Alessandro Fabbris portfolio lab didattici

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Alessandro Fabbris portfolio lab didattici
Alessandro Fabbris portfolio lab didattici
Alessandro Fabbris è nato nel 1977 a Torino.
Vive tra Torino e Genova, città in cui insegna presso l’Accademia Ligustica di Belle Arti. E’ inoltre attivo a livello artistico sul territorio nazionale.
Studi Compiuti
2014 Abilitazione all’insegnamento per la scuola secondaria di I e II grado nelle classi di concorso di Educazione Artistica e Disegno e Storia
dell’Arte.
2006 Laurea in Arti Visive e Discipline dello Spettacolo, Accademia Albertina,Torino 2002 Laurea in Pittura, Accademia Albertina, Torino
Esperienze Professionali
dal 2009 a tutt’oggi docente presso l’Accademia Ligustica di Belle Arti
2012
Ideazione attività educative rivolte alle scuole e agli adulti per la Pinacoteca Giovanni e Marella Agnelli di Torino
2011
Ha ideato e curato il ciclo di incontri “Dialoghi sull’Arte Pubblica” presso l’Accademia Ligustica di Belle Arti di Genova
Ha curato un progetto di Arte Pubblica “Sottopassi e dintorni” con il Comune di Genova e l’Accademia Ligustica
2009-2011
Co-progettazione e conduzione laboratori didattici per la mostra da Guarene all’Etna presso la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo (Guarene)
Co-progettazione e conduzione dei laboratori didattici per THE Big Draw, Fondazione Sandretto Re Rebaudenngo
Ha fatto istituire tre borse di studio con COOP e Accademia Ligustica di Belle Arti atte alla decorazione di alcune sale soci della COOP
Progettazione e conduzione laboratorio didattico “Storie Belle e Buone da Mangiare”; formazione didattica per la conduzio- ne dei laboratori in
occasione di “Storie Belle e Buone da Mangiare”
Dal 2005 al 2013
Docente di Disegno e St. Arte e Arte e Immagine presso diversi istituti d’istruzione della scuola secondaria di I e II grado
2004
Operatore Museale e operatore didattico Fondazione Palazzo Bricherasio (Torino)
2003
Stage di 3 mesi presso il Dipartimento Educativo del Castello di Rivoli-Museo d’Arte Contemporanea
Alessandro Fabbris
[email protected]
www.alessandrofabbris.com
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Esposizioni personali
2007
Anatomia di un processo narrativo, Galleria Arte Giovane – Palazzo del Collegio, Asti, a cura del GAI di Asti
Esposizioni collettive
2014
Accademia Italia, Museo dell’accademia Ligustica, Genova, a cura di Elisabetta Longari
Astratta Tre, Fondazione Zappettini, Chiavari (GE)
Gesto e Pensiero, la libertà di donare, Asilo Bianco - Museo Tornielli, Ameno (NO), a cura di Francesca Gattoni
Studi Aperti, Asilo Bianco, Ameno (NO), a cura di Francesca Gattoni
Imago Mundi/Fondazione Benetton, a cura di Luca Beatrice
2012
ArtMob, Fondazione Pistoletto-Comune di Giaveno
Portes Ouvertes, Atelier Ginkgo, Troyes
2011
Papillae, Unimanegement - Unicreditbank, Torino, a cura di Maria Teresa Roberto
Quotidiana 11, Palazzo Trevisan, Padova, a cura di Iannotta e Schiavon
2010
Tempi precari – In sede, Comune di Torino, Provincia di Torino, Regione Piemonte, a cura di Francesco Poli ed Elisa Lenahrd Centro Periferia – concorso internazionale Federculure per giovani artisti, sede area archeologica La Città dell’Acqua, Roma, a cura di Federculture
2009
Summer Display, Galleria Novalis Contemporary Art, Torino
The Glocal of the year, Galleria Novalis Contemporary Art, Kunstart, contemporary art fair, Bolzano
Premio Maccagno, Museo Civico Parisi-Valle, Maccagno (Varese), a cura di Claudio Rizzi
2008 In sede – Viva il disegno, Città di Torino-Divisione Servizi Culturali, a cura di Francesco Poli
2007 Nuovi Arrivi – l’arte come esistenza. La vita come opera d’Arte, Accademia Albertina, Torino, a cura di Olga Gambari Gemine Muse, Forlì, a cura di Maria
Rita Bentini
Acquisizioni pubbliche
2007
Pinacoteca del Comune di Forlì in occasione di Gemine Muse 2007
2014
Federculutre in occasione del Premio Cultura di gestione del 2014
2009
Federculture, Premio Cultura di Gestione, 2009
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Workshop Ex Libris c/o Pinacoteca Agnelli, in collaborazione con gli studenti del corso di Design del gioiello e dell’accessorio dello IED Torino
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I partecipanti sono stati stimolati stimolati a ideare e creare degli
oggetti personalizzati simili agli exlibris, con l’aiuto degli studenti del
corso di Design del Gioiello e dell’Accessorio dello IED Torino. Un
libro, un calendario, un diario sono divenuti degli oggetti unici e preziosi realizzati unicamente con la carta.
Workshop Ex Libris c/o Pinacoteca Agnelli, in collaborazione con gli studenti del corso di Design del gioiello e dell’accessorio dello IED Torino
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Workshop Ex Libris c/o Pinacoteca Agnelli, in collaborazione con gli studenti del corso di Design del gioiello e dell’accessorio dello IED Torino
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I partecipanti, guidati dagli studenti del corso di Design del Gioiello
e dell’accessrio dello IED Torino hanno ideato e creato un gioiello di
carta o un monile. Dopo un primo sketching ogni partecipante ha
realizzerà il proprio gioiello dal sapore antico ma con un gusto tipicamente contemporaneo ispirato alle paperoles.
