raccomandazioni per il riempimento sicuro di bombole e pacchi di
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RACCOMANDAZIONI PER IL RIEMPIMENTO SICURO DI BOMBOLE E PACCHI DI BOMBOLE DI CO2 Traduzione e adattamento del Documento EIGA Doc ICG 83/08/E Revisione del Doc ICG 83/02 ASSOGASTECNICI Associazione Nazionale Imprese gas tecnici, speciali e medicinali 20149 Milano, Via Giovanni da Procida 11 Tel. +39 02 34565.242 Fax +39 02 34565.458 E-mail: [email protected] http://assogastecnici.federchimica.it Codice fiscale 80036210153 EIGA European Industrial Gases Association Avenue Des Arts 3-5 • B- 1210 Bruxelles Tel +32 22177098 • Fax: +32 22198514 E-mail [email protected] Internet :http://www.eiga.org RACCOMANDAZIONI PER IL RIEMPIMENTO SICURO DI BOMBOLE E PACCHI BOMBOLA DI CO2 CLAUSOLA DI GARANZIA DA EVENTUALI RESPONSABILITA’ Tutte le pubblicazioni tecniche di EIGA e ASSOGASTECNICI, in particolare Linee Guida, Procedure di sicurezza e qualsiasi altra informazione tecnica contenuta in esse, sono ottenute da fonti considerate affidabili e sono basate su esperienza ed informazioni tecniche messe normalmente a disposizione dalle aziende associate e da altri, alla data della loro pubblicazione. Esse devono essere considerate semplici raccomandazioni, prive di valore giuridico e non vincolanti né per gli associati né per i terzi. La loro applicazione deve intendersi assolutamente volontaria. EIGA e ASSOGASTECNICI non hanno alcuna possibilità di controllo sull’efficacia, sulla corretta interpretazione, l’uso proprio o improprio delle informazioni e dei suggerimenti contenuti nelle loro pubblicazioni da parte di qualsiasi soggetto o ente (incluse le aziende associate) e declinano ogni responsabilità in merito. Le pubblicazioni di EIGA e ASSOGASTECNICI sono soggette a revisione periodica e spetta agli utilizzatori verificare l’aggiornamento delle edizioni in loro possesso. EIGA 2008 - ASSOGASTECNICI 2008 INDICE 1. Introduzione .......................................................................................................................3 2. Scopo .................................................................................................................................3 3. Definizioni...........................................................................................................................4 3.1. Corrosione .............................................................................................................. 4 3.2. Sovra riempimento.................................................................................................. 4 3.3. Pacchi di bombole................................................................................................... 4 3.4. Peso a vuoto ........................................................................................................... 4 3.4.1. Peso a vuoto della bombola ................................................................................... 4 3.4.2. Peso a vuoto del pacco .......................................................................................... 4 3.5. Tara......................................................................................................................... 4 3.5.1. Tara di una bombola............................................................................................... 4 3.5.2. Tara di un pacco..................................................................................................... 4 4. 5. 3.6. Peso massimo ammissibile di riempimento ............................................................ 5 3.7. Peso totale .............................................................................................................. 5 Fonti di contaminazione da umidità in bombole e pacchi di CO2 .......................................5 4.1. Acqua dal processo di collaudo del fabbricante o della società di gas tecnici ........ 5 4.2. Acqua proveniente dal prodotto contenuto e dal trattamento precedente il riempimento............................................................................................................ 