Alessandro Fabbris portfolio lab didattici
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Alessandro Fabbris portfolio lab didattici
Alessandro Fabbris portfolio lab didattici Alessandro Fabbris è nato nel 1977 a Torino. Vive tra Torino e Genova, città in cui insegna presso l’Accademia Ligustica di Belle Arti. E’ inoltre attivo a livello artistico sul territorio nazionale. Studi Compiuti 2014 Abilitazione all’insegnamento per la scuola secondaria di I e II grado nelle classi di concorso di Educazione Artistica e Disegno e Storia dell’Arte. 2006 Laurea in Arti Visive e Discipline dello Spettacolo, Accademia Albertina,Torino 2002 Laurea in Pittura, Accademia Albertina, Torino Esperienze Professionali dal 2009 a tutt’oggi docente presso l’Accademia Ligustica di Belle Arti 2012 Ideazione attività educative rivolte alle scuole e agli adulti per la Pinacoteca Giovanni e Marella Agnelli di Torino 2011 Ha ideato e curato il ciclo di incontri “Dialoghi sull’Arte Pubblica” presso l’Accademia Ligustica di Belle Arti di Genova Ha curato un progetto di Arte Pubblica “Sottopassi e dintorni” con il Comune di Genova e l’Accademia Ligustica 2009-2011 Co-progettazione e conduzione laboratori didattici per la mostra da Guarene all’Etna presso la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo (Guarene) Co-progettazione e conduzione dei laboratori didattici per THE Big Draw, Fondazione Sandretto Re Rebaudenngo Ha fatto istituire tre borse di studio con COOP e Accademia Ligustica di Belle Arti atte alla decorazione di alcune sale soci della COOP Progettazione e conduzione laboratorio didattico “Storie Belle e Buone da Mangiare”; formazione didattica per la conduzio- ne dei laboratori in occasione di “Storie Belle e Buone da Mangiare” Dal 2005 al 2013 Docente di Disegno e St. Arte e Arte e Immagine presso diversi istituti d’istruzione della scuola secondaria di I e II grado 2004 Operatore Museale e operatore didattico Fondazione Palazzo Bricherasio (Torino) 2003 Stage di 3 mesi presso il Dipartimento Educativo del Castello di Rivoli-Museo d’Arte Contemporanea Alessandro Fabbris [email protected] www.alessandrofabbris.com Alessandro Fabbris portfolio lab didattici Esposizioni personali 2007 Anatomia di un processo narrativo, Galleria Arte Giovane – Palazzo del Collegio, Asti, a cura del GAI di Asti Esposizioni collettive 2014 Accademia Italia, Museo dell’accademia Ligustica, Genova, a cura di Elisabetta Longari Astratta Tre, Fondazione Zappettini, Chiavari (GE) Gesto e Pensiero, la libertà di donare, Asilo Bianco - Museo Tornielli, Ameno (NO), a cura di Francesca Gattoni Studi Aperti, Asilo Bianco, Ameno (NO), a cura di Francesca Gattoni Imago Mundi/Fondazione Benetton, a cura di Luca Beatrice 2012 ArtMob, Fondazione Pistoletto-Comune di Giaveno Portes Ouvertes, Atelier Ginkgo, Troyes 2011 Papillae, Unimanegement - Unicreditbank, Torino, a cura di Maria Teresa Roberto Quotidiana 11, Palazzo Trevisan, Padova, a cura di Iannotta e Schiavon 2010 Tempi precari – In sede, Comune di Torino, Provincia di Torino, Regione Piemonte, a cura di Francesco Poli ed Elisa Lenahrd Centro Periferia – concorso internazionale Federculure per giovani artisti, sede area archeologica La Città dell’Acqua, Roma, a cura di Federculture 2009 Summer Display, Galleria Novalis Contemporary Art, Torino The Glocal of the year, Galleria Novalis Contemporary Art, Kunstart, contemporary art fair, Bolzano Premio Maccagno, Museo Civico Parisi-Valle, Maccagno (Varese), a cura di Claudio Rizzi 2008 In sede – Viva il disegno, Città di Torino-Divisione Servizi Culturali, a cura di Francesco Poli 2007 Nuovi Arrivi – l’arte come esistenza. La vita come opera d’Arte, Accademia Albertina, Torino, a cura di Olga Gambari Gemine Muse, Forlì, a cura di Maria Rita Bentini Acquisizioni pubbliche 2007 Pinacoteca del Comune di Forlì in occasione di Gemine Muse 2007 2014 Federculutre in occasione del Premio Cultura di gestione del 2014 2009 Federculture, Premio Cultura di Gestione, 2009 Alessandro Fabbris portfolio lab didattici Workshop Ex Libris c/o Pinacoteca Agnelli, in collaborazione con gli studenti del corso di Design del gioiello e dell’accessorio dello IED Torino Alessandro Fabbris portfolio lab didattici I partecipanti sono stati stimolati stimolati a ideare e creare degli oggetti personalizzati simili agli exlibris, con l’aiuto degli studenti del corso di Design del Gioiello e dell’Accessorio dello IED Torino. Un libro, un calendario, un diario sono divenuti degli oggetti unici e preziosi realizzati unicamente con la carta. Workshop Ex Libris c/o Pinacoteca Agnelli, in collaborazione con gli studenti del corso di Design del gioiello e dell’accessorio dello IED Torino Alessandro Fabbris portfolio lab didattici Workshop Ex Libris c/o Pinacoteca Agnelli, in collaborazione con gli studenti del corso di Design del gioiello e dell’accessorio dello IED Torino Alessandro Fabbris portfolio lab didattici I partecipanti, guidati dagli studenti del corso di Design del Gioiello e dell’accessrio dello IED Torino hanno ideato e creato un gioiello di carta o un monile. Dopo un primo sketching ogni partecipante ha realizzerà il proprio gioiello dal sapore antico ma con un gusto tipicamente contemporaneo ispirato alle paperoles. Workshop Gioielli di carta c/o Pinacoteca Agnelli, in collaborazione con gli studenti del corso di Design del gioiello e dell’accessorio dello IED Torino Alessandro Fabbris portfolio lab didattici Workshop Gioielli di carta c/o Pinacoteca Agnelli, in collaborazione con gli studenti del corso di Design