Workshop Gioielli di carta c/o Pinacoteca Agnelli, in collaborazione con gli studenti del corso di Design del gioiello e dell’accessorio dello IED Torino
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Workshop Gioielli di carta c/o Pinacoteca Agnelli, in collaborazione con gli studenti del corso di Design del gioiello e dell’accessorio dello IED Torino
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Coniugando le forme delle vetture esposte al Museo dell’Auto alle linee
presenti in alcune opere di Balla custodite presso la Pinacoteca Giovanni e Marella Agnelli, i bambini e i ragazzi ritaglieranno dei cartoni con
forme concave e convesse, rendendo la struttura dinamica. Ogni partecipante dipingerà la propria forma alla maniera futurista e successivamente, come in una catena di montaggio, le parti verranno assemblate
per dar vita alla Futurmobile, la macchina dal richiamo futurista.
Attività educativa Costruisci la Futurmobile in occasione delle Settimane della scienza, piazza Carlo Alberto, Torino, 2012
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Attività educativa Costruisci la Futurmobile in occasione delle Settimane della scienza, piazza Carlo Alberto, Torino, 2012
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La carta arricciata, pieghettata, arrotolata a mano e incollata in un
susseguirsi di colori, forme e rotolini è stata la materia dalla quale i
partecipanti hanno dato forma a un libro d’artista che custodirà, come
in un libro sacro, le meraviglie che tutti noi conserviamo nella nostra
fantasia.
Attività educativa Il Libro delle meraviglie di carta in occasione del Salone del Libro, Lingotto fiere, Torino, 2012
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Attività educativa Il Libro delle meraviglie di carta in occasione del Salone del Libro, Lingotto fiere, Torino, 2012
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SCOPRIAMO PICASSO. TI PRESENTO
“L’HOMME APPUYÉ SUR UNE TABLE”
Scuole primarie, scuole secondarie di primo grado.
Visita guidata alle opere del primo Novecento con
approfondimento sulle opere di Picasso e attività
in sala didattica.
Attraverso la scomposizione di una serie di ritratti
fotografici, fotocopiati su diverse carte colorate,
ogni bambino potrà ritagliare differenti particolari
del volto e della figura per ricomporli incollandoli su un cartoncino, creando un nuovo ritratto
cubista. Nel procedimento di scomposizione e
ricomposizione dell’immagine si scoprirà il modo
di operare tipico del cubismo.
Riferimenti
Cubismo sintetico, Picasso, figura e sfondo
Esempio di una attività educativa pensata per la collezione permanente della Pinacoteca Agnelli.
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TRA SPAZIO E COLORE, Henri Matisse e Pablo
Picasso
Scuole materne, scuole elementari, scuole secondarie di primo grado.
Visita alla collezione permanente e attività in sala
didattica.
Protagonisti dell’attività saranno i colori accesi,
i forti contrasti cromatici di Matisse e le forme
scomposte del cubismo sintetico di Picasso. I
bambini realizzeranno degli elaborati che ricordano gli interni delle abitazioni visibili nei dipinti
di Matisse degli anni ’20 attraverso il collage di
carte colorate. Le forme ritagliate direttamente
nella carta, assemblate e incollate sul supporto a
disposizione creeranno un collage che suggerirà lo
spazio fisico di una stanza, con sedie, tavoli, fiori
Riferimenti
Matisse, Picasso, Cubismo, Fauvismo
Esempio di una attività educativa pensate per la collezione permanente della Pinacoteca Agnelli.
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Il giardino delle meraviglie fiorite durante la festa dei 10 anni della Pinacoteca Agnelli
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Il giardino delle meraviglie fiorite durante la festa dei 10 anni della Pinacoteca Agnelli
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I bambini, attraverso una sovrapposizione di
immagini e particolari di opere che riprendono il
Vedutismo veneziano realizzeranno un collage di
una nuova veduta, inserendo particolari diversi,
modificandone altri o sottraendoli.
Scorci particolari, attività educativa pensata sulle opere del Vedutismo della collezione permanente della Pinacoteca Agnelli.
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Disegnando con la luce. Workshop con Michele Parisi presso la Pinacoteca Agnelli di Torino
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Disegnando con la luce. Workshop con Michele Parisi presso la Pinacoteca Agnelli di Torino. Disegni dei partecipanti realizzati mediante l’uso della
camera ottica.
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I partecipanti dopo aver realizzato delle camere ottiche con cartone,
specchietti e lenti di ingrandimento hanno realizzato dei disegni mediante l’uso di questo strumento. I lavori sono poi stati allestiti in una
installazione conclusiva.
Disegnando con la luce. Workshop con Michele Parisi presso la Pinacoteca Agnelli di Torino. Disegni dei partecipanti realizzati mediante l’uso della
camera ottica.
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Laboratorio uguale o diffomre in occasione della mostra Freedom not genius. I bambini realizzeranno delle serigrafia di personaggi famosi e giocando
sui simboli che connotano alcuni personaggi, realizzeranno un ritratto a collage usando le precedenti serigrafie.
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In occasione della mostra temporanea Freedom not genius,
grazie a una sponsorizzazione ottenuta con la ditta Mattiotto di
Marco Pozzi, le scuole parteciparanno al concorso vota il laboratorio più bello. Dopo la realizzazione della attività educativa
le classi sono invitate a mandare le foto dei loro elaborati prodotti durante il laboratorio alla Pinacoteca e attraverso il canale
facebook potranno votare l’opera più bella. Alle classi vincitrici
verrà corrisposto un premio in materiale didattico.