5 4.3. Acqua retro diffusa durante l’utilizzo ....................................................................... 5 Come evitare la corrosione nelle bombole e nei pacchi bombole di CO2 .........................6 5.1. Selezione dei materiali............................................................................................ 6 5.1.1. Leghe di alluminio................................................................................................... 6 5.1.2. Acciai al carbonio e basso legati ............................................................................ 6 5.2. Come evitare l'ingresso di acqua o altri liquidi ........................................................ 6 5.2.1. Utilizzo di Valvole a pressione residua ................................................................... 6 5.2.2. Impianti presso i clienti ........................................................................................... 7 6. 5.3. 5.3.1. 5.3.2. 5.3.3. 5.3.4. 5.3.5. Metodi per l'individuazione dell'umidità................................................................. 7 Verifica della pressione residua.............................................................................. 7 Verifica del peso ..................................................................................................... 7 Ispezione visiva interna .......................................................................................... 7 Applicazione del vuoto alla bombola o al pacco.................................................... 7 Lavaggio ................................................................................................................. 8 5.4. Metodi per l'individuazione della corrosione ......................................................... 8 5.5. Guida alla prevenzione della corrosione................................................................ 8 5.6. Costruzione dei pacchi............................................................................................ 9 Come evitare il sovrariempimento (overfilling) delle bombole e dei pacchi bombole di CO2 ..................................................................................................................9 6.1. Bombole singole ..................................................................................................... 9 6.1.1. Ispezione pre-riempimento (vedi anche EN 1919….)............................................. 9 IGC/AGT DOC 83/08 6.1.2. Pressione residua................................................................................................... 9 6.1.3. Procedura di riempimento per bombole di CO2 dotate di RPV/NRV rese con pressione residua (Caso 1)............................................................................ 10 6.1.4. Procedura di riempimento (Caso 2)...................................................................... 11 6.1.5. Procedura di riempimento (Caso 3)...................................................................... 11 6.1.6. Procedura di riempimento per altre bombole di CO2 (Casi 2 e 3) ........................ 12 6.2. Pacchi di CO2 ........................................................................................................ 12 6.2.1. Preparazione del pacco prima del riempimento ................................................... 12 6.2.2. Procedura di riempimento per pacchi di CO2 ....................................................... 12 7. Bilance .............................................................................................................................13 7.1. Precisione delle bilance ........................................................................................ 13 7.2. Manutenzione e ispezione delle bilance ............................................................... 