del gioiello e dell’accessorio dello IED Torino Alessandro Fabbris portfolio lab didattici Coniugando le forme delle vetture esposte al Museo dell’Auto alle linee presenti in alcune opere di Balla custodite presso la Pinacoteca Giovanni e Marella Agnelli, i bambini e i ragazzi ritaglieranno dei cartoni con forme concave e convesse, rendendo la struttura dinamica. Ogni partecipante dipingerà la propria forma alla maniera futurista e successivamente, come in una catena di montaggio, le parti verranno assemblate per dar vita alla Futurmobile, la macchina dal richiamo futurista. Attività educativa Costruisci la Futurmobile in occasione delle Settimane della scienza, piazza Carlo Alberto, Torino, 2012 Alessandro Fabbris portfolio lab didattici Attività educativa Costruisci la Futurmobile in occasione delle Settimane della scienza, piazza Carlo Alberto, Torino, 2012 Alessandro Fabbris portfolio lab didattici La carta arricciata, pieghettata, arrotolata a mano e incollata in un susseguirsi di colori, forme e rotolini è stata la materia dalla quale i partecipanti hanno dato forma a un libro d’artista che custodirà, come in un libro sacro, le meraviglie che tutti noi conserviamo nella nostra fantasia. Attività educativa Il Libro delle meraviglie di carta in occasione del Salone del Libro, Lingotto fiere, Torino, 2012 Alessandro Fabbris portfolio lab didattici Attività educativa Il Libro delle meraviglie di carta in occasione del Salone del Libro, Lingotto fiere, Torino, 2012 Alessandro Fabbris portfolio lab didattici SCOPRIAMO PICASSO. TI PRESENTO “L’HOMME APPUYÉ SUR UNE TABLE” Scuole primarie, scuole secondarie di primo grado. Visita guidata alle opere del primo Novecento con approfondimento sulle opere di Picasso e attività in sala didattica. Attraverso la scomposizione di una serie di ritratti fotografici, fotocopiati su diverse carte colorate, ogni bambino potrà ritagliare differenti particolari del volto e della figura per ricomporli incollandoli su un cartoncino, creando un nuovo ritratto cubista. Nel procedimento di scomposizione e ricomposizione dell’immagine si scoprirà il modo di operare tipico del cubismo. Riferimenti Cubismo sintetico, Picasso, figura e sfondo Esempio di una attività educativa pensata per la collezione permanente della Pinacoteca Agnelli. Alessandro Fabbris portfolio lab didattici TRA SPAZIO E COLORE, Henri Matisse e Pablo Picasso Scuole materne, scuole elementari, scuole secondarie di primo grado. Visita alla collezione permanente e attività in sala didattica. Protagonisti dell’attività saranno i colori accesi, i forti contrasti cromatici di Matisse e le forme scomposte del cubismo sintetico di Picasso. I bambini realizzeranno degli elaborati che ricordano gli interni delle abitazioni visibili nei dipinti di Matisse degli anni ’20 attraverso il collage di carte colorate. Le forme ritagliate direttamente nella carta, assemblate e incollate sul supporto a disposizione creeranno un collage che suggerirà lo spazio fisico di una stanza, con sedie, tavoli, fiori Riferimenti Matisse, Picasso, Cubismo, Fauvismo Esempio di una attività educativa pensate per la collezione permanente della Pinacoteca Agnelli. Alessandro Fabbris portfolio lab didattici Il giardino delle meraviglie fiorite durante la festa dei 10 anni della Pinacoteca Agnelli Alessandro Fabbris portfolio lab didattici Il giardino delle meraviglie fiorite durante la festa dei 10 anni della Pinacoteca Agnelli Alessandro Fabbris portfolio lab didattici I bambini, attraverso una sovrapposizione di immagini e particolari di opere che riprendono il Vedutismo veneziano realizzeranno un collage di una nuova veduta, inserendo particolari diversi, modificandone altri o sottraendoli. Scorci particolari, attività educativa pensata sulle opere del Vedutismo della collezione permanente della Pinacoteca Agnelli. Alessandro Fabbris portfolio lab didattici Disegnando con la luce. Workshop con Michele Parisi presso la Pinacoteca Agnelli di Torino Alessandro Fabbris portfolio lab didattici Disegnando con la luce. Workshop con Michele Parisi presso la Pinacoteca Agnelli di Torino. Disegni dei partecipanti realizzati mediante l’uso della camera ottica. Alessandro Fabbris portfolio lab didattici I partecipanti dopo aver realizzato delle camere ottiche con cartone, specchietti e lenti di ingrandimento hanno realizzato dei disegni mediante l’uso di questo strumento. I lavori sono poi stati allestiti in una installazione conclusiva. Disegnando con la luce. Workshop con Michele Parisi presso la Pinacoteca Agnelli di Torino. Disegni dei partecipanti realizzati mediante l’uso della camera ottica. Alessandro Fabbris portfolio lab didattici Laboratorio uguale o diffomre in occasione della mostra Freedom not genius. I bambini realizzeranno delle serigrafia di personaggi famosi e giocando sui simboli che connotano alcuni personaggi, realizzeranno un ritratto a collage usando le precedenti serigrafie. Alessandro Fabbris portfolio lab didattici In occasione della mostra temporanea Freedom not genius, grazie a una sponsorizzazione ottenuta con la ditta Mattiotto di Marco Pozzi, le scuole parteciparanno al concorso vota il laboratorio più bello. Dopo la realizzazione della attività educativa le classi sono invitate a mandare le foto dei loro elaborati prodotti durante il laboratorio alla Pinacoteca e attraverso il canale facebook potranno votare l’opera più bella. Alle classi vincitrici verrà corrisposto un premio in materiale didattico. Laboratorio uguale o diffomre in occasione della mostra Freedom not genius. I