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Istituto Professionale di Stato per l’Industria e l'Artigianato “Enrico Bernardi” PD www.ipsia-bernardi.it L’ISTITUTO “E. BERNARDI” SI PRESENTA Dirigente Scolastico Ing. Luciano ARIANNA Resp. Orientam. Prof.ssa Elisabetta SOATTO CHI E’ “E. BERNARDI” CHI E’ L’IPSIA “E. BERNARDI” •Enrico BERNARDI (VR 1841_TO 1919), • ingegnere, inventore, costruttore, insegnò a PD, alla facoltà d’ingegneria, • nel 1884 all’esposizione internazionale di TO presentò un piccolo motore a benzina, • nel 1894 produsse industrialmente vetture a PD. • E’ stato il primo ingegnere al mondo a realizzare nel 1984 un veicolo azionato da un motore a scoppio a benzina. • E’ stato uno di precursori dell’invenzione dell’automobile azionata da motore a scoppio, assieme a E. Barsanti e F. Matteucci, a N.A. Otto, K. Benz e G. Daimler. •Storia dell’Istituto: • nasce nel 1870 come “Scuola Tecnica di Padova” • nel 1939 diventa “Regia scuola di Avviamento Industriale” • nel 1943 “Regia scuola Professionale Tecn. Industriale” • nel 1953 assume l’attuale denominazione IPSIA “e. Bernardi” •posizione istituto • Via Manzoni 76 /via Crescini 1 PADOVA, in prossimità di Prato della Valle . VISIONE L'Istituto Bernardi pone la centralità dello studente alla base delle proprie scelte educative e didattiche, privilegiando in modo particolare il successo formativo e le esigenze legate all'inserimento sociale e professionale nel rispetto delle regole. MISSIONE Gli obiettivi che l'Istituto Bernardi si prefigge sono: •favorire l'accoglienza degli studenti in relazione alle loro attitudini; •attivare iniziative legate alla salute e al benessere; •formare un cittadino, inserito nel contesto sociale, capace di far valere i propri diritti e far fronte ad impegni e doveri; ridurre la dispersione scolastica; •stimolare l'interesse verso l'ambiente e le energie sostenibili e rinnovabili; •formare un professionista qualificato e inserito nel contesto produttivo, capace di utilizzare le conoscenze, competenze e abilità acquisite nel corso degli anni di studio; •aumentare le competenze degli studenti in materia di sicurezza e qualità; facilitare e migliorare la comunicazione con l'utenza; •certificare le competenze relative al nuovo obbligo scolastico; •Favorire la formazione e l'aggiornamento dei docenti; •agevolare le procedure relative alla qualità e all'accreditamento titolo di studio conferito - Diploma di Istruzione Professionale indirizzi - Manutenzione e assistenza tecnica - Produzioni industriali e artigianali h) logistica dell'istituto, aule per lezioni: 35 aule, aule speciali (6): aule d’informatica (2), aula CAD (2), aula multimediale (1), biblioteca (1), laboratori (14): fisica, chimica, energie rinnovabili, misure elettriche, misure elettroniche, sistemi e controlli , telecomunicazioni, pneumatica, tecnologico, idraulica, volswagen, CNC_CAM, automazione, demotica; officine (6): elettriche (2), elettronica , macchine utensili termotecnica , saldatura, volswagen, CNC_CAM. palestre (2): con arrampicata sportiva, parcheggi interni i) uffici (10): DS, viceDS, DSGA, protocollo, personale, didattica, ufficio tecnico, sala docenti, sala consiglio, CIC l) altri locali (4): aula magna, archivio, magazzino, sala stampa, L. Arianna ISTRUZIONE