13 8. Dischi di rottura ................................................................................................................14 9. Bibliografia .......................................................................................................................14 2 IGC/AGT DOC 83/08 Raccomandazioni per un riempimento sicuro di bombole e pacchi bombola di CO2 1. Introduzione Sebbene siano pochi gli incidenti riportati dai produttori di gas industriali che abbiano interessato le bombole di CO2, il 30% di questi sono il risultato di: corrosione interna, dovuta all’ingresso di acqua o altri liquidi nelle bombole o pacchi di CO2 oppure sovra riempimento e conseguente rottura delle bombole di CO2 non protette da dischi di rottura L’attuale numero di rotture rappresenta una piccola percentuale sul totale delle bombole in uso. Questo documento intende fornire raccomandazioni e un quadro generale delle attuali procedure dell’industria dei gas per prevenire e individuare episodi di corrosione interna e impedire il sovrariempimento di CO2 nei relativi pacchi e bombole. L’obiettivo è quello di fornire specifiche linee guida per il sicuro riempimento di anidride carbonica sia in singole bombole che in pacchi di bombole al fine di eliminare/ridurre il numero di incidenti che coinvolgano sia le bombole che i pacchi bombola contenenti anidride carbonica a causa delle ragioni sopramenzionate. 2. Scopo Questo documento riguarda il riempimento sicuro di bombole e pacchi contenenti anidride carbonica come singolo prodotto. Le istruzioni/raccomandazioni fornite in questo documento non devono essere considerate sostitutive degli attuali regolamenti vigenti nei Paesi associati ad EIGA. Inoltre, non si intende contemplare l’intero processo di riempimento. Questo documento infine, non include quelle disposizioni aggiuntive derivanti dalla implementazione delle GMP (Good Manufactuing Practices) per gas medicinali e alimentari (si veda il Documento EIGA 128/06). Ulteriori Documenti riguardano le Bombole di CO/CO2 (Doc EIGA 95/07), i Metodi per evitare e individuare la corrosione interna delle bombole (Doc EIGA 62/08) e le Bombole di CO2 presso il sito degli utilizzatori (Doc EIGA 67/08). 3 IGC/AGT DOC 83/08 3. Definizioni 3.1. Corrosione Deterioramento del materiale della bombola a causa di una reazione elettrochimica, quando questa sia a contatto con acqua od altri liquidi (ad esempio acqua e CO2). 3.2. Sovra riempimento Una bombola di CO2 è sovra riempita quando è superato il peso totale stampigliato sulla bombola stessa (tara + peso massimo di riempimento). Gli scostamenti ammissibili dal peso totale sono indicati al paragrafo 5.3.2. 3.3. Pacchi di bombole Un assemblaggio trasportabile di bombole, progettato per essere abitualmente sollevato, composto da un telaio e due o più bombole ciascuna di capacità fino a 150 l, collegate ad un collettore per mezzo di valvole o di collegamenti tali da permettere il riempimento il trasporto e lo svuotamento senza la necessità di disassemblarli. Il termine “pacco di bombole” è sinonimo di “pacco”. 3.4. Peso a vuoto 3.4.1. Peso a vuoto della bombola Peso della bombola comprensivo di tutte le parti integranti (collare, piede, etc.), seguito dalla scritta “kg”. Questo peso non include quello della valvola, del cappellotto o della protezione della valvola e di qualsiasi tipo di rivestimento. 3.4.2. Peso a vuoto del pacco Il peso a vuoto del pacco è pari alla sua tara. 3.5. Tara 3.5.1. Tara di una bombola La tara di una bombola è la somma del peso a vuoto, del peso della valvola, incluso il pescante se installato, di qualsivoglia protezione fissa della valvola e di tutte le altre parti che sono fissate alla bombola in modo stabile (per esempio mediante serraggio o imbullonatura) al momento in cui la bombola è predisposta al riempimento. 3.5.2. Tara di un pacco La tara di un pacco include tutte le parti indicate in 3.5.1 oltre al telaio di supporto ed alle tubazioni di collegamento. 4 IGC/AGT DOC 83/08 3.6. Peso massimo ammissibile di riempimento Prodotto della capacità minima garantita, espressa in litri di acqua, per il coefficiente di riempimento relativo al gas in oggetto. 3.7. Peso totale Per le bombole d CO2 , il peso totale ottenuto dalla somma della tara e del peso massimo ammissibile di riempimento. 4. Fonti di contaminazione da umidità in bombole e pacchi di CO2 Sono molte le possibili fonti di inquinamento da umidità che una bombola di CO2 può incontrare nell’arco della sua vita, cioè durante la fabbricazione, l’utilizzo e la manutenzione. 