bambini realizzeranno delle serigrafia di personaggi famosi e giocando sui simboli che connotano alcuni personaggi, realizzeranno un ritratto a collage usando le precedenti serigrafie. Alessandro Fabbris portfolio lab didattici I partecipanti dopo aver realizzato delle serigriafie di personaggi famosi, giocando sui simboli che connotano alcuni personaggi hanno realizzeranno un ritratto a collage usando le precedenti serigrafie. Alessandro Fabbris portfolio lab didattici Workshop “Uguale o Difforme?” presso la Pinacoteca Agnelli di Torino elaborati dei partecipanti Alessandro Fabbris portfolio lab didattici Workshop “Uguale o Difforme?” presso la Pinacoteca Agnelli di Torino elaborati dei partecipanti Alessandro Fabbris portfolio lab didattici Workshop “Uguale o Difforme?” presso la Pinacoteca Agnelli di Torino PROPOSTE EDUCATIVE 2010-2011 Proposte educative precedenti all’incarico con la Pinacoteca Agnelli collaborazioni con Fondazione Sandretto Re Rebaudengo Coop e Accademia Ligustica Coop e Teatro Garybaldi, Settimo Scuola Media King, Torino Scuola Media Gramsci, Settimo, TO Alessandro Fabbris portfolio lab didattici The Campaign for Drawing alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo The Big Draw - Co-progettazione e conduzione laboratori didattici con il Dipartimento educativo della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo di Torino “Domenica 17 ottobre la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, membro del network internazionale di Campaign for Drawing, proporrà The Big Draw! un pomeriggio interamente dedicato al disegno, con postazioni e laboratori allestiti in giardino, nel bookshop, in caffetteria e in aula didattica, condotti dallo staff del Dipartimento Educativo, in collaborazione con l’artista Alessandro Fabbris e gli studenti del Laboratorio di Decorazione dell’Accademia Ligustica di Belle Arti di Genova e del Corso di Design del Gioiello e dell’Accessorio dello IED di Torino. Ingresso: Specchio, specchio delle mie brame... Prendi uno specchio e guardati: quali sono i dettagli che rendono il tuo viso diverso dagli altri? Hai gli occhi grandi? A mandorla? E il naso? La bocca? I capelli? In questo spazio, uno studente dell’Accademia di Belle Arti ci introduce nello strano mondo della caricatura, dove la realtà si deforma nell’ironia. “Ogni volta che faccio un ritratto, perdo un amico” (John Singer Seargent) Bookshop: Gioielli e cappelli Qui potrai progettare e realizzare gioielli di carta, spille e cappelli, aiutato da studenti del corso di design del gioiello e dell’accessorio dello IED di Torino: immagina spille giganti, anelli a forma di telefono, collane fatte di pesci... o pensa per esempio allo stilista Alexander McQueen, che creava cappelli fatti di farfalle, a forma di ombrello, gabbia, maschera... Alla fine potrai indossare le tue creazioni, farle provare a chi è con te, scambiarle o regalarle. Caffetteria: Disegni dallo SPAZIO profondo Questa è la tua occasione per inventare il futuro... disegnandolo! Sei nella caffetteria, circondato da palloncini da trasformare in pianeti e piatti di carta che possono diventare dischi volanti. Puoi disegnare alieni commestibili, o una struttura per proteggere il tuo cappuccino da un attacco di navicelle spaziali. Lasciati guidare dalla musica e prendi spunto dalle immagini di film di fantascienza che scorrono sul plasma. Aula didattica: Prosegui il video Come andrà a finire? Te lo sei mai chiesto mentre guardavi un film? In aula didattica viene proiettato un video, dove linee e segni appaiono e scompaiono in un gioco di sovrapposizioni. Accanto allo schermo sono appesi dei grandi fogli: pensa a Alessandro Fabbris portfolio lab didattici come può proseguire l’immagine, prendi la linea e falla uscire dallo schermo, prolungala aggiungendomaltri fogli, fai il giro della stanza, e se non ti basta portala anche fuori... l’artista che ha realizzato il video, Alessandro fabbris, sarà presente per aiutarti. Giardino: La città del futuro La città del futuro sta nascendo nel giardino: avrà grandi palazzi di vetro? Edifici a forma di sfera? Lunghi ponti che portano direttamente a casa degli amici? Giardini fatti di caramelle e cioccolatini? Usa la mappa come base sui cui costruire la tua città ideale: palazzi altissimi, strade tortuose, mezzi di trasporto insoliti, piazze affollate... come nell’opera Hanging Stage del collettivo Iced Architects: piattaforme mobili simili a quelle utilizzate per lavare i grattacieli, trasformate in minuscole abitazioni appese alla facciata della Fondazione.” Dipartimento Educazione Fondazione Sandretto Re Rebaudengo Alessandro Fabbris portfolio lab didattici The Big Draw, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, 2010 Alessandro Fabbris portfolio lab didattici The Big Draw, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, 2010 Alessandro Fabbris portfolio lab didattici Aula didattica. “Immagina come prosegue l’immagine costruita dall’artista, lascia il tuo segno. Realizza anche tu un frammento del work in progress di disegni partendo da un video, in un gioco tra immagine digitale e segno grafico”. Così recitava la presentazione di questa attività. Partendo da una animazione video di linee realizzata in stop-motion, attraverso un vocabolario di segni che sono stati proposti ai visitatori, questi, sono stati chiamati a realizzare una grande installazione. The Big Draw, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, 2010 Alessandro Fabbris portfolio lab didattici Fulvio Ioan, Wallpainting (Corso di pittura Accademia