ISTRUZIONE e FORMAZIONE PROFESSIONALE 3 ANNI PROFESSIONALE TECNICA LICEALE PRIMO BIENNIO PRIMO BIENNIO PRIMO BIENNIO SECONDO BIENNIO SECONDO BIENNIO SECONDO BIENNIO MONOENNIO MONOENNIO MONOENNIO (o 1+1) 4° ANNO ESAME DI STATO MONDO DEL LAVORO UNIVERSITA’ CORSI POST-DIPLOMA PERCHE’ SCEGLIERE IL “BERNARDI” ? Mancano più di 100.000 Tecnici Lo sai che... - Il 35,3% dei giovani tra i 15 e i 24 anni è senza lavoro! Fonte: ISTAT - Oltre 2 milioni di giovani tra i 15 e i 29 anni non studia e non cerca lavoro: sono i cosiddetti NEET! Fonte: OCSE Il 44,4% delle assunzioni nell’anno 2011 ha interessato tecnici specializzati e artigiani. Fonte: CENSIS Nel settore dell’istruzione e formazione professionale, dove tradizionalmente vi sono più diplomati maschi che femmine, il gap tra i generi sta diminuendo: 67% M e 53% F e le ragazze continuano ad aumentare! Fonte: OCSE Il 75% dei Diplomati negli Istituti Professionali e il 63% dei Diplomati negli Istituti Tecnici hanno trovato lavoro nell’arco dei primissimi anni successivi al diploma. Fonte: ISTAT Oltre 38 mila offerte di lavoro per tecnici non hanno trovato risposta nel secondo trimestre del 2012. Fonte: ANSA Gli Istituti selezionati sono 10, distribuiti nelle 7 Province venete. I dati a disposizione in Silv riguardano il 68,5% dei soggetti diplomati nei 10 Istituti nei 3 anni scolastici. All’interno di questa percentuale sono compresi tutti i soggetti che sono stati registrati in Silv. Si tratta quindi di soggetti che hanno avuto nel periodo considerato almeno un contratto (anche di tirocinio). Potrebbero inoltre essere soggetti che sono stati registrati da un CPI per la richiesta di sussidio di disoccupazione. I soggetti non presenti in Silv potrebbero aver proseguito gli studi, lavorare fuori regione, essere lavoratori autonomi, alla ricerca di lavoro senza dichiarazione di immediata disponibilità (DID) depositata presso un centro per l’impiego. P r e s e n z a S ilv no % si % T o ta le % I . P . I n d u s t r ia e A r t ig ia n a t o ( S t .) A . B r u s to lo n d i B E L L U N O 12 1 1 ,4 % 93 8 8 ,6 % 105 1 0 0 ,0 % I . P . I n d u s t r ia e A r t ig ia n a t o ( S t .) B e r n a r d i d i P A D O V A 52 2 0 ,5 % 202 7 9 ,5 % 254 1 0 0 ,0 % I . P . I n d u s t r ia e A r t ig ia n a t o ( S t .) G io r g i d i T R E V I S O 76 3 0 ,5 % 173 6 9 ,5 % 249 1 0 0 ,0 % I . T . I n d u s t r ia le ( S t . ) A le s s a n d r o R o s s i d i V I C E N Z A 177 4 0 ,0 % 265 6 0 ,0 % 442 1 0 0 ,0 % I . T . I n d u s t r ia le ( S t . ) B a r s a n t i d i C A S T E L F R A N C O V E N E T O 114 3 6 ,8 % 196 6 3 ,2 % 310 1 0 0 ,0 % I . T . I n d u s t r ia le ( S t . ) F . V io la d i R O V I G O 128 3 9 ,3 % 198 6 0 ,7 % 326 1 0 0 ,0 % I . T . I n d u s t r ia le ( S t . ) G . M A R C O N I d i P A D O V A 139 3 2 ,9 % 284 6 7 ,1 % 423 1 0 0 ,0 % I . T . I n d u s t r ia le ( S t . ) G . F e r r a r is d i V E R O N A 140 3 4 ,2 % 269 6 5 ,8 % 409 1 0 0 ,0 % I . T . I n d u s t r ia le ( S t . ) G . S e g a to d i B E L L U N O 91 2 4 ,1 % 287 7 5 ,9 % 378 1 0 0 ,0 % I . T . I n d u s t r ia le ( S t . ) V o lt e r r a d i S A N D O N A ' D I P I A V E 87 2 6 ,7 % 239 7 3 ,3 % 326 1 0 0 ,0 % 1 .0 1 6 3 1 ,5 % 2 .2 0 6 6 8 ,5 % 3 .2 2 2 1 0 0 ,0 % T o ta le 2008/2009 Tabella 2 Soggetti presenti in Silv per