4.1. Acqua dal processo di collaudo del fabbricante o della società di gas tecnici Come parte del processo di accettazione della bombola si esegue un test idraulico obbligatorio. È fondamentale che i successivi svuotamento e asciugatura siano condotti in modo tale da non lasciare umidità residua nella bombola. Ottenuto questo risultato è essenziale che questa condizione sia mantenuta. (Vedere anche punto 5.2) 4.2. Acqua proveniente dal prodotto contenuto e dal trattamento precedente il riempimento Nonostante non sia più un problema, nei moderni impianti di riempimento è pur sempre possibile che siano riempite delle bombole con prodotti contenenti umidità. Per di più, alcune operazioni preliminari al riempimento potrebbero introdurre umidità nelle bombole, ad esempio se fossero usate pompe da vuoto ad anello liquido, senza adeguate cautele per prevenire il trascinamento di acqua. 4.3. Acqua retro diffusa durante l’utilizzo La retro diffusione di acqua/liquidi nelle bombole può accadere ogniqualvolta la bombola si trovi ad una pressione inferiore rispetto ad una applicazione che utilizzi dei fluidi ed alla quale la bombola sia collegata. Nell’industria degli alimenti e delle bevande si trovano molti utilizzatori di CO2 cosicché la retro diffusione di birra, sciroppi di bevande analcoliche ed altri liquidi è un pericolo costante. Per informazioni più dettagliate leggere il documento IGC – Doc 62/08 “Methods to avoid and detect internal gas cylinders corrosion” ed il documento IGC – Doc 67/08 “CO2 cylinders at users’ premises”. 5 IGC/AGT DOC 83/08 5. Come evitare la corrosione nelle bombole e nei pacchi bombole di CO2 Per ridurre il rischio di incidenti dovuti alla corrosione delle bombole esistono attualmente diversi metodi. Essi si basano sull’utilizzo di metodologie di scelta dei materiali, di monitoraggio. Questi metodi possono essere applicati come misure singole prevenzione e di o congiuntamente, a seconda del tipo di applicazione. 5.1. Selezione dei materiali 5.1.1. Leghe di alluminio Bombole in lega di allumino sono utilizzate diffusamente nell'industria dei gas tecnici. La loro elevata resistenza alla corrosione le rendono adatte all'uso con CO2 e le sue miscele, anche in presenza di acqua. Occorre, tuttavia, prestare attenzione affinchè non si verifichi l'ingresso nella bombola di liquidi quali birra o bibite, dal momento che non si può assumere che il materiale sia completamente protetto in presenza di qualsiasi meccanismo di corrosione. 5.1.2. Acciai al carbonio e basso legati Bombole in acciaio al carbonio o in acciaio basso legato sono utilizzate diffusamente per la CO2 e le sue miscele. In presenza di acqua, si verificherà un fenomeno corrosivo ed il grado di corrosione dipenderà dalla quantità di contaminanti presenti nell'acqua. Se la contaminazione è a livello delle pareti della bombola, ci si può attendere una velocità di corrosione di 1 mm al mese. 5.2. Come evitare l'ingresso di acqua o altri liquidi La CO2 utilizzata per riempire le bombole deve avere un dew point inferiore a -50 °C. 5.2.1. Utilizzo di Valvole a pressione residua Nelle bombole singole, il tipo di valvola utilizzato può aiutare a ridurre al minimo l'ingresso di acqua durante l'uso della bombola, in particolare qualora le valvole vengano lasciate aperte dopo l'uso, contrariamente a quanto raccomandato dai fornitori del gas. Una valvola a pressione residua (RPV) incorpora un dispositivo che mantiene una pressione residua positiva all'interno della bombola (per maggiori dettagli si veda il documento IGC N. 64/xx “Guidelines on the use of residual pressure valves”). Tale pressione evita il possibile ingresso di aria umida nella bombola. La valvole di non ritorno (NRV) sono progettate per evitare un flusso di ritorno dal processo dell'utilizzatore. Alcuni tipi di valvola incorporano le due funzioni di valvola di non ritorno e di valvola a pressione residua: in tal modo si ottengono entrambi i vantaggi. 6 IGC/AGT DOC 83/08 Prima di diffondere l'impiego di tali valvole, occorre maturare un'esperienza adeguata, in modo da avere ben chiari i concetti che stanno alla base delle differenti tipologie di valvola. 