Ligustica) Intervento per la Sala didattica indirizzata ai laboratori sul consumo consapevole con le classi della scuola primaria Centro Commerciale Ipercoop, Beinasco, Torino Alessandro Fabbris portfolio lab didattici In un momento difficile, caratterizzato dalla crisi e dai tagli alla cultura e all’istruzione la COOP si è impegnato a portare avanti un progetto che sostiene il bello e la ricerca artistica dei giovani allievi dell’Accademia Ligustica di Belle Arti di Genova. Il tutto è nato in via sperimentale lo scorso anno, grazie al contributo di Vincenzina Caseria (Responsabile Coop) ed Enrico Nada (Capo Area Coop Torino) nonché da alcuni socicoop tra cui Sonia Delon, che hanno chiesto la Decorazione di una sala soci con funzione di aula didattica per i laboratori sul consumo consapevole, rivolti ale scuole primarie. Richiesta ben accolta dall’Accademia Ligustica e dagli allievi del corso di Decorazione che hanno partecipato a un concorso interno atto a produrre il lavoro più idoneo alle esigenze espresse dalla Coop di Settimo, proprio in quel periodo in fase di rimodernamento. A vincere è stato il lavoro di Davide Rizzi che ha immaginato un grosso foglio di quaderno che avvolge tutte e quattro le pareti sui quali sono disegnati, con un tratto volutamente infantile, figure e personaggi che si animano e che prendono vita entrando e uscendo dal foglio per inserirsi nella parete. Questo anno la IperCoop di Beinasco, grazie alla proposta del prof Alessandro Fabbris dell’Accademia Ligustica, ha voluto fare di più. Si è istituita una vera e propria borsa di Studio indirizzata a tre ragazzi e finalizzata all’iscrizione al biennio specialistico. Un impegno importante che valorizza la ricerca e aiuta il percorso di studio di questi studenti. Fulvio Ioan realizza un wall painting “La felicità non ve la potete comprare” che a suo dire vuole essere una sorta di giudizio universale contemporaneo ove personaggi ibridi, caramelle, merendine e scatolette di tonno prendono vita grazie alla pennellata incisiva e destrutturante su tre pareti della sala. Personaggi volutamente distorti e anche un po’ mostruosi che sottolineano come ciò che viene celato può essere più buono di ciò che appare, specialmente in una società dettata da una immagine patinata. Silvia Principato realizza invece un lavoro più delicato, dal sapore Boettiano. Un grosso wallpapaer che illustra un planisfero deformato in cui la geografia politica viene sostituita dai grandi brand dell’industria in una modalità decontestualizzante. Chiara Navone invece idea un laboratorio didattico con elementi di recupero per guidare attraverso il gioco e l’arte a un consumo consapevole in cui non sempre la confezione più attraente è portatrice di buoni sapori. Insomma, più bello non vuol dire più buono. Alessandro Fabbris portfolio lab didattici Fulvio Ioan, Wallpainting (Corso di pittura Accademia Ligustica) Intervento per la Sala didattica indirizzata ai laboratori sul consumo consapevole con le classi della scuola primaria Centro Commerciale Ipercoop, Beinasco, Torino Alessandro Fabbris portfolio lab didattici Silvia Principato Wall paper Intervento per la sala didattica centro commericale Ipercoop, Beinaco (TO) Alessandro Fabbris portfolio lab didattici Alessandro Fabbris portfolio lab didattici Alessandro Fabbris portfolio lab didattici Storie belle e buone da mangiare Lavori delle calssi 4 e 5 elementare Martiri della Libertà, Settimo (TO) collage e serigrafia Alessandro Fabbris portfolio lab didattici Alessandro Fabbris portfolio lab didattici Laboratorio su Arman, Particolare, Trittico, Collage e cornici Scuola Media Matteotti, Settimo (TO) Studenti di I Media Alessandro Fabbris portfolio lab didattici Laboratorio su Sol LeWitt, grafite su carta 200 x 210 cm Scuola Media Matteotti, Settimo (TO), Studenti di I Media Alessandro Fabbris portfolio lab didattici Laboratorio Wallpainting Scuola media King, Torino Alessandro Fabbris portfolio lab didattici Laboratorio Wallpainting Scuola media King, Torino acrilico su muro Alessandro Fabbris portfolio lab didattici Laboratorio Wallpainting Scuola media King, Torino acrilico su muro Alessandro Fabbris portfolio lab didattici Laboratorio Wallpainting Scuola media King, Torino acrilico su muro APPENDICE Alessandro Fabbris portfolio lab didattici Grazie a una parternship con eni e la Pinacoteca Agnelli, 5000 bambini da aprile 2012 a dicembre 2012 hanno partecipato alle attività educative da me ideate. Alessandro Fabbris portfolio lab didattici Nel settembre 2012 ho ideato il programma educativo per la festa dei 10 anni della Pinacoteca Agnelli, raggiungendo in due giorni circa 4500 visitatori che hanno partecipato alle prpoposte educative da me ideate per il Dipartimento Educazione 10 anni! Una festa per grandi e piccini La Pinacoteca Giovanni e Marella Agnelli, aperta al pubblico dal 2002, compie i suoi primi 10 anni il 22 settembre 2012 e regala a tutti i visitatori, grandi e piccini, una festa dell’arte. E’ previsto un ricco programma di attività educative di avvicinamento alle opere d’arte. L’Avvocato Giovanni Agnelli diceva: “ la passione per l’arte cresce con la maturità. […] E’ possibile usare una pinacoteca per la didattica, ma con razionalità. Attendo con curiosità i risultati dell’esperimento education al Lingotto. […] Vorrei ricordare che la creatività è il piacere più grande. E’ il solo valore aggiunto della vita, capace di comprendere tutti gli altri.” Sabato 22 e domenica 23 settembre il museo sarà aperto gratuitamente: contemporaneamente si svolgeranno, su tutti i piani, laboratori didattici, workshop di fotografia e visite guidate per interagire con le opere della collezione permanente e con la meravigliosa struttura disegnata da Renzo Piano, entrando da protagonisti nel mondo dell’arte. La Pinacoteca festeggia il suo anniversario offrendo ai visitatori un nuovo modo per conoscere le opere e gli artisti della collezione permanente attraverso il sistema QR code. Con il proprio mobile o i tablets forniti dal museo, potranno approfondire una serie di contenuti e video digitali, con suggerimenti e curiosità. 