anno scolastico di conseguimento del diploma I.P. Industria e Artigianato (St.) A.Brustolon di BELLUNO I.P. Industria e Artigianato (St.) Bernardi di PADOVA I.P. Industria e Artigianato (St.) Giorgi di TREVISO I.T. Industriale (St.) Alessandro Rossi di VICENZA I.T. Industriale (St.) Barsanti di CASTELFRANCO VENETO I.T. Industriale (St.) F.Viola di ROVIGO I.T. Industriale (St.) G. MARCONI di PADOVA I.T. Industriale (St.) G.Ferraris di VERONA I.T. Industriale (St.) G.Segato di BELLUNO I.T. Industriale (St.) Volterra di SAN DONA' DI PIAVE Totale 29 116 70 117 86 93 133 119 113 97 973 93,5% 92,8% 88,6% 74,5% 80,4% 73,8% 83,1% 87,5% 85,6% 86,6% 83,5% Tabella 1 Presenza in Silv dei soggetti diplomati anno scolastico 2009/2010 2010/2011 42 53 63 104 71 59 99 97 95 95 778 87,5% 91,4% 87,5% 72,7% 74,0% 62,1% 75,0% 74,6% 84,1% 85,6% 78,0% 22 33 40 44 39 46 52 53 79 47 455 84,6% 46,5% 40,8% 31,0% 36,4% 43,8% 39,7% 37,1% 59,4% 45,6% 43,0% Totale 93 202 173 265 196 198 284 269 287 239 2.206 88,6% 79,5% 69,5% 60,0% 63,2% 60,7% 67,1% 65,8% 75,9% 73,3% 68,5% ISTITUTI PROFESSIONALI Settore: INDUSTRIA E ARTIGIANATO Offerta formativa: DIPLOMA DI TECNICO IN .. IPSIA “E. BERNARDI” PD NUOVO ORDINAMENTO, cinque anni C O D I P 0 9 Indirizzo C O D Articolazione > gestire, organizzare ed effettuare interventi di installazione e manutenzione ordinaria, di diagnostica, riparazione e collaudo relativamente a piccoli sistemi, impianti e apparati tecnici > garantire e certificare la messa a punto degli impianti e delle macchine > fornire assistenza agli utenti circa il corretto uso e il funzionamento dei dispositivi MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA C O D Opzione manutenzione di: I P A I I P M M Apparati, impianti e servizi tecnici industriali e civili Manutenzione mezzi di trasporto e relativi servizi tecnici sez • elettromeccanici, • termici, idraulici AIA •elettrici-elettronici AIB AIC •mezzi di trasporto di interesse: • terrestri, •aerei o navali, MMA MMB INDUSTRIA I P 1 0 PRODUZIONI INDUSTRIALI E ARTIGIANALI I P I D > intervenire autonomamente nei processi di lavorazione, fabbricazione, assemblaggio e commercializzazione di prodotti industriali ed artigianali scegliere e utilizzare le materie prime e i materiali relativi al settore di riferimento • processi di lavorazione, Meccanica fabbricazione, assemblaggio e commercializzazione di prodotti industriali e artigianali; •gestione-conduzione di macchine e impianti PMA Istituto Professionale di Stato per l’Industria e l'Artigianato “Enrico Bernardi” PD www.ipsia-bernardi.it “INDUSTRIA E ARTIGIANATO” Settore Indirizzi: “Manutenzione e assistenza tecnica” – “Produzioni Industriali e Artigianali” I° Biennio 1^ 5anno II°Biennio 2^ 3^ 4^ 5^ ATTIVITÀ E INSEGNAMENTO DELL’ AREA GENERALE Lingua e letteratura Italiana 4 4 4 4 4 Lingua inglese 3 3 3 3 3 Storia, cittadinanza e costituzione 2 2 2 2 2 Matematica 4 4 3 3 3 Diritto ed economia 2 2 Scienze integrate (Scienze della Terra e biologia)+Geografia 2 2+1 Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2 RC o attività alternative 1 1 1 1 1 20 21 15 15 15 Totale insegnamenti comuni Istituto Professionale di Stato per l’Industria e l'Artigianato “Enrico Bernardi” PD www.ipsia-bernardi.it Settore “INDUSTRIA E ARTIGIANATO” Indirizzo “Manutenzione