5.2.2. Impianti presso i clienti Molti impianti presso i clienti sono dotati di sistemi di non ritorno. Non si può tuttavia dare per scontato che questi, da soli, possano dare una protezione sufficiente. Pertanto, devono essere prese particolari precauzioni per quelle applicazioni per le quali esiste un rischi di contaminazione da riflusso (vedi punto 4.3). 5.3. Metodi per l'individuazione dell'umidità Le principali fonti di corrosione sono l'acqua ed altri liquidi. Lo scopo di questo paragrafo è di indicare i metodi disponibili per individuare la presenza di acqua o altri liquidi all'interno delle bombole e dei pacchi di CO2. 5.3.1. Verifica della pressione residua La presenza di una pressione residua all'interno della bombola prima del riempimento, indica che è improbabile che si sia verificato un ingresso di acqua, in condizioni normali di utilizzo. Bombole o pacchi trovati senza pressione residua e senza che si sappia per cosa siano state utilizzate dovrebbero essere sottoposte a uno o più controlli quali: verifica del peso, ispezione visiva interna, verifica dell'umidità, vuoto, essiccamento, lavaggio, ecc. 5.3.2. Verifica del peso La presenza di significative quantità di acqua o altri liquidi può essere individuata mediante la pesatura della bombola. La sensibilità di questo metodo dipende dalla dimensione della bombola, dalla precisione della bilancia utilizzata e del valore della tara stampigliato (secondo le EN 1968/EN 1802: 50-400 g). Considerazioni analoghe valgono per i pacchi. La tolleranza ammessa è di +/- 0,5% (vedi EN 13365) del peso totale del pacco. 5.3.3. Ispezione visiva interna Questo tipo di ispezione viene normalmente fatta in occasione della revisione periodica e ogni volta che si rimuove la valvola, ad esempio per manutenzione o cambio d'uso. 5.3.4. Applicazione del vuoto alla bombola o al pacco Si tratta di una procedura normalmente seguita per motivi di qualità e sicurezza. Quando non si riesce a raggiungere il grado di vuoto atteso in un tempo ragionevole, ciò può essere un'indicazione della presenza di acqua in una o più delle bombole connesse. 7 IGC/AGT DOC 83/08 5.3.5. Lavaggio Per taluni tipi di bombole un lavaggio con gas può essere sufficiente. 5.4. Metodi per l'individuazione della corrosione Sebbene siano disponibili molti metodi per individuare i fenomeni corrosivi, quali i test con ultrasuoni (UT), i test di emissione acustica (AET), l'ispezione visiva interna (vedi par. 5.3), la verifica della tara, il test con martello, ecc, nessuno di essi è completamente sicuro nel caso del riempimento di bombole. UT e AET sono metodi sofisticati, che richiedono procedimenti costosi, anche in termini di tempo. Essi sono applicabili alla bombole singole e ai pacchi (solo l'AET). Per questo motivo si utilizzano solo in occasione delle revisioni periodiche, in aggiunta o come alternativa al test idraulico. L'esame interno non è un metodo pratico da effettuare come ispezione standard prima del riempimento, ma è normalmente utilizzato quando altri metodi indicano che potrebbe esserci corrosione. La verifica del peso o il test con il martello sono metodi relativamente semplici e poco costosi, in grado di individuare fenomeni di corrosione notevoli e diffusi, ma non sono in grado di individuare i fenomeni più frequenti di corrosione localizzati, quali la “line corrosion”, la “pit corrosion”, la “crevice corrosion” . 5.5. Guida alla prevenzione della corrosione Ogni produttore di gas dovrebbe avere implementato (o stare implementando) un programma per identificare le bombole per le quali esiste la possibilità di una corrosione interna, quali ad esempio le bombole e i pacchi utilizzati in applicazioni alimentari. Misure preventive: Le bombole e i pacchi di CO2 utilizzati in applicazioni alimentari dovrebbero essere chiaramente identificate, quando rientrano ad un distributore o a un centro di riempimento. Tali bombole dovranno essere dotate di valvole RPV/NRV, oppure esser sottoposte ad una verifica speciale di pre-riempimento. Questa verifica dovrà comprendere: svuotamento del gas e verifica della tara mediante pesata (vedi par. 6.1.4.1 e 6.1.3) o, in alternativa capovolgimento della bombola (non applicabile per le bombole con tubo pescante). Se ci sono sospetti di contaminazione, ad esempio presenza di acqua, le bombole non devono essere riempite prima di essere ispezionate internamente. 