22 settembre 2012 Il 22 settembre è la giornata dedicata principalmente ai bambini, in cui si potranno sperimentare i nuovi laboratori didattici pensati per il nuovo anno scolastico e le attività educative ideate proprio per questa occasione. Il giardino delle meraviglie fiorite è l’attività didattica pensata per i più piccoli. Un grosso rotolo di carta disteso sul pavimento accoglierà i segni e i colori che i bambini realizzeranno ispirandosi alle forme di Matisse. Foto-set uno sguardo dal 1700, è l’attività didattica per avvicinare i più piccoli alla fotografia attraverso il gioco: verrà creato un foto set con lo sfondo della Venezia di Canaletto: i bambini guidati da un fotografo, potranno indossare alcuni accessori tipici del 1700, fotografare e farsi fotografare con la Nikon S30 pensata per i piccoli fotografi, e portarsi a casa una foto ricordo. Balla con futurmobile è un’attività didattica dove i bambini vestiranno i panni del “meccanico dell’arte” dando origine alla futurmobile - la macchina futurista costruita con cartoni di recupero e dipinta alla maniera di Balla con pastelli e collage di carte colorate. La sala di consultazione ospiterà la presentazione della nuova guida didattica Come un artista edito da Giunti progetti educativi, pensata per i bambini con un laboratorio didattico tenuto dalle due illustratrici della guida Anna e Laura Facchini. Verranno inoltre presentati i progetti ideati nell’anno 2011-2012 grazie al sostegno di eni tra cui quello in collaborazione con il Primo Liceo Artistico di Torino e la Pinacoteca su una possibile metodologia di lettura dell’opera d’arte. Alessandro Fabbris portfolio lab didattici Per tutto il giorno ogni bambino potrà scrivere il proprio sogno sulle foglie di carta colorata dell’Albero dei desideri, un progetto della rivista Giovani genitori: le foglie diventeranno un collage che sarà postato sulla pagina Facebook di Giovani Genitori. In una grande festa non può mancare una grande torta! Chef per un giorno è l’attività didattica in cui saranno i bambini a realizzare la torta di compleanno della Pinacoteca con cartoni, carta di recupero e colori. 23 settembre 2012 Il 23 settembre la giornata è pensata principalmente per gli adulti, ma non mancheranno attività educative in cui i più piccoli potranno interagire con i genitori. Per gli adulti sono previsti percorsi guidati di approfondimento sugli artisti presenti nella collezione permanente e visite guidate alla scoperta dello Scrigno, workshop di fotografia e giochi di ruolo. In collaborazione con Nik Software, verrà organizzato un workshop per adulti di fotografia e post produzione, in cui i partecipanti, guidati da un fotografo Nikon, dopo un approfondimento sull’utilizzo del programma Nik Software, potranno realizzare con la propria reflex scatti unici alla struttura dello scrigno ideato da Renzo Piano e alla pista del Lingotto. Disegnando con la luce è il workshop tenuto da Michele Parisi, giovane artista di Trento, che coinvolgerà i partecipanti nella costruzione di una camera ottica – la cui invenzione è alla base di tutta la tecnica fotografica - e sul suo impiego per sperimentare il modo di osservare dei pittori del XVII secolo, quali Canaletto e Bellotto. I partecipanti utilizzeranno la camera ottica per realizzare disegni, incentrati sulla struttura del Lingotto, raccolti in una sorta di libro d’artista della Pinacoteca. Non mancheranno momenti più ludici in cui sperimentare i diversi ruoli dei personaggi che fanno parte del sistema dell’arte contemporanea. “In collaborazione con Johan e Levi Editore, partner della Pinacoteca Agnelli da diversi anni, per il progetto “Quaderni del Collezionismo”, si propone il gioco di ruolo Critico, collezionista o artista…I partecipanti potranno scegliere se “vestire” i panni dell’artista, del gallerista, del collezionista, del critico d’arte o del direttore di museo e dovranno interagire tra di loro, guidati da un “regista del gioco” che li condurrà in situazioni tipiche del mondo dell’arte.” Un libro astratto, è l’attività didattica rivolta agli adulti realizzata in collaborazione con il bookshop A Book Lingotto della Pinacoteca: i partecipanti dopo aver consultato alcuni scritti e libri d’artista, potranno creare un libro d’artista prendendo spunto dall’opera Velocità astratta di Giacomo Balla. “FIAT, sponsor della Pinacoteca Agnelli, offrirà ai bambini dai 3 ai 7 anni accompagnati un percorso con piccole Cinquecento a pedali e trattorini New Holland, che si terrà sulla pista del Lingotto. Ai piccoli partecipanti sarà offerto un omaggio fino a esaurimento scorte. Il percorso sarà aperto al pubblico solo con buone condizioni meteorologiche e nei limiti dei posti disponibili.” Grazie a Grom e a Dimmidisì, gelato e frullati di frutta saranno offerti a tutti nel pomeriggio fino ad esaurimento scorte. L’ingresso al museo e tutte le attività sono gratuite. Si svolgeranno contemporaneamente per tutto l’arco della giornata dalle 10 alle 19 con orario continuato. Non