e assistenza tecnica” Opzione: Apparati, impianti e servizi tecnici industriali e civili Opzione: Manutenzione dei mezzi di trasporto I° Biennio 1^ II°Biennio 2^ 3^ 4^ 5 anno 5^ ATTIVITÀ E INSEGNAMENTO OBBLIGATORI NELL’AREA D’ INDIRIZZO Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica 3 3 Scienze integrate (Fisica) 2 2 di cui: laboratorio di Fisica Scienze integrate Chimica 2* 2 di cui: laboratorio di Chimica Tecnologia dell’informazione e della comunicazione Laboratorio tecnologici ed esercitazioni (solo ITP) 2 2* 2 2 3** 3** 4** 3** 3** Tecnologie meccaniche e applicazioni 5* 5* 3* Tecnologie elettrico-elettroniche e applicazioni 5* 4* 3* Tecnologie e tecniche di istallazione e di manutenzione 3* 5* 8* 12* Di cui in compresenza (insegnanti teorici e ITP) 6* Totale settimanale insegnamenti Di INDIRIZZO 12 12 17 17 17 Totale orario settimanale di attività e insegnamenti 32 32 32 32 32 “INDUSTRIA E ARTIGIANATO” Settore Indirizzo PRODUZIONI INDUSTRIALI E ARTIGIANALI Articolazione: INDUSTRIA Opzione: MECCANICA I° Biennio 1^ II°Biennio 2^ 3^ 4^ 5 anno 5^ ATTIVITÀ E INSEGNAMENTO OBBLIGATORI NELL’AREA D’ INDIRIZZO Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica 3 3 Scienze integrate (Fisica) 2 2 di cui: laboratorio di Fisica Scienze integrate Chimica 2* 2 di cui: laboratorio di Chimica Tecnologia dell’informazione e della comunicazione Laboratorio tecnologici ed esercitazioni (solo ITP) 2 2* 2 2 3** 3** 4** 3** 3** Tecnologie applicate ai materiali e ai processi produttivi 5* 5* 3* Tecniche di produzione e organizzazione 5* 4* 3* 3* 5* 8* ecniche di gestione-conduzione di macchine e impianti T 12* Di cui in compresenza (insegnanti teorici e ITP) 6* Totale settimanale insegnamenti Di INDIRIZZO 12 12 17 17 17 Totale orario settimanale di attività e insegnamenti 32 33 32 32 32 ORE SETTIMANALI ATTIVITA’ E INSEGNAMENTI NELLE AREE D’INDIRIZZO primo biennio 1^ 2^ Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica 3 3 Scienze integrate (Fisica) 2 quinto anno 3^ 4^ 5^ Laboratori tecnologici ed esercitazioni 4** 3** 3** Tecnologie meccaniche e applicazioni 5 5 4 Tecnologie elettriche- elettroniche e applicazioni 5 4 3 Tecnologie e tecniche di diagnostica e manutenzione dei mezzi di trasporto 3 5 7 di cui in compresenza PRIMO BIENNIO COMUNE secondo biennio 2 1* Scienze integrate (Chimica) 1* 2 di cui in compresenza 2 1* Tecnologie dell’informazione e della comunicazione Laboratori tecnologici ed esercitazioni 1* 2 2 3** 3** T R I E N N I O di SPECIALIZZAZIONE “MANUTENZIONE e ASSISTENZA TECNICA INDIRIZZO OPZIONE: MANUTENZIONE DEI MEZZI DI TRASPORTO manutenzione di apparati e impianti inerenti i mezzi di trasporto di interesse, terrestri, aerei o navali, e relativi servizi tecnici OPZIONE: “APPARATI, IMPIANTI E SERVIZI TECNICI INDUSTRIALI E CIVILI” Ore totali 12 12 17 17 17 di cui in compresenza 2* 2* 6* 6* 6* Laboratori tecnologici ed esercitazioni 4** 3** 3** Tecnologie meccaniche e applicazioni 5 4 4 Tecnologie elettriche -elettroniche, dell’automazione e applicazioni 5 5 3 Tecnologie e tecniche di installazione e di manutenzione di apparati e impianti civili e industriali 3 5 7 nella manutenzione di apparati e impianti elettrici, elettromeccanici, termici, industriali e civili, e relativi servizi tecnici. 