminile composta da: Francesca Faleo (Violino primo), Annamaria Dangelico (Violino secondo), Sabrina Della Crociata (Viola) e Anila Roshi (violoncello). il Quartetto d'archi Vernè nasce nel 2011 e prende il nome dal liutaio piemontese Dario Vernè (1922-2007) che ha realizzato gli strumenti suonati nelle esibizioni. Brillantemente diplomate presso il conservatorio di musica di Bari "Niccolò Piccinni", le componenti del quartetto svolgono regolare attività concertistica che le ha portate ad esibirsi in Italia e all'estero con varie orchestre, esibendosi in prestigiosi teatri e sale da concerto come: il Teatro Quindici OnLine - L'informazione a Molfetta - Concerto Avs Molfetta... http://www.quindici-molfetta.it/concerto-avs-molfetta-e-unione-ciechi... Petruzzelli di Bari, auditorium Parco della Musica di Roma, Teatro Valli di Reggio Emilia in Italia e all'estero nell'Ambasciata Italiana a Washington, al Rose Theatre a New York, Teatro Municipale di Corfù e al Theatre Valere di Sion in Svizzera. Grazie all'estrema versatilità delle sue componenti, il quartetto, oltre al repertorio classico si esibisce anche in occasione di momenti culturali e di intrattenimento, di solidarietà e beneficenza sociale affrontando repertori che spaziano da celebri colonne sonore ai tanghi (sud americani) sino ai capolavori della musica leggera. Degne di nota le collaborazioni con artisti del calibro di: Lucio Dalla, Noa, Ron, Al Bano, Sergio Cammariere, Mario Rosini, Peppe Servillo e attori quali: Gigi Proietti, Giuseppe Pambieri e Sergio Rubini. Pantaleo Annese Musicista, cantante, attore e burattinaio, si forma presso il Conservatorio di Monopoli, la scuola di musica Moderna e la Dvorak di Molfetta, intraprende lo studio del teatro presso Il Kismet e la Tiberio Fiorilli di Bari, e presso Il Carro dei comici di Molfetta, si specializza nella commedia Goldoniana con Flavio Albanese diplomandosi all'Accademia Internazionale di Commedia dell'Arte diretta da Ferruccio Soleri , diventa burattinaio nel 2005 dopo stage a Parigi e a Cervia, ottenendo il diploma Internazionale di Burattinaio e Puparo. Attualmente lavora stabilmente come attore, burattinaio e autore di musiche di scena presso "Il carro dei comici" di Molfetta è come maestro di chitarra leggera presso la scuola Dvorak. Francesco Giancaspro Pianista molfettese, ha conseguito con il massimo dei voti il secondo livello di pianoforte a indirizzo solistico presso il conservatorio N. Piccinni di Bari sotto la guida della prof.ssa Gisotti Rosanna. Ha seguito corsi di pianoforte jazz con il Maestro Davide Santorsola. Docente di pianoforte nelle scuole medie statali a indirizzo musicale. Attualmente è membro del consiglio direttivo e insegnante di pianoforte dell'associazione musicale A. Dvorak di Molfetta. Vincitore di diversi concorsi nazionali, Insegna pianoforte in diverse associazioni musicali pugliesi ed è Impegnato costantemente in attività concertistica con varie formazioni di musica da camera, jazz, blues e sudamericana. Alessandro Ragno Saxofonista, docente polistrumentista. Si è diplomato presso il Conservatorio Niccolò Piccinni di Bari in Sassofono e successivamente laureato in Discipline Musicali in secondo livello presso il conservatorio Nino Rota di Monopoli con il massimo dei voti. Attualmente è insegnante presso il "C.S.M. Yamaha Music School di Barletta e la nuova accademia "Voice Box" in Bisceglie. Annovera tante partecipazioni a concorsi musicali e collaborazioni con artisti pugliesi e nazionali. Trani, incontro "Il Centro Jobel, tra il centro antiviolenza SAVE e gli alt... http://bat.ilquotidianoitaliano.it/attualita/2015/08/news/trani-incontro-i... Festa conclusiva del progetto estivo “R…estate ragazzi 2015″ Attualità // Scritto da Alessia La Notte // 27 agosto 2015 Piazza Vittorio Emanuele sarà allietata allietata da un momento di festa organizzato dall’associazione “I care: mi stai a cuore” Si conclude con un momento di festa il progetto estivo “R…estate ragazzi 2015″ dell’associazione Onlus “I care: mi stai a cuore”, presieduta da Elisabetta Dell’Olio e Carmine Panico, giovedì 27 agosto, a partire dalle ore 18:00, in piazza Vittorio Emanuele. Ad animare la serata sarà l’intera equipe di educatori con balli, animazione e attività creative di ogni genere. Escursione dei bambini nel territorio tranese Al progetto, iniziato il 10 giugno e che terminerà venerdì 28 agosto, agosto, hanno partecipato 106 bambini provenienti da ogni angolo della città. Le iniziative sono state numerose: attività al mare e in piscina, giochi e laboratori negli spazi esterni della scuola primaria “Angela di Bari”, passeggiate nel territorio limitrofo, lezioni di botanica con la coltivazione di un piccolo orto, allestimento di fioriere con l’utilizzo di materiali di riciclo. Momenti non soltanto ludici, ma anche vere e proprie opportunità per maturare il senso civico, con particolare attenzione all’integrazione all’integrazione dei bambini diversamente abili che vi hanno preso parte. Novità di questa sesta edizione del progetto è stata la partecipazione a due laboratori (cavallo, cucina) presso “La Macchia degli Esperti”, che ha entusiasmato i partecipanti. Tra i servizi che l’associazione è pronta ad offrire a partire dal 21 settembre vi è il sostegno scolastico pomeridiano rivolto a bambini e ragazzi di scuole elementari e medie inferiori e lo spazio-gioco mattutino per i piccoli entro i 3 anni. Per informazioni e iscrizioni è possibile contattare l’associazione sulla pagina facebook o recarsi presso la sede della cooperativa in via Salvatore Silvestris, 18. Anniversario per il centro residenziale della Lega del Filo d’Oro di Molfetta BARI – Il Centro Socio Sanitario Residenziale della Lega del Filo d’Oro di Molfetta compirà domani il suo ottavo anno di attività. Aperto nell’estate del 2007, è un importante punto di riferimento per giovani e adulti sordociechi pluriminorati psicosensoriali residenti nelle regioni meridionali, ai quali offre servizi educativo-riabilitativi, sanitari e assistenziali. «Sono trascorsi otto anni di attività – dichiara il Direttore del Centro Sergio Giannulo – e il Centro si è ben integrato con le realtà locali presenti sul territorio che possono usufruire della messa a disposizione delle sue strutture e di un importante scambio di esperienza. Anche i volontari sono sempre più numerosi e permettono di garantire agli ospiti maggiori servizi e opportunità di socializzazione». La struttura è in grado di ospitare 40 utenti a tempo pieno e 15 a degenza diurna e il Servizio Territoriale è punto di riferimento importante per un numero sempre crescente di persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali e delle loro famiglie. E’ con la Delibera n. 582 del 2014 che la Regione ha preso atto dell’esito positivo della sperimentazione gestionale condotta dalla Lega del Filo d’Oro, tuttavia permangono alcune criticità che non ne rendono possibile l’applicazione. «In seguito alla delibera – afferma il Segretario Generale Rossano Bartoli – ora siamo in attesa degli adempimenti necessari a sottoscrivere il contratto relativo alla gestione dei servizi del Centro. Spero che questo accada al più presto in modo che la nostra struttura possa continuare a garantire il suo supporto e i servizi specifici che rispondono ai bisogni di tante famiglie». 