8 IGC/AGT DOC 83/08 5.6. Costruzione dei pacchi I pacchi devono avere almeno una valvola principale. Le singole bombole non dovrebbero essere dotate di valvole, per evitare il rischio di sovra riempimento, nel caso una di esse sia rimasta chiusa. L'uscita della valvola deve essere orizzontale o rivolta verso il basso. L'esatto tipo di valvola dipenderà da questioni tecniche legate ai cicli di riempimento/svuotamento. Nella maggior parte delle applicazioni l'impiego di valvole a pressione residua/di non ritorno ridurrà il rischio di riflusso. 6. Come evitare il sovrariempimento (overfilling) delle bombole e dei pacchi bombole di CO2 Al fine di evitare il sovrariempimento è indispensabile che gli operatori seguano una procedura sistematica. Si raccomanda di fare particolare attenzione a ogni singola fase di tale procedura. Le istruzioni di riempimento devono essere eseguite da personale esperto e opportunamente qualificato. 6.1. Bombole singole Per garantire che le bombole di CO2 non siano riempite eccessivamente è essenziale descriverne la preparazione e il riempimento in modo dettagliato. Le singole fasi descritte di seguito, nel loro insieme garantiscono la massima sicurezza in fase di riempimento, trasporto e uso da parte del cliente. 6.1.1. Ispezione pre-riempimento (vedi anche EN 1919….) Prima di riempire una bombola è indispensabile eseguire la seguente procedura: controllo visivo esterno di ciascuna bombola al fine di individuare eventuali recipienti che necessitano di collaudo, bombole difettose o con accessori difettosi, bombole prive di indicazione della tara; se necessario, pulire la bombola e i relativi accessori da eventuali contaminazioni. 6.1.2. Pressione residua E’ indispensabile verificare la pressione residua in tutte le bombole. Bombole dotate di valvola RPV/NRV (a pressione residua/di non ritorno) Queste bombole devono essere controllate utilizzando una sonda apposita. In presenza di pressione positiva, la bombola può essere riempita. Se non si rileva pressione residua, si deve rimuovere la valvola, verificare le condizioni interne della bombola e qualora queste siano soddisfacenti deve essere rimontata una valvola nuova/rigenerata. 9 IGC/AGT DOC 83/08 Bombole non dotate di valvola RPV/NRV Sfiatare lentamente e in modo sicuro la pressione residua. Tutte le bombole con pressione residua iniziale pari a zero devono essere messe da parte per ulteriori controlli, (vedi punto 5.3). Durante lo sfiato è possibile che si formi ghiaccio secco all’interno della bombola, indicato dalla presenza di ghiaccio sul corpo esterno. Non si deve eseguire alcuna ispezione o riempimento finché non è scomparso tutto il ghiaccio e finché non c’è più alcun passaggio di gas dalla valvola della bombola. A questo punto si possono prendere in considerazione tre casi di riempimento: Caso 1) Le bombole dotate di valvola a pressione residua (RPV)/valvola di non ritorno (NRV) rese con pressione residua possono essere riempite fino al limite massimo, osservando la nota sotto riportata, (vedi 6.1.3). Nota : Quando si utilizzano valvole RPV con funzione di non ritorno si può riempire la bombola fino al limite massimo soltanto nel caso in cui sia possibile garantire con un metodo sicuro e affidabile l’assenza di impurità (acqua o altri liquidi) all’interno delle bombole (pacchi) e che non possa avvenire un sovrariempimento delle bombole (pacchi). Questa procedura di riempimento non è consentita per la CO2 per uso in processi alimentari, incluse bevande e applicazioni mediche. Caso 2) Le bombole dotate di valvola a pressione residua (RPV)/valvola di non ritorno (NRV), ma rese con pressione pari a zero, devono essere messe da parte per essere sottoposte a un controllo prima del ri-riempimento. Caso 3) Le bombole non dotate di valvola RPV o NRV rese con o senza pressione residua devono essere sottoposte al controllo della tara (vedi 6.1.5). 