Laboratorio uguale o diffomre in occasione della mostra Freedom not genius. I bambini realizzeranno delle serigrafia di personaggi famosi e giocando
sui simboli che connotano alcuni personaggi, realizzeranno un ritratto a collage usando le precedenti serigrafie.
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I partecipanti dopo aver realizzato delle serigriafie di personaggi
famosi, giocando sui simboli che connotano alcuni personaggi hanno
realizzeranno un ritratto a collage usando le precedenti serigrafie.
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Workshop “Uguale o Difforme?” presso la Pinacoteca Agnelli di Torino
elaborati dei partecipanti
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Workshop “Uguale o Difforme?” presso la Pinacoteca Agnelli di Torino
elaborati dei partecipanti
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Workshop “Uguale o Difforme?” presso la Pinacoteca Agnelli di Torino
PROPOSTE EDUCATIVE 2010-2011
Proposte educative precedenti all’incarico con la Pinacoteca Agnelli
collaborazioni con
Fondazione Sandretto Re Rebaudengo
Coop e Accademia Ligustica
Coop e Teatro Garybaldi, Settimo
Scuola Media King, Torino
Scuola Media Gramsci, Settimo, TO
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The Campaign for Drawing alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo
The Big Draw - Co-progettazione e conduzione laboratori didattici con il Dipartimento educativo della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo di Torino
“Domenica 17 ottobre la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, membro del network internazionale di Campaign for Drawing, proporrà The Big Draw! un pomeriggio interamente dedicato al disegno, con postazioni e laboratori allestiti in giardino, nel bookshop, in caffetteria e in aula didattica, condotti dallo staff del Dipartimento Educativo, in collaborazione con
l’artista Alessandro Fabbris e gli studenti del Laboratorio di Decorazione dell’Accademia Ligustica di Belle Arti di Genova e
del Corso di Design del Gioiello e dell’Accessorio dello IED di Torino.
Ingresso: Specchio, specchio delle mie brame...
Prendi uno specchio e guardati: quali sono i dettagli che rendono il tuo viso diverso dagli altri? Hai gli occhi grandi? A mandorla? E il naso? La bocca? I capelli? In questo spazio, uno studente dell’Accademia di Belle Arti ci
introduce nello strano mondo della caricatura, dove la realtà si deforma nell’ironia. “Ogni volta che faccio un ritratto, perdo
un amico” (John Singer Seargent)
Bookshop: Gioielli e cappelli Qui potrai progettare e realizzare gioielli di carta, spille e cappelli, aiutato da studenti del corso
di design del gioiello e dell’accessorio dello IED di Torino: immagina spille giganti, anelli a forma di telefono, collane fatte di
pesci... o pensa per esempio allo stilista Alexander McQueen, che creava cappelli fatti di farfalle, a forma di ombrello, gabbia,
maschera... Alla fine potrai indossare le tue creazioni, farle provare a chi è con
te, scambiarle o regalarle.
Caffetteria: Disegni dallo SPAZIO profondo
Questa è la tua occasione per inventare il futuro... disegnandolo! Sei nella caffetteria, circondato da palloncini da trasformare
in pianeti e piatti di carta che possono diventare dischi volanti. Puoi disegnare alieni commestibili, o una struttura per proteggere il tuo cappuccino da un attacco di navicelle spaziali. Lasciati guidare dalla musica e prendi spunto dalle immagini di
film di fantascienza che scorrono sul plasma.
Aula didattica: Prosegui il video
Come andrà a finire? Te lo sei mai chiesto mentre guardavi un film? In aula didattica viene proiettato un video, dove linee
e segni appaiono e scompaiono in un gioco di sovrapposizioni. Accanto allo schermo sono appesi dei grandi fogli: pensa a
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come può proseguire l’immagine, prendi la linea e falla uscire dallo schermo, prolungala aggiungendomaltri fogli, fai il giro
della stanza, e se non ti basta portala anche fuori... l’artista che ha realizzato il video, Alessandro fabbris, sarà presente per
aiutarti.
Giardino: La città del futuro
La città del futuro sta nascendo nel giardino: avrà grandi palazzi di vetro? Edifici a forma di sfera? Lunghi ponti che portano
direttamente a casa degli amici? Giardini fatti di caramelle e cioccolatini? Usa la mappa come base sui cui costruire la tua
città ideale: palazzi altissimi, strade tortuose, mezzi di trasporto insoliti, piazze
affollate... come nell’opera Hanging Stage del collettivo Iced Architects: piattaforme mobili simili a quelle utilizzate per lavare
i grattacieli, trasformate in minuscole abitazioni appese alla facciata della Fondazione.”
Dipartimento Educazione Fondazione Sandretto Re Rebaudengo
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The Big Draw, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, 2010
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The Big Draw, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, 2010
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Aula didattica.
“Immagina come prosegue l’immagine costruita dall’artista,
lascia il tuo segno. Realizza anche tu un frammento del work
in progress di disegni partendo da un video, in un gioco tra
immagine digitale e segno grafico”. Così recitava la presentazione di questa attività. Partendo da una animazione video
di linee realizzata in stop-motion, attraverso un vocabolario
di segni che sono stati proposti ai visitatori, questi, sono stati
chiamati a realizzare una grande installazione.