occorre prenotazione. Le attività didattiche sono a cura del Dipartimento Educazione della Pinacoteca Giovanni e Marella Agnelli. Alessandro Fabbris portfolio lab didattici Alessandro Fabbris portfolio lab didattici LABORATORI LABORATORI DIDATTICI DIDATTICI novità RITRATTI DA PAURA Scuole materne e primarie Visita guidata alle opere della mostra temporanea e attività in sala didattica Dopo aver visionato le opere della collezione di Damien Hirst presenti nella mostra temporanea, i bambini realizzeranno l’attività educativa in sala didattica. Ogni bambino, durante l’attività, realizzerà la verrà reinterpretata facendola diventare una immagine spiritosa e colorata. Le immagini verranno successivamente accostate una vicino all’altra formando una galleria di ritratti insoliti UGUALE O DIFFORME? Scuole materne (bambini dai 5 anni), primarie e secondarie di I grado. Visita guidata alle opere della mostra temporanea e attività in sala didattica Dopo aver visionato alcune opere presenti nella collezione Murderme di Damien Hirst ed essersi svolgeranno la seconda parte dell’attività educativa in sala didattica. Il tema del ritratto e delle sue di personaggi famosi e successivamente ritagliati e ricostruiti in un collage serigrafato: nascerà un nuovo ritratto simile nell’apparrenza, ma diverso per i suoi connotati. Si ringrazia per le forniture Per info e prenotazioni: Dipartimento Educazione Pinacoteca Giovanni e Marella Agnelli Via Nizza, 230/103. T.:011.0062713 - 011.0062086 F.: 011.0062115 [email protected] www.pinacoteca-agnelli.it Alessandro Fabbris portfolio lab didattici RITRATTI DA PAURA Scuole materne e primarie Visita guidata alle opere della mostra temporanea e attività in sala didattica Dopo aver visionato le opere della collezione di Damien Hirst presenti nella mostra temporanea, i bambini realizzeranno l’attività educativa in sala didattica. Ogni bambino, durante l’attività, realizzerà la serigrafia di un teschietto su un cartoncino colorato con delle tempere glitter. La figura del teschio verrà reinterpretata facendola diventare una immagine spiritosa e colorata. Le immagini verranno successivamente accostate una vicino all’altra formando una galleria di ritratti insoliti Paperoles contemporanee Scuola secondaria di I e II grado Laboratorio Dopo una visita alla mostra temporanea “Meraviglie di carta” gli studenti verranno indirizzati e guidati a creare dei reliquiari contemporanei atti a rendere immortali le nuove icone contemporanee. Si prenderanno in considerazione le icone appartenenti al mondo dei mass media (dal cinema alle popstar) e le si interpreteranno secondo il linguaggio presente in mostra, creando sacramentali con riccioli di carta corredati con materiali diversi quali lustrini di diversi colori. UGUALE O DIFFORME? Scuole materne (bambini dai 5 anni), primarie e secondarie di I grado. Visita guidata alle opere della mostra temporanea e attività in sala didattica Dopo aver visionato alcune opere presenti nella collezione Murderme di Damien Hirst ed essersi soffermati sul lavoro di Warhol e Banksy i bambini svolgeranno la seconda parte dell’attività educativa in sala didattica. Il tema del ritratto e delle sue caratteristiche sarà il tema fondante del laboratorio in cuisipotrannorealizzarealcuneserigrafiecolorate di personaggi famosi e successivamente ritagliati e ricostruiti in un collage serigrafato: nascerà un nuovo ritratto simile nell’apparrenza, ma diverso per i suoi connotati. Il Barocco nelle Paperoles Licei artistici, Istituti d’Arte Laboratorio Dopo una visita alla mostra temporanea “Meraviglie di carta” gli studenti verranno indirizzati e guidati a creare degli ornati di richiamo barocco e liberty con riccioli di carta, formando delle piccole decorazioni preziose Dopo aver analizzato alcune decorazioni ed ornati di stampo barocco, gli studenti verranno indirizzati e guidati a creare degli ornati di richiamo floreale, strutturati sulla linea curva con carte argentate e dorate. Si analizzeranno le diverse tipologie di linee curve anche in riferimento agli elementi stilistici dell’arte del XVII secolo, dell’Art Nouveau e degli studi successivi sulla linea di Kandisky. Alessandro Fabbris portfolio lab didattici TRA SPAZIO E COLORE Secondo ciclo delle scuole materne, scuole elementari, scuole secondarie di primo grado Visita alla collezione permanente e attività in sala didattica. IL GIARDINO DELLE MERAVIGLIE FIORITE Scuole materne, primarie, secondarie di primo grado Visita guidata alla collezione permanente con attenzione alle opere di Matisse e attività in sala didattica I colori accesi, i forti contrasti cromatici di Matisse e le forme scomposte del cubismo sintetico di Picasso saranno i punti su cui incentrare l’attività didattica. I bambini realizzeranno degli elaborati che ricordano gli interni delle abitazioni visibili nei dipinti di Matisse degli anni ’20 attraverso il collage di carte colorate. La forme ritagliate direttamente nella carta, successivamente assemblate e incollate sul supporto a disposizione creeranno un collage che suggerirà lo spazio fisico di una stanza, con sedie, tavoli, fiori con le melodie dei contrasti cromatici del colore. L’Attenzione al Colore, alle forme floreali e al decorativismo sarà la chiave di lettura delle opere di Matisse del periodo degli anni ’40. Durante il laboratorio in sala didattica i bambini dipingeranno forme floreali dal richiamo matissiano e altre che rimandano alle “meraviglie” di Matisse su di un grosso foglio disteso sul pavimento. I bambini impareranno a relazionarsi con lo spazio