6.1.3. Procedura di riempimento per bombole di CO2 dotate di RPV/NRV rese con pressione residua (Caso 1) Sfiatare accuratamente e verificare la pressione residua. In presenza di pressione positiva, riempire con la corretta quantità di CO2. Non riempire eccessivamente. In assenza di pressione positiva, sottoporre a ulteriori controlli, quali: controllo della tara, capovolgimento e ispezione interna. Normalmente la bilancia di riempimento termina il processo di riempimento automaticamente una volta raggiunto il peso di riempimento massimo consentito. Dopo aver chiuso la valvola della bombola e aver sfiatato la CO2 liquida presente tra la valvola della bombola e la valvola di chiusura della manichetta, si deve controllare il peso di riempimento massimo consentito della bombola. 10 IGC/AGT DOC 83/08 Si consiglia di eseguire il controllo del peso totale in conformità a un sistema di garanzia della qualità. Qualora l’intera procedura di riempimento sia stata validata per evitare il riempimento eccessivo, si possono eseguire controlli del peso casuali. Le tolleranze idonee per la tara devono essere prese dai relativi Standard EN (vedi punto 9 “Riferimenti”) e deve essere utilizzata una tolleranza equivalente per il peso totale. In caso di sovrariempimento il gas in eccesso deve essere sfiatato in modo sicuro fino al raggiungimento del peso di riempimento desiderato. 6.1.4. Procedura di riempimento (Caso 2) 6.1.4.1 Preparazione della bombola prima del riempimento. Per poter riempire una bombola è indispensabile eseguire prima la seguente procedura: verificare l’eventuale pressione residua nella bombola. Se non viene rilevata alcuna pressione residua, controllare la tara della bombola o capovolgere la bombola per verificare l’eventuale presenza di liquido all’interno. Se la tara è corretta o non sono presenti residui, la bombola può essere riempita. Se la tara non è corretta o sono presenti residui, rimuovere la valvola ed eseguire un’ispezione interna della bombola. se necessario, pulire la bombola e i relativi accessori da eventuale sporcizia, quindi eseguire la normale procedura di pulizia interna e asciugatura prima di poter riempire la bombola. eseguire un controllo visivo esterno come descritto al punto 6.1.1. 6.1.4.2 Procedura di riempimento per bombole di CO2 dotate di RPV e NRV rese senza pressione residua. Si applica la stessa procedura di riempimento descritta al punto 6.1.4.1. 6.1.5. Procedura di riempimento (Caso 3) 6.1.5.1 Preparazione della bombola prima del riempimento Per poter riempire una bombola è indispensabile eseguire prima la seguente procedura: sfiatare la pressione residua lentamente e in modo sicuro le bombole con pressione residua pari a zero devono essere messe da parte per ulteriori controlli (vedi punto 5.3) controllo visivo esterno di ciascuna bombola al fine di individuare eventuali recipienti che necessitano di collaudo, bombole difettose o con accessori difettosi, bombole prive di indicatore della tara se necessario, pulire la bombola da eventuale sporcizia/contaminazioni. 11 IGC/AGT DOC 83/08 6.1.6. Procedura di riempimento per altre bombole di CO2 (Casi 2 e 3) Quando la bombola è sulla bilancia di riempimento si deve confrontare la lettura della tara con la tara indicata sulla bombola. Si applicano valori diversi in funzione della dimensione della bombola; le tolleranze idonee per la tara devono essere ricavate dai relativi Standard EN (vedi punto 9 “Riferimenti”). Qualora le bombole si scostino dalle tolleranze indicate, è necessario metterle da parte per sottoporle a ulteriori controlli. Quando la bombola è collegata alla linea di riempimento, si deve impostare sulla bilancia di riempimento il peso di riempimento desiderato e si può aprire la valvola della bombola. A questo punto può iniziare il processo di riempimento. Normalmente la bilancia di riempimento termina il processo di riempimento automaticamente una volta raggiunto il peso di riempimento massimo consentito. Dopo aver chiuso la valvola della bombola e aver sfiatato la CO2 liquida presente tra la valvola della bombola e la valvola di chiusura della manichetta, si deve controllare il peso di riempimento massimo consentito della bombola. Si consiglia di eseguire il controllo del peso totale in conformità a un sistema di garanzia della qualità. Qualora l’intera procedura di riempimento sia stata validata per evitare il sovrariempimento, si possono eseguire controlli del peso casuali. In caso di sovrariempimento il gas in eccesso deve essere sfiatato in modo sicuro fino al raggiungimento del peso di riempimento desiderato. 