The Big Draw, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, 2010
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Fulvio Ioan, Wallpainting (Corso di pittura Accademia Ligustica)
Intervento per la Sala didattica indirizzata ai laboratori sul consumo consapevole con le classi della scuola primaria
Centro Commerciale Ipercoop, Beinasco, Torino
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In un momento difficile, caratterizzato dalla crisi e dai tagli alla cultura e all’istruzione la COOP si è impegnato a portare
avanti un progetto che sostiene il bello e la ricerca artistica dei giovani allievi dell’Accademia Ligustica di Belle Arti di Genova.
Il tutto è nato in via sperimentale lo scorso anno, grazie al contributo di Vincenzina Caseria (Responsabile Coop) ed Enrico
Nada (Capo Area Coop Torino) nonché da alcuni socicoop tra cui Sonia Delon, che hanno chiesto la Decorazione di una
sala soci con funzione di aula didattica per i laboratori sul consumo consapevole, rivolti ale scuole primarie. Richiesta ben
accolta dall’Accademia Ligustica e dagli allievi del corso di Decorazione che hanno partecipato a un concorso interno atto a
produrre il lavoro più idoneo alle esigenze espresse dalla Coop di Settimo, proprio in quel periodo in fase di rimodernamento. A vincere è stato il lavoro di Davide Rizzi che ha immaginato un grosso foglio di quaderno che avvolge tutte e quattro le
pareti sui quali sono disegnati, con un tratto volutamente infantile, figure e personaggi che si animano e che prendono vita
entrando e uscendo dal foglio per inserirsi nella parete.
Questo anno la IperCoop di Beinasco, grazie alla proposta del prof Alessandro Fabbris dell’Accademia Ligustica, ha voluto
fare di più. Si è istituita una vera e propria borsa di Studio indirizzata a tre ragazzi e finalizzata all’iscrizione al biennio specialistico. Un impegno importante che valorizza la ricerca e aiuta il percorso di studio di questi studenti. Fulvio Ioan realizza
un wall painting “La felicità non ve la potete comprare” che a suo dire vuole essere una sorta di giudizio universale contemporaneo ove personaggi ibridi, caramelle, merendine e scatolette di tonno prendono vita grazie alla pennellata incisiva e
destrutturante su tre pareti della sala. Personaggi volutamente distorti e anche un po’ mostruosi che sottolineano come ciò
che viene celato può essere più buono di ciò che appare, specialmente in una società dettata da una immagine patinata. Silvia
Principato realizza invece un lavoro più delicato, dal sapore Boettiano. Un grosso wallpapaer che illustra un planisfero deformato in cui la geografia politica viene sostituita dai grandi brand dell’industria in una modalità decontestualizzante. Chiara
Navone invece idea un laboratorio didattico con elementi di recupero per guidare attraverso il gioco e l’arte a un consumo
consapevole in cui non sempre la confezione più attraente è portatrice di buoni sapori. Insomma, più bello non vuol dire più
buono.
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Fulvio Ioan, Wallpainting (Corso di pittura Accademia Ligustica)
Intervento per la Sala didattica indirizzata ai laboratori sul consumo consapevole con le classi della scuola primaria
Centro Commerciale Ipercoop, Beinasco, Torino
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Silvia Principato
Wall paper
Intervento per la sala didattica centro commericale Ipercoop, Beinaco (TO)
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Storie belle e buone da mangiare
Lavori delle calssi 4 e 5 elementare Martiri della Libertà, Settimo (TO)
collage e serigrafia
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Laboratorio su Arman,
Particolare, Trittico, Collage e cornici
Scuola Media Matteotti, Settimo (TO)
Studenti di I Media
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Laboratorio su Sol LeWitt,
grafite su carta
200 x 210 cm
Scuola Media Matteotti, Settimo (TO), Studenti di I Media
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Laboratorio Wallpainting
Scuola media King, Torino
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Laboratorio Wallpainting
Scuola media King, Torino
acrilico su muro
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Laboratorio Wallpainting
Scuola media King, Torino
acrilico su muro
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Laboratorio Wallpainting
Scuola media King, Torino
acrilico su muro
APPENDICE
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Grazie a una parternship con eni e la Pinacoteca Agnelli, 5000 bambini da aprile 2012 a dicembre 2012 hanno partecipato alle attività educative da me ideate.
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Nel settembre 2012 ho ideato il programma educativo per la festa dei 10 anni della Pinacoteca Agnelli, raggiungendo in due giorni circa 4500 visitatori
che hanno partecipato alle prpoposte educative da me ideate per il Dipartimento Educazione
10 anni! Una festa per grandi e piccini
La Pinacoteca Giovanni e Marella Agnelli, aperta al pubblico dal 2002, compie i suoi primi 10 anni il 22 settembre 2012 e regala a tutti i visitatori, grandi e piccini, una festa dell’arte.
E’ previsto un ricco programma di attività educative di avvicinamento alle opere d’arte. L’Avvocato Giovanni Agnelli diceva: “ la passione per l’arte cresce con la
maturità. […] E’ possibile usare una pinacoteca per la didattica, ma con razionalità. Attendo con curiosità i risultati dell’esperimento education al Lingotto. […]
Vorrei ricordare che la creatività è il piacere più grande. E’ il solo valore aggiunto della vita, capace di comprendere tutti gli altri.”
Sabato 22 e domenica 23 settembre il museo sarà aperto gratuitamente: contemporaneamente si svolgeranno, su tutti i piani, laboratori didattici, workshop di
fotografia e visite guidate per interagire con le opere della collezione permanente e con la meravigliosa struttura disegnata da Renzo Piano, entrando da protagonisti nel mondo dell’arte.
La Pinacoteca festeggia il suo anniversario offrendo ai visitatori un nuovo modo per conoscere le opere e gli artisti della collezione permanente attraverso il sistema QR code. Con il proprio mobile o i tablets forniti dal museo, potranno approfondire una serie di contenuti e video digitali, con suggerimenti e curiosità.
