Pakistan - Assoviaggi

MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI
TELEFAX
Unità di Crisi
Tel. +396-36225 - Fax +396-3691.3858
e-mail: [email protected]
Mae-Sede-Cris-SG-17-P
n.
Roma, 30 novembre 2006
Pagine n. 2
URGENTE
DIRETTO A:
1 - MIN. ATTIVITA' PROD. - DIR.GEN. DEL TURISMO
Relazioni Internazionali - Dr. Porazzi (fax n. 06-77.32.626).
2 - ACI Dr. Diamante (fax n. 06-44.51.618)
3 - Assotravel-Federturismo; 4 - Astoi; 5 - Fiavet; 6 - Assoviaggi
E .p.c. :
- Ambasciata d’Italia a Islamabad (fax 0092512829026 ); - D.G.A.O.
OGGETTO:
Pakistan - aggiornamento voce “AVVISI PARTICOLARI” sito Internet
www.viaggiaresicuri.mae.aci.it
testo:
Si prega l’ACI di sostituire l’“Avviso Particolare” relativo al Pakistan con il seguente
“Il clima di crescente tensione politica nel Paese, che ha fatto registrare tra l’altro il bombardamento di
una madrassa nel Bajaur ed un attentato suicida contro le forze armate pakistane l’8 novembre u.s,
rende ancora più incerta e delicata la situazione della sicurezza e dell’ordine pubblico, anche in vista
delle prossime elezioni del 2007.
Particolarmente a rischio sono le zone tribali, specie quelle al confine con l’Afghanistan, nonche’ il
Baluchistan, ove continuano gli attentati contro postazioni governative.
Il rischio di ulteriori atti di natura terroristica contro istituzioni governative, interessi e strutture collegate
ai Paesi occidentali, oltre che contro luoghi di culto, resta elevato.
Il fenomeno della criminalità comune (rapimenti, aggressioni, ecc.) è in notevole aumento. (Vedere
voce “Sicurezza”).
Sono pertanto sconsigliati viaggi se non necessari nel Paese ed in particolare nel Baluchistan,
nelle aree tribali e nelle zone di confine con l`Afghanistan.
Si segnala inoltre che le zone settentrionali del Paese sono state teatro di tensioni fra le comunità
religiose sciita e sunnita, spesso sfociate in atti terroristici o in scontri di piazza, che hanno
periodicamente indotto le Autorità locali a imporre un regime di coprifuoco in buona parte della
regione. Alla luce delle condizioni di non sicurezza e di difficoltà nella viabilità prevalenti lungo la
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Karakorum Highway, si consiglia di evitare di viaggiare – soprattutto via terra – verso le predette aree
settentrionali e di effettuare escursioni in alta quota.
Si segnala, infine, che il Pakistan , come altri Paesi della regione, è area a rischio sismico.
Si raccomanda ai connazionali presenti in Pakistan o che intendano in ogni caso recarvisi di
contattare l’Ambasciata d’Italia ad Islamabad o il Consolato Generale in Karachi (in caso di viaggi
nelle Provincie del Sindh e del Baluchistan) prima della loro partenza dall’Italia e di segnalare
immediatamente all’arrivo nel Paese la loro presenza, attenendosi ai suggerimenti forniti, nonché di
usare la massima prudenza durante il soggiorno. Si raccomanda inoltre di registrare i dati relativi al
viaggio che si intende effettuare nel Paese anche sul sito www.dovesiamonelmondo.it
<http://www.dovesiamonelmondo.it> .
Si sarà grati per la cortese diffusione.
Il Capo dell’Unità di Crisi
Cons. d’Amb. Elisabetta Belloni
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