12 di cui in compresenza 12 12 17 17 17 2* 2* 6* 6* 6* “PRODUZIONI INDUSTRIALI E ARTIGIANALI INDIRIZZO Laboratori tecnologici ed esercitazioni ARTICOLAZIONE: “INDUSTRIA” 5** 4** Tecnologie applicate ai materiali e ai processi produttivi 6 5 4 Tecniche di produzione e organizzazione 6 5 4 Tecniche di gestione-conduzione di macchine e impianti processi di lavorazione,fabbricazione, assemblaggio e commercializzazione di prodotti industriali e artigianali; gestione-conduzione di macchine e impianti 4** - 3 5 Ore totali 12 12 17 17 17 di cui in compresenza 2* 2* 6* 6* 6* Sbocchi professionali: MONDO DEL LAVORO CORSI POST-DIPLOMA (ITS, FSE,..) (1,2 anni) UNIVERSITA’ (3, 6 anni) AMBITI OCCUPAZIONALI Il diplomato in • MANUTENZIONE e ASSISTENZA TECNICA • PRODUZIONI INDUSTRIALI e ARTIGIANALI Lavorerà nelle filiere dei settori produttivi generali : Elettrotecnica, Elettronica, Meccanica, Termotecnica, Esempi di ambiti occupazionali: energie rinnovabili Impianti fotovoltaici, solari, eolici Cogenerazione, recupero acque piovane … impianti generali Idraulici, termici, meccanici, Elettrici, elettronici, telecomunicazioni Automazione, domotica, demotica, illuminazione macchine e sistemi di controllo Utilizzo di sistemi HW e SW di elaborazione, progettazione, acquisizione dati e controllo, utilizzo di PLC, sistemi CAD-CAM, utilizzo di macchine utensili, a fluido ed elettriche per il funzionamento d’impianti, lavorazioni meccaniche, termotecniche, elettrotecniche ed elettroniche, utilizzo di apparecchiature e strumenti di misura, controllo e diagnosi. SETTORE INDUSTRIA E ARTIGIANATO Indirizzo “Produzioni Industriali e Artigianali” articolazione INDUSTRIA Meccanica Il Tecnico delle produzioni meccaniche deve > intervenire autonomamente nei processi di lavorazione, fabbricazione, assemblaggio e commercializzazione di prodotti industriali ed artigianali > scegliere e utilizzare le materie prime e i materiali relativi al settore di riferimento > gestire e condurre macchine e impianti MATERIE D’INSEGNAMENTO Disciplina: LABORATORI TECNOLOGICI ED ESERCITAZIONI (5 ore al terzo anno, 4 ore al quarto anno, 4 ore al quinto anno) COMPETENZE •selezionare e gestire i processi di produzione in rapporto ai materiali e alle tecnologie specifiche • applicare le procedure che disciplinano i processi produttivi, nel rispetto della normativa sulla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro e sulla tutela dell’ambiente e del territorio; •intervenire nelle diverse fasi e livelli del processo produttivo, mantenendone la visione sistemica •utilizzare adeguatamente gli strumenti informatici e i software dedicati agli aspetti produttivi e gestionali • applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti. •redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali Disciplina: TECNOLOGIE APPLICATE AI MATERIALI E AI PROCESSI PRODUTTIVI (6 ore al terzo anno, 5 ore al quarto anno, 4 ore al quinto anno) COMPETENZE •selezionare e gestire i processi di produzione in rapporto ai materiali e alle tecnologie specifiche •innovare e valorizzare sotto il profilo creativo e tecnico, le produzioni tradizionali del territorio • intervenire nelle diverse fasi e livelli del processo produttivo, mantenendone la visione sistemica • redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali • applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti • analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche per la vita sociale e culturale con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio Disciplina: TECNICHE DI PRODUZIONE E DI ORGANIZZAZIONE (6 ore al terzo anno, 5 ore al quarto anno, 4 ore al quinto anno) COMPETENZE •utilizzare adeguatamente gli strumenti informatici e i software dedicati agli aspetti produttivi e gestionali •selezionare e gestire i processi di produzione in rapporto ai materiali e alle tecnologie specifiche •applicare le procedure che disciplinano i processi produttivi, nel rispetto della normativa sulla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro e sulla tutela dell'ambiente e del territorio •innovare e valorizzare sotto il profilo creativo e tecnico le produzioni tradizionali del territorio •riconoscere gli aspetti di efficacia, efficienza ed economicità e applicare i sistemi di controllo-qualità nella propria attività lavorativa •intervenire nelle diverse fasi e livelli del processo produttivo mantenendone la visione sistemica •redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali Disciplina: TECNICHE DI GESTIONE - CONDUZIONE DI MACCHINE E IMPIANTI (3 ore al quarto anno, 5 ore al quinto anno) COMPETENZE •utilizzare adeguatamente gli strumenti informatici e i software dedicati agli aspetti produttivi e gestionali • selezionare e gestire i processi di produzione in rapporto ai materiali e alla tecnologie specifiche •applicare le procedure che disciplinano i processi produttivi, nel rispetto della normativa sulla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro e sulla tutela dell’ambiente e del territorio •innovare e valorizzare sotto il profilo creativo e tecnico, le produzioni tradizionali del territorio •riconoscere gli aspetti di efficacia, efficienza ed economicità ed applicare i sistemi di controllo – qualità nella propria attività lavorativa •intervenire nelle diverse fasi e livelli del processo produttivo, mantenendone la visione sistemica •redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali In sintesi Dall’idea ……………. al prodotto finito Il Manutentore deve: Conoscere la normativa sulla sicurezza Saper comprendere, interpretare e analizzare schemi di impianti Saper «leggere» un manuale di impianto Conoscere i vari componenti che costituiscono il sistema (elettrici, elettronici, meccanici, pneumatici…) Conoscere gli strumenti di misura, di controllo e diagnosi Ma soprattutto… MANUTENTORE E’: Colui che è sempre curioso (solo così potrà capire o prevenire guasti ad un impianto) Colui che accetta le sfide (sulle sue capacità potrebbe poggiare il funzionamento di un intera produzione industriale) PRIMA DI TUTTO UN «INSTALLATORE» (solo installando personalmente un impianto, lui potrà conoscerne tutte le caratteristiche) Materie di indirizzo LABORATORI TECNOLOGICI ED ESERCITAZIONI TECNOLOGIE MECCANICHE E APPLICAZIONI TECNOLOGIE ELETTRICO-ELETTRONICHE E APPLICAZIONI TECNOLOGIE E TECNICHE DI INSTALLAZIONE E DI MANUTENZIONE 3°-4°anno: Manutentore/Installatore «Impianti civili» Impianto elettrico Illuminotecnica Videocitofonia Antintrusione Domotica: Automazione della casa 4°-5°anno: Manutentore/Installatore «Impianti Industriali» Automazione PLC Pneumatica BUONA SCELTA