27 agosto 2015 L’Associazione “Un mondo per tutti” protagonista di Libri nel Borgo Antico Attualità // Scritto da La Redazione // 27 agosto 2015 Libri nel Borgo Antico è anche solidarietà e integrazione. La tre giorni di incontri con gli autori diventa un laboratorio di integrazione, dove sperimentare l’approccio al grande pubblico dei ragazzi disabili. L’associazione Un mondo per tutti, onlus presieduta da Paolo Monopoli che dal 2010 è impegnata nel sostegno ai ragazzi disabili e alle loro famiglie, famiglie, parteciperà attivamente alla sesta edizione della rassegna letteraria. Alcuni ragazzi saranno impegnati nell’affiancamento di autori e moderatori, nella presentazione degli incontri che si svolgeranno dal 28 al 30 agosto a Palazzo Ammazzalorsa. Altri, come già accaduto nell’edizione 2014, gestiranno l’angolo del “Book Crossing sotto le stelle” assieme ai volontari, assicurando che ad ogni libro preso, ne venga donato un altro. Con questa iniziativa, l’Associazione Borgo Antico offre un’opportunità di inserimento sociale e formazione al lavoro a quei ragazzi che, concluso il ciclo di studi obbligatorio, non hanno possibilità di fare esperienza oltre le mura domestiche. Inserendosi direttamente nella macchina organizzativa della sesta edizione di libri libri nel Borgo Antico, i ragazzi dell’associazione “Un mondo per tutti” potranno così misurarsi con un progetto di “servizio” alla comunità utile e stimolante. EVENTI E CULTURA BISCEGLIE Libri nel Borgo Antico è anche solidarietà La sesta edizione dell’evento diventa un laboratorio di integrazione sociale REDAZIONE BISCEGLIEVIVA Giovedì 27 Agosto 2015 ore 1.36 Libri nel Borgo Antico è anche solidarietà e integrazione. La tre giorni di incontri con gli autori diventa un laboratorio di integrazione, dove sperimentare l'approccio al grande pubblico dei ragazzi disabili. L'associazione Un mondo per tutti, onlus presieduta da Paolo Monopoli che dal 2010 è impegnata nel sostegno ai ragazzi disabili e alle loro famiglie, parteciperà attivamente alla sesta edizione della rassegna letteraria. Alcuni ragazzi saranno impegnati nell'affiancamento di autori e moderatori, nella presentazione degli incontri che si svolgeranno dal 28 al 30 agosto a Palazzo Ammazzalorsa. Altri, come già accaduto nell'edizione 2014, gestiranno l'angolo del "Book Crossing sotto le stelle" assieme ai volontari, assicurando che ad ogni libro preso, ne venga donato un altro. Con questa iniziativa, l'Associazione Borgo Antico offre un'opportunità di inserimento sociale e formazione al lavoro a quei ragazzi che, concluso il ciclo di studi obbligatorio, non hanno possibilità di fare esperienza oltre le mura domestiche. Inserendosi direttamente nella macchina organizzativa della sesta edizione di libri nel Borgo Antico, i ragazzi dell'associazione "Un mondo per tutti" potranno così misurarsi con un progetto di "servizio" alla comunità utile e stimolante. L'Aido a Torre a Mare. Domenica la premiazione degli alunni L'Aido a Torre a Mare. Domenica la premiazione degli alunni Scritto da Riceviamo e pubblichiamo Venerdì 28 Agosto 2015 06:00 http://www.noicattaroweb.it/attualita/7623-laido-a-torre-a-mare-domen... Tutto pronto per la VI edizione di “Libri nel Borgo Antico”. Il PROGRAMMA della prima serata agosto 28, 2015 Nessun commento Cultura e Spettacolo Redazione Bisceglie24 Dopo cinque edizioni di grande successo, anche quest’anno Libri nel Borgo Antico renderà per tre giorni Bisceglie capitale della cultura. E’ tutto pronto per la fortunata rassegna di conversazioni con gli autori promossa dall’Associazione Borgo Antico. Oltre cento gli ospiti della sesta edizione, provenienti da tutta la Puglia e non solo, che popoleranno le più suggestive piazze del borgo medievale dal 28 al 30 agosto. Venerdì 28 la manifestazione prenderà il via alle 18:15. In via Gugliemo Marconi Nicola Mascellaro presenterà “Filippo Cifariello. La vita l’arte e gli amori”; a seguire alle 18:45 Francesca Digioia con “La leonessa lasciva”; alle 19:15 Paolo Cilfone sarà presente con “Babel Theos. Narrazioni di teatro e di strada”. Proseguendo nel programma della serata, Gladis Alicia Pereyra presenterà “I panni del saracino”, a seguire Antonia Chiara Scardicchio con “Madri… voglio vederti danzare” alle ore 20:15. Successivamente, alle 20:45, con “Ti strappo e ti getto in pasto ai cani” Alessio Viola. Alle 21:15 la piazza ospiterà Pippo Corigliano con “Cartoline dal Paradiso”. In chiusura di serata, dalle 21:45, Piero Rossi e Vito Signorile presenteranno “Due tre croci sopra” ed infine, alle 22:15 con “Nel profumo degli iris viola” Marta Mizzi chiuderà il programma per Via Marconi. Altro palcoscenico di questa giornata sarà Palazzo Ammazzalorsa, dove ad aprire il programma sarà Franca Pinto Minerva alle 18:30 con il suo libro “Una scuola per il Duemila. L’avventura del conoscere tra banchi e mondi ecologici”. A seguire, alle 19.00, Michele Illiceto con “Il talamo e la tela”. Alle 19:30 Cosimo Bagnulo presenterà il suo libro “Dalla mucca pazza all’Alzheimer”; alle 20:00, Riccardo Beltrami chiacchiererà con il pubblico a proposito del suo “Incontrare Dio all’inferno. L’esperienza mistica nel pensiero di Etty Hillesum e Pavel Florenskij”, a seguire alle 20:30, Davide Potente presenterà “Qualcosa da perdere”. Carmine Castoro alle 21:00 parlerà di “Clinica della tv. I dieci virus del tele capitalismo”. Alle 21:30 Michele Tarallo con “Il regalo rotto”. A chiudere il programma Michi D’Elce con “Grano Rosso” alle 22:00. Il suggestivo scorcio di via Giulio Frisari farà da sfondo alle presentazioni di Bianca Rita Cataldi con “Isolde non c’è più” alle ore 18:15, a seguire Vito Palumbo alle 18:45 presenterà “La terra delle Fontane”. Cesare Veronico alle 19:15 dialogherà con il pubblico a proposito di “La bellezza disarmante. Dalle servitù militari all’economia verde”; alle 19:45 Ferdinando Scavran con “Non sono tuo”. Gianni Spinelli con “Settanta volte donna” alle ore 20:15; a seguire, alle 20:45 “Volò il grifo sul teatro” di Franco Vangi. Agostino Picicco con “La semplicità delle piccole cose. Ricordi ed emozioni” alle 21:15; a seguire alle 21:45 Marco