fisico in rapporto al modo di operare (seduti sul pavimento, camminado dentro e fuori dal foglio, girandoci attorno…) dipingendo con le tempere le forme precedentemente disegnate in modo da dar forma a un grande giardino delle meraviglie. SCOPRIAMO PICASSO. TI PRESENTO “L’HOMME APPUIEE’ SUR UNE TABLE” Secondo ciclo delle scuole primarie, scuole secondarie di primo grado Visita guidata alle opere di Matisse e Picasso e attività in sala didattica BALLA CON FUTURMOBILE Scuole primarie, secondarie di I e II grado Visita guidata alla collezione permanente e laboratorio in sala didattica. Su richiesta visita guidata a pagamento al MAUTO Attraverso la scomposizione di una serie di ritratti fotografici, già fotocopiati su diverse carte colorate, ogni bambino potrà ritagliare diversi particolari del volto e della figura per poi ricomporli incollandoli su di un cartoncino, creando un nuovo ritratto dal richiamo cubista. Nel procedimento di scomposizione e ricomposizione dell’immagine si scoprirà il modo di operare tipico del cubismo. Dopo aver analizzato il grande dipinto futurista presente in collezione e aver approfondito le tematiche principali del futurismo, i partecipanti potranno dare vita a un’automobile ispirata alla forme dei dipinti di Giacomo Balla. Partendo da grossi cartoni i bambini e i ragazzi, dopo aver analizzato le diverse linee presenti in alcune opere di Balla, ritaglieranno il cartone con forme concave e convesse, rendendo la struttura dinamica. Ogni partecipante dipingerà la propria forma alla maniera futurista e successivamente, come in una catena di montaggio, le parti verranno assemblate per dar vita alla Futurmobile, la macchina dal richiamo futurista. Alessandro Fabbris portfolio lab didattici VRUUUM, BRRRUUUUMM, TIC TAP, BALLA! … e il libro d’artista Classi 5° delle scuole primarie , scuole secondarie di primo e secondo grado Una visita approfondita alle opere del futurismo conservate nella Pinacoteca Agnelli sarà l’inizio dell’attività educativa. I partecipanti si soffermeranno davanti all’opera di Balla per scoprire le linee e le forme che caratterizzano il dipinto, facendo riferimento al movimento, alla velocità e al linguaggio futurista. In fase laboratoriale si partirà da diverse citazioni scritte degli artisti, stampate con caratteri e grandezze diverse, per far costruire a collage un libro d’artista dato dall’insieme delle lettere e parole distribuite sui fogli, seguendo l’impostazione tipica dei dipinti futuristi. VITA AL COLORE workshop per adulti Tra Matisse e Picasso Visita guidata alla collezione permanente e attività di approfondimento in sala di consultazione Nel corso del workshop verranno analizzati alcuni dipinti di Matisse presenti nella collezione permanente della Pinacoteca per assimilare il linguggio pittorico matissiano. Partendo da un disegno di una natura morta incisa su un telaio per serigrafia, ogni partecipante realizzerà una tiratura dell’immagine su cartoncino che successivamente verrà ldipinta alla maniera di Matisse, giocando sul contrasto cromatico, sulla potenzialità del colore, della linea arabescata e sul segno inciso nel colore come Matisse fece nell’opera “Asiette de fruits et lierre en fleurs dans un pot à la rose” Partendo dal percorso creativo degli artisti e del periodo storico in cui si collocano, i ragazzi riflettono su Matisse e gli interni di Nizza, Matisse e l’esplosione del colore (i quadri del periodo 1940 del Novecento) e la relazione tra pittura e decorativismo. Picasso e il periodo blu, Il cubismo sintetico e la relazione tra spazio forma e colore Il colore all’interno della pittura ha sempre avuto una grande importanza narrativa. Si pensi già alla scuola della pittura veneta rappresentata da Giorgione e Tiziano, ma è solo all’inizio dalla sperimentazione impressionista e successivamente dalle avanguardie artistiche che il colore prende propria autonomia, diventato il soggetto principale dell’opera. Matisse è stato uno dei grandi maestri che ha saputo dare una nuovo significato al linguaggio pittorico. Con lui e altri artisti appartenenti alla corrente fauve il colore diventa narrazione, soggetto, oggetto, forza espressiva. Alessandro Fabbris portfolio lab didattici RITRATTI DA PAURA scuole materne, primarie e secondarie di primo grado visita guidata alla mostra temporanea freedom not genius e attività in sala didattica Dopo aver visionato le opere della collezione di Damien Hirst presenti nella mostra temporanea, i bambini realizzeranno l’attività educativa in sala didattica. Ogni bambino, durante l’attività, realizzerà la serigrafia di un teschietto su un cartoncino colorato con delle tempere glitter. La figura del teschio verrà reinterpretata facendola diventare una immagine spiritosa e colorata. Le immagini verranno successivamente accostate una vicino all’altra formando una galleria di ritratti insoliti. UGUALE O DIFFORME? scuole materne, primarie e secondarie di primo grado visita guidata alla mostra temporanea freedom not genius e attività in sala didattica Dopo aver visionato alcune opere presenti nella collezione Murderme di Damien Hirst ed essersi soffermati sul lavoro di Warhol e Banksy i bambini svolgeranno la seconda parte dell’attività educativa in sala didattica. Il tema del ritratto e delle sue caratteristiche sarà il tema fondante del laboratorio in cui si potranno realizzare alcune serigrafie colorate di personaggi famosi e successivamente ritagliatE e ricostruitE in un collage serigrafato: nascerà un nuovo ritratto simile nell’apparrenza, ma diverso per i suoi