22 settembre 2012
Il 22 settembre è la giornata dedicata principalmente ai bambini, in cui si potranno sperimentare i nuovi laboratori didattici pensati per il nuovo anno scolastico
e le attività educative ideate proprio per questa occasione.
Il giardino delle meraviglie fiorite è l’attività didattica pensata per i più piccoli.
Un grosso rotolo di carta disteso sul pavimento accoglierà i segni e i colori che i bambini realizzeranno ispirandosi alle forme di Matisse.
Foto-set uno sguardo dal 1700, è l’attività didattica per avvicinare i più piccoli alla fotografia attraverso il gioco: verrà creato un foto set con lo sfondo della Venezia di Canaletto: i bambini guidati da un fotografo, potranno indossare alcuni accessori tipici del 1700, fotografare e farsi fotografare con la Nikon S30 pensata
per i piccoli fotografi, e portarsi a casa una foto ricordo.
Balla con futurmobile è un’attività didattica dove i bambini vestiranno i panni del “meccanico dell’arte” dando origine alla futurmobile - la macchina futurista costruita con cartoni di recupero e dipinta alla maniera di Balla con pastelli e collage di carte colorate.
La sala di consultazione ospiterà la presentazione della nuova guida didattica Come un artista edito da Giunti progetti educativi, pensata per i bambini con un
laboratorio didattico tenuto dalle due illustratrici della guida Anna e Laura Facchini.
Verranno inoltre presentati i progetti ideati nell’anno 2011-2012 grazie al sostegno di eni tra cui quello in collaborazione con il Primo Liceo Artistico di Torino e
la Pinacoteca su una possibile metodologia di lettura dell’opera d’arte.
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Per tutto il giorno ogni bambino potrà scrivere il proprio sogno sulle foglie di carta colorata dell’Albero dei desideri, un progetto della rivista Giovani genitori: le
foglie diventeranno un collage che sarà postato sulla pagina Facebook di Giovani Genitori.
In una grande festa non può mancare una grande torta! Chef per un giorno è l’attività didattica in cui saranno i bambini a realizzare la torta di compleanno della
Pinacoteca con cartoni, carta di recupero e colori.
23 settembre 2012
Il 23 settembre la giornata è pensata principalmente per gli adulti, ma non mancheranno attività educative in cui i più piccoli potranno interagire con i genitori.
Per gli adulti sono previsti percorsi guidati di approfondimento sugli artisti presenti nella collezione permanente e visite guidate alla scoperta dello Scrigno, workshop di fotografia e giochi di ruolo.
In collaborazione con Nik Software, verrà organizzato un workshop per adulti di fotografia e post produzione, in cui i partecipanti, guidati da un fotografo
Nikon, dopo un approfondimento sull’utilizzo del programma Nik Software, potranno realizzare con la propria reflex scatti unici alla struttura dello scrigno ideato da Renzo Piano e alla pista del Lingotto.
Disegnando con la luce è il workshop tenuto da Michele Parisi, giovane artista di Trento, che coinvolgerà i partecipanti nella costruzione di una camera ottica
– la cui invenzione è alla base di tutta la tecnica fotografica - e sul suo impiego per sperimentare il modo di osservare dei pittori del XVII secolo, quali Canaletto
e Bellotto. I partecipanti utilizzeranno la camera ottica per realizzare disegni, incentrati sulla struttura del Lingotto, raccolti in una sorta di libro d’artista della
Pinacoteca.
Non mancheranno momenti più ludici in cui sperimentare i diversi ruoli dei personaggi che fanno parte del sistema dell’arte contemporanea.
“In collaborazione con Johan e Levi Editore, partner della Pinacoteca Agnelli da diversi anni, per il progetto “Quaderni del Collezionismo”, si propone il gioco di
ruolo Critico, collezionista o artista…I partecipanti potranno scegliere se “vestire” i panni dell’artista, del gallerista, del collezionista, del critico d’arte o del direttore di museo e dovranno interagire tra di loro, guidati da un “regista del gioco” che li condurrà in situazioni tipiche del mondo dell’arte.”
Un libro astratto, è l’attività didattica rivolta agli adulti realizzata in collaborazione con il bookshop A Book Lingotto della Pinacoteca: i partecipanti dopo aver
consultato alcuni scritti e libri d’artista, potranno creare un libro d’artista prendendo spunto dall’opera Velocità astratta di Giacomo Balla.
“FIAT, sponsor della Pinacoteca Agnelli, offrirà ai bambini dai 3 ai 7 anni accompagnati un percorso con piccole Cinquecento a pedali e trattorini New Holland,
che si terrà sulla pista del Lingotto. Ai piccoli partecipanti sarà offerto un omaggio fino a esaurimento scorte. Il percorso sarà aperto al pubblico solo con buone
condizioni meteorologiche e nei limiti dei posti disponibili.”
Grazie a Grom e a Dimmidisì, gelato e frullati di frutta saranno offerti a tutti nel pomeriggio fino ad esaurimento scorte.
L’ingresso al museo e tutte le attività sono gratuite. Si svolgeranno contemporaneamente per tutto l’arco della giornata dalle 10 alle 19 con orario continuato. Non
occorre prenotazione.
Le attività didattiche sono a cura del Dipartimento Educazione della Pinacoteca Giovanni e Marella Agnelli.
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LABORATORI
LABORATORI DIDATTICI
DIDATTICI
novità
RITRATTI DA PAURA
Scuole materne e primarie
Visita guidata alle opere della mostra temporanea e
attività in sala didattica
Dopo aver visionato le opere della collezione di
Damien Hirst presenti nella mostra temporanea,
i bambini realizzeranno l’attività educativa in sala
didattica.