Papagni presenterà “Racconti dall’interno”. A chiudere il programma alle 22:15 Enza Piccolo con “La partenza”. Luogo clou della serata sarà piazza Duomo, che vedrà l’alternanza di quattro autori di fama nazionale: apre il programma Davide Rondoni alle 20:15 con “E se brucia anche il cielo”. A seguire Paolo Crepet con “Il caso della donna che smise di mangiare” alle 21:00. Con “Il romanzo di Londra”il giornalista Antonio Caprarica incontrerà il pubblico alle 22.00. Infine Rosanna Lambertucci chiuderà la serata in bellezza con “E sono corsa da te” dalle 22:45. VIII I NORDBARESE PROVINCIA Venerdì 28 agosto 2015 BISCEGLIE ADOLESCENTI, STUDENTI, PROFESSIONISTI SI RIMBOCCANO LE MANICHE E OFFRONO IL LORO IMPEGNO Giovani volontari in azione sulle spiagge e nel centro storico Dai bagnini fino alle guide turistiche per visitare la città LUCA DE CEGLIA l BISCEGLIE. Hanno tanta voglia di fare, di rendersi utili e di essere protagonisti a costo zero nella vita pubblica. Adolescenti, studenti, professionisti. Sono loro, i volontari, che senza fare troppo rumore si rimboccano le maniche ed offrono il loro impegno disinteressato in favore della città, dei concittadini e dei turisti. Diversi i casi esemplari e degni di nota di volontariato in quel di Bisceglie, forse la pagina più pura e positiva di questa stagione estiva. Per esempio in prima linea sulle spiagge sono entrati in azione i bagnini, puntuali con la loro presenza garantita a turno ogni giorno nelle cinque torrette di osservazione. Si tratta di una ventina di giovani volontari che, mediante l’associazione Baywatch, hanno conseguito i necessari brevetti, sono stati dotati degli strumenti operativi indispensabili, ed in questa estate hanno colmato una carenza ed hanno effettuato diversi interventi determinanti di salvataggio di bagnanti in difficoltà o colti da malore. Ci sono poi volontari, come Giovanni Di Liddo e Irene Frisari, in veste di preparate guide turistiche, che hanno accompagnato decine di visitatori tra i beni artistici ed i musei locali. In particolare si è distinta l’associazione culturale “Puglia Scoperta” guidata da Gennaro Papagni che (oltre all’impegno civico profuso per la difesa autori, la logistica ed allestimento, ma sono anche fotografi, operatori video, inviati della redazione on-line e tanto altro ancora. Senza di loro tutto ciò non avrebbe avuto seguito. Ma “Libri nel Borgo Antico” è anche solidarietà e integrazione con l’approccio al grande pubblico dei ragazzi disabili. L’associazione “Un mondo per tutti onlus”, coordinata da Paolo Monopoli, che dal 2010 è impegnata nel sostegno ai ragazzi disabili e alle loro famiglie, parteciperà attivamente alla rassegna letteraria. Un gruppo di ragazzi, infatti, sarà impegnato nell’affiancamento di autori e moderatori, nella presentazione degli incontri con gli scrittori e gestirà l’angolo del “Book Crossing sotto le stelle” insieme ai volontari, assicurando che per ogni libro preso, ne venga donato un altro. Con questa iniziativa l’Associazione Borgo Antico offre un’opportunità di inserimento sociale e di formazione al lavoro a quei ragazzi che, concluso il ciclo di studi obbligatorio, non hanno possibilità di fare esperienza oltre le mura domestiche.A tutti questi “angeli” dovrebbe essere riconosciuta un’attestazione di gratitudine a nome di tutta la comunità biscegliese. NEL BORGO ANTICO Gruppi di ragazzi affiancheranno autori e moderatori TRINITAPOLI FONDATA NEL 1965 DA SAVINO GARGANO HA ALL’ATTIVO OLTRE TRENTA ETICHETTE. È PRESIEDUTA DA ANTONIO GARGANO Da 50 anni la «Casaltrinità» eccellenza vinicola del territorio IN PRIMA LINEA I bagnini garantiscono la loro presenza a turno ogni giorno nelle cinque torrette di osservazione del settecentesco palazzo Fiori occultato da un muro di tufi posticcio) ha organizzato con successo le giornate di “Strada facendo” con itinerari di visita in città ed ha commissionato e realizzato a proprie spese il restauro di una caratteristica edicola votiva raffigurante i tre santi protettori di Bisceglie, ubicata in via De Gasperi. Ma l’impegno come volontari è quello, dirompente e davvero ammirabile, profuso da alcune settimane da circa un centinaio di giovani e giovanissimi nelle fasi organizzative e di svolgimento (previsto da oggi 28 a domenica 30 agosto) della rassegna culturale “Libri nel Borgo Antico”, l’appuntamento di maggior richiamo giunto alla sua sesta edizione ed ormai noto a livello nazionale. I volontari curano l’ufficio informazioni, l’accompagnamento degli IN MARE Uno dei bagnini impegnato in acqua VINO I prodotti sono esportati in Italia e all’estero l «Da cinquanta anni ci sforziamo di onorare il vino attraverso il massimo impegno e rispetto per un elemento cardine della nostra terra e della alimentazione. Sono particolarmente onorato ed emozionato per questo traguardo che non è solo della nostra cantina. Ci piace condividerlo con tutto il territorio. È chiaro che continueremo ad investire in capitale umano e sulla qualità dei nostri prodotti per proporre al mercato nazionale ed estero vini che non si fanno dimenticare». È felice ed orgoglioso Antonio Gargano il vulcanico presidente della cantina «Casaltrinità» di Trinitapoli che da 25 anni continua ad onorare l’impegno del fondatore Savino Gargano - suò papà - che con lungimiranza nel 1965 fondò la cantina. Con oltre 30 etichette di bianco, rosso, rosato e nero di Troia la cantina di Trinitapoli è una vera e propria eccellenza del territorio. Non si contano tutti i conferitori che in questi anni hanno permesso di consolidare questa realtà. Intanto oggi alle 19 a Bari vi sarà l’anteprima dei 50 anni della Cantina Casaltrinità. L’appuntamento è nella struttura di Eataly LA FESTA Domani porte aperte alla cantina di Trinitapoli con l’intervento del presidente delle Alleanze delle Cooperative Italiane, Giorgio Mercuri, e del presidente Antonio Gargano. Modera Michele Peragine, presidente dell’Associazione Giornalisti Agroalimentare Puglia (Agap). CANOSA L'INIZIATIVA È LEGATA ALL'AMBITO «OPEN DAYS», CURATO DALLA REGIONE Bisceglie Più operatori di polizia locale fino alla fine di settembre stanziati altri 10mila euro «Canusium» aperta di sera per l’ultimo sabato d’agosto Ipogei Lagrasta, parchi di San Giovanni e di San Leucio, museo dei palazzi Sinesi e Iliceto l CANOSA. Ultimo dei cinque sabati agostani dedicati alle aperture serali dei siti archeologici e dei musei a Canosa. L'iniziativa della Fondazione Archeologica Canosiane della cooperativa Dromos.it, è legata all'ambito “Open Days”, curato dalla Regione Puglia. Dunque, anche per domani, sabato sera 29 agosto, in molti siti archeologici è previsto l'ingresso e (se richiesta) la visita gratuita – fornita dalle guide della “Dromos.it” - direttamente