Lotta agli evasori, Savona al palo

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IL SECOLO XIX
DOMENICA
8 SETTEMBRE 2013
13
A FINALE LA RICOMPENSA PIÙ INGENTE. AD ALASSIO SOLO 280 EURO. IL CAPOLUOGO È PARTITO IN RITARDO
Lotta agli evasori, Savona al palo
In provincia sono solo 4 i comuni premiati dal Ministero per la loro attività anti-furbetti
palazzo Sisto confermano come
questo organismo sia stato prediSAVONA. La possibilità di incame- sposto solo un anno fa. «Nel 2012 è
rare una bella somma di denaro stato composto uno staff per collac’era,peccatochenontuttiiComuni borare con l’Agenzia delle entrate,
si siano mossi per tempo. E peccato, non è stato fatto prima perché è staancor di più, che questo ritardo ab- to necessario preventivamente forbia rappresentato un mancato in- mareidipendentiperquestaspecifitroito per le casse di quasi tutti gli ca attività, che riguarda i tributi eraenti locali. Con la conseguenza che i riali, e non comunali – spiegano dalComuni meno virtuosi si sono fatti l’ufficio tributi del Comune – A
scappare la possibilità di ridurre la questo punto i primi benefici econopressionefiscaledeitributilocalisui mici potranno arrivare il prossimo
anno, sotto forma di trasferimento
cittadini.
Parliamo della possibilità per le dallo Stato di una percentuale di
amministrazioni di collaborare con quantatassazioneevasasièriuscitia
l’Agenzia delle Entrate per scovare faremergereearecuperaresulterril’evasione fiscale sui tributi erariali torio».
Ma come funziona il meccanidei cittadini, una facoltà che nata da
smo? Il gruppo di launa legge del 1968, rivoro è in contatto con
masta pressoché didiversiufficicomunasattesa fino al 2006,
li: il settore demograquando lo Stato ha infico, l’urbanistica, il
trodotto un meccanicommercio. E ad ogni
smo premiale per cui
discrepanza che posai Comuni viene trasa essere indizio di
sferita una percenevasione fiscale parte
tuale di quanto recuuna segnalazione alperato dall’evasione
l’Agenzia delle entrascoperta.
NECESSARIO
te,cheavviaun’istrutQualche giorno fa il
FORMARE
toria sul contribuente
ministero dell’InterI DIPENDENTI “sospetto”. Esempi di
no ha pubblicato la
questi indicatori sono
graduatoria dei Cola presentazione di
muni italiani a cui so«Prima è stato necesuna certificazione
no già state trasferite
sario formare i nostri
Isee per chiedere
queste somme. Sul
dipendenti» dicono
un’esenzione dalla
territorio della proda palazzo Sisto
Tares da parte di un
vincia le amministracontribuente che dizioni che hanno inchiara una situazione
cassato sono, nell’ordine, Finale Ligure con 24.116 euro, economica non corrispondente a
Andora, con 17.672 euro, Cairo con quellareale.Ounautomobilistasan750 euro, e Alassio con 280 euro. So- zionato su un’auto di lusso che risullo quattro, su un totale di 69 Comu- ta in contrasto con la sua dichiarani, e dall’elenco manca in tutta evi- zione dei redditi. In questi casi il Codenza il capoluogo Savona, ma an- mune informa l’Agenzia delle entrache l’altro grande centro che avreb- te, che svolge gli accertamenti, ed
be potuto generare un significativo eventualmenterecuperalatassaziorecupero di tassazione sommersa: ne evasa. Trasferendo poi una percentuale di quanto è stato raccolto
Albenga.
L’assenza dall’erogazione degli all’amministrazione che ha collaboincentivi dipende dal momento in rato alle “indagini”.
cui i relativi gruppo di lavoro negli [email protected]
uffici tributi sono stati istituiti. E a © RIPRODUZIONE RISERVATA
SIMONE SCHIAFFINO
24
mila euro
è la somma versata
al Comune di Finale
per la collaborazione alle
indagini sull’evasione
280
euro
è quanto ha incassato
il Comune di Alassio. In
provincia 65 Comuni su 69
non hanno ottenuto nulla
Solo quattro Comuni della provincia hanno ottenuto gli incentivi per la lotta all’evasione fiscale
LE REAZIONI DI DUE DEI COMUNI CHE HANNO OTTENUTO I RIMBORSI DALLO STATO
FINALE: «PREMIATO IL NOSTRO IMPEGNO»
CAIRO: «CI SIAMO CONCENTRATI SULLA TARSU»
FINALE. Ventotto mila euro è il premio attribuito
dal Ministero degli Interni al comune di Finale Ligure per aver raggiunto gli obiettivi previsti nella
lotta all’evasione fiscale. La lotta all’evasione, a FinaleLigure,èiniziatatreannifagrazieadunlavoro
eccellente svolto dall’ufficio tributi e dal comando
della polizia municipale che hanno battuto palmo
apalmoilterritoriocomunale,acominciaredaVarigotti, riuscendo a scovare alcune situazioni di
evasione, anche difficili da recuperare. «Non sono
a conoscenza di questo premio che mi fa naturalmentemoltopiacere-dicel’assessorealleFinanze
Giorgio Fugardo - e che è frutto di una buona organizzazione dell’ufficio tributi che si è dotata di un
buon database, anche grazie ad un accordo stretto
tre anni fa con l’Agenzia delle entrate che ci ha permessodiaveraccessoadeterminatidatichecihannoaiutatonelnostrolavoro.Comunque,aldilàdei
numeri,ilrisultatoraggiuntoèdovutoanchealfatto che l’ufficio tributi è sempre molto attento e accorto». Intanto domani, in giunta, l’assessore Fugardo porterà in approvazione la proposta di dota-
Il municipio di Finale Ligure
re, gratuitamente i cittadini che siano interessati,
dipostacertificata.«Pensiamodirisparmiaremolto, evitando i tempi tecnici sia per gli uffici che per
gli utenti - aggiunge Fugardo -. Per il Comune il costo si limita ad un euro per cittadino aderente, ma
cipermettediaveremoltivantaggitracuiassicurare l’arrivo delle comunicazioni più rapidamente e
senza costi di spedizione».
Passando a Cairo, il capoluogo della Valbormida
ha totalizzato 750 euro. «Il progetto con l’Agenzia
delle entrate è appena partito. Gli uffici comunali
però sono impegnati da tempo sul recupero dell’evasione fiscale, ci siamo concentrati in particolare sulla Tarsu e siamo andati a verificare le metrature di tutti gli esercizi pubbici per capire se a
Cairo si pagava il giusto - dice Stefano Valsetti, assessore al bilancio - Questo progetto è molto articolato e ha come presupposto finale il recupero di
un milione di euro che andranno direttamente a
vantaggiodelComune.E’chiarochecisonopriorità, nel novero delle attività alla lotta all’ evasione
che faccamo in modo capillare, noi abiamo privilegiato le attività i cui risultati ricadono integralmente nelle casse comunali».
Quest’anno a Cairo verranno tagliati 734 mila
euro di trasferimenti erariali. L’obiettivo della
giuntaèquindiquellodivararemisurecheconsentano all’ente di soddisfare i suoi bisogni.
S. AN./L.B.