Ogni bambino, durante l’attività, realizzerà la
verrà reinterpretata facendola diventare una
immagine spiritosa e colorata. Le immagini verranno
successivamente accostate una vicino all’altra
formando una galleria di ritratti insoliti
UGUALE O DIFFORME?
Scuole materne (bambini dai 5 anni), primarie e
secondarie di I grado.
Visita guidata alle opere della mostra temporanea e
attività in sala didattica
Dopo aver visionato alcune opere presenti nella
collezione Murderme di Damien Hirst ed essersi
svolgeranno la seconda parte dell’attività educativa
in sala didattica. Il tema del ritratto e delle sue
di personaggi famosi e successivamente ritagliati e
ricostruiti in un collage serigrafato: nascerà un nuovo
ritratto simile nell’apparrenza, ma diverso per i suoi
connotati.
Si ringrazia per le forniture
Per info e prenotazioni:
Dipartimento Educazione
Pinacoteca Giovanni e Marella Agnelli
Via Nizza, 230/103. T.:011.0062713 - 011.0062086
F.: 011.0062115
[email protected]
www.pinacoteca-agnelli.it
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RITRATTI DA PAURA
Scuole materne e primarie Visita guidata alle opere della mostra
temporanea e attività in sala didattica
Dopo aver visionato le opere della collezione di Damien Hirst presenti nella mostra temporanea, i bambini realizzeranno l’attività
educativa in sala didattica.
Ogni bambino, durante l’attività, realizzerà la serigrafia di un
teschietto su un cartoncino colorato con delle tempere glitter. La
figura del teschio verrà reinterpretata facendola diventare una
immagine spiritosa e colorata. Le immagini verranno successivamente accostate una vicino all’altra formando una galleria di
ritratti insoliti
Paperoles contemporanee
Scuola secondaria di I e II grado
Laboratorio
Dopo una visita alla mostra temporanea “Meraviglie di carta”
gli studenti verranno indirizzati e guidati a creare dei reliquiari
contemporanei atti a rendere immortali le nuove icone contemporanee.
Si prenderanno in considerazione le icone appartenenti al mondo
dei mass media (dal cinema alle popstar) e le si interpreteranno
secondo il linguaggio presente in mostra, creando sacramentali
con riccioli di carta corredati con materiali diversi quali lustrini di
diversi colori.
UGUALE O DIFFORME?
Scuole materne (bambini dai 5 anni), primarie e secondarie di I
grado. Visita guidata alle opere della mostra temporanea e attività
in sala didattica
Dopo aver visionato alcune opere presenti nella collezione Murderme di Damien Hirst ed essersi soffermati sul lavoro di Warhol
e Banksy i bambini svolgeranno la seconda parte dell’attività educativa in sala didattica. Il tema del ritratto e delle sue caratteristiche sarà il tema fondante del laboratorio in cuisipotrannorealizzarealcuneserigrafiecolorate di personaggi famosi e successivamente
ritagliati e ricostruiti in un collage serigrafato: nascerà un nuovo
ritratto simile nell’apparrenza, ma diverso per i suoi connotati.
Il Barocco nelle Paperoles
Licei artistici, Istituti d’Arte
Laboratorio
Dopo una visita alla mostra temporanea “Meraviglie di carta”
gli studenti verranno indirizzati e guidati a creare degli ornati di
richiamo barocco e liberty con riccioli di carta, formando delle
piccole decorazioni preziose
Dopo aver analizzato alcune decorazioni ed ornati di stampo
barocco, gli studenti verranno indirizzati e guidati a creare degli
ornati di richiamo floreale, strutturati sulla linea curva con carte
argentate e dorate. Si analizzeranno le diverse tipologie di linee
curve anche in riferimento agli elementi stilistici dell’arte del XVII
secolo, dell’Art Nouveau e degli studi successivi sulla linea di Kandisky.
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TRA SPAZIO E COLORE
Secondo ciclo delle scuole materne, scuole elementari, scuole
secondarie di primo grado
Visita alla collezione permanente e attività in sala didattica.
IL GIARDINO DELLE MERAVIGLIE FIORITE
Scuole materne, primarie, secondarie di primo grado
Visita guidata alla collezione permanente con attenzione alle opere
di Matisse e attività in sala didattica
I colori accesi, i forti contrasti cromatici di Matisse e le forme
scomposte del cubismo sintetico di Picasso saranno i punti su cui
incentrare l’attività didattica. I bambini realizzeranno degli elaborati che ricordano gli interni delle abitazioni visibili nei dipinti
di Matisse degli anni ’20 attraverso il collage di carte colorate. La
forme ritagliate direttamente nella carta, successivamente assemblate e incollate sul supporto a disposizione creeranno un collage
che suggerirà lo spazio fisico di una stanza, con sedie, tavoli, fiori
con le melodie dei contrasti cromatici del colore.
L’Attenzione al Colore, alle forme floreali e al decorativismo sarà la
chiave di lettura delle opere di Matisse del periodo degli anni ’40.
Durante il laboratorio in sala didattica i bambini dipingeranno
forme floreali dal richiamo matissiano e altre che rimandano alle
“meraviglie” di Matisse su di un grosso foglio disteso sul pavimento. I bambini impareranno a relazionarsi con lo spazio fisico in
rapporto al modo di operare (seduti sul pavimento, camminado
dentro e fuori dal foglio, girandoci attorno…) dipingendo con
le tempere le forme precedentemente disegnate in modo da dar
forma a un grande giardino delle meraviglie.