presso i seguenti siti e i musei, dalle 20 alle 23. Eccoli. Ipogei Lagrasta (IV-I sec. a.C.), tombe a camera sotterranee, ricavate dal banco di calcarenite. Il sito archeologico è stato scoperto tra il 1843 ed il 1902. Originariamente, le celle sepolcrali, ospitavano anche sontuosi corredi funerari, attualmente conservati in luoghi come il Museo Archeologico Nazionale di Napoli ed il Museo del Louvre, a Parigi. Parco archeologico di San Giovanni (VI sec. d.C.), con i resti del battistero paleocristiano, fatto edificare da San Sabino. Nell'800 i ruderi dell'edificio furono ricostruiti per essere riutilizzati come frantoio. Dallo scorso secolo il Battistero è oggetto di studio. Si tratta di una delle principali testimonianze paleocristiane in Città, anche per via delle forti influenze bizantine nelle sue forme architettoniche. Parco archeologico di San Leucio (III-II sec. a.C. - VI sec. d.C.), chiesa paleocristiana in ruderi, edificata su commissione del Vescovo Sabino nel VI sec., riutilizzando in gran parte il fabbricato del preesistente tempio pagano dedicato ad Atena-Ilias (III-II a.C.). La visita alle rovine della basilica prevede anche l'osservazione degli oggetti e reperti, rinvenuti in loco e conservati nel vicino Antiquarium. Museo di Palazzo Sinesi, all'interno dell'edificio ottocentesco, attuale sede staccata della Soprintendenza ai Beni Archeologici della Puglia, è possibile osservare la collezione di vasi funerari ellenistici scoperti nel 1912, all'interno dell'Ipogeo Varrese (IV sec. a.C.), situato ai margini della città. Museo di Palazzo Iliceto, aperto per l'occasione, l'edificio settecentesco darà la possibilità ai visitatori di osservare e soffermarsi sulla collezione civica, costituita nel Domani, sabato 29, la cantina Casaltrinità a Trinitapoli aprirà agli amanti del vino per celebrare insieme alle famiglie i suoi primi 50 anni. «Giovani e adulti, anche famiglie con bimbi, potranno varcare i cancelli della azienda dalle 20, per vivere le emozioni che scaturiscono da un luogo dedito all'arte del fare vino. Gli ospiti saranno accolti con la consueta professionalità, in una cornice di allegra e rilassata convivialità. Sarà l'occasione per presentare la sede di Casaltrinità, attraverso il racconto delle tecniche di allevamento dei vigneti e di vinificazione delle uve, storie incorniciate da musica, vino e abbinamento con prodotti della terra. Un appuntamento primo nella sua storia, come i suoi 50 anni, che la Casaltrinità», scrive il presidente Gargano in una nota. Giuseppe Dimiccoli piano inferiore da sculture, epigrafi ed elementi architettonici dal III sec. a.C. - all'XI sec. d.C. Nel piano superiore, invece si potrà apprezzare il vasellame arcaico e magnogreco dal VII al II sec. a.C. Sempre domani, sabato 29 agosto, Palazzo Iliceto sarà arricchito dagli spettacoli di burattini, per famiglie nei seguenti orari: 20.00, 21.00, 22.00. La partecipazione allo spettacolo richiede la prenotazione al 333 8856300. Stesso numero per informazioni sulle iniziative Open Days e sulle attività organizzate da “Dromos.it”. BATTISTERO DI NOTTE L’entrata del battistero di San Giovanni . BISCEGLIE. L’impegno di spesa di 11 mila euro previsto in bilancio dall’amministrazione comunale di Bisceglie per il potenziamento dei servizi di polizia locale nel periodo estivo, con l’assunzione (effettuata tramite agenzia interinale denominata Tempor spa) di dieci operatori di mobilità, assunti con contratto part-time, si è rivelato insufficiente. Ora, infatti, con determinazione del Comando di polizia municipale è stato disposto l’ampliamento di tale servizio fino alla fine del mese di settembre. Il provvedimento prevede l’impiego di ulteriori 10 mila euro. Il ricorso ai cosiddetti operatori di mobilità utilizzati nella stagione estiva viene così motivato nel provvedimento amministrativo: «per assicurare il buon esito delle numerose manifestazioni pubbliche organizzate in spazi aperti si legge nel provvedimento amministrativo - necessita l’apporto di unità aggiuntive all’esiguo numero di agenti urbani in organico al Corpo della polizia municipale». Il costo orario delle prestazioni rese dagli operatori di polizia locale (ai cosiddetti operatori di mobilità, personale che viene inquadrato nella categoria B/3) è pari a 17,55 euro, iva inclusa. [ldc] Venerdì 28 agosto 2015 LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO - Quotidiano fondato nel 1887 www.lagazzettadelmezzogiorno.it Redazione: p.zza Aldo Moro, 37 - Tel. 080/5470430 - Fax: 080/5502050 - Email: [email protected] Pubblicità-Mediterranea S.p.a Bari: p.zza Aldo Moro, 37 - Tel. 080/5485111 - Fax: 080/5485220 Necrologie: www.gazzettanecrologie.it - Gazzetta Affari: 800.659.659 - www.gazzettaffari.com LE ALTRE REDAZIONI Barletta: Foggia: 0883/341011 0881/779911 Brindisi: Lecce: 0831/223111 0832/463911 Taranto: Matera: 099/4580211 0835/251311 Potenza: 0971/418511 ABBONAMENTI: tutti i giorni esclusi i festivi: ann. Euro 260,00; sem. Euro 140,00; trim. Euro 80,00. Compresi i festivi: ann. Euro 290,00; sem. Euro 160,00; trim. Euro 90,00. Sola edizione del lunedì: ann. Euro 55,00; sem Euro 30,00. Estero: stesse tariffe più spese postali, secondo destinazione. Per info: tel. 080/5470205, dal lunedì al venerdì, 09,30-13,30, fax 080/5470227, e-mail [email protected]. Copia arretrata: Euro 2,40. Tel 080/5470213 I TAGLI ALLA SPESA PUBBLICA PICCOLA «RIVOLUZIONE» IN GIUNTA SULLE NOTE-SPESE. FINORA SI PAGAVANO ANCHE I COSTI CARBURANTE IL CASO INTERROGAZIONE DI STEA (MOVIMENTO SCHIUTTILLI) Amministratori comunali Oncologico paletti ai rimborsi-viaggi «Ora intervenga Sarà dato l’equivalente del biglietto del treno in 1ª classe o del bus LE DUE SUORE FILIPPINE E QUEL «SELFIE» PER LA FAMIGLIA di ENRICA D’ACCIÒ Più penalizzato potrebbe essere l’assessore Galasso: si sposta da Foggia e da Cisternino l Per i rimborsi-viaggio un limite di spesa. Il regolamento presto in giunta comunale e riguarderà sia gli assessori sia i consiglieri. Basta con le note-spese calcolate sul costo del carburante: verrà rimborsato l’equivalente del treno (biglietto di 1ª classe) o del bus in mancanza di collegamenti ferroviari con la località indicata. L’assessore Galasso forse il più penalizzato, in quanto ha residenze a Foggia e a Cisternino. PETRUZZELLI IN III >> Emiliano» Reparti chiusi, infermieri spostati e la petizione dei pazienti. Il direttore generale: «Va tutto bene» NON SOLO CIBO E VESTITI, MA ANCHE MONTATURE PER OCCHIALI E COIFFEUR l «L’Oncologico vive una situazione delicata»: è la denuncia di Gianni Stea, consigliere regionale per il gruppo Ap-Ncd-Lista Schittulli che chiede l'immediato intervento del governatore Emiliano. MARSICO E SERVIZI IN II >> BITONTO I l «Petruzzelli», rosso e oro, è un incanto e perfino la suora filippina cede ad un peccatuccio di vanità. Accosta il viso a quello della sorella, velo contro velo, e scatta un «selfie». Un’istantanea dalla 66ª Settimana liturgica nazionale che ieri, proprio al Petruzzelli, ha aperto i battenti e che propone, fino a domenica, incontri, seminari e celebrazioni sul tema «Eucaristia, matrimonio, famiglia». L’evento è organizzato dal «Cal», il centro di azione liturgica, con il supporto operativo della diocesi. E da tutta la diocesi arrivano i volontari in maglia rossa che si occupano dell’accoglienza dei relatori e dei congressisti. La t-shirt, di cui sono stati realizzati 600 pezzi, in vendita all’ingresso con un piccolo contributo, recita «L'amore è la cosa più importante da imparare». Silvano Pastore, animatore parrocchiale a Casamassima, marito e papà spiega: «I volontari arrivano da tutta la diocesi e si occupano del servizio di prima accoglienza, i trasferimenti degli ospiti attesi e la segreteria. È un servizio che facciamo con grande entusiasmo, con slancio. Spetta a noi accogliere, per primi, gli ospiti che arrivano anche da lontano». Ci sono giovani e giovanissimi ma anche over 50. Per tre giorni, oltre ai servizi di accoglienza, parteciperanno agli appuntamenti in programma. PROSEGUE IN V >> Oggi l’addio all’operaio morto a Leuca D’ACCIÒ IN XII >> GRAVINA Muore a 48 giorni la Procura indaga BRUNO IN XIV >> I «doni sospesi» prendono quota AGRICOLTURA MA SUL LAVORO NERO NON SI SPENGONO LE POLEMICHE Non solo cibo e vestiti, ma anche servizi da barbiere/parrucchiere e montature per occhiali gratis. Si espande la «rete» dei commercianti che sta aderendo alla campagna sociale del Comune di Bari dei «doni sospesi»: qualunque acquirente può acquistare e lasciare merce o servizi da fornire per beneficenza ai poveri, con il coordinamento del Municipio. LA CAMPAGNA NON SI FERMA LA MOBILITAZIONE CONTRO LA RIFORMA SERVIZI IN II E III >> ADELFIA La Festa dell’emigrante per non dimenticare SGARAMELLA IN X >> L’ANALISI DAL 2002 AD OGGI DRASTICO CALO DI VITTIME Ora controlli dei carabinieri Scuola, «io ci metto la faccia» Incidente mortale a Palese sugli automezzi dei caporali Un selfie contro il precariato ma le strade sono più sicure l Sei un precario non docente? Allora fatti un selfie! Si chiama «ci metto la faccia per i diritti dei precari Ata». È la nuova iniziativa lanciata sui social dal gruppo «supplenti della scuola per la qualità e la dignità del lavoro» in collaborazione con il gruppo «Progetti diritti a scuola» che conta quasi 4 mila iscritti tra docenti e non docenti. E intanto oggi alle 11 incontro di dirigenti e docenti con il governatore Emiliano. IL LAVORO DIFFICILE Lo sfruttamento della manodopera a basso costo sarebbe anche l’effetto dell’assenza di attenzione istituzionale MINTRONE E SERVIZI IN V >> IRONIA Uno dei selfie SERVIZIO IN VI >> I SOCCORSI Il furgone è volato da una corsia all’altra [foto Luca Turi] A. TURI E SERVIZI IN VIII >> II I BARI CITTÀ Venerdì 28 agosto 2015 POLITICHE SOCIALI LA NUOVA SOLIDARIETÀ SERVIZI OLTRE ALLE MERCI VARIE Gli esercizi commerciali che hanno aderito alla campagna espongono già un cartello «promozionale» nelle vetrine BENEFICENZA? NON SOLO A NATALE Anche da ottici e coiffeur i «doni sospesi» ai poveri E il Comune pensa di distribuire i beni in un capannone a Japigia Hanno già aderito una decina di esercenti, ma mancano all’appello i «big» del commercio FRANCESCO PETRUZZELLI l Dal salone di bellezza, che offre venti tagli di capelli a settimana, all’oculista che regala un centinaio di montature per occhiali da vista, usate, ma in ottimo stato. Sono i grandi e piccoli gesti di generosità che, giorno dopo giorno, stanno tessendo la rete della nuova solidarietà cittadina. Aumentano a Bari le adesioni a «Doni sospesi», l’iniziativa lanciata dal Comune per creare un mercato sociale: ciascuno può acquistare servizi e prodotti nei negozi convenzionati e metterli da parte alla cassa. Il successivo passo sarà poi la distribuzione ai più bisognosi. Un sistema innovativo, almeno per Bari, che piace e che sta riscuotendo soprattutto l’adesione di studi professionali e di attività che garantiscono servizi alla persona, come appunto la cura della vista o dell’aspetto fisico. In questo caso non c’è alcun acquisto. Sono gli stessi operatori che hanno deciso di donare le proprie competenze professionali. «Una parrucchiera – racconta l’assessore ai Servizi sociali, Francesca Bottalico - vuole ripetere la stessa iniziativa promossa da lei a Natale scorso: tagliare barba e capelli ai senzatetto della città. E siamo davvero felici, perché il sostegno ai più bisognosi passa anche attraverso una rinascita personale». Ben vengano quindi i classici pacchi di pasta, i capi di abbigliamento, ma anche questi servizi di cura alla persona. Parallelamente sono già una decina le attività commerciali che hanno aderito a questa campagna sociale, inviando i moduli di adesione (scaricabili dal sito del Comune di Bari), all’indirizzo di posta elettronica donisospesi@ comune.bari.it Ci sono bar, salumerie, negozi di abbigliamento e di giocattoli e anche cartolibrerie, riconoscibili da apposite locandine in vetrina. Sono tutte piccole attività a conduzione familiare: per ora infatti non ci sono i big o le grandi aziende del commercio barese. «Ma siamo fiduciosi – spiega l’assessore Bottalico – e mi auguro che con l’avvio del nuovo anno scolastico molte famiglie decidano di lasciare nelle cartolerie convenzionate materiale didattico e corredo scolastico per i ragazzi meno fortunati». In queste ore a Palazzo di Città si lavora per studiare le modalità di distribuzione della merce «sospesa». Non si tratterà di semplici donazioni direttamente nel pubblico esercizio (con il bisognoso che entra nel bar chiedendo ad esempio se c’è una brioche o una «colazione sospesa»), ma integrate in un ampio sistema coordinato dal mondo del volontariato e dai centri di assistenza per le famiglie. «Stiamo lavorando per individuare – spiega il vice sindaco e assessore al Patrimonio, Vincenzo Brandi - una sede nella quale allestire un supermercato sociale che inglobi non solo la classica distribuzione di generi di prima necessità, ma anche la presenza dei doni “sospesi” acquistati dai cittadini baresi. A gestirlo saranno associazione già impegnate in questo tipo di progetti sociali». Il supermercato sociale dovrebbe sorgere in un capannone dismesso del quartiere Japigia, anche se sono «diverse le sedi ipotizzate» aggiunge Brandi. A fronte di una spesa gratuita, il soggetto beneficiario potrebbe poi ricambiare offrendo piccole prestazioni di pubblica utilità: dallo spazzamento alla custodia dei giardini, dalla manutenzione alla