connotati. SONO BACON Bambini dai 5 anni in su Durante la visita guidata i bambini si soffermeranno sul tema del ritratto e della paura, analizzando le opere di Francis Bacon, Sarah Lucas, Andy Warhol e Pablo Picasso scoprendo il loro modo di dipingere. Il ritratto, la diversità e la paura saranno il tema portante dell’attività educativa in cui i bambini, partendo da una immagine fotografica ritaglieranno alcuni dettagli del viso deformati in precedenza per realizzare successivamente un collage con i particolari anatomici difformi che richiamano le deformazioni dei dipinti di Francis Bacon. Alessandro Fabbris portfolio lab didattici COSTRUIAMO Workshop per adulti per la mostra su Jean Prouvè PAROLE IN LIBERTà E IL LIBRO D’ARTISTA Workshop per adulti L’architettura è quella disciplina che comprende l’organizzazione dello spazio in qualsiasi scala di grandezza. Il termine deriva dal greco antico architekton composto dalla parola àrche e tecton. Il termine àrche presenta nella sua etimologia un legame con il termine di àrchein che esprime nel greco antico il significato di origine, fondazione, impresa, partenza. In generale il termine di architettura è legato alla parole architetto, dalla quale deriva, ed esprime la disciplina che regola la distribuzione dello spazio, ponendo attenzione sia alla matematica che alle scienze umanistiche. Il libro d’artista ha una storia ricca di sperimentazioni e di contenuti. Nasce agli inizi delle avanguardie artistiche, nel periodo futurista. Uno dei primi libri d’artista è il “Libro Bullonato” creato da Fortunato Depero costituito da pagine di diversa grammatura e colore, con una impaginazione varia fatta di scritte allineate in modo diverso e rilegate assieme da due grossi bulloni che tengono il tutto assemblato: è questo uno dei primi esempi del “libro oggetto”. Il futurismo vede differenti sperimentazioni con questo linguaggio artistico, grazie anche alle potenzialità delle parole proprie dell’estetica futurista. Il libro d’artista è un oggetto che esula dalle caratteristiche proprie di testo e diviene un oggetto autonomo ove la narrazione è data dalle forme che si susseguono tra le pagine, da collage che integrano o che danno addirittura il senso alla narrazione stessa, così come il formato del libro e la sua impaginazione. Bruno Munari battezzò questi libri come “libri illeggibili” in cui il testo lascia spazio alla comunicazione visiva. L’atto del costruire prevede una collaborazione forte tra tutti i componenti del gruppo. Diverse sono le tipologie relazionali così come i compiti assegnati per dar luce a un progetto. All’interno del workshop, soffermandosi ad analizzare l’opera di Jean Prouvè esposta alla Pinacoteca Agnelli, si tenterà di costruire una architettura partendo da un modulo - la scatole di cartone che verrà replicato, assemblato e decorato fino a costituire ciò che potrà essere considerato “architettura” Obiettivo del workshop sarà quello di far conoscere una breve storia del libro d’artista, analizzandone alcuni, per arrivare a far sperimentare ai partecipanti la creazione di uno di questi. Si partirà ad analizzare il linguaggio futurista e a soffermarsi sulle associazioni che queste hanno con il movimento e la velocità. Durante l’attività di laboratorio si partirà da diverse citazioni scritte degli artisti, stampate con caratteri e grandezze diverse, per far costruire a collage un libro fatto di caratteri e immagini utilizzando “parole in libertà”. Alessandro Fabbris portfolio lab didattici COSTRUIAMO Scuole primarie e secondarie di primo grado Visite alla collezione temporanea e attività in sala didattica I bambini si soffermeranno a osservare l’opera Maison Metropole esposta alla Pinacoteca Agnelli analizzando il concetto del costruire e del saper fare costruendo. Durante l’attività in sala didattica i bambini costruiranno alcuni moduli che andranno a formare una nuova parete che riproduce una facciata. La scatola di cartone sarà il modulo impiegato su cui i bambini realizzeranno, con pastelli e serigrafie, forme e decorazioni che rimandano alle pareti esterne degli edifici contribuendo a realizzare un‘opera collettiva messa in opera dalle diverse classi che aderiranno al progetto. Ad opera ultimata verrà scattata una fotografia della parete che sarà inviata alle classi che hanno contribuito alla realizzazione della stessa. SEDUTA Scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado. Visita guidata alla mostra temporanea su Jean Prouvè e attività in sala didattica Il termine seduta preserva diversi significati: si riferisce a una parte di un elemento di arredamento ( la sedia sulla quale solitamente ci si siede) e si riferisce anche a tutti gli elementi d’arredo (domestici o urbani) progettati per sedersi, allude alla posa di un modello per un artista per la realizzazione di un ritratto. I significati sono molteplici e i bambini nel corso della visita guidata impareranno a confrontarsi con la seduta intesa come elemento di arredo e di design, analizzando i diversi modelli. In fase laboratoriale si realizzerà una vera e propria sedia partendo dal cartone di recupero arrivando a sperimentare un proprio design che darà la forma alla sedia. Nel laboratorio i bambini si soffermeranno ad analizzare anche i significati figurati del termine seduta per poter comprendere meglio l’importanza del termine e dell’azione eseguita nel sedersi. Ne verrà fuori un modello di sedia “magica” che potrà essere usata come seduta per le interrogazioni, per la riflessione, per la delibera di decisioni importanti della classe.