SCOPRIAMO PICASSO. TI PRESENTO “L’HOMME APPUIEE’
SUR UNE TABLE”
Secondo ciclo delle scuole primarie, scuole secondarie di primo
grado
Visita guidata alle opere di Matisse e Picasso e attività in sala
didattica
BALLA CON FUTURMOBILE
Scuole primarie, secondarie di I e II grado
Visita guidata alla collezione permanente e laboratorio in sala
didattica. Su richiesta visita guidata a pagamento al MAUTO
Attraverso la scomposizione di una serie di ritratti fotografici, già
fotocopiati su diverse carte colorate, ogni bambino potrà ritagliare diversi particolari del volto e della figura per poi ricomporli
incollandoli su di un cartoncino, creando un nuovo ritratto dal
richiamo cubista. Nel procedimento di scomposizione e ricomposizione dell’immagine si scoprirà il modo di operare tipico del
cubismo.
Dopo aver analizzato il grande dipinto futurista presente in collezione e aver approfondito le tematiche principali del futurismo, i
partecipanti potranno dare vita a un’automobile ispirata alla forme
dei dipinti di Giacomo Balla.
Partendo da grossi cartoni i bambini e i ragazzi, dopo aver analizzato le diverse linee presenti in alcune opere di Balla, ritaglieranno
il cartone con forme concave e convesse, rendendo la struttura dinamica. Ogni partecipante dipingerà la propria forma alla maniera
futurista e successivamente, come in una catena di montaggio, le
parti verranno assemblate per dar vita alla Futurmobile, la macchina dal richiamo futurista.
Alessandro Fabbris portfolio lab didattici
VRUUUM, BRRRUUUUMM, TIC TAP, BALLA! … e il libro
d’artista
Classi 5° delle scuole primarie , scuole secondarie di primo e secondo grado
Una visita approfondita alle opere del futurismo conservate nella
Pinacoteca Agnelli sarà l’inizio dell’attività educativa. I partecipanti si soffermeranno davanti all’opera di Balla per scoprire le linee e
le forme che caratterizzano il dipinto, facendo riferimento al movimento, alla velocità e al linguaggio futurista. In fase laboratoriale
si partirà da diverse citazioni scritte degli artisti, stampate con
caratteri e grandezze diverse, per far costruire a collage un libro
d’artista dato dall’insieme delle lettere e parole distribuite sui fogli,
seguendo l’impostazione tipica dei dipinti futuristi.
VITA AL COLORE
workshop per adulti
Tra Matisse e Picasso
Visita guidata alla collezione permanente e attività di approfondimento in sala di consultazione
Nel corso del workshop verranno analizzati alcuni dipinti di
Matisse presenti nella collezione permanente della Pinacoteca
per assimilare il linguggio pittorico matissiano. Partendo da un
disegno di una natura morta incisa su un telaio per serigrafia, ogni
partecipante realizzerà una tiratura dell’immagine su cartoncino
che successivamente verrà ldipinta alla maniera di Matisse, giocando sul contrasto cromatico, sulla potenzialità del colore, della
linea arabescata e sul segno inciso nel colore come Matisse fece
nell’opera “Asiette de fruits et lierre en fleurs dans un pot à la rose”
Partendo dal percorso creativo degli artisti e del periodo storico
in cui si collocano, i ragazzi riflettono su Matisse e gli interni di
Nizza, Matisse e l’esplosione del colore (i quadri del periodo 1940
del Novecento) e la relazione tra pittura e decorativismo. Picasso e
il periodo blu, Il cubismo sintetico e la relazione tra spazio forma
e colore
Il colore all’interno della pittura ha sempre avuto una grande
importanza narrativa. Si pensi già alla scuola della pittura veneta
rappresentata da Giorgione e Tiziano, ma è solo all’inizio dalla
sperimentazione impressionista e successivamente dalle avanguardie artistiche che il colore prende propria autonomia, diventato il
soggetto principale dell’opera.
Matisse è stato uno dei grandi maestri che ha saputo dare una
nuovo significato al linguaggio pittorico. Con lui e altri artisti appartenenti alla corrente fauve il colore diventa narrazione, soggetto, oggetto, forza espressiva.
Alessandro Fabbris portfolio lab didattici
RITRATTI DA PAURA
scuole materne, primarie e secondarie di primo grado
visita guidata alla mostra temporanea freedom not genius e attività in sala didattica
Dopo aver visionato le opere della collezione di Damien Hirst presenti nella mostra temporanea, i bambini realizzeranno l’attività
educativa in sala didattica.
Ogni bambino, durante l’attività, realizzerà la serigrafia di un
teschietto su un cartoncino colorato con delle tempere glitter. La
figura del teschio verrà reinterpretata facendola diventare una
immagine spiritosa e colorata. Le immagini verranno successivamente accostate una vicino all’altra formando una galleria di
ritratti insoliti.
UGUALE O DIFFORME?
scuole materne, primarie e secondarie di primo grado
visita guidata alla mostra temporanea freedom not genius e attività in sala didattica
Dopo aver visionato alcune opere presenti nella collezione Murderme di Damien Hirst ed essersi soffermati sul lavoro di Warhol e
Banksy i bambini svolgeranno la seconda parte dell’attività educativa in sala didattica. Il tema del ritratto e delle sue caratteristiche
sarà il tema fondante del laboratorio in cui si potranno realizzare
alcune serigrafie colorate di personaggi famosi e successivamente
ritagliatE e ricostruitE in un collage serigrafato: nascerà un nuovo
ritratto simile nell’apparrenza, ma diverso per i suoi connotati.