riparazione dell’arredo urbano, sino ai progetti di assistenza per anziani. Assopanificatori in prima linea Hanno già aderito 15 panifici Filoncini da mettere sulle tavole dei più bisognosi. Arriva a Bari il pane «sospeso», nell’ambito del programma «Doni sospesi» lanciato dal Comune, seguendo l’antica tradizione napoletana nata con la tazzina di caffè. Sono già quindici i panifici, appartenenti all’associazione di categoria Assopanificatori, che hanno deciso di aderire mettendo a disposizione le proprie attività. «Data la crisi non potevamo tirarci indietro. E abbiamo subito accolto l’invito dell’assessore allo Sviluppo economico, Carla Palone. Sua maestà il pane è l’alimento principale della nostra alimentazione e come panificatori vogliamo dare un aiuto concreto alle famiglie baresi più bisognose» spiega il presidente Pasquale Marsico, che ha deciso di avviare l’iniziativa in tutti i suoi sei punti vendita della catena Panifici Palesano, riuscendo a coinvolgere anche altre nove attività, molte delle quali nei quartieri più centrali. MARSICO Presidente di L’iniziativa fa seguito ad Assopanificatori altre, che giornalmente alcuni panifici baresi svolgono silenziosamente nelle aree di distribuzione pasti. «Forniamo pane fresco alle mense, alle parrocchie, ai centri per gli immigrati – continua Marsico -. È solo un piccolo gesto per dimostrare che donare è possibile». Ma con la crisi che morde molto pane, a fine giornata, non resta anche invenduto? «Ormai – risponde Marsico – abbiamo imparato a regolarci con le giuste quantità da vendere e in base alle giornate e alle esigenze della clientela. Proprio per evitare inutili sprechi». L’iniziativa dei panificatori potrebbe presto essere replicata dagli operatori commerciali dei mercati rionali. Da diverse strutture arrivano infatti richieste per mettere a disposizione frutta e verdura che resta invendu[Fr. Petr.] ta a fine giornata. PROTAGONISTI IN... COMUNE Sopra, l’assessore ai Lavori pubblici Galasso: i rimborsi di viaggio a suo favore costano al Municipio mille euro al mese A destra i consiglieri di opposizione Melchiorre e Di Paola [foto Luca Turi] ANCHE UNA PETIZIONE ON LINE SUL RIDIMENSIONAMENTO DELLA RADIOLOGIA INTERVENTISTICA Reparti chiusi, infermieri spostati e all’Oncologico i pazienti s’arrabbiano Ma il direttore generale getta acqua sul fuoco: «Nessun disagio per gli ammalati» FRANCESCA MARSICO l L’appello disperato di un gruppo di pazienti. «Non chiudete la Radiologia dell’Oncologico». Una raccolta di firme. L’immancabile polemica politica. E la replica dell’Istituto. Si consuma così l’ennesimo caso sulla qualità dell’aiuto ai malati di tumore. Partiamo dalla lettera, dalla petizione della quale si fa portavoce Giovanna Gemmato. «Siamo i pazienti dell’UO di Radiologia Interventistica dell’Oncologico barese. Questa iniziativa è nata a causa della situazione, a dir poco vergognosa e lesiva dei diritti fondamentali del malato, che si è venuta a creare in queste ultime settimane. Noi siamo pazienti che per la nostra patologia ricorriamo periodicamente a ricoveri in questo reparto per trattamenti e/o interventi». Un luogo che è «un punto di riferimento perché tutto il personale si contraddistingue per la grande professionalità, umanità e disponibilità». Cosa è successo, dunque? «In queste ultime settimane abbiamo assistito a cose scandalose» come la «riduzione dei posti letto: i pazienti operati sono stati accorpati al reparto di senologia subendo grande disagio. Il reparto di Radiologia Interventistica è tuttora gestito da una infermiera e dalla Coordinatrice che si sono dovute occupare delle attività ambulatoriali». Non solo. Per la Gemmato e gli altri pazienti del reparto è inspiegabile «il trasferimento della Caposala dott.ssa Di Lella». E poi «il personale infermieristico è stato ridotto al minimo: una sola unità o, quando va bene, due unità che si devono prendere carico dei pazienti dislocati in Senologia e di quelli ambulatoriali che sono così costretti ad attese lunghissime per poter cominciare la chemioterapia o i vari trattamenti». LA REPLICA DELLA DIREZIONE «Vorrei tranquillizzare i pazienti oncologici che si affidano alle nostre cure e alla nostra professionalità - replica il direttore generale Antonio Quaranta che non c’è nessuna volontà di chiudere alcun reparto né tantomeno il reparto di Radiologia interventistica. Non è prevista alcuna riduzione di posti letto ordinari per i ricoveri. Proprio nel reparto in questione a luglio e agosto non vi è stata alcuna riduzione». «L’unica riduzione - aggiunge Quaranta - è stata di un posto letto in day hospital (dh). Di solito ve ne sono due ma i posti letto per la radiodiagnostica sono dieci di cui nove solo ordinari e uno in dh. A dirlo è la legge. Poi sui posti letto la presenza giornaliera in dh è al di sotto dello 0,99% quindi di fatto nessuna situazione di sofferenza da parte dei pazienti. Per quanto riguarda l’accorpamento dei reparti, nella manovra l’intento è quello di unificare gli infermieri nel rispetto delle leggi tanto che alcun disagio è emerso tra i pazienti. Dopo il periodo estivo il reparto di radiodiagnostica riavrà il numero sufficiente di infermieri al re- parto. In merito alla caposala, va detto che è un’infermiera. La stessa ha inviato una lettera nei primi giorni di agosto in cui ci informa che ha una idoneità lavorativa con limitazione lamentando di fare azioni non coerenti con quelle prescritte dal medico. La signora è stata spostata in una funzione in coerenza alle azioni compatibili con le prescrizioni mediche». BARI CITTÀ I III Venerdì 28 agosto 2015 L’ASSESSORE BOTTALICO LE FORME DIVERSE DI AIUTO Nella foto sopra l’assessore Francesca Bottalico, con un’anziana e due giovani, ha promosso la distribuzione gratuita di frutta ricevuta in dono dall’Unione europea [foto Luca Turi] Ma ora la campagna dei «doni sospesi» si sta espanendo dalle merci (alimentari e abbigliamento) ai servizi e alla cura della persona COIFFEUR GRATIS OCCHIALI PER CHI HA BISOGNO . IL TAGLIO DELLA SPESA PUBBLICA ASSESSORI E CONSIGLIERI «RISARCITI» CON L’EQUIVALENTE DI UN BIGLIETTO FERROVIARIO DI 1ª CLASSE O DEI BUS Amministratori comunali, altolà ai rimborsi di viaggio «senza limiti» l Addio al confronto con i prezzi alla pompa. I rimborsi della benzina degli amministratori municipali resteranno, ma saranno più leggeri perché calcolati in rapporto al costo di un biglietto di prima classe per treno o di un normale ticket per i bus extraurbani. Rivoluzione in vista al Comune di Bari per le indennità che coprono i costi sostenuti per il carburante, le spese di viaggio sostenute dagli amministratori locali, quali il sindaco, gli assessori e i consiglieri, che abbiano la residenza o il domicilio fuori