6.2. Pacchi di CO2 La procedura per evitare il sovrariempimento dei pacchi di CO2 dotati o meno di valvola RPV/NRV è analoga a quella utilizzata per le bombole di CO2 e ugualmente importante. Si applicano le parti pertinenti del punto 6.1. 6.2.1. Preparazione del pacco prima del riempimento Durante lo sfiato è possibile che si formi ghiaccio secco all’interno del pacco, indicato dalla presenza di ghiaccio. Non si deve eseguire alcuna ispezione o riempimento finché non è scomparso tutto il ghiaccio e finché non c’è più alcun passaggio di gas dalla valvola principale (master valve). 6.2.2. Procedura di riempimento per pacchi di CO2 Si consiglia di eseguire una prova di tenuta di tutte le valvole e dei raccordi del sistema di tubazioni del pacco all’inizio e alla fine del processo di riempimento. Attenzione : 12 IGC/AGT DOC 83/08 In caso di pacchi bombole dotati di una valvola principale di riempimento/scarico e di valvole singole su ogni bombola, accertarsi che tutte le valvole singole siano in posizione aperta prima e dopo il riempimento. 7. Bilance 7.1. Precisione delle bilance Si devono utilizzare solamente bilance che soddisfino appropriati requisiti di precisione (si veda il 5.3.2) Ciò si applica a tutti i diversi tipi di bilancia per il riempimento delle bombole di CO2 usate nell’industria dei gas. - Bilance manuali - Bilance semi-automatiche - Riempimento automatico con controllo integrato del peso Le bilance per il riempimento dovrebbero essere controllate giornalmente prima delle operazioni di riempimento. Devono essere condotti adeguati controlli della precisione ed essere registrati i relativi risultati. Dovrebbero essere utilizzate solamente bilance approvate e marcate da un ente riconosciuto o autorità. Al fine di garantire continui miglioramenti nella sicurezza, nella sostituzione delle bilance si dovrebbe specificare il livello di tolleranza. Nota bene: Ricordarsi di considerare, nella misurazione finale del peso, le possibili interferenze del tubo di riempimento. 7.2. Manutenzione e ispezione delle bilance Al fine di assicurarsi che le bilance funzionino propriamente al livello di precisione sopra descritto, si raccomanda la regolare manutenzione e ispezione da parte del produttore, ad esempio ogni sei mesi. Ogni manutenzione e ispezione deve essere documentata. 13 IGC/AGT DOC 83/08 8. Dischi di rottura Una delle più importanti misure preventive degli incidenti o danni dovuti al sovra riempimento, è l’utilizzo dei dischi di rottura su tutte le valvole montate su singole bombole di CO2 o su pacchi di CO2. La pressione di rottura dipende dal grado di riempimento e dai test di pressione della bombola. Per ulteriori dettali sull’utilizzo dei dischi di rottura, si veda il Doc EIGA 64/99 “Utilizzo degli strumenti di rilievo di pressione per le bombole di gas” e il Documento CEN-Standard 1268-3 “Dischi di rottura/ Dispositivi di sicurezza”. 9. Bibliografia - IGC-Doc 62/05 "Methods to avoid and detect internal gas cylinder corrosion" - IGC-Doc 64/99 "Guidelines on the use of Residual Pressure Valves" - IGC-Doc 67/08 “CO2 cylinders at users’ premises - IGC-Doc 91/03 “Use of pressure relief devices for gas cylinders” - IGC-Doc 95/03 "Recommendations for the avoidance of failure of CO and CO/ CO2 mixtures cylinders" - IGC-Doc 125/xx “Guide to the supply of gases for use in foods” - EN 13365 "Cylinder bundles for permanent and liquefied gases (excluding acetylene). Inspection at time of filling" - EN 1089-1 "Gas cylinder identification (excluding LPG) Part 1: Stamp marking" - EN 1919 "Gas cylinders for liquefied gases (excluding acetylene and LPG) - Inspection at time of filling" - EN 1968 “Periodic inspection and testing of seamless steel gas cylinders” - EN 1802 “Periodic inspection and testing of seamless aluminium gas cylinders” - EN 1268-3 “Bursting discs/safety devices” - CGA G-6-3 Carbon Dioxide Cylinder filling and Handling Procedures 14