SONO BACON
Bambini dai 5 anni in su
Durante la visita guidata i bambini si soffermeranno sul tema del
ritratto e della paura, analizzando le opere di Francis Bacon, Sarah
Lucas, Andy Warhol e Pablo Picasso scoprendo il loro modo di dipingere. Il ritratto, la diversità e la paura saranno il tema portante
dell’attività educativa in cui i bambini, partendo da una immagine
fotografica ritaglieranno alcuni dettagli del viso deformati in precedenza per realizzare successivamente un collage con i particolari
anatomici difformi che richiamano le deformazioni dei dipinti di
Francis Bacon.
Alessandro Fabbris portfolio lab didattici
COSTRUIAMO
Workshop per adulti per la mostra su Jean Prouvè
PAROLE IN LIBERTà E IL LIBRO D’ARTISTA
Workshop per adulti
L’architettura è quella disciplina che comprende l’organizzazione
dello spazio in qualsiasi scala di grandezza.
Il termine deriva dal greco antico architekton composto dalla parola àrche e tecton. Il termine àrche presenta nella sua etimologia
un legame con il termine di àrchein che esprime nel greco antico
il significato di origine, fondazione, impresa, partenza. In generale
il termine di architettura è legato alla parole architetto, dalla quale
deriva, ed esprime la disciplina che regola la distribuzione dello
spazio, ponendo attenzione sia alla matematica che alle scienze
umanistiche.
Il libro d’artista ha una storia ricca di sperimentazioni e di contenuti. Nasce agli inizi delle avanguardie artistiche, nel periodo
futurista. Uno dei primi libri d’artista è il “Libro Bullonato” creato
da Fortunato Depero costituito da pagine di diversa grammatura
e colore, con una impaginazione varia fatta di scritte allineate in
modo diverso e rilegate assieme da due grossi bulloni che tengono il tutto assemblato: è questo uno dei primi esempi del “libro
oggetto”.
Il futurismo vede differenti sperimentazioni con questo linguaggio
artistico, grazie anche alle potenzialità delle parole proprie dell’estetica futurista.
Il libro d’artista è un oggetto che esula dalle caratteristiche proprie
di testo e diviene un oggetto autonomo ove la narrazione è data
dalle forme che si susseguono tra le pagine, da collage che integrano o che danno addirittura il senso alla narrazione stessa, così
come il formato del libro e la sua impaginazione. Bruno Munari
battezzò questi libri come “libri illeggibili” in cui il testo lascia
spazio alla comunicazione visiva.
L’atto del costruire prevede una collaborazione forte tra tutti i
componenti del gruppo. Diverse sono le tipologie relazionali così
come i compiti assegnati per dar luce a un progetto.
All’interno del workshop, soffermandosi ad analizzare l’opera di
Jean Prouvè esposta alla Pinacoteca Agnelli, si tenterà di costruire
una architettura partendo da un modulo - la scatole di cartone che verrà replicato, assemblato e decorato fino a costituire ciò che
potrà essere considerato “architettura”
Obiettivo del workshop sarà quello di far conoscere una breve
storia del libro d’artista, analizzandone alcuni, per arrivare a far
sperimentare ai partecipanti la creazione di uno di questi.
Si partirà ad analizzare il linguaggio futurista e a soffermarsi sulle
associazioni che queste hanno con il movimento e la velocità.
Durante l’attività di laboratorio si partirà da diverse citazioni scritte degli artisti, stampate con caratteri e grandezze diverse, per far
costruire a collage un libro fatto di caratteri e immagini utilizzando “parole in libertà”.
Alessandro Fabbris portfolio lab didattici
COSTRUIAMO
Scuole primarie e secondarie di primo grado
Visite alla collezione temporanea e attività in sala didattica
I bambini si soffermeranno a osservare l’opera Maison Metropole
esposta alla Pinacoteca Agnelli analizzando il concetto del costruire e del saper fare costruendo.
Durante l’attività in sala didattica i bambini costruiranno alcuni
moduli che andranno a formare una nuova parete che riproduce
una facciata. La scatola di cartone sarà il modulo impiegato su cui
i bambini realizzeranno, con pastelli e serigrafie, forme e decorazioni che rimandano alle pareti esterne degli edifici contribuendo
a realizzare un‘opera collettiva messa in opera dalle diverse classi
che aderiranno al progetto. Ad opera ultimata verrà scattata una
fotografia della parete che sarà inviata alle classi che hanno contribuito alla realizzazione della stessa.
SEDUTA
Scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado.
Visita guidata alla mostra temporanea su Jean Prouvè e attività in
sala didattica
Il termine seduta preserva diversi significati: si riferisce a una
parte di un elemento di arredamento ( la sedia sulla quale solitamente ci si siede) e si riferisce anche a tutti gli elementi d’arredo
(domestici o urbani) progettati per sedersi, allude alla posa di un
modello per un artista per la realizzazione di un ritratto. I significati sono molteplici e i bambini nel corso della visita guidata
impareranno a confrontarsi con la seduta intesa come elemento
di arredo e di design, analizzando i diversi modelli. In fase laboratoriale si realizzerà una vera e propria sedia partendo dal cartone
di recupero arrivando a sperimentare un proprio design che darà
la forma alla sedia. Nel laboratorio i bambini si soffermeranno ad
analizzare anche i significati figurati del termine seduta per poter
comprendere meglio l’importanza del termine e dell’azione eseguita nel sedersi. Ne verrà fuori un modello di sedia “magica” che
potrà essere usata come seduta per le interrogazioni, per la riflessione, per la delibera di decisioni importanti della classe.