città e che ogni giorno debbano utilizzare la propria auto per raggiungere Palazzo di Città per sedute di Commissione, Consigli e altri impegni istituzionali. Il nuovo regolamento, già deliberato dai Municipi, e atteso al vaglio del Consiglio comunale, prevede un notevole abbattimento dei rimborsi. Stea (Schittulli) «Ma che cosa sta succedendo all’Istituto per i tumori?» L’OSPEDALE L’istituto di ricovero, ricerca e cura per i tumori di Bari: secondo il consigliere regionale Stea sarebbero numerosi e irrisolti i problemi del polo oncologico barese «L’Oncologico vive una situazione delicata, aggravata, secondo alcune denunce che meritano un approfondimento, da una gestione aziendale che non appare all'altezza del delicatissimo compito che le compete»: è la denuncia di Gianni Stea, consigliere regionale per il gruppo Ap-Ncd-Lista Schittulli che chiede l'immediato intervento del governatore Emiliano. «Cronica carenza di personale sanitario con gravissimi disagi per gli ammalati e il personale in servizio costretto a turnazioni al di fuori di ogni accordo aziendale; mancate aperture di tre delle 6 sale operatorie; utilizzo improprio delle risorse economiche, con l'impegno di circa 700mila euro per l'assunzione di personale amministrativo esterno attualmente impiegato agli uffici Cup/ticket, a fronte di un esubero di personale amministrativo interno come dichiarato dallo stesso management; spostamento degli ambienti della Direzione scientifica e degli Uffici formazione dell'Istituto senza alcuna gara d'appalto e senza aver pianificato nulla con il neo direttore scientifico che ancora oggi non ha la firma del direttore generale sul proprio contratto; successione di ben 5 direttori scientifici; mancata istituzione del Servizio prevenzione e protezione, con la nomina del responsabile, ma senza che lo stesso Servizio sia attivo in palese violazione della norma; diritti contrattuali negati ai dipendenti; in tre anni ci sono stati ben 4 scioperi. E, ciliegina sulla torta, l'assenza di distributori dell'acqua per gli utenti: il bar interno, con appalto di 15 anni, è aperto dal lunedì al sabato dalle 6 alle 18 e la domenica dalle 6 alle 12, nei festivi è chiuso». In pratica all’amministratore in missione - in caso dell’utilizzo del mezzo proprio - spetterà il rimborso della spesa che lo stesso avrebbe sostenuto utilizzando il mezzo pubblico. Quindi stop al pagamento dei pieni di benzina alle stazioni di servizio. Saranno gli uffici competenti a individuare le tariffe di trasporto pubblico, commisurate al costo del biglietto del treno di prima classe per le tratte oggetto del viaggio. E se il luogo di partenza dell’amministratore non è servito dai mezzi pubblici? O peggio, ancora, se il luogo di destinazione è sperduto tra i monti e le campagne? Nessun problema: per rimborsare il carburante, gli uffici faranno riferimento al prezzo del biglietto del luogo più vicino raggiungibile con i mezzi pubblici. Insomma, da questo nuovo sistema non si sfugge, anche alla luce dei numerosi pareri della Corte dei conti che indicano agli enti locali le modalità per contenere i costi dei rimborsi di viaggio. Al Comune il caso dei rimborsi del carburante riguarda soprattutto l’assessore ai Lavori Pubblici, Giuseppe Galasso. Il suo continuo pendolarismo, un giorno da Foggia (luogo del domicilio), un giorno da Cisternino (luogo di residenza) costa mediamente alle casse comunali circa mille euro al mese. D’ora in avanti non sarà più così. Il suo rimborso della benzina dovrà essere l’equivalente del costo di un biglietto ferroviario Foggia-Bari e/o Cisternino-Bari. Rispettivamente 9 euro e 10 centesimi e 6 euro e 30. Quanto si spende per un normale treno regionale. (Fr. Petr.) «Io esponente d’opposizione in Consiglio fra il pubblico» Protesta di Di Paola: «La giunta muta sui nostri quesiti» l Ha deciso di disertare i banchi, restando a debita distanza e accomodandosi tra il pubblico. «Ormai è inutile, qui si parla e si ascolta ma non abbiamo risposte. Allora preferisco fare lo spettatore». Insolita forma di protesta di Mimmo Di Paola, consigliere comunqle di centrodestra ed esponente dell’opposizione. Ieri, nella prima seduta di Consiglio dopo la pausa estiva, dedicata al question time, il consigliere di Impegno Civile ed ex candidato sindaco del centrodestra è rimasto a guardare i lavori dei colleghi dalla postazione dedicata al pubblico. «Ho presentato diverse interrogazioni su Amtab, Fiera, cartellone natalizio – spiega Di Paola – alle quali non ho mai avuto risposta. Abbiamo chiesto delle sedute monotematiche e la maggioranza con un ordine di scuderia del sindaco Decaro ha deciso di non presentarsi». Il riferimento è alle due ultime convocazioni di Consiglio chieste dal centrodestra e dedicate ai temi caldi dell’Amtab e della Fiera del Levante, ma puntualmente andate deserte per l’assenza in blocco della coalizione del centrosinistra. «Le polis – avverte Di Paola – non vanno amministrate con la propaganda perché con la propaganda non si vincono le guerre. Decaro diffida l’Amiu per la scarsa pulizia, ma in realtà diffida se stesso visto che l’azienda è la sua. Così non va». Consigliere allora ha deciso di dimettersi? «Assolutamente no – precisa l’ex amministratore unico di Aeroporti di Puglia -. Ho avuto un mandato da numerosi cittadini e intendo rispettarlo. Io d’ora in avanti ai consigli comunali (iniziando da quello convocato per lunedì prossimo n.d.r.) non parteciperò più. Resterò tra il pubblico e le ore dell’aula le dedicherò al volontariato». La decisione di Di Paola (che già dallo scorso anno, a Consiglio insediato, ha deciso di non partecipare alle sedute mattutine delle Commissioni) è stata apprezzata dai banchi di centrodestra. «Il mio collega ha ragione. Questa giunta non risponde ai nostri quesiti. Nel mio intervento sulle discariche a cielo aperto ho ammutolito l’assessore Petruzzelli e il sindaco Decaro. Non sapevano cosa dire» tuona Fabio Romito di Forza Italia. Il Consiglio si è poi trascinato con interrogazioni di rito: dalla pulizia ai problemi delle strade passando per le eterne incompiute, come mercati e gestione degli impianti sportivi, e gli insoliti casi burocratici. «Come si può chiedere ai cittadini e ai turisti di munirsi di monetine per i servizi cittadini? Non sarebbe meglio cambiare e semplificare i costi?» la domanda di Filippo Melchiorre (Fratelli d’Italia) in merito ai 5 euro e 42 centesimi chiesti per la carta di identità e ai 2 euro e 58 necessari per visitare la Pinacoteca provinciale. L’aula, a nome del presidente Pasquale Di Rella, ha poi espresso la propria solidarietà all’anziana violentata e seviziata in casa a Carbonara nel corso di una rapina. [Fr. Petr.] WELFARE 28/08/2015 Bari, ’Doni sospesi’: ecco la scheda di adesione per le attività commerciali I clienti che effettuano acquisti potranno lasciare una parte degli articoli o dei servizi pagati Coniugare commercio e solidarietà: è l'idea delle assessore al Welfare, Francesca Bottalico, e allo Sviluppo Economico, Carla Palone, che invitano i titolari delle attività commerciali cittadine ad aderire a 'Doni sospesi', un'iniziativa di promozione di un nuovo senso di comunità con cui educare all'attenzione all'altro grazie a piccoli gesti quotidiani da parte di chi è più fortunato. Nato da un confronto con i cittadini e con la direttora del portale Ilikepuglia Annamaria Ferretti sul modello del caffè sospeso della tradizione sociale napoletana, il progetto ‘Doni sospesi’ prevede che negli esercizi cittadini aderenti i clienti che effettuano acquisti potranno lasciare una parte degli articoli o dei servizi pagati, appunto, in sospeso, in favore di un nuovo cliente in difficoltà. "Che sia un panino, una confezione di sapone, un libro o un quaderno, il dono sospeso è una possibilità che la città di Bari intende far propria per rafforzare la sua vocazione solidale” ha detto l’assessora Carla Palone. Di conseguenza, a seguito del lancio dell'iniziativa ‘Doni sospesi’, nei giori scorsi è stata pubblicata sul sito istituzionale www.comune.bari.it la scheda di adesione al progetto promosso dagli assessorati al Welfare e allo Sviluppo Economico. L'azione, che rientra in un più ampio programma di promozione di un sistema solidale pubblico-privato e del volontariato (la rete ‘Social shop’ che prende il via proprio con Doni sospesi), è finalizzata a favorire delle forme di solidarietà tra cittadini. Le attività commerciali interessate possono scaricare il modulo dal sito e, dopo averlo compilato, inviarlo alla casella di posta elettronica [email protected]. A settembre sarà pubblicato sul portale del Comune di Bari l'elenco dei commercianti aderenti all'iniziativa, che sarà aggiornato periodicamente. BisceglieLive.it - Libri nel Borgo Antico comincia nel segno della soli... http://www.bisceglielive.it/news/Cultura/387625/news.aspx venerdì 28 agosto 2015 Cultura L'evento Libri nel Borgo Antico comincia nel segno della solidarietà e dell’integrazione Il programma del primo giorno della sesta edizione dell'appuntamento biscegliese di LA REDAZIONE Comincia nel segno della solidarietà e dell'integrazione la sesta edizione di Libri nel Borgo Antico che debutta oggi, venerdì 28 agosto. La tre giorni di incontri con gli autori diventa un laboratorio di integrazione, dove sperimentare l’approccio al grande pubblico dei ragazzi disabili. L’associazione Un mondo per tutti, onlus presieduta da Paolo Monopoli che dal 2010 è impegnata nel sostegno ai ragazzi disabili e alle loro famiglie, parteciperà attivamente alla sesta edizione della rassegna letteraria. Libri nel Borgo Antico 2014 © n.c. Alcuni ragazzi saranno impegnati nell'affiancamento di autori e moderatori, nella presentazione degli incontri che si svolgeranno dal 28 al 30 agosto a Palazzo Ammazzalorsa. Altri, come già accaduto nell’edizione 2014, gestiranno l’angolo del "Book Crossing sotto le stelle" assieme ai volontari, assicurando che ad ogni libro preso, ne venga donato un altro. Con questa iniziativa, l’Associazione Borgo Antico offre un’opportunità di inserimento sociale e formazione al lavoro a quei ragazzi che, concluso il ciclo di studi obbligatorio, non hanno possibilità di fare esperienza oltre le mura domestiche. Inserendosi direttamente nella macchina organizzativa della sesta edizione di libri nel Borgo Antico, i ragazzi dell’associazione “Un mondo per tutti” potranno così misurarsi con un progetto di “servizio” alla comunità utile e stimolante. Intanto, questo il programma di oggi, venerdì 28 agosto, di Libri nel Borgo Antico: la manifestazione prenderà il via alle 18:15. In via Gugliemo Marconi Nicola Mascellaro presenterà “Filippo Cifariello. La vita l’arte e gli amori”; a seguire alle 18:45 Francesca Digioia con “La leonessa lasciva”; alle 19:15 Paolo Cilfone sarà presente con “Babel Theos. Narrazioni di teatro e di strada”. Proseguendo nel programma della serata, Gladis Alicia Pereyra presenterà “I panni del saracino”, a seguire Antonia Chiara Scardicchio con “Madri… voglio vederti danzare” alle ore 20:15. Successivamente, alle 20:45, con “Ti strappo e ti getto in pasto ai cani” Alessio Viola. Alle 21:15 la piazza ospiterà Pippo Corigliano con “Cartoline dal Paradiso”. In chiusura di serata, dalle 21:45, Piero Rossi e Vito Signorile presenteranno “Due tre croci sopra” ed infine, alle 22:15 con “Nel profumo degli iris viola” Marta Mizzi chiuderà il programma per Via Marconi. Altro palcoscenico di questa giornata sarà Palazzo Ammazzalorsa, dove ad aprire il programma sarà Franca Pinto Minerva alle 18:30 con il suo libro “Una scuola per il Duemila. L’avventura del conoscere tra banchi e mondi ecologici”. A seguire, alle 19.00, Michele Illiceto con “Il talamo e la tela”. Alle 19:30 Cosimo Bagnulo presenterà il suo libro “Dalla mucca pazza all’Alzheimer”; alle 20:00, Riccardo Beltrami chiacchiererà con il pubblico a proposito del suo “Incontrare Dio all’inferno. L’esperienza mistica nel pensiero di Etty Hillesum e Pavel Florenskij”, a seguire alle 20:30, Davide Potente presenterà “Qualcosa da perdere”. Carmine Castoro alle 21:00 parlerà di “Clinica della tv. I dieci virus del tele capitalismo”. Alle 21:30 Michele Tarallo con “Il regalo rotto”. A chiudere il programma Michi D’Elce con “Grano Rosso” alle 22:00. Il suggestivo scorcio di via Giulio Frisari farà da sfondo alle presentazioni di Bianca Rita Cataldi con “Isolde non c’è più” alle ore 18:15, a seguire Vito Palumbo alle 18:45 presenterà “La terra delle Fontane”. Cesare Veronico alle 19:15 dialogherà con il pubblico a proposito di “La bellezza disarmante. Dalle servitù militari all’economia verde”; alle 19:45 Ferdinando Scavran con “Non sono tuo”. Gianni Spinelli con “Settanta volte donna” alle ore 20:15; a seguire, alle 20:45 “Volò il grifo sul teatro” di Franco Vangi. Agostino Picicco con “La semplicità delle piccole cose. Ricordi ed emozioni” alle 21:15; a seguire alle 21:45 Marco Papagni presenterà “Racconti dall’interno”. A chiudere il programma alle 22:15 Enza Piccolo con “La partenza”. Luogo clou della serata sarà piazza Duomo, che vedrà l’alternanza di quattro autori di fama nazionale: apre il programma Davide Rondoni alle 20:15 con “E se brucia anche il cielo”. A seguire Paolo Crepet con “Il caso della donna che smise di mangiare” alle 21:00. Con “Il romanzo di Londra”il giornalista Antonio Caprarica incontrerà il pubblico alle 22.00. Infine Rosanna Lambertucci chiuderà la serata in bellezza con “E sono corsa da te” dalle 22:45.